◄─ 09.05.'10 |
domenica 16 Maggio 2010, ore 13:00 |
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Sono passati sette giorni e
cosa è successo? Riguardo al sito pochissimo, al di fuori non so perchè ce ne
sarebbero di cose da dire... Devo dire che per un paio di giorni
sono rimasto out, causa esame "invasivo" ad una parte interna e terminale
del mio corpo. Non è stato affatto piacevole nonostante la doppia sedazione
cosciente, ma tutto è andato bene e per i prossimi 3-4 anni non devo farmi risondare
le visceri eheheh.
►
Vorrei altresì
segnalare che le novità annunciate ieri dalla procura di Caltanissetta sul
fallito
attentato dell'Addaura mi hanno fatto
aggiornare il testo relativo all'ultima
frase di Antonino Agostino. Ricordo che
ufficialmente era un agente di polizia del commissariato di
San Lorenzo a Palermo; quasi sicuramente, insieme al "collega" del
Sisde
Emanuele Piazza, sventò quell'attentato. Per questo fu ucciso insieme
alla moglie Ida (incinta di cinque mesi) davanti alla villa dei genitori di lui
a Villagrazia di Carini il 5 Agosto 1989, un mese e mezzo dopo. Piazza invece fu scoperto essere un infiltrato; così nel Marzo 1990 venne attirato in
un tranello dal quello che credeva essere un informatore, ma in realtà un
mafioso. Fu strangolato e il corpo fatto sparire secondo le modalità della lupara;
anche per questo omicidio — che però a
differenza di quello di Agostino ha visto condannare gli assassini — fin da
subito iniziarono a fiorire depistaggi di tipo sentimentale che volevano
Emanuele implicato in "storie di donne". Secondo l'indagini della Mobile di
Palermo era scappato in Algeria con una donna! Solo da qualche anno l'inchieste
parallele fra il fallito attentato dell'Addaura, l'omicidio Agostino e la
scomparsa di Piazza hanno avuto un'accelerazione; chissà che non si possa
arrivare alla verità.
◄►
Qualche
settimana fa un astronomo amatoriale, tale Bob King, osservando Giove si è
accorto della quasi totale scomparsa della
banda equatoriale meridionale (SEB). Già in
inverno questa aveva iniziato a svanire più del solito; poi in
meno di un mese, mentre il gigante gassoso era invisibile perché transitava
dietro il Sole, tutto si è compiuto. Quando Giove è ricomparso nel
chiarore dell'alba era quasi irriconoscibile: senza SEB, la ‘Grande
Macchia Rossa’ è immersa in un chiarore inconsueto ¦immagine¦. Fra le varie bande, o
meglio
fasce atmosferiche del pianeta, quella
meridionale è la regione più attiva dove le correnti a getto
retrograde arrivano a 500 km/h! Questo perchè Giove ruota sul proprio asse in appena 9 ore e 50’;ovviamente
tale periodo di tempo varia con la
latitudine: vicino all'equatore la velocità aumenta e diminuisce ai poli. Questo
crea attriti e discontinuità tra sistemi nuvolosi a latitudini
diverse; fortissime correnti ascendenti e discendenti, come in una pentola che bolle, scambiano calore tra i diversi strati della profondissima
atmosfera. Ho messo <<bolle>> fra virgolette perchè la temperatura
sarebbe
sui -160 °C... Le nubi chiare avendo una temperatura maggiore salgono; invece le
scure, più fredde, scendono. Tornando alla "sparizione",
Pioneer-11 quando osservò Giove nel Novembre-Dicembre 1974 trovò la SEB molto
debole e così rimase fino al 1975. Anche nel 1989-90, 1993, 2007 la fascia era
abbastanza pallida. Ma mai finora si era osservato un cambiamento così
rapido e radicale. Secondo gli astronomi la SEB non si è dissolta, ma piuttosto
uno strato superiore di nuvole chiare potrebbe averla coperta. Quindi aspettiamo a contattare
“Chi l'ha visto”... eheheh.
/
Alle 06:44 del giorno 18/23:44 italiane del 17, la sonda
Planet-C
decollerà alla testa di un razzo H2-A dal
Tanegashima Space Center. L'ultimo
stadio poi accelererà il ‘‘carico’’ [payload in gergo] nella
‘‘traiettoria di uscita dalla gravitazione terrestre’’ [escape trajectory].
Se tutto andrà bene, 27 minuti e 50 secondi dopo il lancio, la navicella si distaccherà
mentre sorvola l'Hawaii 27 minuti ed inizierà il suo viaggio verso Venere, che
dovrebbe raggiungere il 6 Dicembre prossimo. Non so se lo sapevate, ma insieme
alla sonda ci sarebbe anche un altro carico scientifico anch'esso con
destinazione Venere:
IKAROS
[Interplanetary
Kite-craft Accelerated by Radiation Of the Sun].
Questo aggeggio è una "vela" di 14x14 [metri] ed ultra sottile:
infatti il velo in resina poliammidica è spesso 7,5
micron!
Circa 45’ dopo il lancio questa particolare sonda verrà deposta nello spazio, ad
una certa distanza da Planet-C.
Tra
qualche settimana IKAROS dispiegherà completamente la "vela" per sfruttare la
pressione del
vento solare come
spinta, lenta ma continua. Per arrivare su Venere serviranno sei mesi, dopo la
sonda si farà un viaggio di tre anni nel lato del Sole invisibile dalla Terra.
Infine eccovi dei link a riguardo: l'MSS
a cura di questo
portale specifico;
il
timeline degli eventi successivi al decollo; una
mappa terrestre con sovrapposte le varie fasi del
post-lancio;
webcam da Tanegashima.
P.S. del 18.05.2010 ieri il decollo è stato annullato a T-7’ per il maltempo
nelle vicinanze della base. Un nuovo tentativo di lancio è previsto per le
21:58:22 UTC (23:58 italiane) di giovedì 20, le 06:58 del 21 in Giappone.
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Mercoledì 12 il sensore
CCD del tracciatore stellare a bordo di
MUSES-C ha ripreso la Terra e la Luna
da circa 13,5 milioni di km. I due
corpi
erano così brillanti (-8,3 la magnitudine nostra e -4,6 quella lunare) che
potevano essere ripresi come una macchia indistinta. Comunque la matrice di
288x384 pixel inappena 0,033 secondi ha ripreso questa
immagine.
Intanto, alle 00:00:00 UTC di oggi/2 italiane/9 JST,
Hayabusa
era a 12.039.960 km dalla Terra
¦fonte¦; vi ricordo che per rimanere aggiornati
potete visitare l'Hayabusa
live blog oppure la
pagina
Twitter.
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Mercoledì 12 gli ingegneri
del JPL hanno ricevuto tutto il contenuto della memoria del calcolatore preposto
al flight data system del
Voyager-2. Analizzandolo sono riusciti ad
"isolare" un
bit che è cambiato; poi hanno ricreato l'effetto su un computer che
simula il fds. Il risultato è concorde con l'informazione scientifica
inviata dalla sonda; insomma quel benedetto bit è la causa della recente
anomalia.
Mercoledì 19 è previsto il ripristino del bit al suo valore normale e quindi è
solo una questione di pochi giorni.
/
In quest'ultima settimana non ho potuto dedicarmi all'aggiornamento della scheda
di Luna-9; spero di riprendere al più presto.
◄► Domenica 9 si è giocato l'ultimo derby toscano della stagione:
Fiorentina
– Siena
in un “Artemio Franchi” non certo gremito (23mila spettatori). Da come avevo letto sui
giornali sembrava che fosse stata una partita noiosa da fine stagione invece
debbo dire che di emozioni ce ne sono state, specie nel primo tempo. A parte i
gol, vantaggio degli ospiti al 2’ e pareggio di Marchionni al 15’, le due
squadre si sono fronteggiate mettendoci un certo impegno. Nella ripresa il ritmo
è inevitabilmente calato e per poco i senesi non giocavano un colpo gobbo, ma la
fortuna ha voluto che all'87° Larrondo prendesse il palo da posizione
invidiabile. Nemmeno all'ultima partita casalinga Prandelli ha ritenuto di dare
spazio ai tre giovani (Carraro, Aya, Agyei) in panchina. L'allenatore nativo di
Orzinuovi sembra non
molto
avvezzo a far esordire i giovani, specie quelli della squadra Primavera; chissà
perchè. Forse è l'ora di cambiare aria; i cicli finiscono, non c'è mica nulla di
male. Chiudendo questo mio
inciso forse un po' polemico, eccoci a l'unica cosa che conta nel calcio: i
risultati. I
giocatori
— ribadisco
pagati ogni mese fino al 30 Giugno — non son riusciti a vincere davanti
al proprio pubblico nell'ultima gara casalinga; ormai non lo fanno dal 28 Marzo... Lo
score
dell'ultime giornate è deludente: 2 pareggi intervallati da 3 sconfitte
consecutive; ma l'intero girone di ritorno sarebbe da mettersi le mani nei
capelli. Nell'ultime 18 giornate — non contando la sconfitta con il Milan che
era il recupero della terzultima d'andata — i punti raccolti sono stati 17!
Fanno esattamente un punto a partita e così nella graduatoria del girone di
ritorno, la Fiorentina è terzultima; solo il Cagliari con 16 e Livorno con 8
hanno fatto peggio. Rispetto allo scorso campionato, alla 18ª giornata di ritorno, sono
ben
-21! Il periodo-no è iniziato fin da subito:
1-2 con il Bologna,
0-3 a Palermo,
2-2 a Cagliari,
0-1 a Roma,
0-2 a Genova,
ecc. ecc.
La prima
vittoria [2-1 sul Livorno] è arrivata alla sesta giornata, quando il Bayer aveva
estromesso la Fiorentina dalla
Champions. Intanto Mutu era già stato squalificato e il mercato di Gennaio non
aveva trovato né il suo sostituto né rimpiazzi validi per le cessioni di Dainelli e Jorgensen.
Il
baco è entrato nello spogliatoio, ed eccoci qua.
L'uniche "motivazioni"
— dopo tutte l'eliminazioni possibili — doveva essere
il nono posto; e così è arrivato un
1-1
[cronaca testuale│formazioni│tabellino, "numeri" e confronto fra i giocatori│highlights│"pagelle"].
Come già detto, i gigliati dovrebbero conquistare il nono posto per far
intascare alla società 700.000 euro in più di diritti televisivi.
Ce la faranno? Intanto ecco
la prossima gara, l'ultima di questo campionato
che viva Iddio è finito:
Bari (47,undicesimo)— Fiorentina (47,decima)║1-0║alle 15 di oggi.
◄►
Domenica 9 al “Virgilio Fedini” di San Giovanni Valdarno si è giocato
Castelnuovese – Us Pistoiese 1921 , finale di andata
della fase regionale dei playoff. Dato che la trasferta non mi sembrava
proibitiva ho deciso di andare nella città aretina sulle sponde dell'Arno per
vedere gli arancioni. In una quarantina di minuti sono arrivato allo stadio
senza troppo correre e avendo il tempo per un caffè all'autogrill.
Probabilmente la partita doveva essere considerata "a rischio" perchè c'erano un
gruppo di celerini all'entrata della curva degli ospiti ed una
decina di mezzi della polizia e carabinieri. Conseguentemente questo
dispiegamento non poteva essere utilizzato sul territorio circostante; o bravi.
Passando oltre, nella
gradinata degli ospiti saremmo stati un centinaio, di cui una parte più
"calorosa" di
tifosi
calienti
a torso nudo che sventolavano
vessilli.
Io ero nella prima
metà fra i sostenitori per così dire più "compassati"; comunque urli e cori non
sono mancati eheheh.
Pensavo che i tifosi
"di casa" fossero molti di più, invece saranno stati 300-400 tutti accomodati
nella tribuna coperta. Come volevasi dimostrare mister Bianconi ha riconfermato
l'undici della settimana; in panca si sono così accomodati Lavorini, Gemignani,
Elmi, Petrilli, Giunta, Pifferi, Fedi. L'inizio di gara è stato alquanto vivace:
al 4’ il temibile bomber dei locali Rigucci gira dal centro area, ma il suo tiro
non forte viene "annullato" da Flauto; al 6’ Rojas scatta sul filo del
fuorigioco e segna però il guardalinee aveva già alzato la bandierina e quindi
l'arbitro annulla. All'ottavo improvviso ecco il gol: traversone dalla destra di
non-so-chi, Brandi si butta sulla palla, la perde maldestramente e questa
carambola sull'opportunista
Rojas che vede la sfera finire in fondo alla rete!
Intanto Rigucci si fa notare per un paio di entratacce ed una mezza gomitata a
Carfora; fortuna sua che l'arbitro, il barbuto sig.
Monti di Pontedera,
tiene i cartellini nel taschino.
La squadra di casa,
sospinta dagli <<amaranto! … amaranto!>> del pubblico, hanno preso il dominio
del centrocampo dove sono iniziati ad andare in affanno Carfora, Mennini Righini
e Breschi. Al 26’ Zacchei batte
una punizione dalla distanza e Flauto è costretto a deviare sul fondo la sfera
che stava per insaccarsi a fil di palo. Al 34’ su una rimessa "lunga" Arcadio
può calibrare un assist dalla sinistro sul quale la difesa va in tilt e permette
a
Rigucci
di battere sottomisura Flauto. Nell'azione il portiere si becca pure un pestone
e sta un paio di minuti dolorante a terra; alla fine rientra ma mica tanto
ristabilito tanto che il numero 12 Lavorini viene fatto scaldare.
Nella ripresa la musica non è cambiata: arancioni in affanno, specie al
centrocampo, e amaranto sugli scudi. Comunque al nono, il fino allora spento
capitan Breschi sfoggia una bella percussione — come le sua dei bei tempi andati
— e serve in profondità Rojas; purtroppo la punta argentina non controlla e
quindi l'azione sfuma. Al 15’ Bianconi toglie Marrani e mette Fedi
che ha più centimetri da
contrapporre. Poco dopo Flauto esce al limite dell'area e respinge
la palla lontano, ma questa finisce sui piedi di Sussi che prova il pallonetto
dalla distanza; sono stati attimi di puro terrore quelli in cui abbiamo visto il
pallone sfilare vicino al bersaglio grosso, e rimbalzare infine nella pista
dietro la porta. Al 19’ il direttore di gara s'inventa una punizione per i
locali al limite: infatti non tiene conto che Calanchi tocca la palla di mano perchè un avversario lo sbilancia fallosamente. Le proteste sono vane e anzi il
difensore viene anche ammonito!
Rigucci
s'incarica della battuta della punizione e con un forte tiro di sinistro piega
le mani a Flauto segnando la doppietta che vale il 2-1!
Naturalmente la Castelnuovese si è chiusa a riccio, gli arancioni hanno
continuato ad attaccare con foga ma senza molta lucidità. Al 29’ Innocenti
interviene sul pallone e forse prende in scivolata anche il piede
dell'avversario; ma per l'inflessibile sig. Monti l'intervento vale
un
cartellino
(che sarà fatale perchè il difensore era diffidato). Intanto un raccattapalle
biondo sotto la nostra gradinata ci sbeffeggiava simpaticamente: difronte ad un
pallone che finiva sugli spalti ha mostrato un gesto della
serie state perdendo... La maggior parte dei tifosi gli ha urlato frasi poco carine,
io gli ho detto che <<Mica li paghi te i palloni!>>. Al 32’ Bianconi ha
finalmente dato ascolto alla signora dietro di me togliendo Breschi a favore di
Giunta; al 38’ Benedetti dalla sinistra calibra un preciso cross che Rojas
impatta con la testa superando in altezza il suo diretto marcatore, la palla
molto angolata viene però ricacciata da Brandi quando questa potrebbe aver
superato la
linea!
Riguardando i riflessi filmati se ne ha la sensazione, naturalmente né il
segnalinee né l'arbitro si sono sentiti di assegnare il gol. I minuti finali
sono stati volati densissimi d'emozioni: locali che s'accasciavano a terra in
preda ai crampi, palle in tribuna, raccatta-stesse veloci come bradipi, attacchi
veementi degli arancioni; al 40’ Fedi s'aggiusta la sfera e spara un bolide che
Brandi alza in angolo con le punta delle dita. Così si è arrivati al recupero
(ben cinque minuti) e al 94’ e 30’’ ecco materializzarsi il miracolo:
azione manovrata sulla sinistra, lancio verso la tre quarti, Fedi fa
splendidamente da "torre",
Giunta
si trova la palla lì e al volo dai 25 metri
scocca un esterno destro atomico
che s'insacca sotto la traversa: 2-2!!!
Immaginate la nostra esultanza, anzi una vera e propria liberazione;
personalmente ho urlato qualcosa di poco carino a quel raccattapalle biondo che come
tutti i tifosi amaranto era attonito per la beffa subita. L'autore del pareggio
ha esultato lanciando addirittura la maglia in tribuna; in sala stampa ha voluto
precisare di non averlo fatto apposta, è stato istintivo e già una volta quando
era al Viareggio l'aveva lanciata. Dice che il pubblico non gliela voleva rendere e mi sa che si
è beccato l'ammonizione per l'esultanza. Questo
2-2
[tabellino│servizio filmato con interviste e
servizio scritto] è un pareggio di platino perchè garantisce
per la partita di ritorno due risultati su tre. Rojas è alla seconda marcatura
in una gara esterna dei playoff e forse aveva anche segnato una doppietta.
Passando
adesso all'immediato presente, mister
Bianconi deve rinunciare allo squalificato Innocenti e all'infortunato
Benedetti; il loro posto dovrebbe essere preso rispettivamente dal rientrante Gemignani e
da
Elmi. Infine ci dovrebbero essere due ballottaggi: Breschi-Giunta per un posto
al centrocampo e Marrani-Fedi come spalla di Rojas in attacco. Come al solito
solo poco prima dell'inizio si conoscerà l'undici iniziale; Bianconi fra
pre-tattica per non dare vantaggi agli avversari che vengono a Pistoia in gran
completo. Prossima gara:
Us Pistoiese 1921 — Castelnuovese ║2-0║qualificata║fra tre ore, finale di ritorno della fase regionale dei playoff
{radiocronaca, anche
on-air, su
RDP}.
Nota: se dopo i 90’ regolamentari ci sarà parità nella differenza reti, fra
andata e ritorno, non saranno disputati tempi supplementari. Passerà al
turno successivo la squadra che ha avuto un migliore piazzamento al termine
della regular season, cioè la Pistoiese. Quindi la Castelnuovese deve
solo vincere con qualsiasi risultato.
◄
Anche per oggi è andata; speriamo che il tempo comincia ad essere come quello di
una tarda primavera invece che d'autunno. Sinceramente a me ha già divertito,
che ci volete fare: sono
meteoropatico eheheh.
In ogni caso buon proseguimento di giornata e, perchè no, anche buon inizio di
settimana da ‘Br73′ Raffaele.
P.S