◄─ 31.12.'09 |
domenica 14 Gennaio 2010, ore 13:00 |
21.01.'10 ─► |
Nell'ultime due settimane ci
sarebbe da riferire sulle varie novità del sito; ma prima di descriverle vorrei
scusarmi per tutte le volte in cui ho usato più o messo
la stessa frase (“novità riguardo/inerenti il sito”
ecc. ecc.) eheheh.
Grazie all'impegno profuso, e sopratutto al rompimento di scatole imposto a ‘Kappa′, tutti i conti alla rovescia sono sincronizzate ad un
ntp italiano:
quello
dell'INRiM.
Descrivervi le innumerevoli prove, modifiche sarebbe difficile oltreché tedioso;
comunque — confesso con modestia a parte — è stata una mia idea utilizzare il
nostro ntp dopo che quelli esteri davano errori strani e incomprensibili.
Vorrei altresì segnalarvi la "chicca" del
conto alla rovescia per il 2011; questi prima si sincronizza al server
ntp e
poi trasforma l'ora
UTC nell'ora locale, cioè quella del luogo da
dove digitate. Se siete in Italia, Papuasia o in Antartide non fa
differenza: l'ora a qui si riferisce il conto alla rovescia è
sempre per così dire locale. Adesso tutte le mie
fisime
sui conti alla rovescia, diritta, sincronizzazioni varie dovrebbero
essere terminate; ma sarà vero? Gabriele dice di no, e credo abbia ragione. Passando ad
altro, nella pagina dell'immagini meteo ('msg.htm')
ho apportato delle aggiunte: all'inizio c'è l'animazione di 48 ore nello spettro
dell'infrarosso dell'Europa e in coda l'immagine
schematica delle temperature delle nubi per
l'Italia centrale con evidenziata la Toscana e le sue dieci province. Questa
immagine codificata a colori dà un idea di come possa essere la situazione meteo: risaltano i fronti
freddi o caldi, cellule temporalesche e poi vedete un po' voi... mica sono un
esperto di meteorologia. Ma adesso arriviamo al punto forte: qualche giorno fa
cercando un'applicazione Symbian per vedere il Televideo sul mio cellulare ho
trovato una pagina direi interessante:
http://www.blogmobile.it/televideo/. Grazie a per l'appunto
blogMobile.it
è possibile selezionare la pagina del Televideo e andare avanti e indietro nelle
sottopagine; tutto con un "menu" apposito molto semplice e intuitivo. Credo adesso di aver scritto tutto e quindi posso passare
senz'altro alla prossima sezione; un grazie ancora per chi si è preso la briga
di leggere fino a questo punto, comunque avete fatto 30 quindi potete fare 31
continuando a leggere; eheheh.
◄►
Nel
sistema binario
T
Pyxidis è stata scoperta una
nana
che un giorno potrebbe esplodere — ed essendo relativamente vicino al Sistema
solare — spazzare via la fascia dell'ozono. Questa "nana degenere" si trova
nella
costellazione australe della Bussola a 3260
anni luce da noi; la stellina è ciò che resta di un'antica stella e fa da
"sanguisuga" alla sua attuale compagna, un astro tipo il Sole. La parola
‘sanguisuga’
è quantomeno appropriata visto che sottrae gas dalla vicina e
l'accumula sulla sua superficie; ogni 30 anni circa la parte superficiale diventa troppo
densa e così esplode in una
nova. L'ultima esplosione è del 1967 e chissà
perchè sta ritardando così tanto... Facendo nuove analisi dai dati raccolti dal
satellite
IUE, si è scoperto che prima o poi le nove
danno origine ad esplosioni più forti:
le cosiddette
supernove. Ciò accade quando una
nana
accumula così tanto gas da superare il
limite di Chandrasekhar (pari a 1,44 volte la
massa del nostro Sole). Quest'esplosione termonucleare non coinvolge la sola parte
superficiale, ma fa collassare l'astro su stesso e questi poi esplode
distruggendosi definitivamente. Le
supernove da nane bianche sono fra le più
potenti che ci possono essere nell'Universo; studi recenti posizionano queste
‘‘stelle da giorno del giudizio’’ [star doomsday] a 1000
parsec
dalla Terra... Ma aspettate ad urlare alla fine del mondo: quest'esplosione non
accadrà nel famigerato 2012, anzi è prevista fra dieci milioni di anni eheheh.
|
Un gruppo di ricercatori dall'osservatorio
Keck utilizzando la
spettrometria Doppler hanno scoperto un
esopianeta di appena tre
masse terrestri.
HD 156668-b
è il secondo pianeta extrasolare meno massiccio fra tutti quelli finora
catalogati. La sua distanza dalla Terra è di 78,5 ± 2 anni luce; inoltre
ha un periodo di rotazione rispetto alla sua stella (HD 156668) molto breve: 1,27 giorni. È l'ottavo esopianeta scoperto
dall'inizio dell'anno dopo i cinque
identificati da
Kepler
¦fonte¦.
/ Lunedì 4 il rover
Spirit
ha compiuto sei anni di permanenza su Marte visto che ammartò alle 04:35 UTC del
04.01.2004. Ma adesso tornando all'immediato presente, non ci sono buone notizie
dopo i timidi progressi registrati a metà Dicembre. La prospettiva che rimanga
per sempre confinata in quella maledetta distesa di sabbia è sempre più
concreta. Date un occhiata alle news redatte da Luigi Morielli di
lunedì 4 e
domenica 10 per saperne di più.
|
Almeno il rover gemello
Opportunity
non ha particolari problemi e sta proseguendo le sue analisi sulle rocce che
trova nel tragitto verso il
cratere Endeavour (che dovrebbe raggiungere nel prossimo Agosto).
Nell'ultimo sol di rilevazione il robottino stava producendo 320 Wh di potenza
elettrica e aveva percorso quasi 19 km (per la precisione 18.927,56 metri).
◄► Come volevasi
dimostrare
Da Silva Dalbelo Felipe è stato tesserato a titolo temporaneo fino al 30 Giugno;
il costo dell'operazione è di 3 milioni di euro, ma con altri si può avere tutto
il cartellino. Intanto il suo impiego in campionato può essere immediato, quindi
fin dalla prossima partita. Domenica 3 radio-calciomercato dava per viola Miguel
Veloso dello Sporting Lisbona; l'accordo fra le due società c'è già, manca solo
la firma del giocatore sul contratto. Mi piacerebbe scrivere qualcosa del nuovo
acquisto, ma come sapete in questi casi sono rigoroso, e scaramantico: per me un
giocatore non è tesserato finché non lo vedo alla conferenza stampa di
presentazione con la sciarpa al collo eheheh. Infine per chiudere
(momentaneamente) con il calciomercato riporto delle dichiarazioni di Victor
Becali, procuratore di Adrian Mutu: «A. rimane a
Firenze. Non ho mai parlato del Qatar,
…
A giugno poi vedremo cosa fare, ma adesso non posso dirvi
nient'altro. … Il
rinnovo? Vediamo, è ancora presto per parlarne». Ma
adesso eccoci alla prima gara dell'anno solare,
Siena
– Fiorentina
di mercoledì 6 al
Montepaschi Arena/“Artemio
Franchi” di Siena.
La gara si è messa in discesa per i gigliati fin dal 4’ (vantaggio firmato da Krøldrup;
poi i senesi sono stati pericolosi con un paio d'iniziative, la prima sventata
in due tempi da Frey e la seconda conclusa con una palla alta di poco. Il 2-0 di
Santana (in probabile fuorigioco) e Gilardino (abile a sfruttare una vaccata di
Curci) hanno tagliato le gambe ai locali, schierati con un "suicida" 4-3-3
dall'ex
tecnico
Malesani. Nella ripresa si sono potute vedere due super parate di Frey, i gol di
Gila e Mutu, un rigore concesso in maniera molto generosa dal
sig.
Celi di Bari
per una "spallata" di
Krøldrup su Calaio
(naturalmente poi stramazzato a terra come una pera cotta). Insomma la
Fiorentina era troppo forte per un Siena piccolo piccolo; permettetemi di
chiudere con un appunto verso Prandelli: invece di inserire
al 51’ Jørgensen e Gobbi per Donadel e Pasqual non si poteva fare un pensierino
per il giovanissimo Babacar in panca già da n gare? Nemmeno al 65’ CCP —
sempre sul 3-0 — ha deciso di dar spazio al promettente attaccante senegalese:
Natali per un più che positivo e autoritario Felipe (al debutto in
maglia). Perchè
questa ritrosia a lanciare i giovani della Primavera? non penso che siano tutti
dei brodi; se non si lanciano sul 3-0 quando si vuole fare? Tanti campioni di
ieri e di oggi (Totti, Del Piero, Cassano, Buffon, ecc. ecc.) giocavano nelle
giovanili e poi sono stati "lanciati" in prima squadra; ma insomma si vuole
farlo anche noi? Chiudendo questa parentesi un po' polemica, questo
5-1
[cronaca
testuale│formazioni│tabellino, "numeri" e confronto fra i giocatori│servizio filmato│"pagelle"│precedenti e statistiche] in un certo modo "pareggia" la sconfitta
di Verona con il Chievo; è la terza vittoria in trasferta e ottava stagionale,
inoltre è il 100° successo in serie A per la Fiorentina dei Della Valle nel
giorno della 350ª partita ufficiale. Gilardino con questa doppietta, la seconda
dopo quella "ininfluente" con il Parma (2-3), si è portato al terzo posto della
classifica dei cannonieri a quota 9 dietro Milito (10) e Di Natale (11); in
dieci anni di
carriera a 27 anni ha segnato la bellezza di
184 gol!
Invece Krøldrup è alla prima segnatura in campionato e seconda in
maglia;
era dal 07.04.2007 che non marcava: F.-Ascoli 4-0, suo il gol finale al 70’.
Anche Santana è alla prima rete stagionale, mentre Mutu è alla seconda però dopo
un tempo lunghissimo: infatti aveva realizzato il pareggio in Bologna-F. 1-1
(anticipo della prima giornata) il 22.08.2009! Chiudendo con le statistiche ed i
ricorsi storici, la Viola non violava — scusate il gioco di parole — lo
stadio di Siena dal
26.10.2005. Inoltre erano due anni che la
Fiorentina non segnava cinque reti in campionato (F.-Cagliari 5-1 il
23.12.2007) e quasi dieci che non li realizzava in trasferta (Salernitana-F. 0-5
il 17.09.2000 ottavi di Coppa Italia) ed infine dodici che non replicava un '1-5’ in
serie A (Vicenza-F. il 14.12.1997). Adesso senza troppi indugi salterei a
Fiorentina (27)- Bari
(27)
di domenica 10. La gara è stata vibrante fin dal primi minuti con le squadre che
si sono affrontate a viso aperto, Gillet ha più volte negato il vantaggio
(specie nella doppia occasione Felipe-Santana). Ma i "galletti" sembravano più
in palla con loro attacco formidabile a trazione anteriore: infatti al 25’
Barreto appoggiava di testa in porta un cross in area piccola. Dopo qualche
pericolo i gigliati hanno finalmente reagito, specie con Mutu che al terzo
tentativo metteva in rete la palla del pareggio. Nella ripresa sembrava che il
Bari potesse rimettere la freccia (Frey che para i bolidi di Alvarez e Almiron,
più il palo di Maggiorini); ma prima il brutto infortunio a Ranocchia e poi
l'espulsione dell'ex
Almiron costringono Ventura alla difensiva. Al 70’ il Gila aveva anche marcato,
ma il guardalinee però ravvisava un fuorigioco millimetrico e parecchio dubbio
(è dal 2000 che l'attaccante biellese, allora con la maglia del Piacenza, non
marca al Bari). Al 73’ Montolivo spara dal limite un bolide dei suoi che
s'infrange all'incrocio, la palla torna in campo proprio sui piedi di Castillo
che non può far altro che insaccare. L'esultanza dell'attaccante argentino,
entrato cinque minuti al posto di Mutu, è stata nulla per vari motivi fra cui un
passaggio più prossimo che certo proprio al Bari. Al 79’ Castillo ha voluto
chiudere in bellezza: fallaccio da dietro, al centrocampo, su Kamata in corsa!
Dell'espulsione immediata e ineccepibile il
puntero
non dovrebbe essersene fatto un cruccio... meno male che la "pratica 3
punti" è stata archiviata senza particolari sussulti. Questo
2-1
[cronaca
testuale│formazioni│tabellino, "numeri" e confronto fra i giocatori│fotogallery│"pagelle"│precedenti e statistiche] è il secondo successo consecutivo,
sesto casalingo e nono totale; sono ben dieci giornate che la ‘Viola’ vince o
perde (gli ultimi due pari sono lo 0-0 con la Lazio e il successivo 1-1 a Torino
con la Juventus). Rispetto alla 19ª giornata della scorsa stagione la Fiorentina
ha due punti in meno; però deve recuperare la gara con il Milan. Mutu è al
quarto gol stagionale e terzo consecutivo; il suo bottino in campionato è di 49
reti, invece considerando tutte le competizioni ufficiali sarebbe a quota 60.
Curiosamente la media gol/minuti giocati di Castillo è la più alta: infatti in
164’ ha realizzato una rete, mentre Gilardino (13 gol/2226’) ha una media di uno
ogni 171’. Adesso chiuderei con una statistica ben più interessante: in 26 gare
ben 11 giocatori hanno segnato le 42 reti. Il Bari torna a giocare al “Franchi” in serie A dopo ben nove anni;
allora (01.11.2000) finì 2-2 con vantaggio di Rui Costa al 29’, pareggio di
Masinga al 68’, sorpasso ospite di Cassano all'81’ e pareggio finale di Nuno
Gomez sei minuti dopo. L'ultima vittoria dei gigliati con i baresi, sempre in
serie A, risaliva al 29.08.1999 con gol di Chiesa. Infine l'unico successo
ospite è quantomeno datato: 30.01.1949: 0-2. Passando a notizie in
casa,
martedì 12 è stato ufficializzato la cessione a titolo definitivo di Dario
Dainelli al Genoa. Posso comprendere che con l'arrivo di Felipe c'è un difensore
in più, ma trovo comunque avventato e inopportuno cedere un esperto difensore
con ancora un girone di ritorno da giocare. Non sarà stato un fenomeno con i
piedi ma ‘il capitano′ aveva grinta e cuore, qualità che servono nel calcio
(giocato sui campi). Troppe volte ho letto, e sentito, di critiche verso di lui;
dice che spesso e volentieri il pubblico allo stadio si zittiva quando aveva la
palla fra i piedi come se dovesse commettere una vaccata da un momento
all'altro. Un giocatore si può criticare per come gioca e non gioca, ma la
critica a priori è un qualcosa di fuori dal mondo... Quando un giocatore lascia, o viene ceduto,
dopo vari anni un po' mi dispiace; ma non so se in mezzo alla difesa rimarrà
comunque un "vuoto"... mi sbaglierò? Intanto ieri come previsto Castillo si è
accasato al Bari, la sua cessione a titolo definitivo è costata alla
società
800mila euro. L'ormai ex attaccante in conferenza stampa si è voluto togliere
più di un sassolino dalle scarpe: a suo dire non è stato mai aiutato, meno che
mai dopo gli infortuni che l'hanno tenuto out per diversi mesi. Si è sentito
come un "corpo estraneo" e anche Prandelli l'ha filato pochissimo, così è finito
in panchina entrando quasi sempre nella ripresa. Va bene che era la riserva dei
titolari, per di più non giovanissimo e reduce da infortuni, però si poteva
schierare qualche volta fin dal 1’ per dare un po' di respiro; ma ormai è andata
e addio anche alla "meteora" Castillo. Ma per un attaccante che se ne va ecco un
altro che arriva:
Adem Ljajić,
trequartista serbo classe 1991, dal Partizan Belgrado. Dice che sia un talento
promettente, già da tempo protagonista nell'under 21; ho letto che ricorda
Savicevic e Kakà, ma aspettiamo a dare giudizi. Spero soltanto che venga
impiegato con una certa continuità e non facci la fine di altri suoi "colleghi"
(vedi Da Costa, Papa Waigo, Cacia, Lupoli, ecc. ecc.). Dopo aver chiuso ancora
una volta con un appunto un po' polemico ecco che vi indico le prossime gare dei gigliati:
Fiorentina — ChievoVerona ║3-2║qualificata║fra
tre ore, ottavi di finale della Coppa Italia {diretta Rai1};
Fiorentina (30,sesta)— Bologna (16,quartultimo)║1-2║alle 15 di domenica 17. Nota
su F.-Chievo: in caso di parità dopo il triplice fischio finale, ci saranno due
tempi supplementari; infine, se permane la parità, verranno battuti i calci di
rigore.
◄►
Domenica 3 si è giocato
Jolly Montemurlo - Us Pistoiese 1921 , recupero della prima gara di ritorno non disputata il 20 Dicembre per la
neve. Al “Nelli” di Oste c'erano circa cinquecento
tifosi
arrivati dalla vicinissima
Pistoia per una specie di "derby" con la squadra pratese. Lo stadio ha registrato
il tutto esaurito con l'unica tribuna coperta praticamente arancione; infatti
c'erano più tifosi orange che nell'ultime gare casalinghe eheheh. I sostenitori
dei locali sono stati sistemati nel "gabbiotto" degli ospiti ed immagino che non
erano molto felici di questo... La Pistoiese —
schierata nel solito 4-4-2 (Flauto, Calanchi, Benedetti, Bencistà, Innocenti,
Strufaldi, Breschi, Semboloni, Elia, Mennini Righini, Rojas) con i neoacquisti
Pifferi e Carfora in panca — indossavano la
maglia
a
bande
da trasferta. Invece i locali avevano una montura quasi "all blacks",
solo una striscia
rossa
ai pantaloncini non li facevano arbitri dei bei tempi andati; a parte gli
scherzi, fra le loro file mancavano ben quattro titolari, fra cui l'ex
Ficini. Il primo tempo è stato quasi tutto dominato degli ospiti che
però hanno avuto una sola grande occasione al 29': Mennini Righini tira dal limite, Berti
respinge basso, la palla capita sui piedi di Elia che — pur avendo la porta
sguarnita — tira radente beccando
il palo! La replica dei pratesi si è avuta al 42’ con un gran tiro di Stefanelli
deviato da Flauto in angolo. Nel secondo tempo ho deciso di andare a vedere la
gara dato che Montemurlo è vicino ad Agliana; così mi sono avviato verso la
cittadina pratese. Mentre ero in viaggio mi sono sentito in diretta il gol del
vantaggio: 9’,
Mennini Righini
dal limite s'inventa un gran tiro di sinistro che
forse viene deviato da Liberali e finisce nell'angolino con Berti completamente
spiazzato! Quando ho sentito del gol ho dato fiato al mio urlo esultante
d'ordinanza eheheh. Intanto ero arrivato allo stadio ormai in disuso da anni;
solo
allora mi sono ricordato che il Jolly Montemurlo gioca
sul sintetico
di Oste,
una frazione poco distante... Così sono arrivato quando la gara era ormai in
corso e meno male che mi sono perso i carabinieri di Montemurlo che hanno
evitato l'invasione dei tifosi locali verso la tribuna degli ospiti. Parlando
della gara, a metà primo tempo Calanchi svetta di testa su
una punizione dalla sinistra, ma la palla sfila di pochissimo con
Berti immobile. Purtroppo si è compiuta una legge "legge del calcio" [gol
sbagliato, gol subito]:
il 19enne La Rosa
batte una
punizione dai venti metri, sinistro preciso, palla che supera la barriera,
s'abbassa e piega le mani a Flauto — proteso in tuffo — finendo in rete. I
giocatori del Montemurlo sono andati ad esultare sotto la tribuna dei
tifosi facendo anche
qualche gesto e sberleffo di troppo; così gli animi si sono nuovamente
surriscaldati... All'83’ Paolicchi dopo una bella triangolazione vince un contrasto al limite,
penetra in area e tira su Flauto che uscito con prontezza e coraggio ribatte di
piede! Intanto al 54’ e 82’ Di Stefano aveva gettato nella mischia Olivieri e
Pifferi rispettivamente per Breschi e Rojas. Finalmente, anche se in zona Cesarini, sono arrivato allo stadio e mi sono assiepato alla rete di
recinzione; al 90° un gran tiro di Bencistà veniva deviato sul fondo da un
prodigioso Berti; qualche secondo dopo l'arbitro, sig. Manzi di Lecco, indicava
quattro minuti di recupero. Ma quando mancavano appena trenta secondi al
triplice fischio, Nesi perdeva un pallone sull'out, Olivieri fugge velocissimo
sulla fascia crossa preciso nel mezzo e
Pifferi di testa appoggia a fil di palo
nell'angolino basso dove Berti non ci arriva! Immaginate l'esultanza
travolgente, fortissima dei 500-600 tifosi in tribuna e vicino alla rete
(anch'io quindi); l'arbitro ha concesso solo di battere palla al centrocampo e
poi finita!! I giocatori hanno salutato i tifosi, specie quelli vicino alla
rete; il più in palla mi è sembrato Flauto che ha pure abbozzato un balletto di
esultanza, lui che ha forse qualche colpa sul pareggio, ma ha evitato un gol che
sarebbe stato micidiale. Verso i "man in black" del Montemurlo ho sentito
sinceri
vaffandomi
e gestacci; però nessuno ha provato a replicare l'invasione
di campo dei tifosi pratesi, meglio così. Questo
1-2
[tabellino│altri risultati della 18ª giornata│servizio filmato]
permette di rosicchiare ben tre punti alla Pianese, che ricordo era stata
sconfitta per 0-1 nella sua gara di recupero a San Piero a Sieve. I punti di
distacco dalla capolista adesso sono scesi a sette e c'è tutto un girone di
ritorno da disputare; lo scontro diretto a Piancastagnaio è fissato per il 3
Febbraio. Gli arancioni sono alla sesta vittoria in
trasferta e undicesima totale; Federico Mennini Righini, l'unico che non ha mai
saltato una partita di campionato (quindi 18 presenze consecutive) è al primo
gol in
maglia
e anche in
carriera poichè nel 2008-2009 alla
Sangiovannese in Seconda divisione giocò sì 15 gare, ma senza marcare.
Alessandro Pifferi ha
battezzato
la maglia nel modo migliore,
e per di più all'esordio: rete decisiva sul filo di lana!
Mercoledì 6 è stata una
Befana "calcistica" e così si è giocato
Us Pistoiese 1921 (37,seconda)– Nuova Chiusi (30,terza).
Per l'occasione c'erano 600 paganti che hanno potuto assistere alla
consegna di una maglia personalizzata
per
Vannino Chiti,
vice presidente del Senato e
pistoiese doc.
Mister Di Stefano ha operato un certo turnover rispetto alla precedente gara:
fuori Strufaldi in difesa, Olivieri di nuovo sulla fascia destra, Calanchi
centrale insieme a Innocenti; dentro Carfora (al nuovo debutto dopo quattro
anni), Giunta, Fedi e in panca Semboloni, Elia, Breschi, Pifferi, Marrani,
Paolicchi, Vendrame. La Pistoiese è partita subito forte tanto che al 6’ era già
in vantaggio:
Mennini Righini dai trenta metri spara un improvviso destro che
fulmina l'immobile Belli! Al 10’ Giunta invoca un rigore per un'entrataccia di Pianelli e dice che ci poteva stare, al 17’ i senesi hanno un break con
Montagnoli, abile a sfruttare un rimpallo su errato disimpegno difensivo e
sparare un bolide di destro che scheggia la traversa. Ma gli arancioni non
stanno a guardare e premono: 22’, Fedi in pressing alto costringe il portiere ad
uscire fino al lato corto dell'area, palla indietro a Mennini Righini che prova
il pallonetto dalla distanza, un difensore libera di testa sulla linea, Giunta
recupera e mette in mezzo dove
Rojas sempre di testa insacca sotto la traversa!
Fra il 25’ e il 29’ Carfora e Fedi vanno vicino al gol, al 35’ Flauto — davvero
immenso — compie tre parate consecutive su attacchi dei senesi che valgono
davvero il prezzo del biglietto. Al 44’ Bencistà sforbicia dal dischetto e Belli
d'istinto devia in angolo, dalla battuta dello stesso stacca Innocenti e becca
il palo pieno! Ad inizio ripresa Mennini Righini, un po' acciaccato, lascia il
posto a Paolicchi; al 6’ il neo-entrato calcia a botta sicura ma becca il
montante!! Poco dopo l'ottimo Fedi, che aveva preso un sacco di botte
(rendendone qualcuna...), è sostituito dal compagno di reparto Marrani. Al 26’
gli ospiti si riaffacciano in avanti e fanno davvero male: su cross dalla destra
Spartà
svetta di testa, Calanchi
salva sulla linea ma la palla finisce sui piedi dell'attaccante ospite che
sottomisura fulmina Flauto: 2-1. Ancora una volta gli arancione replicano subìto
ad un gol subito:
Marrani
scatta dalla trequarti, si beve mezza difesa del Chiusi e appena entrato in area
scocca un diagonale di precisione chirurgica che sbatte sul palo opposto e
finisce in rete: 3-1!!! I restanti minuti sono un
monologo
con varie occasioni da rete: tiro dalla distanza di Bencistà fuori di poco, nuova traversa di Paolicchi con un destro dal limite, conclusione
di Marrani fuori di un nulla. Questo
3-1
[tabellino│altri risultati della 19ª giornata│classifica alla 19ª g.│servizio filmato]
permette di tenere il passo della "corrazzata" Pianese, 2-0 al fanalino di coda
Grassina. Adesso parlerei di
Us Pistoiese 1921 (40,seconda)– Castelnuovese (34,terza)
giocata domenica 10. Rispetto alla precedente gara casalinga al “Marcello Melani”
c'erano 150 spettatori in più; sicuramente una parte ha aderito alla speciale
campagna abbonamenti per il girone di ritorno. Di Stefano ha dovuto ridisegnare
la squadra per l'assenze di Mennini Righini, Fedi ed Elia; davanti alla difesa (Calanchi-Benedetti-Strufaldi-Innocenti)
si è posizionata la coppia "mediana" Bencistà-Semboloni, invece sulle fasce
agivano Paolicchi e Carfora. Marrani è rimasto in panca e quindi in avanti largo
alla coppia Rojas-Pifferi. L'inizio di gara è stato sfolgorante: dopo nemmeno
40’’ da destra Paolicchi mette un cross calibrato sul secondo palo, Benedetti
"allunga" di testa nell'area piccola e
Pifferi
non può far altro che appoggiare comodamente nella porta sguarnita da due passi!
Gli ospiti però non si sono persi d'animo tanto che al 18’ hanno pareggiato:
Calanchi rinvia a campanile ma troppo corto,
Rondinelli
dal limite trova al volo un gran tiro che mette la palla alle spalle
di Flauto;davvero un eurogol. Ma ancora una volta la reazione
degli arancioni è stata immediata: 19’, Carfora dai 25 metri tocca corto una
punizione a
Innocenti; il
difensore pratese si porta avanti la palla di un paio di metri e poi spara un
bolide imparabile che s'infila nel set! Anche questo è stato un eurogol,
magistrale per potenza e precisione; grande Duccio. La prima frazione di gioco
si è chiusa senza ulteriori sussulti; intanto al 28’ Carfora per infortunio ha
dovuto lasciare posto a Olivieri. Nella ripresa la Pistoiese torna in campo con
il 4-4-2; Benedetti infortunato viene sostituito con Marrani che si posiziona
esterno di centrocampo. Al 5’ il piccolo attaccante da buona posizione spara
altissimo la palla del 3-1. Al 7’ Rojas, pure lui azzoppato, lascia il posto a
Giunta; la "diga" Bencistà-Semboloni al centrocampo continua ad essere
insuperabile e per gli ospiti non ci sono molti spazi. Al 24’ su una miscione in
area degli aretini
Innocenti riesce a
liberarsi e mettere in rete nonostante un paio di avversari sul primo palo: 3-1.
Nei minuti restanti gli arancioni hanno continuato a dominare e per un paio di
volte si sono resi pericolosi dalle parti di Brandi. Al triplice fischio finale
il pubblico ha sinceramente applaudito i loro beniamini, che appaiono più forti
e convinti di partita in partita. Nel dopo gara il presidente Fabio Fondatori ha
consegnato un
gagliardetto a
Romano Manichini, caposervizio dello stadio da ben 40 anni... complimenti
davvero. Comunque il presidente ha colto l'occasione per ringraziare i 23
collaboratori di Manichini che in maniera volontaria prestano la loro opera a
servizio della Pistoiese. Questo ennesimo
3-1
[tabellino│altri risultati della 20ª giornata│classifica alla 20ª g.│servizio filmato]
allunga a tre la striscia delle vittorie consecutive, sette in casa e tredici
totali.
Pifferi è alla seconda marcatura consecutiva, quarta stagionale; Duccio
Innocenti invece ha segnato la prima doppietta in assoluto. Nella sua lunga
carriera, fra C2 e serie A, vanta 15 reti: 8
con il Bari in serie A (ben 4 nel 1999-2000), 3 con il Pontedera in C2 nel
1994-1996, 2 con la Lucchese in serie B nel 1997-98 ed infine 2 con
l'Albinoleffe in serie B (2006-07). Ogni
tifoso arancione che si rispetti
ricorda un altro difensore, anche questi pratese, con il
"vizietto" del gol: Andrea Bellini, ‘il capitano′ di mille battaglie, anzi 404.
Nel corso di quattordici stagioni segnò 23 gol e contribuì alla
rinascita della Pistoiese dall'Interregionale alla serie B. Chiudendo con la classifica, la corsa per il primo posto è rimasta
immutata: infatti la Pianese ha vinto 4-0 a Pontassieve e così conserva i soliti
sette punti di vantaggio.
Prima di chiudere ecco qualche notizia in
casa, pardon
"infermeria": Elia è sempre ai box per i postumi dell'incidente stradale avuto la
scorsa settimana, Olivieri ha riportato la frattura della sesta e settima
costola e ne avrà per un paio di settimane; anche Innocenti sarà out, ma per la
squalifica di un turno. Intanto è stato reso noto che sei partite della
Coppa Carnevale
si disputeranno al “Marcello Melani”. Gli altri tre match
in programma saranno un ottavo di finale, un quarto ed una semifinale; tutte le partite da
Pistoia saranno trasmesse in diretta su Rai Sport Più. Ma
adesso, avendo scritto anche troppo passo senz'altro ad indicare
le
prossime gare degli arancioni:
Virtus Poggibonsi (15,penultimo)— Us Pistoiese 1921 (43,seconda)║0-2║alle 14:30 di domenica 17, terza giornata di ritorno;
Us Pistoiese 1921 (46,seconda)— Barberino Mugello (15,penultimo)║2-1║alle 18 di mercoledì 20,
primo turno infrasettimanale di ritorno {radiocronaca, anche on-air, su
RDP}.
◄► Aglianese–Maliseti
di mercoledì 6 dice sia stata una gara da sbadigli e quindi non poteva che
terminare che a
reti.
Solo nella ripresa i locali hanno tentato di essere più pericolosi, ma
l'occasione migliore è stata il calcio di punizione da parte di Capecchi che
mancava di poco il bersaglio grosso. Probabilmente l'assenze di Francini e Fagotti hanno pesato molto sul
gioco dei neroverdi, comunque vada è stata un'occasione persa per tentare di
agguantare il treno dei playout. Undici neroverde sceso in campo: Berni, Lepori, Baldi/Bellini 74’, Perna/Gorgeri 92’, Bartolini, Ferri, Rinaldini, Capecchi, Girasoli,
Perondi, Costa/Puzzo 69’. Invece Aglianese(18)-Settimello(21) di domenica 10
ha visto una vittoria all'inglese con un gol per tempo: Girasoli al 9’ e
Ferrara al 73’. L'ultima dei playoff, la quinta, è lontana appena cinque
punti e quindi perchè non provarci? Formazione scesa al “Germano Bellucci”: Barni,
Lepori, Baldi, Puzzo, Bartolini, Ferri, Rinaldini/Coveri 1’ st, Capecchi,
Girasoli, Perondi/Bellini 89’, Ferrara/Costa 83’. Prossimo impegno dei neroverdi,
in trasferta: Molin Nuovo(14)—Aglianese(21) alle
14:30 di domenica 17.
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Anche queste news, le prime del 2010, sono andate; ci si ribecca fra
sette-dieci-quindici giorni, saluti e buon riprincipio dopo le festività da ‘Br73′ Raffaele.
"P.S."
P.S.-2
P.S.-3
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dasse
desse un organismo non italiano?), «Avvengono
ovunque, ogni tanto, degli episodi spiacevoli. Quelli che si verificano in Gran
Bretagna, per esempio, sono superiori ai nostri»
(non sempre mal comune è mezzo gaudio). Basta così sennò sembra che faccia le
scarpe ad uno nostro luminare, classe 1925.
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