News 2010 - I trimestre

giovedì 14 Gennaio 2010, ore 13:00

Nell'ultime due settimane ci sarebbe da riferire sulle varie novità del sito; ma prima di descriverle vorrei scusarmi per tutte le volte in cui ho usato più o messo la stessa frase fatta (novità riguardo/inerenti il sito) eheheh. Grazie all'impegno profuso, e sopratutto al rompimento di scatole imposto a ‘Kappa′, tutti i conti alla rovescia sono sincronizzate ad un NTP: quello dell'INRiM. Descrivervi le innumerevoli prove, modifiche sarebbe difficile oltreché tedioso; comunque — confesso con modestia a parte — è stata una mia idea utilizzare il l'NTP italico dopo che quelli esteri davano errori strani e incomprensibili. Passando ad altro, nella pagina dell'immagini meteo (msg.htm) ho apportato delle aggiunte: all'inizio c'è l'animazione di 48 ore nello spettro dell'infrarosso dell'Europa e in coda l'immagine schematica delle temperature delle nubi per l'Italia centrale (con "evidenziata" la Toscana e le sue dieci province). Questa immagine codificata a colori da' un idea di come possa essere la situazione meteo: risaltano i fronti freddi o caldi, cellule temporalesche e poi vedete un po' voi; mica sono un esperto di meteorologia. Ma adesso arriviamo al "punto forte": qualche giorno fa cercando un'applicazione Symbian per vedere il Televideo sul mio cellulare ho trovato una pagina direi interessante: http://www.blogmobile.it/televideo/. Grazie a per l'appunto blogMobile.it è possibile selezionare la pagina del Televideo e andare avanti e indietro nelle sottopagine; tutto con un menu apposito molto semplice e intuitivo. Nel contempo ho avuto l'idea di inserire suddetto url in un iframe proprio nella sezione “ULTIME NOTIZIE” dell'HP; così potrete "navigare" sul Televideo come meglio vi aggrada. Immagino che vi rimarrà utile, comunque nella pagina 'ultime_notizie' ho dovuto apportare delle necessarie modifiche: accanto alla schermata della pagina 101 (l'Ultim'ora) ho messo quella della pag. 821, dalla quale di seguito ci sono i testi dell'"ultime ore" a partire dalle 00:00. Andando alla 822 avrete tre sottopagine e così via per la 823, 824 fino all'ultima; quindi dovrete solo scorrere... facile no? Ma per rendere questo "scorrimento" più semplice ho linkato la schermata della pag. 821 con il Televideo "navigabile" a cura della Rai; invece di essere "lockato" alla consueta pag. 103 è riferito alla 821. Questo accorgimento, per così dire, vale anche per le altre schermate nella pagina: 160 (“Culture”), 170 (“Cittadini”), 260 (“Altri sport”) e 110 (“Primo Piano”) — quando è online. Credo adesso di aver scritto tutto e quindi posso passare senz'altro alla prossima sezione; un grazie ancora per chi si è preso la briga di leggere fino a questo punto ;-), comunque avete fatto 30 quindi potete fare 31 continuando a leggere... eheheh. Nel sistema binarioT Pyxidis′ è stata scoperta una nana che un giorno potrebbe esplodere — ed essendo relativamente vicino al Sistema Solare — spazzare via la fascia dell'ozono. Questa nana degenere si trova nella costellazione australe della Bussola a 3260 anni luce da noi; la stellina è ciò che resta di un'antica stella e fa da sanguisuga alla sua attuale compagna, un astro tipo il Sole. Il termine <<sanguisuga>> è quantomeno appropriato perchè sottrae gas dalla vicina e l'accumula sulla sua superficie; ogni 30 anni circa la parte superficiale diventa troppo densa e così esplode in una nova. Poi si possono avere "esplosioni" ancora più forti: le cosiddette supernove. Ciò accade quando una nana accumula così tanto gas da superare il limite di Chandrasekhar (1,44 volte la massa del nostro Sole). Le supernove da nane bianche sono fra le più potenti che ci possono essere nell'Universo; studi recenti posizionano queste ‘‘stelle da giorno del giudizio’’ [star doomsday] a 1000 parsec dalla Terra; meglio così. Infatti potrebbero sterilizzare ogni forma di vita. Quasi sicuramente non accadrà nel famigerato 2012, ma entro una decina di milioni d'anni. Sarebbe stato peggio se nelle "vicinanze" ci fosse una sorgente di GRB; per dovere di cronaca vi segnalo che la sorgente di GRB più vicina alla Terra dovrebbe essere GRB 980425: circa 1,304 miliardi di anni luce... | Un gruppo di ricercatori della CAL presso l'osservatorio Keck utilizzando la spettrometria Doppler hanno scoperto un esopianeta di appena tre masse terrestri. HD 156668b è il secondo pianeta extrasolare meno massiccio fra tutti quelli finora catalogati (il record appartiene a Gliese 581e). La sua distanza dalla Terra è di 78,5 ± 2 anni luce; inoltre ha un periodo di rotazione rispetto alla sua stella (HD 156668) molto breve: 1,27 giorni. È l'ottavo esopianeta scoperto dall'inizio dell'anno dopo i cinque identificati da Kepler [leggi qui]. / Lunedì 4 il rover Spirit ha compiuto sei anni di permanenza su Marte visto che ammartò alle 04:35 UTC del 04.01.2004. Ma adesso tornando all'immediato presente, non ci sono buone notizie dopo i timidi progressi registrati a metà Dicembre. La prospettiva che rimanga per sempre confinata in quella maledetta distesa di sabbia è sempre più concreta. Date un occhiata alle news redatte da Luigi Morielli di lunedì 4 e domenica 10  per saperne di più. | Almeno il rover gemello Opportunity non ha particolari problemi e sta proseguendo le sue analisi sulle rocce che trova nel tragitto verso il cratere Endeavour che dovrebbe raggiungere nel prossimo Agosto. Nell'ultimo sol di rilevazione il robottino stava producendo 320 Wh di potenza elettrica e aveva percorso quasi 19 km, per la precisione 18.927,56 metri.  Come volevasi dimostrare Da Silva Dalbelo Felipe è stato tesserato a titolo temporaneo fino al 30 Giugno; il costo dell'operazione è di 3 milioni di euro, ma con altri si può avere tutto il cartellino. Intanto il suo impiego in campionato può essere immediato, quindi fin dalla prossima partita. Domenica 3 radio-calciomercato dava per viola Miguel Veloso dello Sporting Lisbona; l'accordo fra le due società c'è già, manca solo la firma del giocatore sul contratto. Mi piacerebbe scrivere qualcosa del nuovo acquisto, ma come sapete in questi casi sono rigoroso, e scaramantico: per me un giocatore non è tesserato finché non lo vedo alla conferenza stampa di presentazione con la sciarpa al collo eheheh. Infine per chiudere (momentaneamente) con il calciomercato riporto delle dichiarazioni di Victor Becali, procuratore di Adrian Mutu: <<A. rimane a Firenze. Non ho mai parlato del Qatar, [...] A giugno poi vedremo cosa fare, ma adesso non posso dirvi nient'altro. [...] Il rinnovo? Vediamo, è ancora presto per parlarne>>. Ma adesso eccoci alla prima gara dell'anno solare,  Siena  Fiorentina  di mercoledì 6 all'“Artemio Franchi - Montepaschi Arena”. La gara si è messa in discesa per i gigliati fin dal 4’ (vantaggio firmato da Krøldrup); poi i senesi sono stati pericolosi con un paio d'iniziative, la prima sventata in due tempi da Frey e la seconda conclusa con una palla alta di poco. Il 2-0 di Santana (in probabile fuorigioco) e Gilardino (abile a sfruttare una vaccata di Curci) hanno tagliato le gambe ai locali, schierati con un "suicida" 4-3-3 dall'ex tecnico Malesani. Nella ripresa si sono potute vedere due super parate di Frey, i gol di Gila e Mutu, un rigore concesso in maniera molto generosa dal sig. Celi di Bari per una "spallata" di Krøldrup su Calaio (naturalmente poi stramazzato a terra come una pera cotta). Insomma la Fiorentina era troppo forte per un Siena piccolo piccolo; permettetemi di chiudere con un appunto verso Prandelli: invece di inserire al 51’ Jørgensen e Gobbi per Donadel e Pasqual non si poteva fare un pensierino per il giovanissimo Babacar in panca già da n gare? Nemmeno al 65’ CCP — sempre sul 3-0 — ha deciso di dar spazio al promettente attaccante senegalese: Natali per un più che positivo e autoritario Felipe (al debutto in maglia). Perchè questa ritrosia a lanciare i giovani della Primavera? non penso che siano tutti dei brodi; se non si lanciano sul 3-0 quando si vuole fare? Tanti campioni di ieri e di oggi (Totti, Del Piero, Cassano, Buffon, ecc. ecc.) giocavano nelle giovanili e poi sono stati "lanciati" in prima squadra; ma insomma si vuole farlo anche noi? Chiudendo questa parentesi un po' polemica, questo 5-1 [ cronaca testuale • formazioni • tabellino, "numeri" e confronto fra i giocatori • servizio filmato • "pagelle" • precedenti e statistiche] in un certo modo "pareggia" la sconfitta di Verona con il Chievo; è la terza vittoria in trasferta e ottava stagionale, inoltre è il 100° successo in serie A per la Fiorentina dei Della Valle nel giorno della 350ª partita ufficiale. Gilardino con questa doppietta, la seconda dopo quella "ininfluente" con il Parma (2-3), si è portato al terzo posto della classifica dei cannonieri a quota 9 dietro Milito (10) e Di Natale (11); in dieci anni di carriera a 27 anni ha segnato la bellezza di 184 gol [leggere qui per credere]! Invece Krøldrup è alla prima segnatura in campionato e seconda in maglia; era dal 07.04.2007 che non marcava: F.-Ascoli 4-0, suo il gol finale al 70’. Anche Santana è alla prima rete stagionale, mentre Mutu è alla seconda però dopo un tempo lunghissimo: infatti aveva realizzato il pareggio in Bologna-F. 1-1 (anticipo della prima giornata) il 22.08.2009! Chiudendo con le statistiche e i ricorsi storici, la Viola non violava — scusate il gioco di parole — l'“Mps Arena” dal 26.10.2005 (0-2). Inoltre erano due anni che la Fiorentina non segnava cinque reti in campionato (F.-Cagliari 5-1 il 23.12.2007) e quasi dieci che non li realizzava in trasferta (Salernitana-F. 0-5 il 17.09.2000 ottavi di Coppa Italia) ed infine dodici che non replicava un '1-5’ in serie A (Vicenza-F. il 14.12.1997). Adesso senza troppi indugi salterei a  Fiorentina (27)  Bari  (27) di domenica 10. La gara è stata vibrante fin dal primi minuti con le squadre che si sono affrontate a viso aperto, Gillet ha più volte negato il vantaggio (specie nella doppia occasione Felipe-Santana). Ma i "galletti" sembravano più in palla con loro attacco formidabile a trazione anteriore: infatti al 25’ Barreto appoggiava di testa in porta un cross in area piccola. Dopo qualche pericolo i gigliati hanno finalmente reagito, specie con Mutu che al terzo tentativo metteva in rete la palla del pareggio. Nella ripresa sembrava che il Bari potesse rimettere la freccia (Frey che para i bolidi di Alvarez e Almiron, più il palo di Maggiorini); ma prima il brutto infortunio a Ranocchia e poi l'espulsione dell'ex Almiron costringono Ventura alla difensiva. Al 70’ il Gila aveva anche marcato, ma il guardalinee però ravvisava un fuorigioco millimetrico e parecchio dubbio (è dal 2000 che l'attaccante biellese, allora con la maglia del Piacenza, non marca al Bari). Al 73’ Montolivo spara dal limite un bolide dei suoi che s'infrange all'incrocio, la palla torna in campo proprio sui piedi di Castillo che non può far altro che insaccare. L'esultanza dell'attaccante argentino, entrato cinque minuti al posto di Mutu, è stata nulla per vari motivi fra cui un passaggio più prossimo che certo proprio al Bari. Al 79’ Castillo ha voluto chiudere in bellezza: fallaccio da dietro, al centrocampo, su Kamata in corsa! Dell'espulsione immediata e ineccepibile il puntero non dovrebbe essersene fatto un cruccio... meno male che la "pratica 3 punti" è stata archiviata senza particolari sussulti. Questo 2-1 [ cronaca testuale • formazioni • tabellino, "numeri" e confronto fra i giocatori • "pagelle" •precedenti e statistiche] è il secondo successo consecutivo, sesto casalingo e nono totale; sono ben dieci giornate che la Viola vince o perde (gli ultimi due pari sono lo 0-0 con la Lazio e il successivo 1-1 a Torino con la Juventus). Rispetto alla 19ª giornata della scorsa stagione la Fiorentina ha due punti in meno; però deve recuperare la gara con il Milan. Mutu è al quarto gol stagionale e terzo consecutivo; il suo bottino in campionato è di 49 reti, invece considerando tutte le competizioni ufficiali sarebbe a quota 60. Curiosamente la media gol/minuti giocati di Castillo è la più alta: infatti in 164’ ha realizzato una rete, mentre Gilardino (13 gol/2226’) ha una media di uno ogni 171’. Adesso chiuderei con una statistica ben più interessante: in 26 gare ben 11 giocatori hanno segnato le 42 reti [leggi qui]. Il Bari torna a giocare all'“Artemio Franchi” in serie A dopo ben nove anni; allora (01.11.2000) finì 2-2 con vantaggio di Rui Costa al 29’, pareggio di Masinga al 68’, sorpasso ospite di Cassano all'81’ e pareggio finale di Nuno Gomez sei minuti dopo. L'ultima vittoria dei gigliati con i baresi, sempre in serie A, risaliva al 29.08.1999 con gol di Chiesa. Infine l'unico successo ospite è quantomeno datato: 30.01.1949: 0-2. Passando a notizie in casa, martedì 12 è stato ufficializzato la cessione a titolo definitivo di Dario Dainelli al Genoa. Posso comprendere che con l'arrivo di Felipe c'è un difensore in più, ma trovo comunque avventato e inopportuno cedere un esperto difensore con ancora un girone di ritorno da giocare. Non sarà stato un fenomeno con i piedi ma ‘il capitano′ aveva grinta e cuore, qualità che servono nel calcio (giocato sui campi). Troppe volte ho letto, e sentito, di critiche verso di lui; dice che spesso e volentieri il pubblico allo stadio si zittiva quando aveva la palla fra i piedi come se dovesse commettere una vaccata da un momento all'altro. Un giocatore si può criticare per come gioca e non gioca, ma la critica a priori è un qualcosa di fuori dal mondo... In questa pagina web a cura di Roberto Vinciguerra troverete la carriera completa di Dainelli a Firenze dal 2004 al 2010. Quando un giocatore lascia, o viene ceduto, dopo vari anni un po' mi dispiace; ma non so se in mezzo alla difesa rimarrà comunque un "vuoto"... mi sbaglierò? Intanto ieri come previsto Castillo si è accasato al Bari, la sua cessione a titolo definitivo è costata alla società 800mila euro. L'ormai ex attaccante in conferenza stampa si è voluto togliere più di un sassolino dalle scarpe: a suo dire non è stato mai aiutato, meno che mai dopo gli infortuni che l'hanno tenuto out per diversi mesi. Si è sentito come un "corpo estraneo" e anche Prandelli l'ha filato pochissimo, così è finito in panchina entrando quasi sempre nella ripresa. Vabbene che era la riserva dei titolari, per di più non giovanissimo e reduce da infortuni, però si poteva schierare qualche volta fin dal 1 per dare un po' di respiro; ma ormai è andata e addio anche alla "meteora" Castillo. Ma per un attaccante che se ne va ecco un altro che arriva: Adem Ljajić, trequartista serbo classe 1991, dal Partizan Belgrado. Dice che sia un talento promettente, già da tempo protagonista nell'under 21; ho letto che ricorda Savicevic e Kakà, ma aspettiamo a dare giudizi. Spero soltanto che venga impiegato con una certa continuità e non facci la fine di altri suoi "colleghi". Dopo aver chiuso ancora una volta con un appunto un po' polemico ecco che vi indico le prossime gare dei gigliati:  Fiorentina  ChievoVerona 3-2qualificatafra tre ore, ottavi di finale della Coppa Italia [diretta Rai1];  Fiorentina (30,sesta) Bologna (16,quartultimo)1-2alle 15 di domenica 17. Nota su F.-Chievo: la gara è "secca", quindi in caso di parità al 90° ci saranno due tempi supplementari e poi gli eventuali calci di rigore. Domenica 3 si è giocato    Jolly e Montemurlo   - Us Pistoiese 1921 , recupero della prima gara di ritorno non disputata il 20 Dicembre per la neve. All'“Ado Nelli” di Oste c'erano circa cinquecento tifosi arrivati dalla vicinissima Pistoia per una specie di "derby" con la squadra pratese. Lo stadio ha registrato il tutto esaurito con l'unica tribuna coperta praticamente arancione; infatti c'erano più tifosi orange che nell'ultime gare casalinghe eheheh. I sostenitori dei locali sono stati sistemati nel "gabbiotto" degli ospiti ed immagino che non erano molto felici di questo... La Pistoiese — schierata nel solito 4-4-2 (Flauto, Calanchi, Benedetti, Bencistà, Innocenti, Strufaldi, Breschi, Semboloni, Elia, Mennini Righini, Rojas) con i neoacquisti Pifferi e Carfora in panca — indossavano la maglia a bande da trasferta. Invece i locali avevano una montura quasi "all blacks", solo una striscia rossa ai pantaloncini non li facevano arbitri dei bei tempi andati; a parte gli scherzi, fra le loro file mancavano ben quattro titolari, fra cui l'ex Ficini. Il primo tempo è stato quasi tutto dominato degli ospiti che però hanno avuto una sola grande occasione al 29': Mennini Righini tira dal limite, Berti respinge basso, la palla capita sui piedi di Elia che — pur avendo la porta sguarnita — tira radente beccando il palo! La replica dei pratesi si è avuta al 42’ con un gran tiro di Stefanelli deviato da Flauto in angolo. Nel secondo tempo ho deciso di andare a vedere la gara dato che Montemurlo è vicino ad Agliana; così mi sono avviato verso la cittadina pratese. Mentre ero in viaggio mi sono sentito in diretta il gol del vantaggio: 9’, Mennini Righini dal limite s'inventa un gran tiro di sinistro che forse viene deviato da Liberali e finisce nell'angolino con Berti completamente spiazzato! Quando ho sentito del gol ho dato fiato al mio urlo esultante d'ordinanza eheheh. Intanto ero arrivato allo stadio, ma era abbandonato e solo allora mi sono ricordato che il Jolly Montemurlo gioca sul sintetico di Oste, una frazione poco distante... mannaggia. Dice che i tifosi si siano un po' beccati dopo il gol della Pistoiese: infatti sono volate ingiurie, sputi, qualche fumogeno (cose che nel calcio blasonato sono un pallido ricordo). Inoltre i locali avrebbero tentato l'invasione verso la tribuna dei pistoiesi; meno male che i carabinieri della Tenenza di Montemurlo hanno subito riportato l'ordine. Qualche minuto dopo Calanchi ha svettato di testa in area su una punizione dalla sinistra, ma la palla è sfilata a lato di pochissimo con Berti immobile; infatti l'aveva battezzata fuori, però un brivido gli è sicuramente corso lungo la schiena... Però ancora una volta la regola del "gol sbagliato, gol subito" si è beffardamente riproposta: 27’, La Rosa [classe 1991] batte una punizione dai venti metri, sinistro preciso, palla che supera la barriera, s'abbassa e piega le mani a Flauto — proteso in tuffo — finendo in rete. I giocatori del Montemurlo sono andati ad esultare sotto la tribuna dei tifosi facendo anche qualche gesto e sberleffo di troppo; così gli animi si sono nuovamente surriscaldati... All'83’ Paolicchi dopo una bella triangolazione vince un contrasto al limite, penetra in area e tira su Flauto che uscito con prontezza e coraggio ribatte di piede! Intanto al 54’ e 82’ Di Stefano aveva gettato nella mischia Olivieri e Pifferi rispettivamente per Breschi e Rojas. Finalmente, anche se in ‘zona Cesarini’, sono arrivato allo stadio e mi sono assiepato alla rete di recinzione; al 90° un gran tiro di Bencistà veniva deviato sul fondo da un prodigioso Berti; qualche secondo dopo l'arbitro, sig. Manzi di Lecco, indicava quattro minuti di recupero. Ma quando mancavano appena trenta secondi al triplice fischio, Nesi perdeva un pallone sull'out, Olivieri fugge velocissimo sulla fascia crossa preciso nel mezzo e Pifferi di testa appoggia a fil di palo nell'angolino basso dove Berti non ci arriva! Immaginate l'esultanza travolgente, fortissima dei 500-600 tifosi in tribuna e vicino alla rete (anch'io quindi); l'arbitro ha concesso solo di battere palla al centrocampo e poi finita!! I giocatori hanno salutato i tifosi, specie quelli vicino alla rete; il più in palla mi è sembrato Flauto che ha pure abbozzato un balletto di esultanza, lui che ha forse qualche colpa sul pareggio, ma ha evitato un gol che sarebbe stato micidiale. Verso i ‘man in black’ del Montemurlo ho sentito sinceri vaffandomi e gestacci; però nessuno ha provato a replicare l'invasione di campo dei tifosi pratesi, meglio così. Questo 1-2 [ tabellino • altri risultati della 18ª giornata • servizio filmato] permette di rosicchiare ben tre punti alla Pianese, che ricordo era stata sconfitta per 0-1 nella sua gara di recupero a San Piero a Sieve. I punti di distacco dalla capolista adesso sono scesi a sette e c'è tutto un girone di ritorno da disputare; lo scontro diretto a Piancastagnaio è fissato per il 3 Febbraio. Gli arancioni sono alla sesta vittoria in trasferta e undicesima totale; Federico Mennini Righini, l'unico che non ha mai saltato una partita di campionato, è al primo gol in maglia e anche in carriera poichè nel 2008-2009 alla Sangiovannese in Seconda divisione giocò sì 15 gare, ma senza marcare. Alessandro Pifferi anche lui ha "bagnato" la maglia arancione, per di più all'esordio e con una rete decisiva sul filo di lana; finora nel San Piero a Sieve aveva marcato due gol e quindi sale a quota tre. Mercoledì 6 è stata una Befana "calcistica" e così si è giocato  Us Pistoiese 1921 (37,seconda)  Nuova Chiusi  (30,terzo). Per l'occasione c'erano 600 paganti che hanno potuto assistere alla consegna di una maglia personalizzata per il senatore Vannino Chiti, vice presidente del Senato e sopratutto pistoiese doc e tifoso da sempre. Mister Di Stefano ha operato un certo turnover rispetto alla precedente gara: fuori Strufaldi in difesa, Olivieri di nuovo sulla fascia destra, Calanchi centrale insieme a Innocenti; dentro Carfora [nuovo "debutto" dopo quattro anni], Giunta, Fedi e in panca Semboloni, Elia, Breschi, Pifferi, Marrani, Paolicchi, Vendrame. La Pistoiese è partita subito forte tanto che al 6’ era già in vantaggio: Mennini Righini dai trenta metri spara un improvviso destro che fulmina l'immobile Belli! Al 10’ Giunta invoca un rigore per un'entrataccia di Pianelli e dice che ci poteva stare, al 17’ i senesi hanno un break con Montagnoli, abile a sfruttare un rimpallo su errato disimpegno difensivo e sparare un bolide di destro che scheggia la traversa. Ma gli arancioni non stanno a guardare e premono: 22’, Fedi in pressing alto costringe il portiere ad uscire fino al lato corto dell'area, palla indietro a Mennini Righini che prova il pallonetto dalla distanza, un difensore libera di testa sulla linea, Giunta recupera e mette in mezzo dove Rojas sempre di testa insacca sotto la traversa! Fra il 25’ e il 29’ Carfora e Fedi vanno vicino al gol, al 35’ Flauto — davvero immenso — compie tre parate consecutive su attacchi dei senesi che valgono davvero il prezzo del biglietto. Al 44’ Bencistà sforbicia dal dischetto e Belli d'istinto devia in angolo, dalla battuta dello stesso stacca Innocenti e becca il palo pieno! Ad inizio ripresa Mennini Righini, un po' acciaccato, lascia il posto a Paolicchi; al 6’ il neo-entrato calcia a botta sicura ma becca il montante!! Poco dopo l'ottimo Fedi, che aveva preso un sacco di botte (rendendone qualcuna...), è sostituito dal compagno di reparto Marrani. Al 26’ gli ospiti si riaffacciano in avanti e fanno davvero male: su cross dalla destra Spartà svetta di testa, Calanchi salva sulla linea ma la palla finisce sui piedi dell'attaccante ospite che sottomisura fulmina Flauto: 2-1. Ancora una volta gli arancione replicano subìto ad un gol subito: Marrani scatta dalla trequarti, si beve mezza difesa del Chiusi e appena entrato in area scocca un diagonale di precisione chirurgica che sbatte sul palo opposto e finisce in rete: 3-1!!! I restanti minuti sono un monologo con varie occasioni da rete: tiro dalla distanza di Bencistà fuori di poco (33’), nuova traversa di Paolicchi con un destro dal limite (40’), conclusione di Marrani fuori di un nulla (48’). Questo 3-1 [ tabellino • altri risultati della 19ª giornata • classifica alla 19ª g. • servizio filmato] permette di tenere il passo della "corrazzata" Pianese, 2-0 al fanalino di coda Grassina. Le vittorie consecutive sono adesso due, sei in casa e dodici totali. Curiosamente negli altri due 3-1 casalinghi (quello con il Virtus Poggibonsi alla quarta e il Pontassieve alla dodicesima) si sono registrati due "botta e risposta": Polloni al 24’, Panepinto al 25’ nella prima e Semboloni al 4’, Melzi al 6’ nella seconda. Sempre rimanendo in tema di gol, Mennini Righini è al secondo consecutivo; Rojas al settimo stagionale (di cinque in casa) e Marrani al terzo dopo cinque turni "d'astinenza". Ma adesso parliamo di  Us Pistoiese 1921 (40,seconda) Castelnuovese (34,terza) di domenica 10. Rispetto alla precedente gara casalinga al “Marcello Melani” c'erano 150 spettatori in più; sicuramente una parte ha aderito alla speciale campagna abbonamenti per il girone di ritorno. Di Stefano ha dovuto ridisegnare la squadra per l'assenze di Mennini Righini, Fedi ed Elia; davanti alla difesa (Calanchi-Benedetti-Strufaldi-Innocenti) si è posizionata la coppia "mediana" Bencistà-Semboloni, invece sulle fasce agivano Paolicchi e Carfora. Marrani è rimasto in panca e quindi in avanti largo alla coppia Rojas-Pifferi. L'inizio di gara è stato sfolgorante: dopo nemmeno 40’’ da destra Paolicchi mette un cross calibrato sul secondo palo, Benedetti "allunga" di testa nell'area piccola e Pifferi non può far altro che appoggiare comodamente nella porta sguarnita da due passi! Gli ospiti però non si sono persi d'animo tanto che al 18’ hanno pareggiato: Calanchi rinvia a campanile ma troppo "corto", Rondinelli dal limite trovo al volo un gran tiro che mette la palla "vagante" alle spalle di Flauto; complimenti, davvero un eurogol. Ma ancora una volta la reazione degli arancioni è stata immediata: 19’, Carfora dai 25 metri tocca corto una punizione a Innocenti; il difensore pratese si porta avanti la palla di un paio di metri e poi spara un bolide imparabile che s'infila nel set! Anche questo è stato un eurogol, magistrale per potenza e precisione; grande Duccio. La prima frazione di gioco si è chiusa senza ulteriori sussulti; intanto al 28’ Carfora per infortunio ha dovuto lasciare posto a Olivieri. Nella ripresa la Pistoiese torna in campo con il 4-4-2; Benedetti infortunato viene sostituito con Marrani che si posiziona esterno di centrocampo. Al 5’ il piccolo attaccante da buona posizione spara altissimo la palla del 3-1. Al 7’ Rojas, pure lui azzoppato, lascia il posto a Giunta; la "diga" Bencistà-Semboloni al centrocampo continua ad essere insuperabile e per gli ospiti non ci sono molti spazi. Al 24’ su una miscione in area degli aretini Innocenti riesce a liberarsi e mettere in rete nonostante un paio di avversari sul primo palo: 3-1. Nei minuti restanti gli arancioni hanno continuato a dominare e per un paio di volte si sono resi pericolosi dalle parti di Brandi. Al triplice fischio finale il pubblico ha sinceramente applaudito i loro beniamini, che appaiono più forti e convinti di partita in partita. Nel dopo gara il presidente Fabio Fondatori ha consegnato un gagliardetto a Romano Manichini, caposervizio dello stadio da ben 40 anni... complimenti davvero. Comunque il presidente ha colto l'occasione per ringraziare i 23 collaboratori di Manichini che in maniera volontaria prestano la loro opera a servizio della Pistoiese. Quest'ennesimo 3-1 [ tabellino • altri risultati della 20ª giornata • classifica alla 20ª g. • servizio filmato] allunga a tre la striscia delle vittorie consecutive, sette in casa e tredici totali. Curiosamente sempre in occasione di 3-1 casalinghi (sono finora quattro), si sono registrati dei "botta e risposta": successe con il Virtus Poggibonsi (Polloni al 24’ e Panepinto un minuto dopo) con il Pontassieve (Semboloni 4’ e Melzi al 6’) con il Chiusi (Spartà 28’ st e Marrani 30’) e per l'appunto con la Castelnuovese. Pifferi è alla seconda marcatura consecutiva, quarta stagionale; Duccio Innocenti invece ha segnato la prima doppietta in assoluto. Nella sua lunga carriera (fra C2 e serie A) vanta 15 reti: 8 con il Bari in serie A (ben 4 nel 1999-2000), 3 con il Pontedera in C2 nel 1994-1996, 2 con la Lucchese in serie B nel 1997-98 ed infine 2 con l'Albinoleffe in serie B (2006-07). Ogni tifoso arancione ricorda un altro difensore, anche questi pratese, con il "vizietto" del gol: Andrea Bellini, ‘il capitano′ di mille battaglie, anzi 404, nel corso di ben quattordici stagioni. Bellini segnò 23 gol e contribuì alla rinascita della Pistoiese dall'Interregionale alla serie B; peccato che Innocenti sia arrivato in arancione solo a 34 anni, ma non potrebbe fare altrettanto? Chiudendo con la classifica, la corsa per il primo posto è rimasta immutata: infatti la Pianese ha vinto 4-0 a Pontassieve e così conserva i soliti sette punti di vantaggio. Prima di chiudere ecco qualche notizia in casa, o più precisamente in infermeria: Elia è sempre ai box per i postumi dell'incidente stradale avuto la scorsa settimana; Olivieri ha riportato la frattura della sesta e settima costola e ne avrà per un paio di settimane. Invece Innocenti sarà out, ma per la squalifica. Intanto è stato reso noto che sei partite della Coppa Carnevale — 62ª edizione “Viareggio Cup” — si disputeranno al “Marcello Melani”. I gironi eliminatori riguardano quelli di Juventus Milan e Fiorentina. Gli altri tre match saranno un ottavo di finale, un quarto ed una semifinale; tutte le partite da Pistoia saranno trasmesse in diretta su Rai Sport Più. Ma adesso, avendo scritto anche troppo passo senz'altro ad indicare le prossime gare degli arancioni:  Virtus Poggibonsi (15,penultimo) Us Pistoiese 1921 (43,seconda)0-2alle 14:30 di domenica 17, terza giornata di ritorno;  Us Pistoiese 1921 (46,seconda) Barberino Mugello (15,ultimo)2-1alle 18 di mercoledì 20, primo turno infrasettimanale di ritorno. AglianeseMaliseti di mercoledì 6 dice sia stata una gara da sbadigli e quindi non poteva che terminare che a ‘reti‘. Probabilmente l'assenze di Francini e Fagotti hanno pesato molto. Formazione neroverde: Berni, Lepori, Baldi (74’ Bellini), Perna (92’ Gorgeri), Bartolini, Ferri, Rinaldini, Capecchi, Girasoli, Perondi, Costa (69’ Puzzo). Invece Aglianese(18)Settimello(21) di domenica 10 ha visto una vittoria all'inglese con un gol per tempo: Girasoli al 9’ e Ferrara al 73’. L'ultima dei playoff, la quinta, è lontana appena cinque punti e quindi non sarebbe male tentare... Formazione neroverde scesa al “Germano Bellucci”: Barni, Lepori, Baldi, Puzzo, Bartolini, Ferri, Rinaldini (46’ Coveri), Capecchi, Girasoli, Perondi (89’ Bellini), Ferrara (83’ Costa). Prossimo impegno di campionato: Molin Nuovo(14)Aglianese(21) alle 14:30 di domenica 17. Ci si ribecca fra sette/dieci/quindici giorni; saluti e buon "riprincipio dopo le festività" da ‘Br73′ Raffaele.

P.S. Ad inizio anno in Toscana, e non solo, si sono registrati una serie impressionante di casi di malasanità; come ripeto spesso non ci si dovrebbe sentire male nei fine settimana, festivi, di notte e più in generale sperare che chi sta dall'"altra parte" sia un buona e sappia sempre quello che fa... Per chiudere questa mia digressione permettetemi di riportare le dichiarazioni di Umberto Veronesi riguardo la proposta di un "collega" di partito per l'istituzione del Garante della salute: <<A livello nazionale il garante c'è già ed è il ministro della Salute>>; <<[il Garante] che giudico una figura del tutto superflua>> (dopotutto c'è il ministro); <<Il mio parere che si sta esagerando con questa "malasanità". I dati italiani dimostrano che la sanità italiana è una delle migliori del mondo>> (non sarebbe meglio che i giudizi li dasse desse un organismo non italiano?); <<Avvengono ovunque, ogni tanto, degli episodi spiacevoli. Quelli che si verificano in Gran Bretagna, per esempio, sono superiori ai nostri>> (non sempre mal comune è mezzo gaudio). Basta così sennò sembra che faccia le scarpe ad uno nostro luminare, classe 1925...

P.S. Non so se avete sentito di quella meravigliosa ricerca su topolini malati di Alzheimer sottoposti a onde elettromagnetiche ad alta frequenza, cioè quelle dei cellulari. Già sentire di topolini predisposti geneticamente a sviluppare una malattia degenerativa umana fa venire in mente la parola 'vivisezione'. Ma facciamo finta che si possa appurare che un topolino abbia la demenza di Alzheimer, poi prendetelo e sottoponetelo due ore il giorno per 7-9 mesi e vedrete che... starà meglio! Dice che i topolini, che degli "scienziati" predisposero, non si siano ammalati; invece quelli fatti ammalare hanno migliorato la memoria; infine quelli normali hanno potenziato le loro capacità mnemoniche. Mi piacerebbe davvero sapere chi ha "sponsorizzato" questo studio bislacco; quindi tiro ad indovinare... Dato che tutto si è compiuto all'Università della Florida risponderei con una domanda, un po' perfida: quale multinazionale americana brevettò il prototipo del cellulare il 3 Aprile 1973?

P.S. Il terremoto di Haiti, oltre che disintegrare la capitale Port-au-Prince, ha smosso una grande corsa di aiuti verso la popolazione: sms per donare tot euro (lordi non netti), aerei militari carichi di materiale fatti poi atterrare in aeroporti di altri paesi confinanti, tonnellate di aiuti lasciati al sole dalla nazione che militarmente gestisce l'emergenza, la nostra portaerei da due miliardi che arriverà fra 15 giorni, ecc. ecc. Dato che siamo buoni, e non sia mai approfittarsene in momenti come questi, abbiamo cancellato il debito di Haiti; peccato che questo nostro credito l'abbiamo già annullato svariate volte, di cui l'ultima prima del G8-"conferenza di Topolino" dello scorso Luglio. O che mai ne facciamo una pulita?

giovedì 21 Gennaio 2010, ore 00:30

Stavolta sono passati solo sei giorni dalla passate news invece che quattordici/dieci/otto; il motivo — se proprio volete saperlo — è nelle sezioni calcistiche. Dato che è iniziato un nuovo anno, tutte le pagine delle news (astronautiche e non) del 2009 sono state modificate nei loro collegamenti ipertestuali. Quindi ho creato le pagine archivio_news_2010.htm e news2010_tri1.htm per poi fare quello che certo non vi interessa perchè sono solo mere aggiunte e modifiche. Compilando un post scriptum per le news passate mi sono accorto che il sito http://www.laboratoricriminali.cjb.net/ è stato oscurato per motivi oscuri, scusate il gioco di parole. Mi sa che l'aver "spifferato" nomi, cognomi, recapiti dei vivisezionatori da parte del curatore del sito sia stata una mossa fatale. Già aveva avuto grane (legali) in passato per questa sua iniziativa, ma si vede che stavolta non gliela hanno fatta passare... Comunque grazie al servizio offerto da “WaybackMachine - Internet Archive” (mirror della gran parte dei siti web) ci sono ben 51 salvataggi del "fu" www.laboratoricriminali.cjb.net/, eseguiti fra dal 23.11.2002 al 13.03.2008 [guarda qui]. Orbene, voi che avete seccato suddetto sito: provate a cancellare le altre 51 copie... ce la farete? Infine ho cambiato la grandezza e il colore dei titoli nelle pagine delle news 2008 e 2009; inoltre ne ho cambiato l'aspetto e la spaziatura anche alla pagina dell'archivio generale. Immagino che non ve ne accorgerete nemmeno di queste variazione, ma io ve l'ho detto e quindi sono a posto con la coscienza... eheheh. Sulla missione della sonda nipponica MUSES-C ci sono molte novità: la propulsione ionica è stata sospesa dal 27 Dicembre al 1° Gennaio per ottenere accurate informazioni sulla velocità e posizione della sonda. L'ultimo aggiornamento "orbitale" di mercoledì 6 riporta una distanza dalla Terra di circa 60 milioni di km; inoltre serviranno due mesi in più di propulsione ionica. I tecnici del team di controllo stimano che le probabilità di un rientro sulla Terra sono circa il 60%, percentuale non disprezzabile considerando i tanti problemi che affliggono la navicella (tre motori a ioni su quattro, due giroscopi su tre, perdita di propellente, ecc. ecc.). Ma proprio quest'ultima avaria preoccupa più delle altre: se il propellente uscito si fosse congelato sull'esterno c'è il rischio che che avvicinandosi al Sole alla distanza della Terra questi possa iniziare ad evaporare provocando una spinta, che potrebbe portare la navicella fuori dalla traiettoria (balistica) prevista. Ricordo che gli ugelli per il controllo dell'assetto non funzionano per la mancanza di propellente; comunque la compensazione delle variazioni di assetto viene ottenuta spostando i pannelli nel vento solare che fluisce costante e interrotto in tutto lo spazio interplanetario. L'unico propulsore funzionante verrà usato fino a Marzo, poi ci sarà solo da mantenere l'assetto; l'unico giroscopio è stato "rallentato" e viene manovrato con estrema cautela per diminuire le probabilità di guasto. Infine è bene rammentare che non si sa se il collettore  abbia raccolto "materiale" dell'asteroide 25413 Itokawa. Infatti nel Novembre 2005 per due volte si tentò di sparare il "proiettile" che doveva sollevare polvere dal suolo; non funzionando il dispositivo così fu deciso di far strisciare il collettore aperto sulla superficie. Chissà perchè non sono stati previsti sensori all'interno del contenitore(!) e quindi è impossibile sapere se effettivamente qualcosa fu raccolto, anche se "di striscio"... | Lunedì 18 è iniziata la prima sessione d'ascolto per ricevere eventuali segnali da Phoenix, il cui ultimo collegamento risale al 02.11.2008. Da ormai 14 mesi il piccolo lander è sotto una coltre di ghiaccio secco a temperature proibitive, anzi per settimane non ha visto nemmeno un raggio di Sole. Se è sopravvissuto, in questi giorni riceverà sufficiente energia solare e potrà riattivare le funzioni di base e chiamare la Terra. La Nasa ha predisposto Odyssey per ascoltare un suo eventuale segnale; in tre giorni (da lunedì 18 a oggi) l'orbiter ha sorvolato la zona [vedi immagine] per ben 30 volte. Sono previste altre due campagne d'ascolto, una a metà Febbraio ed un'altra a fine Marzo. Il capo ingegnere al Jet Propulsion Laboratory per le telecomunicazioni dei programmi marziani Chad Edwards ritiene <<molto improbabile che Phoenix possa essere sopravvissuto ai rigori dell'inverno polare marziano>>. Non resta quindi che incrociare le dita; se volete leggere l'ultime notizie — in italiano — vi suggerisco questo post a cura di Luigi Morielli; invece per gli aggiornamenti più immediati cliccate sul sito ufficiale della missione, naturalmente in inglese.  Mercoledì 14 alle 16 si è giocato  Fiorentina   ChievoVerona  , ottavi di finale della Coppa Italia. Rivedendo le azioni dei gol si può dire che nel primo vantaggio ha commesso una vaccata Avramov in uscita insieme a Kroldrup della serie "la prendo io, no prendila tua... oh cazzo"; nel secondo gol del Chievo — due minuti dopo il pareggio — la coppia difensiva Kroldrup-Natali ha concesso a Bentivoglio di battere comodamente di testa che meglio non si poteva. Nella ripresa solo con l'ingresso di Montolivo e Marchionni è cambiato l'andazzo e così è nato l'uno-due di Babacar (gol fortunatissimo) e Mutu. Più che una bella Fiorentina si può parlare di un Chievo piccolo piccolo; personalmente ho mandato n accidenti in occasione dei due gol subiti; si può prendere gol, ma servirli su un piatto d'argento no! Ma dopotutto contava solo il risultato finale: 3-2 [ cronaca testuale | formazioni | tabellino | highlights | fotogallery | "pagelle"]. Mutu con questa doppietta raggiunge quota 62; inoltre uguaglia Riganò al 7° posto assoluto nella graduatoria dei bomber gigliati di tutti i tempi. Babacar — finalmente all'esordio in una gara ufficiale — è stato assai fortunato a trovarsi in quel punto della barriera dove si è scaricato il tiro di Mutu; ma intanto il gol è suo. Il senegalese è il più giovane esordiente nella storia della Fiorentina: 16 anni, 9 mesi, 28 giorni; due mesi in meno di Claudio Desolati che debuttò in maglia il 23.01.1972 [F.-Samp 0-0) alla età di 16 anni, 11 mesi e 29 giorni]. Inoltre Babacar ha anche il record di più giovane gigliato andato in gol in una competizione ufficiale. Queste statistiche così particolareggiate non sono mie, ma di Roberto Vinciguerra [vedi pagina web]. Spero che Babacar trovi sempre più spazio, ma questo dipende dal ragazzo e da Prandelli... Venerdì 15 la Lega Calcio — nella sua infinita lungimiranza — ha disposto che Fiorentina-Milan, recupero della gara non giocata il 19 Dicembre, non sarà più giocata mercoledì 27 Gennaio ma il 24 Febbraio! I motivi di questo ennesimo rinvio non li so e non li voglio sapere; la gara sarà giocata alle 18:30 perchè non può andare in concomitanza con una gara di Champions League. Complimenti vivissimi alla Lega Calcio, al suo presidente Maurizio Beretta e soprattutto all'Ac Milan: ognuno ha fatto i suoi comodi; cvd tocca ai soliti ciucciarsi le decisioni altrui... bravi, bravi. Adesso salto a  Fiorentina  Bologna  di domenica 17, prima giornata di ritorno. Il primo tempo del 118° derby dell'Appennino è stato di marca ospite: il giovane attaccante felsineo Giménez ha fatto da mattatore segnando il vantaggio e propiziando con un assist al bacio il raddoppio dell'"inossidabile" Di Vaio. Nella prima occasione Gobbi non se l'è sentita di contrastare Giménez già pronto alla girata, nella seconda Gamberini ['81] ha mangiato la polvere facendosi dare le paghe dalla punta romana classe '76. Nella ripresa la Fiorentina ha reagito dimezzando le distanze con Mutu, all'ennesimo gol di testa; però poi è mancata la continuità e inoltre Viviano ha neutralizzato le altre (poche) occasioni create dai gigliati. Proprio riguardo il portiere in Fiesole c'era uno striscione ( EMILIANO UNO DI NOI ) a lui dedicato; non sapevo che fosse un ex, infatti era nelle giovanili prima che passasse al Brescia. Essendo nato a Fiesole è anche un tifoso sfegatato... grande! Curiosamente ha esordito (titolare) in serie A proprio nella gara d'andata, Bologna-F. del 22.08.2009. Tornando però a parlare della gara di ritorno, la Viola per come ha giocato nei secondi 45’ meritava sicuramente il pareggio; comunque è palese che i viola non possono giocare bene due partite la settimana: la prima possono anche vincerla, mentre la seconda — spesso e volentieri — la steccano... Questo 1-2 [ cronaca testuale | formazioni | tabellino, "numeri" e confronto fra i giocatori | "pagelle"] segue per la quarta volta una vittoria: era già successo a Roma (1-3) dopo due successi (1-0 al Palermo e al Cagliari), con il Parma (1-3) dopo il 3-1 al Catania e lo 1-0 a Udine e a Verona (1-2) dopo il 2-0 con l'Atalanta. Le sconfitte casalinghe sono tre, mentre quelle stagionali sette; invece i pareggi rimangono appena tre, uno in casa (0-0 con la Lazio) e due fuori, l'1-1 all'esordio proprio a Bologna e l'1-1 a Torin. Mutu è alla terze rete consecutiva in tre giornate e ha raggiunto quota 63; adesso ha raggiunto Galassi al 6° posto assoluto nella graduatoria dei bomber. Non saprei quantificare le reti segnate da Di Vaio alla Fiorentina nel corso della sua lunga carriera, però il discorso è molto più facile per Giménez: primo gol in serie A alla seconda presenza, la prima da titolare! Anche lui entra nel folto club “Giocatori che hanno segnato il primo gol in serie A violando la porta gigliata”; prima o poi vi farò uno dei resoconti dei miei e ne vedrete, leggerete, delle belle... eheheh. Chiudendo con i ricorsi storici, il Bologna è tornato a vincere a Firenze dopo oltre vent'anni: 05.11.1989, 0-1, Geovani al 78’; da allora sono seguiti molti pareggi e poche vittorie gigliate. La situazione in classifica non è mutata di molto: il quarto posto (occupato dal Napoli a 34 punti) è solo quattro punti avanti, ma il Cagliari l'ha raggiunta a 30 ed incalzano Bari e Parma (29) e Genoa (27). Martedì scorso è stato ufficializzato l'ingaggio dal Porto dell'italo-argentino Mario Bolatti; il biondo centrocampista ha firmato un contratto di quattro anni, più l'opzione per il quinto. La scorsa stagione era in prestito all'Huracán dove ha giocato 36 gare segnando 5 reti. Come caratteristiche è un centrocampista centrale dal fisico da corazziere (189 cm x 80 kg); dice che abbia una buona visione del gioco e anche un certo fiuto del gol... vedremo. Nel 2007 Bolatti debuttò in Nazionale — naturalmente argentina — e alla terza presenza il 14.10.2009 segnò il gol vittoria in Uruguay permettendo così alla Seleccion di Maradona l'accesso alla fase finale dei Mondiali in Sudafrica.  Adesso vi indico le prossime e ravvicinate gare dei gigliati:  Fiorentina   Lazio   3-2qualificataalle 21 di oggi, quarti di finale della Coppa Italia [diretta Rai1];  Palermo (31,sesta) Fiorentina (30,ottava)3-0alle 15 di domenica 24, seconda giornata di ritorno. Nota su F.-Lazio: la gara è "secca", quindi in caso di parità al 90° ci saranno due tempi supplementari e poi gli eventuali calci di rigore. Domenica 17 si è giocato  Virtus Poggibonsi - Us Pistoiese 1921  al “Santa Lucia” di San Gimignano perchè il “Don Emilio Smorti” di Poggibonsi ha problemi di capienza. Ad assistere alla partita — nonostante il freddo pungente — c'erano ben 250 tifosi e circa 150 locali. Di Stefano stavolta ha optato per un 4-4-2 con Calanchi e Strufaldi coppia centrale, Vendrame e Benedetti terzini, Breschi e Mennini Righini esterni, Bencistà e Semboloni in mediana, Pifferi e Rojas in avanti. La Pistoiese è partita a spron battuto tanto che all'11’ Pifferi provava di testa mettendo alto di poco e al 15’ andava in rete, ma la sua posizione (dubbia) è stata ritenuta in fuorigioco dal guardalinee. Al 17’ Flauto rispondeva alla grande su un tiro di Belluomini, però al 20’ sono stati gli arancioni a passare in vantaggio: percussione dalla destra di Breschi, palla alla tre quarti, Bencistà prolunga al limite dove Rojas spara un sinistro radente che piega le mani a Baligi: 0-1! Nei restanti 25’ fino al riposo non si sono viste occasioni particolari; anche la ripresa non è stata molto più movimentata: all'11’ Pifferi di testo a volo d'angelo mette di pochissimo a lato, al 15’ Polloni svetta su un corner mettendo alto e al 25’ si decide la gara. Belluomini riesce a liberare Polloni davanti a Flauto, il portiere rimane fermo e il tiro rasoterra picchia sul corpo del portiere; la palla viene recuperata da un arancione e lanciata lunga in avanti verso Pifferi, l'attaccante scatta, è inseguito da Titone e questi appena entrato in area lo atterra. L'arbitro, il sig. Capezzi di Valdarno(?), decreta l'espulsione per fallo da ultimo uomo e naturalmente la massima punizione! Della trasformazione se ne è occupato capitan Breschi: rincorsa breve, portiere da una parte e palla dall'altra!! Ho sentito l'azione alla radio mentre andavo a Valenzatico e credetemi la mia respirazione si è ridotta al ritmo di un orso in letargo; confesso che ero (un po') memore del suo errore dal dischetto nella gara di Anghiari contro il Baldaccio Bruni. Riguardando l'azione nel servizio filmato di Edoardo Desideri c'è da ringraziare l'arbitro per non aver fatto ripetere il rigore causa n giocatori già in area prima della battuta; comunque quelli più vicini erano senesi e quindi meglio così. Nel proseguo la Pistoiese ha tentato più volte la via del terzo gol mentre il/la? (Virtus) Poggibonsi non ha mai impensierito Flauto, forse era ancora frastornato bel il beffardo ribaltamento di fronte nella migliore tradizione della spietata regola del calcio "occasione sbagliata, gol subito". L'incontenibile Pifferi ci ha provato con un pallonetto dalla distanza e un rasoterra; si meritava davvero la rete. Da segnalare che Rojas al 12’ aveva lasciato il posto a Giunta e al 22’ Carfora rilevava Bencistà, azzoppato da un guaio muscolare (ma non dovrebbe essere niente di grave). In sala stampa il presidente Fondatori ha esaltato i 250 supporter (<<In Eccellenza, non li vedono da nessuna parte tanti tifosi come i nostri>>) accorsi nel piccolo stadio di San Gimignano che si sono fatti sentire con il loro sostegno continuo e caloroso; i giocatori a fine gara sono andati sotto la tribunetta a salutarli e ringraziarli. Questo 0-2 [ tabellino | altri risultati della 21ª giornataservizio filmato] prolunga la striscia di vittorie consecutiva a quattro: sette in trasferta e ben quattordici totali! Purtroppo, naturalmente dal punto di vista "arancione", la capolista Pianese continua a vincere; indi i punti di vantaggio rimangono sette. La classifica si è molto sgranata, specie nelle prime posizioni: Pianese 53, Pistoiese 46, Soci 37, Nuova Chiusi e Sinalunghese 36, Castelnuovese 35; da notare che il Soci ha disputato una gara in meno. Nel tardo pomeriggio di mercoledì 20, alle 18, in un clima siberiano davanti a 600 spettatori si è giocata  Us Pistoiese 1921 - Barberino Mugello , primo turno infrasettimanale del girone di ritorno. Di Stefano non potendo contare né su Bencistà e Breschi ha optato per un centrocampo meno "fisico" e più "tecnico" con da sinistra a destra: Giunta, Carfora, Semboloni, Mennini Righini; in difesa è rientrato Innocenti, in coppia al centro della difesa insieme a Strufaldi. Il Barberino è sceso in campo con l'obiettivo di non perdere, anzi pareggiare, e per questo era schierato con un roccioso 5-4-1. Nel primo tempo gli arancioni sono apparsi contratti forse perchè costretti per l'ennesima volta a vincere visto il 2-0 della Pianese a Montalcino nel pomeriggio. Comunque la prima occasione è capitata sui piedi, anzi la testa, di Rojas che al 12’ colpiva di testa da ottima posizione però mettendo la palla fra le braccia del portiere ospite Canugi. Poi ci provava Mennini Righini con un tiro dal limite finito sul fondo; al 30’ ha replicato il Barberino con una conclusione di Bartoloni che passava vicino al palo della porta di Flauto e meno male che il giocatore mugellano non ha servito un compagno libero in area piccola... Ma due minuti dopo per poco non succedeva il patatrac: punizione di Vezzosi, Flauto para ma non trattiene, la palla carambola sui piedi di Sica che trova la zampata: il portiere respinge d'istinto e poi infine riesce — con l'aiuto di un compagno — ad impossessarsi della sfera. Mentre l'infreddolito pubblico inizia a mugugnare arriva improvviso il vantaggio degli arancioni (37’): Pifferi fa salire la squadra tenendo palla per una ventina di metri, poi serve profondo Rojas che con uno scatto impressionante si lascia indietro un paio di avversari e batte Canugi in uscita con un diagonale sul palo più lontano! L'argentino ha poi festeggiato con il solito tango e indicando il cielo con l'indice; stavolta niente "ostensione" della maglietta con scritto GESU' TI AMA eheheh. La ripresa si è aperta come meglio non si potrebbe: 40° secondo, Rojas entra in area, s'allarga sulla destra e Tarli lo atterra; sembra un mezzo fallo però per il sig. Pelagatti di Livorno è rigore! L'argentino si incarica della trasformazione e batte per la seconda volta Calugi: 2-0. Il risultato sembra già in cassaforte anche perchè nei successivi minuti i mugellani scompaiono completamente dal campo; gli arancioni cercano il gol della sicurezza, ma senza forzare troppo. Al 66’ Rojas regala a Carfora la palla del 3-0, ma il centrocampista calcia alto. Quando tutto sembra essere deciso all'81’ Tarli protegge parla in area, si gira e appena tocca l'avversario, Strufaldi, stramazza a terra; l'arbitro abbocca e così assegna un rigore quantomeno generoso. Della trasformazione se ne occupa Bartoloni che manda la palla da una parte e Flauto dall'altra: 2 a 1 e palla al centro. La partita la stavo sentendo alla radio nel dormiveglia e sul 2-1 non ho potuto più dormire... Infatti dopo appena un minuto Strufaldi si fa soffiare la palla da Tanaglioni accorso in pressing, il difensore cade a terra, l'arbitro fa segno di proseguire, il giocatore ospite entra in area, s'accentra e serve l'accorrente Recati che calcia all'angolino basso dove Flauto ci arriva con un balzo felino! Riguardando l'azione nel servizio filmato si può notare che: Strufaldi avendo perso palla (maldestramente ai 20 metri) chiede il fallo per uno "sfioramento" e che Tanaglioni se avesse subito tirato forse a questo ora scriverei di un beffardo pareggio... Comunque gli arancioni si sono poi riversati nell'area avversaria per tentare di segnalare il 3-1: un paio di minuti dopo Pifferi è in area, prova il sinistro, ma è troppo defilato e per di più tira anche sbilenco; comunque la palla respinta dal portiere gli ritorna sui piedi e dall'out rimette nel mezzo dove Giunta vede il suo rasoterra contratto dalla difesa. La gara si chiude al 94° con la Pistoiese in attacco e così viene archiviato questo prezioso e sofferto 2-1 [tabellino | altri risultati della 22ª giornata | servizio filmato]. La striscia delle vittorie consecutive è adesso "lunga" cinque turni; in totale i successi sono ben quindici, otto in casa e sette in trasferta. Rojas con la prima doppietta stagionale in campionato è arrivato a quota dieci gol, equiparando il bottino "casalingo" con quello "corsaro": cinque reti. I rigori a favore sono cinque, di cui due falliti (Banchelli in P.-Soci 0-0 e Breschi in Baldaccio Bruni-P. 0-1). Invece quelli fischiati contro sono appena tre (quello di Rossi per lo 0-1 parziale in P.-Jolly Montemurlo, 1-1 finale, alla prima giornata; l'1-0 parziale di Marcolini in Sansovino-P. 1-1 all'ultima d'andata e per l'appunto quello di Bartoloni). Adesso ecco l'indicazioni sulle prossime e ravvicinate gare degli arancioni:  Soci (38,terzo) Us Pistoiese 1921 (49,seconda)0-2alle 14:30 di domenica 24, quarta giornata di ritorno;  Pianese  -  Us Pistoiese 1921 1-1qualificataalle 14:30 di mercoledì 27, semifinale di ritorno della fase regionale Coppa Italia d'Eccellenza [ diretta on-air su Radio Diffusione Pistoia]. Nota: visto lo 0-0 maturato all'andata, gli arancioni passano il turno con un qualsiasi pareggio con gol e naturalmente con la vittoria; in caso di 0-0 al 90° si procederà con i tempi supplementari e poi con gli eventuali calci di rigore. Domenica 17 al “Bramalegno” di Chiesina Uzzanese si sono affrontate Molin Nuovo(14)Aglianese(21); il risultato finale è stato una sconfitta per 3-2 maturata in zona Cesarini. I primi ad andare in vantaggio sono stati proprio i neroverdi con Perondi al 20 grazie ad un tiro da fuori area Il pareggio l'ha segnato Micheletti con un tiro al volo dopo una triangolazione e così il primo tempo si chiudeva sull'1-1. Nella ripresa al 57’ Vezzosi portava in vantaggio i locali su calcio di punizione; poi all'82° Girasoli pareggiava grazie ad un calcio di rigore concesso dal sig. Boschi di Firenze. Infine all'87° l'arbitro decretava un altro penalty, ma ai locali; così Rinaldi segnava il gol-vittoria. La "corsa" — ammesso che sia mai iniziata — verso la quinta posizione si è complicata di molto: ci sono ben otto punti di distacco [!]. Adesso ecco la prossima gara: Fucecchio(17)Aglianese(21)0-0alle 14:30 di domenica 24. Le news sono adesso finite; ci si ribecca presto; saluti da ‘Br73′ Raffaele.

P.S. • Il ministro per la Pubblica Amministrazione e Innovazione è uscito con un'altra delle sue meravigliose provocazioni: <<I bamboccioni fuori casa per legge a 18 anni>>. Poi ha "corretto" il tiro precisando che: <<Per uscire di casa presto ci vogliono i college, le case, le borse di studio>>. Ma è mai possibile che il futuro di molti sia in mano a pochi, per di più spesso in là con gli anni? Una volta tanto voglio dare ragione al ministro (<<L'articolo 1 non significa nulla>>); cambiamolo così: L'Italia è una Repubblica oligarchica e gerontocratica, fondata sul precariato. La sovranità non appartiene più al popolo, che la esercitava nelle forme e nei limiti della Costituzione. Non rende meglio?

domenica 31 Gennaio 2010, ore 13:30

Eccoci qua tornati dopo nove giorni, non i soliti otto o dieci o anche quindici... Smettendola adesso di dare letteralmente i numeri passo al resoconto sulle novità del sito che sono nessuna! Infatti oltre alle consuete attività da "cambio mese" non c'è niente da segnalare di importante; se dovessi ogni volta descrivere le miriadi di modifiche la farei troppo lunga e con il cavolo che le leggereste eheheh. L'unica "novità" — se proprio ne vogliamo segnalare una — è il cambiamento cromatico che ho dato ai marcatori, arancioni e non, nei resoconti sulle partite della Pistoiese. Spero che questo artifizio renda più leggibile e perchè no appetibile tali cronache personali, e commentate, da un "inguaribile" tifoso come me. Gabriele dice che al pari di tutto quello che scrivo non le legge nessuno; forse ha ragione, ma siete in decine che ogni giorno visitate la mia pagina sulla Pistoiese o no? Quindi confessatelo: le sorti dell'′Olandesina′ vi interessano; anche se dire che ci tenete, mi sembra troppo. Ma forse è un bene perchè quando ci si vota alla "causa" si è destinati a seguirla anche in Eccellenza e con certi patemi d'animo... io vi ho avvertiti eheheh. Rimanendo in tema, la pagina del MAME e le ROMs è irraggiungibile, ma quella "arancione" si avvia a superare la seconda ('canzoni_preferite') e presto lo farà perchè ha un "bilancio" fra l'entrate e uscite dalla pagina di +300! Adesso passerei alla prossima sezione e comunque vi invito a dare un'occhiata alla pagina 'MAME32_e_ROMs' dove ieri l'altro ho inserito una nuova scheda di arcade. Giovedì 28 Marte è arrivato alla minima distanza dalla Terra: 99,3 milioni di km e fino al Marzo 2014 non sarà così vicino e facilmente osservabile. Se guardate dopo il tramonto ad est, Marte è una stella "rossiccia" con una magnitudine di -1,28: notevole, ma assai lontana dal record di -2,9 del 27.08.2003 quando risplendeva nel cielo ad una distanza di soli 55,8 milioni di km. / Dopo mesi di tentativi per liberare Spirit dalla distesa sabbiosa — che lo imprigiona dal Maggio 2009 — la Nasa e il Jpl hanno deciso: diventerà una stazione scientifica fissa; quindi da rover che era finirà la sua missione come lander... Peccato perchè ultimamente si erano registrati dei progressi [leggi qui | visuale anteriore | visuale posteriore]. Ma i continui problemi alle ruote, specie quelle di destra, hanno fatto desistere il team: quindi il “Free Spirit program” è terminato. Si vede che la cavalcata sul pianeta [vedi tragitto ultimi 1400 sol di missione] doveva finire in una delle tante distese di sabbia finissima. Adesso c'è da prepararsi per l'inverno che è alle porte; con l'irraggiamento solare in diminuzione è necessario orientare verso nord i pannelli solari per raccogliere più energia possibile. I riscaldatori dovranno essere mantenuti attivi nei dispositivi primari a costo di interrompere le comunicazioni. Per ora sono stati stabiliti questi compiti nella sua nuova missione: 1) controllare la stabilità della rotazione marziana; 2) eseguire le rilevazioni meteo; 3) analizzare il suolo circostante durante i vari cambiamenti stagionali. / Dopo mesi e mesi — forse un anno — in cui ho lasciato "in soffitta" le schede delle sonde, ho deciso di riprenderle. Quanto prima ne rimetterò due online, volete sapere quali? Aspettate e vedrete... curiosi!  Mercoledì 21 alle 21, quindi per il fresco, all'“Artemio Franchi” si è disputato  Fiorentina   Lazio   per i quarti di finale della Coppa Italia Timme. Il finale è stato un altalenante e meritato 3-2 [ cronaca testuale | formazioni | tabellino | filmato con i gol | fotogallery | "pagelle"]. Anche in questa gara di Coppa il mattatore è stato Adrian Mutu, autore di una doppietta e dell'(involontario) assist per il gol di Krøldrup. La gara l'ho potuta seguire con l'auricolare "a bocconi" perchè impegnato nella visione di “Avatar”; ma fra la visione in 3D con gli occhialini e l'ascolto intermittente della gara quasi andavo nei matti eheheh. Grazie a questo secondo 3-2 in una settimana, la Viola per la sedicesima volta è approdata alle semifinali della coppa nazionale; ultima volta accadde nell'edizione 2000-2001 e... basta così. Continuando con le statistiche è la centesima vittoria nelle 58 edizioni della Coppa Italia [leggi qui]; Mutu è il capocannoniere dell'attuale edizione con 4 reti e inoltre si colloca al quinto posto nella graduatoria dei bomber gigliati di tutti i tempi con un bottino di 65 gol. Al quarto posto con c'è ‘Antonio′, cioè Giancarlo Antognoni con 72 marcature, compresa la serie A (61/341 gare), Coppa Italia (10) e Coppa Uefa (1). Ma adesso arriviamo alla successiva gara di campionato:  Palermo - Fiorentina , giocata alle 15 di domenica 24. Fin dall'inizio si è compreso che pure stavolta i gigliati avevano pagato la gara di coppa in termini di fatica e "testa"; Frey ha subito dovuto fare gli straordinari per evitare il gol che comunque era nell'aria. Infatti al 28’ Hernández su euro-girata con traversa di Miccoli ha siglato il vantaggio; poi undici minuti dopo ha approfittato della disastrosa coppia di centrali Felipe-Gamberini per tramutare in gol il lancio millimetrico di Pastore. Negli spogliatoi Prandelli deve aver rampognato i suoi perchè la Fiorentina nella ripresa è partito con il piglio giusto in cerca del gol che avrebbe riaperto la gara. Purtroppo al 13’ Budan ha segnato il 3-0 su un'altra dormita della difesa, la (ex) meno battuta del campionato. Così nella successiva mezz'ora si è visto poco: rosanero già appagati e gigliati ormai impegnati solo ad evitare di aggravare il passivo; Gilardino oltre ad essere in un perioduccio ha pure sfiga perchè la traversa respingeva il suo tiro a botta sicura. Questo 3-0  [cronaca testuale | formazioni | tabellino, "numeri" e confronto fra i giocatori | fotogallery | "pagelle"] è la seconda sconfitta consecutiva, quinta in trasferta e ottava  stagionale; l'uruguaiano Hernández non è alla prima rete in serie A, ma alla prima doppietta grazie alla Viola... Il Palermo è tornato a fare bottino pieno con la Fiorentina dopo l'1-3 del 26.10.2008: l'ultimo successo con i gigliati risaliva all'08.12.2007 (2-0). Passando adesso alle notizie in casa, nel pomeriggio di giovedì 28 è arrivata, improvvisa e sconcertante, la notizia che Mutu era risultato positivo alla sibutramina nel controllo antidoping dopo F.-Bari di domenica 10. Questa sostanza, "messa al bando" da inizio anno, è uno stimolante che annulla gli effetti della fame; si può trovare in integratori e non sarebbe usata per coprire sostanze dopanti. Vi lascio solo immaginare i fiumi di parole successivi a questa "bomba"; il giocatore ha poi ammesso la sua buona fede nel non sapere il contenuto di un integratore che avrebbe preso durante le vacanze in Romania per evitare di ingrassare. La società ha fatto quadrato intorno al giocatore anche se si è tirata fuori; naturalmente è stato subito sospeso da ogni attività agonistica. Mutu aveva intenzione di chiedere le controanalisi, ma se viene fuori che pure queste saranno positivi — come succede quasi sempre — si beccherà una squalifica maggiore, che tecnicamente può andare da 1 a 4 anni poiché il rumeno sarebbe recidivo. P.S. del 20.04.2010: ieri il tribunale antidoping del Coni ha squalificato Adrian Mutu per nove mesi invece dei dodici richiesti dalla procura federale. Il rientro del giocatore potrà quindi avvenire dal prossimo 29 Ottobre; comunque ha un mese per fare ricorso al Tas. Personalmente credo alla buona fede di Mutu però è stato un cappone a prendere quegli integratori senza chiedere ai medici della F.; adesso per una leggerezza rischia minimo minimo la squalifica fino a fine stagione. La positività sempre alla sibutirina anche dopo la gara con la Lazio ribadisce che non voleva certo doparsi; il folcloristico Lotito addirittura ha chiesto di ripetere la gara! Purtroppo non si può squalificare per bestialità, anzi cazzate clamorose, sennò nel mondo del calcio sarebbe uno spucinio... però una settimana senza personaggi come Lotito, Zamparini, Cellino, De Laurentis e via dicendo non sarebbe mica male eheheh. Ma tornando seri, e scusandomi per aver tirato in ballo questi folcloristici patron calcistici, il calciomercato ha subìto un'improvvisa sterzata: trovare un sostituto di Mutu. Corvino ha prima iniziato a "sondare" all'esterno, poi è tornato nell'ambito italiano con una girandola di nomi (Matri, Rocchi, Tavano); infine ieri sera è spuntata la ‘pazza idea′ Cassano, in rotta da settimane con Del Neri. Dice che il giocatore era stato visto in città, le società avevano raggiunto anche un accordo (per il prestito "secco" fino a Giugno); ma proprio qualche ora fa Cassano ha deciso — su "pressione" del presidente doriano Garrone — di rimanere a Genova. Come idea era davvero suggestiva, ma non sarebbe stato così semplice gestire Antonio "uomo" rispetto a Adrian; sinceramente non ci credevo più di tanto e difatti la trattativa ha fatto come il Cristo di Montepiano: nato e morto. Comunque Corvino non si è certo perso d'animo e ha praticamente definito l'acquisto in prestito dal Barcellona del giovane e promettente Keirrison. La sessione invernale del calciomercato si chiuderà alle 19 di domani e quindi solo allora si avranno delle certezze e come ben sapete, per me un giocatore è tesserato solo quando lo vedo con la sciarpa gigliata al collo eheheh. Adesso dopo tanto scrivere, ecco gli impegni ravvicinati della Viola:  Cagliari (31) Fiorentina (30)2-2fra un'ora e mezzo, terza giornata di ritorno;  Internazionale  Fiorentina 1-0alle 20:45 di mercoledì 3 Febbraio, semifinale d'andata della Coppa Italia;  Fiorentina (31) Roma (41)0-1alle 20:45 di domenica 7, quarta giornata di ritorno. Nota: la F. deve ancora recuperare di campionato con il Milan. Domenica 24 all'“Elvi Zoccola” (giuro si chiama così) si è giocata  Soci - Us Pistoiese 1921 ; anche in questa occasione allo stadio aretino si è registrato il tutto esaurito con circa 150 tifosi festanti, calorosi e colorati nel settore a loro riservato. Di Stefano ha dovuto tenuto Breschi in panchina perchè reduce da un attacco influenzale, invece Fedi e Olivieri — pur in fase di recupero dai loro acciacchi fisici — erano ancora out; infine Semboloni doveva scontare un turno di squalifica. Comunque al centrocampo è stato recuperato Bencistà che ha formato la coppia mediana con Carfora, sulle fasce si sono posizionati Giunta e Mennini Righini; in avanti largo alla coppia la coppia Elia-Rojas. La prima frazione ha visto occasioni da rete sopratutto da palla inattiva: prima un arancione (Carfora?) beccava la parte alta della traversa direttamente da calcio d'angolo e poi al 7’ Flauto levava da sotto il "legno trasversale" una punizione di Manenti. I locali sono andati vicinissimi al gol 44’ quando Fini liberato — forse in fuorigioco — entra in area e può tirare solo davanti a Flauto; il numero 1 però devia in angolo con un riflesso felino. Quindi si può dire che nella prima frazione, molto nervosa (ben cinque ammonizioni), il Soci ha messo alle corda la Pistoiese; non a caso il loro "fortino" (con un campo molto motoso e poco erboso) era imbattuto da ben 14 mesi! La ripresa si è aperta con l'ingresso di Pifferi al posto di Giunta; così l'attacco è passato a 3 punte con un centrocampista in meno. Al 5’ una plastica rovesciata di Rojas è andata alta di poco. Al 10’ Bencistà costringe Ricci alla deviazione in angolo con una botta dal limite, sulla battuta di questi la difesa libera, sempre Bencistà recupera e lancia lungo in area piccola dove Pifferi anticipa tutto e insacca: 0-1! Stavolta la Pistoiese ha avuto il merito di continuare a premere: 16’, Pifferi protegge la palla in area e riesce a liberare a Rojas più defilato sulla destra; questi s'aggiusta la palla e con un secco diagonale di destro supera Ricci: 0-2! Nessuna delle due reti l'ho sentite in diretta, gli aggiornamenti sono venuti dal "Tutto il calcio minuto per minuto toscano" (come è stata ribattezzata la trasmissione “Radio Bruno Sport”); peccato che oltre alla notizia dello 0-2 è arrivato anche il parziale di 2-0 della Pianese sulla Sinalunghese... Pochi minuti dopo Flauto ha deviato sul fondo una cannonata di Andreini; ma questa sarà l'unica occasione per il gol della bandiera per gli ospiti. La gara si è chiusa all'insegna del nervosismo: prima Mennini Righini si beccava un "fatale" cartellino [era diffidato] per non aver rispettato la distanza su una punizione e poi Innocenti si vedeva sventolate il cartellino per doppia ammonizione; infine al 93’ anche Cantaloni è stato espulso per un brutto intervento da tergo. Comunque dopo il triplice fischio i giocatori si sono salutati mentre sugli spalti continuavano i cori, le musiche, lo sventolare di bandiere di entrambe le tifoserie; che bello se nelle gare della massima serie si vedessero scene così... Questo 0-2 [ tabellino | risultati della 23ª giornata e classifica | servizio filmato] prolunga a sei la serie dei successi consecutivi: tre nel 2009 dopo l'1-3 di San Piero a Sieve e sei in quest'ultimo mese; il computo totale è di 8 successi casalinghi e 8 esterni, numeri da primato se la Pianese non avesse vinto l'ultime cinque gare... Quindi il distacco (sette punti) fra i bianconeri senesi e gli arancioni rimane lo stesso da quando fu ridotto con la vittoria di Montemurlo. Rojas è all'undicesimo sigillo in campionato; Pifferi è già a quota cinque, di cui due portati "in dote" dalla sua prima parte della stagione a San Piero a Sieve. Nel pomeriggio di mercoledì 27 al Comunale di Piancastagnaio — il comune più a sud della provincia di Siena — si è giocato  Pianese - Us Pistoiese 1921 , valida per il ritorno della semifinale della Coppa Toscana d'Eccellenza. Nella cittadina amiatina c'era la neve, dopotutto è a 772 msl; dice che solo in mattinata il terreno di gioco era stato liberato. Comunque era quantomeno infimo: sabbioso, inzuppato e in vari punti il pallone mica rimbalzava... Una decina di supporter ha comunque assistito alla gara nonostante la distanza, il freddo e il giorno feriale; davvero incomiabili encomiabili. Di Stefano ha dovuto rinunciare a Breschi (influenzato), Carfora e Semboloni (squalificati) e Marrani (infortunatosi nel riscaldamento pre-partita); comunque ha schierato un "coraggioso" 4-3-3: Flauto, Calanchi, Benedetti, Bencistà, Innocenti, Strufaldi, Vendrame, Mennini Righini, Pifferi, Elia, Rojas. I locali al 7’ con Borrelli impegnavano Flauto, ma la sua saetta dal limite scaldava solo i guantoni al portiere. Però al quarto d'ora Giomarelli, dopo aver saltato da destra Benedetti, beffava Flauto in uscita: 1-0 e qualificazione ad appannaggio degli amiatini. La Pistoiese ha subito reagito però i locali si sono fatti un paio di volte pericolosi; sul finale Pifferi riusciva ad incocciare sottomisura di testa ma un difensore liberava sulla linea! Intanto grazie ad una specifica pagina del portale Calciopiu.net ho potuto vedere il parziale e naturalmente ho imprecato eheheh. La ripresa si aperta con il pari della Pisto: 5’, Benedetti da sinistra crossa nel mezzo, Pifferi s'"avvita" in area e supera il diretto marcatore Rosi mettendo alle spalle di Marzocchi: 1-1! Quando ho letto del pareggio subito ho riferito via SMS, come faccio sempre per le notizie calcistiche, ad Andrea e Eddy. Al 7’ su azione da calcio d'angolo Borrelli insacca sottomisura, ma il guardalinee segnala una (dice) discutibile posizione di offside dello stesso giocatore e così l'arbitro annulla la rete. Al 19’ il neoentrato Del Giusto viene servito in verticale da Biagini e tutto solo davanti a Flauto spara incredibilmente alto! Al 21’ lo scatenato Dongorrà converge da sinistra e calcia verso il palo "lungo" (il secondo per intenderci) però Flauto gli dice no; al 28’ De Rosa prova con un missile dai 25 metri ma lo strepitoso numero 1 toglie la palla dal "sette"! Intanto Di Stefano aveva tolto Rojas e Elia, un po' in ombra, rimpiazzandoli con Giunta e Chimenti per un "roccioso" 5-4-1. Pian piano la spinta dei locali si è affievolita e io guardavo ogni 5’ quella benedetta pagina web eheheh. Al 90’ c'è stato l'ultimo brivido: Del Giusto lanciatissimo a rete viene anticipato da un'uscita kamikaze di Flauto e le speranze della Pianese si chiudono. Questo 1-1 [ cronaca e commento | tabellino] sì "pareggia" lo 0-0 dell'andata, ma grazie al gol in trasferta lancia gli arancioni in finale; Pifferi è alla prima rete in questa edizione della coppa regionale di categoria. Nella doppia finale la Pistoiese se la vedrà con il Tuttocuoio, "corrazzata" del girone A: infatti la squadra di Ponte a Egola (Pisa) hanno sette punti di vantaggio sulle secondo e vantano uno score di tutto rispetto con 13 vittorie, 6 pareggi e una sola sconfitta (a Settembre). Passando adesso a qualche notizia in "casa", Marrani ha riportato una distrazione al flessore della coscia destra; per lo sfortunato attaccante si prevedono due settimane di stop. Intanto sono tornati a disposizione Fedi e Olivieri e quasi sicuramente Breschi; Mennini Righini è stato squalificato per cumulo di ammonizioni è dovrà così saltare la prima gara in questa stagione dopo ben 23 presenze consecutive. Bencistà è andato in diffida (terza ammonizione) e Innocenti si è beccato una sola giornata... meno male. Ecco i prossimi impegni di campionato per l'′Olandesina′:  Us Pistoiese 1921 (49,seconda) Baldaccio Bruni (20,quartultimo)1-1fra un'ora;  Pianese (59, prima) Us Pistoiese 1921 (53,seconda)1-1alle 14:30 di mercoledì 3 Febbraio, secondo turno infrasettimanale per l'ottava giornata;  Us Pistoiese 1921 (54) Marino Mercato Subbiano (26)2-0alle 15 di domenica 7, nona giornata di ritorno [diretta on-air su Radio Diffusione Pistoia | differita su TVL Pistoia]. Partite della capolista: oggi, Sansovino(37,sesto)–Pianese(562-0; domenica 7, Nuova Chiusi(39)Pia.(59) 1-2. FucecchioAglianese di domenica 24 è terminata con un "pareggio ad occhiali", cioè 0-0. I locali sono andati più vicino al gol con un palo di Figus su punizione al 15’. I neroverdi hanno replicato con un tiro alto di Girasoli ed un'incursione di Stanchini fermata da Mazziotta in uscita. Nella ripresa i bianconeri di casa hanno continuato a dominare; dice che abbiano fallito per tre volte il vantaggio. Ringraziando il sito ufficiale del Fucecchio, ecco due fotogallery sulla gara: 1 e 2. Formazione neroverde scesa al “F. Corsini” di Fucecchio: Fanti, Puzzo [65’ Rollini], Stanchini, Perna, Bartolini, Ferri, Lepori, Capecchi, Girasoli, Perondi [81’ Costa], Ferrara [84’ Fagotti]. Prossime gare di campionato: Aglianese(22)Poggioseano(30)3-3fra un'ora; Castelnuovo(21)A.(23)0-0alle 15 di domenica 7 Febbraio. Le news sono adesso finite, passate una buona domenica e fate caso al tempo che farà il 2 Febbraio; sperando-che-faccia-brutto saluti da ‘Br73′ Raffaele.

 P.S.  Con la legge 17.10.2007, n. 188 si poneva fine alla pratica italica delle "dimissioni in bianco", cioè far firmare ai neoassunti insieme al contratto di lavoro la lettera di dimissioni priva di data! Chiaramente era una manovra ricattatoria per allontanare con qualsiasi motivo il dipendente senza corrispondere alcuna indennità; una vera porcheria permessa per troppi anni. Comunque quando il lavoratore passava a tempo indeterminato poteva inviare via raccomandata una diffida al datore di lavoro nell'utilizzare le "dimissioni in bianco"; però doveva anche dimostrare di essere stato costretto a firmare delle dimissioni, non di sua spontanea volontà... Dal 5 Marzo 2008 la procedura per le dimissioni doveva essere eseguita solo online sul sito del Ministero del Lavoro, pena la nullità delle dimissioni. I moduli gratuiti erano contrassegnati da un codice di identificazione progressiva ed avevano una durata di 15 giorni. Il codice progressivo e la data, validata telematicamente, assicuravano che la lettera di dimissioni non poteva essere sottoscritta prima e quindi utilizzata a discrezione del datore di lavoro. Purtroppo si deve parlare al passato: il governo Berlusconi IV (quello in carica) con il decreto-legge 25.06.2008 n. 112 — convertito nella "famigerata" legge 133 — ha cancellato la legge numero 188. Fatto sta che dal 26 Giugno 2008 non è più necessario compilare moduli online, ma  si torna alle "vecchie" dimissioni, quelle "in bianco" su un bel foglio di carta (bianca?).. alè! Ma che ve lo scrivo a fare, dopo un anno e mezzo? Semplice: la notizia di questa cancellazione — non da poco — è passata sotto silenzio e solo qualche giorno fa è apparsa sul forse l'unico quotidiano che “non riceve alcun finanziamento pubblico”. È proprio vero: i "poteri forti" amano il vecchio adagio 'occhio non vede, cuore non duole'; comunque noi italiani li aiutiamo perchè al massimo leggiamo settimanali di gossip, amenità varie per non farci troppi pensieri... eheheh.

P.S. I colletti del pallone, gente con un passato calcistico minimale (se non assente) e in Federcalcio da decenni, stanno chiedendo a gran voce una legge sugli stadi. In questi tempi grami di stipendi all'osso, licenziamenti in massa, disoccupazione galoppante, sembra che il "problema" degli stadi — pardon <<impianti sportivi>> — sia un'urgenza nazionale. Alla Camera è in discussione il ddl 1881, il cui titolo è “Disposizioni per favorire la costruzione e la ristrutturazione degli impianti sportivi”. La fretta dei "dinosauri" per questa legge ha una precisa motivazione: l'assegnazione di Euro 2016 che sarà decisa prossimo 27 Maggio. Il mio timore è che dopo la trombatura — a me graditissima — di Euro 2012 sia la volta buona... Adesso faccio due appelli: 1) il ddl 1881, non essendo né urgente né necessario, venga messo da parte a tempo indeterminato; 2) presidente dell'Uefa Platini, ci faccia silurare così eviteremo sprechi di miliardi e altre "cattedrali nel deserto".

 P.S. del 28.05.2010  oggi a Ginevra è stato scelta la nazione che dovrà ospitare il campionato europeo di calcio 2016. Nella prima votazione l'Italia è stata esclusa con 23 voti rispetto ai 28 della Turchia e 43 della Francia. Infine nella votazione successiva l'ha spuntata la Francia per 7 a 6 [leggi qui].

mercoledì 10 Febbraio 2010, ore 13:30

Anche oggi non ci sono novità di rilievo riguardanti le enne pagine del sito; dopotutto mica tutte le volte ci possono essere delle rivoluzioni "copernicane"... eheheh. Quindi passo — non senza una certa soddisfazione — alla prossima sezione. Dopo le coppie di buchi neri, pulsar, nane di vario colore è stata scoperta una coppia "ravvicinata" di quasar. Il telescopio orbitale per l'osservazione del cielo nei raggi X spaziale Chandra |sito missione| ha ottenuto un'immagine dettagliata dei due quasar all'interno di una struttura galattica formatasi dallo scontro e fusione di due galassie. Questo oggetto, denominato “SDSS J1254+0846”, con il suo materiale "alimenta" un buco nero super massiccio. La coppia, anzi il tris, è davvero remoto: 4,6 miliardi di anni luce! però fra i due quasar la distanza è in confronto minima: "solo" 70 milioni di km. Se date un'occhiata a questa immagine contenuta nella pagina web specifica potete notare le code mareali di materia strappate alle galassie "vicine"; i gas si raccolgono in un disco di accrescimento e riscaldandosi fanno radiazione X. Mai finora erano stati ripresi due oggetti di questo tipo così vicino e chissà che non ne vengano scoperte altre coppie... | La missione di Cassini ha ottenuto una nuova estensione fino al 2017. In questo modo la navicella Nasa-Esa potrà osservare il suggestivo sistema saturniano fino al prossimo solstizio. Questa estensione costerà circa 60 milioni di dollari all'anno e garantirà altre 155 orbite intorno a Saturno e 54 fly-by del suo più grande satellite, Titano. Se la “Cassini Solstice mission” verrà portata a termine sarà stato possibile seguire un ciclo completo da solstizio a solstizio del gigante gassoso, dei suoi anelli e della sua sterminata schiera di lune. Finora l'orbiter ha percorso 4,15 miliardi di km, inviato almeno 210.000 immagini e compiuto 125 orbite di Saturno, 67 fly-by di Titano ed 8 di Encelado. Rimanendo in tema di lune saturniane, il prossimo 2 Marzo Cassini sorvolerà Rea a soli 101 km di distanza; se ci saranno altre notizie su questo radente R2 (secondo sorvolo di R.) ve le fornirò. | Come vi avevo preannunciato ho rimesso mani sulle schede delle sonde spaziali, che erano intonse da mesi e mesi. Così dopo un po' di smanettamenti è tornata online la scheda di “Luna-16”. Il prossimo obiettivo è la scheda "successiva", quella di “Luna-17”; quanto tempo ci vorrà? Non lo so, ricordo per questa attività ludica ci vogliono le giuste condizioni...   Cagliari  Fiorentina  di domenica 31 Gennaio è stata la prima gara della Viola "orfana" di Mutu e "rifiutata" da Cassano, che fino in mattinata era quasi un giocatore gigliato; insomma il morale era quantomeno sotto i tacchi. Comunque già all'ottavo Marchionni ha convertito in moneta sonante una assist di Jovetić, il vice-Mutu (con anche mansioni da mediano). Poi gli isolani si sono compattati pareggiando a fine frazione e raddoppiando ad inizio ripresa; l'espulsione di Cossu ha agevolato il compito ai gigliati che 18’ st hanno pareggiato con Jo-Jo su assist di Marchionni. Questo 2-2 [ cronaca testuale | formazioni | tabellino, "numeri" e confronto fra i giocatori | "pagelle"] interrompe la striscia negativa di due sconfitte consecutive; inoltre è il terzo pareggio in trasferta dopo l'1-1 a Bologna e Torino. L'unico pari in casa rimane lo 0-0 con la Lazio ma ricordo che Gilardino aveva marcato con un tiro liftato dei suoi, però l'arbitro e il guardalinee non video un accidente... Il "digiuno" del Gila intanto continua ad aumentare e sfiora i 380’ (in campionato), cioè dal pirotecnico 5-1 di Siena a Befana. Jovetić è alla quarta rete stagionale in serie A: 2 in casa e 2 in trasferta; anche Marchionni è alla quarta marcatura, ne aveva fatte tre in una settimana (l'1-2 a Genova con i rossoblu e due in F.-Catania del 01.11.2009) poi più nulla per tre mesi. Parlando adesso della sessione invernale del calciomercato, chiusasi alle 19 di lunedì 1° Febbraio, in casa c'è da registrare una partenza (inatteso) e un arrivo (già previsto). Martin Jørgensen ha chiesto ed ottenuto di essere ceduto in una squadra danese e così è approdato all'Aarhus, dove debuttò nel 1993 e giocò le successive quattro stagioni. ‘Martino′ nell'ultime due stagioni aveva subìto infortuni e l'infezione di un virus che l'hanno fatto giocare pochissimo; ma quando è stato chiamato in causa ha sempre dato il massimo e onorato la maglia. A Liverpool nell'ultima gara di qualificazione di Champions contribuì anche con un gol alla storica vittoria gigliata. Però per andare ai Mondiali in Sudafrica gli servivano più partite e così ha chiesto la cessione; spero solo che i dirigenti della Fiorentina non si pentano di aver rinunciato ad un non più giovanissimo, e un po' acciaccato, centrocampista che comunque in cinque stagioni aveva disputato 151 gare e marcato 14 volte. Sinceramente ci sono rimasto male nel vedere i due "capitani", Dainelli e Jørgensen, lasciare la Fiorentina; giocatori di indubbia esperienza non si cedono a metà stagione tanto più che la rosa mica è sterminata come quella dell'Inter... Infine come ultima notizia di calciomercato è arrivata la conferma dell'acquisto di Keirrison. Dando un giudizio a questa sessione invernale di trattative non posso che essere scettico: a me sembra una smobilitazione "travestita" da rafforzamento. Spero che le varie cessioni non pesino da qui a metà Maggio, quando si fanno i conti definitivi; sarò banale e monotono, ma la rosa mi sembra di vederla tanto stretta... Ma adesso arriviamo a  Internazionale  Fiorentina  di mercoledì 3, semifinale di andata della Coppa Italia. I gigliati sono apparsi un po' più reattivi rispetto a quelli di campionato (1 punto in tre partite); purtroppo hanno pagato pesantemente una vaccata di Natali e lo 0% al tiro per le poche occasioni avute. Ancora adesso non comprendo cosa chiedeva il difensore, in vantaggio rispetto all'avversario; sì ‘Super Mario′ con la sua irruenza avrà un po' spinto, ma no si può chiedere l'intervento dell'arbitro per ogni spintarella subìta sennò è meglio cambiare gioco: mica si pettinano le bambole, il calcio un po' maschio deve essere (e scusate se sono sessista). L'errore di Santana ad inizio ripresa meriterebbe l'esclusione immediata dal campo perchè non è possibile impattare quella palla dall'area piccola e dargli un effetto così assurdo che è ricaduta inoffensive fra le braccia di Toldo, che a cose regolari doveva solo raccattarla da dentro la rete. L'Inter ha fatto la sua onesta partita da grande squadra, mentre la Fiorentina non ha demeritato e anzi con più coraggio (e mira) poteva... Ma nel calcio conta solo il risultato finale: 1-0 [ cronaca testuale | formazioni | tabellino | "pagelle"]. Per la gara di ritorno a Firenze si dovrà attendere fino il 14 Aprile... misteri del calcio. Lo 0-1 dell'andata obbligherà i viola a vincere con almeno due di scarto o "tenersi" un eventuale 1-0 per i supplementari e i calci di rigore. Chiudendo adesso con le statistiche, nonostante che la Fiorentina non segni un gol all'Inter da tre anni (21.01.2007, I.-F. 3-1 | Toni al 5’), l'Ambrosiana aveva vinto la sua prima ed unica volta in Coppa Italia con la ‘Viola’ quasi 42 anni fa: 04.06.1967, 1-0 di Mazzola, quarto di finale in gara "secca". Rimanendo nell'ambito della coppa nazionale, nell'altra semifinale la Roma ha battuto 2-0 l'Udinese. Rammento che se le finaliste fossero già qualificate alla Champions League o all'Europa League accederà a quest'ultima competizione europea la settima classificata in campionato. Infine eccoci a  Fiorentina (31) Roma (41) di domenica 7, posticipo della quarta giornata di ritorno. La partita io e quel mio amico romanista l'abbiamo vista nella sede della torcida, il circolo MCL di Valenzatico eheheh. Diciamo subito che se nel calcio facessero come nella boxe, la Fiorentina avrebbe vinto per smaccata superiorità: è stato un dominio al centrocampo e un assalto in attacco; purtroppo è mancato il più... il gol. Vargas l'avrebbe anche realizzato nel primo tempo, ma è stato annullato dall'arbitro per un chiaro fuorigioco. Ogni tanto i giallorossi si facevano vivi dalle parte di Frey, ma Totti è solo una bandiera perchè ha le gambe assassinate e più di un tempo non ce la fa. Contando le n occasioni da rete non sfruttate, avevo il presagio del "contrappasso calcistico": gol sbagliati, gol subìto. Difatti all'82’ Vucinic, per cui quel mio coetaneo non nutre una grande stima, è riuscito a liberarsi in area piccola e battere Frey con una terrificante sventola sotto la traversa. Beffardamente l'unico tiro nella porta gigliata ha fruttato il gol, invece ben 11 nella porta avversaria non hanno portato a nulla oltre qualche calcio d'angolo: la differenza fra giocare bene e perdere male sta anche in questo. I minuti restanti sono stati un assalto disperato che però non ha portato a particolari pericoli alla porta difesa da Julio Sergio. Bolatti ha eseguito il suo compitino da "sei politico", Jovetić per esigenze tattiche doveva stare anche in mediana e Gilardino non poteva essere "lucido" sotto porta se doveva difendere palla e reggere tutto l'attacco. Ma queste sono mie personali opinioni e ciò che conto è il risultato finale: 0-1 [ cronaca testuale | formazioni | tabellino, "numeri" e confronto fra i giocatori | "pagelle"]. Prima di passare ai numeri, mi duole scrivere degli scontri e tafferugli intorno al “Franchi”. Prima del fischio d'inizio circa duecento "tifosi" hanno cercato di raggiungere un gruppo di ultrà giallorossi all'ingresso del settore ospiti. Dice che dei sostenitori locali abbiano lanciato sassi e altri oggetti contro le forze dell'ordine, che sono riusciti ad evitare il contatto fra le tifoserie. Un plauso va al responsabile del servizio d'ordine Sergio Vannini che ha deciso di non far sparare i lacrimogeni. Cinque tifosi viola sono stati bloccati e portati in questura; quattro sono stati arrestati per reati di vario genere, compreso un minorenne. Comunque sono stati accompagnati in questura alcuni tifosi romanisti che avevano tentato di entrare nello stadio senza biglietto o beccati in possesso di fumogeni o artifici pirotecnici vietati (leggi le loro "amate" bombe-carta che seminano con allegria); per uno di loro è scattato l'arresto. Naturalmente i cinque arrestati si sono beccati un bel daspo da cinque anni e il successivo rinvio a giudizio; purtroppo gli autori dei danni (oltre 20mila euro) a nove autobus-navetta dell'Ataf non sono stati identificati. Il presidente dell'azienda municipale di trasporto ha annunciato che sarà sporta denuncia verso i singoli tifosi e forse sarà chiesto risarcimento all'As Roma per responsabilità oggettiva. Mi meraviglio di quella frangia di tifoseria viola che ha assalito i contingenti delle forze dell'ordine nei pressi del bar Maratona. Ha ragione il questore di Firenze ad essere arrabbiato: che c'entravano i celerini? Non ci si dovrebbe mai fare a botte, tanto meno se non "caricano"; è un cercare lo scontro da vandali delinquenti, mica da ultras... Chiudendo questa brutta parentesi, le sconfitte casalinghe della Fiorentina sono ben quattro e finora mai Prandelli aveva perso più di tre partite fra le mura amiche; lo score dell'ultimo mese è quantomeno orribile: un punto in quattro giornate, la vittoria manca dal 10 Gennaio (2-1 al Bari). Non contando i gol di Mutu e Castillo con il Bari e sempre di Mutu con il Bologna, l'attacco gigliato rimane anemico e Gilardino non segna dal 6 Gennaio (5-1 a Siena). Chiudendo con i ricorsi storici, la Roma è tornata a sbancare l'“Artemio Franchi” dopo cinque anni: 23.01.2005, 1-2. Vi segnalo che la Fiorentina (Primavera) negli ottavi della Coppa Carnevale ha superato per 7-6 ai calci di rigore il Club National. Nei quarti di finale i giovani gigliati se la vedranno con l'Empoli: giovedì 11, ore 17 al “Marcello Melani” di Pistoia; per la cronaca la semifinale è in programma sabato 13 sempre a Pistoia e la finalissima il 15, naturalmente a Viareggio. Adesso posso chiudere indicandovi le prossime gare di campionato e Coppa:     Sampdoria    (36,sesta) Fiorentina (31,undicesima)2-0alle 20:45 di sabato 13, secondo anticipo della 24ª giornata;   Bayer Monaco   Fiorentina 2-1alle 20:45 di martedì 17, andata degli ottavi della Champions League. Domenica 31 Gennaio al “Marcello Melani” davanti a circa 800 spettatori si è giocato  Us Pistoiese 1921  Baldaccio Bruni , gara valida per la settima giornata di ritorno. Di Stefano ha dovuto rinunciare a Innocenti perchè squalificato però ha lasciato volutamente in panca Bencistà e Pifferi nel nome di un turnover francamente poco comprensibile; al loro posto fin dal 1’ largo a Giunta e Fedi. La squadra ospite ha dato subito l'impressione di correre di più; la Pistoiese pareva pagare la stanchezza di otto gare disputate a Gennaio. Difatti la difesa "ballava" pericolosamente, Carfora e Semboloni in mediana non erano nella giornata migliore e Rojas e Fedi restavano isolati in attacco. Fino allo scadere della prima frazione non ci sono state particolari occasioni da rete, solo tiri dalla distanza che hanno scaldato i guantoni dei due portieri. Improvvisamente al 45’ ecco un doppio lampo, per così dire decisivo: prima Breschi crossa nel mezzo e Fedi devia di testa costringendo Conti alla deviazione in angolo; poi dalla battuta dello stesso sempre Breschi da destra pennella nell'area piccola dove Fedi insacca con una girata al volo: 1-0! Strufaldi è stato lasciato negli spogliatoi perchè aveva subito un lieve malore dopo una pallonata al volto e così al suo posto è entrato Paolicchi; Breschi è arretrato terzino ed il neoentrato si è posizionato sulla fascia destra del centrocampo, infine Olivieri è passato al centro della difesa accanto a Calanchi. All'ottavo Rojas in un'azione di percussione è riuscito a marcare, ma l'arbitro annullava per una dubbia posizione dell'attaccante argentino. Al 10’ il trequartista ospite Fejoo batte una punizione dai 20 metri, traiettoria imprendibile "alla Corsi" e Flauto si deve arrendere: 1-1. Naturalmente gli aretini si sono chiusi a riccio non disdegnando però veloci azioni di rimessa. Al 17’ Giunta viene sostituito da Elia e così Breschi torna al centrocampo e Paolicchi arretra in difesa; la Pistoiese finalmente cerca le fasce del centrocampo e iniziano i pericoli per la porta di Conti. Al 28’ su cross di Breschi si sviluppa una mischia in area ospite e Rojas becca una traversa clamorosa con un bolide da distanza ravvicinata. Quando ho sentito l'azione alla radio mi sono sfuggite varie imprecazioni; lo so che nel calcio ci sono anche "legni", e non fanno punti, ma non li sopporto eheheh. Al 29’ Di Stefano ha lanciato in attacco Pifferi al posto di Rojas, al 35’ Carfora serve in mezzo all'area Elia il cui tiro a botta sicura viene ribattuto dalla schiena di un difensore! Nei restanti minuti non è successo altro e così il Baldaccio Bruni si è portato via da Pistoia un punto di platino. Questo 1-1 [ tabellino | risultati della 24ª giornata e classifica | servizio filmato] è stato considerato da Di Stefano <<un punto recuperato e non due punti persi (rispetto alla Pianese)>>; sono quasi 15 anni che la vittoria vale tre punti e si può ribadire che un pareggio, specie casalingo, è una mezza sconfitta. Mister, quando la capolista una volta tanto non vince bisogna approfittarne: punto e basta. Inoltre l'ha presa con filosofia (<<Non si può sempre vincere>>) e ribadita la sua professionalità (<<Schiero sempre il miglior undici possibile>>). Così dopo ben sei vittorie consecutive (tre in casa e tre in trasferta) è arrivato il pareggio, terzo casalingo e quinto stagionale. Il precedente pari (0-0) al “Melani” risaliva alla sesta giornata con il Soci; non per fare il puntiglioso, ma in quella gara Banchelli sbagliò un calcio di rigore. Ma tornando al presente, la Pianese ha perso e così i punti di distacco sono sei in attesa dello scontro diretto a Piancastagnaio. Intanto già qualche ora dalla fine della gara era circolata la voce di una posizione irregolare di Fejoo; sembra che la Castelnuovese abbia già presentato ricorso. Il motivo? Per regolamento un giocatore straniero può venire a giocare in Italia a livelli semi-dilettantistici soltanto se nel paese in cui proviene militava in una squadra ugualmente dilettantistica. Fejoo risulta essere stato tesserato nella stagione 2009-10 con il Mineros de Guayana, compagine che disputa la serie A del Venezuela. Tale torneo sarà modesto ma non è paragonabile al campionato di Eccellenza, che dite? Mercoledì 3 al comunale di Piancastagnaio si è giocato  Pianese (59) Us Pistoiese 1921 (53), secondo turno infrasettimanale per l'ottava giornata di ritorno. Nello stadio della città amiatina si registrava il tutto esaurito: 700 spettatori, di cui 200-250 provenienti da Pistoia. Il "comitato di accoglienza" locale ha esposto due striscioni:  LA FAVOLA SIAMO NOI, NO COLLODI  e  OBBIETTIVO: SCONFIGGERE L'ARMATA ARANCIONE E CONQUISTARE LA D ,ma sopratutto è stato "autore" di cori poco carini come <<Tornate in gabbia allo zoo>>... complimenti. Di Stefano per motivi tecnici ha lasciato Rojas in panca insieme a Elia, Giunta, Carfora, Benedetti, Paolicchi. La linea difensiva era la solita (Olivieri, Calanchi, Innocenti, Strufaldi) mentre al centrocampo Mennini Righini occupava la fascia sinistra; in attacco largo alla coppia Pifferi-Fedi. Essendo a lavorare a Firenze non potevo captare Radio Diffusione Pistoia, che già da Prato tende a confondersi con altre radio più potenti; però ho avuto il "lampo di genio" e supportato da ‘Kappa′ l'ho reso realtà. Se RDP si sente in streaming allora per definizione usa un IP e una porta specifica; ergo, conoscendoli con un dispositivo che può andare in Rete si può ascoltare una radio che trasmette in streaming. L'IP usato da RDP è 91.121.91.115 e ha come porta 8010; così sul mio cellulare settando questi parametri ho potuto ascoltare la radiocronaca a 192 kbp. Il flusso è decente anche se ogni due minuti c'era una breve interruzione; ma sempre meglio che nulla... Sessanta secondi "pesavano" 1,37 MB; considerando che fino a 100 MB pago 2 euro a settimana avevo un'"autonomia" di circa novanta minuti; ricordo che le tariffe "non agevolate" per navigare sul WAP sono come dei vampiri assetati eheheh. Quindi immaginate ogni 5-10 minuti, compatibilmente con il lavoro, che sento un minuto di gara e poi magari c'è uno "stacco" e così via eheheh. L'inizio è stato di marca arancione, infatti Fedi dal limite si è girato tirando un rasoterra che è passato vicinissimo al palo opposto con Tommei proteso in tuffo. Ma la prima vera occasione da rete è capitata sui piedi di Cubillos che con un diagonale costringeva Flauto a deviare con i piedi; poi la palla è stata liberata da un difensore. Al 26’ è arrivato improvviso il vantaggio ospite: De Rosa pesca Giomarelli sulla sinistra, questi crossa subito nel mezzo ma Innocenti — complice il terreno scivoloso o forse un rimbalzo fasullo — "buca" l'intervento permettendo a Borrelli di toccare di faccia e spedire il pallone nel sette! Rivedendo l'azione nel servizio filmato si può notare in che stato pietoso fosse il terreno di gioco; secondo me Innocenti è scivolato in quell'immondo motaio, poi Borrelli ha incornato di zigomo per completare la concatenazione di eventi fortunati eheheh. Immaginate le n imprecazioni che mi sono scappate quando ho sentito dello svantaggio; mannaggia quanto mi fa incazzare prendere certi gol a bischero... Al 35’ Fedi si libera in area e pur contrastato spara un sinistro a lato di poco; al 39’, su errato disimpegno difensivo di Rosi, sempre Fedi da buona distanza tira ma il pallone si spegne fra i guantoni di Tommei. Infine al 46’, su angolo battuto da De Rosa, Cubillos davanti alla porta svetta e compie un pregevole intervento... da difensore: infatti devia oltre la traversa un pallone che bastava solo appoggiare in rete. Di Stefano ha lasciato negli spogliatoi l'acciaccato Mennini Righini e dovendo rispettare l'obbligo di tre under 21 sempre in campo ha inserito Benedetti. Al 2’ altrettanto improvvisamente è arrivato il pari della Pistoiese: il neoentrato B. scende sulla sinistra, serve Fedi che appoggia in area all'accorrente Bencistà; il mediano tira, De Rosa devia la traiettoria che diventa una palombella così precisa e beffarda da terminare sul sette dove Tommei non può fare nulla! Anche l'azione del pareggio me la sono persa, vuoi per gli impegni (doverosi) di lavoro vuoi per le perdite di collegamento; solo rivedendo il servizio filmato mi sento di dare il gol a De Rosa poichè senza la sua deviazione certo il tiro di Bencistà non sarebbe finito in fondo al sacco. Però dopo il gol è successo davvero poco: la Pianese si è (giustamente) coperta e alla Pistoiese (chissà perchè) il pari sembrava andare bene. Al 33’ pure Fedi non ce la faceva più a proseguire per i crampi e così dentro un under 21, Paolicchi per la precisione. Solo al 38’ Di Stefano ha potuto fare una scelta tecnica non obbligata, ma ha deciso per Carfora al posto di Breschi; indi Rojas si è visto tutta la partita dalla panchina. In tutto il secondo tempo la Pianese non ha quasi mai impensierito Flauto e solo in un'occasione Breschi ha potuto tirare da posizione defilata, ma un difensore si è opposto con il corpo. Infine al 92’ su un errato disimpegno di un arancione si è sviluppato un contropiede che ha portato Del Giusto a tirare dal limite e Flauto nel deviare in tuffo con le punta delle dita... sarebbe stata una beffa atroce. Ma proprio negli ultimi secondi agli arancioni è stata concessa una punizione dai venticinque metri, io intanto ascoltavo, lavoravo e speravo che uno fra Innocenti e Carfora compisse il miracolo; il pallone è stato appoggiato a Duccio che però sparava altissimo. Dopo il suo gol con la Castelnuovese (botta terrificante su appoggio da punizione) ci speravo in cuor mio... Questo 1-1 [ cronaca | tabellino | "pagelle" | servizio filmato] tiene invariato il distacco dalla Pianese, ma adesso le gare da giocare fino al termine della stagione regolare sono nove. Per recuperare sette punti in 540’ gli arancioni dovranno tenere una media promozione e nel contempo sperare in vari passi falsi della capolista... Rammento che in caso di arrivo a pari punti alla testa della classifica sarà necessaria una gara di spareggio in campo neutro. Adesso mi troverei a dover scrivere di tafferugli, e feriti, ad opera di alcuni esagitati "tifosi": sembra che a fine partita 30-40 pistoiesi siano entrati nel settore dei locali; ne è nata una rissa con pugni, calci, aste delle bandiere, le bacchette usate per suonare i tamburi, cinture usate a mo' di frusta. Alcuni carabinieri sul posto e dirigenti delle due squadre sono intervenuti per riportare la calma e dopo un quarto d'ora sembrava tutto a posto, a parte quattro tifosi senesi rimasti leggermente feriti. I pistoiesi coinvolti nella rissa sono ripartiti a bordo di un pulmino come se niente fosse; ma i carabinieri di Piancastagnaio avevano avvertito i colleghi sull'A1... Così questi con un "auto civetta" hanno intercettato all'altezza della Certosa il mini-bus dei pistoiesi. Quando il mezzo è uscito a Prato Ovest ha trovato i carabinieri di Pistoia; da lì è stato scortato al comando provinciale dove tutti e trenta gli occupanti sono stati identificati. Dopo i riscontri dei filmati e delle foto otto sono stati posti in stato di arresto domiciliare fino all'udienza di convalida che si è tenuta nella successiva mattinata. Il giudice, anzi la giudice monocratica Antonella Frizilio, del tribunale di Pistoia dopo due ore di camera di consiglio non ha convalidato gli arresti. Così gli otto indagati sono stati rimessi in libertà ma dovranno affrontare un processo per via ordinaria presso il tribunale di Montepulciano, competente territorialmente. Questi "tifosi" quando sono stati interrogati dal giudice hanno sostenuto la propria innocenza: hanno sì ammesso di essere entrati nel settore dei locali, ma solo per vedere che stava succedendo. Quasi sicuramente il questore di Siena emetterà a loro carico dei daspo, speriamo decennali perchè provocare tafferugli in uno stadio, anche se in una serie semi-dilettante, è un comportamento che non si può giustificare nemmeno nell'ottica di un "vivere all'ultrà". Il presidente della Pistoiese Fabio Fondatori — senza voler difendere le otto persone arrestate — ha detto che <<i nostri che sono stati provocati per tutta la partita e hanno reagito>>. Insomma il clima era davvero ostile, già nella gara di Coppa Toscana della settimana prima si erano avute dell'avvisaglie; difatti Fondatori aveva già avvertito il sindaco e il presidente della Pianese: sarebbero arrivati tanti tifosi e un minimo di servizio d'ordine serviva... Io resto dell'idea che negli stadi, dall'Olimpico a quello di Agliana, non ci dovrebbe essere mai bisogno di forze dell'ordine; gli scalmanati dovrebbero finire in cella e poi subito dal giudice, ci penserebbero due volte prima di fare casino in posti che dovrebbero essere occupati da famiglie e persone al massimo belligeranti con sfottò e sciarpe. Chiudendo con qualche notizia in ambito "calcistico", Mennini Righini è stato sottoposto ad un'ecografia per stabilire l'entità dell'infortunio alla coscia destra: contrattura; quindi niente di grave anche se non sarebbe il caso di rischiarlo. Marrani che è out da una quindicina di giorni si è ristabilito e dovrebbe tornare nel gruppo quanto prima; naturalmente per la prossima al massimo può stare in panca. Così arriviamo a domenica 7 quando davanti a circa 900 spettatori si è giocato  Us Pistoiese 1921 (54) Marino Mercato Subbiano (26), nona giornata di ritorno. Davide Carfora è stato premiato per le sue cento presenze in maglia (93 dal P.-Varese 2-1 del 15.09.2002 a P.-Novara 1-2 del 15.05.2005 con l'Ac Pistoiese | 7 da P.-Chiusi 3-1 del 06.01.2010 con l'Us Pistoiese). I tifosi di curva hanno "scioperato" per i primi 45’ esponendo uno striscione di solidarietà ( VICINIAINOSTRIAMICI ) in riferimento agli arresti successivi ai disordini di Pianese-P. Passando ad altro, non volendo essere tacciato di sessismo, mi permettetemi di segnalare queste due belle tifose: bionda e mora. Rispetto alla gara del mercoledì Di Stefano ha cambiato mezza squadra: fin dal 1’ dentro Carfora per Semboloni, Rojas per Fedi, Giunta per Breschi, Benedetti per Olivieri e Paolicchi per Mennini Righini. Davanti alla difesa a quattro, Carfora e Bencistà hanno diretto la cabina di regia del centrocampo; in avanti fiducia alla coppia Pifferi-Rojas. Gli avversari (ben sei 20enni) erano disposti con un abbonatissimo 4-4-1-1. Ancora una volta l'inizio di gara è stato di marca: al 3’ Carfora lancia Giunta che entra in area e fa partire un gran tiro respinto da Palazzini, Rojas però sulla ribattuta spara al fuori; al 6’ Benedetti dall'out sinistro s'aggiusta al palla e la piazza nel mezzo dove Pifferi incorna alla perfezione e segna a fil di palo: 1-0! Al 9’ su calcio d'angolo Rojas irrompe di testa, ma l'unica cosa che riesce a mettere in rete è se stesso; infatti ci finisce dentro eheheh. Il Marino Mercato Subbiano reagisce e al 21’ crea un'occasionissima: su azione da calcio d'angolo Secchi gira in area piccola un cross da sinistra, la palla prima colpisce il palo e poi sfila sulla linea di porta finchè viene liberata in angolo da un difensore. Credetemi: è stata una carambola incredibile al limite della fisica... Ancora una volta la legge "gol sbagliato, gol subito" è stata rispettata: 23’, ragnatela magistrale di passaggi di prima, Pifferi appoggia ai venti metri per Giunta che spara un bolide imparabile all'incrocio! Il resto del primo tempo è poi trascorso senza particolari emozioni. Al 7’ Rojas svirgola di destro una "torre" di Pifferi, al 12’ Giannoni tira improvvisamente a fil di palo; al 16’ l'argentino — molto nervoso — viene sostituito e si avvia subito negli spogliatoi senza salutare il mister e il subentrante Semboloni. Al 17’ Palazzini respinge un tiro a botta sicura di Innocenti, al 32’ Carfora batte una punizione che supera la barriera ma viene deviata in angolo da un balzo dell'estremo difensore aretino. Al 37’ Innocenti quasi dalla linea di fondo s'inventa un tiro-cross di sinistro che P. è costretto ad alzare in angolo: se quella palla fosse entrata il difensore empolese avrebbe meritato dieci minuti di standing ovation... Infine al 39’ e 43’ gli ospiti per poco non inquadrano il bersaglio grosso. Nel dopo gara Di Stefano si è scusato per il suo gesto di stizza verso il pubblico che lo invitava a sedersi; in suo difesa è sceso in campo il presidente Fondatori che ha definito <<fuori luogo>> i mugugni e le frasi del pubblico. A suo dire in questa fase della stagione <<sarebbe il momento che tutti ci stringessimo attorno al nostro allenatore e ai nostri giocatori per aiutarli a ottenere quel che tutti desideriamo>>. Inoltre ha voluto sottolineare che <<siamo stati troppo morbidi, a volte leziosi, ci piacciamo>>; insomma non ha visto quella determinazione, la grinta, la fisicità che specie in Eccellenza fanno la differenza. Questa vittoria "all'inglese" [ tabellino | risultati della 26ª giornata e classifica | servizio filmato] segue due pareggi consecutivi e serve per tenere il passo alla Pianese, vincente con molto fortuna e un qualche polemica a Chiusi. Pifferi sale a quota quattro gol in maglia arancione, anche se ne avrebbe segnati due quando militava nel San Piero a Sieve; Giunta allunga a cinque, però ancora molto lontano dal compagno di squadra Rojas. Adesso ecco i prossimi impegni di campionato e Coppa:  Tuttocuoio  Us Pistoiese 1921 2-1fra cinque ore, andata della finale di Coppa Toscana d'Eccellenza;  Virtus Valdema Grassina (20,ultimo) Us Pistoiese 1921 (57,seconda)1-0alle 15 di domenica 14, decima giornata di ritorno;  Us Pistoiese 1921  Tuttocuoio PERSA la ‘COPPA di CATEGORIA2-3alle 18:30 di mercoledì 18, ritorno della finale di Coppa Toscana d'Eccellenza; [ diretta on-air su Radio Diffusione Pistoia]. Nota sulla finale di ritorno: la Pistoiuese per aggiudicarsi la coppa deve vincere 1-0 o con almeno due gol, se ne subisce uno; il 2-1 al 90° porterebbe ai tempi supplementari e poi eventualmente ai calci di rigore. Aglianese(22)Poggioseano(30) di domenica 31 è finita con un pirotecnico 3-3. I primi ad andare in vantaggio sono stati i locali all'ottavo con Capecchi; al 34’ Careri siglava il vantaggio da pochi passi. Poi al 42’ i pratesi del Poggio hanno "ri-sorpassato" con Melani, dice di tacco ed in mischia. Nella ripresa i neroverdi si sono scatenati, ma dopo la mezz'ora: prima con Fagotti al 32’ per il 2-2 e poi Careri firmava il vantaggio! Fatto sta che il sig. Santiccioli concedeva la massima punizione, realizzata da Capecchi. Formazione neroverde: Barni, Lepori, Sanchini, Perna, Bartolini, Gorgeri, Bellini [Fagotti 1’ st], Capecchi, Costa [Rinaldini 34’ st], Perondi [Coversi 1’ st], Ferrara. Domenica 7 al Parrocchiale di Castelnuovo, frazione di Prato confinante con Poggio a Caiano, si è giocato Castelnuovo(21)Aglianese(23). Dice che la gara sia stata poco emozionante con le due squadre schiacciate al centrocampo e i portieri in vacanza. Quindi lo 0-0 di partenza è il risultato più giusto di una partita che non sarà certo rammentata negli anni a venire. Undici neroverde sceso in campo: Fanti, Lepori, Sanchini, Fantacci, Bartolini, Ferri, Perna [Rinaldini 35’ st], Capecchi, Girasoli, Fagotti [Baldi 12’ st], Ferrara [Perondi 24’ st]. Dopo i due pareggi, la quinta posizione è lontana dieci punti. Ma considerando che gli scontri diretti con la quinta [il Poggioseano] sono a suo vantaggio, allora i punti di distacco in realtà sarebbero undici... Infine ecco indicata la prossima gara dei neroverdi: Aglianese(24)Prato 2000(16,terzultimo)1-0alle 15 di domenica 14 Febbraio. Adesso è ora di salutarsi e aggiornarsi alle prossime news, e mi raccomando: cari piccioncini, non fatevi spennare troppo eheheh; ciao da ‘Br73 "in festa" per san Faustino′ Raffaele.

 P.S.-1  Qualche giorno fa sono stati resi noti i risultati dei test antidroga al quale si sottoposero volontariamente 232 parlamentari fra il 9 e 13 Novembre 2009. La notizia è che c'è una positività, precisamente alla cocaina; ma chi sarà questo/a parlamentare che si fa le strisce? Purtroppo non si può sapere per la privacy e allora mi domando a che cazzo è stato fatto e strombazzato a fare questo test; però degli indizi ci sono... Il sottosegretario alla famiglia — che tanto picchia sui non parlamentari "alcolizzati" con 0,51 d'alcolemia — ha parlato di un <<lungo capello>>, quindi presumibilmente appartenente ad una donna. Venticinque parlamentari hanno rifiutato la pubblicazione dei risultati e del proprio nome, invece 155 hanno dato il loro consenso; la lista di chi si è sottoposto al testa è su questa pagina curata dal Dipartimento politiche antidroghe. Davvero complimenti a chi ha rifiutato la pubblicazione dei risultati e del proprio nome, ma complimenti vivissimi a chi non si è nemmeno sottoposto a questo test pro-forma... paura di essere beccati? L'uso personale di droga non è punito dalla legge, ma quantomeno chi a nostre spese sta in Parlamento e si droga deve essere estromesso seduta stante. Prima di chiudere, ecco una provocazione: quando vi faranno un test alcolemico magari ponete una semplice domanda all'operatore: perchè un parlamentare può rifiutarsi mentre io no?

 P.S.-2  Rimanendo sempre in tema di nostri dipendenti in Parlamento, pardon parlamentari, qualche settimana fa gli sono stati "aumentati" i prezzi dei generi di conforto. Come potete già immaginare, ho dovuto usare le virgolette; infatti l'aumento proporzionalmente alla loro paga è davvero irrisorio, anzi ridicolo. Dice che il prezzario del menu (sontuoso) servito nei ristoranti parlamentari sia un qualcosa di fuori dal mondo che ribadisce la differenza abissale fra noi non parlamentari, e contribuenti, rispetto alla "Casta". Vorrei solamente che i prezzi dei generi di conforto, dalla buvette al ristorante, fossero pubblicati.

domenica 21 Febbraio 2010, ore 10:00

Nell'ultime settimane c'era poco e nulla da segnalare riguardo il sito; ma in questi giorni ci sono state molte novità, e così ve le descrivo. La scorsa domenica nella sessione pomeridiana di cazzeggio avevo esposto a ‘Kappa′ l'ennesimo quesito: poter vedere l'immagini salvate nelle pagine del sito in una finestra d'anteprima "circoscritta" come ad esempio fa il Picaview. Cercando in Rete — per puro caso — abbiamo trovato l'effetto visivo desiderato e ci siamo un po' ammattiti nell'applicarlo. Infine è stato testato su una pagina di prova e questo è quello che appare: vedi schermata 1 e 2, non screenshot che siamo in Italia mica in un paese anglosassone... eheheh. A parte gli scherzi, potete notare che nell'anteprime c'è un "tasto" (CLOSE X) che permette per l'appunto di chiuderle. Se usate Opera la finestra di anteprima sarà centrata nella pagina, invece con l'IE viene posta in testa; in ogni caso vi invito ad usare quest'ultimo browser, seppure vi possa fare "repulsione: infatti il sito è stato ottimizzato per l'IE e continuerà ad esserlo. Se ci navigate con il Firefox avrete una "visione" diciamo distorta perchè il codice html viene interpretato in maniera diversa. Lo so che un sito come Dio comanda deve potersi vedere al meglio con qualsiasi browser; ma ribadisco che la mia linea è questa e quindi sapete come fare... Comunque vada questo nuovo effetto di anteprima dovrebbe rimanervi utile; infatti l'immagini non vi verranno aperte su un'altra pagina: le vedrete in primo piano e incorniciate di bianco. Magari fatemi sapere; mica l'ho a male se mi mandate delle e-mail eheheh. Le tre linee di codice e il tag specifico (rel="lightbox") sono state applicate, rispettivamente, alle pagine web e alle immagini contenute per le news dal 2007 ad oggi. Ma anche le pagine della serie “ma parla come mangi” usufruiscono dell'effetto anteprima; anzi per queste è davvero utile vedere il significato di un vocabolo "contornato" di bianco in una finestra, piuttosto che in un'altra pagina (intera). Infine ho applicato questo nuovo corso visuale anche a: 'ultima_frase2004',  'avevano_detto2004',  'ultima_frase2003', 'testi_una_foto_una_storia', 'ultima_frase2006' (le pagine testuali con più visite). Già che c'ero le ho aggiornate, corrette, "limate" come piace a me; in particolare nella prima ho inserito la notizia della presunta individuazione del corpo di Andrew Irvine a 400 metri dalla vetta dell'Everest. Un'altra novità, stavolta puramente "caratteriale", è la sostituzione del carattere / con - nelle date d'intervallo (nascita-morte, stagione_calcistica-stag._calc., anno_1-anno2 ecc. ecc.). Prima di chiudere voglio segnalarvi che ci sarebbe un'altra novità, riguardante più il mio dominio che il sito, ma deve essere confermata e quindi fate conto che non abbia scritto nulla... eheheh. Come ormai sapete, Spirit dal Maggio 2009 è insabbiato nella famigerata distesa Troy. Purtroppo è anche inclinato in maniera sfavorevole rispetto al Sole e con l'arrivo dell'inverno verrà prodotta meno energia. Quindi è sicuro che il rover perda il collegamento con la Terra da un minimo di un mese ad un massimo di sei! Comunque il team di controllo vuole anticipare i tempi programmando uno stato d'ibernazione di 180 giorni. Per come è progettato, quando i livelli energetici scendono sotto i limiti il computer spenge quasi tutti i sottosistemi di bordo. Resta acceso solo il master clock che periodicamente controlla lo stato energetico; quando è possibile il "risveglio" allora viene comandato l'invio di dati (direttamente all'antenne terrestri o attraverso i due orbiter della Nasa). Gli ingegneri del JPL stanno già inviando al rover un piano di sessioni di comunicazioni per quest'anno e il 2011; lì ci sono i tempi in cui la Terra e Mars Odyssey sono nella giusta disposizione. Inoltre il braccio robotico è stato preparato per i prossimi studi atmosferici; infine le posizioni dell'HGA e della telecamera panoramica sono state cambiate per evitare ombre sui pannelli solari.  La Fiorentina primavera è stata eliminata dall'Empoli nei quarti della Coppa Carnevale |tabellino|. La gara si è giocata nel tardo pomeriggio di venerdì 12 al “Marcello Melani” in clima da lupi: nevischio e freddo polare; pochi chilometri lontano a Quarrata alcuni giocatori del Sassuolo sono stati colti da malore nel quarto di finale con la Juventus. Ma dico io: non potendo prevedere le condizioni meteo, perchè giocare quasi a sera? non sarebbe stato meglio nel primo pomeriggio? Addirittura la gara della Fiorentina è stata posticipata di mezz'ora alle 17:30 per esigenze televisive dato che l'altra partita (Torino-Rappresentativa serie D), data in diretta su Rai Sport Più, era finita ai calci di rigore. Il primo tempo del "derby del gelo" è stato di marca, ma nella ripresa gli azzurri hanno legittimato il risultato: al 7’ il portiere gigliato Seculin esce a vuoto su una punizione e Shekiladze può mettere in rete da due passi; al 30’ Pucciarelli viene liberato in area, controlla e batte Seculin. Però al 35’ Babacar, di cui se dice un gran bene, serve Matos che batte di testa Addario: 2-1. Nei restanti dieci minuti più recupero però i gigliati si fanno imbrigliare e così la festa è dell'Empoli. La squadra è la "bestia nera" dei giovani viola al Torneo di Viareggio: due anni fa li segò agli ottavi |tabellino| e nel 2000 vinsero la finale, arbitrata magistralmente da Cinciripini (l'avrete certo capito che sono stato sarcastico). Sabato 13 alle 20:45 al “Marassi” si è giocato     Sampdoria     Fiorentina , secondo anticipo della 24ª giornata. Innanzitutto c'è da segnalare che il Casms — istituito nel 2008 all'insegna della lungimiranza, equità, giustizia, magnanimità, rettitudine, equilibrio ecc. ecc. — ha imposto le sue inconfondibili leggi pretine per i biglietti: chiusura del settore ospiti, divieto di vendita sul circuito internet, vendita solo presso le ricevitorie della regione Liguria, divieto di vendita dei tagliandi ai non residenti in Liguria, divieto di cessione del titolo. Il risultato dell'ennesima accozzaglia di "perle" è stato questo; la logica del Casms (& company) è quella dei professori alle medie: punire tutti per colpa di pochi; mavalà... Parlando adesso della gara giocata, anzi del campo di gioco, questi (pessimo a prima vista) era stato tagliato in maniera bislacca; ma forse gli addetti del Marassi fanno uso di sostanze psicotrope? A parte gli scherzi, per i viola la tenuta fiammante da trasferta non sembra portare un gran bene... A parte gli scherzi, la prima frazione è stato un monologo doriano; però ci sarebbe da segnalare che nel primo quarto d'ora si sono rotti prima Gamberini e poi Santana. Il vantaggio dei locali è stata pura fortuna: certo Semioli non voleva metterla dentro di testa, ma una deviazione beffarda di Pasqual ha superato il forse troppo attonito Frey. I gigliati hanno tenuto il gioco, ma è molto difficile segnare se non si tira (almeno in porta)... poco ma sicuro. Il secondo gol di Pazzini, un ex dal dente "non avvelenato", è stato magistrale per stacco e tempismo; personalmente mi sono più incazzato per il gol Semioli/autogol Pasqual. La ripresa l'ho vista fino al ventesimo: il gioco c'è, ma la lucidità sotto porta no; poi non capisco perchè Jovetic deve giocare anche al centrocampo, mentre il Gila è ormai votato a difendere palla e stare quasi costantemente spalle alla porta. Mister Prandelli è proprio necessario "sacrificare" così due attaccanti? Sicuro che questo mio dubbio calcistico rimarrà, ecco i numeri a partire dal 2-0 di Marassi [ cronaca testuale | formazioni | tabellino, "numeri" e confronto fra i giocatori | fotogallery | "pagelle"]. Le sconfitte consecutive sono di nuovo due dopo la "pausa" del 2-2 a Cagliari; il bottino dell'ultime cinque gare è per l'appunto un solo punto. In classifica la Viola è undicesima a sei punti dalla zona Europa League (considerando le prime quattro in Champions e Inter-Roma come finale di Coppa Italia). I distacchi nelle zone che "contano" iniziano ad essere notevoli, senza parlare dalla quarta (Samp) che è lontana otto punti. La vittoria manca dal 2-1 al Bari dello scorso 10 Gennaio; invece l'ultimo successo in trasferta (5-1) è di quattro giorni prima a Siena. Per Pazzini è il primo gol da ex, mentre per Semioli direi che è autorete di Pasqual: infatti la deviazione, involontaria, del difensore gigliato è risultata decisiva; io il gol all'ex centrocampista non glielo darei, guardate come sono fatto... eheheh. Infine i doriani non vincevano con i gigliati da quattro anni: 18.01.2006 S.-F. 3-1; da allora quattro vittorie, di cui una a Genova, e tre pareggi. Saltiamo adesso a   Bayer Monaco   Fiorentina  di mercoledì 17, andata degli ottavi della Champions League. La gara molto tirata è stata decisa alla fine dall'arbitro Øvrebø, e dal suo assistente di linea, che hanno concesso il gol del 2-1 nonostante ci fosse palese posizione di fuorigioco da parte di Klose |foto|. L'attaccante tedesco era già in offside al momento del tiro di Robben; ancora non comprendo come Øvrebø & company non abbiano visto nulla. Forse il fuori forma fischietto norvegese aveva avuto dei dubbi tanto che ha consultato il collega di linea, ma questi è rimasto sulle sue posizioni e così è stato compiuto il misfatto sotto gli occhi di Platini, presidente dell'Uefa, in tribuna. La condotta di Øvrebø, specie nel secondo tempo, è stata a dir poco scandalosa; ma quest'arbitro non è nuovo a certi obbrobri (vedi Chelsea-Barcellona semifinale di ritorno dello scorso anno dove ne commise delle nere agli inglesi specie a Drogba). Ma è possibile che certi arbitri, palesemente incapaci e impresentabili, possano continuare a dirigere gare in campo europeo? L'Uefa vuole fare un repulisti o continuare a vedere partire falsate dall'operato di chi dovrebbe garantire l'imparzialità e il rispetto del regolamento? Tornando adesso alla gara di Monaco, Øvrebø ha iniziato la sua "crociata" espellendo Gobbi per una gomitata un po' alta ma non certo volontaria a Robben in corsa; il cartellino ci stava tutto, ma il rosso no di certo. Il Bayer doveva rimanere in dieci dal 77’ perchè Klose ha fatto un entrataccia da codice penale con il piede "a martello" su Vargas; invece Øvrebø è intervenuto, come sempre un quarto d'ora dopo perchè lontano dall'azione, con il cartellino. Sicuramente con le squadre in parità numerica e senza il futuro marcatore per i locali sarebbe finita in tutt'altro modo. Comunque la Fiorentina ha fatto la sua onesta gara con un solido centrocampo e un'attenta difesa; l'attacco è stato guidato dal solo Gilardino che ormai gioca solo spalle alla porta per difendere palloni e guadagnare punizioni. I tedeschi non sono sembrati insuperabili, specie in difesa, e per di più hanno picchiato come fabbri (vedi Montolivo azzoppato da Van Bommel con un'entrata a piedi uniti). Ancora una volta la frittata è arrivata in chiusura di tempo, al 47° abbondante, con un'amnesia fatale; se c'è una cosa che a calcio mi fa incazzare è prendere gol a fine frazione, non la sopporto proprio. Meno male che Krøldrup nelle sue frequenti escursioni in attacco è riuscito a piazzarla sottomisura; il merito comunque va a Jovètic bravo a spizzare di giustezza quella palla proveniente da calcio d'angolo battuto da De Silvestri. Un minuto dopo poteva anche arrivare il clamoroso uno-due, ma il destro del Gila è stato troppo radente e... precipitoso mannaggia! Se avesse marcato sono sicuro che la sala di Valenzatico in cui ho visto la gara sarebbe venuta giù, poco ma sicuro. Questo beffardo 2-1 [ cronaca testuale | tabellino e numerifotogallery | "pagelle" | cartella stampa] lascia ancora delle speranze per la gara di ritorno; alla Fiorentina basterà un "semplice" 1-0 o una vittoria con due gol di scarto se ne subisce uno. L'1-1 avrebbe garantito il passaggio con lo 0-0 e quindi obbligato i tedeschi a marcare almeno un gol; certamente era meglio, ma il successo sarebbe servito ugualmente. È la sesta volta che la Viola incontra il Bayer Monaco e il bilancio non sarebbe male [leggi qui], escludendo però le tre gare in Champions (2 sconfitte e un pari) che sono equivalenze ad un'eliminazione e mezzo... Il bilancio delle gare giocate ufficiali dalla Fiorentina in Germania contro le squadre tedesche [leggi qui] si conferma mediocre: 2 vittorie, 2 pareggi, 6 sconfitte; 11 gol fatti, 17 subite. L'ultimo successo risale al 1968, 22 Giugno, quando un gol di Chiarugi permise di battere a Colonia i locali nel girone eliminatorio della Coppa delle Alpi. Almeno l'"astinenza da gol", che durava dal 63° (Jovetic) di Cagliari-F. del 31 Gennaio, si è interrotta: erano quasi 350’; invece quella di Gilardino permane: 840’ se si considerano anche le gare di Coppa Italia e di Champions. Prima di passare oltre vorrei segnalare le dichiarazioni di Prandelli riguardo la prossima gara: <<è uno spareggio salvezza>>; ma via mister, non siamo messi così male per fasciarci già la testa... Prossime gare di campionato:  Fiorentina (31) Livorno (23,terzultimo)2-1fra cinque ore;  Fiorentina (34,decima) Milan (48,terzo)1-2alle 18:30 di mercoledì 24, recupero della 17ª giornata non giocata il 19.12.2009;   Lazio  (25) Fiorentina (34)1-1alle 20:45 di sabato 27, anticipo della 26ª g. Mercoledì 10 al “Leporaia” di Ponte a Egola (San Miniato - Pisa) si è giocato  Tuttocuoio  -  Us Pistoiese 1921 , finale d'andata della Coppa Toscana d'Eccellenza. Il pubblico della giovane società pisana ha festeggiato con fuochi d'artificio prima della gara, bambini con palloncini neroverdi e l'entusiasmo di circa 500 spettatori. Una finale di Coppa Toscana è un traguardo non da poco per una società che fino a qualche anno fa militava in Prima categoria e che adesso si avvia verso una storica promozione in serie D (ha otto punti di vantaggio sulla seconda). Parlando adesso della gara, il primo tempo è stato di marca: i locali sono stati schiacciati nel loro centrocampo e quasi mai hanno impensierito Flauto. Al 40’ Rojas si trovava solo davanti a Cionini, ma il suo tiro impattava sul volto del portiere ospite. Al 43’ un lancio lungo pescava Pifferi in area piccola, l'attaccante — forse in fuorigioco — viene buttato a terra senza troppi complimenti e così il sig. Volpi di Arezzo decretava la massima punizione ma non il cartellino che poteva starci... Della trasformazione dal dischetto se ne è occupato Rojas: palla a fil di palo e 0-1! Essendo al lavoro mi sono misurato nell'entusiasmo, e nel numero delle sessioni d'ascolto; sinceramente non pensavo che Radio Diffusione Pistoia trasmettesse la gara, meno male che con l'IP e la "porta" potevo collegarmi allo streaming di RDP come "Radio Internet" dal cellulare. Che prodigi fanno quegli aggeggi in teoria nati solo per telefonare... eheheh. Nella ripresa invece i locali hanno dominato come se si fossero trasformati e nel contempo gli arancioni rimasti negli spogliatoi; il pareggio (meritato) è arrivato al 13’ con una punizione magistrale all'incrocio di Costantin dai venti metri! Immaginate le n mie imprecazioni, un po' sottovoce, per il pari che era nell'aria... mannaggia. Il tecnico pisano Alvini ha azzeccato le sostituzioni (l'ex Fiasconi e D'Ambrosio dentro al 50’ e 60’) mentre Di Stefano non faceva altrettanto (Fedi per Pifferi al 54’ e Carfora per Paolicchi al 59’). Comunque al 65’ Semboloni è riuscito a girarsi in area però il suo tiro terminava a lato di poco; ben più pericoloso è stato D'Ambrosio al 71’ che colpiva di testa a botta sicura ma Flauto salvava (miracoloso) salvava d'istinto. Al 79’ l'arbitro aretino è andato in bambola: D'Ambrosio viene steso da Innocenti in area, Volpi decide per il calcio di rigore e l'espulsione del difensore; poi si avvede che il guardalinee aveva segnalato un offside dello stesso D'Ambrosio e ritorna su i suoi passi! Ammetto di aver sudato diaccio in occasione di questo "episodio": un rigore contro e un uomo in meno sarebbero stati due colpi pesantissimi. Comunque all'88° è arrivato il gol del (meritato) sorpasso dei locali: D'Ambrosio dai trenta metri s'inventa una saetta non molto angolata che piega le mani a Flauto e finisce in rete! Ammetto di aver imprecato "al quadrato": sia per il gol subìto che per il minuto fatale; infatti non mi riesce digerire le reti beccate in zona Cesarini... che ci posso fare? Comunque date un'occhiata al servizio filmato di E. Desideri e nonostante le immagini non chiarissime potete ammirare l'eurogol di D'Ambrosio e perchè no la punizione di Costantin. Nel finale l'arbitro ha deciso di ergersi protagonista in una partita in verità tranquilla: prima mostra il secondo giallo a D'Ambrosio per una simulazione (dubbia) e poi espelle "a diritto" Beltramme per proteste. Di Stefano nel dopogara ha accennato che <<nella ripresa abbiamo accusato un leggero calo fisico>>; naturalmente ha definito <<immeritata>> la sconfitta. Inoltre <<Non posso rimproverare niente ai miei giocatori perchè fino a che la condizione atletica li ha sostenuti hanno retto bene il confronto>>. Infine si è mostrato fiducioso: <<Niente comunque è ancora perso, perchè agli arancioni, tra una settimana, basterebbe anche l'1-0 per poter festeggiare>>. In effetti il 2-1 [ cronaca | tabellino | "pagelle" | servizio filmato] potrà essere ribaltato con l'1-0 oppure con una vittoria con due gol di scarto, se viene subito uno. Passando adesso alle statistiche, per la Pistoiese è la seconda sconfitta in questa edizione della Coppa Toscana; la prima fu all'andata del primo turno contro il Quarrata (fra l'altro prima gara ufficiale in assoluto per la "neonata" Us Pistoiese 1921). Da allora sono seguite 4 vittorie e 3 pareggi (di cui due con la Pianese in semifinale). Rojas è alla settima marcatura — due su calcio di rigore — in questa competizione e immagino che ne sia il capocannoniere. Prima di passare oltre permettetemi di riportare due brevi estratti dell'intervista che Fabio Fondatori ha concesso al Tirreno, uscito martedì 9. Riguardo la contestazione a Di Stefano nella gara con il Marino Mercato Subbiano, il presidente della Pistoiese ha detto: <<Dobbiamo essere uniti tutti fino alla fine ma così facendo mi auguro che chi lo contesta adesso non si ritrovi poi, più avanti, a doverlo rimpiangere>> (ma succederà mai?). Infine Fondatori ha rivelato che <<nello spogliatoio è stato siglato un patto per vincere tutte le otto partite di campionato che rimangono>>. Intanto domenica 14 al Comunale di Ponte a Niccheri, frazione di Bagno a Ripoli (Firenze), si è giocato  Virtus Valdema Grassina  -  Us Pistoiese 1921 . Venerdì 12 la questura di Pistoia ha notificato alla società il seguente comunicato:

Il Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive con la determinazione n. 6/2010 assunta in data 11 febbraio corrente ha ritenuto ad alto rischio l'incontro di calcio Grassina – Pistoiese". In conseguenza di ciò il Prefetto di Firenze è stato invitato a valutare la possibilità di adottare le seguenti prescrizioni:

- eliminazione del settore ospiti

- vendita dei tagliandi ai soli residenti del comune di Bagno a Ripoli (Fi)

Che dire del CASMS e della sua sesta deliberazione dall'inizio dell'anno? Se avessero deciso che era una "punizione" conseguente ai tafferugli provocati da alcuni supporter dopo Pianese-P. del 3 Febbraio sarebbe stata anche comprensibile. Ma dire che la partita era <<ritenuto ad alto rischio>> mi sembra un qualcosa fuori dal mondo; inoltre che senso ha vendere i biglietti ai soli residenti del comune di Bagno a Ripoli? Un cittadino di Firenze avrebbe forse tifato per la Pistoiese? L'immagini (desolanti) degli spalti semideserti con celerini di ronda è la sintesi di quanto il calcio sia ormai morto, e decomposto; pensavo che questo squallore fosse limitato al professionismo... speriamo che non sia nulla. Ma adesso arriviamo alla gara giocata: Di Stefano ha dovuto rinunciare a Benedetti squalificato e Strufaldi, Mennini Righini, Breschi, Marrani infortunati. Nel primo tempo vuoi per il campo orrido, vuoi per la stanchezza, gli arancioni hanno giocato in maniera caotica senza un filo di gioco razionale e nessuna occasione da rete. Gli unici "pericoli" alla porta difesa da Fiorentini sono arrivati su calcio piazzato, prima Carfora fa sibilare la palla accanto al palo e poi Semboloni costringeva ad una difficile respinta. Purtroppo al 30’ Rojas è ricaduto male in un contrasto assassinandosi la caviglia; l'attaccante è stato portato fuori sulle spalle del medico sociale e al suo posto è entrato Pifferi. Al 46’ è arrivato improvviso, ma meritato il gol dei locali: Tacconi entra in area da sinistra, tira angolato e radente, Flauto devia ma non blocca la palla che sfila verso il palo sinistro dove Fattori appoggia in rete fra le "belle statuine" in maglia e banda. Quando ho sentito del gol, quasi non credevo alle mie maledette orecchie? Come era possibile perdere in casa del fanalino di coda? Nella ripresa chi si aspettava una reazione da parte degli arancioni è rimasto deluso: solito "non gioco", lentezza esasperante, personalità azzerata, idee anche meno. Stavolta i pericoli non sono arrivati nemmeno su calcio piazzato; praticamente l'estremo difensore fiorentino è rimasto inoperoso. Solo al 37’ ha dovuto respingere la palla su una mischia in area piccola con Fedi che sfiorava più di tirare; sinceramente nei riflessi filmati non ho notato gli estremi dell'occasione da pareggio come ho sentito in radiocronaca e letto su La Nazione dell'indomani. Di Stefano sempre più in barca ha provato a lanciare nella mischia prima Bencistà per Giunta al 18’ e poi Fedi per Paolicchi al 27’. Ma fino al triplice fischio finale la musica non è cambiata: Pistoiese impacciata, lenta, caotica a tutto favore di un Grassina, che pur rimaneggiato, ha tenuto testa ai più quotati avversari. Le parole Di Stefano sono state un misto di delusione e realismo: <<In questo momento stiamo pagando le fatiche di rincorrere la Pianese, nell'ultima settimana abbiamo speso tanto per ridurre le distanze>>, <<Mi spiace molto perchè abbiamo lavorato duramente, con grande intensità>>, <<pensiamo solo alla gara di mercoledì di coppa contro il Tuttocuoio. Quello sarà il crocevia della stagione>>. Questo 1-0 [ tabellino | servizio filmato] è la terza sconfitta stagionale, e seconda in trasferta, dopo ben 13 gare (dieci vittorie e due pari); l'ultimo insuccesso risaliva al 15.11.2009: 1-3 a San Piero a Sieve. Il Grassina finora in casa aveva vinto solo due gare segnando appena tre reti! Il distacco dalla capolista Pianese è rimasto fermo a sei punti ma solo perchè gli amiatini hanno visto la loro gara non giocata per la neve. Mercoledì 24 quando giocheranno con il Barberino molto probabilmente aumenterà fino a nove e quindi addio ai sogni di promozione diretta in serie D. Mercoledì 17 al “Melani” si sono ritrovate di fronte  Us Pistoiese 1921   -  Tuttocuoio , finale di ritorno della Coppa Toscana d'Eccellenza. Di Stefano nel pre-gara ha detto che <<Voglio una squadra incavolata, per non dire peggio>>; inoltre <<dobbiamo dimostrare la forza di reagire a questo momento negativo. [...] questo è dovuto a un calo fisico un po' generalizzato che è normale a questo punto dell'anno>>. Invece il presidente del Tuttocuoio ha fatto capire che l'impegno della squadra sarebbe stato orientato più al campionato che alla coppa, infatti in campo sarebbero andati più delle tre quote (under 21) obbligatori. Al “Marcello Melani” in un giorno feriale e sotto una pioggia fitta c'erano circa 900 spettatori di cui 200 provenienti da Ponte a Egola. Di Stefano ha potuto recuperare gli infortunati di Grassina, ma non Rojas che aveva subìto una brutta distorsione alla caviglia. L'inizio è stato di marca: al 4’ Pifferi impegnava severamente Cionini di testa e al 7’ Fedi in scivolata sparava un rasoterra in diagonale che passava vicinissimo al palo. Al 15’ Pifferi scossa un esterno destro che sembra entrare in rete, ma esce incredibilmente a lato. Però gli ospiti non hanno subìto e basta, infatti poco dopo un colpo di testa di un neroverde supera Flauto si stampa sulla traversa e ricade sulla linea; fortuna vuole che Fedi liberi lontano! Intanto ascoltavo a spezzoni la gara via streaming dal cellulare; guidavo e imprecavo eheheh. Al 33’ Breschi batte un angolo da sinistra, Fedi interviene sul primo palo e mette in rete; Guidi salva sulla linea ma la palla è completamente entrata e viene convalidata sia dal direttore di gara che dal guardalinee (gli ospiti non hanno nemmeno protestato). Al 45’ Fall fa fallo — scusate il gioco di parole — su Semboloni, questi accenna ad una testata di reazione e l'arbitro sceglie il "compromesso" di un cartellino per entrambi. Al 47’ sempre Semboloni s'accentra al limite e spara un sinistro che passa fra una selva di gambe e piega le mani all'incerto Cionini: 2-0! Ammetto che al raddoppio sentito in diretta ho lanciato un urlo belluino di gioia; ma ero in macchina e quindi non ho arrecato turbamento altrui eheheh. I primi venticinque minuti della ripresa sono trascorsi senza particolari emozioni, due tiraccio dei locali e qualche proiezione offensiva degli ospiti. Al 71’ Bencistà perde palla alla tre quarti, servizio per Tambasco che viene chiuso alla disperata in angolo da Flauto e i difensori. Dalla battuta dello stesso la sfera viene appoggiata sull'out destro, un neroverde scodella nel mezzo, la difesa sale male e Costantin (forse in fuorigioco) anticipa Flauto con una "spizzata" di testa: 2-1!! Al momento mi stavo facendo il bagno per poi andare a vedere la Viola alle 20:45 con il Bayer Monaco; i supplementari sarebbero durati una mezz'ora dalle 20:15... Però era destino che la Pistoiese si dovesse "suicidare": infatti al 78’ gli arancioni battono male una punizione a loro favore, Costantin recupera palla e si fa 50 metri di campo vanamente inseguito e contrastato; arrivato in area serve un preciso e radente diagonale che Urbani può appoggiare in rete: 2-2!!! Il "gelo" è caduto sui tifosi mentre quelli pisani in tribuna sono esplosi di un incontenibile entusiasmo; la coppa che nemmeno dieci minuti prima sembrava della Pistoiese era adesso nelle mani del Tuttocuoio. Solo una vittoria con due gol di scarto, da segnare in 12’, avrebbe riportato il trofeo agli arancioni; Di Stefano con forse un certo ritardo ha prima inserito Petrilli per Fedi e poi Giunta per Breschi. All'87° quando ormai le speranze erano flebilissime è arrivato il clamoroso sorpasso ospite: lancio in profondità, Innocenti "buca" l'intervento e lo scatenato Costantin arriva di gran carriera e batte per la seconda volta Flauto con un bel pallonetto!!! Al terzo gol dei pisani ho spento direttamente la radio per poi sentire di sfuggita l'esultanza del Tuttocuoio e tifosi in occasione della premiazione. Diavolo, mi sarebbe piaciuto vincere questa coppa; sono fatto come gli inglesi che quando c'è qualcosa in palio lo vogliono vincere a tutti i costi. Questa vittoria avrebbe permesso di accedere alla fase nazionale di Maggio dove le vincenti si sarebbero sfidate al Flaminio con in palio la Coppa Italia d'Eccellenza e un posto in serie D... Il tracollo degli arancioni da metà ripresa come si può spiegare? Nel giro di qualche minuto basta palloni in area avversaria, non più di tre passaggi a diritto, palle perse al centrocampo e alla tre-quarti, impallamento completo come un blackout. Fra i pochi a parlare dopo l'umiliante 2-3 [ tabellino | "pagelle"| servizio filmato] c'era il direttore sportivo Simone Mazzoncini. A suo dire <<La delusione è tanta perchè è sfumato un obiettivo fondamentale della nostra stagione>>; ancora non si spiega come <<abbiamo preso il gol del pareggio in contropiede, quando non c'era assolutamente bisogno di gettarsi a capofitto in area avversaria>>. Scusandosi con la città e i tifosi non ha voluto dire di più sulla sorte del tecnico che è uscito per ultimo dal campo, coperto da fischi e anche insulti; che brutto epilogo alla sua avventura nella Pistoiese... Infatti in serata si è tenuta una prima riunione fra i soci e poi la successiva mattina è arrivato puntuale esonero. Non che tutta la colpa debba essere a lui addebitata; ma purtroppo i vari passi falsi all'inizio della stagione hanno pesato sulla distanza. Non c'è da dimenticare che il ritiro estivo è iniziato solo a metà Agosto, la squadra è stata completata nei mesi successivi e spesso sono arrivate "vecchie glorie" piuttosto che elementi di categoria. Era inevitabile: dopo tre sconfitte, in appena una settimana, che hanno spazzato via due (promozione diretta e coppa Toscana) dei tre obiettivi stagionali il tecnico doveva "pagare". Comunque il danno nella doppia finale con il Cuoiopelli è stato fatto all'andata quando gli arancioni si sono fatti travolgere nella ripresa; peccato davvero per un trofeo svanito sul più bello... Al posto di Di Stefano è arrivato Brunero Bianconi, esperto tecnico di categoria (gruppo dei fan su Fb) di cui parlerò a tempo debito. Infine ecco i prossimi impegni, ormai solo di campionato:  Us Pistoiese 1921 (57, seconda) -  Olimpia  Quarrata (37, nona) {1-0} alle 15 di oggi;  Pontassieve (36) -  Us Pistoiese 1921 (60) {0-2} alle 15 di domenica 28  [ diretta on-air su Radio Diffusione Pistoia]. Partite della capolista: oggi, Castelnuovese(50,sesto) - Pianese(63) {1-2}; domenica 28, Pia.(66) - Baldaccio Bruni(29) {4-0}; nota: la Pia. ha una gara in meno, quella in casa con il Barberino di domenica 14 rinviata per neve {1-0, giocata mercoledì 24}. Aglianese - Prato 2000 di domenica 14 ha visto i neroverdi vincere di misura su una squadra che adesso è ultima a pari punti con il Montale. L'occasione più importante del primo tempo è stata un triangolazione tra Girasoli e Ferrara che liberava quest'ultimo davanti a Gabrielli, ma l'estremo difensore ospite in uscita riusciva — scusate il gioco di parole — a bloccare il tiro. Al 50’ è arrivato il gol partita: combinazione Capecchi-Fantacci, palla a Rinaldini che si libera del difensore e batte il portiere con un tocco d'interno. Formazione neroverde scesa al “Germano Bellucci”: Barni, Gorgeri, Sanchini, Fantacci, Bartolini, Ferri, Rinaldini (Perna 33’ st), Capecchi, Girasoli, Baldi (Fagotti 42’ st), Ferrara (Perondi 25’ st). Era un mese che l'Aglianese non vinceva, vedi il 2-0 al Settimello del 10 Gennaio; da allora una sconfitta e tre pareggi consecutivi. I punti di distacco dalla quinta (il Poggioseano), ultimo posto utile per i playoff, sono sette/otto. Prossime gare dei neroverdi: Orentano(43,prima a pari punti con il Pistoia Club) - Aglianese(27) {0-3} alle 15 odierne; A.(30,settima) - La Querce 2009(18,terzultima) {3-2} alle 15 di domenica 28. Anche per oggi è andata; buon inizio di settimana da ‘Br73 37enne fra due giorni′ Raffaele.

P.S. Qualche giorno fa il Governo con la firma del capo dello Stato ha sfornato il decreto "interpretativo" sull'esclusioni delle liste (solo alcune) nell'elezioni in (due) regioni. Tale disposizione di legge, per non scrivere qualcosa di poco carino, è il decreto-legge 05.03.2010, 29 “Interpretazione autentica di disposizioni del procedimento elettorale e relativa disciplina di attuazione |testo|. P.S. del 14.04.2010: ieri alla Camera è stato approvato con 262 voti contro 254 contrari l'emendamento dell'opposizione che chiedeva al soppressione del decreto "salva liste". Innanzitutto il Governo non può decretare in materiale elettorale perchè l'articolo 15 al comma 2 della legge 23.08.1988, n.  400 Disciplina dell'attività di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri′′ |testo| vieta espressamente le materie indicate nell'articolo 72 comma 4 della Costituzione (<<La procedura normale di esame e di approvazione diretta da parte della Camera è sempre adottata per i disegni di legge in materia costituzionale ed elettorale e [...] >>). Il Presidente della Repubblica ha motivato la sua firma nel cuore della notte fra venerdì e sabato con una sua risposta a due cittadini, uno che chiedeva di non firmare il decreto-legge e una che invece si "lamentava" di non poter votare il Lombardia <<chi riteniamo che ci possa rappresentare>>. Il testo della sua risposta lo potete leggere in questa pagina e preferisco passare oltre per non farmi il sangue cattivo. Dato che il Governo può fare i decreti-leggi solo per <<circostanze straordinarie di necessità e di urgenza>> (vedi quel famoso articolo 15) mi chiedo: ce ne era davvero necessità e urgenza? e se sì dovremmo pretendere che il Governo ne faccia uno il giorno per le "vere" circostanze straordinarie di necessità e di urgenza del nostro paese. C'è solo l'imbarazzo della scelta: oggi la disoccupazione dilagante, domani la crisi che ha portato milioni di persone sulla soglia della povertà, domani l'altro la scuola con le pezze al culo, e poi la giustizia con le mani legate e via via. Ultima nota: ovviamente il Parlamento dovrebbe convertire questi decreti-legge in legge entro sessanta giorni; ma che inguaribile idealista che sarei...

P.S. Qualche settimana fa in sede di esame della legge comunitaria 2009 è stato abolito il tetto, che non c'era, allo stipendio dei manager. Infatti l'ad della Fiat Marchionne nel 2009 ha guadagnato 4,78 milioni di euro (di cui 1,35 milioni a titolo di bonus); Il multi-presidente (Fiat, Ferrari in primis) Montezemolo ha percepito ben 5,17 milioni di euro. Purtroppo non c'è ancora la lista del 2009 e così accontentatevi di quella del 2008 dove il sig. Roberto Tonioli, vicepresidente e ad di Datalogic, ha incassato ben 8,305 milioni di euro! Anche in tempi di vacche grasse queste cifre avrebbero fatto gridare allo scandalo; dato che non siamo in un regime bolscevico dove tutti, o quasi, guadagnano uguale preferirei non vedere più pubblicate queste liste. Infatti sapere che tizio guadagna in un anno quanto centinaia di operai farebbe venire voglia di... non scrivo altro per non vedermi querelato oppure "visitato" nottetempo dalla Digos di Pistoia eheheh.

sabato 6 Marzo 2010, ore 13:00

Stavolta sono passate due settimane dall'ultime news e riguardo il sito non è successo niente di particolare. Però le vere novità sono del dominio www.br73.net che mi sono deciso a "upgradare"; adesso lo spazio disco è di ben 2 GB, circa dieci volte quanto avevo in precedenza. Quindi i problemi di spazio — che periodicamente mi avevano fatto penare — sono superati, almeno per molto molto tempo eheheh. Tutte le immagini più pese le ho messe nell'omonima cartella del mio spazio senza doverle ospitare in qua e la; anche i video, specie quelli della pagina 'bischerate', sono in una apposita cartella. Il trasferimento dal "vecchio" dominio a quello "upgradato" è stato trasparante, nel senso che non ha cambiato la vostra navigazione e visione del sito. Prima di chiudere voglio segnalarvi che martedì 18 Febbraio nella sua casa di Spokane è morto all'età di 109 anni John Henry Foster ‘Jack′ Babcock |blog|, ultimo veterano canadese della Prima guerra mondiale. Era nativo di Holleford nell'Ontario. Si arruolò nel Canadian Expeditionary Force il 01.02.1916 poco più che quindicenne con il preciso intento di andare a combattere in Europa. Per legge servivano almeno 19 anni per arruolarsi, ma l'allora ragazzino barò come tanti suoi coetanei. Anche se scoperto fu comunque arruolato nel cosiddetto Battaglione dei giovani soldati′ che contava 1300 riservisti di cui un terzo fu poi impegnato in battaglia. Il giovane Jack ebbe un ruolo importante dell'addestramento e incoraggiamento delle truppe. Era di stanza in Inghilterra quando la guerra terminò l'11.11.1918 e così tornò in Canada per poi lasciare il CEF l'11.01.1919, all'età di 18 anni e 7 mesi. Nel 1921 si trasferì negli Stati Uniti e lavorò come elettricista prendendo anche la pensione come "veterano" dell'esercito. Anche se non combatté nella Seconda guerra mondiale servì come sergente a Fort Lewis. Nel 1946 ottenne la cittadinanza americana e quindi perse quella canadese. Nel 1965 diventò anche pilota; si sposò due volte, ha avuto due figli, otto nipoti e cinque bis-nipoti. Nel 2000 scrisse un'autobiografia ("Le dieci decadi di John Foster Babcock") che fu distribuita solo a famigliari e amici. Fino al 2006 era in ottima salute fisica e mentale tanto che sapeva ripetere l'alfabeto al contrario e dare il suo nome in alfabeto Morse, inoltre faceva due passeggiate al giorno con la moglie. Dall'Ottobre 2009 non usciva più ed è morto per le complicazioni di una polmonite; le sue ceneri sono state sparse sul Pacifico. Adesso restano in vita solo due veterani che hanno partecipato alla Grande guerra, seppure non in prima linea: l'inglese Claude Stanley Choules (nato il 03.03.1901) e l'americano Frank Woodruff Buckles (01.02.1901). In verità ci sarebbe anche una veterana: l'inglese Florence Beatrice Green (19.02.1901) che si arruolò nella WRAF e servì come cameriera nella mensa ufficiali della base di Narborough in Inghilterra. Come già detto, nessuno dei due veterani ha esperienze al fronte come soldato: Choules era un marinaio mentre Buckles un autista di ambulanze. Quando gli ultimi due — anzi tre — superstiti a vario titolo della Grande guerra saranno scomparsi, terminerò la mia "rubrica" nelle pagine A suo tempo avevano detto che. Adesso dopo aver scritto tantissimo, chiudo qui e vi lascio alla prossima sezione. Il telescopio spaziale Hubble ha fatto l'ennesima "scoperta" astronomica: una rara galassia isolata. Infatti di solito le galassie non sono sole; per l'attrazione gravitazionale formano gruppi e ammassi composti da poche decine fino a centinaia di g. All'interno della stessa Via Lattea, o nelle sue vicinanze, si può vedere ciò che resta di galassie più piccole "divorate" in miliardi d'anni. ESO 306-17 è una galassia ellittica gigante (1 milione di anni luce di diametro!) che appare del tutto isolata nello spazio; nell'immagine sono stati individuati molti ammassi globulari che potrebbero essere i resti di galassie più piccole "cannibalizzate" nel corso della storia di questa galassia gigante. Per la cronaca, questo oggetto si trova nella costellazione della Colomba a circa 500 milioni di anni luce dalla Terra. / Mars Express alle 21:55 CET (le 20:55 GMT) di mercoledì 3 è passata a soli 67 km da Fobos, una delle due lune di Marte. Tutte le informazioni e molte immagini, davvero suggestive, le potete trovare sul blog specifico. Fra tutti i fly-by effettuati dal 1977 (Viking-1), è quello più ravvicinato; naturalmente sono state effettuate delle analisi, specialmente verso il campo gravitazionale e la sua composizione. La sua densità media è bassa e questo suggerisce che Fobos sia "poroso" con una grande quantità di ghiaccio; oppure questo corpo con la forma di una patata possa essere cavo. L'ipotesi sulla sua formazione sono varie e spaziano fra l'asteroide "catturato" a suo tempo da Marte oppure l'addensamento di materiale marziano scagliato in orbita da un enorme impatto avvenuto sul pianeta. Nel prossimo passaggio ravvicinato di domenica, a circa 100 km di quota, verrà attivata anche la fotocamera stereoscopica ad alta risoluzione. | Fra il 22 e il 26 Febbraio l'orbiter della Nasa Odyssey è transitato una sessantina di volte sul luogo dove il 25.05.2008 Phoenix scese su Marte. L'obiettivo era quello di ricevere qualche segnale dal lander, ormai silente dal Novembre 2008; il risultato è stato negativo. Il ghiaccio nella zona si è molto ridotto (vedi immagini dell'8 e 25 Febbraio a cura di MRO) dato che le ore di luce sono 22 al giorno, pardon sol. Un ultimo tentativo di ascolto sarà fatto fra il 5 e 9 Aprile quando il lander sarà costantemente illuminato dal Sole. / Come vi avevo promesso ho terminato l'aggiornamento della scheda di Luna-17 che è online da qualche giorno; il prossimo "obiettivo" sarà Luna-3/AMS, ma in questo caso ci vorrà molto più tempo. Se mi ci applicherò anche un paio d'ore a settimana potrei farcela per... basta così; non voglio fare proclami come i nostri dipendenti al governo eheheh.  Domenica 21 Febbraio si è giocato  Fiorentina   -  Livorno , uno dei tre derby toscani del campionato. Ricordando quanto visto nella sala al circolo di Valenzatico e riguardando il servizio filmato a cura di TuttosporTV, posso dire che è stata una vittoria meritata. Il primo tempo l'ha fatto il Livorno, vedi l'occasionissima di Lucarelli all'inizio e il gol di Rivas al 36’ (complice però la barriera malandrina che si è "aperta"); mentre i Gigliati hanno risposto con Jovetic al 33’ e sopratutto Marchionni al 43’ (palo pieno da posizione defilata). Nella ripresa Vargas ha pareggiato con un sinistro fuori area di terrificante potenza che lasciato di sasso Rubinho. Tre minuti dopo Rivas all'ennesimo fallo su Jovetic si è guadagnato il secondo cartellino e quindi la via degli spogliatoi. Gilardino prima si è fatto parare un gol già fatto, ma poi su tiro cross al bacio di Vargas si è "avvitato" e di testa l'ha messa nell'angolino basso. Il suo gol è stato festeggiato con particolare entusiasmo anche perchè era più di un mese e mezzo che il bomber non marcava e sbagliava gol colossali. Meno male che un'altra rete, da lui fallita in maniera pericolosa all'89°, non è stata beffarda poiché Frey al 93’ sventava di piede una palla che da calcio d'angolo si stava infilando sul primo palo! Pensateci: beccare gol da corner all'ultimo minuto di recupero, roba da suicidio eheheh. Da segnalare che il redivivo Zanetti (Christian) al 54’ ha sostituito il "grigio" Bolatti; da vari mesi era out per un problema alla tibia. Come volevasi dimostrare finora ha giocato una decina di gare; mannaggia a suoi infortuni... La terrificante serie negativa (quattro sconfitte intervallate dal pareggio di Cagliari) è stati così "rotta" da una vittoria casalinga│cronaca testuale | formazioni | tabellino, "numeri" e confronto fra i giocatori | fotogallery | "pagelle"│che mancava dal 10 Gennaio, il 2-1 sul Bari. I successi stagionali sono così suddivisi: sette in casa e tre in trasferta, un po' pochini però... Vargas è alla quarta rete stagionale, una in meno del suo "record" con il Catania nella stagione 2007-08. Finalmente dopo quasi 900’ di "astinenza", pari a sette gare e circa 45 giorni, Gilardino è tornato al gol; ricordo che non marcava dalla larga vittoria (5-1) a Siena del 6 Gennaio. Adesso è a quota 123 reti in serie A raggiungendo al 40° posto "colleghi" come Vialli, Ferraris, Trezeguet. Infine il campo di Firenze si conferma davvero un tabù per il Livorno: l'ultimo successo è alquanto datato: 1-2 il 19.12.1937! Da quando le due squadre si sono rincontrate in serie A, nel 2004-05, in una sola occasione i labronici hanno raccolto il pareggio (1-1 il 13.11.2004). Mercoledì 24 al "comodo" orario delle 18:30 finalmente si è giocato  Fiorentina (34, decima) -  Milan (48, terzo). Ricordo che questa gara si doveva disputare lo scorso 19 Dicembre ma poi è stata rimandata per il ghiaccio sugli spalti; poi c'è stato un penoso balletto di rinvii, a piacimento della società rossonera (con la piena "collaborazione" della Lega Calcio). Infine è stata scelta questa data probabilmente perchè non si poteva giocare a Maggio eheheh. A parte gli scherzi, il primo tempo è iniziato in discesa con il primo gol da ex di Gilardino (intelligente nel deviare in rete un pallone che sarebbe finito sul fondo). Il proseguo è stato un dominio senza però occasioni per raddoppio; gli ospiti hanno impensierito Frey al 44’ con una rasoiata di Flamini passata vicinissima al palo. La ripresa, che ho potuto vedere al circolo di Valenzatico (<<Stikazzi>> direte voi), invece è stata di marca rossonera: Pato fin dall'inizio ha fatto il diavolo a quattro; al 59’ e 61’ Prandelli ha sostituito Jovetic e Gilardino con Zanetti e Keirrison, al 76’ una fucilata radente di Montolivo è stata parata a terra da Abbiati. All'80’ è arrivata la frittata, attesa perchè i gigliati si erano rintanati in dieci negli ultimi venti metri: Zanetti "moscio" si fa rubare palla da Pirlo alla tre-quarti, Ronaldihno poi chiude il triangolo con Huntelaar che fa secco Frey sul suo palo. Non darei particolari responsabilità al portiere francese, dopotutto era un tiro molto forte; ma a mio parere è tutta "colpa" di Zanetti a perdere sciaguratamente quel contrasto, poco ma sicuro. All'85° l'ineffabile Rosetti, dice uno dei migliori fischietti europei, si è erto protagonista con una decisione cervellotica, astrusa e fuori dal mondo: Montolivo si libera in area piccola, Thiago Silva per non sapere né leggere né scrivere — e né contrastare — lo butta a terra con la complicità di un compagno; il fallo sembra, anzi è, clamoroso ma Rosetti fa proseguire e Keirrison riesce a girarsi ma Abbiati salva d'istinto! Se avesse dato il vantaggio, l'arbitro doveva fischiare il rigore nel momento in cui non si concretizzava lo stesso; se invece ha lasciato correre è doppiamente "colpevole": insomma o ci è o ci fa... o tutti e due. Curiosamente in un Milan-Fiorentina dell'anno scorso negò un altro rigore per un fallo subito da Montolivo, forse nel suo regolamento non valgono i falli subiti in area dal centrocampista... io davvero non so come spiegare. In sala l'atmosfera si è fatta incandescente anche perchè alcuni ragazzetti tifavano Milan a gran voce, bestemmiando (poveri mentecatti), solo per "dispetto"; la stragrande maggioranza li ha ignorati, ma un signore vicini li ha apostrofati con dei vaffa e un <<Leccatemi la fava!>>. All'87° Vargas ormai esausto è riuscito a tirare una delle sue bordate di sinistro, ma Abbiati ha parato non si sa come (nemmeno lui lo sa). A quel punto me ne sono tornato verso casa, ormai la nostra occasione si era avuta; ma al 91’ la beffa si è completata: Di Silvestro rinvia maldestramente all'indietro proprio sui piedi di un avversario, cross nel mezzo, Borriello prova la sforbiciata, vari giocatori sfiorano la palla che arriva infine sui piedi di Pato che chiude gli occhi e fa secco Frey con un rasoterra sotto le sue gambe! Immaginate quante imprecazioni mi sono scappate mentre in macchina stavo sentendo Radio; David Guetta ha urlato varie volte <<Ladri!>> e <<Ma come si fa?>>, difficile immaginare che in dieci minuti si sarebbe passati dall'1-0 all'1-2. Riguardando l'azione "incriminata" non ho potuto far a meno di incazzarmi per i difensori che hanno lasciato il ‘Papero′ libero al tiro; e inoltre, perchè cazzo Gobbi non ha chiuso sulla palla invece che buttarsi — mezzo girato — in scivolata? Purtroppo questo mio dubbio "esistenziale" non sarà mai chiarito e così mi sono ingollato l'ennesima sconfitta subita in extremis│cronaca testuale | formazioni | tabellino, "numeri" e confronto fra i giocatori | servizio filmato | fotogallery | "pagelle"│. Gli insuccessi stagionali sono ben undici, cinque in casa e sei in trasferta; rispetto alla scorsa stagione i punti di differenza sono -11 (leggi qui). Pato è al quarto gol consecutivo alla Fiorentina, vedi il suo 0-1 il 03.02.2008, l'1-0 a Milano il 17.01.2009 all'andata e lo 0-2 al ritorno il 31.05.2009. Chiudendo con i ricorsi storici, la Viola non batte il Milan dal 3-1 del 20.11.2005. Allora, oltre quattro anni fa, fu Toni ad aprire le marcature al 10’, pareggiò Gilardino al 25’, ritornò in vantaggio con Jorgensen al 1’ st e poi chiuse con ancora Toni all'87°. Da allora seguirono tre pareggi (2-2 a Firenze, 0-0 a Milano, 1-1 ancora a San Siro) e poi ben quattro sconfitte consecutive. Infine eccoci a   Lazio  (25) -  Fiorentina  (34) di sabato 27 Febbraio; il clima all'Olimpico, oltre che freddo, era "pesante" per le contestazioni della tifoseria locale verso il Lotito e la dirigenza. Nello stadio capitolino c'erano circa 17.000 spettatori, ma la maggior parte ha fatto lo sciopero del tifo oppure ha contestato il presidente, solo e isolato in tribuna. La gara l'ho vista a casa di Eddy su suo invito, poi si è aggregato quell'altro mio amico romanista perchè come dice lui <<ama vedere la Fiorentina con i tifosi>>. Il primo tempo è stato un monologo dei locali che hanno impegnato Frey dopo pochi secondi di gioco; insomma non c'è che dire come inizio... Ma al 7’ si è raggiunto il massimo: Siviglia, ancora lui, interviene su calcio d'angolo d'esterno di tacco e la mette all'angolino! Sono sicuro che se ci riprova un milione di volte, non riesce mica a rifarlo un gol così; ma ogni squadra ha un giocatore-"nemesi", per la Fiorentina è un "nemico" è Siviglia. Stordita dal gol fantasmagorico, la Viola non ha mai impensierito il portiere laziale Berni; meno male che al 44’ Mauri è stato "ipnotizzato" da Frey e così gli ha clamorosamente sparato la palla del 2-0 fra le braccia. Nella ripresa Prandelli si è finalmente accorto che non si poteva andare avanti con il solo Jovetic solo là davanti (Gilardino era out); così ha gettato nella mischia Keirrison per uno stranito Ljajić. I minuti passavano, i viola dominavano però di emozioni nemmeno l'ombra; al 59’ Bolatti, ancora autore di un compitino da 6=, lascia il posto all'attaccante d'ebano Babacar. La prima occasione del pareggio è capitata sulla testa dell'ex De Silvestri, ma prima Berni respinge d'istinto e poi Matuzalem ribatte con il corpo quasi sulla linea! Al 70’ Jovetic tira una cilacca delle sue ma lo strepitoso Berni alza sopra la traversa, poi per i successivi venti minuti è tornato il torpore tanto da far addormentare il mio amico romanista (che fra l'altro soffre un po' d'insonnia e dorme quattro ore come i cavalli... eheheh). La Lazio fin all'ultimo minuto è stata arroccata in difesa, intanto mi chiedevo: come diavolo non si riesce a pareggiare? Però i dei del calcio mi hanno ascoltato e così al 92’ su cross nel mezzo di Gobbi, Jovetic prolunga nel mezzo dove Keirrison di rapina piazza la palla alle spalle di Berni! Mi è scappato un improvviso urlo d'esultanza che ha destato il mio amico, ma quando la Fiorentina marca in zona Cesarini ci vuole... Questo giusto pareggio│cronaca testuale | formazioni | tabellino, "numeri" e confronto fra i giocatori | "pagelle"│permette di allungare a due la striscia dei risultati positivi; i risultati "nulli" in questo campionato sono cinque (uno casalingo e quattro esterni). Finalmente Prandelli si è deciso a far giocare Babacar, meglio tardi che mai; il giovanissimo senegalese lo fa a 16 anni, 11 mesi e 11 giorni, quattro mesi in più rispetto a Giacomo Banchelli (che esordì in maglia nella massima serie il 28.01.1990 a 16 anni, 7 mesi, 14 giorni). Queste statistiche non sono certo mia; dobbiamo ringraziare il superesperto Roberto Vinciguerra [leggi qui]. Il brasiliano Keirrison de Souza Carneiro, classe 1988, ha realizzato il suo primo gol in maglia alla quarta presenza; finora ha giocato una settantina di minuti. Ed eccoci a Sebastiano Siviglia, esperto difensore reggino della mia classe (29.03.1973): il 22.05.2005 con la Lazio pareggiò al 18’ il gol di Maresca al 20’; quella gara dell'Olimpico ormai è rimasta nella mente dei tifosi gigliati per il clamoroso braccio di Zauri che si sostituì al portiere ma per l'ineffabile Rosetti tutto a posto perchè non vide un accidente! Il 29.04.2008 chiuse i conti al 59’ in un Lazio-F. 3-0 che sembrava dovesse finire 16-0 visto che in otto minuti erano arrivati tre gol; infine la sua ultimissima "perla" credo che sottolinei come la F. sia la sua squadra preferita, se si può dire così. Adesso vi indico le prossime gare, di campionato e coppa della Viola:  Fiorentina  (35, decima) -  Juventus (41, quinta) {1-2} fra cinque ore, primo anticipo della 27ª giornata;  Fiorentina   -   Bayer Monaco   {3-2} alle 20:45 di martedì 9, ritorno degli ottavi della Champions League;  Napoli (41, settima) -  Fiorentina  (35, decima) {1-3} alle 20:45 di sabato 13, secondo anticipo della 28ª giornata. Domenica 21 Febbraio davanti a circa mille spettatori si è giocato il "derby della piana":  Us Pistoiese 1921  -  Olimpia  Quarrata . Il neo mister ha dovuto rinunciare ad una decina di giocatori; eviterò di riportarne l'elenco perchè vi voglio bene e non mi sembra affatto interessante. Con l'obbligo di schierare almeno tre "quote" (leggi under 21), un paio di titolari sono dovuti andare in panca: Carfora e Elia. Comunque Bianconi ha mantenuto l'assetto tattico e il modulo "ereditati" da Di Stefano; in attacco largo alla coppia Pifferi-Petrilli. Il primo tempo è stato avaro di emozioni con molti tiracci e anche un po' di botte (vedi il fallaccio da dietro di Giunta che poteva essere da cartellino). Gli ospiti con il loro bomber Del Prete al 39’ hanno severamente impegnato Flauto; al 41’ l'acciaccato Pifferi ha lasciato il posto a Firminio Elia. La ripresa invece è stata molto più emozionante: al 22’ Petrilli prova il gol della domenica d'esterno e per poco non inquadra il bersaglio grosso; qualche attimo dopo lo stoico Calanchi (che ha giocato con un'infrazione al dito del piede) è stato sostituito da Olivieri, sempre per infortunio al 29’, fuori Petrilli dentro Marrani. Al 35’ capitan Breschi si trovava la palla "giusta" in area piccola ma "sparava" sul portiere". Al 40’ è arrivato il meritato vantaggio: cross di Breschi al centro, Colosimo atterra Giunta e il sig. Frosi di Treviglio decreta al massima punizione. Dell'esecuzione se ne è occupato Elia che trasformava con un preciso tiro all'incrocio: 1-0! I restanti minuti sono trascorsi senza troppi sussulti; nell'ultimissima azione anche il portiere ospite Colombo si è gettato in avanti e su un calcio d'angolo quasi sfiorava il pallone... Questo 1-0tabellino | servizio filmato| "spezza" la serie negativa di tre sconfitte consecutive, fra campionato e Coppa Toscana, che hanno annullato due obiettivi stagionali su tre. Infatti la promozione diretta in serie D ormai è più che una chimera: la Pianese ha rivinto (2-1 con la Castelnuovese) ed i punti di distacco restano sei ma con la possibilità di un nuovo "allungo" dei senesi, che mercoledì 24 giocano il recupero con il Barberino. La seconda strada per arrivare alla promozione era la coppa, ma questa si è chiusa con la finalissima regionale persa con il Tuttocuoio qualche settimana fa. I precedenti fra le due squadre pistoiesi della Piana sono quelli al 01.11.2009 (gara d'andata) naturalmente più quest'ultimo. Il bilancio "aggiornato" è il seguente: 2 vittorie, 3 pareggi, 1 sconfitta; 5 gol fatti, 2 subiti. Prima di passare oltre segnalerei che nel dopo gara Andrea Bonechi, presidente dell'“Holding Arancione”, ha fatto due importanti annunci: 1) sarà deliberato un piano di rilancio per il settore giovanile, che quest'anno non presenta squadre iscritte ai vari tornei di categoria; 2) verrà promossa un'azione civile per danni nei confronti degli amministratori dell'Ac Pistoiese e di tutti coloro che nella scorsa estate hanno fatto sparire il calcio da Pistoia. Non so se in altre piazze, dove si sono compiuti analoghi scempi, sia accaduto qualcosa del genere; peccato che la giustizia ordinaria faccia il giusto per chi commette reati economici, patrimoniali, societari di questo genere. Voi direte che è solo una società di calcio, mica una banca o un'azienda; sono d'accordo, però rubare è comunque reato! Tornano adesso a parlare di calcio giocato, anzi infermeria, la situazione degli infortunati pian piano migliora: Paolicchi (uscito per una distrazione della coscia destra) è ritornato in gruppo, Fedi e Marrani si sono ripresi da una (fastidiosa) gastroenterite, Calanchi (pur giocando con un tutore al dito) non ne ha risentito. Mennini Righini — out da tempo per una distrazione al quadricipite destro — si sottoporrà ad un'ecografia di controllo e la prossima settimana rientrerà in gruppo. Come volevasi dimostrare, nel recupero di mercoledì 24 la Pianese ha superato 1-0 il Barberino e così il suo vantaggio sulla Pistoiese è tornato ad essere +9. Ormai servirebbe solo un miracolo per agguantare i senesi con ancora sei giornate da disputare; praticamente dovrebbero perdere tre gare e nel contempo gli arancioni vincere le loro... roba da fantascienza. Ve lo dico, pardon scrivo, subito: quando la promozione diretta sarà virtualmente sfumata "ridurrò" i miei resoconti delle partite degli arancioni. Come avrete già notato, l'ultimo con il Quarrata è stato meno prolisso e più spedito; adesso l'obiettivo (molto abbordabile) è il secondo posto che garantirà indubbi vantaggi nelle quattro sfide dei playoff del girone B. Questo campionato di Eccellenza è proprio strano: gli attuali 60 punti sarebbero avanzati in quello del 2008-09 quando il Monteriggioni salì in serie D concludendo a quota 51, due in più della Sinalunghese (e cinque rispetto alla Pianese che quest'anno potrebbe battere il record storico di punti che è del Livorno 1991-92, 57 cioè 81 con la "conversione" da due a tre punti). La Pistoiese dovrebbe superare la migliore seconda [sigh] di sempre: lo Scandicci che nel 2005-06 arrivò a 68, solo uno in meno del Figline. Infine solo in due casi, su 18 stagioni di Eccellenza, la seconda si è ricattata l'anno successivo vincendo il campionato: sempre il Figline (che però nel 2003-05 centrò due secondi posti di fila) e il Monteriggioni. Quest'ultima nota statistica è alquanto negativa, ma come si dice le "statistiche non hanno testa" e sono fatte proprio per essere smentite... Infine eccoci a  Pontassieve (36) -  Us Pistoiese 1921 (60), di domenica 28 Febbraio. La gara si è giocata allo stadio Comunale della cittadina in val di Sieve; anche in Mugello c'erano alcune decine di tifosi (un po' imbaccucati per il freddo) nel settore a loro riservato. Bianconi pur dovendo rinunciare a vari titolari ha iniziato gli esperimenti tattici in vista dei playoff, quasi sicuri visto che la Pianese era/è ad un passo dalla promozione. I locali — ormai salvi — naturalmente non hanno giocato alla morte, gli arancioni invece "dovevano" vincere per difendere il secondo posto. Il primo tempo è stato ricco di episodi; per leggerne un resoconto e vedere l'azioni salienti potete andare all'appositi collegamenti più in basso. I gol sono arrivati al "momento giusto", cioè quando i locali giocavano meglio: al 30’ Fedi devia in maniera felina un calcio d'angolo e al 15’ st Elia — ben servito da Carfora — supera il portiere con un pregevole pallonetto. Comunque i mugellani mica sono stati a guardare: al 67’ l'arbitro annulla un gol a Reani per un fuorigioco che forse non c'è e al 78’ Melzi si mangia un gol già fatto solo davanti a Flauto. Peccato che Giunta si sia "rotto" (brutto infortunio muscolare) al 26’; al suo posto è entrato Vendrame (che non giocava in campionato dal 24 Gennaio, Soci-P.). Questo 0-2tabellino | risultati della 29ª giornata e classifica | servizio filmato│è il secondo successo consecutivo per Bianconi; le vittorie totali sono diciannove, dieci in casa e nove in trasferta. Fedi è alla terza rete in campionato, la prima fuori casa; Firmino Elia invece è al gol consecutivo dopo il rigore realizzato la domenica precedente con il Quarrata. I precedenti fra le due squadre sono quelli all'08.11.2009 (gara d'andata) più quest'ultima partita; il bilancio "aggiornato" è il seguente: 6 vittorie, 0 pareggi, 0 sconfitta; 18 gol fatti, 1 subito. Tornando adesso alle (brutte) nuove dall'allegra famigliola, anzi "infermeria" arancione, c'è da segnalare la serietà dell'infortunio accorso a Giunta nel primo tempo della gara a Pontassieve. Il centrocampista ha una "distrazione al terzo medio del bicipite femorale sinistro" (stiramento) e così dovrà stare fermo almeno 15 giorni; Flauto invece ha una contrattura alla coscia destra, per Paolicchi e Righini si vedrà dall'ecografia di controllo se potranno ritornare in gruppo. Per Semboloni (ginocchio gonfio) e Strufaldi (fastidi muscolari) difficilmente ci sarà recupero per la prossima gara, anche Breschi è un po' indietro sulla tabella di rientro. Insomma lo spogliatoio sembra più un ambulatorio e la lista degli indisponibili un bollettino di guerra; finirà mai questo stillicidio? Prima di chiudere, vi rammento delle ottimistiche statistiche sui playoff ai quali sarà costretta la Pistoiese. Da quando furono introdotti, nel 1995-96, su 109 promozioni dai campionati di Eccellenza alla serie D solo 10 sono state "toscane". In sedici campionati la Lombardia ha piazzato 17 promozioni (ma ha tre gironi), poi seguono Campania con 12 e appunto Toscana con il Lazio a quota 10. Ai primi playoff d'Eccellenza nel Giugno 1996 fu una squadra pistoiese a spuntarla: l'Aglianese allenata da Favarin che in semifinale eliminarono il Sansovino (1-1 in trasferta e 4-1 ad Agliana) e poi nella finalissima batterono il Foligno, il "giustiziere" dell'Ac Pistoiese nei playout di Prima divisione. L'anno scorso il Borgo a Buggiano perse la doppia finale con il Latina (0-1 e 3-1) ma fu ripescata ugualmente in serie D grazie all'esclusione dell'Ac P. L'ultima squadra toscana che guadagnò la promozione ai playoff è stato il Sangimignano nel 2007-2008; curiosamente il girone B dell'Eccellenza Toscana registra solo 3 promozione a dispetto del girone A con 7 promozioni. Ricordo che le sette squadre che perderanno le finalissime saranno inserite in graduatoria per gli eventuali ripescaggi. Adesso ecco i impegni degli arancioni:  Us Pistoiese 1921 (63, seconda) -   San Piero a Sieve  (38) {2-1} alle 15 di domani;  San Donato Tavarnelle (31) -  Us Pistoiese 1921 (66) {3-2} alle 15 di domenica 14 |diretta on air su Radio Diffusione Pistoia|. Nota a margine: ormai la Pianese ha un vantaggio tale che la sua promozione in serie D si può ritenere virtuale. Domenica 22 Febbraio al Comunale di Orentano, frazione di Castelfranco di Sotto (Pisa), si è giocato Orentano-Aglianese. Il risultato è stato un sorprendente 3-0 a favore dei neroverdi con reti di Costa al 12’, Capecchi al 54’ e ancora Costa al 77’. I pisani hanno fallito il rigore del pari al 19’. I pisani erano primi con due punti di vantaggio sul Pistoia Club che, grazie al successo casalingo sul Molin Nuovo, sono passati in testa alla classifica. Formazione neroverde: Barni, Lepori, Sanchini, Fantacci, Bartolini, Ferri, Puzzo (88’ Coveri), Capecchi, Costa (78’ Girasoli), Perna (62’ Rinaldini), Baldi. Questa vittoria, netta e piacevolmente inattesa, vale "doppio" in confronto a San Miniato Basso e Poggioseano — quarta e quinta in classifica — che hanno rispettivamente pareggiato e perso. L'ultima posizione utile per i playoff è lontana sei punti ad ancora otto giornate dal termine della stagione regolare. Domenica 1° Marzo l'Aglianese(30) ha ricevuto i pratesi de La Querce(18,terzultima); la gara nel primo tempo è stata in discesa per i locali, andati sul 3-0 grazie ad i gol di Baldi al 19’, Braccesi al 24’ e Puzzo al 26’. Nella ripresa gli ospiti hanno segnato al 2’, ma ci hanno cominciato a credere solo dopo l'espulsione di Sanchini all'80’ per doppia ammonizione; meno male che il 2-3 di Ponzecchi è arrivato troppo tardi, al 93’... Formazione neroverde: Barni, Lepori, Sanchini, Fantacci (65’ Fagotti), Bartolini, Ferri (70’ Gorgeri), Puzzo, Capecchi, Girasoli (93’ Ferrara), Rinaldini, Baldi. I punti di distacco dal quinto posto, ultimo utile per i playoff, sono scesi a quattro; l'Aglianese e il Maliseti sono a quota 33, mentre San Miniato Basso [0-3 in casa con il Pistoia Club] e Poggioseano [2-2 con il Prato 2000,terzultimo] si trovano a 37. Il dovere quanto meno è di crederci anche se le prossime gare non sono molto "abbordabili": Pistoia Club(49,primo) - Aglianese(33,settima) {1-0} alle 15 di domani; A.(33,settima) - Tavola Calcio 1924(32,ottavo) {2-0} alle 15 di domenica 14. Bene, ci si ritrova fra sette/dieci/quattordici giorni; buon 8 Marzo a tutte le donne da ‘Br73′ Raffaele.

P.S. • In queste settimane stanno esplodendo scandali di pedofilia accaduti anni fa all'interno di istituti religiosi e parrocchie in Irlanda, Germania e anche Italia. La Chiesa sta adottando la cosiddetta "tolleranza zero" verso i sacerdoti che si sono macchiati di questi orribili crimini e verso i vescovi che li hanno "coperti". Per queste persone, oltre la denuncia alla giustizia ordinaria, ci dovrebbe essere la scomunica immediata; nemmeno la confessione dei loro peccati meriterebbe un'assoluzione. Costoro dovrebbero vivere il resto della loro vita con penitenza e pentimento per poi affidarsi alla giustizia divina che è l'unica che potrà giudicarli. 

P.S. • Ultimamente la Protezione civile è entrata nelle cronache più per gli sprechi, operazioni poco chiare e "gelatinose", la sua gestione piramidale piuttosto che per i suoi reali compiti (richiamati già dalla sua denominazione). Si legge di 10 miliardi spesi in nove anni! Tutto questo grazie a 627 atti emanati dalla Presidenza del Consiglio in deroga alle norme vigenti: 500 milioni per il G8 da La Maddalena a L'Aquila, 800mila euro per le visite del Papa nel 2008 in Italia, 236mila euro al capo dipartimento G.B., gettoni di presenza straordinari (dal 3,75% al 50% del <<trattamento economico complessivo in godimento>>), ecc. ecc. Potrei continuare a scrivere per ore, ma preferisco porre una semplice domanda: chi "decide", a qualsiasi livello, si rende conto che queste risorse sono tolte da chi ne ha veramente bisogno? Quei milioni di euro sono soldi del contribuente, è bene ribadirlo; questi vengono fatti defluire in un "percorso" divergente dagli interessi e necessità della collettività. Pensateci: c'è niente di più iniquo che togliere al bisognoso?

P.S. Mercoledì 19 una giovane coppia, 26 anni lei e 29 lui, si è presentata al pronto soccorso del “Gaslini” di Genova con il piccolo Alessandro |foto| già privo di vita. I medici hanno tentato una disperata rianimazione, ma ormai per il neonato di 8 mesi non c'era niente da fare. Gli esami di rito hanno evidenziato un grave trauma cranico e altre ferite attribuibili a percosse e sevizie. I due sono stati rinchiusi in carcere e naturalmente hanno iniziato a rimpallarsi la colpa; poi hanno tirato fuori un alibi sconcertante: erano strafatti di coca e non ricordavano nulla. Eviterò di riportare le dinamiche delle ore precedenti all'infanticidio, però collimano in un unico comune denominatore: abbandono, degrado, disperazione, disprezzo della vita di un neonato. La colpa non è solo di uno (o due) di questi drogati, ma parte da lontano: da chi distrugge 10 m² di foresta amazzonica per produrre un grammo di cocaina, dai criminali che la trafficano, dai delinquenti che la spacciano, dagli infelici che la consumano. Perdonali Alessandro, o chi per te: la tua vita si è spenta per colpa di quella merda; chi — a qualunque titolo — si trova a che fare con la merda della droga deve vergognarsi e sentirsi colpevole anche della morte di un bambino di 8 anni... fate veramente schifo.

P.S. del 03.04.2010: il gip accogliendo le tesi del pm ha disposto la scarcerazione di Katerina Mathas, madre del piccolo Alessandro [leggi qui]. Comunque la 26enne rimane indagata per omicidio colposo; il suo compagno occasionale Giovanni Antonio Rasero resta in carcere come unico possibile colpevole. Il piccolo Alessandro prima era stato rifiutato dal suo padre "naturale" — che non l'aveva riconosciuto (complimenti...) — poi non è stato accettato dai due: infatti dall'autopsia risultò essere denutrito e maltrattato. Ma un fatto è incontestabile: mica può essersi ucciso da solo! Quindi basta pietismi e fuori la dura (e agghiacciante) verità: chi è stato a uccidere un bambino di otto mesi e per questo meritevole dell'ergastolo? Clicca qui per seguire gli aggiornamenti di questa sconcertante vicenda. Il 27 Settembre 2010 è iniziato il processo: Giovanni Antonio Rasero dovrà rispondere di <<omicidio pluriaggravato dalla crudeltà e dai futili motivi>>; invece Katerina non era presente in aula poiché l'accuse inizialmente mosse contro di lei (omicidio colposo poi derubricato in <<abbandono di minore aggravato dalla morte>> erano state stralciate dal pm nel corso dell'inchiesta. Comunque la donna non è stata ammessa come parte civile al processo per la morte di suo figlio.

P.S. del 24.01.2011: la Corte d'assise di Genova ha condannato a 26 anni di reclusione Giovanni Antonio Rasero per l'omicidio del piccolo Alessandro Mathas. Nella sentenza di condanna sono state escluse le aggravanti dei futili motivi e delle sevizie. Comunque la Corte ha inviato gli atti alla Procura della Repubblica perchè ritiene Katerina Mathas colpevole di concorso in omicidio [leggi qui].

sabato 20 Marzo 2010, ore 16:30

In queste due settimane ho completato il "trasferimento" del sito, che da quasi un mesetto è in uno spazio disco da 4 GB. Restavano dei disguidi non ancora risolti e fra questi il più rilevante riguardava le pagine che si "appoggiavano" a gmt.php. Per chi non lo sapesse, questo file garantiva la sincronizzazione all'ora GMT dei contatori alla rovescia e "alla diritta" presenti in varie pagine ASP. Il nuovo hosting non supporta il PHP come succedeva per il precedente; così il gmt.php non funzionava a dovere anche perchè la famigerata funzione fsockopen() — pur abilitata — faceva i capricci. Ho provato con n spazi disco che supportassero sia il PHP, e sopratutto, anche quella benedetta funzione. Alla fine ne ho trovato un "buono" che grazie a gmt.php mi dà sia l'ora che la data GMT. Adesso tutte le pagine ASP del sito sono operative e potete sbizzarrirvi nel visitarle; proprio oggi con l'arrivo della primavera, la pagina conto_alla_rovescia_equinozio_primavera.ASP ha lasciato posto a conto_alla_rovescia_solstizio_estate.ASP. Inoltre vi segnalo che tutte le parole 'mila', suffisso di migliaia e non nome, sono state "attaccate" al valore numerico (cioè '20 mila' è diventato '20mila'). Dice che la sintassi vuole così e così sia, amen... A parte le battute, vi segnalo che pure quest'anno nelle news non ci sarà una "sezione", cioè relativa alla Ferrari e al campionato mondiale 2010 di F1. Le variazioni al regolamento rispetto alla scorsa edizione hanno introdotto dei miglioramenti, ma è ancora troppo poco perchè la F1 torni ad essere quella competizione come 5-10 anni fa. Quindi finché rimarrà così non scriverò alcunché; se poi la "pazza idea" di fare un GP a Roma diventerà realtà, allora la moratoria sarà automatica. Passando ad altro, ho completato i testi relativi all'ultima frase di ‘Pinotto′, l'ennesima "ultime parole famose" del Kaiser e della "foto, una storia" del mese. Riguardo quest'ultima — non per peccare d'immodestia — ho dato il meglio di me nel trovare notizie, retroscena, immagini sull'irruzione di via Fracchia. Ho anche bazzicato siti un po' "equivoci", tipo http://brigaterosse.org/brigaterosse/index.htm e http://www.sciroccorosso.org/, ma quello che mi ha dato più materiale è stato http://www.valeriolucarelli.it/ e per questo ringrazio V. Lucarelli. Spero che non siate arrivati a conclusioni affrettate del tipo: ‘Br′, Brigate, di tutto e di più su questo blitz di 30 anni fa, siti brigatisti-antagonisti-leninisti-marxisti (ecc. ecc.) e quindi... BRIGATISTA! Ma non diciamo bischerate: io sono per la fantasia al potere, una risata che seppellisce, un fiore nei cannoni (quelli che sparano...), un uomo un voto, ecc. ecc. Se poi una di queste mattine verso le sei la Digos irrompe in casa e mi porta al secondo piano della questura di Pistoia non farò niente di "tipico" come dichiararmi <<prigioniero politico>> eheheh. Sono altresì convinto che se qualche istituzione dello Stato o organizzazione malavitosa fosse stata "disturbata" da quello che scrivo, una marea a cui nemmeno io riesco a starci dietro, me le avrebbe già fatto notare... Adesso chiudo qui questa sezione di news sul sito (o presunte tali), sproloqui, trattazioni al limite dell'eversivo e passo oltre, cioè alla sezione dell'astronautica. La sonda nipponica Hayabusa ha ormai imboccato un'orbita che nel prossimo mese di Giugno la porterà a circa 130.000 km dalla Terra. Intanto venerdì 5 i propulsori ionici sono stati spenti per ottenere dati precisi sulla traiettoria. La loro attivazione continuerà ad essere "intermittente" per apportare le necessarie modifiche, in gergo TCM [Trajectory Correction Maneuver]; infatti c'è da arrivare al momento giusto nel punto giusto, e solo allora verrà sganciata dalla "sonda-madre" la capsula di ritorno. Questa, con i "campioni" di suolo asteroidale, atterrerà al Woomera Test Facility nel deserto australiano. L'oggetto prima penetrerà a velocità ipersonica nell'atmosfera e poi scenderà appeso ad un paracadute |immagine|. Come ben sapete, oppure no, Hayabusa dal Settembre 2005 studiò l'asteroide 25143 Itokawa; poi a Novembre provò per due volte la raccolta di campioni del suolo: un proiettile doveva essere sparato da distanza ravvicinata e così i frammenti sarebbero stati raccolti nella "camera" |immagine|. Purtroppo l'analisi telemetriche hanno evidenziato che nei due tentativi nessun proiettile è stato sparato; comunque gli scienziati sperano che ugualmente delle particelle siano entrate nell'imbuto della camera di raccolta. A Dicembre doveva iniziare il ritorno verso la Terra ma la sonda andò in avaria e fu parzialmente recuperata solo dopo alcuni mesi; così il ritorno a casa fu posticipato di ben tre anni, dal Giugno 2007 al Giugno 2010! Inutile aggiungere che il veicolo spaziale ha "sofferto" di una serie impressionante di malfunzionamenti, che prima dell'inserimento orbitale all'asteroide nel Settembre 2005 l'avevano privata di due giroscopi! I tecnici di controllo della JAXA hanno letteralmente fatto i salti mortali per superare le tante avarie (ugelli out per la completa perdita del propellente, metà sistema propulsivo ionico in forse, ecc. ecc.). L'ultimo interrogativo riguardo lo scudo termico della capsula di rientro: la sua "garanzia" è scaduta due anni fa... | Domenica 7 la navicella dell'Esa Mars Express è transitata a circa 100 km da Fobos, una delle due lune di Marte. Le immagini raccolte dall'High Resolution Stereo Camera (HRSC) sono impressionanti per la loro definizione, che è arrivata a ben 4,4 metri/pixel! Io ve ne propongo due: "semplice" e "anaglifica" (in 3D); inoltre sono stati già individuati due possibili siti dove far scendere Phobos-Grunt, una missione russa che dovrebbe partire a fine 2011. Vi ricordo che all'interno del sito ufficiale c'è un blog specifico per i sorvoli di Fobos; non so se ve l'avevo detto, ma a bordo della sonda c'è anche una webcam. Infatti la Visual Monitoring Camera (VMC), il cui scopo era solo quello di riprendere il distacco e l'allontanamento del lander Beagle-2, è stata riattivata nel Marzo 2009. Nonostante sia a bassa risoluzione, la piccola telecamera è capace di riprendere globi interi del pianeta (specie quelli "crescenti").  Sabato in 6 in un “Artemio Franchi” non molto gremito, ma abbellito da una coreografia stupenda, si è giocata la "sfida" per eccellenza:  Fiorentina   -  Juventus . L'inizio è stato choc per il gol Diego al 2’, abile a scattare sul filo del fuorigioco che Gobbi ha "fallito" di pochissimo; quando ho sentito il contrito <<gol... >> di Guetta non credevo alle mie orecchie: 0-1 dopo nemmeno 120’’! La reazione si è avuta con Gilardino, ma il bomber ancora in rodaggio si è fatto respingere il tiro a botta sicura da Manninger. Al 32’ Gobbi si è riscattato con un assist dalla distanza per l'accorrente Marchionni, abile e fortunato nell'anticipare l'incerto ex portiere (uscito con il retino a caccia di farfalle...). Nella ripresa ci si aspettava, e mi aspettavo, una Fiorentina alla riscossa però la testa era già alla sfida con il Bayer... Infatti i gigliati sono apparsi contratti, "molli", senza mordente; fatto sta che al 68’ Grosso con uno dei suoi eurogol ha firmato il nuovo sorpasso bianconero. La reazione dei gigliati si è ristretta ad un mezzo rigore su Keirrison e qualche folata di Jovetic e Marchionni. Non so se Guetta ha drammatizzato troppo, ma sembrava che i bianconeri — apparsi non trascendentali — passeggiassero per il campo con i viola spettatori quasi disinteressati... Si può anche perdere: ma il sudore deve bagnare quella maglia, specie contro la ‘Signora′; dopotutto i tifosi si aspettano qualcosa in più da queste gare e mi sa che non l'hanno visto. Sicuramente Montolivo e Zanetti hanno "fallito" al centrocampo, mentre Felipe è sempre stato in affanno in difesa; lo ripeto: Riccardo dovrebbe mangiarseli a colazione, non può "cavarsela" con un compitino da 6= (anzi 5,5)... Sinceramente ci sono rimasto male nel sentire la gara sfilare verso la fine senza una degna reazione, attacchi convinti e continui, voglia di lottare fino all'ultimo secondo; è stata davvero un brutto modo di perdere... Questo 1-2cronaca testuale | formazioni | tabellino, "numeri" e confronto fra i giocatori | fotogallery | "pagelle" (a cura di Sportmain)│è la sesta sconfitta casalinga e dodicesima stagionale (su 27 gare)! Nelle passate stagioni Prandelli al massimo aveva perso tre partite fra le mura amiche, questa involuzione è da allarme; inoltre le vittorie (10) sono meno delle sconfitte, solo l'Udinese e le tre in coda (Livorno, Atalanta, Siena) hanno finora collezionato più insuccessi. Facendo il raffronto fra il bottino raccolto nelle prime otto giornate d'andata e quelle di ritorno, la Viola è ultimissima con una differenza di -10 [leggi qui]. Inoltre da ben 12 turni la difesa subisce almeno un gol; l'ultima volta che rimase inviolata fu il 06.12.2009 (2-0 sull'Atalanta). Diciannove reti subite nell'ultime 12 partite e 3 punti raccolti su 15 sono davvero numeri impietosi. Infine nemmeno i precedenti e ricorsi storici sono incoraggianti: l'ultimo successo casalingo è di di oltre oltre 11 anni fa (1-0 il 13.12.1998); da allora una serie di sconfitte, vari pareggi e il solo "lampo" a Torino del 02.03.2008, l'indimenticabile 2-3 con gol vittoria di Osvaldo al 93’. Però a conti fatti la Juve ha un bilancio decisamente migliore nei precedenti dal 1998 a oggi. Ma adesso parliamo di  Fiorentina   -   Bayer Monaco  , ritorno degli ottavi di Champions, giocato martedì 9 in un “Artemio Franchi” spazzato da un vento impetuoso e gelido. Buona parte del primo tempo me lo sono perso perchè staccavo alle 21; quindi mi sono sentito la prima mezz'ora alla radio. Il gol di Vargas al 27’ ha dato una grande spinta e meno male che Frey negava il pari all'incontenibile Robben; peccato che non abbia trovato gli highlights completi: mi sarebbe piaciuto vedere una manata malandrina di un tedesco (all'andata lo scandaloso fischietto norvegese espulse Gobbi per un fallo del genere). La ripresa è stato un rapido alternarsi di emozioni fortissime: due occasioni per Gilardino, il 2-0 di Jovetic, l'1-2 di Van Roomel che rimetteva la partita sui binari della parità assoluta. Non per fare il saccente, io che non ho mai giocato a calcio, vorrei comprendere perchè un giocatore di serie A si gira difronte all'avversario permettendogli di inquadrare lo specchio. Non dico di immolare i gioielli di famiglia e il grugno, però frapporsi al tiro sì perdiana! Comunque al 64’ ancora Jo-Jo dopo un'azione travolgente firmava la doppietta ed il nuovo allungo; purtroppo Robben subito dopo pescava la giolla dalla distanza e 3-2!!! All'indirizzo di questo giocatore (appena 25enne ma che sembra averne 10-15 in più) il buon David Guetta gli ha riservato svariati <<maledetto>>... però simpaticamente, per carità eheheh. A parte gli scherzi, questa talentuosa ala olandese ha fatto davvero la differenza fra le due gare; naturalmente l'ineffabile Øvrebø è fuori classifica. Nei restanti 25’ la Viola — ormai stremata — non è riuscita a creare chiare occasioni da gol e così al 94° sono stati i tedeschi a festeggiare. I gigliati sono usciti a testa alta, ma con molto rammarico: senza quella sciagurata direzione di gara dell'andata quasi sicuramente sarebbe bastato anche questo "inutile" 3-2cronaca testuale | formazioni | tabellino e numeri | l'azioni dei gol (a cura di SKY Sport) | fotogallery | "pagelle" (a cura di 055news.it) | cartella stampa (a cura dell'Uefa)│. Vargas ha uno notevole score in questa competizione: 3 reti in 9 gare, ma Jovetic ha fatto meglio: 5/6! Forse i "baroni" della Federcalcio — scandalosamente assenti in tribuna — non lo sanno, ma senza i punti raggranellati dalla Viola nella Champions 2007-08, la Germania avrebbe già sorpassato l'Italia nel ranking Uefa [leggi qui]. Quindi la Figc dovrebbe ringraziare i gigliati per poter schierare 4 squadre in CL in questa edizione (e nella prossima); però dal 2011-12 la riduzione di una squadra sarà inevitabile e ciò mi sembra giusto dato che il calcio italiano è scaduto parecchio e colleziona figuracce nelle coppe europee. Non per portare male: mi sa che passeranno vari anni lontano dalla competizione europea con quella musichetta e la "coppa con l'orecchie"... ma grazie lo stesso ragazzi. Intanto mercoledì 10 è arrivata un'altra sconfitta di una squadra in una torneo internazionale: la formazione Allievi ha perso con la Roma la finale della 39ª edizione del Trofeo Città d'Arco - “Beppe Viola” |portale|. I giovani under 21 gigliati prima avevano vinto il girone a quattro e poi in semifinale avevano battuto ai rigori i pari età del Parma. Anche nella scorsa stagione persero in finale, con l'Atalanta; idem nell'edizione 2002 (ko con il Milan). L'ultimo successo è del 1990 sul Torino, gli altri quattro erano arrivati nel 1989 (sulla Samp), 1987 (Bayer Monaco), 1982 (Ascoli) e 1976 (Atalanta). Io sarei come gli inglesi: i tornei, anche quelli giovanili, li giocherei tutti per vincerli; altro che semplice partecipare... Infine eccoci a  Napoli (41, settima) -  Fiorentina  (35, decima) di sabato 13; per motivi davvero incomprensibili sono stati concessi solo 30 biglietti ai tifosi e così il settore ospiti del San Paolo era giustamente deserto. Nel primo tempo i viola non hanno quasi mai impensierito De Santics, invece Frey ha dovuto sfoggiare un intervento-miracolo sul colpo di testa a colpo sicuro di Denis. La ripresa si è aperta con il meritato vantaggio dei locali ad opera di Lavezzi (in gol al San Paolo dopo oltre un anno!). Al 14’ ecco l'episodio decisivo, ed una volta tanto la Fiorentina è stata aiutata dall'arbitro: infatti il sig. Banti di Livorno ha negato un rigore sacrosanto ai partenopei per un fallo evidente di Felipe, lodevole nel "riprendere" Lavezzi però scomposto nell'atterrarlo |foto dell'azione|. Come spesso succede beffardamente nel calcio, dal possibile 2-0 ecco l'1-1: l'indomabile Babacar controlla e smarca Jovetic sulla sinistra, pronto cross nel mezzo e il Gila pareggia di testa! Nei restanti minuti uno "scornato" Napoli ha provato con attacchi veementi, ma senza riuscire ad affondare; fatto sta che all'87° Jovetic verticalizza nel mezzo per Gilardino e questi di testa realizza per la sua incredibile doppietta. I cinque minuti di recupero sono stati al cardiopalma: prima Frey toglie dall'angolino basso un colpo di testa di Maggio ("giustiziere" all'andata) poi Babacar riesce a rilanciare lungo Jovetic che con il Napoli tutto sbilanciato in avanti (compreso il portiere De Santics) può appoggiare comodamente in rete! Questo incredibile 1-3cronaca testuale | formazioni | tabellino, "numeri" e confronto fra i giocatori | fotogallery | "pagelle"│permette di inseguire un posto in Europa League; inoltre è la quarta vittoria esterna (due mesi dopo quella di Siena) e l'undicesima stagionale. La sesta posizione, o anche la settima se la finale di Coppa Italia sarà Inter-Roma, sono rispettivamente occupate da Samp e Genoa a quota 44 e 42 punti (+5 e +3 rispetto alla Viola). Gilardino con 13 reti (senza rigori) è al terzo posto nella classifica dei capocannonieri; per il bomber di Biella è la prima marcatura ai partenopei da quando gioca in serie A [leggi qui]. Finalmente al quinto tentativo Prandelli è riuscito a violare il San Paolo; il bilancio fra Napoli e F. adesso è di 54 vittorie,(50 in serie A), 41 pareggi, 46 sconfitte; 182 gol fatti e 151 subite [leggi qui]. Chiudendo con i ricorsi storici, la Fiorentina dopo ben 15 anni è tornata a vincere al Fuorigrotta: allora (15.10.1995) prima Tarantino segnò involontariamente nella propria porta e poi Orlando chiuse all'87° una travolgente azione in contropiede simile a quella di Jovetic. Nella massima serie, escludendo quindi il 2-2 del 21.12.2003 ottenuto in serie cadetta, l'ultimo pareggio (1-1) resta quello del 30.11.2007. Prima di chiudere permettetemi di dire, anzi non dire, qualcosa sulla querelle del rinnovo del contratto di Prandelli. Per ora non voglio fare previsioni o congetture; spero solo che quanto prima la proprietà e il tecnico si trovino faccia a faccia e decidano come hanno sempre fatto finora. Rimandare non è una buona cosa perchè il futuro "calcistico" si programma adesso non certo a Giugno; insomma chi deve decidersi si decida... Adesso vi indico i prossimi impegni della Viola:  Fiorentina (38, decima) -  Genoa  1893 (42, settima) {3-0} fra un'ora e mezza;  Catania (32, quartultimo) -  Fiorentina (41, nona) {1-0} alle 20:45 di mercoledì 24, ultimo turno infrasettimanale per l'undicesima giornata di ritorno;  Fiorentina (41, decima a pari punti con il Parma) -  Udinese (32, quartultima) {4-1} alle 15 di domenica 28. Domenica 7 davanti a poco più di 600 spettatori in un pomeriggio freddo si è giocato  Us Pistoiese 1921  -   San Piero a Sieve ; nota di "colore": a tutte le spettatrici per l'"imminente" festa della donna è stata donata una rosa a cura dell'Unione agricoltori. Gli arancioni, a dire il vero con solo i calzettoni mentre la maglia era quella da trasferta, lamentavano ben 13 defezioni su 27 della rosa! Bianconi ha dovuto letteralmente fare i salti mortali per schierare l'undici iniziale (Lavorini, Olivieri, Petrilli, Bencistà, Innocenti, Benedetti, Elmi, Vendrame, Pifferi, Carfora, Fedi) e una panchina ai minimi termini (Bartoli, Strufaldi, Mennini Righini, Chimenti, Rojas). Anche stavolta il mio resoconto sarà assai sintetico visto che la promozione in serie D è della Pianese e il secondo posto non sembra essere in discussione. Il vantaggio, dopo una ventina di minuti di studio, è arrivato al 28’ quando Carfora batteva magistralmente una delle sue punizioni "a foglia morta": palla che scavalca la barriera e s'infila sotto la traversa con il portiere spiazzato. Dopo appena sei minuti ecco il raddoppio: su azione di contropiede orchestrata da Bencistà, Fedi lancia lungo per Pifferi che in velocità supera il suo marcatore e batte Fantoni. L'attaccante da buon ex, infatti fino a Dicembre militava nel San Piero a Sieve, non ha esultato. Ma al 38’ è stata servita la frittata a cura del giovanissimo (e un po' ingenuo) portiere Lavorini, il "furbo" attaccante ospite Nanni e il generoso direttore di gara, sig. Accomando di Olbia. Ecco la descrizione: dall'out destro arriva un lento cross che rasenta la linea di fondo, Lavorini — non troppo deciso — si tuffa e prende la palla ma s'allunga verso l'accorrente Nanni che chiaramente accelera e cerca il contatto che avviene tanto che poi si fa un bel volo per le terre. Poteva starci il cartellino per simulazione, anzi no: tentato fallo sul portiere; però il fischietto sardo c'è cascato assegnando la massima punizione! Sono altresì sicuro che una buona parte dei suoi colleghi che arbitrano in serie A e B avrebbero fatto lo stesso.... Come volevasi dimostrare, Nanni ha poi realizzato per il 2-1 che ha chiuso il primo tempo. Nella ripresa gli arancioni hanno serrato le fila cercando il 3-1 della sicurezza, ma per sfortuna (palo di Carfora al 50° secondo) o errori sotto porta non è arrivato. L'unico pericolo per la porta si è avuto al 14’ quando Damiano ruba palla a Petrilli, s'accentra e dal limite spara un rasoterra che passa vicinissimo al palo. Nel finale il direttore di gara sventola un cartellino ad un attaccante ospite per simulazione; almeno così non ha compiuto due errori... Questo 2-1 | tabellino | risultati della 30ª giornata e classifica | servizio filmato│permette di acquisire virtualmente il secondo posto in classifica; infatti la Castelnuovese (fermata sull'1-1 in casa dal Grassina) è terza 12 punti sotto e le giornate rimanenti sono quattro... Per la vetta del girone invece niente è cambiato: la Pianese ha superato in trasferta il Poggibonsi e mantiene i soliti 9 punti sulla Pistoiese; quindi la promozione matematica in serie D dei senesi si può ritenere già virtuale. Passando adesso ai marcatori arancioni, per Carfora è la prima rete stagionale. Erano cinque anni che non marcava al “Melani” (vedi il suo 1-2 in P.-Como, 2-2 finale, del 09.01.2005); il gol l'ha dedicato alla figlia Noemi. Invece per Pifferi è la quinta marcatura con la maglia, a cui andrebbero aggiunti i due realizzati con la maglia del San Piero a Sieve; il suo gol su precisa dichiarazione nell'intervista post-gara è stato dedicato alla moglie Giulia. Intanto il tecnico Bianconi vanta uno score notevole: 3 vittorie consecutive, 5 gol fatti e uno subito; peccato — e non me ne vogliano i tifosi della Pianese — che la squadra amiatina ha raccolto altrettanti punti... Ma ormai il campionato l'avete in tasca, e non toccate ferro: la "nostra" ultima occasione è stato lo scontro diretto a Piancastagnaio; sfumato quello, addio promozione diretta. P.S. mi scuso del plurale maiestatico, ma per una volta mi sono preso l'"ardire" di parlare a nome dei tifosi arancioni eheheh. Domenica 14 allo stadio di San Donato in Poggio si è giocato  San Donato Tavarnelle (31) -  Us Pistoiese 1921 (66), valida per la terzultima giornata di ritorno. Bianconi viste le tante assenze e il secondo posto già acquisito ha schierato le seconde linee anche per fare degli esperimenti in vista dei playoff. Il primo tempo è stato un monologo dei ali, motivatissimi nel cercare i tre punti per evitare i playout; il portiere di riserva Lavorini già al 7’ ha dimostrato di essere ancora titubante sull'uscite: infatti su un calcio d'angolo gli sfugge la palla e Prosperi sottomisura devia in acrobazia beccando l'esterno del palo! Ma arriviamo subito ai gol: al 26’ De Simone scatta sulla destra, crossa al centro e Mattolini si libera del suo marcatore (Olivieri) e con un tiro secco batte Lavorini. La reazione della Pistoiese è stata quasi nulla e comunque sterile; meno male che l'arbitro, il sig. Timpani di Roma, gli ha dato un mano assegnando un calcio di rigore per un atterramento di Pifferi dice ad un metro fuori area. Guardando il servizio filmato, ottimo per contenuti ma dall'immagini non chiarissime, il fallo mi sembrava dentro... Della realizzazione (43’) se ne è occupato Carfora che con freddezza ha messo il pallone da una parte e il portiere Piroddi dall'altra: 1-1. Innocenti che ha giocato a mezzo servizio è rimasto negli spogliatoi e al suo posto è entrato in campo Elmi; comunque l'andazzo della gara non è cambiato: squadra remissiva e rassegnata, quasi "rispettosa" dell'esigenze di salvezza dell'avversaria. Al 57’ Bettoni, entrato da appena due minuti, si è trovato sui piedi una corta respinta di Lavorini; la punta senza pensarci due volte ha tirato una ciabattata di destro che s'infilava nell'angolino destro con il portiere immobile e sconsolato: 2-1! Ma il giovane estremo difensore non si è fatto mancare nulla perchè al 65’ ha commesso una vaccata costata il 3-1: dall'out sinistro Bettoni crossa al centro, Lavorini prende palla ma questa gli sfugge proprio sui piedi di Bakoulias per cui è stato un gioco da ragazzi metterla in fondo al sacco. Vi invito a vedere l'azione nel servizio filmato, è stato un vero e proprio gollonzo in "comproprietà" fra L. e B. Finalmente al 35’ gli arancioni si sono ricordati di essere secondi in classifica e con una (supposta) superiorità tecnica: Carfora da una punizione alla tre-quarti serve in area Pifferi, questi fa sponda per Fedi che batte Piroddi con un bel tiro al volo: 3-2! Ci sarebbe stata anche l'occasione del pareggio ma all'88° la punizione di Bencistà non viene deviata sottomisura da Fedi e così la gara finisce con tre punti preziosi, e meritati, per il San Donato Tavarnelle. Bianconi non si è nascosta dietro un dito e ha accettato il primo stop della sua gestione: <<La sconfitta è meritata, anche se gli episodi (e Lavorini) ci hanno condannato>>. Infine riporto solo le dichiarazioni di capitan Breschi che ha parlato di <<motivazioni zero>> e <<testa già ai playoff>>; a suo dire hanno provato sino alla fine a cercare il pari. Questo 3-2tabellino | risultati della 31ª giornata | servizio filmato| è la quinta sconfitta stagionale, quarta in trasferta dopo quelle subite a Quarrata, San Piero a Sieve e Grassina. Per Carfora è il secondo gol consecutivo e primo dal dischetto; invece Fedi è alla quarta marcatura stagionale. Intanto la lista degli infortunati rimane lunghissima: Rojas, Elia, Chimenti, Paolicchi, Giunta, Semboloni. Breschi (e i giocatori con figli piccoli all'asilo) si sono beccati raffreddori ed influenze. Purtroppo non aver svolto la preparazione estiva ha inciso tantissimo e poi tra Dicembre e Gennaio con gare ogni tre giorni sono stati affrettati alcuni recuperi. Qualche giorno fa sono state comunicate le date dei playoff: il 25 Aprile e 2 Maggio ci saranno le gare d'andata e ritorno fra la seconda classificata e la quinta; il 9 e 16 Maggio invece andrà di scena la doppia finale fra la vincente di questa sfida e quella fra terza-quinta classificata. La fase "nazionale" inizierà il 23 e 30 Maggio con la doppia gara, andata e ritorno, fra la vincente del girone B Toscana e quella dell'unico girone di Eccellenza Abruzzo. Infine il 6 e 13 Giugno ci sarà l'atto finale: l'andata e ritorno fra chi ha vinto lo spareggio precedente e la vincente degli spareggi playoff Eccellenza Lazio. Per la Pianese manca solo il conforto della matematica per poter festeggiare una promozione davvero meritata; nel contempo la Pistoiese dovrà passare per le forche caudine degli (otto) spareggi se vuole salire in serie D. Passando ad altro, lunedì 15 il presidente Fabio Fondatori ha rilasciato dichiarazioni di fuoco nell'intervista del "day after": naturalmente la sconfitta non gli è andata giù, ma quello che l'ha davvero indisposto è stato <<sopratutto l'atteggiamento che si è visto in campo<<; sì la gara contava davvero poco, ma <<il modo in cui si è affrontata non è da professionisti come riteniamo che siano i nostri giocatori>>. Ancora una volta <<continuiamo a soffrire i campi piccoli e l'aggressività di avversari come il S. D., o come il Grassina e il San Piero>>; però ha lanciato, a buon intenditore, un avvertimento: <<Non so dove saremo l'anno prossimo, ma ovunque saremo ripartiremo dai giocatori che mostrano l'atteggiamento giusto, da chi ha spirito di squadra>>. Inutile aggiungere che nei <<playoff saranno tutte finali>> e <<[i giocatori] non possono trovare scuse di campi stretti, di avversari che picchiano duro>>; infine sembra che il mister non abbia responsabilità particolari perchè <<Lui le indicazioni giuste le dà alla squadra, purtroppo non vengono recepite>> (male!). Nella consueta partitella del giovedì gli arancioni si sono dimostrato ancora svogliati, demotivati, per tanti versi imbarazzanti: sono riusciti a perdere con il Pistoiacalcio, squadra di Seconda categoria! Gli "ospiti", infatti si giocava al “Melani”, si sono addirittura portati in vantaggio con Massaro al 5’; gli arancioni hanno pareggiato solo al 35’ con Pifferi abile ad incornare di testa un cross di Fedi. La gara si è trascinata sull'1-1 fino all'85° quando Paolicchi stendeva in area Baroli e "costringendo" quindi il direttore di gara ad assegnare la massima punizione, poi trasformata da Ginetti superando Lavorini. Bianconi ha finalmente potuto schierare elementi out da tempo immemore: vedi Rojas, Mennini Righini, Flauto, Elia. Nel primo tempo si è vista la formazione che potrebbe scendere in campo nella prossima gara: Flauto (dice indeciso sul primo gol), difesa a quattro con Elmi e Olivieri sulle fasce, Calanchi e Strufaldi centrali; linea mediana composta da Mennini Righini, Bencistà, Carfora e Breschi (poi uscito per infortunio alla caviglia), in attacco la coppia Elia-Rojas. Ancora non mi capacito di come sia stato possibile perdere contro una squadra, con tutto il rispetto, di tre serie inferiori; mi viene solo da aggiungere "speriamo che non sia nulla". Gli assenti sicuri saranno Breschi, Innocenti, Giunta, Vendrame, Bendetti; Strufaldi per i soliti problemi alla schiena era/sarà a mezzo servizio. Per Bianconi è difficile fare esperimenti con una rosa, pur numerosa, ridotta ai minimi termini; ci vorrebbe una visita a qualche santuario... ad esempio sulle colline sopra Pistoia c'è quello di Valdibrana, ci possono arrivare pure a piedi eheheh. Prima di chiudere concedetemi una divagazione sull'Ac Pistoiese, la società retrocessa lo scorso Giugno in Seconda Divisione e non iscritta per motivi che ancora non comprendo appieno... Giova precisa che l'Ac Pistoiese non è fallita né è stata radiata; esiste ancora: ha una sede operativa (in via Venturi praticamente nel palazzo degli ineffabili fratelli Braccialini), a libro paga ci sono due dipendenti e lo scorso Ottobre si è iscritta al campionato provinciale Pulcini, classe 1999. Si avete letto bene: è una squadra completamente composta da bambini stranieri (albanesi, meneghini, nigeriani) e pure l'allenatore è straniero; il campo d'allenamento è quello di Ramini [vedi foto spogliatoi] mentre quello di gioco è a Montale perchè quasi tutti i bambini sono di Prato. Ad esempio oggi dovrebbe aver giocato alle 09:15 contro il Capostrada al “Legno Rosso”; ma bisogna usare il condizionale perchè solo nell'ultimo mese ha dato forfeit per due volte consecutive! Come mai la ripartenza dal campionato dei Pulcini? semplice e chiaro: per soldi. Infatti l'Ac Pistoiese vanta crediti dalla Lega Pro (residuo della scorsa e disgraziata stagione); ma è anche pesantemente esposta con banche, fornitori e il comune di Pistoia per l'affitto del “Melani”. I Braccialini, che devono essere portati per bocca, non hanno mai pagato; la fattura inviata all'Ac Pistoiese fantasma naturalmente non è stata pagata, adesso da ingiunzione si è trasformata in pignoramento verso terzi per 230mila euro. Non vorrei essere cattivo ma dubito che il comune di Pistoia possa recuperare questa cifra... Quei bambini giocano con la gloriosa maglia (quelle avanzate dagli scorsi anni) che sono state indossate da tanti altri giocatori; Bellazzini, ufficialmente in prestito con diritto di riscatto al Cittadella, si sta mettendo in luce in serie B e sabato 13 ad Ascoli ha segnato una doppietta nel 5-1 dei padalini. Secondo regolamento all'Ac Pistoiese, ancora proprietaria del cartellino, spettano i soldi della valorizzazione! Chissà se il Comune riuscirà ad "intercettarli" per pagare quel debito... ma scusate il gioco di parole, e il pessimismo, dubito vivamente eheheh. Solo in Italia possono accadere queste pantomime, farse, pasticci, obbrobri, ecc. ecc. È destino che i tifosi arancioni non si devono mai far mancare nulla, nemmeno sapere che la squadra — con la maglia, il nome e lo stemma storici — adesso sia composta da bambini che giocano in giro per la provincia una volta sì e due no... Ma adesso torniamo all'attuale squadra arancione e indico senza tanti indugi la sua prossima gara:  Us Pistoiese 1921 (66, matematicamente seconda) -   Montalcino  (24, ultimo a pari punti con il Barberino) {1-2} alle 15 di domani, quartultima di ritorno. Domenica 7 sul campo di Pistoia Ovest si è giocato Pistoia Club - Aglianese. La gara è stata condizionata dal tramontano, quel "simpatico" vento che spira da Est; quindi c'era il rischio di congelarsi o vedere il pallone finire nell'Ombrone, che scorre a poca distanza. I locali primi in classifica hanno dimostrato la loro superiorità già nel primo tempo; il loro bomber Grazioli si è mangiato un paio di gol, ma al 44’ è arrivato il meritato vantaggio: trattenuta su Giovanelli in area, rigore concesso dal sig. Madrigali di Lucca e Grazioli trasforma. Almeno nel secondo tempo l'Aglianese ha attaccato alla ricerca del pari, ma senza costrutto e così la porta difesa da Stiavelli è rimasta inviolata. Formazione neroverde: Barni, Lepori, Fagotti, Fantacci, Gorgeri, Rinaldini (Perondi 14’ st), Capecchi, Girasoli, Perna (Ferrara 9’ st), Baldi; a disposizione: Fanti, Coveri, Costa, Bellini. Domenica 14 al “Germano Bellucci” sono scese in campo Aglianese(36) e Tavola Calcio 1924(32). I padroni di casa hanno spinto fin dall'inizio trovando il vantaggio al 28’ con Ferrara bravo ad approfittare di una distrazione della difesa avversaria, che con un retropassaggio regala di fatto una palla che viene messa alle spalle di Calcagnini, il portiere ospite. Il 2-0 arriva al 35’ della ripresa grazie ad una capocciata di Rinaldini su traversone dalla fascia. Formazione neroverde: Barni, Lepori, Sanchini (Fagotti 1’ st), Fantacci, Bartolini, Ferri, Puzzo (Perondi 38’ st), Capecchi, Ferrara (35’ st); a disposizione: Fanti, Gorgeri, Costa, Bellini. Viste le vittorie di San Miniato Basso e Poggioseano, il distacco da queste due squadre [4ª e 5ª a pari punti] non cambia: sette erano, e sette rimangono. Prossime gare dei neroverdi: Montale(20,penultimo) - Aglianese(36,sesta) {2-0} alle 15 di domani, quintultima di ritorno; A.(36,settima) - San Donnino Bisenzio(44,quarto) {3-3} alle 15:30 di domenica 28, quartultima di r. Bene, ci si ribecca prima di Pasqua; poco ma sicuro. Intanto buon fine settimana da ‘Br73′ Raffaele, e mi raccomando rimettete l'ora domenica prossima.

P.S. • Solo in Italia un ex dirigente statale si può portare 1369 euro di pensione al giorno! Ma adesso basta: almeno facciamoli questi nomi perdiana! Il superpensionato della settimana è il sig. Felice Crosta, avvocato e fino a due anni fa presidente dell'Agenzia dei rifiuti della Regione Sicilia. Sulle cosiddette municipalizzate aprirei una breve parentesi per dire che spesso sono "carrozzoni-poltronifici" con x presidenti e y membri commissari, pagati in maniera inverosimile magari per incarichi "fantasiosi". Roba da prendere il forcone, o in mancanza di questi, una sparachiodi per... non fare nulla: mica voglio la Digos sotto casa K. Dopo questo intermezzo, torniamo alla questione iniziale: leggete qui e provate a non incazzarvi. Praticamente ogni giorno che sorge il Sole il sig. Crosta prende una "buona" mesata; sì avete capito bene: ogni giorno. Costui si è difeso dicendo che mezzo milione [!] all'anno di pensione glielo ha concessi la Corte dei Conti; e poi <<Non si tratta certo di un regalo, io ho lavorato per 45 anni>>... Non lo chiedo solo a lei, sig. Crosta; ma lo domando anche ad altri che prendono stipendi/pensioni da capogiro: vi sentite a posto con la vostra coscienza? Milioni di italiani vivono sulla soglia della povertà e voi ragionate di centinaia, migliaia di euro "guadagnati"; magari ve li siete meritati, tutto a posto... ma che cazzo ve ne fate di 20 mila euro il mese? Ricordate: per "pagare" voi che avete, e volete ancora, è necessario togliere dalle tasche di chi non ha; è un po' come se Robin Hood agisse all'incovercio, dando a chi ha di già e togliendo a chi non ha.

P.S.-2 Siamo alle solite: un altro cittadino italiano è entrato con le sue gambe in una caserma dei carabinieri ed è uscito in lettiga per poi morire in ospedale a causa di imperizia dei medici. Mi sto riferendo al caso di Giuseppe Uva [vedi pagine web a cura di Repubblica.it ¦ altre pagine a cura Nadipress.net]. Quella sera ‘Beppe′ era brillo, fece schiamazzi, spostò le transenne per chiudere una strada, ma si meritava di essere arrestato? Ben due pattuglie della Polizia accorsero in aiuto dei militi dell'Arma e rimasero in caserma lasciando così Varese priva di volanti fino alla successiva mattina... Uva fu fatto entrare in una stanza della caserma e ne uscì in barella all'alba quando il 118 era stato allertato dai carabinieri perchè <<stava dando in escandescenze>>. Fatto sta che un medico del pronto soccorso e uno di guardia al reparto di psichiatria lo trattarono con farmaci da TSO senza accorgersi che era ubriaco! L'iterazioni, spesso fatali, fra psicofarmaci e alcool sono note anche a chi non è laureato in medicina... Infatti il poveretto poche ore dopo ebbe un collasso e morì. Infine dulcis in fundo i carabinieri lo denunciarono per "disturbo alla quieta" (che in teoria è passabile solo di ammenda) il giorno dopo la morte [leggi qui]! Naturalmente il dirigente di turno al commissariato e gli stessi poliziotti hanno accampato giustificazioni risibili, rapporti rabberciati, silenzi e quant'altro; non si sa perchè mai lasciarono quella notte Varese senza volanti, tanto più che gli arrestati (Uva ed un suo amico) erano già in custodia dei carabinieri. Che altro dire? Bisogna stare ben attenti: una sera esci e magari per un cazzata hai a che fare con le forze dell'ordine, ma se queste non sono "in ordine" può finire molto ma molto male...

P.S. del 10.06.2010: ieri i pm Agostino Abate e Sara Arduini hanno chiesto per i due medici, Matteo Catenazzi (che quella notte operava al pronto soccorso) e Carlo Fraticelli (di guardia nel reparto di psichiatria), il rinvio a giudizio per omicidio colposo. L'operato dei carabinieri della caserma di Via Dandalo e delle due pattuglie della Polizia accorse non è stata giudicato oggetto d'indagine dai due pm. Nemmeno i tabulati delle telefonate dei militi, dei poliziotti e dell'amico di Uva al 118 sono stati valutati tali e così verranno distrutti dalle compagnie telefoniche.

P.S. del 02.12.2010: nell'udienza preliminare di ieri il gip Cristina Marzagalli ha prosciolto Matteo Catenazzi “perchè la firma del medico che ha prescritto quei farmaci [incompatibili con uno stato etilico] non è la sua”. La Procura della Repubblica si è dimostrata <<soddisfatta>> della decisione del gip [leggi qui].

P.S.-3 Può sembrarvi strano, ma io ho grande fiducia e ammirazione per le forze dell'ordine la cui stragrande maggioranza svolge il proprio (difficile) lavoro con impegno e senso di responsabilità. Come in tutte le realtà ci sono le cosiddette "mele marce" e quindi non ha senso fare di tutta un'erba un fascio. Purtroppo la mancanza di risorse e personale acuisce molte problematiche e ricade sempre sui più deboli. Da comune cittadino vorrei che non ci fossero limitazioni alle risorse per le forze dell'ordine, come per la sicurezza, la salute, l'istruzione. Che risparmio è quello che poi paghiamo sulle nostre spalle? I tagli piuttosto devono essere fatti alle pensioni da migliaia di euro al mese per ex statati (magari andati in pensione 25 anni fa dopo dieci anni di contributi), ai vitalizi e stipendi dei parlamentari e dirigenti statali, agli aiuti "a pioggia", ai finanziamenti di partiti e giornali politici, alle miriadi di commissari nominati per miriadi d'"urgenze", a quelle federazioni sportive in cui girano interessi economici (in primis il calcio, ma poi anche nuoto ed il ciclismo)... insomma insomma tutto ciò che non riguarda il benessere dei cittadini. È proprio così difficile?

mercoledì 31 Marzo 2010, ore 23:00

Salve a tutti/e, una volta tanto (la prima?) inizio queste news con un saluto invece di partire con le mie solite tiritere. Magari lo farò anche le prossime volte; sia per partire in maniera soft, ma anche per non sembrare il solito cafone che non saluta chi ha l'interesse, il coraggio, e perchè no l'incoscienza, di leggere queste news... eheheh. Mettiamo subito in chiaro un paio di cose: 1) come ad ogni fine mese il sito è stato aggiornato nelle solite pagine — che non vi rammento per non venire a noia, sempre ammesso che vi interessi; 2) non ci sono novità particolari da segnalare. Espletata questa doverosa prefazione, passo senz'altro alla prossima sezione che si completerà nel corso della settimana. Oggi finisce il primo trimestre del 2010 e così ecco il consueto resoconto sulle sonde interplanetarie: gli status report per Stardust del primo trimestre sono consultabili in questa sezione; ad oggi la navicella è buona salute e tutti i sottosistemi operano normalmente. Per mantenere il corretto orientamento dell'antenna ad alto guadagno vengono consumati circa tre grammi di propellente al giorno; dell'energia raccolta dai pannelli solari ne viene usato il 64%. Ieri dalla Terra è stato inviato la patch necessaria al software che gestirà il fly-by della cometa 9P/Tempel (14.02.2011). | Riguardo la sonda nipponica MUSES-C/Hayabusa ci sono delle interessanti novità: sabato 27 la propulsione ionica è stata sospesa e oggi verranno determinate con certezze le caratteristiche dell'attuale traiettoria. La navicella ad inizio Giugno passerà a poche centinaia di km dal polo Sud, passando dal lato illuminato a quello buio, evitando così ogni remota possibilità di collisione. Il team di controllo sta studiando le diverse traiettorie che la navicella potrà assumere a seconda delle manovre propulsive apportate che verranno apportate. L'obiettivo è quello di progettare l'orbita più vicina a quella "ideale" (target in gergo). Fino a Giugno a precise distanze dalla Terra verranno compiute delle TCM (Trajectory Correction Maneuver). In attesa di novità vi segnalo questa sezione che la JAXA ha creato per l'"approccio finale". | Doveva prima o poi succedere: lunedì 22 la Nasa ha raccolto l'ultimo downlink dal robottino Spirit. Otto giorni dopo, quindi nella sessione d'ascolto di ieri, sull'UHF via Mars Odyssey niente è stato ricevuto. Perciò in un momento imprecisato l'energia è scesa sotto il minimo è così il computer di bordo ha comandato la modalità "letargo": tutti i sottosistemi spenti ad eccezione dei riscaldatori interni e delle parti vitali. L'ultima lettura energetica di lunedì 22 (sol 2210) dava appena 122 W/h prodotti, quasi al limite della minima energia necessaria per la normale operatività. Purtroppo le temperature in alcuni moduli elettronici aveva toccato record non certo positivi. Dopo ben 76 mesi di permanenza su Marte, e migliaia di cicli termici alle spalle, le batterie potrebbero anche aver ceduto... Il Sole raggiungerà il punto più basso del cielo nel'emisfero australe, cioè il solstizio d'inverno, a metà Maggio; potenzialmente questa "ibernazione" potrebbe durare fino a sei mesi. | Intanto Opportunity prosegue imperterrita il suo viaggio verso il cratere Endeavour nella regione conosciuta come Merdiani Planum. Dall'orlo del grande cratere d'impatto ci sono ancora 12 km; intanto il robot semovente sta sperimentando il nuovo software che gli permette di selezionare un obiettivo dall'immagini ad angolo ampio e così puntare la sua camera panoramica sull'oggetto per riprese ravvicinate. Sabato 24 produceva ben 257 Wh e il suo odometro segnava 20.043,3 metri percorsi... complimenti! | Rosetta non registra particolari novità; gli ultimi status report sono del 3 e 18 Febbraio, mercoledì 3. Dalle 14:33 alle 15:15 UTC del 24 Febbraio il lander Philae  è stato energeticamente isolato dalla "sonda madre". I suoi pannelli solari sono stati esposti verso il Sole in maniera da controllare il loro funzionamento e la carica della batteria di bordo; come volevasi dimostrare per circa 60 ore (dal 13 al 15 Marzo) il lander è rimasto alimentato. Dal 25 Aprile al 12 Maggio sarà compiuto il dodicesimo Active Paylod Checkout. | La navicella New Horizons il 25 Febbraio ha raggiunto un'altra "pietra miliare" (milestone in gergo): metà strada fra la Terra al momento del lancio (19.01.2006) e il luogo dove incontrerà Plutone il 14.07.2015 [vedi schema]. Le distanze cominciano ad essere notevoli: 15,96 Uinità Astronomiche dal Sole, cioè 2,39 miliardi di km (naturalmente al 25 Febbraio). È la quinta sonda ad attraversare questi spazi così lontani, prima ci erano passati il Pioneer-10, Pioneer-11, Voyager-2, Voyager-1. Viaggiando a più di 16 km/s (57.600 km/h) attraverserà il prossimo confine orbitale planetario, quello di Urano, nel Marzo 2011. | Anche per Dawn ci sono delle novità: il sistema propulsivo a ioni è stato usato per la maggior parte di Gennaio, però i controllori hanno comandato di fermare il propulsore 1 ed usare il 2; comunque tutti e tre erano/sono in condizioni ottime |pagina di simulazione|. Anche nel mese di Febbraio la spinta ionica è continuata per la maggior parte del tempo, il team di controllo sta iniziando a definire le istruzioni specifiche che la sonda dovrà utilizzare per entrare in orbita a Vesta. Il 25 e 28 Febbraio l'Hubble ha osservato Vesta e raccolto informazioni che serviranno per perfezionare i piani esplorativi; sempre il 28 la sonda ha raggiunto il punto di massima distanza sia dal Sole che dalla Terra. Anche per questa missione esiste una specifica pagina dove è possibile vedere le immagini schematiche della sua traiettoria rispetto a diversi "punti di vista" (del Sole, di Marte, della Terra, di Vesta). / Dopo varie settimane ho ripreso l'aggiornamento di una scheda d'astronautica, quella di Luna-3 nella fattispecie. "Lavorandoci" ogni giorno per il tempo che mi sento conto di finirla quanto prima; questo è un auspicio, ma niente scadenze come si fa in Italia per l'infrastrutture eheheh.  Dalle 18 di sabato 20 si è giocato  Fiorentina   -  Genoa  1893  valida per la 29ª giornata, decima giornata di ritorno. I gigliati hanno dominato fin dall'inizio lasciando poche opportunità ai grifoni di rendersi pericolosi. Lo spettacolare gol di tacco di Santana al 5’ ha messo in discesa la gara; tutti i giocatori viola sono apparsi in giornata, specialmente Jovetic che sembrava davvero avere una marcia in più. La "perfezione" si è raggiunta con il raddoppio di Gilardino su rigore e il 3-0 di Babacar allo scadere; cosa scrivere di più? Questo 3-0 [ cronaca testuale • formazioni • tabellino, "numeri" e confronto fra i giocatori • fotogallery 1 e 2 • "pagelle" • statistiche] rilancia la Viola verso le coppe europee: il quarto posto, occupato da Palermo e Samp, è a quota 47; solo sei punti avanti, praticamente una gara e mezza. Invece l'Europa League è più che prossima con il settimo posto, occupato da Napoli e Genoa, ad un solo punto di distanza. Gilardino con questo gol su rigore, il primo in casa dopo ben 15 mesi [leggi qui], sale in terza posizione nella classifica dei marcatori con 14 reti; Di Natale è primo con 21 centri (di cui 5 dal dischetto) e segue Melito con 17 (4). Curiosamente il portiere Amelia è il numero uno "preferito" per le marcature del Gila: sono ben 10 nell'arco di cinque gare [leggi qui]. Babacar oltre ad essere il più giovane marcatore nella storia della Fiorentina [leggi qui], con i suoi soli 17 anni e 3 giorni d'età è il sesto in assoluto tra i più giovani ad aver segnato nella massima serie. Rimanendo in tema di statistiche, finalmente dopo 19 gare la Viola è riuscita a tenere la sua porta inviolata (scusate il gioco di parole che ci ho voluto mettere per forza eheheh). L'ultima gara senza subire gol era il 2-0 sull'Atalanta del 06.12.2009 e poi come detto sono seguite ben 19 partite con un gol sul groppone [leggi qui]; vediamo di non inanellare un'altra serie così lunga... Chiudendo con i ricorsi storici, il campo di Firenze per il Genoa rimane un tabù assoluto: l'ultima vittoria (1-2) è del 23.03.1977, mentre l'ultimo pari è più recente... ma non troppo (1-1 il 06.09.1992). Mercoledì 24 si è giocato l'ultimo turno infrasettimanale del campionato e così si sono trovate di fronte  Catania (32, quartultimo) e  Fiorentina  (41, nona). Ancora una volta avevo il turno migliore del pomeriggio, il 15-21, e quindi mi sono "perso" il primo tempo; comunque la ripresa l'ho potuta vedere nel solito circolo di Valenzatico. Quando ho sentito che Mascara aveva marcato dopo nemmeno un minuto di gioco non credevo alle mie dannate orecchie; ma la voce Guetta era stata inconfondibilmente: <<Attenzione: Mascara. Gol. 1 a 0 del Catania>>. Rivedendo l'azione non posso fare a meno di stigmatizzare la marcatura "larga" di De Silvestri e Frey che fa un passo avanti e due indietro... La reazione dei gigliati si è avuta con una sventola troppo alta di Jovetic da buona posizione e sopratutto al 17’ quando Kroldrup sottomisura spara sul portiere Andujar, che para per il semplice fatto di essere sulla traiettoria. Il proseguo fino alla prima frazione è stato ancora ad appannaggio dei viola con tiri da buona posizione che però terminavano a lato di poco. Nella ripresa il Catania è stato abile ad "addormentare" la gara tanto che la migliore occasione del pareggio capita solo al 90° con un bolide di Jovetic alzato sopra la traversa da Andujar. Nel mezzo ci sono state mezze occasioni per Babacar e De Silvestri, ma la spinta offensiva si era già esaurita da un pezzo... Questo 1-0 [ cronaca testuale • formazioni • tabellino, "numeri" e confronto fra i giocatori | highlights • "pagelle"] forse è l'addio definitivo al sogno di accedere alla Champions League; il quarto posto era occupato a 47 punti dal Palermo e con una vittoria gigliata sarebbe stato ad un passo: solo 4 punti. Ma nella vita, come nel calcio, non contano i se ma solo i fatti; dopo due vittorie consecutive è arrivata la sconfitta, settima in trasferta e tredicesima stagionale. Per Giuseppe Mascara è il terzo gol ai gigliati, ma il primo decisivo perchè in F.-C. 3-1 del 01.11.2009 e nel 2-1 casalingo del 17.02.2008 marcò l'1-1 parziale. Infine eccoci a ricorsi storici: il Catania dopo quasi 46 anni ha battuto i viola nella massima serie, l'ultima volta (03.05.1964) s'impose 2-0; la Fiorentina invece veniva da ben quattro vittorie consecutive, sempre in serie A: lo 0-2 del 10.05.2009, lo 0-1 del 23.09.2007, lo 0-1 del 18.02.2007 e lo 0-2 del 18.03.1984. Purtroppo le serie di vittorie, per definizione, sono destinate prima o poi ad interrompersi; sarà banale, ma quando succede non è piacevole eheheh. Intanto dal 26 è iniziata un'"escalation": prima Prandelli ha risposto a Diego Della Valle sulla questione del prolungamento del contratto [leggi qui], poi ha ribadito certe sue idee nella conferenza stampa del 27 [leggi qui] ed infine ieri martedì 30 la giornata campale. Dalla mattina si è diffusa la voce che i Della Valle avrebbero lasciato la Fiorentina [leggi qui]; quando nel pomeriggio ho sentito la diretta-fiume su Radio già mi dipingevo un futuro a tinte fosche: cessione a chissà chi, esodo dei giocatori, addio di Prandelli, campionati anonimi, fantasmi d'inizio anni Duemila... Poi pian piano c'è stata una schiarita e con un comunicato stampa |testo| di metà pomeriggio ecco dipanarsi la matassa: Diego avrebbe sì lasciato ogni (residua) carica societaria, però la Fiorentina rimaneva ancora di proprietà della famiglia Della Valle; probabilmente Andrea sarebbe tornato ad essere il presidente. Infine sono arrivate le dichiarazioni di Corvino e Prandelli: nessuna dismissione, rispetto del contratto e proseguimento del "progetto". Insomma ieri ogni tifoso ha vissuto una giornata di continui colpi di scena con lieto fine allegato [leggi qui]; speriamo adesso che con questo "scossone" tutti puntino all'obiettivo minimo di questa stagione: le coppe europee. La Champions ormai è quasi andata, però per l'Europa League ci sono ancora speranze tanto più che c'è quella benedetta semifinale di Coppa Italia con l'Inter. Dice che dopo questa gara saranno discussi molti aspetti per la prossima stagione; io personalmente lo farei un po' prima... Infine eccoci a  Fiorentina (41, decima a pari punti con il Parma) -  Udinese (32, quartultima) di domenica 28. Il primo tempo è stato vivace con i friulani più volte in area di rigore gigliata però senza impegnare severamente Frey (a parte i calci piazzati); i locali si sono svegliati dopo la mezz'ora e sono andati vicino al vantaggio con un bellissimo destro al volo di Montolivo dal limite che è sfilato vicinissimo al palo della porta di Handanovic. Però il gol era "maturo", infatti al 36’ Vargas spara su punizione appoggiata da un compagno un sinistro violentissimo che fa picchiare la palla sul montante e in rete con il portiere bianconero immobile (ma non poteva farci nulla nemmeno il ‘Ragno Nero′...). Il vantaggio è durato appena cinque minuti perchè Di Natale orchestra una micidiale azione in contropiede, mette nel mezzo da destra per Pepe che, libero come un baco, può facilmente infilare Frey! Negli spogliatoi è rimasto Vargas (sostituito da De Silvestri) e anche... tutta l'Udinese; infatti la squadra friulana è come "scomparsa" subendo l'iniziativa della Fiorentina per i secondi 45’. Il nuovo vantaggio è arrivato all'undicesimo grazie ad un gol di rapina di Gilardino, il 3-1 a metà ripresa con un bel tiro di Santana ed infine il poker grazie ad un colpo di testa di Jovetic. Questo convincente 4-1[ cronaca testuale • formazioni • tabellino, "numeri" e confronto fra i giocatori • "pagelle" • statistiche] è la nona vittoria casalinga e tredicesima stagionale. Adesso la Fiorentina ha agganciato il Genoa a quota 44 e anzi lo "sopravanza" in classifica perchè è in vantaggio negli scontri diretti; il settimo posto (occupato dal trio Napoli, Juve, Samp) è solo quattro  punti avanti. Gilardino si mantiene al terzo posto nella classifica dei marcatori con 15 centri (di cui uno su dischetto); l'Udinese è la squadra per lui "preferita" dato che l'ha impallinata tredici volte in dieci anni [leggi qui]. Chiudendo con i ricorsi storici, i friulani non vincono all'“Artemio Franchi” di Firenze dall'11.11.2007 (1-2); da allora sono seguiti il 2-4 del 22.11.2008 e quest'ultimo 1-4. Prossime gare dei gigliati:   Parma  (42, undicesimo) -  Fiorentina (44, ottava) {1-1} alle 15 di sabato 3 Aprile, 32ª giornata;  Fiorentina (45, ottava) -  Internazionale (66, prima) {2-2} alle 20:45 di sabato 10 Aprile, secondo anticipo della 33ª giornata;  Fiorentina  -  Internazionale  {0-1} alle 20:45 di martedì 13, ritorno della semifinale di Coppa Italia [diretta Rai1]. Note: il settimo posto, che quasi sicuramente garantirà un posto nell'Europa League 2010-11, alla 32ª è occupato a quota 48 da tre squadre (Napoli, Juventus, Samp). Queste sono le loro gare nelle prossime due giornate: 32ª Lazio(33,quartultima)-N. {1-1}, Udinese(32,quartultima)-J. {3-0}, Chievo(sestultimo,38)-S. {1-2} | 33ª N.(49,sesto)-Parma(43) {2-3}, J.(48,settima)-Cagliari(38) {1-0}, S.(51,quarta alla pari con il Palermo)-Genoa(45,nona) {1-0}. La Fiorentina per accedere alla finale di Roma del 5 Maggio deve battere l'Inter con due gol di scarto; l'1-0 dopo i 90’ regolamentari porterebbe a due tempi supplementari da 15’ e poi eventualmente alla battuta dei calci di rigore. Domenica 21, secondo giorno di primavera (anche se era tempuccio), si è giocato  Us Pistoiese 1921  -   Montalcino ; al “Melani” c'erano appena 400 spettatori, anzi fedelissimi nonostante i tanti bocconi amari degli ultimi due mesi... Bianconi ancora una volta ha dovuto confrontarsi con un esercito di infortunati e così l'undici iniziale, molto sperimentale (scusate la rima), era composto da ben sei under 21. Davanti a Lavorini, la difesa a quattro si disponeva con Olivieri e Strufaldi centrali ed Elimi e Chimenti sulle fasce; Bencistà si è piazzato sulla mediana bassa, sull'ali son andati Mennini Righini e Carfora mentre nell'inedito ruolo di trequartista ecco Elia. Infine in attacco largo alla coppia Rojas-Fedi, i senesi (ultimi in classifica e quindi affamati di punti) si sono schierati con il modulo di chi viene a Pistoia per non prendere la goleada. La partita è iniziata con un minuto di raccoglimento per la scomparsa di Stefano Dal Monte, ex giocatore della Pistoiese ad inizio anni 70 e capocannoniere con 22 gare in 34 gare nel 1971-72 (quel campionato di serie D dove gli arancioni finirono alla pari con l'Aquila Montevarchi e furono stiacciati nello spareggio di Firenze). L'inviato del Tirreno ha scritto che il minuto di raccoglimento era per questo ex giocatore, ma cercando in Rete risulta che Stefano Dal Monte, attaccante nel Genoa negli anni 60, è morto nel Giugno 2009 [leggi qui]. Secondo me c'è stato un refuso bello e buono sennò mica me lo spiego... Passando adesso alla gara, fin dall'inizio Carfora e Bencistà s'impadroniscono del centrocampo e per poco Rojas non inquadra il bersaglio grosso su punizione all'11’. Ma improvviso arriva il vantaggio ospite: 16’, Semou dalla destra pennella in mezzo un cross al bacio che l'unica punta Forzoni devia di testa alle spalle di Lavorini; era in verità marcato, ma per modo di dire eheheh. La reazione degli arancioni è stata nulla; i giocatori sono apparsi lenti, confusi, con poca qualità e minore voglia: nella successiva mezz'ora non hanno messo insieme due passaggi di fila. Al 44’ avrebbero anche marcato, ma Elia era in posizione di fuorigioco sulla sua deviazione sottomisura. Nella ripresa ci sarebbe aspettata una reazione da parte degli arancioni, ma niente: il possesso palla c'era, ma di azioni da rete neanche l'ombra. Solo verso metà frazione Carfora ha avuto una nitida occasione, ma il suo tiro con la porta sguarnita è finito sul fondo. Il Montalcino prima è andato vicinissimo al raddoppio, poi al 38’ l'ha finalmente agguantato: Marinelli da sinistra mette in mezzo un cross innocuo, Strufaldi pasticcia con la palla, questa gli sfugge dai piedi e Casini come un condor mette di nuovo alle spalle di Lavorini. A questo punto i già pochissimi spettatori — record negativo stagionale di presenze — si avviano verso l'uscita e come dagli torto? I pochi "masochisti" rimasti, degni di nota per la loro incrollabile fedeltà, si sono visti un bel gol di Carfora che al 41’ dai 20 metri spara un bolide respinto dal portiere oltre la linea; meno male che il segnalinee ha visto bene e così è stato assegnato il gol. Nel finale ci sarebbe stata anche una mezza occasione per pareggiare, ma Fedi di testa mette la sfera fra le braccia di Neri. Non so se i giocatori si siano presi dei fischi, comunque i loro colleghi hanno festeggiato per tre punti di platino. Solo Bianconi ha rilasciato delle dichiarazioni alla stampa poiché il presidente Fondatori aveva ordinato il silenzio stampa. Il tecnico si è "appellato" ai tanti infortuni, la formazione zeppa di under 21 che non <<avevano mai provato né giocato insieme>> e al gol <<valido>> ma annullato dall'arbitro. Dice che da un mese allena 12 giocatori, <<ma non gli stessi perchè gli altri sono infortunati o in fase di recupero>>. Meno male che ci sarà la sosta di campionato (<<quanto mai opportuna>>) sperando così che >>l'organico si ricompatti>>. Questo 1-2 [ tabellino • servizio filmato e scritto] è servito a dare l'ufficialità alla promozione in serie D della Pianese. Adesso le sconfitte stagionali sono salite a sei, di cui due in casa (l'ultima era quella con la Pianese del 14.10.2009); per il tecnico Bianconi è la seconda battuta d'arresto consecutiva. Riguardo i marcatori, anzi il marcatore, Carfora è al terzo gol consecutivo (di cui uno su calcio di rigore). Il presidente Fabio Fondatori naturalmente non ha preso bene quest'ennesima sconfitta; inoltre ha deciso per il silenzio stampa dei giocatori e del tecnico. Con questi ha avuto un lungo colloquio ed <<È servito per capire dal mister il perchè della sconfitta, perchè perdere non mi piace mai, ma onestamente perdere dall'ultima in classifica, il Montalcino, mi va giù ancora meno>>. Infine ha ribadito che la squadra deve fare <<una seria autocritica>>, serve un <<qualcosa in più quando si entra in campo>>, <<una mentalità diversa>>; in Eccellenza <<si entra in campo con la spada>> e <<ora bisogna cambiare atteggiamento ed essere meno snob>> perchè <<la Pistoiese deve affrontare ogni gara per vincerle e se perde lo deve fare a testa alta>>. Passando adesso a qualche notizia in casa arancione, due giorni fa Elmi è stato sottoposto ad ecografia dopo che aveva subìto una botta nell'amichevole di sabato con la Lampo; il responso è stato "affaticamento muscolare"... meno male. Ad oggi solo Strufaldi è indisponibile, gli altri acciaccati stanno pian piano recuperando. Il campionato di Eccellenza Toscana come già detto osserverà due turni di riposo anche se rimangono due giornate della fase regolare. Un turno è stato quello della scorsa domenica, il 28, il prossimo sarà quello di sabato 3 Aprile. Gli arancioni devono solo "onorare" l'ultime gare e restano solo in attesa di sapere quale squadra si piazzerà al quinto posto e che quindi li sfiderà nella prima gara dei playoff. In "lizza" ci sono: Jolly Montemurlo(50,quinta) poi a seguire Sinalunghese e Chiusi (48) ed infine il Soci a quota 46. Adesso ecco il penultimo impegno di campionato degli arancioni:  Sinalunghese (48, sesta) -  Us Pistoiese 1921 (66, seconda{2-2} alle 15:30 di domenica 11 |diretta on air su Radio Diffusione Pistoia|. Altre gare che riguardano l'ultimo posto utile per i playoff: Jolly Montemurlo(50)-Nuova Chiusi(48) {2-1} e San Piero a Sieve(38,matematicamente salvo)-Soci(46) {2-0}. Montale-Aglianese di domenica 21 si è chiusa sul 2-0 per i locali; non potendo scrivere di questa gara passo a quella successiva, cioè A.(36,settima) - San Donnino Bisenzio(44,quarto) di domenica 28. Il finale è stato un "inutile" 3-3 [leggi qui] che ha praticamente azzerato le residue speranze di agguantare il quinto posto. Adesso il campionato osserverà un turno di riposo; si ripartirà domenica 11 Aprile con la terzultima giornata dove saranno in programma: Tobbianese(31, decima) - Aglianese (37, settima) alle 15:30 {1-0}. I neroverdi al massimo potranno arrivare a quota 46 dove al momento ci sono Poggioseano e Orentano; il San Donnino quinto è un punto sotto. Per oggi è tutto, ci si ribecca fra una decina di giorni; intanto occhio ai pesci d'Aprile che imperverseranno, sopratutto in Rete. Intanto se potete, non comprate l'agnello per il tradizionale abbacchio: è una tristezza sapere che quelle povere bestie verranno scannate; a chi invece li sgozza in rituali cruenti, e crudeli, gli porrei una semplice domanda: <<Ti piacerebbe se qualcuno ti tagliasse la gola oppure ti evirasse>>? Tralasciando questo mio quesito al limite dell'antireligioso, spero che il tempo sia clemente per la classica gitarella di Pasquetta; saluti e auguri pasquali da ‘Br73′ Raffaele.

P.S. • L'accordo START recentemente firmato a Praga da Obama e il suo omologo russo Medvedev [leggi qui] è un piccolo passo nella via del disarmo. Mica per essere pessimista, ma penso che non si arriverà mai allo smantellamento totale degli arsenali atomici; l'arma "finale" sembra quasi una necessità... Ma il punto che vorrei sottolineare non è questo, Obama (Nobel per la Pace 2009) ha detto che la bomba atomica sarà usata <<solo in circostanze estreme>> e mai verso i paesi aderenti al patto di non proliferazione! Inoltre gli Stati Uniti si riservano il diritto di "sparare per primi" alla faccia della deterrenza che valeva fin dagli anni della Guerra fredda. Non mi capacito come Obama, dipinto come una specie di "Messia di colore", possa dire queste cose. Finora nessuno voleva ribadire quelle parole quei concetti che tutti sapevano; e mai bisognerebbe pronunciarle verso i cosiddetti "stati canaglia" (tipo Iran e Corea del Nord). Obama è una persona adulta come me e voi, mica è un extraterrestre; anche lui può — come a dire — farsi prendere la mano, consigliato più dai falchi piuttosto che dalle colombe. Però che delusione Barack, te che hai preso il Nobel per Pace e hai due figlie, c'era bisogno di dire quelle cose?

P.S.-2 Il governatore della Sardegna ha tagliato mille euro l'anno alle famiglie che devono assistere un disabile grave [leggi qui]. Per risparmiare — davvero bella come giustificazione — il taglio riguarda tutti i 28.351 "progetti di assistenza"; quindi fanno 28.351.000 euro in meno dai 105.500.000 stanziati per il 2010. Inoltre non si terrà conto di quanto riceve ogni assistito: meno 1000 euro a chi prendeva 14.000 € come a chi ne prendeva 1500! Le opposizioni hanno chiesto il reintegro di questi fondi, ma la loro mozione è stata bocciata. Che dire? A me sembra un qualcosa di fuori dal mondo, ancora più grave visto i 328 milioni spesi a babbo morto per il "non G8" de La Maddalena [leggi qui]. Signor governatore ritorni sui suoi passi e magari spedisca una lettera di scuse a tutte quelle famiglie coinvolte, non si faccia portare per bocca...

P.S.-3 • Il ministro della Semplificazione, responsabile dell'omonimo e suggestivo dicastero (pagato circa 2,6 milioni l'anno dai contribuenti) ha recentemente "interpretato" una scena da Fahrenheit 451. Infatti ha dato letteralmente, e simbolicamente, fuoco a 375mila fascicoli contenenti 29.100 leggi <<inutili>> [vedi qui]. Ma come ha potuto esaminare 375mila documenti in due anni e valutarne l'utilità? È forse una CFSM senziente che può decidere all'istante? Facendo i conti, il ministro – ed i 73 dipendenti del dicastero – avrebbe dovuto sostenere l'impresa di esaminare/sforbiciare un fascicolo al minuto! Nemmeno Stachanov ce l'avrebbe fatta eheheh. Stimando che gli atti pubblicati in Gazzetta Ufficiale siano 430mila (come scritto su questa pagina del ministero semplificatore), un giornalista ha fatto un calcolo empirico: il Parlamento dal 1861 ad oggi — compresi i periodi di guerra — avrebbe dovuto lavorare 24 ore su 24 per quattro giorni alla settimana sfornando una media di 10 leggi utili/inutili al giorno! Chiaramente questo falò è <<una sceneggiata>> (come hanno scritto le rappresentanze dei Vigili del Fuoco aggiungendoci anche <<dal Ventennio>>); poero mondo mi viene da aggiungere...

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