Nell'ultime due settimane ci
sarebbe da riferire sulle varie novità del sito; ma prima di descriverle vorrei
scusarmi per tutte le volte in cui ho usato più o messo
la stessa frase fatta (“novità riguardo/inerenti il sito”) eheheh.
Grazie all'impegno profuso, e sopratutto al rompimento di scatole imposto a ‘Kappa′, tutti i conti alla rovescia sono sincronizzate ad un
NTP:
quello
dell'INRiM.
Descrivervi le innumerevoli prove, modifiche sarebbe difficile oltreché
tedioso; comunque — confesso con modestia a parte — è stata una mia idea
utilizzare il l'NTP italico dopo che quelli esteri davano errori strani e incomprensibili.
Passando ad
altro, nella pagina dell'immagini meteo (msg.htm)
ho apportato delle aggiunte: all'inizio c'è l'animazione di 48 ore nello spettro
dell'infrarosso dell'Europa e in coda l'immagine
schematica delle temperature delle nubi per l'Italia centrale (con
"evidenziata" la Toscana e le sue dieci province). Questa immagine codificata a
colori da' un idea di come possa essere la situazione meteo: risaltano i fronti
freddi o caldi, cellule temporalesche e poi vedete un po' voi; mica sono un
esperto di meteorologia. Ma adesso arriviamo al "punto forte": qualche giorno fa
cercando un'applicazione Symbian per vedere il Televideo sul mio cellulare ho
trovato una pagina direi interessante:
http://www.blogmobile.it/televideo/. Grazie a per l'appunto
blogMobile.it
è possibile selezionare la pagina del Televideo e andare avanti e indietro nelle
sottopagine; tutto con un menu apposito molto semplice e intuitivo. Nel
contempo ho avuto l'idea di inserire suddetto url in un iframe proprio
nella
sezione
“ULTIME NOTIZIE” dell'HP; così potrete "navigare" sul Televideo come
meglio vi aggrada. Immagino che vi rimarrà utile, comunque nella pagina 'ultime_notizie'
ho dovuto apportare delle necessarie modifiche: accanto alla schermata
della pagina 101 (l'“Ultim'ora”)
ho messo quella della pag. 821, dalla quale di seguito ci sono i testi
dell'"ultime ore" a partire dalle 00:00. Andando alla 822 avrete tre sottopagine
e così via per la 823, 824 fino all'ultima; quindi dovrete solo scorrere...
facile no? Ma per rendere questo "scorrimento" più semplice ho linkato la
schermata della pag. 821 con il Televideo "navigabile" a cura della Rai; invece
di essere "lockato" alla consueta pag. 103 è riferito alla 821. Questo
accorgimento, per così dire, vale anche per le altre schermate nella pagina:
160 (“Culture”),
170 (“Cittadini”),
260 (“Altri
sport”) e
110 (“Primo
Piano”) —
quando è online. Credo adesso di aver scritto tutto e quindi posso passare
senz'altro alla prossima sezione; un grazie ancora per chi si è preso la briga
di leggere fino a questo punto ;-), comunque avete fatto 30 quindi potete fare
31 continuando a leggere... eheheh.
◄►
Nel
sistema binario ‘T
Pyxidis′ è stata scoperta una
nana
che un giorno potrebbe esplodere — ed essendo relativamente vicino al Sistema
Solare — spazzare via la fascia dell'ozono. Questa nana degenere si trova
nella
costellazione australe della Bussola a 3260
anni luce da noi; la stellina è ciò che resta di un'antica stella e fa da
sanguisuga alla sua attuale compagna, un astro tipo il Sole. Il termine <<sanguisuga>> è quantomeno appropriato perchè sottrae gas dalla vicina e
l'accumula sulla sua superficie; ogni 30 anni circa la parte superficiale diventa troppo
densa e così esplode in una
nova. Poi si possono avere "esplosioni" ancora
più forti: le cosiddette
supernove. Ciò accade quando una
nana
accumula così tanto gas da superare il
limite di Chandrasekhar (1,44 volte la massa
del nostro Sole). Le
supernove da nane bianche sono fra le più
potenti che ci possono essere nell'Universo; studi recenti posizionano
queste ‘‘stelle da giorno del giudizio’’ [star doomsday] a 1000
parsec
dalla Terra; meglio così. Infatti potrebbero sterilizzare ogni forma
di vita. Quasi sicuramente non accadrà nel famigerato 2012, ma entro
una decina di milioni d'anni. Sarebbe stato peggio se
nelle "vicinanze" ci fosse una sorgente di
GRB;
per dovere di cronaca vi segnalo che la sorgente di GRB più vicina alla
Terra dovrebbe essere
GRB 980425: circa 1,304 miliardi di anni luce...
|
Un gruppo di ricercatori della
CAL presso l'osservatorio
Keck utilizzando la
spettrometria Doppler hanno scoperto un
esopianeta di appena tre
masse terrestri.
HD 156668b è il secondo pianeta extrasolare meno massiccio fra tutti
quelli finora catalogati (il record appartiene a
Gliese 581e). La sua distanza dalla Terra è di 78,5 ± 2 anni luce; inoltre
ha un periodo di rotazione rispetto alla sua stella (HD 156668) molto breve: 1,27 giorni. È l'ottavo esopianeta scoperto
dall'inizio dell'anno dopo i cinque
identificati da
Kepler [leggi
qui].
/ Lunedì 4 il rover
Spirit
ha compiuto sei anni di permanenza su Marte visto che ammartò alle 04:35 UTC del
04.01.2004. Ma adesso tornando all'immediato presente, non ci sono buone notizie
dopo i timidi progressi registrati a metà Dicembre. La prospettiva che rimanga
per sempre confinata in quella maledetta distesa di sabbia è sempre più
concreta. Date un occhiata alle news redatte da Luigi Morielli di
lunedì 4 e
domenica 10 per saperne di più.
|
Almeno il rover gemello
Opportunity
non ha particolari problemi e sta proseguendo le sue analisi sulle rocce che
trova nel tragitto verso il
cratere Endeavour che dovrebbe raggiungere nel prossimo Agosto.
Nell'ultimo sol di rilevazione il robottino stava producendo 320 Wh di potenza
elettrica e aveva percorso quasi 19 km, per la precisione 18.927,56 metri.
◄► Come
volevasi dimostrare
Da Silva Dalbelo Felipe è stato tesserato a titolo temporaneo fino al 30 Giugno;
il costo dell'operazione è di 3 milioni di euro, ma con altri si può avere tutto
il cartellino. Intanto il suo impiego in campionato può essere immediato, quindi
fin dalla prossima partita. Domenica 3 radio-calciomercato dava per viola Miguel
Veloso dello Sporting Lisbona; l'accordo fra le due società c'è già, manca solo
la firma del giocatore sul contratto. Mi piacerebbe scrivere qualcosa del nuovo
acquisto, ma come sapete in questi casi sono rigoroso, e scaramantico: per me un
giocatore non è tesserato finché non lo vedo alla conferenza stampa di
presentazione con la sciarpa al collo eheheh. Infine per chiudere
(momentaneamente) con il calciomercato riporto delle dichiarazioni di Victor
Becali, procuratore di Adrian Mutu: <<A.
rimane a Firenze. Non ho mai parlato del Qatar,
[...]
A giugno poi vedremo cosa fare, ma adesso non posso dirvi
nient'altro.
[...]
Il
rinnovo? Vediamo, è ancora presto per parlarne>>. Ma
adesso eccoci alla prima gara dell'anno solare,
Siena
– Fiorentina
di mercoledì 6 all'“Artemio
Franchi - Montepaschi Arena”.
La gara si è messa in discesa per i gigliati fin dal 4’ (vantaggio firmato da
Krøldrup);
poi i senesi sono stati pericolosi con un paio d'iniziative, la prima sventata
in due tempi da Frey e la seconda conclusa con una palla alta di poco. Il 2-0 di
Santana (in probabile fuorigioco) e Gilardino (abile a sfruttare una vaccata di
Curci) hanno tagliato le gambe ai locali, schierati con un "suicida" 4-3-3
dall'ex
tecnico
Malesani. Nella ripresa si sono potute vedere due super parate di Frey, i gol di
Gila e Mutu, un rigore concesso in maniera molto generosa dal
sig.
Celi di Bari per una "spallata" di
Krøldrup su Calaio
(naturalmente poi stramazzato a terra come una pera cotta). Insomma la
Fiorentina era troppo forte per un Siena piccolo piccolo; permettetemi di
chiudere con un appunto verso Prandelli: invece di inserire
al 51’ Jørgensen e Gobbi per Donadel e Pasqual non si poteva fare un pensierino
per il giovanissimo Babacar in panca già da n gare? Nemmeno al 65’ CCP —
sempre sul 3-0 — ha deciso di dar spazio al promettente attaccante senegalese:
Natali per un più che positivo e autoritario Felipe (al debutto in
maglia). Perchè
questa ritrosia a lanciare i giovani della Primavera? non penso che siano tutti
dei brodi; se non si lanciano sul 3-0 quando si vuole fare? Tanti campioni di
ieri e di oggi (Totti, Del Piero, Cassano, Buffon, ecc. ecc.) giocavano nelle
giovanili e poi sono stati "lanciati" in prima squadra; ma insomma si vuole
farlo anche noi? Chiudendo questa parentesi un po' polemica, questo
5-1
[ cronaca
testuale • formazioni • tabellino,
"numeri" e confronto fra i giocatori • servizio filmato • "pagelle" • precedenti e statistiche] in un certo modo "pareggia" la sconfitta
di Verona con il Chievo; è la terza vittoria in trasferta e ottava stagionale,
inoltre è il 100° successo in serie A per la Fiorentina dei Della Valle nel
giorno della 350ª partita ufficiale. Gilardino con questa doppietta, la seconda
dopo quella "ininfluente" con il Parma (2-3), si è portato al terzo posto della
classifica dei cannonieri a quota 9 dietro Milito (10) e Di Natale (11); in
dieci anni di
carriera a 27 anni ha segnato la bellezza di
184 gol [leggere
qui per credere]!
Invece
Krøldrup è alla prima segnatura in campionato e seconda in
maglia;
era dal 07.04.2007 che non marcava: F.-Ascoli 4-0, suo il gol finale al 70’.
Anche Santana è alla prima rete stagionale, mentre Mutu è alla seconda però dopo
un tempo lunghissimo: infatti aveva realizzato il pareggio in Bologna-F. 1-1
(anticipo della prima giornata) il 22.08.2009! Chiudendo con le statistiche e i
ricorsi storici, la Viola non violava — scusate il gioco di parole — l'“Mps
Arena” dal
26.10.2005 (0-2). Inoltre erano due anni che la
Fiorentina non segnava cinque reti in campionato (F.-Cagliari 5-1 il
23.12.2007) e quasi dieci che non li realizzava in trasferta (Salernitana-F. 0-5
il 17.09.2000 ottavi di Coppa Italia) ed infine dodici che non replicava un '1-5’ in
serie A (Vicenza-F. il 14.12.1997). Adesso senza troppi indugi salterei a
Fiorentina
(27)–
Bari (27)
di domenica 10. La gara è stata vibrante fin dal primi minuti con le squadre che
si sono affrontate a viso aperto, Gillet ha più volte negato il vantaggio
(specie nella doppia occasione Felipe-Santana). Ma i "galletti" sembravano più
in palla con loro attacco formidabile a trazione anteriore: infatti al 25’
Barreto appoggiava di testa in porta un cross in area piccola. Dopo qualche
pericolo i gigliati hanno finalmente reagito, specie con Mutu che al terzo
tentativo metteva in rete la palla del pareggio. Nella ripresa sembrava che il
Bari potesse rimettere la freccia (Frey che para i bolidi di Alvarez e Almiron,
più il palo di Maggiorini); ma prima il brutto infortunio a Ranocchia e poi
l'espulsione dell'ex
Almiron costringono Ventura alla difensiva. Al 70’ il Gila aveva anche marcato,
ma il guardalinee però ravvisava un fuorigioco millimetrico e parecchio dubbio
(è dal 2000 che l'attaccante biellese, allora con la maglia del Piacenza, non
marca al Bari). Al 73’ Montolivo spara dal limite un bolide dei suoi che
s'infrange all'incrocio, la palla torna in campo proprio sui piedi di Castillo
che non può far altro che insaccare. L'esultanza dell'attaccante argentino,
entrato cinque minuti al posto di Mutu, è stata nulla per vari motivi fra cui un
passaggio più prossimo che certo proprio al Bari. Al 79’ Castillo ha voluto
chiudere in bellezza: fallaccio da dietro, al centrocampo, su Kamata in corsa!
Dell'espulsione immediata e ineccepibile il
puntero
non dovrebbe essersene fatto un cruccio... meno male che la "pratica 3
punti" è stata archiviata senza particolari sussulti. Questo
2-1
[ cronaca
testuale • formazioni • tabellino,
"numeri" e confronto fra i giocatori • "pagelle" •precedenti e statistiche] è il secondo successo consecutivo,
sesto casalingo e nono totale; sono ben dieci giornate che la Viola vince o
perde (gli ultimi due pari sono lo 0-0 con la Lazio e il successivo 1-1 a Torino
con la Juventus). Rispetto alla 19ª giornata della scorsa stagione la Fiorentina
ha due punti in meno; però deve recuperare la gara con il Milan. Mutu è al
quarto gol stagionale e terzo consecutivo; il suo bottino in campionato è di 49
reti, invece considerando tutte le competizioni ufficiali sarebbe a quota 60.
Curiosamente la media gol/minuti giocati di Castillo è la più alta: infatti in
164’ ha realizzato una rete, mentre Gilardino (13 gol/2226’) ha una media di uno
ogni 171’. Adesso chiuderei con una statistica ben più interessante: in 26 gare
ben 11 giocatori hanno segnato le 42 reti [leggi
qui].
Il Bari torna a giocare all'“Artemio Franchi” in serie A dopo ben nove anni;
allora (01.11.2000) finì 2-2 con vantaggio di Rui Costa al 29’, pareggio di
Masinga al 68’, sorpasso ospite di Cassano all'81’ e pareggio finale di Nuno
Gomez sei minuti dopo. L'ultima vittoria dei gigliati con i baresi, sempre in
serie A, risaliva al 29.08.1999 con gol di Chiesa. Infine l'unico successo
ospite è quantomeno datato: 30.01.1949: 0-2. Passando a notizie in
casa,
martedì 12 è stato ufficializzato la cessione a titolo definitivo di Dario
Dainelli al Genoa. Posso comprendere che con l'arrivo di Felipe c'è un difensore
in più, ma trovo comunque avventato e inopportuno cedere un esperto difensore
con ancora un girone di ritorno da giocare. Non sarà stato un fenomeno con i
piedi ma ‘il capitano′ aveva grinta e cuore, qualità che servono nel calcio
(giocato sui campi). Troppe volte ho letto, e sentito, di critiche verso di lui;
dice che spesso e volentieri il pubblico allo stadio si zittiva quando aveva la
palla fra i piedi come se dovesse commettere una vaccata da un momento
all'altro. Un giocatore si può criticare per come gioca e non gioca, ma la
critica a priori è un qualcosa di fuori dal mondo... In questa
pagina
web a cura di Roberto Vinciguerra troverete la carriera completa di
Dainelli a Firenze dal 2004 al 2010. Quando un giocatore lascia, o viene ceduto,
dopo vari anni un po' mi dispiace; ma non so se in mezzo alla difesa rimarrà
comunque un "vuoto"... mi sbaglierò? Intanto ieri come previsto Castillo si è
accasato al Bari, la sua cessione a titolo definitivo è costata alla
società
800mila euro. L'ormai ex attaccante in conferenza stampa si è voluto togliere
più di un sassolino dalle scarpe: a suo dire non è stato mai aiutato, meno che
mai dopo gli infortuni che l'hanno tenuto out per diversi mesi. Si è sentito
come un "corpo estraneo" e anche Prandelli l'ha filato pochissimo, così è finito
in panchina entrando quasi sempre nella ripresa. Vabbene che era la riserva dei
titolari, per di più non giovanissimo e reduce da infortuni, però si poteva
schierare qualche volta fin dal 1 per dare un po' di respiro; ma ormai è andata
e addio anche alla "meteora" Castillo. Ma per un attaccante che se ne va ecco un
altro che arriva:
Adem Ljajić,
trequartista serbo classe 1991, dal Partizan Belgrado. Dice che sia un talento
promettente, già da tempo protagonista nell'under 21; ho letto che ricorda
Savicevic e Kakà, ma aspettiamo a dare giudizi. Spero soltanto che venga
impiegato con una certa continuità e non facci la fine di altri suoi
"colleghi". Dopo aver chiuso ancora
una volta con un appunto un po' polemico ecco che vi indico le
prossime gare dei gigliati:
Fiorentina — ChievoVerona ║3-2║qualificata║fra
tre ore, ottavi di finale della Coppa Italia [diretta Rai1];
Fiorentina (30,sesta)— Bologna
(16,quartultimo)║1-2║alle 15 di domenica 17. Nota
su F.-Chievo: la gara è "secca", quindi in caso di parità al 90° ci saranno due
tempi supplementari e poi gli eventuali calci di rigore.
◄►
Domenica 3 si è giocato
Jolly
e
Montemurlo - Us Pistoiese 1921 , recupero della prima gara di ritorno non disputata il 20 Dicembre per la
neve. All'“Ado Nelli” di Oste c'erano circa cinquecento
tifosi
arrivati dalla vicinissima
Pistoia per una specie di "derby" con la squadra pratese. Lo stadio ha registrato
il tutto esaurito con l'unica tribuna coperta praticamente arancione; infatti
c'erano più tifosi orange che nell'ultime gare casalinghe eheheh. I sostenitori
dei locali sono stati sistemati nel "gabbiotto" degli ospiti ed immagino che non
erano molto felici di questo... La Pistoiese —
schierata nel solito 4-4-2 (Flauto, Calanchi, Benedetti, Bencistà, Innocenti,
Strufaldi, Breschi, Semboloni, Elia, Mennini Righini, Rojas) con i neoacquisti
Pifferi e Carfora in panca — indossavano la
maglia
a
bande
da trasferta. Invece i locali avevano una montura quasi "all blacks",
solo una striscia
rossa
ai pantaloncini non li facevano arbitri dei bei tempi andati; a parte gli
scherzi, fra le loro file mancavano ben quattro titolari, fra cui l'ex
Ficini. Il primo tempo è stato quasi tutto dominato degli ospiti che
però hanno avuto una sola grande occasione al 29': Mennini Righini tira dal limite, Berti
respinge basso, la palla capita sui piedi di Elia che — pur avendo la porta
sguarnita — tira radente beccando
il palo! La replica dei pratesi si è avuta al 42’ con un gran tiro di Stefanelli
deviato da Flauto in angolo. Nel secondo tempo ho deciso di andare a vedere la
gara dato che Montemurlo è vicino ad Agliana; così mi sono avviato verso la
cittadina pratese. Mentre ero in viaggio mi sono sentito in diretta il gol del
vantaggio: 9’,
Mennini Righini
dal limite s'inventa un gran tiro di sinistro che
forse viene deviato da Liberali e finisce nell'angolino con Berti completamente
spiazzato! Quando ho sentito del gol ho dato fiato al mio urlo esultante
d'ordinanza eheheh. Intanto ero arrivato allo stadio, ma era abbandonato e solo
allora mi sono ricordato che il Jolly Montemurlo gioca sul sintetico di Oste,
una frazione poco distante... mannaggia. Dice che i tifosi si siano un po'
beccati dopo il gol della Pistoiese: infatti sono volate ingiurie, sputi,
qualche fumogeno (cose che nel calcio blasonato sono un pallido ricordo).
Inoltre i locali avrebbero tentato l'invasione verso
la tribuna dei pistoiesi; meno male che i carabinieri della Tenenza di Montemurlo hanno subito
riportato l'ordine. Qualche minuto dopo Calanchi ha svettato di testa in area su
una punizione dalla sinistra, ma la palla è sfilata a lato di pochissimo con
Berti immobile; infatti l'aveva battezzata fuori, però un brivido gli è
sicuramente corso lungo la schiena... Però ancora una volta la regola del "gol
sbagliato, gol subito" si è beffardamente riproposta: 27’,
La Rosa [classe 1991] batte una
punizione dai venti metri, sinistro preciso, palla che supera la barriera,
s'abbassa e piega le mani a Flauto — proteso in tuffo — finendo in rete. I
giocatori del Montemurlo sono andati ad esultare sotto la tribuna dei
tifosi facendo anche
qualche gesto e sberleffo di troppo; così gli animi si sono nuovamente
surriscaldati... All'83’ Paolicchi dopo una bella triangolazione vince un contrasto al limite,
penetra in area e tira su Flauto che uscito con prontezza e coraggio ribatte di
piede! Intanto al 54’ e 82’ Di Stefano aveva gettato nella mischia Olivieri e
Pifferi rispettivamente per Breschi e Rojas. Finalmente, anche se in ‘zona Cesarini’, sono arrivato allo stadio e mi sono assiepato alla rete di
recinzione; al 90° un gran tiro di Bencistà veniva deviato sul fondo da un
prodigioso Berti; qualche secondo dopo l'arbitro, sig. Manzi di Lecco, indicava
quattro minuti di recupero. Ma quando mancavano appena trenta secondi al
triplice fischio, Nesi perdeva un pallone sull'out, Olivieri fugge velocissimo
sulla fascia crossa preciso nel mezzo e
Pifferi di testa appoggia a fil di palo
nell'angolino basso dove Berti non ci arriva! Immaginate l'esultanza
travolgente, fortissima dei 500-600 tifosi in tribuna e vicino alla rete
(anch'io quindi); l'arbitro ha concesso solo di battere palla al centrocampo e
poi finita!! I giocatori hanno salutato i tifosi, specie quelli vicino alla
rete; il più in palla mi è sembrato Flauto che ha pure abbozzato un balletto di
esultanza, lui che ha forse qualche colpa sul pareggio, ma ha evitato un gol che
sarebbe stato micidiale. Verso i ‘man in black’ del Montemurlo ho sentito
sinceri
vaffandomi
e gestacci; però nessuno ha provato a replicare l'invasione
di campo dei tifosi pratesi, meglio così. Questo
1-2
[ tabellino • altri risultati della 18ª giornata • servizio filmato]
permette di rosicchiare ben tre punti alla Pianese, che ricordo era stata
sconfitta per 0-1 nella sua gara di recupero a San Piero a Sieve. I punti di
distacco dalla capolista adesso sono scesi a sette e c'è tutto un girone di
ritorno da disputare; lo scontro diretto a Piancastagnaio è fissato per il 3
Febbraio. Gli arancioni sono alla sesta vittoria in
trasferta e undicesima totale; Federico Mennini Righini, l'unico che non ha mai
saltato una partita di campionato, è al primo
gol in
maglia
e anche in
carriera poichè nel 2008-2009 alla
Sangiovannese in Seconda divisione giocò sì 15 gare, ma senza marcare.
Alessandro Pifferi anche lui ha "bagnato" la maglia arancione, per di più
all'esordio e con una rete decisiva sul filo di lana; finora nel San Piero a
Sieve aveva marcato due gol e quindi sale a quota tre. Mercoledì 6 è stata una
Befana "calcistica" e così si è giocato Us Pistoiese 1921 (37,seconda)–
Nuova Chiusi (30,terzo). Per
l'occasione c'erano 600 paganti che hanno potuto assistere alla consegna di una
maglia personalizzata per il senatore
Vannino Chiti, vice presidente del Senato e
sopratutto pistoiese doc e tifoso da sempre.
Mister Di Stefano ha operato un certo turnover rispetto alla precedente gara:
fuori Strufaldi in difesa, Olivieri di nuovo sulla fascia destra, Calanchi
centrale insieme a Innocenti; dentro Carfora [nuovo "debutto" dopo quattro
anni], Giunta, Fedi e in panca Semboloni, Elia, Breschi, Pifferi, Marrani,
Paolicchi, Vendrame. La Pistoiese è partita subito forte tanto che al 6’ era già
in vantaggio:
Mennini Righini dai trenta metri spara un improvviso destro che
fulmina l'immobile Belli! Al 10’ Giunta invoca un rigore per un'entrataccia di Pianelli e dice che ci poteva stare, al 17’ i senesi hanno un break con
Montagnoli, abile a sfruttare un rimpallo su errato disimpegno difensivo e
sparare un bolide di destro che scheggia la traversa. Ma gli arancioni non
stanno a guardare e premono: 22’, Fedi in pressing alto costringe il portiere ad
uscire fino al lato corto dell'area, palla indietro a Mennini Righini che prova
il pallonetto dalla distanza, un difensore libera di testa sulla linea, Giunta
recupera e mette in mezzo dove
Rojas sempre di testa insacca sotto la traversa!
Fra il 25’ e il 29’ Carfora e Fedi vanno vicino al gol, al 35’ Flauto — davvero
immenso — compie tre parate consecutive su attacchi dei senesi che valgono
davvero il prezzo del biglietto. Al 44’ Bencistà sforbicia dal dischetto e Belli
d'istinto devia in angolo, dalla battuta dello stesso stacca Innocenti e becca
il palo pieno! Ad inizio ripresa Mennini Righini, un po' acciaccato, lascia il
posto a Paolicchi; al 6’ il neo-entrato calcia a botta sicura ma becca il
montante!! Poco dopo l'ottimo Fedi, che aveva preso un sacco di botte
(rendendone qualcuna...), è sostituito dal compagno di reparto Marrani. Al 26’
gli ospiti si riaffacciano in avanti e fanno davvero male: su cross dalla destra
Spartà
svetta di testa, Calanchi
salva sulla linea ma la palla finisce sui piedi dell'attaccante ospite che
sottomisura fulmina Flauto: 2-1. Ancora una volta gli arancione replicano subìto
ad un gol subito:
Marrani
scatta dalla trequarti, si beve mezza difesa del Chiusi e appena entrato in area
scocca un diagonale di precisione chirurgica che sbatte sul palo opposto e
finisce in rete: 3-1!!! I restanti minuti sono un
monologo
con varie occasioni da rete: tiro dalla distanza di Bencistà fuori di poco
(33’), nuova traversa di Paolicchi con un destro dal limite (40’), conclusione
di Marrani fuori di un nulla (48’). Questo
3-1
[ tabellino • altri risultati della 19ª giornata • classifica alla 19ª g. • servizio filmato]
permette di tenere il passo della "corrazzata" Pianese, 2-0 al fanalino di coda
Grassina. Le vittorie consecutive sono adesso due, sei in casa e dodici totali.
Curiosamente negli altri due 3-1 casalinghi (quello con il Virtus Poggibonsi
alla quarta e il Pontassieve alla dodicesima) si sono registrati due "botta e
risposta": Polloni al 24’, Panepinto al 25’ nella prima e Semboloni al 4’, Melzi
al 6’ nella seconda. Sempre rimanendo in tema di gol, Mennini Righini è al
secondo consecutivo; Rojas al settimo stagionale (di cinque in casa) e Marrani
al terzo dopo cinque turni "d'astinenza". Ma adesso parliamo di
Us Pistoiese 1921 (40,seconda)– Castelnuovese
(34,terza)
di domenica 10. Rispetto alla precedente gara casalinga al “Marcello Melani”
c'erano 150 spettatori in più; sicuramente una parte ha aderito alla speciale
campagna abbonamenti per il girone di ritorno. Di Stefano ha dovuto ridisegnare
la squadra per l'assenze di Mennini Righini, Fedi ed Elia; davanti alla difesa (Calanchi-Benedetti-Strufaldi-Innocenti)
si è posizionata la coppia "mediana" Bencistà-Semboloni, invece sulle fasce
agivano Paolicchi e Carfora. Marrani è rimasto in panca e quindi in avanti largo
alla coppia Rojas-Pifferi. L'inizio di gara è stato sfolgorante: dopo nemmeno
40’’ da destra Paolicchi mette un cross calibrato sul secondo palo, Benedetti
"allunga" di testa nell'area piccola e
Pifferi
non può far altro che appoggiare comodamente nella porta sguarnita da due passi!
Gli ospiti però non si sono persi d'animo tanto che al 18’ hanno pareggiato:
Calanchi rinvia a campanile ma troppo "corto",
Rondinelli
dal limite trovo al volo un gran tiro che mette la palla "vagante" alle spalle
di Flauto; complimenti, davvero un eurogol. Ma ancora una volta la reazione
degli arancioni è stata immediata: 19’, Carfora dai 25 metri tocca corto una
punizione a
Innocenti; il
difensore pratese si porta avanti la palla di un paio di metri e poi spara un
bolide imparabile che s'infila nel set! Anche questo è stato un eurogol,
magistrale per potenza e precisione; grande Duccio. La prima frazione di gioco
si è chiusa senza ulteriori sussulti; intanto al 28’ Carfora per infortunio ha
dovuto lasciare posto a Olivieri. Nella ripresa la Pistoiese torna in campo con
il 4-4-2; Benedetti infortunato viene sostituito con Marrani che si posiziona
esterno di centrocampo. Al 5’ il piccolo attaccante da buona posizione spara
altissimo la palla del 3-1. Al 7’ Rojas, pure lui azzoppato, lascia il posto a
Giunta; la "diga" Bencistà-Semboloni al centrocampo continua ad essere
insuperabile e per gli ospiti non ci sono molti spazi. Al 24’ su una miscione in
area degli aretini
Innocenti riesce a
liberarsi e mettere in rete nonostante un paio di avversari sul primo palo: 3-1.
Nei minuti restanti gli arancioni hanno continuato a dominare e per un paio di
volte si sono resi pericolosi dalle parti di Brandi. Al triplice fischio finale
il pubblico ha sinceramente applaudito i loro beniamini, che appaiono più forti
e convinti di partita in partita. Nel dopo gara il presidente Fabio Fondatori ha
consegnato un
gagliardetto a
Romano Manichini, caposervizio dello stadio da ben 40 anni... complimenti
davvero. Comunque il presidente ha colto l'occasione per ringraziare i 23
collaboratori di Manichini che in maniera volontaria prestano la loro opera a
servizio della Pistoiese. Quest'ennesimo
3-1
[ tabellino • altri risultati della 20ª giornata • classifica alla 20ª g. • servizio filmato]
allunga a tre la striscia delle vittorie consecutive, sette in casa e tredici
totali. Curiosamente sempre in occasione di 3-1 casalinghi (sono finora
quattro), si sono registrati dei "botta e risposta": successe con il Virtus
Poggibonsi (Polloni al 24’ e Panepinto un minuto dopo) con il Pontassieve (Semboloni
4’ e Melzi al 6’) con il Chiusi (Spartà 28’ st e Marrani 30’) e per l'appunto
con la Castelnuovese.
Pifferi è alla seconda marcatura consecutiva, quarta stagionale; Duccio
Innocenti invece ha segnato la prima doppietta in assoluto. Nella sua lunga
carriera (fra C2 e serie A) vanta 15 reti: 8 con il Bari in serie A
(ben 4 nel 1999-2000), 3 con il Pontedera in C2 nel 1994-1996, 2 con la Lucchese
in serie B nel 1997-98 ed infine 2 con l'Albinoleffe in serie B (2006-07). Ogni
tifoso arancione ricorda un altro difensore, anche questi pratese, con il
"vizietto" del gol: Andrea Bellini, ‘il capitano′ di mille battaglie, anzi 404,
nel corso di ben quattordici stagioni. Bellini segnò 23 gol e contribuì alla
rinascita della Pistoiese dall'Interregionale alla serie B; peccato che
Innocenti sia arrivato in arancione solo a 34 anni, ma non potrebbe fare
altrettanto? Chiudendo con la classifica, la corsa per il primo posto è rimasta
immutata: infatti la Pianese ha vinto 4-0 a Pontassieve e così conserva i soliti
sette punti di vantaggio. Prima di chiudere ecco qualche notizia in
casa,
o più precisamente in infermeria: Elia è sempre ai box per i postumi
dell'incidente stradale avuto la scorsa settimana; Olivieri ha riportato la frattura della sesta e settima
costola e ne avrà per un paio di settimane. Invece Innocenti sarà out, ma per la
squalifica. Intanto è stato reso noto che sei partite della
Coppa Carnevale — 62ª edizione “Viareggio Cup”
— si disputeranno al “Marcello Melani”. I gironi eliminatori
riguardano quelli di Juventus Milan e Fiorentina. Gli altri tre match
saranno un ottavo di finale, un quarto ed una semifinale; tutte le
partite da Pistoia saranno trasmesse in diretta su Rai Sport Più. Ma
adesso, avendo scritto anche troppo passo senz'altro ad indicare
le
prossime gare degli arancioni:
Virtus Poggibonsi
(15,penultimo)— Us Pistoiese 1921 (43,seconda)║0-2║alle 14:30 di domenica 17, terza giornata di ritorno;
Us Pistoiese 1921 (46,seconda)— Barberino
Mugello
(15,ultimo)║2-1║alle 18 di mercoledì 20,
primo turno infrasettimanale di ritorno.
◄►
Aglianese–Maliseti
di mercoledì 6 dice sia stata una gara da sbadigli e quindi non poteva che
terminare che a ‘reti‘.
Probabilmente l'assenze di Francini e Fagotti hanno pesato molto. Formazione neroverde: Berni, Lepori, Baldi (74’
Bellini), Perna (92’ Gorgeri), Bartolini, Ferri, Rinaldini, Capecchi, Girasoli,
Perondi, Costa (69’ Puzzo). Invece Aglianese(18)–Settimello(21) di domenica 10
ha visto una vittoria all'inglese con un gol per tempo: Girasoli al 9’ e Ferrara al
73’. L'ultima dei playoff, la quinta, è lontana appena cinque punti e quindi non
sarebbe male tentare... Formazione neroverde scesa al “Germano Bellucci”: Barni,
Lepori, Baldi, Puzzo, Bartolini, Ferri, Rinaldini (46’ Coveri), Capecchi,
Girasoli, Perondi (89’ Bellini), Ferrara (83’ Costa). Prossimo impegno di
campionato: Molin Nuovo(14)—Aglianese(21) alle
14:30 di domenica 17.
◄
Ci si ribecca fra
sette/dieci/quindici giorni; saluti e buon "riprincipio dopo le festività" da ‘Br73′ Raffaele.
P.S.
Ad inizio anno in
Toscana, e non solo, si sono registrati una serie impressionante di casi di
malasanità; come ripeto spesso non ci si dovrebbe sentire male
nei fine settimana, festivi, di notte e più in generale sperare che chi sta
dall'"altra parte" sia un buona e sappia sempre quello che fa... Per chiudere
questa mia digressione permettetemi di riportare le dichiarazioni di Umberto
Veronesi riguardo la proposta di un "collega" di partito per l'istituzione del
Garante della salute: <<A
livello nazionale il garante c'è già ed è il ministro della Salute>>;
<<[il Garante]
che giudico una figura del
tutto superflua>>
(dopotutto c'è il ministro); <<Il
mio parere che si sta esagerando con questa "malasanità". I dati italiani
dimostrano che la sanità italiana è una delle migliori del mondo>>
(non sarebbe meglio che i giudizi li
dasse
desse
un organismo non italiano?); <<Avvengono
ovunque, ogni tanto, degli episodi spiacevoli. Quelli che si verificano in Gran
Bretagna, per esempio, sono superiori ai nostri>>
(non sempre mal comune è mezzo gaudio). Basta così sennò sembra che faccia le
scarpe ad uno nostro luminare, classe 1925...
P.S.
Non so se avete
sentito di quella meravigliosa ricerca su topolini malati di Alzheimer
sottoposti a
onde elettromagnetiche ad alta frequenza, cioè quelle dei cellulari. Già
sentire di topolini predisposti geneticamente a sviluppare una malattia
degenerativa umana fa venire in mente la parola 'vivisezione'. Ma facciamo finta
che si possa appurare che un topolino abbia la demenza di Alzheimer, poi
prendetelo e sottoponetelo due ore il giorno per 7-9 mesi e vedrete che... starà
meglio! Dice che i topolini, che degli "scienziati" predisposero, non si siano
ammalati; invece quelli fatti ammalare hanno migliorato la memoria; infine
quelli normali hanno potenziato le loro capacità mnemoniche. Mi piacerebbe
davvero sapere chi ha "sponsorizzato" questo studio bislacco; quindi tiro ad
indovinare... Dato che tutto si è compiuto all'Università della Florida
risponderei con una domanda, un po' perfida: quale multinazionale americana
brevettò il prototipo del cellulare il 3 Aprile 1973?
P.S.
Il terremoto di Haiti, oltre che disintegrare la capitale
Port-au-Prince, ha smosso una grande corsa di aiuti verso la
popolazione: sms per donare tot euro (lordi non netti), aerei militari
carichi di materiale fatti poi atterrare in aeroporti di altri paesi confinanti,
tonnellate di aiuti lasciati al sole dalla nazione che militarmente gestisce
l'emergenza, la nostra portaerei da due miliardi che arriverà fra 15 giorni,
ecc. ecc. Dato che siamo buoni, e non sia mai approfittarsene in momenti come
questi, abbiamo cancellato il debito di Haiti; peccato che questo nostro credito
l'abbiamo già annullato svariate volte, di cui l'ultima prima del G8-"conferenza
di Topolino" dello scorso Luglio. O che mai ne facciamo una pulita?
giovedì 21 Gennaio 2010, ore
00:30
Stavolta sono passati solo
sei giorni dalla passate news invece che quattordici/dieci/otto; il motivo — se
proprio volete saperlo — è nelle sezioni calcistiche. Dato che è iniziato un
nuovo anno, tutte le pagine delle news (astronautiche e non) del 2009 sono state
modificate nei loro collegamenti ipertestuali. Quindi ho creato le pagine
archivio_news_2010.htm e
news2010_tri1.htm per poi fare quello che certo non vi interessa perchè sono
solo
mere aggiunte e modifiche. Compilando un post
scriptum per le news passate mi sono accorto che il sito
http://www.laboratoricriminali.cjb.net/ è stato oscurato per motivi oscuri,
scusate il gioco di parole. Mi sa che l'aver "spifferato" nomi, cognomi,
recapiti dei vivisezionatori da parte del curatore del sito sia stata una mossa
fatale. Già aveva avuto grane (legali) in passato per questa sua
iniziativa, ma si vede che stavolta non gliela hanno fatta passare... Comunque
grazie al servizio offerto da “WaybackMachine
- Internet Archive” (mirror
della gran parte dei siti web) ci sono ben 51 salvataggi del "fu"
www.laboratoricriminali.cjb.net/, eseguiti fra dal 23.11.2002 al
13.03.2008 [guarda
qui]. Orbene, voi che avete seccato
suddetto sito: provate a cancellare le altre 51 copie... ce la farete? Infine ho cambiato
la grandezza e il colore dei titoli nelle pagine delle news 2008 e 2009; inoltre
ne ho cambiato l'aspetto e la spaziatura anche alla
pagina dell'archivio
generale. Immagino che non ve ne accorgerete nemmeno di queste
variazione, ma io ve l'ho detto e quindi sono a posto con la coscienza... eheheh.
◄►
Sulla missione della sonda nipponica
MUSES-C
ci sono molte novità: la propulsione ionica è stata
sospesa dal 27 Dicembre al 1° Gennaio per ottenere accurate informazioni sulla
velocità e posizione della sonda. L'ultimo aggiornamento "orbitale" di mercoledì
6 riporta una distanza dalla Terra di circa 60 milioni di km; inoltre serviranno
due mesi in più di propulsione ionica. I tecnici del team di controllo stimano
che le probabilità di un rientro sulla Terra sono circa il 60%, percentuale non
disprezzabile considerando i tanti problemi che affliggono la navicella (tre
motori a ioni su quattro, due giroscopi su tre, perdita di propellente, ecc. ecc.). Ma
proprio quest'ultima avaria preoccupa più delle altre: se il propellente uscito
si fosse congelato sull'esterno c'è il rischio che che avvicinandosi al Sole
alla distanza della Terra questi possa iniziare ad evaporare provocando una
spinta, che potrebbe portare la navicella fuori dalla traiettoria (balistica)
prevista. Ricordo che gli ugelli per il controllo dell'assetto non funzionano
per la mancanza di propellente; comunque la compensazione delle variazioni di
assetto viene ottenuta spostando i pannelli nel
vento
solare che fluisce costante e interrotto in tutto lo spazio
interplanetario. L'unico propulsore funzionante verrà usato fino a Marzo, poi ci
sarà solo da mantenere l'assetto; l'unico giroscopio è stato "rallentato" e
viene manovrato con estrema cautela per diminuire le probabilità di guasto.
Infine è bene rammentare che non si sa se il collettore abbia raccolto
"materiale" dell'asteroide
25413 Itokawa. Infatti nel Novembre 2005 per due
volte si tentò di sparare il "proiettile" che doveva sollevare polvere dal
suolo; non funzionando il dispositivo così fu deciso di far strisciare il
collettore aperto sulla superficie. Chissà perchè non sono stati previsti
sensori all'interno del contenitore(!) e quindi è impossibile sapere se
effettivamente qualcosa fu raccolto, anche se "di striscio"...
|
Lunedì 18 è iniziata la prima sessione d'ascolto per ricevere eventuali
segnali da
Phoenix, il cui ultimo collegamento risale al
02.11.2008. Da ormai 14 mesi il piccolo lander è sotto una coltre di
ghiaccio secco a temperature proibitive, anzi per settimane non ha visto nemmeno
un raggio di Sole. Se è sopravvissuto, in questi giorni riceverà sufficiente
energia solare e potrà riattivare le funzioni di base e chiamare la Terra. La
Nasa ha predisposto
Odyssey per ascoltare un suo eventuale segnale; in tre giorni (da
lunedì 18 a oggi) l'orbiter ha sorvolato la zona [vedi
immagine] per ben 30 volte. Sono previste altre
due campagne d'ascolto, una a metà Febbraio ed un'altra a fine Marzo. Il capo
ingegnere al Jet Propulsion Laboratory per le telecomunicazioni dei programmi
marziani Chad Edwards ritiene <<molto improbabile che Phoenix possa essere
sopravvissuto ai rigori dell'inverno polare marziano>>. Non resta quindi che
incrociare le dita; se volete leggere l'ultime notizie — in italiano — vi
suggerisco questo
post a cura di Luigi Morielli; invece per gli
aggiornamenti più immediati cliccate sul
sito
ufficiale della missione, naturalmente in inglese.
◄► Mercoledì
14 alle 16 si è giocato
Fiorentina
– ChievoVerona ,
ottavi di finale della Coppa Italia. Rivedendo le
azioni dei gol si può dire che nel primo
vantaggio ha commesso una vaccata Avramov in uscita insieme a Kroldrup della
serie "la prendo io, no prendila tua... oh cazzo"; nel secondo
gol del Chievo — due minuti dopo il pareggio — la coppia difensiva Kroldrup-Natali ha concesso a Bentivoglio di
battere comodamente di testa che meglio non si poteva. Nella ripresa solo con
l'ingresso di Montolivo e Marchionni è cambiato l'andazzo e così è nato l'uno-due
di Babacar (gol fortunatissimo) e Mutu. Più che una bella Fiorentina si può
parlare di un Chievo piccolo piccolo; personalmente ho mandato n
accidenti in occasione dei due gol subiti; si può prendere gol, ma servirli su
un piatto d'argento no! Ma dopotutto contava solo il risultato finale:
3-2
[ cronaca
testuale |
formazioni |
tabellino
|
highlights
|
fotogallery | "pagelle"]. Mutu con questa doppietta
raggiunge quota 62; inoltre
uguaglia Riganò
al 7° posto assoluto nella graduatoria dei bomber gigliati di tutti i tempi.
Babacar — finalmente all'esordio in una gara ufficiale — è stato assai fortunato a trovarsi in quel punto della barriera
dove si è scaricato il tiro di Mutu; ma intanto il gol è suo. Il senegalese è il più giovane esordiente nella storia della Fiorentina: 16
anni, 9 mesi, 28 giorni; due mesi in meno di
Claudio Desolati che debuttò in maglia il 23.01.1972 [F.-Samp 0-0)
alla età
di 16 anni, 11 mesi e 29 giorni]. Inoltre Babacar ha anche il record di più
giovane gigliato andato in gol in una competizione ufficiale. Queste statistiche così particolareggiate non sono mie, ma di Roberto
Vinciguerra [vedi
pagina web]. Spero che Babacar trovi sempre più
spazio, ma questo dipende dal ragazzo e da Prandelli... Venerdì 15 la Lega
Calcio — nella sua infinita lungimiranza — ha disposto che Fiorentina-Milan,
recupero della gara non giocata il 19 Dicembre, non sarà più giocata mercoledì 27 Gennaio ma il
24 Febbraio! I motivi di questo ennesimo rinvio non li so e non li voglio
sapere; la gara sarà giocata alle 18:30 perchè non può andare in concomitanza
con una gara di Champions League. Complimenti vivissimi alla Lega Calcio, al suo
presidente Maurizio Beretta e soprattutto all'Ac Milan: ognuno ha fatto i suoi comodi;
cvd tocca ai soliti ciucciarsi le
decisioni altrui... bravi, bravi. Adesso salto a
Fiorentina – Bologna di domenica 17, prima giornata di ritorno. Il primo tempo del 118°
derby
dell'Appennino è stato di marca ospite: il giovane attaccante
felsineo Giménez ha fatto da mattatore segnando il vantaggio e propiziando con
un assist al bacio il raddoppio dell'"inossidabile" Di Vaio. Nella prima
occasione Gobbi non se l'è sentita di contrastare Giménez già pronto alla
girata, nella seconda Gamberini ['81] ha mangiato la polvere facendosi
dare le paghe dalla
punta romana classe '76. Nella ripresa la Fiorentina
ha reagito dimezzando le distanze con Mutu, all'ennesimo gol di testa; però poi
è mancata la continuità e inoltre Viviano ha neutralizzato le altre (poche)
occasioni create dai gigliati. Proprio riguardo il portiere in Fiesole c'era uno
striscione (
EMILIANO UNO DI NOI
) a lui dedicato; non sapevo che fosse un ex, infatti era nelle giovanili
prima che passasse al Brescia. Essendo nato a Fiesole è anche un
tifoso
sfegatato... grande! Curiosamente ha esordito (titolare) in serie A
proprio nella gara d'andata, Bologna-F. del 22.08.2009. Tornando però a parlare
della gara di ritorno, la Viola per come ha giocato nei secondi 45’ meritava
sicuramente il pareggio; comunque è palese che i viola non possono giocare bene
due partite la settimana: la prima possono anche vincerla, mentre la seconda —
spesso e volentieri — la steccano... Questo
1-2
[ cronaca
testuale |
formazioni |
tabellino, "numeri" e confronto fra i giocatori | "pagelle"] segue per la quarta volta una vittoria: era già successo a Roma (1-3) dopo due
successi (1-0 al Palermo e al Cagliari), con il Parma (1-3) dopo il 3-1 al
Catania e lo 1-0 a Udine e a Verona (1-2) dopo il 2-0 con l'Atalanta. Le
sconfitte casalinghe sono tre, mentre quelle stagionali sette; invece i pareggi
rimangono appena tre, uno in casa (0-0 con la Lazio) e due fuori, l'1-1
all'esordio proprio a Bologna e l'1-1 a Torin. Mutu è alla terze rete
consecutiva in tre giornate e ha raggiunto quota 63; adesso ha raggiunto Galassi
al 6° posto assoluto nella graduatoria dei
bomber.
Non saprei quantificare le reti segnate da Di Vaio alla Fiorentina nel corso
della sua lunga carriera, però il discorso è molto più facile per
Giménez: primo gol in serie A alla seconda presenza, la
prima da titolare! Anche lui entra nel folto club “Giocatori che hanno segnato
il primo gol in serie A violando la porta gigliata”; prima o poi vi farò uno dei
resoconti dei miei e ne vedrete, leggerete, delle belle... eheheh. Chiudendo con
i ricorsi storici, il Bologna è tornato a vincere a Firenze dopo oltre
vent'anni: 05.11.1989, 0-1, Geovani al 78’; da allora sono seguiti molti pareggi
e poche vittorie gigliate. La situazione in classifica non è mutata di molto: il
quarto posto (occupato dal Napoli a 34 punti) è solo quattro punti avanti, ma il
Cagliari l'ha raggiunta a 30 ed incalzano Bari e Parma (29) e Genoa (27).
Martedì scorso è stato ufficializzato l'ingaggio dal Porto dell'italo-argentino
Mario
Bolatti; il biondo centrocampista ha firmato un contratto di quattro
anni, più l'opzione per il quinto. La scorsa stagione era in prestito all'Huracán
dove ha giocato 36 gare segnando 5 reti. Come
caratteristiche è un centrocampista centrale dal fisico da corazziere (189 cm x
80 kg); dice che abbia una buona visione del gioco e anche un certo fiuto del
gol... vedremo. Nel 2007 Bolatti debuttò in Nazionale — naturalmente argentina —
e alla terza presenza il 14.10.2009 segnò il gol vittoria in Uruguay permettendo
così alla
Seleccion di Maradona l'accesso alla fase finale dei Mondiali in
Sudafrica.
Adesso vi
indico le prossime e ravvicinate gare dei gigliati:
Fiorentina
— Lazio
3-2║qualificata║alle 21 di oggi, quarti di finale della Coppa Italia [diretta
Rai1];
Palermo(31,sesta)— Fiorentina (30,ottava)║3-0║alle 15 di domenica 24, seconda giornata di
ritorno. Nota
su F.-Lazio: la gara è "secca", quindi in caso di parità al 90° ci saranno due
tempi supplementari e poi gli eventuali calci di rigore. ◄►
Domenica 17
si è giocato
Virtus Poggibonsi - Us Pistoiese 1921 al “Santa
Lucia” di San Gimignano perchè il “Don Emilio Smorti” di Poggibonsi ha problemi
di capienza. Ad assistere alla partita — nonostante il freddo pungente — c'erano
ben 250
tifosi
e circa 150 locali. Di Stefano stavolta ha optato per un 4-4-2 con Calanchi e
Strufaldi coppia centrale, Vendrame e Benedetti terzini, Breschi e Mennini
Righini esterni, Bencistà e Semboloni in mediana, Pifferi e Rojas in avanti. La
Pistoiese è partita a spron battuto tanto che all'11’ Pifferi provava di testa
mettendo alto di poco e al 15’ andava in rete, ma la sua posizione (dubbia) è
stata ritenuta in fuorigioco dal guardalinee. Al 17’ Flauto rispondeva alla
grande su un tiro di Belluomini, però al 20’ sono stati gli arancioni a passare
in vantaggio: percussione dalla destra di Breschi, palla alla tre quarti,
Bencistà prolunga al limite dove
Rojas
spara un sinistro radente che piega le mani a Baligi: 0-1! Nei restanti 25’ fino
al riposo non si sono viste occasioni particolari; anche la ripresa non è stata
molto più movimentata: all'11’ Pifferi di testo a volo d'angelo mette di
pochissimo a lato, al 15’ Polloni svetta su un corner mettendo alto e al 25’ si
decide la gara. Belluomini riesce a liberare Polloni davanti a Flauto, il
portiere rimane fermo e il tiro rasoterra picchia sul corpo del portiere; la
palla viene recuperata da un arancione e lanciata lunga in avanti verso Pifferi,
l'attaccante scatta, è inseguito da Titone e questi appena entrato in area lo
atterra. L'arbitro, il sig. Capezzi di Valdarno(?), decreta l'espulsione per
fallo da ultimo uomo e naturalmente la massima punizione! Della trasformazione
se ne è occupato capitan
Breschi:
rincorsa breve, portiere da una parte e palla dall'altra!! Ho sentito l'azione
alla radio mentre andavo a Valenzatico e credetemi la mia respirazione si è
ridotta al ritmo di un orso in letargo; confesso che ero (un po') memore del suo
errore dal dischetto nella gara di Anghiari contro il Baldaccio Bruni.
Riguardando l'azione nel servizio filmato di Edoardo Desideri c'è da ringraziare
l'arbitro per non aver fatto ripetere il rigore causa n giocatori già in
area prima della battuta; comunque quelli più vicini erano senesi e quindi
meglio così. Nel proseguo la Pistoiese ha tentato più volte la via del terzo gol
mentre il/la? (Virtus) Poggibonsi non ha mai impensierito Flauto, forse era
ancora frastornato bel il beffardo ribaltamento di fronte nella migliore
tradizione della spietata regola del calcio "occasione sbagliata, gol subito".
L'incontenibile Pifferi ci ha provato con un pallonetto dalla distanza e un
rasoterra; si meritava davvero la rete. Da segnalare che Rojas al 12’ aveva
lasciato il posto a Giunta e al 22’ Carfora rilevava Bencistà, azzoppato da un
guaio muscolare (ma non dovrebbe essere niente di grave). In sala stampa il
presidente Fondatori ha esaltato i 250 supporter (<<In
Eccellenza, non li vedono da nessuna parte tanti tifosi come i nostri>>)
accorsi nel piccolo stadio di San Gimignano che si sono fatti sentire con il
loro sostegno continuo e caloroso; i giocatori a fine gara sono andati sotto la
tribunetta a salutarli e ringraziarli. Questo
0-2
[ tabellino |
altri risultati della 21ª giornata | servizio filmato]
prolunga la striscia di vittorie consecutiva a
quattro: sette in trasferta e ben quattordici totali! Purtroppo, naturalmente dal punto di vista
"arancione", la capolista Pianese continua a vincere; indi i punti di vantaggio rimangono
sette. La classifica si è molto sgranata, specie nelle prime posizioni:
Pianese 53,
Pistoiese 46,
Soci 37,
Nuova Chiusi
e Sinalunghese 36,
Castelnuovese 35; da notare che il Soci ha disputato una gara in meno. Nel tardo
pomeriggio di mercoledì 20, alle 18, in un clima siberiano davanti a 600
spettatori si è giocata Us Pistoiese 1921 - Barberino
Mugello
,
primo turno infrasettimanale del girone di ritorno. Di Stefano non potendo
contare né su Bencistà e Breschi ha optato per un centrocampo meno "fisico" e
più "tecnico" con da sinistra a destra: Giunta, Carfora, Semboloni, Mennini
Righini; in difesa è rientrato Innocenti, in coppia al centro della difesa
insieme a Strufaldi. Il Barberino è sceso in campo con l'obiettivo di non
perdere, anzi pareggiare, e per questo era schierato con un roccioso 5-4-1. Nel
primo tempo gli arancioni sono apparsi contratti forse perchè costretti per
l'ennesima volta a vincere visto il 2-0 della Pianese a Montalcino nel
pomeriggio. Comunque la prima occasione è capitata sui piedi, anzi la testa, di
Rojas che al 12’ colpiva di testa da ottima posizione però mettendo la palla fra
le braccia del portiere ospite Canugi. Poi ci provava Mennini Righini con un
tiro dal limite finito sul fondo; al 30’ ha replicato il Barberino con una
conclusione di Bartoloni che passava vicino al palo della porta di Flauto e meno
male che il giocatore mugellano non ha servito un compagno libero in area
piccola... Ma due minuti dopo per poco non succedeva il patatrac: punizione di
Vezzosi, Flauto para ma non trattiene, la palla carambola sui piedi di Sica che
trova la zampata: il
portiere
respinge d'istinto e poi infine riesce — con l'aiuto di un compagno — ad
impossessarsi della sfera. Mentre l'infreddolito pubblico inizia a mugugnare
arriva improvviso il vantaggio degli arancioni (37’): Pifferi fa salire la
squadra tenendo palla per una ventina di metri, poi serve profondo
Rojas
che con uno scatto impressionante si lascia indietro un paio di avversari e
batte Canugi in uscita con un diagonale sul palo più lontano! L'argentino ha poi
festeggiato con il solito tango e indicando il cielo con l'indice; stavolta
niente "ostensione" della maglietta con scritto
“GESU'
TI AMA” eheheh. La
ripresa si è aperta come meglio non si potrebbe: 40° secondo,
Rojas
entra in area, s'allarga sulla destra e Tarli lo atterra; sembra un mezzo fallo
però per il sig. Pelagatti di Livorno è rigore! L'argentino si incarica della
trasformazione e batte per la seconda volta Calugi: 2-0. Il risultato sembra già
in cassaforte anche perchè nei successivi minuti i mugellani scompaiono
completamente dal campo; gli arancioni cercano il gol della sicurezza, ma senza
forzare troppo. Al 66’ Rojas regala a Carfora la palla del 3-0, ma il
centrocampista calcia alto. Quando tutto sembra essere deciso all'81’ Tarli
protegge parla in area, si gira e appena tocca l'avversario, Strufaldi,
stramazza a terra; l'arbitro abbocca e così assegna un rigore quantomeno
generoso. Della trasformazione se ne occupa
Bartoloni
che manda la palla da una parte e Flauto dall'altra: 2 a 1 e palla al centro. La
partita la stavo sentendo alla radio nel dormiveglia e sul 2-1 non ho potuto più
dormire... Infatti dopo appena un minuto Strufaldi si fa soffiare la palla da
Tanaglioni accorso in pressing, il difensore cade a terra, l'arbitro fa segno di
proseguire, il giocatore ospite entra in area, s'accentra e serve l'accorrente
Recati che calcia all'angolino basso dove Flauto ci arriva con un balzo felino!
Riguardando l'azione nel servizio filmato si può notare che: Strufaldi avendo
perso palla (maldestramente ai 20 metri) chiede il fallo per uno "sfioramento" e
che Tanaglioni se avesse subito tirato forse a questo ora scriverei di un
beffardo pareggio... Comunque gli arancioni si sono poi riversati nell'area
avversaria per tentare di segnalare il 3-1: un paio di minuti dopo Pifferi è in
area, prova il sinistro, ma è troppo defilato e per di più tira anche sbilenco;
comunque la palla respinta dal portiere gli ritorna sui piedi e dall'out rimette
nel mezzo dove Giunta vede il suo rasoterra contratto dalla difesa. La gara si
chiude al 94° con la Pistoiese in attacco e così viene archiviato questo
prezioso e sofferto
2-1
[tabellino |
altri risultati della 22ª giornata |
servizio filmato]. La striscia delle vittorie consecutive
è adesso "lunga" cinque turni; in totale i successi sono ben quindici, otto in casa e sette in trasferta. Rojas con la prima doppietta stagionale in campionato è arrivato a quota dieci
gol, equiparando il bottino "casalingo" con quello "corsaro": cinque reti. I
rigori a favore sono cinque, di cui due falliti (Banchelli in P.-Soci 0-0 e
Breschi in Baldaccio Bruni-P. 0-1). Invece quelli fischiati contro sono appena
tre (quello di Rossi per lo 0-1 parziale in P.-Jolly Montemurlo, 1-1
finale, alla prima giornata; l'1-0 parziale di Marcolini in Sansovino-P. 1-1
all'ultima d'andata e per l'appunto quello di Bartoloni). Adesso ecco l'indicazioni sulle
prossime e ravvicinate gare
degli arancioni:
Soci
(38,terzo)—Us Pistoiese 1921 (49,seconda)║0-2║alle 14:30
di domenica 24, quarta giornata di ritorno;
Pianese
-
Us Pistoiese 1921 ║1-1║qualificata║alle 14:30 di mercoledì 27,
semifinale di ritorno della
fase regionale Coppa Italia d'Eccellenza
[ diretta
on-air su
Radio Diffusione Pistoia].
Nota: visto lo 0-0 maturato all'andata, gli arancioni passano il turno con un
qualsiasi pareggio con gol e naturalmente con la vittoria; in caso di 0-0 al 90° si
procederà con i tempi supplementari e poi con gli eventuali calci di rigore.
◄►
Domenica 17 al “Bramalegno”
di Chiesina Uzzanese si sono affrontate Molin Nuovo(14)–Aglianese(21);
il risultato finale è stato una sconfitta per 3-2 maturata in zona Cesarini. I primi ad
andare in vantaggio sono stati proprio i neroverdi con Perondi al 20’
grazie ad un tiro da fuori area Il
pareggio l'ha segnato Micheletti con un tiro al volo dopo una
triangolazione e così il primo tempo si chiudeva sull'1-1. Nella ripresa al 57’ Vezzosi
portava in vantaggio i locali su calcio di
punizione; poi all'82° Girasoli pareggiava grazie ad un calcio di rigore concesso
dal sig. Boschi di Firenze. Infine all'87° l'arbitro decretava un altro
penalty, ma ai locali; così Rinaldi segnava il gol-vittoria. La "corsa" — ammesso che sia mai iniziata — verso la quinta posizione
si è complicata di molto: ci sono ben otto punti di distacco [!]. Adesso ecco la prossima gara:
Fucecchio(17)—Aglianese(21)║0-0║alle 14:30 di domenica 24.
◄
Le news sono adesso finite; ci si
ribecca presto; saluti da ‘Br73′ Raffaele.
P.S. • Il
ministro per la Pubblica Amministrazione e Innovazione è uscito con un'altra
delle sue meravigliose provocazioni: <<I
bamboccionifuori casa per legge a 18 anni>>.
Poi ha "corretto" il tiro precisando che: <<Per
uscire di casa presto ci vogliono i college,
le case, le
borse di studio>>. Ma è
mai possibile che il futuro di molti sia in mano a pochi, per di più spesso in
là con gli anni? Una volta tanto voglio dare ragione al ministro (<<L'articolo
1 non significa nulla>>);
cambiamolo così:
“L'Italia
è una Repubblica
oligarchica e
gerontocratica, fondata sul precariato.
La sovranità non
appartiene più al popolo, che la esercitava nelle forme e nei limiti
della Costituzione”.
Non rende meglio?
domenica 31 Gennaio 2010, ore
13:30
Eccoci qua tornati dopo nove giorni, non i soliti otto o dieci o anche
quindici... Smettendola adesso di dare letteralmente i numeri passo al resoconto
sulle novità del sito che sono
nessuna! Infatti oltre alle consuete attività da "cambio mese" non c'è niente da
segnalare di importante; se dovessi ogni volta descrivere le miriadi di
modifiche la farei troppo lunga e con il cavolo che le leggereste eheheh.
L'unica "novità" — se proprio ne vogliamo segnalare una — è il cambiamento
cromatico che ho dato ai marcatori, arancioni e non, nei resoconti
sulle partite della Pistoiese. Spero che questo artifizio renda più leggibile e perchè no appetibile tali cronache personali, e commentate, da un
"inguaribile"
tifoso
come me. Gabriele dice che al pari di tutto quello che scrivo non le legge
nessuno; forse ha ragione, ma siete in decine che ogni giorno visitate la mia
pagina sulla
Pistoiese o no? Quindi confessatelo: le sorti dell'′Olandesina′ vi
interessano; anche se dire che ci tenete, mi sembra troppo. Ma forse è un bene perchè quando ci si
vota alla "causa"
si è destinati a seguirla anche in Eccellenza e con certi patemi d'animo... io
vi ho avvertiti eheheh. Rimanendo in tema, la pagina del MAME e le ROMs è irraggiungibile, ma quella "arancione" si
avvia a superare la seconda ('canzoni_preferite') e presto lo farà perchè ha un
"bilancio" fra l'entrate e uscite dalla pagina di +300! Adesso
passerei alla prossima sezione e comunque vi invito a dare un'occhiata
alla pagina 'MAME32_e_ROMs'
dove ieri l'altro ho inserito una nuova scheda di arcade. ◄►
Giovedì 28 Marte è arrivato alla minima distanza dalla Terra: 99,3 milioni di km
e fino al Marzo 2014 non sarà così vicino e facilmente osservabile. Se guardate
dopo il tramonto ad est, Marte è una stella "rossiccia" con una magnitudine di
-1,28: notevole, ma assai lontana dal record di -2,9 del 27.08.2003 quando
risplendeva nel cielo ad una distanza di soli 55,8 milioni di km.
/
Dopo
mesi di tentativi per liberare
Spirit
dalla distesa sabbiosa — che lo imprigiona
dal Maggio 2009 — la Nasa e il Jpl hanno deciso: diventerà
una stazione scientifica fissa; quindi da
rover che era finirà la sua missione come
lander...
Peccato perchè ultimamente si erano registrati dei
progressi [leggi
qui |
visuale
anteriore |
visuale posteriore]. Ma i continui problemi
alle ruote, specie quelle di destra, hanno fatto desistere il team: quindi il “Free Spirit program” è
terminato. Si vede che la cavalcata sul
pianeta
[vedi
tragitto ultimi 1400 sol di missione] doveva
finire in una delle tante distese di sabbia finissima. Adesso c'è da prepararsi
per l'inverno che è alle porte; con l'irraggiamento solare in diminuzione è
necessario orientare verso nord i pannelli solari per raccogliere più energia
possibile. I riscaldatori dovranno essere mantenuti attivi nei dispositivi
primari a costo di interrompere le comunicazioni. Per ora sono stati stabiliti
questi compiti nella sua nuova missione: 1) controllare la stabilità della
rotazione marziana; 2) eseguire le rilevazioni meteo; 3) analizzare il suolo
circostante durante i vari cambiamenti stagionali.
/ Dopo mesi e mesi —
forse un anno — in cui ho lasciato "in soffitta" le schede delle sonde, ho
deciso di riprenderle. Quanto prima ne rimetterò due online, volete sapere
quali? Aspettate e vedrete... curiosi!
◄► Mercoledì
21 alle 21, quindi per il fresco, all'“Artemio Franchi” si è disputato
Fiorentina
– Lazio
per i quarti
di finale della Coppa Italia Timme. Il finale è stato un altalenante e
meritato
3-2
[ cronaca
testuale |
formazioni |
tabellino
|
filmato con i gol |
fotogallery | "pagelle"].
Anche in questa gara di Coppa il mattatore è stato Adrian Mutu, autore di una
doppietta e dell'(involontario) assist per il gol di
Krøldrup. La gara l'ho potuta seguire con l'auricolare "a bocconi" perchè
impegnato nella visione di “Avatar”; ma fra la visione in 3D con gli occhialini
e l'ascolto intermittente della gara quasi andavo nei matti eheheh. Grazie a
questo secondo 3-2 in una settimana, la Viola per la sedicesima volta è
approdata alle semifinali della coppa nazionale; ultima volta accadde
nell'edizione 2000-2001 e... basta così. Continuando con le statistiche è la
centesima vittoria nelle 58 edizioni della Coppa Italia [leggi
qui];
Mutu è il capocannoniere dell'attuale edizione con 4 reti e inoltre si colloca
al quinto posto nella graduatoria dei bomber gigliati di
tutti i tempi con un bottino di 65 gol. Al quarto posto con c'è ‘Antonio′, cioè
Giancarlo Antognoni con 72 marcature, compresa
la serie A (61/341 gare), Coppa Italia (10) e Coppa Uefa (1). Ma adesso
arriviamo alla successiva gara di campionato:
Palermo
- Fiorentina
, giocata alle 15 di domenica 24. Fin dall'inizio si è compreso che pure
stavolta i gigliati avevano pagato la gara di coppa in termini di fatica e
"testa"; Frey ha subito dovuto fare gli straordinari per evitare il gol che
comunque era nell'aria. Infatti al 28’ Hernández su euro-girata con
traversa di Miccoli ha siglato il vantaggio; poi undici minuti dopo ha
approfittato della disastrosa coppia di centrali Felipe-Gamberini per tramutare
in gol il lancio millimetrico di Pastore. Negli spogliatoi Prandelli deve aver
rampognato i suoi perchè la Fiorentina nella ripresa è partito con il piglio
giusto in cerca del gol che avrebbe riaperto la gara. Purtroppo al 13’ Budan ha
segnato il 3-0 su un'altra dormita della
difesa,
la (ex) meno battuta del campionato. Così nella successiva mezz'ora si è visto
poco: rosanero già appagati e gigliati ormai impegnati solo ad evitare di
aggravare il passivo; Gilardino oltre ad essere in un perioduccio ha pure
sfiga perchè la traversa respingeva il suo tiro a botta sicura. Questo
3-0
[cronaca
testuale |
formazioni |
tabellino, "numeri" e confronto fra i giocatori
|
fotogallery | "pagelle"] è la seconda sconfitta consecutiva, quinta in trasferta e ottava
stagionale; l'uruguaiano Hernández non è alla
prima rete in serie A, ma alla prima doppietta grazie alla Viola... Il Palermo è
tornato a fare bottino pieno con la Fiorentina dopo l'1-3
del 26.10.2008: l'ultimo successo con i gigliati risaliva all'08.12.2007
(2-0). Passando adesso alle notizie in
casa,
nel pomeriggio di giovedì 28 è arrivata, improvvisa e sconcertante, la notizia
che Mutu era risultato positivo
alla
sibutramina nel controllo antidoping dopo F.-Bari di domenica 10. Questa
sostanza, "messa al bando" da inizio anno, è uno stimolante che annulla gli
effetti della fame; si può trovare in integratori e non sarebbe usata per
coprire sostanze dopanti. Vi lascio solo immaginare i fiumi di parole successivi
a questa "bomba"; il giocatore ha poi ammesso la sua buona fede nel non sapere
il contenuto di un integratore che avrebbe preso durante le vacanze in Romania
per evitare di ingrassare. La società ha fatto quadrato intorno al giocatore
anche se si è tirata fuori; naturalmente è stato subito sospeso da ogni attività
agonistica. Mutu aveva intenzione di chiedere le controanalisi, ma se viene
fuori che pure queste saranno positivi — come succede quasi sempre — si beccherà
una squalifica maggiore, che tecnicamente può andare da 1 a 4 anni poiché il
rumeno sarebbe recidivo.
P.S. del 20.04.2010: ieri il tribunale antidoping del
Coni ha squalificato Adrian Mutu per nove mesi invece dei dodici richiesti dalla
procura federale. Il rientro del giocatore potrà quindi avvenire dal prossimo 29
Ottobre; comunque ha un mese per fare ricorso al Tas.
Personalmente credo alla buona fede di Mutu però è stato un cappone a
prendere quegli integratori senza chiedere ai medici della F.; adesso per una
leggerezza rischia minimo minimo la squalifica fino a fine stagione. La
positività sempre alla sibutirina anche dopo la gara con la Lazio ribadisce che
non voleva certo doparsi; il folcloristico Lotito addirittura ha chiesto di
ripetere la gara! Purtroppo non si può squalificare per bestialità, anzi cazzate
clamorose, sennò nel mondo del calcio sarebbe uno spucinio... però una
settimana senza personaggi come Lotito, Zamparini, Cellino, De Laurentis e via
dicendo non sarebbe mica male eheheh. Ma tornando seri, e scusandomi per aver
tirato in ballo questi folcloristici patron calcistici, il
calciomercato ha subìto
un'improvvisa sterzata: trovare un sostituto di Mutu. Corvino ha prima iniziato
a "sondare" all'esterno, poi è tornato nell'ambito italiano con una girandola di
nomi (Matri, Rocchi, Tavano); infine ieri sera è spuntata la ‘pazza idea′
Cassano, in rotta da settimane con Del Neri. Dice che il giocatore era stato
visto in città, le società avevano raggiunto anche un accordo (per il prestito
"secco" fino a Giugno); ma proprio qualche ora fa Cassano ha deciso — su
"pressione" del presidente doriano Garrone — di rimanere a Genova. Come idea era
davvero suggestiva, ma non sarebbe stato così semplice gestire Antonio "uomo"
rispetto a Adrian; sinceramente non ci credevo più di tanto e difatti la
trattativa ha fatto come il Cristo di Montepiano: nato e morto. Comunque Corvino
non si è certo perso d'animo e ha praticamente definito l'acquisto in prestito
dal Barcellona del giovane e promettente
Keirrison.
La sessione invernale del calciomercato si chiuderà alle 19 di domani e quindi
solo allora si avranno delle certezze e come ben sapete, per me un giocatore è
tesserato solo quando lo vedo con la sciarpa gigliata al collo eheheh. Adesso dopo tanto scrivere, ecco gli
impegni ravvicinati della Viola:
Cagliari
(31)— Fiorentina (30)║2-2║fra un'ora e mezzo, terza giornata di ritorno;
Internazionale
— Fiorentina
║1-0║alle
20:45 di mercoledì 3 Febbraio, semifinale d'andata della Coppa Italia;
Fiorentina (31)—Roma
(41)║0-1║alle
20:45 di domenica 7, quarta giornata di ritorno. Nota: la F. deve
ancora recuperare di campionato con il Milan. ◄►
Domenica 24
all'“Elvi Zoccola” (giuro si chiama così) si è giocata
Soci
-Us Pistoiese 1921 ; anche in questa
occasione allo stadio aretino si è registrato il tutto esaurito con circa 150
tifosi
festanti, calorosi e
colorati nel settore a loro riservato. Di Stefano ha dovuto tenuto Breschi in
panchina perchè reduce da un attacco influenzale, invece Fedi e Olivieri — pur
in fase di recupero dai loro acciacchi fisici — erano ancora out; infine
Semboloni doveva scontare un turno di squalifica. Comunque al centrocampo è
stato recuperato Bencistà che ha formato la coppia mediana con Carfora, sulle
fasce si sono posizionati Giunta e Mennini Righini; in
avanti largo alla coppia la coppia Elia-Rojas. La prima frazione ha visto occasioni da
rete sopratutto da palla inattiva: prima un arancione (Carfora?) beccava la
parte alta della traversa direttamente da calcio d'angolo e poi al 7’ Flauto
levava da sotto il "legno trasversale" una punizione di Manenti. I
locali sono andati vicinissimi al gol 44’ quando Fini liberato — forse in
fuorigioco — entra in area e può tirare solo davanti a Flauto; il
numero 1
però devia in angolo con un riflesso felino. Quindi si può dire che nella prima
frazione, molto nervosa (ben cinque ammonizioni), il Soci ha messo alle corda la
Pistoiese; non a caso il loro "fortino" (con un campo molto motoso e poco
erboso) era imbattuto da ben 14 mesi! La ripresa si è aperta con l'ingresso di
Pifferi al posto di Giunta; così l'attacco è passato a 3 punte con un
centrocampista in meno. Al 5’ una plastica rovesciata di Rojas è andata alta di
poco. Al 10’ Bencistà costringe Ricci alla deviazione in angolo con una botta
dal limite, sulla battuta di questi la difesa libera, sempre Bencistà recupera e
lancia lungo in area piccola dove
Pifferi anticipa tutto e insacca: 0-1!
Stavolta la Pistoiese ha avuto il merito di continuare a premere: 16’, Pifferi
protegge la palla in area e riesce a liberare a
Rojas più defilato sulla destra;
questi s'aggiusta la palla e con un secco diagonale di destro supera Ricci: 0-2!
Nessuna delle due reti l'ho sentite in diretta, gli aggiornamenti sono venuti
dal "Tutto il calcio minuto per minuto toscano" (come è stata ribattezzata la
trasmissione “Radio Bruno Sport”); peccato che oltre alla notizia dello
0-2
è arrivato anche il
parziale di 2-0 della Pianese sulla Sinalunghese... Pochi minuti dopo Flauto ha
deviato sul fondo una cannonata di Andreini; ma questa sarà l'unica occasione
per il gol della bandiera per gli ospiti. La gara si è chiusa all'insegna del
nervosismo: prima Mennini Righini si beccava un "fatale"
cartellino
[era diffidato] per non aver rispettato la distanza su una punizione e poi
Innocenti si vedeva sventolate il
cartellino
per doppia ammonizione; infine al 93’ anche Cantaloni è stato espulso per un
brutto intervento da tergo. Comunque dopo il triplice fischio i giocatori si
sono salutati mentre sugli spalti continuavano i cori, le musiche, lo sventolare
di bandiere di entrambe le tifoserie; che bello se nelle gare della massima serie si vedessero scene
così...
Questo
0-2
[ tabellino|
risultati della 23ª giornata e classifica
|
servizio filmato] prolunga a sei la serie dei successi consecutivi:
tre nel 2009 dopo l'1-3
di San Piero a Sieve e sei in quest'ultimo mese; il computo totale è di 8 successi
casalinghi e 8 esterni, numeri da primato se la Pianese non avesse vinto
l'ultime cinque gare... Quindi il distacco (sette punti) fra i bianconeri
senesi e gli arancioni rimane lo stesso da quando fu ridotto con la vittoria di
Montemurlo. Rojas è all'undicesimo sigillo in campionato; Pifferi è già a quota
cinque, di cui due portati "in dote" dalla sua prima parte della stagione a San
Piero a Sieve. Nel pomeriggio di mercoledì 27 al Comunale di Piancastagnaio —
il comune più a sud della provincia di Siena — si è giocato Pianese
- Us Pistoiese 1921 , valida per il ritorno della semifinale della Coppa Toscana d'Eccellenza. Nella
cittadina amiatina c'era la neve, dopotutto è a 772 msl; dice che solo in
mattinata il terreno di gioco era stato liberato. Comunque era quantomeno
infimo: sabbioso, inzuppato e in vari punti il pallone mica rimbalzava... Una
decina di
supporter
ha comunque assistito alla gara nonostante la distanza, il freddo e il giorno
feriale; davvero incomiabili encomiabili. Di Stefano ha dovuto
rinunciare a Breschi (influenzato), Carfora e Semboloni (squalificati) e Marrani
(infortunatosi nel riscaldamento pre-partita); comunque ha schierato un
"coraggioso" 4-3-3: Flauto, Calanchi, Benedetti, Bencistà, Innocenti, Strufaldi,
Vendrame, Mennini Righini, Pifferi, Elia, Rojas. I locali al 7’ con Borrelli
impegnavano Flauto, ma la sua saetta dal limite scaldava solo i guantoni al
portiere. Però al quarto d'ora
Giomarelli, dopo aver saltato da destra
Benedetti, beffava Flauto in uscita: 1-0 e qualificazione ad appannaggio degli
amiatini. La Pistoiese ha subito reagito però i locali si sono fatti un paio di
volte pericolosi; sul finale Pifferi riusciva ad incocciare sottomisura di testa
ma un difensore liberava sulla linea! Intanto grazie ad una
specifica pagina del portale
Calciopiu.net
ho potuto vedere il parziale e naturalmente ho imprecato eheheh. La ripresa si
aperta con il pari della Pisto: 5’, Benedetti da sinistra crossa nel mezzo, Pifferi
s'"avvita" in area e supera il diretto marcatore Rosi mettendo alle spalle di
Marzocchi: 1-1! Quando ho letto del pareggio
subito ho riferito via SMS, come faccio sempre per le notizie calcistiche, ad
Andrea e Eddy. Al 7’ su azione da calcio d'angolo Borrelli insacca sottomisura,
ma il guardalinee segnala una (dice) discutibile posizione di offside dello
stesso giocatore e così l'arbitro annulla la rete. Al 19’ il neoentrato Del
Giusto viene servito in verticale da Biagini e tutto solo davanti a Flauto spara
incredibilmente alto! Al 21’ lo scatenato Dongorrà converge da sinistra e calcia
verso il palo "lungo" (il secondo per intenderci) però Flauto gli dice no; al
28’ De Rosa prova con un missile dai 25 metri ma lo strepitoso
numero 1
toglie la palla dal "sette"! Intanto Di Stefano aveva tolto Rojas e Elia, un po'
in ombra, rimpiazzandoli con Giunta e Chimenti per un "roccioso" 5-4-1. Pian
piano la spinta dei locali si è affievolita e io guardavo ogni 5’ quella
benedetta pagina web eheheh. Al 90’ c'è stato l'ultimo brivido: Del Giusto
lanciatissimo a rete viene anticipato da un'uscita kamikaze di Flauto e le
speranze della Pianese si chiudono. Questo
1-1
[ cronaca
e commento |
tabellino] sì
"pareggia" lo 0-0 dell'andata, ma grazie al gol in trasferta lancia gli
arancioni in finale; Pifferi è alla prima rete in questa edizione della coppa
regionale di categoria. Nella doppia finale la Pistoiese se la vedrà con il Tuttocuoio, "corrazzata" del girone A: infatti la squadra di Ponte a Egola
(Pisa) hanno sette punti di vantaggio sulle secondo e vantano uno score di tutto
rispetto con 13 vittorie, 6 pareggi e una sola sconfitta (a Settembre). Passando
adesso a qualche notizia in "casa", Marrani ha riportato una distrazione al
flessore della coscia destra; per lo sfortunato attaccante si prevedono due
settimane di stop. Intanto sono tornati a disposizione Fedi e Olivieri e quasi
sicuramente Breschi; Mennini Righini è stato squalificato per cumulo di
ammonizioni è dovrà così saltare la prima gara in questa stagione dopo ben 23
presenze consecutive. Bencistà è andato in diffida (terza ammonizione) e
Innocenti si è beccato una sola giornata... meno male.
Ecco i prossimi impegni di campionato
per l'′Olandesina′:
Us Pistoiese 1921 (49,seconda)— Baldaccio Bruni (20,quartultimo)║1-1║fra un'ora;
Pianese
(59,prima)— Us Pistoiese 1921 (53,seconda)║1-1║alle 14:30 di
mercoledì 3 Febbraio, secondo turno infrasettimanale per l'ottava giornata;
Us Pistoiese 1921 (54)—Marino
Mercato
Subbiano
(26)║2-0’║alle 15 di domenica 7,
nona giornata di ritorno [diretta
on-air su
Radio Diffusione Pistoia |
differita su TVL
Pistoia]. Partite della capolista:
oggi, Sansovino(37,sesto)–Pianese(56) 2-0;
domenica 7, Nuova Chiusi(39)–Pia.(59)1-2.
◄►
Fucecchio–Aglianese di domenica 24 è terminata con un "pareggio ad occhiali", cioè
0-0.
I locali sono andati più vicino al gol con un palo di Figus su punizione
al 15’. I neroverdi hanno replicato con un tiro alto di Girasoli ed
un'incursione di Stanchini fermata da Mazziotta in uscita.
Nella ripresa i bianconeri di casa hanno continuato a dominare; dice che abbiano
fallito per tre volte il vantaggio. Ringraziando il sito ufficiale del Fucecchio, ecco due fotogallery sulla gara:
1
e
2. Formazione neroverde scesa al “F. Corsini”
di Fucecchio: Fanti, Puzzo [65’ Rollini], Stanchini, Perna, Bartolini, Ferri, Lepori, Capecchi, Girasoli, Perondi
[81’
Costa], Ferrara [84’ Fagotti]. Prossime gare di campionato:
Aglianese(22)—Poggioseano(30)║3-3║fra un'ora; Castelnuovo(21)—A.(23)║0-0║alle 15 di domenica 7 Febbraio.
◄
Le news sono adesso finite, passate una buona domenica e fate caso al
tempo che farà il
2 Febbraio; sperando-che-faccia-brutto saluti da ‘Br73′ Raffaele.
P.S.
Con la
legge 17.10.2007, n. 188 si poneva
fine alla pratica
italica
delle "dimissioni in bianco", cioè far
firmare ai neoassunti insieme al contratto di lavoro la lettera di dimissioni
priva di data! Chiaramente era una manovra ricattatoria per
allontanare
con qualsiasi motivo il dipendente senza corrispondere alcuna indennità; una
vera porcheria permessa per troppi anni. Comunque quando il lavoratore passava a
tempo indeterminato poteva inviare via raccomandata una diffida al datore di
lavoro nell'utilizzare le "dimissioni in bianco"; però doveva anche dimostrare
di essere stato costretto a firmare delle dimissioni, non di sua spontanea
volontà... Dal 5 Marzo 2008 la procedura per le dimissioni doveva essere
eseguita solo online sul sito del Ministero del Lavoro, pena la nullità delle
dimissioni. I moduli gratuiti erano contrassegnati da un codice di
identificazione progressiva ed avevano una durata di 15 giorni. Il codice
progressivo e la data, validata telematicamente, assicuravano che la
lettera di dimissioni non poteva essere sottoscritta prima e quindi
utilizzata a
discrezione del datore di lavoro. Purtroppo si deve parlare al
passato: il
governo Berlusconi IV (quello in carica) con il
decreto-legge 25.06.2008 n. 112 — convertito
nella "famigerata"
legge 133
— ha cancellato la legge numero 188. Fatto sta che dal 26 Giugno 2008 non è più
necessario compilare moduli online, ma si torna alle "vecchie" dimissioni,
quelle "in bianco" su un bel foglio di carta (bianca?).. alè! Ma che ve lo
scrivo a fare, dopo un anno e mezzo? Semplice: la notizia di questa
cancellazione — non da poco — è passata sotto silenzio e solo qualche giorno fa
è apparsa sul forse l'unico quotidiano che “non
riceve alcun finanziamento pubblico”.
È proprio vero: i "poteri forti" amano il vecchio adagio 'occhio non vede,
cuore non duole'; comunque noi italiani li aiutiamo perchè al massimo leggiamo
settimanali di gossip, amenità varie per non farci troppi pensieri... eheheh.
P.S. I
colletti del pallone,
gente con un passato calcistico minimale (se non assente) e in
Federcalcio da decenni, stanno chiedendo a gran voce una legge sugli stadi. In
questi tempi grami di stipendi all'osso, licenziamenti in massa, disoccupazione
galoppante,
sembra che il "problema" degli stadi — pardon <<impianti
sportivi>> — sia un'urgenza nazionale. Alla Camera è in
discussione il
ddl 1881, il cui titolo è “Disposizioni
per favorire la costruzione e la ristrutturazione degli impianti sportivi”.
La fretta dei "dinosauri" per questa legge ha una precisa motivazione:
l'assegnazione di
Euro 2016 che sarà decisa prossimo 27 Maggio. Il mio timore è che dopo la trombatura
— a me graditissima — di
Euro 2012 sia la volta buona... Adesso faccio
due appelli: 1) il ddl 1881, non essendo né urgente né necessario, venga messo
da parte a tempo indeterminato; 2)
presidente dell'Uefa Platini, ci faccia silurare così eviteremo sprechi di
miliardi e altre "cattedrali nel deserto".
P.S. del 28.05.2010
oggi a Ginevra è stato scelta la nazione che dovrà ospitare
il
campionato europeo di calcio 2016.
Nella prima votazione l'Italia è stata esclusa con 23 voti rispetto ai 28 della
Turchia e 43 della Francia. Infine nella votazione successiva l'ha spuntata la
Francia per 7 a 6 [leggi
qui].
mercoledì 10 Febbraio 2010, ore
13:30
Anche oggi non ci sono
novità di rilievo riguardanti le enne pagine del sito; dopotutto mica
tutte le volte ci possono essere delle rivoluzioni "copernicane"... eheheh.
Quindi passo — non senza una certa soddisfazione — alla prossima sezione.
◄►
Dopo le coppie di buchi neri, pulsar, nane di vario colore è stata scoperta una
coppia "ravvicinata" di
quasar. Il telescopio orbitale per
l'osservazione del cielo nei raggi X spaziale
Chandra |sito
missione| ha ottenuto un'immagine dettagliata dei due quasar
all'interno di una struttura
galattica formatasi dallo scontro e fusione di due galassie. Questo oggetto,
denominato
“SDSS J1254+0846”, con il suo materiale "alimenta" un buco nero super massiccio.
La coppia, anzi il tris, è davvero remoto: 4,6 miliardi di anni luce! però fra i
due quasar la distanza è in confronto minima: "solo" 70 milioni di km. Se date
un'occhiata a questa
immagine contenuta nella
pagina web specifica potete notare
le code mareali di materia strappate alle galassie "vicine"; i gas si raccolgono
in un disco di accrescimento e riscaldandosi fanno radiazione X. Mai finora
erano stati ripresi due oggetti di questo tipo così vicino e chissà che non ne
vengano scoperte altre coppie...
| La missione di
Cassini ha ottenuto una nuova estensione fino
al 2017. In questo modo la navicella Nasa-Esa potrà osservare il suggestivo
sistema saturniano fino al prossimo solstizio. Questa estensione costerà
circa 60 milioni di dollari all'anno e garantirà altre 155 orbite intorno a
Saturno e 54 fly-by del suo più grande satellite,
Titano. Se la “Cassini Solstice mission” verrà
portata a termine sarà stato possibile seguire un ciclo completo da solstizio a
solstizio del gigante gassoso, dei suoi anelli e della sua sterminata schiera di
lune. Finora l'orbiter ha percorso 4,15 miliardi di km, inviato almeno 210.000
immagini e compiuto 125 orbite di Saturno,
67 fly-by di Titano ed 8 di
Encelado. Rimanendo in tema di lune saturniane,
il prossimo 2 Marzo Cassini sorvolerà
Rea a soli 101 km di distanza; se ci saranno altre notizie su questo
radente R2 (secondo sorvolo di R.) ve le fornirò.
| Come vi avevo preannunciato ho rimesso mani sulle schede delle sonde
spaziali, che erano
intonse da mesi e mesi. Così dopo un po' di
smanettamenti è tornata online la
scheda di “Luna-16”. Il prossimo obiettivo è la scheda "successiva",
quella di
“Luna-17”; quanto tempo ci vorrà? Non lo so, ricordo per questa attività
ludica ci vogliono le giuste condizioni...
◄► Cagliari
– Fiorentina
di domenica 31 Gennaio è stata la prima gara della Viola "orfana" di Mutu
e "rifiutata" da Cassano, che fino in mattinata era quasi un giocatore gigliato;
insomma il morale era quantomeno sotto i tacchi. Comunque già all'ottavo
Marchionni ha convertito in moneta sonante una assist di
Jovetić, il vice-Mutu (con anche
mansioni da mediano). Poi gli isolani si sono compattati pareggiando a fine
frazione e raddoppiando ad inizio ripresa; l'espulsione di Cossu ha agevolato il
compito ai gigliati che 18’ st hanno pareggiato con Jo-Jo su assist di
Marchionni. Questo
2-2
[ cronaca
testuale |
formazioni |
tabellino, "numeri" e confronto fra i giocatori
|
"pagelle"] interrompe la striscia negativa di due sconfitte consecutive; inoltre è il
terzo pareggio in trasferta dopo l'1-1 a Bologna e Torino. L'unico pari in casa
rimane lo 0-0 con la Lazio ma ricordo che Gilardino aveva marcato con un tiro
liftato dei suoi, però l'arbitro e il guardalinee non video un accidente... Il
"digiuno" del Gila intanto continua ad aumentare e sfiora i 380’ (in
campionato), cioè dal pirotecnico 5-1 di Siena a Befana. Jovetić è alla quarta
rete stagionale in serie A: 2 in casa e 2 in trasferta; anche Marchionni è alla
quarta marcatura, ne aveva fatte tre in una settimana (l'1-2 a Genova con i
rossoblu e due in F.-Catania del 01.11.2009) poi più nulla per tre mesi.
Parlando adesso della sessione invernale del calciomercato, chiusasi alle 19 di
lunedì 1° Febbraio, in
casa
c'è da registrare una partenza (inatteso) e un arrivo (già previsto).
Martin Jørgensen ha chiesto ed ottenuto di essere ceduto in una
squadra danese e così è approdato all'Aarhus,
dove debuttò nel 1993 e giocò le successive quattro stagioni. ‘Martino′
nell'ultime due stagioni aveva subìto infortuni e l'infezione di un virus che
l'hanno fatto giocare pochissimo; ma quando è stato chiamato in causa ha sempre
dato il massimo e onorato la maglia. A Liverpool nell'ultima gara di
qualificazione di Champions contribuì anche con un gol alla storica vittoria
gigliata. Però per andare ai Mondiali in Sudafrica gli servivano più partite e
così ha chiesto la cessione; spero solo che i dirigenti della Fiorentina non si
pentano di aver rinunciato ad un non più giovanissimo, e un po' acciaccato,
centrocampista che comunque in cinque stagioni aveva disputato 151 gare e
marcato 14 volte. Sinceramente ci sono rimasto male nel vedere i due "capitani",
Dainelli e
Jørgensen, lasciare la Fiorentina;
giocatori di indubbia esperienza non si cedono a metà stagione tanto più che la
rosa mica è sterminata come quella dell'Inter... Infine come ultima notizia di
calciomercato è arrivata la conferma dell'acquisto di
Keirrison. Dando un giudizio a questa sessione invernale di
trattative non posso che essere scettico: a me sembra una smobilitazione
"travestita" da rafforzamento. Spero che le varie cessioni non pesino da qui a
metà Maggio, quando si fanno i conti definitivi; sarò banale e monotono, ma la
rosa
mi sembra di vederla tanto stretta... Ma adesso arriviamo a Internazionale
– Fiorentina
di mercoledì 3, semifinale di andata della Coppa Italia. I
gigliati sono apparsi un po' più reattivi rispetto a quelli di campionato (1
punto in tre partite); purtroppo hanno pagato pesantemente una vaccata di Natali
e lo 0% al tiro per le poche occasioni avute. Ancora adesso non comprendo cosa
chiedeva il difensore, in vantaggio rispetto all'avversario; sì ‘Super Mario′
con la sua irruenza avrà un po' spinto, ma no si può chiedere l'intervento
dell'arbitro per ogni spintarella subìta sennò è meglio cambiare gioco: mica si
pettinano le bambole, il calcio un po' maschio deve essere (e scusate se sono
sessista). L'errore di Santana ad inizio ripresa meriterebbe l'esclusione
immediata dal campo perchè non è possibile impattare quella palla dall'area
piccola e dargli un effetto così assurdo che è ricaduta inoffensive fra le
braccia di Toldo, che a cose regolari doveva solo raccattarla da dentro la rete.
L'Inter ha fatto la sua onesta partita da grande squadra, mentre la Fiorentina
non ha demeritato e anzi con più coraggio (e mira) poteva... Ma nel calcio conta
solo il risultato finale:
1-0
[ cronaca
testuale |
formazioni |
tabellino
| "pagelle"].
Per la gara di ritorno a Firenze si dovrà attendere fino il 14 Aprile... misteri
del calcio. Lo 0-1 dell'andata obbligherà i viola a vincere con almeno due di
scarto o "tenersi" un eventuale 1-0 per i supplementari e i calci di rigore.
Chiudendo adesso con le statistiche, nonostante che la Fiorentina non segni un
gol all'Inter da tre anni (21.01.2007,
I.-F. 3-1 | Toni al 5’), l'Ambrosiana aveva vinto la sua prima ed
unica volta in Coppa Italia con la ‘Viola’ quasi 42 anni fa: 04.06.1967, 1-0 di
Mazzola, quarto di finale in gara "secca". Rimanendo nell'ambito della coppa
nazionale, nell'altra semifinale la Roma ha battuto 2-0 l'Udinese. Rammento che se le finaliste fossero già
qualificate alla Champions League o all'Europa League accederà a quest'ultima
competizione europea la settima classificata in campionato. Infine eccoci a
Fiorentina (31)–Roma
(41)
di domenica 7, posticipo della quarta giornata di ritorno. La partita io e quel
mio amico romanista l'abbiamo vista nella sede della
torcida,
il circolo MCL di Valenzatico eheheh. Diciamo subito che se nel calcio facessero
come nella boxe, la Fiorentina avrebbe vinto per smaccata superiorità: è stato
un dominio al centrocampo e un assalto in attacco; purtroppo è mancato il più...
il gol. Vargas l'avrebbe anche realizzato nel primo tempo, ma è stato annullato
dall'arbitro per un chiaro fuorigioco. Ogni tanto i giallorossi si facevano vivi
dalle parte di Frey, ma Totti è solo una bandiera perchè ha le gambe assassinate e
più di un tempo non ce la fa. Contando le n occasioni da rete non
sfruttate, avevo il presagio del "contrappasso calcistico": gol sbagliati, gol
subìto. Difatti all'82’ Vucinic, per cui quel mio
coetaneo
non nutre una grande stima, è riuscito a liberarsi in area piccola e battere
Frey con una terrificante sventola sotto la traversa. Beffardamente l'unico tiro
nella porta gigliata ha fruttato il gol, invece ben 11 nella porta avversaria
non hanno portato a nulla oltre qualche calcio d'angolo: la differenza fra
giocare bene e perdere male sta anche in questo.
I minuti restanti sono
stati un assalto disperato che però non ha portato a particolari pericoli alla
porta difesa da Julio Sergio. Bolatti ha eseguito il suo compitino da "sei
politico", Jovetić per esigenze tattiche doveva stare anche in mediana e
Gilardino non poteva essere "lucido" sotto porta se doveva difendere palla e
reggere tutto l'attacco. Ma queste sono mie personali opinioni e ciò che conto è
il risultato finale:
0-1
[ cronaca
testuale |
formazioni |
tabellino, "numeri" e confronto fra i giocatori
| "pagelle"].
Prima di passare ai numeri, mi duole scrivere degli scontri e tafferugli intorno
al “Franchi”. Prima del fischio d'inizio circa duecento "tifosi"
hanno cercato di raggiungere un gruppo di ultrà giallorossi all'ingresso del
settore ospiti. Dice che dei sostenitori locali abbiano lanciato sassi e altri
oggetti contro le forze dell'ordine, che sono riusciti ad evitare il contatto
fra le tifoserie. Un plauso va al responsabile del servizio d'ordine Sergio
Vannini che ha deciso di non far sparare i lacrimogeni. Cinque tifosi viola sono
stati bloccati e portati in questura; quattro sono stati arrestati per reati di
vario genere, compreso un minorenne. Comunque sono stati accompagnati in
questura alcuni tifosi romanisti che avevano tentato di entrare nello stadio
senza biglietto o beccati in possesso di fumogeni o artifici pirotecnici vietati
(leggi le loro "amate" bombe-carta che seminano con allegria); per uno di loro è
scattato l'arresto. Naturalmente i cinque arrestati si sono beccati un bel
daspo
da cinque anni e il successivo rinvio a giudizio; purtroppo gli autori dei danni
(oltre 20mila euro) a nove autobus-navetta dell'Ataf non sono stati
identificati. Il presidente dell'azienda municipale di trasporto ha annunciato
che sarà sporta denuncia verso i singoli tifosi e forse sarà chiesto
risarcimento all'As Roma per responsabilità oggettiva. Mi meraviglio di quella
frangia di tifoseria viola che ha assalito i contingenti delle forze dell'ordine
nei pressi del bar Maratona. Ha ragione il questore di Firenze ad essere
arrabbiato: che c'entravano i celerini? Non ci si dovrebbe mai fare a botte,
tanto meno se non "caricano"; è un cercare lo scontro da vandali delinquenti,
mica da ultras... Chiudendo questa brutta parentesi,
le sconfitte casalinghe
della Fiorentina sono ben quattro e finora mai Prandelli aveva perso più
di tre partite fra le mura amiche; lo score dell'ultimo mese è quantomeno
orribile: un punto in quattro giornate, la vittoria manca dal 10 Gennaio (2-1 al
Bari). Non contando i gol di Mutu e Castillo
con il Bari e sempre di Mutu con il Bologna, l'attacco gigliato rimane anemico e
Gilardino non segna dal 6 Gennaio (5-1 a Siena). Chiudendo con i ricorsi
storici, la Roma è tornata a sbancare l'“Artemio Franchi” dopo cinque anni:
23.01.2005, 1-2.
Vi segnalo che
la Fiorentina (Primavera) negli ottavi della
Coppa Carnevale ha superato per 7-6 ai calci di rigore
il Club National. Nei quarti di finale i giovani gigliati se la vedranno con
l'Empoli: giovedì 11, ore 17 al “Marcello Melani” di Pistoia; per la cronaca la
semifinale è in programma sabato 13 sempre a Pistoia e la finalissima il 15,
naturalmente a Viareggio. Adesso posso chiudere
indicandovi le prossime gare di campionato e Coppa:
Sampdoria (36,sesta)— Fiorentina (31,undicesima)║2-0║alle 20:45 di sabato 13, secondo anticipo della
24ª giornata;
Bayer Monaco
— Fiorentina
║2-1║alle 20:45 di martedì 17, andata degli ottavi della Champions League.
◄►
Domenica 31
Gennaio al “Marcello Melani” davanti a circa 800 spettatori si è giocato
Us Pistoiese 1921 – Baldaccio
Bruni
, gara valida
per la
settima giornata di ritorno. Di Stefano ha dovuto rinunciare a Innocenti perchè
squalificato però ha lasciato volutamente in panca Bencistà e Pifferi nel nome
di un turnover francamente poco comprensibile; al loro posto fin dal 1’ largo a
Giunta e Fedi. La squadra ospite ha dato subito l'impressione di correre di più;
la Pistoiese pareva pagare la stanchezza di otto gare disputate a Gennaio.
Difatti la difesa "ballava" pericolosamente, Carfora e Semboloni in mediana non
erano nella giornata migliore e Rojas e Fedi restavano isolati in attacco. Fino
allo scadere della prima frazione non ci sono state particolari occasioni da
rete, solo tiri dalla distanza che hanno scaldato i guantoni dei due portieri.
Improvvisamente al 45’ ecco un doppio lampo, per così dire decisivo: prima
Breschi crossa nel mezzo e Fedi devia di testa costringendo Conti alla
deviazione in angolo; poi dalla battuta dello stesso sempre Breschi da destra
pennella nell'area piccola dove
Fedi insacca con una girata al volo: 1-0! Strufaldi è stato lasciato negli spogliatoi perchè aveva subito un lieve malore
dopo una pallonata al volto e così al suo posto è entrato Paolicchi; Breschi è
arretrato terzino ed il neoentrato si è posizionato sulla fascia destra del
centrocampo, infine Olivieri è passato al centro della difesa accanto a
Calanchi. All'ottavo Rojas in un'azione di percussione è riuscito a marcare, ma
l'arbitro annullava per una dubbia posizione dell'attaccante argentino. Al 10’
il trequartista ospite
Fejoo batte una punizione dai 20 metri, traiettoria
imprendibile "alla Corsi" e Flauto si deve arrendere: 1-1. Naturalmente gli
aretini si sono chiusi a riccio non disdegnando però veloci azioni di rimessa.
Al 17’ Giunta viene sostituito da Elia e così Breschi torna al centrocampo e
Paolicchi arretra in difesa; la Pistoiese finalmente cerca le fasce del
centrocampo e iniziano i pericoli per la porta di Conti. Al 28’ su cross di
Breschi si sviluppa una mischia in area ospite e Rojas becca una traversa
clamorosa con un bolide da distanza ravvicinata. Quando ho sentito l'azione alla
radio mi sono sfuggite varie imprecazioni; lo so che nel calcio ci sono anche
"legni", e non fanno punti, ma non li sopporto eheheh. Al 29’ Di Stefano ha
lanciato in attacco Pifferi al posto di Rojas, al 35’ Carfora serve in mezzo
all'area Elia il cui tiro a botta sicura viene ribattuto dalla schiena di un
difensore! Nei restanti minuti non è successo altro e così il Baldaccio
Bruni si è portato via da Pistoia un punto di platino. Questo
1-1
[ tabellino
|
risultati della 24ª giornata e classifica
|
servizio filmato] è stato considerato da Di
Stefano <<un
punto recuperato e non due punti persi
(rispetto alla Pianese)>>; sono quasi 15 anni che la vittoria vale tre punti e si può
ribadire che un pareggio, specie casalingo, è una mezza sconfitta. Mister,
quando la capolista una volta tanto non vince bisogna approfittarne: punto e
basta. Inoltre l'ha presa con filosofia (<<Non
si può sempre vincere>>)
e ribadita la sua professionalità (<<Schiero
sempre il miglior undici possibile>>).
Così dopo ben sei vittorie consecutive (tre in casa e tre in trasferta) è
arrivato il pareggio, terzo casalingo e quinto stagionale. Il
precedente pari (0-0) al “Melani” risaliva alla sesta giornata con il Soci; non
per fare il puntiglioso, ma in quella gara Banchelli sbagliò un calcio di rigore.
Ma tornando al presente, la Pianese
ha perso e così i punti di distacco sono sei in attesa dello scontro diretto a
Piancastagnaio. Intanto già qualche ora dalla fine della gara era circolata la voce
di una posizione irregolare di Fejoo; sembra che la Castelnuovese abbia già
presentato ricorso. Il motivo? Per regolamento un giocatore straniero può venire
a giocare in Italia a livelli semi-dilettantistici soltanto se nel paese in cui
proviene militava in una squadra ugualmente dilettantistica. Fejoo risulta
essere stato tesserato nella stagione 2009-10 con il Mineros de Guayana,
compagine che disputa la serie A del Venezuela. Tale torneo sarà modesto ma non
è paragonabile al campionato di Eccellenza, che dite? Mercoledì 3 al comunale di
Piancastagnaio si è giocato
Pianese
(59)– Us Pistoiese 1921 (53), secondo turno infrasettimanale per
l'ottava giornata di ritorno. Nello stadio della città amiatina si registrava il tutto
esaurito: 700 spettatori, di cui 200-250 provenienti da Pistoia. Il "comitato di
accoglienza" locale ha esposto due striscioni:
LA FAVOLA SIAMO NOI, NO
COLLODI
e
OBBIETTIVO: SCONFIGGERE L'ARMATA
ARANCIONE E
CONQUISTARE LA
D
,ma sopratutto è stato "autore" di
cori poco carini come <<Tornate in gabbia allo zoo>>... complimenti. Di Stefano
per motivi tecnici ha lasciato Rojas in panca insieme a Elia, Giunta, Carfora,
Benedetti, Paolicchi. La linea difensiva era la solita (Olivieri, Calanchi,
Innocenti, Strufaldi) mentre al centrocampo Mennini Righini occupava la fascia
sinistra; in attacco largo alla coppia Pifferi-Fedi. Essendo a lavorare a
Firenze non potevo captare Radio Diffusione Pistoia, che già da Prato tende a
confondersi con altre radio più potenti; però ho avuto il "lampo di genio" e
supportato da ‘Kappa′ l'ho reso realtà. Se RDP si sente in streaming allora per
definizione usa un
IP e una
porta specifica; ergo, conoscendoli con un
dispositivo che può andare in Rete si può ascoltare
una radio che trasmette in streaming. L'IP usato da RDP è 91.121.91.115 e ha
come porta 8010; così sul mio cellulare settando questi parametri ho potuto
ascoltare la radiocronaca a 192
kbp. Il flusso è decente anche se ogni due minuti c'era
una breve interruzione; ma sempre meglio che nulla... Sessanta secondi
"pesavano" 1,37 MB; considerando che fino a 100 MB pago 2 euro a settimana avevo un'"autonomia" di
circa novanta minuti; ricordo che le tariffe "non agevolate" per navigare sul
WAP sono come dei vampiri assetati eheheh. Quindi immaginate ogni 5-10 minuti,
compatibilmente con il lavoro, che sento un minuto di gara e poi magari c'è uno
"stacco" e così via eheheh.
L'inizio è stato di marca arancione, infatti Fedi dal limite si è girato tirando
un rasoterra che è passato vicinissimo al palo opposto con Tommei proteso in
tuffo. Ma la prima vera occasione da rete è capitata sui piedi di Cubillos che
con un diagonale costringeva Flauto a deviare con i piedi; poi la palla è stata
liberata da un
difensore.
Al 26’ è arrivato improvviso il vantaggio
ospite: De Rosa pesca Giomarelli sulla sinistra, questi crossa subito nel mezzo
ma Innocenti — complice il terreno scivoloso o forse un rimbalzo fasullo — "buca" l'intervento permettendo a
Borrelli
di toccare di faccia e spedire il pallone nel sette! Rivedendo l'azione nel
servizio filmato si può notare in che stato pietoso fosse il terreno di gioco;
secondo me Innocenti è scivolato in quell'immondo motaio, poi Borrelli ha
incornato di zigomo per completare la concatenazione di eventi fortunati eheheh. Immaginate le n
imprecazioni che mi sono scappate quando ho sentito dello svantaggio; mannaggia
quanto mi fa incazzare prendere certi gol a bischero... Al 35’
Fedi si libera in area e pur contrastato spara un sinistro a lato di poco; al
39’, su errato disimpegno difensivo di Rosi, sempre Fedi da buona distanza tira
ma il pallone si spegne fra i guantoni di Tommei. Infine al 46’, su angolo
battuto da De Rosa, Cubillos davanti alla porta svetta e compie un pregevole
intervento... da difensore: infatti devia oltre la traversa un pallone che
bastava solo appoggiare in rete. Di Stefano ha lasciato negli spogliatoi
l'acciaccato Mennini Righini e dovendo rispettare l'obbligo di tre under 21
sempre in campo ha inserito Benedetti. Al 2’ altrettanto improvvisamente è
arrivato il pari della Pistoiese: il neoentrato B. scende sulla sinistra, serve
Fedi che appoggia in area all'accorrente
Bencistà; il mediano tira,
De Rosa
devia la traiettoria che diventa una palombella così precisa e beffarda da
terminare sul sette dove Tommei non può fare nulla! Anche l'azione del pareggio
me la sono persa, vuoi per gli impegni (doverosi) di lavoro vuoi per le perdite
di collegamento; solo rivedendo il servizio filmato mi sento di dare il gol a De
Rosa poichè senza la sua deviazione certo il tiro di Bencistà non sarebbe finito
in fondo al sacco. Però dopo il gol è successo davvero poco: la Pianese si è
(giustamente) coperta e
alla Pistoiese
(chissà perchè) il pari sembrava andare bene. Al 33’ pure Fedi non ce la faceva più a
proseguire per i crampi e così dentro un under 21, Paolicchi per la precisione. Solo al 38’
Di Stefano ha potuto fare una scelta tecnica non obbligata, ma ha deciso per
Carfora al posto di Breschi; indi Rojas si è visto tutta la partita dalla
panchina. In tutto il secondo tempo la Pianese non ha quasi mai impensierito
Flauto e solo in un'occasione Breschi ha potuto tirare da posizione defilata, ma
un difensore si è opposto con il corpo. Infine al 92’ su un errato disimpegno di
un arancione si è sviluppato un contropiede che ha portato Del Giusto a tirare
dal limite e Flauto nel deviare in tuffo con le punta delle dita... sarebbe
stata una beffa atroce. Ma proprio negli ultimi secondi agli arancioni è stata
concessa una punizione dai venticinque metri, io intanto ascoltavo, lavoravo e
speravo che uno fra Innocenti e Carfora compisse il miracolo; il pallone è stato
appoggiato a Duccio che però sparava altissimo. Dopo il suo gol con la
Castelnuovese (botta terrificante su appoggio da punizione) ci speravo in cuor
mio... Questo
1-1
[ cronaca |
tabellino | "pagelle"
|
servizio filmato]
tiene invariato il distacco dalla Pianese,
ma adesso le gare da giocare fino al termine della stagione regolare sono nove.
Per recuperare sette punti in 540’
gli arancioni dovranno tenere
una media promozione e nel contempo sperare in vari passi falsi della
capolista... Rammento che in caso di arrivo a pari punti alla testa della
classifica sarà necessaria una gara di spareggio in campo neutro.
Adesso mi troverei a dover scrivere
di tafferugli, e feriti, ad opera di alcuni esagitati "tifosi":
sembra che a fine partita 30-40 pistoiesi siano entrati nel settore dei locali;
ne è nata una rissa con pugni, calci, aste delle bandiere, le bacchette usate
per suonare i tamburi, cinture usate a mo' di frusta. Alcuni carabinieri sul
posto e dirigenti delle due squadre
sono intervenuti per riportare la calma e dopo un quarto d'ora sembrava tutto a
posto, a parte quattro tifosi senesi rimasti leggermente feriti. I pistoiesi
coinvolti nella rissa sono ripartiti a bordo di un pulmino come se niente fosse;
ma i carabinieri di Piancastagnaio avevano avvertito i colleghi sull'A1... Così
questi con un "auto civetta" hanno intercettato all'altezza della Certosa il
mini-bus dei pistoiesi. Quando il mezzo è uscito a Prato Ovest ha trovato i carabinieri di
Pistoia; da lì è stato scortato al comando provinciale dove tutti e trenta gli
occupanti sono stati identificati. Dopo i riscontri dei filmati e delle foto
otto sono stati posti in stato di arresto domiciliare fino all'udienza di
convalida che si è tenuta nella successiva mattinata. Il giudice, anzi la
giudice monocratica Antonella Frizilio, del tribunale di Pistoia dopo due ore di
camera di consiglio non ha convalidato gli arresti. Così gli otto indagati sono
stati rimessi in libertà ma dovranno affrontare un processo per via ordinaria
presso il tribunale di Montepulciano, competente territorialmente. Questi
"tifosi" quando sono stati interrogati dal giudice hanno sostenuto la propria
innocenza: hanno sì ammesso di essere entrati nel settore dei locali, ma solo
per vedere che stava succedendo. Quasi sicuramente il questore di Siena
emetterà a loro carico dei
daspo, speriamo decennali perchè provocare tafferugli
in uno stadio, anche se in una serie semi-dilettante, è un comportamento che non
si può giustificare nemmeno nell'ottica di un "vivere all'ultrà". Il presidente
della Pistoiese Fabio Fondatori — senza voler difendere le otto persone arrestate
— ha detto che <<i nostri che sono stati provocati per tutta la partita e hanno
reagito>>. Insomma il clima era davvero
ostile, già nella gara di Coppa Toscana della settimana prima si erano avute
dell'avvisaglie; difatti Fondatori aveva già avvertito il sindaco e il
presidente della Pianese: sarebbero arrivati tanti tifosi e un minimo di
servizio d'ordine serviva... Io resto dell'idea che negli stadi, dall'Olimpico a
quello di Agliana, non ci dovrebbe essere mai bisogno di forze dell'ordine; gli
scalmanati dovrebbero finire in cella e poi subito dal giudice, ci penserebbero
due volte prima di fare casino in posti che dovrebbero essere occupati da
famiglie e persone al massimo belligeranti con sfottò e sciarpe. Chiudendo con
qualche notizia in ambito "calcistico", Mennini Righini è stato sottoposto ad
un'ecografia per stabilire l'entità dell'infortunio alla coscia destra:
contrattura; quindi niente di grave anche se non sarebbe il caso di rischiarlo.
Marrani che è out da una quindicina di giorni si è ristabilito e dovrebbe
tornare nel gruppo quanto prima; naturalmente per la prossima al massimo può
stare in panca. Così arriviamo a domenica 7 quando davanti a circa 900
spettatori si è giocato
Us Pistoiese 1921 (54)–Marino
Mercato
Subbiano
(26), nona giornata di ritorno. Davide Carfora
è stato premiato per le sue cento presenze in
maglia
(93 dal
P.-Varese 2-1 del 15.09.2002 a P.-Novara 1-2 del 15.05.2005 con l'Ac Pistoiese |
7 da P.-Chiusi 3-1 del 06.01.2010 con l'Us Pistoiese). I tifosi di curva hanno "scioperato" per i primi
45’ esponendo uno striscione di solidarietà (
VICINI•AI•NOSTRI•AMICI
) in riferimento agli arresti
successivi ai disordini di Pianese-P. Passando ad altro, non
volendo essere tacciato di
sessismo, mi permettetemi di
segnalare queste due belle
tifose:
bionda
e
mora. Rispetto alla gara del mercoledì Di Stefano ha cambiato
mezza squadra: fin dal 1’ dentro Carfora per Semboloni, Rojas per Fedi, Giunta
per Breschi, Benedetti per Olivieri e Paolicchi per Mennini Righini. Davanti
alla difesa a quattro, Carfora e Bencistà hanno diretto la cabina di regia del
centrocampo; in avanti fiducia alla coppia Pifferi-Rojas. Gli avversari (ben sei
20enni) erano disposti con un abbonatissimo 4-4-1-1. Ancora una volta l'inizio
di gara è stato di
marca: al 3’ Carfora lancia
Giunta che entra in area e fa partire un gran tiro respinto da Palazzini, Rojas
però sulla ribattuta spara al fuori; al 6’ Benedetti dall'out sinistro s'aggiusta al palla e la piazza nel
mezzo dove
Pifferi
incorna alla perfezione e segna a fil di palo: 1-0! Al 9’ su calcio d'angolo
Rojas irrompe di testa, ma l'unica cosa che riesce a mettere in rete è se
stesso; infatti ci finisce dentro eheheh. Il Marino Mercato Subbiano
reagisce e al 21’ crea un'occasionissima: su azione da calcio d'angolo Secchi
gira in area piccola un cross da sinistra, la palla prima colpisce il palo e
poi sfila sulla linea di porta finchè viene liberata in angolo da un difensore.
Credetemi: è stata una carambola incredibile al limite della
fisica... Ancora una volta la legge "gol sbagliato, gol subito" è stata
rispettata: 23’, ragnatela magistrale di passaggi di prima, Pifferi appoggia ai
venti metri per
Giunta
che spara un bolide imparabile all'incrocio! Il resto del primo tempo è poi
trascorso senza particolari emozioni. Al 7’ Rojas svirgola di destro una "torre"
di Pifferi, al 12’ Giannoni tira improvvisamente a fil di palo;
al 16’ l'argentino — molto nervoso — viene sostituito e si avvia subito
negli spogliatoi senza salutare il mister e il subentrante Semboloni. Al 17’
Palazzini respinge un tiro a botta sicura di Innocenti, al 32’ Carfora batte una
punizione che supera la barriera ma viene deviata in angolo da un balzo
dell'estremo difensore aretino. Al 37’ Innocenti quasi dalla linea di fondo
s'inventa un tiro-cross di sinistro che P. è costretto ad alzare in angolo: se
quella palla fosse entrata il difensore empolese avrebbe meritato dieci minuti
di
standing ovation... Infine al 39’ e 43’ gli
ospiti per poco non inquadrano il bersaglio grosso. Nel dopo gara Di Stefano si
è scusato per il suo gesto di stizza verso il pubblico che lo invitava a
sedersi; in suo difesa è sceso in campo il presidente Fondatori che ha definito
<<fuori luogo>> i mugugni e le frasi del pubblico. A suo dire in questa fase
della stagione <<sarebbe
il momento che tutti ci stringessimo attorno al nostro allenatore e ai nostri
giocatori per aiutarli a ottenere quel che tutti desideriamo>>.
Inoltre ha voluto sottolineare che <<siamo
stati troppo morbidi, a volte leziosi, ci piacciamo>>;
insomma non ha visto quella determinazione, la grinta, la fisicità che specie in
Eccellenza fanno la differenza. Questa vittoria "all'inglese"
[ tabellino
|
risultati della 26ª giornata e classifica|
servizio filmato]
segue due pareggi consecutivi e serve per tenere il passo alla Pianese, vincente
con molto fortuna e un qualche polemica a Chiusi. Pifferi sale a quota quattro
gol in maglia arancione, anche se ne avrebbe segnati due quando militava nel San
Piero a Sieve; Giunta allunga a cinque, però ancora molto lontano dal compagno
di squadra Rojas.
Adesso ecco i
prossimi impegni di
campionato e Coppa:
Tuttocuoio
— Us Pistoiese 1921 ║2-1║fra cinque ore,
andata della finale di Coppa Toscana d'Eccellenza;
Virtus Valdema Grassina (20,ultimo)— Us Pistoiese 1921 (57,seconda)║1-0║alle 15 di domenica 14, decima giornata di ritorno;
Us Pistoiese 1921 — Tuttocuoio
║PERSA
la ‘COPPA di CATEGORIA‘║2-3║alle 18:30 di
mercoledì 18, ritorno della finale di Coppa Toscana d'Eccellenza;
[ diretta
on-air su
Radio Diffusione Pistoia].
Nota sulla finale di
ritorno: la Pistoiuese per aggiudicarsi la coppa deve vincere 1-0 o con almeno due gol,
se ne subisce uno; il 2-1 al 90° porterebbe ai tempi supplementari e poi
eventualmente ai calci di rigore.
◄►
Aglianese(22)–Poggioseano(30)
di domenica 31 è finita con un pirotecnico
3-3.
I primi ad andare in vantaggio sono stati i locali all'ottavo con Capecchi; al 34’ Careri siglava il vantaggio da pochi passi.
Poi al 42’ i pratesi del Poggio
hanno "ri-sorpassato" con Melani, dice di tacco ed in mischia. Nella ripresa
i neroverdi si sono scatenati, ma dopo la mezz'ora: prima con Fagotti al 32’ per il 2-2
e poi Careri firmava il vantaggio! Fatto sta che
il
sig. Santiccioli
concedeva la
massima punizione, realizzata da
Capecchi. Formazione neroverde: Barni, Lepori,
Sanchini, Perna, Bartolini, Gorgeri, Bellini [Fagotti 1’ st], Capecchi, Costa [Rinaldini
34’ st], Perondi [Coversi 1’ st], Ferrara. Domenica 7 al Parrocchiale di
Castelnuovo, frazione di Prato confinante con
Poggio a Caiano, si è giocato Castelnuovo(21)–Aglianese(23).
Dice che la gara sia stata poco emozionante con le due squadre schiacciate al
centrocampo e i portieri in vacanza. Quindi lo
0-0
di partenza è il risultato più giusto di una partita che non sarà
certo rammentata negli anni a venire. Undici neroverde sceso in campo: Fanti,
Lepori, Sanchini, Fantacci, Bartolini, Ferri, Perna [Rinaldini 35’ st],
Capecchi, Girasoli, Fagotti [Baldi 12’ st], Ferrara [Perondi 24’ st]. Dopo i due
pareggi,
la quinta posizione è lontana dieci punti.
Ma considerando
che gli scontri diretti con la quinta [il Poggioseano] sono a suo vantaggio,
allora i punti di distacco in realtà sarebbero undici... Infine ecco
indicata la
prossima gara dei neroverdi: Aglianese(24)—Prato 2000(16,terzultimo)║1-0║alle 15 di domenica 14 Febbraio.
◄
Adesso è ora di salutarsi e aggiornarsi alle prossime news, e mi
raccomando: cari piccioncini,
non fatevi spennare troppo eheheh; ciao da ‘Br73 "in festa" per san
Faustino′ Raffaele.
P.S.-1 Qualche giorno fa sono stati resi noti i risultati
dei test antidroga al quale si sottoposero volontariamente 232 parlamentari fra
il 9 e 13 Novembre 2009. La notizia è che c'è una positività, precisamente alla
cocaina; ma chi sarà questo/a parlamentare che si fa le strisce? Purtroppo non
si può sapere per la privacy e allora mi domando a che cazzo è
stato fatto e strombazzato a fare questo test; però degli indizi ci sono... Il
sottosegretario alla famiglia — che tanto picchia sui non parlamentari
"alcolizzati" con 0,51 d'alcolemia — ha parlato di un <<lungo capello>>, quindi
presumibilmente appartenente ad una donna. Venticinque parlamentari
hanno rifiutato la pubblicazione dei risultati e del proprio nome, invece 155
hanno dato il loro consenso; la lista di chi si è sottoposto al testa è su
questa
pagina curata dal Dipartimento politiche
antidroghe. Davvero complimenti a chi ha rifiutato la pubblicazione dei
risultati e del proprio nome, ma complimenti vivissimi a chi non si è nemmeno
sottoposto a questo test pro-forma... paura di essere beccati? L'uso personale
di droga non è punito dalla legge, ma quantomeno chi a nostre spese sta in
Parlamento e si droga deve essere estromesso seduta stante. Prima di chiudere,
ecco una provocazione: quando vi faranno un test alcolemico magari ponete una
semplice domanda all'operatore: perchè un parlamentare può rifiutarsi mentre io
no?
P.S.-2 Rimanendo sempre in
tema di nostri dipendenti in Parlamento, pardon parlamentari, qualche settimana
fa gli sono stati "aumentati" i prezzi dei generi di conforto. Come
potete già immaginare, ho dovuto usare le virgolette; infatti l'aumento
proporzionalmente alla loro paga è davvero irrisorio, anzi ridicolo. Dice che il
prezzario del menu (sontuoso) servito nei ristoranti parlamentari sia un
qualcosa di fuori dal mondo che ribadisce la differenza abissale fra noi non
parlamentari, e contribuenti, rispetto alla "Casta". Vorrei solamente che i
prezzi dei generi di conforto, dalla buvette al ristorante, fossero pubblicati.
domenica 21 Febbraio 2010, ore
10:00
Nell'ultime settimane c'era
poco e nulla da segnalare riguardo il sito; ma in questi giorni ci sono state
molte novità, e così ve le descrivo. La scorsa domenica nella sessione
pomeridiana di cazzeggio avevo esposto a ‘Kappa′ l'ennesimo quesito: poter
vedere l'immagini salvate nelle pagine del sito in una finestra d'anteprima
"circoscritta" come ad esempio fa il
Picaview. Cercando in Rete — per puro caso —
abbiamo trovato l'effetto
visivo desiderato e ci siamo un po' ammattiti nell'applicarlo. Infine
è stato testato su una pagina di prova e questo è quello che appare: vedi
schermata 1 e
2, non
screenshot che siamo in Italia mica in un paese anglosassone... eheheh. A
parte gli scherzi, potete notare che nell'anteprime c'è un "tasto" (
CLOSE X)
che permette per l'appunto di chiuderle. Se usate Opera la finestra di anteprima
sarà centrata nella pagina, invece con l'IE viene posta in testa; in ogni caso
vi invito ad usare quest'ultimo browser, seppure vi possa fare "repulsione:
infatti il sito è stato ottimizzato per l'IE e continuerà ad esserlo. Se ci
navigate con il Firefox avrete una "visione" diciamo distorta perchè il
codice html viene interpretato in maniera diversa. Lo so che un sito come Dio
comanda deve potersi vedere al meglio con qualsiasi browser; ma
ribadisco che la mia linea è questa e quindi sapete come fare... Comunque vada
questo nuovo effetto di anteprima dovrebbe rimanervi utile; infatti l'immagini
non vi verranno aperte su un'altra pagina: le vedrete in primo piano e
incorniciate di bianco. Magari fatemi sapere; mica l'ho a male se mi mandate
delle e-mail eheheh. Le tre linee di codice e il tag specifico (rel="lightbox")
sono state applicate, rispettivamente, alle pagine web e alle immagini contenute
per le news dal 2007 ad oggi. Ma anche le pagine della serie “ma parla come mangi” usufruiscono dell'effetto anteprima; anzi per queste è davvero utile
vedere il significato di un vocabolo "contornato" di bianco in una finestra,
piuttosto che in un'altra pagina (intera). Infine ho applicato questo nuovo
corso visuale anche a: 'ultima_frase2004',
'avevano_detto2004', 'ultima_frase2003',
'testi_una_foto_una_storia',
'ultima_frase2006'
(le pagine testuali con più visite). Già che c'ero le ho aggiornate,
corrette, "limate" come piace a me; in particolare nella prima ho inserito la
notizia della presunta individuazione del corpo di Andrew
Irvine a 400 metri dalla vetta dell'Everest. Un'altra novità,
stavolta puramente "caratteriale", è la sostituzione del carattere
‘/’ con
‘-’ nelle date d'intervallo
(nascita-morte, stagione_calcistica-stag._calc., anno_1-anno2 ecc. ecc.). Prima di chiudere voglio
segnalarvi che ci sarebbe un'altra novità, riguardante più il mio dominio che il
sito, ma deve essere confermata e quindi fate conto che non abbia scritto
nulla... eheheh.
◄►
Come ormai sapete, Spirit
dal Maggio 2009 è insabbiato nella famigerata distesa Troy. Purtroppo è anche inclinato in maniera sfavorevole rispetto al Sole e
con l'arrivo dell'inverno verrà prodotta meno energia. Quindi è sicuro
che il rover perda il collegamento con la Terra da un minimo di un mese ad un
massimo di sei! Comunque il team di controllo vuole anticipare i tempi
programmando uno stato d'ibernazione di 180 giorni. Per come è progettato,
quando i livelli energetici scendono sotto i limiti il computer spenge quasi
tutti i sottosistemi di bordo. Resta acceso solo il master clock che
periodicamente controlla lo stato energetico; quando è possibile il
"risveglio" allora viene comandato l'invio di dati (direttamente
all'antenne terrestri o attraverso i due orbiter della Nasa). Gli ingegneri del JPL
stanno già inviando al rover un piano di sessioni di comunicazioni per
quest'anno e il 2011; lì ci sono i tempi in cui la Terra
e
Mars
Odyssey
sono nella giusta disposizione. Inoltre il braccio robotico è stato preparato
per i prossimi studi atmosferici; infine le posizioni dell'HGA e della
telecamera panoramica sono
state cambiate per evitare ombre sui pannelli solari.
◄► La
Fiorentina primavera è stata eliminata dall'Empoli nei quarti della Coppa
Carnevale |tabellino|.
La gara si è giocata nel tardo pomeriggio di venerdì 12 al “Marcello Melani” in
clima da lupi: nevischio e freddo polare; pochi chilometri lontano a Quarrata
alcuni giocatori del Sassuolo sono stati colti da malore nel quarto di finale
con la Juventus. Ma dico io: non potendo prevedere le condizioni meteo, perchè
giocare quasi a sera? non sarebbe stato meglio nel primo pomeriggio? Addirittura
la gara della Fiorentina è stata posticipata di mezz'ora alle 17:30 per esigenze
televisive dato che l'altra partita (Torino-Rappresentativa serie D), data in
diretta su Rai Sport Più, era finita ai calci di rigore. Il primo tempo del
"derby del gelo" è stato di
marca, ma nella
ripresa gli azzurri hanno legittimato il risultato: al 7’ il portiere gigliato Seculin esce a vuoto su una punizione e Shekiladze può mettere in rete da due
passi; al 30’ Pucciarelli viene liberato in area, controlla e batte Seculin.
Però al 35’ Babacar, di cui se dice un gran bene, serve Matos che batte di testa
Addario: 2-1. Nei restanti dieci minuti più recupero però i gigliati si fanno
imbrigliare e così la festa è dell'Empoli. La
squadra
è la "bestia nera" dei giovani viola al Torneo di Viareggio: due anni fa li
segò agli ottavi |tabellino|
e nel 2000 vinsero la finale, arbitrata magistralmente da Cinciripini (l'avrete
certo capito che sono stato sarcastico). Sabato 13 alle 20:45 al “Marassi” si
è giocato
Sampdoria – Fiorentina , secondo anticipo
della 24ª giornata. Innanzitutto
c'è da segnalare che il
Casms— istituito nel 2008 all'insegna della lungimiranza, equità, giustizia, magnanimità, rettitudine,
equilibrio ecc. ecc. — ha imposto le sue inconfondibili leggipretine
per i biglietti: chiusura del settore ospiti,
divieto di vendita sul
circuito internet, vendita
solo presso le ricevitorie della regione Liguria, divieto
di vendita dei tagliandi ai non residenti in Liguria, divieto
di cessione del titolo. Il risultato dell'ennesima accozzaglia di "perle" è
stato
questo; la logica del Casms (& company) è
quella dei professori alle medie: punire tutti per colpa di pochi; mavalà...
Parlando adesso della gara giocata, anzi del campo di gioco, questi (pessimo a
prima vista) era stato tagliato in maniera bislacca; ma forse gli addetti del
Marassi fanno uso di sostanze psicotrope? A parte gli scherzi, per i viola la tenuta
fiammante
da trasferta non sembra portare un gran bene... A parte gli scherzi, la prima
frazione è stato un monologo doriano; però ci sarebbe da segnalare che nel primo
quarto d'ora si sono rotti prima Gamberini e poi Santana. Il vantaggio
dei locali è stata pura fortuna: certo Semioli non voleva metterla dentro di
testa, ma una deviazione beffarda di Pasqual ha superato il forse troppo
attonito Frey. I gigliati hanno tenuto il gioco, ma è molto difficile segnare se
non si tira (almeno in porta)... poco ma sicuro. Il secondo gol di Pazzini, un
ex dal dente "non avvelenato", è stato magistrale per stacco e tempismo;
personalmente mi sono più incazzato per il gol Semioli/autogol Pasqual. La
ripresa l'ho vista fino al ventesimo: il gioco c'è, ma la lucidità sotto porta
no; poi non capisco perchè Jovetic deve giocare anche al centrocampo, mentre il
Gila è ormai votato a difendere palla e stare quasi costantemente spalle alla
porta. Mister Prandelli è proprio necessario "sacrificare" così due attaccanti?
Sicuro che questo mio dubbio calcistico rimarrà, ecco i numeri a partire
dal
2-0
di Marassi
[ cronaca
testuale |
formazioni |
tabellino, "numeri" e confronto fra i giocatori |
fotogallery
| "pagelle"].
Le
sconfitte consecutive sono di nuovo due dopo la "pausa" del 2-2 a Cagliari; il
bottino dell'ultime cinque gare è per l'appunto un solo punto. In classifica la
Viola è undicesima a sei punti dalla zona Europa League (considerando le prime
quattro in Champions e Inter-Roma come finale di Coppa Italia). I distacchi
nelle zone che "contano" iniziano ad essere notevoli, senza parlare dalla quarta
(Samp) che è lontana otto punti. La vittoria manca dal 2-1 al Bari dello scorso
10 Gennaio; invece l'ultimo successo in trasferta (5-1) è di quattro giorni
prima a Siena. Per Pazzini è il primo gol da ex, mentre per Semioli direi che è
autorete di Pasqual: infatti la deviazione, involontaria, del difensore gigliato
è risultata decisiva; io il gol all'ex centrocampista non glielo darei, guardate
come sono fatto... eheheh. Infine i doriani non vincevano con i gigliati da
quattro anni:
18.01.2006 S.-F. 3-1; da allora quattro
vittorie, di cui una a Genova, e tre pareggi. Saltiamo adesso a
Bayer Monaco
– Fiorentina
di mercoledì 17,
andata degli ottavi della Champions League. La gara molto tirata è stata decisa
alla fine dall'arbitro
Øvrebø,
e dal
suo assistente di linea, che hanno concesso il gol del 2-1 nonostante ci fosse
palese posizione di fuorigioco da parte di Klose |foto|.
L'attaccante tedesco era già in offside al momento del tiro di Robben; ancora
non comprendo come
Øvrebø
& company non abbiano visto nulla. Forse il fuori forma fischietto norvegese
aveva avuto dei dubbi tanto che ha consultato il collega di linea, ma questi è
rimasto sulle sue posizioni e così è stato compiuto il misfatto sotto gli occhi
di Platini, presidente dell'Uefa, in tribuna. La condotta di
Øvrebø,
specie nel secondo tempo, è stata a dir poco scandalosa; ma quest'arbitro non è
nuovo a certi obbrobri (vedi
Chelsea-Barcellona semifinale di ritorno dello scorso anno dove ne
commise delle nere agli inglesi specie a Drogba). Ma è possibile che certi
arbitri, palesemente incapaci e impresentabili, possano continuare a dirigere
gare in campo europeo? L'Uefa vuole fare un repulisti o continuare a vedere
partire falsate dall'operato di chi dovrebbe garantire l'imparzialità e il
rispetto del regolamento? Tornando adesso alla gara di Monaco,
Øvrebø
ha iniziato la sua "crociata" espellendo Gobbi per una gomitata un po' alta ma
non certo volontaria a Robben in corsa; il
cartellino
ci stava tutto, ma il rosso no di certo. Il Bayer doveva rimanere in dieci dal
77’ perchè Klose ha fatto un entrataccia da codice penale con il piede "a
martello" su Vargas; invece
Øvrebø
è intervenuto, come sempre un quarto d'ora dopo perchè lontano dall'azione, con
il
cartellino.
Sicuramente con le squadre in parità numerica e senza il futuro marcatore per i
locali sarebbe finita in tutt'altro modo. Comunque la Fiorentina ha fatto la sua
onesta gara con un solido centrocampo e un'attenta difesa; l'attacco è stato
guidato dal solo Gilardino che ormai gioca solo spalle alla porta per difendere
palloni e guadagnare punizioni. I tedeschi non sono sembrati insuperabili,
specie in difesa, e per di più hanno picchiato come fabbri (vedi Montolivo
azzoppato da Van Bommel con un'entrata a piedi uniti). Ancora una volta la
frittata è arrivata in chiusura di tempo, al 47° abbondante, con un'amnesia
fatale; se c'è una cosa che a calcio mi fa incazzare è prendere gol a fine
frazione, non la sopporto proprio. Meno male che Krøldrup nelle sue frequenti
escursioni in attacco è riuscito a piazzarla sottomisura; il merito comunque va
a Jovètic bravo a spizzare di giustezza quella palla proveniente da calcio
d'angolo battuto da De Silvestri. Un minuto dopo poteva anche arrivare il
clamoroso uno-due, ma il destro del Gila è stato troppo radente e... precipitoso
mannaggia! Se avesse marcato sono sicuro che la sala di Valenzatico in cui ho
visto la gara sarebbe venuta giù, poco ma sicuro. Questo
beffardo
2-1
[ cronaca
testuale |
tabellino e numeri | fotogallery
| "pagelle"
|
cartella stampa] lascia ancora delle speranze per la gara di ritorno; alla
Fiorentina basterà un "semplice" 1-0 o una vittoria con due gol di scarto se ne
subisce uno. L'1-1 avrebbe garantito il passaggio con lo 0-0 e quindi obbligato
i tedeschi a marcare almeno un gol; certamente era meglio, ma il successo
sarebbe servito ugualmente. È la sesta volta che la Viola incontra il Bayer
Monaco e il bilancio non sarebbe male [leggi
qui],
escludendo però le tre gare in Champions (2 sconfitte e un pari) che sono
equivalenze ad un'eliminazione e mezzo... Il bilancio
delle gare giocate ufficiali
dalla Fiorentina in Germania contro le squadre tedesche [leggi
qui]
si conferma mediocre: 2 vittorie, 2 pareggi, 6 sconfitte; 11 gol fatti, 17
subite. L'ultimo successo risale al 1968, 22 Giugno, quando un gol di Chiarugi
permise di battere a Colonia i locali nel girone eliminatorio della Coppa delle
Alpi. Almeno l'"astinenza da gol", che durava dal 63° (Jovetic) di Cagliari-F.
del 31 Gennaio, si è interrotta: erano quasi 350’; invece quella di Gilardino
permane: 840’ se si considerano anche le gare di Coppa Italia e di Champions.
Prima di passare oltre vorrei segnalare le dichiarazioni di Prandelli riguardo
la prossima gara: <<è
uno spareggio salvezza>>;
ma via mister, non siamo messi così male per fasciarci già la testa... Prossime
gare di campionato:
Fiorentina (31)— Livorno(23,terzultimo)║2-1║fra cinque ore;
Fiorentina
(34,decima)— Milan
(48,terzo)║1-2║alle 18:30 di mercoledì 24, recupero della 17ª giornata non giocata il
19.12.2009;
Lazio (25)— Fiorentina (34)║1-1║alle 20:45 di sabato 27, anticipo della 26ª g.
◄►
Mercoledì 10 al “Leporaia” di
Ponte a Egola
(San Miniato - Pisa) si è giocato
Tuttocuoio
-
Us Pistoiese 1921 , finale d'andata
della Coppa Toscana d'Eccellenza. Il pubblico della giovane società pisana ha
festeggiato con fuochi d'artificio prima della gara, bambini con palloncini
neroverdi e l'entusiasmo di circa 500 spettatori. Una finale di Coppa Toscana è
un traguardo non da poco per una società che fino a qualche anno fa militava in
Prima categoria e che adesso si avvia verso una storica promozione in serie D
(ha otto punti di vantaggio sulla seconda). Parlando adesso della gara, il primo
tempo è stato di
marca:
i locali sono stati schiacciati nel loro centrocampo e quasi mai hanno
impensierito Flauto. Al 40’ Rojas si trovava solo davanti a Cionini, ma il suo
tiro impattava sul volto del portiere ospite. Al 43’ un lancio lungo pescava
Pifferi in area piccola, l'attaccante — forse in fuorigioco — viene buttato a
terra senza troppi complimenti e così il sig. Volpi di Arezzo decretava la
massima punizione ma non il
cartellino
che poteva starci... Della trasformazione dal dischetto se ne è occupato
Rojas:
palla a fil di palo e 0-1! Essendo al lavoro mi sono misurato nell'entusiasmo, e
nel numero delle sessioni d'ascolto; sinceramente non pensavo che Radio
Diffusione Pistoia trasmettesse la gara, meno male che con l'IP e la "porta"
potevo collegarmi allo streaming di RDP come "Radio Internet" dal cellulare. Che
prodigi fanno quegli aggeggi in teoria nati solo per telefonare... eheheh. Nella
ripresa invece i locali hanno dominato come se si fossero trasformati e nel
contempo gli arancioni rimasti negli spogliatoi; il pareggio (meritato) è
arrivato al 13’ con una punizione magistrale all'incrocio di Costantin
dai venti metri! Immaginate le n mie imprecazioni, un po' sottovoce, per
il pari che era nell'aria... mannaggia. Il tecnico pisano Alvini ha azzeccato le
sostituzioni (l'ex
Fiasconi e D'Ambrosio dentro al 50’ e 60’) mentre Di Stefano non faceva
altrettanto (Fedi per Pifferi al 54’ e Carfora per Paolicchi al 59’). Comunque
al 65’ Semboloni è riuscito a girarsi in area però il suo tiro terminava a lato
di poco; ben più pericoloso è stato D'Ambrosio al 71’ che colpiva di testa a
botta sicura ma Flauto salvava (miracoloso) salvava d'istinto. Al 79’ l'arbitro
aretino è andato in bambola: D'Ambrosio viene steso da Innocenti in area, Volpi
decide per il calcio di rigore e l'espulsione del
difensore;
poi si avvede che il guardalinee aveva segnalato un offside dello stesso
D'Ambrosio e ritorna su i suoi passi! Ammetto di aver sudato diaccio in
occasione di questo "episodio":
un rigore contro e un uomo in meno sarebbero stati due colpi pesantissimi.
Comunque all'88° è arrivato il gol del (meritato) sorpasso dei locali:
D'Ambrosio
dai trenta metri s'inventa una saetta non molto angolata che piega le mani a
Flauto e finisce in rete! Ammetto di aver imprecato "al quadrato": sia per il
gol subìto che per il minuto fatale; infatti non mi riesce digerire le
reti beccate in zona Cesarini... che ci posso fare? Comunque date un'occhiata al
servizio filmato di E. Desideri e nonostante le immagini non chiarissime potete
ammirare l'eurogol di D'Ambrosio e perchè no la punizione di Costantin. Nel
finale l'arbitro ha deciso di ergersi protagonista in una partita in verità
tranquilla: prima mostra il secondo giallo a D'Ambrosio per una simulazione
(dubbia) e poi espelle "a diritto" Beltramme per proteste. Di Stefano nel
dopogara ha accennato che <<nella
ripresa abbiamo accusato un leggero calo fisico>>;
naturalmente ha definito <<immeritata>> la sconfitta. Inoltre <<Non
posso rimproverare niente ai miei giocatori perchè fino a che la condizione
atletica li ha sostenuti hanno retto bene il confronto>>.
Infine si è mostrato fiducioso: <<Niente
comunque è ancora perso, perchè agli arancioni, tra una settimana, basterebbe
anche l'1-0 per poter festeggiare>>.
In effetti il
2-1
[ cronaca
|
tabellino | "pagelle"
|
servizio filmato]
potrà essere ribaltato con l'1-0 oppure con una vittoria con due gol di scarto, se viene
subito uno. Passando adesso alle statistiche, per la Pistoiese è la seconda
sconfitta in questa edizione della Coppa Toscana; la prima
fu
all'andata del primo turno contro il Quarrata (fra l'altro prima gara ufficiale
in assoluto per la "neonata" Us Pistoiese 1921). Da allora sono
seguite 4 vittorie e 3 pareggi (di cui due con la Pianese in semifinale). Rojas
è alla settima marcatura — due su calcio di rigore — in questa competizione e
immagino che ne sia il capocannoniere. Prima di passare oltre permettetemi di
riportare due brevi estratti dell'intervista che Fabio Fondatori ha concesso al
Tirreno, uscito martedì 9. Riguardo la contestazione a Di Stefano nella
gara con il Marino Mercato Subbiano, il presidente della Pistoiese ha detto: <<Dobbiamo
essere uniti tutti fino alla fine ma così facendo mi auguro che chi lo
contesta adesso non si ritrovi poi, più avanti, a doverlo rimpiangere>>
(ma succederà mai?). Infine Fondatori ha rivelato che <<nello
spogliatoio è stato siglato un patto per vincere tutte le otto partite di
campionato che rimangono>>. Intanto domenica 14 al
Comunale di Ponte a Niccheri, frazione di
Bagno a Ripoli (Firenze), si è giocato
Virtus Valdema Grassina
-
Us Pistoiese 1921 .
Venerdì 12 la questura di Pistoia ha notificato alla
società
il seguente comunicato:
“
Il
Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive con la
determinazione n. 6/2010 assunta in data 11 febbraio corrente ha ritenuto ad
alto rischio l'incontro di calcio Grassina – Pistoiese". In conseguenza di
ciò il Prefetto di Firenze è stato invitato a valutare la possibilità di
adottare le seguenti prescrizioni:
- eliminazione del settore
ospiti
- vendita dei tagliandi ai
soli residenti del comune di Bagno a Ripoli (Fi)
”
Che
dire del CASMS e della sua sesta deliberazione dall'inizio dell'anno? Se
avessero deciso che era una "punizione" conseguente ai tafferugli provocati da
alcuni
supporter
dopo Pianese-P. del 3 Febbraio sarebbe stata anche comprensibile. Ma dire che la
partita era <<ritenuto ad alto rischio>> mi sembra un qualcosa fuori dal mondo;
inoltre che senso ha vendere i biglietti ai soli residenti del comune di Bagno a
Ripoli? Un cittadino di Firenze avrebbe forse tifato per la Pistoiese?
L'immagini (desolanti) degli spalti semideserti con celerini di ronda è la
sintesi di quanto il calcio sia ormai morto, e decomposto; pensavo che questo
squallore fosse limitato al professionismo... speriamo che non sia nulla. Ma
adesso arriviamo alla gara giocata: Di Stefano ha dovuto rinunciare a Benedetti
squalificato e Strufaldi, Mennini Righini, Breschi, Marrani infortunati. Nel
primo tempo vuoi per il campo orrido, vuoi per la stanchezza, gli arancioni hanno giocato in maniera caotica senza un filo di
gioco razionale e nessuna occasione da rete. Gli unici "pericoli" alla porta
difesa da Fiorentini sono arrivati su calcio piazzato, prima Carfora fa sibilare
la palla accanto al palo e poi Semboloni costringeva ad una difficile respinta.
Purtroppo al 30’ Rojas è ricaduto male in un contrasto assassinandosi la
caviglia; l'attaccante è stato portato fuori sulle spalle del medico sociale e
al suo posto è entrato Pifferi. Al 46’ è arrivato improvviso, ma meritato il gol
dei locali: Tacconi entra in area da sinistra, tira angolato e radente, Flauto
devia ma non blocca la palla che sfila verso il palo sinistro dove
Fattori
appoggia in rete fra le "belle statuine" in
maglia
e banda.
Quando ho sentito del gol, quasi non credevo alle mie maledette orecchie? Come
era possibile perdere in casa del fanalino di coda? Nella ripresa chi si
aspettava una reazione da parte degli arancioni è rimasto deluso: solito "non
gioco", lentezza esasperante, personalità azzerata, idee anche meno. Stavolta i
pericoli non sono arrivati nemmeno su calcio piazzato; praticamente l'estremo
difensore fiorentino è rimasto inoperoso. Solo al 37’ ha dovuto respingere la
palla su una mischia in area piccola con Fedi che sfiorava più di tirare;
sinceramente nei riflessi filmati non ho notato gli estremi dell'occasione da
pareggio come ho sentito in radiocronaca e letto su La Nazione
dell'indomani. Di Stefano sempre più in barca ha provato a lanciare nella
mischia prima Bencistà per Giunta al 18’ e poi Fedi per Paolicchi al 27’. Ma
fino al triplice fischio finale la musica non è cambiata: Pistoiese impacciata,
lenta, caotica a tutto favore di un Grassina, che pur rimaneggiato, ha tenuto
testa ai più quotati avversari. Le parole Di Stefano sono state un misto di
delusione e realismo: <<In
questo momento stiamo pagando le fatiche di rincorrere la Pianese, nell'ultima
settimana abbiamo speso tanto per ridurre le distanze>>,
<<Mi spiace molto
perchè abbiamo lavorato duramente, con grande intensità>>,
<<pensiamo solo alla
gara di mercoledì di coppa contro il Tuttocuoio. Quello sarà il crocevia
della stagione>>.
Questo
1-0
[ tabellino
|
servizio filmato] è la terza sconfitta stagionale, e seconda in trasferta, dopo ben 13 gare (dieci
vittorie e due pari); l'ultimo insuccesso risaliva al 15.11.2009: 1-3 a San
Piero a Sieve. Il Grassina finora in casa aveva vinto solo due gare segnando
appena tre reti! Il distacco dalla capolista Pianese è rimasto fermo a sei punti
ma solo perchè gli amiatini hanno visto la loro gara non giocata per la neve.
Mercoledì 24 quando giocheranno con il Barberino molto probabilmente aumenterà
fino a nove e quindi addio ai sogni di promozione diretta in serie D.
Mercoledì 17 al “Melani” si sono ritrovate di fronte
Us Pistoiese 1921
-
Tuttocuoio
, finale di ritorno della
Coppa Toscana d'Eccellenza. Di Stefano nel pre-gara ha detto che <<Voglio una
squadra incavolata, per non dire peggio>>;
inoltre <<dobbiamo
dimostrare la forza di reagire a questo momento negativo.
[...]
questo è dovuto a un calo fisico un po' generalizzato che è normale a questo
punto dell'anno>>.
Invece il presidente del Tuttocuoio ha fatto capire che l'impegno della squadra
sarebbe stato orientato più al campionato che alla coppa, infatti in campo
sarebbero andati più delle tre quote (under 21) obbligatori. Al “Marcello Melani”
in un giorno feriale e sotto una pioggia fitta c'erano circa 900 spettatori di
cui 200 provenienti da Ponte a Egola. Di Stefano ha potuto recuperare gli
infortunati di Grassina, ma non Rojas che aveva subìto una brutta distorsione
alla caviglia. L'inizio è stato di
marca: al 4’ Pifferi
impegnava severamente Cionini di testa e al 7’ Fedi in scivolata sparava un
rasoterra in diagonale che passava vicinissimo al palo. Al 15’ Pifferi scossa un
esterno destro che sembra entrare in rete, ma esce incredibilmente a lato. Però
gli ospiti non hanno subìto e basta, infatti poco dopo un colpo di testa di un
neroverde supera Flauto si stampa sulla traversa e ricade sulla linea; fortuna
vuole che Fedi liberi lontano! Intanto ascoltavo a spezzoni la gara via
streaming dal cellulare; guidavo e imprecavo eheheh. Al 33’ Breschi batte un
angolo da sinistra,
Fedi
interviene sul primo palo e mette in rete; Guidi salva sulla linea ma la palla è
completamente entrata e viene convalidata sia dal direttore di gara che dal
guardalinee (gli ospiti non hanno nemmeno protestato). Al 45’ Fall fa fallo —
scusate il gioco di parole — su Semboloni, questi accenna ad una testata di
reazione e l'arbitro sceglie il "compromesso" di un
cartellino
per entrambi. Al 47’ sempre
Semboloni
s'accentra al limite e spara un sinistro che passa fra una selva di gambe e
piega le mani all'incerto Cionini: 2-0! Ammetto che al raddoppio sentito in
diretta ho lanciato un urlo belluino di gioia; ma ero in macchina e quindi non
ho arrecato turbamento altrui eheheh. I primi venticinque minuti della ripresa
sono trascorsi senza particolari emozioni, due tiraccio dei locali e qualche
proiezione offensiva degli ospiti. Al 71’ Bencistà perde palla alla tre quarti,
servizio per Tambasco che viene chiuso alla disperata in angolo da Flauto e i
difensori. Dalla battuta dello stesso la sfera viene appoggiata sull'out destro,
un neroverde scodella nel mezzo, la difesa sale male e
Costantin
(forse in fuorigioco) anticipa Flauto con una "spizzata" di testa: 2-1!! Al
momento mi stavo facendo il bagno per poi andare a vedere la Viola alle 20:45
con il Bayer Monaco; i supplementari sarebbero durati una mezz'ora dalle
20:15... Però era destino che la Pistoiese si dovesse "suicidare": infatti al
78’ gli arancioni battono male una punizione a loro favore, Costantin recupera
palla e si fa 50 metri di campo vanamente inseguito e contrastato; arrivato in
area serve un preciso e radente diagonale che
Urbani
può appoggiare in rete: 2-2!!! Il "gelo" è caduto sui
tifosi
mentre quelli pisani in tribuna sono esplosi di un incontenibile entusiasmo; la
coppa che nemmeno dieci minuti prima sembrava della Pistoiese era adesso nelle
mani del Tuttocuoio. Solo una vittoria con due gol di scarto, da segnare in 12’,
avrebbe riportato il trofeo agli arancioni; Di Stefano con forse un certo
ritardo ha prima inserito Petrilli per Fedi e poi Giunta per Breschi. All'87°
quando ormai le speranze erano flebilissime è arrivato il clamoroso sorpasso
ospite: lancio in profondità, Innocenti "buca" l'intervento e lo scatenato
Costantin
arriva di gran carriera e batte per la seconda volta Flauto con un bel
pallonetto!!! Al terzo gol dei pisani ho spento direttamente la radio per poi
sentire di sfuggita l'esultanza del Tuttocuoio e tifosi in occasione della
premiazione. Diavolo, mi sarebbe piaciuto vincere questa coppa; sono fatto come
gli inglesi che quando c'è qualcosa in palio lo vogliono vincere a tutti i
costi. Questa vittoria avrebbe permesso di accedere alla fase nazionale di
Maggio dove le vincenti si sarebbero sfidate al Flaminio con in palio la Coppa
Italia d'Eccellenza e un posto in serie D... Il tracollo degli arancioni da metà
ripresa come si può spiegare? Nel giro di qualche minuto basta palloni in area
avversaria, non più di tre passaggi a diritto, palle perse al centrocampo e alla
tre-quarti, impallamento completo come un blackout. Fra i pochi a parlare dopo
l'umiliante
2-3
[ tabellino | "pagelle"|
servizio filmato]
c'era il direttore sportivo Simone Mazzoncini. A suo dire <<La
delusione è tanta perchè è sfumato un obiettivo fondamentale della nostra
stagione>>;
ancora non si spiega come <<abbiamo
preso il gol del pareggio in contropiede, quando non c'era assolutamente bisogno
di gettarsi a capofitto in area avversaria>>.
Scusandosi con la città e i tifosi non ha voluto dire di più sulla sorte del
tecnico
che è uscito per ultimo dal campo, coperto da fischi e anche insulti; che brutto
epilogo alla sua avventura nella Pistoiese... Infatti in serata si è tenuta una
prima riunione fra i soci e poi la successiva mattina è arrivato puntuale
esonero. Non che tutta la colpa debba essere a lui addebitata; ma purtroppo i
vari passi falsi all'inizio della stagione hanno pesato sulla distanza. Non c'è
da dimenticare che il ritiro estivo è iniziato solo a metà Agosto, la squadra è
stata completata nei mesi successivi e spesso sono arrivate "vecchie glorie"
piuttosto che elementi di categoria. Era inevitabile: dopo tre sconfitte, in
appena una settimana, che hanno spazzato via due (promozione diretta e coppa
Toscana) dei tre obiettivi stagionali il tecnico doveva "pagare". Comunque il
danno nella doppia finale con il Cuoiopelli è stato fatto all'andata quando
gli arancioni si sono fatti travolgere nella ripresa; peccato davvero per un
trofeo svanito sul più bello... Al posto di Di Stefano è
arrivato Brunero Bianconi, esperto tecnico di categoria (gruppo
dei fan su Fb) di cui parlerò a tempo debito. Infine ecco i prossimi impegni, ormai solo di
campionato:
Us Pistoiese 1921 (57,
seconda)
-
Olimpia Quarrata
(37, nona)
{1-0} alle 15 di oggi;
Pontassieve
(36)
-
Us Pistoiese 1921 (60)
{0-2}
alle 15 di domenica 28
[ diretta
on-air su
Radio Diffusione Pistoia].
Partite della capolista: oggi,
Castelnuovese(50,sesto) - Pianese(63)
{1-2};
domenica 28, Pia.(66)
- Baldaccio Bruni(29)
{4-0};
nota: la Pia. ha una gara in meno, quella in casa con il Barberino di domenica
14 rinviata per neve
{1-0, giocata mercoledì 24}.
◄►
Aglianese -
Prato 2000 di domenica 14 ha visto i neroverdi vincere di misura su
una squadra che adesso è ultima a pari punti con il Montale. L'occasione più
importante del primo tempo è stata un triangolazione tra Girasoli e Ferrara che
liberava quest'ultimo davanti a Gabrielli, ma l'estremo difensore ospite in
uscita riusciva — scusate il gioco di parole — a bloccare il tiro. Al 50’ è
arrivato il gol partita: combinazione Capecchi-Fantacci, palla a Rinaldini che si
libera del difensore e batte il portiere con un tocco d'interno. Formazione neroverde scesa al “Germano Bellucci”: Barni, Gorgeri, Sanchini,
Fantacci, Bartolini, Ferri, Rinaldini (Perna 33’ st), Capecchi, Girasoli, Baldi
(Fagotti 42’ st), Ferrara (Perondi 25’ st). Era un mese che l'Aglianese non
vinceva, vedi il 2-0 al Settimello del 10 Gennaio; da allora una sconfitta e tre
pareggi consecutivi. I punti di distacco dalla quinta (il Poggioseano), ultimo
posto utile per i playoff, sono sette/otto. Prossime gare dei neroverdi: Orentano(43,prima
a pari punti con il Pistoia Club)
- Aglianese(27)
{0-3}
alle 15 odierne; A.(30,settima) -
La Querce 2009(18,terzultima)
{3-2}
alle 15 di domenica 28.
◄
Anche per oggi è andata; buon inizio di settimana
da ‘Br73 37enne fra due giorni′ Raffaele.
P.S.
•
Qualche giorno fa il
Governo con la firma del capo dello Stato ha sfornato il decreto
"interpretativo" sull'esclusioni delle liste (solo alcune) nell'elezioni in
(due) regioni. Tale disposizione di legge, per non scrivere qualcosa di poco
carino, è il
decreto-legge
05.03.2010, 29 “Interpretazione
autentica di disposizioni del procedimento elettorale e relativa disciplina di
attuazione”
|testo|.
P.S. del 14.04.2010: ieri alla Camera è stato approvato con 262 voti contro 254
contrari l'emendamento dell'opposizione che chiedeva al soppressione del decreto
"salva liste".
Innanzitutto il Governo non può decretare in materiale elettorale perchè
l'articolo 15 al comma 2 della
legge 23.08.1988, n.
400 ‘′Disciplina
dell'attività di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei
ministri′′
|testo|
vieta espressamente le materie indicate nell'articolo 72 comma 4 della
Costituzione (<<La
procedura normale di esame e di approvazione diretta da parte della Camera
è sempre adottata per i disegni di leggein materia costituzionale
ed elettorale e [...]
>>).
Il Presidente della Repubblica ha motivato la sua firma nel cuore della notte
fra venerdì e sabato con una sua risposta a due cittadini, uno che chiedeva di
non firmare il decreto-legge e una che invece si "lamentava" di non poter votare
il Lombardia
<<chi riteniamo che ci possa rappresentare>>.
Il testo della sua risposta lo potete leggere in questa
pagina e preferisco passare oltre per non farmi
il sangue cattivo. Dato che il Governo può fare i decreti-leggi solo per <<circostanze
straordinarie di necessità e di urgenza>> (vedi quel famoso articolo 15) mi
chiedo: ce ne era davvero necessità e urgenza? e se sì dovremmo pretendere che
il Governo ne faccia uno il giorno per le "vere"
circostanze straordinarie di
necessità e di urgenza del nostro paese. C'è solo l'imbarazzo della scelta: oggi
la disoccupazione dilagante, domani la crisi che ha portato milioni di persone
sulla soglia della povertà, domani l'altro la scuola con le pezze al culo, e poi
la giustizia con le mani legate e via via. Ultima nota: ovviamente il Parlamento
dovrebbe convertire questi decreti-legge in legge entro sessanta giorni; ma
che inguaribile idealista che sarei...
P.S.
•
Qualche settimana fa
in sede di esame della legge comunitaria 2009 è stato abolito il tetto, che non
c'era, allo stipendio dei manager. Infatti l'ad della Fiat
Marchionne nel 2009 ha guadagnato
4,78 milioni di euro (di cui 1,35 milioni a titolo di
bonus); Il multi-presidente (Fiat, Ferrari in primis) Montezemolo ha percepito
ben 5,17 milioni di euro. Purtroppo non c'è ancora la lista del 2009 e così
accontentatevi di
quella del 2008 dove il sig. Roberto Tonioli,
vicepresidente e ad di Datalogic, ha incassato ben 8,305 milioni di euro! Anche
in tempi di vacche grasse queste cifre avrebbero fatto gridare allo scandalo;
dato che non siamo in un regime bolscevico dove tutti, o quasi, guadagnano
uguale preferirei non vedere più pubblicate queste liste. Infatti sapere che
tizio guadagna in un anno quanto centinaia di operai farebbe venire voglia di...
non scrivo altro per non vedermi querelato oppure "visitato" nottetempo dalla
Digos di Pistoia eheheh.
sabato 6 Marzo 2010, ore
13:00
Stavolta sono passate due
settimane dall'ultime news e riguardo il sito non è successo niente di
particolare. Però le vere novità sono del dominio www.br73.net che mi sono
deciso a "upgradare"; adesso lo spazio disco è di ben 2 GB, circa dieci volte
quanto avevo in precedenza. Quindi i problemi di spazio — che periodicamente mi
avevano fatto penare — sono superati, almeno per molto molto tempo eheheh. Tutte
le immagini più pese le ho messe nell'omonima cartella del mio spazio
senza doverle ospitare in qua e la; anche i video, specie quelli della pagina 'bischerate',
sono in una apposita cartella. Il trasferimento dal "vecchio" dominio a quello "upgradato"
è stato trasparante, nel senso che non ha cambiato la vostra navigazione
e visione del sito. Prima di chiudere voglio segnalarvi che martedì 18 Febbraio
nella sua casa di
Spokane è morto all'età di 109 anni
John
Henry Foster ‘Jack′ Babcock |blog|,
ultimo veterano canadese della Prima guerra mondiale. Era nativo di Holleford
nell'Ontario. Si arruolò nel
Canadian Expeditionary Force il 01.02.1916 poco
più che quindicenne con il preciso intento di andare a combattere in Europa. Per
legge servivano almeno 19 anni per arruolarsi, ma l'allora ragazzino barò come
tanti suoi coetanei. Anche se scoperto fu comunque arruolato nel cosiddetto
‘Battaglione
dei giovani soldati′
che contava 1300 riservisti di cui un terzo fu poi impegnato in battaglia. Il
giovane Jack ebbe un ruolo importante dell'addestramento e incoraggiamento delle
truppe.
Era di stanza in Inghilterra
quando la guerra terminò l'11.11.1918 e così tornò in Canada per poi lasciare il CEF
l'11.01.1919, all'età di 18 anni e 7 mesi. Nel 1921 si trasferì negli Stati
Uniti e lavorò come elettricista prendendo anche la pensione come "veterano"
dell'esercito. Anche se non combatté nella
Seconda guerra mondiale servì come sergente a
Fort Lewis. Nel 1946 ottenne la cittadinanza
americana e quindi perse quella canadese. Nel 1965 diventò anche pilota; si sposò due
volte, ha avuto due figli, otto nipoti e cinque bis-nipoti. Nel 2000 scrisse
un'autobiografia ("Le dieci decadi di John Foster Babcock") che fu distribuita
solo a famigliari e amici. Fino al 2006 era in ottima salute fisica e mentale
tanto che sapeva ripetere l'alfabeto al contrario e dare il suo nome in alfabeto
Morse, inoltre faceva due passeggiate al giorno con la moglie. Dall'Ottobre 2009
non usciva più ed è morto per le complicazioni di una polmonite; le sue
ceneri sono state sparse sul Pacifico. Adesso restano in vita solo due veterani
che hanno partecipato alla Grande guerra, seppure non in prima linea:
l'inglese
Claude Stanley Choules (nato il 03.03.1901) e l'americano
Frank
Woodruff Buckles (01.02.1901). In verità ci sarebbe anche una
veterana: l'inglese
Florence Beatrice Green (19.02.1901)
che si arruolò nella WRAF e servì come cameriera nella mensa
ufficiali della base di
Narborough in Inghilterra. Come già detto,
nessuno dei due veterani ha esperienze al fronte come soldato: Choules era un marinaio mentre Buckles un autista di ambulanze. Quando gli ultimi due — anzi tre —
superstiti a vario titolo della Grande guerra saranno scomparsi, terminerò la
mia "rubrica"
nelle pagine
“A
suo tempo avevano detto che”. Adesso dopo aver
scritto tantissimo,
chiudo qui e vi lascio alla prossima sezione.
◄►
Il
telescopio spaziale
Hubble
ha fatto l'ennesima "scoperta" astronomica: una rara galassia isolata.
Infatti di solito le galassie
non sono
sole; per l'attrazione gravitazionale formano gruppi e ammassi composti da poche
decine fino a centinaia di g. All'interno della stessa Via Lattea, o nelle sue
vicinanze, si può vedere ciò che resta di galassie più piccole "divorate" in
miliardi d'anni.
ESO 306-17 è una
galassia ellittica gigante (1 milione di anni luce di diametro!) che
appare del tutto isolata nello spazio; nell'immagine
sono stati individuati molti
ammassi globulari che potrebbero essere i resti di galassie più
piccole "cannibalizzate" nel corso della storia di questa galassia gigante. Per
la cronaca, questo oggetto si trova nella costellazione della Colomba a circa
500 milioni di anni luce dalla Terra.
/
Mars
Express alle 21:55 CET (le 20:55 GMT) di mercoledì 3 è
passata a soli 67 km da
Fobos, una delle due lune di Marte. Tutte le informazioni e molte
immagini, davvero suggestive, le potete trovare sul
blog
specifico. Fra tutti i fly-by effettuati dal 1977 (Viking-1), è quello più ravvicinato; naturalmente sono state effettuate
delle analisi, specialmente verso il campo gravitazionale e la sua composizione.
La sua densità media è bassa e questo suggerisce che Fobos sia "poroso" con una
grande quantità di ghiaccio; oppure questo corpo con la forma di una patata
possa essere cavo. L'ipotesi sulla sua formazione sono varie e spaziano fra
l'asteroide "catturato" a suo tempo da Marte oppure l'addensamento
di materiale marziano scagliato in orbita da un enorme impatto avvenuto sul
pianeta.
Nel prossimo passaggio ravvicinato di domenica, a circa 100 km di quota, verrà
attivata anche la
fotocamera stereoscopica ad alta risoluzione.
|
Fra il 22 e il 26 Febbraio
l'orbiter della Nasa
Odyssey è transitato una sessantina di
volte sul luogo dove il 25.05.2008
Phoenix scese su Marte. L'obiettivo era quello
di ricevere qualche segnale dal lander, ormai silente dal Novembre 2008; il
risultato è stato negativo. Il ghiaccio nella zona si è molto ridotto (vedi
immagini dell'8 e 25 Febbraio a cura di
MRO)
dato che le ore di luce sono 22 al giorno, pardon
sol. Un ultimo tentativo di ascolto sarà fatto fra il 5 e 9 Aprile
quando il lander sarà costantemente illuminato dal Sole.
/ Come vi avevo
promesso ho terminato l'aggiornamento della
scheda di Luna-17 che è online da qualche
giorno; il prossimo "obiettivo" sarà Luna-3/AMS, ma in questo caso ci vorrà
molto più tempo. Se mi ci applicherò anche un paio d'ore a settimana potrei
farcela per... basta così; non voglio fare proclami come i nostri dipendenti al
governo eheheh.
◄► Domenica
21 Febbraio si è giocato
Fiorentina
-
Livorno
, uno dei tre derby toscani del campionato. Ricordando quanto visto nella sala
al circolo di Valenzatico e riguardando il servizio filmato a cura di
TuttosporTV, posso dire che è stata
una vittoria meritata. Il primo tempo l'ha fatto il Livorno, vedi l'occasionissima
di Lucarelli all'inizio e il gol di Rivas al 36’ (complice però la barriera
malandrina che si è "aperta"); mentre i Gigliati hanno risposto con Jovetic al
33’ e sopratutto Marchionni al 43’ (palo pieno da posizione defilata). Nella
ripresa Vargas ha pareggiato con un sinistro fuori area di terrificante potenza
che lasciato di sasso Rubinho. Tre minuti dopo Rivas all'ennesimo fallo su
Jovetic si è guadagnato il secondo
cartellino
e quindi la via degli spogliatoi. Gilardino prima si è fatto parare un gol già
fatto, ma poi su tiro cross al bacio di Vargas si è "avvitato" e di testa l'ha
messa nell'angolino basso. Il suo gol è stato festeggiato con particolare
entusiasmo anche perchè era più di un mese e mezzo che il
bomber
non marcava e sbagliava gol colossali. Meno male che un'altra rete, da lui
fallita in maniera pericolosa all'89°, non è stata beffarda poiché Frey al 93’
sventava di piede una palla che da calcio d'angolo si stava infilando sul primo
palo! Pensateci: beccare gol da corner all'ultimo minuto di recupero, roba da
suicidio eheheh. Da segnalare che il redivivo Zanetti (Christian) al 54’ ha
sostituito il "grigio" Bolatti; da vari mesi era out per un problema alla tibia.
Come volevasi dimostrare finora ha giocato una decina di gare; mannaggia a suoi
infortuni... La terrificante serie negativa (quattro sconfitte intervallate dal
pareggio di Cagliari) è stati così "rotta" da una vittoria casalinga│cronaca
testuale |
formazioni |
tabellino, "numeri" e confronto fra i giocatori
|
fotogallery
| "pagelle"│che mancava dal 10 Gennaio, il 2-1 sul Bari. I successi
stagionali sono così suddivisi: sette in casa e tre in trasferta, un po' pochini
però... Vargas è alla quarta rete stagionale, una in meno del suo "record" con
il Catania nella stagione 2007-08. Finalmente dopo quasi 900’ di "astinenza",
pari a sette gare e circa 45 giorni, Gilardino è tornato al gol; ricordo che non
marcava dalla larga vittoria (5-1) a Siena del 6 Gennaio. Adesso è a quota 123
reti in serie A raggiungendo al 40° posto "colleghi" come Vialli, Ferraris,
Trezeguet. Infine il campo di Firenze si conferma davvero un tabù per il
Livorno: l'ultimo successo è alquanto datato:
1-2 il 19.12.1937! Da quando le due squadre si
sono rincontrate in serie A, nel 2004-05, in una sola occasione i labronici
hanno raccolto il pareggio (1-1
il 13.11.2004). Mercoledì 24 al "comodo" orario delle 18:30
finalmente si è giocato
Fiorentina
(34, decima)
-
Milan
(48, terzo).
Ricordo che questa gara si doveva disputare lo scorso 19 Dicembre ma poi è stata
rimandata per il ghiaccio sugli spalti; poi c'è stato un penoso balletto di
rinvii, a piacimento della società rossonera (con la piena "collaborazione"
della Lega Calcio). Infine è stata scelta questa data probabilmente perchè non
si poteva giocare a Maggio eheheh. A parte gli scherzi, il primo tempo è
iniziato in discesa con il primo gol da ex di Gilardino (intelligente nel
deviare in rete un pallone che sarebbe finito sul fondo). Il proseguo è stato un
dominio
senza però occasioni per raddoppio; gli ospiti hanno impensierito Frey al 44’
con una rasoiata di Flamini passata vicinissima al palo. La ripresa, che ho
potuto vedere al circolo di Valenzatico (<<Stikazzi>> direte
voi), invece è stata di marca rossonera: Pato fin dall'inizio ha fatto il
diavolo a quattro; al 59’ e 61’ Prandelli ha sostituito Jovetic e Gilardino con Zanetti e Keirrison, al 76’ una fucilata radente di Montolivo
è stata parata a terra da Abbiati. All'80’ è arrivata la frittata, attesa perchè
i gigliati si erano rintanati in dieci negli ultimi venti metri: Zanetti
"moscio" si fa rubare palla da Pirlo alla tre-quarti, Ronaldihno poi chiude il
triangolo con Huntelaar che fa secco Frey sul suo palo. Non darei particolari
responsabilità al portiere francese, dopotutto era un tiro molto forte; ma a mio
parere è tutta "colpa" di Zanetti a perdere sciaguratamente quel contrasto, poco
ma sicuro. All'85° l'ineffabile Rosetti, dice uno dei migliori fischietti
europei, si è erto protagonista con una decisione cervellotica, astrusa e fuori
dal mondo: Montolivo si libera in area piccola, Thiago Silva per non sapere né
leggere né scrivere — e né contrastare — lo butta a terra con la complicità di un compagno; il
fallo sembra, anzi è, clamoroso ma Rosetti fa proseguire e Keirrison riesce a
girarsi ma Abbiati salva d'istinto! Se avesse dato il vantaggio, l'arbitro doveva
fischiare il rigore nel momento in cui non si concretizzava lo stesso; se invece
ha lasciato correre è doppiamente "colpevole": insomma o ci è o ci fa... o tutti
e due. Curiosamente in un Milan-Fiorentina dell'anno scorso negò un altro rigore
per un fallo subito da Montolivo, forse nel suo regolamento non valgono i falli
subiti in area dal
centrocampista... io
davvero non so come spiegare. In sala l'atmosfera si è fatta incandescente anche
perchè alcuni ragazzetti tifavano Milan a gran voce, bestemmiando (poveri
mentecatti), solo per "dispetto"; la stragrande maggioranza li ha ignorati, ma
un signore vicini li ha apostrofati con dei vaffa e un <<Leccatemi la
fava!>>. All'87° Vargas ormai esausto è riuscito a tirare una delle sue
bordate di sinistro, ma Abbiati ha parato non si sa come (nemmeno lui lo sa). A
quel punto me ne sono tornato verso casa, ormai la nostra occasione si era
avuta; ma al 91’ la beffa si è completata: Di Silvestro rinvia maldestramente
all'indietro proprio sui piedi di un avversario, cross nel mezzo, Borriello
prova la sforbiciata, vari giocatori sfiorano la palla che arriva infine sui
piedi di Pato che chiude gli occhi e fa secco Frey con un rasoterra sotto le sue
gambe! Immaginate quante imprecazioni mi sono scappate mentre in macchina stavo
sentendo
Radio; David Guetta
ha urlato varie volte <<Ladri!>> e <<Ma come si fa?>>, difficile immaginare che in
dieci minuti si sarebbe passati dall'1-0 all'1-2. Riguardando l'azione
"incriminata" non ho potuto far a meno di incazzarmi per i
difensori
che hanno lasciato il ‘Papero′ libero al tiro; e inoltre, perchè cazzo
Gobbi non ha chiuso sulla palla invece che buttarsi — mezzo girato — in
scivolata? Purtroppo questo mio dubbio "esistenziale" non sarà mai chiarito e
così mi sono ingollato l'ennesima sconfitta subita in extremis│cronaca
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servizio filmato
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fotogallery
| "pagelle"│.
Gli insuccessi stagionali sono ben undici, cinque in casa e sei in trasferta;
rispetto alla scorsa stagione i punti di differenza sono -11 (leggi
qui).
Pato è al quarto gol consecutivo alla Fiorentina, vedi il suo 0-1 il 03.02.2008,
l'1-0 a Milano il 17.01.2009 all'andata e lo 0-2 al ritorno il 31.05.2009.
Chiudendo con i ricorsi storici, la Viola non batte il Milan dal
3-1 del 20.11.2005. Allora, oltre quattro anni
fa, fu Toni ad aprire le marcature al 10’, pareggiò Gilardino al 25’, ritornò in
vantaggio con Jorgensen al 1’ st e poi chiuse con ancora Toni all'87°. Da allora
seguirono tre pareggi (2-2 a Firenze, 0-0 a Milano, 1-1 ancora a San Siro) e poi
ben quattro sconfitte consecutive. Infine eccoci a
Lazio (25) -
Fiorentina
(34) di sabato 27 Febbraio; il clima all'Olimpico, oltre che freddo, era
"pesante" per le contestazioni della tifoseria locale verso il Lotito e la
dirigenza. Nello stadio capitolino c'erano circa 17.000 spettatori, ma la
maggior parte ha fatto lo sciopero del tifo oppure ha contestato il
presidente,
solo e isolato in tribuna. La gara l'ho vista a casa di Eddy su suo invito, poi
si è aggregato quell'altro mio amico romanista perchè come dice lui <<ama vedere
la Fiorentina con i
tifosi>>. Il primo
tempo è stato un monologo dei locali che hanno impegnato Frey dopo pochi secondi
di gioco; insomma non c'è che dire come inizio... Ma al 7’ si è raggiunto il
massimo: Siviglia, ancora lui, interviene su calcio d'angolo d'esterno di
tacco e la mette all'angolino! Sono sicuro che se ci riprova un milione di
volte, non riesce mica a rifarlo un gol così; ma ogni squadra ha un
giocatore-"nemesi",
per la Fiorentina è un "nemico" è Siviglia. Stordita
dal gol fantasmagorico, la Viola non ha mai impensierito il portiere laziale
Berni; meno male che al 44’ Mauri è stato "ipnotizzato" da Frey e così gli ha
clamorosamente sparato la palla del 2-0 fra le braccia. Nella ripresa Prandelli
si è finalmente accorto che non si poteva andare avanti con il solo Jovetic solo
là davanti (Gilardino era out); così ha gettato nella mischia Keirrison per uno
stranito Ljajić. I minuti passavano, i viola dominavano però di emozioni nemmeno
l'ombra; al 59’ Bolatti, ancora autore di un compitino da 6=, lascia il posto
all'attaccante d'ebano Babacar. La prima occasione del pareggio è capitata sulla
testa dell'ex De Silvestri, ma prima Berni respinge d'istinto e poi Matuzalem
ribatte con il corpo quasi sulla linea! Al 70’ Jovetic tira una cilacca
delle sue ma lo strepitoso Berni alza sopra la traversa, poi per i successivi
venti minuti è tornato il torpore tanto da far addormentare il mio amico
romanista (che fra l'altro soffre un po' d'insonnia e dorme quattro ore come i
cavalli... eheheh). La Lazio fin all'ultimo minuto è stata arroccata in difesa,
intanto mi chiedevo: come diavolo non si riesce a pareggiare? Però i dei del
calcio mi hanno ascoltato e così al 92’ su cross nel mezzo di Gobbi, Jovetic
prolunga nel mezzo dove Keirrison di rapina piazza la palla alle spalle di
Berni! Mi è scappato un improvviso urlo d'esultanza che ha destato il mio amico,
ma quando la Fiorentina marca in zona Cesarini ci vuole... Questo giusto
pareggio│cronaca
testuale |
formazioni |
tabellino, "numeri" e confronto fra i giocatori
| "pagelle"│permette di allungare a due la striscia dei risultati positivi; i risultati
"nulli" in questo campionato sono cinque (uno casalingo e quattro esterni).
Finalmente Prandelli si è deciso a far giocare Babacar, meglio tardi che mai; il
giovanissimo senegalese lo fa a 16 anni, 11 mesi e 11 giorni, quattro mesi in
più rispetto a Giacomo Banchelli (che esordì in maglia nella massima serie il
28.01.1990 a 16 anni, 7 mesi, 14 giorni). Queste statistiche non sono certo mia;
dobbiamo ringraziare il superesperto Roberto Vinciguerra [leggi
qui].
Il brasiliano
Keirrison de Souza Carneiro,
classe 1988, ha realizzato il suo primo gol in
maglia
alla quarta presenza; finora ha giocato una settantina di minuti. Ed eccoci a
Sebastiano Siviglia, esperto difensore reggino della mia classe (29.03.1973): il
22.05.2005 con la Lazio pareggiò al 18’ il gol di Maresca al 20’; quella gara
dell'Olimpico ormai è rimasta nella mente dei tifosi gigliati per il clamoroso
braccio di Zauri che si sostituì al portiere ma per l'ineffabile Rosetti tutto a
posto perchè non vide un accidente! Il 29.04.2008 chiuse i conti al 59’ in un
Lazio-F. 3-0 che sembrava dovesse finire 16-0 visto che in otto minuti erano
arrivati tre gol; infine la sua ultimissima "perla" credo che sottolinei come la
F. sia la sua squadra preferita, se si può dire così.
Adesso
vi indico le prossime gare, di campionato e coppa della Viola:
Fiorentina
(35, decima) -
Juventus
(41, quinta)
{1-2}
fra cinque ore, primo anticipo della 27ª
giornata;
Fiorentina
-
Bayer Monaco
{3-2}
alle 20:45 di martedì 9,
ritorno
degli ottavi della Champions League;
Napoli
(41, settima)
-
Fiorentina
(35, decima)
{1-3}
alle
20:45 di sabato 13, secondo anticipo della 28ª giornata. ◄►
Domenica 21 Febbraio davanti a circa mille spettatori si è giocato il
"derby della piana":
Us Pistoiese 1921 -
Olimpia Quarrata
. Il neo mister ha dovuto rinunciare ad una decina di giocatori; eviterò di
riportarne l'elenco perchè vi voglio bene e non mi sembra affatto interessante.
Con l'obbligo di schierare almeno tre "quote" (leggi under 21), un paio di
titolari sono dovuti andare in panca: Carfora e Elia. Comunque Bianconi ha
mantenuto l'assetto tattico e il modulo "ereditati" da Di Stefano; in attacco
largo alla coppia Pifferi-Petrilli. Il primo tempo è stato avaro di emozioni con
molti tiracci e anche un po' di botte (vedi il fallaccio da dietro di Giunta che
poteva essere da
cartellino).
Gli ospiti con il loro bomber Del Prete al 39’ hanno severamente impegnato
Flauto; al 41’ l'acciaccato Pifferi ha lasciato il posto a Firminio Elia. La
ripresa invece è stata molto più emozionante: al 22’ Petrilli prova il gol della
domenica d'esterno e per poco non inquadra il bersaglio grosso; qualche attimo
dopo lo stoico Calanchi (che ha giocato con un'infrazione al dito del piede) è
stato sostituito da Olivieri, sempre per infortunio al 29’, fuori Petrilli
dentro Marrani. Al 35’ capitan Breschi si trovava la palla "giusta" in area
piccola ma "sparava" sul portiere". Al 40’ è arrivato il meritato
vantaggio:
cross di Breschi al centro, Colosimo atterra Giunta e il sig. Frosi di Treviglio
decreta al massima punizione. Dell'esecuzione se ne è occupato
Elia
che trasformava con un preciso tiro all'incrocio: 1-0! I restanti minuti sono
trascorsi senza troppi sussulti; nell'ultimissima azione anche il portiere
ospite Colombo si è gettato in avanti e su un calcio d'angolo quasi sfiorava il
pallone... Questo
1-0│tabellino
|
servizio filmato| "spezza" la serie negativa di
tre sconfitte consecutive, fra campionato e Coppa Toscana, che hanno annullato
due obiettivi stagionali su tre. Infatti la promozione diretta in serie D ormai
è più che una chimera: la Pianese ha rivinto (2-1 con la Castelnuovese) ed i
punti di distacco restano sei ma con la possibilità di un nuovo "allungo" dei
senesi, che mercoledì 24 giocano il recupero con il Barberino. La seconda strada
per arrivare alla promozione era la coppa, ma questa si è chiusa con la
finalissima regionale persa con il Tuttocuoio qualche settimana fa.
I precedenti fra le due squadre pistoiesi della Piana sono
quelli al 01.11.2009 (gara d'andata)
naturalmente più quest'ultimo. Il bilancio "aggiornato" è il seguente:
2
vittorie, 3 pareggi,
1 sconfitta; 5 gol fatti, 2 subiti.
Prima di passare oltre segnalerei che nel dopo gara Andrea Bonechi, presidente
dell'“Holding Arancione”, ha fatto due importanti annunci: 1) sarà deliberato un
piano di rilancio per il settore giovanile, che quest'anno non presenta squadre
iscritte ai vari tornei di categoria; 2) verrà promossa un'azione civile per
danni nei confronti degli amministratori dell'Ac Pistoiese e di tutti coloro che
nella scorsa estate hanno fatto sparire il calcio da Pistoia. Non so se in altre
piazze, dove si sono compiuti analoghi scempi, sia accaduto qualcosa del genere;
peccato che la giustizia ordinaria faccia il giusto per chi commette reati
economici, patrimoniali, societari di questo genere. Voi direte che è solo una
società di calcio, mica una banca o un'azienda; sono d'accordo, però rubare
è comunque reato! Tornano adesso a parlare di calcio giocato, anzi infermeria,
la situazione degli infortunati pian piano migliora: Paolicchi (uscito per una
distrazione della coscia destra) è ritornato in gruppo, Fedi e Marrani si sono
ripresi da una (fastidiosa) gastroenterite, Calanchi (pur giocando con un tutore
al dito) non ne ha risentito. Mennini Righini — out da tempo per una distrazione
al quadricipite destro — si sottoporrà ad un'ecografia di controllo e la
prossima settimana rientrerà in gruppo. Come volevasi dimostrare, nel recupero
di mercoledì 24
la Pianese ha superato 1-0 il Barberino e così il suo vantaggio
sulla Pistoiese è tornato ad essere +9. Ormai servirebbe solo un miracolo per
agguantare i senesi con ancora sei giornate da disputare; praticamente dovrebbero
perdere tre gare e nel contempo gli arancioni vincere le loro... roba da
fantascienza. Ve lo dico, pardon scrivo, subito: quando la promozione diretta
sarà virtualmente sfumata "ridurrò" i miei resoconti delle partite degli
arancioni. Come avrete già notato, l'ultimo con il Quarrata è stato meno
prolisso e più spedito; adesso l'obiettivo (molto abbordabile) è il secondo
posto che garantirà indubbi vantaggi nelle quattro sfide dei playoff del girone
B. Questo campionato di Eccellenza è proprio strano: gli attuali 60 punti
sarebbero avanzati in quello del 2008-09 quando il Monteriggioni salì in serie D
concludendo a quota 51, due in più della Sinalunghese (e cinque rispetto alla
Pianese che quest'anno potrebbe battere il record storico di punti che è del
Livorno 1991-92, 57 cioè 81 con la "conversione" da due a tre punti). La
Pistoiese dovrebbe superare la migliore seconda [sigh] di sempre: lo Scandicci
che nel 2005-06 arrivò a 68, solo uno in meno del Figline. Infine solo in due
casi, su 18 stagioni di Eccellenza, la seconda si è ricattata l'anno successivo
vincendo il campionato: sempre il Figline (che però nel 2003-05 centrò due
secondi posti di fila) e il Monteriggioni. Quest'ultima nota statistica è
alquanto negativa, ma come si dice le "statistiche non hanno testa" e sono fatte
proprio per essere smentite... Infine eccoci a
Pontassieve
(36)
-
Us Pistoiese 1921 (60), di domenica 28 Febbraio. La gara si è giocata allo stadio Comunale della
cittadina in val di Sieve; anche in Mugello c'erano alcune decine di
tifosi
(un po' imbaccucati per il freddo) nel settore a loro riservato. Bianconi pur
dovendo rinunciare a vari titolari ha iniziato gli esperimenti tattici in vista
dei playoff, quasi sicuri visto che la Pianese era/è ad un passo dalla
promozione. I locali — ormai salvi — naturalmente non hanno giocato alla morte,
gli arancioni invece "dovevano" vincere per difendere il secondo posto. Il primo
tempo è stato ricco di episodi; per leggerne un resoconto e
vedere l'azioni salienti
potete andare all'appositi collegamenti più in basso. I
gol
sono arrivati al "momento giusto", cioè quando i locali giocavano meglio: al 30’
Fedi
devia in maniera felina un calcio d'angolo e al 15’ st
Elia
— ben servito da Carfora — supera il portiere con un pregevole pallonetto.
Comunque i mugellani mica sono stati a guardare: al 67’ l'arbitro annulla un gol
a Reani per un fuorigioco che forse non c'è e al 78’ Melzi si mangia un gol già
fatto solo davanti a Flauto. Peccato che Giunta si sia "rotto" (brutto
infortunio muscolare) al 26’; al suo posto è entrato Vendrame (che non giocava
in campionato dal 24 Gennaio, Soci-P.). Questo
0-2│tabellino |
risultati della 29ª giornata e classifica
|
servizio filmato│è il secondo successo consecutivo per Bianconi; le vittorie
totali sono diciannove, dieci in casa e nove in trasferta. Fedi è alla terza
rete in campionato, la prima fuori casa; Firmino Elia invece è al gol
consecutivo dopo il rigore realizzato la domenica precedente con il Quarrata. I
precedenti fra le due squadre sono
quelli all'08.11.2009 (gara d'andata) più
quest'ultima partita; il bilancio "aggiornato" è il seguente:
6
vittorie, 0 pareggi,
0 sconfitta; 18 gol fatti, 1 subito.
Tornando adesso alle (brutte) nuove dall'allegra famigliola, anzi "infermeria"
arancione, c'è da segnalare la serietà dell'infortunio accorso a Giunta nel
primo tempo della gara a Pontassieve. Il centrocampista ha una "distrazione al
terzo medio del bicipite femorale sinistro" (stiramento) e così dovrà stare
fermo almeno 15 giorni; Flauto invece ha una contrattura alla coscia destra, per
Paolicchi e Righini si vedrà dall'ecografia di controllo se potranno ritornare
in gruppo. Per Semboloni (ginocchio gonfio) e Strufaldi (fastidi muscolari)
difficilmente ci sarà recupero per la prossima gara, anche Breschi è un po'
indietro sulla tabella di rientro. Insomma lo
spogliatoio
sembra più un ambulatorio e la lista degli indisponibili un bollettino di
guerra; finirà mai questo stillicidio? Prima di chiudere, vi rammento delle
ottimistiche statistiche sui playoff ai quali sarà costretta la Pistoiese. Da
quando furono introdotti, nel 1995-96, su 109 promozioni dai campionati di
Eccellenza alla serie D solo 10 sono state "toscane". In sedici campionati la
Lombardia ha piazzato 17 promozioni (ma ha tre gironi), poi seguono Campania con
12 e appunto Toscana con il Lazio a quota 10. Ai primi playoff d'Eccellenza nel
Giugno 1996 fu una squadra pistoiese a spuntarla: l'Aglianese allenata da
Favarin che in semifinale eliminarono il Sansovino (1-1 in trasferta e 4-1 ad
Agliana) e poi nella finalissima batterono il Foligno, il "giustiziere" dell'Ac
Pistoiese nei playout di Prima divisione. L'anno scorso il Borgo a Buggiano
perse la doppia finale con il Latina (0-1 e 3-1) ma fu ripescata ugualmente in
serie D grazie all'esclusione dell'Ac P. L'ultima squadra toscana che
guadagnò la promozione ai playoff è stato il Sangimignano nel 2007-2008;
curiosamente il girone B dell'Eccellenza Toscana registra solo 3 promozione a
dispetto del girone A con 7 promozioni. Ricordo che le sette squadre che
perderanno le finalissime saranno inserite in graduatoria per gli eventuali
ripescaggi. Adesso ecco i
impegni degli arancioni:
Us Pistoiese 1921 (63,
seconda) -
San Piero a Sieve
(38)
{2-1}
alle 15 di domani;
San Donato Tavarnelle
(31)
-
Us Pistoiese 1921 (66)
{3-2}
alle 15 di domenica 14
|diretta
on air su
Radio Diffusione Pistoia|. Nota a margine: ormai
la Pianese ha un vantaggio tale che la sua promozione in serie D si può ritenere
virtuale. ◄►
Domenica 22 Febbraio
al Comunale di Orentano, frazione di
Castelfranco di Sotto (Pisa), si è giocato
Orentano-Aglianese. Il risultato è stato un sorprendente 3-0 a favore dei
neroverdi con reti di Costa al 12’, Capecchi al 54’ e ancora Costa al 77’. I
pisani hanno fallito il rigore del pari al 19’. I pisani erano primi con due punti di vantaggio sul Pistoia Club
che, grazie al successo casalingo sul Molin Nuovo, sono passati in testa alla
classifica. Formazione neroverde: Barni, Lepori, Sanchini, Fantacci, Bartolini,
Ferri, Puzzo (88’ Coveri), Capecchi, Costa (78’ Girasoli), Perna (62’ Rinaldini),
Baldi. Questa vittoria, netta e piacevolmente inattesa, vale "doppio" in
confronto a San Miniato Basso e Poggioseano — quarta e quinta in classifica —
che hanno rispettivamente pareggiato e perso. L'ultima posizione utile per i
playoff è lontana sei punti ad ancora otto giornate dal termine della stagione
regolare. Domenica 1° Marzo l'Aglianese(30) ha ricevuto i pratesi de La
Querce(18,terzultima); la gara nel primo tempo è stata in discesa per i locali,
andati sul 3-0 grazie ad i gol di Baldi al 19’, Braccesi al 24’ e Puzzo al 26’.
Nella ripresa gli ospiti hanno segnato al 2’, ma ci hanno cominciato a credere
solo dopo l'espulsione di Sanchini all'80’ per doppia ammonizione; meno male che
il 2-3 di Ponzecchi è arrivato troppo tardi, al 93’... Formazione
neroverde: Barni, Lepori, Sanchini, Fantacci (65’ Fagotti), Bartolini, Ferri
(70’ Gorgeri), Puzzo, Capecchi, Girasoli (93’ Ferrara), Rinaldini, Baldi. I
punti di distacco dal quinto posto, ultimo utile per i playoff, sono scesi a
quattro; l'Aglianese e il Maliseti sono a quota 33, mentre San Miniato Basso
[0-3 in casa con il Pistoia Club] e Poggioseano [2-2 con il Prato
2000,terzultimo] si trovano a 37. Il dovere quanto meno è di crederci anche se
le prossime gare non sono molto "abbordabili":
Pistoia Club(49,primo)
- Aglianese(33,settima)
{1-0}
alle 15 di domani; A.(33,settima)
-
Tavola
Calcio 1924(32,ottavo)
{2-0}
alle 15 di domenica 14.
◄
Bene, ci si
ritrova fra sette/dieci/quattordici giorni; buon 8 Marzo a tutte le donne da ‘Br73′ Raffaele.
P.S.
•
In queste settimane stanno esplodendo scandali di pedofilia accaduti anni fa all'interno di
istituti religiosi e parrocchie in Irlanda, Germania e anche Italia. La Chiesa
sta adottando la cosiddetta "tolleranza zero" verso i sacerdoti che si sono
macchiati di questi orribili crimini e verso i vescovi che li hanno "coperti".
Per queste persone, oltre la denuncia alla giustizia ordinaria, ci dovrebbe
essere la scomunica immediata; nemmeno la confessione dei loro peccati
meriterebbe un'assoluzione. Costoro dovrebbero vivere il resto della loro vita
con penitenza e pentimento per poi
affidarsi alla giustizia divina che è l'unica che potrà giudicarli.
P.S.
•
Ultimamente la Protezione civile è entrata nelle cronache più per gli sprechi,
operazioni poco chiare e "gelatinose", la sua gestione piramidale
piuttosto che per i suoi reali compiti (richiamati già dalla sua denominazione).
Si legge di
10 miliardi spesi in nove anni! Tutto questo grazie a
627 atti emanati dalla Presidenza del Consiglio in deroga alle norme
vigenti: 500 milioni per il G8 da La Maddalena a L'Aquila, 800mila euro per le
visite del Papa nel 2008 in Italia, 236mila euro al capo dipartimento G.B.,
gettoni di presenza straordinari (dal 3,75% al 50% del <<trattamento economico
complessivo in godimento>>), ecc. ecc. Potrei continuare a scrivere per ore, ma
preferisco porre una semplice domanda: chi "decide", a qualsiasi livello, si
rende conto che queste risorse sono tolte da chi ne ha veramente bisogno? Quei
milioni di euro sono soldi del contribuente, è bene ribadirlo; questi vengono
fatti defluire in un "percorso" divergente dagli interessi e necessità della
collettività. Pensateci: c'è niente di più iniquo che togliere al bisognoso?
P.S.
•
Mercoledì 19 una giovane
coppia, 26 anni lei e 29 lui, si è presentata al pronto soccorso del “Gaslini”
di Genova
con il piccolo
Alessandro |foto|
già privo di vita. I medici hanno
tentato una disperata rianimazione, ma ormai per il neonato di 8 mesi non c'era
niente da fare. Gli esami di rito hanno evidenziato un grave trauma cranico e
altre ferite attribuibili a percosse e sevizie. I due sono stati rinchiusi in
carcere e naturalmente hanno iniziato a rimpallarsi la colpa; poi hanno tirato
fuori un alibi sconcertante: erano strafatti di coca e non ricordavano nulla.
Eviterò di riportare le dinamiche delle ore precedenti all'infanticidio, però
collimano in un unico comune denominatore: abbandono, degrado, disperazione,
disprezzo della vita di un neonato. La colpa non è solo di uno (o due) di questi
drogati, ma parte da lontano: da chi distrugge 10 m² di foresta amazzonica per
produrre un grammo di cocaina, dai criminali che la trafficano, dai delinquenti
che la spacciano, dagli infelici che la consumano. Perdonali Alessandro, o chi
per te: la tua vita si è spenta per colpa di quella merda; chi — a qualunque
titolo — si trova a che fare con la merda della droga deve vergognarsi e
sentirsi colpevole anche della morte di un bambino di 8 anni... fate veramente
schifo.
P.S.
del 03.04.2010: il
gip accogliendo le tesi del pm ha disposto la scarcerazione
di Katerina Mathas, madre del piccolo Alessandro [leggi
qui].
Comunque la 26enne rimane indagata per omicidio colposo; il suo compagno
occasionale
Giovanni Antonio Rasero
resta in carcere come unico possibile colpevole.
Il piccolo Alessandro prima era stato rifiutato dal suo padre "naturale"
— che non l'aveva
riconosciuto (complimenti...) — poi non è stato accettato dai due: infatti
dall'autopsia risultò essere denutrito e maltrattato. Ma un fatto è
incontestabile: mica può essersi ucciso da solo! Quindi basta pietismi e fuori
la dura (e agghiacciante) verità: chi è stato a uccidere un bambino di otto mesi
e per questo meritevole dell'ergastolo? Clicca
qui per seguire gli aggiornamenti di questa
sconcertante vicenda. Il 27 Settembre 2010 è iniziato il processo: Giovanni Antonio Rasero
dovrà rispondere di <<omicidio
pluriaggravato dalla crudeltà e dai futili motivi>>;
invece Katerina non era presente in aula poiché l'accuse inizialmente mosse
contro di lei (omicidio colposo poi derubricato in <<abbandono
di minore aggravato dalla morte>>
erano state stralciate dal pm nel corso dell'inchiesta. Comunque la donna non è
stata ammessa come parte civile al processo per la morte di suo figlio.
P.S. del 24.01.2011: la Corte d'assise di Genova ha condannato a 26 anni di
reclusione Giovanni Antonio Rasero
per l'omicidio del piccolo Alessandro Mathas. Nella sentenza di
condanna sono state escluse le aggravanti dei futili motivi e delle sevizie.
Comunque la Corte ha inviato gli atti alla Procura della Repubblica perchè
ritiene
Katerina Mathas colpevole di
concorso in omicidio [leggi
qui].
sabato 20 Marzo 2010,
ore 16:30
In queste due settimane ho
completato il "trasferimento" del sito, che da quasi un mesetto è in uno spazio
disco da 4 GB. Restavano dei disguidi non ancora risolti e fra questi il più
rilevante riguardava le pagine che si "appoggiavano" a gmt.php.
Per chi non lo sapesse, questo file garantiva la sincronizzazione all'ora
GMT dei contatori alla rovescia e "alla diritta" presenti
in varie pagine ASP. Il nuovo hosting non supporta il PHP come succedeva
per il precedente; così il gmt.php non funzionava a dovere anche perchè la
famigerata funzione
fsockopen() — pur abilitata — faceva i
capricci. Ho provato con n spazi disco che supportassero sia il PHP, e sopratutto,
anche quella benedetta funzione. Alla fine ne ho trovato un "buono" che grazie a gmt.php mi
dà sia l'ora che la data GMT.
Adesso tutte le pagine ASP del sito sono operative e potete sbizzarrirvi nel
visitarle; proprio oggi con l'arrivo della primavera, la pagina
conto_alla_rovescia_equinozio_primavera.ASP ha lasciato posto a
conto_alla_rovescia_solstizio_estate.ASP. Inoltre vi segnalo che tutte le parole 'mila', suffisso di
migliaia e non nome, sono state "attaccate" al valore numerico (cioè '20
mila' è diventato '20mila'). Dice che la sintassi vuole così e così sia, amen...
A parte le battute, vi segnalo che pure quest'anno nelle news non ci sarà una "sezione",
cioè relativa alla Ferrari e al campionato mondiale
2010 di F1. Le
variazioni al
regolamento rispetto alla scorsa edizione hanno introdotto
dei miglioramenti, ma è ancora troppo poco perchè la F1 torni ad essere quella
competizione come 5-10 anni fa. Quindi finché rimarrà così non scriverò alcunché; se poi la "pazza idea" di fare un GP a Roma
diventerà realtà, allora la moratoria sarà automatica. Passando ad altro,
ho completato i testi relativi all'ultima frase di ‘Pinotto′,
l'ennesima "ultime parole famose" del
Kaiser e della "foto, una storia" del mese.
Riguardo quest'ultima — non per peccare d'immodestia — ho dato il meglio di me
nel trovare notizie, retroscena, immagini sull'irruzione
di via Fracchia. Ho anche bazzicato siti un po' "equivoci", tipo
http://brigaterosse.org/brigaterosse/index.htm e
http://www.sciroccorosso.org/, ma quello che mi ha dato più
materiale è stato
http://www.valeriolucarelli.it/ e per questo ringrazio V.
Lucarelli. Spero che non siate arrivati a conclusioni affrettate del tipo: ‘Br′,
Brigate,
di tutto e di più su questo blitz di 30 anni fa, siti
brigatisti-antagonisti-leninisti-marxisti (ecc. ecc.) e quindi... BRIGATISTA! Ma
non diciamo bischerate: io sono per la fantasia al potere, una risata che
seppellisce, un fiore nei cannoni (quelli che sparano...), un uomo un voto, ecc.
ecc. Se poi una di queste mattine verso le sei la Digos irrompe in casa e mi
porta al secondo piano della questura di Pistoia non farò niente di "tipico"
come dichiararmi <<prigioniero politico>> eheheh. Sono altresì convinto che se
qualche istituzione dello Stato o organizzazione malavitosa fosse stata
"disturbata" da quello che scrivo, una marea a cui nemmeno io riesco a starci
dietro, me le avrebbe già fatto notare... Adesso chiudo qui questa sezione di
news sul sito (o presunte tali), sproloqui, trattazioni al limite dell'eversivo
e passo oltre, cioè alla sezione dell'astronautica.
◄►
La sonda nipponica
Hayabusa ha ormai imboccato un'orbita che nel prossimo mese di
Giugno la porterà a circa 130.000 km dalla Terra. Intanto venerdì 5 i propulsori
ionici sono stati
spenti per ottenere dati precisi sulla traiettoria. La loro attivazione continuerà ad essere "intermittente"
per apportare le necessarie modifiche, in gergo TCM [Trajectory Correction
Maneuver]; infatti c'è da arrivare al momento giusto nel punto giusto, e solo
allora verrà sganciata dalla "sonda-madre" la capsula di ritorno. Questa, con i
"campioni" di suolo asteroidale, atterrerà al Woomera Test Facility
nel deserto australiano. L'oggetto prima penetrerà a velocità
ipersonica nell'atmosfera e poi scenderà appeso ad un paracadute |immagine|.
Come ben sapete, oppure no,
Hayabusa
dal Settembre 2005 studiò l'asteroide
25143 Itokawa; poi a Novembre provò per due volte la raccolta di campioni
del suolo: un proiettile doveva essere sparato da distanza ravvicinata e così i
frammenti sarebbero stati raccolti nella "camera" |immagine|.
Purtroppo l'analisi telemetriche hanno evidenziato che nei due tentativi nessun
proiettile è stato sparato; comunque gli scienziati sperano che ugualmente delle
particelle siano entrate nell'imbuto della camera di raccolta. A Dicembre doveva
iniziare il ritorno verso la Terra ma la sonda andò in avaria e fu parzialmente
recuperata solo dopo alcuni mesi; così il ritorno a casa fu posticipato di ben
tre anni, dal Giugno 2007 al Giugno 2010! Inutile aggiungere che il veicolo
spaziale ha "sofferto" di una serie impressionante di malfunzionamenti, che
prima dell'inserimento orbitale all'asteroide nel Settembre 2005 l'avevano
privata di due giroscopi! I tecnici di controllo della JAXA hanno letteralmente
fatto i salti mortali per superare le tante avarie (ugelli out per la completa
perdita del propellente, metà sistema propulsivo ionico in forse, ecc. ecc.).
L'ultimo interrogativo riguardo lo scudo termico della capsula di rientro: la
sua "garanzia" è scaduta due anni fa...
|
Domenica 7 la navicella dell'Esa
Mars Express
è transitata a circa 100 km da
Fobos, una delle due lune
di Marte. Le immagini raccolte dall'High Resolution Stereo
Camera (HRSC)
sono impressionanti per la loro definizione, che è arrivata a ben 4,4
metri/pixel! Io ve ne propongo due: "semplice"
e "anaglifica"
(in 3D); inoltre sono stati già individuati
due possibili siti dove far scendere
Phobos-Grunt,
una missione russa che dovrebbe partire a fine 2011. Vi ricordo che all'interno
del sito ufficiale c'è un
blog specifico per i sorvoli di Fobos; non
so se ve l'avevo detto, ma a bordo della sonda c'è anche una
webcam.
Infatti la Visual Monitoring Camera (VMC), il cui scopo era solo
quello di riprendere il distacco e l'allontanamento del lander
Beagle-2, è
stata riattivata nel Marzo 2009. Nonostante sia a bassa risoluzione, la piccola
telecamera è capace di riprendere globi interi del pianeta (specie quelli
"crescenti").
◄► Sabato in 6 in un
“Artemio Franchi” non molto gremito, ma abbellito da una
coreografia stupenda, si è giocata la
"sfida" per eccellenza:
Fiorentina
-
Juventus
. L'inizio è stato choc per il gol Diego al 2’, abile a scattare sul filo
del fuorigioco che Gobbi ha "fallito" di pochissimo; quando ho sentito il
contrito <<gol... >> di Guetta non credevo alle mie orecchie: 0-1 dopo nemmeno
120’’! La reazione si è avuta con Gilardino, ma il bomber ancora in rodaggio si è
fatto respingere il tiro a botta sicura da Manninger. Al 32’ Gobbi si è
riscattato con un assist dalla distanza per l'accorrente Marchionni, abile e
fortunato nell'anticipare l'incerto ex
portiere
(uscito con il retino a caccia di farfalle...). Nella ripresa ci si aspettava, e
mi aspettavo, una Fiorentina alla riscossa però la testa era già alla sfida con
il Bayer... Infatti i gigliati sono apparsi contratti, "molli", senza mordente;
fatto sta che al 68’ Grosso con uno dei suoi eurogol ha firmato il nuovo
sorpasso bianconero. La reazione dei gigliati si è ristretta ad un mezzo rigore
su Keirrison e qualche folata di Jovetic e Marchionni. Non so se Guetta ha
drammatizzato troppo, ma sembrava che i bianconeri — apparsi non trascendentali
— passeggiassero per il campo con i viola spettatori quasi disinteressati... Si
può anche perdere: ma il sudore deve bagnare quella maglia, specie contro la ‘Signora′; dopotutto i tifosi si aspettano qualcosa in più da queste gare e mi
sa che non l'hanno visto. Sicuramente Montolivo e Zanetti hanno "fallito" al
centrocampo, mentre Felipe è sempre stato in affanno in difesa; lo ripeto:
Riccardo dovrebbe mangiarseli a colazione, non può "cavarsela" con un compitino
da 6= (anzi 5,5)... Sinceramente ci sono rimasto male nel sentire la gara
sfilare verso la fine senza una degna reazione, attacchi convinti e continui,
voglia di lottare fino all'ultimo secondo; è stata davvero un brutto modo di
perdere... Questo
1-2│cronaca
testuale |
formazioni |
tabellino, "numeri" e confronto fra i giocatori |
fotogallery
| "pagelle"
(a cura di Sportmain)│è la sesta sconfitta casalinga e dodicesima
stagionale (su 27 gare)! Nelle passate stagioni Prandelli al massimo aveva
perso tre partite fra le mura amiche, questa involuzione è da allarme; inoltre
le vittorie (10) sono meno delle sconfitte, solo l'Udinese e le tre in coda
(Livorno, Atalanta, Siena) hanno finora collezionato più insuccessi. Facendo il
raffronto fra il bottino raccolto nelle prime otto giornate d'andata e quelle di
ritorno, la Viola è ultimissima con una differenza di -10 [leggi
qui]. Inoltre da ben 12 turni la
difesa subisce almeno un gol; l'ultima volta che rimase inviolata fu il
06.12.2009 (2-0 sull'Atalanta). Diciannove reti subite nell'ultime 12 partite e
3 punti raccolti su 15 sono davvero numeri impietosi. Infine nemmeno i
precedenti e ricorsi storici sono incoraggianti: l'ultimo successo casalingo è
di di oltre oltre 11 anni fa (1-0
il 13.12.1998); da allora una serie di sconfitte, vari pareggi e
il solo "lampo" a Torino del 02.03.2008, l'indimenticabile
2-3 con gol vittoria di Osvaldo al 93’.
Però a conti fatti la Juve ha un bilancio decisamente migliore nei precedenti
dal 1998 a oggi. Ma adesso parliamo di
Fiorentina
-
Bayer Monaco
,
ritorno degli ottavi di Champions, giocato martedì 9 in un “Artemio Franchi”
spazzato da un vento impetuoso e gelido. Buona parte del primo tempo me lo sono
perso perchè staccavo alle 21; quindi mi sono sentito la prima mezz'ora alla
radio. Il gol di Vargas al 27’ ha dato una grande spinta e meno male che Frey
negava il pari all'incontenibile Robben; peccato che non abbia trovato gli
highlights completi: mi sarebbe piaciuto vedere una manata malandrina di un
tedesco (all'andata lo scandaloso fischietto norvegese espulse Gobbi per un
fallo del genere). La ripresa è stato un rapido alternarsi di emozioni
fortissime: due occasioni per Gilardino, il 2-0 di Jovetic, l'1-2 di Van Roomel
che rimetteva la partita sui binari della parità assoluta. Non per fare il
saccente, io che non ho mai giocato a calcio, vorrei comprendere perchè un
giocatore di serie A si gira difronte all'avversario permettendogli di
inquadrare lo specchio. Non dico di immolare i gioielli di famiglia e il
grugno,
però frapporsi al tiro sì perdiana! Comunque al 64’ ancora Jo-Jo dopo un'azione
travolgente firmava la doppietta ed il nuovo allungo; purtroppo Robben subito
dopo pescava la giolla dalla distanza e 3-2!!! All'indirizzo di questo giocatore (appena
25enne ma che sembra averne 10-15 in più) il buon David Guetta gli ha riservato
svariati <<maledetto>>... però simpaticamente, per carità eheheh. A parte gli
scherzi, questa talentuosa ala olandese ha fatto davvero la differenza fra le
due gare; naturalmente l'ineffabile
Øvrebø è
fuori classifica. Nei restanti 25’ la Viola — ormai stremata — non è riuscita a
creare chiare occasioni da gol e così al 94° sono stati i tedeschi a
festeggiare. I gigliati sono usciti a testa alta, ma con molto rammarico: senza
quella sciagurata direzione di gara dell'andata quasi sicuramente sarebbe
bastato anche questo "inutile"
3-2│cronaca
testuale |
formazioni |
tabellino e numeri
|
l'azioni dei gol (a cura di SKY Sport) |
fotogallery
| "pagelle"
(a cura di 055news.it) |
cartella stampa (a cura
dell'Uefa)│. Vargas ha uno notevole
score in questa competizione: 3 reti in 9 gare, ma
Jovetic ha fatto meglio: 5/6! Forse i
"baroni" della Federcalcio — scandalosamente assenti in tribuna — non lo sanno,
ma senza i punti raggranellati dalla Viola nella Champions 2007-08, la Germania
avrebbe già sorpassato l'Italia nel ranking Uefa [leggi
qui]. Quindi la Figc dovrebbe ringraziare i gigliati per poter
schierare 4 squadre in CL in questa edizione (e nella prossima); però dal
2011-12 la riduzione di una squadra sarà inevitabile e ciò mi sembra giusto dato
che il calcio italiano è scaduto parecchio e colleziona figuracce nelle coppe
europee. Non per portare male: mi sa che passeranno vari anni lontano dalla
competizione europea con quella musichetta e la "coppa con l'orecchie"... ma
grazie lo stesso ragazzi. Intanto mercoledì 10 è arrivata un'altra sconfitta di
una
squadra
in una torneo internazionale: la formazione Allievi ha perso con la Roma la
finale della 39ª edizione del
Trofeo Città d'Arco - “Beppe Viola”
|portale|.
I giovani under 21 gigliati prima avevano vinto il girone a quattro e poi in
semifinale avevano battuto ai rigori i pari età del Parma. Anche nella scorsa
stagione persero in finale, con l'Atalanta; idem nell'edizione 2002 (ko con il
Milan). L'ultimo successo è del 1990 sul Torino, gli altri quattro erano
arrivati nel 1989 (sulla Samp), 1987 (Bayer Monaco), 1982 (Ascoli) e 1976
(Atalanta). Io sarei come gli inglesi: i tornei, anche quelli giovanili, li
giocherei tutti per vincerli; altro che semplice partecipare... Infine eccoci a
Napoli
(41, settima) -
Fiorentina
(35, decima) di sabato
13; per motivi davvero incomprensibili sono stati concessi solo 30 biglietti
ai
tifosi e così il settore ospiti del San
Paolo era giustamente deserto. Nel primo tempo i viola non
hanno quasi mai impensierito De Santics, invece Frey ha dovuto sfoggiare un
intervento-miracolo sul colpo di testa a colpo sicuro di Denis. La ripresa si è
aperta con il meritato vantaggio dei locali ad opera di Lavezzi (in gol al San
Paolo dopo oltre un anno!). Al 14’ ecco l'episodio decisivo, ed una volta tanto
la Fiorentina è stata aiutata dall'arbitro: infatti il sig.
Banti di Livorno ha negato un rigore
sacrosanto ai partenopei per un fallo evidente di Felipe, lodevole nel
"riprendere" Lavezzi però scomposto nell'atterrarlo |foto
dell'azione|. Come spesso succede beffardamente nel calcio, dal
possibile 2-0 ecco l'1-1: l'indomabile Babacar controlla e smarca Jovetic sulla
sinistra, pronto cross nel mezzo e il Gila pareggia di testa! Nei restanti
minuti uno "scornato" Napoli ha provato con attacchi veementi, ma senza riuscire
ad affondare; fatto sta che all'87° Jovetic verticalizza nel mezzo per Gilardino
e questi di testa realizza per la sua incredibile doppietta. I cinque minuti di
recupero sono stati al cardiopalma: prima Frey toglie dall'angolino basso un
colpo di testa di Maggio ("giustiziere" all'andata) poi Babacar riesce a
rilanciare lungo Jovetic che con il Napoli tutto sbilanciato in avanti (compreso
il portiere De Santics) può appoggiare comodamente in rete! Questo incredibile
1-3│cronaca
testuale |
formazioni |tabellino, "numeri" e confronto fra i giocatori | fotogallery
| "pagelle"│permette di inseguire un posto in Europa League; inoltre è la quarta vittoria
esterna (due mesi dopo quella di Siena) e l'undicesima stagionale. La sesta
posizione, o anche la settima se la finale di Coppa Italia sarà Inter-Roma, sono
rispettivamente occupate da Samp e Genoa a quota 44 e 42 punti (+5 e +3 rispetto
alla Viola). Gilardino con 13 reti (senza rigori) è al terzo posto nella
classifica dei capocannonieri; per il bomber di Biella è la prima marcatura ai
partenopei da quando gioca in serie A [leggi
qui]. Finalmente al quinto tentativo Prandelli è riuscito a
violare il San Paolo; il bilancio fra Napoli e F. adesso è di 54
vittorie,(50
in serie A), 41 pareggi, 46 sconfitte; 182 gol fatti e 151 subite [leggi
qui]. Chiudendo con i ricorsi storici, la Fiorentina dopo ben 15
anni è tornata a vincere al Fuorigrotta: allora (15.10.1995)
prima Tarantino segnò involontariamente nella propria porta e poi Orlando chiuse
all'87° una travolgente azione in contropiede simile a quella di Jovetic. Nella
massima serie, escludendo quindi il 2-2 del 21.12.2003 ottenuto in serie
cadetta, l'ultimo pareggio (1-1)
resta quello del 30.11.2007. Prima di chiudere permettetemi di dire, anzi non
dire, qualcosa sulla querelle del rinnovo del contratto di Prandelli. Per
ora non voglio fare previsioni o congetture; spero solo che quanto prima la
proprietà e il tecnico si trovino faccia a faccia e decidano come hanno sempre
fatto finora. Rimandare non è una buona cosa perchè il futuro "calcistico" si
programma adesso non certo a Giugno; insomma chi deve decidersi si decida...
Adesso vi indico i prossimi impegni della Viola:
Fiorentina (38, decima)
-
Genoa
1893
(42, settima)
{3-0} fra un'ora e
mezza;
Catania
(32, quartultimo)
-
Fiorentina (41, nona)
{1-0} alle
20:45 di mercoledì 24, ultimo turno infrasettimanale per
l'undicesima giornata di ritorno;
Fiorentina
(41, decima a pari punti con il Parma) - Udinese
(32, quartultima)
{4-1}
alle 15 di domenica 28.
◄►
Domenica 7 davanti a poco più di 600 spettatori in un
pomeriggio freddo si è giocato
Us Pistoiese 1921 -
San Piero a Sieve
; nota di "colore":
a tutte le spettatrici per l'"imminente" festa della
donna è stata donata una rosa a cura dell'Unione agricoltori.
Gli arancioni, a dire il
vero con solo i
calzettoni
mentre la maglia era
quella da trasferta,
lamentavano ben 13 defezioni su 27 della rosa! Bianconi ha dovuto
letteralmente fare i salti mortali per schierare l'undici iniziale (Lavorini,
Olivieri, Petrilli, Bencistà, Innocenti, Benedetti, Elmi, Vendrame, Pifferi,
Carfora, Fedi) e una panchina ai minimi termini (Bartoli, Strufaldi, Mennini
Righini, Chimenti, Rojas). Anche stavolta il mio resoconto sarà assai sintetico
visto che la promozione in serie D è della Pianese e il secondo posto non sembra
essere in discussione. Il vantaggio, dopo una ventina di minuti di studio, è
arrivato al 28’ quando
Carfora
batteva magistralmente una delle sue punizioni "a foglia morta": palla che
scavalca la barriera e s'infila sotto la traversa con il portiere spiazzato.
Dopo appena sei minuti ecco il raddoppio: su azione di contropiede orchestrata
da Bencistà, Fedi lancia lungo per
Pifferi
che in velocità supera il suo marcatore e batte Fantoni. L'attaccante da buon
ex, infatti fino a Dicembre militava nel San Piero a Sieve, non ha esultato. Ma
al 38’ è stata servita la frittata a cura del giovanissimo (e un po' ingenuo)
portiere
Lavorini, il "furbo" attaccante ospite Nanni e il generoso direttore di gara,
sig. Accomando di Olbia. Ecco la descrizione: dall'out destro arriva un lento
cross che rasenta la linea di fondo, Lavorini — non troppo deciso — si tuffa e
prende la palla ma s'allunga verso l'accorrente Nanni che chiaramente accelera e cerca il
contatto che avviene tanto che poi si fa un bel volo per le terre. Poteva starci
il
cartellino
per simulazione, anzi no: tentato fallo sul portiere; però il fischietto sardo
c'è cascato assegnando la massima punizione! Sono altresì sicuro che una buona
parte dei suoi colleghi che arbitrano in serie A e B avrebbero fatto lo
stesso.... Come volevasi dimostrare, Nanni ha poi realizzato per il 2-1 che ha
chiuso il primo tempo. Nella ripresa gli arancioni hanno serrato le fila
cercando il 3-1 della sicurezza, ma per sfortuna (palo di Carfora al 50°
secondo) o errori sotto porta non è arrivato. L'unico pericolo per la
porta
si è avuto al 14’ quando Damiano ruba palla a Petrilli, s'accentra e dal limite
spara un rasoterra che passa vicinissimo al palo. Nel finale il direttore di
gara sventola un cartellino ad un attaccante ospite per simulazione; almeno così
non ha compiuto due errori... Questo
2-1
|tabellino |
risultati della 30ª giornata e classifica |
servizio filmato│permette di acquisire virtualmente il
secondo posto in classifica; infatti la Castelnuovese (fermata sull'1-1 in casa
dal Grassina) è terza 12 punti sotto e le giornate rimanenti sono quattro...
Per la vetta del girone invece niente è cambiato: la Pianese ha
superato in trasferta il Poggibonsi e mantiene i soliti 9 punti sulla Pistoiese;
quindi la promozione matematica in serie D dei senesi si può ritenere già
virtuale. Passando adesso ai marcatori arancioni,
per Carfora è la prima rete stagionale. Erano cinque anni che non marcava al
“Melani” (vedi il suo 1-2 in P.-Como, 2-2 finale, del 09.01.2005); il gol l'ha
dedicato alla figlia Noemi.
Invece per Pifferi è la quinta marcatura con la
maglia,
a cui andrebbero aggiunti i due realizzati con la maglia del San Piero a Sieve;
il suo gol su precisa dichiarazione nell'intervista post-gara è stato dedicato
alla moglie Giulia. Intanto il tecnico Bianconi vanta uno score notevole:
3 vittorie consecutive, 5 gol fatti e uno subito; peccato — e non me ne vogliano
i tifosi della Pianese — che la squadra amiatina ha raccolto altrettanti
punti... Ma ormai il campionato l'avete in tasca, e non toccate ferro: la
"nostra" ultima occasione è stato lo scontro diretto a Piancastagnaio; sfumato
quello, addio promozione diretta.
P.S. mi scuso del
plurale maiestatico,
ma per una volta mi sono preso l'"ardire" di parlare a nome dei tifosi arancioni
eheheh. Domenica 14 allo stadio di
San Donato in Poggio si è giocato
San Donato Tavarnelle
(31) -
Us Pistoiese 1921 (66), valida per la terzultima giornata di ritorno. Bianconi viste le tante
assenze e il secondo posto già acquisito ha schierato le seconde linee anche per
fare degli esperimenti in vista dei playoff. Il primo tempo è stato un monologo
dei
ali,
motivatissimi nel cercare i tre punti per
evitare i playout; il portiere di riserva Lavorini già al 7’ ha dimostrato
di essere ancora titubante sull'uscite: infatti su un calcio d'angolo gli sfugge
la palla e Prosperi sottomisura devia in acrobazia beccando l'esterno del palo!
Ma arriviamo subito ai gol: al 26’ De Simone scatta sulla destra, crossa al
centro e
Mattolini
si libera del suo marcatore (Olivieri) e con un tiro secco batte Lavorini.
La reazione della Pistoiese è stata quasi nulla e comunque sterile; meno male
che l'arbitro, il sig. Timpani di Roma, gli ha dato un mano assegnando un calcio
di rigore per un atterramento di Pifferi dice ad un metro fuori area. Guardando
il servizio filmato, ottimo per contenuti ma dall'immagini non chiarissime, il
fallo mi sembrava dentro... Della realizzazione (43’) se ne è occupato
Carfora
che con freddezza ha messo il pallone da una parte e il portiere Piroddi
dall'altra: 1-1. Innocenti che ha giocato a mezzo servizio è rimasto negli
spogliatoi e al suo posto è entrato in campo Elmi; comunque l'andazzo della gara
non è cambiato: squadra remissiva e rassegnata, quasi "rispettosa" dell'esigenze
di salvezza dell'avversaria. Al 57’
Bettoni,
entrato da appena due minuti, si è trovato sui piedi una corta respinta di
Lavorini; la punta senza pensarci due volte ha tirato una ciabattata di destro
che s'infilava nell'angolino destro con il
portiere
immobile e sconsolato: 2-1! Ma il giovane estremo difensore non si è fatto
mancare nulla perchè al 65’ ha commesso una vaccata costata il 3-1: dall'out
sinistro Bettoni crossa al centro, Lavorini prende palla ma questa gli sfugge
proprio sui piedi di
Bakoulias
per cui è stato un gioco da ragazzi metterla in fondo al sacco. Vi invito a
vedere l'azione nel servizio filmato, è stato un vero e proprio gollonzo in
"comproprietà" fra L. e B. Finalmente al 35’ gli arancioni si sono ricordati di
essere secondi in classifica e con una (supposta) superiorità tecnica: Carfora
da una punizione alla tre-quarti serve in area Pifferi, questi fa sponda per
Fedi
che batte Piroddi con un bel tiro al volo: 3-2! Ci sarebbe stata anche
l'occasione del pareggio ma all'88° la punizione di Bencistà non viene deviata
sottomisura da Fedi e così la gara finisce con tre punti preziosi, e meritati,
per il San Donato Tavarnelle. Bianconi non si è nascosta dietro un dito e ha
accettato il primo stop della sua gestione: <<La sconfitta è meritata,
anche se gli episodi
(e Lavorini)
ci hanno condannato>>. Infine riporto solo
le dichiarazioni di capitan Breschi che ha parlato di <<motivazioni zero>> e
<<testa già ai playoff>>; a suo dire hanno provato sino alla fine a cercare il
pari. Questo
3-2│tabellino |
risultati della 31ª giornata |
servizio filmato|
è la quinta sconfitta stagionale, quarta in trasferta dopo quelle subite a
Quarrata, San Piero a Sieve e Grassina. Per Carfora è il secondo gol consecutivo
e primo dal dischetto; invece Fedi è alla quarta marcatura stagionale.
Intanto la lista degli
infortunati rimane lunghissima: Rojas, Elia, Chimenti, Paolicchi, Giunta,
Semboloni. Breschi (e i giocatori con figli piccoli all'asilo) si sono beccati
raffreddori ed influenze. Purtroppo non aver svolto la preparazione estiva ha
inciso tantissimo e poi tra Dicembre e Gennaio con gare ogni tre giorni sono
stati affrettati alcuni recuperi. Qualche giorno fa sono state comunicate le
date dei playoff: il 25 Aprile e 2 Maggio ci saranno le gare d'andata e ritorno
fra la seconda classificata e la quinta; il 9 e 16 Maggio invece andrà di scena
la doppia finale fra la vincente di questa sfida e quella fra terza-quinta
classificata. La fase "nazionale" inizierà il 23 e 30 Maggio con la doppia gara,
andata e ritorno, fra la vincente del girone B Toscana e quella dell'unico
girone di Eccellenza Abruzzo. Infine il 6 e 13 Giugno ci sarà l'atto finale:
l'andata e ritorno fra chi ha vinto lo spareggio precedente e la vincente degli
spareggi playoff Eccellenza Lazio. Per la Pianese manca solo il conforto della
matematica per poter festeggiare una promozione davvero meritata; nel contempo
la Pistoiese dovrà passare per le forche caudine degli (otto) spareggi se vuole
salire in serie D. Passando ad altro, lunedì
15 il presidente Fabio Fondatori ha rilasciato dichiarazioni di fuoco
nell'intervista del "day after": naturalmente la sconfitta non gli è andata giù,
ma quello che l'ha davvero indisposto è stato <<sopratutto l'atteggiamento che
si è visto in campo<<; sì la gara contava davvero poco, ma <<il
modo in cui si è affrontata non è da professionisti come riteniamo che siano i
nostri giocatori>>.
Ancora una volta <<continuiamo
a soffrire i campi piccoli e l'aggressività di avversari come il S. D., o come
il Grassina e il San Piero>>;
però ha lanciato, a buon intenditore, un avvertimento: <<Non
so dove saremo l'anno prossimo, ma ovunque saremo ripartiremo dai giocatori che
mostrano l'atteggiamento giusto, da chi ha spirito di squadra>>.
Inutile aggiungere che nei <<playoff saranno tutte finali>> e <<[i
giocatori] non
possono trovare scuse di campi stretti, di avversari che picchiano duro>>;
infine sembra che il mister non abbia responsabilità particolari perchè <<Lui
le indicazioni giuste le dà alla squadra, purtroppo non vengono recepite>>
(male!). Nella consueta partitella del giovedì gli arancioni si sono dimostrato
ancora svogliati, demotivati, per tanti versi imbarazzanti: sono riusciti a
perdere con il Pistoiacalcio, squadra di Seconda categoria!
Gli "ospiti",
infatti si giocava al “Melani”, si sono addirittura portati in vantaggio con
Massaro al 5’; gli arancioni hanno pareggiato solo al 35’ con Pifferi abile ad
incornare di testa un cross di Fedi. La gara si è trascinata sull'1-1 fino
all'85° quando Paolicchi stendeva in area Baroli e "costringendo" quindi il
direttore di gara ad assegnare la massima punizione, poi trasformata da Ginetti
superando Lavorini. Bianconi ha finalmente potuto schierare elementi out da
tempo immemore: vedi Rojas, Mennini Righini, Flauto, Elia. Nel primo tempo si è
vista la formazione che potrebbe scendere in campo nella prossima gara: Flauto
(dice indeciso sul primo gol), difesa a quattro con Elmi e Olivieri sulle fasce,
Calanchi e Strufaldi centrali; linea mediana composta da Mennini Righini,
Bencistà, Carfora e Breschi (poi uscito per infortunio alla caviglia), in
attacco la coppia Elia-Rojas. Ancora non mi capacito di come sia stato possibile
perdere contro una squadra, con tutto il rispetto, di tre serie inferiori; mi
viene solo da aggiungere "speriamo che non sia nulla". Gli assenti sicuri
saranno Breschi, Innocenti, Giunta, Vendrame, Bendetti; Strufaldi per i soliti
problemi alla schiena era/sarà a mezzo servizio. Per Bianconi è difficile fare
esperimenti con una rosa, pur numerosa, ridotta ai minimi termini; ci vorrebbe
una visita a qualche santuario... ad esempio sulle colline sopra Pistoia c'è
quello di Valdibrana,
ci possono arrivare pure a piedi eheheh. Prima di chiudere concedetemi una
divagazione sull'Ac Pistoiese, la società retrocessa lo scorso Giugno in Seconda
Divisione e non iscritta per motivi che ancora non comprendo appieno... Giova
precisa che l'Ac Pistoiese non è fallita né è stata radiata; esiste ancora: ha
una sede operativa (in via Venturi praticamente nel palazzo degli ineffabili
fratelli Braccialini), a libro paga ci sono due dipendenti e lo scorso Ottobre
si è iscritta al campionato provinciale Pulcini, classe 1999. Si avete letto
bene: è una squadra completamente composta da bambini stranieri (albanesi,
meneghini, nigeriani) e pure l'allenatore è straniero; il campo d'allenamento è
quello di Ramini [vedi
foto spogliatoi]
mentre quello di gioco è a Montale perchè quasi tutti i bambini sono di Prato.
Ad esempio oggi dovrebbe aver giocato alle 09:15 contro il Capostrada al “Legno
Rosso”; ma bisogna usare il condizionale perchè solo nell'ultimo mese ha dato
forfeit per due volte consecutive! Come mai la ripartenza dal campionato dei
Pulcini? semplice e chiaro: per soldi. Infatti l'Ac Pistoiese vanta crediti
dalla Lega Pro (residuo della scorsa e disgraziata stagione); ma è anche
pesantemente esposta con banche, fornitori e il comune di Pistoia per l'affitto
del “Melani”. I Braccialini, che devono essere portati per bocca, non hanno mai
pagato; la fattura inviata all'Ac Pistoiese fantasma naturalmente non è
stata pagata, adesso da ingiunzione si è trasformata in pignoramento verso terzi
per 230mila euro. Non vorrei essere cattivo ma dubito che il comune di Pistoia
possa recuperare questa cifra... Quei bambini giocano con la gloriosa
maglia
(quelle avanzate dagli scorsi anni) che sono state indossate da
tanti altri giocatori;
Bellazzini, ufficialmente in prestito con
diritto di riscatto al Cittadella, si sta mettendo in luce in serie B e sabato
13 ad Ascoli ha segnato una doppietta nel 5-1 dei padalini. Secondo regolamento
all'Ac Pistoiese, ancora proprietaria del cartellino, spettano i soldi della
valorizzazione! Chissà se il Comune riuscirà ad "intercettarli" per pagare quel
debito... ma scusate il gioco di parole, e il pessimismo, dubito vivamente
eheheh. Solo in Italia possono accadere queste pantomime, farse, pasticci,
obbrobri, ecc. ecc. È destino che i tifosi arancioni non si devono mai far
mancare nulla, nemmeno sapere che la squadra — con la maglia, il nome e lo
stemma storici — adesso sia composta da bambini
che giocano in giro per la provincia una volta sì e due no... Ma adesso torniamo
all'attuale squadra arancione e indico senza tanti indugi la sua prossima gara:
Us Pistoiese 1921 (66,
matematicamente seconda)
-
Montalcino
(24,
ultimo a pari punti con il
Barberino)
{1-2}
alle 15 di domani, quartultima di ritorno.
◄►
Domenica 7 sul campo di Pistoia Ovest si
è giocato
Pistoia Club - Aglianese. La gara è stata condizionata dal tramontano, quel
"simpatico" vento che spira da Est; quindi c'era il rischio di congelarsi o
vedere il pallone finire nell'Ombrone, che scorre a poca distanza. I locali
primi in classifica hanno dimostrato la loro superiorità già nel primo tempo; il
loro bomber Grazioli
si è
mangiato un paio di gol, ma al 44’ è arrivato il meritato vantaggio: trattenuta su Giovanelli in area,
rigore concesso dal sig.
Madrigali di Lucca e Grazioli trasforma.
Almeno nel secondo tempo l'Aglianese ha attaccato alla ricerca del
pari, ma senza costrutto e così la porta difesa da Stiavelli è rimasta
inviolata. Formazione neroverde: Barni, Lepori, Fagotti, Fantacci, Gorgeri,
Rinaldini (Perondi 14’ st), Capecchi, Girasoli, Perna (Ferrara 9’ st), Baldi; a
disposizione: Fanti, Coveri, Costa, Bellini. Domenica 14 al
“Germano Bellucci” sono scese in campo Aglianese(36) e
Tavola Calcio 1924(32). I padroni di casa hanno spinto fin
dall'inizio trovando il vantaggio al 28’ con Ferrara bravo ad approfittare di
una
“distrazione
della difesa avversaria, che con un retropassaggio regala di fatto”
una palla che viene messa
alle spalle di Calcagnini, il portiere ospite. Il 2-0 arriva al 35’ della
ripresa grazie ad una capocciata di Rinaldini su traversone dalla fascia.
Formazione neroverde: Barni, Lepori, Sanchini (Fagotti 1’ st), Fantacci,
Bartolini, Ferri, Puzzo (Perondi 38’ st), Capecchi, Ferrara (35’ st); a
disposizione: Fanti, Gorgeri, Costa, Bellini. Viste le vittorie di San Miniato
Basso e Poggioseano, il distacco da queste due squadre [4ª e 5ª a pari punti] non
cambia: sette erano, e sette rimangono.
Prossime gare dei neroverdi: Montale(20,penultimo)
- Aglianese(36,sesta)
{2-0}
alle 15 di domani, quintultima di ritorno; A.(36,settima)
- San Donnino Bisenzio(44,quarto)
{3-3}
alle 15:30 di domenica 28, quartultima di r.
◄
Bene, ci si ribecca prima di
Pasqua; poco ma sicuro. Intanto buon fine settimana da ‘Br73′ Raffaele, e mi
raccomando rimettete l'ora domenica prossima.
P.S.
•
Solo in Italia un ex dirigente statale si può portare 1369 euro di pensione al
giorno! Ma adesso basta: almeno facciamoli questi nomi perdiana! Il
superpensionato della settimana è il sig. Felice Crosta, avvocato e fino a due anni fa
presidente dell'Agenzia dei rifiuti della Regione Sicilia. Sulle cosiddette
municipalizzate aprirei una breve parentesi per dire che spesso sono
"carrozzoni-poltronifici" con x
presidenti
e y membri commissari, pagati in
maniera inverosimile magari per incarichi "fantasiosi". Roba da
prendere il forcone, o in mancanza di questi, una sparachiodi per... non fare nulla: mica voglio la Digos sotto casa
K.
Dopo questo intermezzo, torniamo alla questione iniziale: leggete
qui
e provate a non incazzarvi. Praticamente ogni giorno che sorge il Sole il sig.
Crosta prende una "buona" mesata; sì avete capito bene: ogni giorno. Costui si è
difeso dicendo che mezzo milione [!] all'anno di pensione glielo ha concessi la
Corte dei Conti; e poi <<Non si tratta certo di un regalo, io ho
lavorato per 45 anni>>... Non lo chiedo solo a lei, sig.
Crosta; ma lo domando anche ad altri che prendono stipendi/pensioni da capogiro:
vi sentite a posto con la vostra coscienza? Milioni di italiani vivono sulla
soglia della povertà e voi ragionate di centinaia, migliaia di euro
"guadagnati"; magari ve li siete meritati, tutto a posto... ma
che cazzo ve ne fate di 20 mila euro il mese? Ricordate: per
"pagare" voi che avete, e volete ancora, è necessario togliere dalle
tasche di chi non ha; è un po' come se Robin Hood agisse all'incovercio,
dando a chi ha di già e togliendo a chi non ha.
P.S.-2
•
Siamo alle solite: un altro cittadino italiano è entrato con le sue gambe in
una caserma dei carabinieri ed è uscito in lettiga per poi morire in ospedale a
causa di imperizia dei medici. Mi sto riferendo al caso di Giuseppe Uva [vedi
pagine web a cura di Repubblica.it ¦ altre
pagine a cura Nadipress.net]. Quella sera ‘Beppe′
era brillo, fece schiamazzi, spostò le transenne per chiudere
una strada, ma si meritava di essere arrestato? Ben due pattuglie della Polizia accorsero in aiuto dei militi dell'Arma e rimasero in
caserma lasciando così Varese priva di volanti fino alla successiva mattina...
Uva fu fatto entrare in una stanza della caserma e ne uscì in barella all'alba
quando il 118 era stato allertato dai carabinieri perchè <<stava dando in
escandescenze>>. Fatto sta che un medico del pronto soccorso e uno di guardia al
reparto di psichiatria lo trattarono con
farmaci da
TSO senza accorgersi che era ubriaco!
L'iterazioni, spesso fatali, fra psicofarmaci e alcool sono note anche a chi non
è laureato in medicina... Infatti il poveretto poche ore dopo ebbe un collasso e
morì. Infine dulcis in fundo i carabinieri lo denunciarono per "disturbo alla quieta" (che in teoria è passabile solo di
ammenda) il giorno dopo la morte [leggi
qui]! Naturalmente il dirigente di turno al
commissariato e gli stessi poliziotti hanno
accampato giustificazioni risibili, rapporti rabberciati, silenzi e quant'altro;
non si sa perchè mai lasciarono quella notte Varese senza volanti, tanto più che
gli arrestati (Uva ed un suo amico) erano già in custodia dei carabinieri. Che altro dire? Bisogna stare ben
attenti: una sera esci e magari per un cazzata hai a che fare
con le forze dell'ordine, ma se queste non sono "in ordine" può finire molto ma
molto male...
P.S. del 10.06.2010: ieri i
pm Agostino Abate e Sara Arduini hanno chiesto per i due medici,
Matteo Catenazzi (che quella notte operava al pronto
soccorso) e Carlo Fraticelli (di guardia nel reparto di psichiatria),
il rinvio a giudizio per omicidio colposo. L'operato dei carabinieri della
caserma di Via Dandalo e delle due pattuglie della Polizia accorse non è stata
giudicato oggetto d'indagine dai due pm. Nemmeno i tabulati delle telefonate dei
militi, dei poliziotti e dell'amico di Uva al 118 sono stati valutati tali e
così verranno distrutti dalle compagnie telefoniche.
P.S. del 02.12.2010: nell'udienza
preliminare di ieri il gip Cristina Marzagalli ha prosciolto
Matteo Catenazzi
“perchè la firma del medico che ha prescritto quei farmaci
[incompatibili con uno stato etilico] non è la sua”.
La Procura della Repubblica si è dimostrata <<soddisfatta>> della
decisione del gip [leggi
qui].
P.S.-3
•
Può sembrarvi strano, ma io ho grande fiducia e ammirazione per le forze
dell'ordine la cui stragrande maggioranza svolge il proprio (difficile) lavoro
con impegno e senso di responsabilità. Come in tutte le realtà ci sono le
cosiddette "mele marce" e quindi non ha senso fare di tutta un'erba un fascio.
Purtroppo la mancanza di risorse e personale acuisce molte problematiche e
ricade sempre sui più deboli. Da comune cittadino vorrei che non ci fossero
limitazioni alle risorse per le forze dell'ordine, come per la sicurezza, la
salute, l'istruzione. Che risparmio è quello che poi paghiamo sulle nostre
spalle? I tagli piuttosto devono essere fatti alle pensioni da migliaia di euro
al mese per ex statati (magari andati in pensione 25 anni fa dopo dieci anni di
contributi), ai vitalizi e stipendi dei parlamentari e dirigenti statali, agli
aiuti "a pioggia", ai finanziamenti di partiti e giornali politici, alle miriadi
di commissari nominati per miriadi d'"urgenze", a quelle federazioni sportive in
cui girano interessi economici (in primis il calcio, ma poi anche nuoto ed il
ciclismo)... insomma insomma tutto ciò che non riguarda il benessere dei
cittadini. È proprio così difficile?
mercoledì 31 Marzo 2010, ore
23:00
Salve a tutti/e, una volta
tanto (la prima?) inizio queste news con un saluto invece di partire con le mie
solite tiritere. Magari lo farò anche le prossime volte; sia per partire in
maniera soft, ma anche per non sembrare il solito cafone che non saluta
chi ha l'interesse, il coraggio, e perchè no l'incoscienza, di leggere queste
news... eheheh. Mettiamo subito in chiaro un paio di cose: 1) come ad ogni fine
mese il sito è stato aggiornato nelle solite pagine — che non vi rammento per non
venire a noia, sempre ammesso che vi interessi; 2) non ci sono novità
particolari da segnalare. Espletata questa doverosa prefazione, passo senz'altro
alla prossima sezione che si completerà nel corso della settimana.
◄►
Oggi finisce il primo
trimestre del 2010 e così ecco
il consueto resoconto sulle sonde interplanetarie:
gli status report per
Stardust del
primo trimestre sono consultabili in questa
sezione; ad oggi la navicella è buona salute e
tutti i sottosistemi operano normalmente. Per mantenere il corretto orientamento
dell'antenna ad alto guadagno vengono consumati circa tre grammi di
propellente al giorno; dell'energia raccolta dai pannelli solari ne viene usato
il 64%. Ieri dalla Terra è stato inviato la
patch
necessaria al software che gestirà il fly-by della
cometa
9P/Tempel (14.02.2011).
|
Riguardo la sonda nipponica
MUSES-C/Hayabusa ci sono delle interessanti novità: sabato 27 la
propulsione ionica è stata sospesa e oggi verranno determinate con certezze le
caratteristiche dell'attuale traiettoria. La navicella ad inizio Giugno passerà
a poche centinaia di km dal polo Sud, passando dal lato illuminato a quello buio,
evitando così ogni remota possibilità di collisione. Il team di controllo sta
studiando le diverse traiettorie che la navicella potrà assumere a seconda delle
manovre propulsive apportate che verranno apportate. L'obiettivo è quello di progettare l'orbita più
vicina a quella "ideale" (target in gergo). Fino a Giugno a
precise distanze dalla Terra verranno compiute delle
TCM (Trajectory Correction Maneuver). In attesa di novità vi segnalo questa
sezione
che la
JAXA ha creato per l'"approccio finale".
|
Doveva
prima o poi succedere: lunedì 22 la Nasa ha raccolto l'ultimo downlink dal
robottino
Spirit.
Otto giorni dopo, quindi nella sessione d'ascolto di ieri, sull'UHF
via
Mars
Odyssey niente è stato ricevuto. Perciò in
un momento imprecisato
l'energia è scesa sotto
il minimo è così il computer di bordo ha comandato la modalità "letargo": tutti
i sottosistemi spenti ad eccezione dei riscaldatori interni e delle parti
vitali. L'ultima lettura energetica di lunedì 22 (sol 2210) dava appena 122 W/h
prodotti, quasi al limite della minima energia necessaria per la normale operatività.
Purtroppo le temperature in alcuni moduli elettronici aveva toccato record non
certo positivi. Dopo ben 76 mesi di permanenza su Marte, e migliaia di cicli termici alle
spalle, le batterie potrebbero anche aver ceduto... Il Sole raggiungerà il punto più basso del cielo nel'emisfero australe,
cioè il solstizio d'inverno, a metà Maggio; potenzialmente questa "ibernazione" potrebbe durare
fino a sei mesi.
|
Intanto
Opportunity prosegue imperterrita il suo
viaggio verso il
cratere Endeavour nella regione conosciuta come
Merdiani Planum. Dall'orlo del grande cratere d'impatto ci sono
ancora 12 km; intanto il robot semovente sta sperimentando il nuovo software che
gli permette di selezionare un obiettivo dall'immagini ad angolo ampio e così
puntare la sua camera panoramica sull'oggetto per riprese ravvicinate. Sabato 24
produceva ben 257 Wh e il suo odometro segnava 20.043,3 metri percorsi...
complimenti! |
Rosetta non registra particolari novità; gli ultimi
status report sono del
3 e
18 Febbraio,
mercoledì 3. Dalle 14:33 alle 15:15 UTC del 24
Febbraio il lander
Philae
è stato energeticamente isolato dalla "sonda madre". I suoi pannelli solari sono
stati esposti verso il Sole in maniera da controllare il loro funzionamento e la
carica della batteria di bordo; come volevasi dimostrare per circa 60 ore (dal
13 al 15 Marzo) il lander è rimasto alimentato. Dal 25 Aprile al 12 Maggio sarà
compiuto il dodicesimo Active Paylod Checkout.
|
La navicella
New
Horizons
il 25 Febbraio ha raggiunto un'altra "pietra miliare" (milestone
in gergo): metà strada fra la Terra al momento del lancio (19.01.2006) e il
luogo dove incontrerà Plutone il 14.07.2015 [vedi schema]. Le distanze
cominciano ad essere notevoli: 15,96 Uinità Astronomiche dal Sole, cioè 2,39
miliardi di km (naturalmente al 25 Febbraio). È la quinta sonda ad attraversare
questi spazi così lontani, prima ci erano passati il
Pioneer-10,
Pioneer-11,
Voyager-2,
Voyager-1.
Viaggiando a più di 16 km/s (57.600 km/h) attraverserà il prossimo confine
orbitale planetario, quello di
Urano, nel Marzo 2011.
|
Anche
per
Dawn
ci sono delle novità: il
sistema propulsivo a ioni è stato usato per la
maggior parte di Gennaio, però i controllori hanno comandato di fermare il
propulsore 1 ed usare il 2; comunque tutti e tre erano/sono in condizioni ottime
|pagina
di simulazione|. Anche nel mese di Febbraio la spinta
ionica
è continuata per la maggior parte del tempo, il team di controllo sta iniziando
a definire le istruzioni specifiche che la sonda dovrà utilizzare per entrare in
orbita a
Vesta. Il 25 e 28
Febbraio l'Hubble
ha osservato Vesta e raccolto informazioni che serviranno per perfezionare i
piani esplorativi; sempre il 28 la sonda ha raggiunto il punto di massima
distanza sia dal Sole che dalla Terra. Anche per questa missione esiste una
specifica pagina dove è possibile vedere le immagini schematiche
della sua traiettoria rispetto a diversi "punti di vista" (del Sole, di Marte,
della Terra, di Vesta).
/
Dopo varie settimane ho ripreso l'aggiornamento di una scheda d'astronautica,
quella di Luna-3 nella fattispecie. "Lavorandoci" ogni giorno per il tempo che
mi sento conto di finirla quanto prima; questo è un auspicio, ma niente scadenze
come si fa in Italia per l'infrastrutture eheheh.
◄► Dalle
18 di sabato 20 si è giocato
Fiorentina
-
Genoa
1893
valida per la
29ª giornata, decima giornata di ritorno. I gigliati hanno dominato fin
dall'inizio lasciando poche opportunità ai grifoni di rendersi pericolosi. Lo
spettacolare gol di tacco di Santana al 5’ ha messo in discesa la gara; tutti i
giocatori viola sono apparsi in giornata, specialmente Jovetic che sembrava
davvero avere una marcia in più. La "perfezione" si è raggiunta con il raddoppio
di Gilardino su rigore e il 3-0 di
Babacar allo scadere; cosa scrivere di più? Questo
3-0
[
cronaca
testuale • formazioni • tabellino,
"numeri" e confronto fra i giocatori • fotogallery
1 e
2 • "pagelle" • statistiche] rilancia la Viola verso le coppe europee: il quarto
posto, occupato da Palermo e Samp, è a quota 47; solo sei punti avanti,
praticamente una gara e mezza. Invece l'Europa League è più che prossima con il
settimo posto, occupato da Napoli e Genoa, ad un solo punto di distanza.
Gilardino con questo gol su rigore, il primo in casa dopo ben 15 mesi [leggi
qui],
sale in terza posizione nella classifica dei marcatori con 14 reti; Di Natale è
primo con 21 centri (di cui 5 dal dischetto) e segue Melito con 17 (4).
Curiosamente il portiere Amelia è il numero uno "preferito" per le marcature del
Gila: sono ben 10 nell'arco di cinque gare [leggi
qui].
Babacar oltre ad essere il più giovane marcatore nella storia della Fiorentina
[leggi
qui], con i suoi soli 17 anni e 3 giorni d'età
è il sesto in assoluto tra
i più giovani ad aver segnato nella massima serie.
Rimanendo in tema di statistiche, finalmente dopo 19 gare la Viola è riuscita a
tenere la sua porta inviolata (scusate il gioco di parole che ci ho voluto
mettere per forza eheheh). L'ultima gara senza subire gol era il 2-0
sull'Atalanta del 06.12.2009 e poi come detto sono seguite ben 19 partite con un
gol sul groppone [leggi
qui]; vediamo di non inanellare un'altra serie
così lunga... Chiudendo con i ricorsi storici, il campo di Firenze per il Genoa
rimane un tabù assoluto: l'ultima vittoria (1-2)
è del 23.03.1977, mentre l'ultimo pari è più recente... ma non troppo (1-1
il 06.09.1992). Mercoledì 24 si è giocato l'ultimo turno infrasettimanale del
campionato e così si sono trovate di fronte
Catania
(32, quartultimo)
e
Fiorentina
(41, nona). Ancora una volta avevo il turno migliore del pomeriggio, il 15-21, e
quindi mi sono "perso" il primo tempo; comunque la ripresa l'ho potuta vedere
nel solito circolo di Valenzatico. Quando ho sentito che Mascara aveva marcato
dopo nemmeno un minuto di gioco non credevo alle mie dannate orecchie; ma la
voce Guetta era stata inconfondibilmente: <<Attenzione: Mascara. Gol. 1 a 0 del
Catania>>. Rivedendo l'azione non posso fare a meno di stigmatizzare la marcatura
"larga" di De Silvestri e Frey che fa un passo avanti e due indietro... La
reazione dei gigliati si è avuta con una sventola troppo alta di Jovetic da
buona posizione e sopratutto al 17’ quando
Kroldrup sottomisura spara sul portiere Andujar, che para per il semplice fatto
di essere sulla traiettoria. Il proseguo fino alla prima frazione è stato ancora
ad appannaggio dei viola con tiri da buona posizione che però terminavano a lato
di poco. Nella ripresa il Catania è stato abile ad "addormentare" la gara tanto
che la migliore occasione del pareggio capita solo al 90° con un bolide di Jovetic alzato sopra la traversa da Andujar. Nel mezzo ci sono state mezze
occasioni per Babacar e De Silvestri, ma la spinta offensiva si era già esaurita
da un pezzo... Questo
1-0
[ cronaca
testuale • formazioni • tabellino,
"numeri" e confronto fra i giocatori
|
highlights • "pagelle"] forse è l'addio definitivo
al sogno di accedere alla Champions League; il quarto posto era occupato a 47
punti dal Palermo e con una vittoria gigliata sarebbe stato ad un passo: solo 4
punti. Ma nella vita, come nel calcio, non contano i se ma solo i fatti; dopo
due vittorie consecutive è arrivata la sconfitta, settima in trasferta e
tredicesima stagionale. Per Giuseppe Mascara è il terzo gol ai gigliati, ma il
primo decisivo perchè in F.-C. 3-1 del 01.11.2009 e nel 2-1 casalingo del
17.02.2008 marcò l'1-1 parziale. Infine eccoci a ricorsi storici: il Catania
dopo quasi 46 anni ha battuto i viola nella massima serie, l'ultima volta
(03.05.1964) s'impose
2-0; la Fiorentina invece veniva da ben quattro
vittorie consecutive, sempre in serie A: lo
0-2 del 10.05.2009, lo
0-1 del 23.09.2007, lo
0-1 del 18.02.2007 e lo
0-2 del 18.03.1984. Purtroppo le serie di
vittorie, per definizione, sono destinate prima o poi ad interrompersi; sarà
banale, ma quando succede non è piacevole eheheh. Intanto dal 26 è iniziata
un'"escalation": prima Prandelli ha risposto a Diego Della Valle sulla questione
del prolungamento del contratto [leggi
qui],
poi ha ribadito certe sue idee nella conferenza stampa del 27 [leggi
qui]
ed infine ieri martedì 30 la giornata campale. Dalla mattina si è diffusa la
voce che i Della Valle avrebbero lasciato la Fiorentina [leggi
qui];
quando nel pomeriggio ho sentito la diretta-fiume su
Radio
già mi dipingevo un futuro a tinte fosche: cessione a chissà chi, esodo dei
giocatori, addio di Prandelli, campionati anonimi, fantasmi d'inizio anni
Duemila... Poi pian piano c'è stata una schiarita e con un comunicato stampa |testo|
di metà pomeriggio ecco dipanarsi la matassa: Diego avrebbe sì lasciato ogni
(residua) carica societaria, però la Fiorentina rimaneva ancora di proprietà
della famiglia Della Valle; probabilmente Andrea sarebbe tornato ad essere il
presidente. Infine sono arrivate le dichiarazioni di Corvino e Prandelli:
nessuna dismissione, rispetto del contratto e proseguimento del "progetto".
Insomma ieri ogni
tifoso
ha vissuto una giornata di continui colpi di scena con lieto fine allegato
[leggi
qui]; speriamo adesso che con questo "scossone"
tutti puntino all'obiettivo minimo di questa stagione: le coppe europee. La
Champions ormai è quasi andata, però per l'Europa League ci sono ancora speranze
tanto più che c'è quella benedetta semifinale di Coppa Italia con l'Inter. Dice
che dopo questa gara saranno discussi molti aspetti per la prossima stagione; io
personalmente lo farei un po' prima... Infine eccoci a
Fiorentina
(41, decima a pari punti con il Parma) -
Udinese
(32,
quartultima) di domenica 28. Il primo tempo è stato vivace con i friulani più
volte in area di rigore gigliata però senza impegnare severamente Frey (a parte
i calci piazzati); i locali si sono svegliati dopo la mezz'ora e sono andati
vicino al vantaggio con un bellissimo destro al volo di Montolivo dal limite che
è sfilato vicinissimo al palo della porta di Handanovic. Però il gol era
"maturo", infatti al 36’ Vargas spara su punizione appoggiata da un compagno un
sinistro violentissimo che fa picchiare la palla sul montante e in rete con il
portiere bianconero immobile (ma non poteva farci nulla nemmeno il ‘Ragno
Nero′...). Il vantaggio è durato appena cinque minuti perchè Di
Natale orchestra una micidiale azione in contropiede, mette nel mezzo da destra
per Pepe che, libero come un baco, può facilmente infilare Frey! Negli
spogliatoi è rimasto Vargas (sostituito da De Silvestri) e anche... tutta
l'Udinese; infatti la squadra friulana è come "scomparsa" subendo l'iniziativa
della Fiorentina per i secondi 45’. Il nuovo vantaggio è arrivato all'undicesimo
grazie ad un gol di rapina di Gilardino, il 3-1 a metà ripresa con un bel tiro
di Santana ed infine il poker grazie ad un colpo di testa di Jovetic. Questo convincente
4-1[ cronaca
testuale • formazioni • tabellino,
"numeri" e confronto fra i giocatori • "pagelle" • statistiche] è la nona vittoria casalinga e tredicesima stagionale.
Adesso la Fiorentina ha agganciato il Genoa a quota 44 e anzi lo "sopravanza" in
classifica perchè è in vantaggio negli scontri diretti; il settimo posto
(occupato dal trio Napoli, Juve, Samp)
è solo quattro punti avanti. Gilardino si mantiene al terzo posto nella
classifica dei marcatori con 15 centri (di cui uno su dischetto); l'Udinese è la
squadra per lui "preferita" dato che l'ha impallinata tredici volte in dieci
anni [leggi
qui]. Chiudendo con i ricorsi storici, i
friulani non vincono all'“Artemio Franchi” di Firenze dall'11.11.2007 (1-2);
da allora sono seguiti il
2-4 del 22.11.2008 e quest'ultimo 1-4. Prossime gare dei gigliati:
Parma (42,
undicesimo) -
Fiorentina
(44, ottava)
{1-1}
alle 15 di sabato 3 Aprile, 32ª giornata;
Fiorentina
(45, ottava) -
Internazionale
(66, prima)
{2-2}
alle
20:45 di sabato 10 Aprile, secondo anticipo della 33ª giornata;
Fiorentina
-
Internazionale
{0-1}
alle
20:45 di martedì 13, ritorno della semifinale di Coppa Italia
[diretta Rai1]. Note:
il settimo posto, che quasi sicuramente garantirà un posto nell'Europa League
2010-11, alla 32ª è occupato a quota 48 da tre squadre (Napoli, Juventus, Samp). Queste
sono le loro gare nelle prossime due giornate: 32ª Lazio(33,quartultima)-N.
{1-1},
Udinese(32,quartultima)-J.
{3-0}, Chievo(sestultimo,38)-S.
{1-2} | 33ª N.(49,sesto)-Parma(43)
{2-3},
J.(48,settima)-Cagliari(38)
{1-0}, S.(51,quarta
alla pari con il Palermo)-Genoa(45,nona) {1-0}.
La Fiorentina per accedere alla finale di Roma del 5 Maggio deve battere l'Inter
con due gol di scarto; l'1-0 dopo i 90’ regolamentari porterebbe a due tempi
supplementari da 15’ e poi eventualmente alla battuta dei calci di rigore. ◄►
Domenica 21, secondo giorno
di primavera (anche se era tempuccio), si è giocato Us Pistoiese 1921 -
Montalcino
;
al “Melani” c'erano appena 400 spettatori, anzi fedelissimi nonostante i tanti
bocconi amari degli ultimi due mesi... Bianconi
ancora una volta ha dovuto confrontarsi con un esercito di infortunati e così
l'undici iniziale, molto sperimentale (scusate la rima), era composto da ben sei
under 21. Davanti a Lavorini, la difesa a quattro si disponeva con Olivieri e
Strufaldi centrali ed Elimi e Chimenti sulle fasce; Bencistà si è piazzato sulla
mediana bassa, sull'ali son andati Mennini Righini e Carfora mentre nell'inedito
ruolo di trequartista ecco Elia. Infine in attacco largo alla coppia Rojas-Fedi,
i senesi (ultimi in classifica e quindi affamati di punti) si sono schierati con
il modulo di chi viene a Pistoia per non prendere la goleada. La partita è
iniziata con un minuto di raccoglimento per la scomparsa di Stefano Dal Monte,
ex giocatore della Pistoiese ad inizio anni 70 e capocannoniere con 22 gare in
34 gare nel 1971-72 (quel campionato di serie D dove gli arancioni finirono alla
pari con l'Aquila Montevarchi e furono stiacciati nello
spareggio di Firenze). L'inviato del Tirreno
ha scritto che il minuto di raccoglimento era per questo ex giocatore, ma cercando in Rete
risulta che Stefano Dal Monte, attaccante nel Genoa negli
anni 60, è morto nel Giugno 2009 [leggi
qui]. Secondo me c'è stato un
refuso
bello e buono sennò mica me lo spiego... Passando adesso alla gara, fin
dall'inizio Carfora e Bencistà s'impadroniscono del centrocampo e per poco Rojas non
inquadra il bersaglio grosso su punizione all'11’. Ma improvviso arriva il
vantaggio ospite: 16’, Semou dalla destra pennella in mezzo un cross al bacio
che l'unica punta
Forzoni devia di testa alle spalle di Lavorini; era in verità
marcato, ma per modo di dire eheheh. La reazione degli arancioni è stata nulla;
i giocatori sono apparsi lenti, confusi, con poca qualità e minore voglia: nella
successiva mezz'ora non hanno messo insieme due passaggi di fila. Al 44’
avrebbero anche marcato, ma Elia era in posizione di fuorigioco sulla sua
deviazione sottomisura. Nella ripresa ci sarebbe aspettata una reazione da parte
degli arancioni, ma niente: il possesso palla c'era, ma di azioni da rete
neanche l'ombra. Solo verso metà frazione Carfora ha avuto una nitida occasione,
ma il suo tiro con la porta sguarnita è finito sul fondo. Il Montalcino prima è
andato vicinissimo al raddoppio, poi al 38’ l'ha finalmente agguantato:
Marinelli da sinistra mette in mezzo un cross innocuo, Strufaldi pasticcia con
la palla, questa gli sfugge dai piedi e
Casini
come un condor mette di nuovo alle spalle di Lavorini. A questo punto i già
pochissimi spettatori — record negativo stagionale di presenze — si avviano
verso l'uscita e come dagli torto? I pochi "masochisti" rimasti, degni di nota
per la loro incrollabile fedeltà, si sono visti un bel gol di
Carfora che al 41’ dai 20 metri spara un bolide
respinto dal portiere oltre la
linea;
meno male che il segnalinee ha visto bene e così è stato assegnato il gol. Nel
finale ci sarebbe stata anche una mezza occasione per pareggiare, ma Fedi di
testa mette la sfera fra le braccia di Neri. Non so se i
giocatori
si siano presi dei fischi,
comunque i loro colleghi hanno festeggiato per tre punti di platino. Solo
Bianconi ha rilasciato delle dichiarazioni alla stampa poiché il presidente
Fondatori aveva ordinato il silenzio stampa. Il tecnico si è "appellato" ai
tanti infortuni, la formazione zeppa di under 21 che non <<avevano mai provato
né giocato insieme>> e al gol <<valido>> ma annullato dall'arbitro. Dice che da
un mese allena 12 giocatori, <<ma non gli stessi perchè gli altri sono
infortunati o in fase di recupero>>. Meno male che ci sarà la sosta di
campionato (<<quanto mai opportuna>>) sperando così che >>l'organico si
ricompatti>>. Questo
1-2
[ tabellino • servizio filmato e
scritto] è servito a dare
l'ufficialità alla promozione in serie D della Pianese. Adesso
le sconfitte stagionali sono salite a sei, di cui due in casa (l'ultima era
quella con la Pianese del 14.10.2009); per il tecnico Bianconi è la seconda battuta
d'arresto consecutiva. Riguardo i
marcatori,
anzi il marcatore, Carfora è al terzo gol consecutivo (di cui uno su calcio di
rigore). Il presidente Fabio Fondatori naturalmente non ha preso bene
quest'ennesima sconfitta; inoltre ha deciso per il silenzio stampa dei giocatori
e del tecnico. Con questi ha avuto un lungo colloquio ed <<È
servito per capire dal mister il perchè della sconfitta, perchè perdere non mi
piace mai, ma onestamente perdere dall'ultima in classifica, il Montalcino, mi
va giù ancora meno>>.
Infine ha ribadito che la squadra deve fare <<una seria autocritica>>, serve un
<<qualcosa in più quando si entra in campo>>, <<una mentalità diversa>>; in
Eccellenza <<si entra in campo con la spada>> e <<ora bisogna cambiare
atteggiamento ed essere meno snob>> perchè <<la
Pistoiese deve affrontare ogni gara per vincerle e se perde lo deve fare a testa
alta>>.
Passando adesso a qualche notizia in casa arancione, due giorni fa Elmi è stato
sottoposto ad ecografia dopo che aveva subìto una botta nell'amichevole di
sabato con la Lampo; il responso è stato "affaticamento muscolare"... meno male.
Ad oggi solo Strufaldi è indisponibile, gli altri acciaccati stanno pian piano
recuperando. Il campionato di Eccellenza Toscana
come già detto osserverà due turni di riposo anche
se rimangono due giornate della fase regolare. Un turno è stato quello della
scorsa domenica, il 28, il prossimo sarà quello di sabato 3 Aprile. Gli
arancioni devono solo "onorare" l'ultime gare e restano solo in attesa di
sapere quale
squadra si piazzerà al quinto posto e che quindi li sfiderà nella prima gara dei
playoff. In "lizza"
ci sono: Jolly Montemurlo(50,quinta)
poi a seguire Sinalunghese e Chiusi (48) ed infine il Soci a quota 46. Adesso ecco il penultimo
impegno di campionato degli arancioni:
Sinalunghese
(48,
sesta) -
Us Pistoiese 1921 (66,
seconda) {2-2}
alle 15:30 di domenica 11
|diretta
on air su
Radio Diffusione Pistoia|. Altre gare che riguardano l'ultimo posto utile per i
playoff: Jolly Montemurlo(50)-Nuova Chiusi(48)
{2-1} e San Piero a Sieve(38,matematicamente
salvo)-Soci(46)
{2-0}.
◄►
Montale-Aglianese di
domenica 21 si è chiusa sul
2-0
per i locali; non potendo scrivere di questa gara passo a quella successiva,
cioè
A.(36,settima) - San Donnino Bisenzio(44,quarto)
di domenica 28. Il finale è stato un "inutile"
3-3
[leggi
qui]
che ha praticamente azzerato le residue speranze di agguantare il quinto posto.
Adesso il campionato osserverà un turno di riposo; si
ripartirà domenica 11 Aprile con la terzultima giornata dove saranno in
programma: Tobbianese(31, decima) - Aglianese (37, settima) alle 15:30
{1-0}. I neroverdi al massimo potranno arrivare a quota 46 dove al momento ci sono Poggioseano e
Orentano; il San Donnino quinto è un punto sotto.
◄
Per oggi è tutto, ci si ribecca fra una decina di giorni; intanto occhio
ai pesci d'Aprile che imperverseranno, sopratutto in Rete. Intanto se potete,
non comprate l'agnello per il tradizionale abbacchio: è una tristezza sapere che
quelle povere bestie verranno
scannate; a chi
invece li sgozza in rituali cruenti, e crudeli, gli porrei una semplice domanda:
<<Ti piacerebbe se qualcuno ti tagliasse la gola oppure ti evirasse>>?
Tralasciando questo mio quesito al limite dell'antireligioso, spero che il tempo sia clemente per la classica gitarella di Pasquetta; saluti e auguri pasquali da ‘Br73′ Raffaele.
P.S.
•
L'accordo START recentemente firmato a Praga da Obama e il suo omologo russo
Medvedev [leggi
qui] è un piccolo passo nella via del disarmo.
Mica per essere pessimista, ma penso che non si arriverà mai allo smantellamento
totale degli arsenali atomici; l'arma "finale" sembra quasi una necessità... Ma
il punto che vorrei sottolineare non è questo, Obama (Nobel per la Pace 2009) ha
detto che la bomba atomica sarà usata <<solo in circostanze estreme>> e mai
verso i paesi aderenti al
patto di non proliferazione! Inoltre gli Stati
Uniti si riservano il diritto di "sparare per primi" alla faccia della
deterrenza che valeva fin dagli anni della Guerra fredda. Non mi capacito come
Obama, dipinto come una specie di "Messia di colore", possa dire queste cose.
Finora nessuno voleva ribadire quelle parole quei concetti che tutti sapevano; e
mai bisognerebbe pronunciarle verso i cosiddetti "stati canaglia" (tipo Iran e
Corea del Nord). Obama è una persona adulta come me e voi, mica è un
extraterrestre; anche lui può — come a dire — farsi prendere la mano,
consigliato più dai falchi piuttosto che dalle colombe. Però che delusione
Barack, te che hai preso il Nobel per Pace e hai due figlie, c'era bisogno di
dire quelle cose?
P.S.-2
•
Il
governatore della Sardegnaha tagliato mille euro l'anno
alle famiglie che devono assistere un disabile grave [leggi
qui]. Per risparmiare — davvero bella come
giustificazione — il taglio riguarda tutti i 28.351 "progetti di assistenza";
quindi fanno 28.351.000 euro in meno dai 105.500.000 stanziati per
il 2010. Inoltre non si terrà conto di quanto riceve ogni assistito: meno 1000
euro a chi prendeva 14.000 € come a chi ne prendeva 1500! Le opposizioni
hanno chiesto il
reintegro di questi fondi, ma la loro mozione è stata bocciata. Che dire? A me sembra un qualcosa di fuori dal mondo, ancora più
grave visto i 328 milioni spesi a babbo morto per il "non G8" de La
Maddalena [leggi
qui]. Signor governatore ritorni sui suoi passi
e magari spedisca una lettera di scuse a tutte quelle famiglie coinvolte, non si
faccia portare per bocca...
P.S.-3 •
Il
ministro della Semplificazione, responsabile dell'omonimo e
suggestivo
dicastero (pagato circa 2,6 milioni l'anno dai contribuenti) ha recentemente "interpretato"
una scena da
Fahrenheit
451.
Infatti ha dato letteralmente, e simbolicamente, fuoco a 375mila
fascicoli contenenti 29.100 leggi <<inutili>> [vedi
qui]. Ma come ha potuto esaminare 375mila documenti in due anni e valutarne l'utilità? È forse una
CFSM senziente che può decidere all'istante?
Facendo i conti, il ministro – ed i 73 dipendenti del
dicastero – avrebbe
dovuto sostenere l'impresa di esaminare/sforbiciare un fascicolo
al minuto! Nemmeno
Stachanov ce l'avrebbe fatta eheheh. Stimando che gli atti pubblicati in Gazzetta Ufficiale siano 430mila
(come scritto su questa
pagina del ministero semplificatore), un
giornalista ha fatto un calcolo empirico: il Parlamento dal 1861 ad oggi —
compresi i periodi di guerra — avrebbe dovuto lavorare 24 ore su 24 per quattro
giorni alla settimana sfornando una media di 10 leggi utili/inutili al giorno!
Chiaramente questo falò è <<una sceneggiata>> (come hanno scritto le
rappresentanze dei Vigili del Fuoco aggiungendoci anche <<dal Ventennio>>);
poero mondo mi viene da aggiungere...