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giovedì 30 Giugno 2011, ore 23:55  

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Eccoci qua nell'ultimo giorno del primo semestre del 2011; da domani si scollina verso il 2012, ci avete mai pensato? Scusandomi di questa riflessione bislacca, vorrei fare gli auguri — tardivi — di buon onomastico a chi si chiama Pietro o Paolo (e le sue varianti, fra cui Gianpaolo/Giampaolo come il mio babbo). Ieri era San Pietro e Paolo anche ad Agliana e lo spettacolo pirotecnico è stato uno dei più brevi e scialbi che ricordi. Dopotutto il Comune è sulle spese e deve così risparmiare anche sulle merendine per i bambini dell'asilo... Ma passando adesso ad un ambito nazionale, è abbastanza caldo? Non vi lamentate: che volete che faccia a Giugno? mica vorrete che nevichi? A proposito, il mio bisnonno materno (che faceva il contadino a Forrottoli) rammentava che a Giugno nevicò e mai la successiva mietitura fu migliore. A differenza di oggi, quelle persone non si appellarono alle istituzioni: tagliarono il grano cotto dal freddo, ararono i campi, seminarono e poi come già detto fecero un ottimo raccolto. Ma tornando al presente, credete nella collegialità e nel rigore? È più probabile che i nostri dipendenti ministri della Repubblica si taglino lo stipendio da responsabile del dicastero o che l'Us Pistoiese venga ripescata in Seconda divisione? Vi dispiace nel sapere che ci sono dei parlamentari <<costretti a fare il conto della serva>>? Infatti secondo costui <<un parlamentare non naviga nell'oro>> visto che <<un tempo risparmiavo metà indennità. Poverino, o come si fa a campare una famiglia con 4000 mila euro il mese? Questa gente forse pensa che abbiamo l'anello al naso oppure tatuato sulla fronte la scritta MA CHE MI CHIAMO GIOCONDO/A? Secondo me, e non vuole essere un'offesa, ci sono e ci fanno. Non ho altre spiegazioni. Ma intanto i rifiuti del capoluogo campano dove li mettiamo? nel Vesuvio? li spariamo sulla Luna? A proposito di spazzatura, dice che l'Italia è esposta per 14 miliardi con la Grecia sull'orlo della bancarotta; infatti chi ha titoli greci possiede pattumiera con un discreto tasso d'interesse, ma sempre carta igienica è... Ho letto che il comune di Milano, ma pure tante altre amministrazioni, hanno sottoscritto derivati per n decine di migliaia d'euro. Ma dico io: qualcuno ha davvero perso il cervello nell'"investire" denaro del contribuente in strumenti finanziari così rischiosi; facile con i soldi degli altri e non i tua... In una famiglia se uno dei suoi componente fa una di queste cazzate, minimo si prende del memente (e anche delle botte); ovviamente poi dovrà ripagare in qualche modo. Si vede che costoro hanno un particolare idea della famiglia; speriamo che non sia nulla. Ma adesso passo alle novità sul sito che pure stavolta sono poche; meglio così: almeno scriverò il giusto e magari forse lo leggerete. La pagina televideo_bis.ASP non esiste più, o meglio è stata "trasferita" in questo iframe. Già avevo modificato l'aspetto dei titoli e delle notizie; ancora una volta se non era per ‘Kappa′ che mi dava lo spunto con il cavolo che ci sarei riuscito. In parole povere, se scendete nel punto — dove fino a qualche giorno fa erano visibili i titoli dell'ultime dieci Ultim'ora del Televideo — vedrete nell'iframe i soliti titoli, ma sottolineati... Questo significa che cliccandoci sopra apparirà il testo della notizia così come è stata riportata nella pagina 101 del Televideo. Potrete "espandere"/"contrarre" tutti i dieci titoli, ovviamente se serve scrollate con la barra in alto/basso. Immagino che non debba segnalarvi l'aspetto particolare della prima Ultim'ora; ma io lo fo uguale: è in grassetto e centrata rispetto alle nove precedenti allineate a sinistra. Se usate il cellulare per vedere la pagina, questa potrebbe apparire con caratteri piccoli; provate a cambiare l'orientamento: in orizzontale si legge abbastanza bene. Parlando sempre di iframe dell'Home Page, quello dei "vip andati di recente" adesso è scrollabile in alto/basso. Come per l'iframe delle Ultim'ora, ho deciso di rendere cliccabile tutto ciò che è al suo interno. Mi sarebbe piaciuto monitorare le visite alle varie sottopagine, ma va bene anche così. Cambiando argomento, ho deciso che nella rubrica mensile Do i numeri metterò più contributi relativo ai nostri dipendenti in Parlamento. Gabriele me l'aveva già proposto qualche giorno fa; ma la decisione lo presa quando qualcuno di loro si è lamentato perchè dei suoi colleghi si trovano nella condizione di dover fare <<i conti della serva>>. Inoltre costui ha chiesto al premier (scusate l'inglesismo) di essere <<più coccolati>>! Ovviamente l'onorevole ha voluto poi chiarire e contestualizzare l'intervista resa a Repubblica perchè ha ricevuto <<tanti insulti>>; ma cosa si aspettava? Chiudendo adesso questo inciso, per evitare di farmi venire il sangue cattivo e rischiare la querela, spero di poter continuare la mia rubrica mensile fino alla fine dei tempi o alla mia dipartita, e tocco ferro eheheh. Intanto sto adeguando le pagine dal 2009 al 2011 al "nuovo corso": font in corpo 11 e separazione delle news, cioè mettendone ognuna in una pagina specifica. Quindi quei trimestri da 400-500 kb, dove fra l'altro ci si capiva il giusto, lasceranno il posto ad una serie di pagine 'news_g1g1m1m1aa', 'news_g2g2m2m2aa' e compagnia bella. Questo sarà fatto nel corso dei prossimi mesi per il 2009 e 2010; infatti per quest'anno l'ho già fatto. Non so se l'avevate notato, ma al posto di 'news2011_tri1' e 'news2011_tri2' ci sono: 'news_160111', 'news_260111'... fino all'ultima, cioè 'news_160611'. Ovviamente la pagina 'ultime_news' diventerà 'news_300611' e così via. Vedrete che la navigazione sarà più semplice e veloce, fidatevi di un bischero. Come ad ogni fine trimestre, ecco il resoconto sulle novità per sonde interplanetarie in ordine di lancio; stavolta partiamo dal 1997... | L'orbiter saturniano Cassini [Solstice Mission] ha manifestato problemi ad uno strumento scientifico: il CAPS [CAssini Plasma Spectrometer] cioè lo spettrometro del plasma. Lo scorso 1° Maggio si verificò uno ‘‘sbalzo’’ [shift] di tensione probabilmente causato da un corto circuito. Ricordo che la sonda è progettata per operare con fonti di tensione "bilanciate" che permettono di superare eventuali cortocircuiti. Fatto sta che sabato 11 si è verificato un altro sbalzo di tensione; quindi con tutta probabilità c'è stato un altro cortocircuito. In entrambe le circostanze tutti gli strumenti scientifici ed i sottosistemi hanno continuato a funzionare. Intanto un team di ingegneri ha analizzato la telemetria e sembra che sia il CAPS a causare questi sbalzi. Lo strumento ha dei condensatori nelle linee energetiche per ridurre il "rumore" [noise]; forse uno, o più, componenti elettronici è andato in corto. Ovviamente i tecnici del JPL vogliono saperne di più; per sicurezza, martedì 14 hanno spento lo spettrometro anche se funzionava senza problemi. Ciò non comporterà ripercussioni nella raccolta scientifica dagli altri strumenti. Parlando d'altro, ecco la lista dei fly-by compiuti dall'inizio dell'anno: 11 Gennaio (R-3, cioè il terzo di Rea); 18 Febbraio (T-74, cioè il settantaquattreesimo di Titano), 19 Aprile (T-75), 8 Maggio (T-76), 20 Giugno (T-77). In questa pagina potrete vedere l'elenco delle attività più importanti dal 1° Gennaio al 31 Dicembre, ovviamente del 2011. Il prossimo fly-by (T-78) è previsto per il 12 Settembre quando la navicella transiterà a 5821 km dalla superficie di Titano. Sul lato sinistro della pagina potrete vedere anche il countdown completo: in giorni, ore, minuti e secondi; come sono precisi quelli della Nasa eheheh. | Il rover marziano MER-B/Opportunity è ormai prossimo al cratere Endeavour: il bordo si trova a meno di 2 km! Il "punto di approdo" è già stato battezzato: ‘Spirit Point in onore del robottino gemello MER-A/Spirit, ormai "defunto" dal 22.03.2010. Ma tornando a Opportunity, gli ultimi update sono questi: giovedì 2-mercoledì 8/sol 2615-2621, giovedì 9-giovedì 16/sol 2622-2628, venerdì 17-mercoledì 22/sol 2629-2634, giovedì 23-martedì 28/sol 2635-2640. Riassumendoli brevemente, nel sol 2616/3 Giugno il rover ha compiuto un drive backward, cioè ha proceduto all'indietro, da record: 165 metri. Il primato assoluto per un "classico" drive in avanti rimane quello del sol 410/20.03.2005 con ben 220 metri. Comunque nei giorni, pardon sol, successivi la media è sempre stato oltre il centinaio di metri. Quindi la distanza dal cratere ‘Endeavour′ è continuamente e sensibilmente diminuita: circa 3 km al sol 2621/mercoledì 8); 2,3 km (sol 2634/mercoledì 22); meno di 2 km (sol 2640/martedì 28). Per un paio di "giorni marziani" il robot è rimasto fermo dovendo fare dei test alla strumentazione interna, specie il Mini-TES che non funzionava più bene. Inoltre è necessario trasmettere da terra il piano per il percorso nei successivi uno-due sol; ovviamente deve essere tutto certificato valutando le immagini in loco e quelle dallo spazio. | Mercoledì 8 la sonda Rosetta è stata posta in stato di "ibernazione" per i prossimi 31 mesi, esattamente fino al 20 Gennaio 2014 quando il timer interno la ridesterà comandandogli di inviare segnali verso la Terra. Questa modalità, a sei anni dal lancio (02.03.2004) e tre dall'inserimento in orbita alla cometa Churyumov-Gerasimenko (07.2014), è necessaria perchè nel ripercorrere l'ultima orbita solare arriverà ad una distanza di ben 790 milioni di km dalla nostra stella. Così lontano, i pannelli solari non potrebbero mai raccogliere energia sufficiente al funzionamento dalla sonda. Intanto lo scorso Marzo, per testare OSIRIS prima del lungo "sonno", WAC [Wide Angle Camera] ha ripreso la prima immagine-mosaico della cometa da oltre 160 milioni di km! In 13 ore d'esposizione ogni 15’ è stata ripresa un'immagine; dopo l'opportune elaborazioni e combinazione ecco la vista finale; sono solo pochi pixel, ma date un'occhiata a queste immagini per intuire come è stata ricavata: schema e gif... Tornando all'"ibernazione" di Rosetta, i comandi finali sono stati trasmessi dall'antenna da 70 metri di Canberra del DSN; dopotutto la sonda era distante 549 milioni di km. Comunque l'ESOC [European Space Operations Centre] nei successivi cinque giorni ha monitorato la situazione con l'antenna da 35 metri di New Norcia dell'Esa. Gli strumenti di bordo erano stati spenti a Marzo, invece in Aprile e Maggio sono stati condotti i necessari test sui pannelli solari. Così alle 08:00 UTC, 12 italiane, di mercoledì 8 la navicella ha iniziato la stabilizzazione intorno al suo asse; il comando di spegnimento è stato inviato alle 12:58 UTC. La conferma dell'avvenuta "ibernazione" è coincisa con la perdita del contatto radio, alle 14:13 UTC. | Mancano ormai poco più di due settimane all'arrivo di Dawn sull'asteroide Vesta; ricordo che non sarà un fly-by: infatti è previsto che la sonda venga prima "catturata" dal campo gravitazionale del corpo e poi nelle successive settimane s'inserisca in un'orbita polare. Intanto la Framing Camera ha ripreso immagini sempre più particolareggiate: martedì 14 [distanza: 265.000 km · risoluzione: 25 km/pixel], lunedì 20 [189.000 km]; venerdì 24 [152.000 km · 14,3 km/pixel]. Venerdì 8 il VIR ha ripreso la prima immagine nel visibile e nell'infrarosso: clicca qui. Da una distanza di 351.000 km appare come un mucchietto di pixel. Solo dopo opportune elaborazioni è possibile vederci una biglia opaca, più sfocata ai bordi nell'infrarosso. Prima di chiudere vi segnalo questa sezione del sito ufficiale della missione dove potete vedere l'immagini di Vesta. | Il viaggio verso il lato lontano del Sole della vela solare IKAROS sta continuando. I responsabili della missione avevano previsto che i contatti si sarebbero persi entro un anno dal lancio (20.05.2010), ma fortunatamente si stanno sbagliando. Dando una sbirciata all'IKAROS blog dell'ultimo mese e mezzo vi segnalo questo "componimento" cartaceo per un compleanno. È davvero un peccato che tutto sia scritto in giapponese, ma una sintesi in inglese no? Comunque l'ultimo aggiornamento è di ieri: la vela si trovava a 1,03 UA dal Sole; 110.082.096 km dalla Terra e 210.762.843 km/1,41 UA da Venere, che ricordo transitò a 80.800 km dallo stesso l'08.12.2010. | Per il mancato orbiter Akatsuki ci sono notizie interessanti. Vi ricordo che la navicella fallì clamorosamente l'inserimento in orbita citero-centrica lo scorso 7 Dicembre: il propulsore di bordo invece di rimanere acceso almeno 9 minuti si spense dopo nemmeno 2! Così il veicolo spaziale si è inserito in un'orbita interna a quella di Venere e nonostante tutto tornerà ad incrociare il pianeta fra il Dicembre 2016 e il Gennaio 2017! Intanto i tecnici hanno individuato la causa del fatale malfunzionamento: una valvola del sistema propulsivo che già in fase di progettazione era previsto che perdesse una piccola quantità d'ossidante. Nel prossimo mese di Settembre saranno condotte delle prove di funzionamento sul motore principale: se questi funge allora la missione proseguirà senza troppe apprensioni. Invece se è danneggiato il controllo della missione dovrà fare un nuovo piano di volo ed utilizzare i razzi per il controllo dell'assetto. Inoltre la navicella dovrà anche essere alleggerita scaricando ossidante nello spazio... | Al lancio di Juno manca poco più di un mese visto che è programmato dalle 15:34 UTC del 5 Agosto. La finestra di lancio quel giorno durerà 69 minuti; l'ultima data utile invece è fissata per il 26 Agosto. Ricordo che questa missione studierà in orbita polare la magnetosfera di Giove; a bordo ci sarebbe anche una sofistica telecamera, la JunoCam, capace di riprendere immagini con una risoluzione da 15 km/pixel da una distanza di 4300 km. Però le fortissime radiazioni del gigante gassoso la guasteranno entro sette orbite; almeno questa è la sua vita operativa. Per completezza d'informazione ogni orbita polare durerà circa 11 giorni. JunoCam osserverà l'atmosfera ma non le lune, nemmeno i quattro satelliti medicei. Prima di chiudere vi ricordo brevemente il timeline della missione: gravity-assist terrestre (2013), inserimento in orbita gioviana (Agosto 2016), fine della missione con schianto nell'atmosfera di Giove (Ottobre 2018). | Nella notte di mercoledì 22 un Boeing C-17 è atterrato al Kennedy Space Center con al suo interno il rover MSL/Curiosity, opportunamente "impacchettato". Su questa pagina del sito ufficiale della missione potete vedere un'immagine del suo sbarco in Florida. Ci sono ancora cinque mesi al lancio, che ricordò avverrà in una finestra temporale di quasi un mese (25 Novembre-18 Dicembre). La destinazione è ovvia: Marte, da raggiungere nell'Agosto 2012. Mentre in Florida i tecnici stanno preparando il rover, il vettore di lancio e gli scudi termici, alcuni colleghi — non so dove — stanno valutando dove fare "ammartare" Curiosity. Lo scorso Maggio nel quinto, e finale, workshop sono rimasti quattro siti dagli n proposti: due sono nell'emisfero australe, uno in quello boreale e uno vicino all'equatore. La scelta definitiva verrà fatta entro la fine di Luglio; sembra che il cratere Gale sia stato già "raccomandato", vediamo se la spunterà...  Con l'"addio" di Leonardo dall'Inter, la panchina nerazzurra è rimasta vacante e così si sono fatti vari nomi dei possibili sostituti fra cui Sinisa, l'attuale allenatore che nel 2006-08 era vice di Mancini. Anzi sembrava che fosse sicuro il suo arrivo sulla "sponda" nerazzurra di Milano dopo che vari altri suoi colleghi avevano rifiutato l'offerte di Moratti. Intanto alcuni tifosi gigliati hanno dimostrato il loro attaccamento a Sinisa con questo striscione appeso ai cancelli dello stadio:  MORATTI PORTACELO VIA!!! GRAZIE . La società ha ufficialmente negato che Mihajlović potesse andare via, anche se <<dovrà avere le motivazioni giuste per fare bene: in viola controvoglia non si fa niente>>. Mentre il tecnico attendeva la telefonata decisiva da Milano, è assai probabile che — ufficiosamente — qualcuno da Firenze abbia contattato nomi che "girano" da mesi, Delio Rossi in primis. Mentre i tifosi "entusiasti" di Sinisa speravano nella sua partenza, e contemporaneamente nell'arrivo dell'attuale tecnico del Palermo, la società e il tecnico a stretto di giro di posta hanno comunicato che non succederà niente di tutto questo: il rapporto professionale esistente non è in discussione, come del resto era già stato chiarito nei giorni passati ecc. ecc. Lunedì 20 il ds Pantaleo Corvino, in attesa di non andare alle buste (sopratutto) per D'Agostino, ha preso una decisioni delle sue, inaspettate e improvvise: via i tecnici delle varie squadre nazionali (Buso, Gabbanini e Guidi). I tre, rispettivamente allenatori della squadra Primavera, Giovanissimi, Allievi, quando sono stati convocati in sede si aspettavano magari il rinnovo del contratto; dopotutto Buso in stagione aveva vinto la Coppa Italia Primavera. Probabilmente hanno pesato le sconfitte in finale con l'Inter il Torneo di Viareggio e l'eliminazione ai rigori dal Varese in semifinale della Poule scudetto. Guidi invece aveva conquistato qualche giorno prima il titolo con la squadra Giovanissimi. Pantaleo non ha sentito discorsi, come unico responsabile del settore giovanile, gli ha dato il benservito e rizzati. Lui è fatto così: decide il non prevedibile in un nanosecondo; speriamo che il tempo gli dia ragione, ma ultimamente mica ne ha beccate molte... Riguardo il calciomercato fino alla terza settimana di questo mese niente è cambiato: Montolivo pur volendo andar via rimane perchè l'Inter mica se lo prende per 12 milioni, Gilardino e Cerci sono incedibili finchè non arriva l'offerta richiesta, invece D'Agostino potrebbe rimanere un altro anno in comproprietà o forse non si troverà l'accordo con l'Udinese e quindi si andrà alle buste... Vorrei segnalare anche dei possibili obiettivi in entrata, tipo Mulumbu o Nocerino, ma tanto Corvino se mai dovesse prendere qualcuno lo farà "a sorpresa". Comunque ha ricevuto dai Della Valle brothers la direttiva primaria di abbassare il monte-ingaggi e quindi sbolognarsi i giocatori che prendono di più l'anno tipo Mutu, Frey, Gilardino ecc. ecc. Fatto sta che mercoledì 23, quando il Cesena sembrava essersi defilato dopo la "corte" per il cartellino del Fenomeno′, si è avuta un'improvvisa accelerata: cessione a titolo definitivo e praticamente gratuito! Così l'attaccante rumeno, dopo 143 gare e 69 gol in cinque stagioni, lascia la Fiorentina; che scrivere? Personalmente l'avrei tenuto perchè, seppure a mezzo servizio (31 presenze/8 gol in due stagioni), era uno dei pochi che potessero inventare la giocata in ogni momento. Ma dico io: non si poteva cederlo con qualcosa in cambio? tipo metà cartellino di Parolo o qualche altro giovane bianconero emergente. Questa è stata una vera e propria svendita della serie "leviamoselo dai cogli. e dal monte ingaggi"; infatti sono stati risparmiati 5 milioni lordi; comunque complimenti vivissimi alla dirigenza, davvero bravi... Continuando a farsi del male, le 19 di giovedì 24 erano il termine ultimo per risolvere le comproprietà. Solo cinque sono andate alle buste e fra queste anche quella di D'Agostino... Il giorno seguente le buste con l'offerte sono state aperte e TUTTE LE COMPROPRIETÀ SONO STATE PERSE! Naturalmente la perdita più rilevante è quella del centrocampista napoletano il cui cartellino era a metà con l'Udinese; la società ha offerto 50mila euro, mentre quella friulana 111mila e così con vivo disappunto del giocatore deve lasciare Firenze. Faccio altresì notare che per gli altri quattro "gigliati a mezzo" (Lupoli, Del Sante, Lepri, Hable) la società ha deciso per una non-offerta: 0 euro! Indi i quattro sono rimasti nelle società in cui giocavano; complimenti vivissimi che saranno ancora più vivi se qualcuno di questi ex dovesse farsi poi notare... Tornando alla "rinuncia" per D'Agostino, vorrei far notare che per metà del suo cartellino la Fiorentina aveva sborsato lo scorso anno 4,5 milioni d'euro; quindi questo è stato il costo per la sua stagione a Firenze con 12 gare, 5 gol e molti, troppi, infortuni. Davvero un peccato: se ne va un centrocampista di peso che quando è in condizione fa vedere di che pasta è; mi piacerebbe davvero sapere chi giocherà in mediana visti gli svincoli imposti a Donadel e Santana... Saltando l'ovvia "riconferma" di Mihajlović (sulla panchina nerazzurra è arrivato Gasperini) e le presunte trattative di calciomercato. Intanto Corvino ha assicurato che <<faremo un'ottima squadra>>, non volete fidarvi <<di noi e di me>? <<vi abbiamo mai tradito>>? Infine ha chiosato: <<In questi sei anni, per punti fatti siamo stati la quarta forza del campionato. Conta qualcosa questo o no? Un ciclo vincente si è appena concluso, ma adesso se ne deve aprire un altro>>. La tiritera della quarta forza per punti fatti è vecchia visto che in questa stagione e in quella passata la Fiorentina è terminata rispettivamente nona e undicesima; il "ciclo" si chiuse con la beffarda eliminazione nei quarti di Champions con il Bayer Monaco nel Marzo 2010: da allora poche vittorie, gioco nullo o quasi, partite orribili, sconfitte puntuali (specie in trasferta) ed eliminazione assurde (vedi quella a Parma in Coppa Italia), campagne trasferimenti alla meno peggio, giocatori demotivati, giovani utilizzati il minimo indispensabile, ecc. ecc. Infine oggi è stato un giorno "topico" vista l'ufficializzazione del primo colpo di mercato: Rômulo Souza Orestes Caldeira, più noto come Rômulo. Il giocatore brasiliano classe 1987 è un terzino destro, ma può giocare anche sulla fascia sinistra; da Gennaio era all'Atlético Paranense (16 presenze ed una rete), invece nel 2010-2011 era al Cruzeiro (16/1) e la stagione prima nel Santo André (43/1). Immagino che quasi nessuno si aspettava questo acquisto da 2,5 milioni per quattro anni di contratto; Rômulo è uno degli innumerevoli giocatori del campionato brasiliano e a quanto vedo dalla sua scheda su Wikipedia non ha mai militato nelle nazionali giovanili. Intanto per un giocatore che viene ce ne è uno che quasi sicuramente se ne andrà: Sebastian Frey. Il portierone francese ha un ingaggio di 1,3 milioni annui e quindi è sulla "lista nera" di quelli che Corvino dovrebbe sfrondare. Si sarebbe fatto avanti il Genova con un certo interesse; per ora Frey si contende la maglia da titolare in porta con Boruc, ma c'è pure il nazionale Neto che scalpita... Anche Cerci è praticamente con le valigie in mano; sembra che la differenza fra l'offerta del Manchester City e la richiesta della Fiorentina sia abbastanza ridotta; quindi la trattativa potrebbe chiudersi entro i prossimi giorni. Adesso ho concluso, le news gigliate torneranno verso metà mese quando la squadra si sarà già radunata (l'11 Luglio a Firenze) e partita per il ritiro a Cortina d'Ampezzo (dal 14 al 29 Luglio). Secondo quanto riferito da Andrea Bonechi, presidente di Holding (la cassa dell'Us Pistoiese), l'iscrizione al campionato di serie D sarà fatta nel più breve tempo possibile. Inoltre gli addetti al calciomercato, cioè Bargagna e Piemontesi, torneranno ad essere operativi nonostante l'arresto del presidente Orazio Ferrari, ai domiciliari da martedì 14. Io vi ho solo riportato quello che c'è scritto nell'intervista rilasciata al Tirreno di sabato 19. Fortunatamente il conto corrente della Pistoiese non è stato bloccato, invece come beni di Orazio Ferrari sono sotto sequestro. Comunque il patron non può parlare e quindi tutto, o quasi, è rimasto fermo. Nel frattempo sono circolate voci di un passaggio di consegne fra Ferrari senior ed il figlio Marco (attuale team manager della Prima squadra); ma è un'ipotesi difficilmente praticabile e quindi remota. Lunedì  20 al “Marcello Melani” si è svolto un triangolare di beneficenza. Alla manifestazione hanno partecipato il vicesindaco Mario Tuci, lo sponsor della Pistoiese Vannino Vannucci e ben trecento spettatori. L'incasso di circa 1500 euro è andato all'associazioni che lottano contro la sla, temibile malattia per cui lunedì 21 era la giornata mondiale di sensibilizzazione. Fra gli Arancionissimi oltre ai vari Mareggini, Torricelli, Nardi, Flauto è sceso in campo Massimo Rognoni, figlio del compianto Giorgio Rognoni (ex Milan, Pistoiese, Cesena morto il 20.03.1986 a nemmeno 40 anni per la sla). Per la cronaca, la vittoria del triangolare è andata alla squadra Arancionissimi. La settimana da lunedì 21 si è chiusa senza particolari novità, oltre alla permanenza di Ferrari ai domiciliari e la quasi certezza che il prossimo campionato anche con n ripescaggi sarà la serie D. Finalmente da questa settimana sono iniziate ad arrivare le conferme di vari giocatori: Strufaldi (lunedì 27), Elmi (martedì 28) e Paolicchi (ieri); intanto Francesco Fedi ha lasciato la Pistoiese per approdare alla Reggiana in Prima divisione, un salto di ben tre serie calcistiche. Complimenti all'attaccante classe 1991 che nella scorsa stagione ha realizzato tre reti in sette gare, giocate tutte dal primo minuto. Francesco aveva sostenuto un provino a Reggio Emilia in Aprile; così dopo due stagioni in Eccellenza con la Pistoiese firmerà il suo primo contratto professionistico. Dulcis in fundo, l'ineffabile presidente della Figc Giancarlo Abete — impegnato nel non risolvere la questione dello scudetto del 2006 — ha ribadito che «se non si raggiungerà il tetto delle 76 squadre [in Lega Pro], adotteremo un format minore [un altro girone in meno] ma non ci saranno salti doppi». Quindi la prossima stagione sarà in serie D e l'eccezioni fatte per Pisa, Sanremese & compagnia bella non si ripeteranno. Punto e accapo. La situazione societaria dell'Aglianese da critica è diventata disperata: anche Antonio Pieri e Antonio Scatizzi hanno lasciato! Ricordo che pochi giorni prima l'aveva preceduti Paolo Guarducci. Giacomo Carobbi sul Tirreno di venerdì 24 ha intitolato il suo articolo Game over Aglianese. Antonio Pieri aveva rivolto l'ennesimo appello alla città per salvare il salvabile; ovviamente la risposta è stato silenzio. Intanto quasi tutti i giocatori si sono svincolato trovando altre sistemazioni: Costa e Barni al Tavola, Gocaj al Calenzano e Rinaldini passato ai cugini del Santabarbara. Le vie percorribili per il futuro, quanto mai incerto, sono tre: partecipare al campionato di Prima categoria con una rosa a costo zero con il rischio di retrocedere; ripartire dalla Terza categoria in attesa di tempi migliori; abbandonare la Prima squadra e dedicarsi solo al settore giovanile. Il termine per l'iscrizione al campionato è ancora lontano; Antonio Pieri e altri potrebbero riprendere ancora una volta il timone della società neroverde, ma certo non da soli. Infatti c'è <<bisogno di appoggio da parte di imprenditori, di sponsor e anche della cittadinanza>> perchè l'<<Aglianese è "patrimonio" di Agliana>> (parole di A. Pieri). A mio modesto parere, anche l'amministrazione comunale dovrebbe impegnarsi poichè il “Germano Bellucci”, stadio da Lega Pro, non può finire abbandonato sennò quei tanti soldi spesi ad inizio anni Duemila griderebbero vendetta... Adesso vi faccio un breve riassunto sulla vicenda stadio: con la vittoria del campionato di serie D 2001-02 l'Aglianese fu promossa in C2; la squadra dovette emigrare a Pistoia perchè il “Bellucci” non era omologato. Così le partite casalinghe di quel primo campionato di C2, il 2002-03, furono disputate al Comunale, il “Marcello Melani” per intendersi. Nonostante una discreta affluenza ed una minima distanza da Pistoia, l'amministrazione comunale s'impuntò per omologare lo stadio cittadino. Per farne un impianto "polivalente" furono spese diverse centinaia di migliaia d'euro; il campionato 2003-04 con Allegri in panchina vide una meritata salvezza ma un'affluenza limitata. Poi iniziò un periodo travagliato: retrocessione in serie D come ultima classificata, salvezza ai playout nel 2005-06, retrocessione ai playout nel 2006-07 e fallimento con ripartenza dalla Terza categoria! Da allora c'è stata la risalita, fino alla Prima categoria nel 2009; ma poi ad ogni estate ecco puntuali i timori di non iscriversi al campionato. Sinceramente da tifoso, molto moderato della propria squadra cittadina, comincio ad averne le palle scatole piene. Per oggi è tutto, ci si ribecca entro metà mese; saluti da ‘Br73′ Raffaele.

 "P.S."  Ad Inzago — mezz'ora di macchina da Milano — da 25 anni c'è una fabbrica metalmeccanica, la MA-VIB spa, che costruisce motori per gli impianti di condizionamento. La proprietà dopo quattro anni di cassa integrazione a singhiozzo ha deciso di licenziare, pardon <<mettere in mobilità>>, 13 dipendenti su 53 (di cui 30 operai). Cosa c'è di strano? dopotutto in questi tempi di crisi i cosiddetti padroni si sentono in dovere di difendere i loro interessi, mica fanno beneficenza o vogliono far pari a fine mese... Il proprietario di questa ditta, tale Ivaldo Colombo, ha incaricato la dirigenza di depennare solo le dipendenti di sesso femminile perchè <<è quello — la casa, la cura dei figli — il posto loro>> [!]. Dopotutto <<il loro stipendio è comunque semplicemente il secondo>> [!!]; infine <<se qualcuna che ha dei figli ma non ha marito che la mantiene, si arrangi, poteva pensarci prima>> [!!!]. Comunque il padrone con le dipendenti negli anni è sempre stato "sincero": state a casa a curare i bambini... [!!!!]. Il licenziamento scatterà a Settembre e solo in cinque di sesso femminile potranno continuare a lavorare, ovviamente in ufficio. Intanto il sindacato e l'operaie sperano nei tavoli di mediazione fra pochi giorni in Provincia (Milano) e poi in Regione (Lombardia). Che altro posso scrivere? Solo in Italia possono accadere queste vicende in barba a tutte le leggi nazionali; ma l'aspetto più preoccupante è la smaccata discriminazione utilizzata da quel tizio per portare avanti la sua linea. Lui lo fa solo per profitto; le persone sono come "pedine" e le donne solo soggetti a cui delegare la casa e la famiglia... Siamo nel 2011 non nel 1811; ripigliati, vergognati e già che si sei rimedia che tanto i soldi non te li puoi portare all'altro mondo.

 P.S.-2  Voi che siete in pensione, a cui forse potrò "ambire" verso gli 80-90 anni, sapevate del balzello in favore dell'ONPI? Ogni mese sulla vostra pensione pagate un centesimo a favore di questo ente soppresso nel 1978. Ma come diceva Totò, <<è la somma che fa il totale>>, e quindi in fondo all'anno esce la bella cifra di 2,5 milioni di euro. Ma dove va poi a finire? Dall'Inps passa al Mef e da questi alle regioni; infine — alla faccia della trasparenza — non è dato a sapersi! Signor Antonio Mastrapasqua è possibile sapere come vengono utilizzati quei soldi? È un fatto di principio, non per il centesimo prelevato dalla pensione; vi piace davvero farvi portare per bocca?

 P.S.-3  Fino al Luglio 2007 chi stava in Parlamento, in virtù di complicate norme di regolamenti interni, poteva assicurarsi un vitalizio da migliaia d'euro il mese anche con meno di due anni e mezzo di mandato. Non vi starò a fare i nomi perchè non mi basterebbero dieci pagine... Poi durante il governo Prodi II si stabilì che la "pensione" scattava per i parlamentari chi avevano maturato cinque anni di mandato effettivo. Ben 246 deputati e 104 senatori non sono ancora arrivati a dama; invece in 103 alla Camera e 40 al Senato hanno raggiunto l'agognato vitalizio ¦fonte¦. Ovviamente più mandati hai "collezionato", più guadagni: uno ne frutta [euro lordi mensili] 2,340,738 alla Camera e 2.401,1 al Senato; con due è circa il doppio; infine con tre è rispettivamente di 7.022,184 e 7.201,3. Sapete quanto spendiamo per i vitalizi per gli ex deputati? Risposta: 138,2 milioni d'euro l'anno; invece per gli ex senatori "solo" 81,2 milioni... Che dire, anzi scrivere? Approfittatene finché dura; perchè prima o poi, quando andrà tutto in  malora, ogni mese altro che vitalizio: sarà cigna/‘‘cinghia’’.

{legenda frecce e colori}

news 2011 - II trimestre

 

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