Come promesso, le news sono tornate a metà mese e quindi — almeno per una volta — non datemi del cazzaro. Ma ditemi, la "manovra" appena varata come si potrebbe definire? di rianimazione? di Valsalva? di Heimlich? di de-costipazione? Bisogna «importare un paradigma europeo per quanto riguarda il costo dei parlamentari e il costo degli stipendi delle cariche pubbliche>>? Il titolare del dicastero di via XX Settembre cita spesso lo sfortunato transatlantico che affondò nel 1912; sapendo come finì ci sarebbe da toccarsi eheheh. Costui sembra provar piacere nel "condire" i suoi discorsi (già oscuri di suo nel senso e nella forma) con elementi onirici, paradossali, folcloristici. Recentemente ha accennato al <<il mostro [di Firenze?] che viene dal passato>> e questo dice tutto. Probabilmente da piccino parlava con l'amico immaginario che stava sul muro del tinello; magari da grandicello leggeva avidamente il settimanale-mattinale▀ “Cronaca Vera” eheheh. L'ultime perle ve le debbo riportare perchè sono davvero fulgide: «Non è possibile trattare una questione ferma da anni in modo emergenziale; va risolta in modo strutturale» o «Non puoi chiedere se non dai, non puoi ridurre se non autoriduci». Rimanendo in tema economico, cosa vi evoca lo spread? Come mi ha suggerito un mio collega, sembra uno di quei suoni onomatopeici per così dire utilizzati in certe pubblicazioni della Edifumetto eheheh. Lasciando il pruriginoso su carta dei tempi che furono, la Camusso ha detto che il recente accordo sui contratti <<ristabilisce la gerarchia della fonte>>; se avesse usato l'ostrogoto forse si capiva di più; ma non lamentiamoci: si è svolto <<un tavolo negoziale>> con una <<variegata merceologia e di dimensione produttiva>>... Chi ha detto ciò? Ma saltando ancora di palo in frasca, <<siete l'Italia peggiore>>? avete provato a "disturbare" un matrimonio in programma a Ravello, quella graziosa città amalfitana? Peccato: lui & lei vi sono andati in tasca sposandosi dopo mezzanotte invece che nel pomeriggio... bellini. Dulcis in fundo, siete d'accordo con il monsignor Mario Toso, segretario della “Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace”, che ha testualmente detto: «Le democrazie sono caratterizzate da forme populiste e oligarchiche, massmedializzate e leaderizzate, sempre meno partecipative e prive di universi assiologici condivisi»... Modestamente penso che i preti non dovrebbero fare politica (e viceversa) specie se si usa un linguaggio così contorto e incomprensibile; bastano i nostri politici di professione... ► Domani è il giorno di Dawn: infatti fra poche ore, alle 01 EDT/le 07 italiane, la sonda si farà "catturare" dal campo gravitazione di Vesta. La conferma, in termini di dati telemetrici, potrà giungere solo alle 08:30 italiane di domenica 17. Se tutto andrà bene, nelle settimane successive il team di controllo farà avvicinare la navicella al pianetoide finché la sua velocità relativa sarà nulla. Poi da metà Agosto la navicella, percorrendo un'orbita "polare", studierà e mapperà il secondo pianetino più massivo. Infatti Vesta — che ricordo appartiene alla “fascia principale” — ha un diametro di 530 km e la sua massa è pari al 12% di quella dell'intera fascia. L'esplorazione spaziale di questi corpi era già iniziata nel 1971 quando Mariner-9 fotografò Fobos e Deimos, i due piccoli satelliti di Marte che probabilmente sono due asteroidi "catturati". Nel 1991 e 1993 la sonda Galileo, durante il suo lungo viaggio verso Giove, riprese rispettivamente Gaspra e Ida (con la sua mini-luna Dattilo). Finalmente nel 1996 la Nasa lanciò una missione specifica (NEAR) per lo studio di un asteroide NEO: Eros. Il 14.12.2000 la sonda s'inserì in orbita di questo oggetto del Sistema solare che per definizione può intersecare l'orbita del nostro pianeta e ha un perielio inferiore ad 1,3 UA. Tornando a Dawn, sarebbe il primo orbiter di un asteroide "classico" cioè appartenente alla già citata fascia. Intanto una ventina di giorni fa, il 27 Giugno, il veicolo spaziale ha fatto le bizze entrando in “safe-communications mode”. Improvvisamente la spinta del propulsore ionico è calata e così il computer di bordo ha ordinato la sospensione di alcune attività e orientato l'HGA verso la Terra. Il team di controllo ha subito scoperto la causa dell'anomalia in un circuito integrato; per superare l'impasse è stato ordinato lo switch, la commutazione, ad un altro circuito. Così dopo tre giorni la navicella è tornata alla normale configurazione e quindi pure la spinta riprendeva senza problemi. Questo disguido ha fatto saltare le riprese di due set d'immagini di navigazione; poco male visto che mercoledì 6 il propulsore stava spingendo per recuperare. Intanto il 29 Giugno il VIR [Visible & Infrared Spectrometer] si è improvvisamente resettato. Era in corso la raccolta dati per la taratura; alcune osservazioni erano andate bene ma poi i sensori automatici hanno per l'appunto spento lo strumento. Il giorno dopo il team ha tracciato l'"origine" del reset: l'unità d'elaborazione interna. Finora non è stata ancora trovata la causa scatenante; nell'attesa lo strumento rimarrà spento. Intanto la FC [Framing Camera] ha ripreso due immagini: venerdì 1 [distanza: 100.000 km · risoluzione: 9,3 km/pixel], sabato 9 [41.000 km · 3,8 km]. Sicuramente su questa pagina (“News & Events”) del sito ufficiale ci saranno degli aggiornamenti; già che ci siete potete dare un'occhiata anche a quest'altra pagina. ◄► La prima settimana di questo mese, relativamente al calciomercato e al ritiro a Cortina, è trascorsa senza novità di rilievo. Ricapitolando, sempre in maniera ufficiosa, il tecnico serbo vorrebbe Martinez (Juventus) e Mulumbu (West Bromwich); rimanendo in tema di trattative in entrata sarebbero in piedi quelle per Nocerino (Palermo) e Gazzi (Bari). Invece per il calciomercato in uscita, le trattative sono molto più "ufficiali": Montolivo visto che vuole andare via è in vendita da mesi al migliore offerente; pure il portiere Frey e il tornante Vargas sono in vendita anche se la loro intenzione sarebbe più o meno quella di rimanere. Il ds Corvino deve abbattere ancora il monte-ingaggi e quindi uno fra Frey e Boruc se ne andrà; in ogni caso se una società soddisferà la somma richiesta dalla Fiorentina potrà prendersi un altro "pezzo da novanta" come Gilardino. Infine Cerci è virtualmente del Manchester City visto che le due società sono d'accordo su tutto, fatto sta che l'attaccante pretende un ingaggio doppio di quello attuale (800mila euro). Un secondo dopo che avrà ottenuto quello che vuole il ‘Thiene Henry di Valmontone′ sarà un ex; sicuro al limone. Intanto ieri l'allegra famigliola è partita per il ritiro di Cortina; dopo tempo immemorabile è stato nominato il nuovo cda dove spicca il nome del presidente: Mario Cognigni. Questi nel pomeriggio ha tenuto la sua prima conferenza stampa dove più o meno ha detto le stesse cose di Andrea Della Valle negli ultimi 2-3 mesi... Prima di chiudere voglio segnarvi un'"ultim'ora" di calcio mercato: Alberto Aquilani sarebbe vicinissimo ad indossare la maglia gigliata; arriverebbe in prestito dal Liverpool, al quale la Juve l'ha ceduto qualche mese fa. Lo ritengo un buon giocatore, centrocampista più offensivo che difensivo, che però si è rotto n volte e quindi... ma. Ormai anche i muri di casa conoscono gli url dei siti gigliati; voglio solo ricordarvi questo per il calciomercato. Infine, ed ho davvero finito, ecco date e orari dell'amichevoli della Fiorentina in questo mese: domenica 17 a Cortina con una rappresentativa locale; giovedì 21 sempre a Cortina con la Vazzolese (Seconda categoria); domenica 24, tanto per cambiare a Cortina, con il Treviso (Seconda divisione, l'ex C2); venerdì 29 a Sappada contro i gemellati del Torino (serie B). ◄► Questo mese è iniziato con una buona notizia per Orazio Ferrari, e anche per la Pistoiese: venerdì 1 il tribunale delle libertà ha disposto l'annullamento degli arresti domiciliari ai quali era sottoposto da un paio di settimane. Ovviamente il patron dovrà sostenere l'interrogatorio del magistrato competente e poi si vedrà se il gip stralcerà, oppure no, sua posizione nell'inchiesta ‘Tutti fuori′. Qualche giorno dopo la dirigenza al completo si è riunita per pianificare al meglio il tempo restante al raduno previsto per sabato 23. Con il nuovo mese sono scaduti tutti i contratti al 30 Giugno e quindi le scelte con quei giocatori sono due: riconferma per uno o più anni oppure amici come prima. Nei primi giorni della settimana sono stati confermati Calanchi e Pieroni; quasi sicuramente i "senatori" (tipo Stefanelli e Gemignani) troveranno un'altra squadra. Mi spiace, perchè ormai se ne sono andati quasi tutti quei giocatori che iniziarono l'avventura dell'Us Pistoiese nell'Agosto 2009. Dopotutto anche molti nomi della passata stagione, quella della promozione in serie D, non fanno più parte della rosa. Alcuni tipo Flauto hanno dovuto salutare già dopo qualche settimana dalla fine del campionato; ma nel suo caso ha pesato l'esigenza di schierare quattro under 21 in campo e così fu deciso di metterne uno in porta... Gabriele Gemignani aveva finalmente raggiunto quel traguardo svanito nel Maggio 2010 con il Mosciano; quest'anno ha disputato un'ottima stagione portando al braccio anche la fascia di capitano. Stefanelli da bomber di razza quale è ha dato un contributo fondamentale con le sue 19 reti; se rimane, spero che si possa giocare il posto in attacco. In ogni caso per questi praticamente ex giocatori tutto dipenderà dalle scelte tecniche della dirigenza e dell'allenatore. Lunedì 11 è arrivato il primo colpo di calciomercato: Alberto Reccolani dal Pisa (Prima divisione, l'ex C1)! Il giocatore casertano classe 1978 ¦carriera¦ ha giocato nel Viareggio per ben otto stagioni in due distinti periodi: dal 1996-97 al 1999-2000 e dal 2006-07 al 2009-10. Nei primi quattro anni ha collezionato 119 presenze e 3 gol con una promozione dalla D alla C2 nel 1996-97; nel secondo quadriennio giocò 116 gare segnando sei gol. Nel 2006-07 la squadra versiliana centrò la promozione in C2, poi nel 2008-09 arrivò anche quella storica in C1. Reccolani, media altezza (174 cm) e piede destro, può giocare sia come regista che come mediano davanti alla difesa; inoltre non risulta molto falloso in termini di cartellini. Con il suo arrivo è diventato praticamente automatico l'addio di Aricca, già seguito dal Forcoli. Così la coppia Bargagna e Piemontesi, si è concentrata sul centrocampo e l'attacco. Infatti l'obbiettivo indicato dal tecnico Agostiniani è quello di avere due punte capaci di almeno 20-30 gol; il "sogno" sarebbe quella Biggi-Scandurra, altrimenti ci sarebbe l'accoppiata Nicolini-Gherardi. Si vede che il ritorno di Ferrari ha dato una grande spinta dopo una stasi quasi preoccupanti: infatti mercoledì 13 sono arrivati a titolo definitivo Carlo Bigoni e Damiano Biggi. Entrambi i giocatori provengono da campionati professionisti, Seconda (anzi Prima) divisione nel Carpi e Prima divisione nella Lucchese; il primo ¦carriera¦ è una mezz'ala 24enne con dice un buon tiro dalla distanza e dai calci piazzati. Nelle ultime due stagioni al Carpi ha vissuto una vera e propria cavalcata: nel 2009-10 la società emiliana, dopo i turni di playoff della serie D, risultò terza e venne così ripescata in Seconda divisione. La scorsa stagione ha vinto il campionato tornando in Prima divisione (l'ex C1) dopo 12 anni ed un fallimento con ripartenza dall'Eccellenza nel 2000-01. Bigoni in tre stagioni al Carpi ha collezionato 84 presenze segnando ben dodici reti (6 nel 2008-09, 4 nel 2009-10 ed infine 2). Passando a Biggi, Damiano è un attaccante esperto classe '77 che nell'ultime tre stagioni è andato in doppia cifra: 19 gol nel Gavorrano nella serie D 2008-09, 11 nella Lucchese in Seconda divisione 2009-10 (con promozione in Prima) ed infine 3 nel 2010-11 sempre alla Lucchese e poi 7 nel Gavorrano (Seconda divisione) nella seconda metà della stagione. Come attaccante è più una seconda punta, quindi "di movimento"; inoltre vanta molti assist forse perchè spesso cerca la percussione dalla fascia e detta l'ultimo passaggio. Pure ieri la società ha comunicato un altro acquisto: Filippo De Gori dal Gavorrano. Il giocatore, classe 1983 e pratese di nascita, è una seconda punta che però può fare anche il regista. Nella squadra della propria città ha disputato tre stagioni (33 gare) in C2 nel 2001-2002 e dal 2006 al 2008; l'ultimo biennio nella squadra grossetana ha segnato 19 reti, contribuendo nel 2009-10 alla storica promozione in Seconda divisione. Invece in quella trascorsa ha giocato 18 gare senza mai segnare. Dopotutto la sua migliore media (0,4) è nei Dilettanti: 54 reti in 133 partite fra Larcianese, Montevarchi e Gavorrano). I prossimi obbiettivi sono Scandurra per riformare la coppia di bomber che fece faville a Lucca portando la Lucchese dalla serie D alla C1 in due anni (dal 2008-09 al 2009-10)! L'ingaggio del suo ex compagno di squadra Biggi non è stato difficile visto che si era svincolato dalla Lucchese ormai prossima a ri-fallire e ri-sparire dai Professionisti; invece per Scandurra non sarà semplice strapparlo all'Avellino (Seconda divisione, 19 presenze/4 gol). Intanto Arricca, come volevasi dimostrare, è andato al Forcoli (serie D); invece Balleri è vicinissimo al Tuttocuoio, sempre serie D. Forse oggi o domani Gaffino potrebbe essere tesserato e così difendere la porta. Questa acquisto darebbe il via ad altri arrivi di giovani "in quota" cioè under 21. Infine sono state comunicate le prime date della prossima stagione: entro il 10 Agosto prima i gironi e poi i calendari, il 21 e 28 il turno preliminare della Coppa Italia serie D. ◄► Sul “Tirreno” di venerdì 1 è stato annunciato il De profundis neroverde: l'Aglianese ripartirebbe ancora una volta dalla Terza categoria. Dice che i dirigenti avevano tentato una fusione con gli Amici Miei (altra squadra di Agliana promossa quest'anno in Seconda categoria). Come volevasi dimostrare, è stato un nulla di fatto; l'assessore allo sport Fabrizio Magazzini ha annunciato che non essendoci le condizioni per mantenere due squadre in Prima categoria, il Santabarbara sarà l'unica squadra cittadina a giocarci. Mi piacerebbe davvero sapere chi nella prossima stagione calcherà l'erba del “Germano Bellucci”, impianto sportivo del Comune (omologato alla C2 a costi non certo modici). ◄ Ci si ribecca ad inizio Agosto; buone vacanze se ci andate da ‘Br73′ Raffaele.

 "P.S."  Per tutti i nati del 2005 e 2006 il Governo, XIV legislatura, decise di "premiarli" con mille euro a cranio; non era molto, ma sempre meglio che niente. L'unico requisito era quello di avere un <<reddito complessivo>> non superiore a 50mila euro. Ma quel <<complessivo>> andava inteso come netto o lordo? Ad ottomila famiglie, su 550mila che beneficiarono del ‘bonus bebè′, si sono viste recapitare una missiva-minaccia da parte del Mef. Quei genitori sono accusati di “aver riscosso illecitamente” quella somma perchè il loro reddito netto superava i 50mila euro, anche di un niente tipo 3,84 euro come accaduto ad un signore di Como. Tornando alla lettera-ingiunzione, viene invocato il codice penale ed i reati di "truffa ai danni dello Stato" e "falsità ideologica". Intanto dovranno restituire quella somma “entro trenta giorni” ed in più “sarà fatta apposita segnalazione alla Procura della Repubblica”! Infine se il giudice dovesse riconoscere la “punibilità della falsa certificazione” dovranno pure versare una sanzione amministrativa “pari a tremila euro”!! Per l'ineffabile sottosegretario con delega alla Famiglia «non è uno scandalo» [!!!] anche se «sono sbagliati i toni della lettera»; comunque quei soldi vanno resi, punto e basta. Dopotutto non verranno applicati gli interessi e mica sarà fatta la segnalazione in Procura sennò sarebbe un scangeo, inutile visto che il "reato" sarebbe coperto dall'indulto. Intanto il Codacons ha presentato un esposto all'Antitrust per <<pubblicità ingannevole>> ¦fonte¦. Ma certa gente ci fa o ci è? Secondo me, tutti e due...

 P.S.-2  Adesso vorrei proporvi dichiarazioni di alcuni politici che un quotidiano ha definito “Gli eterni custodi del debito” ¦fonte¦. Ottobre 1983, debito pubblico a 221 miliardi di euro, Giorgio Napolitano, [allora 58enne] capogruppo del Pci alla Camera, in Parlamento nel 1953-1963, 1968-1996, 2001-2006 (11 legislature): «Si è dato spazio alla tesi inaccettabile secondo cui la riduzione del disavanzo pubblico sarebbe la condizione sufficiente per una graduale e spontanea ripresa di investimenti e occupazione». Gennaio 1984, 234 miliardi di euro, Maurizio Sacconi, 33enne deputato (socialista) e relatore della legge finanziaria/“di stabilità”, in Parlamento nel 1979-1994 e dopo il 2008 (sei legislature): «La riunione di oggi è stata molto utile e ha definitivamente smitizzato ogni drammatizzazione sul presunto sforamento del tetto e riscontrato l'unanime giudizio che i problemi della finanza pubblica non si risolvono con atti traumatici a breve». Agosto 1987, 441 miliardi, Francesco Rutelli, 33enne capogruppo dei Radicali alla Camera, in Parlamento nel 1983-1994 e dal 2008 (sei legislature): «Governo e Parlamento debbono lanciare un grande e serio programma pluriennale di rientro dai 900mila miliardi di indebitamento pubblico». Febbraio 1988, 467 miliardi di euro, Roberto Formigoni, 40enne deputato (Dc), in Parlamento nel 1987-1996 e 2006-2008 (quattro legislature): «Dopo l'approvazione della legge finanziaria e del bilancio non basterà un chiarimento: si dovrà formare un governo vero, che risponda alle esigenze della gente». Ottobre 1989, 571 miliardi di euro, Paolo Cirino Pomicino, 50enne ministro (Dc) del Bilancio, in Parlamento nel 1976-1994 e 2006-2008 (sei legislature): «Sono molteplici gli elementi che hanno determinato la scomparsa della politica di bilancio dall'azione di governo dell'economia e i più importanti possono essere il progressivo irrigidimento della spesa per remunerazioni e prestazioni sociali, e il peso crescente degli interessi sul debito pubblico». Infine ecco due interventi di non parlamentari: Luglio 1992, 801 miliardi di euro, Giulio Tremonti, 44enne docente editorialista del Corriere della Sera, poi in Parlamento dal 1994 ad oggi (cinque legislature): «In realtà questo governo può e deve fare di meglio. Può aumentare le tasse, ma su chi non paga, usando da subito gli strumenti antievasione che sono indicati nel suo programma». Febbraio 1993, 862 miliardi di euro, Gianni Letta, 57enne manager Fininvest e conduttore tv: «Il ministro del Tesoro, Piero Barucci, è l'ospite di “Italia domanda”, in onda alle 23:30 su Canale 5. Risponderà a domande sul debito pubblico, che supera il milione 600mila miliardi, e la turbolenza dei mercati valutari e borsistici».

 P.S.-3  Non bisogna essere laureati alla Bocconi per intuire i meccanismi basilari dell'attuale mercato schizofrenico-globalizzato-speculativo: se qualcuno guadagna in Borsa significa che tanti hanno perso (dopotutto i soldi mica sono come i funghi); le voci, le stime, le previsioni di certi "guru" sono verità; nessuno gioca nei mercati per andare in pari. Ma l'avete presente quegli ‘squali′ davanti a dieci monitor piatti? Spesso  vendono "allo scoperto" e così alimentano la speculazione. Pur sapendone di economia quanto una spogliarellista, con tutto il rispetto per loro, permettetemi di semplificare. Tizio sa che Caio vuole comprare una macchina; così pur non avendola, magari perchè Tizio non ha nemmeno concessionaria,  gli promette che fra un paio di giorni gliela darà chiavi in mano. Intanto nel frattempo la compra a diecimila e poi la venderà a Caio con un congruo margine di guadagno; semplice no? Ovviamente se l'incauto acquirente sapesse di questo lacchezzo non la prenderebbe bene con tutte le conseguenze del caso. Quindi mi chiedo: possibile che in anni di esplicite vendite "allo scoperto" quei moloc — che dovevano/dovrebbero vigilare (tipo la Consob & compagnia bella) — si siano limitati al massimo a grida manzoniane? Non sarà che pure loro facciano parte del gioco? Come diceva ‘Belzebù′: <<a pensare male spesso ci si indovina>> eheheh.

 P.S. dell'11.08.2011  da oggi la Consob ha proibito in Italia lo short selling (la ‘vendita allo scoperto’). Tale divieto, in vigore anche in Spagna, Francia e Belgio, durerà due settimane.

 P.S. del 25.08.2011  la Consob ha prolungato lo short selling fino al 30 Settembre.

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