14.11.'21

domenica 21.11.'21, 13:30

28.11.'21

Salve, stavolta non posso far altro che iniziare con l'ennesima rincorsa al virus da parte di chi "gestisce" [virgolette d'obbligo] questa emergenza (che dura da oltre un anno e mezzo). Indubbiamente i numeri stanno aumentano in Italia: da mercoledì 17 a ieri si sono registrati almeno 10mila contagi (non accadeva dallo scorso maggio). Comunque i numeri dei morti giornalieri non si è mai avvicinato troppo a quota 100; i ricoveri in anc e t.i. — come media nazionale — sono stabili da diversi giorni rispettivamente a 6% e 7% ¦schermata¦. Solo il provincia autonoma di Bolzano ed il Friuli Venezia Giulia hanno mostrato percentuali d'occupazioni da zona gialla. Però quest'ultima regione, se il rivelamento si facesse oggi, passerebbe in giallo: 15% in t.i. e 16 in anc. Curiosamente nessuno può andare in Slovenia dove il contagio corre; ma gli sloveni possono tranquillamente venire in Italia, visto che è tutta! L'Ue non ha ancora deciso come si debbono comportare due Paesi membri con certe situazioni; che aspettano a Bruxelles-Strasburgo? Tornando ai numeri italici del covid, l'R si è stabilizzato dopo cinque settimane di crescita; anche se l'incidenza è passata da 78 a 98. Insomma la situazione in Italia sembra ancora sotto controllo, ma gli esegeti del terrore — malati inguaribili della sindrome di Cassandra — non sentono ragioni: bisogna fare il "lockdown selettivo" come in Austria; ridurre la durata del greenpass a 9/6/5/4 ... 2 mesi (perchè non uno?); fare la terza dose dopo un numero altrettanto variabile, ma di mens. Difatti sembrano lunatici come se avessero per l'appunto una specie di ciclo (mens, vedi mestruale). Ammetto di essere un po' fallocentrico, riferendomi solo al maschile; però di portamerda non mi sembra di averne viste molte. Io annovero solo M. R. G. che se la fila solo il ‘Falso quotidiano’; la scarmigliata veterinaria, ed ex politica di Sciolta civica/Scelta cinica, non va computata perchè sta dall'altra parte dell'Atlantico. Vorrei chiudere questo lungo inciso, fra il sarcastico ed il bislacco, con due parole a caratteri cubitali: DATEVI PACE! Nessuno vuole negare l'evidenza di un'altra ondata; ma sarebbe il caso di fissare un segno oltre il quale non andare; perchè il rischio è quello di sconcertare chi si è vaccinato (la stragrande maggioranza) ed esasperare gli altri. Il loro numero sta pian piano calando, però basta con affermazioni del tipo <<lockdown solo ai no vax>>; <<solo tamponi da 24 o 48 ore per lavorare>>; <<non andare a Natale in casa di loro>>. Quest'ultima perla è del sig. Lopalco a cui ho consigliato di abbozzarla poiché questa emergenza mica sarà eterna; un giorno finirà e magari potrebbe trovare una persona — diciamo sopra le righe — che gli fa un battuto... Su una pagina Fb di Sky fakeNews ho aggiunto l'augurio che certa gente, da ‘Crisantemi’ a ‘Ernesto Spara-cazzate-lesto’ fino al neopensionato ex sessantottino, di partecipare al MdM. Ricordo che per essere "votati" servono due condizioni: morire e avere un qualche tipo di notorietà. Sicuramente la seconda condizione ce l'hanno; fino al marzo dello scorso anno chi li conosceva? Inoltre, con certe dichiarazioni, sembrano voler essere al centro dell'attenzione della serie "chi la spara più grossa". Chissà che accidenti improperi maledizioni non aiutino a raggiungere la prima condizione eheheh. Adesso segnalerei una parte di ciò che ha detto lo <<zanzarologo>> in un'intervista: «C'è sicuramente un disallineamento temporale»! Con altrettanta certezza, posso consigliare un/a mattaio/a eheheh. Rimanendo in tema di empietà, il Consiglio dei ministri varerà il super-greenpass; alè. Numeri del covid nel mondo: 257,50M casi 5,165M decessi. Tanto per cambiare, il trend in aumento si concentra nell'Europa; le nazioni più colpite da questa nuova ondata sono: Germania, Olanda, Repubblica Ceca, Polonia, ma anche la Russia. Chi ha fatto da "apripista" è indubbiamente l'Austria: quarto blocco nazionale da domani fino al 12 dicembre, per tutti; poi seguirà — dopo una rivalutazione — la serrata solo per i novax. Praticamente chi non è vaccinato/guarito potrà solo andare a fare la spesa, visite mediche, e poco altro. Ma primo Stato al mondo sarà obbligatorio vaccinarsi, entro il 01.02.2022! Passando alle misure restrittive, in atto o previste, elencarle è davvero arduo; quindi vi indico un link ad una pagina di approfondimento.per un'ora e 25’ Kamala Harris è stata Presidente degli Stati Uniti poichè Biden era in anestesia totale causa colonscopia di routine [leggi]. Curiosamente questo temporaneo "passaggio di consegne" era avvenuto — per lo stesso motivo — due volte nella presidenza di George Bush; allora fu Dick Cheney a diventare POTUS. Anche il ‘cignale’ nel 2019 dovette sottoporsi a questo esame diagnostico; ma non disse nulla sia per non trasferire i poteri a Pence, ma anche per non farsi prendere in giro (come se fosse da vergognarsi...). Biden ha sostenuto questo esame nel giorno del suo compleanno, il 20 novembre; dice che farsi sondare sotto la coda faccia parte di una visita medica generale a cui devono sottoporsi tutti i Presidenti. Questo "check-up" fu introdotto per evitare di avere alla Casa un rottame; sicuramente John Kennedy sarebbe stato scartato: prostatite, infezioni urinarie da clamidia, insufficienza renale, osteoporosi, malattia di Crohn, probabile celiachia, dolori atroci da ascessi alla colonna vertebrale ecc. ecc. [leggi].oggi in Cile si tengono sia l'elezioni presidenziali che quelle politiche, per eleggere il Congresso nazionale. Il paese sudamericano è si una repubblica, ma di carattere presidenziale; la Costituzione attualmente in vigore è quella del 1980 predisposta da Pinochet, dittatore dal 1973 al 1990. Il potere esecutivo è del Presidente/capo di Stato; quello legislativo è attribuito sia a costui che al Congresso nazionale. Nota: entro il 2022 ci dovrà essere una nuova carta costituzionale; così fu deciso nel plebiscito del 25.10.2020.Oggi in Bulgaria si tiene il ballottaggio per l'elezione del capo dello Stato che per poteri assomiglia a quello dell'Italia. Il 14 novembre elettori/elettrici sono andate al voto per la terza volta in un anno! Lo scorso aprile si tennero quelle per il rinnovo dell'Assemblea nazionale, ma nessun partito/movimento ottenne la maggioranza di 121 seggi; le trattative per formare un governo naufragarono e quindi si andò a rivotare a luglio, ma anche allora non ci fu un vero vincitore: il ‘Beppe Grillo’ populista Slavi Trifonov di ITN, 65 seggi (75 ad aprile); il conservatore-liberale Bojko Borisov di GERB, 63 (51); la socialista Kornelija Ninova del BSP, 36 (43). Anche stavolta il partito-antisistema di Trifonov rinunciò a chiedere la fiducia; a suo dire <<mancava sufficiente sostegno>>. L'esito dell'elezioni della scorsa domenica è stato il seguente: Kiril Petkov di PP — partito europeista creato a settembre — 67 seggi; Bojko Borisov 59; il social liberale filoturco Mustafa Karadayi del DPS, 33. Stavolta potrebbe essere la volta buona, poichè i fondatori di PP non escludono alleanze con GERB e DPS. Una coalizioni fra quest'ultimi, il PP ed BSP (27 seggi) arriverebbe a quota 127.Stavolta c'è una positizia italiana da segnalare: Torino, per la prima volta, terapia genetica fa tornare a camminare una bimba affetta da Sma. La Pistoiese è tornata sconfitta dalla trasferta di Fermo, in casa dei locali che erano in terzultima posizione. Mister Sassarini ha dovuto fare a meno di Mezzoni e Martina; Ubaldi a mezzo servizio è andato in panca con Valiani, Stijepović, Minardi, D'Antoni, Sottini ecc. La prima vera occasione è per i gialloblu con un bolide di Marchi alzato in angolo da Crespi; al 28’ Pannitteri approfitta di una palla persa al centrocampo da Santoro, s'invola e dal limite tira rasoterra... super-Crespi respinge! Al 37’ arriva il gol della Fermana: cross da sinistra di Rossoni, palla sul lato opposto per Graziano che mette in area piccola; lì Cognini ci mette il piede, Gennari salva sulla linea ma poi il numero 77 Pannitteri ribadisce in rete. Al 44’ gli arancioni (per l'appunto in maglia piuttosto che quella da trasferta) hanno una colossale occasione per pareggiare: Romano guida una fulminea azione in contropiede, passaggio delizioso per Moretti — che davanti al portierespara altissimo! La ripresa inizia con il raddoppio mancato solo per sfortuna: Pannitteri con un numero di alta classe (fa finta di stoppare facendosi sfilare il pallone per poi tirare) incoccia l'esterno del palo opposto. Al 6’ st Gennari si fa male, al suo posto Sottini; contestualmente Sassarini fa subentrare Minardi per Castellano. L'occasioni in cui si fanno vedere gli arancioni sono due: in una Martina vede il suo sinistro deviato da un avversario, l'altra con un diagonale di Vano che termina abbondantemente a lato della porta. Al 72’ Sabatic si fa ammonire per una gomitata rischiando il rosso; l'arbitro però glielo rifila otto minuti dopo su azione da calcio d'angolo. Se esistesse un "cartellino" sarebbe stato giusto affibbiarlo solo per l'assurda gomitata; invece su quell'azione in attacco Sabotic non si sa proprio quale gravissimo fallo compia... All'87° Frediani spara un bolide che s'infrange sulla traversa salvando Crespi. Al 94‘, quarto dei sette minuti di recupero, Stijepović penetra in area; un avversario gli mette in piede davanti toccando piede & palla. L'arbitro arriva per ammonire il giocatore quantomeno incredulo; poi il nacchero in maglia nera mostra il cartellino al viceallenatore David Alessi. Infine al 96’ Crespi "ipnotizza" Frediani che gli arriva incontro e chissà come liscia la palla facendola arrivare nelle mani del portiere. La sconfitta per 1-0 (la seconda con questo risultato e settima stagionale) interrompe la striscia positiva di due pareggi e due vittorie. Peserà perchè subita con una diretta concorrente per la salvezza; intanto l'Aquila Montevarchi ha vinto mettendo così tre punti di distacco dagli arancioni. Il Teramo pareggiando affianca la Fermana a quota 15; Grosseto e Viterbese, entrambe sconfitte, rimangono in ultima e penultima posizione. Prossima gara, al “Melani” speriamo più gremito|"anteprima": P.(13)Virtus Entella(22)0-0serviziopagellealle 17:30, turno 15. Nota: la classifica è visibile cliccando sui punti di ciascuna squadra. Sono ancora così incazzato per la disfatta subita a Rimini (da 0-1 a 5-1 nella ripresa) che mi limiterò ad elencare le marcature: Del Dotto 3’│Mencagli 51’, 63’, 72’; Tomassini 85°, Piscitella 94°. Il ritardo dei neroverdi dai biancorossi è di ben dieci punti! Anche l'imbattibilità esterna è svanita; curiosamente accadde quasi lo stesso nella scorsa stagione: 1-5 a Fiorenzuola, ma allora i rivali erano quarti a -5 dall'Aglianese capolista (che fra l'altro aveva una gara in meno). Mister Venturi ha fatto il mea culpa; chiedendo ai suoi <<lavorare e testa bassa>>; Colombini in settimana ha rilasciato un'intervista a pistoiasport in cui analizza il momento no. La vittoria manca da tre turni; è arrivato solo un punto, quello raccolto a Fanfulla (che ha pareggiato su rigore all'ottantesimo). L'esperto difensore di Calci ha detto: «Siamo convinti dei nostri mezzi, la stagione è ancora lunga e abbiamo ancora margini di miglioramento»; peggio di così certo non si può... Prossima gara, in casa contro la squadra meneghina: A.(18)Alcione Milano(15)1-0serviziofra un'ora, turno 12. Nota: la classifica è visibile cliccando sui punti di ciascuna squadra. La Ferruccia è tornata alla vittoria; l'ha fatto sul pantano del “Fiorello Franchi” che fra l'altro non sarà più il campo casalingo. La gara è iniziata alle 15 con un cielo plumbeo di nuvole fantozziane: infatti alla Ferruccia la strada era asciutta; ad Agliana (qualche km di distanza) pioveva come Dio la mandava eheheh. La gara fin dall'inizio è stata condizionata dall'arbitro, tale Del Vigna: costui prima negava un rigore titanico ai locali e poi ha fischiato a senso bislacco (cioè invertendo punizioni, rimesse o ammonendo per chissà quale motivo). Intanto al 12’ Gariboldi portava in vantaggio la Ferruccia su assist di d'Accardo; gli ospiti si sono fatti sotto sfiorando il pari in più occasioni anche se pure i locali potevano andare sul 2-0. Ad un soffio dall'intervallo è arrivato il pareggio: punizione del tutto inventata dall'arbitro-sciagura, cross nel mezzo e Morini supera l'estremo difensore Boccardi. La ripresa, sotto una pioggia incessante, ha visto il Virtus Bottegone dominare nel fango & merda. Infatti i giocatori, in maglia nera e risvolti arancio scuro, apparivano più penalizzati dalle pessime condizioni del campo; dovete sapere che il gioco di mister Beppe Stefanini si basa su giocatori tecnici e possesso palla. Chiaramente è arduo cercarlo in un motaio dove la palla rimbalza a caso... Il presidente Coppini — che faceva il guardalinee — ha avuto l'ardire di "protestare", non ricordo se per l'ennesimo fallo lasciato correre o per tutta la panchina ospite che era sulla linea del campo; fatto sta che il nacchero l'ha espulso! Sembrava che dovesse finire 1-1, o anche peggio (vista un'uscita diciamo avventurosa di Boccardi); ma Stefanini ha azzeccato i cambi, inserendo anche l'ex Antares Ferroni. Poco dopo un giocatore in maglia nera è stato messo davanti al portiere; stavolta l'arbitro ha indicato il dischetto! Ammetto di non aver voluto vedere la battuta da parte di Accardo; ma poi ho sentito esultare!! Gli ultimi dieci minuti sono passati lentissimi; i quattro, poi diventati cinque, per delle sostituzioni sembravano eterni. Al triplice fischio finale squadra e dirigenza ha potuto festeggiare; si sentivano — da fuori — cantare negli spogliatoi. Prima di andare via ho saputo che il nuovo campo di gioco sarebbe stato il “Nelli” di Montemurlo! E' uno stadio da serie D che era utilizzato dai locali del Jolly Montemurlo quando giocavano nei Dilettanti; fino alla scorsa stagione ci giocava il Prato. Oltre ad avere tribune capienti e coperte, segnalo il manto da gioco sintetico appena rifatto! La notizia è poi stata confermata dopo qualche giorno. P.S. per mancanza di omologazione, lo stadio “Nelli” non sarà disponibile; dovrebbe esserlo dal 12 dicembre.Infine sono quantificati in sei i giocatori provenienti dal Montale Pol.90 Antares. E' una società che milita in Seconda categoria, nata dalla fusione fra Montale Polisportiva 90 e l'Antares di Massimiliano Brio (figlio dell'ex giocatore juventino). Qualche settimana fa il presidente diede il benservito al tecnico dopo una vittoria con la squadra in zona playoff! Il ds Cherubini, non d'accordo, si è dimesso come il gruppo dirigente proveniente dall’Antares; idem hanno fatto ben 18 giocatori!! Per la cronaca, il "post rivoluzione" non sembra averne giovato: 0-1 a Spedalino, 1-2 in casa con la capolista e sopratutto la clamorosa eliminazione dalla Coppa dove gli ospiti hanno rimontato tre gol in dieci nell'ultima mezz'ora, più supplementari [leggi]... Tornando a parlare della squadra ferrucciana, ieri si è disputato il turno di campionato: spicca la sconfitta interna del Prato Social Club con l'Olimpia Quarrata; anche il Casini ha vinto 0-1 a Bottegone in un nebbione da tagliare con il coltello. In terza posizione, dietro Ferruccia e Casini, ci sono tre compagini: San Piero, PSC e Virtus Bottegone. Prossime gare; prima una trasferta nel comprensorio pratese: Tobbiana 1949(6•4)F.(10,•4)0-1tabellinocronacafra un'ora, posticipo della sesta giornata¹ ¦"resoconto"¦campo sportivo “don Danilo Aiazzi”; Tobbiana, Prato. Poi si torna per così dire in casa, su un campo dove curiosamente gli ospiti disputano i loro incontri: F.(13,*5)Olmi(36)2-0tabellinocronacaalle 15 di sabato 27, settima giornata² ¦"resoconto"¦campo sportivo “Carlo Caramelli”; Vignole, Quarrata. Note: il numero dopo si riferisce alle partite disputate, escluse quelle con il "fuori classifica" Settimello; * insieme allo Sporting Casini; ¹riposa il Settimello; ²riposa il Virtus Bottegone. La "sequenza di chiusura" inizia, come al solito, dall'elenco dei link sul covid: pagina worldometers.info [situazione per ogni paese del mondo]; statistiche coronavirus in Italia [con report dal 24.02.2020]; focus vaccini; notizie live sul coronavirus in Italia e nel mondo. Poi segue la cosiddetta ‘rubrica dei giorni’: dom. 14, lun. 15, mar. 16, mer. 17, gio. 18, ven. 19, sab. 20/ieri, oggi. A seguire, la rassegna d'istantanee settimanali ed atlantiche (giovedì 11-giovedì 18). Delle solite trentacinque, Delle solite trentacinque, ne ho selezionate un quinto che sarebbero calcolatelo-voi-a-mente: Icontainer stoccati nella nave c. GSL Grania al porto di Savannah, Georgia. Con gli ultimi lavori di adeguamento ha una capacità di un milione di container l'anno; è il quarto porto degli Stati Uniti. IIfoto da un drone della fila di 30 km sulla strada statale 65 verso il confine bielorusso. La crisi dei migranti fra i due paesi ha fatto aumentare i controlli alle frontiere; i tempi d'attesa al checkpoint di Bobrowniki sono arrivati a 35 ore! IIIpescatori da una barca danno da mangiare (?) ai gabbiani sul fiume Yamuna. Il corso d'acqua, uno dei più sacri dell'India, passando per Nuova Delhi subisce un massiccio inquinamento; inoltre la capitale è in semiconfinamento da inizio mese causa smog; addirittura le scuole sono state chiuse! IVuna miriade di candele accese per il 32° anniversario della ‘rivoluzione di velluto’; il 17.11.1989 la polizia caricò una pacifica manifestazione studentesca sul Corso nazionale/Národní třída a Praga. Un monumento bronzeo fu posto sul muro del Palazzo Kaňka; ogni anno sono posti fiori e candele. VDjibril Diakhate a protezione di un covo dove sono state deposte uova di tartaruga; Guereo, Senegal [leggi]. Come "speciale", indico questo sul maltempo estremo che ha colpito il Canada nella zona della Columbia Britannica; è stato interessato anche lo stato di Washington. Infine chiudo con la tendenza meteo nella settimana che tanto per cambiare sarà all'insegna del maltempo & freddo brrr. Comunque sia, buon proseguo di weekend da ‘Br73’ Raffaele.

 "P.S."  Il 25 Novembre è la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne; non voglio stare ad elencare la sequenza d'iniziative per questa specie di stanca liturgia dove bei propositi, frasi di circostanza, ovvietà, ipocrisia si sprecano. Fossi una donna ne avrei letteralmente le pal.. scatole piene. Permettetevi però di rimarcare il numero di deputati/e presenti alla Camera lunedì 23: OTTO! Immagino che i 622 assenti avranno avuto i loro buoni motivi per non essere presenti; magari due giorni dopo hanno partecipato alla "liturgia" con officianti il capo dello Stato, la presidente del Senato & compagnia bella. Senza eccezione alcuna dovete solo vergognarvi; fate schifo al pube (quindi maschile e femminile).

{legenda frecce e colori}

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