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domenica 01.12.'24
, 12:30
Salve,
questa prima domenica dell'ultimo mese vede chiudersi una guerra (quella fra
Israele e Libano), ma profilarsene una:
ribelli jihadisti vs Siria-Russia.
Skytg24 ha predisposto un live; ecco
quello per oggi. La Rai invece ha iniziato —
dalle 6 di ieri — una “maratona”.
Come approfondimento, mi affido
questo sui ribelli che hanno conquistato
Aleppo. Trattasi dell'HTS,
formazione militante
salafita.
E' un gruppo di nazionalisti islamici sunniti che fra i componenti
principali annovera
Abu Muhammad al-Jawlan. Questi in un'intervista
del 2015 dichiarò che «la
priorità più importante era il combattere il regime siriano, Hezbollah e
Da'esh».
Un anno dopo l'HTS, e altre fazioni ribelli curdo-siriane, furono cacciate da
Aleppo. Ma allora il regime di
Assad era
sostenuto da Iran, Libano e Russia. Quest'ultime però sono state sfiancate,
rispettivamente dagli eserciti israeliano ed ucraino. Scritto tutto questo,
da profano, ecco una
“analisi”
(così viene definita) sui legami fra il
cessato il
fuoco fra Israele e Hezbollah.
Purtroppo non è ancora scoppiata la pace
.
Diciamo che la tregua "regge", seppure si sia registrati degli scambio di accuse
.
Sicuramente questo
nuovo
conflitto
ha un'unica
vittima:
la
popolazione civile.
Erdogan Putin Bashar al-Assad, ma anche l'Iran, certo non guardano all'ulteriori
sofferenze di chi abita in quei luoghi (dove la
guerra civile va avanti dal 2011!). Avendo
scritto quanto mi sentivo, passo
ai link sui conflitti: prima quello
Hamas ‘post Sinwar’-Hezbollah/Gaza-Palestina-Libano-Iran vs
Israele:
‘live’
e
"pagina riassuntiva" [archive.org];
"mappa
visiva"
[oggi].
Poi le cosiddette, da me, ‘guerre congiunte’:
Nato-Ue vs Russia
(per
procura) e
Ucraina vs Russia-Corea
del Nord
(de facto). Solamente di quest'ultima
riporto i soliti tre collegamenti ipertestuali:
‘live’
e "pagina riassuntiva" [archive.org];
"mappa
visiva"
[oggi].
Notizie
di
vario
tenore: ieri si sono tenute l'elezioni
parlamentari in Islanda. Il premier si era dimesso lo scorso 13
ottobre; la coalizione che sosteneva l'esecutivo
si è sciolta per
‘disaccordi,
tra il suo partito e gli altri della coalizione, su alcune scelte politiche
ritenute fondamentali per governare, soprattutto in tema di immigrazione,
politica energetica e politica estera’.
Bjarni Benediktsson era subentrato a Katrín
Jakobsdóttir che si candidò alla presidenza. Nota: costei è stata trombata
poichè
Halla Tómasdóttir è il nuovo Forseti Íslands
(eletta il 1° giugno ed in carica due mesi dopo). Tornando alle parlamentari di
ieri, Benediktsson — come leader dell'SSF
— ha partecipato attivamente alla campagna elettorale; dopotutto questo partito
di centrodestra è al governo, quasi interrottamente, dal 1979! L'altro partito
che concorre è
VG, la cui presidente Katrín Jakobsdóttir
divenne premier sia nel 2017 che 2021. La coalizione che l'ha sostenuta è
curiosamente variegata:
VG + SSF +
Framsóknarflokkurinn
.
Il
sistema elettorale vede una soglia di
sbarramento del 5%; nove seggi, su 63, sono assegnati dai risultati ottenuti in
un unico collegio nazionale. Il ‘Parlamento’/Alþingi
ha dal 1991 una sola camera; il mandato è di quattro anni e viene eletto su base
proporzionale. I
sondaggi danno per favorita la
Samfylkingin, guidata da Kristrún Frostadóttir;
i miglior risultati furono 20 seggi nel 2003 e 2009. Invece nell'ultime tornate
elettorali ha preso delle batoste: nove, tre, sette seggi (rispettivamente nel
2013, 2016, 2017). Il partito dei ‘verdi’
è dato sotto la soglia del 5%! L'altro alleato della coalizione, il
‘‘Partito Progressista’’ dovrebbe farcela ad entrare nell'Alþingi.
I riformisti di Viðreisn potrebbero avere un deciso exploit; infine il
"folcloristico"
Píratar potrebbe attestarsi appena sopra il 5%
[schema].☼In
Romania si tengono l'elezioni
parlamentari, ad una settimana esatta dalle presidenziali. Quest'ultime
hanno visto l'esclusione
del candidato favorito,
l'attuale premier Marcel Ciolacu (ed ex presidente del
PSD). Al ballottaggio di domenica 8 andranno il
‘candidato
nazionalista e filoputiniano’
Călin Georgescu
ed
Elena Lasconi, sindaca e
presidente
del partito di centrodestra
USR. Nota: i voti del primo turno saranno
riconteggiati come disposto dalla
Corte costituzionale
¦skytg24¦.
Tornando alle legislative di oggi, i
sondaggi danno il PSD oltre il 30%. Il
PNL dell'ex premier Ciucă — partito liberale di
centro/centro destra — è dato in risalita intorno al 25%. Invece l'USR
ondeggerebbe intorno al 10%. Per eleggere i 466 membri del
Parlamentul României viene utilizzato un
‘sistema
proporzionale a lista chiusa di partito’.
Indicativamente la
soglia di
sbarramento
è posta al
5%.
Il numero dei/delle parlamentari segue uno schema in maniera da "allocarne" uno
ogni 73mila o 168mila (dipende se alla ‘‘Camera dei deputati’’ o al ‘‘Senato’’)
[clicca].
►
La Fiorentina continua a vincere:
0-2
a Como
domenica 24
e
3-2
in casa con il PAFOS,
giovedì 28 novembre.
Per i miei "resoconti", sequenze delle marcature, numeri & ricorsi
storici dovete attendere ancora qualche giorno. Sicuro che ciò non
vi farà perdere il sonno, chiudo indicando la prossima gara; trattasi di
un ‘scontro di alta classifica’
come non accadeva da anni:
F.(28,IV*)—Inter(28,III*)║PARTITA
PRIMA SOSPESA E POI RINVIATA║18:00,
14ªg.
Note:
*a
pari punti insieme ad altre tre squadre.
◄►
L'Fc Pistoiese
è tornata alla vittoria, seppure di misura; ancora una volta il
risultato poteva essere più corposo. Comunque sia, la porta difesa da
Cecchini non ha corso particolari rischi. E' bastato il gol di
Pinzauti
a metà frazione; Sparacello, quando non segna, s'inventa assist-man
alè. L'arbitro ha lasciato molto a desiderare: un rigore negato a
Greselin, ma sopratutto, non aver visto dentro na palla che aveva
varcato abbondantemente la
linea.
Il talentuoso Maldonando batte una punizione da posizione defilata; il
pallone supera la barriera e Bruanduani compie un autentico miracolo.
Dall'immagini però si nota — anche da distanza — che la sfera tutta
dentro. Il guardalinee non ravvisa alcunché; idem il sig.
Paccagnella di Bologna. Questi poteva chiedere lumi al suo collaboratore
più vicino (Cusimano di Palermo e Brizzi di Aprilia). Gli avversari del
San Marino, allenati dall'ex Oberdan Biagioni, si sono resi più
pericolosi nel finale; gli arancioni, pur sulla difensiva (vedi i cambi
Larhrib e Balleello per di Maldonado e Pinzauti), hanno portato a casa
tre punti di platino. Questo
1-0, il quarto in stagione, allunga la striscia delle vittorie
casalinghe: cinque!
Pinzauti è al secondo gol decisivo in stagione; finora dei 63
realizzati, 19 sono valsi la vittoria
¦fonte¦.
Non volendo aggiungere altro, passo direttamente alla prossima gara;
trattasi di un "derby" con un'altra compagine di Prato:
Zenith Prato(11,19°*)—Fc P.(22,6ª)║1-3║Tvl│14:30,
14ªg.
*con il San Marino.
◄► L'Am Aglianese
è ormai in crisi;
i neroverdi hanno perso 0-1 al “Bellucci”! Come scritto su questa
pagina, è stato
‘Decisivo
il grave errore difensivo del primo tempo, dal quale nasce la rete di
Tognazzi’.
Le gare senza gol & vittorie sono già tre di fila. L'ultima rete
risale alla trasferta di Casale, quando Dibenedetto dimezzò le distanza;
ma poi non servì per agguantare il pari. La zona playff rimane a quattro
punti; ma varie squadre sono passate avanti, fra cui proprio il Novoli.
Prossimo impegno dei neroverdi:
Sagginale(10,13°)—Am Aglianese▀(15,8ª)║3-1║14:30,
12ªg.
◄
Rubriche
di chiusura;
prima quella dei giorni: lun. 25¦◙foto¦,
mar. 26¦
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