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mercoledì 21 Settembre 2011, ore 12:45 |
01.10.'11 ─► |
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Rieccomi qua
dopo una decina di giorni; siete pronti ad un autunno "caldo", non solo dal
punto di vista meteo? Come volevasi dimostrare, l'agenzia di
rating
S&P ci ha "declassati": da A+ ad A con in più l'outlook da
<<stabile>> a <<negativo>>. Scusandomi per la coppiola
di inglesismi, ormai entrati come tanti altri nella nostra vita, ecco la
situazione degli altri compagni di sventura, cioè i ‘PIGS′ (Portogallo,
Irlanda, Grecia e Spagna). Nell'ordine sono: BBB- out. negativo; BBB+ out.
stabile; CC
out. neg.; AA- out. stab. Per dovere di completezza il
rating più basso è il D che corrisponde all'insolvenza. Erano ben 11 anni
che S&P non ci "degradava"; ma davvero è colpa dei giornali oppure è
in atto un
«complotto
orchestrato in parallelo dai magistrati e dalle agenzia di rating»?
Magari l'agenzia americana di ricerche e analisi finanziarie «sta
studiando per poter esprimere le preferenze alle prossime amministrative» [!].
Passando ad altro, la "creatura" di
don Verzè — il
San Raffaele — "festeggerà" l'onomastico
o fallirà prima? Ma intanto chi pagherà gli
n milioni di debito?
Sicuramente non l'arcangelo a cui fra l'altro è stata dedicata una
statua enorme alla sommità della
cupola, visibile dalla
tangenziale Est. Mi sa che ancora una volta toccherà ai cittadini
lombardi (e non solo) ripianare l'ennesimo buco nella sanità italiana. Rimanendo in tema di default, che suona più
neutro di fallimento, la Grecia stiatterà sì o no? A giudicare dal
valore dei CDS “a 5 anni” è assai probabile, ma
forse anche no perchè si potrebbe innescare un effetto-domino fatale per ‘Eurolandia′. In ogni caso i bond greci/"carta igienica" di cui sono
impestate le banche tedesche e francesi dovranno essere venduti...
►
Stavolta ho
rufolato nella tabella degli spread
per aggiungerci una colonna con i valori dei famigerati
CDS. Sono diverse settimane, che oltre ai valori del differenziale
btp-bund,
viene spesso citato il CDS per il nostro paese. Nella finanza,
per assicurarsi da fallimenti che possono lasciare il creditore con un titolo
dal valore nullo, esistono gli
strumenti
derivati. I CDS danno un'idea sull'affidabilità di una nazione entro 5 anni: più sono alti e
meno una nazione è affidabile.
Passando ad altro, solo oggi ho deciso di inserire nell'Home Page una
sezione direi informativa. Immagino che
sapete, oppure no, che da qualche mese è in corso una campagna di raccolta firme
per indire un referendum sulla ‘legge-porcata′.
Entro venerdì 30 i comitati promotori devono presentare almeno 500mila firme
all'UCR
in Cassazione a Roma. Mancano meno di dieci giorni e l'obbiettivo sembra
essere alla portata.
P.S. del 30.09.2011
i comitati promotori hanno comunicato di aver
consegnato 1.210.466 firme.
P.S. del 04.12.'13
Cancellando il ‘Porcellum′! la
Consulta ha dichiarato incostituzionali gli articoli sul
premio
di maggioranza
e sulle liste
bloccate
¦comunicato¦
◄
si tornerebbe quindi al ‘Mattarellum′
che secondo quanto scritto su Wikipedia è
“un
sistema elettorale misto:
maggioritario
a turno unico per la ripartizione del 75% dei seggi”.
Non sarà la migliore delle leggi elettorali, ma è sempre meglio di quella
"porcata".
◄
Passando ad altre novità, seppure quasi alla fine del mese ho
deciso di aggiungere un'altro contributo della serie
“una
foto, una storia”.
Fatto sta che venerdì 16 ho letto della storia di quei sei ragazzi e ragazzi,
dai 16 ai 18 anni, sequestrati nelle loro case di La Plata nella notte del 16
Settembre 1976: era un'operazione nome in codice ‘Noche de los Lápices′. A
Marzo un colpo di stato militare aveva instaurato una dittatura repressiva,
ufficialmente denominata “Processo
di riorganizzazione nazionale”. Da allora fino al 1983 la polizia fu
incaricata di reprimere l e cosiddette “attività atee ed anti nazionaliste” in cui fossero
coinvolti ragazzi e ragazze delle scuole superiori. Se ritenuto necessario,
questi cosiddetti sovversivi venivamo sequestrati dalle loro case (da poliziotti in
borghese e sempre di notte) e poi incarcerati in centri di detenzione
clandestini. Lì erano interrogati, picchiati, torturati e se ritenuto necessario
trasladados (cioè uccisi direttamente oppure
gettati storditi nell'Oceano dall'aereo). Ovviamente non tutti
diventarono
desaparecidos, ma per quelli che vennero
liberati, anche dopo anni, la loro vita era ormai segnata. Claudio 16 anni,
Horacio 17, Maria Clara 18, Maria Claudia 17, Francisco 16 e Daniel 18 furono
sequestrati nella notte del 16 Settembre e finirono nel famigerato ‘Pozo
de Banfield′, situato alla periferia della capitale argentina.
Nessuno di loro tornò e da allora sono dei
desaparecidos, un verbo spagnolo che come participio transitivo
suona come ‘‘chi è stato fatto scomparire’’. Le foto di quei ragazzi sono
in questo
collage dove c'è anche quella di Pablo Diaz, un
sopravvissuto che poi fece conoscere questa vicenda. La loro "colpa" era quella
di aver manifestato, ovviamente in maniera pacifica, contro l'abolizione del
Boleto Escolar Secundario, un “tesserino che consentiva agli studenti
liceali sconti sul prezzo dei libri di testo ed una riduzione del biglietto per
l'utilizzo dell'autobus”.
[Wikipedia]. Pablo — sequestrato la notte del 21 Settembre — era anche un
attivista di un'organizzazione
giovanile rivoluzionaria; oltre alle torture, si fece quattro anni di prigione senza processo. La storia di
questi sette ragazzi diventò un film: “La
notte delle matite spezzate”. Rimanendo in tema di aggiunte
postume, qualche settimana fa ho aggiunto un'altra foto per Agosto:
quella in cui si vede in un bianco e nero un
po' sgranato il corpo di
Libero Grassi appena ucciso. Giusto vent'anni
fa, la mattina del 29 Agosto 1991 a Palermo, sicari della mafia uccisero
l'imprenditore che aveva osato ribellarsi alla pratica del
pizzo denunciando i propri estorsori. La sua fu una
battaglia solitaria perchè non ricevette appoggio né dagli altri imprenditori né
dallo Stato. Rimanendo solo, e soprattutto isolato, fu ucciso appena uscito di casa.
Soltanto nel 2008 è arrivata la condanna definitiva per il killer ed i mandanti.
Scusate se l'immagine può apparire un po' cruda, ma in quegli anni a Palermo
succedeva questo ed altro (e a dire il vero continua a succedere in un altre
forme...). Per chiudere passo a tutt'altro argomento: i post scriptum delle news 2011 sono
stati separati da una riga tratteggiata. Secondo me l'accorgimento sarà utile a
livello visivo per leggere quei testi; infatti la spaziatura non bastava per
identificare e separare le news dai vari post
"P.S."
P.S. del 23.02.2012
P.P.S.
scriptum
scripta
{correzione dell'11.08.'13}.
◄►
Dopo
oltre un mese vi aggiorno sulla missione di
MER-B/Opportunity. Intanto vi indico
ultimi update, in ordine cronologico:
25-31 Agosto/sol 2697-2702,
1-7 Settembre/sol 2703-2709,
8-15 Settembre/sol 2710-2716,
15-20 Settembre/sol 2717-2722.
Come ben sapete, oppure no, ad inizio Agosto il rover è finalmente arrivato —
dopo un viaggio di quasi tre anni — al cratere
Endeavour.
Da varie settimane sta studiando le rocce che si trovano sul bordo, utilizzando
il braccio robotico IDD [Instrument Deployment Device] può "toccarle" e così
raccogliere un mosaico con il
MI
[Microscopic Imager], piazzare l'APXS
[Alpha-Particle X-ray Spectrometer], avvicinare il
Mini-TES
[Miniature Thermal Emission Spectrometer] ed infine usare il
RAT [Rock Abrasion Tool]. Se volete saperne di più sugli strumenti
scientifici a bordo del rover vi suggerisco di dare un'occhiata a questa
pagina in italiano . Ad oggi sono state
studiate queste rocce, ribattezzate come: ‘Shaw 1′, ‘Shaw
2′, ‘Chester
Lake′, ‘Salisbury
1′. Ieri/sol 2722 i
pannelli solari producevano 321 Wattora e l'odometro
segnava 33,574.75 metri percorsi.
|
Dopo sei mesi torno a parlare di
MESSENGER,
la sonda che orbita intorno a Mercurio dallo scorso 18 Marzo. La sua missione
durerà un anno terrestre corrispondente a due
giorni siderali (176 giorni); in pratica un fato punto sulla
superficie viene osservato due volte l'anno, quindi ogni sei mesi. Il primo
"giorno" è stato dedicato alla mappatura globale con le differenti
strumentazioni a bordo. Invece il secondo "giorno", che dovrebbe iniziare il
prossimo mese, si focalizzerà su precisi obiettivi d'interesse scientifico e
alla mappatura in
stereoscopia (praticamente in 3-D). Ogni orbita
viene percorsa dalla sonda in 12 ore; così due volte al giorno — terrestre
— passa da un
periasse di 200 km ad un
aposse
di 15.193 km. Una volta al giorno l'orbiter ferma le misurazioni e rivolge la
sua antenna ad alto guadagno verso la Terra per otto ore. In questa maniera dati
ed immagini vengono raccolte dal
DSN e poi inviate al
MOC
[Mission Operation Center], sito all'APL
nel
Maryland. Intanto potete già guardare l'atlante
di Mercurio; scegliete voi le coordinate, la
risoluzione (fino a 125 m/pixel), ecc. ecc. Invece in questa
pagina potete vedere la posizione — ovviamente in tempo reale — della
sonda nella sua orbita intorno al pianeta.
|
Riguardo
New Horizons, la navicella che dal 19.01.2006 viaggia verso Plutone c'è poco da segnalare. Lo scorso 1°
Luglio il team di controllo ha completato il checkout annuale; durante
questa frase, fra Maggio e Giugno, è stato condotto il primo dei due test al REX
[Radio EXperiment ·
scheda]. Utilizzando la Luna è stato "tagliato"
il segnale inviato dalla sonda verso il
DSN a Terra; questa prova fa parte dell'esperimento di radio
occultazione. Inoltre è stato rilevato che la traiettoria della sonda è quasi
perfetta, tanto che la prossima manovra di correzione non si farà prima del
2013.
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La navicella
Dawn
sta riducendo la sua quota orbitale per poi iniziare dal prossimo mese la fase
di studio
HAMO
[High Altitude Mapping Orbit].
Giovedì 15 tale distanza è passata da circa 880 a 790 km; domenica 18 la maggior
parte della spinta da parte dei propulsori di bordo era stata completata.
Infatti la distanza dalla superficie di
Vesta
era di 680 km, quella prevista per l'HAMO. Adesso servirà solo una manovra di
aggiustamento finale; per questo il team di controllo sta controllando i
parametri orbitali.
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Le
due sonde
GRAIL
sono in lento viaggio verso la Luna; come già scritto ci
impiegheranno quasi quattro mesi invece dei tre giorni delle missioni
Apollo.
I motivi sono vari e ve li rielenco: imbarcare meno propellente, proteggere la strumentazione, ridurre la velocità d'inserimento in orbita
e pure evitare l'eclisse lunare del prossimo 10 Dicembre. Infatti le due
navicelle non potrebbero resistere all'ombra che oscurerebbe anche i pannelli
solari che devono essere sempre rivolti verso il Sole. Questi
dispositivi di raccolta energetica sono fissi per non interferire con la lettura
dei dati. Infine la loro efficienza è garantita solo per un determinato periodo
di tempo: il numero delle celle solari — inevitabilmente danneggiate — diventerà
alto. Anche per questo motivo la missione non potrà essere estesa.
Conseguentemente i componenti principali dei sottosistemi di bordo non sono
ridondanti; quindi se si rompono non possono essere sostituiti da quello di
riserva. Intanto
GRAIL-A
e
GRAIL-B,
rispettivamente giovedì 15 e venerdì 16, hanno eseguito la prima
manovra di correzione della traiettoria. Questa ha permesso di
separare i
tragitti delle due sonde che ricordo dovranno inserirsi in orbita lunare a 25
ore di distanza fra il 31 Dicembre ed il 1° Gennaio prossimi. Per ulteriori
aggiornamenti date un'occhiata a questa
sezione del portale
Spaceflight101.com.
◄► Domenica
11, in
un “Artemio Franchi” riempito per circa la metà (20.040 presenti di cui 12.700
abbonati) si è giocato
Fiorentina – Bologna , esordio di campionato.
Ricordo che questa gara era valida per la seconda giornata; ma come tutti sapete
lor signori — i giocatori — si sono imputati per un rinvio, causa contratto
collettivo (scaduto dal 30.06.2010). In oltre un anno le cosiddette parti, l'AIC
e la
Lega Calcio, si sono incontrante n
volte per puntualmente rimandare o decidere di non decidere... Negli ultimi
giorni tutti si sono impuntati anche perchè la politica è entrata a gamba
tesa con minacce di far pagare la fantomatica
“contributo di solidarietà”
in misura doppia a quei <<viziati>> dei calciatori. Così la prima giornata è
così saltata per la gioia di tutti. Comunque sia, già nella serata di domenica
costoro hanno manifestato il proposito di non rimandare la successiva giornata.
Così l'accordo della serie "tarallucci e vino" è stato raggiunto fra gli stessi
personaggi che avevano per così dire battagliato fino a qualche giorno prima: Tommasi
(eletto presidente dopo la cosiddetta ‘era
Campana′, 1968-2011) e
Maurizio Berretta (ineffabile presidente della Lega Calcio). La "riappacificazione" è stata benedetta dai
‘colletti′
della Figc.
Adesso che la pantomima è finita, il minimo sarebbe che costoro non facessero
<<pio>> fino alla scadenza del contratto collettivo. Infine, come volevasi dimostrare, nessun
calciatore — al pari dei non molti "Paperoni" italiani — pagherà il
“contributo di solidarietà”; e bravi! Tornando alla prima
gara di campionato della Fiorentina, la differenza fra le due squadre si è vista
fin dai primi minuti; difatti
Gilardino
andava in gol di testa al 20’ e il talentuoso
Cerci
raddoppiava al 2’ della ripresa con un deviazione sotto la traversa "alla
Balbo". Nel mezzo il Bologna poteva pareggiare al 33’ con Krhin, ma la
sassata a colpo sicuro del centrocampista sloveno si infrangeva sul montante
sinistro. Nel proseguo hanno fatto ingresso ‘il carrarmato′
Santiago Silva per Gilardino, Matija Nastasić per capitan Gilardino
(la fascia è poi passata a Jovetic) e
Kharja per ‘settepolmoni′ Behrami. Jo-Jo ha più volte cercato il gol,
l'ex Diamanti ha preso una traversa su punizione defilata e Cerci dispensava
assist come un distributore automatico eheheh. Per questo
2-0
vi
indico nell'ordine l'articolo
su Repubblica ed il
tabellino▀.
Per Cerci continua l'ottimo periodo; fra la fine della scorsa
stagione e l'inizio di questa: 8 reti nell'ultime 7 gare ufficiali; l'esterno di
Velletri per ora è a quota 10 gol in maglia gigliata nel corso di 29 presenze.
Per Gilardino, ormai c'è poco da scrivere: 58 realizzazioni da quando è alla
Fiorentina (2008-09), 141 nella massima serie, 205 in carriera (169 con squadre
di club e 36 con rappresentative nazionali). Infine per quanto riguarda il
bilancio dei ‘derby dell'Appennino′
vi rimanderei a questa
pagina; curiosamente la Fiorentina — in 61
confronti nella massima serie a Firenze, dal primo dell'11.10.1931 (1-3) — non
aveva mai battuto il Bologna per 2-0. Adesso salterei direttamente alla gara
successiva:
Udinese (3)– Fiorentina (3),
disputata nel pomeriggio di domenica 18. Tutto, o quasi, si è deciso nella prima
mezz'ora: all'8’ Gamberini salta in un contrasto con Benatia, sbilanciato
allarga le braccia proprio quando l'avversario tocca di testa; così tocca la
palla ma da massimo mezzo metro. Sicuramente è fallo di mano, ma che doveva fare
il
difensore?
ricadere a terra con le braccia lungo il corpo a mo' di mattone? Il sig. Romeno
non ha voluto sentire ragioni, ammonendo pure Gamberini. Come volevasi
dimostrare ‘Toto′
Di Natale
trasformava la massima punizione: pallone da una parte e Boruc dall'altra. Al
14’ Cerci su cross di Pasqual metteva a fil di palo con una testata "a volo
d'angelo"; al 24’ Montolivo — in pessima giornata — commetteva un fallaccio al
centrocampo da
cartellino.
Infine al 29’ lo stesso centrocampista gigliato chiude un triangolo con
Isla;
infatti tocca maldestramente la palla all'indietro servendo al bacio
l'avversario che entra in area e fa secco Boruc con un diagonale poderoso. Ecco
la gara per la Fiorentina è finita sul 2-0; i restanti minuti hanno visto i
locali controllare con tranquillità sfiorando un paio di volte il 3-0. Invece i
viola non hanno mai impensierito gli avversari nemmeno con l'ingresso di
Santiago Silva. Purtroppo ci si è messa anche la sfiga: al 69° Gilardino si
lancia su un pallone difficile in area, ma il portiere Handanovic lo anticipa e
si scontra con lui. L'attaccante ricadendo si "gira" il ginocchio e stramazza a
terra dolorante. L'infortunio sembrava davvero serio, tipo qualcosa ai legamenti
e/o una frattura; insomma il rischio di stagione già finita. Meno male che in
serata, e sopratutto nell'esami dell'indomani, il quadro si è fatto meno grave:
nessuna frattura e legamenti "salvi". La diagnosi (“microfrattura
al piatto tibiale associato a una sollecitazione della capsula articolare e del
legamento collaterale mediale del ginocchio sinistro”)
imporrà uno stop di 30-45 giorni; ma almeno per fine Ottobre-inizio Novembre
l'attaccante potrà tornare sui campi di gioco. Tornando alla partita, persa per
2-0
[tabellino▀│risultati dei precedenti e bilancio aggiornato], non mi sentirei di affermare che i
gigliati abbiano giocato male. Purtroppo il raddoppio, in cui Montolivo ci ha messo
del suo, ha tagliato le gambe e affossato il morale. Peccato: una gara storta e
sfortunata. Considerando che siamo appena alla seconda di campionato, passo
direttamente al bilancio dei precedenti fra Udinese e Fiorentina che sono quasi
equilibrati: 12 vittorie dei friulani, 13 pareggi ed 11 vittorie gigliate.
L'ultima vittoria "all'inglese" dei locali fu 15.12.1996 e rammento ancora che
Marcio Amoroso, all'ultima occasione per non ritornare in Brasile,
segnò addirittura una doppietta! Infine ‘mister simpatia′ Guidolin continua a
rimanere un tabù per la Fiorentina: in 25 confronti per 10 volte la squadra da
lui allenata ha vinto
¦fonte¦. Non volendo scrivere altro, visto che n
siti scrivono sulla
squadra,
salto direttamente alle prossime gare:
Fiorentina (3)—
Parma
(3)║3-0║fra otto ore, primo turno infrasettimanale per la quarta giornata;
Napoli (6)— Fiorentina (6)║0-0║alle 20:45 di sabato 24, quinta g.
◄►
Domenica 11
allo stadio “Turri” nella cittadina fiorentina si è giocato
Scandicci – Us Pistoiese ,
seconda gara di campionato e prima trasferta degli arancioni. Il caldo ha
continuato a farsi sentire ed immagino che gli 850 spettatori (di cui 350
provenienti da Pistoia) abbiano sudato alquanto. Ancora una volta non c'era la
diretta radio e così mi sono dovuto affidare ai brevi aggiornamenti dell'inviato
di “Radio Bruno
Sport”, il Tutto il calcio minuto per minuto toscano. Da
quanto ho potuto vedere nel
servizio, completo anche di interviste (a
cura di Edoardo Desideri), la
squadra si è ben comportata. Sicuramente ha dimostrato dei miglioramenti rispetto all'esordio
con il Ravenna.
Reccolani
al 15’ aveva segnato un eurogol con un destro dai venti metri che si era
insaccato
nel sette con Del Prete vanamente proteso in tuffo.
Peccato che l'arbitro, il
sig. Ceccato di Bassano Del Grappa, da notevole distanza si sia inventato un
rigore inesistente. Fatto sta che il
portiere Gaffino Rossi
è uscito per anticipare l'avversario ed ha preso la palla; inevitabilmente
questi, non essendo un fantasma, l'ha toccato e si è poi "tuffato" (con
coefficiente 3,2) per le terre. Il guardalinee non ha alzato la bandierina e
quindi a rigor di logica, scusate l'imminente gioco di parole, il fischietto non doveva
fischiare la massima punizione. Ma lui perdiana — da ottanta metri — aveva visto
bene e quindi doveva essere rigore, punto e basta. Sul dischetto si è presentato Francesco
Fabbri,
pistoiese di nascita e aglianese di residenza, che poi realizzava con un preciso
rasoterra. Comunque l'azione "incriminata" (32’) è nata da un corto appoggio di
testa da parte di Strufaldi verso Gaffino; fatto sta che un azzurro (quasi
viola) si è poi inserito e addio vantaggio... Le due squadre nei restanti 14’ e
in tutta la ripresa sono via via calate, sopratutto per il gran caldo. Da
segnalare che al 58’ Colombo ha ri-esordito in
maglia
al posto di De Gori; chissà perchè Biggi non era nemmeno in panchina. Di questo
secondo
1-1
[servizio
scritto│tabellino▀] consecutivo non scriverò altro anche perchè
siamo appena a 180’ di campionato. Inoltre lo Scandicci, al pari di molte
squadre del girone, non era mai stato incrociato in campionato; infatti in Coppa Italia è ancora recente la sua
vittoria (1-3) a Pistoia nel secondo turno a fine Agosto. Per dovere di
completezza vi rammento le cinque squadre con cui la Pistoiese ha avuto dei
precedenti, ovviamente di campionato: Camaiore (12), Forlì (22), Ravenna/SAROM R. (39), Rosignano /
R. Solvey (18) e Sestese (14). Passando adesso
alle novità infrasettimanali,
martedì 13
la società ha comunicato il raggiunto accordo con
Alessio Stamilla, centrocampista classe
1983 che dal 1999 ad oggi minimo ha giocato in serie C2. Stamilla ha disputato quattro stagioni nella
Sangiovannese, fra C1 e C2, e altre quattro nel Piacenza sempre in serie B. La
scorsa stagione ha giocato nella squadra della sua città natale (Gela); però non
deve essere stata un'esperienza positiva visto che da Gennaio è poi passato
all'Aquila in Seconda divisione. Secondo il direttore dell'area
tecnica Bargagna, Stamilla «è
un elemento di grande spessore tecnico, bravo nel cambio di passo e nel saltare
l'uomo. Si tratta del classico esterno che può essere schierato in un
centrocampo a quattro, essendo bravo nel cercare il fondo e nel crossare».
Speriamo che abbia ragione; ma — per caso — non è un altro giocatore che ha
sempre disputato campionati professionistici? Ricordo che la stagione 2009-2010,
che doveva essere della "rinascita", andò come andò anche perchè in rosa c'erano
molti giocatori non esperti di campionati di Eccellenza... Difatti la scorsa
stagione, la Pistoiese ha stravinto il girone facendo giocare ragazzi presi in
categoria (o anche in campionati inferiori). Intanto nello stesso giorno è stata
comunicata la cessione in prestito di
Biggi
al Ghivizzano. Quindi l'"avventura" dell'attaccante lucchese è già conclusa dopo appena 45’ di gioco nella prima di campionato con
il Ravenna. Fin dalle prime amichevoli si vedeva che l'intesa con Scandurra era
nulla o quasi; inoltre mi sembrava pure in ritardo di preparazione. Ancora oggi
mi domando per quale arcano motivo fu dato il benservito a Stefano Stefanelli,
forte attaccante che conosce la serie D. Già che ci sono, rammento le
altrettanto discutibili cessioni di Gemignani, Balleri e Aricca. Cari Bargagna & Piemontesi,
non l'avete
davvero "indovinata" con Biggi; succede di sbagliare, ma guai a perseverare... Così arriviamo a
domenica 18
quando in un pomeriggio piovoso si è giocato
Us Pistoiese (2)– Este (6),
davanti a circa 1200 spettatori. Ancora una volta non era prevista la
radiocronaca e temo che mancherà per chissà quanto visto che la
Lega di serie D chiede 2500 euro per i diritti radio e non concede nemmeno
l'esclusiva! Passando alla gara, ancora una volta vi riporto delle mie
impressioni susseguenti alla visione del
videoservizio di Edoardo Desideri. Sicuramente
l'infortunio di Stamilla (uscito al 23’ per Cortese) e l'espulsione di Bigoni al
31’ (due
cartellini
in un quarto d'ora sventolati dal dice troppo fiscale sig. Novellino di Brescia)
hanno condizionato il proseguo della gara; difatti al 41’ Aliu anticipava di
testa Cantoni e metteva alle spalle di Gaffino Rossi: 0-1! Curiosamente la
migliore occasione per gli arancioni è stata al 35’ quando Pieroni su preciso
cross di Hemmy — dall'area piccola pur contrastato — spediva la palla in fallo
laterale! In tutta la ripresa la porta difesa da Bagherini è stata "insidiata"
solo su calcio di punizione da posizioni siderali. Al 66’ è piovuto sul bagnato
visto che Reccolani ha accusato un infortunio e Agostiniani — pur avendo Colombo
già "riscaldato" — preferiva inserire De Gori. Chiaramente il tecnico era già
nel pallone come la sua squadra che non si capacitava/capacita della propria
debolezza. Su “Radio Bruno Sport” ogni tanto si collegavano con l'inviato
Franco Giorgio e questi non poteva che riferire lo sbando della Pistoiese; dalle
sue parole si intuiva che la
squadra
non avrebbe marcato nemmeno se avesse giocato per altre sei ore. Come volevasi
dimostrare, alla fine della partita dagli spalti sono partiti fischi e cori
verso i giocatori che rientravano negli spogliatoi. Questo
0-1
[servizio
scritto│servizio
filmato│tabellino▀] sancisce la prima sconfitta casalinga dopo
oltre un anno e mezzo. Mi sembra palese che la Pistoiese (scusate la rima) è
tutto fuorché una "corrazzata": non ha un gioco, gli attaccanti sbagliano troppo e marcano
pochissimo (appena due reti in tre partite). Inoltre mi sembra di poter dire che
le scelte del
tecnico hanno lasciato molto a
desiderare... All'indomani proprio Agostiniani ha deciso di dare una scossa
all'ambiente: si è dimesso insieme al suo staff tecnico. Che dire? Forse anche
lui non era molto convinto dell'avventura in serie D, iniziata lo scorso Aprile
con la promozione. Oppure non ha saputo gestire la squadra
che però è stata costruita sulle sue richieste; ma perchè chiedere Biggi e
Scandurra e poi farlo cedere? Fatto sta che l'attaccante lucchese fu messo in
tribuna a Scandicci per una scelta non tecnica; dice che ha avuto un'accesa
discussione con il tecnico. Ma già dopo il primo tempo con il Ravenna arrivò ai
ferri corti e difatti fu lasciato negli spogliatoi. Agostiniani va comunque
ringraziato per la scorsa stagione; sì la squadra era forte,
ma serviva un tecnico-tifoso come lui. Peccato che in questa stagione lo veda
out dopo appena tre gare: 2 pareggi ed una sconfitta; 2 gol fatti e 2
subiti. Per il nuovo tecnico la società ha fatto una scelta interna:
Alessandro Birindelli che doveva guidare il settore giovanile, "progetto" naufragato dopo
l'arresto di Ferrari lo scorso Giugno. L'ex giocatore di Empoli e Juve dopo un paio di
giorni di allenamento ha diramato questa
lista di giocatori per il primo turno
infrasettimanale. Mancheranno Reccolani ed Elmi per infortunio,
mentre Bigoni è squalificato. Adesso senza altri indugi ecco le prossime due gare dell'′Olandesina′:
Cerea (9)— Us Pistoiese (2)║2-1║alle 15 odierne,
primo
turno infrasettimanale per la quarta giornata;
Us Pistoiese (2)— Virtusvecomp Verona (4)║2-2║alle 15 di domenica 25, quinta g.
[collegamenti in “Radio
Bruno Sport].
◄►
Domenica 11 sul
sintetico del “Nelli” di Oste si è giocato Montemurlo 2008–Aglianese, prima giornata del campionato di Seconda Categoria, girone D. Il
risultato finale è stato
0-0
e vi posso solo riportare l'undici neroverde: Di Lorenzo, Belli, Spiga, Gorgeri,
Perna L./Marini 34’, Perna G., Parlavecchio D./Parlavecchio M. 82’, Deiana/Pelagatti 61’, Baldi. L'allenatore è Cesare Pallara che la scorsa stagione
in Terza categoria aveva guidato un'altra squadra cittadina, gli Amici
Miei. Adesso salterei
alla seconda giornata, l'esordio al “Germano Bellucci” di domenica 18
contro lo Jolo. La gara è finita
1-1
con molto amaro in bocca per i neroverdi: infatti
Belli
al 28’ portava in vantaggio i locali, ma all'88° Lorenzoni - CAXXO BOIA - pareggiava
per gli ospiti. Comunque ecco la formazione scesa in campo: Di Lorenzo,
Belli, Lai, Spiga, Bartolini, Gorgeri/Abis 68’, Massaro/Parlavecchio M. 56’,
Giani, Parlavecchio D./Mihalcut 56’, Perna G., Baldi G. Prossime gare, di
Coppa e campionato:
Aglianese(0 punti/0 giocate)—Vergine dei Pini(0/1)║0-0║alle 21 di stasera, triangolare del primo turno di Coppa Toscana di Seconda
categoria; Antares Montale(3)—A.(2)║3-2║alle 15:30 di domenica 25, terza giornata di campionato.
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Come al solito mi rifarò vivo
fra dieci-quindici giorni; saluti da
‘Br73′
e buon onomastico a tutti i Gabriele, Michele e ovviamente Raffaele (e le loro
molteplici varianti).
bestialità nota d'esaltazione italica.
Spero solo che quei 45 milioni di euro stanziati per il “progetto
CNGS” portino a qualche risultato, tipo la veridicità della scoperta.
Altrimenti il presidente dell'INFN
Roberto Petronzio — che chissà perchè difende l'operato del
Miur
¦fonte¦
— tolga il disturbo...