◄─ 21.09.'11 |
sabato 1° Ottobre 2011, ore 13:00 |
16.10.'11 ─► |
per una visualizzazione ottimale usate Firefox
Rieccomi qua dopo dieci giorni, preciso come un dito in un occhio; come è andata? mica avete
avuto paura che pezzi dell'UARS
cadessero sul suolo italico? Allora che dire delle centinaia di
NEO? Questi
corpi
sono potenzialmente capaci di colpire il nostro pianeta in ogni momento con
conseguenze (catastrofiche) proporzionali al loro diametro; il preavviso sarebbe
di qualche ora e ad oggi potremmo solo guardarli impotenti e intanto
raccomandarci a chi-ci-aggrada. Mica credete che li possiamo distruggere
come nell'arcade
Asteroid? Dopotutto fino a qualche decennio fa
c'erano più persone a lavorare in un fast food che ad occuparsi dei NEO... Sperando di non essere tacciato come porta
"P.S."
P.S. del 21.11.2011 merda,
e cambiando discorso, piuttosto credete nell'<<amore ipnotico>>? io
sapevo di quello platonico, ma questo davvero mi mancava.
Rimanendo in tema di domande esistenziali, esiste o no la cosiddetta "questione
morale"? Mi sa che la buon'anima di
Berlinguer avrebbe voglia di dirne quattro a certi ex compagni...
Dopotutto anche alte sfere della Santa Chiesa sono scese in campo da tempo: «C'è
da purificare l'aria perchè le nuove generazioni — crescendo — non restino
avvelenate»,
«i
comportamenti licenziosi e le relazioni improprie ammorbano l'aria e
appesantiscono il cammino comune».
Ovviamente l'aria da <<purificare>> — perchè ammorbata — è simbolica;
comunque i politici si sono sbizzarriti nell'indovinare il/i destinatario/i del
monito ecclesiastico. Chi sarà? Giacomo Casanova?
John Profumo?
Eliot Spitzer? oppure è qualcuno che ha
compiuto gli anni proprio nel giorno del mio onomastico... Io ho solo alluso,
mai e poi mai vorrei «usare
il monito come una clava»;
magari si potrebbe fare l'invece con chi dice certe puttanate-slinguate.
Intanto lui è stato definito «un
santo puttaniere»
che però «passerà
alla storia come uno statista».
Chi l'ha detto? la stessa persona, cattolica praticante, che nel 2008 in
un'intervista affermò «Colpire
un pm per educarne altri cento».
Qualche volta rimpiango ‘il Grande Timoniere′
e la sua
rivoluzione culturale; mannaggia avevo appena
tre anni quando — dopo una quasi infinita e misteriosa agonia — morì. A certi politici un po' di rieducazione gli ci
vorrebbe; magari in forma particolare e non cruenta tipo spalare la
torba
mentre gli vengono ricordate le basi ideologiche del partito in cui hanno
iniziato la loro "attività". Sono proprio da ricoverare, vero? Ma chi ha
parlato di «elite
lontana dal popolo che lavora contro il governo»
non è mica da meno... Adesso dopo aver scritto molto, ed a vanvera,
rischiando una visita della Digos a casa mia [via Branaccia 30, 51031 Agliana],
salto alla prossima sezione.
►
Negli ultimi dieci giorni non
ho apportato modifiche di rilievo; diciamo che mi sono limitato a
aggiustamenti ed integrazioni. Per esempio sul referendum anti-′Porcellum′
P.S. del 04.12.'13
la Consulta ha dichiarato incostituzionali gli articoli sul
premio
di maggioranza
e sulle liste
bloccate
¦comunicato¦◄ho scritto che la prossima tappa sarà la pronuncia dell'UCR. Tale sentenza-ordinanza deve arrivare entro il prossimo 15 Dicembre; poi
ci saranno altri passaggi che vi indicherò a suo tempo.
P.S. del 02.12.2011
oggi i due quesiti referendari sono stati ritenuti validi avendo superato il
limiti di firme richieste.◄ P.S. del 12.01.2012
la
Corte Costituzionale ha bocciato entrambi i quesiti referendari
¦comunicato stampa¦.◄Passando ad un'altra
news, qualche giorno fa ‘Kappa′ mi
fece notare che le scritte scorrevoli nella pagina 'MAME32_e_ROMS' andavano da
sinistra a destra. Pensandoci bene, a suo tempo le scrissi — come tutti — da
sinistra verso destra; ma quando scorrono quasi
nessuno
— a meno che sia arabo — può leggerle.
Così tali scritte adesso scorrono da destra a sinistra e si possono leggere.
Infine ho reso uguali tutte le pagine delle news di quest'anno dandogli lo
stesso aspetto; in particolare le linee tratteggiate che dividono i post
scriptum
scripta
{correzione dell'11.08.'13} sono in grassetto mentre il corpo dei testi è più piccolo per
distinguerli dalle news sovrastanti.
◄►
Nella serata di sabato 8 sui nostri cieli si potrà osservare una pioggia di
stelle cadenti, particolarmente "intensa". Le
Draconidi,
o anche Giacobinidi, è uno
sciame meteorico che incrocia la Terra fra l'8 e il 10 Ottobre; la
sua intensità — espressa come
ZHR — è di solito bassa, anche se estremamente.
Infatti dipende dalla distanza del nostro pianeta rispetto all'orbita della
cometa
Giacobini-Zinner; più vicino è, più frammenti
vengono "attratti" dal campo gravitazionale terrestre ad una velocità di 20
km/s. Inoltre pure Giove influenza l'intensità delle Giacobinidi: infatti
l'afelio della cometa è poco oltre l'orbita gioviana ed l'"anno" circa la metà
di quello gioviano; queste situazioni portano ad incontri ravvicinati ogni due
orbite circa. Così ogni dodici anni, per l'influenza gravitazionale di Giove, la
cometa vede modificare la sua distanza dal Sole. Ad esempio nel
1898 passò da 1,22 a 0,93 UA (il valore medio è 1,038); due anni dopo fu
scoperta dal francese
Michel Giacobini e "riscoperta" nel 1913 dal
tedesco
Ernst Zinner. Tornando allo scia meteorica
frutto della cometa, quest'anno dovrebbe essere particolarmente intenso con uno
ZHR di 60-600; praticamente da 1 a 10 avvistamenti al minuto nelle migliori
condizioni. Rispetto al solito, l'intensità sarà 25-50 volte tanto; ecco perchè
in pochi conoscono questo sciame meteorico fra
quelli annuali. Dice che nel 1946 il
fenomeno
ebbe un'intensità simile a quella prevista per sabato 8; secondo gli esperti
dovranno passare una quarantina d'anni per riavere le stesse condizioni...
Quindi occhi all'insù, verso la
costellazione del Dragone, specialmente intorno
alle 19 e alle 22 italiane. Purtroppo nella prima "finestra" il cielo
sarà ancora troppo chiaro per il tramonto, mentre nella seconda ci sarà una Luna
quasi piena a disturbare... Sarebbe meglio andare dove l'inquinamento luminoso è
nullo, o quasi, e guardare allo zenit, quasi sopra la propria testa dove la
costellazione del Dragone si snoda fra quelle dell'Orsa minore e maggiore
¦fonte¦.
/
Lo scorso 29 settembre l'orbiter vestiano
Dawn
ha iniziato la nuova fase dell'osservazioni di Vesta per l'appunto.
Intanto vi riassumo ciò che è accaduto nei precedenti
otto giorni: il tecnici hanno fatto un checkup della strumentazione
scientifica; inoltre è stata verificata la funzionalità della telecamera di
riserva. Il 21 Settembre mentre la memoria di bordo veniva riconfigurata è
accaduto che una funzione del software impiegasse più tempo del dovuto...
Risultato: reboot del computer! Come risultato la navicella è entrata in
‘‘modalità di sicurezza’’ [safe mode]; comunque i tecnici hanno trovato la causa dell'anomalia e riportato
il tutto alla normale condizione di funzionamento nel giro di due giorni. Infine
il 26 e 27 Settembre sono state eseguite due "manovre", grazie al propulsore
ionico, per aggiustare l'orbita. Anche stavolta tutto è filato liscio e così la
sonda compie — dall'altezza media di di 680 km — un giro dell'asteroide in 12,3
ore. L'HAMO durerà circa un mese e prevede la ripresa di immagini e
spettri (nel
visibile e
infrarosso) della superficie sottostante; poi quando
Dawn
transita dietro, quindi sulla faccia non esposta al Sole, questa invia i dati
raccolti.
◄► Mercoledì
21 Settembre al “Franchi” si è disputato
Fiorentina –
Parma
,
valida per la quarta giornata d'andata. Mancando Gilardino, e giocando in casa,
il tecnico serbo ha optato per un attacco a tre punte: Silva-Cerci-Jovetic; mi
sembrava il minimo... Il primo tempo è trascorso con un paio di occasioni per i
gigliati e praticamente nessuna per gli ospiti. Nella ripresa la porta difesa da
Mirante è stata subito scardinata da
Jovetic
su preciso assist di Behrami; un quarto d'ora dopo
Cerci
raddoppiava su cross di Vargas con un'incornata in cui la palla toccava la
traversa per infilarsi in rete. Nei restanti minuti
Jovetic ha segnato un altro gol con una bella azione in velocità dopo aver
controllato al volo un passaggio radente di Silva. Il Parma a parte qualche
contropiede è stato ben poca cosa; almeno stavolta Crespo non ha
impallinato la porta gigliata... Adesso vi fornisco i soliti "contributi" per questo
3-0
[articolo Repubblica│tabellino▀│risultati dei precedenti e bilancio aggiornato]. Visto che siamo solo a 270’ di
campionato giocato passo direttamente ai numeri sui due marcatori: Cerci si
conferma goleador casalingo con 6 reti nell'ultime 5 gare al “Franchi” (comprese
l'ultime due dello scorso campionato, la partita di Coppa Italia con il
Cittadella e le prime due di questa stagione). Il giocatore è a quota 11 reti in
31 presenze. Jovetic è alla prima doppietta, che visto la scorsa stagione
saltata del tutto per infortunio, mancava dal 09.03.2010 (F.-Bayer Monaco 3-2 di
Champions). Invece l'ultima rete in campionato di ‘Jo-Jo′ era un pochino meno datata: 28.03.2010 (F.-Udinese 4-1).
Concludendo con i ricorsi storici, questo è il primo 3-0 da quando (21.10.1990)
Fiorentina e Parma si sono incrociate per la prima volta in serie A. Il bilancio
dei finora 13 F.-P. vede i gigliati "avanti" con 9 vittorie e 4 pareggi; invece
in Coppa Italia, dai quarti nel 1984-85 al terzo turno nel 2004-05, i sette F.-P.
sono così "distribuiti": 3 vittorie, 3 pareggi, 1 sconfitta. Curiosamente due
pari al “Franchi” hanno assegnato una volta (05.05.1999)
il trofeo al Parma e l'altra (13.06.2001) alla Fiorentina. Adesso salterei a
Napoli (6)– Fiorentina (6)
di sabato 24 Settembre, secondo posticipo della quinta giornata. Da quanto ho
visto al circolo di Valenzatico, e rivisto in questi
highlights, posso dire che i gigliati
hanno avuto l'occasioni migliori per marcare; ma De Stanctis si è opposto alla
grande (specie sull'incornata a colpo sicuro di Natali). Sicuramente gli
locali
hanno tenuto più palla rendendosi pericolosi specie nella ripresa; però
attaccando, più con il cuore che con la testa, hanno permesso ai viola di
contenere e talvolta ripartire. Non mi sentirei di aggiungere altro a questo
giusto
0-0
[risultati dei precedenti e bilancio aggiornato]. Così dopo
due vittorie casalinghe ed
una sconfitta è arrivato il primo pari, sempre in trasferta; finora i gigliati
non hanno ancora marcato lontano da Firenze e sarà anche per questi che la
vittoria "corsara" manca da cinque mesi (23.04.2011, 1-2 a Cagliari). Chiudendo
con le statistiche sui 62 N.-F. finora giocati in serie A, pure la scorsa
stagione finì 0-0; il bilancio è nettamente a favore dei locali: 27 vittorie, 20
pareggi, 15
vittorie.
Prima di chiudere questa sezione, vorrei segnalare che venerdì 28 la società ha
comunicato il numero definitivo degli abbonamenti per questa stagione: 13.024. Rispetto al 2010-11 il calo è di 3.053
tessere (-19%), ma rispetto al 2008-09 — il migliore in termini di abbonati
(24.389) — è del 47%! Non volendo disquisire sui motivi di questa flessione,
vi indico la prossima gara della ‘Viola′ prima della sosta di campionato:
Fiorentina (7)—
Lazio
(5)║1-2║alle 15 di domani.
◄►
Mercoledì
21 Settembre
si è giocato il primo turno infrasettimanale della serie D per la quarta
giornata; così allo stadio “Pelaloca”
di
Cerea
(Verona) sono scese in campo
Cerea – Us Pistoiese . Ancora una volta mancava la diretta radio per
gli arancioni, inoltre non sono riuscito a trovare una radio che desse le
partite dei veronesi. L'unica possibilità di conoscere il risultato era affidata
alla visione della pagina 254 del Televideo, quella riservata al girone D. Dopo
aver guardato il
servizio filmato di Edoardo Desideri posso
senz'altro affermare che il Cerea ha vinto con pieno merito; infatti gli
arancioni pur dimezzando le distanze, e usufruendo della superiorità numerica
dal 70°, non sono riusciti a creare azioni pericolose per la porta difesa da
Tosato. Partendo dall'inizio della gara, sembrava un inizio vivace per la
Pistoiese; ma al 14’ Guccione sfugge a Cantoni che lo strattona quasi sul lato
"corto" dell'area di rigore. Fatto sta che il giocatore veronese è poi caduto in
area e il sig. Martinelli di Tivoli, potendo scegliere di lasciar correre o
fischiare un rigore "generoso", ha optato per quest'ultima opzione. Della
trasformazione si è occupato Moretto:
pallone da una parte e Gaffino Rossi dall'altra. Nel primo tempo i locali si
sono limitati a difendere il vantaggio, invece gli arancioni ci hanno provato:
ma un po' per sfortuna (un tiro di Scandurra deviato da un difensore) un po' per
precipitazione (vedi Colombo su uno svarione che l'aveva liberato in area
piccola), il pari è stato solo sfiorato. Così mi è toccato leggere, e imprecare,
che il Cerea stava sull'1-0. Nella ripresa è arrivata subito la "doccia fredda"
del raddoppio: i locali applicano uno schema d'attacco,
Molinari
dal
centro-area riesce a spizzare di testa mettendo la palla sul palo opposto con
Gaffino immobile. Birindelli ha provato a fare dei cambi: Pieroni per Hemmy
(54’) e De Gori per Colombo (59’); proprio quest'ultimo al 66’ batte una
punizione micidiale che sarebbe finita in rete se l'onnipresente Moretto non si
fosse sostituito al portiere respingendo di testa sulla linea! Comunque al 70’
De Gori, chiudendo un triangolo con Scandurra, può scattare verso la porta e Dal
Corso deve atterrarlo; l'arbitro fischia il rigore e espelle il giocatore. La
massima punizione è stata poi realizzata dallo stesso
De Gori.
Purtroppo gli arancioni non sono riusciti a creare altre azioni pericolose come
se avessero finito la benzina; l'unica occasione è stata al 88° su calcio
piazzato: peccato che la sfera calciata da De Gori sfiorava la traversa finendo
sul fondo... Il Televideo ha aggiornato il parziale "saltando" il raddoppio dei
locali; infatti l'1-0 è diventato direttamente un
2-1.
Le mie "preghiere", intervallate da imprecazioni, si sono concluse quando il
risultato è diventato finale cioè si è colorato di rosso; ovviamente
l'imprecazioni sono continuate. Cosa scrivere di quest'altra sconfitta [servizio scritto│tabellino▀]? Nemmeno il cambio di allenatore sembra
aver sortito effetto: i giocatori sono comunque contratti, "fragili", quasi
impauriti dalle loro difficoltà; inoltre non hanno un gioco proprio e sembrano
limitati come tenuta atletica. Basta guardare la rosa: fra chi ha finora giocati
di più,
a parte delle "eccezioni" (Strufaldi, Ceccherini,
Cantoni, Arzeo) sono quasi tutti sulla trentina. Inoltre la maggior parte
dei giocatori vengono dalla serie C, quindi hanno pochissima esperienza in serie D. Mi sembra che la dirigenza abbia commesso un errore che fece fallire la prima
stagione in Eccellenza: poca gente "di categoria". Difatti la scorsa
stagione è stata stravinta perchè c'erano in rosa elementi esperti di...
campionati di Eccellenza. Infine per quale arcano motivo sono stati ceduti o non
riconfermati i vari Aricca, Balleri, Stefanelli, Gemignani; perchè? Per chiudere,
rammento l'horribilis ruolino di marcia finora inanellato: 2 pareggi e
2 sconfitte consecutive. I gol fatti sono solo tre e quelli subiti quattro; a
dire il vero nemmeno molti in quattro giornate. Se poi ci si mettono due rigori
contro molto dubbi, vari infortuni sarà ancora
più difficile risalire la china. Così saltiamo a domenica 25
Settembre,
quando al “Marcello Melani” si sono affrontate
Us Pistoiese (2)– Virtusvecomp Verona (4)
per la quinta giornata. Il pubblico, dopo l'ultime
prestazioni della squadra, si è già dimezzato: appena 600 spettatori contando
anche la decina di supporter ospiti, pochi ma molto agguerriti (ovviamente nel
tifo). Anche stavolta la brutta giornata degli arancioni si è vista dall'inizio:
gli avversari hanno messo sotto assedio la porta di Gaffino con gli attacchi di
Mensah e Roveretto. Al 17’ ecco la prima vaccata "fatale": Pagani avanza palla
al piede e quasi al centrocampo cincischia facendosi rubare palla da un
avversario che lancia
Mensah,
velocissimo nell'arrivare in porta e batte Gaffino Rossi: 0-1! Ancora
storditi, gli arancioni si sono ritirati la zappa sui piedi quattro minuti dopo:
Strufaldi perde maldestramente palla al centrocampo e Bortignon scappa verso la
porta; il difensore dopo averlo rincorso non può far altro che atterrarlo quando
questi è quasi davanti al portiere. L'arbitro non può far altro che espellere il
difensore
e assegnare il calcio di rigore poi magistralmente realizzato da Doardo.
Per una ventina di minuti gli arancioni sono stati inguardabili; poi al 43’
Colombo riusciva a mettere nel mezzo all'area un pallone che poteva essere solo
deposto in rete e Bigoni
così realizzava l'1-2. L'inviato di “Radio Bruno Sport” Franco Giorgi ha potuto
anche raccontare in diretta il palo colto da Hemmy con un'incornata in area piccola;
mannaggia! La ripresa si è aperta con un pericoloso tiro-cross sventato da
Gaffino in angolo, ma al 7’ è arrivato il pari: angolo di De Gori e Colombo
anticipa
tutti di testa in tuffo: 2-2! L'attaccante ha esultato in maniera quasi
esagerata levandosi la maglia e gettandola via |foto|; dopotutto era tornato al gol
dopo 11 anni [l'ultimo fu il fondamentale 3-1 nell'andata
dello spareggio P.-Cesena del 15.06.2000]. Al 19’ l'attaccante ha
lasciato posto a Scandurra e proprio lui ha subito avuto un'occasione d'oro: un
rimpallo lo mette davanti al portiere Esposito in posizione un po' defilata,
invece che tirare radente e in diagonale, spara un bolide d'immotivata potenza
che termina altissimo sulla traversa! La
squadra
(ricordo in dieci dal 20’) ha iniziato ad arrancare e solo per le strepitose
parate di Gaffino non è capitolata. Fra il 28’ e il 43’ Roveretto ci ha provato
da tutte le posizioni: dal limite, su punizione, sottomisura in area piccola ma
lo strepitoso portiere ex Pontedera chiudeva sempre il bandone della
porta. Infine nei minuti di recupero Scandurra ha avuto un'altra palla per una
vittoria che sarebbe stata clamorosa: Cortese lo serve sul filo del fuorigioco e
questi invece di avanzare verso il portiere tira frettoloso una ciabattata
finita sul fondo! Riguardando l'azione mi sarebbe venuto voglia di prenderlo a
nocchini; come cazzo si fa? Questo
2-2
[servizio scritto│tabellino▀│servizio filmato] è punto per il morale, ma la
situazione rimane comunque seria. Tre punti in cinque giornate relegano la
Pistoiese nelle zone basse della classifica, solo un gradino sopra al fanalino
di coda Tuttocuoio. Sicuramente la società era partita con ben altre ambizioni e
trovarsi così in basso rende tutto più difficile. Intanto martedì
27 Settembre
i dirigenti hanno tesserato, tanto per cambiare, un altro centrocampista:
Edoardo Braiati. La carriera del
giocatore classe 1980
partì nel 1996-97 con la Spal in C1 (4 presenze); riassumendo, i suoi periodi
più importanti sono stati a Novara (2000-2006 · una promozione in C2 nel 2002-03
· 165 presenze/10 gol), Pisa (2006-2009 · vittoria nei playoff C1 2006-07 ·
99/3), Vicenza (2009-2011 · 35/1 in serie B). Difatti Braiati per sei stagioni
ha sempre giocato nella serie cadetta, due anni a Pisa e con già scritto quatto
a Vicenza finchè lo scorso 7 Settembre ha rescisso il contratto che lo legava
alla società biancorossa. Orazio Ferrari l'ha presentato alla stampa il giorno
dopo; la sua posizione in campo sarà davanti
alla difesa, quindi più come mediano che centrocampista offensivo. Sì questo
"acquisto" è ancora più prestigioso di quello di Stamilla, ma — a mio modesto
parere — non va bene: il giocatore è troppo esperto di serie
professionistiche; riuscirà a calarsi nella serie D e per di più in una
situazione di classifica e ambiente, già "pericolante"? Vorrei tanto sbagliarmi,
davvero... Ma adesso dovrà parlare solo il campo e quindi ecco le
prossime due
gare:
San Paolo Padova (7)— Us Pistoiese (3)║0-0║fra un'ora, sesta giornata
{diretta
su
Rai Sport 1};
Us Pistoiese (4,sedicesima)— Forcoli (3)║1-1║alle 15 di domenica 9, settima g.
{collegamenti in “Radio Bruno Sport”}. ◄►
Mercoledì 21
Settembre al “Germano Bellucci” si è giocata la seconda giornata
del triangolare di qualificazione valido per il primo turno della Coppa Toscana
di Seconda categoria: Aglianese(0 punti/0
gare)–Vergine dei Pini(0/1). Considerando che nella prima
giornata, domenica 11 con i neroverdi a riposo, Vergine d. P.–Giovani Via Nova
era finita 1-2; agli ospiti della VdN serviva solo la
vittoria per qualificarsi al secondo turno. A quanto ho potuto leggere su questo
articolo del
Tirreno - edizione Montecatini Terme,
i bianco
di Monsummano T. hanno provato a vincere in tutte le maniere.
Ma dal 44’ è stato più difficile, visto che l'arbitro ha
espulso Viola per fallo da ultimo uomo. Il risultato finale è stato uno
0-0
che così elimina gli ospiti; invece l'Aglianese potrebbe passare il turno se
riuscisse a vincere alla Palagina di Pieve a Nievole, in casa dei Giovani Via Nova. Questa è la formazione neroverde scesa in campo: Degni, Mialcut, Lai,
Venturi/Spiga
55’, Zarrini, Donini, Massaro, Abis, Catalin, Pelagatti/Di Maria
65’, Perna L./Baldi
60’. A disposizione del sig. Pallara: De Lorenzo, Perna
G., Marini, Parlavecchio. Infine
domenica
25 Settembre allo stadio comunale
“Silvano Barni” di
Montale si sono sfidati i locali dell'Antares e
i cugini dell'Aglianese. Fra le quattordici "trasferte" previste in
campionato, non computando quella con gli Amici Miei situata ad Agliana, credo
che la meno distante sia proprio quella con l'Antares. Per la cronaca, il confine
fra i due comuni è il torrente
Bure. Tornando alla gara, sono stati i neroverdi a passare per primi in vantaggio al 5’ con
Catalin;
ma un quarto d'ora dopo
Brio
junior
[Massimiliano, figlio dell'ex bianconero
Sergio]
pareggiava con “un gran tiro da fuori”
(come scritto nella stringatissima cronaca a pag. 23 della Nazione, Sport
Pistoia). Al 26’
il sig. Vannini di Pistoia, ha espulso Baldi e così i neroverdi hanno
giocato un tempo e mezzo in dieci. Ma proprio gli ospiti sono tornati
in vantaggio al 70’ con Perna;
però sempre Brio (definito
“il migliore dei suoi”) al 76’ ripareggiava.
Infine al 92’ un tiro - CAXXO BOIA - superava il
portiere Di Lorenzo per un beffardo
3-2.
Formazione neroverde scesa in campo: Di Lorenzo, Belli, Lai/ Zarrini 35’,
Spiga, Gorgeri, Giani/Deiana 75’, Massaro, Perna, Parlavecchio D., Catalin/Mihalcult 30’, Baldi; allenatore Pallara. Indubbiamente questo inizio di
campionato per l'Aglianese non è dei migliori: solo 2 punti che la confinano al
quintultimo posto. È vero che sono state giocate appena tre gare, ma quell'1-1
in casa con lo Jolo (pareggio ospite all'88°) e questo 2-3 al 92° sono ben tre
punti persi che pesano, e peseranno, tantissimo. Prossime gare, di
campionato e ‘Coppa’: Aglianese(2)—Coiano Santa Lucia(4)║1-3║alle
15:30 di domani, quarta giornata; Giovani Via Nova B. P.(3 punti/1 gara)—A.(1/1)║3-1║eliminata║alle
21 di mercoledì 5,
triangolare del primo turno di Coppa Toscana di Seconda categoria;
A.(2,quartultima)—Casale Fattoria 2001(12,primo)║2-3║alle 15:30 di domenica 9, sesta g.
◄
Ci rivediamo fra
dieci-quindici giorni;
auguri
ai/alle nonni/e
(per chi ce l'ha) e
gli angeli custodi (per chi ci crede) da
‘Br73′ Raffaele
P.P.S. Dice che di venerdì, il Consiglio regionale del Lazio sia spesso deserto; ma guarda te chge caso... Curiosamente accanto c'è il ‘Palaciocchetti′, una tensostruttura "ad assessorum": Luciano C. (assessore alle Politiche del Territorio e dell'Urbanistica, vicepresidente e deputato). Dice che non c'era posto per i centristi e così hanno costruito un padiglione per loro; semplice no? Le sedute del Consiglio, in carica da 16 mesi, sono state 33; quindi in media una ogni due settimane. Quella del 27 Luglio è stata particolare perchè ad ognuno dei 70 consiglieri sono stati consegnati i 4389 emendamenti del ‘Piano casa′; faccio altresì notare che erano consultabili on-line. Così sono state stampate 495mila copie per un costo di 4670 euro in carta, toner ed elettricità. I due scatoloni di fogli, pari a 47 alberi, li hanno usati solo per quel giorno; ma almeno quel benedetto Piano è stato approvato, dopo nove mesi! Il presidente, pardon governatrice, Renata Polverini, curiosamente ha nominato assessori che però non sono consiglieri, tranne uno. Le commissioni sono 20, di cui una per la Sanità "commissionata" il cui assessore ad interim è la stessa Polverini. Per ogni commissione c'è un presidente e due vice; il primo ha diritto ad un'auto ed uno staff di tre persone (prese anche dall'esterno). Inoltre prende altri 891,5 euro sullo stipendio di 12.255,223 euro lordi il mese; invece un vice ha diritto a soli 594 euro [immagino lordi] mensili. Infine, e qui mi c'inc
|