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sabato 20 Ottobre 2018, ore 13:00

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Salve, rieccomi alla fine di un'altra settimana per così dire campale; ma quante ne sono successe, e quante ne succedono tipo la nona edizione della ‘Leopolda’ in corso a Firenze. Dal 2010, quando fu ideata dagli allora "rottamatori" Renzi e Civati, sembrano passati molto più che otto anni; il suo cambiamento ad uso personalistico è iniziato nel 2013, quando la manifestazione/pantomima fu utilizzata dal sindaco di Firenze per le primarie da segretario. Quest'anno la conduce da semplice <<senatore di Scandicci>> [ma anche Lastra a Signa, Signa, Impruneta, Firenze...]; il suo non è un “Ritorno al futuro”, ma piuttosto un presente di nulla. A proposito, egli merita un posto ad honorem nella città degli Imperatori eheheh. Purtroppo non si può ridere, e né sorridere, alle parole da solidarietà pelosa che un suo amico filibustiere ha rivolto ai «bambini mongoloidi» [parole sue; sentire per credere]. Appellare così i giovani malati di trisomia-21 è una turpe offesa; inoltre manifesta ignoranza estrema: l'Oms vieta l'utilizzo di m. dal 1975 [leggi]. Intanto l'attuale segretario-pontiere terrorizza («a rischio i conti correnti»; forse lo fa perchè non viene cagato considerato nemmeno dai suoi. Anzi ci battibecca; basti vedere il teatrino fra la sua "manovra ombra" e la "contro-manovra o." del duo Mimi & Cocò alla Leopolda. Lo scopo del ‘Dylan Dog della Bassa bergamasca’ è quello di vegliare la salma di un partito politicamente morto e sepolto. Prima o poi le spoglie saranno preda di sciacalli e avvoltoi che si stanno aggirando eheheh. Volendo essere seri, o almeno provarci, che dire della figuruccia del governo sul decreto fiscale? Conviene prendersi a calci negli stinchi o fare baruffe da asilo? L'esecutivo dovrà compattarsi in vista dell'inizio di settimana quando ci sarà da rispondere alla letterina di Bruxelles; inoltre i mercati come reagiranno al declassamento deciso da Moody's? Personalmente le ritengo non credibili da quando affibbiavano AAA a della merda poi ficcata in cdo e venduti a iosa. È tutta una manfrina; come il famigerato spread, che ricordo è conseguenza di un rapporto — inversamente proporzionale — fra prezzo e rendimento in un titolo di stato. Amerigo Mancini nel corso del gr1 delle 13 di ieri ha letteralmente dato i numeri: «dall'inizio del rodeo … 200 punti base in più, ovvero due tassi, due punti, due punti di tasso d'interesse» e «13 miliardi di aggravio che a regime questo dovrà comportare per il costo del debito». Poi si è lanciato nello spiegare il legame fra spread, mutui, Euribor ecc. ecc. Ricordo che il tasso d'interesse netto è "legato" al rendimento del btp, il cui calcolo non ha niente a che fare con lo spread. Inoltre dare un valore a quanto costerà di più — in interessi — il debito è roba da aruspici o indovini; tanto vale fare divinazione come interpretare il volo degli uccelli o leggere i fondi di caffè eheheh. Tralasciando queste farneticazioni, rese ai microfoni della radio pubblica, ricordo che nel 2011 il famigerato differenziale innescò un colpetto di Stato... Infine ecco le consuete "rubriche di chiusura": i giorni giornalisticamente sintetizzati (domenica 14, lunedì 15, martedì 16, mercoledì 17, giovedì 18, ieri, oggi) e fotogallery atlantica settimanale (sabato 13-ieri). Come ben sapete, il campionato di serie A ha osservato un turno di riposo per le gare della Nazionale: un'amichevole a Genova con l'Ucraina e la penultima gara di Nations League in Polonia. Della prima vorrei solo segnalare i fischi davvero ingenerosi per gli azzurri da parte di esigua minoranza dei 12mila spettatori; se questi fossero stati molti di più sarebbe stato meglio visto che l'incasso è stato devoluto alle vittime della tragedia del ponte Morandi... In entrambe le gare Chiesa ha giocato fin dal 1’ fino al triplice fischio finale; Biraghi invece è stato sostituito al 43’ st nell'amichevole. I due giocatori hanno giocato molto bene, specie il difensore che con una zampata al 92’ nella gara di Chorzow mandava la Polonia in "serie B". L'Italia potrebbe anche qualificarsi alla fase finale; ma in ogni caso deve battere il Portogallo (e sperare che i lusitani non vincano l'ultima loro gara casalinga con la Polonia). Chiudendo la parentesi della Nazionale, debbo riferire che la Fiorentina ha perso 1-0 nella gara di domenica 7 all'Olimpico con la Lazio. L'inizio è stato di marca con due buone occasioni per i locali; però Simeone non approfittava di una vaccata del portiere Strakosha che con un passaggio avventato ad un compagno faceva poi carambolare la palla sui piedi del ‘Cholito’. Questi — forse sorpreso — gli tirava addosso! Fatto sta che ancora una volta si è avverata la "legge del calcio": al 37’, su azione da calcio d'angolo, Ciro Immobile mette in rete una palla spiazzata da Radu. La ripresa ha visto i gigliati mantenere il pallino del gioco con la Lazio attendista. L'occasioni per pareggiare però sono state poche e non limpide; davvero peccato perchè ai punti i viola avrebbero meritato il pari. Segnalo che nella sintesi sulla gara non c'è traccia dell'occasione mancata da Benassi sullo 0-0 e dell'azione di Sottil, entrato al 35’ per un evanescente Pjaca. Il ruolino di marcia si conferma discontinuo con le quattro vittorie conquistate in casa ed un solo punto in trasferta (1-1 a Marassi con la Samp). La situazione in classifica rimane comunque buona: settima posizione, quasi "a metà" della parte sinistra. Non volendo scrivere altro, ecco la prossima gara: Fiorentina(13,settima*)Cagliari(9)1-1sintesi│"pagelle"│alle 18 di domani, nona giornata. *con altre due squadre.  Riguardo la Pistoiese sarò, per ora, telegrafico: 0-2 in casa con il Pisa e 1-3 in trasferta a Chiavari con l'Albissola nel successivo turno infrasettimanale. La prima gara, quella di domenica 13, è stata condizionata dall'errore di Muscat — che facendosi scavalcare da Masucci — lo stende in area! Quindi si guadagna l'espulsione, e lascia i compagni con un rigore contro (ovviamente realizzato da Moscardelli). Tre minuti dopo, al 55’, è arrivato il raddoppio ad opera da De Vitis junior. Mercoledì 17 si è giocato Alessandria–P. dove gli arancioni hanno meritatamente vinto: El Kaouakibi 19’, Luperini 24′, Cais 36’Rovini 27′st. Indiani, a detta di tutti, sarebbe stato esonerato se non avesse fatto bottino pieno nella gara successiva alla sconfitta con il Pisa. La "piazza" addirittura aveva lanciato su Twitter una campagna sotto gli hashtag #bastaindiani e #vogliamomalesani eheheh. Fatto sta che Indiani ha salvato la panchina; ma sopratutto la Pistoiese ha lasciato l'ultima posizione. Adesso ci sarebbe da confermare l'inversione di rottafocus: Pistoiese*(5,sestultima)Novara**(4)0-2servizio Tvltabellino"pagelle"alle 16:30 di domani, ottava giornata. *una gara in meno; **tre gare in meno. L'Aglianese è riuscita ad ottenere la prima importantissima vittoria in questo soffertissimo inizio di campionato. Fanani ha optato per una formazione con i "senatori" Marzierli e Zuccarelli in panca; mentre il nuovo arrivato Tognarelli titolare dal 1’. I neroverdi nel primo tempo sono apparsi confusi, arruffoni e privi di un gioco diverso dal lancio lungo in avanti e vediamo che succede... Ancora una volta sono andato via nel primo tempo e questo ha portato bene eheheh. Quasi sicuramente se il Tavarnelle avesse raddoppiato, Fanani sarebbe stato esonerato; ma fortunatamente il portiere Baila al 16’ compiva una parata che equivaleva ad un gol. A metà ripresa, della serie "gol sbagliato gol subito", arrivava il meritato pari: Nardini, da 5’ al posto di Mugelli, metteva rasoterra in area dove Tempesti con un tiro teso metteva la palla nel sette! Ma mica era finita: due minuti dopo Marzierli, entrato al 16’ per un evanescente Frati, approfitta di un'uscita scriteriata del portiere e s'inventa un assist al bacio che ancora Tempesti mette in rete!! Negli highlights si può vedere anche l'allenatore Fanani correre verso i suoi ragazzi ed unirsi al mucchio esultante. Stavolta i 12 minuti restanti, più quattro di recupero, sono passati senza sussulti; così il pubblico del “Bellucci” ha potuto festeggiare la prima vittoria che permette di lasciare l'ultimo posto in classifica alla coppia Bastia e Scandicci. Tempesti, "scuola Empoli" classe 1994, è alla prima doppia marcatura in serie D; infatti nelle 14 gare della scorsa stagione, prima al Real Forte Querceta e poi Valdinievole Montecatini, mai aveva segnato. Purtroppo nell'ultime stagioni ha avuto vari infortuni, anche importanti; sennò adesso giocherebbe in categorie superiori... Adesso è tempo di verificare se la crisi sia alle spalle; come sempre, vale solo il responso del campo che questa settimana si "esprimerà due volte". Quindi elenco le due gare per i neroverdi, entrambe in trasferta"preview": Real Forte Querceta(6)Aglianese(5,quintultima*)0-0servizio filmatoalle 15 di domani, settima giornata [interventi di Simone Ferro in “Tutto il calcio toscano minuto per minuto]stadio “Necchi Balloni”, Forte dei Marmi; Pianese(13,quarta)Aglianese(6**)4-0servizio Tvlalle 15 di mercoledì 24, ottava giornatastadio comunale di Piancastagnaio. *insieme alla Massese; **con altre due squadre. La Ferruccia ha reagito alla battuta d'arresto con il Bugiani Pool vincendo, e convincendo, nella gara in casa del Valenzatico. Il pomeriggio di sabato 13 è stato caldo come se fosse ancora estate; sull'unica tribuna del “Carlo Caramelli” di Vignole c'era un folto pubblico; per la cronaca, entrambe le tifoserie sono dei paraggi (anche se i locali sono più vicini a Quarrata rispetto agli ospiti). Ma a parte queste disquisizioni, è stata la Ferruccia a passare in vantaggio grazie a Rossi che all'8’ metteva in rete su insistita azione dove la retroguardia si è fatta trovare impreparata. Il primo tempo si chiuso sullo 0-1 meritatissimo con gli aranciogrigi nettamente superiori. Anche nella ripresa è continuato il dominio dei ragazzi di mister Magi; gli ospiti hanno provato a replicare, ma poche volte si sono resi pericolosi. Finalmente al 75’ è arrivato il meritato raddoppio con un'azione personale dello scatenato Signorini, che dopo una sgroppata sulla fascia destra batteva il portiere dei locali Holmann. Nel restante quarto d'ora segnalerei l'espulsione di un giocatore del Valenzatico per doppia ammonizione, un paio d'occasioni per lo 0-3 e ben sei minuti di recupero! Al triplice fischio finale del sig. Romano di Pistoia è esplosa la gioia di giocatori, dirigenti e tifosi. Stare nei piani alti della classifica è quasi da non crederci; il bottino attuale (tre vittorie nelle prime quattro gare) è il migliore nei sei "inizi di stagione" della Ferruccia in Terza categoria. Ma non voglio scrivere altro per pura scaramanzia e quindi indico le prossime gare, visto che la prossima settimana vedrà una coppiola campionato-Coppa. Iniziando dal primo, sarà un impegno fra le "mura amiche"precedenti: Ferruccia(9*)Virtus Bottegone(9*)2-0tabellino+cronacaalle 15, quinta giornatastadio comunale “Silvano Barni”; Montale. *insieme ad altre due squadre. Poi in settimana, ci sarà la gara di Coppa: Arci Sarripoli(3 punti/1 giocata)Ferruccia(3/1)0-1qualificataalle 21 di mercoledì 24, terza giornata del girone eliminatorio/ottavi di finale Coppa provinciale Terza categoriacampo sportivo, Cral Breda Hitachi; Pistoia. Regolamento: a parità di punti, conta la differenza reti; il Sarripoli avendo vinto 2-0 con la Ligacutiglianese può anche pareggiare. La Ferruccia con il suo +1 di differenza reti deve solo vincere per accedere ai quarti di finale. Ci si becca sabato prossimo, "vigilia" del forse ultimo cambio dell'ora; saluti da ‘Br73’ Raffaele.

 P.S.  Il sindaco quando opera come autorità locale di pubblica sicurezza, dipende funzionalmente dal prefetto e dal questore ¦scheda Wikipedia¦. Quello che è accaduto a San Lorenzo nella notte fra giovedì 18 e venerdì 19 — quando Desirèe fu stata stordita, violentata, lasciata agonizzare — per certa "gente de Roma" è colpa del sindaco Raggi, sempre e comunque. Si può essere di parte, ma bisognerebbe essere intellettualmente onesti: il sindaco dipende dal prefetto e dal questore, mica è il podestà stile Ventennio... Infine fatemi aggiungere l'ineffabile presa di posizione dell'‘arcangelo G.’: a suo dire le critiche al prefetto sono ingiuste; lui lo sa, visto che è stato al suo posto fino al 29.04.2016. Ecco cosa disse in risposta alle polemiche successive al funerale di Vittorio Casamonica: «vicenda di cui non avevo contezza». Ma di grazia, chi doveva averla? il sindaco?

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news 2018 - IV trimestre

 

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