◄─ 06.03.'10 |
sabato 20 Marzo 2010, ore 16:30 |
31.03.'10 ─► |
In queste due settimane ho completato il "trasferimento" del sito, che da quasi un mesetto è in uno spazio disco da 4 GB. Restavano dei disguidi non ancora risolti e fra questi il più rilevante riguardava le pagine che si "appoggiavano" a gmt.php. Per chi non lo sapesse, questo file garantiva la sincronizzazione all'ora UTC dei contatori alla rovescia e "alla diritta" presenti in varie pagine ASP. Il nuovo hosting non supporta il PHP come succedeva per il precedente; così il gmt.php non funzionava a dovere anche perchè la famigerata funzione fsockopen() — pur abilitata — faceva i capricci. Ho provato con n spazi disco che supportassero sia il PHP, e sopratutto, anche quella benedetta funzione. Alla fine ne ho trovato uno "buono" che grazie a gmt.php mi dà sia l'ora che la data riferite all'UTC. Adesso tutte le pagine ASP del sito sono operative e potete sbizzarrirvi nel visitarle; proprio oggi con l'arrivo della primavera, la pagina conto_alla_rovescia_equinozio_primavera.ASP ha lasciato posto a conto_alla_rovescia_solstizio_estate.ASP. Inoltre vi segnalo
che tutte le parole ‘mila’', suffisso di migliaia e non nome, sono state unite al valore numerico (cioè ‘20 mila’ è diventato ‘20mila’). Passando ad altro, ho completato i testi relativi all'ultima frase di ‘Pinotto′, l'ennesima “ultime parole famose” del Kaiser e della "foto, una storia" del mese. Riguardo quest'ultima — non per peccare d'immodestia — ho dato il meglio di me nel trovare notizie, retroscena, immagini sull'irruzione di via Fracchia. Ho anche bazzicato siti per così dire equivoci come http://brigaterosse.org/brigaterosse/index.htm e http://www.sciroccorosso.org/; ma quello che mi ha dato più materiale è stato http://www.valeriolucarelli.it/ e per questo ringrazio V. Lucarelli. Spero che non siate arrivati a conclusioni affrettate del tipo: ‘Br′, Brigate, di tutto e di più su questo blitz di 30 anni fa, siti brigatisti-antagonisti-leninisti-marxisti (ecc. ecc.) e quindi BRIGATISTA! Ma non diciamo bischerate: io sono per la fantasia al potere, una risata che seppellisce, un fiore nei cannoni, un uomo un voto, ecc. ecc. Se poi una di queste mattine verso le sei la Digos irrompe in casa e mi porta al secondo piano della questura di Pistoia non farò niente di "tipico" come dichiararmi <<prigioniero politico>> eheheh. Sono altresì convinto che se qualche istituzione dello Stato o organizzazione malavitosa fosse stata "disturbata" da quello che scrivo, me le avrebbe già fatto notare o no? Adesso chiudo qui questa sezione di news sul sito (o presunte tali), sproloqui, trattazioni al limite dell'eversivo e passo oltre, cioè alla sezione dell'astronautica. ◄► La sonda nipponica Hayabusa ha ormai imboccato un'orbita che nel prossimo mese di Giugno la porterà a circa 130.000 km dalla Terra. Intanto venerdì 5 i propulsori ionici sono stati spenti per ottenere dati precisi sulla traiettoria. La loro attivazione continuerà ad essere intermittente per apportare le necessarie modifiche, in gergo TCM [Trajectory Correction Maneuver]; infatti c'è da arrivare al momento giusto nel punto giusto. Solo allora, verrà sganciata dalla sonda-madre la capsula di ritorno. Questa, con eventuali "campioni" di suolo asteroidale, atterrerà al Woomera Test Facility nel deserto australiano. L'oggetto prima penetrerà a velocità ipersonica nell'atmosfera e poi scenderà appeso ad un paracadute. Come ben sapete, oppure no, Hayabusa dal Settembre 2005 studiò l'asteroide 25413 Itokawa; poi a Novembre provò per due volte la raccolta di campioni del suolo: un proiettile doveva essere sparato da distanza ravvicinata e così i frammenti sarebbero stati raccolti nella "camera". Purtroppo l'analisi telemetriche hanno evidenziato che nei due tentativi nessun proiettile è stato sparato; comunque gli scienziati sperano che ugualmente delle particelle siano entrate nell'imbuto della camera di raccolta. A Dicembre doveva iniziare il ritorno verso la Terra ma la sonda andò in avaria e fu parzialmente recuperata solo dopo alcuni mesi; così il ritorno a casa fu posticipato di ben tre anni, dal Giugno 2007 al Giugno 2010! Inutile aggiungere che il veicolo spaziale ha "sofferto" di una serie impressionante di malfunzionamenti, che prima dell'inserimento orbitale all'asteroide nel Settembre 2005 l'avevano privata di due giroscopi! I tecnici di controllo della JAXA hanno letteralmente fatto i salti mortali per superare le tante avarie (ugelli out per la completa perdita del propellente, metà sistema propulsivo ionico in forse, ecc. ecc.). | Domenica 7 la navicella dell'Esa Mars Express è transitata a circa 100 km da Fobos, una delle due lune di Marte. Le immagini raccolte dall'High Resolution Stereo Camera/HRSC sono impressionanti per la loro definizione, che è arrivata a ben 4,4 metri/pixel! Io ve ne propongo due: "semplice" e "anaglifica" (in 3D); inoltre sono stati già individuati due possibili siti dove far scendere Phobos-Grunt, una missione russa che dovrebbe partire a fine 2011. Vi ricordo che all'interno del sito ufficiale c'è un blog specifico per i sorvoli di Fobos; non so se ve l'avevo detto, ma a bordo della sonda c'è anche una webcam. Infatti la Visual Monitoring Camera [VMC], il cui scopo era solo quello di riprendere il distacco e l'allontanamento del lander Beagle-2, è stata riattivata nel Marzo 2009. Nonostante sia a bassa risoluzione, la piccola telecamera è capace di riprendere globi interi del pianeta, specie quelli crescenti. ◄► Sabato in 6 in un “Artemio Franchi” non molto gremito, ma abbellito da una coreografia stupenda, si è giocata la "sfida" per eccellenza: Fiorentina – Juventus . L'inizio è stato choc per il gol Diego al 2’, abile a scattare sul filo del fuorigioco che Gobbi ha fallito di pochissimo; quando ho sentito il contrito «gol... » di Guetta non credevo alle mie orecchie: 0-1 dopo nemmeno 120’’! La reazione si è avuta con Gilardino, ma il bomber ancora in rodaggio si è fatto respingere il tiro a botta sicura da Manninger. Al 32’ Gobbi si è riscattato con un assist dalla distanza per l'accorrente Marchionni, abile e fortunato nell'anticipare l'incerto ex portiere, uscito con il retino a caccia di farfalle... Nella ripresa ci si aspettava, e mi aspettavo, una Fiorentina alla riscossa però la testa era già alla sfida con il Bayer... Infatti i gigliati sono apparsi contratti, "molli", senza mordente; fatto sta che al 68’ Grosso con uno dei suoi eurogol ha firmato il nuovo sorpasso bianconero. La reazione dei gigliati si è ristretta ad un mezzo rigore su Keirrison e qualche folata di Jovetic e Marchionni. Non so se Guetta ha drammatizzato troppo, ma sembrava che i bianconeri — apparsi non trascendentali — passeggiassero per il campo con i viola spettatori quasi disinteressati... Si può anche perdere: ma il sudore deve bagnare quella maglia, specie contro la ‘Signora′; dopotutto i tifosi si aspettano qualcosa in più da queste gare e mi sa che non l'hanno visto. Sicuramente Montolivo e Zanetti hanno fallito al centrocampo, mentre Felipe è sempre stato in affanno in difesa; lo ripeto: Riccardo dovrebbe mangiarseli a colazione, non può cavarsela con un compitino da 6=... Sinceramente ci sono rimasto male nel sentire la gara sfilare verso la fine senza una degna reazione, attacchi convinti e continui, voglia di lottare fino all'ultimo secondo; è stata davvero un brutto modo di perdere. Questo 1-2 [cronaca testuale│formazioni│tabellino e "numeri"│fotogallery│"pagelle"] è la sesta sconfitta casalinga e dodicesima stagionale, su 27 gare! Nelle passate stagioni Prandelli al massimo aveva perso tre partite fra le mura amiche, questa involuzione è da allarme; inoltre le vittorie (10) sono meno delle sconfitte, solo l'Udinese e le tre in coda (Livorno, Atalanta, Siena) hanno finora collezionato più insuccessi. Facendo il raffronto fra il bottino raccolto nelle prime otto giornate d'andata e quelle di ritorno, la ‘Viola’ è ultimissima con una differenza di -10. Inoltre da ben 12 turni la difesa subisce almeno un gol; l'ultima volta che rimase inviolata fu il 06.12.2009, 2-0 sull'Atalanta. Diciannove reti subite nell'ultime 12 partite e 3 punti raccolti su 15 sono davvero numeri impietosi. Infine nemmeno i precedenti e ricorsi storici sono incoraggianti: l'ultimo successo casalingo è di di oltre oltre 11 anni fa (1-0 il 13.12.1998); da allora una serie di sconfitte, vari pareggi e il solo "lampo" a Torino del 02.03.2008, l'indimenticabile 2-3 con gol vittoria di Osvaldo al 93’. Però a conti fatti la Juve ha un bilancio decisamente migliore nei precedenti dal 1998 a oggi. Ma adesso parliamo di Fiorentina – Bayer Monaco , ritorno degli ottavi di Champions, giocato martedì 9 in un “Artemio Franchi” spazzato da un vento impetuoso e gelido. Buona parte del primo tempo me lo sono perso perchè staccavo alle 21; quindi mi sono sentito la prima mezz'ora alla radio. Il gol di Vargas al 27’ ha dato una grande spinta e meno male che Frey negava il pari all'incontenibile Robben. La ripresa è stato un rapido alternarsi di emozioni fortissime: due occasioni per Gilardino, il 2-0 di Jovetic, l'1-2 di Van Roomel che rimetteva la partita sui binari della parità assoluta. Non per fare il saccente, io che non ho mai giocato a calcio, vorrei comprendere perchè un giocatore di serie A si gira difronte all'avversario permettendogli di inquadrare lo specchio. Non dico di immolare i gioielli di famiglia e il grugno, però frapporsi al tiro sì perdiana! Comunque al 64’ ancora ‘Jo-Jo’ dopo un'azione travolgente firmava la doppietta ed il nuovo allungo; purtroppo Robben subito dopo pescava la giolla [‘‘il jolly’’] dalla distanza e 3-2!!! All'indirizzo di questo giocatore, appena 25enne ma che sembra averne 10-15 in più, il buon David Guetta gli ha riservato svariati «maledetto». A parte gli scherzi, questa talentuosa ala di nazionalità olandese ha fatto davvero la differenza nelle due gare; naturalmente l'ineffabile Øvrebø è fuori classifica. Nella restante quasi mezz'ora la ‘Viola’ — ormai stremata — non è riuscita a creare chiare occasioni da gol e così al 94° sono stati i tedeschi a festeggiare. I gigliati sono usciti a testa alta, ma con molto rammarico: senza quella sciagurata direzione di gara dell'andata quasi sicuramente sarebbe bastato anche questo "inutile" 3-2 [cronaca testuale│formazioni│tabellino e numeri│l'azioni dei gol│fotogallery│"pagelle"│cartella stampa]. Vargas ha uno notevole score in questa competizione: 3 reti in 9 gare, ma Jovetic ha fatto meglio: 5/6! Forse i "baroni" della Federcalcio — scandalosamente assenti in tribuna — non lo sanno, ma senza i punti raggranellati dalla Viola nella Champions 2007-08, la Germania avrebbe già sorpassato l'Italia nel ranking Uefa. Quindi la Figc dovrebbe ringraziare i gigliati per poter schierare quattro squadre in CL in questa edizione, e nella prossima. Però dal 2011-12 la riduzione di una squadra sarà inevitabile; ciò mi sembra giusto dato che il calcio italiano è scaduto parecchio e colleziona figuracce nelle coppe europee. Non per portare male: mi sa che passeranno vari anni lontano dalla ‘Coppa con l'orecchie’; ma grazie lo stesso. Intanto mercoledì 10 è arrivata un'altra sconfitta di una squadra in una torneo internazionale: la formazione Allievi ha perso con la Roma la finale della 39ª edizione del torneo “Beppe Viola”. I giovani under 21 gigliati prima avevano vinto il girone a quattro e poi in semifinale avevano battuto ai rigori i pari età del Parma. Anche nella scorsa stagione persero in finale, con l'Atalanta; idem nell'edizione 2002, con il Milan. L'ultimo successo è del 1990 sul Torino, gli altri quattro sono del 1989 (sulla Samp), 1987 (Bayer Monaco), 1982 (Ascoli) e 1976 (Atalanta). Io sarei come gli inglesi: i tornei, anche quelli giovanili, li giocherei tutti per vincerli; altro che partecipare... Infine eccoci a Napoli (41,settima)– Fiorentina (35,decima) di sabato 13; per motivi davvero incomprensibili sono stati concessi solo 30 biglietti ai tifosi e così il settore ospiti del San Paolo era giustamente deserto. Nel primo tempo i viola non hanno quasi mai impensierito De Santics, invece Frey ha dovuto sfoggiare un intervento-miracolo sul colpo di testa a colpo sicuro di Denis. La ripresa si è aperta con il meritato vantaggio dei locali ad opera di Lavezzi (in gol al San Paolo dopo oltre un anno). Al 14’ ecco l'episodio decisivo, ed una volta tanto la Fiorentina è stata aiutata dall'arbitro: infatti il sig. Banti di Livorno ha negato un rigore sacrosanto ai partenopei per un fallo evidente di Felipe, lodevole nel riprendere Lavezzi però scomposto nell'atterrarlo. Come spesso succede beffardamente nel calcio, dal possibile 2-0 ecco l'1-1: l'indomabile Babacar controlla e smarca Jovetic sulla sinistra, pronto cross nel mezzo e il Gila pareggia di testa! Nei restanti minuti uno "scornato" Napoli ha provato con attacchi veementi, ma senza riuscire ad affondare; fatto sta che all'87° Jovetic verticalizza nel mezzo per Gilardino e questi di testa realizza per la sua incredibile doppietta. I cinque minuti di recupero sono stati al cardiopalma: prima Frey toglie dall'angolino basso un colpo di testa di Maggio; poi Babacar riesce a rilanciare lungo Jovetic — che con il Napoli tutto sbilanciato in avanti (compreso il portiere De Santics) — può appoggiare comodamente in rete! Quest'incredibile 1-3 [cronaca testuale│formazioni│tabellino e "numeri"│fotogallery│"pagelle"] permette di inseguire un posto in Europa League; inoltre è la quarta vittoria esterna (due mesi dopo quella di Siena) e l'undicesima stagionale. La sesta posizione, o anche la settima se la finale di Coppa Italia sarà Inter-Roma, sono rispettivamente occupate da Samp e Genoa a quota 44 e 42 punti (+5 e +3 rispetto alla Viola). Gilardino con 13 reti (senza rigori) è al terzo posto nella classifica dei capocannonieri; per il bomber di Biella è la prima marcatura ai partenopei da quando gioca in serie A. Finalmente al quinto tentativo Prandelli è riuscito a violare il San Paolo; il bilancio fra Napoli e F. adesso è di 54 vittorie, 41 pareggi, 46 sconfitte; 182 gol fatti e 151 subite. Chiudendo con i ricorsi storici, la Fiorentina dopo ben 15 anni è tornata a vincere al Fuorigrotta: allora (15.10.1995) prima Tarantino segnò involontariamente nella propria porta e poi Orlando chiuse all'87° una travolgente azione in contropiede simile a quella di Jovetic. Nella massima serie, escludendo quindi il 2-2 del 21.12.2003 ottenuto in serie cadetta, l'ultimo pareggio (1-1) resta quello del 30.11.2007. Prima di chiudere permettetemi di dire, anzi non dire, qualcosa sulla querelle del rinnovo del contratto di Prandelli. Per ora non voglio fare previsioni o congetture; spero solo che quanto prima la proprietà e il tecnico si trovino faccia a faccia e decidano come hanno sempre fatto finora. Rimandare non è una buona cosa perchè il futuro si programma adesso non certo a Giugno; insomma chi deve decidersi, si decida... Adesso vi indico le prossime tre gare, fra cui un'infrasettimanale: Fiorentina (38,decima)— Genoa 1893 (42,settimo)║3-0║fra un'ora e mezza; Catania (32,quartultimo)— Fiorentina (41,nona)║1-0║alle 20:45 di mercoledì 24, undicesima giornata di ritorno; Fiorentina (41,decima)— Udinese (32,quartultima)║4-1║alle 15 di domenica 28. ◄► Domenica 7 davanti a poco più di 600 spettatori in un pomeriggio freddo si è giocato Us Pistoiese 1921 – San Piero a Sieve . Prima vorrei segnalare una nota di colore: a tutte le spettatrici per l'"imminente" festa della donna è stata donata una rosa a cura dell'Unione agricoltori. Gli arancioni, a dire il vero con solo i calzettoni mentre la maglia era quella da trasferta, lamentavano ben 13 defezioni su 27 della rosa! Bianconi ha dovuto letteralmente fare i salti mortali per schierare l'undici iniziale (Lavorini, Olivieri, Petrilli, Bencistà, Innocenti, Benedetti, Elmi, Vendrame, Pifferi, Carfora, Fedi) e una panchina ai minimi termini (Bartoli, Strufaldi, Mennini Righini, Chimenti, Rojas). Anche stavolta il mio resoconto sarà assai sintetico visto che la promozione in serie D è della Pianese e il secondo posto non sembra essere in discussione. Il vantaggio, dopo una ventina di minuti di studio, è arrivato al 28’ quando Carfora batteva magistralmente una delle sue punizioni "a foglia morta": palla che scavalca la barriera e s'infila sotto la traversa con il portiere spiazzato. Dopo appena sei minuti ecco il raddoppio: su azione di contropiede orchestrata da Bencistà, Fedi lancia lungo per Pifferi che in velocità supera il suo marcatore e batte Fantoni. L'attaccante da buon ex, infatti fino a Dicembre militava nel San Piero a Sieve, non ha esultato. Ma al 38’ è stata servita la frittata a cura: del giovanissimo portiere Lavorini, il "furbo" attaccante ospite Nanni ed il generoso direttore di gara, sig. Accomando di Olbia. Ecco la descrizione: dall'out destro arriva un lento cross che rasenta la linea di fondo, Lavorini — non troppo deciso — si tuffa e prende la palla ma s'allunga verso l'accorrente Nanni che chiaramente accelera e cerca il contatto che avviene tanto che poi si fa un bel volo per le terre. Poteva starci il cartellino per simulazione, anzi no: tentato fallo sul portiere; però il fischietto sardo c'è cascato assegnando la massima punizione! Come volevasi dimostrare, Nanni ha poi realizzato per il 2-1 che ha chiuso il primo tempo. Nella ripresa gli arancioni hanno serrato le fila cercando il 3-1 della sicurezza, ma per sfortuna (palo di Carfora al 50° secondo) o errori sotto porta non è arrivato. L'unico pericolo per la porta si è avuto al 14’ quando Damiano ruba palla a Petrilli, s'accentra e dal limite spara un rasoterra che passa vicinissimo al palo. Nel finale il direttore di gara sventola un cartellino ad un attaccante ospite per simulazione; almeno così non ha compiuto due errori... Questo 2-1 [tabellino│risultati della 30ª giornata e classifica│servizio filmato] permette di acquisire virtualmente il secondo posto in classifica. Per la vetta del girone invece niente è cambiato: la Pianese ha superato in trasferta il Poggibonsi e mantiene i soliti 9 punti sulla Pistoiese; quindi la promozione matematica in serie D dei senesi si può ritenere già virtuale. Passando adesso ai marcatori arancioni, per Carfora è la prima rete stagionale. Erano cinque anni che non marcava al “Melani” [vedi il suo 1-2 in P.-Como, 2-2 finale, del 09.01.2005]; il gol l'ha dedicato alla figlia Noemi. Invece per Pifferi è la quinta marcatura con la maglia; il suo gol su precisa dichiarazione nell'intervista post-gara è stato dedicato alla moglie Giulia. Intanto il tecnico Bianconi vanta uno score notevole: 3 vittorie consecutive, 5 gol fatti e uno subito; peccato — e non me ne vogliano i tifosi della Pianese — che la squadra amiatina ha raccolto altrettanti punti... Ma ormai il campionato l'avete in tasca, e non toccate ferro: la "nostra" ultima occasione è stato lo scontro diretto a Piancastagnaio; sfumato quello, addio promozione diretta. P.S. mi scuso del plurale maiestatico, ma per una volta mi sono preso l'"ardire" di parlare a nome dei tifosi arancioni eheheh. ◄ Domenica 14 allo stadio di San Donato in Poggio si è giocato San Donato Tavarnelle (31)– Us Pistoiese 1921 (66), valida per la terzultima giornata di ritorno. Bianconi viste le tante assenze e il secondo posto già acquisito ha schierato le seconde linee anche per fare degli esperimenti in vista dei playoff. Il primo tempo è stato un monologo dei ali, motivatissimi nel cercare i tre punti per evitare i playout; il portiere di riserva Lavorini già al 7’ ha dimostrato di essere ancora titubante sull'uscite: infatti su un calcio d'angolo gli sfugge la palla e Prosperi sottomisura devia in acrobazia beccando l'esterno del palo! Ma arriviamo subito ai gol: al 26’ De Simone scatta sulla destra, crossa al centro e Mattolini si libera del suo marcatore [Olivieri] e con un tiro secco batte Lavorini. La reazione della Pistoiese è stata quasi nulla e comunque sterile; meno male che l'arbitro, il sig. Timpani di Roma, gli ha dato un mano assegnando un calcio di rigore per un atterramento di Pifferi dice ad un metro fuori area. Guardando il servizio filmato, ottimo per contenuti ma dall'immagini non chiarissime, il fallo mi sembrava dentro... Della realizzazione [43’] se ne è occupato Carfora che con freddezza ha messo il pallone da una parte e il portiere Piroddi dall'altra: 1-1. Innocenti che ha giocato a mezzo servizio è rimasto negli spogliatoi e al suo posto è entrato in campo Elmi; comunque l'andazzo della gara non è cambiato: squadra remissiva e rassegnata, quasi "rispettosa" dell'esigenze di salvezza dell'avversaria. Al 57’ Bettoni, entrato da appena due minuti, si è trovato sui piedi una corta respinta di Lavorini; la punta senza pensarci due volte ha tirato una ciabattata di destro che s'infilava nell'angolino destro con il portiere immobile e sconsolato: 2-1! Ma il giovane estremo difensore non si è fatto mancare nulla perchè al 65’ ha commesso una vaccata costata il 3-1: dall'out sinistro Bettoni crossa al centro, Lavorini prende palla ma questa gli sfugge proprio sui piedi di Bakoulias per cui è stato un gioco da ragazzi metterla in fondo al sacco. Vi invito a vedere l'azione nel servizio filmato, è stato un vero e proprio gollonzo in "comproprietà" fra L. e B. Finalmente al 35’ gli arancioni si sono ricordati di essere secondi in classifica: Carfora da una punizione alla tre-quarti serve in area Pifferi, questi fa sponda per Fedi che batte Piroddi con un bel tiro al volo: 3-2! Ci sarebbe stata anche l'occasione del pareggio ma all'88° la punizione di Bencistà non viene deviata sottomisura da Fedi e così la gara finisce con tre punti preziosi, e meritati, per il San Donato Tavarnelle. Bianconi non si è nascosta dietro un dito e ha accettato il primo stop della sua gestione: «La sconfitta è meritata, anche se gli episodi ci hanno condannato». Infine riporto solo le dichiarazioni di capitan Breschi che ha parlato di <<motivazioni zero>> e <<testa già ai playoff>>; a suo dire hanno provato sino alla fine a cercare il pari. Questo 3-2 [tabellino│risultati della 31ª giornata│servizio filmato] è la quinta sconfitta stagionale, quarta in trasferta dopo quelle subite a Quarrata, San Piero a Sieve e Grassina. Per Carfora è il secondo gol consecutivo e primo dal dischetto; invece Fedi è alla quarta marcatura stagionale. Intanto la lista degli infortunati rimane lunghissima: Rojas, Elia, Chimenti, Paolicchi, Giunta, Semboloni. Breschi si sono beccati raffreddori ed influenze. Purtroppo non aver svolto la preparazione estiva ha inciso tantissimo e poi tra Dicembre e Gennaio con gare ogni tre giorni sono stati affrettati alcuni recuperi. Qualche giorno fa sono state comunicate le date dei playoff: il 25 Aprile e 2 Maggio ci saranno le gare d'andata e ritorno fra la seconda classificata e la quinta; il 9 e 16 Maggio invece andrà di scena la doppia finale fra la vincente di questa sfida e quella fra terza-quinta classificata. La fase "nazionale" inizierà il 23 e 30 Maggio con la doppia gara, andata e ritorno, fra la vincente del girone B Toscana e quella dell'unico girone di Eccellenza Abruzzo. Infine il 6 e 13 Giugno ci sarà l'atto finale: l'andata e ritorno fra chi ha vinto lo spareggio precedente e la vincente degli spareggi playoff Eccellenza Lazio. Per la Pianese manca solo il conforto della matematica per poter festeggiare una promozione davvero meritata; nel contempo la Pistoiese dovrà passare per le forche caudine degli spareggi se vuole salire in serie D. Passando ad altro, lunedì 15 il presidente Fabio Fondatori ha rilasciato dichiarazioni di fuoco nell'intervista del "day after": naturalmente la sconfitta non gli è andata giù, ma quello che l'ha davvero indisposto è stato <<sopratutto l'atteggiamento che si è visto in campo<<; sì la gara contava davvero poco, ma «il modo in cui si è affrontata non è da professionisti come riteniamo che siano i nostri giocatori». Ancora una volta «continuiamo a soffrire i campi piccoli e l'aggressività di avversari come il S. D., o come il Grassina e il San Piero»; però ha lanciato, a buon intenditore, un avvertimento: «Non so dove saremo l'anno prossimo, ma ovunque saremo ripartiremo dai giocatori che mostrano l'atteggiamento giusto, da chi ha spirito di squadra». Nella consueta partitella del giovedì gli arancioni si sono dimostrato ancora svogliati, demotivati, per tanti versi imbarazzanti: sono riusciti a perdere con il Pistoiacalcio, squadra di Seconda categoria! Gli "ospiti", infatti si giocava al “Melani”, si sono addirittura portati in vantaggio con Massaro al 5’; gli arancioni hanno pareggiato solo al 35’ con Pifferi abile ad incornare di testa un cross di Fedi. La gara si è trascinata sull'1-1 fino all'85° quando Paolicchi stendeva in area Baroli e "costringendo" quindi il direttore di gara ad assegnare la massima punizione, poi trasformata da Ginetti superando Lavorini. Bianconi ha finalmente potuto schierare elementi out da tempo immemore: vedi Rojas, Mennini Righini, Flauto, Elia. Nel primo tempo si è vista la formazione che potrebbe scendere in campo nella prossima gara: Flauto, difesa a quattro con Elmi e Olivieri sulle fasce, Calanchi e Strufaldi centrali; linea mediana composta da Mennini Righini, Bencistà, Carfora e Breschi; in attacco la coppia Elia-Rojas. Ancora non mi capacito di come sia stato possibile perdere contro una squadra, con tutto il rispetto, di tre serie inferiori; mi viene solo da aggiungere "speriamo che non sia nulla". Gli assenti sicuri saranno Breschi, Innocenti, Giunta, Vendrame, Bendetti; Strufaldi per i soliti problemi alla schiena era/sarà a mezzo servizio. Per Bianconi è difficile fare esperimenti con una rosa, pur numerosa, ridotta ai minimi termini; ci vorrebbe una visita a qualche santuario... ad esempio sulle colline sopra Pistoia c'è quello di Valdibrana, ci possono arrivare pure a piedi eheheh. Prima di chiudere concedetemi una divagazione sull'Ac Pistoiese, la società retrocessa lo scorso Giugno in Seconda Divisione e non iscritta per motivi che ancora non comprendo appieno... Giova precisare che l'Ac Pistoiese non è fallita né è stata radiata; esiste ancora: ha una sede operativa in via Venturi, praticamente nel palazzo degli ineffabili fratelli Braccialini. A libro paga ci sarebbero ben due dipendenti e lo scorso Ottobre si è iscritta al campionato provinciale Pulcini, classe 1999... Sì avete letto bene: è una squadra completamente composta da bambini stranieri (albanesi, meneghini, nigeriani) e pure l'allenatore è straniero; il campo d'allenamento è quello di Ramini, mentre quello di gioco è a Montale perchè quasi tutti i bambini sono di Prato. Ad esempio oggi dovrebbe aver giocato alle 09:15 contro il Capostrada al “Legno Rosso”; ma bisogna usare il condizionale perchè solo nell'ultimo mese ha dato forfeit per due volte consecutive! Come mai la ripartenza dal campionato dei Pulcini? semplice: per soldi. Infatti la fu Ac Pistoiese vanta crediti dalla Lega Pro per la scorsa e disgraziata stagione; ma è anche pesantemente esposta con banche, fornitori e il comune di Pistoia. La fattura inviata all'Ac Pistoiese fantasma naturalmente non è stata pagata;da ingiunzione si è trasformata in pignoramento verso terzi per 230mila euro. Non vorrei essere cattivo, ma dubito che il comune di Pistoia possa recuperare alcunché... Solo in Italia possono accadere queste pantomime, farse, pasticci, obbrobri, ecc. ecc. È destino che i tifosi arancioni non si devono mai far mancare nulla; nemmeno sapere che la squadra — con la maglia, il nome e lo stemma storici — adesso sia composta da bambini che giocano in giro per la provincia una volta sì e due no eheheh. Ma adesso chiuderei con il prossimo impego: Us Pistoiese 1921 (66,seconda)— Montalcino (24,ultimo*)║1-2║alle 15 di domani, quartultima di ritorno. *a pari punti con il Barberino. ◄► Domenica 7 sul campo di Pistoia Ovest a Ponte alle Tavole in via Ombrone si è giocato Pistoia Club–Aglianese. Dice che sia stata una sfida combattuta alla pari, il forte vento di tramontano ha condizionato l'andamento del match. Il primo tempo è stato ad appannaggio dei locali tanto che il loro bomber Grazioli si è mangiato un paio di gol; al 44’ una trattenuta su Giovanelli in area è stata punita dal sig. Madrigali di Lucca con la massima punizione poi trasformata da Grazioli. Almeno nel secondo tempo l'Aglianese ha attaccato alla ricerca del pari, ma senza costrutto e così la porta difesa da Stiavelli è rimasta inviolata. Formazione neroverde: Barni, Lepori, Fagotti, Fantacci, Gorgeri, Rinaldini/Perondi 14’ st, Capecchi, Girasoli, Perna/Ferrara 9’ st, Baldi; a disposizione: Fanti, Coveri, Costa, Bellini. Purtroppo — e non me ne vogliano i tifosi delle prossime tre squadre — San Donnino Bisenzio (3ª), San Miniato Basso e Poggioseano (4ª e 5ª a pari punti) hanno vinto e così i punti di distacco dall'ultima posizione utile sono tornati ad essere sette. Domenica 14 al “Germano Bellucci” sono scese in campo Aglianese(36) e Tavola 1924(32). I padroni di casa hanno spinto fin dall'inizio trovando il vantaggio al 28’ con Ferrara, bravo e fortunato, nell'approfittare di una “distrazione della difesa avversaria, che con un retropassaggio regala di fatto la palla”, come scritto sul breve resoconto apparso all'indomani su un quotidiano locale. Il 2-0 arriva al 35’ della ripresa grazie ad una capocciata di Rinaldini su traversone dalla fascia. Formazione neroverde: Barni, Lepori, Sanchini/Fagotti 1’ st, Fantacci, Bartolini, Ferri, Puzzo/Perondi 38’ st, Capecchi, Ferrara/35’ st; a disposizione: Fanti, Gorgeri, Costa, Bellini. Viste le vittorie di San Miniato Basso e Poggioseano, i distacchi da queste due squadre — 4ª e 5ª a pari punti — non cambiano: sette erano e sette rimangono. Prossime gare dei neroverdi per tentare un difficile accesso ai playoff: Montale(20,penultimo)—Aglianese(36,sesta)║2-0║alle 15 di domani, quintultima di ritorno; A.(36,settima)—San Donnino Bisenzio(44,quarto)║3-3║alle 15:30 di domenica 28, quartultima di ritorno. ◄ Bene, ci si ribecca prima di Pasqua; poco ma sicuro. Intanto buon fine settimana da ‘Br73′ Raffaele, e mi raccomando rimettete l'ora domenica prossima...P.S.
Solo in Italia un ex dirigente statale si può portare 1369 euro di pensione al giorno! Ma adesso basta: almeno facciamoli questi nomi perdiana! Il superpensionato della settimana è il sig. Felice Crosta, avvocato e fino a due anni fa presidente dell'Agenzia dei rifiuti della Regione Sicilia. Sulle cosiddette municipalizzate aprirei una breve parentesi per dire che spesso sono "carrozzoni-poltronifici" con x presidenti e y membri commissari, pagati in maniera inverosimile magari per incarichi "fantasiosi". Roba da prendere il forcone, o in mancanza di questi, una sparachiodi per... non fare nulla: mica voglio la Digos sotto casa. Dopo questo intermezzo, torniamo alla questione iniziale: leggete qui e provate a non incazzarvi. Praticamente ogni giorno che sorge il Sole il sig. Crosta prende una "buona" mesata; sì avete capito bene: ogni giorno. Costui si è difeso dicendo che mezzo milione [!] all'anno di pensione glielo ha concessi la Corte dei Conti; e poi «Non si tratta certo di un regalo, io ho lavorato per 45 anni»... Non lo chiedo solo a lei, sig. Crosta; ma lo domando anche ad altri che prendono stipendi/pensioni da capogiro: vi sentite a posto con la vostra coscienza? Milioni di italiani vivono sulla soglia della povertà e voi ragionate di centinaia, migliaia di euro "guadagnati"; magari ve li siete meritati. Ma cheP.S.
-2 Siamo alle solite: un altro cittadino italiano è entrato con le sue gambe in una caserma dei carabinieri ed è uscito in lettiga per poi morire in ospedale a causa di imperizia dei medici. Mi sto riferendo al caso di Giuseppe Uva. Quella sera ‘Beppe′ era brillo, fece schiamazzi, spostò le transenne per chiudere una strada, ma si meritava di essere arrestato? Ben due pattuglie della polizia accorsero in aiuto dei militi dell'Arma e così Varese rimase, fino alla successiva mattina, senza forze dell'ordine. Uva fu fatto entrare in una stanza della caserma e ne uscì in barella all'alba quando il 118 era stato allertato dai carabinieri perchè <<stava dando in escandescenze>>. Fatto sta che un medico del pronto soccorso e uno di guardia al reparto di psichiatria lo trattarono con farmaci da tso senza accorgersi che era ubriaco! L'iterazioni, spesso fatali, fra psicofarmaci e alcool sono note anche a chi non è laureato in medicina... Infatti il poveretto poche ore dopo ebbe un collasso e morì. Infine dulcis in fundo i carabinieri lo denunciarono per "disturbo alla quieta" (che in teoria è passabile solo di ammenda) il giorno dopo la morte! Naturalmente il dirigente di turno al commissariato e gli stessi poliziotti hanno accampato giustificazioni risibili, rapporti rabberciati, silenzi e quant'altro; non si sa perchè mai lasciarono quella notte Varese senza volanti, tanto più che gli arrestati (Uva ed un suo amico) erano già in custodia dei carabinieri. Che altro dire? Bisogna stare ben attenti: una sera esci e magari per unP.S. del 10.06.2010
ieri i pm Agostino Abate e Sara Arduini hanno chiesto per i due medici, Matteo Catenazzi (che quella notte operava al pronto soccorso) e Carlo Fraticelli (di guardia nel reparto di psichiatria), il rinvio a giudizio per omicidio colposo. L'operato dei carabinieri della caserma di via Dandalo e delle due pattuglie della polizia accorse non è stata giudicato oggetto d'indagine dai due pm. Nemmeno i tabulati delle telefonate dei militi, dei poliziotti e dell'amico di Uva al 118 sono stati valutati tali e così verranno distrutti dalle compagnie telefoniche.P.S. del 02.12.2010
nell'udienza preliminare di ieri il gip Cristina Marzagalli ha prosciolto Matteo Catenazzi “perchè la firma del medico che ha prescritto quei farmaci [incompatibili con uno stato etilico] non è la sua”. La Procura della Repubblica si è dimostrata <<soddisfatta>> della decisione del gip ¦fonte¦. Così l'unico indagato per cui si andrà a processo è Carlo Fraticelli, medico di guardia al reparto di psichiatria dell'ospedale di Varese quel 14 Giugno 2008.P.S. del 14.10.2011
i periti nominati dal tribunale di Varese hanno chiesto al giudice ancora 90 giorni per approfondire la perizia legale discussa oggi in aula. Inoltre è stato chiesto la riesumazione della salma per test medico-forensi ed una tac; secondo i periti i farmaci somministrati all'ospedale di Varese non avrebbero potuto provocarne la morte, nemmeno per un 42enne in stato di presunta ubriachezza. Il giudice comunicherà le sue decisioni in merito nella prossima udienza del 28 Ottobre.P.S. del 28.10.2011
oggi il giudice Orazio Moscato ha accolto la richiesta da parte dei periti di riesumare la salma di Giuseppe Uva. Particolare curioso, e sconcertante: il pm, tale Agostino Abata, ha chiesto che tutto il pubblico presente in aula fosse allontanato. Fra i presenti, oltre ai familiari di Uva, c'erano Ilaria Cucchi, Patrizia Moretti Aldrovandi e Domenica Ferrulli [vedi una loro lettera d'appello alla magistratura].P.S. del 15.04.2016 la Corte d'assise di Varese ha assolto i sette indagati perchè “il fatto non sussiste” ¦fonte¦.
P.S. del 31.05.2018 la Corte d'assise d'appello di Milano ha confermato l'assoluzione, già decisa in primo grado, per i due carabinieri e sei poliziotti indagati ¦fonte¦.
P.S. del 08.07.2019 la Cassazione ha messo fine al caso Uva: respinti i ricorsi presentati dalla procura di Milano sulla sentenza d'appello che aveva assolto gli indagati ¦fonte¦.
P.S.-3 Può sembrarvi strano, ma io ho grande fiducia e ammirazione per le forze
dell'ordine la cui stragrande maggioranza svolge il proprio (difficile) lavoro
con impegno e senso di responsabilità. Come in tutte le realtà ci sono le
cosiddette "mele marce" e quindi non ha senso fare di tutta un'erba un fascio.
Purtroppo la mancanza di risorse e personale acuisce molte problematiche e
ricade sempre sui più deboli. Da comune cittadino vorrei che non ci fossero
limitazioni alle risorse per le forze dell'ordine, come per la sicurezza, la
salute, l'istruzione. Che "risparmio" è quello che poi paghiamo sulle nostre
spalle? I tagli piuttosto devono essere fatti alle pensioni da migliaia di euro
al mese per ex statati (magari andati in pensione dopo 15 anni di
contributi), ai vitalizi e stipendi dei parlamentari e dirigenti statali, agli
aiuti "a pioggia", ai finanziamenti di partiti e giornali politici, alle miriadi
di commissari nominati per miriadi d'"urgenze", a quelle federazioni sportive in
cui girano interessi economici insomma tutto ciò che non riguarda il benessere dei
cittadini. È proprio così difficile?