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domenica 19 Settembre 2010, ore 13:00

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Eccomi qua, a dieci giorni esatti dall'ultime news; visto che una volta tanto rispetto la cadenza prefissata? Ma veniamo a voi: considerate o no il voto <<come sale della democrazia e il balsamo per tutte le sue febbri>>? Vi hanno mitragliato ma poi detto che era solo <<un incidente>>? Mica mostrate <<segnali di debolezza congiunturale>>? Se sì, in questi casi allora <<bisogna essere ambiziosi bandendo posizioni rinunciatarie e fatalistiche>> [!]. Dopo queste farneticazioni, arriviamo alle news sul sito che anche in questi ultimi dieci giorni è stato aggiornato il giusto. Motivo del nuovo periodo di ignavia? "tecnologico". Infatti grazie ad una vincita istantanea mi sono fatto un iPhone 4. Conseguentemente ci ho smanettato in maniera scandalosa, scaricando — indi comprando — decine di applicazioni dall'utile al risibile; ad oggi qualcosa ci ho capito, ma come il cervello umano molto resta da scoprire eheheh. L'ultimo melafonino è un vero portento in quanto a velocità, resa visiva, potenza, fotocamera; però l'autonomia lascia molto a desiderare (specie se si usa il 3G). Vi consiglio di aspettare l'iPhone4 dove magari saranno apportati dei correttivi a livello hardware... Cambiando discorso, di quel poco che ho aggiornato nel sito vi segnalerei la novità della super-visitata pagina 'MAME32_e_ROMs'. Come avrete forse notato in quasi tutte le schede degli arcade, accanto al png del ‘mulo’, c'è il jpg del logo di YouTube. Cosa sta a indicare? Semplice: linka alla pagina di Y. dove ci sono tutti i filmati relativi a quell'arcade! Nella maggior parte dei casi si tratta di filmati di gioco, schema per schema oppure solo il finale. Che ne dite? Spero che questa novità vi rimanga utile nella visione di questa pagina, visitata dal Novembre 2008 oltre 105mila volte con una media giornaliera di decine di visite! Ma rimanendo in tema, alle 19:52:23 di mercoledì 8 sono stati registrati ben 79 utenti online! Alla fine di quella giornata i visitatori sono stati 244, con ben 305 accessi unici. Ovvio che sono rimasto piacevolmente sorpreso di questo nuovo record; il precedente se non erro era 58 registrato nel Marzo 2009. Spero di poter vedere altri "picchi" e cercherò quindi di agevolarli con ulteriori novità al sito... Ma adesso avendo scritto tutto, almeno così mi sembra, passo alla prossima sezione. Dalle dieci di sera se guardate sopra l'orizzonte di sud-est, verso levante per capirci, vedrete una brillante luce fissa. Perchè l'ho rimarcato? semplice: se una luce nel cielo è fissa quasi sicuramente proviene da un pianeta. Nel nostro caso si stratta del quinto, Giove per l'appunto, ma così brillante da quasi 38 anni. Domani sarà a 3,954 UA/circa 591,51 milioni di km; mentre il giorno dopo raggiungerà l'opposizione geometrica, cioè si troverà diametralmente opposto al Sole. Il disco gioviano avrà un diametro angolare di 49,9 secondi d'arco; la sua magnitudine apparente sarà di -2,9. Questa sua eccellente visibilità durerà ogni notte per sei ore, fino alle 4 del mattino; per scorgerlo nitidamente nel cielo c'è tempo fino al termine del mese. Dice che il prossimo perigeo (questo termine vale solo per la Luna ed i satelliti artificiali) avvicinamento sarà nel Settembre 2022. Valutando tutte le opposizioni di Giove dal 3000 A.C. al 6999 D.C., la minima distanza (3,91 UA) sarà raggiunta nel 6874; comunque quella del 1951 (3,949 UA) sarà superata solo nel 2129. Prima di chiudere, voglio segnalarvi che ad appena 51 secondi d'arco a nord di Giove ci sarebbe Urano; uso il condizionale perchè il sesto pianeta vi apparirà come un piccolo disco verde-azzurrino dal diametro di appena 3,7’’ con una magnitudine app. di 5,7 (quasi al limite della visibilità ad occhio nudo). In questa immagine è simulato uno scenario dell'opposizione Giove-Urano nella zona della costellazione dei Pesci. Dando un'occhiata a questa pagina d'astrologia ho saputo che i due pianeti si allineano ogni 14 anni. | Dalle analisi effettuate da Phoenix sembra che l'acqua allo stato liquido abbia interagito con la superficie nel corso della storia recente del pianeta. Ovviamente ho usato le parentesi perchè si parla in termini geologici, in questo caso non più di qualche milione di anni fa... eheheh. Intanto voglio ricordarvi che la sonda (ammartata il 25 Maggio 2008 e quindi per definizione un lander) ha smesso di funzionare ad inizio Novembre, dopo circa cinque mesi; comunque nell'ultime settimane l'incombente e rigido inverno marziano l'ha resa sempre meno operativo fino ad ammutolirla definitivamente. Anche se sono passati quasi due anni, si stanno ancora analizzando i dati raccolti; un team di scienziati della Nasa si è concentrato su quelli relativi al biossido di carbonio, che costituisce il 95% dell'atmosfera marziana). Infatti uno strumento scientifico del lander, il TEGA [Thermal and Evolved Gas Analyzer], ha misurato con precisione — ben 10 ppm i composti volatili dei campioni di suolo, raccolti e poi "cotti" in speciali microforni. Così fra l'altro sono stati quantificati gli isotopi del vapore acqueo (quindi dell'ossigeno) e dell'anidride carbonica sprigionatesi nella "cottura". Per chi non lo sapesse, tipo me, gli gli isotopi sono varianti con differenti pesi atomici di uno stesso elemento chimico; praticamente aggiungendo/togliendo uno o più neutroni al nucleo dell'elemento si ha un isotopo "pesante"/"leggero". Secondo uno scienziato esperto in materia, Paul Niles del JSC, <<L'anidride carbonica atmosferica è come una spia chimica, … [il suo isotopo] è infiltrato in ogni parte della superficie di Marte e può indicare la presenza di acqua e la sua storia>>. Inoltre <<Gli isotopi possono essere usati come una firma chimica che può dirci qualcosa sulle loro origini e che tipo di eventi hanno vissuto>>. Dovete sapere che su Marte la gravità [un terzo di quella terrestre cioè 3,69 m/s²] ed il campo magnetico quasi assente fanno sì che una parte dell'anidride carbonica si disperda nello spazio. Tale processo privilegia la perdita dell'isotopo carbonio-12 rispetto a quello "pesante", il carbonio-13. Ipotizzando che non esista processo in grado di reintegrare la C02 persa, il rapporto fra C-13 e C-12 risulta essere troppo piccolo per avvalorare questa ipotesi. Così i ricercatori hanno prima suggerito che una recente attività vulcanica abbia rifornito di diossido di carbonio l'atmosfera; però dalle proporzioni di altri due isotopi specifici, ossigeno-18 e ossigeno-16, manca la firma di tale attività. Quindi la conclusione finale è che ci sia stata un qualche tipo di reazione tra anidride carbonica e acqua liquida. Il team di Niles ipotizza che di acqua ce ne era molta sulla superficie, tanta da influenzare la composizione dell'atmosfera attuale. Ma per ora è impossibile dire con precisione dove e quando sia stata presente. Probabilmente bisognerà aspettare il 2014, quando è previsto l'inserimento in orbita marziana di MAVEN. Infatti questo orbiter fra i suoi quattro obiettivi principali, ne ha ben tre riguardanti lo studio del ciclo della C02 atmosferica: 1) Determinare il ruolo della perdita di materiali volatili dall'atmosfera nel tempo; 2) Determinare l'attuale tasso di fuga di molecole neutre e ioni nello spazio e gli elementi che controllano questo processo; 3) Determinare le quantità degli isotopi stabili nell'atmosfera marziana. [dalla scheda Wikipedia alla voce scopi]. In pratica questa missione dovrà indagare sul processo che nel corso di milioni di anni ha portato alla scomparsa della densa coltre di anidride carbonica che ricopriva il pianeta. A suo tempo questa atmosfera lo rendeva più caldo e forse più vivibile dato che l'acqua si trovava allo stato liquido in grande quantità. Ad oggi conosciamo la perdita attuale di anidride carbonica, MAVEN dovrà dirci quante ne è stata persa negli ultimi 4 miliardi di anni e così chiarire la causa dei radicali cambiamenti climatici avvenuti nel passato di Marte. | Ci sarebbero da riportare un paio di notizie d'astronautica, ma preferisco asserbarmele per il consueto resoconto sulle sonde interplanetarie di fine trimestre. Dopo la sosta per la Nazionale, di cui m'importa quanto la neve dell'anno scorso, il campionato di serie A è tornato sabato 11 e domenica 12. Nel pomeriggio di questo giorno, dedicato dalle 12:30 alle 20:45 al ‘dio pallone′, si è giocato  Lecce  Fiorentina ; il finale è stata una sconfitta di misura, ma molto brutta per la pochezza dei viola: 1-0. Cosa dire su questa sconfitta? A parte il risultato, è solita musica dell'esordio con il Napoli: Gilardino perennemente spalle alla porta non fa altro che protestare, se poi ha una mezza occasione la spreca; Montolivo è avulso dal gioco e chissà perchè si trovava in difesa nell'azione del vantaggio locale, infatti un suo stop malestro è diventato un assist per Di Michele. Nei restanti minuti ha trotterellato, sbagliando abbastanza e tirando una sola volta ad un passo dal gol. Un mio compaesano l'ha soprannominato ‘occhi a Madonnina′ per il suo sguardo; Riccardo da quando sta con Cristina De Pin, playmate e indi grandissima fia, sembra per così dire "ubriaco d'amore". Ma chi non lo sarebbe con una ragazza così? A parte gli scherzi, sperando di non essere stato stronzo, sembra che la querelle del rinnovo del contratto lo condizioni. Anche gli altri gigliati hanno giocato maluccio: vedi Cerci (che adora dribblare a ripetizione), Pasqual (che crossa parabole quasi sempre fuori campo), D'Agostino (che sembra andare a due cilindri), Zanetti (che praticamente cammina), ecc. ecc. Per i numeri del campionato è ancora troppo presto, ma certe statistiche negative bisogna ribadirle: sono ben 10 gare le consecutive senza vittorie, infatti l'ultimo successo, 4-1 sull'Udinese, risale al 28 Marzo; in tale data Gilardino segnò l'ultimo gol e da allora pochi tiri, vari legni, molti sbagli, n prestazioni e una miriade di proteste verso arbitro e suoi collaboratori, compreso il quarto uomo. Curiosamente, la Fiorentina non vince la prima gara in trasferta del campionato dal 20.09.1998: allora s'impose 2-1 a Vicenza con gol di Batistuta e Oliveira. Comunque si può dire che, almeno negli ultimi 25 anni, i gigliati hanno spesso steccato nella prima partita fuori casa. Chiudendo con i ricorsi storici, i locali non vincevano con i viola al “Via del Mare” da un po' di tempo: 14.10.2001 (4-1); invece i gigliati non sbancano Lecce da qualche anno in meno: 21.09.2005, 1-3. Intanto ieri sera si è giocato  Fiorentina   Lazio   ed il finale è stato uno sconfortante 1-2. Purtroppo per impegni di lavoro, il simpatico turno 14-20, non ho potuto vedere la partita e quindi mi sono limitato all'ascolto della radio che diffondeva la cronaca di David Guetta. Poi riallineando l'emozioni con la visione della sintesi filmata mi sono... incazzato ancora di più! A dire il vero il rigore era un po' dubbio, ma l'importante è averlo realizzato; gli avversari hanno però pareggiato alla mezz'ora in maniera un po' fortunosa. Gilardino avrebbe anche marcato, ma era scattato in leggero fuorigioco; infine Vargas ha tirato un sinistro terrificante al volo che ha dato solo l'illusione del gol. Nella ripresa la musica non è cambiata: viola ancora in calo e ospiti via via in crescendo; anche il loro raddoppio è stato un po' casuale: tiro di Hernanes fra una selva di maglie, deviazione di Frey e palla sui piedi di Kozak che solo come un baco appoggia comodo in rete. La reazione è stata più rabbiosa che lucida, solo alla mezz'ora Babacar poteva battere dal limite e l'ha fatto in maniera sbilenca tanto da mettere il pallone in braccio al portiere! Nel successivo quarto d'ora niente di niente: grinta prossima allo zero, gente che camminava invece che correre, idee nulle... che tristezza. I numeri, seppure molto iniziali perchè siamo solo alla terza giornata, sono sconfortanti: un pareggio (l'1-1 all'esordio con il Napoli) e due sconfitte consecutive; per di più quella con la Lazio è stata in rimonta dal provvisorio vantaggio. Prima di chiudere voglio segnalare che Libor Kozák è entrato nel club dei “giocatori che hanno marcato la prima rete in serie A grazie la Fiorentina"; complimenti Libor, sei in buona e numerosa compagnia... I biancoazzurri non vincevano a Firenze da oltre quattro anni: 19.02.2006, anche allora 1-2; da allora i gigliati in casa avevano vinto per tre volte consecutive. Adesso dopo aver scritto, come al solito tanto e forse anche a vanvera, ecco le prossime gare,:  Genoa  1893 (4) Fiorentina (1)1-1alle 20:45 di mercoledì 22, primo turno infrasettimanale per la quarta giornata;  Fiorentina (2)  Parma  (5)2-0alle 15 di domenica 26. Mercoledì 8 al “Marcello Melani” si è disputata  Us Pistoiese 1921  PesciaUzzanese , ritorno del primo turno della Coppa Toscana d'Eccellenza. Come volevasi dimostrare, gli arancioni hanno eliminato i pesciatini con un "classico" 2-0; dopotutto avevano vinto anche all'andata. Domenica 12 allo stadio degli Oliveti di Massa, per la seconda giornata di campionato, si sono sfidate  Massese  e  Us Pistoiese 1921  come accadeva fino a qualche anno fa in serie C . Il risultato finale è stato un altro 0-2. Come ben sapete, salto subito ai ricorsi storici: l'ultima volta degli arancioni nello stadio massese risale a non troppi anni fa; era il 21 Ottobre 2007, ottava giornata d'andata del campionato di C1 girone B. I bianconeri locali vinsero di misura con un gol di Pippi dopo soli 9’ di gioco; se volete proprio farvi del male cliccate qui e leggete cosa scrissi a suo tempo... eheheh. Rammento che l'ultima vittoria degli arancioni a Massa risaliva al 09.02.1986, 21ª del campionato di C2: 2 a 1 (vantaggio locale di Garbuglia al 58’ e doppietta di Tortora al 66’ e 88°). Infine ecco il computo aggiornato dei quarantadue precedenti: 18 vittorie, 14 pareggi, 10 sconfitte; 59 gol fatti e 34 subiti. Non avendo altro da scrivere, vi indico le prossime gare degli arancioni:  Us Pistoiese 1921 (6)Albinia(1)4-0fra due ore e mezzo allo stadio “Alfredo Pagni” di Peccioli, terza giornata d'andata;  Real Castelnuvo (5) Us Pistoiese 1921 (9)0-1alle 15:30 di mercoledì 22, primo turno infrasettimanale della stagione;  Us Pistoiese 1921 (12,prima)Pro Livorno Sorgenti(8,terzo)3-0alle 15:30 di domenica 26 nello stadio comunale “Simone Redini” di Cascina. Infine eccoci alla sezione neroverde: l'esordio in campionato al Comunale di Maliseti ha visto l'Aglianese pareggiare per 2-2. Ma il risultato lascia l'amaro in bocca perchè Rinaldini, autore di una doppietta (a fine prima frazione e al 15’ della ripresa), si è fatto espellere. Così i locali che erano passati in vantaggio al 30’, hanno trovato il pari con il neoentrato Castrogiovanni ad un minuto dal novantesimo. Se volete leggere la cronaca-commento di ‘mosk65′ per il sito ufficiale del Maliseti cliccate qui. Mercoledì 15 l'Aglianese è tornata a giocare nel pratese, precisamente al “Paolo Paglieri” di Tavola. Mister Pieri per la questa gara di Coppa Toscana ha deciso di schierare i giocatori più giovani della rosa a disposizione. Il risultato finale è stato uno 0-0, di cui non so assolutamente niente. Visto l'1-2 subìto in casa nella prima giornata con lo Zenith, i neroverdi sono dunque eliminati dal torneo. Eccoci così alle prossime gare, ormai solo di campionato: Aglianese(1)Poggio a Caiano(3)1-3alle 15:30 di oggi, seconda giornata; Tavola 1924(3)A.(1)1-1alle 15:30 di domenica 26. Anche per oggi è tutto, ci si ribecca per il mio onomastico... indovinate quando. Saluti e buon inizio di settimana da ‘Br73′ Raffaele.

 P.S.  Della nuova visita di Gheddafi a Roma è già stato scritto di tutto, e di più; è curioso come loro [gli islamici] intendano il proselitismo: un leader, pardon dittatore, può venire in uno stato a maggioranza cattolica e imporre il credo islamico ad una platea di giovani donne, arruolate a spese di noi contribuenti. Naturalmente costui ha detto quello che gli passava per la testa, al massimo ha "tollerato" qualche domanda a tema e implicitamente aveva preteso l'assenza di contraddittorio. Dal primo all'ultimo giorno l'autorità italiane sono rimaste a sua disposizione, rigorosamente a π/2 eheheh. Meno male che ha fatto alla svelta ed è tornato da dove era venuto. Qualche settimana fa un peschereccio siciliano — che navigava in acque internazionali — è stato mitragliato da navi pagate da noi, cedute ai libici ed armate da loro. Perchè? semplice:  Gheddafi ha deciso che fino a 75 miglia nautiche dalle coste il mare è suo! Sono altresì sicuro che ‘il beduino’  ad altri paesi del Mediterraneo [il Mare Nostrum dei Romani] non si sogna nemmeno nell'anticamera del cervello di imporre certe assurde pretese. L'asservimento dell'Italia, arrivato quasi alla sudditanza, nasconde uno scambio: importanti industrie edili e meccaniche costruiranno autostrade, infrastrutture, industrie e la Libia ci fornirà combustibili fossili fino al 2045 cercando di limitare lo sbarco dei clandestini in Italia. Il do ut des andrà avanti finchè...

 P.S. del 20.10.2011  Oggi Muammar Gheddafi è stato catturato e subito ucciso a Sirte, l'ultima roccaforte dei lealisti dove si era rifugiato.

 P.P.S.  Nel pomeriggio di lunedì 13 Norman Zincone, un dottorando di 27 anni, si è ucciso lanciandosi dal settimo piano dell'edificio della Facoltà di lettere e filosofia di Palermo. Al padre ha lasciato un biglietto con scritto:  La libertà di pensare è anche la libertà di morire. Mi attende una nuova scoperta anche se non potrò commentarla  e poi ha fatto la sua scelta, lucida e definitiva. Norman si era laureato con 110 e lode per poi proseguire in un dottorato di ricerca della durata di tre anni senza borsa di studio. A Dicembre questo incarico sarebbe terminato come, ancora prima di iniziare, la sua carriera universitaria. Infatti i suoi professori, di ruolo da chissà quanti anni, a cui si era rivolto l'avevano già avvertito: in questo ateneo non c'è posto per te. Il padre di Norman ha definito il gesto di suo figlio come un "omicidio di Stato". Il responsabile di questo suicidio, e di tante vite precarie, è un sistema decennale, esteso, granitico, spietato che favorisce una minoranza di raccomandati. Come Saturno questo Stato si mangia i propri figli, e come la divinità greca, lo fa nel timore che questi possano un giorno prendere il potere. Ma a differenza del mito temo che non ci sarà nessun Giove (salvato dalla madre e nascosto a Creta) che torna, detronizza il padre e libera i fratelli inghiottiti. Normam era fidanzato, voleva sposarsi e per questo ogni estate sgobbava come bagnino a nero per 25 euro il giorno! Forse l'ultimo esame per l'abilitazione a giornalista pubblicista da sostenere ad Ottobre gli pesava ancora di più. Il 24 su Repubblica è uscita un'inchiesta sulla Parentopoli dei prof e le grandi dinastie degli atenei ¦fonte¦. Leggendola mi è ha colpito mente il finale, che suona proprio beffardo per Norman: A Udine, dopo la fusione tra ospedale e università, sono stati nominati i nuovi direttori di dipartimenti. Nessuna sorpresa: i manager, ben pagati, sono tutti baroni di lungo corso come l'ultrasettantenne Fabrizio Bresadola, che ha piazzato il figlio Vittorio, la nuora Maria Grazia Marcellino e un altro figlio, Marco. Laureato in Filosofia ma non per questo escluso: insegna storia della Medicina. Facile la vita; vero Marco, Maria Grazia ma anche Vittorio? Per il sig. Bresaola ho solo compassione: gente come lui ha rovinato e continua a rovinare questo Paese; ovviamente potrà farlo finchè vivrà, e poi...

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