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domenica 17.10.'21, 12:00
Salve, come va? immagino che se siete vaccinati/immunizzati non avete
rotto le scatole a chi non lo è, giusto? Analogamente la "minoranza", i novax
no-green pass, mica fanno altrettanto: chiamano all'adunata sediziosa,
minacciano di bloccare tutto e pretendono pure il tampone gratuito! Intanto il
‘fronte del porto’ triestino non sembra così unito; se costoro vogliono portare
avanti una protesta non-violenta ad oltranza imparino da
Solidarność. Il 14.08.1980 gli operai, guidati da Wałęsa, bloccarono
i cantieri navali di Danzica; alla fine ottennero quello che volevano [leggi].
Allora
vinsero gli operai, e lo fecero mantenendo
la paga (anche grazie alla Chiesa ed al ‘blocco dell'Ovest’). Una specie di "cassa
dello sciopero" in Italia esiste, ma come eccezione: vedi il sindacato di
base con la GKN. Tornando alle proteste contro
vaccini & greenpass, per E. L. seguire «le
piccole minoranze sfasciste»
non darà al Paese «un futuro
migliore»; una volta tanto
sono d'accordo con il segretario del Pd. Si consideri <<sfascista>>
chi nelle forze dell'ordine aderisce ai novax; ha giurato sulla Costituzione che
considera prevalente il diritto alla salute. Nel proprio lavoro, un/a
operatore/ice affronta il rischio di farsi ammazzare. Come può avere paura di un
vaccino? In particolare i Cc, essendo per
definizione militari, si sono fatti inoculare chissà quanti vaccini; adesso si
lamentano perchè non possono alloggiare nelle stazioni-caserme sparse sul
territorio? Stiano a caso allora, punto. Ricordo a lor signori, ma anche signore
(tipo l'ancora
vicequestore
Alessandra Nunzia Schilirò)
che chi ha giurato come tutore dell'ordine, deve dimostrare un comportamento
irreprensibile anche fuori servizio. Opporsi ad un articolo della Costituzione,
quello che sancisce il diritto alla salute, mi sembra una violazione bella e
buona... Passando ai
numeri del covid,
questi sono quasi tutti in miglioramento (eccetto l'Rₜ
in leggerissimo aumento); negli ultimi giorni sono aumentate le
cosiddette prime dosi: almeno 50mila! Ovviamente è aumentato anche il numero dei
tamponi; ma poi lor signori/e — che si fanno tamponare ogni due giorni
spendendo decine d'euro piuttosto che farsi vaccinare gratuitamente — non si
lamentino se devono rimanere a casa. Per fare questi test serve tempo, materiale
e personale; inoltre ci sono delle precedenze, e quindi se ne facciano una
ragione. Contando la popolazione over 12, l'81% è completamente
vaccinato; si potrebbe togliere l'obbligo della mascherina al chiuso, e
quindi anche sui luoghi di lavoro, intorno al 90%. L'extrema ratio della
vaccinazione obbligatoria deve rimanere tale; invocarla come ha fatto la Cgil
serve solo ad esacerbare gli animi, già esacerbati eheheh. Non ci sarebbe molto
da ridere anche perchè, ancora una volta, si sono mostrati i limiti della
ministra Lamorgese. A suo dire, nel question-time, non si è provveduto a fermare
Giuliano Castellino — che pur sottoposto a daspo — istigava la folla in piazza!
Non voglio nemmeno pensare che la Digos abbia "concesso" a quella masnada di
facinorosi/e l'avvicinamento alla sede della Cgil; ma non me ne meraviglierei
considerando l'appartenenza politica prevalente nella ‘polizia politica’...
Sperando che non venga a farmi visita all'alba, segnalerei una violazione al
cosiddetto silenzio elettorale: all'adunata dei tre sindacati confederali a
Roma c'erano dei cartelli a favore di uno dei due sfidanti al ballottaggio.
Magari potrebbe accadere che il candidato della destra Michetti, avanti di
quattro punti, venga surclassato; chissà. Eliminare politicamente l'avversario
non è molto democratico; certamente è doveroso sciogliere l'organizzazioni
politiche neofasciste, ma chiedere di fare altrettanto per Fdi mi sembra
eccessivo. Il fulvo vicepresidente del Pd l'ha chiesto perchè la Meloni
<<sarebbe fuori
dall'arco repubblicano>>;
ma piuttosto è lui di fuori.
Passando adesso ai numeri del
covid nel mondo, questi sono ulteriormente in calo: 241,12M e
4,910M. Rispetto a sette giorni fa l'"aumento" è rispettivamente di 2,64 milioni
e 46mila. Considerando la classifica delle nazioni con più morti, segnalo la
Russia che ieri ha superato quota mille in un giorno! E' un continuo crescendo
da fine settembre, quando ne morivano almeno 850. La percentuale di popolazione
immune è quasi del 32%; praticamente i due terzi (circa 100 milioni) sono
scoperti!! Il
loro vaccino nostrano sembra che sia
efficace all'81% nel ridurre l'ospedalizzazione
[leggi];
ma intanto continuano l'importazioni Pfizer e AstraZeneca... Il "record" di
morti giornalieri è tuttora degli Stati Uniti: almeno mille dal 10 agosto; il
picco di 2633 fu toccato un mese fa, poi da allora è in lento calo (1746 ieri).
Durante la cosiddetta seconda ondata, da dicembre 2020 a febbraio 2021, fu
superata più volte quota 4000! In Romania la situazione permane critica sia come
pressione ospedaliera e contagi giornalieri
[leggi];
nel
Regno Unito i contagi giornalieri sono oltre 40mila.
I motivi? aver tolto ogni tipo di restrizione da circa tre mesi; i greenpass non
sono obbligatori per legge, inoltre i test antigenici (gratuiti) vengono spediti
a casa! Che pacchia sarebbe per il 10-20% della popolazione che è contrario a
vaccini & ‘certificato’
eheheh.
Adesso passerei alle
notizie
di vario tenore provenienti dal mondo: tre
settimane dopo il
voto — che ha disegnato il
Bundestag — ci potrebbe essere una coalizione che governi entro
Natale. Infatti
Die Grünen hanno dato l'assenso al
"semaforo", cioè
socialdemocratici-liberali
democratici
(e per l'appunto)
verdi. La maggioranza non è fissa poichè il numero dei deputati è
598, più un numero che varia ad ogni tornata elettorale. L'attuale ‘‘Dieta
feredale’’/Bundestag per i prossimi quattro anni ha 736; quindi il quorum per
governare è fissato a 368.
Il cancelliere dovrebbe essere il socialdemocratico Olaf Scholz
¦fonte¦.☼I
rapporti fra Cina e Taiwan sono ormai ai minimi termini tanto che
s'ipotizza un'invasione dell'isola
di Formosa. Ricordo che era parte dell'impero giapponese; al suo
dissolversi con la resa incondizionata, passò a ciò che restava della cosiddetta
Repubblica di Cina. A firmare il trattato di
San Francisco del 1951 però non furono invitate né la "nuova"
Repubblica di Cina né la
RPC, entrambe proclamate nel 1949. Quando il
trattato entrò in vigore, nel 1959, la cessione di Taiwan e delle Isole Penghu
cadde nel nuovo perchè non era specificato quale stato dovesse essere sancito
sovrano di quei territori. Gli indipendentisti di Taiwan sancirono così
l'"autodeterminazione" in base all'articolo 77b della Carta delle Nazioni Unite.
Saltando all'immediato presente in quei luoghi, il cui spazio aereo è stato
violato più volte da caccia cinese, segnalo questa vicenda di contrasto per così
dire ittico: a Matsu (arcipelago taiwanese ad appena 9 km dalla Cina
continentale) da mesi il cielo notturno è verde fosforescente! Perchè? I
pescatori cinesi di calamari, abbondanti in quelle acque, usano lampade verdi
molto potenti per attirare i cefalopodi in superficie. La richiesta enorme
impone una pesca intensiva: una barca può pescarne 180 kg! Però vengono lasciate
tonnellate di esche e trappole; in più i fondali sono dragati per prendere la
sabbia, necessaria ai cantieri edili.
►
Domenica 3, nel posticipo pomeridiano, la ‘Viola’ ha perso
1-2
in casa con il Napoli. La notizia che
Vlahović non
vuole rinnovare il contratto, nonostante l'offerta della società, ha
scombussolato l'ambiente. Commisso, avendo perso la pazienza, ha
messo praticamente giocatore & procuratore spalle al muro. Il patron ha
ricordato che uno dei primi stipendi quando iniziò a lavorare negli Stati Uniti
ammontava a
<<800
dollari a settimana>>...
Il "piano" è quello di evitare un altro caso Chiesa;
Dušan ha tempo fino ad anno nuovo per cambiare idea; può sempre dare il
benservito a Darko Ristic e firmare il rinnovo. A suo tempo lo disse che quando
mi propongono il contratto, lo firmo; non si nasconda dietro un dito; se vuole
rimanere a Firenze, e magari vincere qualcosa, basta solo firmare;
semplice no? Italiano ha dovuto fare a meno di Castrovilli che uscì malconcio
dopo quella botta sul palo a Marassi con il Genoa; il recupero si è allungato
per "complicazioni" al trauma addominale subito. Tornando alla gara di domenica
3, i viola sono passati in vantaggio al 28’ con Martínez
Quarta
che gira al volo una palla appoggiatogli da Vlahović! Lo stesso
giocatore però al 38’ si fa superare in corsa da Osimhen; l'azzurro (in maglia
rossa) era stato lanciato dalle retrovie. Il fallo c'è tutto; così
l'arbitro indica il dischetto e sventola un
cartellino.
Insigne batte a mezz'altezza;
Drągowski para con un mano,
ma la palla rimbalza ad un paio di metri dalla
linea;
lì — portiere e attaccante — quasi si "scontrano", questi usa letteralmente
la testa perchè gli fa sbattere il pallone sui guantoni. Infine Lozano
realizza con un bolide sotto la traversa! Drągowski invoca il fallo in attacco,
ma il var non è di questo avviso... Il primo tempo si chiude con una rovesciata
di Osimhen che sfiora il palo. La ripresa si apre con il vantaggio ospite:
Zielinski, su punizione defilata alla trequarti destra, mette di mancino un
pallone perfetto; Rrahmani anticipa tutti e batte Drągowski di testa.
Nell'occasione, la difesa gigliata compie prima un errore di
posizionamento, lasciando un avversario libero, e poi non fa la
diagonale. La reazione viola è rabbiosa, ma non crea particolari
occasioni per il pari anche perchè nessun gigliato tira in porta... Nel
contempo il Napoli sfiorava per due volte l'1-3. Italiano
ha effettuato i cinque cambi: Sottil per un deludente
Callejon; Torreira per un altrettanto nullo Pulgar ed infine Benassi Kokorin
Maleh. Al
triplice fischio il pubblico non ha applaudito la squadra come invece era
accaduto dopo la sconfitta con l'Inter. Si è poi saputo che verso dei giocatori
ospiti sono state urlate frasi offensive e razziste. L'aver individuato il solo
responsabile probabilmente eviterò la squalifica del campo; intanto costui è
bannato a vita
dallo “Franchi” (quindi oltre il daspo da cinque anni). Prima o poi
accadrà che lo stesso modus operandi venga applicato anche verso le curve, vedi
quella di Bergamo durante Atalanta-F; allora tantissime "persone" insultarono
Vlahović con frasi vergognose tipo
<<zingaro
di mer...>>.
Le condanne devono essere immediate, senza alcuna giustificazione diretta o
indiretta; se poi si dovesse arrivare alla sospensione del match, anche meglio.
Ricordo che il regolamento prevede l'espulsione per il giocatore che
battibecchi con il pubblico avversario; quindi i ’padroni del vapore’ — che
magari mai hanno calcato un campo di gioco — cambino le regole perchè proprio
non si può sentire che un giocatore sia espulso se viene offeso solo perchè ha
un colore diverso della pelle oppure è nato in un posto particolare. Tornando
alla gara persa con la capolista (a punteggio pieno), le sconfitte casalinghe
sono già kl j due; quindi la media inglese viene penalizzata di quattro.
Considerando le vittorie esterne (tre), e la sconfitta all'esordio
dell'Olimpico, la m.i. è -2. Nella sosta molti giocatori nazionali sono stati
impegnati: la Serbia di Vlahović è prima nel girone A, un punto avanti al
Portogallo che ha comunque una partita in meno; l'attaccante serbo ha realizzato
il gol-vittoria in Lussemburgo ed una doppietta con l'Azerbaigian. I
sudamericani Nico Gonzalez, Martinez Quarta, Torreira e Pulgar hanno giocato in
settimana
[leggi];
solo ieri si sono tornati a Firenze. La
Nazionale
è stata impegnata nelle
fase finale di Nations League, fra Torino e
Milano; gli azzurri sono stati sconfitti in semifinale dalla Spagna che così
messo fine alla striscia di 37 gare utili. Secondo la classifica Opta, è
record assoluto visto che il Brasile si fermò a 36 nel periodo 1993-1996
¦fonte¦.
Passando adesso ai gigliati-ex-azzurri, Castrovilli sembra finalmente sulla via
del recupero; il ritorno in campo è previsto dopo la prossima sosta della
Nazionale (quindi F.-Milan del 20 novembre). Il giocatore, tecnicamente in
convalescenza, ha pubblicato sui social foto (di lui e della prossima sposa) a
Venezia. L'ex miss Italia 2017 si è "difesa" dagli attacchi dei ‘leoni da
tastiera’; poi la società ha emesso anche un
comunicato. La vicenda è stata
gestita male dal punto di vista mediatico, poco ma sicuro. La
vicenda è stata
gestita male dal punto di vista mediatico, poco ma sicuro.
Preferisco non aggiungere altro; prossima gara, di nuovo in
Laguna
dopo quasi vent'anni, con
finalmente al seguito una nutrita presenza degli
ultrà:
Venezia(5)—F.(12)║1-0║sintesi│domani20:45,
g. 8.
◄►
Sono ancora così incazzato che lo scrivo subito: due gare, due
sconfitte (1-2)
e (0-1)
e
quindi zero punti.
Proprio quest'ultima, giocata ieri, è stata
persa al 95°!.
Inizierei da Pistoiese-Teramo di
sabato 3; gli
ospiti, in formazione dice rimaneggiata, fanno due gol (su altrettanti)
occasioni nel primo quarto d'ora: Viero al 7’ e poi Malotti. La reazione
degli arancioni è immediata, ma il tiro di Pinzauti in area piccola viene murato
da un difensore; poi la gara torna nel torpore, a tutto vantaggio degli
ospiti... Solo al 39’ la Pistoiese si ridesta: Pinzauti tira dal limite
costringe il portiere alla deviazione in angolo; sulla battuta di questi, svetta
Gennari
che dimezza le distanze.
La ripresa inizia con un altro infortunio
per i ‘diavoli’: Rosso — dopo Viero nel primo tempo — chiede il cambio;
per uscire deve
farsi sostenere... L'emozioni non sono molte: prima Bernardotto si vede murare il tiro da un'ottima
uscita di Pozzi; poi da un cross in area, né Vano né Romano non riescono
a deviare. Fra tutti i cambi decisi da Sassarini, solo l'ultimo (quello di Ubaldi)
potrebbe essere "decisivo": il centravanti di Terni, ceduto in prestito dal
Pisa, serve Romano; peccato che il mediano di Cercola s'allunghi la palla appena
entrato in area grrr. I minuti di recupero non servono a molto, e
così arriva la terza sconfitta consecutiva in casa. Non saprei cosa abbia
detto Sassarini; però riporto le frasi del ds Stefanelli: «Dobbiamo
darci una svegliata e cambiare la nostra mentalità, perché una squadra che vuole
salvarsi non può permettersi questo atteggiamento»;
«è
giusto che ciascuno si faccia un esame di coscienza»
ed infine «Sassarini?
Per quanto mi riguarda la guida tecnica non è in discussione».
Direi di passare alla gara di
ieri,
il derby in casa della Carrarese. Sassarini — forse perchè le
sensazioni erano positive — ha optato
per una difesa a tre; Valiani (al rientro dopo diverso tempo) trequartista e
Vano-Martina in avanti. Voglio far presente che i vari Sottini, Tempesti, Ubaldi
sono rimasti in panca per tutta la gara... A scanso di equivoci, i tiri verso la
porta in tutta la gara sono stati due: Valiani al 14’ gira un pallone che il
portiere blocca a terra; al 33’ Castellano con un bolide dalla distanza sfiora
la traversa. Gli apuani invece hanno colto un incrocio dei pali clamoroso al 21’
su punizione di Battistella; la ripresa è stato un
monologo
con continui attacchi e possesso palla; la linea difensiva arancione
corre due seri rischi al 49’ e 51’, ma fortuna che Pasciuti sbaglia un rigore
in movimento e Doumbia tira addosso a Crespi! Al 95°, ultimo minuto
di recupero, quando già sembra fatta per gli arancioni, Sabotic — per rinviare
un cross in area — svetta maldestro facendo torre nell'area piccola dove
Energe mette in rete su rovesciata! L'attaccante di Afragola, tesserato in
estate dalla locale squadra, dovrebbe proprio ringraziare Sabotic per il suo
primo gol nei Professionisti... Il 27enne difensore montenegrino aveva iniziato
benino la stagione: gol della bandiera a Cesena in Coppa Italia, ma poi aveva
avuto qualche problema tanto da esordire solo alla quarta giornata con la
Reggiana. Da uno che ha giocato sette stagioni consecutive in serie C, fra Carpi
Pisa Reggiana, ci s'aspetterebbe di più; invece nell'ultime due gare ha due
gol sulla coscienza. Questa sconfitta in extremis, terza in trasferta e
sesta totale, costa un punto che si peserà (la "metà" dei due persi al 90’ in
Pistoiese-Grosseto 1-1 eheheh). Altra nota statistica: continua il
tabù-Carrarese; l'ultima vittoria allo stadio apuano fu lo 0-1 del 09.11.1997;
fu Pierotti a realizzare un rigore dopo 1’ di gioco. Da allora quindi solo
pareggi e sconfitte; mi piacerebbe sapere quanti altri "campi tabù" ci sono fra
le squadre del girone... La
situazione in classifica
adesso è davvero
plumbea: penultima posizione insieme alla Fermana con
cinque punti; solo la Viterbese ne ha fatti meno (tre). La media-punti è di
0,625; ma in casa è agghiacciante: 1/4! Per farmi del male, ho conteggiato
vittorie/pareggi/sconfitte dalle stagione 2014-15 (quella del ritorno in serie C
dopo la retrocessione & fallimento del 2009). Delle 257 partite, esclusa
l'unica post-season [il
playoff con la Carrarese del maggio 2018 perso 0-5], ecco la
ripartizione: 64V, 85P, 108S! Le sconfitte rappresentano il 42%!!
Avete letto bene, la riprova sono le altre percentuali: quasi il 25% di vittorie
e 33% di X; praticamente la Pistoiese vince solo una volta ogni quattro... In
cinque stagioni, su sette, le sconfitte sono stati maggiori/uguali ai pareggi;
inoltre in due campionati i rovesci hanno superato quota 20!!! I sette
campionati dal 2002-02 (quello dopo la retrocessione dalla serie B) al 2008-09
(concluso con la retrocessione e poi il fallimento) sono stati un po' più
equilibrati come uno-ics-due: 240 gare, 69V 89P 82P [rispettive percentuali
del 29% 37% 34%]. Comunque sia, il numero delle vittorie fuori casa si contano
sulle dita di una mano visto che solo nel 2003-2004 si arrivò a quattro...
Nemmeno nella successiva stagione, quella dei playoff sfiorati al sesto posto,
andò meglio: solo tre vittorie lontano da Pistoia con quindi mesi e mesi di
sconfitte e pareggi. Il campionato della retrocessione, 2008-2009, vide solo due
affermazioni corsare; idem nel 2014 e 2015; infine solo una nel 2017-18 e
2020-21! Ricapitolando, dal 2002-03 al 2008-09 la percentuale di vittorie
esterne sul totale è stato del 31% [21/69]; nei sette campionati dal 2014-15 a
quello scorso, concluso con la retrocessione e poi ripescaggio, è andata anche
peggio: 26% [17/64]! Curiosamente in questo inizio di stagione è del 100% poiché
l'unica vittoria è il 2-0 a Vis Pesaro eheheh. Sono numeri orripilanti da
squadre ultime in Terza categoria, sotto la quale non si può scendere. Un
precedente di una squadra professionistica potrebbe essere il Palazzolo che in
tre campionati fra serie C1 e C2, dal 1993-94 al 1995-96, vinse solo sei volte:
tre in C1 (1993-94; retrocesso e poi riammesso), due ancora in C1 ed infine una
nella C2 1995/96. Per la cronaca, nel girone C di serie D 1996-97 conquistò zero
punti, su trentaquattro partite! Andò "meglio" in Eccellenza Lombardia: 7
vittorie, 14 pareggi e 14 sconfitte; retrocessione in Promozione come penultima.
Attualmente la sua denominazione è Pro Palazzolo e in milita in Eccellenza.
Tornando alla derelitta ‘Olandesina’, sentendo le dichiarazioni dell'ancora
allenatore Sassarini viene voglia di prenderlo a nocchini: «devo
dire che i ragazzi hanno fatto un’ottima prestazione» (?); «secondo
me potevamo anche vincerla»
(difficile, tirando verso la porta due volte); «Secondo
me la squadra ha fatto difensivamente e collettivamente parlando un grande salto
di qualità dove negli ultimi trenta metri abbiamo fatto meglio rispetto alle
precedenti partite». Dulcis in fundo, ecco la dichiarazione del "team
manager" Ferrari junior: «È
importante dire che l’ambiente è unito e ha piena fiducia nello staff e nella
squadra». C'è altro da aggiungere? Prossima gara, un'altra
trasferta in Romagna:
Imolese(14)—P.(5,penultima*)║1-1║servizio│“pagelle”│mar. 1921:00,
g. 10.
*con la Fermana.
◄►
L'ultime due gare dell'Aglianese hanno visto prima una beffarda sconfitta
casalinga allo scadere (1-2)
e poi un pari in trasferta (1-1).
Domenica 10
sono scesi in campo i neroverdi (chissà perchè in
maglia)
ed i nerazzurri del Real Forte Querceta. L'emozioni sono iniziate fin da subito
con Kouassi che mancava il vantaggio su errato disimpegno in area ospite; poi al
4’ Pegollo mette in rete un assist del talentuoso
Di Paola. Questi è davvero scatenato; prima
impegna seriamente Ricco su calcio d'angolo e poi vede il suo tiro a botta
sicura respinto dall'estremo difensore neroverde. Avendo mancato per due volte
il raddoppio; ecco beffardo il pareggio: Kouko incoccia la traversa e
Giordani
è il più lesto ad appoggiare in rete con un colpo di testa! La ripresa è
ugualmente vivace: Ricco respinge un insidioso pallone su calcio d'angolo;
Kouassi con una sventola sfiora l'incrocio. Venturi, dopo aver cambiato
al quarto d'ora Zanon per infortunio, al 60’ opta per il doppio cambio
Kouassi-Brega e Shehu-Romeo. I neroverdi hanno le migliori occasioni: Kouko
serve Artioli, anticipato di un niente dal prodigioso Adornato; all'81’ Kouko su
un lancio lungo devia sottomisura, ma Adornato si supera! Infine al 93° —
su lancio del portiere — arriva il beffardo 1-2 segnato da Di Paola (208°
gol in
carriera, quasi tutta nei Dilettanti). Vi
confesso che quando l'Aglianese subisce gol nei minuti di recupero, quasi mai
guardo l'azione; ancora oggi
mi girano a mille
eheheh. Onestamente gli ospiti hanno meritato la vittoria per
l'occasioni, e quanto espresso in campo; potevano vincere lo scorso campionato,
ma all'88° e 91° (ancora Giordani su rigore e poi Russo) lo impedirono. La prima
sconfitta casalinga, e stagionale,
costa un -2 nella media inglese;
inoltre la vetta si è allontanata visto che Mezzolara e Rimini hanno vinto.
Sabato 17
sul campo di Fidenza si è giocato Borgo San Donnino–Aglianese,
anticipata di un giorno poiché ci sarà un turno infrasettimanale.
Zanon non ha recuperato dall'infortunio, così Venturi al suo posto ha
fatto giocare Ponzio; Kouko e Kouassi sono andati in panchina. Il primo tempo ha
visto i locali in
maglia
mettere sotto i neroverdi; al 45’ è arrivato il meritato vantaggio dei
locali: Rossi scodella in area dove Salami, anticipando Ponzio, batte Ricco con
un destro al volo. Davvero una bell'azione, ed un bel gol. La ripresa inizia con
Brega, che scattato in contropiede, arriva in area e batte verso la porta; ma il
suo tiro da posizione defilata viene bloccato dall'estremo difensore. Al 74’ l'Aglianese
pareggia: calcio d'angolo, mischione in area e Frattini respinge un tiro
sottomisura; però la palla carambola su
Brega
che appoggia in rete! Al 77’ quasi arriva il clamoroso 1-2: Brega serve
di tacco Kouko — che girandosi nello stretto — tira radente su Frattini!! Prima
dei triplice fischio finale i locali fanno venire i brividi a Ricco con due tiri
da distanza siderale, che però mancano il bersaglio di poco. Dopo il rovescio
beffardo con il Forte Querceta, questo punto dà morale poichè evita la seconda
sconfitta consecutiva. Se ci fosse stato un pizzico in più di fortuna poteva
arrivare anche la vittoria; così si sarebbe potuto mantenersi in scia allo
scatenato Rimini (solitario in vetta anche grazie all'inaspettata
vittoria della Correggese a Mezzolara). Alla truppa neroverde forse manca un
fantasista alla Bellazzini;
Kouassi ha i numeri, però talvolta sembra un po' precipitoso e perde dei
pallonacci grrr.
Sperando
di non essere stato troppo severo con il centrocampista della Costa d'Avorio,
indico la prossima gara:
A.(11,quarta)—Correggese(7)║2-1║servizio│mer. 2015:00,
g. 7.
◄►
La prima gara ufficiale della Ferruccia, l'andata di Coppa provinciale
giocata
sabato 9
al “Fiorello Franchi” contro lo Sporting Casini è terminata
0-0.
Per quello che ho visto il
risultato è giusto
anche se gli arancioneri hanno colto un palo clamoroso con Petazzoni
nel primo tempo. Ma a parte questa "fiammata", non ci sono sono state altre
occasioni pericolose in area. Quindi il passaggio del turno è rimandato al
ritorno da disputare il prossimo mese. Invece l'esordio in campionato,
sabato 16
al “Filippo Raciti” di Quarrata contro i locali dell'Olimpia è stato al
cardiopalma. Sono arrivato in ritardo e quindi mi sono perso lo 0-1 segnato da
Petazzoni!
Però ho fatto appena in tempo a vedere l'arbitro sventolare il
cartellino
a Savino che aveva rifilato una gomitata all'avversario che gli aveva
fatto fallo. L'arbitro — che era nelle vicinanze — non ha avuto scelta [dal suo
referto, il giudice sportivo ha deciso tre giornate di qualifica!]. In dieci gli
ospiti hanno dominato sfiorando più volte il raddoppio; peccato che all'ultimo
minuto di recupero del primo tempo sia arrivato il pari dell'Olimpia con Nannini.
Nell'occasione i ragazzi di Stefanini si sono fatti sorprendere in contropiede:
errore su battuta di una punizione alla trequarti, palla recuperata dai locali,
azione veloce, passaggio in mezzo, respinta corta del portiere Boccardi e 1-1.
Sinceramente pensavo che nella ripresa si sarebbe perso visto che
subire gol prima dell'intervallo è una mazzata.
Invece i giocatori ferrucciani, in dieci dal 12’, tengono in campo non
disdegnando
d'attaccare; l'unico vero pericolo della ripresa è stato sventato sulla linea di
porta! All'85° il numero 7 subisce fallo, ma l'arbitro non è dello stesso
avviso. Jakaj protesta ed il signor Fabio Batini l'ammonisce; il giocatore
albanese seguita, e così viene mandato negli spogliatoi! Il direttore di
gara non ha calcato la mano nel referto visto che il giudice sportivo comminerà
due giornate (secondo me poche, visto le proteste reiterate, il fare minaccioso
contenuto a stento dai compagni). Però il fischietto ha sulla coscienza la
mancata espulsione di un giocatore quarratino per un fallo di reazione, simile a
quello di Accardo. Spero che questo personaggio arbitri il meno possibile in
Terza perchè è una vera e propria sciagura; consiglio il designatore di
retrocederlo nei campionati amatoriali. Tornando alla gara, in undici contro
nove, i locali si sono gettati all'attacco; ma all'89° è accaduto l'incredibile: ripartenza degli arancioneri e fallo al limite, defilato sulla destra. Della
battuta — ideale per un mancino — se ne occupato
Benventuti;
tiro teso, deviazione e portiere
superato!!! Immaginate la gioia di chi ha seguito la squadra fino alla
"lontana" Quarrata; l'arbitro, per confermare la sua scarsità, ha espulso un
dirigente che aveva commesso una gravissima violazione al Regolamento: entrato
in campo per esultare... Comunque sia, i cinque minuti di recupero sono
trascorsi lenti ma non lentissimi; la difesa guidata da un superbo Parlanti, ha
retto come anche il centrocampo dove sono spiccati Ferri e l'unico gemello Dei
Innocenti Livi in campo; ovviamente vanno segnalati anche: Galardi, Nastri,
Costa D., Petazzoni ed i subentrati Benvenuti, Gariboldi
più-altri-che-non-ricordo. Al triplice fischio finale è stata festa in campo per
un'impresa da record: VINCERE IN NOVE CONTRO UNDICI!!!!! Speriamo che
siano stati recuperati gli infortunati che non erano potuti scendere in campo;
giocare dopo un anno, e passa, di stop è micidiale... Prossima gara, di nuovo
sul graditissimo campo da gioco aglianese:
F.(3)—Pca Hitachi(0*)║4-2║tabellino│cronaca│sab. 2315:00,
g. 2; riposa
il
PSC ¦"anteprima"/resoconto¦⚽campo
“Fiorello Franchi”; Agliana.
*al debutto.
◄ Come
al solito, inizio la "sequenza di chiusura" con gli
url
sul covid:
pagina
worldometers.info
[situazione per ogni paese
del mondo];
“statistiche
coronavirus in Italia”
[con report dal
24.02.2020];
“focus
vaccini”;
notizie live sul coronavirus in Italia e nel mondo.
Poi di seguito, ecco la ‘rubrica dei giorni’:
dom. 10,
lun. 11,
mar. 12,
mer. 13,
gio. 14,
ven. 15,
sab. 16;
poi segue la
rassegna d'istantanee
atlantiche
[venerdì 7-giovedì 15].
Delle
trentacinque foto pubblicate, ho scelto e "descritto" queste:
I◊coppia
che partecipa al "North American Wife Carrying Championship".
Chi impiega
meno tempo a percorrere 253,5 metri — di una corsa ad ostacoli —
vince il
peso della moglie in birra;
alè. Questo "campionato" si è svolto al Sunday
River Resort nel Maine. Dal 1997 al 2019 la coppia vincitrice disputava i
"mondiali" in Finlandia; ovviamente l'edizioni 2020 e 2021 sono saltate
causa covid. Tale
‘competizione
umoristico/sportiva’
è lì conosciuta come
eukonkanto/akankanto. Fra le
varie
regole segnalo queste: la donna — non
necessariamente la moglie — deve pesare almeno 49 kg, ed avere 17 anni; la
caduta della ‘consorte’ comporta 15 secondi di penalità. L'ultima edizione
disputata fu vinta dalla coppia lituana Vytautas Kirkliauskas e Neringa
Kirkliauskiene
[video].
Idem per quella del 2018. Le coppie finlandesi hanno trionfato in otto edizioni,
su ventitrè.
Taisto Miettinen e Kristiina Haapanen hanno
vinto dal 2009 al 2013; poi anche nel 2017.
II◊clienti
del Chaopraya Antique Café che stanno con i piedi a mollo poiché il vicino fiume
Chao
Phraya è straripato;
Nonthaburi, sobborgo di Bangkok.
III◊lava
del
Cumbre Vieja che distrugge Tacande; località di
La Palma.
L'eruzione su quest'isola delle Canarie è ben lungi dall'essere dichiarata
conclusa; dal 19 settembre sono stati distrutti duemila edifici!
IV◊combattenti
sciiti per le strade di Beirut; il
Libano è sull'orlo di una guerra civile.
Ω
Saluti e buon inizio di settimana da ‘Br73’ Raffaele.
"P.S."
Volendo sentire il gr delle 11, mi sono sintonizzato su Radio1 dove ho potuto
sentire i conduttori (Francesca Romana Ceci e Massimo Giraldi)
dare lena
alla senatrice Cirinnà che
discettato
di <<diritto all'affettività>> per detenuti/e. Costei, partendo dalla lodevole
iniziativa “Mama” a Rebibbia, vuole istituire <<case della affettività>> nelle
carceri!. Secondo questa
anima bella de sinistra,
il carcere rompe tutti <<i rapporti>>; quindi
<<niente telefonate>>, ma
<<nemmeno il bacio del mattino>>
[senti
qui al minuto 16]. A riguardo, ecco un
approfondimento sulle cosiddette ‘stanze/camere
dell'amore’ in galera dove marito/moglie/compagno/compagna può avere un
"colloquio intimo" con il marito/moglie/compagno/compagna. Per fare contente
l'accoppiata Boldrini & Cirinnà ho
previsto anche le combinazioni dello stesso sesso eheheh.
Ma volendo essere seri, mi sembra inopportuno dare questo presunto diritto a chi
è in carcere; altrimenti diventa una specie d'albergo, o no? La carcerazione è
l'extrema ratio che deve rieducare per tornare nella società. Purtroppo per
certe persone non ci può essere "redenzione" come quel tizio che ha massacrato a
martellate l'ex. Di quale affettività avrebbe diritto? Se li farà almeno 10-15
anni? Quasi quasi invierei alla senatrice Cirinnà una foto con sangue per terra,
e
lenzuolo
a coprire il corpo di una donna uccisa non-certo-per-amore. Se poi ci sono dei
figli orfani, dubito che possano trarre giovamento — in una struttura “Mama” —
dell'incontro con il padre assassino della loro madre. Ultimissima nota, a
favore di chi radical chic discetta sulla questione maschile/femminile
financo la grammatica
(!): tutti quanti, uomini donne di qualsiasi
identità di genere o
orientamento, veniamo da
qui; zan zan eheheh.