◄─ 29.10.'11 |
mercoledì 9 Novembre 2011, ore 12:30 |
19.11.'11 ─► |
per una visualizzazione ottimale usate Firefox
Stavolta le
news tornano dopo dieci giorni, 24 ore più 24 ore meno; come posso iniziare? Che
governo ci sarà? tecnico? di salute pubblica? di emergenza? di scopo? di
transizione? di decantazione? di larghe intese? del Presidente? di solidarietà
nazionale?
di "semi-solidarietà" nazionale [Clemente Mastella]?
«di
costrizione»
[Paolo
Corsini]?. Lui deve fare un passo indietro? di lato? avanti? di traverso? Non
per mettergli fretta, sia mai; ma se non si schioda, la Borsa brucerà
tanti di quei miliardi che poi ci vorranno altre dieci manovre. Intanto come
potremmo continuare ad infinocchiare i nostri creditori? Gli
vendiamo la fontana di Trevi oppure ci impegniamo la Val d'Aosta? E se
comprassimo il debito come hanno fatto in Giappone? Loro pur avendolo molto più
elevato (circa 11.000 miliardi di dollari) possono dire di non dovere nulla allo
straniero perchè è tutto "interno". Un quarratino
ha lanciato l'idea ed è stato di parola comprando 20mila euro di
btp. Prima di andare in banca vi consiglio di
dare un'occhiata a questa
pagina dove viene spiegato come calcolare il
rendimento di questi titoli di debito pubblico. Non vorrei passare da
antipatriottico, ma ci sono varie imposte che gravano su questi bond governativi
italici... Inoltre dovresti accertarvi che non siano provenienti dal
mercato secondario: il rischio è che potreste
comprare "carta igienica" di cui la banca vorrebbe disfarsi. Per farvi un'idea sulla
cornucopia▀
di ntp offerti dal mercato (primario?) cliccate
qua. Infine vorrei ricordare che circa 1900 miliardi di euro
(il debito pubblico) diviso il numero degli italiani — compresi i neonati e chi
purtroppo è più di là che di qua — fanno circa 31mila euro a cranio. Se non ci credete, date un'occhiata a questa
pagina.
Indi per ripianare il buco ognuno dovrebbe investire quella cifra; per una
famiglia di tre persone fanno 93.000 euro. L'avete da cacciare sull'unghia? Intanto il Fmi ci monitorerà come un fiume in piena;
però rammentiamoci che non è un ente di beneficenza o una
società di mutuo soccorso eheheh. Dopotutto perchè preoccuparsi?
Mica temete quei <<nuclei organizzati>> che <<operano clandestinamente per
trasformare il disagio in rivolta>>? Ricordate che «La
prevenzione seria si basa non solo su dati certi, ma anche e sopratutto
sull'intelligenza dei fenomeni>>;
nota: questa pillola di saggezza — criptica — è a cura di quel ministro che ce
l'aveva con i «bastardi anni Settanta». Ma ditemi, in tutta sincerità: trovate
anche voi che «non
abbiamo compreso che nei massimi sistemi, che regolano il mondo, è cambiato
qualcosa»?
mica ce ne eravamo accorti.
Ma
adesso,
dopo aver delirato oltremodo, passo
alle successive sezioni.
►
Stavolta le novità sono poche, ma "corpose"; quindi parto dalla prima.
Nei giorni in cui veniva giù il mondo a Genova ho
trovato in Rete un'animazione
sull'intensità delle piogge nel Nord-Ovest (Valle d'Aosta, Piemonte,
Liguria, Lombardia, parte dell'Emilia e della Toscana). L'Arpa
Piemonte,
in collaborazione con la Protezione civile ligure, ha messo in questa
pagina l'immagini sulle precipitazioni.
I colori indicano la loro intensità, da
pioviggine
a
moderata
e
forte;
l'animazione è un mosaico che copre un'ora. La
mia idea è stata quella di inserire tale animazione solo quando il
servizio meteo
dell'Aeronautica militare emette un "avviso meteo" [vedi
qui
per capire più delle mie tante parole].
In seguito farà in modo che
il "mosaico" venga visualizzato solo quando sono segnalate piogge su Piemonte,
Liguria e Lombardia. Peccato che l'Emilia Romagna e sopratutto la Toscana
rientrino solo in parte nel
cerchio
di studio▀; che disdetta. Come già anticipato, se non ci sono avvisi
meteo apparirà l'ultima immagine dell'Europa centrale ripresa dal
MSG.
Essendo nell'infrarosso
—
sui 10,8 micron — c'è l'indubbio vantaggio che si possono vedere le nubi anche
di notte. Indicativamente le parti più chiare e opache
sono quelle quelle con temperature molto fredde, all'opposto quelle scure sono
oltre lo zero. La cadenza di aggiornamento
è abbastanza ravvicinata: un'immagine ogni quarto d'ora con l'indicazione in
alto a sinistra dell'orario
CET e
UTC.
Infine per forzare l'aggiornamento ho inserito un
"Rinfresca" ;
basta premerlo ed il contenuto del iframe si rinfresca; semplice no? Spero che quest'ultime
novità vi rimangano utili anche per chi abitati nelle regioni fuori dal
cerchio
di studio▀. Passando ad altro, ho inserito un valore che mancava
alla
tabella
rendimenti titoli di stato, valori spread, valori CDS
“a
5 anni” situata
nell'HP. Finora mancavano questi ultimi per il Canada e la
Svizzera; sono riuscito a trovare il CDS per il paese elvetico, ma non per
quello nordamericano. Infine nelle pagine
delle news di quest'anno e in quel del primo trimestre del 2010 ho fatto una
modifica per rendere più agevole il collegamento agli archivi trimestrali.
Scritto così sembra ostrogoto; ma se date un'occhiata cliccando
qui▀ comprenderete subito. Avendo scritto
quanto basta, ma forse anche troppo, passo alle sezioni d'astronautica.
◄►
Il lancio dello
Zenit 2, con a bordo le sonde marziane
Fobos–Grunt
(Russia) e
Yinghuo-1
(Cina), è stato un tecnicamente un "successo". In effetti il vettore è decollato da
Bajkonur esattamente alle
20:16:02.871 UTC [T] di ieri, le 02:16 locali di oggi. Come
quasi tutte le missioni interplanetarie, era previsto l'iniziale inserimento in
una bassa orbita di costeggio (207 x 347 km); ciò sarebbe dovuto avvenire alle
20:27:27 [T+488’’] con il distacco del secondo stadio. Dopo 2 ore e mezzo — ed
1,7 orbite percorse — l'unità
di propulsione MDU doveva accendersi la prima volta per una nove
minuti e mezzo (22:55:48 ÷ 23:05:18) in maniera da imboccare un'orbita di
costeggio molto più elevata: 250 x 4.150-4.170 km. Infine due ore dopo, alle
01:02:49 UTC di oggi, l'unità di propulsione avrebbe "bruciato" per oltre 18
minuti per far imboccare alla "sonda madre" (Fobos–Grunt
insieme a
Yinghuo-1)
la traiettoria verso Marte. La conferma doveva giungere alle 01:20:01.
Purtroppo niente di tutto questo è accaduto:
F.-G.
non risultava essere nella posizione prevista! I tecnici del centro di controllo si sono messi a cercarla nell'etere e
nel cielo. Infine hanno scoperto che la navicella non aveva mai lasciato la
bassa orbita di costeggio! Da quel poco di telemetria ricevuta nei brevi
passaggi sull'antenne [russe] d'ascolto è stato appurato che l'unità di propulsione MDU non ha eseguito
alcuna accensione. Forse è dipeso da un errore nel software oppure da un problema di
orientamento; ancora non si sa. Comunque la missione non può dirsi fallita:
secondo il capo dell'Agenzia spaziale russa ci sono ancora a disposizione un
paio di settimane prima che le batterie di bordo si esauriscano. I pannelli
solari risultano dispiegati e l'orbita viene continuamente aggiustata dal
computer di bordo; peccato che finora la navicella non abbia mai risposto ai
comandi inviati da Terra. Vediamo se i tecnici del centro di controllo
riusciranno a farcele; senno finiranno per
essere confermate le pessime statistiche delle missioni ex Urss/Russia verso Marte.
Incrociando le dita, vi indico questi link per gli aggiornamenti:
I (pagina a cura del portale
Spaceflightnow.com],
II
(pag. Twitter).
|
Rimanendo in tema di missioni marziane, tutto è pronto al lancio di
MSL/Curiosity.
Nella notte
locale di mercoledì 2 l'ogiva con dentro lo
stadio di viaggio e discesa è stata trasportata dalla
Payload Hazardous Servicing Facility
alla rampa 41, ovviamente di Cape Canavarel. Così durante il giorno successivo la
grande ogiva, dipinta di bianco e con i loghi della missione, è stata issata e
posizionata sulla testa del vettore
Atlas V.
Intanto la Nasa ha pubblicato le
finestre
di lancio giornaliere per il periodo che andrà da 25 Novembre al 18
Dicembre. Gli orari indicati sono
EST cioè cinque ore prima del GTM, quindi sei
indietro rispetto all'ora italiana. Per la cronaca, venerdì 25 la finestra si
aprirà alle 10:35 locali/16:35 italiane e si chiuderà un'ora e
quarantatre minuti dopo. Come al solito, su
Spaceflightnow.com
c'è una
specifica pagina di MSC
con aggiornamenti, immagini, cronaca testuale nel giorno del lancio e ovviamente
un link per poter vedere la rampa in diretta via streaming.
|
Dawn,
l'orbiter dell'asteroide
Vesta, lo scorso 31 Ottobre ha completato il
sesto ciclo di mappatura (specificatamente dedicato alla m. topografica). Marc
Rayman, capo ingegnere del JPL, ha scritto sul “Dawn
Journal” una
pagina riassuntiva fino a questa fase della
missione. In questa
sezione
potete vedere l'immagine
di Vesta del giorno, dell'animazioni
e video ed infine tante
immagini. Da mercoledì 2 la navicella userà i
suoi propulsori ionici per raggiungere la prossima orbita di studio; ci vorranno
circa cinque settimane. Sicuramente nelle prossime news sarò più preciso a
riguardo.
|
I controllori dell'ESOC hanno dovuto sospendere l'attività
scientifiche nella
sonda
Mars Express che dal Dicembre 2003 è in orbita marziana. Questa misura
drastica è stata decisa per gli improvvisi e ripetuti reset all'unità di memoria di
bordo. Ma andiamo per ordine: la prima commutazione in safe-mode accadde
lo scorso 13 Agosto e fu causata da un errore di lettura/scrittura alla SSMM [Solid-State
Mass Memory, ‘‘memoria
di massa
a stato solido’’]
da 12 Gb.
Erano ben tre anni che l'orbiter non si resettava; dopotutto è in orbita intorno
Marte dal 25.12.2003. L'osservazioni scientifiche ripreso cinque giorni dopo, ma
il 23 Agosto si ripresentò un altro errore di lettura/scrittura che tuttavia non
comportò conseguenze. I controllori della missione decisero di utilizzare la SSMM
di riserva; l'attività ripresero il
15 Settembre. Ma otto giorni dopo ci fu un errore di comunicazione fra due
sottosistemi nell'unità di memoria; altra avaria da safe-mode che poté
essere recuperata il 29 Settembre. Ma l'11 Ottobre si ripresentò il medesimo
errore che almeno non provocò lo spegnimento. Però fu solo questione di giorni:
infatti il 16, quindi appena cinque giorni dopo, stesso errore con la
commutazione in safe-mode. Da allora il
veicolo spaziale è rimasto così; i responsabili della missione vogliono vederci
chiaro anche perchè il recupero da questa "modalità" consuma molto propellente
in termini di orientamento e assetto. Secondo l'ESA, ogni safe-mode costa
la stessa quantità utilizzata in sei mesi di operazioni in orbita! La navicella
ne ha ancora per almeno dieci anni; però se accadranno altri inconvenienti di
questo tipo difficilmente si potrà arrivare al 2014. Intanto i controllori a
Darmstadt
stanno preparando quello che in gergo tecnico si definisce un
work-around. Non potendo risolvere il
problema che sta a monte, cercheranno almeno una parziale ripresa
dell'osservazioni scientifiche. Per questo è stata sperimentata una nuova
procedura per memorizzare i comandi inviati da Terra prima di essere eseguiti.
Invece di utilizzare un file specifico nella SSMM, le istruzioni
passeranno in un sequenziatore di tipo hardware non collegato all'unità di
memoria incriminata. Secondo Fred Jansen, il mission manager, lo
strumento
MARSIS potrà operare senza particolari problemi. Ovviamente la
soluzione del problema alla memoria è il primo obiettivo; gli ingegneri del team control sono fiduciosi perchè tre anni fa accadde qualcosa di simile e venne
risolto.
|
Venerdì 4, immagino
ora della costa Ovest, il personale del
DSN ha inviato dei comandi alla
Voyager-2
per commutare il set di ugelli — quelli che controllano il ‘‘rollio’’
— dal principale quello di riserva. La conferma dell'avvenuta ricezione è
arrivata il giorno dopo anche perchè il veicolo spaziale era/è lontano ben 14,5
miliardi di km/13,5
ore luce! Dovete sapere che le due
sonde Voyager, praticamente identiche, hanno sei coppie di ‘‘ugelli’’/thrusters
che controllano ogni loro movimento. Tre coppie sono quelle primarie e le altre
tre sono ridondanti, cioè tenute come riserva. Attualmente
V.-2
sta usando due coppie di ugelli secondari per il
‘‘beccheggio’’/pitch e l'‘‘imbardata’’/yaw. Commutando anche l'ultimo set su quello di riserva verrà
risparmiata energia perchè potrà essere spento il ‘‘riscaldatore’’/heater
che tiene liquida l'idrazina nella linea degli ugelli principali. Sono appena 12
watt di risparmio energetico, ma a fronte di una produzione elettrica di 270
watt potrebbero allungare la vita operativa della sonda di un altro decennio.
Quegli ugelli per il rollio si sono accesi almeno 318.000 volte; quelli
di riserva invece sono mai stati usati dal lancio (1977). Per paragone, nella
gemella
Voyager-1
gli stessi ugelli furono commutati nel 2004 dopo 353.000 impulsi; adesso sono
usati solo set di riserva. Tornando al
V.-2,
i risultati sulla commutazione saranno inviati alla Terra domenica 13 e
arriveranno solo il giorno dopo.
/
Con il lancio di
Fobos-Grunt (e quindi
anche
Yinghuo-1)
ho aggiornato la riga nella
tabella delle sonde in 'astronautica'.
Così
‘08.11.2011’ è diventato
‘08.11.2011’; nella colonna accanto — quella dell'ultimo contatto la Terra — ho dovuto
aggiungerci anche questa scritta:
‘08.11.2011’.
Infatti il centro di controllo della missione ha perso la telemetria del razzo
qualche minuto dopo il decollo.
◄► Domenica
30 Ottobre allo stadio “Artemio Franchi” si è giocato
Fiorentina – Genoa 1893
che dopo dieci giornate poteva essere già decisiva per il tecnico Sinisa Mihajlovic.
La gara è stata vinta di misura, grazie al gol di
Lazzari al 41’; gli ospiti non si sono quasi mai resi pericolosi dalle parti di Boruc.
Il difensore Gamberini si è visto il suo tiro in spaccata prima incocciare la
traversa, sbattere probabilmente oltre la
linea,
ed infine smanacciato via dall'ex compagno di squadra Frey! Peccato per i
cori offensivi di certa "tifoseroa" verso il tecnico serbo; comunque la notte seguente ha portato
consiglio visto che all'indomani sui cancelli dello stadio c'era questo
striscione:
Da
tecnico ti discutiamo ma come uomo ti rispettiamo, scusa!!!! [firmato
‘c.s.
Curva Firenze’].
Tornando alla partita, l'1-0
[tabellino▀│risultati
dei precedenti e bilancio aggiornato] dà un po' di respiro anche se la
situazione dell'allenatore resta delicata. La terza vittoria casalinga, e
stagionale, è stata così decisa dal primo gol in
maglia del centrocampista
bergamasco Lazzari; era da Cagliari-Roma 5-1 dell'11.09.2010 che non marcava.
Infine rispetto alla scorsa stagione, la Fiorentina dopo nove giornate ha tre
punti in più. Il bilancio dei precedenti fra le due squadre è nettamente a
favore dei gigliati con ben 28 vittorie e dieci pareggi. Curiosamente l'uniche
tre vittorie dei grifoni a Firenze, in campionato sono state per 1-2: il 27.03.1977 (Pruzzo 57’, pareggio
di Casarsa al 58’
su rigore,
Arcoleo 80’), 30.01.1938 (Bersani 10’, Arcari III 59’,
gol
di
Cerroni
al
63’),
14.03.1937 (Perazzolo 26’, pareggio di Stella al 34’,
Arcari III 68’). Adesso salterei a
Chievo Verona (9,sedicesimo)– Fiorentina (12,decima) di domenica 7. Al “Bentegodi” pioveva come solo può farlo in una
giornata di Novembre, nel nordest; meno male che il terreno di gioco ha tenuto
sennò sarebbero servite pinne e boccagli. A
parte gli scherzi, il primo tempo è stato soporifero con le due squadre più
pericolose su calci da fermo piuttosto che d'azioni manovrate. Purtroppo ci si è
messa pure la sfiga visto che al 23’ e 26’
Mihajlovic ha dovuto sostituire per infortunio Cassani e Berhami,
rispettivamente per De Silvestri e Munari.
Le migliori
occasioni per la ‘Viola′ si sono avute verso il quarto d'ora della ripresa, poi
il gioco della
squadra
è tornato grigio come il tempo. E così al 66’ ecco la "frittata":
Luciano/alias Eriberto scodella nel mezzo,
Mandelli spizza la palla di testa verso sinistra dove accorre
Rigoni;
questi è più lesto di Boruc e segna. Faccio altresì notare che il portiere
polacco invece di chiudere lo specchio si è limitato a fare da spaventapasseri
(che al
suo connazionale portò fortuna eheheh). La reazione
della Fiorentina è stata rabbiosa, ma non lucida; notare che all'88° Hetemaj
incocciava la traversa con una bordata terrificante. Questa sconfitta per
1-0
[tabellino▀│risultati
dei precedenti e bilancio aggiornato] ha sancito l'esonero di
Mihajlovic. Ormai i numeri sono impietosi: 4 sconfitte (di cui una in casa), 3
pareggi (uno casalingo), 3 vittorie (nessuna in trasferta); inoltre in 5 gare
lontano da Firenze la Fiorentina ha segnato la miseria di un solo gol!
Nonostante la sconfitta a Chievo, il bilancio delle otto sfide al “Bentegodi”
rimane favorevole ai viola con 5 vittorie ed un pareggio (2-2 il 13.02.2002).
Tornando al post-gara, i dirigenti presenti a Verona si sono limitati a discorsi
di circostanza nel quale non credevano nemmeno loro. In particolare, il
presidente Teatino assicurava che non sarebbe accaduto nulla all'indomani; le
decisioni importanti, vista la sosta di campionato, sarebbero state prese nel
corso delle successive due settimane. Intanto nella notte alle cancellate dello
stadio sono apparsi vari striscioni, fra cui questo molto eloquente:
VOLA IN SERIE B CON LE TOD'S AI
PIEDI!!! . All'indomani Mihajlovic
non ha voluto stemperare la tensione; pur ammettendo che <<può essere tutto
finito>>; infine ha aggiunto un possibile <<sono sereno>> ma anche
<non darò mai le dimissioni>> a cui non credeva nemmeno lui... Come volevasi
dimostrare, ieri la società l'ha esonerato chiamando al suo posto l'allenatore
che la piazza voleva già dall'estate:
Delio
Rossi.
Mihajlovic potrà togliersi tutti i sassolini dalle scarpe che vuole, ma certo
non può dire che i Della Valle siano stati pazienti. L'ex tecnico andava avanti più a proclami che risultati sul campo;
con i tifosi non ha mai legato anche perchè appariva piuttosto aziendalista.
Una delle sue "colpe" è stata quella di non aver mai dato un gioco alla squadre
e schierare i giovani della Primavera solo se strettamente necessario. Delio Rossi, più volte dato sulla panchina viola, si è
presentato come al suo solito: con discrezione. L'accoglienza alla sua
conferenza stampa di presentazione è stata calorosa come solo i tifosi possono
essere; Delio anche se ha allenato a Roma e Palermo ci è proprio rimasto.
Avendo scritto anche troppo, passo oltre e niente, speriamo bene in queste due
settimane di sosta.
◄►
Domenica 30 Ottobre al “Pietro
Zucchini” di
Budrio si è giocato
Mezzolara – Us Pistoiese
per la
decima giornata d'andata. Stavolta non c'era nessun inviato per “Radio Bruno
Sport” e quindi i parziali si potevano vedere solo dal Televideo; ormai ho perso
le speranze di sentire la radiocronaca completa come era accaduto per molto
tempo fino a questo campionato... peccato. Parlando della gara, il primo tempo è
stato sicuramente ad appannaggio degli arancioni che più volte hanno insidiato
la porta difesa da Farnè. Colombo ha vinto la "sfida a distanza" con
Bazzani, vecchia gloria dei locali; l'attaccante
ha ispirato l'azioni più pericolose e se fosse stato più preciso avrebbe anche
marcato come in un'occasione quando ha sparacchiato a lato davanti al portiere,
seppure in mischia. La ripresa si è aperta con un sacrosanto calcio di rigore,
forse segnalato dalla guardalinee sig.ra
Maria
Rosaria Speranza di Napoli, per un ingenuo fallo di mano da parte di
Arlotti. Il difensore locale per contrastare un avversario toccava il pallone
che proveniva da un preciso lancio di Colombo. Sul dischetto si è presentato lo
"specialista" De Gori
che con una breve rincorsa piazzava la palla angolata, ma non forte, verso
l'angolo sinistro... ma Farnè con un balzo felino riusciva a metterla in angolo!
Quando in serata ho letto del rigore sbagliato, ovviamente ho imprecato in sei
lingue; ma riguardando il
servizio filmato di Edoardo Desideri non mi
sentirei di "colpevolizzare" De Gori. La trasformazione è stata radente e
angolata; peccato che il portiere abbia intuito l'angolo. Il morale degli
arancioni ne ha un po' risentito e così gli attacchi si sono diradati; comunque
poco dopo il fallito rigore un locale ha salvato vicino alla linea la sfera —
che spizzata di testa da un arancione — aveva superato il portiere e
stava terminando lemme lemme in porta. I locali guidati da Bazzani nel finale
hanno avuto un paio di occasioni, ma Gaffino non si è fatto sorprendere. Lo
0-0
finale
[servizio
scritto│tabellino▀],
combinato con la vittoria della Pavullese,
fa "retrocedere" gli arancioni
all'ultimo posto in classifica! Nel poco che ho letto all'indomani sul giornale, i
dirigenti
sono più delusi di questo piuttosto che della mancata vittoria. Birindelli alla sesta
gara da tecnico ha raccolto solo pareggi
(quattro) e sconfitte (due). Vorrei far presente che 6 punti dopo le prime 10
giornate è il peggiore bottino di sempre. Difatti nel
campionato di serie C 1939-40 la Pistoiese alla decima aveva 9 punti
visto che alla nona vinse a Carpi e alla decima pareggiò a Carrara.
Lunedì 31
la società, immagino Ferrari e il ds Giovannini, si è decisa: via Birindelli e
il suo vice Giannini. Ricordo che l'ex bianconero fu chiamato lo scorso Giugno
per gestire il vivaio giovanile; poi alla quarta giornata subentrò al dimissionario
Agostiniani. Il suo esordio, il 21 Settembre a Cerea, non fu dei migliori:
sconfitta per 1-2. Nell'ordine sono seguite: Pistoiese-Virtusvecomp 2-2, San
Paolo Padova-P. 0-0, P.-Forcoli 1-1, Sestese-P. 2-1, P.-Bagnolese 1-2 e per
l'appunto Mezzolara-P. Quindi in sette giornate
il bollino è stato di appena 4 punti, frutto di altrettanti pareggi.
Martedì 1
in conferenza stampa è stato presentato il nuovo allenatore: Paolo Indiani. La sua
carriera in panchina iniziò nel 1983-84 al Certaldo
(squadra della sua città natale); nel 1989-90 vinse il campionato di Eccellenza
e lo guidò per cinque stagioni in serie D fino al 1994-95. Con la Rondinella
vinse il campionato di serie D 1998-99; lo stesso fece con il Poggibonsi nel
2000-2001. La sua "impresa" migliore resta la doppia promozione della Massese
dalla D alla C1 nel biennio 2003-05. Da allora le sue esperienze in squadre di
C1 non sono state felicissime: due esoneri, un quindicesimo posto, un settimo ed
un quarto (con il Crotone nel 2008-09, poi eliminato ai playoff). Non volendo
scrivere altro,
salto a
domenica 6
quando si è giocato
Us Pistoiese (6,ultima)– Camaiore (16,ottavo). Nel
pomeriggio
al “Melani”
c'erano circa 600 spettatori; immagino che questo computo consideri anche il
numero degli ospiti in curva Sud eheheh.
Vorrei altresì segnalare che Corrado Colombo non è stato nemmeno convocato per
motivi oscuri; mi sa che finirà come con Pieroni... Gli spettatori, ed il sottoscritto, si sono
piacevolmente sorpresi per una Pistoiese
gagliarda con un gioco degno di questo nome; non sembravano nemmeno gli stessi
giocatori di una settimana prima. In effetti
Indiani ha recuperato dal limbo della panchina
Elmi e Bigoni, e quest'ultimo l'ha ripagato con una doppietta. Il Camaiore nella
prima mezz'ora è stato letteralmente schiacciato nella propria area e
per due volte ha dovuto subire gol: all'8’ con Bigoni e al
25’ con
Stamilla
(ben imbeccato da Scandurra). L'esterno ha esultato andando verso la tribuna
laterale dove
erano seduti Ferrari e un altro paio di
persone; il presidente ha poi spiegato ai giornalisti che stare lì gli ricorda
quando da ragazzo andava a vedere gli arancioni in gradinata. Tralasciando i
motivi per cui Ferrari sedeva lì, al 39’ il Camaiore poteva riaprire la gara:
Ulivi crossa al centro ed Imperatore svettava deviando la palla sul palo
(pieno); questa rimbalzando è tornata fra le braccia di Gaffino! Stavolta la ‘dea bendata′ ha sorriso agli arancioni dopo n volte che la sfiga
maledetta ci aveva invece messo lo zampino. Nella ripresa la musica non è cambiata: la
Pistoiese ha continuato ad attaccare con azioni pericolose a ripetizione; Gaffino e compagni le poche volte che sono stati chiamati in causa se la sono
sbrigata egregiamente. Quindi vorrei solo segnalare il 3-0 di Bigoni
al 5’ (palombella beffarda in area piccola), la mancata tripletta del
centrocampista al 27’ quando l'ex Gemignani salvava sulla linea un suo tiro, il
palo clamoroso colto da Scandurra da mezzo metro su ribattuta al 31’ ed infine
il 4-0 di
Cortese
al 36’. Questo
4-0
[servizio
scritto│tabellino▀│servizio filmato]
rompe finalmente la "maledizione" della prima vittoria di campionato; quattro
gol in una sola partita sono pari a quelli realizzati nell'ultime tre
casalinghe! Stamilla sale così a quota 3 al pari di Bigoni che in
carriera mai si era spinto oltre le due reti in campionato. Invece
per il 25enne Thomas Cortese è la prima segnatura in
maglia
e in serie D (fino a questa stagione aveva giocato in C1 e C2 fra Aglianese,
Poggibonsi e Lecco). Chiudendo con i ricorsi storici e le statistiche, era dal
16.09.1990 che la Pistoiese non vinceva per 4-0 una gara di serie D. Allora era
la seconda giornata del campionato Interregionale, che poi diventerà
CND,
e quel giorno segnarono nell'ordine: Peselli 26’, Bacci 41’, Molnar 9’ st,
Magnifico 15’ st. Sempre in quella stagione, alla decima giornata [11.11.1990]
il Camaiore fece visita alla Pistoiese e anche allora perse nettamente: 3-0
(Magnifico 9’ st, Molnar 30’ st, Peselli 40’ st su rigore). Così sono passati
quasi ventuno anni e le due squadre si sono rincontrate; il bilancio aggiornato
dei 13 confronti è il seguente: 8
vittorie,
5 pareggi, 0 sconfitte; 34 gol fatti, 5 subiti. Lunedì
7, come volevasi dimostrare, la società ha comunicato l'avvenuta interruzione
del contratto di
Corrado Colombo.
A quanto si è saputo, lo scorso venerdì il giocatore aveva avuto un'accesa
discussione con Ferrari; probabilmente sono volate parole grosse visto che è
stato messo fuori rosa. Domenica, forse un "pentito", aveva cercato di
ricucire lo strappo; ma ormai era troppo tardi: anche il ds e Indiani sono
stati dello stesso avviso del presidente. Come era accaduto due anni fa per Banchelli, il ritorno a Pistoia
è naufragato dopo pochi mesi. L'apporto di Colombo è stato altalenante, molto a sprazzi;
le sue partite migliori penso che siano state quella in casa con la ‘Virtus
Verona’ (suo il rigore conquistato e poi realizzato, suo il 2-2 finale) e in
trasferta a Budrio con Mezzolara (suo il rigore conquistato ma poi sbagliato da
De Gori). Rammento ancora quel suo tiraccio sbilenco nel finale dell'anticipo
televisivo con il San Paolo Padova; era davanti al portiere, poteva appoggiarla
in porta e invece tirò in angolo e si fece pure male! Peccato che il suo ritorno
a Pistoia sia finito a schifio, questa stagione è davvero iniziata male...
Non volendo scrivere altro, adesso vi indico le prossime gare degli arancioni:
Rosignano (12,dodicesimo)— Us Pistoiese (9,quartultima)║2-1║fra cinque ore e mezzo, secondo turno infrasettimanale per la dodicesima giornata;
Us Pistoiese (9,terzultima)—Forlì(26,primo*)║3-1║alle 14:30 di domenica 13, tredicesima g.
{collegamenti in “Radio Bruno Sport”}.
*
insieme ad
un'altra squadra.
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Domenica 30 Ottobre sul
campo sportivo in via Stadellino di San Giusto si è giocato S. G.–Aglianese. I
locali hanno asfaltato i neroverdi per
3-0,
e a casa... Undici iniziale schierato dal nuovo tecnico Fabrizi: Vegni, Mikailkut,
Baldi, Spiga, Zarrini, Gorgeri, Haita/Abis, Perna, Giani, Pelagatti/Venturini, Palmavecchio.
Domenica 6 Novembre al “Bellucci”
sono arrivati gli ospiti della Galcianese, quinti in classifica con 16 punti. I
neroverdi, penultimi con soli 3 punti dopo nove giornate, sono andati sotto al 30’;
comunque al 1’ st
Pelagatti
ha pareggiato le sorti dell'incontro; addirittura al 12’
Parlavecchio M.
segnava il gol del sorpasso! Peccato che gli ospiti siano riusciti prima a
pareggiare tre minuti dopo e poi a riportarsi nuovamente in vantaggio a dieci
minuti dal termine. Mannaggia. Undici iniziale sceso in campo: Vegni, Abis, Belli,
Giani, Gorgeri, Zarrini/Parlavecchio D. 75’, Mihalcut, Perna G./Lai 70’, Haita/Parlavecchio
M. 60’, Pelagatti, Baldi. Non volendo soffermarmi sul
terrificante ruolino di marcia dei neroverdi, indico la prossima gara-testacoda:
Viaccia(22,primO)—Aglianese(3,penultima)║1-0║alle 14:30 di domenica 13, decima giornata d'andata. ◄
Ci si ribecca come al solito fra dieci-quindici giorni; saluti da ‘Br73′
Raffaele.
"P.S."
P.P.S. Dopo il disastroso terremoto in Abruzzo ben 56 cantanti stile We are the world incisero il disco Domani 21/04.2009. Furono vendute 520mila copie e raccolti 1.183.377,75 euro che sono stati depositati su un conto corrente intestato al MiBAC [vedi ultimo aggiornamento del sito datato 22.04.2010]. Il ministero decise di destinare questi soldi per la ricostruzione del conservatorio “Alfredo Casella” e del teatro Stabile dell'Aquila. Da allora nemmeno un euro è stato speso! Mauro Pagani, il musicista che chiamò a raccolta i colleghi, non si è arreso di fronte a quest'assurda inerzia. Provò a chiedere la distrazione (così si definisce in gergo burocratico) di una parte dei fondi a favore dei musicisti e artisti locali; ma la risposta fu che il vincolo d'uso del c.c. era quello e non poteva essere cambiato. Nel Settembre 2010 incontrò a Roma l'allora sottosegretario di Stato, ma sempre abruzzese, Gianni Letta; la risposta — preceduta da un sorrisino dei suoi — fu che "avrebbe visto quello che si poteva fare". Come volevasi dimostrare, niente è accaduto da allora ed ad oggi non è dato sapersi se c'è un progetto oppure sia iniziato qualche lavoro. Ma dico io: che senso ha raccogliere fondi e poi non usarli? Sarebbe il caso che quanto prima, tipo domani, quei soldi siano utilizzati almeno per quel vincolo d'uso.
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