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domenica 03.04.'22, 12:00

Salve; queste "news" escono come di consueto entro le 13 di domenica. Vi piaceva leggerle in serata? immagino che siano davvero poche le persone ardimentose che si prendono la briga di dargli una guardata eheheh. A parte questo, inizierei con la guerra/invasione russa in Ucraina. Siamo al giorno 39: live [oggi, Skytg24]. Guardando questa mappa (aggiornata ad un paio di giorni fa), sembra che non sia cambiato molto. Secondo varie fonti l'esercito russo si sta riposizionando sia intorno a Kiev che nelle zone del Donbass e di Mariupol. Odessa non è stata ancora invasa seppure un fronte incomba ad est. L'impressione è che la Russia voglia divide il paese lungo il Dnipro in vista di un cessate il fuoco; i colloqui si susseguono con già dei possibili scenari: l'"Ucraina occidentale" diventi neutrale con diversi paesi che ne siano per così dire garanti. Se poi l'Ue vuole accettarla fra i suoi membri, Mosca non si opporrebbe. Ma la Nato deve starne fuori, come gli Stati Uniti che ne potrebbero guadagnare dall'impasse: più petrolio e gas verso i paesi europei. La fornitura del gas ha già avuto dei cali; niente vieta che Putin ordini il blocco poichè vuole essere pagato in rubli! Lo ‘Zar’ sembra giocare come il gatto con il topo: minaccia, blandisce e poi fa come gli pare. Una figura meschina l'ha rimediata il premier che dice miri al posto di segretario della Nato. In una telefonata aveva ottenuto ampie assicurazioni, svanite beffarde qualche giorno dopo. Se fosse accaduto il 1° aprile sarebbe stato il massimo eheheh. A proposito di figure di palta, che dire dell'ex premier ed ‘avvocato del popolo’? Ha "minacciato" la crisi per far vedere che lui, da bis-presidente del M5S, non vuole essere <<pretermesso>>! Questo termine astruso l'ha usato al plurale durante un'intervista su Rai3. La conduttrice/ex presidente Rai ha strabuzzato gli occhi chiedendogli sinceramente che diavolo significasse «non vogliamo essere pretermessi». Ma va 'ia, va 'ia caro il mio ex premier dei miei coglioni stivali. Adesso passerei ai "numeri" del covid in Italia; finalmente la curva sembra frenare la sua crescita: l'incidenza s'attesta su 836 casi settimanali per 100mila abitanti, contro gli 848 della precedente rilevazione. L'R è arrivato al massimo dallo scorso dicembre: 1,24. Il virus continua a girare, mandare persone all'ospedale, ucciderne almeno 100-200 il giorno; le nuove misure introdotte da venerdì 1 sono solo fumo negli occhi. Perchè? Rimandano il giusto approccio ad una malattia ormai di tipo influenzale; nella stragrande maggioranza dei paesi greenpass, mascherine, quarantene, tamponamenti sono ormai un ricordo. Invece nel Belpaese si continua con l'andazzo, promettendo ad esempio che si potrà togliere le mascherine al chiuso dal 1° maggio. Si prende solo tempo poichè incombe la questione Ucraina, con annessi & connessi. Sono pronto a scommetterci che — se Dio piacendo — si risolvesse domani, lor signori/e al "governo" [parentesi d'obbligo] tornerebbero alla carica con il covid. Scusatemi per questo intermezzo complottista, ma comincio davvero ad averne le palle scatole piene... Situazione del covid nel mondo: 491,14M casi e 6,174M morti. Il trend dei contagi è più o meno stabile; invece il numero di chi è passato a miglior vita per il SARS-CoV-2 diminuisce da circa un mese: 8529 il 4 marzo, 2737 ieri. In Corea del Sud dovrebbe aver già superato il plateau; infatti i casi stanno diminuendo giorno per giorno. Lunedì 28 marzo mezza Shanghai è stata posta in lockdown, ma se il trend dei contagi continua ad aumentare verrà serrata. P.S.  l'intera metropoli da 29 milioni d'abitanti è in lockdown.L'approccio sembra essere quello dello zero dinamico. Dopo questo bislacco modo di dire, passerei alle notizie di vario tenore; ecco la prima: oggi in Ungheria si tengono l'elezioni per il rinnovo dell'Assemblea nazionale. Ricordo che con la riforma costituzionale del 2011, i seggi sono passati da 386 a 199 (dove uno è riservato alle minoranze etniche). Contestualmente all'elezioni, il popolo magiaro si esprimerà su un referendum riguardante la ‘legge anti-LGBT’ (approvata nel giugno 2021 con 157 voti contrari ad 1!). Viktor Orbán qualche mese dopo decise della serie "lascia o raddoppia": o gli emendamenti/quesiti venivano approvati oppure tutto come, anzi no. Infatti la nuova costituzione del 2011 ha reso più semplice cambiare la ‘legge fondamentale’: bastano i due terzi dell'Assemblea nazionale. Inoltre il premier è diventato una specie di dittatore/autocrate; se serve — come nel caso dell'emergenza covid — può fare quello vuole, senza limiti temporali! Tornando al "referendum" di oggi, per la prima volta unito all'elezioni, si può dire che un plebiscito, visto che quasi tutti i sondaggi lo danno vincente. Solo Ursula e pochi altri, fra cui ‘Monna Laura’, s'ostinano a gufare . Sia chiaro: anche a me non piace Orban, praticamente un altro Döme Sztójay; però il volere del popolo va comunque rispettato, o no?Il livello del ‘Grande Fiume’ a Pontelagoscuro è "salito" fino a -5,87 metri sullo zero idrometrico [clicca]. Un'altra iattura, unita alla siccità, sono le gelate/brinate; quelle tardive possono mettere a repentaglio i raccolti frutticoli e orticoli. Il campionato aveva osservato un turno di riposo per la Nazionale che come ben sapete non è stata stiacciata agli spareggi dalla Macedonia del Nord. Mancini è rimasto come se niente fosse; idem per Gravina, l'ineffabile presidente Figc. Un ipotetico ripescaggio dell'Italia è stato solo un pesce d'Aprile; giusto così. La serie A non si fermerà più; intanto è stato deciso che Fiorentina-Udinese, rinviata causa covid lo scorso 6 Gennaio. La data del recupero è per mercoledì 27 in orario da definire. Infine qualche parole sull'ambiente: una parte della tifoseria contesta la scelta del nuovo logo che sinceramente mi garba poco, per non dire nulla. Sulla "questione" non voglio scrivere altro, a parte indicare il testo di uno striscione: Prima di cambiare la storia, fatela!. Prossima gara dopo la sosta, il ‘derby dell'Arno: F.*(47,)Empoli(33)1-0Daznilvc12:30, gior. 31. * una partita in meno. Alla Pistoiese, terzultima a 32, restano solo quattro turni per evitare la retrocessione diretta [Grosseto ultimo a 29] ma anche ottenere un miglior piazzamento nei playout (Viterbese e Fermana, quartultima e quintultima a 34). La salvezza diretta è lontana ben sei punti: Teramo, Aquila Montevarchi, Olbia, Siena a quota 38. Purtroppo il calendario per gli arancioni non sembra molto agevole: capolista in casa, Gubbio [zona playoff] fuori, Pescara [oggi quinta a 58] di nuovo in casa, ed infine la Lucchese al Porta Elisa. Fare una tabella dei punti spesso non s'azzecca, e porta anche male eheheh. Però voglio usarmi violenza nel farla: X, X2, X, X2. Fermana e Viterbese hanno un calendario simile, forse è meno arduo quello dei marchigiani. Chiudo senz'altro con le prossime gare; prima un arduo impegno casalingo: P.(32,18ª)Modena(81,I)1-0│‘pagellone14:30, gior. 35. Poi in trasferta nella città di fronte al monte Ingino: Gubbio(50,VI*)P.(35,16ª**)2-2link│‘pagellonesab. 917:30, gior. 36. * con l'Ancona. **  insieme a Fermana e Viterbese; in vantaggio negli scontri diretti. Il campionato di serie D ha osservato un turno di riposo per permettere alla Rappresentativa under 18 di disputare il Torneo di Viareggio. Questa formazione dove non c'erano giocatori neroverdi ha passato la fase a gironi, ma poi è stata sconfitta 4-0 dal Bologna agli ottavi. L'Aglianese ha disputato due turni ravvicinati, entrambi in casa dove non ha vinto: 0-0 con il Fanfulla e 1-3 del Rimini. Iniziando dalla prima gara, quella di sabato 26, la prima emozione è arrivata al 19’ quando Greco con una sassata in controbalzo coglieva la traversa! La palla respinta veniva poi messa in rete, però l'arbitro annullava per fuorigioco. La replica dei neroverdi è un'azione personale di Michelotto che conclude a fil di palo. Ma sono i bianconeri ospiti ad andare vicinissimi al gol con una staffilata di Austoni che dai 20-25 metri incoccia la traversa!! Due minuti dopo, verso il 40°, Artioli s'inventa una progressione fino davanti al portiere; poi riesce a tirare incredibilmente in rete (ma sulla parte esterna)... Il secondo tempo l'ho visto, a spezzoni, su Youtube a questo indirizzo (senza commento, con però le formazioni che scorrevano in basso). Al 58’ Colombini svetta su una punizione calciata da Michelotto in area; il portiere ospite si supera deviando in angolo. Al 65’ l'ex giocatore del Fiorenzuola non approfitta di un pallone respinto malamente da un avversario; invece di stopparlo, visto che è in area, prova un pallonetto al volo che finisce alto grrrr. Venturi prova dei cambi, fra cui Gargiolli all'85°; purtroppo l'allenatore pistoiese da tempo si deve confrontare con una vera ecatombe d'infortuni: Brega, Cicali, Gemma e Masi (più Zanon che in settimana si è fatto male al ginocchio). La vittoria della Correggese a Milano con l'Alcione ha permesso l'allungo; gli emiliani sono quinti a +2 sui neroverdi, pure in svantaggi negli scontri diretti. Come al solito, salto direttamente alla successiva gara: quella di mercoledì 30 con la capolista Rimini. Venturi ha potuto recuperare solo Masi, Artioli è dovuto andare in panca insieme a Gargiolli (non ancora pronto per partire nell'undici titolare). Ovviamente gli ospiti sono partiti a spron battuto: Colombini contrasta Ferrara in maniera dura nell'area piccola; ci mette il piede, e l'arbitro lascia correre... Comunque il vantaggio arriva dopo due minuti, all'undicesimo: Tonelli riesce a deviare un pallone recuperato da un compagno; Ricco si supera sulla respinta, ma non può niente su Germinale che piazza lo 0-1 a porta vuota. La replica dell'Aglianese è "doppia": prima Di Blasio vede il suo rasoterra deviato in angolo; poi incuneatosi nell'area ospite vede il suo tiro deviato involontariamente a fil di palo dall'ex Panelli! Al 42’ il Rimini, nel momento migliore dei neroverdi, trova lo 0-2: assist in verticale per Ferrara che controlla di sinistro, e batte Ricco di sinistro. Ma non è finita: al 45’ Nieri viene buttato giù in area, l'arbitro indica il dischetto! Michelotto s'occupa della trasformazione, e segna l'1-2. Per la cronaca, l'imbattibilità dell'estremo difensore romagnolo si ferma a 649’! La ripresa inizia con il Rimini in avanti; Ferrara si trova un pallone in area, si gira e tira; Colombini smorza la conclusione che viene respinta dal portiere. All'ottavo Michelotto pennella una punizione in profondità; Nieri prolunga di testa verso Meucci che — sempre di capoccia — mette a lato. Ma la capolista si conferma cinica: al nono, dagli sviluppi di una rimessa laterale, Tonelli può tagliare rasoterra per Gabbianelli; questi ha tempo di controllare e mirare all'angolo basso (1-3). Solo verso la mezz'ora i neroverdi hanno una reazione, ma Romeo devia al volo pur essendo in buona posizione. Nel dopogara Venturi si è mostrato "soddisfatto" (<<Perso a testa alta>>): il divario — di oltre trenta punti — è diventato praticamente incolmabile solo con la terza marcatura degli ospiti. La squadra aveva tantissime assenze [pure Artioli nella rifinitura] che nell'undici iniziale c'erano ben sette quote! Ricordo che per regolamento ci devono essere un classe 2000, un 2001, un 2002, un 2003. Ormai l'obiettivo di un posto nei playoff sta svanendo: Correggese e Mezzolara sono a 45, il Carpi vincendo è a 42, il Seravezza pareggiando ha raggiunto proprio l'Aglianese. Il ruolino di marcia dei neroverdi è davvero modesto: una sola vittoria in undici gare del girone di ritorno! L'1-0 sulla Sammaurese del 13 febbraio risale alla quarta giornata; da allora quattro sconfitte e tre pareggi. Forse sarà il caso di raggiungere la quota per la "salvezza diretta" che ad oggi è 54 [i punti del Ghiviborgo sestultimo, 30, più i potenziali 24/8 turni*3]. Prossima gara, una trasferta meneghina: Alcione Milano(34)A.(41,)3-115:00, gior. 31Area Civica “Gianni Brera”; Milano. La Ferruccia è rimasta in testa alla classifica grazie alla vittoria sul campo dell'Olmi. La gara con i locali poteva mettersi subito in discesa se Jakaj non avesse fallito un calcio di rigore, in verità molto generoso. La pioggia ed il terreno pesante hanno condizionato più la squadra che doveva vincere; comunque gli neroarancioscuro hanno avute diverse occasioni per marcare, tutte malamente fallite. L'arbitro — per voler far pari — ha ravvisato che il "fallo" di Lorenzo Costa su un avversario fosse da penalty; inoltre ha pure ammonito il giocatore! Il presidente è sceso dalla gradinate per urlargliene quattro: <<memente>>, <<baco giallo>> [per la maglia], ecc. Fortuna che dal dischetto il giocatore degli Olmi ha tirato a lato, e non di poco!! Pochi minuti dopo L. Costa ha fatto un intervento in tackle che causa terreno scivoloso a preso l'avversario sui garetti... L'arbitro ha mostrato prima il cartellino giallo, e poi l'inevitabile rosso. Per scaramanzia, sono andato via nel primo tempo; così mi sono perso: lo 0-1 di Gariboldi, lo 0-2 di Daniele Costa [fratello di Lorenzo C.] ed il dimezzamento delle distanze nel finale dei locali (rimasti anche loro in dieci). Questo successo, il terzo 1-2 stagionale, è servito per mantenere le distanze con l'Olimpia Quarrata e PSC. Entrambe hanno vinto per 2-0: rispettivamente in casa con l'Hitachi e in quel di San Piero. Quando mancano quattro turni al termine della stagione regolare, la Ferruccia è prima con +2 sull'Olimpia Quarrata e +3 sul PSC. Però la vicecapolista dovrà fermarsi due volte: prima giocherà con il Settimello fuori classifica; poi dovrà osservare il turno di riposo. Prossima gara per i neroarancioscuri, quella che potrebbe essere decisiva: F.(36,I15)Prato Social Club(33,III•14)0-2tabellinocronacasab. 914:30, gior. 19; riposa il Valenzatico ¦"resoconto"¦stadio “Ado Nelli”; Oste, Montemurlo. Gara della vicecapolista, ininfluente per la classifica: O. Quarrata(34,II16)Settimello1-2. Note: il numero dopo si riferisce alle partite disputate, escluse quelle con il "fuori classifica" Settimello. Elenco dei link sul covid: pagina worldometers.info; statistiche coronavirus in Italia [con report dal 24.02.2020]. Rubriche di chiusura; prima quella dei giorni: dom. 27foto, lun. 28foto, mar. 29foto, mer. 30foto, gio. 31 marzofotoven. 1° aprilefoto, sab. 2foto, dom. 3 {50k.it}. A seguire, l'altre rubriche: nds {NEGOZIATI RUSSIA-UCRAINA, VERITÀ O FINZIONE?url}; rassegna quasi settimanale d'istantanee atlantiche [giovedì 24-giovedì 31 marzo]. Delle solite trentacinque, ne ho selezionate — e per così dire descritte — cinque: Imembri delle gang, con solo biancheria intima, accovacciati nella prigione di Ciudad Barrios. Il parlamento salvadoregno ha decretato lo stato di emergenza per un mese; sicuramente tale decisione è stata promossa dal presidente, che è anche capo dell'esecutivo. Nayib Bukele, ex sindaco di Nuevo Cuscatlan e poi della capitale, fu eletto nel 2019 come candidato indipendente. Inizialmente apparteneva all'FMLN (partito di sinistra rivoluzionario), ma poi fu espulso; così decise di fondare un suo partito, populista e conservatore... Tornando alle decisioni prese contro la gang, chi viene arrestato può essere detenuto due settimane senza assistenza legale! Il codice penale è stato "riformato": fino a 45 anni per chi comanda una mara; almeno dieci anni per i 12enni che fanno parte di queste bande, venti per chi ha più di 16 anni [leggi]! IIpescatori che provano a spostare una barca arenatosi per la bassa marea; baia del Bengala. IIIgente che manifesta contro la guerra, ballando intorno ad un fuoco dove brucia un effige con la faccia di Putin; Tbilisi, Georgia. IVun veterinario, e la sua assistente, che curano in una vasca un cane con la gamba rotta; Centrum Adopcyjne "Ada" situato a Przemysl, città polacca non lontana dalla frontiera ucraina. Molte delle 2,3 milioni di persone che sono "esodate" in Polonia hanno preferito portarsi con sé i loro animali. Vcane intrappolato nel fiume Los Angeles che scorre in canali di cemento rettilinei. I vigili del fuoco hanno salvato due persone: prima la proprietaria del cane e poi un tizio che si era gettato per aiutare il cane che nel frattempo era stato trascinato dalla corrente [leggi/vedi]. La pioggia è caduta copiosa nella San Fernando Valley, dove a Canoga Park il fiume inizia come confluenza di due torrenti. Non scrivo altro, davvero; saluti da ‘Br73’ Raffaele.

 "P.S."  Il premier dimostra di essere scollato dal vivere della gente comune; in una conferenza stampa ha posto una domanda direi amletica, bislacca e pure irritante: «Preferiamo la pace o il condizionatore acceso?» Mi viene da pensare che rinfrescarsi, ma pure riscaldarsi, sia un lusso a cui si può fare anche a meno . Ma chi l'ha sciolto? ma c'è con la testa? Questo signore che guadagnava centinaia di migliaia d'euro l'anno ci viene a fare la morale; chi crede d'essere con il suo paternalismo populista, e peloso? Quando fu "paracadutato" a Palazzo Chigi, ci s'aspettavo di meglio; poco ma sicuro.

{legenda frecce e colori}

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