News 2009 - II trimestre
per una visualizzazione ottimale usate Firefox
mercoledì 5 Aprile 2009, ore 12:00
Stavolta le modifiche
apportate al sito non sono molte e così farò alla svelta nell'elencarle. Dato che
da qualche settimana il ticker
http://www2.globalscore.com/gs/tickersource_.php ha smesso di
fungere, ho deciso di metterlo in soffitta in attesa di trovare qualcosa di
analogo che faccia vedere i parziali delle partite di calcio in corso. Per ora
nella
sezione specifica è rimasto l'orologio
analogico "fissato" sulla
CET; vediamo quello che succederà. Intanto ho
deciso che nella pagina 'una_foto_una_storia2009')
metterò una foto al mese; per Gennaio ho già provveduta con quella dell'ultimo
storico (e improvvisato) concerto dei Beatles
sul tetto dell'Apple
Records, al numero 3 di
Savile Row,
poco dopo mezzogiorno del 30 Gennaio 1969. Evidentemente ho fatto riferimento ad
un quarantesimo anniversario, scusate se ciò è avvenuto un po' in differita (a
fine Aprile invece che Gennaio). Per le foto di Marzo e Maggio ci sto ancora
pensando, ma vedrete che quanto prima provvederò.
◄►
Stavolta vi riporto solo gli aggiornamenti delle missioni robotiche marziane della
Nasa; indovinate quali sono...
Spirit
sta recuperando il tempo perduto e riesce a percorrere 10-15 metri per
sol. Mercoledì 1° Aprile l'odometro, cioè
il totalizzatore della distanza percorsa, segnava 7.686,61 metri.
Opportunity
invece ha rallentato la sua corsa verso il cratere Endeavour, che pur
distante quasi 12 km, comincia a profilarsi mostrando le sue
alture. Per saperne di più cliccate su questo
link che vi rimanderà al post specifico
contenuto nel
blog AstroWorld di
Luigi Morielli.
/
Come unica novità per la sezione d'astronautica segnalo l'ennesimo rinvio
per il lancio della
sonda lunare
LRO.
La precedente data era fissata per il 20 Maggio; adesso la Nasa ha comunicato
che non avverrà prima del 2 Giugno. Pensare che l'agenzia spaziale americana
l'aveva inizialmente prevista per l'Ottobre 2008...
◄►
Dopo la sosta di
campionato per le due partite della Nazionale nelle qualificazioni del
Mondiale 2010 (2-0 in Montenegro e 1-1 a Bari con l'Irlanda), oggi
riparte la serie A con un'inedita,
bislacca "giornata-spezzatino": tutte
le gare in dieci ore, dalle 13 alle 23! S'inizierà proprio con
Atalanta
(40)— Fiorentina (49)
fra un'ora; poi
alle 15 sono in programma: Cagliari-Catania, Juventus-Chievo,
Palermo-Torino, Reggina(20,ultima)-Genoa(51,quarto) 0-1,
Roma-Cagliari, Samp-Napoli e Siena-Lazio. Alle 19 si giocherà
Udinese-Inter ed infine alle 21 Milan-Lecce 2-0. Dato che sabato prossimo è
vigilia di Pasqua tutti i campionati anticiperanno; così
Fiorentina — Cagliari
si giocherà
alle 15 di sabato 11. Nella dodicesima giornata di ritorno, trentunesima
totale e ottava al termine, per la corsa al quarto posto sarà importante
il finale di Genoa-Juventus
2-1.
◄►
La marcia di avvicinamento allo scontro della serie "vincere o morire"
con la Juve Stabia è iniziata in settimana quando mercoledì 25 la società
napoletana ha deciso di congelare il pagamento degli stipendi finché non verrà
conquistata la salvezza. Questa decisione è da
ascrivere alle cinque sconfitte
consecutive, che fra l'altro hanno portato al ritorno di Costantini in panchina.
Inoltre il "clima" a Castellamare di Stabia è rovente sia fra i tifosi
inferociti con la squadra che nella
società,
dove la situazione finanziaria non sarebbe florida. Se altre società calcistiche
decidessero così, chissà quanti giocatori di serie A e B dovrebbero trovarsi un
lavoretto... Sempre mercoledì, ma di mattina vicino allo stadio di Pistoia, c'è
stato un episodio curioso: all'improvviso un cervo ha fatto un'incursione rapida
e veloce sulle collinette intorno al campo di allenamento “Turchi”. I giocatori
in campo, gli spettatori alle reti, i passanti si sono visti il cervo passare
intorno al recinto di gioco e poi correre sulla pista di pattinaggio, i campi da
tennis, viale Italia e poi di nuovo il bosco sulla collina di Collegigliato. Non
è la prima volta che un animale selvatico fa una capatina in città; cervi,
volpi, spinosi (porcospini), lepri talvolta vengono notati nelle
periferie di Pistoia. A parte questo avvistamento, la sessione mattutina e
pomeridiana d'allenamento si è svolta senza infortuni e intoppi. Come promesso
dal presidente Braccialini, la
società
ha pagato gli stipendi di Dicembre e questa è una buona notizia. Intanto
la Procura federale ha deferito varie società, fra cui Crotone e Potenza, alla
Disciplinare per irregolarità amministrative. Le dirette interessate hanno
assicurato che non c'è alcun rischio di penalizzazione; pure il
quotidiano sportivo
ne è arcisicuro... Non voglio fare il (gufo) saccente, ma alla Lega Pro
interessano mille volte di più contributi previdenziali rispetto agli stipendi
dei giocatori. Se le scadenze di questi pagamenti all'Inps non sono rispettate,
statene certi che ci sarà una penalizzazione; le leghe calcistiche italiane per
queste cose sono inflessibili... eheheh. Così domenica 29 Marzo davanti a 1031
spettatori (di cui una folta rappresentanza ospite) si sono affrontate
Pistoiese
e
Juve
Stabia
. Anche
stavolta Massimiliano Braccialini ha seguito la partita dal tunnel che conduce
agli spogliatoi; immagino che l'abbia fatto per pura scaramanzia. Torricelli pur
schierando un congruo numero di ‘under 21’ (Bindi, Di Berardino, Ghinassi,
Fautario, Palermo) ha irrobustito la formazione con gli over 21 Guerri,
Lanzillotta (al posto dello squalificato Muwana) e Breschi, pistoiese doc e
capitano. In avanti come al solito c'era la coppia Dal Rio e Mario Artistico
supportata da Palermo. Il primo quarto d'ora di gioco è stato di studio e
d'ambientamento alle difficili condizioni ambientali: pioggia fitta e terreno
quindi pesante. Ma al 14’ ecco il lampo: da un rapido rovesciamento di fronte,
Dal Rio innesca la corsa di Breschi sulla fascia sinistra; il giocatore si porta
avanti la palla,
entra in area, aspetta l'uscita del portiere ospite Soviero e lo batte con un
colpo sotto di destro!
Filippo ha esultato con particolare gioia
perché capitano e unico pistoiese nella
formazione;
anche
i compagni si sono uniti nella sua esultanza
direi contagiosa. Anch'io nel sentire l'azione alla radio ho esultato con ‘Pippo’, ma non al suo pari per ovvi motivi. Al 28’ Palermo ha servito lungo Dal
Rio, ma peccato che la palla sia filtrata nella zona opposta dove correva
l'attaccante; sarebbe stata un'occasionissima per arrivare solitario in area. La
reazione degli ospiti si è limitata ad una girata del ‘sempre’
Massimo Rastelli, che pur liberandosi dalla marcatura di Ghinassi sparava
altissimo. La ripresa ha visto gli arancioni tenere testa agli attacchi senza
troppa convinzione delle ‘vespe′; al 17’ Pelusi riscaldava i guanti di Bindi con
un bolide dalla sinistra, al 21’ Bellazzini ha rilevato Palermo, al 19’
Lanzillotta dai 25 metri scarica un siluro che viene deviato sopra la traversa
da Soviero. Un minuto dopo Capparella rende pan per focaccia con forte tiro dal
limite che Bindi — ben piazzato — non può far altro che smanacciare lontano.
Dato che il tempo era inclemente (per non dire "di
"P.S."
P.P.S.
giovedì 16 Aprile 2009, ore 19:00
Il file
http://www2.globalscore.com/gs/tickersource_.php è stato posto
definitivamente in soffitta come la sezione dei parziali di calcio. Al
suo posto ho messo la webcam fissa sulla
lampadina "centenaria" che dal Gennaio
1901 illumina un garage del
LPFD [Livermore Pleasanton Fire
Department], la stazione dei pompieri che serve le città di Livermore e
Pleasanton (contea
di Alameda sulla baia di San Francisco).
Cliccando sul
sito della
Centennial
Light potrete avere tutte le informazioni; naturalmente in
inglese. Già sapevo di questa lampada, una ‘Shelby’ da 60 watt a filamento di
carbonio, dal mio “Guiness dei primati” del 1991; comunque ho un
ritaglio di Repubblica
del 04.05.2008 dove c'è
articolo di Vittorio Zucconi.
Cercando in Rete, ho poi scoperto che il 30 Marzo 1976 suddetta lampada rimase spenta per 23’,
tempo necessario ad un elettricista per porla più in alto e quindi lontano dalle mani di chi la toccava
come portafortuna; leggete
qui per credere. La breve interruzione
non inficiò il "record" come
“un
paziente che non muore durante un bypass o un trapianto”. Quest'ultima frase non è mia, ma di Zucconi che però si
è incasinato con le date: infatti nel suo articolo scrive che
“Il filo fu
riallacciato, l'interruttore aperto per la prima volta dopo 93 anni e il
filamento riprese a emettere luce”.
Spero di non essere mancato di rispetto a
un grandissimo giornalista italiano, americano d'adozione.
"P.S."
domenica 26 Aprile 2009, ore 13:00
Qualche giorno fa ho creato
una pagina specifica per la situazione meteo dell'Abruzzo e in particolare per L'Aquila e Onna. In questo sito, www.caputfrigoris.it/rete-meteo.htm,
avevo trovato un'interessante mappa interattiva, ma poi guardando meglio mi sono
reso conto che il
sisma del 6 Aprile aveva danneggiato le stazioni di rilevamento!
Fa' una certa impressione vedere dati come temperatura, pressione,
umidità del vento fissati alle 03:30 di lunedì 6 Aprile [vedi schermate
1 e
2].
◄
"P.S." merda"),
sono andato al cinema a vedere “Push”; naturalmente sentivo a pezzi e bocconi la
partita con l'auricolare unito alla radiolina. Lo so che alla fine si rischia di
non seguire il film e magari dare di barta/‘‘ammattire’’, ma come potevo
non seguire la Pistoiese? Intanto al 26’ Gaeta è riuscito a girarsi in area: la
palla è sfilata di poco lontano dal palo della
porta. Al 28’ dopo
un'azione di velocità fra Artistico-Bellazzini-Dal Rio, quest'ultimo può tirare
dall'area piccola; peccato che il suo rasoterra è stato smorzato da un
avversario tanto che la palla si è poi impennata finendo su Soviero. Senza
deviazioni sono arci-sicuro che la sfera sarebbe finita in rete senza che il
bravo portiere ospite potesse opporsi. L'ultimo brivido l'ha dato Rinaldi che
con un suo rasoterra del limite vedeva Bindi accartocciarsi sulla palla con vari
avversari vicino. Al triplice fischio finale è scattata la gioia dei tifosi,
naturalmente di casa, e dei
ragazzi di Torricelli. L'allenatore alla sua prima presenza in panchina al “Melani” ha elogiato la
squadra e ringraziato i tifosi; commentando la gara
[tabellino│highlights│"pagelle"] ha ammesso che <<abbiamo
sofferto, ma quando si vince va bene così>>.
I suoi giocatori si sono fatti prendere dalla frenesia, sprecando molte
ripartenze ma <<il
cuore, da parte di questi ragazzi, c'è: e questo è importante>>.
Il presidente della Pistoiese Massimiliano Braccialini parlando con la stampa ha
ammesso che il cambio di panchina andava fatto prima. È stato un errore, così
ha riconosciuto; ma per questo ha già chiesto scusa con i tifosi. Adesso si
considera un portafortuna nonostante che qualche mese prima avesse affermato che
<<non posso neanche andare allo stadio, ho timore di portare male>> che
bischero... Comunque per le trasferte — specie quelle lunghe — ancora non
se la sente di seguire la squadra. Per tenere tranquillo e concentrato il
gruppo, ma anche per scaramanzia, il silenzio stampa dei tesserati, eccetto
l'allenatore, continuerà... Passando ai numeri, è la seconda vittoria casalinga
consecutiva (terza stagionale e quarta totale); lo score di ‘Sandokan′ Torricelli è notevole: otto punti (2
vittorie e 2 pareggi) in cinque gare; raffrontarlo a quello di Polverino e
Miggiano mi sembra un insulto... Filippo Breschi ha così festeggiato il suo
33° compleanno, compiuto il giorno prima; in 15 anni di
carriera di gol ne ha sempre segnati con il contagocce, anche se nel
1998-1999 alla Sestese in D ne marcò 13 in 31 gare. Dopo varie
stagioni — da centrocampista con buona corsa e tanto cuore — e al Cittadella nel
2003-2004 tornò a marcare in una partita di C1. Infine nel Gennaio 2006 approdò
alla sua natia Pistoia dal Grosseto; anche il suo apporto fu determinante per la
salvezza nel girone di ritorno dove la Pistoiese si salvò alla grande
dall'ultimo posto quasi sfiorando i playoff. Se non erro, Filippo marcò nel 3-1
a Foggia e nel funambolico 3-3 a Frosinone. Concludendo, alla sua 82ª presenza
in
maglia
è arrivato il terzo gol, forse il più importante. Finalmente al quinto
tentativo gli arancioni hanno battuto le vespe stabiesi, che finora avevano
ottenuto 4 pari ed un successo (il
3-1 a Pistoia del 27.04.2008). Quindi il bilancio dei cinque
confronti finora disputati è presto fatto: 1
vittoria, 4
pareggi, 1 sconfitta; 6 gol fatti e 7 subiti. Parlando brevemente della
classifica, la Pistoiese — seppure occupi a pari punti l'ultima posizione a
quota 22 — sopravanza proprio la Juve Stabia per il miglior bilancio degli
scontri diretti: 0-0 a Castellamare di Stabia, 1-0 al ritorno. Questo nuovo
aggancio, dopo quello riuscito con il Potenza, ha quindi una valenza in più:
fino al termine della stagione regolare, se la Pistoiese affiancherà la Juve
Stabia sarà automaticamente avanti di posizione. Intanto il Potenza ha impattato
in casa con il Sorrento ed è avanti di un solo punto. La quota della
salvezza diretta, la sestultima posizione, è
lontana ben nove punti. Ricordo che le giornate al termine sono sette; Pescara,
Juve Stabia, Potenza sono state penalizzate rispettivamente di 1, 2, 3 punti. In
un'intervista rilasciata il 30, un lunedì (giorno in cui Torricelli si
"scarica" dalle tensioni domenicali), sono uscite varie annotazioni. A detta del tecnico piemontese
il giovane giocatore romano è più bravo ad aggredire i portatori di palla al
centrocampo. Non volendo scrivere troppo per non annoiarvi, ecco un'ammissione
del
presidente:
<<Il cambio di
panchina andava fatto prima>>;
alè! Aggiungo io! Torricelli sulla panchina della Pistoiese ha
conquistato otto punti in cinque gare: due vittorie, due pareggi, una sconfitta; la
media è di 1,6 punti a partita (quella delle 22 giornate precedenti era solo
0,6). Se Torricelli
terrà questa media nell'ultime sei partite di campionato potrebbe raccogliere
11,2 punti che la farebbero arrivare a quota 32. Dopo
tanto
ciarlare, anzi scrivere, ecco le prossime gare degli arancioni; entrambe
sono trasferte, la prima in bass'Italia:
Taranto (32)— Pistoiese (22,penultima*)
fra tre ore,
ventottesimo turno
{radiocronaca, anche on-air,
su
RDP}.
Poi si va centr'Italia nell'anticipo prepasquale:
Perugia — Pistoiese alle
15 di sabato 11, trentesimo turno {diretta su ‘Tele
maialate’•radiocronaca,
on-air su
RDP}. Per la parte bassa, anzi bassissima, della
classifica saranno importanti i finali anche di queste gare: Juve Stabia(22,ultima*)-Sorrento(33) 1-0; Potenza(23,terzultima)-Cavese(47,quinta) 2-2
|28ª giornata|; Real Marcianise-Juve Stabia 2-0; Ternana-Potenza 1-0
|29ª giornata|.
*a pari punti con la
Juve Stabia.
◄►
Galcianese–Aglianese di domenica 29 Marzo non si è
stata giocata per
impraticabilità del campo; le forti piogge cadute il sabato e anche nel
pomeriggio hanno ridotto il campo di Galciana ad una risaia. Le due squadre
di comune accordo con l'arbitro, sig. Migliorini di Siena, hanno effettuato i
dovuti sopralluoghi; ma il manto erboso era/è in pessime condizioni. Invece Castelnuovo-Pistoiacalcio
si è disputata regolarmente seppure il campo sportivo dei locali si
trovi a circa 7 km da Galciana... Così a quattro giornate dal termine
del campionato, il distacco fra pratesi e neroverdi si è ridotto a sei punti.
Prossime gare dei neroverdi: Aglianese(63,prima)—Valmarina(45)
fra quattro ore; Galcianese—A. venerdì 10
{rinviata}.
◄
Queste "news delle Palme" sono terminate; vedrete che nei prossimi giorni
le completerò a modo, immagino che voi non aspettiate altro... eheheh.
In ogni caso buona Pasqua e sopratutto buona gita di Pasquetta da ‘Br73′
Raffaele.cazzo di cane" la palla non avrebbe preso il
giro e sarebbe poi finita in rete. Al 34’ Torricelli toglieva Dal Rio,
naturalmente per un attaccante: Bianchini; al 35’ si è concretizzata la reazione
degli arancioni: Artistico al limite si libera della goffa marcatura di
Calori (che poi scivola come un bambino dell'asilo) e devia al volo un
traversone di Cutrupi; Benassi viene così
anticipato e battuto! Sembrava fatta, ma al
39’ ecco l'ennesima doccia fredda: Di Giorgio da calcio di punizione
sull'out destro (quasi a centrocampo) mette nel mezzo, Raimondi stacca più alto di
tutti e mette la palla sul palo opposto dove Bindi si tuffa ma non può
arrivarci. Nei minuti restanti al triplice fischio finale non è successo altro;
nota a margine: i calci d'angolo saranno 14 a 1 per il Perugia! Note sull'ammonizioni: stavolta Muwana è riuscito a non beccarsi un
cartellino,
ma Artistico (diffidato) non ci è riuscito; spero che almeno ne sia valsa la
pena... eheheh Torricelli commentando questo
3-2
[tabellino│highlights] si è rammaricato di <<non
aver osato>> però <<siamo
vivi e non molliamo>>
anche se <<c'è una
gara in meno per colmare il distacco
… >>. Invece i Braccialini — presenti per la prima volta in una trasferta —
non hanno reso nessuna dichiarazione alla stampa. Questa seconda sconfitta della
gestione Torricelli (decima fuori casa e quattordicesima totale) ha
interrotto la mini-striscia positiva di una vittoria (1-0 con la Juve Stabia) e
un pareggio (l'1-1 a Taranto). Per la seconda volta in campionato gli arancioni
hanno segnato due gol in trasferta; a Foligno bastarono per la vittoria,
stavolta non sono serviti nemmeno per il pareggio sigh... Per Dal Rio è il terzo
gol stagionale, due su azione e uno su rigore; pure Artistico ne ha marcati tre. Non per fare retorica, ma la
Pistoiese in Lega Pro sta diventando come la Fiorentina in serie A: la squadra
che "concede" il primo gol in carriera. Stavolta è toccato a
Gabriel Enzo Ferrari, attaccante Usa classe
1988, che marcato il suo primo gol italiano alla decima presenza. Passando
adesso ai corsi e ricorsi storici, il Perugia ha
stiacciato la Pistoiese dopo 13
anni e mezzo: allora, il 1° Ottobre 1995, nella sesta giornata di serie B al
“Curi” bastò un rigore segnato da Cornacchini (e concesso da Rossi di Ciampino)
al 20’. Infine il computo dei quarantaquattro precedenti è il seguente: 16
vittorie,
13 pareggi, 15 sconfitte; 59 gol fatti e 52 subiti. La situazione in classifica,
nella sua parte molto "bassa", viste le sconfitte della Juve Stabia
(0-2 a Marcianise) e del Potenza (0-1 a Terni), è rimasta immutata.
Ricordo che rimangono cinque giornate al termine della stagione
regolare, che per la Pistoiese avrà un prologo solo se non arriverà
ultima. Intanto Torricelli avrà ancora le "mani legate" nello schierare
gli undici da metter in campo perché "deve" optare per gli ‘under 21’.
Meno male che nell'ultime tre giornate il minutaggio per questa
categoria di giocatori non vale; spero vivamente che cada in disuso
perché la poca inesperienza in campo si paga... Prossime gare degli
arancioni, una ostica e l'altra forse meno:
Pistoiese
(23,ultima)—
Cavese
(51,quarta) alle 15
di domenica 19, trentesima giornata;
Ternana
— Pistoiese
alle
15 di domenica 26, trentunesima giornata. Ormai da mesi Pistoiese,
Potenza e Juve Stabia sono impegnate nell'evitare l'ultimo posto in
classifica; ecco le gare in cui sono impegnate le altre due squadre:
Potenza(24,penultima)-Real
Marcianise(39) 2-1; Juve Stabia(25,terzultima)-Pescara(34) 3-1
|30° turno|;
Foligno-Potenza* 3-1; Virtus Lanciano-Juve Stabia 1-0
|31° turno|.
*il Potenza, in parità negli scontri diretti
con la Pistoiese, ha però una differenza reti migliore: -11 contro i -16.
◄►
Domenica 5 era in programma per la 27ª giornata, quartultima di ritorno,
Aglianese–Valmarina. La gara non è stata una passeggiata per la capolista:
vantaggio di Ferri al 30’, pareggio degli ospiti al 55’ con Diop, sorpasso del
solito Alessandro Costa al 75’ e sigillo finale di Ferrara all'83’. Formazione neroverde: Nicolosi, Bellini, Ferri, Calvelli, Pieri/65’
Baldi, Gori, Lepori, Coveri/65’ Malusci, A. Costa, Perondi/72’ Ferrara, D. Costa.
Nella stessa giornata però il Castelnuovo, secondo in classifica, ha tenuto
botta vincendo 3-2. Venerdì 10 era in programma il recupero Galcianese—Aglianese;
però il lutto nazionale per il terremoto dell'Aquila ha fatto rimandare
l'incontro. Questi si è comunque giocato ieri, alle 17:30 sul
campo principale “L. Conti” di Galciana. L'allenatore Innocenti ha schierato
questa formazione: Nicolosi, Nieri, Baldi, Calvelli/55’ Pieri,
Bartolini, Pieri, Lepori, Coveri, A. Costa/65’ D. Costa, Pecchioli, Ferrara/85’ Bellini). I neroverdi, a cui mancavano alcuni titolari, nel primo tempo hanno
creato tre azioni da rete senza però sfruttarle. Nella ripresa la gara non si è
più schiodata dallo
0-0
iniziale.
È
un risultato che
accontenta tutti: i locali (matematicamente salvi) e pure gli
ospiti (in vantaggio di sette punti sulla seconda). Quindi basterà il successo dei neroverdi e
una "non vittoria" degli inseguitori del Castelnuovo per la promozione
matematica in Prima categoria. Prossime gare, due
veri e propri match-point:
Zenith Superga Ambrosiana—Aglianese
alle 16 di domenica 19; A.—Comeana Bisenzio domenica 26. Gare in
cui è impegnata la capolista: Castelnuovo–Albacarraia; Prato Sport–Castelnuovo.
◄
Queste news post-pasquali sono indi sono terminate e che la
Festa della Liberazione ci liberi davvero,
specie da chi diceva, anzi urlava, che <<il 25 Aprile nacque una puttana e
l'hanno messo nome Repubblica Italiana>> (coro udibile in certe
contromanifestazioni). Costoro non sanno quanta gente è morta perché potesse
dirlo liberamente. Saluti "liberi" da ‘Br73′ Raffaele.merda,
e così ho trascorso il pomeriggio al cine. Spero che prima o poi la primavera si
faccia coraggio perché davvero non se ne può più di weekend bagnati. Da quanto
ho potuto udire, anzi intuire alla radiolina (con l'auricolare), sembrava che la
‘Viola’ avesse giocato una partita orribile; però vedendo i riflessi filmati a me
sembra che la sconfitta sia dipesa molto dalla giornata storta dell'arbitro.
Infatti il sig. Mauro
Bergonzi di Genova fischiando quel rigore assurdo a Gamberini ha
tagliato le gambe, in verità un po' molli, ai
giocatori.
Ma come si fa a punire un tocco di braccio che cerca di proteggersi il volto da
una pallonata? Bergonzi quando gioca a pallone — ammesso che lo faccia — non
cerca di proteggersi se un pallone gli viene indirizzato nelle gengive?
Gamberini si è girato e anche il braccio era chiaramente di protezione del
volto; nemmeno un arbitro del campionato amatori avrebbe dato quel rigore. Ormai
lo ripeto da anni: la classe arbitrale italiana è una delle peggiori a livello
europeo tanto che i nostri fischietti sono portati per bocca quando vanno ad
arbitrare all'estero. Collina sta facendo davvero un ottimo lavoro; complimenti
vivissimi! A nome della Fiorentina chiedo che Bergonzi non venga più riproposto;
se poi venisse "retrocesso" nel campionato di Terza categoria Genova sarebbe un
male per quelle squadre... Dopo questa mia "invettiva", che non dovrebbe
costarmi una querela perché non ho offeso nessuno dal punto di vista umano, è
palese che i gigliati non c'erano a livello caratteriale: hanno quasi sempre
lasciato l'iniziativa ai friulani, reduci fra l'altro dall'eliminazione in Coppa
Uefa. Dainelli con il gol dell'illusorio 1-2 si è un po' riscattato, Gamberini
al solito segava senza misericordia e Adailton continuava ad essere un mistero
(calcistico), anche un po' irritante. Se poi ‘Tano′ D'Agostino indovinava la
punizione del 3-1, davvero una bella esecuzione con un po' di complicità di Frey,
significava che era destino tornare sconfitti a Firenze. Passando ai numeri,
dopo tre vittorie consecutive è arrivata una sconfitta (nona in trasferta ed
undicesima stagionale); la ‘Viola’ si conferma "allergica" ai pareggi
perché
finora ne ha collezionati solo quattro (due in casa — l'ultimo fu lo 0-0 con
l'Inter il 29.10.08 e due in trasferta — l'ultimo l'1-1 a Reggio Calabria lo
scorso 1° Marzo). Anche
Asamoah Kojo Kwadwo ha marcato il suo primo gol nella massima serie
grazie alla ‘Viola’; in questa stagione è già successo una mezza dozzina di volte
(vedi ultimi "battezzati" Sestu, Vitale e Marchisio). Il centrocampista ghanese
classe 1988 ha marcato alla quattordicesima presenza; il suo debutto avvenne nel
finale di Udinese-Samp dello scorso 11 Gennaio e da allora è quasi sempre stato
titolare. Il suo diagonale, mancino e rasoterra, è stato sì preciso ma diavolo
era da fuori area e Frey mi sembrava un po' in ritardo... Intanto Dario Dainelli
è tornato al gol in campionato dopo due anni e mezzo: il 01.10.2006 segnò il 3-0
in F.-Catania 3-0; probabilmente se avesse giocato con più continuità avrebbe
realizzato altre reti perché spesso e volentieri si spinge in avanti sui calci
piazzati. Ricordo che la sua stagione più "proficua" è stata la prima in
maglia,
la 2004-05, con ben quattro centri. Infine chiudo con le statistiche:
dall'ultima vittoria (2-1
il 28.10.2001) il
“Friuli” è diventato un campo tabù visti i due pareggi (2-2 il 24.10.2004 e 0-0
il 29.01.06) seguiti da tre sconfitte (1-0
il 24.09.06,
3-1
il 30.03.08 e per l'appunto il recentissimo
3-1).
La corsa per il quarto posto è un po' cambiata perché la Roma dopo la sofferta
vittoria con il Lecce si è portata a tre punti di distanza dalla ‘Viola’ che
insegue a -4 il Genoa, sconfitto a Marassi dalla Lazio. Ieri sera si è
disputato uno "spareggio" proprio per la corsa la quarto posto:
Fiorentina (55)– Roma (52). Il
finale è stato un perentorio e meritato
4-1
[diretta testuale│tabellino│highlights│"pagelle"│statistiche]. Prima di raccontare la
"mia" partita, vorrei segnalare lo striscione — firmato curva Fiesole — apparso
martedì 21 sulle inferriate intorno allo stadio:
19-4-09
Vergogna! Pretendiamo rispetto per la nostra città. Basta discoteche e più
serietà
.
Sicuramente la sconfitta di Udine ha lasciato molto amaro in bocca ad alcuni
tifosi, che prendendo spunto da certe "voci" in città, hanno rinfacciato il
tutto ai giocatori gigliati. La "risposta" della
società
non si è fatta attendere: via lo striscione, Montolivo in nome dei compagni ha
parlato di <<striscione ingeneroso>> perché <<abbiamo
sempre mostrato professionalità, e così anche in questa stagione>>.
Comunque i giocatori l'hanno preso come "stimolo"; dopotutto la "rabbia dei
tifosi" è anche la loro. I giocatori come tutti hanno diritto a fare quello che
più ingegna; comunque per quello che sono pagati devono uscire dal campo con la
maglia mèzza di sudore. Almeno io se avessi — anche un decimo
del loro conto in banca — lo farei; giocherei all'Abetone all'alba e mi
allenerei quattro volte il giorno... Ma adesso arriviamo alla gara di ieri sera,
fondamentale nella corsa al quarto posto per Fiorentina e Roma. Come al solito
sono stato al solito circolo di Valenzatico dove in una saletta c'è un
megaschermo ed un pubblico numeroso, appassionato e quasi tutto "viola" eheheh.
Il primo tempo ha visto il gol di Vargas, il pareggio sfiorato da Brighi e i
tanti errori dell'arbitro, il sig.
Luca
Banti della sezione Aia di Livorno. Domanda: ma gli arbitri rivedono mai
le vaccate che commettono in campionato? Risposta: secondo me no. La mano malandrina in area ha deviato la mezza girata di Gilardino permettendo la
presa del portiere; a Udine Bergonzi punì un braccio di Gamberini che cercava di
proteggersi il volto dal pallone, con lo stesso metro di giudizio sarebbe stato
almeno un doppio-rigore... Ma Banti ha lasciato correre come se niente fosse;
poi non ha fischiato un altro penalty titanico sull'entrata scomposta di De
Rossi su Jovetić. Suggerimento per il designatore arbitrale (ultra-pagato e
scortato chissà perché dalla polizia): se la domenica dopo un arbitro commette
le medesime vaccate di un collega che vada ad arbitrare fra i Dilettanti oppure
si prenda sei o sette mesi di riposo... Infine un'ultima nota: Cassetti per
essere ammonito ha dovuto fare almeno tre fallacci; poteva essere anche espulso,
ma si vede che Banti non trovava il
cartellino
nel taschino eheheh. La ripresa si è aperta, e praticamente chiusa, con il
raddoppio di Gilardino su cross di Semioli; la Roma ha avuto qualche sussulto
(traversa di Cassetti che doveva essere sotto la doccia da mezz'ora) ma poi il
‘Gila’ ha chiuso i giochi. Sul 3-0 sono andato via e così mi sono perso il 4-0 di
Gobbi e la gioia del “Franchi” per questa importantissima vittoria. Purtroppo
fuori dallo stadio ci sono stati degli incidenti fra tifosi con un fiorentino
gravemente ferito da un'auto di romanisti, che per sfuggire ad un accerchiamento
è partita a razzo per poi fare perdere le tracce. Ad un certo punto si è pure
sparsa la voce di voler fermare la gara perché quel tifoso sembrava morto. Il
prefetto è riuscito a riportare la calma anche se molti romanisti sono stati
fatti entrare nello stadio anche se erano senza biglietto. Ancora mi chiedo quel
criterio è stato adottato per proibire la trasferta ai tifosi sardi per F.-Cagliari ed invece sia stato dato il nulla osta ai
tifosi.
Ma sarà un caso che le squadre e le tifoserie capitoline siano spesso
trattate in maniera diversa? Direi che è meglio passare ai
numeri: ancora una volta la Fiorentina si è confermata "squadra non da X", infatti
l'ultimo pareggio esterno è dello scorso 1° Marzo. Ricordo che invece l'ultimo
pareggio casalingo rimane lo 0-0 con l'Inter del 28.10.2008; ad oggi le partite
nulle sono quattro, due in casa e due in trasferta. Forse lo striscione di
martedì 21 è stato davvero po' troppo critico: infatti nell'ultime cinque
giornate sono arrivati ben 12 punti, di cui nove consecutivi in casa) Alberto
Gilardino in 30 presenze è arrivato a quota 18 reti (terza doppietta
stagionale); nota non marginale: l'attaccante finora non ha mai battuto un
calcio di rigore. La vetta della classifica dei capocannonieri non è poi così
lontana: 21, Di Vaio (5 rigori). Milito che aveva marcato 16 gol (di cui 5 su
rigori) è staccato anche se potrebbe presto tornare dopo il
brutto infortunio muscolare rimediare in settimana. Al secondo posto insieme al
Gila ci sarebbe il Zlatan, ma io non lo conterei perché può disporre di
frequenti rigori ed un occhio di riguardo dagli arbitri. Infine c'è da ricordare che Gilardino è
diffidato dalla gara a Bergamo, dove marcò allo scadere il 2-1 ma l'arbitro Bergonzi all'ammonì per la troppa esultanza. Sempre rimanendo in tema di
marcatori, Massimo Gobbi ha realizzato il 3-0 trentadue secondi dopo essere
entrato in campo (leggere
qui per credere)! Ricordo che centrocampista
milanese marcò il provvisorio 1-0 all'Olimpico di Torino con la Juventus
nell'indimenticabile
2-3
della scorsa stagione ¦video
con commento — e urla belluine — di David Guetta per il
2-2
e 3-2¦.
Infine ecco qualche ricorso storico: era dal 2-1 del 06.04.2001, il famoso
"lunedì dei barbieri", che i gigliati non battevano i giallorossi in una gara di
campionato. Scartabellando in questa
pagina di un
portale
prettamente calcistico ho scoperto che l'ultimo 4-1 casalingo della
Fiorentina sulla Roma risaliva a quasi sessant'anni fa: 02.10.1949, quarta
giornata d'andata; Galassi 8’, 10’, 34’,
Bacci [R], Galassi 73’. Vi ricordo che tutte le notizie possibili e immagini in
casa gigliata le potete avere su
http://www.violanews.com/. Prossima gara, da
tempo poco
"gemellata":
Fiorentina (58)— Torino alle 15 di domenica 3 Maggio, quintultima
giornata di ritorno. Per la corsa al quarto posto saranno importanti i
finali di queste gare: Bologna(26,terzultimo)-Genoa(57,quinto) {2-0} di oggi e Genoa-Sampdoria {3-1} di domenica 3 Maggio.
◄►
Domenica 19 Aprile in un “Marcello Melani” direi gremito (1261 spettatori, 572
abbonati
e 799 paganti di cui
diverse centinaia ospiti) si sono affrontate
Pistoiese
e
Cavese .
Torricelli - pur dovendo seguire il diktat degli
under-21 [Bindi, Di Berardino, Ghinassi, Palermo, Della Penna fin dal
1’] - ha optato per delle scelte tecniche discutibili. Non sarebbe stato meglio giocare
con un trequartista ed una punta in meno piuttosto che schierare Della Penna?
L'attaccante romano, il più giovane in rosa, finora ha totalizzato solo 243’ di
presenza in campo; infatti è il giocatore in rosa meno impiegato. Riguardo Lanzillotta e Femiano in panca c'è poco da dire dato che pure
Polverino e Miggiano li impiegavano con parsimonia; sì, non sono dei "mostri"
(calcistici) ma almeno hanno vari campionati sulle spalle. Passando alla cronaca
della gara, il primo affondo è stato degli ospiti: 9’, Tarantino crossa dalla sinistra per Schettler
che con un colpo di testa in anticipo fa la barba al palo con Bindi immobile. Al 23’ è arrivato
improvviso il gol: fallo laterale di Bartolucci, palla in area sulla sinistra,
Del Rio forse sfiora, i campani rimangono imbambolati e Guerri si trova solo
davanti a Petrocco per poi fulminarlo con un poderoso diagonale. Simone quasi
non ci credeva ad una rete così facile da realizzare; io invece sentendo in
diretta l'azione ho esultato con nonchalance invece di dare la solita manata
sullo sterzo ormai consunto dal sudore (ma questo non vi riguarda eheheh). La
reazione degli ospiti non è tardata (26’) con un colpo di testa da parte di
Schettler, bravo ad anticipare tutti su calcio d'angolo, e meno male che la
palla è finita un metro sopra la porta di Bindi. Al 35’ è stato servito
l'arrosto: lo scatenato Schetter tiene palla al limite, sembra cadere, Ghinassi
e Fiasconi lo contrastano e poi alla fine cadono tutti per le terre; di solito
gli arbitri seguono il detto "palla contesa, palla alla difesa" ma il sig. Ruini
di Reggio Emilia ha fischiato punizione contro gli arancioni. Rivedendo l'azione
in effetti i due difensori si sono avventati insieme, insomma è stato un fallo
abbastanza fiscale. Fatto sta che Favasuli appoggia a Tarantino abile, e furbo,
nel tirare rasoterra direttamente sulla
barriera;
questa si apre e s'alza permettendo alla palla di finire alle spalle di un Bindi
attonito! Che senso ha saltare quando l'avversario batte una punizione? non
serve nemmeno quando c'è Del Piero alla battuta... Inoltre mi indispongo nel
vedere un giocatore girarsi sulla battuta avversaria; non sarebbe meglio
buttarsi di traverso? Lo so che una pallonata nei testicoli o in faccia fa male;
però perdiana non bisogna girarsi! La notizia del pareggio l'ho appresa mentre
sentivo “Radio Bruno Sport” — di straforo e con l'auricolare — al cinema. Anche
se non vi interessa, la domenica pomeriggio vedeva per l'ennesima volta un tempo
schifoso e così sono andato al cinematografo. Altra nota, ancora meno
pertinente: sull'onde di
RDP per motivi oscuri non davano
la radiocronaca di Pistoiese-Cavese. Il secondo tempo ha visto poche ma
importanti occasioni: al 5’ Dal Rio ben servito da Palermo entra in area, ma
invece di tirare subito di sinistro, si porta avanti la palla; poi di fronte a Petrocco mette altissima la palla del nuovo vantaggio. Un minuto dopo gli ospiti
battono un calcio d'angolo, la palla filtra nell'area piccola e Aquino s'avventa
a colpo sicuro; per puro miracolo e tanta fortuna Bindi respinge d'istinto quasi
sulla linea!
Ancora adesso mi chiedo come diavolo abbia fatto a respingere quel pallone...
Nei successivi venti minuti gli arancioni hanno attaccato con più decisione
anche perché Torricelli si è deciso nell'apportare dei correttivi: Della Penna
(nullo) per Bellazzini al 15’, Bartolucci (fuori ruolo come laterale) per il
terzino Fautario al 20’, Palermo (bravo ma poco incisivo) per Cortese al 26’.
Negli ultimi minuti la Pistoiese ha avuto due occasioni da rete, di cui la prima
davvero titanica: 36’, Dal Rio allunga di testa per Bellazzini; questi in
posizione defilata, la palla attaversa l'area piccola e Guerri in scivolata incoccia la parte esterna del palo!
Credetemi era un'occasione più unica che rara; infine al 43’ Bellazzini batte
una punizione sull'out sinistro e Dal Rio di testa incoccia la sfera che fa la
barba alla base del palo. Per la cronaca Breschi al 49’ è stato espulso per
doppia ammonizione dopo aver detto qualcosa di poco carino a Ruini. Torricelli nel dopogara [tabellino│highlights] non era certo contento però a
suo dire <<con lo
spirito che ho visto in campo possiamo ancora dire la nostra>>. Il
presidente Massimiliano Braccialini era in tribuna insieme alla famiglia e
all'ex direttore sportivo Bini, che dopo aver rescisso il contratto segue
comunque le partite degli arancioni. I Braccialini — Massimiliano, Emanuele
(vicepresidente e ad), Romano (il padre presidente onorario), non hanno
rilasciato dichiarazioni. Comunque mentre fuori il pubblico
rumoreggiava, l'addetto stampa Stefano Baccelli ha comunicato che sarebbe stato
l'allenatore in seconda Niccolai a parlare per la
società; davvero
curioso non trovate? Il viceallenatore ha ribadito che <<il gruppo è unito e tutti remano nella stessa direzione>>,
speriamo che sia vero... Passando adesso ai numeri, questo pareggio (ottavo in casa e
dodicesimo stagionale) insieme a quello di Taranto danno un'idea del perioduccio:
2 punti nell'ultime tre gare. Se la Juve Stabia e il Potenza non avessero fatto
leggermente meglio, una vittoria, allora sarebbe stata retrocessione più che
virtuale. L'ultima vittoria casalinga è abbastanza recente (1-0 alla Juve Stabia
il 29 Marzo), ma l'ultima affermazione corsara è ormai remota: 2-1 a Foligno
all'ultima giornata d'andata (21.12.2008). Guerri è al terzo gol stagionale e
curiosamente li ha realizzati tutti al “Marcello Melani”: il 2-2 con il Pescara
alla penultima d'andata, l'1-0 momentaneo con l'Arezzo e la Cavese. Chiudendo
con i ricorsi storici, la Cavese non tornava a Pistoia da quasi 25 anni: allora
era l'ultima giornata (10.06.1984) del campionato di serie B; la Pistoiese
doveva vincere e sperare nella non vittoria del Palermo invece alla Cavese con
una vittoria si sarebbe sicuramente salvata. Fatto sta che Parlanti segnò al 21’
su rigore, Pavone pareggiò al 42’ e poi al 59’ Russo regalò l'inutile vittoria
agli arancioni; infatti il Palermo vinse a Monza, appaiò la Pistoiese
e la buttò in serie B per la migliore differenza reti! La Cavese fermata a quota
33 fu così
stiacciata▀ insieme agli arancioni e al Catanzaro. Il bilancio degli
otto confronti finora disputati è il seguente: 2
vittorie, 4 pareggi, 1 sconfitta (lo 0-1 nella partita
d'andata a Cava De' Tirreni); 7 gol fatti e 7 subiti. Mercoledì sulla pagina
dello sport di Pistoia del Tirreno c'era un'intervista a Silvano Bini; l'ex
direttore generale ha dato delle proprie considerazioni e consigli per
affrontare l'ultima parte di questo tormentato campionato. A suo dire nella gara
casalinga con la Cavese dovevano essere abbassati i prezzi dei biglietti per
avere una maggiore affluenza di pubblico, importante per sostenere la squadra.
Inoltre ha fatto un po' di chiarezza sulla fine del suo rapporto di lavoro con
la proprietà. Dopo l'esonero di Miggiano, voluto dallo stesso Bini, <<non mi
ascoltavano più>>; l'allenatore scelto dai Braccialini <<si è rivelato, come
avevo previsto, sbagliato>>. Infine ha definito il presidente
come <<inesperto e anche mal consigliato>>. La replica del diretto interessato
non si è fatta attendere: Bini può dire quello che vuole non essendo più un
tesserato, ma sarebbe il caso che non si occupi più della Pistoiese. M.
Braccialini gli ha "rinfacciato" la scelta del primo allenatore Miggiano e la
campagna trasferimenti estiva, definita <<stando larghi>> da <<4 in pagella>>.
Infine ha ribadito che non ci sono trattative in corso per l'acquisizione di
quote societarie. Comunque ieri sul Tirreno è uscito allo scoperto un certo
Salvatore Righi, imprenditore napoletano attivo nel settore della ristorazione,
che aveva fatto una proposta <<seria e concreta>>. Poi la proprietà
ha rifiutato e <<il perché chiedetelo a loro>>; comunque la trattativa potrebbe
riprendere da un momento all'altro. Naturalmente l'offerta adesso sarebbe
diversa poiché fu fatta quando c'erano ancora possibilità di una salvezza
diretta. Righi nell'intervista ha confermato di essere interessato alla Pistoiese anche in caso di retrocessione. Che dire? Questo signore è
proprietario di una delle più importanti calcio italiane, la
Mariano Keller
di Capodichino. Righi era alla Massese in C1 e divenne l'amministratore
delegato; a Massa portò anche Giannini in panchina raggiungendo due salvezze
tranquille. Poi lo cose non andarono bene e lasciò la Massese, società che lo
scorso Agosto fu esclusa dalla Lega Pro, è ripartita dai Dilettanti però
retrocedendo con largo anticipo ed infine essere dichiarata fallita. Penso che
il passaggio di proprietà nella Pistoiese avverrà solo a stagione finita; poi
saranno tirate le somme e chissà... Infine ecco la prossima per gli arancioni:
Pistoiese
— Real
Marcianise
alle 15 di domenica 3 Maggio,
trentaduesima giornata
{radiocronaca, anche on-air, su
RDP}. Le altre partite che possono riguardare gli arancioni,
per la terzultima giornata di ritorno, sono: Potenza-Pescara 0-0; Juve Stabia-Benevento 0-1.
◄►
Zenith Superga Ambrosiana–Aglianese di domenica 19 è terminata
1-1:
vantaggio di A. Costa al 44’ e pareggio dei locali con Calusi al
62’. Dice che la partita sia stata ben giocata da entrambe le formazioni; le
occasioni da rete nel primo tempo sono state poche, ma il bomber neroverde
Alessandro Costa è stato abile a concretizzare una delle poche palle giocabili
(riporto ciò che è scritto sul piccolo trafiletto a cura de La Nazione
per la Prima e Seconda categoria). Formazione neroverde scesa al campo di via Purgatoio a Prato: Barni,
Bellini/50’ Coveri, Baldi, Calvelli, Bartolini, Gori, Lepori, Malusci, Costa
A., Pecchioli/50’ Perondi, Ferrara. Dato che Castelnuovo-Albacarraia è finita
3-1, il vantaggio dei neroverdi si è ridotto da sette a cinque punti. Comunque per la promozione in
Prima categoria manca solo l'ufficialità dell'aritmetica: se questo pomeriggio l'Aglianese vince
è fatta. Per pura
scaramanzia, vi indico le gare delle prime due in classifica nell'ultima
giornata di questo campionato di Seconda categoria Toscana girone D: Ciregliese—Aglianese e Castelnuovo–Viaccia alle 16:30 di domenica 3 Maggio.
◄
Queste news, ultime di Aprile — che mannaggia sta rispettando il detto
"una goccia, un barile" — sono terminate. Come al solito completerò
le sezioni nella prossima settimana. Buona festa del Lavoratori e del Lavoro, un
diritto e un dovere per vivere e non moire, e buon ponte (se lo fate) da ‘Br73′
Raffaele.
P.S. del 28.06.2009 Oggi è entrata in vigore la legge n. 77 “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 28 aprile 2009, n. 34 … ” [clicca qui]. L'articolo 18 del decreto-legge Copertura finanziaria (“ pari a 1.152,5 milioni di euro per l'anno 2009, a 539,2 milioni di euro per l'anno 2010, a 331,8 milioni di euro per l'anno 2011, a 468,7 milioni di euro per l'anno 2012, a 500 milioni di euro per ciascuno degli anni 2013 e 2014, a 394,8 milioni di euro per l'anno 2015, a 239 milioni di euro per l'anno 2016, a 133,8 milioni di euro per l'anno 2017, a 115,6 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2018 al 2029, a 81,8 milioni di euro per l'anno 2030, a 48 milioni di euro per l'anno 2031, a 14,2 milioni di euro per l'anno 2032 e a 2,9 milioni di euro a decorrere dall'anno 2033, …
d) a 472,5 milioni di euro per l'anno 2009, a 389,2 milioni per l'anno 2010, a 131,8 milioni per l'anno 2011, a 468,7 milioni per l'anno per l'anno 2012, a 500 milioni per ciascuno degli anni 2013 e 2014, a 394,8 milioni per l'anno 2015, a 239 milioni di euro per l'anno 2016, a 133,8 milioni di euro per l'anno 2017, a 115,6 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2018 al 2029, a 81,8 milioni di euro per l'anno 2030, a 48 milioni di euro per l'anno 2031, a 14,2 milioni di euro per l'anno 2032 e a 2,9 milioni di euro a decorrere dall'anno 2033, mediante utilizzo di quota parte delle maggiori entrate recate dal presente decreto.
2. Il Ministro dell'economia e delle finanze e' autorizzato ad apportare, con propri decreti, le occorrenti variazioni di bilancio. ”) è diventato legge senza essere modificato di una virgola!
P.P.S.
Come nazione membro della Nato, anche l'Italia ha contribuito a rafforzare il contingente ISAF. Per chi non lo sapesse (come me), il 20.12.2001 l'Onu — nella sua infinita saggezza, lungimiranza e perché no tempestività — con proprio mandato costituì questa forza internazionale. Il suo compito era/è? sorvegliare Kabul e proteggere proteggere il governo transitorio guidato da Hamid Karzai. Infatti l'Afganistan dal 07.10.2001 è stato invaso dall'esercito statunitense con l'Operazione Enduring Freedom; così il regime dei talebani (ufficiosamente) cadde a favore di un governo democratico (altrettanto ufficiosamente). Questa lunga premessa è doverosa per ribadire che l'ISAF ufficialmente dovrebbe mantenere la pace e non fare la guerra. In particolare ai nostri quasi 3000 soldati è stata "affidata" Kabul anche perché a Nassiriya il 12.11.2003 successe quel che successe. Anche noi però dobbiamo rispettare le ROE, le cosiddette "regole di ingaggio". Insomma chi ha occupato militarmente un paese decide come fare la guerra e mantenere la pace; inutile aggiungere che gli americani sono dei maestri. Fatto sta che domenica 3 a Herat una nostra pattuglia ha sparato ad una macchina "sospetta" perché procedeva veloce e non sembrava volersi fermare. Dice che i nostri abbiano rispettato alla lettera le ROE ed infine hanno sparato sul vano motore dell'auto. Peccato che un proiettile abbia colpito una bambina di 13 anni uccidendola sul colpo. Secondo tali regole, i nostri sono subito rientrati alla base per poi sapere dopo qualche ora dell'"incidente". La piccola con la sua famiglia era diretta ad un matrimonio e così si è ritrovato nell'obitorio; una bella differenza... Immaginate quante polemiche, rassicurazioni, precisazioni, costernazioni, sono piovute nel nostro paese da domenica. Ma il punto è solo uno: che ci facciamo in Afghanistan? Bill Laden non l'hanno preso, i talebani tiranneggiano ancora, la Sharia è legge, l'oppio continua ad essere coltivato tanto che rappresenta il 75% del mercato mondiale, i civili vengono ammazzati come mosche anche dai droni. Io dico solo che bisogna lasciare l'Afghanistan a chi l'ha invaso nel 2001 e rizzati. Vogliamo continuare a essere testimoni, o peggio complici, di questa guerra/mantenimento di pace?giovedì 7 Maggio 2009, ore 22:00
Vari giorni fa ho aggiunto
una pagina particolare alle quasi 300 del sito. Li ci si può vedere la lista aggiornata quasi in tempo reale dei terremoti che
colpiscono l'Italia; in una pagina ad hoc ('ultimi_terremoti_italia')
c'è un
iframe con questa lista a cura dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. Basta cliccare su ognuno di questi eventi sismici e
avrete molte notizie e dati dettagliati, naturalmente in italiano. Infine voglio
segnalarvi che più in basso c'è un collegamento ipertestuale al recente
terremoto dell'Aquila a cura dell'USGS
[United
States Geological Survey]. Questa agenzia scientifica del governo
degli Stati Uniti ha "quantificato" il sisma abruzzese dello scorso 6 Aprile come Mw 6.3, quindi secondo la
scala di magnitudo del momento sismico — MMS. Invece per il nostro INGV la scossa è stata di 5,8 gradi
della
scala
Richter. Paolo De Santis, presidente dell'Ordine provinciale degli
ingegneri, ha fatto prendere una bella cantonata dichiarando alla
stampa: <<Le
pagine Internet degli Stati Uniti dicono che è stata di 6,2 e quelli
giapponesi di 6,3 sulla scala Richter. … Il fatto è che se viene superata la magnitudo
6.0 cambiano le norme finanziarie per la ricostruzione e il contributo dello
Stato passa dal 33% al 100%. Vogliamo sapere la verità>>.
Vari quotidiani, fra cui
Il
Centro (vedi
pagina web) e anche Il Tirreno — dove ho
letto la notizia — ci sono "cascati". Anch'io, se qualche giorno fa non avessi
letto il
post di questo
blog,
avrei scritto
strali sul presunto complotto-furbata. Quindi i fatti, i dati, le
vicende vanno contestualizzate e sopratutto bisogna essere sicuri di quello che
si scrive/dice. Gli sfollati abruzzesi hanno giù i loro tantissimi problemi,
acuiti dal tempo che nelle tende è un tormento non da poco (gelido e umido fino
a metà mattina e rovente fino al tramonto). Fargli venire il sangue cattivo per
notizie inesatte mi sembra davvero gratuito, come se non ne avessero subite
abbastanza in questo ultimo mese. Comunque vorrei proprio conoscere queste
<<norme finanziarie per la ricostruzione>> che sembrano variare a seconda della
magnitudine. Ci saranno pure delle leggi, decreti, circolari in materia; per
favore specificate quali sono almeno uno, colpito dal sisma, si documenta! Prima
di passare oltre, vorrei fare pubblica ammenda a
Roman Arkad'evič Abramovič per aver riportato
nella sezione dei
numeri il numero
‘500’, che è il valore — migliaia di euro più o meno
— di un particolare yacht della sua flotta personale. Come forse sapete, oppure
no, era girata la voce che il miliardario russo avesse perso il natante in una
partita a poker mentre si trovava a Barcellona a vedere il suo Chelsea (per
altro eliminato ieri in semifinale dai blugrana al 93’). Il portavoce qualche
giorno fa ha parlato di <<notizia assolutamente, completamente, interamente
falsa>>; anzi il magnate ha dato mandato ai suoi avvocati di "disintegrare" i
responsabili di questa pseudo-notizia. Anch'io ho riportato la voce, anche se
con il condizionale, e così ho deciso di depennarla dopo la secca smentita del
portavoce di Abramovič.
Fatto sta che mi mancava una voce per la mia rubrica mensile dei numeri, e in
più doveva essere quantitativamente superiore alla penultima voce (‘260’)... Poi
ho avuto l'illuminazione: ci metto gli stanziamenti finora
destinati ai
mondiali di nuoto
che si svolgeranno a Roma dal 19 Luglio al 2 Agosto.
Attualmente il costo è di circa 400 milioni di euro, contro i 280 inizialmente
previsti; ancora una volta una spesa — con soldi pubblici — è debordata come se
niente fosse. Faccio altresì notare che Roma aveva già ospitato i mondiali di nuoto
nel 1994, mica nel 1914... Infine già che c'ero, ho introdotto nella pagina 'tanto_paga_Pantalone'
sia la slide che ed un
url per l'evento sportivo della
prossima estate. Come promesso, passo alla successiva sezione.
◄►
Alle
03:55:19 EDT/07:55 UTC del 23 Aprile il telescopio spaziale
Swift
è stato testimone dell'esplosione di raggi gamma più distante finora conosciuta. Questo "lampo" è durato
circa 10 secondi e sembra provenire dalla costellazione del Leone; la
sua distanza — desunta da un
redshift di 8,2 — dovrebbe aggirarsi
sui 13,035 miliardi di anni luce! Praticamente GRB-090423, così è stato
ufficialmente denominato, risale ad un'epoca successiva di "soli" 630
milioni di anni al
Big Bang. Il record precedente era di
GRB-080913 che aveva un redshift di 6,7 e sembrava provenire da
12,8 miliardi di anni luce (circa 190 milioni di anni luce più vicino di GRB-090423). Di quel lampo-gamma scrissi qualcosa a riguardo; cliccate
qui per
leggere.
/
Riguardo la cosiddetta
“S-band science mission”
di
Ulysses
ci sono state più novità sulla terra piuttosto che a bordo della navicella. Lo
scorso 9 Aprile l'antenna da 34 metri di diametro della DSS-14 di
Goldstone, la ‘Mars
Station′, ha subìto una grave avaria. Così è stato necessario
utilizzare l'antenne del
complesso DSN di Madrid per ricevere i dati (a
128 bps) in brevi sessioni di downlink. Comunque il 22 e 25 Aprile si è
aggiunta per un breve periodo la DSS-43 del
complesso di Canberra. La DSS-14 dovrebbe
essere già tornata in servizio sabato 2, ma intanto la DSS-63 di Madrid sarà out
per un paio di mesi causa manutenzione programmata. I
tecnici del
FOC
[Ulysses Flight
Operations Center]
dovranno quantomeno "negoziare" le poche antenne da 70 metri di diametro
disponibili. Infatti la Nasa ha altre missioni interplanetarie da gestire:
MESSENGER, Voyager, New Horizons, i due robottini del Mars Exploration rover,
ecc. ecc. Quindi è probabile che le sessioni di ascolto saranno brevi. Comunque la navicella sembra mantenersi in un buoni condizioni. Per
leggere, naturalmente in inglese, gli ultimi
“mission operations report”
basta solo cliccare:
n. 972 (7-13 Aprile),
n. 973 (14-20),
n. 974 (21-27).
◄►
Fiorentina (58,quarta)– Torino (30,quartultimo) di domenica 3 Maggio è finita con un
sofferto
1-0
[diretta testuale│tabellino│"pagelle"│statistiche]. Anche stavolta non ho visto
la gara perché ero ad una mostra all'Impruneta; comunque ho sentito gli
aggiornamenti "a bocconi" su Radio Blu e Radio Bruno; mica posso mica abbandonare la
‘Viola’, questo mai! Il
minuto di silenzio prima dell'inizio è stato dedicato al
60° anniversario della
tragedia di Superga e a
Maurilio Prini (ex centrocampista, anzi l'ala-tornante,
nella
Fiorentina dal 1952 al '58 che si è spento in settimana). Nella Fiesole come al
solito c'erano molti striscioni, io vi segnalerei questi due:
4-5-49... 4-5-09 Rendiamo onore al
grande Torino
e
CIAO
MAURILIO CAMPIONE TRICOLORE
. Frey come al solito ha
compiuto parate decisive, Semioli probabilmente ha finito il suo campionato,
Jorgensen si è mangiato due gol clamorosi; peccato che il Gila non sia riuscito
a marcare... mannaggia. Dell'arbitro Farina della sezione Aia di Novi Ligure non
voglio parlarne, anzi scriverne, a parte la quasi certezza che non arbitrerà
più; se poi sarà in organico anche la prossima stagione invito Collina a
richiamare Cesarin, Gonella, Menicucci, eheheh.Passando ai numeri, questa è la
seconda vittoria casalinga consecutiva; il computo dei successi è arrivato
a quota 19 (13 in casa e 6 in trasferta). Se si considerano l'ultime sei
giornate, la Fiorentina ha conquistato 15 punti su 18! Solo il Milan ha fatto
meglio con 16. Nelle prime 17
gare casalinghe la squadra gigliata ha conquistato 41 punti; la scorsa stagione
erano stati 36, il 14% in meno. Questo stupefacente rendimento fra le mura
amiche — con le dovute proporzioni — è migliore anche di quello della
scudettata
Fiorentina ‘yé-yé′ 1968-69. Infine
rispetto alla 34ª giornata dello scorso campionato, la classifica della
‘Viola’ è migliore di due punti. Juan Manuel Vargas arrivato da Catania per ben 12 milioni sta
facendo vedere di che pasta è fatto: dopo mesi e mesi anonimi è "esploso" con
belle prestazioni e ben tre gol consecutivi e tutti decisivi! Chiudendo con i
ricorsi storici, lo stadio di Firenze continua ad essere un tabù per i granata:
l'ultima vittoria (1-0) risale al 31.10.1976 ed il pareggio (0-0) al 18.11.2001.
Passando al campionato che sta per finire, con la tripletta del ‘Principe′ Milito e il rigore trasformato da Zlatan, la classifica dei
cannonieri è la seguente: 21 Di Vaio (5 rigori) e
Ibrahimovic (2); 19
Milito (5);
18
Gilardino.
A quattro giornate dal termine, la classifica nella sua "parte"
riguardante la corsa al terzo e quarto posto
è:
3ª, 66 punti Juventus; 4ª, 61 Fiorentina; • 5ª,
60
Genoa. Adesso ecco alcune notizie: 1) il 29 Aprile la Corte di giustizia
della Figc ha ridotto da 5 a 3 le giornate di squalifica decise dal
giudice sportivo verso Melo per i fatti accaduti nel tunnel dello stadio
“Franchi“ al termine di F.-Cagliari dell'11 Aprile scorso; 2) Mutu
potrebbe tornare in campo fra qualche settimana; 3) una circolare di
Manganelli ha ipotizzato di far sospendere le gare di calcio <<nei casi
di cori di intolleranza razziale, etnica o religiosa>>. Partendo dalla
prima notizia, Felipe Melo avendo già scontato tre giornate di
squalifica sarà disponibile già dalla prossima gara. Come ben sapete, oppure no, Mutu ad inizio Aprile aveva annunciato la necessità dell'operazione al
ginocchio; lasciamo fare che l'aveva detto alla sua federazione piuttosto che
alla
società,
comunque il giorno 6 in una clinica di Roma ha subìto un'artroscopia al
ginocchio sinistro. Il "danno" era una <<lesione menischea>> poi risolto con una
<<meniscectomia parziale esterna>>. La prognosi era stata stimata in 30-40
giorni e quindi la stagione si poteva considerare quasi finita. Adesso dopo una
visita di controllo sembra che il recupero possa avvenire con qualche settimana
d'anticipo e allora chissà... Infine Antonio Manganelli, capo della Polizia, in
conferenza stampa ha spiegato la sua circolare diramata
questori ("Autorità
di pubblica sicurezza")
in materia per così dire calcistica. Se il questore, o chi per esso, dato che le
partite di calcio nei professionisti sono decine, sente dal pubblico un coro di
<<intolleranza>>> razziale, etnica o religiosa può ordinare all'arbitro di non
iniziare o sospendere la gara. Decorsi al massimo 45’ il direttore di gara
manderà tutti a casa con tutte le conseguenze del caso. Questa ennesima "grida"
è stata subito accolta dalla dirigenza della Figc che l'ha fatta diventare
operativa; dopotutto la Federazione non ha mica la Camera e il Senato eheheh. Si sa benissimo che nessuno si prenderà
la responsabilità di sospendere una gara per una minoranza (scema) nel
pubblico. E poi basta con l'andazzo che per colpa di un frate ci
rimise tutto il convento. Avendo scritto anche troppo, passo alla prossima gara della ‘Viola’:
Catania
(22)— Fiorentina
alle
15 di domenica 10.
Nella corsa al quarto, e perché no, terzo posto saranno importanti i finali di
queste due gare: Milan-Juventus 1-1 e Atalanta-Genoa 1-1.
◄►
Domenica 26 Aprile al “Libero
Liberati” davanti a circa 2000 spettatori si
sono affrontate
Ternana
e
Pistoiese
. Torricelli per l'ultima volta ha dovuto schierare il maggior numero di
under 21 che porteranno entro Giugno e Settembre quei favolosi
contributi da parte della Lega. I "ragazzini"
erano/sono nell'ordine: Bindi (portiere), Di Berardino (terzino sinistro),
Ghinassi (difensore centrale), Fautario (terzino destro), Bellazzini (interno).
Non contando Bindi, almeno quattro giocatori sono dovuti andare in panca e fra
questi vi elenco quelli più "esperti": Bartolucci (difensore), Cortese
(centrocampista), Cutrupi (difensore), Palermo (c.), Femiano (c), Della Penna
(attaccante). Fino a Prato ho potuto sentire la radiocronaca diretta da
RDP; poi dalla città laniera fino a Firenze — dove sono andato a
vedere la mostra dell'Artigianato — mi sono affidato agli aggiornamenti dallo
studio di “Radio
Bruno Sport”. Passando adesso alla partita, i primi dieci minuti sono
passati senza particolari emozioni; ma al 12’ ecco il gol, un'altra "bindata":
Piccioni vince un rimpallo di testa con Ghinassi?, entra in area e tira forte,
ma centrale; fatto sta che Bindi tocca il pallone senza trattenerlo, questi
s'avvia lento in porta, forse oltrepassa la
linea e solo
allora viene smanacciato lontano dal portiere in recupero! A prima vista sembra
che la sfera non abbia oltrepassato del tutto la fatidica linea; però l'arbitro
Pizzi di Salerno ed il suo collaboratore sono stati dell'avviso di concedere il
gol a Piccioni. Non per fare il bastian contrario, ma secondo me è autorete di
Bindi perché la sua non parata è stata determinante; comunque è solo questione
di lana caprina... Quando ho sentito che la Ternana era in svantaggio ero già in
macchina verso Pistoia; poco dopo (20’ di gioco a Terni) Concas riceveva un
pallone sull'out destro; pur defilato ha sparato un destro poderoso che
s'infrangeva sulla parte alta del montante! Dieci minuti dopo Artistico tirava
dalla distanza e Visi doveva smanacciare in calcio d'angolo. Subito dopo
Bellazzini deviava al volo in area piccola facendo terminare la palla
vicinissima al palo. I locali hanno poi avuto un'altra opportunità per
raddoppiare; meno male che Perna, dopo una travolgente azione dei compagni,
tirava della serie
“la
tocco piano” da buona posizione. Infine al 37’ Concas
beccava un
cartellino
per un "normale" intervento falloso al centrocampo; ma essendo il
secondo, era quindi costretto lasciare il campo. Il primo tempo si è così chiuso
con le proteste dei locali, in dieci per i restanti minuti. L'inizio della
ripresa ha visto i primi due cambi per la Pistoiese: Palermo per Muwana e Cortese per Guerri. Al 13’ Bellazzini
"triangola" con Lanzillotta, questi s'aggiusta la palla e da una ventina di
metri spara un preciso diagonale rasoterra che termina sul palo opposto con Visi
vanamente proteso in tuffo! Al 22’ lo scatenato Bellazzini crossa dall'out
destro nel mezzo all'area; Dal Rio e Di Deo saltano insieme, forse quest'ultimo
viene un po' spinto e tocca la sfera con un braccio. Il sig. Pizzi indica subito
il dischetto fra le vibranti proteste dei locali; però il fallo era evidente
tanto che hanno sentito il tocco di braccio anche dalla tribuna (secondo quanto
poi riferito dall'addetto stampa Baccelli). Fatto sta che Dal Rio dal dischetto
batteva Visi per la
rimonta. Mi ero perso
il pareggio di Lanzillotta, ma il 2-1 di Dal Rio è stata musica per le mie
orecchie, anzi orecchio, collegato alla radiolina con l'auricolare eheheh. Ma al
36’ sul tredicesimo calcio d'angolo, conquistato dai locali dopo che Bindi aveva
respinto un tiro di Tozzi Borsoi, ecco l'arrosto: Piccioni in area piccola
anticipa tutti e di testa mette in rete il 2-2. Quando ho sentito del pareggio,
mi è venuto l'amaro in bocca anche perché il Potenza e la Juve Stabia stavano
vincendo in casa e quindi si allontanavano pericolosamente. Ma il cuore batte
sempre e non si arrende mai: 94°, Bellazzini batte il dodicesimo calcio
d'angolo, palla nel mezzo, Dal Rio svetta di testa, Visi respinge
miracolosamente, la palla rimane lì, Artistico tira subito ma becca il palo
interno e gooool!!!!! Immaginate che gioia per questa vittoria arrivata in
maniera incredibile al 95°! Quando ho sentito il giornalista di “Radio Bruno
Sport” accennare ad un risultato cambiato proprio all'ultimo istante mi si è
fermato il cuore. Speravo, anzi sognavo, che fosse una vittoria all'ultimo tuffo
della Pistoiese è così è stato: la mia esultanza è stata immediata e
liberatoria. Mi scuso con chi ero intorno, ma quando la tua squadra, in bilico
per retrocedere, vince in trasferta all'ultimo minuto è difficile contenersi eheheh. Il dopo gara¦tabellino
purtroppo è stato turbolento: le prime voci davano un parapiglia in
tribuna con intervento della Polizia. Dulcis in fundo l'amministratore unico della Ternana ha
annunciato che sarebbe stato presentato reclamo per <<fatti anomali che si
sarebbero verificati prima dell'inizio della gara>>. Incalzato dai giornalisti,
il massimo dirigente rossoverde, ha voluto dire qualcosa di più: sembra che un
dipendente della Ternana abbia ascoltato dall'arbitro <<determinate cose …
che poi si sono verificate nella ripresa>>. Inoltre l'amministratore unico tra
il primo e secondo tempo ha comunicato l'accaduto al presidente di Lega, Macalli,
il quale avrebbe attivato subito il commissario di campo. Infine alle 20:30 un
laconico comunicato della Ternana rendeva noto che la società presenterà
un reclamo contro l'omologazione dei risultato
“maturato sul
campo”. In sala stampa Torricelli ha parlato di <<vittoria
fondamentale, voluta a tutti i costi>>;
anche lui pensa che l'arbitro non abbia falsato il risultato tanto più che il
pallone del vantaggio sembrava non completamente dentro la porta. Infine ha
ipotizzato che con 7 punti nell'ultime tre giornate si potrebbe evitare l'ultimo
posto e magari guadagnare il quartultimo posto. Passando ai numeri, questa
seconda vittoria esterna e consecutiva ha portato a sei il totale dei successi
in campionato. La media punti nell'ultime tre giornate è da promozione (2,33) e
supera ampiamente quelle tenute da Potenza (1,33) e Juve Stabia (1). Era dal
21.12.2008 che gli arancioni non vincevano in trasferta e dal 07.10.2007 che non
la spuntavano nei minuti di recupero su un campo "avverso": Potenza-P. 1-2 con
vantaggio di Boldrini/autorete del portiere Iuliano al 15’, pari di Cuomo al 29’ st e rete della di Bellazzini al 91’. Per Michele Tommaso Lanzillotta è la prima
marcatura in
carriera dopo 87 partite nell'ex C1 (di cui 14
in
maglia)
e 16 nell'ex C2; invece Dal Rio è alla quarta rete stagionale: due su azione e
due dal dischetto. Infine Mario Artistico è a quota 8, di cui i primi tre
realizzati con la maglia della Juve Stabia nella prima parte della stagione.
Passando ai ricorsi storici, la Pistoiese non giocava al “Liberati” — per una
partita di campionato — dal
04.11.2001 (10ª giornata di serie B): 1-0 con gol di Cimarelli al
9’ st direttamente da calcio d'angolo se non ricordo male. Inoltre
quello fu l'ultimo successo degli arancioni in campionato a Terni; per la
precisione, nei sedicesimi di Coppa Italia di serie C 1996-97 la Pistoiese vinse
3-0 in terra umbra dopo il 2-1 dell'andata. Il bilancio aggiornato dei 24
precedenti, solo di campionato, fra le due squadre è il seguente: 7
vittorie,
7 pareggi, 10 sconfitte; 33 gol fatti e 39 subiti. Passando alla classifica, con le vittorie dell'ultime tre, la
situazione è quindi rimasta immutata:
Juve Stabia
28ˉ²,
Potenza
27ˉ³ † Pistoiese
26. Dal Tirreno di
martedì 27
ho potuto sapere molto di più sulla vicenda dell'esposto e della
presunta combine: quelli della Ternana dicono che alcuni giocatori della
Pistoiese abbiano parlato con l'arbitro, prima o durante l'intervallo
non si sa. Un addetto avrebbe udito l'arbitro rassicurare i
giocatori
sull'esito dell'incontro [!]; il sig. Pizzi di Salerno avrebbe espulso un neroverde
[!!] e poi concesso un rigore alla Pistoiese [!!!]. Come potete intuire
queste sono illazioni fuori dal mondo per motivi facilmente comprensibili.
Intanto alle 17 di lunedì Massimiliano Braccialini ha emesso una breve e chiaro
comunicato stampa in cui
“dichiara
la propria estraneità e quella dei propri tesserati ai fatti, riservandosi di
tutelare nelle sedi opportune i propri tesserati e la propria onorabilità”.
Nell'intervista al Tirreno Rodolfo Bianchi, uno dei dirigenti presenti a Terni,
ha voluto precisare le cose: 1)
nessun
ha avvicinato l'arbitro; 2) il giocatore ternano in tribuna, Noviello, non è
stato aggredito da chicchessia; 3) l'addetto stampa della Pistoiese, Stefano
Baccelli, con suo figlio al gol vittoria si è alzato in piedi ed allora è stato
aggredito; 4) se non fossero intervenuti il sottoscritto, un altro dirigente e
la polizia forse Baccelli e figlio avrebbero rischiato gravi conseguenze.
Bianchi pur accettando l'ardore della Ternana nell'affrontare la Pistoiese non
ha compreso l'aggressioni da parte della tifoseria locale. Solo alle 19:30 con
la conclusione delle operazioni d'inchiesta (dice che siano stati sentiti Dal
Rio, Fiasconi e Guerri) il pullman ha potuto lasciare lo stadio, ma scortato
dalla polizia fino a Orte! Come volevasi dimostrare, il giudice sportivo ha
omologato il 3-2 conquistato sul campo dalla Pistoiese e così il reclamo della
Ternana è stato respinto perché <<non ha prodotto alcun elemento probatorio>>.
Comunque gli atti sono passati alla Procura federale per un'inchiesta che magari
finirà fra sei mesi con un'ammenda. Comunque è grave che una società calcistica
inneschi questa gazzarra sulla base di un colloquio tra non meglio specificati
tesserati che sarebbe stato ascoltato per puro caso da personale della Ternana!
Se si dovesse presentare un reclamo su tutte le
P.S.
P.P.S. cazzate che si
sentono allo stadio fra tesserati e non allora s'intaserebbe la casella postale
del giudice sportivo. Intanto Della Penna è stato fermato per due turni
“per
aver rivolto al pubblico locale un gesto offensivo e provocatorio”; insomma al
triplice fischio finale il ragazzo si è sfogato con il gesto dell'ombrello e
dell'indice eheheh. La successiva domenica, il 3 Maggio, per la terzultima giornata di ritorno si è
giocato:
Pistoiese
– Real
Marcianise
(42);
c'erano ben 941 spettatori in un finalmente caldo pomeriggio.
Torricelli non dovendo più schierare n
under 21 ha così deciso: Bindi in panca e Mareggini in porta dopo tre mesi, Di
Berardino e Bartolucci sulla fasce, Ghinassi e Fiasconi coppia difensiva
centrale, Muwana e Lanzillotta mediani, Breschi e Bellazzini esterni, Dal Rio e
Artistico in avanti. In panca si sono accomodati: Bindi, Cutrupi, Guerri,
Cortese, Femiano, Di Fatta, Bianchini. Curiosamente tutte le occasioni da rete
si sono concentrate nel primo quarto d'ora, poi più nulla; indi ve le elenco: al
5’ Dal Rio in area piccola, dopo aver "addomesticato" il pallone, si gira e tira
un rasoterra che potrebbe anche essere pericoloso se non si fosse frapposto un
avversario. Un minuto dopo un cross di Breschi viene deviato di testa dal
centravanti bolognese; ma la palla finisce alta. La prima replica degli ospiti è
stata molto più pericolosa: 10’, Pozziello spara dai 25 metri, Mareggini non
trattiene e meno male che Fiasconi in scivolata "salva" sul tiro a
tap-in
di Innocenti. Un minuto dopo Galizia dal limite spara un bolide che sfiora
il palo destro ed infine al 15’ un suo compagno fa vedere i
sorci
quando un suo rasoterra passa vicino allo stesso montante. Poi come già detto il
primo tempo è stato soporifero fino all'intervallo: poco movimento, intensità
pari a zero, molta approssimazione nella costruzione della manovra; dopotutto il
Real Marcianise era/è già salvo senza nessuna possibilità di accedere ai
playoff. La ripresa di conseguenza è stata molto più vivace: al 9’ in un'azione
concitata Dal Rio finisce a terra, forse spinto da Murolo; sembrerebbe rigore,
l'arbitro fa proseguire, c'è una ribattuta in area piccola e la palla viene
respinta in avanti, il centravanti continua a protestare ed infine il sig. Manna
d'Isernia l'ammonisce. Purtroppo oltre al danno arriverà
pure la beffa dato che Dal Rio era diffidato e quindi sarà squalificato. Al 15’ Bellazzini batte un calcio d'angolo da sinistra,
Fiasconi svetta di testa e indirizza la palla
sotto la traversa, ma portiere Fumagalli riesce ad alzare in angolo con un colpo
di reni; peccato che il
difensore
non abbia marcato dopo che aveva salvato un gol sicuro che comunque vale quanto
uno segnato. Dopo un tiraccio di un ospite è arrivato improvviso il gol: 27’,
Mario Artistico — un'infaticabile trottola — perde palla sull'out destro, un
avversario poi appoggia a Russo, Mario lo "punta", s'avventa su di lui e con
abilità gli ruba il pallone;
senza indugi arriva al limite e scocca un sinistro rasoterra che trafigge Fumagalli sul primo palo! L'attaccante
si è indirizzato sotto la curva facendosi il segno della croce; i suoi
compagni l'hanno poi abbracciato.
Quando ho sentito del vantaggio, pur essendo ad una mostra,
non ho potuto contenere più di tanto la mia gioia; perdonatemi se potete... eheheh. Intanto Torricelli ha sostituito Breschi con il compagno di reparto
Cortese; al 29’ Innocenti da buona posizione — anche se contrastato — ha sparato
la palla del pareggio nella curva dei pochi tifosi campani. Al 35’ Bellazzini,
un po' evanescente ma sempre spettacolare quando pennella in area quei suoi
cross così tagliati, ha lasciato posto a Femiano. Intanto mentre visitavamo un'altra mostra "annessa" (con
ritratti di nobildonne del Seicento, ostensori e urne con ossicini di santi
messi in ordine geometrico) praticamente anelavo la
vittoria,
purtroppo parziale. Fatto sta che al 45’ Tedesco si è trovato defilato in area
piccola con la palla che gli arrivava da sinistra; in maniera plastica ha
caricato il tiro a botta sicura e fortuna che Ghinassi respingeva con il corpo!
Si può dire che pure il giovane difensore centrale, al pari di Fiasconi, abbia
salvato una rete come segnarla. Torricelli commentando questo
1-0
[tabellino│"pagelle"] ha ammesso che il primo tempo,
forse complice il caldo, è stato "regalato" al Real Marcianise. Torricelli da buon trapattoniano ha ribadito che <<conta
solo la classifica finale>>;
giustissimo, glielo "appoggio" anch'io... Dato che il silenzio stampa continua
per la società sono stati autorizzati a parlare Niccolai e naturalmente
Massimiliano Braccialini. Secondo il tecnico in seconda i giocatori sono stati
<<meno brillanti per
il caldo e per il fatto di dover vincere ad ogni costo>>;
invece il presidente ha avvertito di non abbassare la guardia perché la strada è
ancora lunga. Il presidente onorario, Romano Braccialini, è stato molto sincero
nel dire che <<magari
avessimo preso prima Torricelli>>. Queste due vittorie consecutive, la quarta in casa e sesta stagionale,
hanno risollevato la Pistoiese fino al terzultimo posto dopo ben 24 giornate
come fanalino di coda! Come potete intuire questa "doppietta", vittoria in
trasferta e poi in casa, mancava da molti mesi nel ruolino di
marcia; escludendo le
due gare dei playout della scorsa stagione, l'ultima doppietta risale alla 27ª e
28ª giornata dello scorso campionato: 10.02.08, Perugia-P. 0-2 e 17.02.08,
P.-Potenza 1-0. Passando adesso alle marcature, anzi al marcatore, Mario
Artistico è all'ottavo gol in 29 gare; ricordo che le prime 19 le ha disputate
con la maglia della Juve Stabia con tre reti (alla 3ª, 15ª, 19ª giornata). Dallo
scorso 8 Febbraio, Virtus Lanciano-P., ‘Supermario′ nelle
file ha
inanellando: dieci presenze, cinque gol (di cui uno dal dischetto), un rigore
sbagliato, sei ammonizioni e due giornate di squalifica. Le sue cinque marcature
"arancioni" sono state quasi sempre decisive, solo a Perugia il suo 2-2 fu
vanificato nel finale; curiosamente il suo gol vittoria di domenica è il primo
segnato al “Marcello Melani”. Per la cronaca nell'ultima gara disputata non si è
fatto ammonire, meglio perché con un
cartellino
andrà già in diffida. Come al solito chiudo con i ricorsi storici che
sono due: 1
vittoria, 0 pareggi,
1 sconfitta; 1 gol fatto e 2 subiti. La classifica in coda, dopo la sconfitta degli stabiesi e il pareggio dei lucani, si è come a dire
allargata: Pescara 36-1
‡ Taranto
36,
Foligno
35,
Pistoiese
30,
Potenza
28-3 † Juve
Stabia
28-2. Il Pescara e il Potenza sono avanti di una posizione,
rispettivamente su Taranto e Juve Stabia, grazie ai migliori scontri
diretti. Possibilità teorica e quindi assai remota: in caso di arrivo a
36 punti fra Pistoiese, Taranto e Pescara — per la migliore classifica
avulsa — sarebbero gli arancioni ad evitare i playout;
ma è meglio non scrivere altro. Prossima gara, l'ultima e più che decisiva trasferta:
Pescara — Pistoiese
alle 15 di domenica 10,
trentatreesima giornata/penultima di ritorno allo
stadio
“Rubens Fadini” di Giulianova
{radiocronaca, anche on-air, su
RDP}.
Nella stessa giornata si giocheranno due scontri diretti da tripla: Taranto-Potenza 1-0, Foligno-Juve Stabia 0-1.
◄►
Come quasi sicuramente non sapete, domenica 26 Aprile l'Aglianese ha battuto
3-0
il Comeana Bisenzio e così è stata
PROMOSSA IN PRIMA CATEGORIA.
Ecco elencata quella formazione
scesa in campo: Nicolosi, Bellini,
Ferri, Malusci, Bartolini/54’ Baldi, Gori, Lepori, Coveri, Costa A./89’
Ferrara, Perondi, Costa D./74’ Pecchioli. Il primo tempo si è aperto con il
vantaggio di Daniele Costa al 3’; nella ripresa, nonostante l'espulsione di Gori,
l'Aglianese è andata altre due volte in gol con Alessandro Costa al 79’ e
Pecchioli
al 92’. L'ora della festa è scattata alle 17:50 con il triplice fischio finale
dell'arbitro: bagno d'applausi, abbracci e la doccia di champagne negli
spogliatoi. Solo due anni fa, in serie D, l'Aglianese perse i playout con la Fortis
Juventus e retrocesse così in Eccellenza. Ma il dissesto della società non la
fece iscrivere e venne posta in liquidazione. La rinascita come Junior Aglianese
iniziò nel Settembre 2007 con l'esordio nel campionato di Terza categoria Pistoia. Dopo
l'assestamento iniziale, i neroverdi presero il via inarrestabili tanto da
essere promossi in Seconda categoria con cinque turni
d'anticipo. Questa stagione è stata molto più combattuta con il Castelnuovo di
Prato che ha dato filo da torcere dalla sua vittoria all'andata ad Agliana fino
alla sconfitta nella gara di ritorno. Il presidente Paolo
Guacciardini in una recente intervista ha ripercorso i suoi
venti anni all'Aglianese con diversi campionati vinti fino a farla tornare in
Eccellenza. Nel
1995-96 ci fu la promozione in serie D
dopo gli spareggi vinti con Sansovino e Foligno. Nel
2001-02, dopo diversi secondi posti,
arrivò la promozione in C2; in
quella stagione nel girone B capitò
niente-poco-di-meno che la
Florentia. L'Aglianese può
vantare di aver battuto la squadra gigliata in Coppa Italia ed imposto
l'1-1 a Pistoia con lo stadio colmo di tifosi. Quella stagione vide i
neroverdi salvarsi con ampio margine tanto da sfiorare i playoff. Nel
2003-04 con Max Allegri, da giocatore ad allenatore, si salvò all'ultima
giornata. Purtroppo da allora
è iniziata — lenta e inesorabile — la discesa fra problemi finanziari e
societari fino... basta così. Il presidente Guarducci ha ribadito che <<adesso
la nostra azienda è pulita>>. L'allenatore Daniele Innocenti sarà riconfermato e naturalmente verranno
effettuati correttivi alla rosa, dove alcuni giocatori sono adatti anche al
prossimo campionato di Prima categoria. Guarducci ha chiuso l'intervista dicendo
che quando <<saremo
arrivati [in
Promozione],
tireremo
le somme>>. Fra la ventina di
giocatori neroverdi segnalo Massimiliano Gori (34 anni, cresciuto nelle
giovanili della Pistoiese, passato al Fano e poi in altri club di Promozione) e
Riccardo Malusci (42 anni ma come non sentirli) che dopo aver vinto lo scorso
campionato a Pescia si è rituffato in questa nuova avventura. Infine che dire di
Alessandro Costa? Sì, ha 39 anni; ma con 17 gol segnati dimostra di poter ancora
fare la differenza.
L'ultima
giornata di campionato, disputata domenica 3, è servita solo per i verdetti "in
coda". Una squadra fra Forrottoli e Ciregliese, ultime a quota 20, doveva subito
retrocedere in Terza categoria; inoltre altre tre avrebbero partecipato
agli spareggi retrocessione. Sul campo di Capostrada si sono
affrontate Ciregliese e Aglianese ed il punteggio finale è stato
1-2
con gol di Daniele Costa al 40’, raddoppio di Pecchioli al 65’ e gol della
bandiera di Casarin al 75’.
Formazione neroverde: Barni, Nieri, Ferri, Calvelli, Bartolini, Pieri, Mezzei,
Coveri, D. Costa, Pecchioli, Ferrara. Per la cronaca
il Forrottoli l'ha spuntata sul Prato Nord e quindi i montanini di Cireglio sono retrocessi.
I numeri finali dell'Aglianese in questo campionato di Seconda categoria
Toscana, girone D, sono impressionanti: 74 punti (23 vittorie, 5 pareggi e solo
sconfitte); ben 56 gol fatti (secondo miglior attacco dietro il Coiano Santa
Lucia con 65) e appena 17 gol subiti (migliore difesa). Al “Germano Bellucci”
solo il Castelnuovo ha vinto e tutte le altre quattordici squadre hanno
sistematicamente perso... Invece in trasferta i neroverdi hanno vinto nove
gare, pareggiate cinque e perso solo una (a Santa Lucia di Prato contro
il Coiano). Il campionato di Prima categoria Toscana dovrebbe iniziare a metà
Settembre e quindi c'è molto tempo per riparlare d'Aglianese...
◄
Ci si ribecca fra una decina di giorni; un saluto a tutte le mamme per la
loro festa, e quindi anche da Raffaele per Franca Laura...
P.S. del 26.10.2010 Il gup di Imperia Fabio Favalli ha condannato Paolo Arrigo ed Elizabete Petersone, accusati di concorso in omicidio preterintenzionale pluriaggravato del piccolo Gabriel sono stati condannati a 11 anni ciascuno ¦fonte¦. Il pm aveva chiesto per entrambi 24 anni, portati a 16 con la diminuzione del rito abbreviato... Lui dopo un periodo di detenzione e due mesi di domiciliari aveva ottenuto la libertà lo scorso Giugno; anche lei è stata scarcerata dopo un anno, ma era agli arresti domiciliari presso una struttura religiosa. Ciò non gli ha impedito di aprire un profilo Facebook, riempito con moltissime foto quasi tutte riprese in discoteca.
P.S. del 14.10.2011 La Corte d'assise d'appello di Genova ha condannato Paolo Arrigo ed Elizabete Petersone a 16 anni ciascuno. Il pm aveva chiesto per entrambi l'aggravante dei futili motivi ¦fonte¦.
P.S. del 21.11.2012
La Corte di Cassazione ha confermato le condanne emesse in
secondo grado di giudizio
¦fonte¦.
domenica 17 Maggio 2009, ore 13:00
La modifica più importante
l'ho fatta alla pagina 'una_foto_una_storia2009')
e particolarmente alla foto di Giugno, che era/è quella del "bacio alla russa"
fra
Brežnev e
Honecker
"P.S."
sabato 23 Maggio 2009, ore 01:00
Negli ultimi sette giorni
non ho fatto modifiche particolari alle pagine del sito; comunque vorrei
riferivi su un'"infezione" da
worm
"P.S."
sabato 30 Maggio 2009, ore 00:05
I
"P.S."
sabato 6 Giugno 2009, ore 11:15
In questi ultimi sette
"P.S."
sabato 13 Giugno 2009, ore 00:05
N
"P.S."
mercoledì 24 Giugno 2009, ore
18:30
Cari
"P.S."
martedì 30 Giugno 2009, ore
23:55
Negli ultimi
P.S.
►
►
►
Fiorentina
◄
►
►cazzo che hanno fatto lo stesso per l'intero incasso di una
gara... eheheh. Torricelli non potendo su Della Penna, Dal Rio e Bartolucci
(tutti appiedati dal giudice sportivo) ha schierato una Pistoiese accorta (4-5-1) con
Artistico unica punta. Fin dall'inizio è stato palese che i
abruzzesi
volevano la vittoria: al 1’ e al 19’ Bazzani ha impegnato Mareggini, in
particolare nella prima occasione il
portierone
ha fatto un mezzo miracolo sull'ex attaccante doriano.
Al 20’ Vitale prova la sventola ma Gianmatteo diceva ancora no con una
deviazione ravvicinata; e la Pistoiese? Non pervenuta: io segnalerei solo
l'ennesima ammonizione rimediata da Artistico per proteste; adesso l'attaccante
romano è già andato in diffida! Al 27’ ecco il gol dei locali, per niente
inatteso: Coletti forse spinge Muwana, questi perde la palla e cerca di
contrastare da terra l'avversario; ma il centrocampista s'aggiusta il tiro e dai 35 metri spara una bordata terrificante (della domenica) che finisce
all'incrocio con Mareggini immobile e attonito! Immaginate le mie imprecazioni
alla notizia dello svantaggio tanto più che la Juve Stabia era andata in
vantaggio a Foligno; quindi la Pistoiese era penultima con solo un punto di
vantaggio sul Potenza, ancora fermo sullo 0-0 a Taranto. Gli arancioni al 34’
hanno costruito l'azione più "pericolosa" del primo tempo: Bellazzini crossa da
sinistra per Artistico che viene anticipato di un soffio da un difensore; Mario
era in area piccola e se avesse intercettato quella palla... Il primo tempo così
si è chiuso con il tripudio dei non molti ma molto calorosi tifosi pescaresi.
Una curiosità:
chi "anima" questo delfino, simbolo del
Pescara, dovrà essere pagato a seconda delle condizioni climatiche esterne
perché con il caldo c'è davvero il rischio di rimetterci la buccia eheheh. La
ripresa l'ho seguita "a bocconi" perché nel frattempo ero andato a fare un giro
nel parco dei Renai,
anzi ‘Stato libero dei Renai’, in cui nella confluenza fra Bisenzio e Arno c'è
un complesso con campo da calcio, tennis, pallavolo, un minigolf, una piscina,
luoghi per il
birdwatching
ed un locale coperto dove la sera ci ballano. Ascoltando la radiolina —
rigorosamente con l'auricolare — ho avuto notizie dallo studio di “Radio Bruno
Sport” di continui miracoli compiuti da Mareggini. Comunque i locali sono andati
vicini al vantaggio al 27’ e 40’ quando l'estremo difensore
sempre,
prima ha "ipnotizzato" Bazzani (che gli ha sparato addosso a tu per tu) e poi
deviava in angolo un colpo di testa a botta sicura di Coletti. E la Pistoiese?
L'unica occasione degna di nota è stata al 13’ quando una potente conclusione
dal limite di Bellazzini veniva deviata da Prisco sul fondo. Al 36’ Artistico di
testa ha beccato la traversa, ma dice che fosse in fuorigioco; io mi fido anche
perché non ho visto l'immagini... Infine al 47’ sulla destra si sviluppa una
travolgente azione d'attacco dei locali; la palla attraversa rasoterra e
trasversalmente l'area tanto che per Laens è un gioco da ragazzi appoggiare alle
spalle di Mareggini. Torricelli commentando questo
2-0
[tabellino│highlights│fotogallery] ha ammesso che è <<mancata
l'incisività in attacco>>; gli arancioni hanno lottato ma davanti senza Dal Rio
c'era poco da fare e poi <<se
non li troviamo
[gli stimoli]
ora è meglio non
giocare>>. L'allenatore comasco ha chiuso che nell'ultima gara in casa
servirà solo la vittoria e fare i calcoli è servito, e serve, poco o nulla.
Massimiliano Braccialini ha detto di essere amareggiato per la sconfitta e
guarda avanti augurandosi di vincere la prossima gara, l'ultima della
fase "regolare". Mi permetterei di dargli un consiglio: visto che dopo
il "malumore" dei giocatori è arrivata questa sconfitta senza colpo
ferire, che paghi quanto dovuto ai giocatori. Nessuno, dalla Terza
categoria alla serie A, gioca al massimo se non viene pagato; quindi chi
ha orecchi intenda... Passando adesso ai numeri, dopo due vittorie
consecutive è arrivata una sconfitta, undicesima esterna e
quindicesima stagionale! La media punti dell'ultime cinque sfide è 1,4 che se
fosse stata tenuta per tutto il campionato avrebbe posto gli arancioni a quota
46, strasalvi e non lontanissimi dai playoff. Ma purtroppo il calcio, come la
vita, non si fa con i se e con i ma; ben che vada sarà playout e in una
posizione non migliore della terzultima. Come al solito chiudo con i
ricorsi storici, che sono più o meno i soliti
della scorsa stagione dove la Pistoiese perse contro il Pescara, ma
allo stadio Adriatico.
Il computo dei
diciotto confronti finora disputati è il seguente: 7
vittorie,
4 pareggi, 7 sconfitte; 15 gol fatti e 18 subiti. Visti i finali di Foligno-Juve Stabia 0-1 e Taranto-Potenza 1-0, la coda della classifica nel
girone B di Prima divisione con gli ultimi 90’ da giocare è:
Pescara
39-1
‡ Taranto
39,
Foligno
35,
Juve
Stabia
31-2,
Pistoiese
30 † Potenza
28-3.
Gli arancioni possono evitare l'ultimo posto solo con una vittoria; in caso di arrivo a 31 punti
fra Potenza, Pistoiese e Juve Stabia sarebbero gli stabiesi a retrocedere in
Seconda divisione. Ricordo che la Pistoiese è in vantaggio negli scontri diretti
con le ‘vespe’ e in perfetta parità con il
Potenza che però ha una migliore differenza reti totale (-16 contro
-13)... Il Foligno in ogni caso sarà quartultimo e quindi contenderà la
permanenza in Prima Divisione con una fra Juve Stabia, Pistoiese, Potenza. Intanto
si sta definendo la manifestazione di sabato 23 “Un calcio alla Sla per
Stefano Turchi”
che vedrà nel pomeriggio un convegno medico e poi sfide fra
giovanili prima della sfida serale al “Marcello Melani” fra ex
protagonisti arancioni della Pistoiese e biancoazzurri del Prato. L'ora d'inizio
è fissata per le 21:15 e l'ingresso sarà gratuito; ma naturalmente si potranno
fare delle offerte. Ricordo che
queste andranno a Stefano Turchi (ex giocatore pistoiese di Ancona e
Prato che qualche mese fa annunciò di essere malato di questa terribile
malattia) e alla ricerca contro la
sla. Sembra che ci saranno suoi ex compagni
come Centofanti, Nappi, alcuni giocatori dell'Albinoleffe, Paolo Toccafondi (ex
portiere del Prato), Mareggini, Torricelli. Infine ecco indicata
la prossima ed
ultima gara di questo finora travagliato campionato:
Pistoiese — Foligno tra due ore
{radiocronaca,
anche on-air, su
RDP}. Tralasciando le partite in cui
sono impegnate le squadre che vogliono evitare il quintultimo posto, gli arancioni possono vedere il loro destino "calcistico" deciso dai finali di Potenza-Benevento(61,secondo) 1-3 e Juve Stabia-Paganese(40,sestultima) 0-0.
◄►
L'unica novità sull'Aglianese, "fresca" promossa nel prossimo campionato di
Prima categoria, è quella dell'ingaggio di un nuovo direttore sportivo: Luigi
Solerte. Dice che sia esperto di questi campionati di "categoria", se così si
può dire; non ha caso è allenatore di Terza categoria. Su un articolo
del Tirreno ho letto che Solerte si è diplomato in
“Tecnica calcistica
metodo Coerver”, è
allenatore di base Uefa B, consigliere
regionale
Aiac
ed infine abilitato dal settore tecnico di Coverciano. Dopo un girovagare fra
Montale e Seano, approdò proprio ad Agliana nel primo campionato di C2
ricoprendo i ruoli di osservatore della prima squadra e collaboratore con
l'allora mister Buglio. Poi è stato nel Jolly Montemurlo, Fognano e Capostrada;
insomma di squadre dei campionati minori ne ha girate e dice con molti successi.
Speriamo che oltre a <<riscoprire
nel calcio il valore del gioco e del divertimento>>
(così ha detto nella serata di presentazione) contribuisca a portare l'Acd Aglianese nei
prosceni calcistici che erano della fu
Aglianese Calcio 1923.
◄
Ci si ribecca fra
sei-sette giorni a meno che la Pistoiese non... ci siamo capiti. Saluti da ‘Br73′
Raffaele.sono erano al di fuori della legge per
“processi
penali in corso, in ogni fase, stato o grado, alla data di entrata in
vigore della presente legge”.
Indi anche per questi concittadini non vale l'articolo
3,
comma 1 della
Costituzione:
“Tutti i cittadini
hanno pari dignità sociale e
sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di
lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali”. Così parafrasando la ‘Banda
dei Quattro′,
ho deciso di occuparmi di tutti i cittadini italiani meno
questi quattro, che sembrano sembravano con il
fiocco
(mai sentita questa espressione?). Non potendo citarli tutti, dato che
sono/siamo oltre 60 milioni, indicherò il numero degli appartenenti a questa "banda".
Grazie ad uno
script — fornito da questo
portale
— si può conoscere una stima della popolazione italiana; tale numero (sottratto
di quattro unità) l'ho poi fatto enumerare grazie ad un apposito Javascript.
Questo è servito a far comparire in cima alla pagina
la_banda_dei_enne_meno_quattro.ASP
una scritta del tipo
‘LA
BANDA DEI
Cinquantottomilionicentoventiseimiladuecentootto’.
Nell'Home Page ho creato
un'apposita
sezione che è stata denominata
“LA
BANDA DEI N-4”. Già che c'ero, nella stessa sezione ho introdotto una gif che "linka" ad
una pagina d'iniziativa popolare:
http://www.beppegrillo.it/iniziative/cinquedomande/.
Lì potrete copiare cinque domande e inviarle al nostro capo di Stato che
dubito risponderà entro il 2013 quando scadrà il suo mandato eheheh.
P.S. del 07.10.2009
la
Consulta ha dichiarato incostituzionale il cosiddetto ‘lodo
Alfano’; così pagina e sezione specifici sono stati
tolti.
◄ P.S. del
20.04.2013
oggi
Giorgio Napolitano è stato rieletto Presidente della Repubblica; è la
prima volta che accade nella storia della Repubblica
◄ P.S. del 14.01.2015
il
suo secondo mandato, iniziato il 22.04.2013,
termina oggi con le sue dimissioni per le
difficoltà legate all'età.
◄
Passando ad altro, ma rimanendo sempre in tema
di "impegno civile", compilando la sezione dei numeri ho un pochino approfondito
la questione degli F-35 che l'Italia acquisterà a stock fino al 2029 per
una cifra indicativa di 12,9 miliardi di euro! Si parla di 131
cacciabombardieri, la cui utilità è molto dnche perché non ci sono più le ‘giubbe’
che potrebbero bombardarci dall'Est eheheh. Se poi abbiamo timore degli
svizzeri, dei francesi, degli ex jugoslavi, dei libici o maltesi allora
ditelo... A parte gli scherzi, è una questione fuori dal mondo che non dovrebbe
nemmeno essere posta: già sono troppi gli aerei della nostra flotta, che
cazzo ce ne facciamo di 131 [centotrentuno] F-35? Cliccando su questa
png potete andare ad un sito specifico e
categorico:
http://www.nof35.org/; non mi sento di aggiungere altro. Infine
prendendo spunto da
qui, vi segnalo che la Nasa cerca un nome per
il "roverone" che nel Novembre 2011 verrà mandato su Marte.
Cliccate su questa
pagina e lasciate le vostre generalità; tutti
questi dati saranno memorizzati su un microchip che verrà introdotto a
bordo della sonda. Il termine di questa
iniziativa non è ancora stato comunicato, ma penso che si potrà fare per tutto
il 2010. Sull'Home Page ho così creato una
sezione
specifica e naturalmente ho lasciato il mio nome e cognome. Infine vorrei segnalarvi che ho deciso
togliere il testo relativo
all'ultima frase di Bernard
Paul Coy; ci sono molte mie inesattezze sulla dinamica della tentata
evasione e successiva rivolta. Mi leggerò dei documenti scaricati dalla Rete,
guarderò gli schemi di Alcatraz, farò una premessa sulla struttura della
prigione e poi "amalgamerò" tutto come solo io so fare eheheh. Voglio evitare
di scrivere altre boiate e quindi per ora quel testo è offline. Lo so che non sarà un cruccio per quella buonanima di Coy,
e dei suoi colleghi passati a miglior vita, però sento che lo "devo" a quelle
due guardie che ci rimisero la buccia. Una di queste fu torturata dai rivoltosi
per sapere dove fosse la chiave del portone che dava verso il piazzale esterno.
La guardia non parlò nonostante le percosse; abbandonato in una cella, agonizzò per ore prima di
essere soccorso. Fu portato in un ospedale di San
Francisco e morì la mattina dopo per lo sfondamento
del torace.
◄►
L'ora e il luogo in cui
SELENE/Kaguya
si schianterà sulla Luna sono stati confermati anche dall'update di ieri:
alle coordinate 80° est e 63° sud alle 18:30 UT/20:30 italiane di mercoledì
10. Se date un'occhiata a questa mappa,
noterete che il punto previsto è sul "bordo" non lontano dal polo Sud, quasi al
limite della faccia nascosta. Intanto mercoledì 3 una delle tue due telecamere
ad alta definizione
ha ripreso un'immagine
ravvicinata — al perilunio — della superficie. I tecnici della
missione stanno facendo il possibile per garantire la massima precisione nel
luogo e ora previsti per l'impatto; infatti è possibile vederlo da Terra ma con
un telescopio notevole; magari se dalle vostre parti ce ne è di qualche metro
diametro contattate questo indirizzo (sel_hp@jaxa.jp)
per saperne di più.│Il lancio di
LRO
è confermato per le 15:51 locali di Cape
Canaveral/19:51 UTC/21:51 italiane di mercoledì 17. Questa missione della
Nasa ha fra gli obiettivi primari quelli di esaminare le
risorse lunari e identificare possibili siti di atterraggio per le successive
missioni umane. Inoltre nei cinque anni di possibile estensione della missione, l'orbiter potrebbe funzionare da ripetitore
per altre sonde
sulla superficie, come dei
lander
o rover.
Inoltre verrà effettuato un interessante esperimento, anzi per la precisione un
technology
demonstrator. Un sonda,
LCROSS, è
stata progettata per rilevare la presenza di acqua nella nube di polvere e detriti
che si solleverà dall'impatto dell'ultimo stadio di fuga
Centaur. Questi si schianterà in una delle regioni che sono
perennemente all'ombra, vicino al polo Sud. Due missioni passate,
Clementine e
Lunar Prospector, avevano già trovato indizi
sulla presenza di ghiaccio; ma erano/sono solo delle deduzioni-prove indirette.
LCROSS passerà attraverso la nube circa
quattro minuti dopo che lo stadio di fuga si sarà schiantato. Dice che sarà
possibile osservare il primo impatto, quello del Centaur, pure con telescopi
amatoriali da 25-30 cm di diametro. Nelle prossime news vi darò maggiori
dettagli sulla finestra di lancio e le prime fasi della missione.│Per
Spirit
(LINK • 2 Giugno • sol
1925) ci sono cattive notizie: da oltre un mese e mezzo il rover è intrappolato in uno
strato sabbioso nonostante sia stata tentata una deviazione nel tragitto
percorso. Adesso le ruote sono affondate fino al mozzo; un sasso sotto la
"pancia" del veicolo semovente probabilmente ne blocca una. In questa
pagina web del 5 Maggio si può comprendere
meglio la situazione: due retromovimenti — backward drive — al sol 1886/23 Aprile e 1889/26 Aprile, di rispettivamente 1,11 e 1,68 metri, hanno
fatto scivolare il rover nel distesa di sabbia finissima. Nell'immagine
ripresa dalla telecamera frontale si possono notare le scie dalle ruote ne l
suolo; in particolare la ruota anteriore destra viene trascinata perchè ormai
non più rotante da tre anni, mentre la ruota anteriore sinistra è affondata. I tecnici del JPL nella Sandbox (il
laboratorio dove si eseguono le simulazioni su una copia di Spirit)
stanno cercando di ricreare le effettive condizioni e trovare una via
d'uscita ¦foto¦.
Il rischio è che un'ulteriore sprofondamento possa bloccare definitivamente il
rover che diventerebbe così un lander. Per ironia della sorte, due
tempeste di vento hanno ripulito i pannelli solari portando la produzione di
energia elettrica a livelli che non veniva raggiunti da anni: 700-800 Wh a sol!
I responsabili della missione hanno chiamato il luogo del delitto, anzi insabbiamento, con un nome davvero calzante: ‘Purgatory Dunes′.
◄►
Come volevasi
dimostrare,
Fiorentina – Milan non è stata
vinta dai gigliati con due gol di scarto; anzi il finale
è stato
0-2
[diretta testuale│tabellino│highlights│"pagelle"│statistiche]. Di questa gara c'è poco da
dire: già vincere con i rossoneri non è cosa facile, ma farlo con due gol di
scarto è una vera impresa. I gigliati hanno tenuto il campo nel primo tempo
rischiando un paio di volte il tracollo (vedi la traversa di Flamini); poi ad
inizio ripresa l'ex Gilardino ha avuto l'unica occasione per marcare, ma la
palla con il giro è passata vicinissima al palo. Poi il sempre
verde
Inzaghi ha messo lo zampino sul primo gol di Kakà e il suo connazionale Pato ha
chiuso i conti; insomma è finita come doveva finire: Milan direttamente al
sorteggio per la fase a gironi e Fiorentina ai
playoff della prossima Champions
League. A fine gara lo sportivissimo pubblico fiorentino ha applaudito Paolo
Maldini che dopo 24 anni dava l'addio al calcio giocato. Quando toccherà al
mio quasi coetaneo Del Piero e al coetaneo Inzaghi allora potrò dire che non
sono più un ragazzo eheheh. La regia ha spesso inquadrato il terzetto Braida-Galliani-Leonardo
che sono
rispettivamente: direttore sportivo, vice-presidente vicario e prossimo allenatore dato che Ancelotti ha già firmato con il Chelsea.
Avranno gioito per la vittoria, ma ormai sanno che i due marcatori saranno ex: Kakà al 99% se
ne andrà al Real e Pato ha più di una mezza intenzione di seguire Ancelotti. Ma
tralasciando le "questioni di mercato altrui", stavolta il campionato si è chiuso
con una sconfitta: la terza casalinga e tredicesima totale; l'ultimo
0-2
risaliva all'ottava giornata di ritorno quando s'impose il Palermo. Comunque il
girone di ritorno della Fiorentina si conferma da Champions: 36 punti contro 32
della scorsa stagione; solo nel 2006-07 ha fatto meglio con 39 punti. Nella
graduatoria del girone di ritorno la ‘Viola’ sarebbe terza dopo Inter (41) e Milan
(37); per completezza c'è da ricordare che nel girone d'andata sono stati
conquistati 32 punti. Fra i tanti, Prandelli ha conquistato un altro record
perché mai nessun allenatore italiano è arrivato nelle prime quattro posizioni
per quattro volte consecutive. Passando ai numeri finali della stagione partirei
dai punti conquistati (66), "frutto" di:
21
vittorie
(14 in casa e 7 fuori) e
5 pareggi
(2 • 3). Anche le
12 sconfitte
(3 • 9) vanno computate seppure a fine statistico. I gol
realizzati dai
gigliati sono stati 53 (29 in casa ed 24 in trasferta); mentre quelli subiti sono 38 (14 • 24). Ecco adesso la lista dei
marcatori,
ma solo per il campionato: 19 Gilardino (nessun rigore); 13 Mutu (2 dal
dischetto); 12 Pazzini - adesso alla Samp (1); 4 Montolivo; 3 Vargas; 2 Felipe
Melo, Jovetić (1), Kuzmanovic; 1 Bonazzoli, Dainelli, Gobbi, Jorgensen, Pasqual,
Santana, Zauri. Altre statistiche su squadra e giocatori potete vederle a queste
pagine
1 e
2.
Qui invece troverete le
statistiche generali della serie A 2008-2009 e
il
ruolino di marcia della Fiorentina. Se invece
volete fare un raffronto con la scorsa stagione basta cliccare
qui.
Grazie a portale
www.stadiapostcards.com potete conoscere il numero degli
abbonati, degli spettatori (anche partita per partita) con relative statistiche
fino alla quarta serie! A noi, almeno a me, interessano i numeri per la serie A
e quindi cliccate
qui; poi da questi si possono "estrapolare"
quelli relativi alla Fiorentina: gli ‘‘abbonati’’ [tickets] sono stati 24.675, nella scorsa stagione erano
23.389; in diciannove gare casalinghe gli spettatori totali sono stati 592.795
(media 31.200). In una speciale graduatoria la Fiorentina sarebbe sesta dietro
Milan, Inter, Napoli, Roma, Lazio. Il pienone è stato registrato nell'ultima
gara di campionato contro il Milan (41.839); ricordo che la capienza massima è
di 47.282 posti. Infine la partita con meno pubblico è stato il "derby
dell'Appennino": quindi quella con il Bologna (5-1, 3ª di andata, 21.09.08):
24.745. Riguardo al quarto posto appena conquistato c'è da ribadire che da
questa edizione della Champions sarà più ostico accedere alla fase a gironi.
Infatti se una squadra non è testa di serie rischia di beccare al sorteggio del
7 Agosto, quello per i
playoff (piazzati), squadroni come Arsenal,
Lione e compagnia bella. Attualmente la Fiorentina non è testa di serie e
potrebbe diventarlo se e solo se
due fra Shakhtar, Sporting Lisbona e Panathinaikos non passano il
precedente preliminare. Quindi ci sarà un po' da gufare, sempre
simpaticamente eheheh. Preso atto della frase ad effetto (<<Avremo bisogno
di fantasia più che di euro>>)
del direttore sportivo Corvino, entro l'ultima settimana del mese andranno
decise le comproprietà optando fra conferma/riscatto/annullamento. Intanto il
calciomercato estivo è già iniziato; voglio subito segnalare che riporterò le
schede dei neo-gigliati solo quando avranno la
sciarpa al collo, insomma quando sarà più che
ufficiale.
◄► Alle 16
di
domenica 31 Maggio al “Marcello Melani” si sono affrontate
Pistoiese – Foligno
per l'andata
del playout. Stavolta gli spettatori erano più del solito (1451), ma ormai i
pienoni sono del passato, nemmeno troppo remoto. Il tempo era insolitamente
grigio con una pioggia leggera; sono stati accesi anche i riflettori. Quindi
ancora una volta il weekend è stato funestato dal tempaccio, maremma...
Passando adesso alla formazione schierata da Torricelli, questi ha scelto un
4-4-2 "coperto" con Bartolucci invece di Cutrupi e Cortese piuttosto che
Bellazzini; comunque i due sarebbero stati inseriti a partita in corso. Muwana
non essendo recuperato al 100% è andato fra le riserve insieme a Di Fatta,
Palermo e Della Penna. Nei primi venti minuti di gioco le due squadre si sono
per così dire studiate; ma al 20’ ecco la doccia fredda: De Paula e Coresi con
magistrali scambi di prima "bucano" il centrocampo; il brasiliano serve preciso
e radente Coresi che con un tocco sotto scavalca Mareggini in uscita e 0-1!
L'azione l'ho sentita dalla radiolina — con l'auricolare — a casa del mio amico
Eddy mentre stavamo guardando Fiorentina-Milan. Dato che non ero a casa mia, mi
sono limitato a un laconico annuncio e qualche imprecazione a denti stretti.
Comunque bravi a De Paula e Coresi: la loro azione è stata veloce, bella a
vedersi e sopratutto capitalizzata al meglio. Per la prima reazione degli
arancioni sono passati cinque minuti: Cortese su punizione dell'out sinistro
mette nel mezzo, un difensore respinge, la palla tocca involontariamente Dal
Rio(?) e finisce su Artistico — che in evidente posizione di fuorigioco — supera
Ripa in rovesciata. Il guardalinee alzando la bandierina ha reso inutile la
prodezza di Mario; comunque pensandoci bene, al momento in cui la palla ha
toccato qualcuno (forse Dal Rio) non ci potrei giurare sul fuorigioco. Adesso
vorrei fare un appunto al corrispondente del Tirreno di Pistoia: ma cosa
ha visto per poi scrivere che
“Artistico segna in fuorigioco sugli sviluppi di un
corner”? Al 32’ Cortese scodella nel mezzo; Dal Rio, fa da torre,
per Artistico che supera Ripa di testa! Anche in questo caso la gioia è
durata pochissimo: il guardalinee, operante sotto la gradinata laterale
aveva segnalato un fuorigioco assai dubbio. I minuti restanti all'intervallo sono volati senza altre
occasioni con sommo piacere del Foligno, squadra meglio disposta in campo e più
tranquilla rispetto ad una Pistoiese confusa e sull'orlo del baratro. Alla
ripresa del gioco nessuno dei 22 in campo è stato sostituito (nemmeno Cipolla
che Pizzimenti ha preferito tenere in panca; contento lui). Al 5’ Torricelli si è deciso per la carta Bellazzini: quindi dentro il trequartista e fuori
Cortese. Al 7’ Fautario avanza al centrocampo, Coresi prova a fermalo ma gli
sfugge; però quando il difensore è lanciato verso la porta, l'autore del gol
interviene duramente da dietro e lo butta giù. L'arbitro ha deciso per il
rosso
a diritto anche se poteva starci pure il
cartellino.
Il Foligno così ha perso pure il suo punto di riferimento in avanti; De Paula è
dovuto arretrare al centrocampo mentre Cipolla rimaneva in panca. I minuti
passavano ma gli attacchi degli arancioni, pur continui, non creavano
particolari problemi alla difesa umbra; intanto io che ero tornato a casa
sentivo la radiocronaca e "pregavo", e viceversa. Al 12’ Torricelli
toglieva l'ammonito e impacciato Bartolucci a favore di Cutrupi. Quasi alla mezz'ora
decidevo — per pura
scaramanzia — di spegnere la radio e tornare dopo qualche minuto... Quando ho
riacceso l'apparecchio quasi non ci credevo: i cronisti stavano descrivendo
l'azione del pareggio e vai!!! Al 29’ era successo che Cutrupi dalla fascia
destra aveva messo in mezzo un cross un po' "a rientrare" che Bellazzini aveva
sfruttato di testa anticipando tutti!!! Ma serviva solo la vittoria per sperare
nella salvezza con due risultati su tre a Foligno. Gli arancioni presi sulle ali
dell'entusiasmo hanno continuato ad attaccare mentre gli ospiti si sono
arroccati ancora di più. Al 30’ Turchi (autore dell'1-2 a Pistoia quindici
giorni fa) è entrato al posto di Sciani ed ancora una volta
Cipolla è stato tenuto in panca. Al 34’ Cutrupi sempre da destra — più o meno
dalla stessa posizione del primo assist — mette con l'esterno destro nel mezzo all'area piccola: Artistico svetta e di testa mette
alle spalle di Ripa!!!!! Meno male che non c'era nessuno in casa in quel mentre,
sennò si sarebbe impaurito: ho cacciato un paio d'urla
belluine▀ dal profondo del
mio ‘cuore’ eheheh. Al 37’ Torricelli ha deciso per l'ultima sostituzione: fuori Lanzillotta
e dentro Femiano, sempre un mediano ma con più esperienza. Al 40’ anche De Paula
è uscito a favore di Cesaretti; intanto i suoi compagni stavano assediando la
porta della Pistoiese per riguadagnare il pareggio. I minuti naturalmente
scorrevano lenti, lenti mentre s'avvicinava il 90°. Proprio allo scadere il
quarto d'uomo ha segnalato quattro minuti di recupero; intanto il Foligno
guadagnava una dubbia punizione vicino alla bandierina, Guerri ha vivacemente
protestato, l'arbitro gli mostrava il
cartellino
e poi sentendo qualcosa di poco carino l'ha espulso. Davvero un peccato che
questo giocatore, lottatore e grintoso, si sia fatto prendere dal nervosismo; il
sostituto di Muwana sarebbe lui... Per la cronaca, quel calcio di punizione
degli ospiti non ha avuto esiti particolari. Al 46’ Femiano è entrato duro su
Signori, sembrava da ammonizione ma il sig. Giancola di Vasto non è stato dello
stesso avviso: cartellino!
I restanti due minuti sarebbero stati terrore puro se Dal Rio non avesse
guadagnato un paio di punizioni; così il triplice fischio finale è stata una
vera e propria liberazione. Si vede che c'era tanta tensione perché alcuni
giocatori
se la sono presa con i "colleghi" ospiti; Torricelli era particolarmente
incavolato tanto che è stato trattenuto dall'accompagnatore Dozzi; Moreno è
sempre il solito guerriero, dentro o fuori dal campo che sia eheheh. Commentando
questa vittoria
[tabellino│"pagelle"], Torricelli ha parlato di <<una prova di carattere
da grande squadra>>. Il primo tempo è stato
"regalato" agli avversari, che sono andati in vantaggio <<più
per una giocata loro che una disattenzione nostra>>.
Adesso <<non conta nulla, infatti,
recriminare. Per me abbiamo il 50% di possibilità>>.
Peccato
per l'espulsioni di Femiamo e Guerri, avrebbero fatto davvero comodo; ma per i
"falchetti" l'assenza di Coresi sarà ancora più pesante...
Adesso sono gli umbri ad essere obbligati a vincere nella gara di ritorno; ogni
altro risultato li farebbe retrocedere in Seconda divisione. Martedì 2 il
giudice sportivo della Lega Pro ha comunicato le sue decisioni: quattro giornate
a Coresi (“per
avere colpito da tergo un avversario, senza avere la possibilità di giocare il
pallone; espulso, rivolgeva all'arbitro reiterate frasi offensive”),
due giornate a Guerri (“per
avere colpito da tergo un avversario, senza avere la possibilità di giocare il
pallone”)
e Femiano (“per
comportamento offensivo verso l'arbitro”).
Non insegnare il lavoro del giudice sportivo, ma quattro giornate per un
intervento che spesso si vede punire con un cartellino mi sembrano davvero
troppe. In serie A certi giocatori da anni fanno/facevano falli che
sembravano mosse di
taekwondo. Giustamente Coresi ha detto che se
gli arbitri punissero con il cartellino interventi come il suo, allora le
partite finirebbero in otto per parte. Infine mi piacerebbe sapere cosa avrà mai
detto l'attaccante ex Cagliari? Dato che il giudice sportivo ha applicato il
"metodo di giudizio Tosel" [severità inusitata], anche Guerri e Femiano
hanno subìto una pesante squalifica. Torricelli non sa se potrà contare su Muwana che
corre, scatta, lavora con il gruppo, ma sente fastidio a calciare con decisione.
La formazione da schierare a Foligno ruota tutta intorno al centrocampista
franco-congolese. Infatti la mediana — viste le squalifiche di Femiano e Guerri —
è un vero e proprio enigma: se Muwana non ce la farà allora il suo posto da
interno di destra è di ‘Pippo′ Breschi; il
capitano
non avrà
problemi a "sacrificarsi" in quel ruolo.
Al suo posto sulla fascia destra di centrocampo potrebbe essere così "dirottato"
Demetrio Cutrupi, invece Cortese andrà sulla fascia opposta. In difesa invece la coppia centrale Fiasconi-Ghinassi è
sicura, Bartolucci potrebbe andare a destra poiché è più bravo nel contenimento
rispetto a Cutrupi. Torricelli potrebbe fare scelte diverse dell'ultimo momento
sopratutto al centrocampo, essenziale per contenere, fare da filtro e rilanciare
per la manovra offensiva della coppia Del Rio e
Artistico. Infine un accenno sui
tifosi
in trasferta: sono stati organizzati tre pullman, forse quattro; inoltre
tantissime macchine saranno a Foligno e quindi alla faccia del Sole e della
prima domenica di Giugno ci potrebbe essere un piccolo "esodo". Il loro apporto
in trasferta sarà importante per tanti motivi che non sto a dire; sarebbero
banali e ripetitivi. Ma adesso eccoci al dunque, la seconda gara
dei playout, il ritorno in casa della migliore
classificata nella fase "regolare" del campionato:
Foligno
— Pistoiese domani
alle 16
{radiocronaca, anche on-air, su
RDP}.
◄
L'appuntamento con noi è per sabato o domenica prossimi;
poi per le news scatterà la cadenza "estiva" quindicinale. Saluti e buon fine
settimana da ‘Br73′ Raffaele che vi ricorda due slogan per gli
election day: <<Un/una uomo/donna, un voto!>> e
<<Un voto contro il vuoto!>>.empasse
impasse
usando la versione 7 invece che la 6. Nel pomeriggio di domenica,
un'altra volta funestata dal tempaccio, abbiamo ultimato le restanti
installazioni. Purtroppo il computer è muto
perché la scheda audio — integrata nella
piastra — continua a non funzionare nonostante i tentativi di
Riccardo e Gabriele. Così sono tornato al cinema muto e ciò non mi esalta per
niente; speriamo che nella caterva di aggiornamenti che fluiscono sul sistema ce
ne sia uno che ridia voce al PC eheheh. Intanto sto velocizzando le
procedure per la nuova "macchina" (sinonimo di computer secondo il mio
prof di informatica); infatti ho già la lista dei componenti, suggerita dai
miei due amici. Infine Gabriele con un programmino ad hoc sta riparando i
cluster
del disco inputtanato; quando avrò messo a sicuro il contenuto
recuperato vi darò i riferimenti su questo applicativo. Dopo avervi descritto questo iter doloroso, passo alle novità
su un paio di pagine del sito. Con l'arrivo del solstizio d'estate, alle 05:45
di domenica, ho aggiornato le pagine ASP 'conto_alla_rovescia_solstizio_estate'
e 'conto_alla_rovescia_equinozio_autunno'.
La prima è stata "smantellata" poiché la data fatidica è già trascorsa e quindi
rimanda alla seconda, che per l'appunto fa il countdown alle 21:18 UTC del 22
Settembre. Dando un'occhiata a quest'ultima pagina ho visto che il conto alla
rovescia faceva riferimento all'ora locale sul PC e non a quella UTC! In tutti
questi mesi non mi ero accorto di questo particolare non da poco; scusatemi
davvero. È bastato prendere il codice specifico nella pagina
conto_alla_rovescia_ora_solare.ASP
ed adeguare quello del conto alla rovescia "stagionale". Prima di passare alla
prossima sezione, vi segnalo che il testo relativo
all'ultima frase di Bernard
Paul Coy è rimandato a tempo indeterminato. Scusate per questo
ennesimo rinvio, ma non è colpa mia se il disco di sistema mi è schiantato!
◄►
Qualche settimana fa
è stata pubblicata una scoperta "planetaria" davvero particolare: il primo
pianeta extra galattico, cioè fuori dalla Via Lattea, forse situato nella
galassia di Andromeda! Dei 350 esopianeti
finora scoperti quasi tutti sono distanti non più di mille anni luce dalla
Terra; possibile che ne sia stato trovato uno a 2,5 milioni di anni luce? Due
scienziati italiani dell'Università di Salerno sostengono di sì; ci sono voluti
complessi calcoli con modelli matematici che utilizzano il fenomeno delle
microlenti
gravitazionali. La probabilità che esista questo esopianeta così
particolare sembrano essere del 90%; dopotutto è uno <<studio
studio probabilistico su un fenomeno che, non potendo essere ripetuto, non può
essere confermato>> ¦fonte¦.│Alle 21:32:00 UTC/le
17:12 locali di giovedì 18 dalla rampa 41 è decollato l'Atlas V–Centaur con a
bordo l'orbiter lunare
LRO e la sonda d'osservazione e analisi
LCROSS. Il giorno previsto era mercoledì 17, ma nuvole temporalesche nei dintorni di Cape Canaveral
avevano consigliato di non sfruttare le tre opportunità giornaliere.
Andando sulla
sezione “Mission Status Center” specifica avrete la cronaca completa — naturalmente in inglese
— della missione fino a ieri. Tornando a giovedì 17, a T + 44:45 (22:16
UTC/18:16
EDT), cioè 44 minuti e 45 secondi dopo il
decollo, lo stadio Centaur si è separato da
LRO.
Questa navicella ha imboccato la sua traiettoria diretta verso la Luna, mentre
LCROSS
sempre unita allo stadio di fuga rimarrà in un'ampia orbita terrestre. Solo ad inizio Ottobre si distaccherà dal Centaur ed inizierà il
suo breve ma importante esperimento: in pratica passerà nella nube di polvere e detriti generata dallo
schianto dello stadio in un cratere del polo Sud [vedi immagini di
ricostruzione,
1 • 2]. Dato che la luce solare non ci batte quasi mai
è possibile che nei crateri ci sia del ghiaccio. La
sua presenza, per ora indiretta, è stata più volte confermata; quindi LCROSS dovrà fare la prova del nove. La Nasa con questa missione inizia un
nuovo programma: quello di tornare sulla Luna per farci qualcosa di più che una
"semplice" passeggiata di un astronauta, la pietra miliare del
progetto Apollo. Intanto nei successivi 4,5 giorni è continuato il
viaggio di
LRO
verso la Luna per l'inserimento orbitale;
LCROSS
insieme al Centaur la seguiva di qualche ora. Descrivervi a parole la
traiettoria seguita è difficile e quindi eccovi l'url di un'animazione
davvero benfatta. Ieri alle 09:47 UT/11:47
italiane, i propulsori principali — quattro da 80 N di spinta
ciascuno — sono stati accesi per 40’ in maniera da eseguire la LOI [Lunar Orbit
Insertion]. Come previsto alle 10:27 UT l'accensione si è fermata; intanto
sopraggiungeva LCROSS, unita allo stadio Centaur. Alle 10:30:33, con precisione
perfetta, ecco il massimo avvicinamento: 3200 km alla superficie selenica; la
"frusta gravitazionale" ha provocato un cambio di piano orbitale per
LCROSS
di circa 50 gradi ¦immagine di ricostruzione¦. La nuova
traiettoria è una LGALRO [Lunar Gravity Assist Lunar Return Orbit] che
permetterà di incrociare la Luna fra 80 giorni, quando il 9 Ottobre si compierà
l'esperimento tecnologico già descritto. A questa
pagina potrete vedere filmati, foto, schemi
dello
swing-by di LCROSS; a quanto sembra la
sonda ha trasmesso su questa pagina web in
streaming
video praticamente in tempo reale. Proprio oggi, alle 12:56 CEST cioè italiane, è stata compiuta la prima
correzione dell'orbita; ne seguirà un'altra domani, una d'affinamento domani
altro ed infine il raggiungimento dell'orbita polare da 30 km per sabato 27.
Nelle prossime news descriverò un po' meglio gli obiettivi e gli strumenti
scientifici di LRO e LCROSS.│La
“S-band
science mission” di
Ulysses,
praticamente iniziata il 1° Luglio 2008, durerà un anno e quindi martedì 30
Giugno 2009 ci sarà l'ultima sessione d'ascolto! Questa importante comunicazione
è stata pubblicata due giorni fa sul
sito che il JPL ha riservato all'operazioni
della navicella Esa.
Nigel Angold, responsabile dell'Ulysses Team al JPL di Pasadena, ha scritto
tutto uno
status report datato 22 Giugno. Ormai da
settimane il ‘‘ritorno’’ dei dati è ai minimi termini, meno del 10% sul totale
di ciò che viene ricevuto dall'antenne terrestri nelle sessioni
d'ascolto. Inoltre da qualche mese non è più possibile ricevere i dati
registrati precedentemente a bordo, cioè la modalità
playback.
Così la Nasa e l'Esa hanno deciso di terminare la missione con l'ultimo
tracciamento del prossimo martedì 30, un giorno ed un anno dopo in cui era
fissato il termine della missione. Ma stavolta non ci saranno ripensamenti;
basti pensare che il team di controllo non accenderà tre strumenti scientifici
di bordo e non tenterà riaccendere il trasmettitore nell'X-band, guastatosi nel
Gennaio 2008. Il DSN, la rete della Nasa che gestisce le comunicazioni fra le
sonde e l'antenne terrestri, è troppo oberato e quindi niente a Matteo, pardon Ulysses eheheh. L'ultimo giorno di operatività ci sarà una sessione speciale
dalle 15:25 alle 20:20 UTC, cioè 17:25-22:20 italiane; al termine di questa sarà
inviato l'ultimo e definitivo comando: quello per spegnere la telemetria.
Post Scriptum: a questo link
potete vedere gli orari e l'istruzioni dell'ultimo giorno di missione, il DOY [Day of Year] 181 cioè martedì 30. Così
si chiuderà il sipario su questa missione, davvero lunga e fruttuosa in termini
di dati; quindi non ci saranno più resoconti da parte mia, che come dice ‘Kappa′
sono l'unico in Italia a seguire questa sonda.
/
Con il lancio di LRO e LCROSS ho aggiornato la
riga specifica
nella
tabelle
delle sonde; adesso
‘Lunar
Reconnaissance Orbiter —
LCROSS’
e
‘18.06.2009’ non sono più grigie, ma verdi e rimarranno tali per un po' di
mesi...
◄►
Riguardo la ‘Viola’ cosa posso dirvi, anzi scrivere? Direi
che l'introduzione delle clausole rescissorie da parte della
società
sia degno di nota. Come succede in Spagna un giocatore potrà andarsene quando
vuole pagando una penale di tot milioni, già prestabiliti. L'esigenza di
questa "politica" è quella di poter gestire la società <<come una vera e propria
azienda>> (parole del direttore sportivo Pantaleo Corvino). La Fiorentina sarà
la prima società calcistica italiana ad utilizzare questa possibilità come in
Spagna, dove si è spesso saputo che per prendere subito tizio ci vogliono decine
di milioni. In pratica è finita l'epoca dei cosiddetti "incedibili"; dopotutto
<<è inutile
rimanere ancorati a vecchi amori per la maglia>>
come ha detto Corvino in conferenza stampa. Nei prossimi giorni il ds
contatterà i procuratori dei giocatori per discutere l'entità di ogni
clausola rescissoria. Intanto da
lunedì 22 a domani la società gigliata potrà far valere le opzioni su giocatori
come Zauri, Bonazzoli o Almiron; mentre da venerdì prossimo a lunedì 29 saranno
possibili le contropzioni. Invece le comproprietà dovranno essere risolte entro
le 19 di venerdì 26; in caso di mancato accordo si andrà alle buste che verranno
aperte martedì 30. Poi il giorno dopo ci sarà il via ufficiale al calciomercato
che durerà fino al 31 Agosto. Come sapete riferirò solo di affari conclusi,
quindi di giocatori che sono sicuramente gigliati perché hanno la sciarpa
al collo. Al momento il ds Corvino, entusiasta del
new deal
"pochi euro e molta fantasia", non ha ancora presentato nuovi tesserati. Infine
vi ricordo che in questa
sezione specifica di
Violanews.com potete
sapere di tutto e di più sulla campagna trasferimenti della Fiorentina.
◄►
Sul
Tirreno di
sabato 13
ho letto di una possibile cordata di imprenditori locali per una
soluzione-ponte, cioè garantire almeno l'iscrizione al campionato e gli
adempimenti minimi in attesa di un nuovo acquirente. Per ora si sarebbero fatti
avanti Vannino Vannucci (lo sponsor storico), Rodolfo Bianchi e Romeo Dozzi (soci di minoranza della
società),
Orazio Ferrari (presidente del Pistoia
Club e fra l'altro alla guida della Pistoiese
insieme a Baldi nel 1996-1997). Peccato che il gruppo “Ultima
Guardia 1921” non abbia un sito web o un blog perché mi sarebbe piaciuto
farvi leggere la
“lettera
degli ultras” (così è stata intitolata dal Tirreno di
sabato 13). Giustamente hanno usato l'aggettivo
<<allucinante>> per descrivere le tappe della gestione Braccialini; loro
chiedono al presidente di portarsi dietro anche quegli <<pseudotifosi>>
che lo difenderebbero, pure a retrocessione avvenuta. Immagino che
queste persone siano in numero assai ridotto perché nemmeno a farsi
pagare si potrebbe dare ragione alla gestione fallimentare degli ultimi
due anni. Intanto riporto l'ultima frase della lettera:
“La
C2 è un problema nostro
[<<dei veri tifosi>>],
non suo
[M. Braccialini], se
ne vada pure lei e tutti quelli che abbiamo citato
[<<pletora di direttori più o meno sportivi, consiglieri e quant'altro che hanno
affollato le stanze dei bottoni in questi due anni>>, <<pseudotifosi>>]:
andatevene e non tornate più”.
Martedì 16
Renzo Berti, sindaco di Pistoia, ha indetto una conferenza stampa in presenza di
alcuni tesserati della Pistoiese, Vannino Chiti, i soci di minoranza,
il commercialista dei Braccialini. Come volevasi dimostrare, il primo cittadino
ribadiva che l'amministrazione comunale non poteva avere un ruolo di protagonista
nella vicenda; al massimo potrebbe fare da garante in una trattativa. Alcuni tifosi presenti nella sala del
Gonfalone hanno suggerito una loro non-soluzione: "morire in silenzio"; cioè
lasciare andare avanti il corso degli eventi verso la quasi inevitabile
scomparsa dal calcio professionistico. Io non sono d'accordo perché bisogna
ripartire sempre e comunque, però
scattivando tutti quelli
che hanno portato la Pistoiese al collasso. Luca Iozzelli, commercialista della
famiglia Braccialini, si ritiene <<mediamente ottimista>> e per questo ha
chiesto alla stampa un "silenzio" di tre-quattro giorni. Inoltre ha spiegato che
il passaggio delle quote societarie avverrebbe senza alcun corrispettivo, ma chi
vorrà farlo si prenderà anche il fardello dei debiti... L'entità di questo
passivo non è chiara, ma sicuramente è solo il 2009 ad essere "in rosso".
I crediti sono una tranche relativa alle sette gare (dalla 24ª alla 31ª
giornata) di contributi della Lega Pro per il minutaggio degli ‘under
21’ e le valorizzazioni sempre dei giovani. Ma questi crediti potranno essere riscossi da Settembre. Nell'attivo ci
sarebbero i cartellini di due giocatori (Bellazzini e Quadrini) e di due
comproprietà (Di Fatta e Ghinassi). Intanto
l'ipotesi della cordata locale sembra perdere consistenza poiché l'impegno —
economico e quindi non a parole — di questi imprenditori servirebbe solo a
cancellare il passivo. La
società
sarebbe sì affidata ad un garante, ma la proprietà resterebbe comunque dei
Braccialini! Sul
Tirreno di
giovedì 18
ho letto che Righi è stato contattato il giorno prima per riavviare la
trattativa. L'imprenditore napoletano ha detto che valuterà la situazione e
formulerà l'offerta, sicuramente
<<▀
rispetto alla prima di
Gennaio... Intanto la Lega Pro ha varato regole più stringenti per
l'iscrizione ai campionati di Prima e Seconda divisione: la fideiussione di
centomila euro non potrà essere compensata con eventuali crediti. Indi dovrà
essere pagata cash, cioè in contanti e basta. Inoltre la domanda
per il ripescaggio dovrà
essere presentata entro il 21 Luglio e ci vuole un milione di euro come
garanzia. Tornando alla
Pistoiese e al suo strazio, di parole se ne leggono tante; ma di fatti se ne
vedono pochi, anzi punti/‘‘nessuno’’. Le liberatorie dei giocatori sono
assenti e questo è un primo problema perchè vanno presentate entro il 26. Se poi verrà passato questo primo barrage, c'è la scadenza del 30 quando va fatta
l'iscrizione sborsando 100.000 (fideiussione) + 11.000 (quota di iscrizione) +
altri 6.000. Inoltre la Covisoc vuole la
documentazione inerente ai contributi fiscali e previdenziale, più il
bilancio; mica discorsi... Su
La Nazione di
venerdì 19
c'era un articolo che dava quasi per concluso il passaggio della società
“ad
un imprenditore del Nord che preferisce restare nell'anonimato”.
Intanto nella
serata precedente per le vie del centro di Pistoia duecento tifosi hanno sfilato
in una manifestazione [autorizzata] allo slogan ‘‘La Pistoiese non può morire’’:
ci sono sentiti cori (naturalmente non carini per Braccialini e dirigenza),
visti striscioni e
colori;
Maurizio Tintori per
Tvl ha fatto un servizio intervistando un paio di organizzatori.
Questi hanno
ribadito che non si arrenderanno, ma nello stesso tempo hanno fatto
notare che su centomila abitanti erano poco più di cento a
manifestare... segno brutto. Ma invece la sera, poco prima le 21, ecco
apparire sul sito della Pistoiese queste poche righe:
“La
società Braccialini Sport Spa comunica che in data odierna ha ceduto l'intero
pacchetto azionario di sua proprietà corrispondente al 99,85% dell'Ac Pistoiese
Spa al gruppo Seam di Bologna”.
Roberto Bortolotti, 55 anni, titolare dell'azienda Seam di Caldera di Reno
avrebbe
chiuso una trattativa iniziata solo qualche giorno prima. Guidando
una cordata di altri quattro soci, è arrivato all'acquisto senza troppi intoppi:
si accollerà i debiti e rispetterà le scadenze per l'iscrizione senza chiedere deroghe. I soci di minoranza Banchi, Dozzi e
Pisaneschi hanno prima dovuto firmare una rinuncia al diritto di prelazione. Adesso è
davvero finita con la "vecchia" proprietà e dirigenza: i Braccialini si sono fatti da
parte e lo stesso vale, e deve valere, per Banchi, Pisaneschi & compagnia bella.
Ognuno di loro potrà dire di non essere responsabile, ma fino a prova
contraria la Pistoiese è retrocessa in Seconda divisione e potrebbe
finire anche peggio...
◄►
L'Aglianese
dall'inizio del mese ha un nuovo ds: Cisco De Mecenas al posto di
Luigi Speciale. Insieme al presidente Guarducci
ed al tecnico Innocenti, il direttore sportivo potrà costruire
l'organico della squadra che affronterà il nuovo campionato di Prima
categoria.
Dice
che siano
praticamente definiti gli arrivi di tre giocatori dalla categoria superiore.
Potrebbero arrivare l'attaccante Girasoli (l'anno scorso a
Fucecchio) e il centrocampista ventenne Perna dal Calenzano. Intanto sono stati
confermati i seguenti giocatori della passata stagione: Bellini, Barni, Calvelli,
Coveri, Ferri, Baldi, Daniele Costa, Bartolini, Ferrara. Insomma l'ossatura
della squadra che ha vinto, anzi stravinto, il campionato di Seconda categoria è
stata in gran parte riconfermata. Riccardo Malusci molto probabilmente
passerà nell'Uisp nelle fila del Gs Spedalino, una delle tante squadre aglianesi
che militano nei campionato amatoriali. Il centrocampista Gori ha appeso le
scarpette al chiodo e inizierà la carriera di allenatore nelle giovanili
neroverdi. Infine la posizione di Alessandro Costa, bomber di razza, è ancora
incerta; spero solo che rimanga.
◄
Ci si ribecca fra sei giorni, proprio alla fine di Giugno; in bocca al lupo per tutti/e i/le maturandi/e da ‘Br73′ Raffaele.
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