News 2009 - III trimestre

per una visualizzazione ottimale usate Firefox

martedì 7 Luglio 2009, ore 23:55

Ancora una volta è trascorsa una settimana, oppure se vi piace di più sette giorni o anche centosessantotto ore (insomma ci siamo capiti) e non è successo molto riguardo alle enne pagine del sito. Dopo un mesetto ho aggiunto una decina di parole della serie ma parla come mangi e quindi parliamo delle pagine 'archivio_parole_della_serie_ma-parla-come-mangi' e 'archivio_parole_della_serie_ma-parla-come-mangi_in_ordine_alfabetico'. Di parole di questo tipo me ne sono segnate parecchie e quindi ci vorrà tempo per "smaltirle" tutte... Passando ad altro, ho scritto il testo relativo all'ultima frase, anzi parola, che il commissario Boris Giuliano avrebbe pronunciato un attimo prima di essere ucciso. La mattina del 21 Luglio 1979, quindi trent'anni fra due settimane, il capo della squadra Mobile di Palermo aveva appena bevuto un caffè al bar vicino casa e si apprestava a pagarlo. Mentre cercava gli spiccioli in tasca, entrò un uomo (che solo anni dopo si seppe essere Leoluca Bagarella, sicario dei Corleonesi) che gli scivolò alle spalle e gli sparò con una 7,65. ‘Lo sceriffo′, così era stato soprannominato, fece solo in tempo nel vedere il riflesso del killer sulla vetrata davanti e dire: «No». Probabilmente, lui che sapeva sparare bene, si rese conto che era troppo tardi per estrarre la pistola dalla fondina. Così gli arrivarono due colpi alla nuca, e cinque mentre scivolava a terra; chissà perché quel giorno era andato al bar invece di prendere, come al solito, il primo caffè con i colleghi in questura... Se andate nella sezione dell'Home Page e poi su CLICCA QUI PER LEGGERE potrete saperne di più. Adesso vorrei fare un appunto, documentandomi sulla vicenda ho trovato molte incongruenze fra cui una su tutte: quella che Boris Giuliano fosse il vicecapo della Squadra Mobile di Palermo. Ciò era vero fino all'Ottobre 1976 quando subentrò all'allora capo e collega Bruno Contrada; sì proprio lui... Se date un'occhiata a questa sezione, potrete leggere che nel 1976 passa a dirigere il Centro Interprovinciale della Criminalpol per la Sicilia Occidentale; perché non essere precisi con chi ci ha lasciato la buccia per servire lo Stato? vero Attilio Bolzoni e Giuseppe D'Avanzo (autori di “Il capo dei capi”)? Del suo personaggio nella trasposizione televisiva del libro bisognerebbe dedicare un capitolo a parte; comunque la vedova di Giuliano a suo tempo puntualizzò vari aspetti. Passando ad altro, vorrei segnalarvi che da qualche settimana ho introdotto una variazione cromatica che potrebbe aiutarvi nella lettura dei chilometrici testi presenti nel sito. Alcune date sono state "colorate" in arancione chiaro per farle risaltare nel mezzo al testo. Questo accorgimento, se così si può definire, è stato per ora applicato alle news recenti e al testo di Luglio in 'ultima_frase2009'. Finalmente è arrivato il primo acquisto ufficiale dei gigliati: Cesare Natali dal Torino per 2,4 milioni di euro; il difensore bergamasco [classe 1979] ha firmato un contratto triennale. L'arrivo di Marchionni sembra legato alla cessione di Felipe Melo alla Juventus, trattativa che sembra quasi definita e mancante solo delle firme dei giocatori. Però la società può esercitare una "sua" l'opzione: quella della clausola rescissoria da 25 milioni legata al rinnovo del contratto di Melo. Il forte centrocampista brasiliano ha detto soltanto che il suo futuro <<è nelle mani di Dio>>; comunque è lui che firmerà il contratto, mica il Nostro Signore eheheh. Intanto sono state definite le date per la prossima stagione di serie A: si partirà la sera del 23 Agosto (per il fresco) e si concluderà il 16 Maggio 2010. I turni di riposo dovrebbero essere tre per permettere alla Nazionale di disputare i restanti incontri pro forma nel suo girone di latta verso i Mondiali in Sudafrica. Proprio questo "impegno" in terra africana, dove lo scorso mese la nostra beneamata squadra ha fatto la una figura cacina nella Confederations Cup, obbligherà la riduzione della pausa invernale: dal 20.12.2009 al 06.01.2010. Infine voglio segnalarvi l'ennesima perla concepita dai colletti calcistici e dai "nostri dipendenti": la meravigliosa tessera del tifoso. Per ora ci sono stati vari incontri istituzionali fra i vertici del Viminale e della Figc con tante chiacchiere e nessun impegno o presa di responsabilità. Fra le società di serie A si registrano tiepide approvazioni e molte molte perplessità; i tifosi, quelli veri, naturalmente sono contrari e l'hanno più volte manifestato. Immagino che stavolta Maroni lascerà sfilare la questione in cavalleria perché ha ben altri pensieri: i clandestini e le badanti da rispedire oltre confine, il G8 imminente, gli antagonisti, i non-global, l'Onda, gli attendati, gli eversivi e chi ce ne ha più ne metta.  P.S. del 20.11.2009  il ministro dell'Interno — sopratutto su richiesta delle società di serie A e B — ha deciso che la tessera del tifoso entrerà in vigore il 01.07.2010. La domanda per l'iscrizione della Pistoiese è stata presentata entro il termine previsto, le 19 del 30 Giugno. Ma il diavolo si nasconde nei dettagli e così è venuto fuori che mancherebbe il più: la fideiussione, e ancora molte liberatorie! Come si fa a acquistare una società calcistica — conoscendo i (pochi) crediti e (tanti) debiti — e poi non onorare gli impegni essenziali? Quei benedetti stipendi andavano subito pagati senza se e senza ma entro il 26 Giugno, infatti si sarebbe evitato il punto in penalizzazione; adesso salta fuori che mancano dieci liberatorie, e non è stata versata la quota per l'iscrizione!! Altro che eventuale domanda di ripescaggio alla Prima Divisione; il rischio per la Pistoiese è quello di sparire dal calcio professionistico!!! Signor Bortolotti dove vuole andare se non in grado di pagare gli stipendi agli ex tesserati e presentare la fideiussione da centomila euro? Chi sono questi soci misteriosi della cosiddetta cordata che il 19 Giugno aveva preso la Pistoiese dai Braccialini? A quasi novant'anni dalla fondazione l'′Olandesina′ deve rischiare di cadere così in basso? non è bastato il fallimento del 1988? il decennio in quarta e quinta serie negli anni 70? Sul Tirreno di venerdì 3 si può leggere che Bortolotti si è "sfogato" con R. Agostini dicendo che <<Tra 2 giorni potrei lasciare>> [e chi se ne frega?]. L'Ac Pistoiese, con crediti e molti debiti, è tua caro signor Bortolotti: l'hai presa dai Braccialini firmando un contratto dal notaio! A chi la vuoi lasciare? non puoi, mica è una tabaccheria! A dire il vero più che uno sfogo sarebbe una minaccia perché al cronista avrebbe aggiunto: <<Se entro un paio di giorni [da giovedì 2] non si muove qualcosa, me ne vado. Lascio tutto e non voglio saperne più di nulla>>. A suo dire qualcuno in città e fuori gli metterebbe <<i bastoni fra le ruote>>? Ma chi? faccia nomi, cognomi e codice fiscale! Si dice che le ditte di Bortolotti abbiano delle difficoltà finanziarie, ma questo è un suo problema aggiungo io. Inoltre <<attivare le risorse economiche che servono>> non sarebbe facile; ma come, uno prende in carico una società calcistica — fra l'altro indebitata — e non ha già i soldi pronti? Ormai è risaputo: il calcio a Pistoia non interessa minimamente a chi ha le risorse economiche per poterlo rilanciare; chi l'ha fatto la sta portando, direttamente e indirettamente, alla scomparsa dal panorama professionistico e non scrivo altro. Su La Nazione di domenica 5 Bortolotti non sembrava lo stesso di un paio di giorni prima, quando aveva avuto quello <<sfogo dettato da difficoltà>>; a suo dire non era nemmeno <<un'accusa nei confronti di qualcuno in particolare>>. L'imprenditore bolognese "contrattaccando" ha detto sicuro: <<la squadra sarà iscritta al campionato>>; il lavoro frenetico e impegnativo si è rivelato più complicato del previsto, ma per la scadenza di mercoledì 8 [domani] tutto sarà compiuto. Bortolotti comunque si è lamentato dell'istituzioni cittadine (<<pensavo che fossero più collaborative>>) e di <<qualcuno in città>> che <<rema contro>>. L'allenatore (Tosi) e il direttore sportivo (Simeoni) saranno presentati a tempo debito insieme a questi fantomatici collaboratori, che dice facciano parte del mondo del calcio. Chiudendo con l'immediato presente, entro domani dovrà essere consegnata l'integrazione della documentazione mancante, poi la Covisoc [Commissione per la vigilanza e il controllo delle società di calcio professionistiche] farà il suo corso dando poi comunicazione dell'esito della sua istruttoria: insomma sarà resa nota la lista delle società non ammesse. Queste comunque avrebbe tempo — fino alle 13 di sabato 11 — per presentare ricorso. Giovedì 16 ci sarà la serata di gala del “Top 11”, iniziativa de La Nazione che premia da ventuno anni i migliori 11 giocatori delle squadre dilettantistiche della provincia di Pistoia. Nella classifica finale, ruolo per ruolo, hanno primeggiato Calvelli come mediano di centrocampo e Alessandro Costa come centravanti; entrambi sono stati fra i protagonisti nella cavalcata della squadra neroverde verso la Prima categoria. Daniele Innocenti, alla guida della nuova Aglianese da due anni, è stato premiato come miglior tecnico. Peccato che Costa, Alessandro, non sia stato riconfermato nonostante le 49 reti in due stagioni: 30 in Terza categoria nel 2007-2008 e 19 nella scorsa in Seconda categoria. Sì non è più giovanissimo (ha 40 anni), però il suo impegno, l'esperienza (ha vestito le maglie anche in serie C di Treviso, Massese, Catania), il fiuto del gol non sono mai stati messi in discussione. Nella squadra neroverde aveva già giocato nel 2000 in serie D. Nell'intervista a La Nazione ha ammesso che ammesso che <<nel calcio non c'è riconoscenza>>; sarebbe rimasto volentieri ad Agliana, <<ma si vede che l'allenatore e i dirigenti non mi volevano più>>. Intanto nella sua casa a Tobbiana [di Prato] aspetta una nuova squadra; sicuramente qualcuno si farà avanti, ne sono sicuro. Davvero peccato che non sia stato riconfermato, spero che qualcuno in casa neroverde non lo rimpianga nella prossima stagione... Ormai lo sapete: ci si ribecca fra sette, forse otto giorni; buon proseguimento di settimana da ‘Br73 Raffaele tifoso anche se Pistoiese giocasse in Terza categoria′.

 "P.S."  Del G8 che inizierà domani nella caserma della Guardia di Finanza di Coppito voglio solo dire che è una pantomima inutile, costosa e "vecchia": mai un problema è stato risolto in questi summit, tanti discorsi, buoni propositi, promesse e poi puntualmente niente. In questa carnevalata mi sembra già d'avvertire uno sfoggio di opulenza e ipocrita superiorità che stride con la vicina L'Aquila e tutte le migliaia di attendati. Infine non capisco come l'Italia possa essere ammessa fra i paesi più industrializzati del mondo; ormai sono anni che non potremmo partecipare nemmeno ad un ipotetico, ma plausibile, "G50".

martedì 14 Luglio 2009, ore 23:55

Altri sette giorni o centosessantotto ore sono trascorse senza particolari novità al sito, almeno nelle sue pagine più frequentate ('MAME_e_ROMs', 'canzoni_preferite', 'ultima_frase2004'). Anche se non c'entra molto, voglio segnalarvi che da domenica posso frucchiare sul nuovo pc che ha sostituito dopo quattro anni quello precedente. ‘Kappa′ Gabriele e ‘Cippe′ Riccardo l'avevano assemblato in settimana e ancora adesso li ringrazio pur sapendo che non ci sarà verso rimettersi in pari eheheh. Speriamo che l'impianto elettrico di casa mia anni Settanta — ho ancora le famigerate prese Magic — la smetta di assassinarmi l'alimentatore. Non per vantarmi di quanto speso, ma il nuovo pc è silenziosissimo: quello precedente in confronto è un telaio eheheh. Almeno così potrò tenerlo acceso anche di notte, se servirà naturalmente. Non avendo altro da scrivere passo alla prossima sezione. Come forse sapete, ma immagino di no anche se ne ho scritto per mesi e mesi, la missione di Ulysses è terminata lo scorso 30 Giugno. Ormai la navicella interplanetaria dell'Esa inviava un'esigua quantità di dati "utili", che erano solo il 10% circa di tutto ciò che veniva "ascoltato" dall'antenne del DSN della Nasa. Quindi il costo di queste sessioni d'ascolto aveva ormai superato il valore intrinseco degli stessi dati. La missione — costata in 18 anni circa 1,4 miliardi di dollari — veniva "sorvegliata" da un team dell'Esa, il FOC [Ulysses Flight Operations Center]. Il JPL della Nasa si prendeva carico dell'elaborazione dati e del controllo nello spazio. Gli ingegneri della Dornier Systems, l'azienda tedesca che costruì la sonda negli anni 80, ritennero di non mettere un "galleggiante" nei serbatoi per misurare la quantità di propellente... Così non si è mai saputo quanto ne fosse rimasto. I tecnici dell'Esa avevano previsto l'esaurimento un annetto fa, poi le loro stime si sono fatte più diradate dato che non sembrava mai finire e in effetti c'è ne, anzi ce ne era, ancora! Nel Gennaio 2008 si guastò il trasmettitore nell'X-band e così stop alle trasmissioni dati ad alta velocità. Per proseguire la missione fu necessario utilizzare il trasmettitore di riserva nell'S-band, meno potente e veloce. Oltre ad inviare dati a velocità più basse, questo trasmettitore non riscaldava la parte dei condotti del propellente come faceva l'altro. Ultimamente l'antenne del DSN erano/sono oberate da altre sonde interplanetarie e anche da quelle del programma LRO; inoltre alcune di queste devono essere sottoposte a manutenzione periodica. Quindi anche per questo motivo si è deciso di chiudere con la missione, che fra l'altro da fine Marzo non prevedeva più la raccolta di dati scientifici. Spiegare la loro importanza è difficile, però basti pensare che la navicella ha monitorato l'attività solare nel periodo più "calmo" da un secolo o forse più. La Nasa e l'Esa fino a Settembre avevano stanziato rispettivamente 1,5 e 3,5 milioni di dollari; però c'erano altri motivi per staccare: la sonda si sta avvicinando alla regione equatoriale nella sua orbita da sei anni intorno al Sole; lì ci sono altre sonde della Nasa che "coprono" meglio e poi Ulysses avrebbe comunicato con difficoltà per diversi anni. Indi gli ingegneri della Nasa e i colleghi dell'Esa hanno deciso per un addio in grande stile nell'Ulysses Control Room del JPL di Pasadena. Fra di loro c'erano dei novizi, cioè persone entrate nel team dopo il lancio nel 1990, ma anche "senatori" fra cui Ed Massey, l'Ulysses project manager per la Nasa. Ma tornando a martedì 30 Giugno, alle 15:35 UTC/08:35 di Los Angeles, l'antenne del DSN di Madrid hanno captato il segnale da Ulysses. A dire il vero l'antenna da 60 metri di Canberra aveva già seguito la navicella dalle 06:45 all'08:50 [UTC]. Quindi dalla mattinata locale di Los Angeles, dove si trova il quartiere di Pasadena, sono stati inviati i comandi finali: spengere l'elettronica del sottosistema per l'assetto, fermare la procedura "di spurgo" che permetteva di tenere fluido il propellente residuo, commutare il trasmettitore/ricevitore all'antenna a basso guadagno per eventuali ricontatti in futuro. Infatti le cosiddette antenne a basso guadagno possono essere ricevute e inviare segnali in un'ampia porzione di cielo però come contro altare è impossibile che le grandi antenne terrestri possono ‘‘bloccare’’ [lock] un segnale che proviene da queste. Inoltre, particolare non trascurabile, le LGA possono essere utilizzate solo quando la Terra è vicina e ciò accadrà per Ulysses verso il 2013... Ma a quel tempo è assai probabile che il propellente sarà congelato e quindi dubito che la sonda verrà riattivata. Attualmente il trasmettitore è spento, ma il ricevitore funziona ancora e quindi "non potrà più parlare con noi, ma potrà essere ascoltata" (come ha detto il manager Esa della missione Nigel Angold). La commutazione dall'HGA all'LGA è stata confermata alle 19:45 UTC, 45’ dopo essere stato eseguito: infatti la sonda era lontana quasi 800 milioni di km, per l'appunto 45 minuti luce. Pur inviata alle 15:50 UTC, la sequenza di comandi (ricevitore-1 acceso, modalità a 64 bps, ricevitore/trasmettitore-1 su LGA-1, ricevitore/trasmettitore-2 su LGA-2) è stata eseguita alle 19:00 SCET, cioè l'ora a bordo della navicella. Pochi minuti dopo, alle 19:24:26.751 SCET, si è registrato l'ultima ricezione dati; aggiungeteci circa 45’ e potrete sapere l'ora UTC sulla Terra... infatti alle 20:08 il segnale si è perso. Alle 20:15 dall'antenna di Madrid è stato comandato lo spegnimento del trasmettitore nell'S-band e infine alle 20:20 l'EOT [End of Transmission] Per saperne di più sui giorni finali della missione vi segnalo gli ultimi due mission operations report: il numero 983 (dal 23 al 29 Giugno) e il n. 984 (30 Giugno — "Il giorno finale"). Comunque i passaggi finali sono riassunti anche in questi due link: 1 e 2. Infine ecco il logo finale della missione e una pagina dove si può vedere un'animazione con la traiettoria della sonda dal lancio nell'Ottobre 1990, al sorvolo di Giove nel Febbraio 1992 con conseguente e brusca virata in un'orbita solare. Che dire, anzi scrivere, adesso? Come ogni missione interplanetaria che finisce, mi mancherà anche questa; che ci volete fare sono fatto così... un po' borderline e nostalgico eheheh. | La missione del LRO sta procedendo come previsto e via via vengono accesi i vari strumenti di bordo: dopo il LOLA è stato il turno della LROC, Lunar Reconnaissance Orbiter Camera. Due telecamere, una a largo campo e bassa definizione ed una a campo stretto ma ad alta definizione, hanno già iniziato a riprendere immagini davvero suggestive: vedi in questa pagina web specifica. Questa missione Nasa è la prima del piano “Vision for Space Exploration” e in particolare ha come obiettivi primari quelli di esaminare le risorse lunari e identificare possibili siti di atterraggio per le successive missioni umane di esplorazione, come scritto sulla scheda di Wikipedia. Le aree di ricerca sono quattro: 1) analisi della topografia [lo strumento specifico, il LOLA, è stato attivato lo scorso 30 Giugno]; 2) studio delle radiazioni provenienti dallo spazio profondo nei pressi dell'orbita lunare opera per questo dal 19 Giugno]; 3) le regioni polari lunari, inclusi possibili depositi di ghiaccio d'acqua; 4) mappatura ad alta risoluzione per aiutare la selezione e lo studio dei siti di atterraggio. Nelle prossime news vi terrò aggiornati sulla fase iniziale di questa missione; ma intanto potete leggere gli ultimi post, 1 e 2, di Luigi Morielli su LRO. Come volevasi dimostrare, lo scambio Melo-Marchionni è avvenuto con "sommo piacere" dei tifosi, specie quelli di Firenze che non hanno mai sopportato cessioni all'"odiata" Juventus. Difatti sono comparse scritte "a tema": DV  VIA, Melo alla Juve uguale zero abbonamenti ecc. ecc. Cosa dire in proposito? La società gigliata con le clausole rescissorie ha praticamente scritto nero su bianco che non ci sono più bandiere e quindi nessuno è incedibile. Melo era, anzi è, un bel giocatore: ha temperamento, agonismo, ottima visione di gioco anche se è una ‘testa calda’ tanto che ha accumulato varie giornate di squalifica, fra cui quella maxi (poi ridotta) in seguito ai pugni con Lopez all'uscita di Fiorentina-Cagliari. Costato 8 milioni di euro solo un anno fa, la sua cessione ha fruttato 25 milioni più il cartellino intero di Marchionni; insomma in termini economici è stato un vero affare. Ieri la squadra si è radunata a Firenze per le consuete visite mediche; chissà perché davanti ai cancelli del “Franchi” c'erano macchine della polizia e dei carabinieri nemmeno dovessero ci fosse il Papa e tutti i cardinali a raduno. Il team manager Ripa ha mandato via i giornalisti perché c'era il divieto(?) di fare interviste e riprese televisive; i pochi tifosi presenti hanno accolto i giocatori con una certa indifferenza. Questo clima blindato non giova affatto e stona davvero; nemmeno ai bambini è stato concesso un autografo... male male male. Domani l'altro, giovedì 16, ci sarà il trasferimento a Cortina d'Ampezzo fino a domenica 26. Le date dell'amichevoli estive sono a questa pagina. Spero che nella prossima stagione, il cui inizio è fra poco più di un mese, Prandelli lanci dei giovani della Primavera che langue da vari anni. Prima di arrivare all'ultimissime novità sulla Pistoiese faccio come al solito un riepilogo di ciò che è successo nei giorni passati. Leggendo Il Tirreno di mercoledì 8 quasi si poteva pensare che fosse stato tutto risolto: gli assegni per gli stipendi erano pronti e c'era pure la fideiussione! Alle 19, naturalmente del giorno prima, il segretario generale Mazzoncini avrebbe confermato al quotidiano che <<È quasi tutto a posto>>... Intanto - sempre nello stesso articolo - c'era un'intervista ad uno dei principali collaboratori di Bortolotti, Giuseppe Romano. Questo personaggio, finalmente uscito allo scoperto, si è definito un <<consulente>> che <<cerca di reperire risorse finanziarie da grandi gruppi, anche stranieri>> (<<si tratta di grandi gruppi, fondi di investimento e aziende della grande distribuzione che operano a livello internazionale>>). Inoltre ha aggiunto che <<abbiano progetti ambiziosi, che vanno oltre la prima e la seconda divisione>>). Però oltre al solito ottimismo ha pure accennato che <<il signor Bortolotti si è trovato un po' in difficoltà con la sua azienda, e per questo ci sono stati degli intoppi. Ma adesso è tutto a posto». Intanto lo stesso giorno, martedì 7, la Covisoc ha verificato i documenti presentati con la domanda d'iscrizione. L'esito era alquanto scontato: sì l'80% delle liberatorie è stato firmato, sì gli assegni degli stipendi sono pronti in sede per essere ritirati ma tutto questo andava fatto entro il 30, pardon 26 Giugno... Mercoledì 8, cvd, la Covisoc ha comunicato l'elenco delle squadre non ammesse ai campionati di competenza: Pisa, Avellino, Treviso, Perugia e Venezia (Prima Divisione); Catanzaro, Sambenedettese, Biellese, Ivrea, Alghero, Barletta, Pro Sesto, Vibonese, Igea, Legnano e Pistoiese (Seconda Divisione). Le prescrizioni delle Covisoc sono tre: liberatorie firmate dai giocatori, attestato di versamento dei contributi e sopratutto la benedetta fideiussione. Non è un particolare da poco, senza questa si è fuori; poco ma sicuro. Bortolotti al giornalista del Tirreno di giovedì 9 non ha fatto una piega: <<Abbiamo il vento in poppa. Stiamo portando al termine tutte le operazioni necessarie e tutte le operazioni necessarie e tutto sarà pronto per l'iscrizione>>... Per La Nazione sembrava tutto risolto: le liberatorie ottenute, fideiussione pronta grazie ad un aiuto da parte di imprenditori locali e - udite udite - una richiesta di ripescaggio in Prima divisione pronta per essere depositata! Dice che gli ultimi ad aver firmato siano stati Gianmatteo Mareggini, adesso preparatore dei portieri al Figline Valdarno, e Mario Artistico. I tifosi erano e sono scettici... Difatti la banca [di Pistoia] non essendo una onlus come ha chiesto delle garanzie; Bortolotti, tanto per cambiare, si è giustificato: <<Vi assicuro [ai cronisti de Il Tirreno] che è tutto a posto»>>... Ma perché se va <<tutto a posto>>, non ha emesso un comunicato stampa, magari sul sito della Pistoiese come aveva fatto il 21 Giugno? La risposta dell'imprenditore bolognese è stata spiazzante, e a suo modo divertente: <<Certo che voi giornalisti siete proprio curiosi, ficcanaso come diciamo noi a Bologna>>. In verità c'era un addetto stampa, ma questi è sparito dopo tre giorni lasciando così un silenzio assoluto e assordante. Intanto i <<ficcanaso>> del Tirreno hanno scoperto un passato, calcistico e non, "pochissimo immacolato" di Giuseppe Romano, il collaboratore di Bortolotti. Costui nella serie B del 2000-2001 è stato presidente e amministratore unico del Ravenna; la squadra emiliana retrocesse in C1 e per di più fallì ripartendo addirittura dal campionato di Eccellenza. La vicenda ha avuto anche risvolti penali ancora aperti dato che l'ultima udienza che vede Romano imputato per bancarotta fraudolenta è dello scorso 27 Marzo. Sabato 11 Bortolotti e Mazzoncini sono andati a Roma per consegnare il ricorso contro l'esclusione dal campionato e l'integrazione della documentazione mancante secondo le prescrizioni della Covisoc. Il presidente della Lega Pro, Mario Macalli, in un'intervista ha detto: <<Mi risulta — ma il condizionale è d'obbligo — che la Pistoiese ha una situazione delicata: ad una mia precisa domanda se aveva ottemperato a una precisa richiesta [la fideiussione immagino] è stato risposto di no. Allora dico, usando ripeto il condizionale in quanto è materia della Covisoc, che se non ha ottemperato a questo è fuori anche la Pistoiese [insieme a Avellino, Pisa, Treviso, Venezia, Sambenedettese, Biellese e Ivrea — le prime cinque non hanno fatto nemmeno ricorso e l'ultime due hanno rinunciato]>>. Quando in serata  ho letto la dichiarazione di Macalli le mie speranze di vedere gli arancioni almeno in Seconda divisione si sono ridotte al lumicino; però l'unico responso valido era/è quello della Covisoc... Ieri Bortolotti è tornato a Roma per spiegare le proprie ragioni; sulla fideiussione <<mi sento tranquillo perché è stata emessa da una finanziaria [straniera] che ha ricevuto input da una banca bolognese con la quale lavoro da anni e che mi conosce molto bene>>; dopotutto <<mi sono affidato a professionisti. Non posso pensare che non sia stata predisposta come prescrivono le regole>. Così il conto della rovescia di ieri è trascorso in un'alternarsi dal sereno al plumbeo; alle 19:30 su www.forzalucchese.net è comparsa la notizia dell'esclusione della Pistoiese. Oggi è arrivata la comunicazione ufficiale: il Consiglio federale della Figc, valutando il parere della Covisoc sul ricorso presentato dalla Pistoiese, ha escluso la società dal calcio professionistico! Per presentare un altro ricorso, all'Alta corte di giustizia sportiva del Coni, ci sono 48 ore; poi eventualmente si potrà ricorrere al Tar del Lazio ed infine al Consiglio di Stato. In attesa di ulteriori sviluppi, chiudo con un adagio: <<Speriamo che non sia nulla>>... Il mercato dell'Aglianese ha visto un'improvvisa "impennata": infatti dal Quarrata Olimpia, squadra che milita in Eccellenza, è arrivato l'esperto centrocampista centrale Tommaso Vannini. Il suo arrivo rimpiazzerà il posto lasciato libero in mediana da Riccardo Malusci, fratello del più famoso Alberto, che ha abbandonato l'attività agonistica. Come ben sapete, oppure no, il bomber Alessandro Costa non è stato riconfermato (peccato); ma è stato trovato un altro attaccante che promette bene: Girasoli dal Fucecchio (Prima categoria). Intanto sono arrivati anche altri giocatori: Bolognini e Perna. Per questo campionato l'idea dei dirigenti e dell'allenatore è quella di allestire una squadra di 14 elementi più un gruppo di giovani. L'obiettivo minimo, non affatto ambizioso, è quello di raggiungere gli spareggi promozione per tentare il salto in Promozione (scusate il gioco di parole ma il settimo livello del calcio italiano si chiama così...).  Ci si ribecca fra sette/otto nove giorni [giovedì 23, giorno in cui sarà esaminato il ricorso della Pistoiese]; buon inizio di settimana da ‘Br73 tifoso ora più che mai′ Raffaele.

 "P.S."  Negli ultimi dieci giorni la cosiddetta "giustizia" — mi si scusi per le virgolette e la <<g>> — ha fatto passare in cavalleria due omicidi [colposi] perpetrati da poliziotti: quelli di Federico Aldrovandi e di Gabriele Sandri. Se non era per la mamma di Federico la morte del suo ragazzo sarebbe passata in silenzio. Il processo andato avanti con infinita lentezza si è chiuso qualche giorno fa. Il pubblico ministero aveva chiesto tre anni e otto mesi per <<eccesso colposo nell'omicidio colposo>>, una specie di "colposo al quadrato"; il giudice del tribunale di Ferrara ha deciso per tre anni e sei mesi! Inoltre secondo quanto disposto dall'abominio dell'indulto, i quattro "eccedenti colposi" non si faranno un giorno di gattabuia e in più continueranno a indossare la divisa della Polizia! Permettetemi di aggiungere che uno di questi "tutori della legge" — che manganellarono Federico schiacciandolo sull'asfalto con un ginocchio sulla schiena — è stato aggregato con non so quali mansioni al recentissimo G8 degli otto "grandi". Immagino che si sarà trovato bene in quel party riservato, sfarzoso, inconcludente (e non lasciatemi scrivere altro) mentre le popolazione terremotate erano tenute lontano come degli appestati. Passando adesso all'altra perla della cosiddetta Pubblica Sicurezza, proprio stasera 15 Luglio è arrivata la sentenza per la morte di Gabriele Sandri: stavolta il pm aveva chiesto 14 anni per omicidio volontario con dolo eventuale, la Corte d'assise di Arezzo ha deciso per sei anni derubricando il reato a <<omicidio colposo con l'aggravante della previsione del fatto>>! Non so se pure questo tutore della legge potrà ancora indossa la divisa e finirà in galera, personalmente ho i miei dubbi. Però state, stiamo attenti: può succedere che una persona delle forze dell'ordine perda la testa e si faccia prendere la mano, il manganello o peggio la pistola e allora... ciao mare.

 P.S. del 18.05.2010  Oggi è stato reso noto che mercoledì 12 la mamma di Federico Aldrovandi ha ricevuto un avviso di querela da parte di tre agenti condannati per l'omicidio del figlio. Il 18 Giugno 2010 presso il tribunale di Mantova Patrizia e altre due persone (responsabili delle testate giornalistiche “Nuova Ferrara” e l'Ansa) sono citate a comparire. Il reato del quale devono rispondere dovrebbe riferirsi alla presunta diffamazione della donna verso i quattro agenti. Per maggiori informazioni date un'occhiata al blog della famiglia Aldrovandi e a quello di Beppe Grillo.

 P.S. del 02.12.2010  Ieri pomeriggio la Corte d'appello di Firenze ha condannato l'agente di polizia Luigi Spaccarotella a nove anni e quattro mesi di reclusione. Il pm aveva ribadito i 14 anni per omicidio volontario con dolo eventuale chiesti in primo grado. La Corte visto il procedimento di giudizio abbreviato e le attenuanti generiche ha così applicato la riduzione di un terzo della pena riconoscendo le richieste dell'accusa. Anche stavolta Spaccarotella non era presente in aula al momento della lettura della sentenza; ad oggi è sospeso dal servizio e dice percepisca il salario minimo di 600 euro (secondo quanto riferito dai suoi legali). Questi hanno riferito che il loro assistito presenterà ricorso in Cassazione; la sentenza definitiva si avrà fra circa un anno.

 P.S. del 14.02.2012  Questo pomeriggio la Corte di Cassazione ha confermato la pena di nove anni e mezzo per Luigi Spaccarotella. Quindi la sentenza è definitiva e si può ritenere colpevole di omicidio volontario; per legge deve lasciare la Polizia. Nella prima mattinata del giorno dopo si è costituito in una caserma dei carabinieri ad Arezzo, la città dove vive. Adesso si trova nel carcere cittadino anche se ha chiesto di scontare la pena nel carcere militare di Santa Maria Capua Vetere (Caserta).

 P.S. del 10.06.2011  Questo pomeriggio la corte d'Appello ha confermato la sentenza di primo grado verso i quattro poliziotti accusati della morte di Federico Aldrovandi durante un controllo in un parco di Ferrara nella prima mattina del 25 Settembre 2005 ¦pagina Wiki¦. Adesso i quattro condannati (Enzo Pontani, Paolo Forlani, Monica Segatto e Luca Pollastri) dovranno essere espulsi dalla corpo di Polizia di Stato a meno che non presentino ricorso in Cassazione.

 P.S. del 03.11.2011  I legali dei quattro poliziotti indagati per l'omicidio di Federico Aldrovandi hanno annunciato di aver presentato appello in Cassazione. Adesso ci vorranno un paio di mesi perchè la Suprema Corte decida se accogliere o meno l'istanze presentate.

 P.S. del 18.01.2012  La Cassazione ha annunciato che l'udienza definitiva per il processo Aldrovandi si terrà il 21 Giugno 2012.

 P.S. del 01.2014  I poliziotti condannati sono tornati in servizio; la destituzione è <<troppo coplicata>> secondo quanto dichiarato da Luigi Manconi.

giovedì 24 Luglio 2009, ore 23:55

Stavolta invece della solita settimana le news sono tornate dopo nove giorni, 216 ore o 12.960 minuti se vi piace di più. Le novità sono varie e indi ve le elenco per sommi capi; tanto sapete che non riuscirò ad essere sintetico eheheh. Finalmente ho completato il testo relativo all'ultima frase, anzi parola («No!») che il capo della squadra Mobile Boris Giuliano avrebbe pronunciato un attimo prima di essere ucciso da un sicario della mafia il 21 Luglio 1979. Se volete dargli un'occhiata cliccate qui; per la cronaca, l'integrazione definitiva deriva dalla lettura del libro di Daniele Billitteri Boris Giuliano - La Squadra dei Giusti, Aliberti editore, 218 pagg., Gennaio 2009. Inoltre ho aggiunto anche la risposta, pure questa una parola («No?»), che Giorgio Ambrosoli molto probabilmente diede al suo killer la notte del 12 Luglio 1979. Il sicario per sicurezza prima gli chiese se era <<il dottor Ambrosoli>> e poi gli esplose quattro colpi di 357 Magnum. Come potete notare entrambe questi omicidi, pochissimo ricordati allora e non molto di più oggi, sono al trentesimo anniversario. Non so se scriverò qualcosa relativamente ad Ambrosoli, se sì lo farò fra qualche mese. Intanto sto aggiornando anche il testo relativo al "congedo" di Robert Falcon Scott. Lo spunto merita di essere raccontato: sul Tirreno di giovedì 16 casualmente ho letto che Filippo Teuna, uno scrittore mai sentito fino allora, presentava a Pistoia un suo romanzo (Ultimo parallelo) tratto dai diari di Robert F. Scott che uscivano per la prima volta tradotti in italiano! Così sono andato a questa presentazione, tenuta nella piazzetta accanto al liceo classico, dove c'era lo scrittore insieme ad un'autrice di poesie. Hanno parlato per un paio d'ore, dell'odissea di Scott, della passione per la lettura a costo di portarsi un sacco di libri sulle slitte, dell'importanza dello scrivere anche in situazione al limite, ecc. ecc. Naturalmente ho comprato entrambi i libri e mi sono fatto autografare il romanzo da Tuena. Indi il lungo testo, da me scritto sulla vicenda finale dello sfortunato esploratore inglese, è stato aggiornato e lo sarà per varie settimane. Sicuramente vi sarete sdegnati come i passerotti per la disquisizione sull'ultime frasi, anzi parole, dette un attimo prima di essere ammazzati; altro che canonico brutto quarto d'ora eheheh. Comunque se siete arrivati a leggere fino a qui, vi meritereste davvero un premio: poco ma sicuro. A parte gli scherzi, adesso ho davvero chiuso con le news e quindi passo alla prossima sezione. Ieri l'Hubble ha fotografato con la nuova WFC-3/Wide Field Camera la zona dell'atmosfera di Giove dove potrebbe essere caduto un asteroide o un frammento di cometa. La scoperta da parte di molti astronomi è della scorsa domenica, il 19, quando è comparsa una macchia nera frastagliata nella zona polare ¦immagine¦. Non è chiaro se l'impatto è avvenuto proprio il 19 oppure qualche giorno prima; curiosamente proprio 15 anni fa (il 16.07.1994) il primo dei 21 frammenti principali della cometa Shoemaker-Levy 9 penetrò nell'atmosfera del gigante gassoso. Sembra che l'area interessata dal fenomeno misura almeno 20 milioni di km quadrati, ovvero il doppio dell'Europa! Il team dell'HST hanno interrotto i test di calibrazione sui strumenti installati lo scorso Maggio con la missione 125 dello Shuttle per riprendere delle immagini, le prime della nuova WFC3.Su Saturno fra un paio di settimane sarà primavera: con l'equinozio il giorno saturniano sarà uguale alla notte in tutto il pianeta e fra tante cose i fantasmagorici anelli saranno perfettamente di taglio rispetto al Sole. Per motivi che non vi sto a spiegare, in questa pagina ad esempio lo fanno benissimo, dal nostro pianeta vedremo la sparizione degli anelli solo il 4 Settembre. Per la cronaca, l'equinozio di primavera saturniano è fissato per le 02:00 UT dell'11 Agosto; il prossimo equinozio - quindi quello d'autunno - è fra 15,75 anni, esattamente il 06.05.2025. Poi dopo 13,71 anni ci sarà il successivo equinozio. Questi intervalli di diversa durata sono dovuti all'eccentricità dell'orbita (0,0565) che Saturno percorre in per l'appunto 29,46 anni. L'afelio — il punto più distante dal Sole (10,1 UA) — e il perielio — il punto più vicino (9,05) — il pianeta li raggiunge rispettivamente nel solstizio d'estate e d'inverno. In particolare nel primo solstizio la nostra stella illumina l'emisfero superiore, mentre nel secondo quella inferiore; comunque date un'occhiata a questa immagine che vale più di mille parole.Mercoledì 22 in India, Cina, medio oceano Pacifico si è avuta la più lunga eclisse solare del secolo ¦schema¦: 6 minuti e 38,8 secondi. A dire il vero questa durata record si è avuta solo nel GEP [Greatest Eclipse Point], esattamente alle 02:35:21.1 UT ai 24°12,6’ nord e 144°06,4’ est ¦mappa nel globo¦. Non solo se lo sapevate, ma massima durata possibile di un eclisse è 7 minuti e mezzo; la prossima totale che sarà più lunga di quella appena passata è assai remota nel futuro: 13.06.2132, 6 minuti e 55 secondi. Per dovere di cronaca dopo circa mezzo secolo ci sarà una delle più lunghe in assoluto: 16.07.2186, 7 minuti e 29 secondi. Riguardo il ‘Sole nero’ sul Belpaese, dopo l'ultimo del 15.02.1961, vi ricordo che ci sarà ancora da attendere: 03.09.2081 e 21.04.2088 (ma solo per la Sicilia orientale). Chiudendo con l'argomento, pure nell'ultima eclisse indo-cinese dei megalomani quadrinai hanno affittato un aereo supersonico per poter inseguire l'ombra dell'eclisse... / L'orbiter saturniano Cassini sta continuando a svolgere la sua missione estesa, l'Equinox mission per l'appunto, senza particolari novità. Il suo stato di "salute" dice che sia <<eccellente>> e tutti i suoi sottosistemi operano normalmente; almeno così è scritto nell'ultimo Cassini significant events. Vi segnalo che su questa pagina potrete vedere delle viste — simulate e in tempo reale — di Saturno dalla sonda, del pianeta e di Cassini da sotto, della Terra dalla navicella e di Encelado sempre dall'orbiter. A proposito di questo satellite, uno dei tre (insieme a Europa e Ganimede) dove è quasi sicuro che abbia un oceano d'acqua sotto la superficie, sono state pubblicate delle interessanti scoperte su Nature. Nei sorvoli assai radenti del Luglio e Ottobre 2008 l'UIS/Ultraviolet Imaging Spectrograph a bordo della navicella ha scoperto ammoniaca e tracce di deuterio, un isotopo dell'idrogeno abbondante negli oceani terrestri. Gli scienziati ritengono che l'ammoniaca, insieme al sale e al metanolo, funga da antigelo per tenere l'acqua allo stato liquido al suolo e sopratutto nel sottosuolo. Infatti è il riscaldamento mareale, dovuto alle perturbazioni gravitazionali di Saturno, che alimenta i geyser nella regione polare settentrionale. | A quarant'anni dallo storico sbarco dell'uomo sulla Luna il team della nuova missione lunare LRO ha deciso di far riprendere alla sofistica telecamera di bordo i siti di allunaggio dell'Apollo-11, -14, -15, -16, -17 ¦mappa¦. Così la LROC [Lunar Reconnaissance Orbiter Camera] ha prodotto delle foto spettacolari con una risoluzione di 1,2 m/pixel! Eccovi la pagina specifica sul sito ufficiale della missione; per l'Apollo-14 eccovi la zona di allunaggio. Forse non ci credete, ma si intravedono alcuni strumenti scientifici e perfino le orme degli astronauti! cliccate quindi sul particolare con legenda per credere... Quando la navicella sarà nella sua orbita di mappatura potrà ottenere immagini con una risoluzione di 0,5 metri/pixel e allora se ne vedranno di particolari. In questi mesi senza campionato questa sezione "gigliata" continua a essere essenziale, a dire il vero stringata, anche perché se leggete i vari siti potete sapere vita, morte e miracoli sulla Fiorentina. Giovedì 16 sono stati fatti i sorteggi per la Coppa Italia 2009-2010 che inizierà il prossimo 2 Agosto con il primo turno (accoppiamenti) e si concluderà con la finalissima all'Olimpico di Roma, mercoledì 5 Maggio 2010. I sette club partecipanti alle coppe europee più l'Udinese entreranno in competizione negli ottavi di finale fra Dicembre e Gennaio 2010. Così anche la Fiorentina giocherà la sua gara "secca" in casa e — se vorrà passare il turno senza farsi stiacciare come l'anno scorso — beccherà niente-poco-di-meno che la Lazio. Naturalmente è ancora prematuro stabilire quali sia la squadra che contenderà il passaggio ai quarti di finale; bisogna che siano disputati almeno tre turni, quindi se ne riparlerà fra un mesetto. Il giorno dopo, un famigerato venerdì 17, a Nyon nella sede dell'Uefa si è svolto il sorteggio anche per il terzo turno di qualificazione della prossima Champions League. La Fiorentina per essere testa di serie nel sorteggio dei playoff/piazzati del 7 Agosto deve sperare che almeno due fra Šachtar Donec'k, Sporting Lisbona, Panathinaikos vengano eliminate nel terzo turno. Il sorteggio dello scorso venerdì ha dato questi accoppiamenti: Šachtar-Timişoara, Sparta Praga-Panathinaikos, Sporting Lisbona-Twente; andata il 28-29 Luglio e ritorno il 4-5 Agosto. Forse solo i greci possono rischiare l'eliminazione e quindi è assai probabile che la Fiorentina non venga inclusa nel gruppo delle cinque teste di serie e così rischia un sorteggio proibitivo. Passando al calciomercato, domenica 19 è diventato ufficiale il secondo acquisto: Josè Ignacio Castillo dal Lecce per 900.000 euro con un contratto di due anni. ‘Nacho′ farà il vice-Gilardino, ma potrà dare anche riposo a Mutu; il 33enne attaccante argentino è in Italia dal 2001 dove iniziò con il Brindisi in serie D, ha militato anche in serie C1 e C2 segnando reti a raffica: infatti è uno dei bomber con la media gol più alta (0,54 a partita│126/230). Solo con il passaporto italiano ha potuto giocare nei professionisti; con il Gallipoli dal 2004 al 2006 ha disputato 55 partite segnando ben 29 reti che hanno portato il club salentino alla doppia promozione dalla serie D alla C1 e alla conquista della Coppa Italia di serie C. Ha esordito in serie B con il Frosinone nel 2006-07, ma è stato con il Pisa nella stagione successiva che Castillo ha fatto vedere la sua stoffa da bomber: 21 reti in 40 partite; il Pisa si piazzò al sesto posto finale perdendo i playoff con il Lecce, proprio la società poi promossa in serie A prelevò l'attaccante argentino. Nella scorsa stagione a Lecce ha segnato "solo" 7 reti in 30 partite; proprio con la Fiorentina nella gara di ritorno in Puglia rammento che sbagliò dei gol titanici; comunque la retrocessione in serie B del Lecce non l'addebiterei tutta alle poche reti segnate dal centravanti. Spero vivamente che Corvino operi altre operazioni a mio parere necessarie: il sostituto di Melo, un difensore (meglio se terzino) e un paio di rincalzi in difesa e al centrocampo; la prossima stagione avrà tante partite e quindi se i titolari non "rifiatano" a Natale saranno già cotti... Come ormai sapete, prima di darvi l'ultimissime notizie sulla Pistoia vi farò un — sicuramente non breve — riepilogo su ciò che è successo in seno alla società negli ultimi nove giorni. Sul Tirreno e Nazione di mercoledì 15 ho letto, anche se non mi sono ancora capacitato, della cancellazione dell'Ac Pistoiese dal calcio professionistico. Come già detto. la notizia di agenzia è arrivata alle 16:19 di martedì 14, nuova data infausta per il calcio. Già mi sentivo che sarebbe andata a schifio e infatti in coda al gr1 delle 17 ecco la conferma: Pistoiese esclusa insieme ad altre sette società; solo il Perugia e il Catanzaro l'hanno sfangata. Secondo il presidente della Lega Pro, Mario Macalli, la fideiussione è stata <<fatta da qualcuno che non ne aveva il titolo>>... L'ineffabile Bortolotti - come al solito - non ha fatto una piega: per il ricorso aspetta di sapere le motivazioni. Tanto per cambiare è fiducioso perché la fideiussione [emessa da una banca europea attraverso un istituto locale di sua fiducia] sarà riconosciuta, magari in uno dei prossimi gradi di giudizio sportivo; alè! Il sindaco di Pistoia, Renzo Berti, saputo al telefono della bocciatura ha parlato di <<fatto increscioso e incredibile>>; Perché Bortolotti ha comprato la Pistoiese in Seconda divisione e non è riuscito a iscriverla? Perché la Pistoiese deve subire un'altra umiliazione? Già nell'estate del 1988 si era avuta la sparizione dai Professionisti dell'allora Unione Sportiva Pistoiese, che aveva concluso il campionato di C2 con un ottavo posto, guidata da niente poco di meno Marcello Lippi; sì proprio lui, il ct campione del mondo con la nostra beneamata Nazionale. Il 1° Agosto 1988 la società fu radiata dagli organi di giustizia sportiva per inadempienze amministrative. Stavolta lo scenario è diverso: la società non è affatto fallita, anche se ha dei debiti importanti; quindi quell'attuale potrebbe ripartire dalla serie D come si è <<raccomandato>> Macalli per le società escluse. Dulcis in fundo un particolare non da poco: per essere ripescati in serie D ci vogliono 300.000 euri sull'unghia eheheh. Chiudendo questa lunga parentesi, vi riporto quanto ho letto su Tirreno e Nazione di mercoledì 17. A Massimiliano Braccialini, nella prima mattinata di giovedì è arrivato un telegramma del sindaco: l'ex della Pistoiese e Bartolotti venivano convocati al Palazzo comunale per dare spiegazioni. Apriti cielo! M. Braccialini ha convocato una conferenza stampa nella sede dell'azienda a Sant'Agostino. Per prima cosa ha precisato che non avrebbe risposto alla convocazione, fissata per le 12 di venerdì 17: <<non ha niente da spiegare>>, <<dal 19 Giugno non ho più titoli sui problemi della Pistoiese>>, <<cosa vogliono da me il sindaco e l'assessore allo sport che sanno già tutto?>>. Finalmente si sono scoperti alcuni particolari sulla cessione-lampo dello scorso Giugno: il costo è stato di un euro simbolico con la "benedizione" del Comune; il sig. Bortolotti si è preso i debiti (quantificati in 900mila euro/<<cifre irrisorie>>) ed anche i crediti (300mila euro con la Lega, ma esigibili solo da Settembre) e 207.000 euro della fideiussione per la scorsa stagione. Considerando che la matematica non è un'opinione, fanno -400.000 euro; davvero << … una gestione sana>> complimenti davvero eheheh. Sembra che i duecentomila euro Bortolotti li ha utilizzati per pagare gli stipendi ed ottenere le liberatorie; ecco perché sarebbe rimbalzato sulla fideiussione da centomila euro. Il Comune, cioè il sindaco di Pistoia e l'assessore allo sport, sapevano tutto e più volte si erano incontrati con Bortolotti. Come al solito l'ex presidente è partito per la tangente: <<l'amministrazione comunale non è stato in grado di trovare una fideiussione di soli 100.000 euro>> (il Comune non può spendere soldi dei contribuenti per una società privata, per di più calcistica); <<come potrà giustificare l'investimento di 800.000 euro per i tornelli e l'aumento dell'affitto a 135.000 euro>> (quei soldi spesi dal Comune non dovrebbe essere un suo pensiero; piuttosto ha pagato l'affitto dello stadio?). L'assessore allo sport Tuci ha risposto in maniera dura, articolata e precisa alle parole di Braccialini del giorno prima. Arrivando al dunque, l'assessore si è chiesto che cosa centra il Comune con la fideiussione per l'iscrizione; mica può usare risorse pubbliche per questi scopi. Infine <<se non ha niente da dire, ha almeno qualcosa da dare>>... difatti il Comune ha emesso due ingiunzioni fiscali di 11.829 e 36.000 euro non ancora pagate. In più i previsti lavori allo stadio, compresa la biglietteria esterna, che dovevano coprire l'affitto di 135.000 euro, non sono stati ancora effettuati! Come ben sapete oppure no, Braccialini aveva un accordo con il Comune della serie "io faccio lavori per tot mila euro e così pago l'affitto annuale"; ma questo accordo non si è annullato con la cessione della Pistoiese; insomma quei soldi - in un modo o nell'altro - li deve cacciare... Su Il Tirreno di domenica 19 si potevano leggere le motivazioni che hanno portato il Consiglio federale a respingere il ricorso presentato dalla società: 1) mancato deposito della fideiussione bancaria a prima richiesta dell'importo di € 100.000,00, come certificato dalla Lega Italiana Calcio Professionistico; 2) mancato pagamento delle ritenute IRPEF e dei contributi ENPALS, riguardanti gli emolumenti dovuti, fino al mese di aprile 2009 compreso, ai tesserati, ai lavoratori dipendenti e ai collaboratori addetti al settore sportivo; 3) mancato deposito presso la Lega Italiana Calcio Professionistico, secondo le modalità dalla stessa stabilite, della documentazione attestante l'avvenuto pagamento degli emolumenti dovuti, fino al mese di aprile 2009 compreso, ad alcuni tesserati come certificato dalla medesima Lega. Ammesso e non concesso che la Lega Pro scriva delle boiate, vorrei fare i tripli complimenti a Bartolotti & company per questa bocciatura; davvero bravi, non c'è che dire... La Covisoc prima, la Lega Pro poi ed infine il Consiglio federale ha giudicato le fidejussioni fasulle, senza mezzi termini. Riportando stavolta un articolo scritto su La Nazione di martedì 21 cercherò di riassumere il dibattito (pubblico con presenza di tifosi) che si è svolto ieri in consiglio comunale. Al microfono ha parlato Marco Magrini, avvocato e ultrà (infatti rappresentava il gruppo dell'Ultima Guardia 1921). Secondo l'avvocato-ultrà, la  "colpa" è di più persone e anche dell'amministrazione comunale che si è fatta abbindolare da Bortolotti senza fare i dovuti accertamenti. Ma soprattutto <<leviamo di torno tutti quei personaggi, sempre gli stessi, che girano come avvoltoi>>. Sono seguiti interventi di altri consiglieri, uno ha tirato l'orecchie <<agli imprenditori pistoiesi, e in particolare ai vivaisti che non si sono fatti avanti>> [vero Vannino?]; un altro si chiede perché siano stati spesi tutti quei soldi per i tornelli allo stadio e ha parlato di <<interessi contrapposti>> del Comune il quale <<non vuole che la società fallisca e riparta dalla serie D>>. Sul Tirreno di mercoledì 22 c'erano due articoli che vi voglio riassumere per sommi capi, o almeno ci provo; Andrea Bonechi ha scritto che nessuno merita di essere proprietario dei colori, sarebbe bastato che qualcuno avesse presentato la benedetta fideiussione. Lo stesso giorno il quotidiano pistoiese ha pubblicato la lettera di un tifoso, Paolo Bartolini, di cui vi segnalo solo alcuni passaggi: Perché, signor Bortolotti, ha ripreso la Pistoiese, non essendo tifoso e non avendo le possibilità economiche? (già, perché? mica glielo ha ordinato il dottore); non sappiamo a quale campionato partecipiamo, non abbiamo un giocatore di proprietà e manca tutto lo staff tecnico. Non parliamo dei suoi soci annunciati! (l'unico che ha parlato con i giornali è Giuseppe Romano, implicato nel fallimento del Ravenna, e questo è tutto un dire); Con la stessa velocità con la quale ha chiuso la trattativa per rilevare la Pistoiese, auspico che ritorni nella sua Bologna prima possibile. Ma adesso salterei all'immediato presente, cioè all'esito del ricorso all'Alta corte di giustizia del Coni che è stato discusso stamani. L'ultime notizie le paragonerei a deiezioni ancora fumanti, perché merdose: ricorso è stato respinto. Indi la Pistoiese è definitivamente ESCLUSA dalla Seconda divisione e dal calcio professionistico in genere. Passo e chiudo. Nella serata di mercoledì 22 al lago Primo Maggio si è svolta la presentazione ufficiale dell'Aglianese, prima squadra e squadre del settore giovanile. La neopromossa guidata da Daniele Innocenti affronterà il campionato di Prima categoria; l'obiettivo minimo sono gli i playoff, cioè gli spareggi promozione. Sono usciti di scena alcuni "senatori" (Malusci, D. Costa, Gori) e sono arrivati quattro nuovi giocatori di un certo spessore: Perna, Allegri [portiere], Colognini e Girasoli. Intanto l'Aglianese e il Tempio Chiazzano hanno stretto un accordo di collaborazione, più di una semplice affiliazione. L'obiettivo è quello di creare <<una piattaforma calcistica competitiva e ambiziosa>> (parole del presidente del Tempio Chiazzano Vivarelli). Ci si ribecca venerdì 31, ultimo giorno di questo rovente Luglio; buon San Jacopo/Giacomo a tutti/e i/le pistoiesi da ‘Br73′ Raffaele.

 P.S.  Lo scorso 16 Giugno se ne è andata a soli 56 anni Roberta Radici; da alcuni giorni era ricoverata nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia in attesa di un trapianto di fegato. Quasi nessuno, anche il sottoscritto, sapeva e sa chi era Roberta Radici; lei fino all'Ottobre 2007 aveva un marito, Aldo Bianzino, un figlio, Rudra, e la mamma e vivevano in un casolare di Pietralunga - Città di Castello (Perugia). Venerdì 12.10.2007 la Squadra mobile fa irruzione a casa di Bianzino, un falegname 44enne la cui unica "colpa" sarebbe quella di coltivare 57 di piantine di canapa indiana. La Polizia di Stato preleva lui, persona da tutti conosciuta come tranquilla e apolitica, e la compagna e li porta al carcere “Capanne” a Perugia; nel casolare restano Rudra, 14enne, e la nonna ultranovantenne. Roberta viene separata dal marito e messa nella sezione femminile; Aldo finisce in isolamento fino a lunedì quando sarebbe previsto l'incontro con il giudice titolare dell'inchiesta. Ma domenica mattina le guardie trovano l'uomo agonizzante in cella e poco dopo morirà. La prima versione ufficiale parla di infarto; peccato che l'autopsia scopra costole rotte, fegato e milza spappolati, quattro ematomi cerebrali! Da allora la famiglia ha dovuto andare avanti cercando giustizia, cioè pagandosi il processo contro chi ha chiaramente picchiato a morte Roberto. L'anziana madre di lei, Sabina, se ne è andata alla fine dell'anno scorso; Roberta a causa dello stress ha visto aggravarsi la sua malattia e così si è spenta lo scorso 16 Giugno. L'unico rimasto è Rudra che in meno di due anni ha visto la sua famiglia sparire per 57 piantine di canapa indiana coltivate non certo per spaccio o traffico. Sembra che nell'interrogatorio Roberto avesse detto che erano per "uso personale", ma si vede che questa sua versione non andava bene nonostante la sentenza 31968/2007 della Cassazione (testo casualmente introvabile in Rete). Come avevo scritto nelle news passate, entrare in "collisione" con l'autorità di Pubblica Sicurezza, perdere i diritti previsti dalla Costituzione e anche di più può succedere in ogni momento: arrivano di notte come in Argentina al tempo dei militari, la famigerata NKVD nell'Urss di Stalin, le camicie e ti portano via... Intanto cerchiamo di aiutare Rudra che deve prepararsi da solo alla vita e perché no al processo per sapere chi gli ha ucciso direttamente il padre e indirettamente madre e nonna: conto corrente aperto presso Banca Etica, IBAN: IT61R0501812100000000128988 BIC: CCRTIT2T84A intestato a: PER RUDRA BIANZINO.

 P.P.S.  Qualche giorno fa una mia collega mi ha detto che i suoi nipoti gli avevano chiesto le Skifidol. Così è andata all'edicola e l'edicolante gli ha mostrato paccate di queste “Skifidol Puzz” che a suo dire si vendono più dei giornali! A quanto mi è parso di capire sono figurine che racchiudono un'immonda sostanza vischiosa tipo blob che può emanare diverse puzze schifose: vomito, cacca ecc. ecc. La pubblicità di certe caramelle rinfrescanti ha sdoganato la flatulenza, "indotta" dalle stesse a scoiattoli con fini più o meno nobili tipo spegnere un incendio o creare calotte glaciali. Questi Skifidol potrebbero farlo per la coprofilia; mi scuso per la mia provocazione: non volevo paragonare un atto fisiologico ad una parafilia; però questo metodo di sdoganamento a fine di lucro mi fa ribadire che è davvero un brutto mondo fuori.

venerdì 31 Luglio 2009, ore 23:55

Dopo una settimana ecco le novità sul sito, e non solo poiché spesso e volentieri devio per la tangente... eheheh. Intanto faccio ammenda per aver usato, seppure fra virgolette, una parola inesistente in italiano (fluttante); si dovrebbe scrivere fluttuante quindi con una u in più che fa evidentemente la differenza. Questo errore l'ho notato per caso qualche giorno fa rileggendo le news come faccio spesso. Da domani, cioè fra cinque minuti, saranno online i consueti aggiornamenti di inizio mese e riguardo la pagina dell'ultime parole della serie "l'ultime parole famose" c'è una novità a termine, anzi Dio piacendo... Per la spiegazione come al solito la prendo larga, tanto ormai mi conoscete, e quindi preparatevi a un brutto quarto d'ora eheheh. Lo "spunto" mi è venuto dalla morte dei due uomini più vecchi d'Europa nel giro di una settimana che fra l'altro erano veterani della Prima guerra mondiale. Sabato 18 in una casa per anziani vicino Brighton si è spento nel sonno Henry William Allingham, l'uomo più vecchio d'Europa e anche del mondo con 113 anni e 42 giorni. Infatti il 18 Giugno scorso era passato a miglior vita Tomoji Tanabe (113 anni e 274 giorni); il vegliardo britannico aveva spento le 113 candeline appena dodici giorni prima, lunedì 6. Allingham fu inquadrato nella RNAS, poi diventata RAF, il 21.09.1915 come meccanico aereo di seconda classe; partecipò alla battaglia dello Jutland, inutile dire che era l'ultimo testimone vivente. Dopo la guerra si sposò, ebbe due figlie, 12 figli di nipoti, 13 nipoti di nipoti! A chi gli chiedeva il segreto della sua longevità rispondeva: <<sigarette, whisky e donne molto, molto focose>>. Per la cronaca era vedovo dal 1970 quando era al suo 51° anno di matrimonio. Il suo record di longevità è così durato meno di un mese, poi l'ha "passato" all'americano Walter Breuning nato il 21.09.1896. Ma tornando ai veterani della Grande guerra, come la chiamiamo i contemporanei, sabato 25 se ne è andato John Henry Patch alla non più età di 111 anni (ed un mese). L'uomo si è spento in una casa di riposo a Glastonbury nel Somerset (Inghilterra). Inoltre ‘Harry′ è stato per una sola settimana sia uomo più longevo del suo paese che il terzo fra i supercentenari. Nell'Ottobre 1916, quindi quando aveva 18 anni, fu chiamato alle armi; nel Giugno 1917 arrivò in Francia e partecipò alla battaglia di Passchendaele (conosciuta anche come la “Terza b. dell'Ypres”). Praticamente dal 31 Luglio al 6 Novembre nelle zone non lontane dalla città belga (quella che ha dato il nome alla famigerata iprite) fu l'inferno in Terra: circa 240.000 "caduti" fra morti, feriti, catturati e dispersi nelle forze anglo-francesi e circa 400.000 nell'esercito tedesco. Tornando ad Harry, verso le 22:30 del 22 Settembre un proiettile di mortaio esplose sopra la sua testa, uccidendo tre compagni. Rimasto ferito lasciò la trincea dopo quattro mesi e il 22 Dicembre fece ritorno in Inghilterra. Successivamente rimase in convalescenza sull'isola di Wight fino all'armistizio dell'11.11.1918. Quello stesso anno si sposò e tornò al suo lavoro di idraulico. Durante la Seconda guerra mondiale indossò nuovamente la divisa, ma quella di pompiere per spegnere gli incendi provocati dai raid della Luftwaffe. Nel secondo dopoguerra diresse un'azienda idraulica ed infine andò in pensione nel 1963. Harry si sposò due volte: come già scritto, nel 1918 con Ada Billington fino alla morte di questa nel 1976; dalla loro unione nacquero tre figli (entrambi passati a miglior vita). Nel 1979 si unì con Jean fino alla sua morte nel 1984. Infine si era accompagnato con un'ospite della stessa casa di riposo, ma anche lei se ne è andata nel 2007. Nel Novembre 2004 Patch incontrò Charles Kuentz, allora 107enne, che aveva combattuto dall'altra parte della trincea proprio a Passchendaele nell'esercito tedesco. Fu un incontro amichevole in cui ebbe a dire <<Egli è tutto per un'Europa unita e di pace e così sono io>>. Anche se non era l'ultimo "Tommy", Patch rimaneva l'ultimo soldato ad aver combattuto in trincea; i suoi funerali si terranno nella cattedrale di Wells fra sei giorni, giovedì 6 Agosto. Ma arrivando al dunque, questa coppiola di veterani scomparsi mi ha fatto venire in mente di cambiare il tema (finora casuale) di una mia "rubrica", quella delle frasi della serie l'ultime parole famose. Così ogni mese inserirò una frase tratta da “La grande storia della Prima guerra mondiale” di Martin Gilbert. Per iniziare, ho messa quella di un capitano inglese che il 21.08.1915 spronò i "suoi" soldati a tentare l'ennesimo assalto ad un colle dopo lo sbarco alla baia di Suvla (campagna dei Dardanelli). Inutile aggiungere che lui ed i cinquanta volontari ci rimisero le penne visto che non furono mai ritrovati. Questa mia rubrica durerà finché saranno in vita gli ultimi "superstiti" della GG: l'inglese Claude S. Choules (nato il 03.03.1901) { P.S. del 06.05.2011  spentosi ieri nel Gracewood Hostel di Salter Point, sobborgo di Perth in Australia}, il canadese John F. Babcock (23.07.1900) { P.S. del 19.02.2010  morto ieri nella sua casa di Spokane nello stato di Washington} e l'americano Frank W. Buckles (01.02.1901) { P.S. del 28.02.2011  spentosi alle 00:15 di ieri nella sua casa di Charles Town in Virginia; ventisei giorni prima aveva compiuto 110 anni}.  P.S. dell'11.02.2010  recentemente Wikipedia nella pagina sui veterani viventi della GG ha aggiunto Florence B. Green, nata il 19.02.1901 . { P.S. del 06.02.2012  la supercentenaria britannica è morta ieri a Norfolk all'età di 110 anni e 350 giorni}. Ho usato la parola superstiti fra virgolette non per mancanza di rispetto, ma perchè nessuno fu destinato al campo di battaglia; quindi è più corretto definirli "veterani". Vi ricordo che di 65 milioni di soldati (65.038.810 secondo l'enciclopedia Britannica) che parteciparono al primo conflitto mondiale — in atto dal 28.07.1914 (dichiarazione di guerra dell'Austria-Ungheria alla Serbia) al 11.11.1918 (armistizio della Germania) — rimasero uccisi circa 9,7 milioni. Prendendo spunto dall'armate con più soldati coinvolti e rimasti uccisi, ecco un rapido elenco degli ultimi veterani passati a miglior vita: l'italiano Delfino Borroni (23.08.1898 - 26.10.2008), ultimo alpino, testimone di Caporetto e naturalmente Cavaliere di Vittorio Veneto; l'ungherese Franz Künstler ( 27.05.2008 a 107 anni), il francese Pierre Picault ( 20.11.2008 a 109 anni), il tedesco Erich Kästner ( 01.01.2008 a 107 anni), il turco Yakup Satar ( 02.04.2008 a 110 anni), il russo Boris Klovsky ( 01.06.2004 a 108 anni). Chiudendo questa lunga parentesi di una storia, che a mio modesto parere dovremmo ricordare, torno alle news del sito. Ieri mentre stavo scrivendo su due "ultime frasi" ho avuto un'idea: perché non indicare per le persone uccise il loro "stato", cioè se fossero sposati con/senza figli. Così accanto al nome ci sarà l'annotazione fra {} del loro stato al momento dell'uccisione per mano altrui, naturalmente i suicidi non valgono... Mi sembra giusto che chi ha ucciso queste persone rammenti di averle strappate al coniuge e/o figli(o/a). Molto spesso l'assassino, ma perché no assassina, è già passato a (miglior?) vita; se poi fosse ancora vivo/a, immagino che non se ne faccia un cruccio. Quindi questa mia "iniziativa" è volta solo al ricordo, che però fa comunque vivere chi non c'è più. Finora l'ho applicata a tutte l'ultime frasi e gli aforismi. Avendo scritto tutto quello che ritenevo necessario — e scusandomi di essere stato contorto, prolisso, maniacale nella precisione — passo alla prossima sezione.  Nel tardo pomeriggio di martedì 28 la Fiorentina ha sostenuto il primo allenamento nel ritiro di San Piero a Sieve dove rimarrà fino al 16 Agosto. La prima fase del ritiro estivo a Cortina d'Ampezzo si è chiuso domenica 26; la squadra ha sostenuto due amichevoli con formazioni dilettantistiche locali: domenica 19 allo Stadio del Ghiaccio con l'As Cortina {13-0} e sabato 25 al centro sportivo “Antonella De Rigo” con l'Ac Belluno {7-0}. Proprio su questa gara c'è da segnalare un scontro di gioco fortuito che poteva trasformarsi in tragedia. Verso mezz'ora della ripresa l'attaccante zoldano Elia Brustolon ha perso l'equilibrio saltando fra Da Costa e Gamberini battendo la faccia a terra. Purtroppo per il violento trauma commotivo ha smesso di respirare e serrare le mascelle; i giocatori hanno richiamato subito l'attenzione anche quella di Paolo Manetti, medico sociale della Fiorentina. Il suo intervento tempestivo è stato risolutore: ha estratto la lingua del giovane che andata all'indietro gli bloccava il respiro, meno male che Elia ha ripreso conoscenza ed è stato portato in ambulanza all'ospedale di Pieve di Cadore. Le sue condizioni sono confortanti ma si può dire che se l'è vista veramente brutta perché senza un intervento del medico, Manetti era l'unico presente sul posto, forse sarebbe in Paradiso o da quelle parti... Già due anni fa Manetti salvò un'altra persona da una brutta situazione: allora un bambino era stato punto alla gola da una vespa e andò in choc anafilattico; i giocatori erano in posa sul campo per la foto ufficiale, dalle tribune fu subito richiamata l'attenzione anche del dottore sociale. Questi gli somministrò un'iniezione di cortisone per ripristinare la respirazione del bambino che aveva perso conoscenza. Il piccolo fu poi trasportato in elicottero all'ospedale dove i medici lo trattennero solo per sicurezza. Garantire la presenza di un dottore in ogni stadio dove si fa sport sarebbe difficile; però almeno un kit d'emergenza, compreso il defibrillatore, in questi casi fa davvero la differenza fra vivere e morire o rimanere in condizioni al limite della non vita. La Figc dovrebbe dotarne ogni impianto di gioco e naturalmente formare una persona che sappia usarlo; quanto costerà mai? Lo faccia anche senza dirlo, magari con i soldi delle multe. Tornando a parlare di Fiorentina, alle 17 nella sede della Lega Calcio si è svolta la "cerimonia" della compilazione dei calendari per la serie A e B. Dalla terza giornata [13.09.2009] alla penultima [09.05.2010] sette gare saranno giocate alle 15 e il posticipo alle 20:45, fermo restando i due anticipi del sabato. I turni infrasettimanali saranno quattro [23 Settembre, 28 Ottobre 2009, 6 Gennaio 2010, 24 Marzo 2010] e sempre alle 20:45. Sarà proprio la Fiorentina ad inaugurare il 78° campionato a girone unico con il ‘derby dell'Appennino’ al “Dall'Ara”; quindi si giocherà Bologna-F. Come anticipato nelle scorse news, giovedì 23 l'ultimo grado della cosiddetta "giustizia sportiva" [l'Alta corte di giustizia sportiva del Coni] ha confermato che la Pistoiese è fuori. Non potrà quindi disputare il campionato di Seconda divisione dal quale era stata esclusa prima dalla Covisoc e poi dal Consiglio federale. Nello stesso giorno "infausto" il sindaco di Pistoia ha chiamato a raccolta soggetti che potevano essere interessati alle sorti della Pistoiese. Hanno risposto all'appello Luciano Bozzi (presidente dal 1997 al 2003), Rodolfo Bianchi (socio di minoranza), Marcello Pisaneschi (ex socio di minoranza), Vannino Vannucci (sponsor dal 1994), Sauro Magni (dirigente), Stefano Alteri (presidente della fu Aglianese Calcio 1923) e l'ineffabile Roberto Bortolotti. Naturalmente mancavano i Braccialini e non c'era nemmeno Salvatore Righi, pur invitato dall'amministrazione. L'unica decisione presa è stata quella di non decidere, eheheh. Venerdì 24 Righi ha parlato con stampa e così sul Tirreno dell'indomani ho potuto leggere varie sue castronerie che riassumo: il Coni ha riconosciuto che la fideiussione è buona, però deve essere emessa da una banca e non da una società finanziaria! Quindi Bortolotti <<non sarebbe un truffatore>>; <<semmai è stato tratto in inganno dal comportamento della Lega Calcio>>, quella della serie A e B per intendersi, che l'anno scorso accettò dal Pisa una fideiussione identica da 2,7 milioni. Ma nessun problema: <<il ricorso è stato respinto come previsto>> [complimenti vivissimi]. Il prossimo passo sarà il ricorso al Tar del Lazio ed entro la prima settimana ci sarà la decisione definitiva; inoltre ha aggiunto che <<Entro il 15 la Pistoiese potrebbe disputare la sua prima amichevole>> [e con quali giocatori?]. Intanto l'amministrazione comunale, visto che la Pistoiese non si è iscritta alla serie D, ha deciso di bruciare i tempi: il 29 l'assessore allo sport Mario Tuci si è incontrato con il commissario straordinario del Comitato Interregionale, Carlo Tavecchio. Infatti non è automatico che la nuova società, denominata “Unione Sportiva Pistoiese 1921”, sia inserita in serie D. La regola è che una società calcistica che prende il posto di una esclusa riparta da almeno due serie sotto, quindi l'Eccellenza. La decisione finale spetta a Tavecchio e al presidente della Figc Abete; dopo ci sarà da passare ai fatti, anzi ai soldi con 300mila euro per il ripescaggio. Tuci dice di essere fiducioso perché ha visto interesse da parte di imprenditori locali; inoltre ha aggiunto che la nuova società dovrà essere aperta a tutti, anche ai tifosi. Intanto è stato costituito l'organigramma dell'Us Pistoiese 1921: presidente il sindaco Renzo Berti, vicepresidente il commercialista Andrea Bonechi, consiglieri Tuci e il direttore generale della Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia Vittorio Soldi. Il compito di questo direttivo sarà solo quello di "traghettare" la nuova società verso un proprietario e quindi un assetto finanziario. Ieri il consiglio direttivo della Lega Pro ha provveduto alla composizione dei gironi di Prima e Seconda divisione. In attesa dell'esito del ricorso al Tar, una fra Pistoiese e Feralpi Salò (indicata come società X) è stata inserita nel girone A di Seconda divisione. Avendo scritto tanto, ma non tantissimo, la chiudo qui senza aggiungere altro. Riguardo l'Ac Aglianese c'è da segnalare la rinuncia di Tommaso Vannini per motivi di lavoro; la scorsa stagione militava nel Quarrata Olimpia e proprio per questi si voleva accasare nella vicinissima Agliana, ma si vede che nemmeno questa "soluzione" andava bene. Sembra che al suo posto il ds De Mecenas avrebbe definito l'ingaggio di due 1988, quindi in quota per la categoria: il difensore Fagotti e il centrocampista Puzzo dal Borgo a Buggiano, squadra di Eccellenza Toscana. Servirebbe anche un altro difensore ed il nome più gettonato è quello di Stefano Lazzarini, lo scorso anno al Montale.  Queste news torneranno fra una settimana precisa quando dall'urna di Nyon sarà stata sorteggiata la squadra che contenderà alla Fiorentina l'accesso ai gironi di Champions. Come sempre in gamba da ‘Br73 tifoso di una sola Pistoiese′ Raffaele.

 "P.S."  Ricordavate la simpatica postilla messa, quasi di straforo, nella "legge sicurezza" che considerava i ciclisti come dei motociclisti ai fini delle sanzioni al Codice della Strada? Sembrava una favola, un'invenzione, un qualcosa che potesse essere almeno cambiato (tipo l'ammenda invece della decurtazione dei punti), ma in questo caso le leggi sembrano scritte nella pietra. Il Presidente della Repubblica ha firmato — con delle riserve(?) — e quindi quel ddl (disegno di legge) è diventato la legge 15.07.2009 n. 94 “Disposizioni in materia di sicurezza pubblica”, in vigore dal prossimo 8 Agosto. Se date un'occhiata a questa pagina, noterete fra le favolose novità tipo le ronde,  un comma all'articolo 219 bis al CdS; questi dispone che le stesse sanzioni amministrative accessorie si applicano anche quando le violazioni sono commesse alla guida di un veicolo per il quale non è richiesta la patente di guida. Ma cosa è un veicolo per il CdS? Semplice: veicoli a braccia, veicoli a trazione animale, velocipedi, slitte, ciclomotori, motoveicoli, autoveicoli, filoveicoli, rimorchi, macchine agricole, macchine operatrici, veicoli con caratteristiche atipiche (vedi articolo 47 del CdS). Ce lo vedete un vigile che multa e leva punti ad un carrettiere (naturalmente solo se patentato) oppure assassina un quattordicenne in bici contromano? Come già detto bastavano l'ammende, le multe per capirsi, fra l'altro in alcuni casi aumentate di un terzo fra le 22 e le 7, ma che senso ha togliere i punti ad una patente per la guida di un veicolo a cui non serve? Questa è una discriminazione bella e buona per chi la patente, a occhio e croce mi sembra pure incostituzionale nonché paradossale, vessatoria, incomprensibile. Sarebbe bastato anche correggere <<alla guida di un veicolo a motore>>, ma i nostri dipendenti dovevano licenziare, anzi "fiduciare", suddetta legge. Adesso vorrei fare una domanda — maliziosa lo premetto — che non vuole risposte: non sarà che questa disposizione draconiana pure verso i ciclisti serva per fare cassa e già che c'è "incentivare" l'acquisto e l'uso dell'auto?

 P.S. del 28.07.2010  Oggi il Senato ha approvato il ddl 1720-b che quindi è diventato una legge dello Stato; alcune disposizioni entreranno in vigore il 30 Luglio altre il 13 Agosto. Comunque i commi dell'articolo 219 bis del CdS, quelli relativi alle sanzioni accessorie ai ciclisti, sono stati annullati.

sabato 8 Agosto 2009, ore 12:00

Le news sono uscite con un giorno di ritardo e spero che per questo non mi serberete rancore... Scherzo: le novità sulla Fiorentina e la Pistoiese sono state varie e per questo ho preferito prendermi un giorno in più per per le solite cose (leggere ritagli di giornale, inserire qui, aggiornare là, insomma avete capito). Partiamo subito con la prima novità: la lista degli ultimi terremoti ha cambiato url e così su 'ultimi_terremoti_italia' non si vedeva più un accidente; invece di rimettere nell'iframe la solita lista php ho deciso di fare le cose in grande. In un nuova pagina ('terremoti_italia') ho messo la mappa interattiva a schermo intero! Vi invito a farci un'occhiata, anche se non avvertite nessuna scossa sismica, credo che vi piacerà... Questa pagina si ridimensiona automaticamente alla risoluzione 1024x768 perché possiate vedere la mappa in maniera accettabile; non sono stato premuroso? Come vi avevo già detto, sto aggiornando il testo relativo all'ultima frase di Robert Falcon Scott che nel 1912 lasciò le penne in Antartide per arrivare — secondo — al polo Sud. Prendendo spunto dai suoi Diari del Polo, finalmente pubblicati in italiano, ho notato che molto di ciò che avevo scritto è costellato da errori e inesattezze. Così ho deciso di togliere il testo di Scott e quello relativo all'ultima frase di Oates, che si congedò dai compagni scomparendo nella tormenta con un «Io esco, ma può darsi che resti via per un po'» (frase spesso usata dalle truppe d'assalto inglesi nella Prima guerra mondiale). Li rimetterò online quando li avrò aggiornati e corretti; vedrete che torneranno, prima o poi... Pure quest'anno le ‘lacrime di San Lorenzo’, cioè le Perseidi, avranno il loro acme di circa una meteora il minuto nella notte fra mercoledì 12 e giovedì 13. Secoli fa l'appuntamento con le ‘stelle cadenti’ era fissato per il 10 Agosto, San Lorenzo per l'appunto che il 10.08.258 fu martirizzato, a essere precisi grigliato. Poi la precessione degli equinozi ha fatto via via slittare l'acme al giorno 12. Come ben sapete, oppure no, queste meteore sono dovute a particelle di polvere — lasciate nella sua orbita dalla cometa 109P — che la Terra incrocia e quindi "spazza". In particolare dalla fine di Luglio al 20 Agosto si registrano la maggior parte delle meteore: queste pentrano nell'atmosfera alla stupefacente velocità di 59 km/s rendendosi fulgide con la loro caratteristica scia. Quest'anno la Luna non darà tanta noia, almeno nella prima parte della serata: è sì di tre-quarti, ma sorge verso le 23. Quindi se volete, guardate il cielo verso la costellazione di Perseo dove c'è il radiante (punto dal quale sembrano provenire tutte le scie), abituate gli occhi e aspettate. Se il desiderio espresso l'anno prima non è stato esaudito, provate a pensarlo più forte...Rimanendo in tema di osservazioni alle 02:00 UTC, le 4 italiane, di martedì 11 Saturno perderà i suoi caratteristici anelli: il ritmo del suo movimento attorno al Sole renderà invisibile il suo sistema di anelli, poiché la Terra attraversa il piano orbitale di Saturno e il pianeta appare di taglio, inclinato in modo tale che i suoi anelli non sono visibili. La prima "quasi sparizione" la fece Galileo nel 1610 a cui Saturno appariva <<tricorporeo>>, cioè da un corpo centrale con ai lati due masse minori. Nel 1612 gli apparve invece <<solitario>>; nel 1616 Galileo osservò nuovamente la presenza dei due "compagni" del pianeta, che però sembravano molto mutati rispetto alle prime osservazioni. Solo nel 1659 Christiaan Huygens, scopritore fra l'altro di Titano (la luna più grande di Saturno), teorizzò che il pianeta fosse circondato da Annulo cingitur, tenui, plano, nusquam cobaerente, ad eclipticam inclinato” [un anello sottile e piatto, non collegato al pianeta, inclinato rispetto all'eclittica]. Riguardo questo fenomeno che capita ogni 15 anni circa potete dare un'occhiata al sito ufficiale dell'Equinox mission della Nasa/Esa Cassini. L'ultime notizie (dal 29 Luglio al 4 Agosto) sull'orbiter invece sono consultabili — naturalmente in inglese — a questa pagina.Finalmente il portale www.pianeta-marte.it ha rilasciato aggiornamenti sui due robottini marziani. Come sapete, Spirit (LINK • 6 Agosto • sol 1988) è intrappolato da inizio Maggio in un distesa sabbiosa I tecnici del JPL di Pasadena stanno continuando i test sulla copia del rover per tentare l'operazione Free Spirit, ‘‘liberare Spirit’’ per l'appunto. Hanno ricreato in laboratorio le stesse condizioni della trappola di sabbia finissima tipo talco; i responsabili della missioni si dicono fiduciosi e contano di portare Spirit in un luogo sicuro prima del rigido inverno. Su questo sito specifico potrete avere tutte le notizie e vedere i video e le foto dei test. Intanto il rover continua ad scrutare e analizzare l'ambiente circostante; l'energia a disposizione è molta (907 watt/ora) grazie ai pannelli solari ripuliti dal vento. Questo surplus energetico ha permesso di eseguire nuove misurazioni e forse verrà utilizzato pure il RAT [Rock Abrasion Tool].Opportunity (LINK • 5 Agosto • sol 1967) nel suo viaggio verso il cratere Endeavour il 18 Luglio ha avvistato una roccia scura irregolare, grande circa 60 centimetri. Sarebbe un meteorite poi ribattezzato ‘Block Island′. Utilizzando l'Alpha Particle X-ray Spectrometer, la sua composizione è risultata essere di ferro e nickel (per l'appunto quella dei più classici dei meteoriti). Nel sol 1967 Opportunity aveva a disposizione 491 watt/ora anche perché l'opacità atmosferica era di 0,547 (il 54,7% della luce era fermata dall'atmosfera) ed il fattore polvere era di 0,586 (il 58,6% della luce superava la polvere sui pannelli). Infine il contachilometri del rover segnava 17.226,29 metri. Ieri mattina a Nyon si sono svolti i sorteggi per il terzo turno di Champions League. La Fiorentina, a causa delle qualificazioni del Panathinaikos e dello Sporting Lisbona, è stata confermata non testa di serie. Quindi è finita nel gruppo delle cinque che si sarebbero beccate una delle teste di serie: Lione, Arsenal, Sporting Lisbona, Panathinaikos. Da quest'anno cinque posti ai gironi sono riservate alle "misericordie" del centro ed Est Europa che si sfidano fra loro, ma almeno evitano di essere sistematicamente eliminate dalle "corazzate" inglesi, italiane, francesi e spagnole. Alla ‘Viola’ è toccato lo Sporting Lisbona, la meglio delle peggio. Gli abbinamenti sono i seguenti: Lione-Anderlecht, Celtic-Arsenal, Timişoara-Stoccarda, Sporting Lisbona-F., Panathinaikos-Atletico Madrid. La gara d'andata è per martedì 18 a Lisbona e ritorno una settimana dopo a Firenze. Per chiudere ecco le novità sul calciomercato: nessuna in entrata e uscita. Le trattative ci sarebbero, ma manca quel quid per chiuderle; Corvino — sempre in segreto — tratta, depista, sonda ma il braccino della proprietà sembra corto eheheh. Prima di scrivere sulla nuova società arancione, segnalo che dal 1° Agosto il sito dell'Ac Pistoiese è staccato; le pagine puntano tutte ad un'unica con la scritta .Register.it. Intanto il sindaco di Pistoia Renzo Berti (presidente pro tempore della nuova società calcistica) ha ribadito che ottenere l'iscrizione in serie D è un'impresa tutt'altro che semplice poiché la regola vuole che le squadre escluse dai professionisti — cioè la Lega Pro — debba ripartire da almeno due categorie più in basso. Berti inoltre ha detto che la domanda di iscrizione sarebbe stata depositata con due giorni di anticipo [quindi lunedì 3]; dei <<pistoiesi che per adesso non vogliono comparire ma io intanto ringrazio>> hanno messo 300mila euro a fondo perduto più altri 50mila tra fideiussione e iscrizione. A quel punto il cronista gli ha posto una precisa domanda: <<come è possibile che in poche ore si sono trovati così tanti soldi e invece l'Ac Pistoiese è stata esclusa dal campionato per quella fideiussione da 100.000 euro che non è mai stata ottenuta?>>. La risposta del sindaco è stata telegrafica: <<L'aiuto era stato offerto all'Ac Pistoiese ma non è stato accolto>>... Intanto il Comune attende ancora i soldi dell'affitto dello stadio; magari potrebbe chiederli a chi si è lavato le mani a Giugno; senza fare nomi e cognomi eheheh. Cvd, lunedì 3 l'assessore allo sport Mario Tuci ha presentato nella sede della Lnd a Roma la domanda di iscrizione al prossimo campionato di serie D. Martedì 4 i sindaci di Pistoia e San Benedetto del Tronto, la cui squadra cittadina non si è iscritta a Luglio e ripartirà come ‘‘Sambenedettese 2009’’, hanno consegnato a Abete una lettera scritta e firmata da loro. Diciamo che è un appello ad ottenere il massimo campionato dilettantistico, la serie D, invece dell'Eccellenza dove ci potrebbero essere problemi di ordine pubblico quando le due squadre andrebbero a giocare in trasferta in impianti non idonei ad ospitare un gran numero di tifosi. In effetti quando la Florentia Viola giocò in serie C2 fece venire un po' di grattacapi a questori, prefetti, sindaci perché c'erano migliaia di tifosi che arrivavano a stadi che ne potevano contenere al massimo cinquemila. Non penso che per l'Us Pistoiese si muoverebbero altrettanti tifosi, però se a Quarrata o Campi Bisenzio ne arrivassero un migliaio dove li mettono? mica nei campi intorno allo stadio come fanno in Terza categoria eheheh. Dalle pagine di Tirreno e Nazione di giovedì 6 ho letto della guerra tra Us e Ac Pistoiese. Salvatore Righi avrebbe diffidato la Lnd e la Figc nell'iscrivere un'altra società che non sia la sua! A suo dire, il sindaco con l' iniziativa di creare l'Us Pistoiese ha intralciato il suo ricorso! Il sindaco ha replicato ricordando che il contenzioso è fra l'Ac P. e la Figc non con l'amministrazione comunale; l'Us P. <<è solo una ciambella di salvataggio>> nel caso in cui il Tar dica no. Infine eccoci ad oggi, all'indomani di quella che è stata una giornata campale e purtroppo horribilis, peggio che andare di notte: il Tar del Lazio ha respinto il ricorso e quindi l'Ac P. non è stata riammessa al girone A di Seconda divisione. La prima notizia l'ho avuto poco dopo le 14, quando digitando per l'ennesima volta su Google la stringa pistoiese tar lazio ho visto la risposta alla query ripetuta: ricorso bocciato, Salò ripescato. La notizia è stata diffusa da una fonte precisa: Brescia Oggi. Non a caso, l'ex "capitale" della Rsi è in provincia di Brescia. In sette anni, dall'Agosto 2002, ho visto "sparire" una dopo l'altra le squadre per cui tifo: Ac Fiorentina, Ac Aglianese 1923 e quasi sicuramente l'Ac Pistoiese (il cui pacchetto di maggioranza è passato lo scorso 31 Luglio da Bortolotti a Dario Pasquariello, imprenditore calabrese che è stato più volte presidente del Savoia). Ieri è arrivata - via fax da Pechino - la risposta di Abete alla lettera dei due sindaci, Pistoia e San Benedetto del Tronto. In maniera articolata, immagino da qualche hotel a sette stelle, l'ineffabile ex presidente della Lega di serie C ha ribadito che il concetto: chi fallisce deve ripartire da due categorie sotto. Questo è di equità nei confronti dell'intero impianto sportivo vigente, che già impone rispetto per i soggetti che con grandi sacrifici danno continuità alla loro attività agonistica... Uao! ho i brividi. Ma continua: perché il criterio ha portato ad individuare nel campionato di Eccellenza una base di partenza importante per le società non iscritte al campionato di Seconda divisione, atteso che tale posizionamento costituisce il secondo livello dei campionati dilettantistici Uao³ [al cubo]... Insomma l'Eccellenza sarebbe una specie di premio, rizzati le tette aggiungo io. Pensare che ci sono società di A che sono anni che non potrebbero nemmeno iscriversi; ma per evitare "rivoluzioni", specie dalla capitale in giù, si fa finta di nulla. Curiosamente ad una società capitolina è stato concesso di "spalmare" i debiti con il Fisco in decenni! Il sindaco di Pistoia chiede di passare dalle parole ai fatti: un soggetto, o anche più, che acquisti l'Us P. ed allestisca uno staff dirigenziale, tecnico e una squadra per il prossimo campionato di Eccellenza. Di più l'amministrazione comunale non può fare, se poi nessuno dovesse farsi avanti allora c'è la serie possibilità che nessuna Pistoiese giochi in campionato... Sarebbe davvero la ciliegina finale di questo pantomima iniziata con la retrocessione in C2 a Giugno, ma iniziata molti mesi prima con personaggi che è meglio perdere che trovare. Magari se stasera faccio il botto al Superenalotto mi compro tutto il pacchetto delle due Pistoiese, ingaggio Macini come allenatore, varie divinità del calcio e... basta così; sono partito per la tangente eheheh. Ci si becca sabato prossimo, attenzione al "bollino nero" sulle strade e non vi lamentate per il caldo che lo deve fare: mica volete che nevichi in Agosto? Saluti e buone vacanza da ‘Br73 tifoso anche in Terza categoria′ Raffaele.

 "P.S."  Che giustizia è quella che permette la scarcerazione per due volte di una persona condannata a 30 anni di galera per aver ucciso la fidanzata 19enne? L'assassino in questione, tale Luigi Campise, il 27.02.2007 citofonò a casa della ragazza e gli sparò alla testa mandandola in coma profondo (morirà dopo un mese). L'omicida, allora 22enne, si costituì e confessò; il tribunale dopo appena due mesi lo rimise in libertà perché non ricorreva nessuna delle tre esigenze cautelari: né pericolo di fuga [si consegnò lui], né inquinamento delle prove, né ripetizione del reato. Sicuramente non è uno stinco di santo perché il 23.04.2008 fu arrestato con le accuse di estorsione, danneggiamenti, spaccio di droga e minacce! Intanto il processo va avanti, anche abbastanza celermente, tanto che nel Dicembre 2008 Campise venne condannato a 30 anni, il massimo della pena che si può applicare con il rito abbreviato. Il pm comunque per principio aveva chiesto l'ergastolo; però come già detto la scelta del rito alternativo ha imposto ai giudici di applicare lo sconto. Naturalmente i difensori ricorrono in appello (anche Jack lo Squartatore ne avrebbe diritto in Italia...), così Luigi Campise un imputato detenuto in attesa di giudizio definitivo. I giudici — bontà loro — hanno deciso di non applicargli una nuova custodia cautelare per l'omicidio perché, dopo la condanna in primo grado, essa può essere giustificata solo col pericolo di fuga. Ma per vari motivi non può sussistere questa possibilità: 1) non ha mai tentato la fuga; 2) ha sempre collaborato; 3) è già in galera per l'accusa di estorsione. Anche in questo processo l'imputato decise per il rito abbreviato e venne condannato a quattro e anni e mezzo, che in teoria andrebbero sommati agli altri 30... Ma ecco la magia: l'indulto "cancella" tre anni, e dato che due li ha già passati in gabbia, più dulcis in fondo tre mesi per buona condotta... Così Campise il 29 Luglio può tornare libero in attesa del processo d'appello! Immaginate il padre che ha visto girare per il paese l'assassino di sua figlia; roba dell'altro mondo, quasi da non crederci. Dice che il Guardasigilli non abbia "influito" sulla ripristino della misura di custodia cautelare per pericolo di fuga, emessa dal sostituto procuratore il 3 Agosto. In effetti l'imputato si era reso irreperibile e solo martedì 11 i carabinieri della stazione locale l'hanno arrestato a Soverato e tradotto in carcere. Mi domando e dico: cosa bisogna commettere per beccarsi l'ergastolo e scontarlo per intero?

sabato 15 Agosto 2009, ore 12:00

In questi ultimi sette giorni la maggior parte delle modifiche l'ho apportate all'Home Page, dove ho depennato molte sezioni. Adesso la pagina principale è più snella, meno "lunga" (in senso verticale) e si dimensiona alla risoluzione 1024x768 anche perché ormai solo io uso l'800x600 eheheh. Comunque nelle altre pagine con molti testi, tipo news e schede d'astronautica, rimarrà il ridimensionamento automatico a questa risoluzione "minima". Inoltre fatto l'opportune modifiche alla sezione specifica per far finalmente apparire i contatori giornalieri delle pagine viste e dei visitatori/ici più quello dei visitors online. Nella sezione dove c'era/c'è l'animazione con l'immagini dell'Europa ripresa dal MSG-1 ho aggiunto anche l'animazione per il nostro Belpaese. In questo modo avrete una — seppure indicativa — visione meteo d'insieme, se così si può dire. Sotto la sezione dedicata allo scempio che gli abitanti dell'isole Fær Øer fanno ai delfini balena, ne ho aggiunta un'altra: quella contro le "fabbriche della bile". In questi veri e propri lager situati in Cina, Corea (del Sud immagino) e Vietnam delle persone crudeli, avide, idiote seviziano "mungendo" orsi tibetani per ottenere la bile. Questo liquido organico viene direttamente estratto dalla cistifellea dell'animale con degli aggeggi a mo' di tortura medioevale; questi idioti, crudeli e avidi vendono la bile perché altri idioti ne facciano i più svariati prodotti, specie medicine. Vi invito a cliccare sulla gif e magari segnarvi i prodotti con dentro la bile degli orsi "della luna"; per chiudere, voglio ribadire che a chi ci guadagna — in maniera diretta o indiretta da questo commercio immondo — gli vadano tutti in medicine o lassativi o anche insieme... Passando adesso ad un argomento più "leggero" e strettamente inerente il sito, ho deciso di togliere i collegamenti al guestbook che avevo inserito mesi fa. In ogni caso ho rimesso le due immagini collegate alla lettura e scrittura del/sul "vecchio" g.; come volevasi dimostrare l'ultimo contributo scritto è sempre quello del 30.07.2008... mannaggia a voi. Voglio altresì segnalarvi che sto continuando l'aggiornamento dei testi relativi all'ultima frase di Robert Falcon Scott e di Sacco e Vanzetti. Rimanendo in tema di ultime frasi, ho aggiornato i testi relativi a quella con cui Maria Teresa Goretti perdonò il ragazzo che l'aveva accoltellata gravemente in un tentativo di stupro. Per la cronaca la poveretta morì all'ospedale di Nettuno dopo 24 ore di sofferenze nonostante un disperato intervento chirurgico. Nel tanto scrivere avevo inserito delle inesattezze: 1) Alessandro Serenelli, l'assassino ancora minorenne per la legge, fu condannato a 30 anni di galera e non alla pena di morte anche perché questa era stata abolita dal Codice penale del 1889; 2) solo Teresa Goretti, e non anche sua sorella Ersilia come avevo scritto, prese i voti (comunque le due sorelle rimasero in istituti di suore fino ai 18 anni); 3) il fratello più grande, Angelo, non morì negli Usa ma a Genova; furono i figli a dargli sepoltura nel North Jersey dove risiedevano. Prima di chiudere queste news, ancora una volta molto "variegate", segnalo che la pagina 'pistoiese' adesso s'intitola Ac Pistoiese / Us Pistoiese 1921 poiché è in atto la transizione fra vecchia e nuova Pistoiese. Comunque sia, ho inserito in un iframe la pagina ASP con notizie per il campionato di Eccellenza a cura di “Radio Bruno Sport”. Avendo scritto di tutto e di più passo senz'altro oltre. Come previsto, alle 02:00 UTC di martedì 11, su Saturno — ma solo nell'emisfero boreale — è primavera; indi gli anelli nell'attimo dell'equinozio si sono messi esattamente di taglio ¦immagini del 1995 dall'Hubble¦, cioè il Sole ha "attraversato" il loro piano. Il prossimo cambio di stagione, il solstizio estivo all'afelio (10,05 UA), sarà fra meno di otto anni e allora da Terra vedremo solo l'emisfero boreale; infatti quello australe sarà al buio "sotto" il piano degli anelli. Infine fra 15,75 anni — il 6 Maggio 2025 — il pianeta farà "scomparire" nuovamente le sue <<orecchie>> o <<due stelle compagne>> (così le definì Galileo quando l'osservò volta nel 1610, sarà Huygens a scoprire che sono anelli). In pratica agli equinozi dalla Terra vediamo gli anelli "tagliare in due" il pianeta all'altezza dell'equatore.  Io mi ero inteso di vederli, anzi no, e così sono andato in un campo all'interno del padule di Fucecchio dove il direttore di un locale osservatorio aveva organizzato un'osservazione al telescopio. Per trovare quel posto isolato in mezzo ai campi ho battuto Castelmartini, Larciano, Cecina consumando almeno 10 euro di benzina... eheheh. Quando stavo per desistere ho visto varie macchine prendere una stradina nei campi e così mi sono accodato. Dopo qualche chilometro siamo arrivati ad una specie di riserva dove in un campo vicino c'erano molte persone stese sui pled a cercare la loro stella cadente; naturalmente c'era questo signore con il telescopio. Le mie intenzioni sono state però per così dire gelate: quel signore mi ha detto che Saturno non si vedeva semplicemente perché era all'opposto della costellazione del Leone, ecco perché solleóne; facile no? Comunque ho potuto sbirciare — per la prima volta in vita mia —Giove e i quattro satelliti galileiani. Mi è apparso un disco chiaro con le due bande e quattro puntini luminosi distanziati fra loro; un qualcosa tipo questa foto. Comunque io ho un conto in sospeso con Saturno e i suoi anelli "di taglio", che mi sa vedrò — destino piacendo — solo nel 2025... L'amichevole con l'Aston Villa di domenica 9 è terminata con un {1-0•tabellino} che però sta stretto ai viola (rigore di Gilardino sul palo, traversa di Jovetić, un penalty negato dall'arbitro). Il gol partita è stato realizzato al 14’ da Heskey; indubbiamente ci sono stati dei progressi però è ancora troppo poco, solo Frey e Gilardino si sono messi in evidenza. Passando adesso al calciomercato, Corvino è stato rapidissimo a condurre con il suo "collega" Secco la trattativa per C. Zanetti; lunedì 10, c'è stato l'annuncio ufficiale: 2 milioni alla Juve e 1,4 per due anni al giocatore. Così il centrocampista carrarese è tornato "a casa" dove era cresciuto nel vivaio esordendo in campionato il 14.05.1995 (Foggia-F. 2-1). Fino al 1996 giocò solo 4 gare e ciò si spiega dal fatto che Ranieri era/è? molto "restio" a lanciare i giovani. Nel 1998 l'Inter lo prese in prestito e lo dirottò a Cagliari (18 gare/0 gol), nel 1999 l'Inter riscattò il prestito ma se lo lasciò "soffiare" dalla Roma di Capello; nella squadra capitolina in due stagioni giocò 38 gare senza gol, ma dando un notevole contributo allo scudetto del 2000-2001. A fine di questa stagione ritornò all'Inter di cinque anni disputò 99 gare e marcò due volte. Poi nel 2006 si accasò alla Juventus per i successivi tre anni (63/4); l'ultima stagione l'ha praticamente saltata per distrazione muscolare alla coscia destra rimediata nell'amichevole del 28 Luglio a Dortmund. Ha "debuttato" solo il successivo 10 Dicembre in Juventus-BATE, ultima gara del girone eliminatorio della Champions League. Poi a fine Gennaio in J.-Cagliari accusò un stiramento al flessore della coscia sinistra, cioè l'altra gamba rispetto a quella infortunata; ritornò in campo ad Aprile segnando due gol nella parte finale del campionato. Il giocatore classe 1977 sarebbe un ottimo interditore con una ottima visione di gioco e capace di fornire spettacolari assist dalla distanza; ho usato il condizionale perché ha i muscoli un po' di cristallo e quindi speriamo bene... Come volevasi dimostrare Dainelli rimarrà alla Fiorentina almeno fino al ritorno con lo Sporting, infatti Corvino ha escluso l'arrivo di un difensore centrale perché <<il mercato non lo permette>>. Il ds ha messo le mani avanti: il monte ingaggio fissato dalla società è 20 milioni di euro e lui è <<giù fuori di 4,2>>. Non potendo potenziare la rosa, a suo dire l'avrebbe <<migliorata>> con Natali, Zanetti, Marchionni. La priorità era la difesa, da lui definita <<da sei meno>>; non essendoci nuovi difensori mi sa che è rimasta da 6- eheheh. Ieri la Fiorentina ha disputato l'ultima amichevole prima dei playoff di Champions: a San Piero a Sieve contro il Figline Valdarno (Prima divisione Lega Pro). Sulle tribune dello stadio locale c'erano 1800 spettatori, incuranti del caldo ma forse stizziti per i prezzi non commisurati ad un'amichevole d'estate con una squadra di terza serie. Fatto sta che uno striscione affisso dietro la porta di Abramov recitava:  IL VOSTRO PROGETTO È CHIUDERE I NOSTRI SOGNI IN UN CASSETTO . Prima di iniziare è stato osservato un minuto di raccoglimento per Massimo Fiondella, ex giocatore dal 1990 al 1992 che la notte di domenica 9 è morto in un incidente stradale insieme alla sua fidanzata. Lo scooter su cui erano a bordo in una curva a pochi chilometri da Vernazza ha prima urtato il muro di protezione e poi è volato nella scarpata. I corpi dei due, lui 41edsnne e la ragazza 31enne, sono stati trovati la mattina seguente da un agricoltore; sono caduti nel vuoto per poi schiantarsi in un campo. Fiondella aveva giocato ben 177 gare in quattro anni (1986-90) alla Lucchese e poi passò alla Fiorentina allenata da Lazaroni. Era un difensore generoso e fisicamente prestante ma aveva il viziaccio di farsi ammonire con estrema regolarità; non essendo una cima dal punto di vista tecnico spesso era relegato in panchina. Nella ‘Viola’ giocò 42 gare segnando un gol, il pareggio a San Siro contro l'Inter: 1-1 al 70’ il 06.10.1991. Nell'estate 1992 la Fiorentina lo cedette alla Spal; a Ferrara non trovò fortuna: infatti la società estense, neopromossa dalla C1, retrocesse. Fiondella passò all'Ascoli [serie B 1994-95] e lì andò mica meglio: nove gare e altra retrocessione. Nei successivi tre anni non giocò; poi dal 1998 al 2004 fu alla Fezzanese, squadra di Eccellenza ligure. In sei stagioni totalizzò 85 presenze con una rete realizzata. Cessata l'attività agonistica, per un biennio ha allenato le formazioni giovanili dello Spezia. Chiudendo questa triste parentesi, segnalo che domani pomeriggio - con l'ultimo allenamento - si chiuderà il ritiro di San Piero a Sieve. Alla truppa verrà concesso qualche giorno di riposo e poi inizierà la rumba con le prime due gare ufficiali:  Sporting Lisbona  Fiorentina 2-2alle 19:45 locali, le 20:45 italiane, di martedì 18 per l'andata dei playoff della Champions League {naturalmente radiocronaca di David Guetta su Radio} e  Bologna  Fiorentina 1-1alle 18 di sabato 22, primo anticipo della prima giornata di campionato {diretta sul dt di Dahlia TV, diretta satellitare Sky; Radio}. Sabato 8 il sindaco di Pistoia, presidente pro tempore della neonata società, ha confermato ai cronisti che la "nuova" Pistoiese era pronta per il prossimo campionato di Eccellenza. In quasi novant'anni di storia, mai la Pistoiese era scesa nel sesto livello del calcio italiano, l'E. per l'appunto. Si vede che era proprio destino sprofondare in appena tre mesi dalla Seconda divisione, ad un possibile ripescaggio in Prima divisione, alla serie D e fino all'Eccellenza; un triplo salto all'indietro alè! Finalmente si è tornati a parlare di "calcio giocato": il consiglio ha scelto come allenatore Oliviero Di Stefano. La conferma è arrivata il giorno dopo: l'ex giocatore classe 1964 — giocò nelle stagioni 1982-83 e 1983-84 (serie B), 1984-85 (C1) con 94 gare e 9 gol — ha detto di aver <<un ricordo bellissimo del suo pubblico e del suo calore con il quale sono stato trattato>>. Fu notato da un dirigente delle giovanili della Pistoiese mentre giocava nel Firenze Ovest; a fine gara questa persona si presentò ai colleghi fiorentini e comprò il cartellino per 250.000 lire. Di Stefano esordì in serie B a 18 anni il 12.09.1982, prima di campionato a Bergamo con l'Atalanta; dice che fosse un'ala destra guizzante che s'inseriva come una spina nel fianco delle difese avversarie. Nell'estate 1984 Melani, prima di cedere la società a Dromedari, vendette il suo pezzo da novanta al Palermo per ben 750 milioni. Come (vice) allenatore ha iniziato nella Lucchese 2000-01 passando la stagione successiva alle giovanili. Il suo esordio nei Professionisti fu nel 2002-03 al Cappiano Romaiano nell'allora CND vincendo il girone E, poi rimase anche la stagione successiva in C2 portando il Cappiano Cuoiopelli ad un tranquillo settimo posto. Nel 2004-05 rimase ancora nei Dilettanti allenando il Sansovino, però fu esonerato a Gennaio; nel campionato di C2 2005-06 allenò la Carrarese portandola ad una comoda salvezza. Nel 2006-07 tornò alla Cuoiopelli sempre in C2; il piazzamento finale fu un decimo posto. Infine nel 2007-08 allenò ancora in C2 al Prato e la squadra laniera terminò al nono posto. Prima di operare con l'acquisto dei giocatori è stato necessario adempiere a tutte le procedure per l'iscrizione e ottenere il numero di matricola; infatti questa serve per sottoscrivere i contratti e depositarli. Di Stefano la scorsa stagione non ha allenato anche se un paio di chiamate l'ha avute da società di Lega Pro; è sceso in Eccellenza perché il progetto pluriennale della società gli piace. Sceglierà giocatori di categoria che siano motivati, umili ed esperti. Intanto si è fatto il nome di un ritorno di ‘Pippo′ Breschi che ha tutte queste caratteristiche. Sul Tirreno di ieri l'altro ho letto nomi di giocatori che potrebbero vestire la maglia: l'attaccante Alberto Francesconi, i difensori Francesco Calanchi e Gabriele Gemignani, il centrocampista Daniele Bencistà e l'esterno Antonio Magnani. Il primo - anche se 39enne - la scorsa stagione ha vinto la classifica dei cannonieri nella Sestese con 25 gol in 37 gare. ‘Lo Sparviero′, così è soprannominato, fu lanciato nel Livorno quando ripartì dall'Eccellenza (era il 1991), poi ha sempre giocato e macinato reti. Gemignani, versiliano classe 1975, ha una lunga carriera alle spalle fra serie C2 e D: Viareggio, Aglianese, Cappiano (con Di Stefano in panchina); Calanchi - pistoiese di Candeglia classe 1981 - ha giocato con le maglie di Sambenedettese, Lucchese, Fano, Cervia, Cattolica, Scafatese, Tolentino; Bencistà - fiorentino di Pontassieve classe 1976 - ha alle spalle buone credenziali in C2 e D ¦scheda¦: Sangiovannese, Siena, Pontedera, Olbia, Imperia, Castiglione, Rondinella, Tolentino, Corigliano, Sanguistese, Fortis Juventus, Poggibonsi e Colligiana. Sempre sul Tirreno, ma di ieri, sono spuntati altri nomi, di cui alcuni anche "suggestivi". La trattativa per il "ritorno", se così si può definire, di Giacomo Banchelli è stata poi ufficializzata. Come sapete oppure no, Banchelli giocò nell'Ac P. in serie B nel 1999-2000 (27 gare/9 gol) e nel 2001-02 (26/6); ma alle spalle ha una lunga carriera in serie A e B nelle fila della Fiorentina, Udinese, Atalanta, Cagliari, Empoli, Carrarese (2002-2003│34/15), Taranto, Cisco Roma per finire nei Dilettanti, nel Cynthia (01.2008│9/4) e la scorsa stagione nello Scandicci (30/11). Giacomo non è più un ragazzino, infatti ha quanto me; però gli è rimasto il fiuto del gol, poco ma sicuro. Passando al centrocampo dice sia pronto a firmare Antonio Brizzi ¦scheda¦, centrocampista classe 1986, cresciuto nell'Empoli e passato successivamente al Castelnuovo, Biellese, Sangiovannese e infine Valenzana (C2). Sempre per il centrocampo si parla anche di Samuele Ceciarini ¦scheda¦ classe 1983, ben sei anni al Cappiano (fra l'altro allenato da Di Stefano). Dato che nel campionato di Eccellenza è obbligatorio schierare stre '89,'90,'91 in campo, saranno valutate le posizioni di alcuni ex giocatori della Berretti. Intanto lo storico segretario R. Mazzoncini — chiamato da Frustalupi nel 1988 alla Nuova Pistoiese — è tornato a lavorare nella società. Il suo contratto era scaduto lo scorso 30 Giugno; la sua competenza e esperienza serviranno; e poi come faceva a stare senza Pistoiese eheheh? Infine leggendo gli articoli di Nazione e Tirreno di oggi ho potuto sapere l'ultime novità, fra cui quella importantissima della lista dei convocati e della composizione del girone B di Eccellenza. Domani alle 15:30 al “Melani“ ci sarà il raduno della squadra, eccone la lista: Galimberti, Spina, Niccoli, Bartoli (portieri); Benedetti, D'Errico, Gemignani, Mosti, Moriconi (difensori); Elmi, Belletti, Calanchi, Di Stefano, Capecchi, Bencistà, Giuliani, Tardioli, Rosso (centrocampisti); Banchelli, Petrilli, Fedi (attaccanti). Finora sono stati tesserati solo Calanchi, Gemignani e Banchelli; gli altri come ha detto Di Stefano saranno valutati dopo una settimana di preparazione. Francesconi è in trattativa con il Pisa e entro stasera dovrà dire cosa fare; vediamo se vorrà scendere di categoria, comunque non è mica Pelè. La rosa a detta del mister sarò formata da 24 elementi, quindi due per ogni ruolo; partendo in ritardo la preparazione sarà fatta sulla velocità, quella di fondo verrà a campionato in corso. Lo staff tecnico è composto anche dal vice Emilio Mazzucco (ex arancione) e dal preparatore dei portieri Nicola Melani e dal massaggiatore Benesperi. Difficilmente la rosa sarà completa per domenica 30, l'inizio della Coppa Italia di categoria, ma comunque è possibile operare sul mercato fino al 17 Settembre. Il tecnico è stato categorico: chi viene a Pistoia ne dovrà essere convinto e motivato al 100%; nessuno verrà "pregato", tutti devono essere umili ma grintosi come gli avversari in campionato che faranno di tutto per battere i giocatori di una nobile decaduta. Come già detto il tecnico è stato presentato ieri mattina nella sala del Consiglio comunale; gli "onori di casa" l'hanno fatti il presidente che come sapete è il sindaco di Pistoia Renzo Berti. Questi ha ribadito che questa nuova società vuole riportare la gente allo stadio, far giocare i giovani e quindi i suoi dirigenti devono ripartire dal basso <<con entusiasmo e fiducia>>; gli <<avventurieri>>, la gente con i soldi del Monopoli, chi non si rispecchia nell'onestà e trasparenza è bene che girino alla larga. Adesso quella società è una scatola vuota in mano a Pasquariello; il suo destino è inevitabilmente il fallimento a meno che qualcuno non faccia Sei eheheh. Adesso chiuderei con la composizione dei gironi; la Pistoiese è andato nel raggruppamento-B con: Baldaccio Bruni (Anghiari), Barberino Mugello, Castelnuovese (Castelnuovo dei Sabbioni), Nuova|Chiusi (Chiusi Scalo • frazione di Chi.), Virtus Grassina Valdema (Grassina • frazione di Bagno a Ripoli), Jolly & Montemurlo (Mon.), Marino Mercato Subbiano (Sub.), Montalcino, Pianese (Piancastagnaio), Olimpia Quarrata (Qua.), Virtus Poggibonsi, Pontassieve, San Donato (San Donato in Poggio • frazione di Tavarnelle Val di Pesa, Sansovino (Monte San Savino), San Piero [a Sieve], Sinalunghese (Sinalunga), Soci (S. • frazione di Bibbiena). Immagino che i calendari saranno stilati la prossima settimana, quando usciranno vi scriverò — immagino che non aspettiate altro — la squadra avversaria dell'Us Pistoiese 1921. Anche stavolta è andata; buon Ferragosto e "rientro", naturalmente per chi rientra, da ‘Br73 tifoso ora più che mai′ Raffaele.

 "P.S."  Verso le 23 di domenica 16 all'ospedale di Nottola è morto a 89 anni Rino Catani, ultimo superstite dell'eccidio di Cefalonia. L'anziano era caduto nella sua casa di Vivo d'Orcia in provincia di Siena, nonostante le cure immediate dei sanitari è morto qualche ora dopo. Recentemente aveva partecipato alle manifestazioni in ricordo dei 720 soldati della Divisione Acqui, presi prigionieri dai tedeschi e caduti nelle acque di Cefalonia nel corso dell'affondamento della motonave Ardena. La stima totale dei morti non è mai stata accertata dal (nostro) Ministero della difesa; dovrebbe essere compresa fra 6500 e 9400. I superstiti invece furono solo 163, quasi tutti vennero deportati in Germania o in Russia e di cui molti non fecero più ritorno. Quello perpetrato dall'esercito tedesco a Cefalonia è stato il secondo più grave massacro di prigionieri di guerra nel Novecento dopo Katyń. Solo Karl Hubert Lanz, ex comandante della Prima divisione montana, fu giudicato dall'autorità militari americane nel corso dei cosiddetti "processi secondari di Norimberga". Dal 1946 al 1949 ne furono istruiti dodici per crimini di guerra commessi da persone che in ambito politico, economico e militare erano legate al Nazismo. Lanz rientrò nel sesto procedimento penale, il "processo degli ostaggi" dal 08.07.1947 al 19.02.1948. I suoi difensori riuscirono a infondere il dubbio alla corte sulle accuse mosse; prove evidenti non c'erano, anzi lui aveva "disubbidito" al preciso ordine di Hitler e aveva fucilato solo una dozzina di ufficiali deportando il resto della divisione Acqui verso il Pireo! Dopotutto i soldati italiani — a suo dire — non avevano diritto nemmeno ai benefici della Convenzione di Ginevra perché non erano assimilabili a prigionieri di guerra. Il tribunale militare americano usò la mano leggera: ci furono solo due ergastoli (entrambi non scontati per motivi di salute dei condannati), due assoluzioni e condanne dai 7 ai 20 di prigione (nessuno però se li fece tutti). Lanz se ne beccò 12, ma il 03.02.1951 — quindi dopo nemmeno tre anni — fu rilasciato! Ironia della sorte sarà l'unica persona ad aver "pagato" con la prigione per gli eccidi commessi in Grecia e nelle sue isole. Tornato in libertà, l'ex comandante entrò nelle fila del PDL (Partito Liberale Democratico) diventando consigliere in questioni militari e di sicurezza; morì a Monaco di Baviera il 15.08.1982 all'età di 86 anni. Dalla sua condanna tutte le inchieste tedesche sull'eccidio di Cefalonia si chiusero con un nulla di fatto; in particolare il procuratore di stato Johannes Obluda ci provò nel 1964, ma prevalse la "ragione di Stato" con il silenzio-assenso delle autorità italiane. Finalmente nel 2002 il procuratore di Dortmund, Ultrich Maaos, riaprì il caso contro le persone responsabili del massacro. Solo lo scorso 2 Gennaio la Procura militare di Roma chiese il rinvio a giudizio di Otmar Muhlhauser con l'accusa, tra l'altro, di aver ordinato il 24.09.1943 la fucilazione del generale Antonio Gandin e di altri ufficiali della Divisione Acqui. L'anziano aveva tranquillamente, o quasi, vissuto in Baviera continuando il suo lavoro di maestro pellicciaio. Solo il 30.10.2007 la Procura militare romana aveva aperto un fascicolo sulla strada e spuntò il suo nome; la fine dell'indagini preliminari è arrivata il 26.11.2008. Così si è arrivati alla prima udienza del processo, lo scorso 5 Maggio, ma la difesa di Muhlhauser sostenendo che l'imputato era incapace di intendere o di volere ha fatto istanza. Il giudice dispose una perizia psichiatrica, rinviando al prossimo 5 Novembre. Ma non servirà perché l'unico imputato (gli altri ex ufficiali nel corso degli anni sono morti o stati prosciolti), è morto il 1° Luglio nella sua abitazione di Dillingen sul Danubio in Baviera all'età di quasi 89 anni. Lui non aveva mai negato le sue responsabilità tanto che era reo confesso dal 27.06.1967(!); è bene precisare che quel processo fu insabbiato l'anno dopo. Finalmente nel 2001 fu incriminato dagli inquirenti tedeschi, ma poi lo prosciolsero perché l'omicidio di Gandin e dei suoi ufficiali non era "aggravato" ma "semplice"(!!); così il <<reato doveva considerarsi prescritto>>(!!!). Interrogato il 24.03.2004 in Germania, che mai ha lasciato, ribadì il suo pensiero: <<Tra gli ufficiali [tedeschi] si parlava della divisione italiana solo come dei traditori. Con l'ordine del Fuhrer era già chiaro che coloro che appartenevano alla divisione italiana andavo trattati completamente da traditori>>. Con la morte dell'unico imputato, comunicata solo sabato 8 dopo oltre un mese, il processo è quindi terminato senza alcun colpevole. Povero Rino, gli è toccato subire anche quest'ultima beffa...

 P.S. del 12.01.2010  Ieri è il procuratore capo militare di Roma, Antonino Intelisano, ha firmato due avvisi di garanzia per omicidio volontario plurimo a ex soldati tedeschi che parteciparono all'eccidio. Sono Gregor Steffens e Peter Werner, entrambi 86enni, allora inquadrati nella prima divisione Alpenjager. I loro nomi sono noti fin dall'inizio: nella relazione stilata dal cappellano militare Luigi Ghilardini c'è scritto che i due durante la loro prigionia dopo la disfatta nazista <<si vantavano di aver fucilato 170 italiani lungo la strada tra Lakhitra e Farao>>. Entrambi erano stati sentiti nel 1965 e 1966 dalla Procura di Dortmund che aveva aperto un'inchiesta, poi archiviati, sui crimini della Wehrmacht a Cefalonia. Allora come oggi negarono ogni responsabilità; anche la giustizia militare italiana si occupò di loro nel 1957 e 1960, naturalmente finì con un nulla di fatto. I due son stati interrogati di recente alla presenza dei loro avvocati; Intelisano ha già avviato una rogatoria con la Germania.

domenica 23 Agosto 2009, ore 23:55

Proprio oggi, anzi quasi ieri, sono nove anni esatti che il sito web (allora http://digilander.iol.it/Br73) è in Rete. Gli utenti che l'hanno visitato nel corso degli ultimi 108 mesi sono circa 157mila e vorrei ringraziarli, anzi ringraziarvi, tutti sperando di avervi reso utile, interessante e perché no divertente la consultazione; insomma non vorrei avervi fatto passare un brutto quarto d'ora eheheh. A parte gli scherzi, come potete immaginare — e sopratutto vedere — ne sono cambiate tante di cose in questo mio "spazio"; a dire il vero muta come il tempo, di giorno in giorno, di ora in ora eheheh. A parte gli scherzi, da qualche tempo si è "assestato" e non dovrebbe subire particolari modifiche; comunque dovete tenere presente che la mia mente (contorta) è come la stazione di Firenze S.M.N.: in ogni momento — esclusa la notte — parte un treno diverso. Difatti nell'ultima settimana l'Home Page ha visto un'aggiunta interessante dal punto di vista "allarmistico" del tempo, non quello che scorre inesorabile gentiluomo o tiranno... Intanto nell'Home Page la sezione delle immagini meteo è stata avanzata abbastanza in alto in maniera che scorrendo in verticale la vedrete subito. Fatto sta che dando un'occhiata al sito del servizio meteorologico dell'Aeronautica militare notai una gif lampeggiante. Cliccandoci sopra si poteva leggere un avviso di allerta meteo con un breve testo; così mi sorse un'idea: perché non farlo comparire nella specifica sezione del mio sito? ‘Kappa′ Gabriele accettò questa ennesima richiesta abnorme e l'ha implementata con la sua onniscienza informatica. Vi basti sapere che è stata utilizzata una pagina ASP e un JavaScript per fare in modo che la finestra dell'avviso non fosse aperta nell'iframe. Così quando non c'è avviso meteo nella sezione appare la scritta NESSUN AVVISO METEO. Invece quando la nostra beneamata Aeronautica militare ne emette uno al posto della scritta appare la gif "lampeggiante" che naturalmente linka all'avviso. Spero che questa ulteriore novità vi rimanga utile, volevo fare altrettanto anche gli avvisi di burrasca in mare ma poi sarei dovuto passare anche al Centro di salute mentale più vicino eheheh. Passando ad altro, sto continuando gli aggiornamenti dei testi per l'ultima frase di Robert Falcon Scott e di Sacco e Vanzetti; inoltre prendendo spunto dai contenuti nel sito http://deathofjamesdean.com/ ho aggiornato i testi per l'ultima frase di James Dean. Come immaginavo, quasi sicuramente il giovane attore non disse al passeggero accanto, il meccanico tedesco Rolf Wütherich, questa frase: <<Non ti preoccupare, quel tizio ci vedrà senz'altro>>. Come ben sapete la piccola Porsche si schiantò contro una massiccia Ford; Dean rimase incastrato al posto di guida e morì pochi minuti dopo mentre Wütherich fu sbalzato fuori e se la cavò con varie fratture. È improbabile che dopo quattro giorni di incoscienza all'ospedale possa aver ricordato quella frase; dopotutto non seppe dire nemmeno a quanto andavano e addirittura non si ricordava se ci fosse il tachimetro! Comunque la sostanza non cambia: quell'ultima frase è solo uno spunto per tutto ciò che ho scritto dopo. Naturalmente inizio con  Sporting Lisbona  Fiorentina  di martedì 18, andata dei playoff di Champions. Il finale è stato 2-2 [cronaca testualetabellinohighlightsfotogallery"pagelle"]. La partita l'ho vista nel piazzale davanti al club di San Niccolò-Agliana; uno schermo era stato sistemato sul davanzale di una finestra; i più "freddolosi" potevano godersi la gara all'interno del bar/viola club eheheh. Solo le prodezze di Frey e Gilardino hanno permesso di guadagnare un risultato positivo sennò sarebbero stati dolori: la difesa è apparsa lenta e in affanno; il "precettato" Dainelli ha fatto vedere sì la sua esperienza ma anche lancioni in avanti — spesso a casaccio — come se fosse Beckenbauer. L'arbitro magiaro Kassai è stato benevolo con Dainelli e sopratutto Gamberini che in Italia si sarebbero guadagnati un cartellino a testa. Al centrocampo Zanetti (tornato a indossare la maglia dopo ben 13 anni) ha più picchiato che giocato; Marchionni e Montolivo al massimo facevano un giocatore... Riccardo se a 24 anni gioca così, a 30 come sarà? Lui al centrocampo si dovrebbe mangiare vivi gli avversari, se poi sbaglia anche un gol facile facile allora non ci siano. Infine nel reparto offensivo Mutu è stato un altro giocatore in meno, si vede che non c'ha la testa. Invece i più si sono confermati essere Vargas (nemmeno parente del giocatore di un anno fa), Gamberini (puntuale in difesa) il Gila e anche Jovetić. Quando i lusitani — in dieci per la comica espulsione di Vukčević — hanno ribaltato il risultato, fra gli astanti è sceso un certo scoramento; già mi vedevo la qualificazione lontana come Marte. Meno male che il ‘Gila’ ha pareggiato con un gol spettacolare; poco dopo poteva scapparci anche la clamorosa vittoria se il neoentrato Jovetić non vedesse il suo rasoterra deviato di tallone dal portiere Rui Patrício. Eccoci a  Bologna  Fiorentina , primo anticipo della prima giornata di sabato 22. Il finale è stato un giusto e incoraggiante 1-1 [cronaca testualeformazionitabellino e "numeri""pagelle"precedenti e statistiche]. Il primo tempo - a parte una doppia occasione per Gilardino - è stato straziante: difesa di marmo, linea mediana ancora una volta spaesata, Mutu e Jovetić nulli; solo Vargas, Donadel e Gamberini hanno spiccato fra i compagni. Osvaldo in occasione del gol, da ex, ha potuto deviare di testa fra le belle statuine gigliate; Comotto ma chi marcavi? Se non era per San Sebastien Frey ci sarebbe pure scappato il raddoppio di Osvaldo e chissà se l'argentino si sarebbe contenuto dall'esultare... La ripresa con l'ingresso di Mutu al posto di Jovetić è stata tutt'altra musica; la manovra appariva più fluida e costruita e così anche l'azioni d'attacco. Mutu su un passaggio radente di Comotto dal limite ha infilato la palla nel sette dove nessun portiere poteva arrivarci; nel prosieguo le due squadre hanno allentato anche per l'afa opprimente (infatti su Bologna il caldo africano ha lasciato posto ad una pioggerella catalizzatrice di umidità al limite del soffocamento eheheh). ‘Martino′ Jørgensen dopo nemmeno un minuto dal suo ingresso poteva segnare se la sua sventola non fosse stata deviata sulla linea dall'ex Valiani, appostato sul palo! La partita si è chiusa con un intervento difensivo di Gamberini su Osvaldo lanciato verso l'area che vale quanto un gol. Questa gara d'esordio dal punto di vista statistico ha varie "peculiarità": 1) mai la Fiorentina aveva esordito così presto in campionato; 2) sono dodici anni che i gigliati non vincono la prima in trasferta, allora il 31.08.1997 s'imposero 3-2 a Udine; 4) è la quarta volta che i viola aprono le danze della massima serie. Come volevasi dimostrare Franco Semioli è stato ceduto a titolo definitivo alla Samp per 5 milioni di euro; quando fu preso dal Chievo dopo una trattativa oltremodo lunga venne pagato 7 milioni. ‘Pippo′ (così soprannominato per una certa assomiglianza con Pippo Franco) nella prima stagione fece vedere delle belle cose segnando anche gol importanti, come il pareggio a Gròningen nell'andata del primo turno di qualificazione della Coppa Uefa 2007-08. La scorsa stagione chissà perché fu escluso dalla lista Uefa per la Champions e subì una specie di "ostracismo" da parte di Prandelli; poi un infortunio con il Torino lo mise out per vari mesi. Comunque è riuscito a giocare 22 partite dando il suo contributo al quarto posto finale. Sono sicuro che se fosse stato valorizzato di più avrebbe fatto comodo, ma Corvino ha deciso diversamente; adesso il ds dovrebbe — il condizionale è d'obbligo — sfruttare il "tesoretto" e prendere almeno tre pedine: un centrale, un laterale e un centrocampista di rincalzo. Non è possibile arrivare a otto giorni dal termine del calciomercato e aver sempre gli stessi "buchi" in rosa che c'erano alla fine della scorsa stagione. Lui dice che non compra la lana per seta, ma diavolo se ci vuole così tanto per un giocatore pensa per due o tre... Chissà forse si aspetta l'esito dello spareggio di Champions, ma il termine del calciomercato non slitta mica. Sicuro, o quasi, che Pantaleo sappia il fatto suo passo alle prossime due gare ufficiali:  Fiorentina  Sporting Lisbona 1-1alle 20:45 di mercoledì 26, ritorno dei playoff di Champions League {diretta Rai1naturalmente radiocronaca su Radio};  Fiorentina (1) Palermo (3)1-0alle 20:45 di domenica 30, posticipo della seconda giornata. Nota sulla gara di Coppa: come sapete, oppure no, il 2-2 in trasferta consente il superamento del turno anche con lo 0-0 e l'1-1; invece il 2-2 porterebbe ai supplementari e... basta così. Per pura scaramanzia non scriverò altro nemmeno di ciò che avverrà a Montecarlo giovedì 27, immagino che avete inteso. Domenica 16 al “Melani” nonostante il giorno festivo e il termometro che segnava 36,5 °C c'erano 150-200 persone alla presentazione dell'Us Pistoiese. Esattamente alle 16:20 il gruppo dei giocatori tesserati, ed in prova, è sbucato dal sottopassaggio; dopo aver incontrato i tifosi sui gradoni della curva Nord hanno fatto un brindisi insieme al presidente pro tempore, il sindaco Berti. Il dramma calcistico di Foligno, Braccialini che prima dice di iscriversi alla Seconda divisione e poi fa dietrofront, la tragicomica sfilata Bortolotti-Romano-Righi-Pasquariello sembrano lontani. I tifosi volevano rivedere il calcio giocato e alle 16:30 sono stati accontentati con i giocatori a disposizione del tecnico Di Stefano. In particolare Banchelli, 16 stagioni nei professionisti di cui 6 in serie A, ha il solito entusiasmo di dieci anni fa e dice che non sia cambiato molto nell'aspetto. Dopo il campionato di serie D a Scandicci si allenava a Cecina in attesa di un ingaggio; Bozzi gli ha presentato il progetto di tornare nei Professionisti e lui ha accettato. Giacomo è stato protagonista di un gustoso siparietto: mentre parlava con i cronisti si è accorto che i suoi compagni non c'erano e a precisa domanda si è sentito rispondere che erano andati in tribuna al rinfresco organizzato dai tifosi a base di pane, vino e prosciutto; scherzosamente ha detto: «Ma io voglio allenarmi, altro che rinfresco!». Dal Tirreno di lunedì 17 ecco la lista dei tesserati: Benedetti [1990] dalla squadra Berretti), Calanchi ['81] dal Tolentino, Gemignani ['75] dal Gavorrano, Elmi ['92] dalla Berretti - difensori; Alessio Di Stefano ['90] dal Borgo a Buggiano│figlio del tecnico, Giunta ['80] dal Rosignano - centrocampisti; Petrilli ['91] dalla Berretti, Banchelli ['73] dallo Scandicci), Fedi ['91] dalla Berretti - attaccanti. Quindi sono nove acquisti, quattro veterani e cinque baby. Ecco adesso la lunga lista dei giocatori in prova: Galimberti ['90] dalla Sestese, Niccolai ['85] dall'Aglianese, Bartoli ['87] dalla Massetana - portieri; D'Errico ['92] dalla Berretti, Mosti ['89] dal Casarano - difensori; Belletti ['89 dal Rosignano, Capecchi ['74] dal San Donà, Bencistà ['76] dal Terracina, Rosso ['89] dalla Sangimignanese). Lunedì Matteo Marrani, attaccante classe 1991 che la scorsa stagione nella Berretti segnò 27 reti, ha raggiunto l'accordo che lo lega ai colori. Si può dire che ds Mazzoncini ha fatto un "colpo" poiché sulle tracce di Marrani c'erano diverse squadre di serie D. Segnalo anche il ritorno a Pistoia di Marco Vendrame ['77]; la scorsa stagione militava nel Cuoiopelli Cappiano Romaiano; ma ricordo che ha giocato nell'Arezzo, Carrarese (con Di Stefano allenatore), Ancona, Lucchese e per una stagione e mezzo nella Pistoiese. Nel 1998-99 disputò 30 partite, segnò 5 reti e conquistò la serie B dopo quella finale con il Lumezzane. Martedì è arrivata l'undicesima firma, quella del portiere Flauto; fiorentino doc, classe 1982, è stato titolare in serie D/C2 per varie stagioni: due alla Rondinella, una a Rieti ed l'ultima in C2 al Cuoiopelli Cappiano Romaiano. Ricordo che nel prossimo campionato dovranno essere in campo almeno tre "under", cioè giocatori con meno di 21 anni. Giovedì 20 è stato comunicato l'accordo con Breschi, unico "superstite" della fu Pistoiese [l'Ac]. Sembrava che ‘Pippo′ non dovesse arrivare, ma poi l'ex capitano ha accettato e così metterà a disposizione la sua esperienza e il gran cuore. Al gruppo si sono aggregati anche Matteo Mangoni (figlio dell'ex ds Andrea), centrocampista '84 lo scorso anno al Castel di Sangro ed il portiere Stefanacci. Lo stesso giorno si è svolto un altro consiglio di amministrazione con due argomenti all'odg: 1) la costituzione della nuova srl; 2) la campagna promozionale che possa coinvolgere anche la città. Per ora sono state poste due scadenze: il 5 Settembre per la costituzione della finanziaria e il 30 Ottobre per la campagna di sottoscrizione pubblica delle azioni societarie. Chiunque potrà sottoscrivere una quota minima sui 5000 euro partecipando così all'aumento del capitale sociale. In attesa di definire la campagna abbonamenti e i prezzi dei biglietti, il cda è stato concorde su un punto preciso: niente prezzi da serie A come fino alla scorsa stagione, le "tariffe" saranno basse insomma popolari. La campagna abbonamenti probabilmente partirà dal 1° Settembre; saranno studiate promozioni per riportare la gente allo stadio che dovrà tornare ad essere a misura di famiglia. Per questa "operazione simpatia" sarebbe allo studio il coinvolgimento delle scuole-calcio con la presenza di giocatori rappresentativo come Banchelli, Breschi o Vendrame. Magari si potrebbe dare l'ingresso gratuito a tutti i bambini, ma la cosa è ancora da verificare. Chiudendo con il calcio giocato, alle 16:30 di sabato 22 al “Turchi”, il campo di allenamento antistante lo stadio nel parco Oplà, l'Us Pistoiese ha disputato un'amichevole con il Bagni di Lucca [Prima categoria]. Circa 200-250 persone sfidando il caldo africano hanno assistito alla partita in piedi vicino la rete oppure seduti sulle collinette circostanti. L'amichevole è finita 2-0 per i locali con gol di Rosso al 28’ e Righini al 40’ st; proprio il centrocampista torinese ha fatto vedere che ha stoffa: passo autoritario, veloce nelle triangolazioni e negli appoggi, piedi di velluto che non si tirano indietro nei contrasti (almeno così è stato descritto dal cronista de Il Tirreno). Il primo gol è sintesi della sua prova: recupero a metà campo, tre-quattro passi avanti con il pallone al piede e testa alta, tiro pronto e dai venti metri batte in diagonale sull'angolo opposto il portiere ospite. La formazione del primo tempo era la seguente: Flauto, Olivieri, Gemignani, Calanchi, Elmi, Tardiola, Bencistà, Rosso, Vendrame, Fedi; invece nella ripresa sono scesi in campo: Stafanacci/30’ Bartoli, Olivieri/30’ Belletti, Mosti, Calanchi/20’ Gemignani, Elmi, Rosso/20’ Righini, Bencistà/20’ Tardiola, Mangoni, Calonaci, Fedi, Petrilli. Dopo la gara, Di Stefano e il ds Mazzoncini hanno contattato alcuni giocatori in prova per proporgli un contratto; così è stato tesserato Federico Mennini Righini [1989], la scorsa stagione alla Sangiovannese. Per completare la rosa servono ancora otto elementi, di cui due portieri. La ricerca mira alla punta di peso e esperienza da affiancare a Banchelli; gli altri cinque elementi probabilmente saranno tre "under" e due centrocampisti. Dopo tanto scrivere di calcio non giocato, ecco alla prima gara ufficiale della nuova ‘Olandesina’:  Us Pistoiese 1921  Olimpia  Quarrata 0-1alle 15:30 di domenica 30, andata del primo turno della Coppa Italia di Eccellenza. Il Comitato Regionale Toscana Figc-Lnd ha definito i gironi dei campionati di Promozione, Prima e Seconda categoria. L'Ac Aglianese è stata inserita nel girone B di Prima categoria con: Castelnuovo (Cast. • frazione di Prato), Feeling Calcio Tobbianese (Tobbiana • frazione di Prato), Fucecchio, La Querce (La Q. • frazione di Prato), Maliseti (Mal. • frazione di Prato), Molin Nuovo (Chiesina Uzzanese - Pistoia), Montale, Orentano (Ore. • frazione di Castelfranco di Sotto - Pisa), Pistoia Club, Poggioseano 1919 (Seano - Prato), San Donnino Bisenzio (S. D. • frazione di Campi Bisenzio), San Miniato Basso (provincia di Pisa), Settimello (Set. • frazione di Calenzano - Firenze), Tavola (Tav. • frazione di Prato). Le gare inizieranno alle 16, poi dal 20 Settembre alle 15:30, dal 25 Ottobre alle 14:30, dal 7 Febbraio 2010 alle 15:00, dal 28 Marzo alle 16:00 e infine dal 2 Maggio alle 16:30. Come già accennato, al termine dei campionati ci saranno i playoff, cioè la seconda classificata contro la quinta e la terza opposta alla quarta; poi ci sarà la finale tra le due vincenti. Le squadre vincitrici in ogni girone saranno inserite in una classifica di merito da cui verranno fuori le promosse al campionato di Promozione. L'Aglianese è al lavoro da lunedì 17 con i seguenti giocatori: Barni ['80] confermato, Allegri ['89] dal Borgo a Buggiano│portieri; Bolognini ['84] dall'Anchioneponte, Baldi ['89] c., Bartolini ['86] c., Coveri ['89] c., Ferri ['85] c., Sanchini ['86] dal Coiano│difensori; Puzzo ['88] e Fagotti ['88] dal Borgo a Buggiano, Perondi ['85] c., Bellini ['88] c., Lepori ['85] c., Calvelli ['80] c., Cruz ['93] dalle giovanili│centrocampisti; Girasoli ['78] dal Fucecchio, Costa ['88] c., Ferrara ['81] c., Perna ['89] dal Calenzano. Lo scorso sabato una partitella in famiglia al “Bellucci” ha concluso la prima settimana di preparazione. Nell'occasione il presidente neroverde Paolo Guarducci ha rilasciato dichiarazioni al cronista del Tirreno: l'obiettivo minimo sarà la salvezza, poi si tenterà l'accesso nei playoff; dopotutto, parole sue, <<sono in troppi a voler vincere>> eheheh. Anche il direttore sportivo Cisco De Mecenas ha parlato alla carta stampata; non lo sapevo, ma il 63enne sarebbe ex della Roma, Bologna nonché Pistoiese. Inoltre molti anni fa è stato anche allenatore dell'Aglianese, vincendo fra l'altro due campionati. È stata l'amicizia con Guarducci a farlo ritornare in pista dopo otto anni. Infine ecco il programma delle amichevoli: mercoledì 26 ad Agliana con il Borgo a Buggiano {1-3} (neo-ripescata in serie D); sabato 29, sempre in casa, derby contro il Santabarbara {2-0} (Seconda categoria); il 2 Settembre contro il Quarrata Olimpia (Eccellenza) ed infine il 5 Settembre con l'Appennino (Promozione). Il 6 scatterà la Coppa Toscana, i neroverdi sono stati inseriti in un girone a tre con Pistoia Club e Montale; nella prima giornata l'Aglianese osserverà il suo turno di riposo ed entrerà in scena mercoledì 16. Per oggi è tutto, ci si ribecca fra una settimana (giorno più giorno meno); saluti e buon rientro da ‘Br73 36 anni, sei mesi e quasi un giorno′ Raffaele.

 P.S.  Ormai da un paio d'anni ritaglio gli articoli di Repubblica e Tirreno in cui sono riportati sprechi, paradossi, casi di malasanità in ospedali, cliniche Usl, Asl, distretti sanitari, ecc. ecc. Come potete vedere in questa immagine, le pagine hanno formato un discreto rotolo di cui l'ultimo mese sopratutto nella sanità calabrese ha dato un discreto "contributo". Elencare queste storie sarebbe riduttivo e anche arduo; vi basti dare un'occhiata a questa pagina. Talvolta "affidarsi" con il cuore in mano al SSN — nei prefestivi, festivi e sopratutto sotto le ferie e le feste — può far peggio che meglio; diciamo che ci possono essere delle "zone d'ombra", se mi permettete l'espressione. Il diritto alla salute (sancito dall'articolo 32 della Costituzione) è come se si attenuasse, diventasse un'opinione a seconda della latitudine e del giorno della settimana o dell'anno. Spero che prima o poi il nostro pluri-ministro, ma anche il vice e compagnia bella, se ne accorgano; comunque permetta un consiglio da mente semplice: quando dispone un'ispezione la faccia a sorpresa, come i compiti in classe alle superiori, l'effetto è infinitamente superiore...

lunedì 31 Agosto 2009, ore 23:55

Le modifiche apportate negli ultimi sette giorni riguardano due pagine: quella dell'ultime news, cioè idda, e quella dell'ultime notizie. Partendo da quest'ultima, al posto del ticker del Televideo ho rimesso quello a cura del sito di Report. In questo ticker si vedono ugualmente scorrere l'ultime notizie, però sono più nitide e sopratutto più grandi; così non diventerete miopi come me eheheh. Intanto mi sono accorto che la sigla del gr1 si sente anche dopo che la pagina 'ultime_news' viene ricaricata, tipo quando si torna da un collegamento ipertestuale. In effetti può essere scocciante sentire ogni volta quello stacco; io e ‘Kappa′ abbiamo affrontato la questione convenendo che è tutta una questione di cookie. Dovremmo lavorarci un po' e vedrete che qualcosa verrà fuori, intanto vi ho risparmiato suddetta sigla all'apertura della pagina. Riguardo la pagina 'una_foto_una_storia' avevo scelto la foto-simbolo del massacro del Circeo, ma dato che fu ripresa nella prima mattina del 1° Ottobre (1975) ho preferito rimandarla al prossimo mese. Poi avevo scelto un collage relativo all'11 Settembre ed infine ho optato per una foto d'anniversario: il 70° dall'invasione della Polonia che diede l'inizio alla Seconda guerra mondiale. Per ora sono riuscito a sapere chi l'ha scattata: Heinrich Hoffmann, il fotografo personale di Hitler. Dice che sia stata realizzata qualche giorno dopo l'invasione, quindi inizio ad Settembre, per puri scopi di propaganda. Infine vi segnalo che come ad ogni inizio mese ci saranno i consueti aggiornamenti, se volete sapere quali saranno attendete domani cioè fra almeno cinque minuti... Sabato 22 a bordo della navicella LCROSS c'è stato un guasto all'IRU [Internal Reference Unit] che ha causato l'intervento dello star tracker, il dispositivo che controlla l'assetto della sonda basandosi sulla posizione di alcune stelle. La correzione di assetto è durata molto più del previsto sprecando del propellente. Il project manager della missione, Dan Andrews, ha assicurato che ne resta ancora una quantità sufficiente per completare la missione; infatti a bordo vi sono fra 20 e 40 libbre (9-18 kg) di propellente extra per attività non pianificate. Dopo un riavvio completo al sistema di navigazione ACS [Attitude Control System] è risultato operare nella norma. Gli ingegneri dell'Ames Research Center hanno lavorato su due fronti: l'orologio interno ed un nuovo software che possa prevenire simili situazioni future e preservare il propellente residuo. Una specifica modalità, la “Prop-saver mode”, è già stata inviata; il suo scopo è quello di monitorare le situazioni in cui ci possono essere dei consumi eccessivi e fermarle subito. Intanto nelle prime ore di lunedì 17 la telecamera di bordo ha ripreso una suggestiva immagine da oltre 520.000 km dove si vedono una fulgida falce di Terra e un puntino che è la Luna.Per una missione spaziale che ha un po' rischiato, una è arrivata all'improvviso capolinea: quella della sonda lunare indiana Chandrayaan-1. Alle 20:00 UTC di venerdì 28, le 01:30 "indiane" del 29, i segnali provenienti dall'orbiter si sono interrotti; così il centro di controllo ha perso il collegamento e ha poi dichiarato la missione conclusa. In questa nota dell'ISRO, l'agenzia spaziale indiana, c'è scritto che l'ultima telemetria viene analizzata con cura e forse saranno provati dei ricontatti. In 312 giorni dall'inserimento orbitale (12.11.2008) ne erano state compiute circa 3400; la durata prevista della missione era di due anni, ma il destino finale non cambierà: la sonda — ormai "muta e sorda" — fra circa 1000 giorni si schianterà sulla superficie lunare. Comunque gli ingegneri spaziali sono stati un po' reticenti con le varie anomalie che avevano colpito la navicella: il sensore solare si è guastato dopo nove mesi, però per mantenere l'assetto c'erano sempre i sensori solari sui due assi ed i giroscopi su tre; ma questi si sono guastati il 26 Aprile e 16 Maggio sembra per l'eccessiva radiazione solare. Infine venerdì 28 si è guastato anche il sensore stellare di riserva e quindi addio mare. A detta dell'ISRO la missione comunque un successo perché sono stati raggiunti il 95% degli obiettivi prefissati. Chissà quante belle cose si potevano fare con gli 80 milioni di dollari che è costata... Dopo questa domanda retorica vi anticipo che nelle prossime news scriverò qualcosa sui risultati ottenuti e le prossime missioni spaziali da parte dell'India. Ormai lo sapete: le sezioni-calcistiche all'inizio sono molto stringate e poi vengono ampliate nei proseguo dei giorni; indi inizio con la seconda e terza partita ufficiale.  Fiorentina  Sporting Lisbona  di mercoledì 26, ritorno dei playoff piazzati della Champions League, è finita con un 1-1 [cronaca testualetabellino e numerifotogallery"pagelle"]. Questo sofferto pareggio vale come una vittoria perché i gigliati si sono qualificati per la successiva fase a gironi. La gara si è disputata in una serata calda (32 gradi e 40% umidità) in un campo che faceva, anzi fa, davvero pietà; ancora mi chiedo come sia stato possibile ridurre un manto, ancora accettabile a Maggio, in un una radura spelacchiata con tanta sabbia da sembrare una spiaggia! Nemmeno a buttarci il diserbo si poteva fare un tale scempio, questo è davvero un mistero che dice sarà risolto nei prossimi giorni... ma. Come all'andata ho visto la partita al Viola club di Agliana con lo schermo posto all'aperto; il primo tempo era sintonizzato sulla Rai ma si vede che il commento tecnico di Bagni ha esasperato il barista dato che nella ripresa ha messo Sky. Cosa dire sul primo tempo? È stato uno strazio con i viola completamente in barca dove nel torpore si sono distinti Montolivo, Mutu, Gobbi, Comotto. Dainelli ha giocato la sua onesta partita con i soliti lancioni avanti della serie "viva il parroco", mentre Gamberini ha letteralmente svettato compiendo ad inizio ripresa ancora sullo 0-1 un intervento risolutore che vale quanto un gol. A proposito di reti, non me la sentirei di incolpare più di tanto Frey anche perché la barriera si è un po' aperta e la traiettoria era davvero precisa; però - mannaggia al demonio vile - davanti alla palla non ci si dovrebbe scanare... Finalmente nella ripresa Prandelli ha messo in campo Jovetić togliendo l'etereo Gobbi. Il montenegrino già dopo un paio di minuti poteva marcare, ma la sua spaccata finiva a lato di poco; la Viola era evidentemente in palla e quindi si trattava solo di aspettare il momento della zampata... All'11’ Jovetić si è inventato il gol della qualificazione, momentanea ¦video¦. Nel successivo quarto d'ora lo Sporting è stato messo alle corde e poteva scapparci il raddoppio se il tiro di Vargas non fosse terminato alto di un soffio, se l'arbitro Webb prima negasse un doppio rigore su Marchionni e poi ammonisse Jovetić per aver subito, a suo dire simulato, un plateale atterramento in area! Nel proseguo le due squadre si sono disunite per la stanchezza e il caldo; era un continuo rovesciamento di fronte con respinte a tamburello e lancioni in avanti. Comunque per tenere all'erta le coronarie dei tifosi prima Frey respingeva un tiro pericoloso e poi Dainelli, fischiato spesso a sproposito, buttava via un pallone vagante con un lusitano nei paraggi. Finalmente dopo tre lunghissimi minuti di recupero è arrivato il tanto sospirato triplice fischio dell'arbitro e vai con la qualificazione alla fase a gironi! Per le statistiche lo Sporting Lisbona da una ventina d'anni a questa parte se la vede brutta con l'italiane: infatti non la spunta dai quarti della Coppa Uefa 1990-91, Bologna-S. L. 1-1│0-2. In particolare la Fiorentina doveva "vendicare" l'eliminazione subita negli ottavi di finale dell'allora Coppa delle Fiere 1967-68; da allora le due squadre si erano incontrate in amichevole a Lisbona il 12.08.1988 (1-2; Cucchi, Manuel, Cucchi) e per l'appunto l'andata dei playoff. C'è infine da segnalare che la Fiorentina con le squadre portoghesi non aveva un buon feeling essendo stata eliminata quattro volte su sei. Così al sorteggione dell'indomani a Montecarlo la Viola era in terza fascia insieme a Olympiacos, Olympique Marsiglia, Dinamo Kiev, Stoccarda, Atlético Madrid, Bordeaux, Besiktas. Queste squadre non l'avrebbe incrociate, ma una fra Barcellona, Liverpool, Chelsea, Manchester United, Siviglia, Arsenal, Bayern Monaco (prima fascia) e una fra Lione, Real Madrid, CSKA Mosca, Porto, AZ Alkmaar, Ranger sarebbero state inevitabili... Verso le 18 ero sintonizzato sulla Rai e Radio: iniziando dalla prima fascia le palline delle squadre venivano combinate con quelle dei gironi, naturalmente non ci potevano essere scontri né fra le teste di serie e né fratricidi. Quindi via via si escludevano delle squadre e si confermavano delle altre: il girone A, C, F si sono "bruciati" con temibili avversarie come Bayer Monaco, Real Madrid, Barcellona; con l'estrazione dalla terza fascia c'erano il G (Siviglia, Rangers) e l'H (Arsenal, AZ Alkmaar) molto "appetibili"... La sorte — nella fattispecie El Buitre e non mi ricordo chi — hanno indirizzato in questi lo Stoccarda e l'Olympiacos; quando è stata estratta la pallina Ac Fiorentina la scelta non era così varia e fatto sta che è toccato il girone E con Liverpool e Lione. Infine lo "spauracchio" Wolfsburg nella quarta fascia è andato a schiantarsi nel girone A, in quella della Viola è stata inserita la squadra campione di Ungheria, il Debrecen. Poteva andare molto peggio anche se non è andata benissimo, ma dopotutto la Fiorentina era in terza fascia; il Liverpool è ancora una signora squadra, ma con il Lione ci si può giocare anche perché la società ha venduto i suoi pezzi migliori e la scorsa stagione — dopo sei anni — è arrivato terza invece che prima nel campionato francese. I calendari sono usciti qualche ora dopo e io ve li indico senz'altro; come lo scorso anno l'esordio sarà a Lione mercoledì 16 Settembre, la successiva gara vedrà il Liverpool a Firenze ed infine all'ultima giornata i viola andranno a rendere visita al mitico Anfield. Intanto il 26 è stato annunciato l'avvenuto trasferimento di De Silvestri dalla Lazio per 6 milioni di euro; il giovanissimo (è un 1988) terzino destro ha firmato un contratto di 5 anni. Sicuramente è un ottimo acquisto anche in prospettiva futura inoltre è già nel giro della Nazionale, per ora l'under 21 di Casiraghi. Conoscendo Lotito temevo che la trattativa, tessuta da tempo e accelerata negli ultimi giorni, si potesse interrompere in ogni momento; sapete come è fatto il vulcanico presidente della Lazio... Saltando a ieri sera,  Fiorentina  Palermo  ha visto i gigliati imporsi per 1-0 [cronaca testualeformazionitabellino e "numeri""pagelle"precedenti e statistiche]. Su questa partita, di cui ho visto solo il primo tempo al solito circolo di Valenzatico, cosa si può dire? Naturalmente il campo continuava ad essere spelacchiato e sabbioso tipo prateria, mi piacerebbe proprio sapere come faranno i giardinieri a rimetterlo a posto entro dieci giorni come annunciato. Forse faranno qualche magia, invocheranno gli spiriti dei manti erbosi, oppure ne metteranno uno finto eheheh. Ho scoperto chi era il commentatore, a fianco di Caputi, che si è lanciato in lode continue per gli ospiti e sopratutto per  una vera e propria apologia del tre-quartista argentino Pastore: Gianni Di Marzio. Per come ne parlava sembrava che fosse Maradona e in più costui dovrebbe essere o un suo parente o quantomeno il suo procuratore. Ad un certo punto nella gara il "pupillo" ha commesso un errore e in sala sono volate frasi poco carine eheheh. Tornando alla gara, la Viola l'ha dominata dall'inizio alla fine come mai aveva giocato finora; naturalmente una spanna sopra tutti c'è il montenegrino Jovetić e non solo per il gol. Mutu ha dato segni di ripresa, come il trio mediano Marchionni-Montolivo-Zanetti. Frey da ottimo portiere quale è non avrebbe potuto fare nulla sul colpo di testa di Budan però quando è stato chiamato all'opera ha risposto da campione salvando il risultato. Proprio ieri sera il portierone francese ha "festeggiato" la sua quattrocentesima partita ufficiale in Italia. Dato che siamo solo alla seconda giornata soprassederò su numeri, statistiche e ricorsi storici; però segnalo un dato "disciplinare" inquietante: la coppia mediana Zanetti-Donadel ha preso tre ammonizioni in tre gare (una a testa ieri sera, Zanetti con lo Sporting). Se continuano di questo passo saranno squalificati entro la fine del mese... e poi chi ci si mette sig. Corvino? Stasera alle 19 si è chiuso il calciomercato "estivo" con due operazioni in uscita ed una in entrata: Kuzmanović definitivo allo Stoccarda e Da Costa — anche lui definitivo — al West Ham nell'ambito dello scambio con Savio Nsereko. Sì, nella scorsa stagione Kuz ha giocato poco e male, ma adesso al centrocampo c'è un altro "buco"; basterà il solo Donadel? Montolivo e Zanetti non li vedo molto trombati per questo ruolo, ma potrei anche sbagliarmi. Il centrocampista serbo arrivò a fine Gennaio 2007 dal Basilea e costò 3 milioni di euro; 61 partite e 3 gol dopo ne ha fatti guadagnare 8: quindi il bilancio è positivo di 5 e ribadisco che si sentirà la sua mancanza. Invece Da Costa è stata una meteora, costosa e voluta, che ha giocato solo una partita nel campionato 2008-2009 nonostante che fosse stato ingaggiato a fine Gennaio! La partita in questione fu la seconda in casa: 2-1 al Napoli; da allora per motivi misteriosi è iniziata la moratoria: né in lista per la Champions e né in campionato. Mi piacerebbe davvero sapere perché Prandelli non l'ha fatto mai giocare; semplice curiosità. Da Costa costò 4,5 milioni di euro per un contratto di cinque anni (anche pochi); se Corvino è andato in pari è un mostro. Comunque il vulcanico ds a costo di passare per immodesto si ritiene bravo, bravissimo; di qualità eheheh. Nella conferenza stampa avrebbe detto molto di più, ma purtroppo il "corvinese" è comprensibile come l'aramaico (l'ammette anche lui). Sinceramente mi aspettavo che il "tesoretto" (16-17 milioni) fosse investito in ruoli necessari come il centrale difensivo, un rincalzo al centrocampo e uno in attacco. Corvino ha detto che questi soldi saranno investiti nella sessione invernale del calciomercato, quando la Fiorentina potrebbe essere anche già fuori dalla Champions aggiungo io. Mutu intanto ha i pensieri per il capo perché rischia di dover pagare 17 milioni di euro al Chelsea oppure non giocare in nessuna competizione. Immagino che i suoi legali faranno di tutto per ottenere almeno uno slittamento cercando magari una "transazione" (dopotutto la multa — giusta come principio — mi sembra quantomeno esorbitante). In via ufficiosa era stato fatto un sondaggio per Pandev nel caso l'attaccante romeno fosse messo out; ufficiosamente per la punta della Lazio se ne riparlerà a Gennaio, ma se qualche società (vedi l'Inter) cacciano soldi cash se lo prendono e portano a casa... Gli giocatori avrebbero proposto una colletta fra loro: ad occhio e croce con varie decine di migliaia a cranio se la potrebbero anche cavare eheheh. Alcuni tifosi — gli stessi che magari lavorano da tre ore quando Mutu va all'allenamento sul suo bolide — vorrebbero addirittura tassarsi! Sarà stato il caldo d'Agosto a fargli balenare questa pazzia: propongono che siano schedati e inviati al centro di igiene mentale più vicino; davvero sarebbe pura follia. Dopo questa mia digressione, forse un po' critica, la finisco qui e passo alla prossima sezione. Come volevasi dimostrare il ricorso della fu Ac Pistoiese al Consiglio di Stato è stato respinto; la discussione si è tenuta nel pomeriggio di martedì 25 e la risposta è arrivata l'indomani mattina. Quindi la tragicommedia della società passata in due mesi dalle mani dei Braccialini, Bortolotti, Righi (senza alcun atto ufficiale) e Pasquariello si è conclusa nel peggiore dei modi. Nel giro di 50 giorni è stata una inesorabile discesa: dalla Seconda divisione, al sogno di un ripescaggio in Prima divisione, alla "rinuncia" alla serie D ed infine alla sparizione da ogni campionato della Figc. Passando all'attuale Pistoiese [l'Us P.]; mercoledì 26 sul campo di Pistoia Ovest ha giocato un'amichevole con il Pistoia Club, l'altra squadra cittadina che milita in Prima categoria. Il finale è stato di 4-1 per l'Us P. con gol di Vendrame al 10’ e 15’, Giunta al 18’, Marrani al 32’ e punto dei meno quotati avversari di Annoni al 17’ st. Intanto la campagna di trasferimenti è in una fase di "stallo costruttivo", cioè Di Stefano e il ds Mazzoncini hanno individuato i giocatori che servono (due centrocampista, una punta e un paio difensori); dovranno essere gente di categoria e giovani per ottemperare al regolamento che vuole in campo per tutti i 90’ almeno tre ragazzi nati nel 1988, '89, '90 e '91. Per il ruolo di centravanti da affiancare a Banchelli si sono fatti i nomi di Bonuccelli e Napolioni, ma la trattativa non sarà semplice. Intanto era fatto il nome dell'ex Carfora, ma ha preferito accasarsi tra i dilettanti in Sardegna. Il portiere Niccolò Stefanacci ['86], già nelle giovanili e in campo nell'amichevole di sabato) è stato tesserato; alla truppa si sono aggregati altre due giovani: il difensore esterno destro Lorenzini ['91] e il centrocampista Giambruni. Infine eccoci alla prima partita ufficiale:  Us Pistoiese 1921  Olimpia  Quarrata , andata del primo turno della Coppa Toscana di Eccellenza. Ieri pomeriggio al “Melani” c'erano circa 500 spettatori di cui una buona rappresentanza proveniente dalla vicinissima Quarrata, distante circa 12 km. In tribuna accanto all'assessore allo sport Mario Tuci c'era anche il sindaco della città del mobile Sabrina Sergio Gori. Nel campionato di Eccellenza, i tornelli —costati chissà quanto — rimarranno inattivi e quindi complimenti a chi le fece installare... Bencistà era stato tesserato, ma si vede che non è stato fatto in tempo e così Di Stefano ha fatto giocare al suo posto ‘Pippo’ Breschi. Il primo tempo è stato praticamente ad appannaggio degli arancioni anche se Del Prete per i locali ha scheggiato il palo con un rasoterra di destro. Nell'ordine sono andati vicini alla marcatura Banchelli, Vendrame e Giunta, ma il portiere giallorosso Colombo si è mostrato abile nel parare e nell'anticipare. Ma fin dall'inizio si è visto che i soli quindici giorni di preparazione era un bella partenza ad handicap per la Pistoiese; gli ospiti schierati dall'allenatore Seghi hanno chiuso gli spazi per poi ripartire in contropiede. Anche nella ripresa il canovaccio non è cambiato: arancioni in attacco, ma senza trovare la zampata decisiva che è stata vanificata da Colombo su tiro ravvicinato di Banchelli e colpo di testa "troppo preciso" di Marrani. Al secondo minuto di recupero quando sembrava che dovesse finire 0-0, su un'azione di attacco un difensore ospite ha toccato il pallone in maniera più che sospetta e poteva starci tranquillamente il calcio di rigore; ma il sig. Manfredi ha fatto proseguire, il Quarrata è ripartito veloce in contropiede, Del Prete ha appoggiato in area per Verdi che tra un groviglio di difensori è riuscito dal vertice dell'area piccola a girarsi e battere Flauto sul suo palo! Il ragazzo (di Bottegone) ha iniziato a correre come un forsennato per la gioia; dopotutto non capita tutti i giorni di segnare alla Pistoiese dopo 7’ dall'ingresso in campo. Passando sotto la tribuna è stato applaudito dai tifosi, immagino quarratini, e naturalmente anche dal sindaco/a. Il ragazzo di Bottegone ha giocato nelle giovanili della Pistoiese e poi cinque stagioni al Quarrata. Il gol l'ha dedicato alla mamma Patrizia, scomparsa lo scorso 25 Marzo a soli 44 anni per un brutto male. Bello il gol, bello il gesto di esultanza e bella la dedica; forse se ne sentirà parlare in futuro di Niccolò, magari alla Pistoiese... chissà. Questa sconfitta [tabellino e cronaca] ha amareggiato Di Stefano, però gli hanno <<fatto più male>> le contestazioni e fischi di alcuni tifosi. Dopotutto la rosa non è ancora completa, i giocatori sulle gambe hanno solo due partite, la condizione fisica è precaria e chi è sceso in campo <<ha dato tutto e non ha niente da rimproverarsi>>. Ha ragione Oliviero: che senso ha contestare la squadra alla prima partita? non aiuta assolutamente. Chi lo fa è meglio che la prossima volta vada a vedersi una partita di serie A in tv o faccia tante altre cose meglio. Ritorni a Maggio quando si spera che la Pistoiese sia già promossa in serie D, ma intanto non rompa i maroni. Come potete immaginare i tabellini delle gare saranno difficilmente disponibili; io vi riporterò quello della squadra: Flauto, Olivieri (25’ Mennini Righini), Gemignani, Calanchi, Elmi, Vendrame, Breschi, Rosso, Marrani (32’ st Di Stefano), Banchelli, Giunta. In panchina: Stefanacci, Benedetti, Petrilli, Fedi; 502 spettatori paganti, ammoniti Banchelli e Vendrame, angoli 7-3 x la Pistoiese. Prossima gara di campionato, la prima:  Us Pistoiese 1921    Jolly e Montemurlo   1-1alle 15:30 di domenica 6 Settembre {radiocronaca, anche on-air, su RDP}. Per ora è tutto; da oggi la cadenza delle news sarà ogni dieci giorni, uno più uno meno. Saluti e buon riprincipio da ‘Br73′ Raffaele.

 "P.S."  Vi sembra degno di un paese civile che un genitore abbia dovuto lasciare il lavoro — leggesi licenziato — per donare un rene al figlio costretto a 10 ore di dialisi il giorno? Grazie a Facebook la mamma del bambino nel Novembre 2008 avevano incontrato una donna che aveva donato il rene al marito nel 2003. Lo scorso 19 Agosto all'ospedale Cisanello di Pisa è stato compiuto una specie di miracolo: il primo trapianto di rene da adulto a bambino. Purtroppo la legislazione italiana non riconosce ai donatori di rene permessi e agevolazioni per l'analisi antecedenti il prelievo e l'operazione. A dire il vero una legge ci sarebbe, esattamente la n. 458 del 26.06.1967Trapianto del rene tra persone viventi′′, ma manca il decreto di attuazione che Il Ministro per la sanità, di concerto col Ministro per il lavoro e la previdenza sociale, emanerà il regolamento di esecuzione della presente legge entro sei mesi dalla sua entrata in vigore [articolo 8 comma 1]. Avete letto bene: il necessario regolamento di esecuzione doveva essere emanato entro il 26.12.1967! Da allora allo scorso 26 Agosto sono trascorsi (invano) 14.855 giorni cioè 40 anni, 8 mesi ed un giorno. Per la cronaca il primo trapianto da un donatore cadavere fu eseguito a Roma il 20.05.1966, mentre quello da donatore vivente consanguineo è dell'anno dopo, infine quello fra non consanguinei viventi è del 1968. Ma tornando a quel (mancato) regolamento di esecuzione, vorrei elencarvi i ministri "inadempienti" che si sono succeduti al dicastero del lavoro e della previdenza sociale (welfare per gli filo-anglofoni) dal 1967 al 2008: Bosco (2 mandati), Brodolini, Donat Cattin (4), Coppo, Bertoldi (2), Toros (2), Anselmi [Tina], Scotti (4), Foschi (2), De Giesi (2), De Michelis (2), Gorrieri, Formica (2), Donat Cattin-Russo Jervolino [Rosa], Marini, Cristofoli, Giugni, Mastella, Treu (2), Bassolino-Salvi, Salvi (2), Maroni (2), Damiano (2). Ma non scordiamoci dei ministri della Sanità, quando il dicastero si chiamava così; eccone la lista.  Comunque vi elenco gli ultimi cinque: Veronesi [25.04.2000-11.06.2001], Sirchia [11.06.2001-23.04.2005], Storace [23.04.2005-10.03.2006], Berlusconi [10.03.2006-17.05.2006], Turco [17.05.2006-08.05.2008]. Infine — dulcis in fondo — dobbiamo rammentare l'attuale ‘pluri-ministro′ Sacconi, che dall'08.05.2008 guida il Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, un ministero che vale per tre... alé! Ho letto che Irene Vella, la donna "apripista" — fra l'altro autrice di un libro a riguardo — sarebbe <<stata contattata da un'onorevole donna, di cui non posso svelare ancora il nome, che ha promesso di interessarsi>>. Già nel Giugno 2003 incontrò uno degli svariati sottosegretari della Sanità; uno di costoro disse che in una settimana si sarebbe fatto quel benedetto regolamento d'attuazione. Cosa dire, anzi scrivere? Ribadisco che è un vergogna, ormai quarantennale; permettetemi adesso di scrivere in maiuscolo e grassetto un appello a nome di tutti quei donatori e riceventi: lo volete emanare questo cazzo di regolamento di esecuzione?

 P.S. del 27.02.2010  Oggi è stato pubblicata in Gazzetta Ufficiale la legge 26.02.2010 n. 25, il cosiddetto decreto ‘Milleproroghe′. Questi <<surroga>> fino al 31.12.2010 (con una copertura di 10 milioni) l'assenza del regolamento per la legge 458 del 1967.

 P.S.-2  Recentemente il ministro per le Pari opportunità Mara’ Carfagna ha fatto gli onori di casa per il "G8 sulle donne", pardon “Conferenza Internazionale sulla Violenza contro le Donne”. Come in ogni summit internazionale che si rispetti si è parlato tanto, deciso poco, ratificato nulla; chissà perché c'è stata una specie di "moratoria" per le donne appartenenti all'UDI (Unione Donne in Italia). È un paradosso: un po' come vietare la partecipazione agli omosessuali in una conferenza sull'omofobia... povera Italia.

 P.S.-3  Rimanendo in ambito femminile, la Rsu 486 ne ha fatto versare d'inchiostro; la Chiesa si è schierata minacciando la scomunica contro le "utilizzatrici finali", i medici, i farmacisti e via discorrendo, la Destra ha abbracciato le tematiche di destra della pillola di mifepristone, la Sinistra evidentemente per le tematiche di sinistra e il Centro secondo coscienza e bisogno. Io non voglio entrare più di tanto in questa delicata questione, ma permettetevi che vi presenti i componenti del Consiglio superiore della Sanità che dovrebbe dare le "linee guida" sull'uso. Il Css è presieduto dal prof. Franco Cuccurullo (riconfermato), coadiuvato dai vice presidenti, prof.ssa Paola Muti e prof. Eugenio Santoro e composto da n componenti di chiara fama tecnico-scientifica nominati dal Ministro [Sacconi] e da componenti di diritto, rappresentati dai Dirigenti Generali preposti ai Dipartimenti e Servizi del Ministero della Salute, dal Presidente dell'Istituto Superiore di Sanità, dal Presidente dell'Istituto Superiore per la Prevenzione e la Sicurezza del Lavoro e dal Direttore dell'Agenzia per i Servizi Sanitari Regionali. Il presidente Cuccurullo non mi sembra affatto giovane, laureatosi nel 1967 avrà minimo 65-70 anni; la vice Muti [Paola] ne avrà una cinquantina, l'altro vice Santoro [Eugenio] è del 1939. Scartabellando i componenti di suddetto Consiglio mi vengono fuori 11 nomi femminili (in verità sarebbero 12, ma la vicepresidente Paola Muti comparendo pure come componente l'ho dovuta "escludere"). Anche nella lista degli m esperti ci sono delle donne, e questo mi sembrerebbe il minimo. Ma mi domando: escludendo ovviamente i maschi, quante di queste donne sono in età fertile? Sembra una domanda del cavolo, ma pensateci: cosa ne può sapere una donna ormai in menopausa su una questione (delicata) di procreazione e contraccezione?

domenica 13 Settembre 2009, ore 11:00

In queste due settimane le novità per il sito le definirei circoscritte; infatti riguardano essenzialmente due pagine. Domenica scorsa ho avuto il primo assaggio di quanto sia "anonimo" il campionato di Eccellenza: niente pagine del Televideo aggiornate, niente tabellini in Rete, niente highlights... che tristezza eheheh. Comunque ho cercato di sopperire: adesso in 'pistoiese' ci sono: un iframe con dentro la pagina del forum sui risultati dell'Eccellenza girone B (a cura del portale Calciopiù.net) e tre sezioni dove si possono ascoltare in streaming le radiocronache delle gare della Pistoiese. Qualche giorno fa ho completato il testo relativo all'ultima frase di Freud, inserita al posto di quella (urlata) da Antonio Gandin davanti al plotone d'esecuzione a Cefalonia nel Settembre 1943 quando successe quello che è poi rimasto nell'ombra per troppi anni. Comunque il testo per quest'ultima frase è solo rimandato a data da destinarsi, ricordo che ho buona memoria e cerco di mantenere le promesse. Tornando a Freud, al posto di un aforisma di Hubbard ho messo la risposta del ‘professore′ che offrì uno dei suoi amati sigari al nipote e questi ebbe l'"impudenza" di rifiutare: <<Ragazzo mio, fumare è una delle più grandi e più economiche soddisfazioni della vita, e se decidi di non fumare, non posso che essere dispiaciuto per te>>. Non so se lo sapevate, ma Freud fumava almeno 20 sigari il giorno; lo fece da quando aveva 24 anni fino a qualche mese prima di morire, consumato manco a dirlo da un cancro al cavo orale che dal 1923 lo costrinse a decine d'operazioni alla mascella. Nonostante dovesse applicare una protesi e patisse le pene dell'inferno Freud non rinunciò all'amato sigaro, ma che comportamento un po' borderline ‘professore′... Passando ad altro, dopo essermi permesso di criticare il "padre della psicanalisi" passato a miglior vita da 70 anni, ho cambiato anche l'aforisma dello scorso mese: al posto di quello di Avicébron (‘‘Se non puoi avere quello che vuoi, cerca di volere quello che puoi avere’’ ) ho inserito la famosa frase pronunciata da Pio XII nel “RADIOMESSAGGIO DI SUA SANTITÀ PIO XII RIVOLTO AI GOVERNANTI ED AI POPOLI NELL'IMMINENTE PERICOLO DELLA GUERRA” del 24.08.1939: «Nulla è perduto con la pace, tutto può esserlo con la guerra». Spero che il poeta, teologo e filosofo spagnolo del decimo secolo non se la prenda; rimetterò quel suo aforisma quanto prima. Infine voglio segnalare che ho aggiornato il testo dell'ultima frase di Antonino Agostino da ciò che è scritto nell'articolo di Francesco Viviano su la Repubblica del 06.08.1989. Spero che prima o poi si arrivi a identificare gli assassini e anche i mandanti del duplice omicidio di Antonino e Giovanna (Ida); lui aveva 28 anni, lei 19 erano sposati da un mese e aspettavano il primo figlio, una bambina. Cosa avevano potuto aver fatto di male per essere ammazzati a colpi di pistola davanti alla casetta dei genitori di lui il giorno del 18° compleanno della sua sorella? ma sopratutto perché questo muro di gomma, appena scalfito, dopo 20 anni? Passando ad altro, proprio qualche ora fa mi è venuto in mente di raccogliere in una pagina del mio sito dei particolari video da Youtube che girano in Facebook ma non sulla tv, istituzionale e commerciale che sia. Questi filmati mostrano in maniera molto realistica incidenti che possono accadere per alta velocità, distrazione (tipo spedire un sms alla guida), imprudenza. Sono sì delle ricostruzioni, ma nell'impossibilità di far vedere un reparto di rianimazione o un obitorio, sono un equivalente pugno nello stomaco. Vederli fino in fondo non è semplice voi per le scene splatter come lo sono gli incidenti stradali vuoi per il nostro perbenismo che magari ci fa dire che "a me non succederà mai perché ci bado". Sarebbe bene che insieme alle pubblicità immonde, ipocrite, assurde, consumistiche che passano in tv ci sia spazio per questi video. Inoltre ci vorrebbe una coscienza ed un'educazione "stradale" fin dalle scuole elementari: Maria Stella Gelmini e Altero Matteoli avete qualcosa in programma da qui al 2100? La copertura finanziaria potrebbe arrivare dalle multe, che troppo spesso sono messe a bilancio dai comuni a mo' d'imposta (ma questo è un altro discorso). In attesa che qualcosa si muova — con la velocità di crescita dell'Himalaya — vi invito a dare un'occhiata a 'basta_solo_un_attimo' e passate voce; la schermata di suddetta pagina l'ho messa in testa all'Home Page senza parole perché non servono... Infine vi segnalo che dopo la visione di un film ho cambiato una voce della rubrica "Do i numeri" di questo mese. Infatti dopo la visione di La notte delle matite spezzate ho inserito il numero 236 come quanti adolescenti (14-18 anni) scomparvero, pardon furono fatti sparire, in Argentina fra il 1976 e 1983 (la dittatura militar ri-pardon Processo di Riorganizzazione Nazionale). I ragazzi e le ragazze che chiesero, e ottenerono, dal governo di Isabelita′ Peron la boleto estudiantil — una riduzione del biglietto dell'autobus per gli studenti — dalla notte del 16-17 Settembre 1976 diventarono desaparecidos. I militari e poliziotti che organizzarono questo blitz lo ribattezzarono così perché la maggior parte di questi <<eversivi di sinistra>> erano studenti/studentesse di scuole artistiche. Nei centri di detenzione clandestina furono torturati con la picana, picchiati, rinchiusi in celle singole, le ragazze in particolare vennero violentate e seviziate. Pochi riuscirono a tornare dai genitori alle loro case dove erano stati strappati di notte con un cappuccio in testa ed una pistola alla tempia. La polizia di solito si fermava alla denuncia dei genitori e gli faceva capire che "se l'erano cercata" e quindi cazzi loro. Ormai sembrano vicende di un altro secolo, ma non dimentichiamo perché poi c'è il rischio che risuccedano... Adesso chiudo qui questa sezione, che in teoria riguarderebbe solo le novità sul sito e poi la faccio puntualmente "sconfinare"; ma immagino che non vi dispiace... Il Sole continua ad essere "bianco", cioè quasi privo di macchie nonostante che dal Gennaio 2008 dovrebbe essere entrato nel 24° ciclo di massima attività; però la superficie sta senza macchie per settimane e anche mesi. Lo scorso 31 Agosto si è registrata una piccola macchia solare dopo ben 51 giorni d'"astinenza", poi ne sono comparse una dozzina ma da venerdì 4 siamo punto accapo: oltre 200 giorni (quasi l'80%) di Sole; guardate su questo portale per credere. I ricercatori del NSO [National Solar Observator] hanno misurato l'intensità del campo magnetico delle macchie solari dal 1992 ricavando un andamento in declino ¦schema¦. Se perdurerà lo stesso trend "a ribasso", è stato ipotizzato che il 2015 sarà il primo anno senza macchie solari! Ma non sarebbe la prima volta che succede: ad esempio tra il 1645 e il 1715 la superficie solare si mostrò quasi completamente priva di macchie. Quel periodo, noto come minimo di Maunder, fu caratterizzato sulla Terra da temperature particolarmente basse, tanto che fu definito come una <<piccola era glaciale>>. Quindi aspettiamo a prospettare glaciazioni da Sole oppure un'eccezionale attività per il fatidico 2012; già qualche portamerda lo vuole funestato da un super flare tipo quello che arrostisce la Terra nel finale di “Segnali dal futuro”. Viviamo nella solita incoscienza: se dovesse mai accadere avremmo circa 8’ per capacitarsene, fare commiato, imprecare, pregare o un'ultima attività piacevole, insomma chi ne ha più ne metta eheheh. / I contatti con la sonda lunare indiana Chandrayaan-1 non sono stati ripristinati; quindi la sua missione si può ritenere senz'altro conclusa. Pensare che lo scorso Novembre, a circa un mese dal lancio, la temperatura a bordo salì oltre 50 °C. Per evitare danni, dovette essere cambiata la rotazione e furono spenti gli strumenti scientifici. Sembra che l'alte temperature fossero dovute sia alla radiazione solare che a quella "riflessa" dalla Luna. Lo scorso 19 Maggio per tenere le temperature più basse fu alzata l'orbita della navicella: dai 100 km nominali a 200 km. In quei giorni, dopo nove mesi nello spazio, si guastò il sensore solare; ma comunque c'era sempre quello di riserva. Purtroppo l'aiuto dei sensori solari svanì il 16 Maggio quando andò in avaria il secondo sensore; il primo aveva smesso di funzionare il 26 Aprile. Infine alle 01:30 "indiane" del 29 Agosto le comunicazioni con il centro di controllo si sono interrotte all'improvviso. L'ISRO aveva trattato l'anomalie precedenti come un segreto di Stato; forse non voleva che una missione spaziale, pagata con i soldi del contribuente, sembrasse un fallimento dopo pochi mesi dal lancio. Comunque sia, i solerti funzionari dell'agenzia spaziale indiana hanno comunicato che sono stati raggiunti il 95% degli obiettivi primari. A loro dire, in 312 giorni in orbita sono state raccolte circa 70.000 immagini, di cui 40.000 nei primi 75 giorni. Queste hanno una risoluzione da 5 a 100 m/pixel; fra le varie vi segnalo quella della Terra piena e quelle dei siti di allunaggio delle missioni Apollo. Infine ci sarebbe da segnalare un interessante esperimento di radar bistatico per rilevare la presenza di acqua sulla Luna: lo scorso 21 Agosto la sonda ha emanato impulsi radar, che dopo essere stati riflessi dalla superficie, sono stati raccolti dai ricevitori a bordo e da LRO (la navicella della Nasa che è in orbita lunare da Giugno). Entrambi questi dispositivi riceventi, il mini-SAR della prima e il mini-RF della seconda, sono rimasti puntati sul cratere Erlanger per quattro minuti. I risultati sono ancora in corso di elaborazione e quindi è presto per dare un'interpretazione scientifica. | Intanto per MESSENGER si sta avvicinando il giorno del terzo ed ultimo incontro ravvicinato con Mercurio, fissato per martedì 29. Fin da Gennaio i tecnici dell'APL sono in trincea con piani di volo, software, procedure, test e quant'altro. Non so se lo rammentate, ma questo terzo fly-by dovrà indirizzare la navicella in una traiettoria che gli permetterà l'inserimento orbitale nel Marzo 2011. Per ora beccatevi questa pagina dove ci sono gli schemi dell'osservazioni da parte delle telecamere, ma più in generale date un'occhiata a questa sezione specifica per il fly-by 3 ad una distanza di circa 200 km. In queste due settimane senza calcio di massima serie, fermo per le due gare di qualificazione ai Mondiali della beneamata Nazionale, sono corsi davvero fiumi di parole in casa. Il vulcanico Pantaleo mercoledì 2 in una conferenza stampa campale ha voluto spiegare la sessione di calciomercato chiusa due giorni prima; come al solito, da vero aziendalista, ha fatto le veci della proprietà... Riassumere quello che ha detto è arduo, sia per il contenuto [criptico] che per la la dizione [non chiarissima]; a suo dire il budget era di 50 milioni; <<ad Aprile li avevo già spesi e mi sembra che nessuno di quei calciatori che ho preso l'anno scorso hanno creato minusvalenza>> [?]. Invece questa stagione è stata quella dell'autofinanziamento ("zero euro e tanta fantasia") dove <<avremmo reinvestito tutto quello che abbiamo guadagnato dalle cessioni>>. Però lui — <<un numero uno>> a scanso di modestia — riconosce che ciò non sta avvenendo nei tempi giusti... Inoltre i giornalisti ed i tifosi sono <<sempre insoddisfatti>>; ma perchè? Dopotutto <<ho splafonat il budget del monte ingaggi di 4 milioni di euro>>; inoltre <<Il mio allenatore però mi dice che è contento, ha condiviso tutti gli acquisti, anche Natali>> (davvero?); a suo dire proprio Prandelli avrebbe detto di aspettare un sostituto di Melo perché <<pensava di avere in casa un'alternativa>> (davvero davvero?), poi non trovandola <<siamo andati sul mercato e abbiamo preso Zanetti. E′ stato contentissimo di Castillo e non vi dico che reazione ha avuto quando ho preso Marchionni>> (su Castillo ho qualche dubbio...). Infine il buon Pantaleo, un po' piccato tanto che non farà più conferenze stampa di "spiegazione" alla campagna acquisti (l'ha giurato sulla testa dei figli), chiudeva con questa frase: <<Nel mondo del calcio ci sono tanti numeri uno, io sono uno di quelli. Prima di essere un realista sono un sognatore e non un fanfarone>>. Non voglio certo insegnare il lavoro al ds — non mi permetterei mai — però è indubbio che la rosa è risicata per le tante gare fra campionato e sopratutto Champions League: l'attacco, finché Mutu non si sarà "ripreso", vede come rincalzi il solo Castillo (già rotto). Inoltre il centrocampo ha i mediani contati, la difesa — eccetto il neogigliato De Silvestri — è più o meno quella dell'anno scorso... Nella lista Uefa per la fase a gironi sono stati aggiunti Castillo e De Silvestri ma mancano il neoacquisto Savio Nsereko e i giovani Di Tacchio e Babacar. Pure quest'anno Papa Waigo non è in lista, ma almeno c'è un motivo: proprio in coda al calciomercato è stato ceduto in prestito al Southampton. Non so cosa abbia fatto di male l'attaccante della nazionale senegalese per meritarsi questa destinazione, magari Prandelli prima o poi lo spiegherà. Proprio l'allenatore bresciano ha concesso una lunga intervista dove parla del suo "ritorno" al ruolo tecnico dopo aver ricoperto ruoli di comunicatore, uomo-immagine e ufficiosamente "manager alla Ferguson". In questa stagione proverà a tirar fuori il meglio <<dalla rosa che mi hanno messo a disposizione>> che <<da azienda­lista>>, <<in una fase di crisi generale>> ha accettato e che <<è una mezza impresa allenare tra un campo e l'altro>>. Non è certo demotivato, il sogno di vincere lo scudetto c'è sempre infatti <<non ci sarà giorno in cui ogni singolo minuto del mio impegno nella Fiorentina non sarà dedicato a rafforzarlo, quel sogno>>; però quest'anno non se la sente di fare da garante. La frase <<É un anno così, di transizione>> vuol dire tutto e niente: il ‘Progetto’ e la favolosa Cittadella (che <<regala non solo quei sette-otto punti all'anno ma, in generale, solidità, credibilità, spirito di corpo>>) mi sa che rimarranno solo belle parole... A proposito di progetti/cittadelle, il sindaco di Firenze Matteo Renzi sulla propria pagina di Fb ha scritto: dirò quello che penso, fino all'ultima virgola. Nel frattempo cerco di evitare ogni polemica. Dopo questa mia lunghissima divagazione chiudo con i riferimenti sulle prossime gare del primo "tour de force":  Fiorentina (4) Cagliari (1)1-0alle 15 di oggi, terza giornata;  Lione  Fiorentina 1-0alle 20:45 di mercoledì 16, prima giornata d'andata per la fase a gironi della Champions League [diretta radiofonica su Radio e Radio1];  Roma (3) Fiorentina (7)3-1alle 20:45 di domenica 20, posticipo della quarta giornata. Nel "day after" della sconfitta di Coppa, Banchelli si è sentito di rispondere ai tifosi che nel finale hanno un po' contestato la squadra. Giacomo si è scusato pubblicamente, ma ha chiesto che tutti assieme remino nella stessa situazione; dopotutto i giorni di preparazione sono poco più di dieci e certe partenze ad handicap possono starci. Intanto Bozzi e il ds Mazzoncini hanno illustrato il piano per l'ultima parte di calciomercato: cinque acquisti di categoria, cioè che hanno militato in Eccellenza. Venerdì 4 sotto la tribuna del “Melani” è stata presentata la campagna abbonamenti. I prezzi sono stati decisi di comune accordo con una rappresentanza di tifosi: tribuna centrale 20 euro, tribuna 10 euro, biglietti popolari 5 euro; gli under 14 entreranno gratis in ogni settore. Gli abbonamenti invece costeranno 300 euro in centrale, 140 in tribuna e 70 i popolari. L'esordio di campionato sarà la prima ‘giornata‘; chi farà l'abbonamento riceverà un biglietto omaggio e gli under 18 entreranno gratis allo stadio. Nella serata, a cui hanno partecipato in circa 150, è stato presentato il logo dell'Us Pistoiese 1921; è molto simile a quello della vecchia Unione Sportiva Pistoiese, quella che arrivò in serie A nel 1980 e poi sparì nell'estate 1988. Da qualche giorno c'è anche il sito ufficiale: http://www.uspistoiese1921.it. Per ora c'è solo il wallpaper con due foto: a sinistra quella del mitico Frustalupi de a destra quella dell'altrettanto mitico Rognoni, entrambi scomparsi prematuramente. Infine svetta la scritta PER TORNARE GRANDI, RICOMINCIAMO che è tutto un programma, anzi è lo slogan per ripartire dall'Eccellenza verso... Adesso passerei all'esordio di campionato, cioè  Us Pistoiese 1921  Jolly & Montemurlo . La gara si è disputata alle 15:30 di domenica 6 davanti ad oltre 1100 spettatori così suddivisi: 839 paganti, 78 abbonati, 200 under 18. Di Stefano ha schierato un 4-3-3 con il seguente undici iniziale: Flauto, Olivieri S. Gemignani, Calanchi, Elmi, Vendrame, Bencistà, Rosso, Giunta, Banchelli, Marrani. In pratica Olivieri e Elmi si sono posizioni sulle fasce, mentre Gemignani e Calanchi hanno formato la coppia centrale difensiva; Bencistà ha occupato il vertice basso del centrocampo, Vendrame e Rosso facevano da "collante" tra difesa e attacco. Banchelli ricopriva la posizione di punta centrale, mentre Giunta e Marrani si sono schierati rispettivamente sulle ali a destra e sinistra. Per la cronaca, RDP [Radio Diffusione Pistoia] seguirà le gare degli arancioni; anche “Radio Bruno Sport” ha previsto un collegamento con Pistoia. Nel primo quarto d'ora è trascorso scialbo; poi il sig. Zuanel di Pontedera ha deciso di rendersi protagonista; infatti ha punito un fallo in area, stupido ma veniale, di Olivieri S. su Raimondi. La massima punizione è stata poi realizzata da Rossi: 0-1. Al 27’ seguendo la regola della compensazione, l'arbitro pisano ha fischiato rigore per una pedata di Olivieri M. su Giunta. Della trasformazione se ne è occupato Banchelli, con il nuovo look capello corto, bravo a spiazzare Gianluca Berti (ex portiere di serie A con Empoli, Palermo, Parma, Torino, Samp e anche Fiorentina). Al 42’ Raimondi è stato ammonito per la seconda volta causa fallo reiterato su un arancione; così il Montemurlo è rimasto in dieci. Nella ripresa è successo veramente poco sia per il caldo che per la tenuta agonistica di entrambe le squadre. Una duplice occasione si è avuta intorno al 10: prima Banchelli su punizione dai venti metri costringeva Berti a smanacciare sul fondo,; poi dal successivo corner un giocatore ospite per anticipare Calanchi ha toccato maldestramente la palla da farla rimbalzare sulla traversa! Questo 1-1 [cronacatabellino e risultati 1ª giornata] è stato accettato con po' di amaro in bocca in casa: Di Stefano pur trovando elementi positivi nella prestazione dei suoi ha "chiesto" rinforzi; Banchelli senza troppi giri di parole considera l'1-1 come <<due punti persi>>. Me lo ricordavo in serie B come un giocatore talvolta indolente, se così si può dire; adesso è un indomito lottatore: si è portato la squadra sulle spalle, diventando un punto di riferimento in avanti e tornando spesso e volentieri al centrocampo a prendersi i palloni. Giovedì ha avuto un incontro con i tifosi, si è scusato per certi comportamenti passati e ha stipulato un <<patto di non belligeranza>> [parole sue]. A parte gli scherzi, ha voluto ringraziare la curva per il calore e l'incitamento. Per amore delle statistiche, anche undici anni fa (06.09.1998) la Pistoiese debuttò in campionato, allora C1; un gol di Pantano bastò per superare il Padova. Alla fine di quell'annata, gli arancioni conquistarono la serie B dopo lo spareggio di Cremona con il Lumezzane. Grazie all'almanacco “1921-2001, La squadra arancione - Gli 80 anni della Pistoiese” di Carlo Fontanelli ho potuto vedere i precedenti fra Pistoiese — Us o Ac che sia — e Montemurlo: zero. Immagino che in questo campionato di Eccellenza saranno molte le "prime volte" fra arancioni e altre squadre del girone...  P.S. del 28.09.2009  leggendo “Guida al campionato” edizione 2009-2010 di Athos Querci ho scoperto che in passato la Pistoiese ha incontrato solo tre squadre che poi ritroverà in questo campionato: Pontassieve (4 giocate│4 vinte, 0 pareggi, 0 perse│13 gol fatti, 0 subiti); Quarrata (4│1, 3, 0│4, 1); San Donato Tavarnelle (2│1, 1, 0│6, 2). Martedì 8 è stato tesserato un altro giocatore: il difensore esterno destro Leonardo Paolicchi classe 1991 dalla Primavera del Pisa. Sembrava che Dario Vignola fosse un affare fatto ma poi ha preferito firmare per una società di Seconda divisione; l'aveva contattato Di Stefano ma a suo dire non aveva le giuste motivazioni e quindi meglio così per tutti. Però al suo posto ecco l'argentino Rojas, punta classe 1979 con varie esperienze in Eccellenza con Terracina, Viareggio, Colligiana e Monteriggioni. Quindi è un giocatore di categoria che farà la seconda punta al fianco di Banchelli. Il ds Mozzoncini sta lavorando nel trovare gli ultimi tasselli per completare la rosa: un regista di livello e un under di prospettiva; tutto dovrà avvenire entro la chiusura del calciomercato fissato per giovedì 17. Adesso dopo tanto scrivere, spesso a vanvera, vi indico le prossime due gare di campionato:  Nuova Chiusi (3) Us Pistoiese 1921 (1)0-1alle 15:30 di oggi;  Castelnuovese (0) Us Pistoiese 1921 (4)0-0alle 15:30 di domenica 20 {radiocronaca, anche on-air, su RDP}. Oggi parte il campionato di Prima categoria Toscana e così anche i neroverdi scendono in campo: SettimelloAglianese2-0fra cinque ore e A.(0)Molin Nuovo(1)5-1alle 15:30 di domenica 20. Dopo questo intermezzo quasi quindicinale le news torneranno con una cadenza di dieci giorni; ci si ribecca quindi a metà dell'ultima settimana di Settembre; buona domenica da ‘Br73′ Raffaele.

 P.S.  Qualche settimana fa una mia amica vedendo un gattino d'aspetto malato che non faceva altro che attraversare la SR45 all'altezza di Spazzavento, in un punto molto trafficato, ha chiamato la “Tartaruga verde”. Questo è un servizio di pronto intervento per gli animali randagi e non domestici feriti; dice che sia il primo in Europa e secondo nel mondo... Fatto sta che l'operatore della Croce Verde di Pistoia, che garantisce il servizio (gratuito), invece di far intervenire l'apposita ambulanza veterinaria ha iniziato a "rimpallare" con altri numeri. Non potendo portarsi il gattino con sé e stufa di questi assurdi rimpalli è stata costretta a riattaccare lasciando il gattino al suo destino (speriamo non infausto). Mi domando e dico: se esiste questo servizio e i mezzi sono a disposizione perchè cazzo nessuno della Tartaruga è intervenuto? Chi ha donato soldi per quella benedetta ambulanza ci rimarrebbe male; purtroppo per gli animali d'affezione non esiste un SSN, che per altro spesso lascia a desiderare anche verso gli esseri umani eheheh.

 P.S.-2  Emmanuel Mongiello è un bambino napoletano di 12 anni che per una grave forma di disabilità cerebrale è costretto alla sedia a rotelle. Fino a lunedì 14 poteva usufruire di applicazioni fisioterapiche, della logopedia necessaria per ridurre il suo deficit; purtroppo i centri del privato — convenzionati con il SSN — hanno attuato una serrata "a tempo indeterminato" perchè l'Asl Napoli 1 non paga le mensilità... ben 36! I dirigenti della direzione generale per porre un argine alla deriva dei conti della sanità campana hanno dovuto operare dei tagli, che guarda caso colpiscono sempre i più bisognosi. Le liste d'attesa nelle strutture pubbliche sono lunghissime e un centro privato, l'unica alternativa valida, è troppo costoso per la famiglia di Emmanuel (mamma precaria della scuola e babbo impiegato). Già in passato la donna aveva manifestato per chiedere il funzionamento dell'ascensore alla scuola media “Santa Maria di Costantinopoli” a Napoli per portare il figlio in aula; fino allora doveva farlo a braccia. L'ascensore, nuovo di zecca, non era entrato mai in funzione per questioni burocratiche; alla fine ce l'ha fatta dopo essere stata rimpallata da Comune, scuola e tutti gli uffici interpellati. Ma adesso ecco questa nuova tegola che rischia di provocare serie conseguenze al bambino; riuscirà l'Asl 1 "commissionata" a rimediare entro, diciamo una settimana? Dr.ssa Maria Grazia Falciatore (commissario), dott. Elia Abbondante (sub-commissario), dott. Sergio Lodato (altro sub-commissario) volete levarvi un dito dal — beep! — e fare qualcosa? Già nel Luglio 2008 voi dirigenti, nonché nostri dipendenti, vi siete aumentati da soli lo stipendio; almeno dimostrate di meritarlo porca pupazza!

 P.S. del 28.09.2009  L'attività dei Centri di riabilitazione è ripresa lunedì 21 dopo che l'Asl Napoli 1 ha promesso di pagare le spettanze relative alle prestazioni erogate da Aprile a Settembre 2009; per maggiori informazioni leggete qui.

mercoledì 23 Settembre 2009, ore 00:45

Sono passati i canonici dieci giorni e qualcosa è cambiato, parafrasando il titolo di un famoso film: le sezioni delle candele di ricordo e degli etilometri online sono state rimosse dall'Home Page. A dire il vero la prima è "confluita" in una pagina specifica, mentre l'altra è stata davvero depennata. Come sottofondo musicale per 'una_candela_in_ricordo' ho messo l'Adagio in sol minore di Albinoni, anzi Giazotto. Ma adesso permettetemi di spiegare: la composizione — spuria per organo e archi — come molti altri lavori del musicista veneziano era conservata nella libreria di Stato di Dresda; poi nel famigerato bombardamento del 13-14 Febbraio 1945 anche questa venne distrutta. Qualche mese dopo il famoso musicista romano, ma fiorentino d'azione, ricostruì l'Adagio sulla base di una serie di frammenti che avrebbero fatto parte di “un movimento lento di sonata (o di concerto) in sol minore per archi e organo (estratto di Wikipedia). Solo nel 1998 quando morì Giazotto emerse che la supposta composizione arrangiata è tutta farina del suo sacco poichè “nessun frammento o registrazione è stato mai trovato in possesso della Biblioteca Nazionale Sassone (almeno così è scritto su Wikipedia). Questa musica è stata più volte utilizzata e reinterpretata: dai Doors (post Morrison), dal chitarrista Dominic Miller e dalla cantante Lara Fabian. Se avete buona memoria musicale — oltre che visiva — vi rammento che questa sinfonia fu suonata nei funerali di Berlinguer il 13.06.1984 in piazza San Giovanni a Roma. Tornando al presente, prima di passare oltre, voglio segnalarvi che a tutte le stringe dove la parentesi '[' è accanto ad un testo sottolineato ci ho messo uno spazio perchè altrimenti sembra tutto attaccato. Questa variazione — di fondamentale importanza aggiungo io — è stata per ora applicata alle news del terzo trimestre ed alcune pagine del sito. Come promesso, chiudo qui questa sezione e passo a quella successiva. Iniziamo con MESSENGER, la sonda della Nasa che sorvolerò per la terza volta Mercurio martedì 29; più del 90% della superficie è stato ripreso nei precedenti fly-by [14.01.2008 e 06.10.2008] in cui è stato svelato circa metà del pianeta (il 40% era stato fotografato dal Mariner-10 nel 1974-75). In questo terzo fly-by, da otto giorni prima a ventuno dopo, saranno riprese 1559 immagini anche di aree mai riprese finora; inoltre saranno prodotte foto a colori con una risoluzione maggiore rispetto a quelle dei primi incontri ravvicinati. Infine verranno cercati eventuali satelliti con un diametro di almeno 100 metri. Ricordandovi la sezione specifica per il fly-by 3 vi segnalo questi altri "contributi": lo schema della superficie ripresa nei due sorvoli precedenti — in ‘‘arrivo’’ [approach] e ‘‘partenza’’ [departure] — più quello fra sei giorni, il timeline in veste grafica, il visualization tool per vivere in maniera simulata il fly-by come se foste a bordo della sonda.La missione di LRO è entrata nella sua fase operativa: martedì 15 con un'accensione di tre minuti dei propulsori ha "guadagnato" l'orbita di studio prevista: quella polare circolare da 50 km. Così arriveranno foto alla massima risoluzione — fino a 0,5 m/pixel(!) da una quota di 50 km — da parte della LROC.Infine ci sono brutte notizie per Spirit: tutti i tentativi per liberarlo dalla sabbia sono finora falliti. Comunque il team impegnati nel “Free Spirit” non demorde e proverà con altre procedure. In questa foto ripresa dal MRO si può vedere Spirit come un punto sulla sinistra vicino a Home Plate. Se volete sul sito ufficiale della missione ci sono tutti gli aggiornamenti, naturalmente in inglese.Come volevasi dimostrare l'ambiziosa missione russa Phobos-Grunt che doveva portare un orbiter su Marte e un sample returner su Fobos è stata rimandata al 2011. L'annuncio è stato dato lunedì 21 e come detto era più che prevedibile: la finestra di lancio per il prossimo mese era davvero vicina e i ritardi ancora notevoli. Sarebbe stata una missione notevole poichè oltre ad un orbiter costruito dai cinesi il lander doveva raccogliere un campione di suolo della luna Fobos e riportarlo sulla Terra. Dal 1996 i russi non avevano più tentato missioni interplanetarie; allora Mars 96 fallì miseramente dato che il razzo non superò nemmeno l'atmosfera! / Da quest'ultima notizia ho aggiornato la riga specifica nella tabella delle sonde in 'astronautica'. Gabriele mi ha chiesto quando riprenderò l'aggiornamento delle schede d'astronautica; per ora non l'ho in cantiere, devo essere ispirato eheheh.  Fiorentina  Cagliari  di domenica 13 è finita con una giusta vittoria di misura: 1-0 [cronaca testualeformazionitabellino e numeri"pagelle"precedenti e statistiche]. Di questa partita c'è poco da dire: gli isolani hanno tirato solo una volta in porta ed il tiro di Jeda, nel finale, veniva respinto da un difensore. Intanto continua il momento d'oro di Vargas, autore di un cross-assist al bacio, che non si riconosce rispetto al giocatore di un anno fa; del ‘Gila’ cosa si può dire? niente: fa attacco da solo ed è "spietato" sottoporta. Per il Cagliari il “Franchi” continua ad essere un campo tabù: ben 23 sconfitte consecutive dall'ultimo pareggio, l'1-1 del 17.01.1982. Tornando al presente, lunedì 14 i legali di Mutu hanno presentato ricorso al tribunale federale svizzero per bloccare la super-multa da oltre 17 milioni di euro nella vertenza con il Chelsea. Gli avvocati sembra che stiano lavorando ad un accordo con il club inglese; propongono di devolvere una parte della multa ad associazioni di sostegno e lotta alle tossicodipendenze. È stato proprio Mutu a fare questa proposta; dopotutto ha riconosciuto lo sbaglio di aver sniffato nel 2004 mentre era sotto contratto con il Chelsea e ritiene di aver pagato abbastanza. Adesso passerei a  Lione  Fiorentina , prima giornata per la fase a gironi della Champions League; la gara è finita con un beffardo 1-0 [cronaca testualetabellino e numeri"pagelle"]. Come al solito, ero al circolo Mcl di Valenzatico nella sala "viola"; l'inizio sembrava promettere bene: belle azioni in attacco, pericoli ridotti al minimo (eccetto la parte alta della traversa presa con un tiro ultra-parabolico) e tanta corsa. Poi al 45’, pochi attimi prima del riposo, ecco la prima doccia fredda: un locale a terra, Gilardino che si guarda intorno, un gran parapiglia intorno all'arbitro, il replay dell'azione incriminata e Gila che se ne esce fuori dal campo minacciando non so chi. Fatto sta che l'olandese Pieter Vink, ex poliziotto, aveva visto nel gomito alzato — come fa un attaccante per proteggere il pallone — un fallo da espulsione a diritto. Secondo me ha preso un abbaglio clamoroso che costerà minimo due giornate di squalifica; ma l'Uefa di dove li pesca i fischietti? dai campionati amatori? Come volevasi dimostrare, al trentesimo i locali sono passati in vantaggio grazie ad un paio di rimpalli ed un mezzo svarione difensivo. Successivamente ci ha pensato ‘San′ Sébastien Frey ad evitare il raddoppio. Proprio all'ultimo tuffo, Montolivo si è trovato una palla buona defilato in area piccola; ma la sua staffilata è stata respinta da un difensore. Anche quest'anno è finita a schifio a Lione: al beffardo 2-2 del 17.09.2008 segue uno 0-1 che vale zero. In classifica Lione e Liverpool sono in testa; comunque gli inglesi hanno faticato non poco contro i magiari del Debrecen, campione d'Ungheria il cui nome sembra un ansiolitico eheheh. Scusandomi della battuta, simpatica come una pedata negli stinchi, passerei alla gara di domenica 20:  Roma  Fiorentina , il posticipo della quarta giornata. All'Olimpico i gigliati hanno disputato un'altra partita orribile di cui è difficile valutare il meno peggio in campo e così forse si spiega il finale di 3-1 [cronaca testualeformazionitabellino e numerifotogallery│"pagelle"precedenti e statistiche]. Prima permettetemi di segnalare la gragnola di bombe-carte (derubricate a <<petardi>>) che da metà primo tempo sono state lanciate ad intervalli regolari nella curva Sud, vuota perchè i tifosi stavano fuori. Non capisco come si possa permettere a dei bombaroli fare scempio dello stadio del Coni; sembrava d'essere sulla Somme nel 1917. Pazzesco. Ma come li fanno i controlli? per finta? e se qualcuno ci rimetteva l'udito o un arto? Il prefetto non considera questa situazione un <<rischio per l'ordine pubblico>>? è vietato dalla legge sospendere una gara all'Olimpico? Dopo questa sequela di domande che non avranno mai risposta, passo alla gara di cui ci sarebbe ben poco da scrivere: una Roma non trascendentale ha avuto facilmente la meglio su una Fiorentina piccola piccola; infine vorrei segnalare la "passione" del regista che ad ogni gol — naturalmente dei locali — inquadrava Rossella Sensi puntuale nel dare un bacio al marito. Sono state scene struggenti in cui l'ammore secerneva da ogni poro eheheh; chissà se poi le loro effusioni sono continuate nel dopo dopo gara a casa loro eheheh. Tralasciando questo mio interrogativo al limite del voyeurismo e della serie "faranno un po' come gli pare", per la Fiorentina continua il tabù-Olimpico: in 71 precedenti nella massima serie i locali hanno vinto ben 32 volte, mentre 27 sono stati i pareggi. In particolare dal 07.10.1992 (2-4 in Coppa Italia) la ‘Viola’ ha raccolto solo quattro pareggi e ben 13 sconfitte. L'ultimo pari (1-1) in campionato è del 27.11.2005, invece per la vittoria bisogna tornare indietro al 23.02.1992: 3-1. Rimanendo in tema di supremazia giallorossa, il ‘Pupone′ è all'ottavo gol alla Fiorentina dal 1996 (allora fu un rocambolesco 3-3). Lunedì 21 è stato un giorno importante per il futuro del centro sportivo: infatti nel consiglio comunale è stata affrontata la questione della favolosa ‘cittadella’. Per chi non lo sapesse, questa è la denominazione data da-non-so-chi all'immaginifico centro sportivo della Fiorentina. A parte le battute, Radio ha predisposto una diretta-fiume fino alle 21. In questa pagina potete leggere le decisioni prese nel Consiglio; ‘il Bimbo′, cioè il sindaco Renzi ha posto tre condizioni: 1) il Comune non regalerà il terreno a Castello dove dovrebbe sorgere la cittadella viola; 2) non deve esserci nessun costo per la collettività; 3) i volumi complessivi non cambieranno. Comunque è bene precisare che quei terreni — venduti nel 2005 dall'amministrazione comunale alla Fondiaria — sono ancora sotto sequestro della magistratura per l'inchiesta in cui sono coinvolti l'ex sindaco Domenici, ‘lo sceriffo′ Graziano Cioni, l'ex assessore Biagi. Consiglio ai Della Valle di portare pazienza e non farci troppo la bocca... Infine dopo tanto tanto scrivere ecco le prossime gare dei gigliati:  Fiorentina (7)    Sampdoria    (12)2-0fra venti ore, primo turno infrasettimanale della quinta giornata;  Livorno (2) Fiorentina (10)0-1alle 20:45 di sabato 26, anticipo della sesta giornata;  Fiorentina (0) Liverpool (3)2-0alle 20:45 di martedì 29, seconda giornata d'andata per la fase a gironi della Champions League. Domenica 13 al Comunale di Chiusi si è giocato  Nuova Chiusi  Us Pistoiese 1921 , valevole per la seconda giornata. Diciamo che è stato il primo impatto con una trasferta di categoria: campo stretto a mo' di gabbione, aree di rigore presidiate come dei caveau, avversari trincerati in difesa per cui piede o palla fa lo stesso. Il Chiusi è stato di nome e di fatto: un muro di Berlino a difesa del portiere locale Baini; così gli arancioni per 45’ ci hanno battuto la testa contro slegandosi: Rojas, Banchelli, Vendrame isolati in avanti e gli altri otto compagni non oltre il centrocampo. L'unica occasione è stata quella di Banchelli al 40’ che su punizione ha costretto Baini a volare sul sette per mettere la palla del vantaggio in corner. Anche la ripresa è iniziata sulla falsariga della prima frazione, l'impressione era che solo un episodio poteva sbloccare il risultato e così è accaduto: al 17’ Mennini Righini batte una punizione dal limite basso destro dell'area di rigore, Gemignani spizzica la palla di testa indirizzandola nel mezzo dove Bencistà — sempre di testa — appoggia alle spalle di Baini! Il giocatore ha segnato proprio sotto i gradoni in cemento in cui erano sistemati una trentina di ultras, che nella prima "trasfertina" regionale non avevano fatto mancare il tifo. Dice che i tifosi fossero ben 150 su 200 totali, quindi sarebbe una mini-invasione eheheh. Bencistà ha indicato verso la curva, quasi a dire "ve la dedico"; Bozzi e figlio in tribuna si sono alzati esultando. La notizia del vantaggio l'ho avuta dopo una decina di minuti dall'inviato di “Radio Bruno Sport”; quindi con notevole ritardo, ma chi se ne importa? Il Chiusi dovendo pareggiare ha cambiato i suoi piani riversandosi in avanti e lasciando più spazi. Comunque gli attacchi dei senesi non sono stati pericolosi, solo al 41’ è corso un brivido per i tifosi: incomprensione tra Gemignani e Flauto, Pianelli può mettere un pallone in area piccola con la porta sguarnita e fortuna che il provvidenziale Calanchi libera. Questo 0-1 [tabellino e risultati 2ª giornata] ha soddisfatto il tecnico Di Stefano che  comunque ha voluto segnalare certi difetti come lo <<spirito un po' soft>> specie nel primo tempo, la difficoltà di manovra nello stretto e i pochi palloni per gli attaccanti; infine ha dato un doppio voto alla squadra; <<siamo da 8 per la determinazione e il carattere e 5 per tutto il resto>> quindi la media è 6,5. La formazione è stata la seguente: Flauto, Olivieri, Benedetti, Bencistà, Gemignani, Calanchi, Paolicchi (51’ Marrani), Mennini Righini, Banchelli (86’ Rosso), Rojas, Vendrame; a disposizione: Stefanacci, Giunta, Di Stefano A., Petrilli; ammoniti: 38’ Vendrame. All'indomani è stato annunciato l'ingaggio di Adriano Panepinto, classe 1983, l'anno scorso alla Sporting Lucchese che ha vinto il campionato di serie D. Il regista nativo Torino era svincolato e ha firmato un contratto di un anno; anche se è ancora abbastanza giovane vanta una discreta esperienza nei professionisti: un gettone di presenza nella serie A 2000-2001 nel Piacenza, sette anni tra C1 e C2 con le maglie di Varese, Monza, Latina, Pro Vercelli, Scafatese e Cuneo. Nel corso della carriera ha giocato un po' dappertutto: regista basso, trequartista, esterno destro, mezza-punta e anche difensore; a suo dire <<è nel ruolo di regista basso che mi esprimo al meglio, poiché le mie doti principali sono il palleggio e la visione di gioco>>. Mai finora aveva giocato in un campionato di Eccellenza, comunque ha già avuto una buona impressione nei suoi due giorni di prova a Pistoia. Il calciomercato si è praticamente chiuso con l'ingaggio di Stefano Strufaldi, difensore centrale nato a Pistoia nel 1991, alto 183 cm x 73 kg; l'ultimo campionato l'ha disputato nelle Primavera dell'Atalanta, calcisticamente è cresciuto nel vivaio del Margine Coperta (vera e propria fucina per le giovanili della società orobica). Domenica 20 al “Luca Quercioli” di Castelnuovo dei Sabbioni, frazione di Cavriglia, si è giocato  Castelnuovese  Us Pistoiese 1921  per la terza gara di campionato. Il terreno di gioco dice fosse scivoloso per la costante pioggerellina, poi è arrivata anche la nebbia! Gli spettatori sono stati quantificati in circa 400 unità, di cui ben 200 provenienti da Pistoia. La gara è stata ricca di emozioni ed equamente divisa: primo tempo con i locali più volte vicino al vantaggio e ripresa con gli arancioni altrettanto vicini alla seconda vittoria esterna specie nel finale quando il difensore Olivieri ha calciato sopra la traversa da buona posizione. I veri protagonisti della partita sono stati i due portieri, Brandi e Flauto. Nonostante che verrebbe voglia di parafrasare il titolo uscito sul Tirreno (Pistoiese s'insabbia a Castelnuovo) penso che un pareggio in trasferta è sempre un punto guadagnato; le partite con squadre ancora "al palo" (vedi i 0 punti dei locali) e con un nuovo allenatore (vedi l'esonero in settimana di Forasassi) si possono anche perdere. Di Stefano ha parlato di risultato <<un po' stretto>> anche se sono state create delle <<ottime occasioni da gol>>; però nel complesso <<una buonissima nostra partita sotto l'aspetto dinamico e delle occasioni>>. La formazione che ha raccolto questo 0-0 [tabellino e altri risultati] è stata  la seguente: Flauto, Olivieri, Benedetti (8’ st Paolicchi), Gemignani, Calanchi, Giunta (25’ st Rojas), Mennini Righini, Bencistà, Vendrame, Banchelli (32’ st Breschi), Marrani; ammoniti: Giunti e Olivieri. Il cammino degli arancioni è buono anche se non eccelso: un pari in casa, una vittoria in trasferta ed un altro pari fuori casa; i gol fatti sono due: Banchelli su rigore e Bencistà su azione; invece l'unico gol subìto rimane quello di Rossi al 17’ su rigore nella gara di esordio con il Jolly e Montemurlo. Per avvicinarsi alla vetta tenuta dalla "lepre" Sinalunghese — ancora a punteggio pieno — serve la vittoria in casa; ma siamo solo all'inizio del campionato e quindi meglio passare oltre. Prossime gare per gli arancioni:  Olimpia  Quarrata  Us Pistoiese 1921 0-2alle 18 di oggi, ritorno del primo turno della Coppa Toscana di Eccellenza (andata 1-0 per i quarratini);  Us Pistoiese 1921 (5) Virtus Poggibonsi (3)3-1alle 15:30 di domenica 27 {radiocronaca, anche on-air, su RDP}. Quest'anno l'esordio di campionato dei neroverdi non è stato positivo: 0-2 a Settimello. Dice che sia stato un risultato ineccepibile per i locali che sono passati in vantaggio al 26’ con Martini bravo a sfruttare una smanacciata maldestra del portiere Allegri. Il raddoppio è avvenuto su rigore, conquistato da Barone e concesso dal sig. Micheli di Lucca. Della trasformazione se ne è incaricato Marinai che prima vedeva il suo tiro respinto dal portiere e poi sulla ribattuta realizzava. Formazione neroverde scesa in campo al “Il Neto” di Settimello: Allegri, Lepori, Ferri/Puzzo 38’, Calvelli, Bartolini, Bolognini, Perna/Coveri 38’, Fagotti, Ferrara, Perondi/Costa 70’, Girasoli. Invece Aglianese(0)Molin Nuovo(3) di domenica 20 è finita con un rotondo 5-1: doppietta di Girasoli, 1-2 di Perrotti al 48’, Perondi, doppietta di Costa.; da notare che gli ospiti uzzanesi sono rimasti in dieci dalla ripresa. Formazione neroverde nella prima gara casalinga: Allegri, Lepori, Ferri, Calvelli, Bartolini, Bolognini, Puzzo/Perondi 67’, Fagotti, Coveri/Baldi 83’, Ferrara/Costa 72’, Girasoli. Adesso ci saranno due gare ravvicinate, prima il derby dell'Agna: Montale (0 punti/1 gare)Aglianese (0/0)0-1alle 16:30 odierne, seconda giornata del gruppo 17 per la fase eliminatoria Coppa Toscana di Prima categoria. Poi seguirà l'impegno di campionato: A.(3)Fucecchio(1)3-2alle 15:30 di domenica 27, terza giornata. Per oggi è tutto, le news torneranno ad Ottobre, anzi a fine mese; buono onomastico da me a me ma anche a tutte le persone che si chiamano Michele, Gabriele, Gabriella, Raffaele e Raffaello.

mercoledì 30 Settembre 2009, ore 00:00

Stavolta sono trascorsi sette giorni dalle precedenti news e c'è solo una novità riguardante il sito. Sabato 26 su www.beppegrillo.it ho letto un post sull'Overshoot Day. Per chi non lo sapesse, tipo me, questo giorno è quello in cui finiscono le risorse che la Terra ha prodotto per quell'anno: quindi da allora fino al 31 Dicembre divoriamo quelle che dovrebbero essere le risorse per le prossime generazione; insomma mandiamo in rosso la Terra. Purtroppo l'OD è già avvenuto: per il 2009 è stato venerdì 25, nel 2008 fu il 23 Settembre, nel 2007 il 26 Ottobre, nel 2005 il 2 Ottobre, nel 2000 il 1° Novembre, nel 1995 il 21 Novembre, nel 1990 il 7 Dicembre e nel 1987 — prima volta in rosso — il 19 Dicembre. In verità il limite del 100% era stato toccato nel 1986, il 31 Dicembre. Sul sito del Global Footprint Network, l'associazione che misura la cosiddetta "impronta ecologica umana" (l'area produttiva necessaria per produrre ciò che si consuma), c'è una specifica sezione. Proprio lì ho visto un'animazione Flash che ho voluto fare mia; prima ho tentato in maniera maldestra di prendere il codice e metterlo su una pagina, ma dato che non ci intendo un'acca è stato un nulla di fatto. Così ancora una volta è servito l'intervento dell'amico ‘Kappa′ Gabriele (che ricordo in informatica, elettronica, telecomunicazioni è secondo solo al Nostro Signore). Seguendo un preciso metodo, di cui ricordo solo alcuni passaggi, ha "isolato" il codice dell'animazione che poi ho potuto mettere in una specifica sezione dell'Home Page. Vi invito a darci un'occhiata e magari pensare al fatto che questa Terra non è infinita, anzi ce ne vorrebbero più di una: se avessimo tutti i livelli di vita degli Usa ce ne vorrebbe 4,6; se fossimo tutti come gli italiani ne servirebbero 2; invece con lo stile di vita degli indiani basterebbe nemmeno mezza Terra. Nel 2009 consumeremo il 40% in più rispetto alle risorse (nel 1961 era il 55%); se continueremo di questo passo nel 2050 per mantenere i conti in pareggio servirà un pianeta gemello, che al momento non esiste. Ultima nota: nel 2050 con questo andazzo l'OD cadrà il 1° Luglio! Magari sarebbe il caso che il nostro ministro, pardon ministra, dell'Ambiente Stefania Prestigiacomo, si prenda a carico della questione e s'impegni insieme ai suoi colleghi nella conferenza mondiale dell'Onu sul clima di Copenhagen (7-18 Dicembre). In quella sede si dovrà indicare la terapia per far scendere la febbre dell'atmosfera e diminuire l'impronta, anzi la pedata, complessiva dell'umanità. Spero che stavolta si concluda qualcosa di concreto a breve termine e non della serie si farà senza impegno da qui al tremila eheheh. Se sarà ancora una volta una conferenza di Topolino allora l'Onu farebbe bene a non organizzarne più suddette — costose — pantomime per rispetto a Gaia... Tornando alle novità sul sito, nel rispetto del principio suggerito da Gabriele "per ogni cosa aggiunta all'Home Page dovresti toglierne una" ho così depennato la sezione di KEO; magari quando saprò con certezza che l'Esa lancerà questo satellite davvero speciale la ripristinerò. Intanto se volete lasciare un messaggio ai posteri, che verrà imbarcato sul satellite (Esa permettendo), andate su questa pagina web. Infine voglio segnalarvi che i testi relativi all'ultime frasi di Robert Falcon Scott e ‘Titus′ Oates e alla loro "una foto una storia" sono stati completati. È stato un lavoro lungo e metodico che se non era per il libro “Robert F. Scott - I diari del Polo” non avrei potuto nemmeno iniziare. Chissà se il curatore del libro Filippo Tuena, che in una serata di Luglio a Pistoia presentò anche un suo romanzo "in tema", leggerà quello che ho scritto; a me farebbe molto piacere. Credo di aver scritto tutto, o quasi, quello che avevo in mente; quindi passo senz'altro alla prossima sezione... Venerdì 25 la Nasa ha ufficialmente annunciato una notizia che girava da qualche giorno: sulla Luna c'è acqua, di ghiaccio. La scoperta — solo "intuita" da alcune missioni del passato come Lunar Prospector e Clementine — è stata confermata dagli ultimi orbiter lunari: LROChandrayaan-1. Proprio quest'ultima missione — da poche settimane non più in attività — ha fornito la "chiave di volta" per interpretare i dati raccolti da Cassini nel gravity-assist del 18.08.1999 e da Deep Impact lo scorso Giugno. La navicella indiana ha rilevato sia gli ioni idrossile che le molecole d'acqua ¦immagine¦; questi dati sono stati confermati da LRO che da qualche settimana scandaglia il nostro satellite. Pare che il flusso di particelle cariche provenienti dal Sole, essendo composto anche da protoni/ioni idrogeno, riesca a interagire con l'ossigeno presente nella superficie lunare e produrre molecole d'acqua ¦schema¦. Questa è l'ipotesi è la accreditata fra le altre due che cercano di spiegare da dove proviene l'acqua: 1) da micro-meteoriti che finiscono nei crateri accumulandosi; 2) dal bombardamento molto intenso di comete avvenuto circa 3,8 miliardi di anni fa. Nei crateri del polo Sud mai esposti alla luce solare si raggiunge la temperatura più bassa (-238 °C) di tutto il Sistema solare, così ha recentemente scoperto LRO; quindi il ghiaccio si è potuto trattenere fin dalla sua formazione sotto il suolo. Inoltre l'orbiter della Nasa con il LEND/Lunar Exploration Neutron Detector contando i "neuroni" provenienti dalla Luna può misurare l'abbondanza di idrogeno; la scoperta è che la sua distribuzione nei crateri non è omogenea: alcuni ne sono molto ricchi e altri no. L'unica spiegazione plausibile è che il ghiaccio sia presente solo in alcuni crateri. Da queste nuove scoperte sono stati ripresi i dati raccolti da Cassini nell'Agosto 1999 e Deep Impact il 2 e 9 Giugno scorsi si è visto che l'acqua c'era, solo che non si vedeva. Naturalmente non si può parlare di laghi, mari o fiumi che scorrono sulla Luna; a dire il vero si tratta di piccole ma significative quantità di acqua (e ossidrile) contenute nelle rocce e subito al di sotto della suolo. Le quantità sono comprese fra uno e due millimetri di spessore e non più di 1000 parti per milione; forse sono un miliardo di metri cubi pari ad un cinquantesimo del lago di Garda. Quindi il sostentamento di un avamposto umano fisso sarebbe impossibile, ma chissà cosa ci riserveranno i poli... Infatti LCROSS il prossimo 9 Ottobre analizzerà la polvere che si scaturirà dall'impatto dello stadio Centaur nel cratere Cabeo.Ma anche su Marte c'è ghiaccio d'acqua, non mescolato al terreno ma puro al 99%! In cinque diversi siti — fra i 45 e i 55° di latitudine nord — l'orbiter della Nasa MRO ha rilevato dei crateri da impatto di recentissima formazione, forse nel 2008. Questi impatti hanno evidenziato la presenza di una sostanza sul fondo dei crateri prodotti. L'analisi spettroscopica della luce proveniente da suddetta sostanza ha permesso di stabilire che si tratta di ghiaccio d'acqua. In tre mesi ¦foto¦ lo strato è progressivamente scomparso, come già accadde al lander Phoenix quando trovò il ghiaccio durante gli scavi. Stavolta però siamo molto più vicini all'equatore; uno dei crateri è a 550 km dal lander del Viking-2 che nel 1976 effettuò scavi fino ad una quindicina di centimetri. Forse se avesse scavato più a fondo avrebbe trovato il ghiaccio con trent'anni d'anticipo e già si poteva realizzare che su Marte c'è più acqua di quanto si poteva credere... / Oggi come sapete oppure no è un giorno "astronauticamente" importante: cinque minuti fa, alle 21:55 SCET/UT del 29, la navicella MESSENGER è transitata a 228 km dalla superficie di Mercurio. Alle 21:34 ora della costa orientale EDT, le 05:54 italiane, il computer di bordo accenderà l'antenna ad alto guadagno HGA ed inizierà a inviare la telemetria in real-time, due ore sarà la volta dei dati memorizzati. La prima immagine sarà disponibile verso le 10 EDT di oggi, cioè le 18 italiane. Naturalmente su http://messenger.jhuapl.edu/mer_flyby3.html c'è tutto e di più su questo terzo ed ultimo fly-by di Mercurio. Intanto beccatevi queste quattro immagini |1 ¦ 2 ¦ 3 ¦ 4| in avvicinamento, riprese rispettivamente venerdì 25 da 1,3 milioni di km; domenica 27 da 672.000 km; lunedì 28 da 542.000 km; ieri da 26.900 km. | L'orbiter marziano della Nasa MRO è ancora in stato d'animazione sospesa per cercare di scoprire le cause degli ultimi reset. In questi episodi si verificava un passaggio spontaneo alla safe mode, da cui la sonda è sempre uscita. Stavolta i responsabili della missione vogliono vederci chiaro prendendosi però qualche rischio, perchè se ci fosse un reset contemporaneo dei due computer di bordo allora l'orbiter potrebbe divenire inutilizzabile. Quest'anno ci sono stati quattro episodi di SM: in Febbraio, in Giugno e due volte in Agosto. | Come già accennato è stato scelto il cratere target per LCROSS: doveva essere Cebeus-A, ma analizzando i rilevamenti altimetrici eseguiti prima da SELENE/Kaguya e poi da LRO, il team di controllo della missione ha notato che all'interno del vicino cratere Cabeus c'è una profonda spaccatura; molto probabilmente ci dovrebbe essere del ghiaccio d'acqua, dopotutto nella zona c'è un'alta concentrazione d'idrogeno. | Intanto la Nasa ha deciso la data del lancio della missione interplanetaria Juno che dovrà mappare Giove, studiare la sua densa e turbinosa missione e investigare sulla struttura tridimensionale dei poli. Questa missione facente parte del programma d'esplorazione “New Frontiers” doveva partire lo scorso Giugno, ma costrizioni al bilancio della Nasa hanno fatto slittare all'Agosto 2011. Questa sonda costruita dalla Lockheed Martin e alimentata a pannelli solari invece che gli RTG impiegherà ben cinque anni — anche pochi — ad arrivare a destinazione: nel 2013 userà la Terra come "fionda gravitazionale" e poi s'inserirà in orbita polare al gigante gassoso nel 2016. Per un anno terrestre completerà 32 orbite da 11 giorni ciascuna e concluderà la sua missione nel 2018. Ma c'è ancora molto tempo per parlarne e quindi passo al consueto resoconto trimestrale sulle missione interplanetarie. | Riguardo la missione estesa di Stardust, cioè NExT [New Exploration of Tempel 1], per il 2009 gli aggiornamenti sono a queste pagine: vedi I trimestre, II trimestre, III trimestre. Riguardo quest'ultimo periodo non c'è da niente di particolare da segnalare anche perchè All subsystems are nominal... indovinate che significa. | Sulla missione dell'Esa Rosetta vi riporto le date "linkate" degli ultimi tre aggiornamenti: 3 Agosto, 25 Agosto e 23 Settembre. Parlando di quest'ultimo, lo scorso 8 Agosto la sonda è uscita dalla Near Sun Hibernation Mode [NSHM]; nel DOY 252/9 Settembre sono state riconfigurate l'antenne ad alto e basso guadagno, nel DOY 254 è stata inviato il timeline del PC-10 (decimo Payload Check-out), nel DOY 257/14 Settembre è iniziato anche il SC-10 cioè il decimo Spacecraft Payload Check-out. Dopo due giorni è stato completato però nel DOY 259 la sonda è entrata in Safe Mode, ma ciò non ha pregiudicato nulla perchè il giorno la SM è stata recuperata ed è iniziato anche il PC-10. Al DOY 261 la navicella era a 54,26 milioni di km (0,36 AU | 181 secondi luce) dalla Terra e 197,4 milioni di km/1,31 UA dal Sole. Tutti gli strumenti scientifici sono spenti eccetto lo SREM [Standard Radiation Environment Monitor] che continua ad operare in background. Il PC-10 continuerà per le prossime due settimane, poi verrà preparato il quarto ed ultimo gravity-assist della Terra previsto fissato per il 13 Novembre. | Riguardo Deep Impact ne ho già parlato nelle news d'astronomia e per questo vi indico la pagina dove ci sono più particolari ed immagini sulla recente scoperta del ghiaccio d'acqua sul nostro satellite. L'ultimo status report è del 31 Luglio e riguarda la calibrazione per lo spettrometro agli infrarosso dell'HRI verso la Luna. La bassa temperatura ha permesso di ridurre il ‘‘disturbo’’ [noise] nell'informazione raccolta e poi con l'opportune elaborazioni si è arrivati all'importante scoperta. Le prossime tappe della missione estesa sono il secondo fly-by dalla distanza della Terra del 28 Dicembre (il primo c'è stato il 29 Giugno) ed il terzo fly-by — stavolta ravvicinato — del nostro pianeta il 27.06.2010 da 36.900 km. | Riguardo New Horizons, in viaggio verso Plutone dal 19.01.2006, ci sono varie novità; inizierò con quelle meno recenti. Lo scorso 7 Luglio gli operatori del centro di controllo hanno "svegliato" la sonda per farli il checkout annuale. A dire il vero i comandi erano stati inviati il 16.12.2008, da allora ha percorso quasi 321 milioni di km continuando ad inviare status report settimanali e report telemetrici quindicinali. Così al momento previsto, le 06:30 ora della costa atlantica EDT del 7, i tecnici dell'APL hanno controllato lo stato di salute della sonda. Dopo 212 giorni i computer di bordo si sono riattivati eseguendo quanto caricato in memoria. Negli otto mesi di "ibernazione" l'unico strumento attivo era il Venetia Burney Student Dust Counter [VBSDC]; questi ha raccolti dati sul ‘‘disturbo di fondo’’/background noise che e testato la precisione dei suoi compenti elettronici. Lo scorso 27 Agosto, dopo sette settimane di test e controlli, la navicella è stata nuovamente messa in ibernazione. Il prossimo risveglio della durata di dieci giorni avverrà il 9 Novembre per una serie di manovre che allineeranno al meglio l'antenna ad alto guadagno alla Terra. Infine martedì 8 la sonda era 14,41 UA/2,15 miliardi di km dal Sole; il prossimo "attraversamento planetario" è fissato per il 18.03.2011 quando attraverserà l'orbita di Urano. | Anche per Dawn, in viaggio dal 27.09.2007 verso gli asteroidi Cerere e Vesta, non ci sono particolari novità. Dallo scorso 8 Giugno i propulsioni ionici danno la loro debole, ma costante, spinta; nel frattempo i tecnici di controllo hanno eseguito controlli di routine sul sistema di controllo dell'assetto.  Fiorentina     Sampdoria    , disputata mercoledì 23 per il primo turno infrasettimanale della quinta giornata, ha visto i gigliati vincere per 2-0 [cronaca testualeformazionitabellino e "numeri"fotogallery"pagelle"precedenti e statistiche]. Il primo affondo è stato della Samp che un colpo di testa sottomisura di Cassano avrebbe marcato se San Sébastien Frey facesse una parata miracolo con la palla respinta quasi sulla linea. Poi Gilardino in percussione ha sfiorato il palo alla destra di Castellazzi, ma il ghiaccio (e la rete) sono stati bucati da Jovetić con un colpo di testa facile facile grazie alla palla al bacio fornita dalla destra da Marchionni. La Samp ha replicato, ma non abbastanza per superare Frey (grandissimo portiere perchè para puntualmente il parabile e forse qualcosa di più). Nella ripresa gli uomini di Del Neri sono praticamente spariti lasciando spazio all'estro di Jovetić, gli attacchi di Gilardino, i cross da sinistra di Vargas e da destra di Marchionni; difatti al 65’ si è ripetuto lo schema Cagliari: Vargas attacca da sinistra, si porta quasi sul fondo e crossa teso nell'area di rigore dove Gilardino appoggia di testa! Subìto il 2-0, la Samp,è andata in barca alla pari di Cassano dato ormai per disperso. Il montenegrino è al secondo gol stagionale, mentre il Gila al terzo consecutivo e settimo alla Samp; intanto Claudio Cesare Prandelli ha conseguito il 99° successo da allenatore della Fiorentina uguagliando il record di gare vinte di Fulvio Bernardini (187 panchine in A dal 25.01.1953 al 25.05.1958). Infine c'è da rammentare che i blucerchiati non vincono a Firenze da cinque anni: 0-2 il 26.09.2004. Anche  Livorno (2) Fiorentina (10), anticipo serale di sabato 26, ha visto un'altra vittoria, meritata e abbastanza sofferta: 0-1 [cronaca testualeformazionitabellino e "numeri"fotogallery"pagelle"precedenti e statistiche]. Ve lo dico subito: non ho visto la gara perchè ero all'addio al celibato del mio amico Mauro che convolerà a nozze sabato 3 Ottobre. Anche se ci fosse stata una tv al ristorante di Prato dove si è cenato non sarebbe cambiato nulla: quella era la sua serata e un po' anche la nostra di noi amici. Comunque la cronaca testuale, di straforo e ogni tanto, l'ho vista nella pagina specifica di Yahoo eheheh. Prima del fischio d'inizio è stato osservato un minuto di silenzio per Mario Bianchi, ex giocatore del Livorno e titolare del bar dello stadio, morto in settimana. Riguardando gli highlights mi sono quasi stupito nel vedere Frey fare un'uscita a vuoto, e valanga, su un povero avversario; meno male che sulla ribattuta la palla viene deviata da un difensore. Poi il super-portierone francese si è subito "riscattato" su un diagonale da fuori area: la palla è spuntata improvvisa fra una selva di gambe e Sébastien l'ha deviata in angolo. La ripresa è proseguita con lo stesso canovaccio del primo tempo: amaranto pericolosi e agguerriti, gigliati sull'attesa e pronti al contropiede. Al 71’ lo spento Mutu ha fatto posto al pimpante ‘Wonder boy′ Jovetić; al 75’ su cross dalla sinistra Diniz atterra Gilardino al centro area, il fallo c'è e il sig. Damato di Bartetta indica il dischetto! Jovetić va sul dischetto, rasoterra destro fortissimo, Amelia quasi intuisce e gol: 0-1!!! Anche si stava ciarlando come solo si può fare ad un addio al celibato la notizia dell'1-0 ha fatto piacere a me e Eddy in primis eheheh. La reazione del Livorno è stata immediata ma non molto pericolosa; all'84’ Damato ha commesso una vaccata mostrando il secondo cartellino a Dainelli e quindi l'inevitabile rosso: infatti il fallo al limite dell'area su Cellerino in realtà l'aveva commesso De Silvestri, il giocatore aveva poi rovinato su Dainelli al suo fianco. Naturalmente non è servita l'ammissione di De Silvestri (<<sono stato io!>>) per salvare il compagno da un'ingiusta espulsione; ma il quarto uomo e sopratutto il guardalinee dormivano? allora a che diavolo servono gli auricolari e i microfoni che sembrano dei buttafuori? L'ultima emozione è stata a tempo scaduto, quando su un mischione pauroso con anche il portiere De Lucia all'attacco, Candreva provava il destro al volo: alto di un soffio! Questa seconda vittoria consecutiva — la prima in trasferta e quarta stagionale —  porta la Viola a sognare la vetta tenuta dalla Samp a 15 punti, seguita dalla Juve a 14 e poi per l'appunto dalla Fiorentina e l'Inter a 13. Con questo 1-0 Prandelli è alla 100ª vittoria in serie A (la 5ª sul Livorno) da quando guida la squadra gigliata; curiosamente la 50ª vittoria arrivò sempre a Livorno: 0-3 il 29.09.2007. Infine  Fiorentina (0) Liverpool (3) di ieri sera, seconda giornata d'andata per la fase a gironi della Champions League, ha visto i gigliati battere in maniera magistrale, netta, indiscussa i più quotati rivali inglesi per 2-0 [cronaca testualetabellino e numeri"pagelle"]. Cosa si può scrivere su questa gara, forse la più bella giocata dalla Viola negli ultimi dieci anni? L'approccio fin dal 1’ è stata quella giusto: massima concentrazione, rapidi passaggi dal centrocampo in avanti, palla bassa, niente lancioni, squadra corta, pressing asfissiante. ‘Jo-jo′ Jovetić oltre ad essere autore della doppietta vincente ha giostrato su tutto il fronte d'attacco, la difesa (modesta) inglese è andata in barca sulle scorribande dalle fasce di Vargas e Marchionni e il costante pericolo in attacco di Mutu. Inoltre i tifosi hanno dato un esempio magnifico di comportamento sportivo nonostante che i soliti "corvi", specie dalla carta stampata, alludessero agli hooligan e al rischio di cori su quella finale dell'Heysel. Passando alla gara vista in tv, quasi non ci credevo nel vedere Jovetić scattare solo davanti al portiere e superarlo con un preciso rasoterra; sono rimasto in bambola pensando che fosse fuorigioco... La seconda rete del montenegrino è stato un improvviso colpo da biliardo che ha fatto (ri)esplodere la sala della casa del popolo. Nella ripresa passato il primo quarto d'ora è stato un continuo conto alla rovescia verso il 90°; infatti un signore accanto a me mi chiedeva <<Quanto manca?>> ogni minuto e io ero felice di aggiornarlo. Infine c'è da ribadire l'assoluta classe di Frey: ha parato tre tiri in porta degli inglesi e poteva capitolare un paio di volte su deviazioni sottomisura; a mio modesto parere un grande portiere para il parabile e qualche volta l'imparabile... Il Liverpool è stata la 65ª "vittima" della gestione Della Valle; inoltre in Coppa Campioni non perdeva in Italia dal 12.05.1965: finalissima a Milano, Inter-L. 3-0. I precedenti con la Fiorentina erano due amichevoli: 0-0 a Massa il 02.08.1990 e 1-1/4-3 ai rigori il 30.07.1995 a Mönchengladbach; allora Zanetti giocò tutta la partita. Infine al sesto tentativo è arrivata la vittoria casalinga; dal 12.08.2008 (2-0 sullo Sparta Praga) si erano registrati tre pareggi e due sconfitte. Adesso dopo tanto scrivere ecco la prossima gara per i gigliati:  Fiorentina (13)  Lazio  (8)0-0alle 15 di domenica 4 Ottobre. Mercoledì 23 al Filippo Raciti si è disputata la gara  Olimpia  Quarrata  Us Pistoiese 1921 , ritorno del primo turno della Coppa Toscana di Eccellenza. Gli arancioni dovevano rimontare lo 0-1 subìto all'andata a Pistoia il 30 Agosto. L'allenatore dei locali Seghi, per altro grande tifoso, ha preferito risparmiare i titolari per le gare di campionato e così ha schierato ben 7 under 21; invece Di Stefano si è affidato al 4-4-2 dei titolari dove ha debuttato Panepinto nel ruolo di trequartista. Nei primi minuti il Quarrata è stato aggressivo e la Pistoiese un po' sorniona; la prima vera occasione è capitata sui piedi Cutrullà il cui diagonale veniva respinto da Stefanacci. La risposta degli arancioni si è avuta al 23’ quando Elmi dopo un recupero, affondava sulla sinistra, crossava nel mezzo per Rojas che con un'incornata costringeva Vegni ad una miracolosa deviazione in angolo. Dalla battuta di questi è nata una mischia in cui il difensore Gori toccava la palla con una mano un po' troppo "lontana" dal corpo. Il signor Scifo di Firenze ha subito indicato il dischetto facendo imbufalire tifosi e giocatori locali, il più imbufalito è stato Verdi (autore del gol-vittoria all'andata) che avrà sicuramente detto una parolina di troppo all'arbitro per beccarsi il cartellino. Sul Tirreno nel servizio sulla partita c'è la foto dell'episodio incriminato: si vede Gori che saltando tocca con un braccio la palla calciata da un arancione; il giocatore ha gli occhi chiusi e il tiro sembra ravvicinato, ma quel braccio "largo" c'è... Dell'esecuzione della massima punizione si è incaricato Rojas che batteva Vegni con un tiro radente: 0-1. I ragazzi di Seghi non si sono certo arresi tanto che al 37’ un gran tiro di Barbato impegnava severamente Stefanacci. Nella ripresa il Quarrata pur in inferiorità numerica ha continuato a tenere palla e attaccare; ma al 14’ Rojas chiudeva la partita battendo per la seconda volta Vegni su un tu per tu che se lo sbagliava sarebbe stato da prenderlo a nocchini. Poco dopo Di Stefano senior ha deciso di mettere a cecce Di Stefano junior che stava giocando maluccio; ma si vedeva che l'allenatore era nero come un cappello per un certo atteggiamento dei suoi. Per la cronaca la gara è finita 2-0 senza ulteriori sussulti; dopo la fine nel recinto degli spogliatoi si sono sentite solo urla: quelle Di Stefano contro i suoi e quelle di Seghi contro l'operato dell'arbitro. Ha detta di Seghi c'è stato un doppio errore: una mano malandrina in area della Pistoiese prima e poi quel rigore "regalato" dopo: due falli simili a favore degli arancioni. Inoltre si è arrabbiato contro <<i fischi della Pistoiese che ha arbitrato la gara>>, Gemignani in primis. Invece il collega Di Stefano si è scatenata contro i giocatori che hanno sbagliato troppo, peccato in fase di costruzione, "forzato" il possesso palla (il figlio, Paolicchi, Giunta su tutti), chi ha sbagliato due gol già fatti e altri ancora fuori dagli schemi. Le urla dell'allenatore sono state talmente forti che qualcuno ha deciso di abbassare l'avvolgibile! Dopo dieci minuti è uscito dagli spogliatoi ma ha preferito delegare il diesse Mazzoncini per le dichiarazioni alla stampa. A detta di questi il mister era arrabbiato perchè si aspettava molto di più dai suoi, specie nella ripresa, tanto più che giocavano in superiorità numerica e contro un avversaria con sette "baby" in campo. Comunque anche se il gioco ha latitato, l'obiettivo del passaggio del turno è stato raggiunto. Su questa gara vi fornisco due contributi a cura di Cosimo di Bari per Calciopiù.net: cronaca e tabellino. L'indomani a mente fredda l'′Oliviero furioso′ si è concesso ai taccuini dei giornalisti; ha detto di essersi arrabbiato, cioè incazzato come una scimmia, perchè <<quando la mia squadra gioca, voglio vedere una certa organizzazione e non che ognuno vada a prendersi le sue iniziative singole>>. Infine ha voluto ribadire che <<fino a che sono io l'allenatore, tutti devono fare quello che dico io>>... Domenica 27 davanti a 527 paganti e 101 abbonati si è giocato  Us Pistoiese 1921  Virtus Poggibonsi  per la quarta giornata d'andata. L'inizio è stato difficile per gli arancioni: al 10’ Polloni è stato pericoloso di testa e al 17’ Roselli ha impensierito Flauto su punizione. La Virtus ha continuato ad attaccare e così al 24’ è passata in vantaggio: Polloni raccoglie in area piccola un cross da destra di Roselli, vince un rimpallo molto fortuito, i centrali pasticciano e l'attaccante ospite gira alle spalle di Flauto. Ma è stato solo un fuoco di paglia tanto che dopo nemmeno 60 secondi Marrani passa profondo per Rojas, il portiere Balici lo ferma con i piedi, la palla torna indietro e Panepinto con un bel tiro in ribattuta segna l'1-1! Al 27’ Panepinto da sinistra crossa tagliato nel mezzo, Marrani di testa fa la "torre" per Giunta sulla destra in area; l'attaccante si coordina e di collo destro al volo spara un diagonale che batte sul palo e finisce in rete: 2-1! Quando ho sentito dell'uno-due quasi non credevo alle mie dannate orecchie: non è cosa di tutti giorni passare dallo 0-1 al 2-1 in tre minuti... Si vede che il 4-3-3 impostato da Di Stefano è un diesel la cui iniezione è avvenuta dopo lo svantaggio; intanto gli ospiti si sono completamente "sciolti" tanto che il dinamico Marrani fa collezione di legni: al 40’ con una bordata poderosa sulla traversa e al 45’ con un rasoterra dal limite che fa incocciare la palla sul palo interno per finire sul portiere già steso a terra! Il tris comunque è nell'aria e al 46’ Rojas, lanciato alla perfezione da Giunta, chiude la gara anticipando di punta (e giustezza) Balici. Nella ripresa l'andazzo è continuato con gli arancioni fucina di gioco e occasioni; Marrani — mannaggia a lui — è protagonista di tre gol sbagliati: al 10’ spara altissimo da buona posizione, al 18’ dopo essere sgusciato dalla sinistra, s'accentra e tira sui piedi del portiere infine al 22’ solo davanti a Balici cilecca di sinistro sul fondo. Comunque si è ugualmente guadagnato l'applauso del pubblico perchè è l'unico là davanti a cambiare passo e mettere in difficoltà gli ospiti. Infine al 44’ da calcio d'angolo Lodovici devia di testa in area piccola e Flauto riesce a smanacciare miracolosamente (anche se con l'aiuto del palo). Al triplice fischio d'inizio sono andati sotto la curva Sud a raccogliere il "bagno di tifo"; intanto il sindaco Berti e il presidente della Pistoiese Fondatori sembravano abbastanza soddisfatto. Nel dopogara [cronacatabellinoservizio filmato]. Finalmente la Pistoiese ha vinto in casa dopo l'1-1 alla prima giornata con il Jolly e Montemurlo; Panepinto e Giunta sono alla prima rete in maglia, il secondo ha già marcato in categoria poiché la scorsa stagione nel Rosignano ne segnò otto in 29 gare. Anche Rojas è alla prima marcatura, l'ultima stagione in Eccellenza (2007-08) con la Colligiana collezionò 19 presenze e 4 reti. Prossime gare per gli arancioni:  Barberino Mugello (0) Us Pistoiese 1921 (8)0-2fra quindici ore e mezzo;  Us Pistoiese 1921 (11) Soci (9)0-0alle 15:30 di domenica 4. Mercoledì 23 al “Silvano Barni” per la seconda giornata del gruppo 17/primo turno della Coppa Toscana si è giocata MontaleAglianese. Dice, o meglio è scritto sull'articolo del Tirreno, che è stata “una gara accorta con poche occasioni da entrambe le parti”. Nel primo tempo i locali con un tiro di Bassahon hanno impegnato il portiere neroverde Barni; al 5’ della ripresa il ‘sempre’ Capobianco colpiva il palo, a sinistra o destra, della porta ancora di Barni. Nei minuti finali gli ospiti hanno preso un po' di coraggio e all'80’ Ferrara supera Habibaj su punizione! Dice che nel finale Bossahon manda fuori a porta vuota la palla del pareggio, mentre sul ribaltamento di fronte ancora Ferrara calcia di poco alto. Formazione scesa in campo: Barni, Bellini, Sanchini, Puzzo/Bolognini 5’ st , Bartolini, Ferri, Lepori, Baldi, Perna, Perondi, Ferrara. Con questo 0-1, l'Aglianese raggiunge il Pistoia Club in testa al girone; la gara decisiva sarà lo scontro diretto ad Agliana in cui i neroverdi dovranno vincere per passare il turno. Passando al campionato, domenica 27 si è giocato AglianeseFucecchio per la terza giornata d'andata. Il risultato finale è stato una vittoria in extremis per 3-2. Gli ospiti sono andati in vantaggio al 18’ con Figus e hanno dominato tutto il primo tempo; poco prima dell'intervallo, Sprovvisto ha avuto sui piedi la palla dello 0-2; meno male che un difensore neroverde è stato bravo a contrastarlo. Con Costa dal 1’ della ripresa l'attacco neroverde è diventato più pericoloso e difatti all'11’ il bomber pareggiava su punizione. Poi i bianconeri ospiti hanno perso per infortunio Sprovvisto e Tedesco lasciando l'iniziativa all'Aglianese che al 35’ sorpassava con Perna. Ma il Fucecchio non si è dato per vinto e sei minuti dopo, Carcione entrava in area battendo in diagonale Allegri. Ma all'ultimo minuto di recupero un avanti neroverde entra in area e viene toccato dal portiere in uscita; il sig. Cecchini di Carrara indica il dischetto! L'ex Girasoli s'incarica della trasformazione e realizza!! Formazione scesa in campo: Allegri, Lepori, Ferri, Calvelli, Bartolini, Bolognini, Puzzo/Costa 1’ st, Fagotti, Coveri/Perna 55’, Perondi/Ferrara 78’, Girasoli. Prossime gare, un'altra coppiola fra Coppa e campionato: Poggioseano(1)Aglianese(6)2-0alle 15:30 di domenica 7 Ottobre, quarta giornata; A.(3 punti/1 partita/+1 differenza reti)Pistoia Club(3/1/+2)1-1alle 20:45 di mercoledì 10, terza giornata del gruppo 17 per il primo turno della Coppa Toscana di categoria. Le news torneranno fra una settimana in maniera da essere aggiornate con le missioni di LCROSS e MESSENGER; saluti e forza Viola — nonché Pistoiese — da ‘Br73′ Raffaele.

 "P.S."  Di ciò che è successo il 2 Ottobre alla Camera dei deputati si è detto e scritto di tutto (e di più). Poteva cadere il Governo insieme al decreto anti-crisi e quell'abominio dello "scudo fiscale", invece 32 deputati del centro-sinistra erano assenti alla votazione finale e la maggioranza l'ha sfangata per soli 20 voti. Naturalmente il Presidente della Repubblica ha firmato la legge il giorno dopo, termine ultimo pena il suo decadimento. Dopotutto, bontà sua, ha sempre detto che <<se non firmo me la ripresentano>>...

news relative al sito

astronomia / astronautica / sez. astronautica.

  Fiorentina  

  Pistoiese  

Us  Pistoiese

  Aglianese  

◄─ II trimestre

ARCHIVIO GENERALE           HOME PAGE 

08.10.'09 ─►