News 2009 - III trimestre
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martedì 7 Luglio 2009, ore 23:55
Ancora una volta è trascorsa una settimana, oppure se vi piace di più sette giorni o anche centosessantotto ore (insomma ci siamo capiti) e non è successo molto riguardo alle enne pagine del sito. Dopo un mesetto ho aggiunto una decina di parole della serie “ma parla come mangi” e quindi parliamo delle pagine 'archivio_parole_della_serie_ma-parla-come-mangi' e 'archivio_parole_della_serie_ma-parla-come-mangi_in_ordine_alfabetico'. Di parole di questo tipo me ne sono segnate parecchie e quindi ci vorrà tempo per "smaltirle" tutte... Passando ad altro, ho scritto il testo relativo all'ultima frase, anzi parola, che il commissario Boris Giuliano avrebbe pronunciato un attimo prima di essere ucciso. La mattina del 21 Luglio 1979, quindi trent'anni fra due settimane, il capo della squadra Mobile di Palermo aveva appena bevuto un caffè al bar vicino casa e si apprestava a pagarlo. Mentre cercava gli spiccioli in tasca, entrò un uomo (che solo anni dopo si seppe essere Leoluca Bagarella, sicario dei Corleonesi) che gli scivolò alle spalle e gli sparò con una 7,65. ‘Lo sceriffo′, così era stato soprannominato, fece solo in tempo nel vedere il riflesso del killer sulla vetrata davanti e dire: «No». Probabilmente, lui che sapeva sparare bene, si rese conto che era troppo tardi per estrarre la pistola dalla fondina. Così gli arrivarono due colpi alla nuca, e cinque mentre scivolava a terra; chissà perché quel giorno era andato al bar invece di prendere, come al solito, il primo caffè con i colleghi in questura... Se andate nella sezione dell'Home Page e poi su ‘CLICCA QUI PER LEGGERE’ potrete saperne di più. Adesso vorrei fare un appunto, documentandomi sulla vicenda ho trovato molte incongruenze fra cui una su tutte: quella che Boris Giuliano fosse il vicecapo della Squadra Mobile di Palermo. Ciò era vero fino all'Ottobre 1976 quando subentrò all'allora capo e collega Bruno Contrada; sì proprio lui... Se date un'occhiata a questa sezione, potrete leggere che “nel 1976 passa a dirigere il Centro Interprovinciale della Criminalpol per la Sicilia Occidentale”; perché non essere precisi con chi ci ha lasciato la buccia per servire lo Stato? vero Attilio Bolzoni e Giuseppe D'Avanzo (autori di “Il capo dei capi”)? Del suo personaggio nella trasposizione televisiva del libro bisognerebbe dedicare un capitolo a parte; comunque la vedova di Giuliano a suo tempo puntualizzò vari aspetti. Passando ad altro, vorrei segnalarvi che da qualche settimana ho introdotto una variazione cromatica che potrebbe aiutarvi nella lettura dei chilometrici testi presenti nel sito. Alcune date sono state "colorate" in arancione chiaro per farle risaltare nel mezzo al testo. Questo accorgimento, se così si può definire, è stato per ora applicato alle news recenti e al testo di Luglio in 'ultima_frase2009'. ◄► Finalmente è arrivato il primo acquisto ufficiale dei gigliati: Cesare Natali dal Torino per 2,4 milioni di euro; il difensore bergamasco [classe 1979] ha firmato un contratto triennale. L'arrivo di Marchionni sembra legato alla cessione di Felipe Melo alla Juventus, trattativa che sembra quasi definita e mancante solo delle firme dei giocatori. Però la società può esercitare una "sua" l'opzione: quella della clausola rescissoria da 25 milioni legata al rinnovo del contratto di Melo. Il forte centrocampista brasiliano ha detto soltanto che il suo futuro <<è nelle mani di Dio>>; comunque è lui che firmerà il contratto, mica il Nostro Signore eheheh. Intanto sono state definite le date per la prossima stagione di serie A: si partirà la sera del 23 Agosto (per il fresco) e si concluderà il 16 Maggio 2010. I turni di riposo dovrebbero essere tre per permettere alla Nazionale di disputare i restanti incontri pro forma nel suo girone di latta verso i Mondiali in Sudafrica. Proprio questo "impegno" in terra africana, dove lo scorso mese la nostra beneamata squadra ha fatto la una figura cacina nella Confederations Cup, obbligherà la riduzione della pausa invernale: dal 20.12.2009 al 06.01.2010. Infine voglio segnalarvi l'ennesima perla concepita dai colletti calcistici e dai "nostri dipendenti": la meravigliosa tessera del tifoso. Per ora ci sono stati vari incontri istituzionali fra i vertici del Viminale e della Figc con tante chiacchiere e nessun impegno o presa di responsabilità. Fra le società di serie A si registrano tiepide approvazioni e molte molte perplessità; i tifosi, quelli veri, naturalmente sono contrari e l'hanno più volte manifestato. Immagino che stavolta Maroni lascerà sfilare la questione in cavalleria perché ha ben altri pensieri: i clandestini e le badanti da rispedire oltre confine, il G8 imminente, gli antagonisti, i non-global, l'Onda, gli attendati, gli eversivi e chi ce ne ha più ne metta. P.S. del 20.11.2009 il ministro dell'Interno — sopratutto su richiesta delle società di serie A e B — ha deciso che la “tessera del tifoso” entrerà in vigore il 01.07.2010. ◄► La domanda per l'iscrizione della Pistoiese è stata presentata entro il termine previsto, le 19 del 30 Giugno. Ma il diavolo si nasconde nei dettagli e così è venuto fuori che mancherebbe il più: la fideiussione, e ancora molte liberatorie! Come si fa a acquistare una società calcistica — conoscendo i (pochi) crediti e (tanti) debiti — e poi non onorare gli impegni essenziali? Quei benedetti stipendi andavano subito pagati senza se e senza ma entro il 26 Giugno, infatti si sarebbe evitato il punto in penalizzazione; adesso salta fuori che mancano dieci liberatorie, e non è stata versata la quota per l'iscrizione!! Altro che eventuale domanda di ripescaggio alla Prima Divisione; il rischio per la Pistoiese è quello di sparire dal calcio professionistico!!! Signor Bortolotti dove vuole andare se non in grado di pagare gli stipendi agli ex tesserati e presentare la fideiussione da centomila euro? Chi sono questi soci misteriosi della cosiddetta cordata che il 19 Giugno aveva preso la Pistoiese dai Braccialini? A quasi novant'anni dalla fondazione l'′Olandesina′ deve rischiare di cadere così in basso? non è bastato il fallimento del 1988? il decennio in quarta e quinta serie negli anni 70? Sul Tirreno di venerdì 3 si può leggere che Bortolotti si è "sfogato" con R. Agostini dicendo che <<Tra 2 giorni potrei lasciare>> [e chi se ne frega?]. L'Ac Pistoiese, con crediti e molti debiti, è tua caro signor Bortolotti: l'hai presa dai Braccialini firmando un contratto dal notaio! A chi la vuoi lasciare? non puoi, mica è una tabaccheria! A dire il vero più che uno sfogo sarebbe una minaccia perché al cronista avrebbe aggiunto: <<Se entro un paio di giorni [da giovedì 2] non si muove qualcosa, me ne vado. Lascio tutto e non voglio saperne più di nulla>>. A suo dire qualcuno in città e fuori gli metterebbe <<i bastoni fra le ruote>>? Ma chi? faccia nomi, cognomi e codice fiscale! Si dice che le ditte di Bortolotti abbiano delle difficoltà finanziarie, ma questo è un suo problema aggiungo io. Inoltre <<attivare le risorse economiche che servono>> non sarebbe facile; ma come, uno prende in carico una società calcistica — fra l'altro indebitata — e non ha già i soldi pronti? Ormai è risaputo: il calcio a Pistoia non interessa minimamente a chi ha le risorse economiche per poterlo rilanciare; chi l'ha fatto la sta portando, direttamente e indirettamente, alla scomparsa dal panorama professionistico e non scrivo altro. Su La Nazione di domenica 5 Bortolotti non sembrava lo stesso di un paio di giorni prima, quando aveva avuto quello <<sfogo dettato da difficoltà>>; a suo dire non era nemmeno <<un'accusa nei confronti di qualcuno in particolare>>. L'imprenditore bolognese "contrattaccando" ha detto sicuro: <<la squadra sarà iscritta al campionato>>; il lavoro frenetico e impegnativo si è rivelato più complicato del previsto, ma per la scadenza di mercoledì 8 [domani] tutto sarà compiuto. Bortolotti comunque si è lamentato dell'istituzioni cittadine (<<pensavo che fossero più collaborative>>) e di <<qualcuno in città>> che <<rema contro>>. L'allenatore (Tosi) e il direttore sportivo (Simeoni) saranno presentati a tempo debito insieme a questi fantomatici collaboratori, che dice facciano parte del mondo del calcio. Chiudendo con l'immediato presente, entro domani dovrà essere consegnata l'integrazione della documentazione mancante, poi la Covisoc [Commissione per la vigilanza e il controllo delle società di calcio professionistiche] farà il suo corso dando poi comunicazione dell'esito della sua istruttoria: insomma sarà resa nota la lista delle società non ammesse. Queste comunque avrebbe tempo — fino alle 13 di sabato 11 — per presentare ricorso. ◄► Giovedì 16 ci sarà la serata di gala del “Top 11”, iniziativa de La Nazione che premia da ventuno anni i migliori 11 giocatori delle squadre dilettantistiche della provincia di Pistoia. Nella classifica finale, ruolo per ruolo, hanno primeggiato Calvelli come mediano di centrocampo e Alessandro Costa come centravanti; entrambi sono stati fra i protagonisti nella cavalcata della squadra neroverde verso la Prima categoria. Daniele Innocenti, alla guida della nuova Aglianese da due anni, è stato premiato come miglior tecnico. Peccato che Costa, Alessandro, non sia stato riconfermato nonostante le 49 reti in due stagioni: 30 in Terza categoria nel 2007-2008 e 19 nella scorsa in Seconda categoria. Sì non è più giovanissimo (ha 40 anni), però il suo impegno, l'esperienza (ha vestito le maglie anche in serie C di Treviso, Massese, Catania), il fiuto del gol non sono mai stati messi in discussione. Nella squadra neroverde aveva già giocato nel 2000 in serie D. Nell'intervista a La Nazione ha ammesso che ammesso che <<nel calcio non c'è riconoscenza>>; sarebbe rimasto volentieri ad Agliana, <<ma si vede che l'allenatore e i dirigenti non mi volevano più>>. Intanto nella sua casa a Tobbiana [di Prato] aspetta una nuova squadra; sicuramente qualcuno si farà avanti, ne sono sicuro. Davvero peccato che non sia stato riconfermato, spero che qualcuno in casa neroverde non lo rimpianga nella prossima stagione... ◄ Ormai lo sapete: ci si ribecca fra sette, forse otto giorni; buon proseguimento di settimana da ‘Br73 Raffaele tifoso anche se Pistoiese giocasse in Terza categoria′.
"P.S." Del G8 che inizierà domani nella caserma della Guardia di Finanza di Coppito voglio solo dire che è una pantomima inutile, costosa e "vecchia": mai un problema è stato risolto in questi summit, tanti discorsi, buoni propositi, promesse e poi puntualmente niente. In questa carnevalata mi sembra già d'avvertire uno sfoggio di opulenza e ipocrita superiorità che stride con la vicina L'Aquila e tutte le migliaia di attendati. Infine non capisco come l'Italia possa essere ammessa fra i paesi più industrializzati del mondo; ormai sono anni che non potremmo partecipare nemmeno ad un ipotetico, ma plausibile, "G50".
martedì 14 Luglio 2009, ore 23:55
Altri sette giorni o
centosessantotto ore sono trascorse senza particolari novità al sito, almeno
nelle sue pagine più frequentate ('MAME_e_ROMs',
'canzoni_preferite',
'ultima_frase2004'). Anche se non c'entra molto, voglio
segnalarvi che da domenica posso
frucchiare
sul nuovo pc che ha sostituito dopo quattro anni quello precedente.
‘Kappa′ Gabriele e ‘Cippe′ Riccardo l'avevano assemblato in settimana e
ancora adesso li ringrazio pur sapendo che non ci sarà verso rimettersi
in pari eheheh. Speriamo che l'impianto elettrico di casa mia anni Settanta
— ho ancora le famigerate
prese Magic — la smetta di assassinarmi l'alimentatore. Non per vantarmi di quanto speso, ma il nuovo pc è silenziosissimo: quello precedente in confronto è
un telaio eheheh. Almeno così potrò tenerlo acceso anche di notte, se servirà
naturalmente. Non avendo altro da
scrivere passo alla prossima sezione.
◄►
Come forse sapete, ma immagino di no
anche se ne ho scritto per mesi e mesi, la missione di
Ulysses
è terminata lo scorso 30 Giugno. Ormai la navicella interplanetaria dell'Esa
inviava un'esigua quantità di dati "utili", che erano solo il 10% circa di tutto
ciò che veniva "ascoltato" dall'antenne del DSN della Nasa. Quindi il costo di
queste sessioni d'ascolto aveva ormai superato il valore intrinseco degli stessi
dati. La missione — costata in 18 anni circa 1,4 miliardi di dollari — veniva
"sorvegliata" da un team dell'Esa, il FOC [Ulysses Flight Operations Center].
Il JPL della Nasa si prendeva carico dell'elaborazione dati e del controllo
nello spazio. Gli ingegneri della
Dornier Systems, l'azienda tedesca che costruì la sonda negli anni 80, ritennero
di non mettere un "galleggiante" nei serbatoi per misurare la quantità di
propellente... Così non si è mai saputo quanto ne fosse rimasto. I tecnici dell'Esa
avevano previsto l'esaurimento un annetto fa, poi le loro stime si sono fatte
più diradate dato che non sembrava mai finire e in effetti c'è ne, anzi ce ne
era, ancora! Nel Gennaio 2008 si guastò il trasmettitore nell'X-band e così stop
alle trasmissioni dati ad alta velocità. Per proseguire la missione fu
necessario utilizzare il trasmettitore di riserva nell'S-band, meno potente e
veloce. Oltre ad inviare dati a velocità più basse, questo trasmettitore
non riscaldava la parte dei condotti del propellente come faceva l'altro. Ultimamente l'antenne del DSN erano/sono oberate da altre
sonde interplanetarie e anche da quelle del programma
LRO; inoltre alcune di queste devono essere
sottoposte a manutenzione periodica. Quindi anche per questo motivo si è deciso
di chiudere con la missione, che fra l'altro da fine Marzo non prevedeva più la
raccolta di dati scientifici. Spiegare la loro importanza è difficile, però
basti pensare che la navicella ha monitorato l'attività solare nel periodo più
"calmo" da un secolo o forse più. La Nasa e l'Esa fino a Settembre avevano
stanziato rispettivamente 1,5 e 3,5 milioni di dollari; però c'erano altri
motivi per staccare: la sonda si sta avvicinando alla regione equatoriale nella
sua orbita da sei anni intorno al Sole; lì ci sono altre sonde della Nasa che
"coprono" meglio e poi Ulysses avrebbe comunicato con difficoltà per diversi
anni. Indi gli ingegneri della Nasa e i colleghi dell'Esa hanno deciso per un
addio in grande stile nell'Ulysses Control Room del JPL di Pasadena. Fra di loro
c'erano dei novizi, cioè persone entrate nel team dopo il lancio nel 1990, ma
anche "senatori" fra cui Ed Massey, l'Ulysses project manager per
la Nasa. Ma tornando a martedì 30 Giugno,
alle 15:35 UTC/08:35 di Los Angeles, l'antenne del DSN di Madrid hanno
captato il segnale da Ulysses. A dire il vero l'antenna da 60 metri di Canberra
aveva già seguito la navicella dalle 06:45 all'08:50 [UTC]. Quindi dalla
mattinata locale di Los Angeles, dove si trova il quartiere di Pasadena, sono
stati inviati i comandi finali: spengere l'elettronica del sottosistema per
l'assetto, fermare la procedura "di spurgo" che permetteva di tenere fluido il
propellente residuo, commutare il
trasmettitore/ricevitore all'antenna a basso guadagno per eventuali ricontatti
in futuro. Infatti le cosiddette antenne a basso guadagno possono essere ricevute
e inviare segnali in un'ampia porzione di cielo però come contro altare è
impossibile che le grandi antenne terrestri possono ‘‘bloccare’’ [lock] un segnale che proviene da queste. Inoltre, particolare non trascurabile,
le LGA possono essere utilizzate solo quando la Terra è vicina e ciò accadrà per
Ulysses verso il 2013... Ma a quel tempo è assai probabile che il propellente
sarà congelato e quindi dubito che la sonda verrà riattivata. Attualmente il
trasmettitore è spento, ma il ricevitore funziona ancora e quindi "non potrà più
parlare con noi, ma potrà essere ascoltata" (come ha detto il manager Esa della
missione Nigel Angold). La commutazione dall'HGA all'LGA è stata confermata alle
19:45 UTC, 45’ dopo essere stato eseguito: infatti la sonda era lontana quasi
800 milioni di km, per l'appunto 45 minuti luce. Pur inviata alle 15:50 UTC, la
sequenza di comandi (ricevitore-1 acceso, modalità a 64 bps,
ricevitore/trasmettitore-1 su LGA-1, ricevitore/trasmettitore-2 su LGA-2) è
stata eseguita alle 19:00
SCET, cioè l'ora a bordo della navicella. Pochi
minuti dopo, alle 19:24:26.751 SCET, si è registrato l'ultima ricezione dati;
aggiungeteci circa 45’ e potrete sapere l'ora UTC
sulla Terra... infatti alle 20:08 il segnale si è perso. Alle 20:15 dall'antenna
di Madrid è stato comandato lo spegnimento del trasmettitore nell'S-band e
infine alle 20:20 l'EOT [End of Transmission] Per saperne di più sui giorni
finali della missione vi segnalo gli ultimi due
“mission operations report”: il
numero 983 (dal 23 al 29 Giugno) e il
n. 984 (30 Giugno — "Il giorno finale").
Comunque i passaggi finali sono riassunti anche in questi due link:
1 e
2. Infine ecco
il
logo finale della missione e una
pagina dove si può vedere un'animazione con la
traiettoria della sonda dal lancio nell'Ottobre 1990, al sorvolo di Giove nel
Febbraio 1992 con conseguente e brusca virata in un'orbita solare. Che dire,
anzi scrivere, adesso? Come ogni missione interplanetaria che finisce, mi
mancherà anche questa; che ci volete fare sono fatto così... un po' borderline e
nostalgico eheheh. |
La missione del
LRO sta procedendo come previsto e via via
vengono accesi i vari strumenti di bordo: dopo il LOLA è stato il turno della
LROC,
Lunar
Reconnaissance Orbiter Camera. Due telecamere, una
a largo campo e bassa definizione ed una a campo stretto ma ad alta definizione,
hanno già iniziato a riprendere immagini davvero suggestive: vedi in questa
pagina web specifica. Questa missione Nasa è la
prima del
piano “Vision for Space Exploration” e in
particolare ha come obiettivi primari quelli di
“esaminare
le risorse lunari e identificare possibili siti di atterraggio per le
successive missioni umane di esplorazione”, come scritto sulla
scheda di Wikipedia. Le aree di ricerca sono
quattro: 1) analisi della topografia [lo strumento specifico, il
LOLA,
è stato attivato lo scorso 30 Giugno]; 2) studio delle radiazioni
provenienti dallo spazio profondo nei pressi dell'orbita lunare opera
per questo dal 19 Giugno]; 3) le regioni polari lunari, inclusi
possibili depositi di ghiaccio d'acqua; 4) mappatura ad alta risoluzione
per aiutare la selezione e lo studio dei siti di atterraggio. Nelle prossime news vi terrò aggiornati sulla fase
iniziale di questa missione; ma intanto potete leggere gli ultimi post,
1 e
2, di Luigi Morielli su LRO.
◄►
Come volevasi dimostrare, lo scambio Melo-Marchionni è
avvenuto con "sommo piacere" dei
tifosi, specie quelli di
Firenze che non hanno mai sopportato cessioni all'"odiata" Juventus. Difatti
sono comparse scritte "a tema":
DV
VIA,
Melo
alla Juve uguale zero abbonamenti
ecc. ecc. Cosa dire in proposito? La società gigliata con le clausole
rescissorie ha praticamente scritto nero su bianco che non ci sono più
bandiere e quindi nessuno è incedibile. Melo era, anzi è, un bel giocatore: ha
temperamento, agonismo, ottima visione di gioco anche se è una ‘testa calda’ tanto che ha accumulato varie giornate di squalifica, fra cui quella
maxi (poi ridotta) in seguito ai pugni con Lopez all'uscita di Fiorentina-Cagliari. Costato 8 milioni di euro solo un anno fa,
la sua cessione ha fruttato 25 milioni
più il cartellino intero di
Marchionni; insomma in termini economici è stato un vero affare. Ieri la squadra si è radunata a Firenze per le consuete
visite mediche; chissà perché davanti ai cancelli del “Franchi” c'erano macchine
della polizia e dei carabinieri nemmeno dovessero ci fosse il Papa e tutti i
cardinali a raduno. Il team manager Ripa ha mandato via i giornalisti perché
c'era il divieto(?) di fare interviste e riprese televisive; i pochi tifosi
presenti hanno accolto i
giocatori
con una certa indifferenza. Questo clima blindato non giova affatto e stona
davvero; nemmeno ai bambini è stato concesso un autografo... male male male.
Domani l'altro, giovedì 16, ci
sarà il trasferimento a Cortina d'Ampezzo fino a domenica 26. Le date
dell'amichevoli estive sono a questa
pagina. Spero che nella prossima stagione, il cui
inizio è fra poco più di un mese, Prandelli lanci dei giovani della Primavera
che langue da vari anni.
◄►
Prima di arrivare all'ultimissime novità sulla Pistoiese faccio come al solito
un riepilogo di ciò che è successo nei giorni passati. Leggendo Il Tirreno
di
mercoledì 8 quasi
si poteva pensare che fosse stato tutto risolto: gli assegni per gli stipendi erano pronti
e c'era pure la fideiussione! Alle 19,
naturalmente del giorno prima, il
segretario generale Mazzoncini avrebbe confermato al quotidiano che <<È
quasi tutto a posto>>...
Intanto - sempre nello stesso articolo - c'era un'intervista ad uno dei principali collaboratori di Bortolotti,
Giuseppe Romano. Questo personaggio, finalmente uscito allo scoperto, si
è definito un <<consulente>> che <<cerca
di reperire risorse finanziarie da grandi gruppi, anche stranieri>>
(<<si
tratta di grandi gruppi, fondi di investimento e aziende della grande
distribuzione che operano a livello internazionale>>).
Inoltre ha aggiunto che <<abbiano
progetti ambiziosi, che vanno oltre la prima e la seconda divisione>>).
Però oltre al solito ottimismo ha pure accennato che <<il
signor Bortolotti si è trovato un po' in difficoltà con la sua azienda, e per
questo ci sono stati degli intoppi. Ma adesso è tutto a posto». Intanto lo stesso giorno,
martedì 7, la Covisoc ha
verificato i documenti presentati con la domanda d'iscrizione. L'esito era
alquanto
scontato: sì l'80% delle liberatorie è stato firmato, sì gli assegni degli
stipendi sono pronti in sede per essere ritirati ma tutto questo andava fatto
entro il 30, pardon 26 Giugno...
Mercoledì 8,
cvd, la Covisoc ha comunicato l'elenco delle
squadre non ammesse ai campionati di
competenza: Pisa, Avellino, Treviso, Perugia e Venezia (Prima Divisione);
Catanzaro, Sambenedettese, Biellese, Ivrea, Alghero, Barletta, Pro Sesto,
Vibonese, Igea, Legnano e
Pistoiese
(Seconda Divisione). Le prescrizioni
delle Covisoc sono tre: liberatorie firmate dai giocatori, attestato di
versamento dei contributi e sopratutto la benedetta fideiussione. Non è
un particolare da poco, senza questa si è fuori; poco ma sicuro. Bortolotti
al giornalista del Tirreno di
giovedì 9 non ha fatto una piega: <<Abbiamo
il vento in poppa. Stiamo portando al termine tutte le operazioni necessarie
e tutte le operazioni necessarie e tutto sarà pronto per l'iscrizione>>...
Per La Nazione sembrava tutto risolto: le liberatorie ottenute, fideiussione
pronta grazie ad un aiuto da parte di imprenditori locali e - udite udite - una
richiesta di ripescaggio in Prima divisione pronta per essere depositata! Dice
che gli ultimi ad aver firmato siano stati Gianmatteo Mareggini, adesso preparatore dei
portieri al Figline Valdarno, e Mario Artistico. I tifosi
erano e sono scettici... Difatti la banca [di Pistoia] non essendo
una onlus come ha chiesto delle garanzie; Bortolotti, tanto per
cambiare, si è giustificato: <<Vi
assicuro
[ai cronisti
de Il Tirreno]
che è tutto a posto»>>... Ma perché se va <<tutto a
posto>>, non ha emesso un comunicato stampa, magari sul sito della Pistoiese
come aveva fatto il 21 Giugno? La risposta dell'imprenditore bolognese è stata spiazzante, e a suo
modo divertente: <<Certo
che voi giornalisti siete proprio curiosi, ficcanaso come diciamo noi a Bologna>>.
In verità c'era un addetto stampa, ma questi è sparito dopo tre giorni
lasciando così un silenzio assoluto e assordante. Intanto i <<ficcanaso>>
del Tirreno hanno scoperto un passato, calcistico e non,
"pochissimo immacolato" di Giuseppe Romano, il collaboratore di Bortolotti.
Costui nella serie B del 2000-2001 è stato presidente e amministratore
unico del Ravenna; la squadra emiliana retrocesse in C1 e per di più
fallì ripartendo addirittura dal campionato di Eccellenza. La vicenda ha
avuto anche risvolti penali ancora aperti dato che l'ultima udienza che
vede Romano imputato per bancarotta fraudolenta è dello scorso 27 Marzo.
Sabato 11 Bortolotti
e Mazzoncini sono andati a Roma per consegnare il ricorso contro
l'esclusione dal campionato e l'integrazione della documentazione mancante
secondo le prescrizioni della Covisoc. Il presidente della Lega Pro, Mario Macalli,
in un'intervista ha detto: <<Mi
risulta — ma il condizionale è d'obbligo — che la Pistoiese ha una situazione
delicata: ad una mia precisa domanda se aveva ottemperato a una precisa
richiesta [la
fideiussione immagino]
è stato risposto di no.
Allora dico, usando ripeto il condizionale in quanto è materia della Covisoc,
che se non ha ottemperato a questo è fuori anche la Pistoiese
[insieme a Avellino, Pisa, Treviso, Venezia, Sambenedettese, Biellese e Ivrea —
le prime cinque non hanno fatto nemmeno ricorso e l'ultime due hanno
rinunciato]>>. Quando in serata ho letto la dichiarazione di Macalli le mie speranze
di vedere gli arancioni almeno in Seconda divisione si sono ridotte al lumicino;
però l'unico responso valido era/è quello della Covisoc...
Ieri Bortolotti è
tornato a Roma per spiegare le proprie ragioni; sulla fideiussione <<mi
sento tranquillo perché è stata emessa da una finanziaria
[straniera]
che ha
ricevuto input da una banca bolognese con la quale lavoro da anni e che mi
conosce molto bene>>;
dopotutto <<mi sono
affidato a professionisti. Non posso pensare che non sia stata predisposta come
prescrivono le regole>.
Così il conto della rovescia di
ieri
è trascorso
in un'alternarsi dal sereno al plumbeo; alle
19:30 su
www.forzalucchese.net è comparsa la notizia dell'esclusione della Pistoiese.
Oggi
è arrivata la
comunicazione ufficiale: il Consiglio federale della Figc,
valutando il parere della Covisoc sul ricorso presentato dalla Pistoiese, ha escluso la
società
dal calcio professionistico!
Per presentare un altro ricorso, all'Alta corte di giustizia sportiva
del Coni, ci sono 48 ore; poi eventualmente si potrà ricorrere al Tar del Lazio ed infine al
Consiglio di Stato. In attesa di ulteriori sviluppi, chiudo con un adagio:
<<Speriamo che non sia nulla>>...
◄►
Il mercato dell'Aglianese ha visto un'improvvisa "impennata": infatti
dal Quarrata Olimpia, squadra che milita in Eccellenza, è arrivato l'esperto
centrocampista centrale Tommaso Vannini. Il suo arrivo rimpiazzerà il posto
lasciato libero in mediana da Riccardo Malusci, fratello del più famoso
Alberto, che ha abbandonato l'attività agonistica. Come ben sapete,
oppure no, il bomber Alessandro Costa non è stato riconfermato (peccato); ma è
stato trovato un altro attaccante che promette bene: Girasoli dal Fucecchio
(Prima categoria). Intanto sono arrivati anche altri giocatori: Bolognini e
Perna. Per questo campionato l'idea dei dirigenti e dell'allenatore è quella di
allestire una squadra di 14 elementi più un gruppo di giovani. L'obiettivo
minimo, non affatto ambizioso, è quello di raggiungere gli spareggi promozione
per tentare il salto in Promozione (scusate il gioco di parole ma il
settimo livello del calcio italiano si chiama
così...). ◄
Ci
si ribecca fra sette/otto
nove giorni
[giovedì 23, giorno in
cui sarà esaminato il ricorso della Pistoiese];
buon inizio di settimana da ‘Br73
tifoso
ora più che mai′ Raffaele.
"P.S." Negli ultimi dieci giorni la cosiddetta "giustizia" — mi si scusi per le virgolette e la <<g>> — ha fatto passare in cavalleria due omicidi [colposi] perpetrati da poliziotti: quelli di Federico Aldrovandi e di Gabriele Sandri. Se non era per la mamma di Federico la morte del suo ragazzo sarebbe passata in silenzio. Il processo andato avanti con infinita lentezza si è chiuso qualche giorno fa. Il pubblico ministero aveva chiesto tre anni e otto mesi per <<eccesso colposo nell'omicidio colposo>>, una specie di "colposo al quadrato"; il giudice del tribunale di Ferrara ha deciso per tre anni e sei mesi! Inoltre secondo quanto disposto dall'abominio dell'indulto, i quattro "eccedenti colposi" non si faranno un giorno di gattabuia e in più continueranno a indossare la divisa della Polizia! Permettetemi di aggiungere che uno di questi "tutori della legge" — che manganellarono Federico schiacciandolo sull'asfalto con un ginocchio sulla schiena — è stato aggregato con non so quali mansioni al recentissimo G8 degli otto "grandi". Immagino che si sarà trovato bene in quel party riservato, sfarzoso, inconcludente (e non lasciatemi scrivere altro) mentre le popolazione terremotate erano tenute lontano come degli appestati. Passando adesso all'altra perla della cosiddetta Pubblica Sicurezza, proprio stasera 15 Luglio è arrivata la sentenza per la morte di Gabriele Sandri: stavolta il pm aveva chiesto 14 anni per omicidio volontario con dolo eventuale, la Corte d'assise di Arezzo ha deciso per sei anni derubricando il reato a <<omicidio colposo con l'aggravante della previsione del fatto>>! Non so se pure questo tutore della legge potrà ancora indossa la divisa e finirà in galera, personalmente ho i miei dubbi. Però state, stiamo attenti: può succedere che una persona delle forze dell'ordine perda la testa e si faccia prendere la mano, il manganello o peggio la pistola e allora... ciao mare.
P.S. del 18.05.2010 Oggi è stato reso noto che mercoledì 12 la mamma di Federico Aldrovandi ha ricevuto un avviso di querela da parte di tre agenti condannati per l'omicidio del figlio. Il 18 Giugno 2010 presso il tribunale di Mantova Patrizia e altre due persone (responsabili delle testate giornalistiche “Nuova Ferrara” e l'Ansa) sono citate a comparire. Il reato del quale devono rispondere dovrebbe riferirsi alla presunta diffamazione della donna verso i quattro agenti. Per maggiori informazioni date un'occhiata al blog della famiglia Aldrovandi e a quello di Beppe Grillo.
P.S. del 02.12.2010 Ieri pomeriggio la Corte d'appello di Firenze ha condannato l'agente di polizia Luigi Spaccarotella a nove anni e quattro mesi di reclusione. Il pm aveva ribadito i 14 anni per omicidio volontario con dolo eventuale chiesti in primo grado. La Corte visto il procedimento di giudizio abbreviato e le attenuanti generiche ha così applicato la riduzione di un terzo della pena riconoscendo le richieste dell'accusa. Anche stavolta Spaccarotella non era presente in aula al momento della lettura della sentenza; ad oggi è sospeso dal servizio e dice percepisca il salario minimo di 600 euro (secondo quanto riferito dai suoi legali). Questi hanno riferito che il loro assistito presenterà ricorso in Cassazione; la sentenza definitiva si avrà fra circa un anno.
P.S. del 14.02.2012 Questo pomeriggio la Corte di Cassazione ha confermato la pena di nove anni e mezzo per Luigi Spaccarotella. Quindi la sentenza è definitiva e si può ritenere colpevole di omicidio volontario; per legge deve lasciare la Polizia. Nella prima mattinata del giorno dopo si è costituito in una caserma dei carabinieri ad Arezzo, la città dove vive. Adesso si trova nel carcere cittadino anche se ha chiesto di scontare la pena nel carcere militare di Santa Maria Capua Vetere (Caserta).
P.S. del 10.06.2011 Questo pomeriggio la corte d'Appello ha confermato la sentenza di primo grado verso i quattro poliziotti accusati della morte di Federico Aldrovandi durante un controllo in un parco di Ferrara nella prima mattina del 25 Settembre 2005 ¦pagina Wiki¦. Adesso i quattro condannati (Enzo Pontani, Paolo Forlani, Monica Segatto e Luca Pollastri) dovranno essere espulsi dalla corpo di Polizia di Stato a meno che non presentino ricorso in Cassazione.
P.S. del 03.11.2011 I legali dei quattro poliziotti indagati per l'omicidio di Federico Aldrovandi hanno annunciato di aver presentato appello in Cassazione. Adesso ci vorranno un paio di mesi perchè la Suprema Corte decida se accogliere o meno l'istanze presentate.
P.S. del 18.01.2012 La Cassazione ha annunciato che l'udienza definitiva per il processo Aldrovandi si terrà il 21 Giugno 2012.
P.S. del 01.2014 I poliziotti condannati sono tornati in servizio; la destituzione è <<troppo coplicata>> secondo quanto dichiarato da Luigi Manconi.
giovedì 24 Luglio 2009, ore 23:55
Stavolta invece della solita settimana le news sono tornate dopo nove
giorni, 216 ore o 12.960 minuti se vi piace di più. Le novità sono varie
e indi ve le elenco per sommi capi; tanto sapete che non riuscirò ad
essere sintetico eheheh. Finalmente ho completato il
testo relativo all'ultima frase, anzi parola («No!») che il capo della squadra
Mobile Boris Giuliano avrebbe pronunciato un attimo prima di essere ucciso da un
sicario della mafia il 21 Luglio 1979. Se volete dargli un'occhiata cliccate
qui; per la cronaca, l'integrazione definitiva
deriva dalla lettura del libro di Daniele Billitteri Boris Giuliano - La
Squadra dei Giusti, Aliberti editore, 218 pagg., Gennaio 2009. Inoltre ho
aggiunto anche la risposta, pure questa una parola («No?»), che Giorgio
Ambrosoli molto probabilmente diede al suo killer la notte del 12 Luglio 1979.
Il sicario per sicurezza prima gli chiese se era <<il dottor Ambrosoli>> e poi
gli esplose quattro colpi di 357 Magnum. Come potete notare entrambe questi
omicidi, pochissimo ricordati allora e non molto di più oggi, sono al trentesimo
anniversario. Non so se scriverò qualcosa relativamente ad Ambrosoli, se sì lo
farò fra qualche mese. Intanto sto aggiornando anche il testo relativo al
"congedo" di Robert Falcon Scott.
Lo spunto merita di essere raccontato: sul Tirreno di giovedì 16
casualmente ho letto che
Filippo Teuna, uno scrittore mai sentito fino
allora, presentava a Pistoia un suo romanzo (Ultimo parallelo) tratto dai
diari di Robert F. Scott che uscivano per la prima volta tradotti in italiano!
Così sono andato a questa presentazione, tenuta nella piazzetta accanto al liceo
classico, dove c'era lo scrittore insieme ad un'autrice di poesie. Hanno parlato
per un paio d'ore, dell'odissea di Scott, della passione per la lettura a costo
di portarsi un sacco di libri sulle slitte,
dell'importanza dello scrivere anche in situazione al limite, ecc. ecc.
Naturalmente ho comprato entrambi i libri e mi sono fatto autografare il romanzo
da Tuena. Indi il lungo testo, da me scritto sulla vicenda finale dello
sfortunato esploratore inglese, è stato aggiornato e lo sarà per varie
settimane. Sicuramente vi sarete sdegnati
come i passerotti per la disquisizione sull'ultime frasi, anzi parole, dette un
attimo prima di essere ammazzati; altro che canonico brutto quarto d'ora eheheh. Comunque se siete arrivati a leggere fino a qui, vi meritereste davvero
un premio: poco ma sicuro. A parte gli scherzi, adesso ho davvero chiuso con le
news e quindi passo alla prossima sezione.
◄►
Ieri l'Hubble
ha fotografato con la nuova WFC-3/Wide
Field Camera
la zona dell'atmosfera di Giove dove potrebbe essere caduto un asteroide
o un frammento di cometa. La scoperta da parte di molti astronomi è
della scorsa domenica, il 19, quando è comparsa una macchia nera
frastagliata nella zona polare ¦immagine¦. Non è chiaro se l'impatto è avvenuto
proprio il 19 oppure qualche giorno prima; curiosamente proprio 15 anni fa (il
16.07.1994) il primo dei 21 frammenti principali della cometa
Shoemaker-Levy 9
penetrò nell'atmosfera del gigante gassoso.
Sembra
che l'area
interessata dal fenomeno misura almeno 20 milioni di km quadrati, ovvero il
doppio dell'Europa! Il team dell'HST
hanno interrotto i test
di calibrazione sui strumenti installati lo scorso Maggio con la
missione
125 dello Shuttle per riprendere delle immagini, le prime della nuova
WFC3.│Su Saturno fra un paio di settimane
sarà primavera: con l'equinozio il giorno saturniano sarà uguale alla notte in
tutto il pianeta e fra tante cose i fantasmagorici anelli saranno perfettamente
di taglio rispetto al Sole. Per motivi che non vi sto a spiegare, in questa
pagina ad esempio lo fanno benissimo, dal
nostro pianeta vedremo la sparizione degli anelli solo il 4 Settembre. Per la
cronaca, l'equinozio di primavera saturniano è fissato per le 02:00 UT dell'11
Agosto; il prossimo equinozio - quindi quello d'autunno - è fra 15,75 anni,
esattamente il 06.05.2025. Poi dopo 13,71 anni ci sarà il successivo equinozio.
Questi intervalli di diversa durata sono dovuti all'eccentricità
dell'orbita (0,0565)
che Saturno percorre in per l'appunto 29,46 anni. L'afelio — il punto più
distante dal Sole (10,1 UA) — e il perielio — il punto più vicino (9,05) — il
pianeta li raggiunge rispettivamente nel solstizio d'estate e d'inverno. In
particolare nel primo solstizio la nostra stella illumina l'emisfero superiore,
mentre nel secondo quella inferiore; comunque date un'occhiata a questa
immagine che vale più di mille parole.│Mercoledì 22 in India, Cina, medio oceano Pacifico si è avuta la
più lunga eclisse solare del secolo ¦schema¦:
6 minuti e 38,8 secondi. A dire il vero questa durata record si è avuta solo nel GEP
[Greatest
Eclipse Point], esattamente alle 02:35:21.1
UT
ai 24°12,6’ nord e 144°06,4’ est ¦mappa
nel globo¦. Non solo se lo sapevate, ma massima durata possibile di
un eclisse è 7 minuti e mezzo; la prossima totale che sarà più lunga di quella
appena passata è assai remota nel futuro:
13.06.2132, 6 minuti e 55 secondi. Per dovere
di cronaca dopo circa mezzo secolo ci sarà una delle più lunghe in assoluto:
16.07.2186, 7 minuti e 29 secondi. Riguardo
il
‘Sole nero’ sul Belpaese, dopo l'ultimo
del
15.02.1961,
vi ricordo che ci sarà ancora da attendere:
03.09.2081 e 21.04.2088 (ma solo per la Sicilia
orientale). Chiudendo con l'argomento, pure nell'ultima eclisse indo-cinese dei
megalomani quadrinai hanno affittato un aereo supersonico per poter
inseguire l'ombra dell'eclisse...
/
L'orbiter saturniano
Cassini
sta continuando a svolgere la sua missione estesa, l'Equinox
mission per l'appunto, senza particolari novità. Il suo stato
di "salute" dice che sia <<eccellente>> e tutti i suoi sottosistemi operano
normalmente; almeno così è scritto nell'ultimo
Cassini significant events. Vi
segnalo che su questa
pagina potrete vedere delle viste — simulate e in tempo reale — di Saturno dalla sonda,
del pianeta e di Cassini da sotto, della Terra dalla navicella e di
Encelado sempre dall'orbiter. A proposito di
questo satellite, uno dei tre (insieme a
Europa e
Ganimede) dove è quasi sicuro che abbia un
oceano d'acqua sotto la superficie, sono state pubblicate delle interessanti
scoperte su Nature. Nei sorvoli assai radenti del Luglio e Ottobre 2008
l'UIS/Ultraviolet
Imaging Spectrograph a bordo
della navicella ha scoperto ammoniaca
e tracce di deuterio, un
isotopo dell'idrogeno abbondante negli oceani terrestri. Gli scienziati
ritengono che l'ammoniaca, insieme al sale e al metanolo, funga da antigelo per
tenere l'acqua allo stato liquido al suolo e sopratutto nel sottosuolo. Infatti
è il riscaldamento mareale, dovuto alle perturbazioni gravitazionali di Saturno,
che alimenta i geyser nella regione polare settentrionale.
|
A quarant'anni dallo storico sbarco dell'uomo sulla Luna il team della nuova
missione lunare
LRO ha deciso di far riprendere alla sofistica
telecamera di bordo i siti di allunaggio dell'Apollo-11, -14, -15, -16,
-17 ¦mappa¦. Così la LROC
[Lunar
Reconnaissance Orbiter Camera] ha prodotto delle foto spettacolari con una
risoluzione di 1,2 m/pixel! Eccovi la
pagina specifica sul sito ufficiale della
missione; per l'Apollo-14 eccovi
la zona di allunaggio. Forse non ci credete, ma si
intravedono alcuni strumenti scientifici e perfino le orme degli astronauti!
cliccate quindi sul particolare con legenda per credere... Quando la navicella
sarà nella sua orbita di mappatura potrà ottenere immagini con una risoluzione
di 0,5 metri/pixel e allora se ne vedranno di particolari.
◄►
In questi mesi senza campionato questa sezione "gigliata"
continua a essere essenziale, a dire il vero stringata, anche perché se leggete
i vari siti
potete sapere vita, morte e
miracoli sulla Fiorentina. Giovedì 16 sono stati fatti i sorteggi per la
Coppa Italia 2009-2010 che inizierà il prossimo
2 Agosto con il primo turno (accoppiamenti)
e si concluderà con la finalissima all'Olimpico di Roma, mercoledì 5 Maggio
2010. I sette club partecipanti alle coppe europee più l'Udinese entreranno in
competizione negli ottavi di finale fra Dicembre e Gennaio 2010. Così anche la
Fiorentina giocherà la sua gara "secca" in casa e — se vorrà passare il turno
senza farsi
stiacciare come l'anno scorso — beccherà niente-poco-di-meno che
la Lazio. Naturalmente è ancora prematuro stabilire quali sia la squadra che
contenderà il passaggio ai quarti di finale; bisogna che siano disputati almeno
tre turni, quindi se ne riparlerà fra un mesetto. Il giorno dopo, un famigerato
venerdì 17, a Nyon nella sede dell'Uefa si è svolto il sorteggio anche per il
terzo turno di qualificazione della
prossima Champions League. La Fiorentina per
essere testa di serie nel sorteggio dei
playoff/piazzati del 7 Agosto deve sperare
che almeno due fra
Šachtar Donec'k,
Sporting Lisbona,
Panathinaikos vengano
eliminate nel terzo turno. Il sorteggio dello scorso venerdì ha dato questi
accoppiamenti:
Šachtar-Timişoara,
Sparta Praga-Panathinaikos, Sporting Lisbona-Twente;
andata il 28-29 Luglio e ritorno il 4-5 Agosto. Forse solo i greci possono
rischiare l'eliminazione e quindi è assai probabile che la Fiorentina non venga
inclusa nel gruppo delle cinque teste di serie e così rischia un
sorteggio proibitivo. Passando al
calciomercato,
domenica 19 è diventato ufficiale il secondo acquisto:
Josè Ignacio Castillo dal Lecce per 900.000
euro con un contratto di due anni. ‘Nacho′ farà il vice-Gilardino, ma
potrà dare anche riposo a Mutu; il 33enne attaccante argentino è in Italia dal
2001 dove iniziò con il Brindisi in serie D, ha militato anche in serie C1 e C2
segnando reti a raffica: infatti è uno dei bomber con la media gol più alta
(0,54 a partita│126/230). Solo con il passaporto italiano ha potuto giocare
nei professionisti; con il Gallipoli dal 2004 al 2006 ha disputato 55 partite
segnando ben 29 reti che hanno portato il club salentino alla doppia promozione
dalla serie D alla C1 e alla conquista della Coppa Italia di serie C. Ha
esordito in serie B con il Frosinone nel 2006-07, ma è stato con il Pisa nella
stagione successiva che Castillo ha fatto vedere la sua stoffa da bomber: 21
reti in 40 partite; il Pisa si piazzò al sesto posto finale perdendo i playoff
con il Lecce, proprio la
società
poi promossa in serie A prelevò l'attaccante argentino. Nella scorsa stagione a
Lecce ha segnato "solo" 7 reti in 30 partite; proprio con la Fiorentina nella
gara di ritorno in Puglia rammento che sbagliò dei gol titanici; comunque la
retrocessione in serie B del Lecce non l'addebiterei tutta alle poche reti
segnate dal centravanti. Spero vivamente che Corvino operi altre operazioni a
mio parere necessarie: il sostituto di Melo, un difensore (meglio se terzino) e
un paio di rincalzi in difesa e al centrocampo; la prossima stagione avrà tante
partite e quindi se i titolari non "rifiatano" a Natale saranno già cotti...
◄►
Come ormai sapete, prima di darvi l'ultimissime notizie
sulla Pistoia vi farò un — sicuramente non breve — riepilogo su ciò che è
successo in seno alla
società
negli ultimi nove giorni. Sul Tirreno e Nazione di
mercoledì 15
ho letto, anche se non mi sono ancora capacitato, della cancellazione dell'Ac
Pistoiese dal calcio professionistico. Come già detto. la notizia di agenzia
è arrivata alle 16:19 di martedì 14, nuova data
infausta per il
calcio. Già mi sentivo che sarebbe andata a schifio e infatti in coda al
gr1 delle 17 ecco la conferma: Pistoiese esclusa insieme ad altre sette società;
solo il Perugia e il Catanzaro l'hanno sfangata. Secondo il presidente della
Lega Pro, Mario Macalli, la fideiussione è stata <<fatta da qualcuno che non ne
aveva il titolo>>... L'ineffabile Bortolotti - come al solito - non ha
fatto una piega: per il ricorso aspetta di sapere le motivazioni. Tanto
per cambiare è fiducioso
perché la fideiussione [emessa da una banca europea attraverso un
istituto locale di sua fiducia] sarà riconosciuta, magari in uno dei prossimi
gradi di giudizio sportivo; alè! Il
sindaco di Pistoia, Renzo Berti, saputo al telefono della bocciatura ha parlato
di <<fatto increscioso e incredibile>>; Perché Bortolotti ha
comprato la Pistoiese in Seconda divisione e non è riuscito a iscriverla? Perché la Pistoiese deve subire
un'altra umiliazione? Già nell'estate del 1988 si era avuta la sparizione dai
Professionisti dell'allora Unione Sportiva Pistoiese, che aveva concluso il
campionato di C2 con un ottavo posto, guidata da niente poco di meno Marcello
Lippi; sì proprio lui, il ct campione del mondo con la nostra beneamata
Nazionale. Il 1° Agosto 1988 la società fu radiata dagli organi di giustizia
sportiva per
“inadempienze amministrative”.
Stavolta lo scenario è diverso: la
società
non è affatto fallita, anche se ha dei debiti importanti; quindi quell'attuale
potrebbe ripartire dalla serie D come si è <<raccomandato>> Macalli per le
società escluse. Dulcis in fundo un particolare non da poco: per essere
ripescati in serie D ci vogliono 300.000 euri sull'unghia eheheh.
Chiudendo questa lunga parentesi, vi riporto quanto ho letto su Tirreno e Nazione di
mercoledì 17.
A Massimiliano Braccialini, nella prima
mattinata di giovedì è arrivato un telegramma del sindaco: l'ex della Pistoiese
e Bartolotti venivano convocati al Palazzo comunale per dare spiegazioni. Apriti
cielo! M. Braccialini ha convocato una conferenza stampa nella sede dell'azienda
a Sant'Agostino. Per prima cosa ha precisato che non avrebbe risposto alla convocazione,
fissata per le 12 di venerdì 17: <<non ha niente da spiegare>>, <<dal 19 Giugno non ho più titoli sui
problemi della Pistoiese>>, <<cosa vogliono da me il sindaco e l'assessore allo
sport che sanno già tutto?>>. Finalmente si sono scoperti alcuni particolari
sulla cessione-lampo dello scorso Giugno: il costo è stato di un euro simbolico
con la "benedizione" del Comune; il sig. Bortolotti si è preso i
debiti
(quantificati in
900mila euro/<<cifre irrisorie>>)
ed anche i crediti (300mila euro con la Lega, ma
esigibili solo da Settembre) e
207.000 euro
della fideiussione per la scorsa stagione. Considerando che la matematica non è
un'opinione, fanno
-400.000 euro;
davvero << … una
gestione sana>>
complimenti
davvero eheheh. Sembra che i duecentomila euro Bortolotti li ha utilizzati
per pagare gli stipendi ed ottenere le liberatorie; ecco perché sarebbe rimbalzato
sulla fideiussione da centomila euro. Il Comune, cioè il sindaco di
Pistoia e l'assessore allo sport, sapevano tutto e più volte si erano incontrati
con Bortolotti. Come al solito l'ex
presidente è partito per la tangente: <<l'amministrazione
comunale non è stato in grado di trovare una fideiussione di soli 100.000 euro>>
(il Comune non può spendere soldi dei contribuenti per una società privata, per
di più calcistica); <<come
potrà giustificare l'investimento di 800.000 euro per i tornelli e l'aumento
dell'affitto a 135.000 euro>>
(quei soldi spesi dal Comune non dovrebbe essere un suo pensiero; piuttosto ha
pagato l'affitto dello stadio?). L'assessore allo sport Tuci ha risposto in maniera dura, articolata e precisa
alle parole di Braccialini del giorno prima. Arrivando al dunque, l'assessore si
è chiesto che cosa centra il Comune con la fideiussione per
l'iscrizione; mica può usare risorse pubbliche per questi scopi. Infine <<se
non ha niente da dire, ha almeno qualcosa da dare>>...
difatti il Comune ha emesso due ingiunzioni fiscali di 11.829 e 36.000 euro
non ancora pagate. In più i previsti lavori allo stadio, compresa la
biglietteria esterna, che dovevano coprire l'affitto di 135.000 euro, non sono
stati ancora effettuati! Come ben sapete oppure no, Braccialini aveva un accordo
con il Comune della serie "io faccio lavori per tot mila euro e così
pago l'affitto annuale"; ma questo accordo non si è annullato con la
cessione della Pistoiese; insomma quei soldi - in un modo o nell'altro -
li deve cacciare... Su Il Tirreno di
domenica 19
si potevano leggere le motivazioni che hanno portato il Consiglio federale a
respingere il ricorso presentato dalla società: 1)
“mancato
deposito della fideiussione bancaria a prima richiesta dell'importo di €
100.000,00, come certificato dalla Lega Italiana Calcio Professionistico”;
2)
“mancato
pagamento delle ritenute IRPEF e dei contributi ENPALS, riguardanti gli
emolumenti dovuti, fino al mese di aprile 2009 compreso, ai tesserati, ai
lavoratori dipendenti e ai collaboratori addetti al settore sportivo”;
3)
“mancato
deposito presso la Lega Italiana Calcio Professionistico, secondo le modalità
dalla stessa stabilite, della documentazione attestante l'avvenuto pagamento
degli emolumenti dovuti, fino al mese di aprile 2009 compreso, ad alcuni
tesserati come certificato dalla medesima Lega”.
Ammesso e non concesso che la Lega Pro scriva delle boiate, vorrei fare
i tripli complimenti a Bartolotti & company per questa bocciatura; davvero
bravi, non c'è che dire... La Covisoc prima, la Lega Pro poi ed infine il
Consiglio federale ha giudicato le fidejussioni fasulle, senza mezzi
termini. Riportando stavolta un articolo scritto su La Nazione
di
martedì 21 cercherò di
riassumere il dibattito (pubblico con presenza di tifosi) che si è svolto ieri
in consiglio comunale. Al microfono ha parlato Marco Magrini, avvocato e
ultrà
(infatti rappresentava il gruppo dell'Ultima Guardia 1921). Secondo l'avvocato-ultrà, la "colpa"
è di più persone e anche dell'amministrazione comunale che si è fatta
abbindolare da Bortolotti senza fare i dovuti accertamenti. Ma soprattutto
<<leviamo di torno
tutti quei personaggi, sempre gli stessi, che girano come avvoltoi>>. Sono seguiti interventi di altri consiglieri, uno ha tirato l'orecchie
<<agli imprenditori pistoiesi, e in particolare ai vivaisti che non si sono
fatti avanti>> [vero Vannino?]; un altro si chiede perché siano stati spesi
tutti quei soldi per i tornelli allo stadio e ha parlato di <<interessi
contrapposti>> del Comune il quale <<non vuole che la società fallisca e
riparta dalla serie D>>. Sul Tirreno di
mercoledì 22 c'erano due
articoli che vi voglio riassumere per sommi capi, o almeno ci provo; Andrea
Bonechi ha scritto che nessuno merita di essere proprietario dei
colori,
sarebbe bastato che qualcuno avesse presentato la benedetta fideiussione. Lo stesso giorno il quotidiano pistoiese ha
pubblicato la lettera di un tifoso, Paolo Bartolini, di cui vi segnalo
solo alcuni passaggi:
“Perché,
signor Bortolotti, ha ripreso la Pistoiese, non essendo tifoso e non avendo le
possibilità economiche?”
(già, perché? mica glielo ha ordinato il
dottore);
“non
sappiamo a quale campionato partecipiamo, non abbiamo un giocatore di proprietà
e manca tutto lo staff tecnico. Non parliamo dei suoi soci annunciati!”
(l'unico che ha parlato con i giornali è Giuseppe Romano, implicato nel
fallimento del Ravenna, e questo è tutto un dire);
“Con
la stessa velocità con la quale ha chiuso la trattativa per rilevare la
Pistoiese, auspico che ritorni nella sua Bologna prima possibile”. Ma adesso salterei all'immediato presente, cioè all'esito
del ricorso all'Alta corte di giustizia del Coni che è stato discusso stamani. L'ultime notizie le paragonerei a
deiezioni
ancora fumanti, perché merdose:
ricorso è stato respinto.
Indi la
Pistoiese è definitivamente ESCLUSA dalla Seconda divisione e dal calcio professionistico in genere.
Passo e chiudo.
◄►
Nella serata di mercoledì 22 al lago Primo Maggio si è svolta la presentazione
ufficiale dell'Aglianese, prima squadra e squadre del settore giovanile. La neopromossa
guidata da Daniele Innocenti affronterà il campionato di
Prima categoria; l'obiettivo minimo sono gli i playoff, cioè gli spareggi
promozione. Sono usciti di scena alcuni "senatori" (Malusci, D. Costa, Gori) e sono arrivati quattro nuovi giocatori
di un certo spessore: Perna, Allegri [portiere], Colognini e
Girasoli. Intanto l'Aglianese e il Tempio Chiazzano hanno stretto un accordo
di collaborazione, più di una semplice affiliazione. L'obiettivo è quello di creare <<una piattaforma calcistica competitiva e
ambiziosa>> (parole del presidente del Tempio Chiazzano Vivarelli). ◄
Ci si ribecca venerdì 31,
ultimo giorno di questo rovente Luglio; buon
San Jacopo/Giacomo a tutti/e i/le pistoiesi
da ‘Br73′ Raffaele.
P.S. Lo scorso 16 Giugno se ne è andata a soli 56 anni Roberta Radici; da alcuni giorni era ricoverata nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia in attesa di un trapianto di fegato. Quasi nessuno, anche il sottoscritto, sapeva e sa chi era Roberta Radici; lei fino all'Ottobre 2007 aveva un marito, Aldo Bianzino, un figlio, Rudra, e la mamma e vivevano in un casolare di Pietralunga - Città di Castello (Perugia). Venerdì 12.10.2007 la Squadra mobile fa irruzione a casa di Bianzino, un falegname 44enne la cui unica "colpa" sarebbe quella di coltivare 57 di piantine di canapa indiana. La Polizia di Stato preleva lui, persona da tutti conosciuta come tranquilla e apolitica, e la compagna e li porta al carcere “Capanne” a Perugia; nel casolare restano Rudra, 14enne, e la nonna ultranovantenne. Roberta viene separata dal marito e messa nella sezione femminile; Aldo finisce in isolamento fino a lunedì quando sarebbe previsto l'incontro con il giudice titolare dell'inchiesta. Ma domenica mattina le guardie trovano l'uomo agonizzante in cella e poco dopo morirà. La prima versione ufficiale parla di infarto; peccato che l'autopsia scopra costole rotte, fegato e milza spappolati, quattro ematomi cerebrali! Da allora la famiglia ha dovuto andare avanti cercando giustizia, cioè pagandosi il processo contro chi ha chiaramente picchiato a morte Roberto. L'anziana madre di lei, Sabina, se ne è andata alla fine dell'anno scorso; Roberta a causa dello stress ha visto aggravarsi la sua malattia e così si è spenta lo scorso 16 Giugno. L'unico rimasto è Rudra che in meno di due anni ha visto la sua famiglia sparire per 57 piantine di canapa indiana coltivate non certo per spaccio o traffico. Sembra che nell'interrogatorio Roberto avesse detto che erano per "uso personale", ma si vede che questa sua versione non andava bene nonostante la sentenza 31968/2007 della Cassazione (testo casualmente introvabile in Rete). Come avevo scritto nelle news passate, entrare in "collisione" con l'autorità di Pubblica Sicurezza, perdere i diritti previsti dalla Costituzione e anche di più può succedere in ogni momento: arrivano di notte come in Argentina al tempo dei militari, la famigerata NKVD nell'Urss di Stalin, le camicie e ti portano via... Intanto cerchiamo di aiutare Rudra che deve prepararsi da solo alla vita e perché no al processo per sapere chi gli ha ucciso direttamente il padre e indirettamente madre e nonna: conto corrente aperto presso Banca Etica, IBAN: IT61R0501812100000000128988 BIC: CCRTIT2T84A intestato a: PER RUDRA BIANZINO.
P.P.S. Qualche giorno fa una mia collega mi ha detto che i suoi nipoti gli avevano chiesto le Skifidol. Così è andata all'edicola e l'edicolante gli ha mostrato paccate di queste “Skifidol Puzz” che a suo dire si vendono più dei giornali! A quanto mi è parso di capire sono figurine che racchiudono un'immonda sostanza vischiosa tipo blob che può emanare diverse puzze schifose: vomito, cacca ecc. ecc. La pubblicità di certe caramelle rinfrescanti ha sdoganato la flatulenza, "indotta" dalle stesse a scoiattoli con fini più o meno nobili tipo spegnere un incendio o creare calotte glaciali. Questi Skifidol potrebbero farlo per la coprofilia; mi scuso per la mia provocazione: non volevo paragonare un atto fisiologico ad una parafilia; però questo metodo di sdoganamento a fine di lucro mi fa ribadire che “è davvero un brutto mondo fuori”.
venerdì 31 Luglio 2009, ore 23:55
Dopo una settimana ecco le novità sul sito, e non solo poiché spesso e volentieri devio per la tangente... eheheh. Intanto faccio ammenda per aver usato, seppure fra virgolette, una parola inesistente in italiano (fluttante); si dovrebbe scrivere fluttuante quindi con una u in più che fa evidentemente la differenza. Questo errore l'ho notato per caso qualche giorno fa rileggendo le news come faccio spesso. Da domani, cioè fra cinque minuti, saranno online i consueti aggiornamenti di inizio mese e riguardo la pagina dell'ultime parole della serie "l'ultime parole famose" c'è una novità a termine, anzi Dio piacendo... Per la spiegazione come al solito la prendo larga, tanto ormai mi conoscete, e quindi preparatevi a un brutto quarto d'ora eheheh. Lo "spunto" mi è venuto dalla morte dei due uomini più vecchi d'Europa nel giro di una settimana che fra l'altro erano veterani della Prima guerra mondiale. Sabato 18 in una casa per anziani vicino Brighton si è spento nel sonno Henry William Allingham, l'uomo più vecchio d'Europa e anche del mondo con 113 anni e 42 giorni. Infatti il 18 Giugno scorso era passato a miglior vita Tomoji Tanabe (113 anni e 274 giorni); il vegliardo britannico aveva spento le 113 candeline appena dodici giorni prima, lunedì 6. Allingham fu inquadrato nella RNAS, poi diventata RAF, il 21.09.1915 come meccanico aereo di seconda classe; partecipò alla battaglia dello Jutland, inutile dire che era l'ultimo testimone vivente. Dopo la guerra si sposò, ebbe due figlie, 12 figli di nipoti, 13 nipoti di nipoti! A chi gli chiedeva il segreto della sua longevità rispondeva: <<sigarette, whisky e donne molto, molto focose>>. Per la cronaca era vedovo dal 1970 quando era al suo 51° anno di matrimonio. Il suo record di longevità è così durato meno di un mese, poi l'ha "passato" all'americano Walter Breuning nato il 21.09.1896. Ma tornando ai veterani della Grande guerra, come la chiamiamo i contemporanei, sabato 25 se ne è andato John Henry Patch alla non più età di 111 anni (ed un mese). L'uomo si è spento in una casa di riposo a Glastonbury nel Somerset (Inghilterra). Inoltre ‘Harry′ è stato per una sola settimana sia uomo più longevo del suo paese che il terzo fra i supercentenari. Nell'Ottobre 1916, quindi quando aveva 18 anni, fu chiamato alle armi; nel Giugno 1917 arrivò in Francia e partecipò alla battaglia di Passchendaele (conosciuta anche come la “Terza b. dell'Ypres”). Praticamente dal 31 Luglio al 6 Novembre nelle zone non lontane dalla città belga (quella che ha dato il nome alla famigerata iprite) fu l'inferno in Terra: circa 240.000 "caduti" fra morti, feriti, catturati e dispersi nelle forze anglo-francesi e circa 400.000 nell'esercito tedesco. Tornando ad Harry, verso le 22:30 del 22 Settembre un proiettile di mortaio esplose sopra la sua testa, uccidendo tre compagni. Rimasto ferito lasciò la trincea dopo quattro mesi e il 22 Dicembre fece ritorno in Inghilterra. Successivamente rimase in convalescenza sull'isola di Wight fino all'armistizio dell'11.11.1918. Quello stesso anno si sposò e tornò al suo lavoro di idraulico. Durante la Seconda guerra mondiale indossò nuovamente la divisa, ma quella di pompiere per spegnere gli incendi provocati dai raid della Luftwaffe. Nel secondo dopoguerra diresse un'azienda idraulica ed infine andò in pensione nel 1963. Harry si sposò due volte: come già scritto, nel 1918 con Ada Billington fino alla morte di questa nel 1976; dalla loro unione nacquero tre figli (entrambi passati a miglior vita). Nel 1979 si unì con Jean fino alla sua morte nel 1984. Infine si era accompagnato con un'ospite della stessa casa di riposo, ma anche lei se ne è andata nel 2007. Nel Novembre 2004 Patch incontrò Charles Kuentz, allora 107enne, che aveva combattuto dall'altra parte della trincea proprio a Passchendaele nell'esercito tedesco. Fu un incontro amichevole in cui ebbe a dire <<Egli è tutto per un'Europa unita e di pace e così sono io>>. Anche se non era l'ultimo "Tommy", Patch rimaneva l'ultimo soldato ad aver combattuto in trincea; i suoi funerali si terranno nella cattedrale di Wells fra sei giorni, giovedì 6 Agosto. Ma arrivando al dunque, questa coppiola di veterani scomparsi mi ha fatto venire in mente di cambiare il tema (finora casuale) di una mia "rubrica", quella delle frasi della serie l'ultime parole famose. Così ogni mese inserirò una frase tratta da “La grande storia della Prima guerra mondiale” di Martin Gilbert. Per iniziare, ho messa quella di un capitano inglese che il 21.08.1915 spronò i "suoi" soldati a tentare l'ennesimo assalto ad un colle dopo lo sbarco alla baia di Suvla (campagna dei Dardanelli). Inutile aggiungere che lui ed i cinquanta volontari ci rimisero le penne visto che non furono mai ritrovati. Questa mia rubrica durerà finché saranno in vita gli ultimi "superstiti" della GG: l'inglese Claude S. Choules (nato il 03.03.1901) { P.S. del 06.05.2011 spentosi ieri nel Gracewood Hostel di Salter Point, sobborgo di Perth in Australia}, il canadese John F. Babcock (23.07.1900) { P.S. del 19.02.2010 morto ieri nella sua casa di Spokane nello stato di Washington} e l'americano Frank W. Buckles (01.02.1901) { P.S. del 28.02.2011 spentosi alle 00:15 di ieri nella sua casa di Charles Town in Virginia; ventisei giorni prima aveva compiuto 110 anni}. P.S. dell'11.02.2010 recentemente Wikipedia nella pagina sui veterani viventi della GG ha aggiunto Florence B. Green, nata il 19.02.1901 ◄. { P.S. del 06.02.2012 la supercentenaria britannica è morta ieri a Norfolk all'età di 110 anni e 350 giorni}. Ho usato la parola superstiti fra virgolette non per mancanza di rispetto, ma perchè nessuno fu destinato al campo di battaglia; quindi è più corretto definirli "veterani". Vi ricordo che di 65 milioni di soldati (65.038.810 secondo l'enciclopedia Britannica) che parteciparono al primo conflitto mondiale — in atto dal 28.07.1914 (dichiarazione di guerra dell'Austria-Ungheria alla Serbia) al 11.11.1918 (armistizio della Germania) — rimasero uccisi circa 9,7 milioni. Prendendo spunto dall'armate con più soldati coinvolti e rimasti uccisi, ecco un rapido elenco degli ultimi veterani passati a miglior vita: l'italiano Delfino Borroni (23.08.1898 - 26.10.2008), ultimo alpino, testimone di Caporetto e naturalmente Cavaliere di Vittorio Veneto; l'ungherese Franz Künstler († 27.05.2008 a 107 anni), il francese Pierre Picault († 20.11.2008 a 109 anni), il tedesco Erich Kästner († 01.01.2008 a 107 anni), il turco Yakup Satar († 02.04.2008 a 110 anni), il russo Boris Klovsky († 01.06.2004 a 108 anni). Chiudendo questa lunga parentesi di una storia, che a mio modesto parere dovremmo ricordare, torno alle news del sito. Ieri mentre stavo scrivendo su due "ultime frasi" ho avuto un'idea: perché non indicare per le persone uccise il loro "stato", cioè se fossero sposati con/senza figli. Così accanto al nome ci sarà l'annotazione fra ‘{}’ del loro stato al momento dell'uccisione per mano altrui, naturalmente i suicidi non valgono... Mi sembra giusto che chi ha ucciso queste persone rammenti di averle strappate al coniuge e/o figli(o/a). Molto spesso l'assassino, ma perché no assassina, è già passato a (miglior?) vita; se poi fosse ancora vivo/a, immagino che non se ne faccia un cruccio. Quindi questa mia "iniziativa" è volta solo al ricordo, che però fa comunque vivere chi non c'è più. Finora l'ho applicata a tutte l'ultime frasi e gli aforismi. Avendo scritto tutto quello che ritenevo necessario — e scusandomi di essere stato contorto, prolisso, maniacale nella precisione — passo alla prossima sezione. ◄► Nel tardo pomeriggio di martedì 28 la Fiorentina ha sostenuto il primo allenamento nel ritiro di San Piero a Sieve dove rimarrà fino al 16 Agosto. La prima fase del ritiro estivo a Cortina d'Ampezzo si è chiuso domenica 26; la squadra ha sostenuto due amichevoli con formazioni dilettantistiche locali: domenica 19 allo Stadio del Ghiaccio con l'As Cortina {13-0} e sabato 25 al centro sportivo “Antonella De Rigo” con l'Ac Belluno {7-0}. Proprio su questa gara c'è da segnalare un scontro di gioco fortuito che poteva trasformarsi in tragedia. Verso mezz'ora della ripresa l'attaccante zoldano Elia Brustolon ha perso l'equilibrio saltando fra Da Costa e Gamberini battendo la faccia a terra. Purtroppo per il violento trauma commotivo ha smesso di respirare e serrare le mascelle; i giocatori hanno richiamato subito l'attenzione anche quella di Paolo Manetti, medico sociale della Fiorentina. Il suo intervento tempestivo è stato risolutore: ha estratto la lingua del giovane che andata all'indietro gli bloccava il respiro, meno male che Elia ha ripreso conoscenza ed è stato portato in ambulanza all'ospedale di Pieve di Cadore. Le sue condizioni sono confortanti ma si può dire che se l'è vista veramente brutta perché senza un intervento del medico, Manetti era l'unico presente sul posto, forse sarebbe in Paradiso o da quelle parti... Già due anni fa Manetti salvò un'altra persona da una brutta situazione: allora un bambino era stato punto alla gola da una vespa e andò in choc anafilattico; i giocatori erano in posa sul campo per la foto ufficiale, dalle tribune fu subito richiamata l'attenzione anche del dottore sociale. Questi gli somministrò un'iniezione di cortisone per ripristinare la respirazione del bambino che aveva perso conoscenza. Il piccolo fu poi trasportato in elicottero all'ospedale dove i medici lo trattennero solo per sicurezza. Garantire la presenza di un dottore in ogni stadio dove si fa sport sarebbe difficile; però almeno un kit d'emergenza, compreso il defibrillatore, in questi casi fa davvero la differenza fra vivere e morire o rimanere in condizioni al limite della non vita. La Figc dovrebbe dotarne ogni impianto di gioco e naturalmente formare una persona che sappia usarlo; quanto costerà mai? Lo faccia anche senza dirlo, magari con i soldi delle multe. Tornando a parlare di Fiorentina, alle 17 nella sede della Lega Calcio si è svolta la "cerimonia" della compilazione dei calendari per la serie A e B. Dalla terza giornata [13.09.2009] alla penultima [09.05.2010] sette gare saranno giocate alle 15 e il posticipo alle 20:45, fermo restando i due anticipi del sabato. I turni infrasettimanali saranno quattro [23 Settembre, 28 Ottobre 2009, 6 Gennaio 2010, 24 Marzo 2010] e sempre alle 20:45. Sarà proprio la Fiorentina ad inaugurare il 78° campionato a girone unico con il ‘derby dell'Appennino’ al “Dall'Ara”; quindi si giocherà Bologna-F. ◄► Come anticipato nelle scorse news, giovedì 23 l'ultimo grado della cosiddetta "giustizia sportiva" [l'Alta corte di giustizia sportiva del Coni] ha confermato che la Pistoiese è fuori. Non potrà quindi disputare il campionato di Seconda divisione dal quale era stata esclusa prima dalla Covisoc e poi dal Consiglio federale. Nello stesso giorno "infausto" il sindaco di Pistoia ha chiamato a raccolta soggetti che potevano essere interessati alle sorti della Pistoiese. Hanno risposto all'appello Luciano Bozzi (presidente dal 1997 al 2003), Rodolfo Bianchi (socio di minoranza), Marcello Pisaneschi (ex socio di minoranza), Vannino Vannucci (sponsor dal 1994), Sauro Magni (dirigente), Stefano Alteri (presidente della fu Aglianese Calcio 1923) e l'ineffabile Roberto Bortolotti. Naturalmente mancavano i Braccialini e non c'era nemmeno Salvatore Righi, pur invitato dall'amministrazione. L'unica decisione presa è stata quella di non decidere, eheheh. Venerdì 24 Righi ha parlato con stampa e così sul Tirreno dell'indomani ho potuto leggere varie sue castronerie che riassumo: il Coni ha riconosciuto che la fideiussione è buona, però deve essere emessa da una banca e non da una società finanziaria! Quindi Bortolotti <<non sarebbe un truffatore>>; <<semmai è stato tratto in inganno dal comportamento della Lega Calcio>>, quella della serie A e B per intendersi, che l'anno scorso accettò dal Pisa una fideiussione identica da 2,7 milioni. Ma nessun problema: <<il ricorso è stato respinto come previsto>> [complimenti vivissimi]. Il prossimo passo sarà il ricorso al Tar del Lazio ed entro la prima settimana ci sarà la decisione definitiva; inoltre ha aggiunto che <<Entro il 15 la Pistoiese potrebbe disputare la sua prima amichevole>> [e con quali giocatori?]. Intanto l'amministrazione comunale, visto che la Pistoiese non si è iscritta alla serie D, ha deciso di bruciare i tempi: il 29 l'assessore allo sport Mario Tuci si è incontrato con il commissario straordinario del Comitato Interregionale, Carlo Tavecchio. Infatti non è automatico che la nuova società, denominata “Unione Sportiva Pistoiese 1921”, sia inserita in serie D. La regola è che una società calcistica che prende il posto di una esclusa riparta da almeno due serie sotto, quindi l'Eccellenza. La decisione finale spetta a Tavecchio e al presidente della Figc Abete; dopo ci sarà da passare ai fatti, anzi ai soldi con 300mila euro per il ripescaggio. Tuci dice di essere fiducioso perché ha visto interesse da parte di imprenditori locali; inoltre ha aggiunto che la nuova società dovrà essere aperta a tutti, anche ai tifosi. Intanto è stato costituito l'organigramma dell'Us Pistoiese 1921: presidente il sindaco Renzo Berti, vicepresidente il commercialista Andrea Bonechi, consiglieri Tuci e il direttore generale della Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia Vittorio Soldi. Il compito di questo direttivo sarà solo quello di "traghettare" la nuova società verso un proprietario e quindi un assetto finanziario. Ieri il consiglio direttivo della Lega Pro ha provveduto alla composizione dei gironi di Prima e Seconda divisione. In attesa dell'esito del ricorso al Tar, una fra Pistoiese e Feralpi Salò (indicata come società X) è stata inserita nel girone A di Seconda divisione. Avendo scritto tanto, ma non tantissimo, la chiudo qui senza aggiungere altro. ◄► Riguardo l'Ac Aglianese c'è da segnalare la rinuncia di Tommaso Vannini per motivi di lavoro; la scorsa stagione militava nel Quarrata Olimpia e proprio per questi si voleva accasare nella vicinissima Agliana, ma si vede che nemmeno questa "soluzione" andava bene. Sembra che al suo posto il ds De Mecenas avrebbe definito l'ingaggio di due 1988, quindi in quota per la categoria: il difensore Fagotti e il centrocampista Puzzo dal Borgo a Buggiano, squadra di Eccellenza Toscana. Servirebbe anche un altro difensore ed il nome più gettonato è quello di Stefano Lazzarini, lo scorso anno al Montale. ◄ Queste news torneranno fra una settimana precisa quando dall'urna di Nyon sarà stata sorteggiata la squadra che contenderà alla Fiorentina l'accesso ai gironi di Champions. Come sempre in gamba da ‘Br73 tifoso di una sola Pistoiese′ Raffaele.
"P.S." Ricordavate la simpatica postilla messa, quasi di straforo, nella "legge sicurezza" che considerava i ciclisti come dei motociclisti ai fini delle sanzioni al Codice della Strada? Sembrava una favola, un'invenzione, un qualcosa che potesse essere almeno cambiato (tipo l'ammenda invece della decurtazione dei punti), ma in questo caso le leggi sembrano scritte nella pietra. Il Presidente della Repubblica ha firmato — con delle riserve(?) — e quindi quel ddl (disegno di legge) è diventato la legge 15.07.2009 n. 94 “Disposizioni in materia di sicurezza pubblica”, in vigore dal prossimo 8 Agosto. Se date un'occhiata a questa pagina, noterete fra le favolose novità tipo le ronde, un comma all'articolo 219 bis al CdS; questi dispone che “le stesse sanzioni amministrative accessorie si applicano anche quando le violazioni sono commesse alla guida di un veicolo per il quale non è richiesta la patente di guida”. Ma cosa è un veicolo per il CdS? Semplice: veicoli a braccia, veicoli a trazione animale, velocipedi, slitte, ciclomotori, motoveicoli, autoveicoli, filoveicoli, rimorchi, macchine agricole, macchine operatrici, veicoli con caratteristiche atipiche (vedi articolo 47 del CdS). Ce lo vedete un vigile che multa e leva punti ad un carrettiere (naturalmente solo se patentato) oppure assassina un quattordicenne in bici contromano? Come già detto bastavano l'ammende, le multe per capirsi, fra l'altro in alcuni casi aumentate di un terzo fra le 22 e le 7, ma che senso ha togliere i punti ad una patente per la guida di un veicolo a cui non serve? Questa è una discriminazione bella e buona per chi la patente, a occhio e croce mi sembra pure incostituzionale nonché paradossale, vessatoria, incomprensibile. Sarebbe bastato anche correggere <<alla guida di un veicolo a motore>>, ma i nostri dipendenti dovevano licenziare, anzi "fiduciare", suddetta legge. Adesso vorrei fare una domanda — maliziosa lo premetto — che non vuole risposte: non sarà che questa disposizione draconiana pure verso i ciclisti serva per fare cassa e già che c'è "incentivare" l'acquisto e l'uso dell'auto?
P.S. del 28.07.2010 Oggi il
Senato ha approvato il
ddl 1720-b
che quindi è diventato una legge dello Stato; alcune disposizioni entreranno in
vigore il 30 Luglio altre il 13 Agosto. Comunque
i commi dell'articolo 219 bis
del CdS,
quelli relativi alle sanzioni accessorie ai ciclisti,
sono stati
annullati.
sabato 8 Agosto 2009, ore
12:00
Le news sono
"P.S."
sabato 15 Agosto 2009, ore
12:00
In questi ultimi sette giorni
"P.S."
domenica 23 Agosto 2009, ore
23:55
Proprio oggi
Ac Fiorentina, Ac Aglianese 1923 e quasi
sicuramente l'Ac Pistoiese (il cui pacchetto di
maggioranza è passato lo scorso 31 Luglio
da Bortolotti a Dario Pasquariello, imprenditore calabrese che è stato
più volte presidente del Savoia).
Ieri
è arrivata - via fax da Pechino - la risposta di Abete
alla lettera dei due sindaci, Pistoia e San Benedetto del Tronto. In
maniera articolata, immagino da qualche hotel a sette stelle,
l'ineffabile ex presidente della Lega di serie C ha ribadito che il concetto:
chi fallisce deve ripartire da due categorie sotto. Questo è
“di
equità nei confronti dell'intero impianto sportivo vigente, che già impone
rispetto per i soggetti che con grandi sacrifici danno continuità alla loro
attività agonistica”... Uao!
ho i brividi.
Ma continua:
“perché
il criterio ha portato ad individuare nel campionato di Eccellenza una base
di partenza importante per le società non iscritte al campionato di Seconda
divisione, atteso che tale posizionamento costituisce il secondo livello
dei campionati dilettantistici” Uao³
[al cubo]...
Insomma l'Eccellenza sarebbe una specie di premio, rizzati le
tette aggiungo io. Pensare che ci sono società di A che
sono anni che non potrebbero nemmeno iscriversi; ma per evitare "rivoluzioni", specie
dalla capitale in giù, si fa finta di nulla. Curiosamente ad una società capitolina è
stato concesso
di "spalmare" i debiti con il Fisco in decenni!
Il sindaco di Pistoia chiede
di passare dalle parole ai fatti: un soggetto, o anche più, che acquisti
l'Us P. ed allestisca uno staff dirigenziale, tecnico e una squadra per
il prossimo campionato di Eccellenza. Di più l'amministrazione comunale
non può fare, se poi nessuno dovesse farsi avanti allora c'è la serie
possibilità che nessuna Pistoiese giochi in campionato... Sarebbe davvero la
ciliegina finale di questo pantomima iniziata con la retrocessione in C2
a Giugno, ma iniziata molti mesi prima con personaggi che è meglio
perdere che trovare. Magari se stasera faccio il botto al Superenalotto
mi compro tutto il pacchetto delle due Pistoiese, ingaggio Macini come
allenatore, varie divinità del calcio e... basta così; sono partito per la tangente eheheh.
◄
Ci
si becca sabato prossimo, attenzione al "bollino nero" sulle strade e non vi
lamentate per il caldo che lo deve fare: mica volete che nevichi in Agosto?
Saluti e buone vacanza da ‘Br73 tifoso
anche in Terza categoria′ Raffaele.
Niccolai ['85] dall'Aglianese, Bartoli
['87] dalla Massetana -
portieri; D'Errico ['92] dalla Berretti, Mosti ['89] dal Casarano - difensori;
Belletti ['89 dal Rosignano, Capecchi ['74] dal San Donà, Bencistà
['76]
dal Terracina, Rosso ['89] dalla Sangimignanese).
Lunedì
Matteo Marrani, attaccante classe 1991 che la scorsa stagione nella Berretti
segnò 27 reti, ha raggiunto l'accordo che lo lega ai
colori.
Si può dire che ds Mazzoncini ha fatto un "colpo" poiché sulle tracce di Marrani
c'erano diverse squadre di serie D. Segnalo anche il ritorno a Pistoia di
Marco Vendrame ['77]; la scorsa
stagione militava nel
Cuoiopelli Cappiano Romaiano; ma ricordo che ha giocato nell'Arezzo, Carrarese (con Di
Stefano allenatore), Ancona, Lucchese e per una stagione e mezzo nella Pistoiese. Nel
1998-99 disputò 30 partite, segnò 5 reti e conquistò la serie B dopo quella
finale con il Lumezzane.
Martedì
è arrivata l'undicesima firma, quella del portiere Flauto; fiorentino doc,
classe 1982, è stato titolare in
serie D/C2 per varie stagioni: due alla Rondinella, una a Rieti ed l'ultima in
C2 al
Cuoiopelli Cappiano Romaiano.
Ricordo che nel prossimo campionato
dovranno essere in campo almeno tre "under", cioè giocatori con meno di
21 anni.
Giovedì 20
è stato comunicato l'accordo con Breschi, unico
"superstite" della fu Pistoiese [l'Ac]. Sembrava che ‘Pippo′ non dovesse arrivare, ma
poi l'ex capitano ha accettato e così metterà a disposizione la sua esperienza e
il gran cuore. Al gruppo si sono aggregati anche Matteo Mangoni
(figlio dell'ex ds Andrea), centrocampista '84 lo scorso anno al Castel di
Sangro ed il portiere Stefanacci. Lo stesso giorno si è svolto un
altro consiglio di amministrazione con due argomenti all'odg:
1) la costituzione della nuova srl; 2) la campagna promozionale che possa
coinvolgere anche la città. Per ora sono state poste
due scadenze: il 5 Settembre per la costituzione della finanziaria e il 30
Ottobre per la campagna di sottoscrizione pubblica delle azioni
societarie. Chiunque potrà sottoscrivere una quota minima sui 5000 euro
partecipando così all'aumento del capitale sociale. In attesa di definire la
campagna abbonamenti e i prezzi dei biglietti, il cda è stato concorde su un
punto preciso: niente prezzi da serie A come fino alla scorsa stagione, le
"tariffe" saranno basse insomma popolari. La campagna abbonamenti probabilmente
partirà dal 1° Settembre; saranno studiate promozioni per riportare la gente
allo stadio che dovrà tornare ad essere a misura di famiglia. Per questa "operazione simpatia" sarebbe allo
studio il coinvolgimento delle scuole-calcio con la presenza di giocatori
rappresentativo come Banchelli, Breschi o Vendrame. Magari si potrebbe dare
l'ingresso gratuito a tutti i bambini, ma la cosa è ancora da verificare.
Chiudendo con il calcio giocato, alle 16:30 di
sabato 22
al “Turchi”, il campo di
allenamento antistante lo stadio nel parco Oplà, l'Us Pistoiese ha disputato
un'amichevole con il Bagni di Lucca [Prima categoria]. Circa 200-250 persone
sfidando il caldo africano hanno assistito alla partita in piedi vicino la rete
oppure seduti sulle collinette circostanti. L'amichevole è finita
2-0 per i locali con gol di Rosso al 28’ e Righini al 40’ st; proprio il
centrocampista torinese ha fatto vedere che ha stoffa: passo
autoritario, veloce nelle triangolazioni e negli appoggi, piedi di
velluto che non si tirano indietro nei contrasti (almeno così è stato
descritto dal cronista de Il
Tirreno). Il primo gol è sintesi della sua prova: recupero a metà campo,
tre-quattro passi avanti con il pallone al piede e testa alta, tiro pronto e dai
venti metri batte in diagonale sull'angolo opposto il portiere ospite. La
formazione del primo tempo era la seguente: Flauto, Olivieri, Gemignani,
Calanchi, Elmi, Tardiola, Bencistà, Rosso, Vendrame, Fedi; invece nella ripresa
sono scesi in campo: Stafanacci/30’ Bartoli, Olivieri/30’
Belletti, Mosti, Calanchi/20’ Gemignani, Elmi, Rosso/20’ Righini, Bencistà/20’ Tardiola, Mangoni, Calonaci, Fedi,
Petrilli. Dopo la gara, Di Stefano e il ds Mazzoncini hanno contattato
alcuni giocatori in prova per proporgli un contratto; così è stato tesserato
Federico Mennini Righini [1989], la scorsa stagione alla Sangiovannese. Per completare la rosa servono ancora otto elementi, di cui due
portieri. La ricerca mira alla punta di peso e esperienza da affiancare a Banchelli; gli altri cinque elementi probabilmente saranno tre
"under" e due centrocampisti. Dopo tanto scrivere di calcio non
giocato, ecco alla prima gara ufficiale della nuova ‘Olandesina’:
Us Pistoiese 1921 — Olimpia Quarrata ║0-1║alle 15:30 di domenica 30,
andata del primo turno della Coppa Italia di Eccellenza.
◄►
Il Comitato
Regionale Toscana Figc-Lnd ha definito i gironi dei campionati di Promozione, Prima
e Seconda categoria. L'Ac Aglianese è stata inserita nel girone
B di Prima categoria con: Castelnuovo (Cast. • frazione di Prato), Feeling Calcio Tobbianese (Tobbiana • frazione di Prato),
Fucecchio,
La
Querce (La Q. • frazione di Prato),
Maliseti
(Mal. • frazione di Prato),
Molin Nuovo (Chiesina
Uzzanese - Pistoia), Montale,
Orentano
(Ore. • frazione
di
Castelfranco di Sotto - Pisa),
Pistoia Club,
Poggioseano 1919
(Seano
- Prato),
San Donnino Bisenzio (S. D. • frazione di Campi Bisenzio), San Miniato Basso
(provincia di Pisa), Settimello (Set. • frazione di Calenzano - Firenze), Tavola (Tav. • frazione di Prato).
Le gare inizieranno alle 16, poi dal 20 Settembre alle 15:30, dal 25 Ottobre
alle 14:30, dal 7 Febbraio 2010 alle 15:00, dal 28 Marzo alle 16:00 e infine
dal 2 Maggio alle 16:30. Come già accennato, al termine dei campionati ci saranno i
playoff, cioè la seconda classificata contro la quinta e la terza opposta alla
quarta; poi ci sarà la finale tra le due vincenti. Le squadre vincitrici in ogni
girone saranno inserite in una classifica di merito da cui verranno fuori le
promosse al campionato di Promozione. L'Aglianese è al lavoro da lunedì 17
con i seguenti giocatori: Barni ['80]
confermato, Allegri ['89] dal Borgo a Buggiano│portieri; Bolognini ['84] dall'Anchioneponte, Baldi
['89] c.,
Bartolini ['86] c., Coveri ['89] c., Ferri ['85] c., Sanchini ['86] dal Coiano│difensori; Puzzo ['88] e Fagotti ['88] dal Borgo a Buggiano, Perondi ['85] c.,
Bellini ['88] c., Lepori ['85] c., Calvelli ['80] c., Cruz ['93] dalle giovanili│centrocampisti; Girasoli ['78] dal Fucecchio, Costa ['88] c., Ferrara ['81]
c., Perna ['89] dal Calenzano. Lo scorso sabato una partitella in famiglia al “Bellucci”
ha concluso la prima settimana di preparazione. Nell'occasione il presidente
neroverde Paolo Guarducci ha rilasciato dichiarazioni al cronista del Tirreno: l'obiettivo minimo sarà la salvezza, poi si tenterà l'accesso nei playoff;
dopotutto, parole sue, <<sono in troppi a voler vincere>>
eheheh.
Anche il direttore sportivo Cisco De Mecenas ha parlato alla carta stampata; non
lo sapevo, ma il 63enne sarebbe ex della Roma, Bologna nonché Pistoiese.
Inoltre molti anni fa è stato anche allenatore dell'Aglianese, vincendo
fra l'altro due campionati. È stata l'amicizia con Guarducci a farlo
ritornare in pista dopo otto anni. Infine ecco il
programma delle amichevoli: mercoledì 26 ad Agliana con il Borgo a Buggiano {1-3} (neo-ripescata in serie D); sabato 29,
sempre in casa, derby contro il Santabarbara
{2-0} (Seconda categoria); il 2 Settembre contro il Quarrata Olimpia (Eccellenza)
ed infine
il 5 Settembre con l'Appennino (Promozione). Il 6 scatterà la Coppa Toscana, i neroverdi
sono stati inseriti in un girone a tre con Pistoia Club e Montale; nella prima
giornata l'Aglianese osserverà il suo turno di riposo ed entrerà in scena mercoledì 16.
◄
Per oggi è tutto, ci si ribecca fra una settimana (giorno più giorno
meno); saluti e buon rientro da ‘Br73 36 anni, sei mesi e quasi un giorno′
Raffaele.
lunedì 31 Agosto 2009, ore 23:55
Le modifiche apportate negli
ultimi sette giorni riguardano due pagine: quella dell'ultime news, cioè idda,
e quella dell'ultime notizie.
Partendo da quest'ultima, al posto del
ticker del Televideo ho rimesso quello a
cura del
sito di Report. In questo ticker si vedono ugualmente
scorrere l'ultime notizie, però sono più nitide e sopratutto più grandi; così
non diventerete miopi come me eheheh. Intanto mi sono accorto che la
sigla del gr1
si sente anche dopo che la pagina 'ultime_news' viene ricaricata, tipo quando si
torna da un collegamento ipertestuale. In effetti può essere scocciante
sentire ogni volta quello stacco; io e ‘Kappa′ abbiamo affrontato la questione
convenendo che è tutta una questione di
cookie.
Dovremmo lavorarci un po' e vedrete che qualcosa verrà fuori, intanto vi ho
risparmiato suddetta sigla all'apertura della pagina. Riguardo la pagina 'una_foto_una_storia'
avevo scelto la
foto-simbolo del
massacro del Circeo, ma dato che fu ripresa
nella prima mattina del 1° Ottobre (1975) ho preferito rimandarla al prossimo
mese. Poi avevo scelto un
collage relativo
all'11 Settembre ed infine ho optato per una
foto d'anniversario:
il 70° dall'invasione della Polonia che diede l'inizio alla Seconda guerra
mondiale. Per ora sono riuscito a sapere chi l'ha scattata:
Heinrich Hoffmann, il fotografo personale di
Hitler. Dice che sia stata realizzata qualche giorno dopo l'invasione, quindi
inizio ad Settembre, per puri scopi di propaganda. Infine vi segnalo che come
ad ogni inizio mese ci saranno i consueti aggiornamenti, se volete sapere quali
saranno attendete domani cioè fra almeno cinque minuti...
◄►
Sabato 22 a bordo della navicella
LCROSS
c'è stato un guasto all'IRU
[Internal
Reference Unit] che ha causato l'intervento dello star tracker, il
dispositivo che controlla l'assetto della sonda basandosi sulla posizione di
alcune stelle. La correzione di assetto è durata molto più del previsto
sprecando del propellente. Il project manager della missione, Dan Andrews, ha
assicurato che ne resta ancora una quantità sufficiente per completare la
missione; infatti a bordo vi sono fra 20 e 40 libbre (9-18 kg) di propellente
extra per attività non pianificate. Dopo un riavvio completo al sistema di
navigazione ACS [Attitude Control System] è risultato operare nella norma. Gli
ingegneri dell'Ames
Research Center
hanno lavorato su due fronti: l'orologio interno ed un nuovo
software che possa prevenire simili situazioni future e preservare il
propellente residuo. Una specifica modalità, la “Prop-saver mode”, è già stata
inviata; il suo scopo è quello di monitorare le situazioni in cui ci possono
essere dei consumi eccessivi e fermarle subito. Intanto nelle prime ore di
lunedì 17 la telecamera di bordo ha ripreso una suggestiva
immagine da oltre 520.000 km dove si vedono una
fulgida falce di Terra e un puntino che è la Luna.│Per una missione
spaziale che ha un po' rischiato, una è arrivata all'improvviso capolinea:
quella della sonda lunare indiana
Chandrayaan-1. Alle 20:00 UTC
di venerdì 28, le 01:30 "indiane" del 29, i segnali provenienti dall'orbiter si
sono interrotti; così il centro di controllo ha perso il collegamento e ha poi
dichiarato la missione conclusa. In questa
nota dell'ISRO, l'agenzia spaziale indiana, c'è
scritto che l'ultima telemetria viene analizzata con cura e forse saranno
provati dei ricontatti. In 312 giorni dall'inserimento orbitale (12.11.2008) ne
erano state compiute circa 3400; la durata prevista della missione era di due
anni, ma il destino finale non cambierà: la sonda — ormai "muta e sorda" — fra
circa 1000 giorni si schianterà sulla superficie lunare. Comunque gli ingegneri
spaziali sono stati un po' reticenti con le varie anomalie che avevano colpito
la navicella: il sensore solare si è guastato dopo nove mesi, però per mantenere
l'assetto c'erano sempre i sensori solari sui due assi ed i giroscopi su tre; ma
questi si sono guastati il 26 Aprile e 16 Maggio sembra per l'eccessiva
radiazione solare. Infine venerdì 28 si è guastato anche il sensore stellare di
riserva e quindi addio mare. A detta dell'ISRO la missione comunque un successo
perché sono stati raggiunti il 95% degli obiettivi prefissati. Chissà quante
belle cose si potevano fare con gli 80 milioni di dollari che è costata... Dopo
questa domanda retorica vi anticipo che nelle prossime news scriverò qualcosa
sui risultati ottenuti e le prossime missioni spaziali da parte dell'India.
◄►
Ormai lo sapete: le sezioni-calcistiche all'inizio sono molto
stringate e poi vengono ampliate nei proseguo dei giorni; indi inizio
con la seconda e terza partita ufficiale.
Fiorentina – Sporting Lisbona di mercoledì 26, ritorno dei
playoff piazzati della Champions League, è finita
con un
1-1
[cronaca testuale│tabellino e numeri│fotogallery│"pagelle"]. Questo sofferto pareggio vale come una vittoria
perché i gigliati si sono qualificati per la
successiva fase a gironi. La gara si è disputata in una serata calda (32 gradi e
40% umidità) in un campo che faceva, anzi fa, davvero pietà; ancora mi chiedo
come sia stato possibile ridurre un manto, ancora accettabile a Maggio, in un
una radura spelacchiata con tanta sabbia da sembrare una spiaggia! Nemmeno a
buttarci il diserbo si poteva fare un tale scempio, questo è davvero un mistero
che dice sarà risolto nei prossimi giorni... ma. Come all'andata ho visto la
partita al Viola club di Agliana con lo schermo posto all'aperto; il primo tempo
era sintonizzato sulla Rai ma si vede che il commento tecnico di Bagni ha
esasperato il barista dato che nella ripresa ha messo Sky. Cosa dire sul primo
tempo? È stato uno strazio con i viola completamente in barca dove nel torpore
si sono distinti Montolivo, Mutu, Gobbi, Comotto. Dainelli ha giocato la sua
onesta partita con i soliti lancioni avanti della serie "viva il parroco",
mentre Gamberini ha letteralmente svettato compiendo ad inizio ripresa ancora
sullo 0-1 un intervento risolutore che vale quanto un gol. A proposito di reti,
non me la sentirei di incolpare più di tanto Frey anche perché la barriera si è
un po' aperta e la traiettoria era davvero precisa; però - mannaggia al demonio
vile - davanti alla palla non ci si dovrebbe scanare... Finalmente nella ripresa Prandelli ha messo in campo Jovetić
togliendo l'etereo Gobbi. Il montenegrino già dopo un paio di minuti
poteva marcare, ma la sua spaccata finiva a lato di poco; la Viola era
evidentemente in palla e quindi si trattava solo di aspettare il momento
della zampata... All'11’ Jovetić si è inventato il
gol della qualificazione, momentanea ¦video¦.
Nel successivo quarto d'ora lo Sporting è stato messo alle corde e poteva
scapparci il raddoppio se il tiro di Vargas non fosse terminato alto di un
soffio, se l'arbitro Webb prima negasse un doppio rigore su Marchionni e poi
ammonisse Jovetić per aver subito, a suo dire simulato, un plateale atterramento
in area! Nel proseguo le due squadre si sono disunite per la stanchezza e il
caldo; era un continuo rovesciamento di fronte con respinte a tamburello e lancioni in avanti. Comunque per tenere all'erta le coronarie dei tifosi prima Frey respingeva un tiro pericoloso e poi Dainelli, fischiato spesso a
sproposito, buttava via un pallone vagante con un lusitano nei paraggi.
Finalmente dopo tre lunghissimi minuti di recupero è arrivato il tanto sospirato
triplice fischio dell'arbitro e vai con la qualificazione alla fase a gironi!
Per le statistiche lo Sporting Lisbona da una ventina d'anni a questa parte se
la vede brutta con l'italiane: infatti non la spunta dai quarti della Coppa Uefa
1990-91, Bologna-S. L. 1-1│0-2. In particolare la Fiorentina doveva
"vendicare" l'eliminazione subita negli ottavi di finale dell'allora
Coppa delle Fiere 1967-68; da allora le due squadre si erano incontrate
in amichevole a Lisbona il 12.08.1988 (1-2; Cucchi, Manuel, Cucchi) e
per l'appunto l'andata dei playoff. C'è infine da segnalare che la
Fiorentina con le squadre portoghesi non aveva un buon feeling essendo
stata eliminata quattro volte su sei.
Così al sorteggione dell'indomani a Montecarlo la Viola era in terza fascia
insieme a Olympiacos,
Olympique Marsiglia, Dinamo Kiev, Stoccarda, Atlético Madrid, Bordeaux, Besiktas.
Queste squadre non l'avrebbe incrociate, ma una fra Barcellona, Liverpool,
Chelsea, Manchester United, Siviglia, Arsenal, Bayern Monaco (prima fascia) e
una fra Lione, Real Madrid, CSKA Mosca, Porto, AZ Alkmaar, Ranger sarebbero
state inevitabili... Verso le 18 ero sintonizzato sulla Rai e
Radio: iniziando
dalla prima fascia le palline delle squadre venivano combinate con quelle dei
gironi, naturalmente non ci potevano essere scontri né fra le teste di serie e
né fratricidi. Quindi via via si escludevano delle squadre e si confermavano delle
altre: il girone A, C, F si sono "bruciati" con temibili avversarie come Bayer
Monaco, Real Madrid, Barcellona; con l'estrazione dalla terza fascia c'erano il
G (Siviglia, Rangers) e l'H (Arsenal, AZ Alkmaar) molto "appetibili"... La sorte
— nella fattispecie
El
Buitre
e non mi ricordo chi — hanno
indirizzato in questi lo Stoccarda e l'Olympiacos; quando è stata estratta la
pallina
‘Ac Fiorentina’ la scelta non era così varia e fatto sta che
è toccato il girone E con Liverpool e Lione. Infine lo "spauracchio" Wolfsburg
nella quarta fascia è andato a schiantarsi nel girone A, in quella della Viola è
stata inserita la squadra campione di Ungheria, il
Debrecen. Poteva andare molto peggio anche se non è andata benissimo,
ma dopotutto la Fiorentina era in terza fascia; il Liverpool è ancora una
signora squadra, ma con il Lione ci si può giocare anche perché la società ha
venduto i suoi pezzi migliori e la scorsa stagione — dopo sei anni — è arrivato
terza invece che prima nel campionato francese. I calendari sono usciti qualche
ora dopo e io ve li
indico senz'altro; come lo scorso anno
l'esordio sarà a Lione mercoledì 16 Settembre, la successiva gara vedrà il
Liverpool a Firenze ed infine all'ultima giornata i viola andranno
a rendere visita al mitico
Anfield. Intanto il 26 è stato annunciato
l'avvenuto trasferimento di
De Silvestri dalla Lazio per 6 milioni di euro;
il giovanissimo (è un 1988) terzino destro ha firmato un contratto di 5 anni.
Sicuramente è un ottimo acquisto anche in prospettiva futura inoltre è già nel
giro della Nazionale, per ora l'under 21 di Casiraghi. Conoscendo Lotito temevo
che la trattativa, tessuta da tempo e accelerata negli ultimi giorni, si potesse
interrompere in ogni momento; sapete come è fatto il vulcanico presidente della
Lazio... Saltando a ieri sera,
Fiorentina – Palermo
ha visto i gigliati imporsi per
1-0
[cronaca testuale│formazioni│tabellino e "numeri"│"pagelle"│precedenti e statistiche]. Su questa partita,
di cui ho visto solo il primo tempo al solito circolo di Valenzatico, cosa si
può dire? Naturalmente il campo continuava ad essere spelacchiato e sabbioso
tipo prateria, mi piacerebbe proprio sapere come faranno i giardinieri a
rimetterlo a posto entro dieci giorni come annunciato. Forse faranno qualche
magia, invocheranno gli spiriti dei manti erbosi, oppure ne metteranno uno finto
eheheh. Ho scoperto chi era il commentatore, a fianco di Caputi, che si è
lanciato in lode continue per gli ospiti e sopratutto per una vera e
propria apologia del tre-quartista argentino
Pastore:
Gianni Di Marzio. Per come ne parlava sembrava
che fosse Maradona e in più costui dovrebbe essere o un suo parente o quantomeno
il suo procuratore. Ad un certo punto nella gara il "pupillo" ha commesso un
errore e in sala sono volate frasi poco carine eheheh. Tornando alla gara, la
Viola l'ha dominata dall'inizio alla fine come mai aveva giocato finora;
naturalmente una spanna sopra tutti c'è il montenegrino Jovetić e non solo per
il gol. Mutu ha dato segni di ripresa, come il trio mediano Marchionni-Montolivo-Zanetti. Frey da ottimo portiere quale è non avrebbe potuto fare nulla sul
colpo di testa di Budan però quando è stato chiamato all'opera ha risposto da
campione salvando il risultato. Proprio ieri sera il portierone francese ha
"festeggiato" la sua quattrocentesima partita ufficiale in Italia.
Dato che siamo solo alla seconda giornata soprassederò su numeri, statistiche
e ricorsi storici; però segnalo un dato "disciplinare" inquietante: la coppia mediana Zanetti-Donadel
ha preso tre ammonizioni in tre gare (una a testa ieri sera, Zanetti con lo
Sporting). Se continuano di questo passo saranno squalificati entro la fine del
mese... e poi chi ci si mette sig. Corvino? Stasera alle 19 si è chiuso il
calciomercato "estivo" con due operazioni in uscita ed una in
entrata:
Kuzmanović definitivo allo Stoccarda e
Da
Costa — anche lui definitivo — al West Ham nell'ambito dello scambio
con
Savio Nsereko.
Sì, nella scorsa stagione Kuz ha giocato poco e male, ma adesso al centrocampo
c'è un altro "buco"; basterà il solo Donadel? Montolivo e Zanetti non li vedo
molto trombati per questo ruolo, ma
potrei anche sbagliarmi. Il centrocampista serbo arrivò a fine Gennaio 2007 dal
Basilea e costò 3 milioni di euro; 61 partite e 3 gol dopo ne ha fatti
guadagnare 8: quindi il bilancio è positivo di 5 e ribadisco che si sentirà la
sua mancanza. Invece Da Costa è stata una meteora, costosa e voluta, che ha
giocato solo una partita nel campionato 2008-2009 nonostante che fosse stato
ingaggiato a fine Gennaio! La partita in questione fu la seconda in casa: 2-1 al
Napoli; da allora per motivi misteriosi è iniziata la moratoria: né in lista per
la Champions e né in campionato. Mi piacerebbe davvero sapere perché Prandelli
non l'ha fatto mai giocare; semplice curiosità. Da Costa costò 4,5 milioni di
euro per un contratto di cinque anni (anche pochi); se Corvino è andato in pari
è un mostro. Comunque il vulcanico ds a costo di passare per immodesto si
ritiene bravo, bravissimo; di qualità eheheh. Nella conferenza stampa avrebbe
detto molto di più, ma purtroppo il "corvinese" è comprensibile come l'aramaico
(l'ammette anche lui). Sinceramente mi aspettavo che il "tesoretto"
(16-17 milioni) fosse investito in ruoli necessari
come il centrale difensivo, un rincalzo al centrocampo e uno in attacco. Corvino
ha detto che questi soldi saranno investiti nella sessione invernale del calciomercato, quando la Fiorentina potrebbe essere anche già fuori dalla
Champions aggiungo io. Mutu intanto ha i pensieri per il capo perché rischia di
dover pagare 17 milioni di euro al Chelsea oppure non giocare in nessuna
competizione. Immagino che i suoi legali faranno di tutto per ottenere almeno
uno slittamento cercando magari una "transazione" (dopotutto la multa — giusta
come principio — mi sembra quantomeno esorbitante). In via ufficiosa era stato
fatto un sondaggio per Pandev nel caso l'attaccante romeno fosse messo out;
ufficiosamente per la punta della Lazio se ne riparlerà a Gennaio, ma se qualche
società (vedi l'Inter) cacciano soldi cash
se lo prendono e portano a casa... Gli
giocatori
avrebbero proposto una colletta fra loro: ad occhio e croce con varie decine di
migliaia a cranio se la potrebbero anche cavare eheheh. Alcuni tifosi — gli
stessi che magari lavorano da tre ore quando Mutu va all'allenamento sul suo
bolide — vorrebbero addirittura tassarsi! Sarà stato il caldo d'Agosto a fargli
balenare questa pazzia: propongono che siano schedati e inviati al centro di
igiene mentale più vicino; davvero sarebbe pura follia. Dopo questa mia
digressione, forse un po' critica, la finisco qui e passo alla prossima sezione.
◄►
Come volevasi dimostrare il ricorso della fu Ac Pistoiese al Consiglio di Stato è
stato respinto; la discussione si è tenuta nel pomeriggio di
martedì 25
e la risposta è arrivata l'indomani mattina. Quindi la
tragicommedia della società passata in due mesi dalle mani dei Braccialini,
Bortolotti, Righi (senza alcun atto ufficiale) e Pasquariello si è conclusa nel
peggiore dei modi. Nel giro di 50 giorni è stata una inesorabile
discesa: dalla Seconda divisione, al sogno di un ripescaggio in Prima
divisione, alla "rinuncia" alla serie D ed infine alla sparizione da
ogni campionato della Figc. Passando all'attuale Pistoiese [l'Us
P.];
mercoledì 26
sul campo di Pistoia Ovest ha giocato un'amichevole con il
Pistoia Club,
l'altra squadra cittadina che milita in Prima categoria. Il finale è stato di
4-1 per l'Us P. con gol di Vendrame al 10’ e 15’, Giunta al 18’, Marrani
al 32’ e punto dei meno quotati avversari di Annoni al 17’ st. Intanto la
campagna di trasferimenti è in una fase di "stallo costruttivo", cioè Di Stefano
e il ds Mazzoncini hanno individuato i giocatori che servono (due
centrocampista, una punta e un paio difensori); dovranno essere gente di
categoria e giovani per ottemperare al regolamento che vuole in campo per tutti
i 90’ almeno tre ragazzi nati nel 1988, '89, '90 e '91. Per il ruolo di
centravanti da affiancare a Banchelli si sono fatti i nomi di Bonuccelli e
Napolioni, ma la trattativa non sarà semplice. Intanto era fatto il nome dell'ex
Carfora, ma ha preferito accasarsi tra i dilettanti in Sardegna. Il portiere
Niccolò Stefanacci ['86], già nelle
giovanili
e in campo nell'amichevole di sabato) è stato tesserato; alla truppa si sono
aggregati altre due giovani: il difensore esterno destro Lorenzini ['91] e il
centrocampista Giambruni. Infine eccoci alla prima partita ufficiale:
Us Pistoiese 1921 – Olimpia
Quarrata , andata del primo turno della Coppa
Toscana di Eccellenza. Ieri pomeriggio al “Melani” c'erano circa 500
spettatori di cui una buona rappresentanza proveniente dalla vicinissima
Quarrata, distante circa 12 km. In tribuna
accanto all'assessore allo sport Mario Tuci c'era anche il sindaco della città
del mobile Sabrina Sergio Gori. Nel campionato di Eccellenza, i tornelli —costati chissà quanto
— rimarranno inattivi e quindi complimenti a chi le fece installare... Bencistà era
stato tesserato, ma si vede che non è stato fatto in tempo e così Di
Stefano ha fatto giocare al suo posto ‘Pippo’ Breschi. Il primo tempo è stato praticamente ad appannaggio degli arancioni
anche se Del Prete per i locali ha scheggiato il palo con un rasoterra di
destro. Nell'ordine sono andati vicini alla marcatura Banchelli, Vendrame e
Giunta, ma il portiere giallorosso Colombo si è mostrato abile nel parare e
nell'anticipare. Ma fin dall'inizio si è visto che i soli quindici giorni di
preparazione era un bella partenza ad handicap per la Pistoiese; gli ospiti
schierati dall'allenatore Seghi hanno chiuso gli spazi per poi ripartire in
contropiede. Anche nella ripresa il canovaccio non è cambiato: arancioni in
attacco, ma senza trovare la zampata decisiva che è stata vanificata da Colombo
su tiro ravvicinato di Banchelli e colpo di testa "troppo preciso" di Marrani.
Al secondo minuto di recupero quando sembrava che dovesse finire 0-0, su
un'azione di attacco un difensore ospite ha toccato il pallone in maniera più
che sospetta e poteva starci tranquillamente il calcio di rigore; ma il sig.
Manfredi ha fatto proseguire, il Quarrata è ripartito veloce in contropiede, Del
Prete ha appoggiato in area per Verdi che tra un groviglio di difensori è
riuscito dal vertice dell'area piccola a girarsi e battere Flauto sul suo palo!
Il ragazzo (di
Bottegone) ha iniziato a correre come un
forsennato per la gioia; dopotutto non capita tutti i giorni di segnare
alla Pistoiese dopo 7’ dall'ingresso in campo. Passando sotto la tribuna
è stato applaudito dai tifosi, immagino quarratini, e naturalmente anche
dal sindaco/a. Il ragazzo di Bottegone ha giocato nelle giovanili della Pistoiese e
poi
cinque stagioni al Quarrata. Il gol l'ha dedicato alla mamma Patrizia,
scomparsa lo scorso 25 Marzo
a soli 44 anni per un brutto male. Bello il gol, bello il gesto di
esultanza e bella la dedica; forse se ne sentirà parlare in futuro di
Niccolò, magari alla Pistoiese... chissà. Questa sconfitta [tabellino e cronaca] ha amareggiato Di Stefano, però gli hanno
<<fatto più male>> le contestazioni e
fischi di alcuni tifosi. Dopotutto la rosa non è ancora
completa, i giocatori sulle gambe hanno solo due partite, la condizione fisica è
precaria e chi è sceso in campo <<ha dato tutto e non ha niente da
rimproverarsi>>. Ha ragione Oliviero: che senso ha contestare la squadra alla
prima partita? non aiuta assolutamente. Chi lo fa è meglio che la prossima volta
vada a vedersi una partita di serie A in tv o faccia tante altre cose meglio.
Ritorni a Maggio quando si spera che la Pistoiese sia già promossa in serie D,
ma intanto non rompa i maroni. Come potete immaginare i
tabellini delle gare saranno difficilmente disponibili; io vi riporterò quello
della squadra: Flauto, Olivieri (25’ Mennini Righini), Gemignani, Calanchi,
Elmi, Vendrame, Breschi, Rosso, Marrani (32’ st Di Stefano), Banchelli, Giunta.
In panchina: Stefanacci, Benedetti, Petrilli, Fedi; 502 spettatori paganti,
ammoniti Banchelli e Vendrame, angoli 7-3 x la Pistoiese. Prossima gara di campionato, la
prima:
Us Pistoiese 1921 —
Jolly
e
Montemurlo
║1-1║alle 15:30 di domenica 6 Settembre
{radiocronaca, anche on-air, su RDP}.
◄
Per ora è tutto; da oggi la cadenza delle news sarà ogni dieci giorni, uno
più uno meno. Saluti e buon riprincipio da ‘Br73′ Raffaele.
"P.S." Vi sembra degno di un paese civile che un genitore abbia dovuto lasciare il
lavoro — leggesi licenziato — per donare un rene al figlio costretto a 10 ore
di dialisi il giorno? Grazie a Facebook la mamma del bambino nel Novembre 2008
avevano incontrato una donna che aveva donato
il rene al marito nel 2003. Lo scorso 19 Agosto all'ospedale Cisanello di Pisa è
stato compiuto una specie di miracolo: il primo trapianto di rene da adulto a bambino. Purtroppo la
legislazione italiana non riconosce ai donatori di rene permessi e agevolazioni per l'analisi
antecedenti il prelievo e l'operazione. A dire il vero una legge ci sarebbe, esattamente
la
n. 458 del 26.06.1967 “Trapianto
del rene tra persone viventi′′, ma manca il decreto di attuazione che
“Il
Ministro per la sanità, di concerto col Ministro per il lavoro e la previdenza
sociale, emanerà il regolamento di esecuzione della presente legge
entro sei mesi dalla sua entrata in vigore”
[articolo 8 comma 1]. Avete letto bene: il necessario regolamento di
esecuzione doveva essere emanato entro il 26.12.1967! Da allora allo scorso 26
Agosto sono trascorsi (invano) 14.855 giorni cioè 40
anni, 8 mesi ed un giorno. Per la cronaca il primo trapianto da un donatore
cadavere fu eseguito a Roma il 20.05.1966, mentre quello da
donatore vivente consanguineo è dell'anno dopo, infine quello fra non
consanguinei viventi è del 1968. Ma tornando a quel (mancato) regolamento di
esecuzione, vorrei elencarvi i ministri "inadempienti" che si sono succeduti al
dicastero del lavoro e della previdenza sociale (welfare
per gli filo-anglofoni) dal 1967 al 2008:
Bosco (2 mandati),
Brodolini,
Donat Cattin (4), Coppo,
Bertoldi (2), Toros (2),
Anselmi [Tina],
Scotti (4), Foschi (2),
De
Giesi (2),
De Michelis (2),
Gorrieri,
Formica (2), Donat Cattin-Russo
Jervolino [Rosa],
Marini, Cristofoli,
Giugni,
Mastella,
Treu (2),
Bassolino-Salvi,
Salvi (2),
Maroni (2),
Damiano (2). Ma non scordiamoci dei ministri della Sanità, quando il
dicastero si chiamava
così; eccone la
lista. Comunque vi elenco gli ultimi cinque:
Veronesi [25.04.2000-11.06.2001],
Sirchia [11.06.2001-23.04.2005],
Storace [23.04.2005-10.03.2006],
Berlusconi [10.03.2006-17.05.2006],
Turco
[17.05.2006-08.05.2008]. Infine — dulcis in fondo — dobbiamo rammentare
l'attuale ‘pluri-ministro′
Sacconi, che dall'08.05.2008 guida il
Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche
Sociali, un ministero che vale per tre... alé! Ho letto che Irene Vella,
la donna "apripista" — fra l'altro autrice di un
libro a riguardo — sarebbe <<stata contattata
da un'onorevole donna, di cui non posso svelare ancora il nome, che ha promesso
di interessarsi>>. Già nel Giugno 2003 incontrò uno degli svariati
sottosegretari della Sanità; uno di costoro
disse che in una
settimana si sarebbe fatto quel benedetto regolamento d'attuazione.
Cosa dire, anzi scrivere? Ribadisco che è un vergogna, ormai quarantennale;
permettetemi adesso di scrivere in maiuscolo e grassetto un appello a nome di
tutti quei donatori e riceventi:
lo volete emanare questo
cazzo di regolamento di esecuzione?
P.S. del 27.02.2010 Oggi è stato pubblicata in Gazzetta Ufficiale la legge 26.02.2010 n. 25, il cosiddetto decreto ‘Milleproroghe′. Questi <<surroga>> fino al 31.12.2010 (con una copertura di 10 milioni) l'assenza del regolamento per la legge 458 del 1967.
P.S.-2 Recentemente il ministro per le Pari opportunità ‘Mara’ Carfagna ha fatto gli onori di casa per il "G8 sulle donne", pardon “Conferenza Internazionale sulla Violenza contro le Donne”. Come in ogni summit internazionale che si rispetti si è parlato tanto, deciso poco, ratificato nulla; chissà perché c'è stata una specie di "moratoria" per le donne appartenenti all'UDI (Unione Donne in Italia). È un paradosso: un po' come vietare la partecipazione agli omosessuali in una conferenza sull'omofobia... povera Italia.
P.S.-3 Rimanendo in ambito femminile, la Rsu 486 ne ha fatto versare d'inchiostro; la Chiesa si è schierata minacciando la scomunica contro le "utilizzatrici finali", i medici, i farmacisti e via discorrendo, la Destra ha abbracciato le tematiche di destra della pillola di mifepristone, la Sinistra evidentemente per le tematiche di sinistra e il Centro secondo coscienza e bisogno. Io non voglio entrare più di tanto in questa delicata questione, ma permettetevi che vi presenti i componenti del Consiglio superiore della Sanità che dovrebbe dare le "linee guida" sull'uso. Il Css è presieduto dal prof. Franco Cuccurullo (riconfermato), coadiuvato dai vice presidenti, prof.ssa Paola Muti e prof. Eugenio Santoro “e composto da n componenti di chiara fama tecnico-scientifica nominati dal Ministro [Sacconi] e da componenti di diritto, rappresentati dai Dirigenti Generali preposti ai Dipartimenti e Servizi del Ministero della Salute, dal Presidente dell'Istituto Superiore di Sanità, dal Presidente dell'Istituto Superiore per la Prevenzione e la Sicurezza del Lavoro e dal Direttore dell'Agenzia per i Servizi Sanitari Regionali”. Il presidente Cuccurullo non mi sembra affatto giovane, laureatosi nel 1967 avrà minimo 65-70 anni; la vice Muti [Paola] ne avrà una cinquantina, l'altro vice Santoro [Eugenio] è del 1939. Scartabellando i componenti di suddetto Consiglio mi vengono fuori 11 nomi femminili (in verità sarebbero 12, ma la vicepresidente Paola Muti comparendo pure come componente l'ho dovuta "escludere"). Anche nella lista degli m esperti ci sono delle donne, e questo mi sembrerebbe il minimo. Ma mi domando: escludendo ovviamente i maschi, quante di queste donne sono in età fertile? Sembra una domanda del cavolo, ma pensateci: cosa ne può sapere una donna ormai in menopausa su una questione (delicata) di procreazione e contraccezione?
domenica 13 Settembre 2009, ore 11:00
In queste due settimane le
novità per il sito le definirei circoscritte; infatti riguardano
essenzialmente due pagine. Domenica scorsa ho avuto il primo assaggio di quanto
sia "anonimo" il campionato di Eccellenza: niente pagine del Televideo
aggiornate, niente tabellini in Rete, niente highlights... che tristezza
eheheh. Comunque ho cercato di sopperire: adesso in 'pistoiese'
ci sono: un iframe con dentro la
pagina del forum sui risultati dell'Eccellenza girone B
(a cura del portale
Calciopiù.net) e
tre sezioni dove si possono ascoltare in streaming le radiocronache delle
gare della Pistoiese. Qualche giorno
fa ho completato il testo relativo all'ultima
frase di Freud, inserita al posto di quella (urlata) da
Antonio Gandin davanti al plotone d'esecuzione a Cefalonia nel
Settembre 1943 quando successe quello che è poi rimasto nell'ombra per troppi
anni. Comunque il testo per quest'ultima frase è solo rimandato a data da
destinarsi, ricordo che ho buona memoria e cerco di mantenere le promesse. Tornando a Freud, al posto di un aforisma di Hubbard ho messo la risposta del ‘professore′
che offrì uno dei suoi amati sigari al nipote e questi ebbe l'"impudenza"
di rifiutare: <<Ragazzo
mio,
fumare è una delle più grandi e
più economiche soddisfazioni della vita,
e se decidi di non fumare, non posso che essere dispiaciuto per te>>.
Non so se lo sapevate, ma Freud fumava almeno 20 sigari il giorno; lo fece da
quando aveva 24 anni fino a qualche mese prima di morire, consumato manco a
dirlo da un cancro al cavo orale che dal 1923 lo costrinse a decine d'operazioni
alla mascella. Nonostante dovesse applicare una protesi e patisse le pene
dell'inferno Freud non rinunciò all'amato sigaro, ma che comportamento un po'
borderline ‘professore′... Passando ad altro, dopo essermi permesso di
criticare il "padre della psicanalisi" passato a miglior vita da 70 anni, ho
cambiato anche l'aforisma dello scorso mese: al posto di quello di
Avicébron
(‘‘Se non puoi avere
quello che vuoi, cerca di volere quello che puoi avere’’
)
ho inserito la famosa frase pronunciata da Pio XII nel “cazzi loro. Ormai sembrano vicende di un altro secolo, ma non
dimentichiamo perché poi c'è il rischio che risuccedano...
Adesso chiudo qui questa sezione, che in teoria riguarderebbe solo le
novità sul sito e poi la faccio puntualmente "sconfinare"; ma immagino
che non vi dispiace...
◄►
Il Sole continua
ad essere "bianco", cioè quasi privo di
macchie nonostante che dal Gennaio 2008 dovrebbe essere entrato nel
24° ciclo di
massima attività; però la superficie sta senza macchie per settimane
e anche mesi. Lo scorso 31 Agosto si è registrata una piccola macchia solare
dopo ben 51 giorni d'"astinenza", poi ne sono comparse una dozzina ma da venerdì
4 siamo punto accapo: oltre 200 giorni (quasi l'80%) di
Sole;
guardate su questo
portale per credere. I ricercatori del
NSO
[National
Solar Observator]
hanno
misurato l'intensità del campo magnetico delle macchie solari dal 1992
ricavando un andamento in declino ¦schema¦. Se perdurerà lo stesso trend "a
ribasso", è stato ipotizzato che il 2015 sarà il primo anno senza macchie solari!
Ma non sarebbe la prima volta che succede: ad esempio tra il 1645 e il 1715 la
superficie solare si mostrò quasi completamente priva di macchie. Quel periodo,
noto come
minimo di Maunder, fu caratterizzato sulla
Terra da temperature particolarmente basse, tanto che fu definito come
una <<piccola
era glaciale>>. Quindi aspettiamo a prospettare glaciazioni da
Sole
oppure un'eccezionale attività per il fatidico 2012; già qualche portamerda lo
vuole funestato da un super
flare tipo quello che arrostisce la Terra
nel finale di
“Segnali
dal futuro”. Viviamo nella solita incoscienza: se dovesse mai
accadere avremmo circa 8’ per capacitarsene, fare commiato, imprecare, pregare
o un'ultima attività piacevole, insomma chi ne ha più ne metta eheheh.
/ I
contatti con la sonda lunare
indiana
Chandrayaan-1
non sono stati ripristinati; quindi la sua missione si può ritenere senz'altro
conclusa. Pensare che lo scorso Novembre, a circa un mese dal lancio, la temperatura a
bordo salì oltre 50 °C. Per evitare danni, dovette essere cambiata
la rotazione e furono spenti gli
strumenti scientifici. Sembra che l'alte
temperature fossero dovute sia alla radiazione solare che a quella
"riflessa" dalla Luna. Lo scorso 19 Maggio per tenere le temperature
più basse fu alzata l'orbita della navicella: dai 100 km
nominali a 200 km. In quei giorni, dopo nove mesi nello spazio, si guastò
il sensore solare; ma comunque c'era sempre quello di riserva. Purtroppo
l'aiuto dei sensori solari svanì il 16 Maggio quando andò in avaria il
secondo sensore; il primo aveva smesso di funzionare il 26 Aprile. Infine
alle 01:30 "indiane" del 29 Agosto le comunicazioni con il centro di
controllo si sono interrotte all'improvviso. L'ISRO aveva trattato l'anomalie
precedenti come un segreto di Stato; forse non voleva che una missione
spaziale, pagata con i soldi del contribuente, sembrasse un fallimento
dopo pochi mesi dal lancio. Comunque sia, i solerti funzionari dell'agenzia spaziale indiana hanno
comunicato che sono stati raggiunti il 95% degli
obiettivi primari. A loro dire, in 312 giorni in
orbita sono state raccolte circa 70.000 immagini, di cui 40.000 nei primi
75 giorni. Queste hanno una
risoluzione da 5 a 100 m/pixel; fra le varie vi segnalo quella della
Terra piena e quelle dei
siti di allunaggio delle missioni Apollo.
Infine ci sarebbe da segnalare un interessante esperimento di
radar bistatico per rilevare la presenza
di acqua sulla Luna: lo scorso 21 Agosto la sonda ha emanato impulsi
radar, che dopo essere stati riflessi dalla superficie, sono stati
raccolti dai ricevitori a bordo
e da
LRO
(la navicella della Nasa che è in orbita lunare da Giugno). Entrambi
questi dispositivi riceventi, il mini-SAR
della prima e il
mini-RF della seconda, sono rimasti puntati
sul
cratere Erlanger per quattro minuti. I
risultati sono ancora in corso di elaborazione e quindi è presto per
dare un'interpretazione scientifica.
|
Intanto
per
MESSENGER
si sta avvicinando il giorno del terzo ed ultimo incontro
ravvicinato con Mercurio, fissato per martedì 29. Fin da Gennaio i tecnici
dell'APL
sono in trincea con piani di volo, software, procedure, test e quant'altro.
Non so se lo rammentate, ma questo terzo fly-by dovrà indirizzare la
navicella in una traiettoria che gli permetterà l'inserimento orbitale nel
Marzo 2011. Per ora beccatevi questa
pagina dove ci sono gli schemi
dell'osservazioni da parte delle telecamere, ma più in generale date
un'occhiata a questa
sezione specifica per il fly-by 3 ad una
distanza di circa 200 km.
◄►
In queste due settimane senza calcio di massima serie, fermo per le due gare di
qualificazione ai Mondiali della beneamata Nazionale, sono corsi davvero fiumi
di parole in
casa.
Il vulcanico Pantaleo mercoledì 2 in una conferenza stampa campale ha voluto
spiegare la sessione di calciomercato chiusa due giorni prima; come al
solito, da vero aziendalista, ha fatto le veci della proprietà... Riassumere quello che ha detto è arduo, sia per il contenuto [criptico] che per
la la dizione [non chiarissima]; a suo dire il budget era di 50 milioni; <<ad
Aprile li avevo già spesi e mi sembra che nessuno di quei calciatori che ho
preso l'anno scorso hanno creato minusvalenza>>
[?].
Invece questa stagione è stata quella dell'autofinanziamento ("zero euro e tanta
fantasia") dove <<avremmo
reinvestito tutto quello che abbiamo guadagnato dalle cessioni>>.
Però lui — <<un numero uno>> a scanso di modestia — riconosce che ciò non sta
avvenendo nei tempi giusti... Inoltre i giornalisti ed i tifosi sono <<sempre insoddisfatti>>;
ma perchè? Dopotutto <<ho
splafonat
il
budget del monte ingaggi di 4 milioni di euro>>;
inoltre <<Il
mio allenatore però mi dice che è contento, ha condiviso tutti gli acquisti,
anche Natali>>
(davvero?); a suo dire proprio Prandelli avrebbe detto di aspettare un sostituto
di Melo perché <<pensava
di avere in casa un'alternativa>>
(davvero davvero?), poi non trovandola <<siamo
andati sul mercato e abbiamo preso Zanetti. E′ stato contentissimo di Castillo e
non vi dico che reazione ha avuto quando ho preso Marchionni>>
(su Castillo ho qualche dubbio...). Infine il buon Pantaleo, un po' piccato tanto che non
farà più conferenze stampa di "spiegazione" alla campagna acquisti (l'ha giurato
sulla testa dei figli), chiudeva con questa frase: <<Nel
mondo del calcio ci sono tanti numeri uno, io sono uno di quelli. Prima di
essere un realista sono un sognatore e non un fanfarone>>.
Non voglio certo insegnare il lavoro al
ds
— non mi permetterei mai — però è indubbio che la rosa è risicata per le tante
gare fra campionato e sopratutto Champions League: l'attacco, finché Mutu non si
sarà "ripreso", vede come rincalzi il solo Castillo (già rotto).
Inoltre il centrocampo ha i mediani contati, la difesa — eccetto il neogigliato De Silvestri
— è più o meno quella dell'anno scorso... Nella
lista Uefa per la fase a gironi sono stati
aggiunti Castillo e De Silvestri ma mancano il
neoacquisto Savio Nsereko e i giovani
Di
Tacchio e
Babacar. Pure quest'anno
Papa
Waigo non è in lista, ma almeno c'è un motivo: proprio in coda al
calciomercato è stato ceduto in prestito al
Southampton. Non so cosa abbia fatto di male l'attaccante della nazionale
senegalese per meritarsi questa destinazione, magari Prandelli prima o poi lo
spiegherà. Proprio l'allenatore
bresciano ha concesso una lunga intervista dove parla del suo "ritorno" al ruolo tecnico dopo aver
ricoperto ruoli di comunicatore, uomo-immagine e ufficiosamente "manager alla
Ferguson". In questa stagione
proverà a tirar fuori il meglio <<dalla rosa che mi hanno
messo a disposizione>> che <<da aziendalista>>, <<in una fase di crisi
generale>> ha accettato e che <<è una mezza impresa allenare tra un campo e
l'altro>>. Non è certo demotivato, il sogno di vincere lo scudetto c'è sempre
infatti <<non ci sarà giorno in cui ogni singolo
minuto del mio impegno nella Fiorentina non sarà dedicato a rafforzarlo, quel
sogno>>; però quest'anno non se la sente di fare da
garante. La frase <<É
un anno così, di transizione>>
vuol dire tutto e niente: il ‘Progetto’ e
la favolosa Cittadella
(che <<regala
non solo quei sette-otto punti all'anno ma, in generale, solidità, credibilità,
spirito di corpo>>)
mi sa che rimarranno solo belle parole...
A proposito di
progetti/cittadelle, il sindaco di Firenze Matteo Renzi sulla
propria pagina di Fb ha scritto:
“dirò
quello che penso, fino all'ultima virgola. Nel frattempo cerco di evitare ogni
polemica”. Dopo questa
mia lunghissima divagazione chiudo con i riferimenti sulle prossime gare del primo "tour de force":
Fiorentina (4)— Cagliari
(1)║1-0║alle
15 di oggi, terza giornata;
Lione — Fiorentina ║1-0║alle 20:45 di
mercoledì 16, prima giornata d'andata per la fase a gironi della
Champions League [diretta radiofonica su
Radio
e Radio1];
Roma
(3)— Fiorentina (7)║3-1║alle 20:45 di
domenica 20, posticipo della quarta giornata.
◄►
Nel "day after" della sconfitta di Coppa, Banchelli si è sentito di rispondere
ai tifosi che nel finale hanno un po' contestato la squadra.
Giacomo si è scusato pubblicamente, ma ha chiesto che tutti assieme remino nella
stessa situazione; dopotutto i giorni di preparazione sono poco più di dieci
e certe partenze ad handicap possono starci. Intanto Bozzi e il ds Mazzoncini hanno illustrato il piano per l'ultima parte di calciomercato:
cinque
acquisti di categoria, cioè che hanno militato in Eccellenza.
Venerdì 4 sotto la tribuna del “Melani” è stata
presentata la campagna abbonamenti. I prezzi sono stati decisi di comune accordo
con una rappresentanza di tifosi: tribuna centrale 20 euro, tribuna 10 euro,
biglietti popolari 5 euro; gli under 14 entreranno gratis in ogni settore. Gli
abbonamenti invece costeranno 300 euro in centrale, 140 in tribuna e 70 i
popolari. L'esordio di campionato sarà la prima ‘giornata‘; chi farà l'abbonamento
riceverà un biglietto omaggio e gli under 18 entreranno gratis allo stadio. Nella serata,
a cui hanno partecipato in circa 150, è stato presentato il
logo dell'Us Pistoiese 1921; è molto simile
a quello della vecchia Unione Sportiva Pistoiese, quella che arrivò in
serie A nel 1980 e poi sparì nell'estate 1988. Da qualche giorno c'è anche
il sito ufficiale:
http://www.uspistoiese1921.it. Per ora c'è solo il
wallpaper
con due foto: a sinistra quella del mitico
Frustalupi de a destra quella dell'altrettanto
mitico
Rognoni, entrambi scomparsi prematuramente. Infine svetta la scritta
‘PER
TORNARE GRANDI,
RICOMINCIAMO’
che è tutto un programma, anzi è lo slogan per ripartire dall'Eccellenza verso...
Adesso passerei all'esordio di campionato, cioè
Us Pistoiese 1921 – Jolly & Montemurlo . La
gara si è disputata alle 15:30 di domenica 6 davanti ad oltre 1100
spettatori così suddivisi: 839 paganti, 78 abbonati, 200 under 18. Di Stefano ha schierato un 4-3-3 con il seguente undici
iniziale: Flauto, Olivieri S. Gemignani, Calanchi, Elmi, Vendrame, Bencistà,
Rosso, Giunta, Banchelli, Marrani. In pratica Olivieri e Elmi si sono posizioni
sulle fasce, mentre Gemignani e Calanchi hanno formato la coppia centrale
difensiva; Bencistà ha occupato il vertice basso del centrocampo, Vendrame e
Rosso facevano da "collante" tra difesa e attacco. Banchelli ricopriva la
posizione di punta centrale, mentre Giunta e Marrani si sono schierati
rispettivamente sulle ali a destra e sinistra. Per la cronaca, RDP [Radio
Diffusione Pistoia] seguirà le gare degli arancioni; anche “Radio Bruno Sport”
ha previsto un collegamento con Pistoia. Nel primo
quarto d'ora è trascorso scialbo; poi il sig. Zuanel di
Pontedera ha deciso di rendersi protagonista; infatti ha punito un fallo in area,
stupido ma veniale, di Olivieri S. su Raimondi. La massima punizione è stata poi
realizzata da Rossi: 0-1. Al 27’ seguendo la regola della compensazione,
l'arbitro pisano ha fischiato rigore per una
pedata di Olivieri M. su Giunta. Della trasformazione se ne è occupato Banchelli, con il
nuovo look capello corto, bravo a spiazzare
Gianluca Berti
(ex portiere di serie A con Empoli, Palermo, Parma, Torino, Samp e anche
Fiorentina). Al 42’ Raimondi è stato ammonito
per la seconda volta causa fallo reiterato su un arancione; così il Montemurlo è
rimasto in dieci. Nella ripresa è successo veramente poco sia per il caldo che
per la tenuta agonistica di entrambe le squadre. Una duplice occasione si è avuta
intorno al 10’: prima Banchelli
su punizione dai venti metri costringeva Berti a smanacciare sul fondo,;
poi dal successivo corner un giocatore ospite per anticipare Calanchi ha
toccato maldestramente la palla da farla rimbalzare sulla traversa! Questo
1-1
[cronaca│tabellino e risultati 1ª giornata] è stato accettato con po' di amaro in
bocca in
casa: Di Stefano pur
trovando elementi positivi nella prestazione dei suoi ha "chiesto"
rinforzi; Banchelli senza troppi giri di parole considera l'1-1 come <<due punti
persi>>. Me lo
ricordavo in serie B come un giocatore talvolta indolente, se così si
può dire; adesso è un indomito lottatore: si è portato la squadra
sulle spalle, diventando un punto di riferimento in avanti e tornando
spesso e volentieri al centrocampo a prendersi i palloni. Giovedì ha
avuto un incontro con i tifosi, si è scusato per certi comportamenti
passati e ha stipulato un <<patto di non belligeranza>>
[parole sue].
A parte gli scherzi, ha voluto ringraziare la curva per il calore e
l'incitamento. Per amore delle statistiche, anche
undici anni fa (06.09.1998) la Pistoiese debuttò in campionato, allora C1;
un gol di Pantano bastò per superare il Padova. Alla fine di
quell'annata, gli arancioni conquistarono la serie B dopo lo spareggio di
Cremona con il Lumezzane. Grazie all'almanacco “1921-2001, La squadra arancione
- Gli 80 anni della Pistoiese” di Carlo Fontanelli ho potuto vedere i precedenti
fra Pistoiese — Us o Ac che sia — e Montemurlo: zero. Immagino che in questo
campionato di Eccellenza saranno molte le "prime volte" fra arancioni e altre
squadre del girone...
P.S. del 28.09.2009
leggendo “Guida al campionato” edizione 2009-2010 di Athos Querci ho scoperto
che in passato la Pistoiese ha incontrato solo tre squadre che poi ritroverà in
questo campionato: Pontassieve (4 giocate│4 vinte, 0 pareggi, 0 perse│13 gol
fatti, 0 subiti); Quarrata (4│1, 3, 0│4, 1); San Donato Tavarnelle (2│1,
1, 0│6, 2).
◄
Martedì 8 è
stato tesserato un altro giocatore: il difensore esterno destro Leonardo Paolicchi classe 1991 dalla Primavera del Pisa.
Sembrava che Dario Vignola fosse
un affare fatto ma poi ha preferito firmare per una società di
Seconda divisione; l'aveva contattato Di Stefano ma a suo dire non aveva le
giuste motivazioni e quindi meglio così per tutti. Però al suo posto ecco
l'argentino Rojas, punta classe 1979 con varie esperienze in Eccellenza con
Terracina, Viareggio, Colligiana e Monteriggioni. Quindi è un giocatore di categoria che
farà la seconda punta al fianco di Banchelli. Il ds Mozzoncini sta lavorando nel trovare gli ultimi tasselli per
completare la rosa: un regista di livello e un under di prospettiva; tutto dovrà
avvenire entro la chiusura del calciomercato fissato per giovedì 17. Adesso dopo tanto scrivere, spesso a vanvera, vi indico le prossime
due gare di
campionato:
Nuova Chiusi
(3)— Us Pistoiese 1921 (1)║0-1║alle 15:30 di oggi;
Castelnuovese (0)— Us Pistoiese 1921 (4)║0-0║alle 15:30 di domenica 20
{radiocronaca, anche on-air, su RDP}.
◄►
Oggi parte il campionato di Prima categoria Toscana e così anche i neroverdi
scendono in campo: Settimello—Aglianese║2-0║fra cinque ore e A.(0)—Molin Nuovo(1)║5-1║alle 15:30 di domenica 20.
◄
Dopo questo intermezzo quasi quindicinale le news torneranno con una cadenza di
dieci giorni; ci si ribecca quindi a metà dell'ultima settimana di
Settembre; buona domenica da ‘Br73′ Raffaele.
P.S.
Qualche settimana fa una mia amica vedendo un gattino d'aspetto malato che non
faceva altro che attraversare la SR45 all'altezza di Spazzavento, in un punto
molto trafficato, ha chiamato la “Tartaruga
verde”. Questo è un servizio di pronto intervento per gli animali
randagi e non domestici feriti; dice che sia il primo in Europa e secondo nel
mondo... Fatto sta che l'operatore della
Croce Verde di
Pistoia, che garantisce il servizio (gratuito), invece di far
intervenire l'apposita
ambulanza veterinaria ha iniziato a
"rimpallare" con altri numeri. Non potendo portarsi il gattino con sé e stufa di
questi assurdi rimpalli è stata costretta a riattaccare lasciando il gattino al
suo destino (speriamo non
infausto). Mi domando e dico: se esiste questo
servizio e i mezzi sono a disposizione perchè cazzo nessuno
della
Tartaruga è
intervenuto? Chi ha donato soldi per quella benedetta ambulanza ci rimarrebbe
male; purtroppo per gli animali d'affezione non esiste un
SSN, che per altro spesso lascia a desiderare
anche verso gli esseri umani eheheh.
P.S.-2 Emmanuel Mongiello è un bambino napoletano di 12 anni che per una grave forma di disabilità cerebrale è costretto alla sedia a rotelle. Fino a lunedì 14 poteva usufruire di applicazioni fisioterapiche, della logopedia necessaria per ridurre il suo deficit; purtroppo i centri del privato — convenzionati con il SSN — hanno attuato una serrata "a tempo indeterminato" perchè l'Asl Napoli 1 non paga le mensilità... ben 36! I dirigenti della direzione generale per porre un argine alla deriva dei conti della sanità campana hanno dovuto operare dei tagli, che guarda caso colpiscono sempre i più bisognosi. Le liste d'attesa nelle strutture pubbliche sono lunghissime e un centro privato, l'unica alternativa valida, è troppo costoso per la famiglia di Emmanuel (mamma precaria della scuola e babbo impiegato). Già in passato la donna aveva manifestato per chiedere il funzionamento dell'ascensore alla scuola media “Santa Maria di Costantinopoli” a Napoli per portare il figlio in aula; fino allora doveva farlo a braccia. L'ascensore, nuovo di zecca, non era entrato mai in funzione per questioni burocratiche; alla fine ce l'ha fatta dopo essere stata rimpallata da Comune, scuola e tutti gli uffici interpellati. Ma adesso ecco questa nuova tegola che rischia di provocare serie conseguenze al bambino; riuscirà l'Asl 1 "commissionata" a rimediare entro, diciamo una settimana? Dr.ssa Maria Grazia Falciatore (commissario), dott. Elia Abbondante (sub-commissario), dott. Sergio Lodato (altro sub-commissario) volete levarvi un dito dal — beep! — e fare qualcosa? Già nel Luglio 2008 voi dirigenti, nonché nostri dipendenti, vi siete aumentati da soli lo stipendio; almeno dimostrate di meritarlo porca pupazza!
P.S. del 28.09.2009 L'attività dei Centri di riabilitazione è ripresa lunedì 21 dopo che l'Asl Napoli 1 ha promesso di pagare le spettanze relative alle prestazioni erogate da Aprile a Settembre 2009; per maggiori informazioni leggete qui.
mercoledì 23 Settembre 2009, ore 00:45
Sono passati i canonici dieci giorni e qualcosa è cambiato, parafrasando il titolo di un famoso film: le sezioni delle candele di ricordo e degli etilometri online sono state rimosse dall'Home Page. A dire il vero la prima è "confluita" in una pagina specifica, mentre l'altra è stata davvero depennata. Come sottofondo musicale per 'una_candela_in_ricordo' ho messo l'Adagio in sol minore di Albinoni, anzi Giazotto. Ma adesso permettetemi di spiegare: la composizione — spuria▀ per organo e archi — come molti altri lavori del musicista veneziano era conservata nella libreria di Stato di Dresda; poi nel famigerato bombardamento del 13-14 Febbraio 1945 anche questa venne distrutta. Qualche mese dopo il famoso musicista romano, ma fiorentino d'azione, ricostruì l'Adagio sulla base di una serie di frammenti che avrebbero fatto parte di “un movimento lento di sonata (o di concerto) in sol minore per archi e organo” (estratto di Wikipedia). Solo nel 1998 quando morì Giazotto emerse che la supposta composizione arrangiata è tutta farina del suo sacco poichè “nessun frammento o registrazione è stato mai trovato in possesso della Biblioteca Nazionale Sassone” (almeno così è scritto su Wikipedia). Questa musica è stata più volte utilizzata e reinterpretata: dai Doors (post Morrison), dal chitarrista Dominic Miller e dalla cantante Lara Fabian. Se avete buona memoria musicale — oltre che visiva — vi rammento che questa sinfonia fu suonata nei funerali di Berlinguer il 13.06.1984 in piazza San Giovanni a Roma. Tornando al presente, prima di passare oltre, voglio segnalarvi che a tutte le stringe dove la parentesi '[' è accanto ad un testo sottolineato ci ho messo uno spazio perchè altrimenti sembra tutto attaccato. Questa variazione — di fondamentale importanza aggiungo io — è stata per ora applicata alle news del terzo trimestre ed alcune pagine del sito. Come promesso, chiudo qui questa sezione e passo a quella successiva. ◄► Iniziamo con MESSENGER, la sonda della Nasa che sorvolerò per la terza volta Mercurio martedì 29; più del 90% della superficie è stato ripreso nei precedenti fly-by [14.01.2008 e 06.10.2008] in cui è stato svelato circa metà del pianeta (il 40% era stato fotografato dal Mariner-10 nel 1974-75). In questo terzo fly-by, da otto giorni prima a ventuno dopo, saranno riprese 1559 immagini anche di aree mai riprese finora; inoltre saranno prodotte foto a colori con una risoluzione maggiore rispetto a quelle dei primi incontri ravvicinati. Infine verranno cercati eventuali satelliti con un diametro di almeno 100 metri. Ricordandovi la sezione specifica per il fly-by 3 vi segnalo questi altri "contributi": lo schema della superficie ripresa nei due sorvoli precedenti — in ‘‘arrivo’’ [approach] e ‘‘partenza’’ [departure] — più quello fra sei giorni, il timeline in veste grafica, il visualization tool per vivere in maniera simulata il fly-by come se foste a bordo della sonda.│La missione di LRO è entrata nella sua fase operativa: martedì 15 con un'accensione di tre minuti dei propulsori ha "guadagnato" l'orbita di studio prevista: quella polare circolare da 50 km. Così arriveranno foto alla massima risoluzione — fino a 0,5 m/pixel(!) da una quota di 50 km — da parte della LROC.│Infine ci sono brutte notizie per Spirit: tutti i tentativi per liberarlo dalla sabbia sono finora falliti. Comunque il team impegnati nel “Free Spirit” non demorde e proverà con altre procedure. In questa foto ripresa dal MRO si può vedere Spirit come un punto sulla sinistra vicino a Home Plate. Se volete sul sito ufficiale della missione ci sono tutti gli aggiornamenti, naturalmente in inglese.│Come volevasi dimostrare l'ambiziosa missione russa Phobos-Grunt che doveva portare un orbiter su Marte e un sample returner su Fobos è stata rimandata al 2011. L'annuncio è stato dato lunedì 21 e come detto era più che prevedibile: la finestra di lancio per il prossimo mese era davvero vicina e i ritardi ancora notevoli. Sarebbe stata una missione notevole poichè oltre ad un orbiter costruito dai cinesi il lander doveva raccogliere un campione di suolo della luna Fobos e riportarlo sulla Terra. Dal 1996 i russi non avevano più tentato missioni interplanetarie; allora Mars 96 fallì miseramente dato che il razzo non superò nemmeno l'atmosfera! / Da quest'ultima notizia ho aggiornato la riga specifica nella tabella delle sonde in 'astronautica'. Gabriele mi ha chiesto quando riprenderò l'aggiornamento delle schede d'astronautica; per ora non l'ho in cantiere, devo essere ispirato eheheh. ◄► Fiorentina – Cagliari di domenica 13 è finita con una giusta vittoria di misura: 1-0 [cronaca testuale│formazioni│tabellino e numeri│"pagelle"│precedenti e statistiche]. Di questa partita c'è poco da dire: gli isolani hanno tirato solo una volta in porta ed il tiro di Jeda, nel finale, veniva respinto da un difensore. Intanto continua il momento d'oro di Vargas, autore di un cross-assist al bacio, che non si riconosce rispetto al giocatore di un anno fa; del ‘Gila’ cosa si può dire? niente: fa attacco da solo ed è "spietato" sottoporta. Per il Cagliari il “Franchi” continua ad essere un campo tabù: ben 23 sconfitte consecutive dall'ultimo pareggio, l'1-1 del 17.01.1982. Tornando al presente, lunedì 14 i legali di Mutu hanno presentato ricorso al tribunale federale svizzero per bloccare la super-multa da oltre 17 milioni di euro nella vertenza con il Chelsea. Gli avvocati sembra che stiano lavorando ad un accordo con il club inglese; propongono di devolvere una parte della multa ad associazioni di sostegno e lotta alle tossicodipendenze. È stato proprio Mutu a fare questa proposta; dopotutto ha riconosciuto lo sbaglio di aver sniffato nel 2004 mentre era sotto contratto con il Chelsea e ritiene di aver pagato abbastanza. Adesso passerei a Lione – Fiorentina , prima giornata per la fase a gironi della Champions League; la gara è finita con un beffardo 1-0 [cronaca testuale│tabellino e numeri│"pagelle"]. Come al solito, ero al circolo Mcl di Valenzatico nella sala "viola"; l'inizio sembrava promettere bene: belle azioni in attacco, pericoli ridotti al minimo (eccetto la parte alta della traversa presa con un tiro ultra-parabolico) e tanta corsa. Poi al 45’, pochi attimi prima del riposo, ecco la prima doccia fredda: un locale a terra, Gilardino che si guarda intorno, un gran parapiglia intorno all'arbitro, il replay dell'azione incriminata e Gila che se ne esce fuori dal campo minacciando non so chi. Fatto sta che l'olandese Pieter Vink, ex poliziotto, aveva visto nel gomito alzato — come fa un attaccante per proteggere il pallone — un fallo da espulsione a diritto. Secondo me ha preso un abbaglio clamoroso che costerà minimo due giornate di squalifica; ma l'Uefa di dove li pesca i fischietti? dai campionati amatori? Come volevasi dimostrare, al trentesimo i locali sono passati in vantaggio grazie ad un paio di rimpalli ed un mezzo svarione difensivo. Successivamente ci ha pensato ‘San′ Sébastien Frey ad evitare il raddoppio. Proprio all'ultimo tuffo, Montolivo si è trovato una palla buona defilato in area piccola; ma la sua staffilata è stata respinta da un difensore. Anche quest'anno è finita a schifio a Lione: al beffardo 2-2 del 17.09.2008 segue uno 0-1 che vale zero. In classifica Lione e Liverpool sono in testa; comunque gli inglesi hanno faticato non poco contro i magiari del Debrecen, campione d'Ungheria il cui nome sembra un ansiolitico eheheh. Scusandomi della battuta, simpatica come una pedata negli stinchi, passerei alla gara di domenica 20: Roma – Fiorentina , il posticipo della quarta giornata. All'Olimpico i gigliati hanno disputato un'altra partita orribile di cui è difficile valutare il meno peggio in campo e così forse si spiega il finale di 3-1 [cronaca testuale│formazioni│tabellino e numeri│fotogallery│"pagelle"│precedenti e statistiche]. Prima permettetemi di segnalare la gragnola di bombe-carte (derubricate a <<petardi>>) che da metà primo tempo sono state lanciate ad intervalli regolari nella curva Sud, vuota perchè i tifosi stavano fuori. Non capisco come si possa permettere a dei bombaroli fare scempio dello stadio del Coni; sembrava d'essere sulla Somme nel 1917. Pazzesco. Ma come li fanno i controlli? per finta? e se qualcuno ci rimetteva l'udito o un arto? Il prefetto non considera questa situazione un <<rischio per l'ordine pubblico>>? è vietato dalla legge sospendere una gara all'Olimpico? Dopo questa sequela di domande che non avranno mai risposta, passo alla gara di cui ci sarebbe ben poco da scrivere: una Roma non trascendentale ha avuto facilmente la meglio su una Fiorentina piccola piccola; infine vorrei segnalare la "passione" del regista che ad ogni gol — naturalmente dei locali — inquadrava Rossella Sensi puntuale nel dare un bacio al marito. Sono state scene struggenti in cui l'ammore secerneva da ogni poro eheheh; chissà se poi le loro effusioni sono continuate nel dopo dopo gara a casa loro eheheh. Tralasciando questo mio interrogativo al limite del voyeurismo e della serie "faranno un po' come gli pare", per la Fiorentina continua il tabù-Olimpico: in 71 precedenti nella massima serie i locali hanno vinto ben 32 volte, mentre 27 sono stati i pareggi. In particolare dal 07.10.1992 (2-4 in Coppa Italia) la ‘Viola’ ha raccolto solo quattro pareggi e ben 13 sconfitte. L'ultimo pari (1-1) in campionato è del 27.11.2005, invece per la vittoria bisogna tornare indietro al 23.02.1992: 3-1. Rimanendo in tema di supremazia giallorossa, il ‘Pupone′ è all'ottavo gol alla Fiorentina dal 1996 (allora fu un rocambolesco 3-3). Lunedì 21 è stato un giorno importante per il futuro del centro sportivo: infatti nel consiglio comunale è stata affrontata la questione della favolosa ‘cittadella’. Per chi non lo sapesse, questa è la denominazione data da-non-so-chi all'immaginifico centro sportivo della Fiorentina. A parte le battute, Radio ha predisposto una diretta-fiume fino alle 21. In questa pagina potete leggere le decisioni prese nel Consiglio; ‘il Bimbo′, cioè il sindaco Renzi ha posto tre condizioni: 1) il Comune non regalerà il terreno a Castello dove dovrebbe sorgere la cittadella viola; 2) non deve esserci nessun costo per la collettività; 3) i volumi complessivi non cambieranno. Comunque è bene precisare che quei terreni — venduti nel 2005 dall'amministrazione comunale alla Fondiaria — sono ancora sotto sequestro della magistratura per l'inchiesta in cui sono coinvolti l'ex sindaco Domenici, ‘lo sceriffo′ Graziano Cioni, l'ex assessore Biagi. Consiglio ai Della Valle di portare pazienza e non farci troppo la bocca... Infine dopo tanto tanto scrivere ecco le prossime gare dei gigliati: Fiorentina (7)— Sampdoria (12)║2-0║fra venti ore, primo turno infrasettimanale della quinta giornata; Livorno (2)— Fiorentina (10)║0-1║alle 20:45 di sabato 26, anticipo della sesta giornata; Fiorentina (0)— Liverpool (3)║2-0║alle 20:45 di martedì 29, seconda giornata d'andata per la fase a gironi della Champions League. ◄► Domenica 13 al Comunale di Chiusi si è giocato Nuova Chiusi – Us Pistoiese 1921 , valevole per la seconda giornata. Diciamo che è stato il primo impatto con una trasferta di categoria: campo stretto a mo' di gabbione, aree di rigore presidiate come dei caveau, avversari trincerati in difesa per cui piede o palla fa lo stesso. Il Chiusi è stato di nome e di fatto: un muro di Berlino a difesa del portiere locale Baini; così gli arancioni per 45’ ci hanno battuto la testa contro slegandosi: Rojas, Banchelli, Vendrame isolati in avanti e gli altri otto compagni non oltre il centrocampo. L'unica occasione è stata quella di Banchelli al 40’ che su punizione ha costretto Baini a volare sul sette per mettere la palla del vantaggio in corner. Anche la ripresa è iniziata sulla falsariga della prima frazione, l'impressione era che solo un episodio poteva sbloccare il risultato e così è accaduto: al 17’ Mennini Righini batte una punizione dal limite basso destro dell'area di rigore, Gemignani spizzica la palla di testa indirizzandola nel mezzo dove Bencistà — sempre di testa — appoggia alle spalle di Baini! Il giocatore ha segnato proprio sotto i gradoni in cemento in cui erano sistemati una trentina di ultras, che nella prima "trasfertina" regionale non avevano fatto mancare il tifo. Dice che i tifosi fossero ben 150 su 200 totali, quindi sarebbe una mini-invasione eheheh. Bencistà ha indicato verso la curva, quasi a dire "ve la dedico"; Bozzi e figlio in tribuna si sono alzati esultando. La notizia del vantaggio l'ho avuta dopo una decina di minuti dall'inviato di “Radio Bruno Sport”; quindi con notevole ritardo, ma chi se ne importa? Il Chiusi dovendo pareggiare ha cambiato i suoi piani riversandosi in avanti e lasciando più spazi. Comunque gli attacchi dei senesi non sono stati pericolosi, solo al 41’ è corso un brivido per i tifosi: incomprensione tra Gemignani e Flauto, Pianelli può mettere un pallone in area piccola con la porta sguarnita e fortuna che il provvidenziale Calanchi libera. Questo 0-1 [tabellino e risultati 2ª giornata] ha soddisfatto il tecnico Di Stefano che comunque ha voluto segnalare certi difetti come lo <<spirito un po' soft>> specie nel primo tempo, la difficoltà di manovra nello stretto e i pochi palloni per gli attaccanti; infine ha dato un doppio voto alla squadra; <<siamo da 8 per la determinazione e il carattere e 5 per tutto il resto>> quindi la media è 6,5. La formazione è stata la seguente: Flauto, Olivieri, Benedetti, Bencistà, Gemignani, Calanchi, Paolicchi (51’ Marrani), Mennini Righini, Banchelli (86’ Rosso), Rojas, Vendrame; a disposizione: Stefanacci, Giunta, Di Stefano A., Petrilli; ammoniti: 38’ Vendrame. All'indomani è stato annunciato l'ingaggio di Adriano Panepinto, classe 1983, l'anno scorso alla Sporting Lucchese che ha vinto il campionato di serie D. Il regista nativo Torino era svincolato e ha firmato un contratto di un anno; anche se è ancora abbastanza giovane vanta una discreta esperienza nei professionisti: un gettone di presenza nella serie A 2000-2001 nel Piacenza, sette anni tra C1 e C2 con le maglie di Varese, Monza, Latina, Pro Vercelli, Scafatese e Cuneo. Nel corso della carriera ha giocato un po' dappertutto: regista basso, trequartista, esterno destro, mezza-punta e anche difensore; a suo dire <<è nel ruolo di regista basso che mi esprimo al meglio, poiché le mie doti principali sono il palleggio e la visione di gioco>>. Mai finora aveva giocato in un campionato di Eccellenza, comunque ha già avuto una buona impressione nei suoi due giorni di prova a Pistoia. Il calciomercato si è praticamente chiuso con l'ingaggio di Stefano Strufaldi, difensore centrale nato a Pistoia nel 1991, alto 183 cm x 73 kg; l'ultimo campionato l'ha disputato nelle Primavera dell'Atalanta, calcisticamente è cresciuto nel vivaio del Margine Coperta (vera e propria fucina per le giovanili della società orobica). Domenica 20 al “Luca Quercioli” di Castelnuovo dei Sabbioni, frazione di Cavriglia, si è giocato Castelnuovese – Us Pistoiese 1921 per la terza gara di campionato. Il terreno di gioco dice fosse scivoloso per la costante pioggerellina, poi è arrivata anche la nebbia! Gli spettatori sono stati quantificati in circa 400 unità, di cui ben 200 provenienti da Pistoia. La gara è stata ricca di emozioni ed equamente divisa: primo tempo con i locali più volte vicino al vantaggio e ripresa con gli arancioni altrettanto vicini alla seconda vittoria esterna specie nel finale quando il difensore Olivieri ha calciato sopra la traversa da buona posizione. I veri protagonisti della partita sono stati i due portieri, Brandi e Flauto. Nonostante che verrebbe voglia di parafrasare il titolo uscito sul Tirreno (“Pistoiese s'insabbia a Castelnuovo”) penso che un pareggio in trasferta è sempre un punto guadagnato; le partite con squadre ancora "al palo" (vedi i 0 punti dei locali) e con un nuovo allenatore (vedi l'esonero in settimana di Forasassi) si possono anche perdere. Di Stefano ha parlato di risultato <<un po' stretto>> anche se sono state create delle <<ottime occasioni da gol>>; però nel complesso <<una buonissima nostra partita sotto l'aspetto dinamico e delle occasioni>>. La formazione che ha raccolto questo 0-0 [tabellino e altri risultati] è stata la seguente: Flauto, Olivieri, Benedetti (8’ st Paolicchi), Gemignani, Calanchi, Giunta (25’ st Rojas), Mennini Righini, Bencistà, Vendrame, Banchelli (32’ st Breschi), Marrani; ammoniti: Giunti e Olivieri. Il cammino degli arancioni è buono anche se non eccelso: un pari in casa, una vittoria in trasferta ed un altro pari fuori casa; i gol fatti sono due: Banchelli su rigore e Bencistà su azione; invece l'unico gol subìto rimane quello di Rossi al 17’ su rigore nella gara di esordio con il Jolly e Montemurlo. Per avvicinarsi alla vetta tenuta dalla "lepre" Sinalunghese — ancora a punteggio pieno — serve la vittoria in casa; ma siamo solo all'inizio del campionato e quindi meglio passare oltre. Prossime gare per gli arancioni: Olimpia Quarrata — Us Pistoiese 1921 ║0-2║alle 18 di oggi, ritorno del primo turno della Coppa Toscana di Eccellenza (andata 1-0 per i quarratini); Us Pistoiese 1921 (5)— Virtus Poggibonsi (3)║3-1║alle 15:30 di domenica 27 {radiocronaca, anche on-air, su RDP}. ◄► Quest'anno l'esordio di campionato dei neroverdi non è stato positivo: 0-2 a Settimello. Dice che sia stato un risultato ineccepibile per i locali che sono passati in vantaggio al 26’ con Martini bravo a sfruttare una smanacciata maldestra del portiere Allegri. Il raddoppio è avvenuto su rigore, conquistato da Barone e concesso dal sig. Micheli di Lucca. Della trasformazione se ne è incaricato Marinai che prima vedeva il suo tiro respinto dal portiere e poi sulla ribattuta realizzava. Formazione neroverde scesa in campo al “Il Neto” di Settimello: Allegri, Lepori, Ferri/Puzzo 38’, Calvelli, Bartolini, Bolognini, Perna/Coveri 38’, Fagotti, Ferrara, Perondi/Costa 70’, Girasoli. Invece Aglianese(0)–Molin Nuovo(3) di domenica 20 è finita con un rotondo 5-1: doppietta di Girasoli, 1-2 di Perrotti al 48’, Perondi, doppietta di Costa.; da notare che gli ospiti uzzanesi sono rimasti in dieci dalla ripresa. Formazione neroverde nella prima gara casalinga: Allegri, Lepori, Ferri, Calvelli, Bartolini, Bolognini, Puzzo/Perondi 67’, Fagotti, Coveri/Baldi 83’, Ferrara/Costa 72’, Girasoli. Adesso ci saranno due gare ravvicinate, prima il derby dell'Agna: Montale (0 punti/1 gare)—Aglianese (0/0)║0-1║alle 16:30 odierne, seconda giornata del gruppo 17 per la fase eliminatoria Coppa Toscana di Prima categoria. Poi seguirà l'impegno di campionato: A.(3)—Fucecchio(1)║3-2║alle 15:30 di domenica 27, terza giornata. ◄ Per oggi è tutto, le news torneranno ad Ottobre, anzi a fine mese; buono onomastico da me a me ma anche a tutte le persone che si chiamano Michele, Gabriele, Gabriella, Raffaele e Raffaello.
mercoledì 30 Settembre 2009, ore 00:00
Stavolta sono trascorsi sette giorni dalle precedenti news e c'è solo una novità riguardante il sito. Sabato 26 su www.beppegrillo.it ho letto un post sull'Overshoot Day. Per chi non lo sapesse, tipo me, questo giorno è quello in cui finiscono le risorse che la Terra ha prodotto per quell'anno: quindi da allora fino al 31 Dicembre divoriamo quelle che dovrebbero essere le risorse per le prossime generazione; insomma mandiamo in rosso la Terra. Purtroppo l'OD è già avvenuto: per il 2009 è stato venerdì 25, nel 2008 fu il 23 Settembre, nel 2007 il 26 Ottobre, nel 2005 il 2 Ottobre, nel 2000 il 1° Novembre, nel 1995 il 21 Novembre, nel 1990 il 7 Dicembre e nel 1987 — prima volta in rosso — il 19 Dicembre. In verità il limite del 100% era stato toccato nel 1986, il 31 Dicembre. Sul sito del Global Footprint Network, l'associazione che misura la cosiddetta "impronta ecologica umana" (l'area produttiva necessaria per produrre ciò che si consuma), c'è una specifica sezione. Proprio lì ho visto un'animazione Flash che ho voluto fare mia; prima ho tentato in maniera maldestra di prendere il codice e metterlo su una pagina, ma dato che non ci intendo un'acca è stato un nulla di fatto. Così ancora una volta è servito l'intervento dell'amico ‘Kappa′ Gabriele (che ricordo in informatica, elettronica, telecomunicazioni è secondo solo al Nostro Signore). Seguendo un preciso metodo, di cui ricordo solo alcuni passaggi, ha "isolato" il codice dell'animazione che poi ho potuto mettere in una specifica sezione dell'Home Page. Vi invito a darci un'occhiata e magari pensare al fatto che questa Terra non è infinita, anzi ce ne vorrebbero più di una: se avessimo tutti i livelli di vita degli Usa ce ne vorrebbe 4,6; se fossimo tutti come gli italiani ne servirebbero 2; invece con lo stile di vita degli indiani basterebbe nemmeno mezza Terra. Nel 2009 consumeremo il 40% in più rispetto alle risorse (nel 1961 era il 55%); se continueremo di questo passo nel 2050 per mantenere i conti in pareggio servirà un pianeta gemello, che al momento non esiste. Ultima nota: nel 2050 con questo andazzo l'OD cadrà il 1° Luglio! Magari sarebbe il caso che il nostro ministro, pardon ministra, dell'Ambiente Stefania Prestigiacomo, si prenda a carico della questione e s'impegni insieme ai suoi colleghi nella conferenza mondiale dell'Onu sul clima di Copenhagen (7-18 Dicembre). In quella sede si dovrà indicare la terapia per far scendere la febbre dell'atmosfera e diminuire l'impronta, anzi la pedata, complessiva dell'umanità. Spero che stavolta si concluda qualcosa di concreto a breve termine e non della serie si farà senza impegno da qui al tremila eheheh. Se sarà ancora una volta una conferenza di Topolino allora l'Onu farebbe bene a non organizzarne più suddette — costose — pantomime per rispetto a Gaia... Tornando alle novità sul sito, nel rispetto del principio suggerito da Gabriele "per ogni cosa aggiunta all'Home Page dovresti toglierne una" ho così depennato la sezione di KEO; magari quando saprò con certezza che l'Esa lancerà questo satellite davvero speciale la ripristinerò. Intanto se volete lasciare un messaggio ai posteri, che verrà imbarcato sul satellite (Esa permettendo), andate su questa pagina web. Infine voglio segnalarvi che i testi relativi all'ultime frasi di Robert Falcon Scott e ‘Titus′ Oates e alla loro "una foto una storia" sono stati completati. È stato un lavoro lungo e metodico che se non era per il libro “Robert F. Scott - I diari del Polo” non avrei potuto nemmeno iniziare. Chissà se il curatore del libro Filippo Tuena, che in una serata di Luglio a Pistoia presentò anche un suo romanzo "in tema", leggerà quello che ho scritto; a me farebbe molto piacere. Credo di aver scritto tutto, o quasi, quello che avevo in mente; quindi passo senz'altro alla prossima sezione... ◄► Venerdì 25 la Nasa ha ufficialmente annunciato una notizia che girava da qualche giorno: sulla Luna c'è acqua, di ghiaccio. La scoperta — solo "intuita" da alcune missioni del passato come Lunar Prospector e Clementine — è stata confermata dagli ultimi orbiter lunari: LRO e Chandrayaan-1. Proprio quest'ultima missione — da poche settimane non più in attività — ha fornito la "chiave di volta" per interpretare i dati raccolti da Cassini nel gravity-assist del 18.08.1999 e da Deep Impact lo scorso Giugno. La navicella indiana ha rilevato sia gli ioni idrossile che le molecole d'acqua ¦immagine¦; questi dati sono stati confermati da LRO che da qualche settimana scandaglia il nostro satellite. Pare che il flusso di particelle cariche provenienti dal Sole, essendo composto anche da protoni/ioni idrogeno, riesca a interagire con l'ossigeno presente nella superficie lunare e produrre molecole d'acqua ¦schema¦. Questa è l'ipotesi è la accreditata fra le altre due che cercano di spiegare da dove proviene l'acqua: 1) da micro-meteoriti che finiscono nei crateri accumulandosi; 2) dal bombardamento molto intenso di comete avvenuto circa 3,8 miliardi di anni fa. Nei crateri del polo Sud mai esposti alla luce solare si raggiunge la temperatura più bassa (-238 °C) di tutto il Sistema solare, così ha recentemente scoperto LRO; quindi il ghiaccio si è potuto trattenere fin dalla sua formazione sotto il suolo. Inoltre l'orbiter della Nasa con il LEND/Lunar Exploration Neutron Detector contando i "neuroni" provenienti dalla Luna può misurare l'abbondanza di idrogeno; la scoperta è che la sua distribuzione nei crateri non è omogenea: alcuni ne sono molto ricchi e altri no. L'unica spiegazione plausibile è che il ghiaccio sia presente solo in alcuni crateri. Da queste nuove scoperte sono stati ripresi i dati raccolti da Cassini nell'Agosto 1999 e Deep Impact il 2 e 9 Giugno scorsi si è visto che l'acqua c'era, solo che non si vedeva. Naturalmente non si può parlare di laghi, mari o fiumi che scorrono sulla Luna; a dire il vero si tratta di piccole ma significative quantità di acqua (e ossidrile) contenute nelle rocce e subito al di sotto della suolo. Le quantità sono comprese fra uno e due millimetri di spessore e non più di 1000 parti per milione; forse sono un miliardo di metri cubi pari ad un cinquantesimo del lago di Garda. Quindi il sostentamento di un avamposto umano fisso sarebbe impossibile, ma chissà cosa ci riserveranno i poli... Infatti LCROSS il prossimo 9 Ottobre analizzerà la polvere che si scaturirà dall'impatto dello stadio Centaur nel cratere Cabeo.│Ma anche su Marte c'è ghiaccio d'acqua, non mescolato al terreno ma puro al 99%! In cinque diversi siti — fra i 45 e i 55° di latitudine nord — l'orbiter della Nasa MRO ha rilevato dei crateri da impatto di recentissima formazione, forse nel 2008. Questi impatti hanno evidenziato la presenza di una sostanza sul fondo dei crateri prodotti. L'analisi spettroscopica della luce proveniente da suddetta sostanza ha permesso di stabilire che si tratta di ghiaccio d'acqua. In tre mesi ¦foto¦ lo strato è progressivamente scomparso, come già accadde al lander Phoenix quando trovò il ghiaccio durante gli scavi. Stavolta però siamo molto più vicini all'equatore; uno dei crateri è a 550 km dal lander del Viking-2 che nel 1976 effettuò scavi fino ad una quindicina di centimetri. Forse se avesse scavato più a fondo avrebbe trovato il ghiaccio con trent'anni d'anticipo e già si poteva realizzare che su Marte c'è più acqua di quanto si poteva credere... / Oggi come sapete oppure no è un giorno "astronauticamente" importante: cinque minuti fa, alle 21:55 SCET/UT del 29, la navicella MESSENGER è transitata a 228 km dalla superficie di Mercurio. Alle 21:34 ora della costa orientale EDT, le 05:54 italiane, il computer di bordo accenderà l'antenna ad alto guadagno HGA ed inizierà a inviare la telemetria in real-time, due ore sarà la volta dei dati memorizzati. La prima immagine sarà disponibile verso le 10 EDT di oggi, cioè le 18 italiane. Naturalmente su http://messenger.jhuapl.edu/mer_flyby3.html c'è tutto e di più su questo terzo ed ultimo fly-by di Mercurio. Intanto beccatevi queste quattro immagini |1 ¦ 2 ¦ 3 ¦ 4| in avvicinamento, riprese rispettivamente venerdì 25 da 1,3 milioni di km; domenica 27 da 672.000 km; lunedì 28 da 542.000 km; ieri da 26.900 km. | L'orbiter marziano della Nasa MRO è ancora in stato d'animazione sospesa per cercare di scoprire le cause degli ultimi reset. In questi episodi si verificava un passaggio spontaneo alla safe mode, da cui la sonda è sempre uscita. Stavolta i responsabili della missione vogliono vederci chiaro prendendosi però qualche rischio, perchè se ci fosse un reset contemporaneo dei due computer di bordo allora l'orbiter potrebbe divenire inutilizzabile. Quest'anno ci sono stati quattro episodi di SM: in Febbraio, in Giugno e due volte in Agosto. | Come già accennato è stato scelto il cratere target per LCROSS: doveva essere Cebeus-A, ma analizzando i rilevamenti altimetrici eseguiti prima da SELENE/Kaguya e poi da LRO, il team di controllo della missione ha notato che all'interno del vicino cratere Cabeus c'è una profonda spaccatura; molto probabilmente ci dovrebbe essere del ghiaccio d'acqua, dopotutto nella zona c'è un'alta concentrazione d'idrogeno. | Intanto la Nasa ha deciso la data del lancio della missione interplanetaria Juno che dovrà mappare Giove, studiare la sua densa e turbinosa missione e investigare sulla struttura tridimensionale dei poli. Questa missione facente parte del programma d'esplorazione “New Frontiers” doveva partire lo scorso Giugno, ma costrizioni al bilancio della Nasa hanno fatto slittare all'Agosto 2011. Questa sonda costruita dalla Lockheed Martin e alimentata a pannelli solari invece che gli RTG impiegherà ben cinque anni — anche pochi — ad arrivare a destinazione: nel 2013 userà la Terra come "fionda gravitazionale" e poi s'inserirà in orbita polare al gigante gassoso nel 2016. Per un anno terrestre completerà 32 orbite da 11 giorni ciascuna e concluderà la sua missione nel 2018. Ma c'è ancora molto tempo per parlarne e quindi passo al consueto resoconto trimestrale sulle missione interplanetarie. | Riguardo la missione estesa di Stardust, cioè NExT [New Exploration of Tempel 1], per il 2009 gli aggiornamenti sono a queste pagine: vedi I trimestre, II trimestre, III trimestre. Riguardo quest'ultimo periodo non c'è da niente di particolare da segnalare anche perchè “All subsystems are nominal”... indovinate che significa. | Sulla missione dell'Esa Rosetta vi riporto le date "linkate" degli ultimi tre aggiornamenti: 3 Agosto, 25 Agosto e 23 Settembre. Parlando di quest'ultimo, lo scorso 8 Agosto la sonda è uscita dalla Near Sun Hibernation Mode [NSHM]; nel DOY 252/9 Settembre sono state riconfigurate l'antenne ad alto e basso guadagno, nel DOY 254 è stata inviato il timeline del PC-10 (decimo Payload Check-out), nel DOY 257/14 Settembre è iniziato anche il SC-10 cioè il decimo Spacecraft Payload Check-out. Dopo due giorni è stato completato però nel DOY 259 la sonda è entrata in Safe Mode, ma ciò non ha pregiudicato nulla perchè il giorno la SM è stata recuperata ed è iniziato anche il PC-10. Al DOY 261 la navicella era a 54,26 milioni di km (0,36 AU | 181 secondi luce) dalla Terra e 197,4 milioni di km/1,31 UA dal Sole. Tutti gli strumenti scientifici sono spenti eccetto lo SREM [Standard Radiation Environment Monitor] che continua ad operare in background. Il PC-10 continuerà per le prossime due settimane, poi verrà preparato il quarto ed ultimo gravity-assist della Terra previsto fissato per il 13 Novembre. | Riguardo Deep Impact ne ho già parlato nelle news d'astronomia e per questo vi indico la pagina dove ci sono più particolari ed immagini sulla recente scoperta del ghiaccio d'acqua sul nostro satellite. L'ultimo status report è del 31 Luglio e riguarda la calibrazione per lo spettrometro agli infrarosso dell'HRI verso la Luna. La bassa temperatura ha permesso di ridurre il ‘‘disturbo’’ [noise] nell'informazione raccolta e poi con l'opportune elaborazioni si è arrivati all'importante scoperta. Le prossime tappe della missione estesa sono il secondo fly-by dalla distanza della Terra del 28 Dicembre (il primo c'è stato il 29 Giugno) ed il terzo fly-by — stavolta ravvicinato — del nostro pianeta il 27.06.2010 da 36.900 km. | Riguardo New Horizons, in viaggio verso Plutone dal 19.01.2006, ci sono varie novità; inizierò con quelle meno recenti. Lo scorso 7 Luglio gli operatori del centro di controllo hanno "svegliato" la sonda per farli il checkout annuale. A dire il vero i comandi erano stati inviati il 16.12.2008, da allora ha percorso quasi 321 milioni di km continuando ad inviare status report settimanali e report telemetrici quindicinali. Così al momento previsto, le 06:30 ora della costa atlantica EDT del 7, i tecnici dell'APL hanno controllato lo stato di salute della sonda. Dopo 212 giorni i computer di bordo si sono riattivati eseguendo quanto caricato in memoria. Negli otto mesi di "ibernazione" l'unico strumento attivo era il Venetia Burney Student Dust Counter [VBSDC]; questi ha raccolti dati sul ‘‘disturbo di fondo’’/background noise che e testato la precisione dei suoi compenti elettronici. Lo scorso 27 Agosto, dopo sette settimane di test e controlli, la navicella è stata nuovamente messa in ibernazione. Il prossimo risveglio della durata di dieci giorni avverrà il 9 Novembre per una serie di manovre che allineeranno al meglio l'antenna ad alto guadagno alla Terra. Infine martedì 8 la sonda era 14,41 UA/2,15 miliardi di km dal Sole; il prossimo "attraversamento planetario" è fissato per il 18.03.2011 quando attraverserà l'orbita di Urano. | Anche per Dawn, in viaggio dal 27.09.2007 verso gli asteroidi Cerere e Vesta, non ci sono particolari novità. Dallo scorso 8 Giugno i propulsioni ionici danno la loro debole, ma costante, spinta; nel frattempo i tecnici di controllo hanno eseguito controlli di routine sul sistema di controllo dell'assetto. ◄► Fiorentina – Sampdoria , disputata mercoledì 23 per il primo turno infrasettimanale della quinta giornata, ha visto i gigliati vincere per 2-0 [cronaca testuale│formazioni│tabellino e "numeri"│fotogallery│"pagelle"│precedenti e statistiche]. Il primo affondo è stato della Samp che un colpo di testa sottomisura di Cassano avrebbe marcato se San Sébastien Frey facesse una parata miracolo con la palla respinta quasi sulla linea. Poi Gilardino in percussione ha sfiorato il palo alla destra di Castellazzi, ma il ghiaccio (e la rete) sono stati bucati da Jovetić con un colpo di testa facile facile grazie alla palla al bacio fornita dalla destra da Marchionni. La Samp ha replicato, ma non abbastanza per superare Frey (grandissimo portiere perchè para puntualmente il parabile e forse qualcosa di più). Nella ripresa gli uomini di Del Neri sono praticamente spariti lasciando spazio all'estro di Jovetić, gli attacchi di Gilardino, i cross da sinistra di Vargas e da destra di Marchionni; difatti al 65’ si è ripetuto lo schema Cagliari: Vargas attacca da sinistra, si porta quasi sul fondo e crossa teso nell'area di rigore dove Gilardino appoggia di testa! Subìto il 2-0, la Samp,è andata in barca alla pari di Cassano dato ormai per disperso. Il montenegrino è al secondo gol stagionale, mentre il Gila al terzo consecutivo e settimo alla Samp; intanto Claudio Cesare Prandelli ha conseguito il 99° successo da allenatore della Fiorentina uguagliando il record di gare vinte di Fulvio Bernardini (187 panchine in A dal 25.01.1953 al 25.05.1958). Infine c'è da rammentare che i blucerchiati non vincono a Firenze da cinque anni: 0-2 il 26.09.2004. Anche Livorno (2)– Fiorentina (10), anticipo serale di sabato 26, ha visto un'altra vittoria, meritata e abbastanza sofferta: 0-1 [cronaca testuale│formazioni│tabellino e "numeri"│fotogallery│"pagelle"│precedenti e statistiche]. Ve lo dico subito: non ho visto la gara perchè ero all'addio al celibato del mio amico Mauro che convolerà a nozze sabato 3 Ottobre. Anche se ci fosse stata una tv al ristorante di Prato dove si è cenato non sarebbe cambiato nulla: quella era la sua serata e un po' anche la nostra di noi amici. Comunque la cronaca testuale, di straforo e ogni tanto, l'ho vista nella pagina specifica di Yahoo eheheh. Prima del fischio d'inizio è stato osservato un minuto di silenzio per Mario Bianchi, ex giocatore del Livorno e titolare del bar dello stadio, morto in settimana. Riguardando gli highlights mi sono quasi stupito nel vedere Frey fare un'uscita a vuoto, e valanga, su un povero avversario; meno male che sulla ribattuta la palla viene deviata da un difensore. Poi il super-portierone francese si è subito "riscattato" su un diagonale da fuori area: la palla è spuntata improvvisa fra una selva di gambe e Sébastien l'ha deviata in angolo. La ripresa è proseguita con lo stesso canovaccio del primo tempo: amaranto pericolosi e agguerriti, gigliati sull'attesa e pronti al contropiede. Al 71’ lo spento Mutu ha fatto posto al pimpante ‘Wonder boy′ Jovetić; al 75’ su cross dalla sinistra Diniz atterra Gilardino al centro area, il fallo c'è e il sig. Damato di Bartetta indica il dischetto! Jovetić va sul dischetto, rasoterra destro fortissimo, Amelia quasi intuisce e gol: 0-1!!! Anche si stava ciarlando come solo si può fare ad un addio al celibato la notizia dell'1-0 ha fatto piacere a me e Eddy in primis eheheh. La reazione del Livorno è stata immediata ma non molto pericolosa; all'84’ Damato ha commesso una vaccata mostrando il secondo cartellino a Dainelli e quindi l'inevitabile rosso: infatti il fallo al limite dell'area su Cellerino in realtà l'aveva commesso De Silvestri, il giocatore aveva poi rovinato su Dainelli al suo fianco. Naturalmente non è servita l'ammissione di De Silvestri (<<sono stato io!>>) per salvare il compagno da un'ingiusta espulsione; ma il quarto uomo e sopratutto il guardalinee dormivano? allora a che diavolo servono gli auricolari e i microfoni che sembrano dei buttafuori? L'ultima emozione è stata a tempo scaduto, quando su un mischione pauroso con anche il portiere De Lucia all'attacco, Candreva provava il destro al volo: alto di un soffio! Questa seconda vittoria consecutiva — la prima in trasferta e quarta stagionale — porta la Viola a sognare la vetta tenuta dalla Samp a 15 punti, seguita dalla Juve a 14 e poi per l'appunto dalla Fiorentina e l'Inter a 13. Con questo 1-0 Prandelli è alla 100ª vittoria in serie A (la 5ª sul Livorno) da quando guida la squadra gigliata; curiosamente la 50ª vittoria arrivò sempre a Livorno: 0-3 il 29.09.2007. Infine Fiorentina (0)— Liverpool (3) di ieri sera, seconda giornata d'andata per la fase a gironi della Champions League, ha visto i gigliati battere in maniera magistrale, netta, indiscussa i più quotati rivali inglesi per 2-0 [cronaca testuale│tabellino e numeri│"pagelle"]. Cosa si può scrivere su questa gara, forse la più bella giocata dalla Viola negli ultimi dieci anni? L'approccio fin dal 1’ è stata quella giusto: massima concentrazione, rapidi passaggi dal centrocampo in avanti, palla bassa, niente lancioni, squadra corta, pressing asfissiante. ‘Jo-jo′ Jovetić oltre ad essere autore della doppietta vincente ha giostrato su tutto il fronte d'attacco, la difesa (modesta) inglese è andata in barca sulle scorribande dalle fasce di Vargas e Marchionni e il costante pericolo in attacco di Mutu. Inoltre i tifosi hanno dato un esempio magnifico di comportamento sportivo nonostante che i soliti "corvi", specie dalla carta stampata, alludessero agli hooligan e al rischio di cori su quella finale dell'Heysel. Passando alla gara vista in tv, quasi non ci credevo nel vedere Jovetić scattare solo davanti al portiere e superarlo con un preciso rasoterra; sono rimasto in bambola pensando che fosse fuorigioco... La seconda rete del montenegrino è stato un improvviso colpo da biliardo che ha fatto (ri)esplodere la sala della casa del popolo. Nella ripresa passato il primo quarto d'ora è stato un continuo conto alla rovescia verso il 90°; infatti un signore accanto a me mi chiedeva <<Quanto manca?>> ogni minuto e io ero felice di aggiornarlo. Infine c'è da ribadire l'assoluta classe di Frey: ha parato tre tiri in porta degli inglesi e poteva capitolare un paio di volte su deviazioni sottomisura; a mio modesto parere un grande portiere para il parabile e qualche volta l'imparabile... Il Liverpool è stata la 65ª "vittima" della gestione Della Valle; inoltre in Coppa Campioni non perdeva in Italia dal 12.05.1965: finalissima a Milano, Inter-L. 3-0. I precedenti con la Fiorentina erano due amichevoli: 0-0 a Massa il 02.08.1990 e 1-1/4-3 ai rigori il 30.07.1995 a Mönchengladbach; allora Zanetti giocò tutta la partita. Infine al sesto tentativo è arrivata la vittoria casalinga; dal 12.08.2008 (2-0 sullo Sparta Praga) si erano registrati tre pareggi e due sconfitte. Adesso dopo tanto scrivere ecco la prossima gara per i gigliati: Fiorentina (13)— Lazio (8)║0-0║alle 15 di domenica 4 Ottobre. ◄► Mercoledì 23 al “Filippo Raciti” si è disputata la gara Olimpia Quarrata – Us Pistoiese 1921 , ritorno del primo turno della Coppa Toscana di Eccellenza. Gli arancioni dovevano rimontare lo 0-1 subìto all'andata a Pistoia il 30 Agosto. L'allenatore dei locali Seghi, per altro grande tifoso, ha preferito risparmiare i titolari per le gare di campionato e così ha schierato ben 7 under 21; invece Di Stefano si è affidato al 4-4-2 dei titolari dove ha debuttato Panepinto nel ruolo di trequartista. Nei primi minuti il Quarrata è stato aggressivo e la Pistoiese un po' sorniona; la prima vera occasione è capitata sui piedi Cutrullà il cui diagonale veniva respinto da Stefanacci. La risposta degli arancioni si è avuta al 23’ quando Elmi dopo un recupero, affondava sulla sinistra, crossava nel mezzo per Rojas che con un'incornata costringeva Vegni ad una miracolosa deviazione in angolo. Dalla battuta di questi è nata una mischia in cui il difensore Gori toccava la palla con una mano un po' troppo "lontana" dal corpo. Il signor Scifo di Firenze ha subito indicato il dischetto facendo imbufalire tifosi e giocatori locali, il più imbufalito è stato Verdi (autore del gol-vittoria all'andata) che avrà sicuramente detto una parolina di troppo all'arbitro per beccarsi il cartellino. Sul Tirreno nel servizio sulla partita c'è la foto dell'episodio incriminato: si vede Gori che saltando tocca con un braccio la palla calciata da un arancione; il giocatore ha gli occhi chiusi e il tiro sembra ravvicinato, ma quel braccio "largo" c'è... Dell'esecuzione della massima punizione si è incaricato Rojas che batteva Vegni con un tiro radente: 0-1. I ragazzi di Seghi non si sono certo arresi tanto che al 37’ un gran tiro di Barbato impegnava severamente Stefanacci. Nella ripresa il Quarrata pur in inferiorità numerica ha continuato a tenere palla e attaccare; ma al 14’ Rojas chiudeva la partita battendo per la seconda volta Vegni su un tu per tu che se lo sbagliava sarebbe stato da prenderlo a nocchini. Poco dopo Di Stefano senior ha deciso di mettere a cecce Di Stefano junior che stava giocando maluccio; ma si vedeva che l'allenatore era nero come un cappello per un certo atteggiamento dei suoi. Per la cronaca la gara è finita 2-0 senza ulteriori sussulti; dopo la fine nel recinto degli spogliatoi si sono sentite solo urla: quelle Di Stefano contro i suoi e quelle di Seghi contro l'operato dell'arbitro. Ha detta di Seghi c'è stato un doppio errore: una mano malandrina in area della Pistoiese prima e poi quel rigore "regalato" dopo: due falli simili a favore degli arancioni. Inoltre si è arrabbiato contro <<i fischi della Pistoiese che ha arbitrato la gara>>, Gemignani in primis. Invece il collega Di Stefano si è scatenata contro i giocatori che hanno sbagliato troppo, peccato in fase di costruzione, "forzato" il possesso palla (il figlio, Paolicchi, Giunta su tutti), chi ha sbagliato due gol già fatti e altri ancora fuori dagli schemi. Le urla dell'allenatore sono state talmente forti che qualcuno ha deciso di abbassare l'avvolgibile! Dopo dieci minuti è uscito dagli spogliatoi ma ha preferito delegare il diesse Mazzoncini per le dichiarazioni alla stampa. A detta di questi il mister era arrabbiato perchè si aspettava molto di più dai suoi, specie nella ripresa, tanto più che giocavano in superiorità numerica e contro un avversaria con sette "baby" in campo. Comunque anche se il gioco ha latitato, l'obiettivo del passaggio del turno è stato raggiunto. Su questa gara vi fornisco due contributi a cura di Cosimo di Bari per Calciopiù.net: cronaca e tabellino. L'indomani a mente fredda l'′Oliviero furioso′ si è concesso ai taccuini dei giornalisti; ha detto di essersi arrabbiato, cioè incazzato come una scimmia, perchè <<quando la mia squadra gioca, voglio vedere una certa organizzazione e non che ognuno vada a prendersi le sue iniziative singole>>. Infine ha voluto ribadire che <<fino a che sono io l'allenatore, tutti devono fare quello che dico io>>... Domenica 27 davanti a 527 paganti e 101 abbonati si è giocato Us Pistoiese 1921 – Virtus Poggibonsi per la quarta giornata d'andata. L'inizio è stato difficile per gli arancioni: al 10’ Polloni è stato pericoloso di testa e al 17’ Roselli ha impensierito Flauto su punizione. La Virtus ha continuato ad attaccare e così al 24’ è passata in vantaggio: Polloni raccoglie in area piccola un cross da destra di Roselli, vince un rimpallo molto fortuito, i centrali pasticciano e l'attaccante ospite gira alle spalle di Flauto. Ma è stato solo un fuoco di paglia tanto che dopo nemmeno 60 secondi Marrani passa profondo per Rojas, il portiere Balici lo ferma con i piedi, la palla torna indietro e Panepinto con un bel tiro in ribattuta segna l'1-1! Al 27’ Panepinto da sinistra crossa tagliato nel mezzo, Marrani di testa fa la "torre" per Giunta sulla destra in area; l'attaccante si coordina e di collo destro al volo spara un diagonale che batte sul palo e finisce in rete: 2-1! Quando ho sentito dell'uno-due quasi non credevo alle mie dannate orecchie: non è cosa di tutti giorni passare dallo 0-1 al 2-1 in tre minuti... Si vede che il 4-3-3 impostato da Di Stefano è un diesel la cui iniezione è avvenuta dopo lo svantaggio; intanto gli ospiti si sono completamente "sciolti" tanto che il dinamico Marrani fa collezione di legni: al 40’ con una bordata poderosa sulla traversa e al 45’ con un rasoterra dal limite che fa incocciare la palla sul palo interno per finire sul portiere già steso a terra! Il tris comunque è nell'aria e al 46’ Rojas, lanciato alla perfezione da Giunta, chiude la gara anticipando di punta (e giustezza) Balici. Nella ripresa l'andazzo è continuato con gli arancioni fucina di gioco e occasioni; Marrani — mannaggia a lui — è protagonista di tre gol sbagliati: al 10’ spara altissimo da buona posizione, al 18’ dopo essere sgusciato dalla sinistra, s'accentra e tira sui piedi del portiere infine al 22’ solo davanti a Balici cilecca di sinistro sul fondo. Comunque si è ugualmente guadagnato l'applauso del pubblico perchè è l'unico là davanti a cambiare passo e mettere in difficoltà gli ospiti. Infine al 44’ da calcio d'angolo Lodovici devia di testa in area piccola e Flauto riesce a smanacciare miracolosamente (anche se con l'aiuto del palo). Al triplice fischio d'inizio sono andati sotto la curva Sud a raccogliere il "bagno di tifo"; intanto il sindaco Berti e il presidente della Pistoiese Fondatori sembravano abbastanza soddisfatto. Nel dopogara [cronaca│tabellino│servizio filmato]. Finalmente la Pistoiese ha vinto in casa dopo l'1-1 alla prima giornata con il Jolly e Montemurlo; Panepinto e Giunta sono alla prima rete in maglia, il secondo ha già marcato in categoria poiché la scorsa stagione nel Rosignano ne segnò otto in 29 gare. Anche Rojas è alla prima marcatura, l'ultima stagione in Eccellenza (2007-08) con la Colligiana collezionò 19 presenze e 4 reti. Prossime gare per gli arancioni: Barberino Mugello (0)— Us Pistoiese 1921 (8)║0-2║fra quindici ore e mezzo; Us Pistoiese 1921 (11)— Soci (9)║0-0║alle 15:30 di domenica 4. ◄► Mercoledì 23 al “Silvano Barni” per la seconda giornata del gruppo 17/primo turno della Coppa Toscana si è giocata Montale–Aglianese. Dice, o meglio è scritto sull'articolo del Tirreno, che è stata “una gara accorta con poche occasioni da entrambe le parti”. Nel primo tempo i locali con un tiro di Bassahon hanno impegnato il portiere neroverde Barni; al 5’ della ripresa il ‘sempre’ Capobianco colpiva il palo, a sinistra o destra, della porta ancora di Barni. Nei minuti finali gli ospiti hanno preso un po' di coraggio e all'80’ Ferrara supera Habibaj su punizione! Dice che nel finale Bossahon manda fuori a porta vuota la palla del pareggio, mentre sul ribaltamento di fronte ancora Ferrara calcia di poco alto. Formazione scesa in campo: Barni, Bellini, Sanchini, Puzzo/Bolognini 5’ st , Bartolini, Ferri, Lepori, Baldi, Perna, Perondi, Ferrara. Con questo 0-1, l'Aglianese raggiunge il Pistoia Club in testa al girone; la gara decisiva sarà lo scontro diretto ad Agliana in cui i neroverdi dovranno vincere per passare il turno. Passando al campionato, domenica 27 si è giocato Aglianese–Fucecchio per la terza giornata d'andata. Il risultato finale è stato una vittoria in extremis per 3-2. Gli ospiti sono andati in vantaggio al 18’ con Figus e hanno dominato tutto il primo tempo; poco prima dell'intervallo, Sprovvisto ha avuto sui piedi la palla dello 0-2; meno male che un difensore neroverde è stato bravo a contrastarlo. Con Costa dal 1’ della ripresa l'attacco neroverde è diventato più pericoloso e difatti all'11’ il bomber pareggiava su punizione. Poi i bianconeri ospiti hanno perso per infortunio Sprovvisto e Tedesco lasciando l'iniziativa all'Aglianese che al 35’ sorpassava con Perna. Ma il Fucecchio non si è dato per vinto e sei minuti dopo, Carcione entrava in area battendo in diagonale Allegri. Ma all'ultimo minuto di recupero un avanti neroverde entra in area e viene toccato dal portiere in uscita; il sig. Cecchini di Carrara indica il dischetto! L'ex Girasoli s'incarica della trasformazione e realizza!! Formazione scesa in campo: Allegri, Lepori, Ferri, Calvelli, Bartolini, Bolognini, Puzzo/Costa 1’ st, Fagotti, Coveri/Perna 55’, Perondi/Ferrara 78’, Girasoli. Prossime gare, un'altra coppiola fra Coppa e campionato: Poggioseano(1)—Aglianese(6)║2-0║alle 15:30 di domenica 7 Ottobre, quarta giornata; A.(3 punti/1 partita/+1 differenza reti)—Pistoia Club(3/1/+2)║1-1║alle 20:45 di mercoledì 10, terza giornata del gruppo 17 per il primo turno della Coppa Toscana di categoria. ◄ Le news torneranno fra una settimana in maniera da essere aggiornate con le missioni di LCROSS e MESSENGER; saluti e forza Viola — nonché Pistoiese — da ‘Br73′ Raffaele.
"P.S." Di ciò che è
successo il 2 Ottobre alla Camera dei deputati si è detto e scritto di tutto (e
di più). Poteva cadere il Governo insieme al decreto anti-crisi e quell'abominio
dello "scudo
fiscale", invece 32 deputati del centro-sinistra erano assenti
alla votazione finale e la maggioranza l'ha sfangata per soli 20 voti.
Naturalmente il
Presidente della Repubblica ha firmato la legge il giorno dopo,
termine ultimo pena il suo decadimento. Dopotutto, bontà sua, ha sempre detto
che
<<se non firmo me la ripresentano>>...
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