domenica 9 ottobre 2022, ore 13:00 |
Salve, siamo a due settimane dal voto e finalmente si conoscono gli
ultimi sei eletti/e! Avevano ad aspettare
dell'altro visto che il Parlamento si riunirà giovedì 13; peccato che i 945
parlamentari precedenti (gli ultimi)
non abbiano adeguato i regolamenti...
Probabilmente
i presidenti di Camera e Senato saranno eletti in tempi
record; così potrebbero iniziare le consultazioni,
forse da lunedì 17. Intanto una ministra
francese l'ha fatta fuori dal vaso, ed è
subito stata rampognata da Draghi e Mattarella.
L'opposizione sembra goderne, ma intanto si lecca le ferite... Il M5S si sta
mobilitando per una manifestazione ad inizio novembre insieme all'Acli. Verrà
chiesta a gran voce la pace che sembra non rientrare più nei capisaldi dei
partiti succedutesi al Pci. Con l'attuale segretario dimissionario si è arrivati
al bellicismo; ‘Baioletta’ ha ribadito la posizione anche durante la Direzione
[leggi].
Il
torvo e corpulento ‘Carletto‘ ha detto sprezzante che
non ci andrà
<<manco
morto>>.
Poi
litigioso come me è, dalla panza-pappagorgia
(che sembra un unicum) ha spruzzato bile & vomito
bleah. A proposito, rammento
ancora il
pomiciamento
fra i due piccioncini; poi ci fu la rottura unilaterale quasi
sull'altare, quindi senza aver consumato eheheh. Volendo essere seri, la
situazione per quella ragazza romana — arrestata a Teheran — è quantomeno
delicata. La Farnesina sta facendo il possibile per riaverla, tutta intera. Però
anche lei nel voler festeggiare il compleanno in quel posto; va 'ia, va 'ia.
Invece per quei nostri connazionali, imbrattatori di vagoni, farei
richiesta di tenerli in galera là in India per tutta la durata della pena. Passando
l'<<aggressione
russa in Ucraina>>,
sembra che la tensione si sia un po' stemperata. Gli Stati Uniti non sono
d'accordo con l'ex attore che pretende un'escalation, magari verso la Crimea
dove ieri è stato fatto
esplodere un camion sul
Ponte di Kerč'! Kiev ha dedicato questa "operazione
militare"/sabotaggio al 70enne Putin che compiva gli anni il giorno
prima. Si sappia: lì c'è una ‘linea’,
e non andrebbe oltrepassata... Volendo essere cinico, e mutuando un
detto latino, per aiutare la pace, la guerra
non ha già fatto il suo? Infine segnalo il modello-assolutamente-virtuoso
Austria: caschi, giubbotti antiproiettile
e carburante MA NIENTE ARMI. Anche l'Ungheria non ha inviato armi, almeno così
riferì il "ministro della guerra" ucraino lo scorso agosto.
Monitoraggio dell'Iss
sul covid
(30
settembre-6
ottobre): l'incidenza
balza da 325 a
441;
ma anche l'Rₜ
fa un bel balzo fino a
1,18
[era 1].
Roberto Battiston nell'aggiornamento
del 27 settembre su questa sua pagina, dava l'indice di
trasmissibilità nazionale già oltre l'unità. Passando alla "pressione
ospedaliera", il giorno 6 nelle
t.i. era all'1,8%; ripeto: circa
due posti su cento
occupati da pazienti con covid.
Le regioni/pp.aa
classificate a
“rischio alto”
sono sei [erano cinque una settimana fa]. Sicuramente la riapertura delle scuole
ha fatto aumentare i contagi:
il 17,5% dei positivi è in età scolare.
Ad oggi, non sono previste ulteriori "misure di contenimento";
comunque sia
servirebbe un chiarimento. Infine il ministro,
ormai a termine, spinge imperterrito per la quarta dose; alè. Ormai sembra
certo che il prossimo responsabile del
dicastero — fosse anche Satana — rivedrà
le norme sulla quarantena. Ovviamente puristi/e
del menga inorridiscono difronte a questa prospettiva; se ne facciano una
ragione. Adesso passerei ai ‘numeri’
del covid
nel
mondo: 626,45M casi e 6,560M decessi
¦fonte¦.
Non essendoci particolari novità da riferire, passerei all'unico paese al mondo che affronta il covid come se fosse la
peste nera; quale sarà? In vista del
NCCCP — a Pechino dal 16 al 22
c. m.
— le restrizioni
stanno diventando ancora più draconiane.
All'aeroporto di Xishuangbanna, nella provincia di Yunnan, guardie armate di
AK47 (in ‘tenuta
bianca da guerra biologica’) sono intervenute per far rispettare il
distanziamento [leggi/vedi].
Come al solito, ecco la rassegna
di
notizie
a
vario
tenore, da me scelte: oggi
in Austria si elegge l'Österreichischer
Bundespräsident. Fino al 2016 le presidenziali si tenevano di
primavera; ma il
ballottaggio del 2016 venne ripetuto a dicembre
per ordine della
VfGH. Così anche le successive elezioni sono
state posticipate di circa mesi. L'unico vincolo è quello che il Presidente
eletto deve giurare entro la scadenza del mandato del suo predecessore.
Alexander Van der Bellen era stato eletto il 26.01.2017 e quindi se dovesse
rieletto, come probabile, dovrà prestare giuramento entro il 26.01.2023. Il
mandato è quindi di sei anni, rinnovabile una sola volta. Chiunque abbia sedici
anni, e con il diritto di voto, può partecipare all'elezione
che si svolge con il ballottaggio. Fra i vari candidati c'è anche
‘Marco
Pogo’ del
BIER (partito satirico populista che ha
vinto 11 mandati nell'elezioni
di Vienna). Tornando al Presidente federale austriaco, le sue
competenze sono
queste; ma per molte serve la controfirmata del
Cancelliere o del ministro competente. Comunque
la
Consultazione gli concede
poteri maggiori rispetto a quelli
dall'ordinamento parlamentare.☼L'elezioni
in Bulgaria hanno visto la coalizione dell'ex premier Borisov
prendere il 25% dei consensi, e 67 seggi su 240. Ma per governare non bastano di
certo, visto che si deve superare 121. Comunque sia, l'incarico verrà dato a
Borisov; ma sarà difficile che raccolga una maggioranza (a meno che s'allei con
i rivali del
PP, secondo partito con 53 seggi).☼Malala
Yousafzai tornerà in Pakistan a dieci
anni esatti dal suo
grave ferimento. Allora aveva 14 anni e venne
ferita da un ‘tagliagole’ facente parte di un commando salito su uno scuolabus.
Fino al gennaio 2009 scriveva su un blog per raccontare ciò che accadeva nella
sua città,
occupata dai talebani. Il
portavoce di costoro, rivendicando l'attentato,
minacciò che l'avrebbe comunque ammazzata! La 25enne Malala non deve temere per
lui:
si è costituito nel 2017. Comunque sia, il
famigerato
Ttp è un
incubo vivo
per chi abita nel
distretto di Swat
[leggi].
►
La sosta di campionato, dopo il 2-0 all'Hellas del 18 settembre, non
sembra aver portato bene alla ‘Viola’. Infatti alla ripresa,
domenica 2 ottobre,
ecco come è finita Atalanta-Fiorentina:
1-0.
L'aspetto davvero preoccupante è la pressochè sterilità dell'attacco:
solo un tiro verso la porta in tutta la gara! Italiano non se l'è sentita di
mettere Milenković in campo e così l'ha fatto accomodare in panca con Cabral,
Ranieri, Duncan, Terzic, Jović, Gonzalez (ancora alle prese con la tallonite).
Kouamè ancora una volta è stato posizionato nel ruolo di centravanti; Barak
trequartista dietro ad Ikonè. Chissà perchè i terzini Biraghi e Venuti sono
sulle fasce opposte ai loro piedi... Nel primo tempo è la Fiorentina a
rendersi più pericolosa; vedi la percussione di
Kouamè, fermato in extremis dal portiere orobico. Al 20’ Saponara tira
di sinistro, Sportiello respinge maldestro ma poi è bravo a recuperare su Barak.
Alla mezzora Muriel lancia Koopmeiners verso la porta; Terracciano tempestivo
gli chiude lo specchio facendosi tirare addosso. Al 40’ dopo un attacco dei
locali; Kouamè al centrocampo alza la gamba su de Roon togliendogli la palla
letteralmente dalla faccia. L'arbitro, il pistoiese Irrati, gli sventola il
cartellino rosso; ma poi Di Bello al var gli consiglio di vedere meglio
l'azione. Meno male che il fischietto si sincera al monitor di bordo campo e
revoca l'espulsione. Nella ripresa gli unici cambi li fa Gasperini nei primi
minuti; al 59’ Muriel entra in area da sinistra, incuneandosi fra un paio
d'avversario; il passaggio radente nell'area piccola è un invito al bacio per
Lookman:
1-0.
La "reazione" arriva sette minuti dopo, ma il tiro di Saponara serve solo a
scaldare i guantoni di Sportiello... Al 67’ un contropiede micidiale porta
Mæhele davanti a Terracciano; il danese prova il destro a girare, ma invece
appoggia sul portiere in uscita. Al 68’ Terzic e Amrabat rilevano Venuti e
Bonaventura. Al 72’ Saponara — in area piccola — svirgola un pallone spizzato da
Kouamè! Il trequartista ex Empoli classe 1991 manca la deviazione con il
sinistro di un nulla; grrr. Al 75° entra finalmente Jović per uno spento Barak;
nel finale subentrano anche Duncan e Cabral per Quarta e Saponara. Così negli
ultimi minuti l'attacco vede: Ikoné, Kouamé, Cabral e Jovici. Proprio lui
all'87° si gira fulmineo costringendo Sportiello ad allungarsi e deviare la
sfera sul fondo! La gara finisce dopo un recupero di 5’; molti "tifosi"
atalantini aggiungono cori irripetibili su Commisso e Terracciano... La terza
sconfitta consecutiva (in trasferta) pesa sopratutto per le poche occasioni
create. Infatti basta uno, fra Ikoné/Kouamé/Saponara, in giornata che l'attacco
s'inceppa; se poi manca Gonzalez buonanotte suonatori. Almeno Jović ha dato
segnali incoraggianti; peccato che abbia avuto pochi minuti a disposizione. Come
nota statistica, segnalo che l'1-0 finale a Bergamo mancava dal 06.01.2005;
Budan all'81°. I giorni successivi alla sconfitta, quindi lunedì martedì e
mercoledì, hanno visto un clima teso; la decisione ridicola del giudice sportivo
sui cori offensivi (multa da 12mila euro) è stata la ciliegina finale; alè. Se
leggete le "referenze" del giudice sportivo Gerardo Mastroandrea viene quasi da
rimpiangere l'ineffabile
Tosel che lasciò nel 2016. Tornando alla ‘Viola’,
il giorno del dentro o fuori è stato
giovedì 6:
Hearts–F. per la terza giornata di Conference League.
Solo il 2, e un 1X fra
RFS Liga e Başakşehir, avrebbe permesso di evitare
l'eliminazione dalla competizione. Terracciano ha sorpreso ancora una volta:
Terzic titolare sulla fascia destra e Jović al centro dell'attacco con Kouamé e
Saponara alle spalle. ‘Mucca’ Cabral è rimasto mestamente in panca insieme
all'ex titolare Maleh; infine segnalo il ritorno di Dodô. La gara si è messa
subito in discesa grazie all'inzuccata di
Mandragora
su cross arcuato, da destra a sinistra, di Terzic. Al 20’ Igor con una
botta terrificante porta quasi via i guantoni a Gordon. Al 42’
Kouamé
s'inventa una sforbiciata al volo: 0-2!! Il merito va anche a Jović per
aver costretto l'avversario ad un corto
rinvio di testa. Al 46’ Mandragora sfiora la doppietta sottomisura su assist
dello scatenato Kouamé. Infine al 47’, a pochi secondi dall'intervallo, Saponara
prova uno stop in area; purtroppo la palla diventa un assist per Ginnelly che
spara defilato su Gollini. Il ‘portiere di Coppa’ respinge d'istinto ed evita
la mazzata di subire gol prima dell'intervallo. C'è una bella differenza fra
chiudere i primi 45’ sullo 0-2, avendo pure sfiorato lo 0-3, ed invece aver
incassato l'1-2. La ripresa inizia con i
locali in dieci:
Gollini batte lunghissimo dall'area; Jović scatta, ed un avversario lo
stende. L'arbitro Neilson estrae subito il
█.
Poi l'attaccante serbo sfiora il gol al 65’. Ma è solo questione di
tempo: Kouamé dà un pallone strisciolino che
Jović
mette in porta sottomisura!!! Mister Italiano nel frattempo aveva fatto
entrare Bianco (nella lista Uefa e quindi impossibilitato a giocare in
Primavera); entra pure Dodô a posto di Biraghi, e Gonzalez per Saponara. A fine primo tempo Igor ha fatto segno a Milenkovic di prepararsi. Il
24enne brasiliano sentendo un "fastidio" ha preferito chiedere il cambio. Giusto
così perchè l'infortunio
muscolare è ancora sotto valutazione. La festa in campo di giocatori
staff e tifosi (ben
ottocento arrivati ad Edimburgo) è stata
allietata dallo
0-0 fra RFS Riga–Başakşehir. La
classifica del gruppo A vede sempre i turchi al comando, ma non più a punteggio
pieno [7]. I viola sono dietro a quota 4; chiudono gli Hearts con 3 ed i lettoni
con 2. Ricordo che arrivare primi porta direttamente agli ottavi; invece le
seconde devono affrontare in un turno di spareggio le terze classificate nei
gironi di Europa League. Dopo aver scritto abbastanza, direi di passare alla
prossima coppiola; s'inizia con una sfida casalinga|"vigilia":
Fiorentina▀(9,undicesima)—Lazio▀(17,quarta*)║0-4║sintesi│"sfogo"│ilvc│20:45 di domani,
nona giornata;
*con il Milan
[David Guetta
e Christian Riganò,
RBT; Duccio Zoccolini dallo stadio].
Poi in Conference
verrà ospitata la squadra scozzese con immagino tifosi
imbenzinati a seguito|"vigilia": Fiorentina▀(4,seconda)—Hearts▀(3,terzo)║5-1║sintesi│18:45 di giovedì 13, quarta
giornata□gruppo A [solo
a pago•Giovanni Sardelli,
RBT; Duccio Zoccolini dallo stadio].
L'altra sfida del girone:
Başakşehir(7,PRIMO)–RFS Riga(2,ultimo) 3-0.
Nota: non c'è
l'ausilio del var e della ‘tecnologia
di porta’.
◄►
La Pistoiese nell'ennesima coppiola
di partite ha raccolto quattro punti:
0-0
in casa con il Real Forte Querceta e
0-1 a Prato! Della prima, giocata
domenica 2,
non c'è altro da aggiungere a parte il ‘risultato ad occhiali’. Se
volete davvero saperne di più sul deludente pari interno, cliccate
qui; il titolo (“Un
altro 0-0: è una Pistoiese Real-mente spenta”)
dice tutto. Invece per Prato-P. di
mercoledì 5
è stata tutta un'altra storia; ma per pura scaramanzia, nonostante la
vittoria
di misura,
scriverò quanto basta. Il gol
vittoria l'ha realizzato
Benassi
al 63’. I lanieri avrebbero meritato di passare in vantaggio;
sicuramente non di perdere. L'arbitro ha fatto finta di nulla su due
interventi sospetti in area arancione; Renzi junior ha avuto più
occasioni per segnalare il gol dell'ex. L'ultimo brivido ai molti tifosi
orange, accorsi al Lungobisenzo, è stato ad opera di Souare: traversa
colta con Urbietis che non ci poteva arrivare
. Prossima gara, in casa
contro una
squadra nel trenino di coda:
Pistoiese▀(11,settima*)—Bagnolese▀(4,penultima**)║0-0║servizio Tvl│15:00,
ottava
giornata.
Note:
*con Fanfulla e Sammaurese;
**insieme ad altre due
squadre.
◄►
L'Aglianese è senza dubbio la squadra rivelazione di questo inizio di
campionato; i ragazzi di Baiano hanno vinto le ultime due partite:
2-4
a Riccione,
1-0
con il Carpi! Iniziando dalla trasferta in Romagna, i neroverdi sono
andati sullo 0-2 nel primo tempo; la ripresa ha visto quattro reti, di
cui due dei locali (che però sono servite solo a ridurre il passivo).
Sequenza delle marcature:
Perugi
28’,
Veneroso
39’│Vassallo
16’st,
Gambino
77’,
Mattiolo
86°,
Rinaldi
88°. Da notare che l'1-3 è arrivato su un errore del portiere
Spurio; questi ha imitato il collega Gollini in Basaksehir-Fiorentina: rilancio
svirgolato e palla facile per l'avversario che segna a porta vuota. Per le
statistiche, segnalo la prima rete in serie D del 28enne centrocampista figlio
del compianto
Paolo Perugi (ex viola ed arancione). Al
massimo aveva giocato in Eccellenza, vedi le 17 presenze nello Zenith Audax
stagione 2018-2019. Riguardo gli altri marcatori del proficuo attacco neroverde
[16], Mirco Vassallo è finalmente andato a referto segnando il
38° gol in carriera. Mauro Veneroso, ala 26enne
di Vallo della Lucania, è al quinto gol stagionale (terza partita consecutiva a
segno). Purtroppo questa serie non la potrà continuare, almeno fino a metà
novembre; al 5’ nella gara con il Carpi ha rimediato una botta sul piede. I
timori che fosse una frattura si sono confermati: 40 giorni di stop! Baiano l'ha
sostituito con Mattiolo. La prima frazione è stata abbastanza "tattica"; la
ripresa invece... Dopo una buona occasione per i neroverdi, al 18’st un errore
di Konatè ha innescato un contropiede dove Spurio è uscito sull'attaccante
ospite. L'arbitro ha concesso il penalty che poi Cicarevic calciava centrale sul
portiere neroverde! Baiano ha operato tre sostituzioni "mirate": Perugi,
Vassallo, Torrini per Konatè, Mirval, Pardera. Al dieci minuti dal termine l'ex
fantasista dello Scandicci si è inventato un passaggio filtrante per Vassallo;
questi ha raccolto con un piede e fatto secco il portiere con l'altro! Il
Carpi ha provato a pareggiare scontrandosi però con la rocciosa opposizione
dell'Aglianese. Il triplice fischio finale è stata gioia per tutti: giocatori,
staff tecnico (Baiano ed il suo vice Pieri, aglianese doc) e ovviamente tifosi.
Preferisco passare direttamente alla prossima gara:
Fanfulla▀(15,quarto)—Aglianese▀(15,terza)║0-2║sintesi│15:00,
ottava
giornata⚽stadio
comunale Dossenina;
Lodi.
◄
Link sul covid:
pagina
worldometers.info;
“statistiche
coronavirus in Italia”
[con report dal
24.02.2020].
Rubriche
di chiusura;
la prima è quella dei giorni:
lun. 3◙foto,
mar. 4◙foto,
mer. 5◙foto,
gio. 6◙foto,
ven. 7◙foto,
sab. 8◙foto,
dom. 9◙foto
{cinquantamila.it}.
Ecco le altre:
nds, a cura di
Massimo Ferrarini;
‘Photos of the Week’,
“The
Atlantic”
[domenica 30 settembre-giovedì 6 ottobre].
Delle
solite trentacinque foto pubblicate, ho scelto/descritto queste:
I◊la
benedizioni degli animali alla
Cattedrale di San Giovanni il Divino; New York.
Nella navata di questa chiesa protestante, forse la più grande del mondo, ogni
anno il 2 ottobre vengono benedetti ogni genere di animale: gatti, galli,
cammelli, serpenti, cavalli, pecore, ecc. ecc. II◊una
strada sul porto di Matlacha (Florida) lasciata disastrata dall'uragano
Ian. Dalla sua formazione [22 settembre] l'uragano atlantico ha provocato almeno 107 vittime.
III◊persone
al cimitero di
Diamond Hill (Hong Kong) per la festività del
Chung Yeung.
IV◊abbattimento
di un ex traliccio dell'alta tensione a Martinstown; Winterbourne, Inghilterra. Il programma "Going
Underground" è uno
dei primi al mondo nel suo genere; abbattere queste ex infrastrutture per
valorizzare il
paesaggio.
V◊membri
del
BOPE in azione contro il traffico di droga in
una favelas di Rio de Janeiro. Lo scorso 22 luglio durante un'operazione
morirono 18 persone
[leggi]. Ω Buona domenica,
e proseguo di settimana, da ‘Br73’ Raffaele.
"P.S."
Con l'elezioni di Ignazio La Russa presidente del Senato, ma anche
Lorenzo Fontana sullo scanno più alto di Montecitorio, sembra essersi ridestato
un clima da anni Settanta. Sono apparsi scritte minacciose e la
famigerata ‘stella a cinque
punte’.
Personalmente ho udito al gr2 delle 17:30 di venerdì 14 un servizio — da querela
— sul neopresidente della Camera. Purtroppo la registrazione mp3 di tale giornale
radio (pagato dai contribuenti) non fa parte del podcast... La cosiddetta
"sinistra" contrappone un silenzio assordante; anzi sembra fomentare,
talvolta in maniera non troppo velata. Sarebbe il caso di abbozzarla prima che
non passi un motto degli anni di piombo: L'UNICO FASCISTA BUONO E' QUELLO MORTO.
Considerando che si vuole la parità di genere, useranno l'asterisco? oppure la
schwa, tanto cara alla ‘
sardegnola’?