domenica 3 novembre 2024, ore 13:00 |
Salve; come è
andato il ‘ponte di Ognissanti’? avete portato i vostri
pargoli a spasso la sera del 31? Per caso mi sono trovato ad Agliana
e c'era una schiera di fantasmini, streghette, vampiri, joker, ecc. ecc. Insomma
bambini/e — ma anche ragazzini/e — giravano per fare razzia di dolcetti; in
mancanza non sono passati agli scherzetti eheheh. Questi giorni se li
ricorderanno, per chissà quanto tempo, la popolazione di Valencia. Il bilancio è
purtroppo ancora provvisorio; le possibilità di recuperare persone vive ormai
sono minime. Ovviamente questo ‘cataclisma’ è stato strumentalizzato senza
remore: un
tizio ha asserito che «lo stesso ciclone che ha
portato l'ondata di maltempo nei giorni scorsi e che provocato le alluvioni
disastrose che abbiamo visto in Toscana, Liguria e sulle regioni del nord est.
Ciclone che quindi si è spostato sulla penisola iberica, con moto retrogrado
verso ovest traendo energia dal Mar Mediterraneo che è ancora molto caldo, qui
si è rafforzato e ha scatenato quelle alluvioni che abbiamo visto». Nota: la
DANA
è un fenomeno che
‘colpisce
in particolare la costa orientale spagnola al largo delle isole Baleari, anche
se i suoi effetti si possono sentire anche nelle zone più interne’.
Ma vallo a spiegare a costui? Dobbiamo capirlo; parla per ilmeteo.it, un
sito/portale che fa soldi con i click
.
La cosiddetta "informazione pubblica" si è
sdata: Federico Mello inviato sul posto; Eleonora Belviso e Mauro
Zanda a caccia d'interviste con esperti che ribadiscano la sola responsabilità
del riscaldamento climatico. Tecnicamente è vero, sia chiaro. Però si dovrebbe
ribadire che costruire
in maniera dissennata lungo i corsi d'acqua è la vera causa di queste tragedie.
Altrimenti vale il detto lo "sciocco guarda
il dito", vedi Angelo Bonelli che chiama in
causa il governo italiano! Basta così, sennò mi faccio davvero il sangue
cattivo. Soliti link per il conflitto
Hamas ‘post Sinwar’-Hezbollah/Gaza-Palestina-Libano-Iran vs
Israele:
‘live’
e
"pagina riassuntiva";
"mappa
visiva"
[oggi].
Ecco un elenco di titoli odierni: 08:12●‘Idf,
10 razzi lanciati dal Libano verso il nord di Israele’;
10:10●‘Almeno
18 vittime nelle ultime ore nella Striscia di Gaza’;
12:22●‘Da
Israele ordine di sgombero residenti Baalbek’
¦ilmanifesto¦.
Infine una rassegna di notizie a partire dalle 12 di domenica 27 ottobre:
‘Otto
morti nel raid su Sidone, “ucciso affiliato Hezbollah”’
¦skytg24¦;
‘Netanyahu
rimprovera Gallant per i dubbi su attacco a Iran’;
‘Israele
ha approvato la legge che mette al bando le attività dell’Unrwa nel Paese’
¦iFq¦.
Eccoci alle ‘guerre congiunte’:
Nato-Ue vs Russia
(per
procura) e
Ucraina vs Russia-Corea
del Nord
(de facto). Solo per quest'ultima riporto i consueti
collegamenti:
‘live’
e "pagina riassuntiva";
"mappa
visiva"
[oggi].
Finalmente posso scrivere che
truppe nordcoreane, combattono a fianco di quelle russe. La
conferma — anche se ufficiosa — è arrivata dai ministri degli esteri che si sono
incontrati a Mosca [leggi].
Trattasi di circa diecimila uomini, quattro quattro brigate delle
Storm Corps (le truppe scelte di Kim).
Il "Prezydent
Ukrajiny", ma anche uomo di pace,
chiede le armi a lungo raggio per
colpire i soldati nordcoreani stanziati in Russia;
alè. Come al solito, ho scelto di riportare alcuni
‘titoli’ — a cura di
skytg24 — fino a qualche ora fa:
07:12●‘Mosca,
abbattuti otto droni ucraini su Lugansk’;
07:25●‘Udite
esplosioni a Kiev, allarme aereo in Est paese’;
10:43●‘Governatore:
due morti in raid russi nel Donetsk’.
Anche stavolta niente "resoconto personale" su questo conflitto. Direi di
passare senz'altro alle
notizie
di
vario
tenore: oggi si tiene la
maratona di New York che chiude il
WMM, una competizione a punti per maratoneti.
Su questa
pagina web potete sapere di tutto, e di più.☼L'elezioni
in Giappone della scorsa domenica hanno avuto un esito inconsueto:
nessun partito/coalizione ha la maggioranza al
Shūgiin! Il
PLD — quasi sempre al governo dal 1955 — non
ha i numeri: 191 contro i 259 del 2021; sono ben 68 seggi in meno! La
"quorum" è 233; anche sommandoci i 24 seggi dello storico alleato
Kōmeitō,
il totale fa 215. Era dal 2009 che il PLD non mancava il raggiungimento della
maggioranza assoluta; allora ne racimolò solo 119 sui 480 totali. Nelle
successive quattro tornate elettorali questo partito nazionalista e conservatore
ottenne da solo i seggi per poter governare. Comunque sia, il partito principale
d'opposizione
PCD ha ottenuto un lusinghiero 21,2% (contro il
26,73% del PLD). I seggi nello
Shūgiin sono
passati dai 99 del 2021 a 148! Il premier Ishiba ha sì riconosciuto la sconfitta
(<<sfiducia>> e <<rabbia>> degli elettori), ma non si dimette. Il suo
esecutivo — che ha giurato il 1° ottobre — proseguirà pur non avendo la
maggioranza. Al momento la coalizione che governa non verrà ampliata; sembra
comunque difficile che l'opposizione possa trovare una quadra comune, pur
avendo 288 seggi. Ecco me sintetizza “il
Post”:
Per la
politica del paese, caratterizzata storicamente da una eccezionale stabilità, si
apre un periodo di forte incertezza.☼Martedì
5 negli Stati Uniti si tengono diverse elezioni: quelle Presidenziali, in
rinnovo dei 435 seggi della Camera dei Rappresentanti e un terzo di quelli del
Senato (stavolta 34). La ‘camera alta’ è ancora a maggioranza dem; ma
solo perchè in caso di parità, il "seggio" decisivo diventa quello di chi
presiede il Senato: la vicepresidente Kamala Harris. Dopo l'elezioni
di mid-term i due schieramenti sono 51 a 49. Invece alla Camera i
repubblicani guidano per 220 a 212; tre sono i seggi vacanti. Nello stesso
giorno vengono eletti 11 governatori, più una miriade di cariche statali e
locali. I cittadini dovranno esprimersi anche su 150 referendum; in particolare
dieci stati sull'aborto ed in otto su emendamento costituzionale che
garantirebbe il voto solo ai cittadini americani. Come ben sapete, l'elezione
del Presidente è indiretta; infatti sono i cosiddetti ‘Grandi Elettori’ a
farlo. Votando uno dei due candidati si "nominano" poi gli
electors. In quasi tutti gli stati chi
ottiene più voti si prende tutto il blocco dei ‘G.E.’; solo Maine e Nebraska li
assegnano in maniera proporzionale. Questi tizi — funzionari, sostenitori e
politici locali (di cui l'identità non è nota) sono esattamente 538:
‘un
numero pari alla somma dei senatori (100) e dei deputati (435) che compongono il
Congresso, oltre ai tre rappresentanti del District of Columbia, dove si trova
la capitale Washington’.
Per andare alla Casa Bianca bisogna raggiungere la soglia dei 270. Infine
‘Il
17 dicembre si riunisce quindi in ogni Stato il collegio elettorale degli Stati
Uniti – ovvero tutti i grandi elettori – che voterà per eleggere formalmente il
presidente’;
semplice no? A questa tornata elettorale,
molti stati
hanno velocizzato lo spoglio
(specie dei voti per posta). Il primo dato che arriva è — per tradizione —
quello del villaggio di Dixville Notchm, in New Hampshire
[clicca].
Tutti gli abitanti allo scoccare della mezzanotte locale, le 6 in Italia, si
ritrovano al Balsams Hotel. Questo "rituale" va avanti dal 1952; lo spoglio è
immediato, spesso viene trasmesso in tv. Solitamente sono una decina di persone
a votare, quasi tutta la popolazione. Dal 1968 al 2004 è stato un feudo
repubblicano; nel 2016 e 2020 l'ha spuntò il candidato dem: rispettivamente
4-2 di Hilaty Clinton e 5-0 di Joe Biden
.
Volendo essere seri, ecco un estratto di
quanto scritto su “Corriere” da Andrea Marinelli:
‘Nei
sette Stati in bilico, i seggi chiudono fra le 7 e le 10 di sera americana,
ovvero fra l’1 e le 4 del mattino italiano. I primi indizi sull’andamento
delle presidenziali arriveranno dunque dalla Georgia all’1 italiana, poi dalla
North Carolina all’1.30: se Harris dovesse andare bene in questi Stati,
aumenterebbe le probabilità di vittoria, mentre se saranno saldamente in mano a
Trump – come previsto – bisognerà attendere ancora per capire chi potrebbe
vincere. Alle 2 di notte i seggi chiudono in Pennsylvania e in gran parte del
Michigan; alle 3 in Wisconsin, in Arizona e nella parte settentrionale del
Michigan; alle 4 in Nevada: la strada di Harris per la Casa Bianca passa
soprattutto per i tre Stati del «blue wall» – Michigan, Wisconsin e Pennsylvania
– che tuttavia sono quelli in cui lo spoglio avverrà più lentamente.’.
Per seguire l'elezioni presidenziali (ma anche quelle di Camera Senato
governatori) vi indico questo
"speciale" a cura dell'Nbc.Alle
05:34 EST/11:34 italiane, Donald Trump è stato
dichiarato vincitore nello stato del Wisconsin.
I dieci G.E. acquisiti gli permettono di superare la fatidica soglia di 270.
Perciò sarà il 47° Presidente degli Stati Uniti►
La Fiorentina ha allungato la striscia delle vittorie
consecutive; grazie all'ultime due, sono ben sei! Iniziando dalla gara
di
domenica 27,
quella casalinga con la Roma, riporto la sequenza dei marcatori:
Kean
9',
Beltrán rigore
17’,
Koné
39’,
Kean
41'│Bove
52’,
Hummels
autorete-a-favore
71’.
Invece del consueto mio "resoconto", preferisco riportare
alcune note/commenti: ➀ l'azione dell'1-0 è magistrale; l'attaccante ex
bianconero dimostra d'essere un centravanti possente ed inarrestabile, alla
Bati. ➁ Avrei
qualche sulla regolarità del 3-1 poichè Celik sembra davvero subire fallo da
Gosens; l'azione prosegue e Kean realizza su assist di Bove. ➂ Proprio quest'ultimo,
segnato il 4-1, decide di non esultare. L'ex tecnico giallorosso De Rossi
l'aveva praticamente scaricato; così ceduto dalla Roma si è preso una bella
rivincita. ➃ Riguardo la mancata espulsione di Mancini, ma anche della
trattenuta di
Dodô su Pellegrini, come posso giudicare? Purtroppo tali azioni non sono nel
paio di
riflessi filmati
che ho guardato. Passando ai "numeri", Kean è alla prima doppietta in
maglia;
Bove invece alla prima. Il 22enne centrocampista non realizzava in serie A dal
16.04.2023 (Roma-Udinese 3-0). I giallorossi mai aveva subìto cinque gol a
Firenze, nella massima serie; finora il passivo più pesante erano tre 4-1
(l'ultimo nel 2009). Infine il “Franchi” rimane un tabù: ultimo successo il
03.03.2021, 1-2.
Adesso passerei a Genoa-F. di
giovedì 31 ottobre,
posticipo dell'unico turno infrasettimanale del campionato. Le due squadre non
hanno creato molte occasioni da rete, specie nel primo tempo. La ripresa è stata
più vivace; ma solo un episodio poteva sbloccare il match... Ciè è avvenuto al
71’ con un'azione
insistita
fra Beltran e Adli; l'argentino s'inventa un cross dalla fascia destra che
arriva vicino all'area piccola.
Gosens
— favorito da un rimpallo — riesce poi a piazzare di sinistro alle spalle del
portiere! Subito dopo
super de
Gea nega il pari a Pinamonti.
Ma la
parata
dello stesso
su incornata di Vásquez
al
95°
è superlativa; salva letteralmente i tre punti,
come aver fatto un gol
Al triplice fischio finale tutti a festeggiare questa sofferta vittoria. E' la
quarta
consecutiva,
sesta contando quelle in Conference sul The New Saints e San Gallo.
Ben sedici gol
in una decina di giorni! Mai ad ottobre la ‘Viola’ aveva raccolto un tale
bottino di punti.
Gosens è alla seconda marcatura, anche questa decisiva; il trentenne terzino
sinistro ha anche fornito due assist. Da quando debuttò in F.-Monza del 1°
settembre 2-2 (suo il pari al 96°), solo in due occasioni è stato sostituito. Le
sue partite
giocate per intero
sono sei. Infine segnalo che continua la
tradizione positiva
della ‘Viola’ quando gioca in casa del Genoa; l'ultima affermazione dei grifoni
risale al
01.09.2019: 2-1.
Adesso chiudo indicando le prossime gare, entrambe in trasferta; prima in casa dei gemellati granata|"statistiche"|"bilancio"|VF|"vigilia":
Torino▀(14,nono*)—Fiorentina▀(19,quarta**)║0-1║highlights│ilvc│NPV│alle 15,
undicesima giornata [David Guetta
e Christian Riganò, “Pentasport
– La Partita”,
RBT; Giovanni Sardelli
dallo "Stadio
Olimpico Grande Torino"].
*insieme ad un'altra squadra;
**con Atalanta e Lazio.
Poi ci sarà in un altro
impegno
della
‘Fase
campionato’
della
coppa del nonno:
APOEL▀(1,ventiseiesimo)—Fiorentina▀(6,seconda*)║2-1║highlights│ilvc│NPV│alle
21 di giovedì 7,
terza giornata
[non
in chiaro•cronaca
Giovanni Sardelli, ’spalla’ Filippo Caroli;
RBT⚽‘Stadio
Neo GSP’;
Strovolos - Nicosia].
Nota:
*dietro il Chelsea; altre due squadre hanno sei punti e +4 di differenza reti
¦fonte•"criteri"¦.
◄►
La
trasferta di Sasso Marconi è andata male in tutti i sensi: brutto
gioco, sconfitta ed uno sconcertante "dopogara". Formazione messa in
campo da mister Giacomarro, ormai
priva
di Scandurra
(accasatosi
al Desenzano):
Cecchini; Diodato, Mazzei, Polvani, Kharmoud; Greselin, Lauria, Grilli,
Larhrib; Sparacello, Tascini. Panchina: Lagonigro, Caponi, Lolllo, Cuomo,
Pinzauti, Dionida, Dibenedetto, Basanini. Trattasi di un 4-4-2 troppo
sbilanciato con Karmoud fuori posizione, perchè messo in difesa
.
La gara si è praticamente decisa nella prima mezz'ora dove i locali
realizzano due gol, quasi uno per azione di gioco... Invece gli
arancioni non sembrano per niente ispirati, forse perchè stizziti dall'evidente
rigore negato a Tascini
(13’). La reazione arriva dopo il 2-0, ma per tre volte viene fallito il
gol: Sparacello (due volte), Tascini e Larhib! La ripresa inizia in
maniera terrificante: Lisanti con un bolide coglie la traversa!
Beffardamente, dopo aver rischiato il 3-0, la Pistoiese dimezza le
distanze con
Basanisi
al 52’. Il tecnico di Marsala aveva messo l'attaccante (insieme a
Dibenedetto) appena due minuti prima! Lauria, nonostante la pessima
giornata, rimane in campo; né Donida né Pinzauti lo rilevano... Solo
alla mezz'ora quest'ultimo tira verso la porta difesa da Celeste; la
palla sfiora il palo. Nemmeno l'ultimo cambio (Balleello per Diodato)
riesce a cambiare l'inerzia della gara. L'unica
vera occasione
per il pari la
spreca Pinzauti al novantesimo;
Sparacello crossa da sinistra, ma l'attaccante di Fiesole tira al volo
mandando la palla alta sopra la traversa. Purtroppo non è la prima volta
che fallisce occasioni da rete in area piccola... Il tecnico in seconda
Rangone ha avuto un battibecco con giocatori e dirigenti bolognesi nei
pressi dello spogliatoi. Questi era stato espulso ed aveva i neri a fior
di pelle; comunque sia, potrebbe subire provvedimenti disciplinari da
parte della
società.
Quello che però è accaduto all'esterno del centro sportivo è stato bene
più grave: l'auto — con a bordo le signore Giacomarro, Sparacello,
Tarabusi e Lauria — è stata fermata da un gruppo di "tifosi". Costoro
hanno insultato pesantemente le donne; dando colpi sulla carrozzeria e
finestrini! A bordo c'era anche una bambina di due anni (figlia del
giocatore Sparacello). La paura è stata molta; tanto che la piccola ha
pianto. L'aspetto ancora più sconcertante è che questa gentaglia risulta
far parte della tifoseria arancione! Ovviamente nessuno vuole accomunare costoro
ai tifosi della Pistoiese; sia mai. Iorio, appena saputo
quanto accaduto, ha fatto presente che abbandonerà la guida della
società se si dovesse ripetere un episodio simile
[leggi].
Indubbiamente
c'è una certa maretta.
Prima l'addio di Cardella; poi alcune polemiche verso l'allenatore,
infine quella aggressione ignobile all'auto con quattro donne ed una
bambina. Dulcis in fundo,
Caponi
e Tanasa
hanno rescisso;
peccato per il primo, un mediano con una discreta carriera che era ritornato
dopo la scorsa travagliata stagione. Con Giacomarro ha sempre giocato, ma
quasi sempre a spezzoni. Nella gara d'esordio a Fiorenzuola partì
nell'undici titolare, poi fu sostituito; addirittura nella trasferta di
Lentigione subentrò in ‘zona Cesarini’! Lo scorso 13 ottobre in casa con il
Tuttocuoio partì titolare; fu lui a fornire l'assist a Pinzuati, autore del gol
vittoria. A Prato giocò tutti i novanta minuti; ma poi nelle successive gare, 23
e 27 ottobre, rimase in panca... Fatto sta che si è accasato al Grosseto dove
troverà mister Consonni. Per Tănasă, anche lui mediano-centrocampista, l'avventura
è finita molto prima: 90’ nell'incontro di Coppa Italia serie D a Tavarnelle;
55’ a Fiorenzuola (sostituito dopo l'espulsione, insieme a Caponi); 52’ in casa
con il Cittadella Vis Modena (idem; curiosamente sostituito da Caponi). Poi nei
successivi sette turni mister Giacomarro non l'ha convocato; alè. Il
ds Taibi si mostra tranquillo («Nessun
timore, la Pistoiese si rinforzerà ancora»); se lo dice
lui
. Intanto sono state recuperate le gare del settimo turno,
rimandate per il maltempo in Emilia Romagna. La capolista Tau [Altopascio]
ha sette punti sul Forlì a 18. Il Ravenna è sopra la Pistoia di un
punto; proprio il Sasso Marconi ha affiancato gli arancioni a quota 15.
Se si vuole consolidare almeno un piazzamento nelle prime cinque, è
necessario fare bottino pieno anche fuori casa. Nota: ultima vittoria
corsara, 22 settembre a Progresso. Sperando di non averla gufata,
ecco l'occasione per curare il ‘mal
di trasferta’; sarà in casa di
una squadra che evoca brutti ricordi|"vigilia":
Imolese▀(14,settima*)—Fc Pistoiese▀(15,quarta*)║1-1║servizio Tvl│‘partita intera’│‘Le
pagelle’│alle
14:30,
decima giornata
[diretta
su
TVL; anche
con
app].
*insieme ad un'altra squadra.
◄►
Gli
ex Amici Miei/Am Aglianese
sono incappati nella prima sconfitta casalinga. Al “Germano Bellucci” i
neroverdi hanno chiuso il primo tempo sullo 0-0. Io sono arrivato allo
stadio al quarto d'ora della ripresa; così mi sono perso i primi due gol
degli ospiti. Quando questi hanno marcato lo
0-3,
me ne sono andate; alè. Forse la squadra risentiva della stanchezza per
aver giocato, di mercoledì, il recupero con il CSL Prato. Faccio
altresì notare che la gara è ripartita dal 28’ poichè l'arbitro l'aveva sospesa
— per infortunio — lo scorso 13 ottobre. Quindi si è giocato poco più di un'ora
[17’ + 45’]. Ma a parte questo; a quanto mi è stata riferito da chi l'ha vista, non
c'è stata storia. Lo Jolo è apparso troppo più forte; poco
ma sicuro. Adesso insegue — ad appena un punto — la capolista Settimello,
battuta sorprendentemente in casa del Prato Nord. I neroverdi
sono ancora terzi, fermi a quota 13; ma incalzano appena sotto San Godenzo,
Olimpia Quarrata e Folgor Calenzano. In settimana è stato
intervistato l'attaccante Daniele Cutini.
A suo dire, «Abbiamo
subito una brutta battuta d’arresto, è vero, ma secondo me non c’è
motivo di preoccuparsi. Sono molto sereno a riguardo, ci rialzeremo
subito»;
mi fido sulla parola... Prossima partita:
Casale Fattoria 2001▀(7)—Am Aglianese▀(13,terza)║2-1║tab.+cron.▀│alle 14:30,
ottava giornata⚽campo
sportivo; via Traversa delle Caserane,
Casale - Prato.
◄
Rubriche
di chiusura;
la prima è quella dei giorni: lun. 28¦◙foto¦,
mar. 29¦
"P.S." Immaginate di
essere un datore di lavoro che viene apostrofato da un/a dipendente con queste
parole: «cialtrone,
lurido, repressivo e pericoloso». Cosa fareste? minimo scatterebbe il
licenziamento, se non anche una querela. Invece un insegnante — anzi ‘cattivo
maestro’ — se le è cavata con tre mesi di sospensione dopo aver
offeso il ministro della Pubblica istruzione! Ecco cosa disse Christian Raimo lo
scorso settembre durante la festa nazionale di Avs: «Io
penso che se è vero che non è lui l'avversario, è vero che è lui il fronte del
palco di quel mondo che ci è avverso, e quindi vada colpito lì, come
si colpisce la Morte nera in Star Wars. Chiaramente come dire c'è un impero,
però c'è la Morte nera e siccome lui si pone come la Morte nera io penso che non
è difficile colpirlo, perché tutto ciò che dice è talmente palese, evidente,
arrogante, cialtrone, lurido, ecco lurido è una parola che si attaglia a
quello che dice Valditara, che è facile vederlo»
¦romatoday¦.
Costui — come al suo solito piagnucolando — ha cercato di giustificarsi
in maniera imbarazzante («Vorrei capire la ragione per cui se un docente esprime
una critica al governo al di fuori della scuola, può essere sospeso
dall’insegnamento con stipendio dimezzato per tre mesi»). Infine si lagna che «devo
pensare a come vivere con 600 euro al mese per i prossimi tre mesi». Verrebbe da
rispondergli che doveva pensarci prima, tanto più che è stato lui ad iniziare
la sua guerra al ministro. Il mio consiglio è quello di farsi assumere nel
privato visto che ritiene di non essere tutelato nella scuola italiana.