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domenica 26.05.'24, 23:55

Salve; anche stavolta le news tornano pochi minuti prima di una nuova settimana; ma come l'avete passata? Il tran-tran sembra essere stato il solito: pro-Pal, Salis qui e là, qualche "bizzarria" tipo un prof che chiede il permesso a due famiglie islamiche se potesse spiegare, ai loro pargoli, la Divina Commedia! La risposta è stata negativa (“ … i figli fossero esonerati da studio, compiti in classe e interrogazioni su Dante); dopotutto a loro dire, Dante <<offende l'Islam>> ¦rainews.it¦. Il ministro Valditara ha disposto un'ispezione che auspicabilmente rimetta le cose apposto. Pure esponenti del Pd non erano d'accordo... Chissà cosa invece avranno pensato dell'imam che ha tento un vero e proprio sermone all'Università di Torino. Costui aveva invitato a «lottare contro lo Stato ebraico» ¦La7¦! La ministra ed il rettore l'hanno diffidato; in ogni caso pure il questore gli ha impedito di parlare al Politecnico come era già in programma. Tuttavia il "diffidato" non ha firmato la diffida che gli era stata consegnato dal capo gabinetto della questura. Ribadisce che «il mio non era un discorso violento»; inoltre ha chiosato: «Il problema è l’islamofobia di questo Paese». Se ritiene questo, può lasciarlo; nessuno lo obbliga a stare qui... Dopo puntolini-di-sospensione & sarcasmo, passo alla ‘sezione dei conflitti’; prima quello fra Gaza-Hamas e Israele: live [oggi, Skytg24]; "pagina riassuntiva" [ultimi giorni, Rainews]. La notizia più importante è l'attacco da Rafah verso Tel Aviv; otto razzi sono stati lanciati intorno all'ora di pranzo. Il sistema ‘Iron Dome’ ne ha intercettati sette ¦schema¦; due donne sono rimaste ferite dalle schegge. Erano quattro mesi che la capitale non veniva bersagliata; sicuramente Hamas ha voluto ribadire a suo modo la delibera della Cig. Rimanendo in tema di farneticazioni, il quasi 80enne Josep Borrell — a cui dipende il SEAEsi è sdato: «L'Unione europea non ha la capacità di riconoscere o non riconoscere (uno Stato). È una competenza nazionale, spetta agli Stati membri prendere la loro decisione sovrana. Alcuni l'hanno già fatto e so che altri ci stanno pensando. Voglio solo dire che il riconoscimento dello Stato palestinese non è un regalo ad Hamas. Non è un sostegno al terrorismo». Dulcis in fundo, ha voluto dire la sua sulla <<decisione [del governo israeliano] di non dare più all'Autorità Palestinese le entrate delle tasse che le spettano>>. Ma mica è così tanto sicuro il vegliardo vicepresidente della Commissione, infatti ha detto: «Se così fosse, c'è un grosso rischio che l'instabilità finanziaria dell'Autorità Palestinese diventi maggiore, e nessun piano di sostegno può farvi fronte. Nessun piano di sostegno può sostituire il trasferimento all'Autorità Palestinese delle tasse che le appartengono»; va 'ia, va 'ia. Fra le notizie della settimana (da lunedì a ieri), riferisco questa: i governi di Spagna, Irlanda e Norvegia hanno annunciato che riconosceranno lo stato della Palestina. Così si accoderanno agli 145 membri delle Nazioni Unite che l'hanno già fatto; sono oltre due terzi dei 193 totali. Ricordo che la Convenzione di Montevideo del 1933 — firmata da quasi tutti gli stati americani — regola questa "materia". Il suo trattato viene informalmente accettato da gran parte dei paesi del mondo, che ne seguono i princìpi senza esserne firmatari ¦ilpost¦. Praticamente ci vogliono quattro requisiti: 1. Una popolazione permanente; 2. Un territorio definito; 3. Un potere di governo esclusivo; 4. La capacità di intrattenere rapporti con altri stati. Comunque sia, è scritto nel trattato che l'esistenza politica di uno Stato è indipendente dal riconoscimento degli altri Stati. Ad essere per così dire "generosi", forse solo il quarto requisito viene soddisfatto... Infine il conflitto russo-ucraino con i soliti link: live [oggi, Skytg24]; "pagina riassuntiva" [ultimi giorni, Rainews]. Kharkiv sembra essere uno dei punti cruciali del fronte; lì s'accentrano gli attacchi aerei, oltre il confine. Le notizie a partire da stamani riguardano questa città:  il segretario più bellicista della Nato ha ripetuto che <<dobbiamo inviare più armi e munizioni all'Ucraina, compresi sistemi antiaerei e armi a lungo raggio>>. Ma nel contempo, <<non ci sono piani per estendere l'ombrello di difesa aerea della Nato all'Ucraina>>. Il vetusto presidente degli Stati Uniti — nel segno della distensione — ha dato del <<tiranno>> a Putin; alè. Intanto la segretaria armocromica ha sproloquiato come solo lei sa fare: «Abbiamo bisogno di un'Europa che si batta per costruire un orizzonte di pace. Sosteniamo gli ucraini e il loro diritto a difendersi, ma chiediamo all'Ue un ruolo diplomatico forte per una pace giusta. Bisogna rimettere al centro orizzonti di pace e non accettare una direzione altra verso cui spinge la destra». Pur non essendo cinèfilo quanto costei, mi viene in mente un film di Kubrick sull'assurdità della guerra. Fatemi altresì manifestare un certo ribrezzo per la sua "banalità": l'opposto di dove va la destra, va 'ia 'ia. L'uso di armi contro la Russia non è più una linea rossa da oltrepassare. Francia, Polonia, paesi baltici sarebbero d'accordo; la Germania è ufficialmente per il no, ma chissà che non viri al nì... Sintetizzando quello che è accaduto da lunedì a ieri, il ‘tonchio’ alla guida dell'Ucraina dal 20.05.2019, starnazza che <<Mosca prepara una nuova offensiva, ammassa truppe>> ¦rainews¦. L'ineffabile Medveded — che non ambisce al Nobel per la pace — ribadisce il suo mantra: <<Sarà guerra mondiale se gli Stati Uniti attaccano obiettivi russi>>. Jen ‘falco’ ha sollevato da Nato dall'impiccio: poichè «L'Ucraina ha le mani legate a causa delle restrizioni all'uso delle armi» allora «Spetta agli Alleati decidere sulle restrizioni»; semplice no? Adesso passerei alle notizie di vario tenore: come volevasi dimostrare Ebrahim Raisi è morto. L'incidente è avvenuto in una zona impervia sulla strada per Khoilar-Kalam, 100 km da Tabriz. Al momento dello schianto le condizioni meteo erano pessime; anche per questo i soccorsi della Mezzaluna sono arrivati dopo ore. Stava tornando dall'Azerbaigian, dove aveva presenziato all'inaugurazione di una diga; a Tabriz non è mai arrivato ¦tellonline.it¦. Curioso che il mezzo era un Bell-212, praticamente un catorcio; lo Scià ne acquistò una decina dall'italiana Augusta ¦fonte¦. Sembra che non siano stati trovati segni di proiettili sulla carlinga; le cause restano ancora da stabilire. Già qualche giorno dopo è stata stabilita la data dell'elezioni: 28 giugno. Raisi avrebbe potuto sostituire la Guida Suprema, l'85enne Ali Khamenei ormai un rudere malandato. Quasi sicuramente al posto dell'ex presidente ci sarà un altro ultraconservatore; difficile immaginare un altro scenario. Come Rahbara potrebbe toccare niente-poco-di-meno che suo figlio: Mojtaba K.; alè.A proposito di persone morte, Daniel Paul Paterson e Pas Tenji Sherpa possono ritenersi ormai tali. L'ultima volta che sono stati visti vivi stavano scendendo dalla cima dell'Everes, raggiunta nelle prime ore del 21 maggio. Verso le 04:40 una cornice di ghiaccio dell'Hillary Step ha travolto un gruppo di 15 membri della "8K Expeditions". Con tutta probabilità sono stati trascinati lungo la parete Kangshung. Invece per quattro alpinisti la sorte è stata più benevola: sani e salvi. Il "bilancio" è di cinque persone decedute, e due disperse/morte ¦fonte¦. Intanto è stato riaperta la via verso la vetta sull'altro versante, quello tibetano. La pandemia ha impedito di intraprendere questo percorso dal marzo 2020. Quindi sono passati ben quattro anni prima che l'autorità cinesi dessero l'ok. Ma solo ad inizio mese circa alpinisti e sherpa hanno potuto raggiungere il ‘campo base tibetano ¦fonte¦.Mercoledì 29 si terranno l'elezioni in Sudafrica, saranno le settime da quando terminò l'apartheid. Esattamente trent'anni fa si tennero le prime con suffragio universale, e senza discriminazioni razziali. L'Anc di Mandela conquistò 252 seggi, su 400, al National Assembly. Così l'attivista — in prigione dal 1963 al 1990 — diventò "Umongameli waseNingizimu Afrika" (lingua zulu). Anche i successivi presidenti, sono stati tutti afrikaans. Ognuno dei quattro che si sono succeduto a Mandela ha ricoperto due mandati consecutivi. Per la prima volta dal 1994, l'ANC potrebbe non avere i numeri per governare da solo. Perciò non gli spetterebbe nemmeno eleggere il presidente ¦ilpost¦. Cagliari-Fiorentina, l'ultima di campionato (anticipata a giovedì 23), è finita 2-3. Successioni delle reti: Bonaventura 39’Deiola 19’st, Arthur rigore 90°+13’. Avete letto bene, la massima punizione è stata concessa al centesimo minuto, ben oltre i quattro di recupero inizialmente concesso. L'arbitro è stato "richiamato" per un fallo di Di Pardo su Beltrán; al monitor c'è stato pochi secondi indicando subito il dischetto. Il signor Alessandro Prontera della sezione di Bologna, più i colleghi al var, hanno avuto molto da lavorare; leggi sugli episodi arbitrali della partita. Questa vittoria all'ultimo respiro "compensa" una parte dei tanti punti gettati all'ortiche in zona Cesarini. Inoltre la squadra gigliata è qualificata per terza volta consecutiva in Conference. La possibilità remota di agguantare la Lazio è svanita con l'1-1 all'Olimpico. Perciò la partita di recupero fra Atalanta e Fiorentina servirà solo per le statistiche. Ovviamente i gigliati sono concentrati per la finale di Atene; anche i tifosi granata avranno un motivo in più per tifare: una vittoria dei viola li proietterebbe in Conference... Sperando di non averla gufata, eccoci al dunque: OlympiakosF.1-0hgl.ilvcmer. 2921:00, finalestadio “Agia Sophia”, Atene🥈PucciViola, MisterViola, P3L096, ViolaFun🥈 Rubriche di chiusura; prima quella dei giorni: lun. 20¦foto¦, mar. 21¦foto¦, mer. 22¦foto¦, gio. 23¦foto¦, ven. 24¦foto¦, sab.25¦foto¦, dom. 26¦foto¦ {50k.it}. Poi, nell'ordine: {QUINDI SOSPENDIAMO IL REDDITOMETRO?url}; IL MONDO OGGIIL MONDO QUESTA SETTIMANA;Il podio; Photos of the Week [mercoledì 15-giovedì 23]. Ecco una parte di foto, da me scelte e poi — per così dire — "descritte": Iun aereo di linea che si staglia sulla pista allagata per l'inondazioni dell'aeroporto internazionale Salgado Filho. La chiusura è a tempo indeterminato ¦aeroflap.com¦. IIuna turbina eolica abbattuta dai tornado; Prescott, Iowa [leggi/vedi]. Due di queste strutture sono state spezzate; altri ingenti danni si sono registrati a Carbon e Greenfield ¦meteo.it¦. IIIragazza su una balla di erba medica appena raccolta; campagne vicino Vilademuls, in Spagna. IVmotociclisti in coda al semaforo che in fondo alla corsia riservata per i motocicli; Xīnběi Dàqiáo, Taiwan. Ogni giorno in migliaia si muovono dal distretto di Sōngshān; a gennaio, secondo il ministero dei Trasporti, erano immatricolati 14,5 milioni di scooter (di cui un milione nella sola capitale)! Le auto invece sono circa otto milioni. La popolazione è pari a quasi 24 milioni; considerando che l'estensione dell'isola è 36.197 km², la densità [la decima nel mondo] è 650 al chilometro quadro. L'uso di questi mezzi provoca inquinamento e un'altissima mortalità ¦fonte•12.2015¦Vcontenitori di qualsiasi tipo — che raccolgono l'acqua aspirata da tubi — inseriti in un'autocisterna. Nuova Delhi, 21 maggio. Trattasi del quarto giorno consecutivo sopra i 46 gradi ¦fonte¦! A maggio, la media è di 32,8 °C [25,6-40,1]; il record del mese fu 48,4 nel 1998 ¦climieviaggi¦. Nota: nessun quartiere della capitale riceve acqua nelle 24 ore. Le cosiddette ‘rubriche del tempo’; prima i valori registrati dalle stazioni di LineaMeteo nei giorni: 19, 20, 21, 22, 23, 24, 25. Poi i due link dell'Aeronautica Militare: "mappa zoomabile" dell'Italia (anche Spagna-Francia-regione balcanica); "previsioni testuali" [oggi/domani/cinque giorni]. Sul portale di CM ci sono le previsioni per la settimana che va da lunedì ad oggi. Inoltre allego parte dei consigli alla cosiddetta RT (Rescue Team): ‘ … esattamente gli stessi della settimana scorsa, con il Nord e il Centro alle prese con la “crisi climatica”, mentre al Meridione dominerà il “Global Warming”. Per dirla in modo più prosaico: una tipica settimana di tempo (tardo-)primaverile.. P.S.  Previsioni di CM – 27 Maggio / 2 GiugnoInfine chiudo con la "tendenza" da martedì 28 ¦grafica¦. Buon inizio di settimana da ‘Br73’ Raffaele; nota: con queste news, ho deciso che la chiusura vedrà una pace in una delle tante lingue del mondo. Inizio con la sua "espressione" in due idiomi simili: Shalom e Salām.

 "P.S."  L'epiteto <<stronza/o>> è un'ingiuria bella e buona, quindi è reato. Il ‘Mammasantissima’ apostrofò — anzi offese — la premier [video]. Le manifestazioni di solidarietà da parte della sinistra, furono (e sono) zero. Al massimo si è fatto capire di lasciar perdere quel bullo arrogante che in Campania fa/dice il cazzo che vuole... Qualche giorno fa Giorgia Meloni si è voluta togliere un paio di sassolini; ha salutato così ‘Don Vincenzo’: «Salve, sono quella stronza della Meloni. Come sta, Presidente De Luca?». Ovviamente la reazione del guitto non si è fatto attendere [leggi/vedi]. La premier per l'ennesima volta ha posto la questione su un certo doppiopesismo femminista, e de sinistra: «Mi spiace che Elly Schlein abbia perso ancora l'occasione di dimostrare di essere il cambiamento che aveva promesso. … Ma continuo a tifare che Schlein tiri fuori il coraggio che gente si attende da lei come leader e donna … In quello che è accaduto ieri c'è anche una questione femminile: De Luca non le manda a dire, il messaggio è che i bulli sono deboli, sono bravi a fare i gradassi dietro le spalle. È finito il tempo in cui le donne devono subire. Mi aspetto di sentire prima o poi anche una parola dalle femministe». Nota: la segretaria del Pd aveva liquidato la questione con una "non-risposta", gelida e pure strampalata: «Grazie, ho già risposto sull’autonomia differenziata»! Costei si legga la parte finale dell'editoriale di Travaglio: … forse qualcuno pensa che dare ragione alla Meloni le rare volte in cui ce l’ha indebolisca l’opposizione al suo terrificante sgoverno. Errore: sono proprio il settarismo, la faziosità, il tartufismo e il doppiopesismo della peggior sinistra che hanno issato Giorgia detta Giorgia a Palazzo Chigi. E la manterranno lì per un bel pezzo.

{legenda frecce e colori}

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