► |
domenica 21.08.'22, 13:00
Salve, rieccoci con le "news" a cadenza settimanale; immagino che una
parte di voi stia tornando dalle ferie. Io
sono a riposo da venerdì 12; anche quest'anno rimango nel circondario
eheheh. Ho già fatto delle
puntate verso certi luoghi, alcuni
caratteristici:
San Pellegrino in Alpe dove in
un bar prendi un caffè in Emilia e lo paghi in Toscana; la sera di Ferragosto ero a
Bologna, in piazza delle Medaglie d'Oro; qualche giorno dopo sono stato a Rosano vicino a Pontassieve
dove c'è uno dei più antichi monasteri d'Italia (mezzo sommerso
dall'Arno nelle alluvioni del 1966 e 1844). Essendo la terza settimana
d'agosto, è già iniziata la liturgia del
Meeting di Rimini; essere invitati è motivo di
vanto anche perchè la platea ti applaude sistematicamente... Ricordo che la
prima edizione, quella del 1980, nacque su iniziativa di
CL; il
fondatore di tale movimento cattolico (che il
15 ottobre avrebbe compiuto cent'anni) parlò
nel 1983 e 1985. Immagino che si rivolterà nella tomba nel sapere chi è stato
invitato dall'edizione 2005 [si spense il 22 febbraio]: Marcello Pera, ‘Belzebù’,
Clemente Mastella, ‘il Celeste’, Silvio B., ‘vasa vasa’ Cuffaro. ‘Aledanno’,
‘Mariangela’ Lupi, ‘Morticia’ Moratti, Tony Blair, Schifani, ‘Tremorti’, il
demiurgo, ‘Lettame’, Angelino A., ‘Minchione’, ‘il Cicorione’,
’Porcellum’ Calderoli, ‘Zanna’
Maroni, il
bacio della morte(secca), Tajani, ‘Rigor
Montis’, il ‘Bomba’, l'attuale "ministro" ‘nomen omen’, Carlo ‘mano di forbice’,
‘il conte Zio’, Vincenzo Boccia, ‘Merdella’, ‘Megalò’, M. E. A.
C., il ‘conte Attilio’, Giovanni Toti, l'attuale "Guardasigilli", il crucco
imprigiona-orsi, ‘Giggino’, ‘mastino’ Rosato, l'emerito Cassese, ecc. ecc.
Essendo invitati, quasi sempre la platea li applaudisce; più che CL si potrebbe definire Comunione &
Adulazione eheheh. Ieri è intervenuto il ‘Conte Silverj di Passiflora’;
poi secondo, quanto riportato dal
programma, passeranno in rassegna: ‘Ernesto Spara-cazzate-lesto’ (sul tema
‘UNA
SANITÀ DISARMATA CONTRO LE NUOVE MALATTIE?’);
il ‘dottor Sottile’. il pluri-"soprasegretario"
Garofali ed il
dux all'Enel. Seguiranno
vari presidenti di Regione (da ‘Willis’
Bonaccini a ‘mister Tartina’) ed infine l'ammucchiata di martedì 23:
‘Giggino’, ‘il
nepote di suo Zio’, il ‘Cazzaro’ e la ‘carciofara’.
Infine — dulcis in fundo — il premier mercoledì 24 all'Auditorium Intesa
San Paolo; sia lode. Rimanendo in tema di politica, ma anche elezioni, la
data di domani è fatidica: devono essere presentate le liste con nomi e cognomi.
Chi è fuori, o meglio stato/a trombato/a,
ha un diavolo per capello; la stragrande maggioranza sembra stare nel Pd eheheh. Il ‘segretario con gli occhi tigrati’
se ne dispiace; ma i posti
sono 600 e non più 915...
Comunque sia, ha fatto intendere che la colpa
è di chi ha detto sì al
referendum, roba da pazzi. Nemmeno la legge
elettorale gli piace; ma sappia che fu votata "a
colpi di fiducia" dalla
maggioranza che sosteneva Gentiloni.
Chi era il relatore? Gesù? nossignore: ‘mastino’ Rosato (capogruppo Pd e
renziano di ferro); va 'ia,
vs 'ia. Intanto c'è chi sarà rieletto perchè inserito
nel
collegio della sua città natale. Si tratta di ‘Pierfurby’ che entrò nel
1983, e da allora mica è più uscito passando dalla Dc alla destra berlusconiana
ed infine nel Pd; alè. Anche ‘bacio della morte’ cercherà di
confermare un posto per il suo culo secco, come avviene dal 1987!
Costui (torinese) se la giocherà a Napoli; se poi dovesse andare male
all'uninominale, sarà sicuramente primo nei famigerati "listini
bloccati”. Un ex
premier, quello nativo di Voltura Appula, è capolista in cinque collegi
[il massimo] per Montecitorio: Lombardia-1, Campania-1, Puglia-1, Sicilia-1
¦fonte¦.
Anche nel centrodestra/<<le destre>> ci sono malumori tipo la Basilicata
dove M. E. A. C. vuole piazzare il suo culone eheheh. Vorrei infine
ricordare a certi "giornalisti"/"giornaliste" (tipo
Pablo Rojas o Paolina Medi pagati da noi)
che la campagna elettorale dura 30 (trenta) giorni, né uno in più né uno
in meno. Chi farnetica di <<campagna elettorale breve/brevissima>> o lo fa in
malafede, oppure semplicemente è ignorante. Lo ripeto a scanso d'equivoci: la
campagna elettorale
inizia trenta giorni prima del voto e si conclude alla mezzanotte del penultimo
giorno precedente a quando si vota.
Solitamente di sabato vige il ‘silenzio
elettorale’. A questa gente scappata di casa/riportata dalla piena
fornisco questo
link dove si può calcolare la differenza fra
due date. Fra il 25.08.2022 e 24.09.2022 ci sono trenta giorni. Chiarita questa
questione, passo alla
<<guerra
di Putin contro l'Ucraina>> [copyright
Roberta Giordano]. Anche se non c'entra
direttamente, vorrei segnalare l'uscita
sospetta del
video
dove
Sanna
balla in maniera
discinta, e forse
lascivia eheheh. Giustamente a casa
sua può fare quello che gli pare, tipo ballare (magari sentendo — per
l'appunto — questa
canzone). Purtroppo per la premier finlandese,
moglie e madre di una bambina, è trapelato un video... Perciò si può ritenere
che contro di lei venga usata ogni manchevolezza, gaffe o
lordura; passato remoto o parentela lontana non farebbero differenza. Dalla
scheda
di Wikipedia si può leggere che i suoi si separarono perchè il padre
aveva problemi d'alcolismo; ma l'aspetto pruriginoso (e quindi utilizzabile
all'uopo) è che la madre s'accompagnò con una donna. Mi sa che un paese
vicino, e ormai nemico, ha interesse a seminare zizzania; intanto brucia gas
naturale al confine... Riguardo il conflitto in senso stretto, sembra che le
forze russe vogliano consolidare le posizioni in Donbass; quindi Ucraina &
Occidente possono tenersi le terre ad ovest del Dinipro. L'ex attore — diventato
presidente (come nella
serie da lui ideata, sceneggiata e prodotta) —
cerca sempre motivi per tenere alta la tensione: i russi vogliono "sabotare" la
centrale nucleare, arrivando anche ad autobombardarsi; per il trentesimo
anniversario dell'indipendenza ci saranno attentati e bla bla. Comunque sia, un
attentato c'è stato verso l'ideologo di Putin; peccato che sull'auto
c'era la figlia 30enne... Ovviamente Kiev, pur rallegrandosene, nega ogni
coinvolgimento; speriamo che non diventi un
casus
belli, basta così. "Numeri"
sul covid dall'8 al 14 agosto:
incidenza da 365 a
260;
anche l'Rₜ
è calato (da 0,81 a
0,77). La fascia di
età più colpita è quella fra 70 e 79 anni; il numero dei decessi
giornalieri è in calo dal 31 luglio (come media mobile a sette giorni):
allora fu 173, ieri 97. La ‘campagna per la quarta dose’ — consigliata
anche dal noto esperto in materia il premio Nobel per la fisica
Parisi — si può ritenere un flop: solo il 13%
¦indipendente.online¦.
Ormai nemmeno il "ministro" [virgolette d'obbligo] se ne importa; ha ben
altri pensieri tipo la campagna elettorale... Prima di chiudere, qualche
parola su le malattie infettive trasmesse dalle zanzare: il virus Dengue
è praticamente scomparso (un
caso, ma di ritorno da Cuba);
invece la ‘febbre del Nilo occidentale’/West Nile sembra essere una
pandemia inarrestabile: ben
due casi nel Pistoiese, un
cluster a Padova
[leggi/vedi]
ma
anche nel Veneto in generale. E' bene
ricordare che LA MALATTIA NON SI TRASMETTE DA UOMO/DONNA A UOMO/DONNA.
Quindi non può avere modalità di contagio come il covid; solo la
zanzara infetta può contagiare, e non sempre (cioè una sua puntura non
equivale ad un'infezione). Il vettore principale del virus sono i
volatili che se si ammalano lo fanno in forma asintomatica; sembra che
corvi e ghiandaie invece possono morirne. Non potendo controllare gli
uccelli o sterminarli, al pari delle zanzare comuni, c'è solo da
adottare semplici misure di prevenzione. Basterebbe, ad esempio, sgomberare
stamberghe dal ciarpame; ma anche svuotare sottovasi, annaffiatoi, abbeveratoi.
Capisco che può essere una rottura; ma si
può fare eheheh. Situazione del
covid
nel
mondo: 600,92M casi e 6,471M decessi
¦fonte¦.
Anche nell'ultima settimana Corea del Sud e Giappone vedono numeri
impressionanti: rispettivamente 178mila giovedì 18 e 225mila ieri.
Comunque nel paese del Sol Levante il picco nei casi attivi
sembra essere stato raggiunto intorno a mercoledì 10; allora c'erano
2,026 milioni di persone infette, una settimana dopo 120mila in meno.
Anche se lo 0,2% delle persone ammalate puoi muore, si registrano un
numero elevato di decessi giornalieri: 300 il 18, 283 ieri! La "media
mobile a sette giorni" è 250; ha superato anche quella dell'ondata
precedente, fra gennaio e marzo scorsi. Fra i vari paesi con maggior
numero di casi, segnalo che il trend in Francia e Germania si è
finalmente in diminuzione; idem per i decessi. Adesso passerei al
‘capitolo Cina’ che mercoledì 17 ha conteggiato 3424 casi positivi, un
valore che non si vedeva dall'8 marzo. La "strategia covid-zero" si è
fatta anche paradossale: nella città costiera di Xiamen pescatori, e
pesce raccolto, vengono sottoposti al test! Testare i pesci è
del tutto inutile: non si infettano, l'acqua uccide il virus che quasi
sicuramente non è compatibile con i loro organismi. Roba da pazzi.
Scritto di questa pazzia, passo alle
notizie
di
vario
tenore: il
Kenya ha un nuovo presidente:
William Ruto, vice di Uhuru Kenyatta (che dopo il secondo mandato ha
dovuto lasciare la presidenza). Curiosamente il rivale sconfitto
Raila
Odinga, ex leader dell'opposizione, era appoggiato da Kenyatta;
questi l'aveva battuto nelle presidenziali del 2013 e 2017, per
ben due volte! Odinga ha preferito non partecipare alla
cerimonia di giuramento che è stata funestata da incidenti.
Il distacco finale è stato dell'1,5% a favore di Ruto; entrambi i contendenti
(rispettivamente leader del
KK e
Azimio) non hanno la maggioranza né al Senato né alla Assemblea
Nazionale, cioè il
parlamento keniota. Intanto la gente non l'ha
presa bene: gomme in fiamme e strade sbarrate da veicoli. A differenza del 2017,
quando furono invocati errori procedurali, Odinga farà ricorso alla Corte
suprema perchè ci sarebbe “un
piano deliberato da parte di un presidente disonesto che voleva minare il
processo per garantire un risultato fraudolento”.
Il termine ultimo è una settimana dalla proclamazione del vincitore (15 agosto);
poi la Corte, presieduta per la prima volta da una donna, dovrò esprimersi entro
il 5 settembre.☼Il
tricheco Freya è stato abbattuto; ad essere precisi verso il mammifero (pesante
600 kg) si è proceduti con l'eutanasia. L'autorità locali avevano
esortato il pubblico a tenersi a debita distanza... Infine si è deciso per
questa soluzione drastica poichè “la
vita e la sicurezza degli esseri umani devono avere la precedenza”.
Lo spostamento è stato valutato dall'Havforskningsinstituttet,
ma “i mezzi a disposizione”
non “potevano garantirne il
benessere”.
Freya si era per così dire
stabilita nel porto di Oslo solo da qualche
settimana; prima era stata in un porto olandese.
►
La Fiorentina nelle prime due gare stagionali ha vinto due volte di
misura:
3-2
sulla Cremonese e
2-1
sul Twente. Nota: il trattino in grassetto è collegato al report a cura
di FBref.com (‘Statistiche
e storia del calcio’).
Iniziando dall'esordio in campionato, giocato alle 18:30 di
domenica 14 davanti ad
oltre 34mila spettatori, mister Italiano ha optato per un 4-3-3 con un
paio di sorprese: Benassi esterno basso a destra e Kouame al posto di
Gonzalez (accomodatosi quindi in panca con
Cabral, Venuti, Duncan, Mandragora, ecc.). Il primo tempo ha visto
l'uno-due intorno dal 16’ al 18’: prima vantaggio di
Bonaventura
su assist di Kouame,
poi pareggio con Okereke. Ma al 33’ arriva il nuovo sorpasso; Sottil
raccoglie un lancio arcuato e poi mette nel mezzo dove
Jović
stoppa, finta e tira: 2-1! Rocco Commisso —
tornato a Firenze dopo quasi nove mesi
— può esultare per la seconda volta. Ci poteva scappare anche il 3-1, ma
Maleh non approfitta di un'uscita sbagliata del portiere Radu; invece
che incornare di testa verso la porta, doveva passarla al compagno
mannaggia. Poco dopo Escalante guadagna in anticipo gli spogliatoi per
un intervento durissimo su Kouame; il 29enne argentino si contorce in
terra, quasi come il gigliato, ma l'arbitro non sente ragioni: il
cartellino
è più che giusto con quell'intervento con i piedi a martello. Gli
ospiti hanno una doppia occasione con Zammacchia, ma Gollini respinge il
tiro e poi para la ribattuta. I viola replicano al 60’ ; Maleh da
sinistra mette "a rimorchio" una palla radente; peccato che il tiro di
Jović incocci un avversario ad un passo dalla linea! Beffardamente al
67’
arriva il pari:
Buonaiuto batte un calcio d'angolo da destra; la palla sfreccia girando
verso la porta dove Gollini è diversi metri avanti... Se ne accorge
troppo tardi e così respinge quando la sfera ha già oltrepassato per
intero la fatidica
linea.
L'ex portiere dell'Atalanta a mio parere ha sbagliato due volte: doveva
far piazzare un compagno sul palo, e stare più vicino alla porta.
Italiano mescole le carte al 78’: fuori Amrabat e Kouame, dentro
Saponara e Mandragora. All'ottantesimo Biraghi batte una punizione da 25 metri,
ma la traiettoria mancina della palla non sorprende Radu (che smanaccia
in angolo). All'85° un rinvio del portiere romeno arriva quasi all'area
opposta; Quarta buca l'intervento e permette a Dessers di provare il
pallonetto, per fortuna fuori... Al 91° Zurkowski, subentrato a Maleh,
guadagna un angolo; Biraghi lo batte molto bene, peccato che Milenkovic
di testa schiacci troppo la palla [batte in area piccola e poi
sorvola la traversa]. Al 95° accade l'incredibile: Zurkowski
appoggia a Mandragora che da quasi il vertice dell'area di rigore
scodella di sinistro;
Radu abbranca
il pallone con le mani, ma poi ricade dentro la porta!!! E'
un'autorete clamorosa diversa da quella di Bologna che fece perdere lo
scudetto all'Inter; allora Radu lisciò la sfera poi appoggiata oltre la
linea da Sansone (ma forse era già entrata). Aggiungo che quel giorno
l'ex numero 12 nerazzurro era tornato titolare quasi un anno;
permettetemi un gioco di parole sull'autorete del 3-2: si è portato
il pallone in porta. A parte gli scherzi/le battute, quel pallone
"ad effetto" — che sarebbe finito all'incrocio oppure sul montante —
doveva essere smanacciato. Comunque sia, immaginate l'esultanza dei
giocatori, ma anche staff e tifosi; chi poteva credere ad un gol del
genere? La Cremonese è andata vicinissima al pareggio in casa della
Fiorentina dove giocò l'ultima volta il 01.10.1995; anche allora finì
3-2 ma con diversa successione delle
reti. Però ci fu botta e risposta nel giro di minuto: prima Padalino al
40’, poi Maspero
[vedi/intravedi
servizio al 90°].
In questa
pagina, a cura di fiorentina.it, ci
sono i servizi filmati di tutti i precedenti fino al 1984-1985. Provando
a ricordare quando la ‘Viola’ vinse in zona Cesarini, proprio
all'esordio, mi viene il mente il 2-3 ad Udine del 31.08.1997 (gol
vittoria di Batistuta al 92’ con corsa di Malesani in pantaloncini
sotto la curva). Ma ci sarebbe anche il 2-1 del 25.08.2012, curiosamente
ancora contro l'Udinese, ma a Firenze; allora doppietta di Jovetic [67’
e 91’] superò il gol subito al 28’. Sinceramente non ricordavo questa
vittoria in extremis; ma grazie al
portale di Stefano R. Tallarida ce l'ho
fatta. Su questa
sezione potete scegliere i precedenti,
in casa/trasferta/entrambe, di tutte le squadre della massima serie (dal
1992). Quindi manca la Pistoiese; peccato perchè fino alle gare di fine
anni Novanta/inizio Duemila ci sono quasi sempre i video dei gol ed i
servizi, come quelli di Novantesimo Minuto. Infine, ed ho davvero
finito, la prima giornata della massima serie ha registrato un
curioso record:
nessun pareggio! Ecco il
calendario con subito visibile la prima
giornata, giocata il 03.10.1971 [allora c'erano 16 squadre]. Dopo aver
scritto tanto della prima giornata, e anche molto di ricorsi storici,
passerei all'esordio della Viola nella Coppa del nonno (giovedì
20). Purtroppo
Bonaventura ha dovuto dare forfait,
comunque dovrebbe trattarsi di uno stop a scopo precauzionale. Italiano
per fare anche turnover ha deciso una formazione molto diversa: Nastasić (ultima gara il 5
febbraio!) al posto di Quarta, Jović e Mandragora in panca; Duncan ha
così esordito dopo l'infortunio subito ad inizio mese. Parlando della
partita, è bene mettere in chiaro che Terracciano non ha compiuto
parate; solo ordinaria amministrazione... I gigliati hanno
realizzato due occasioni, su tre: al primo minuto con
Gonzalez
[assist di Biraghi] e
Cabral
alla mezzora [assist di Sottil]. Peccato che la palla impattata con la
testa dell'attaccante brasiliano sia stata sventata con un intervento
prodigioso del portiere. Il 3-0 al 44’ avrebbe tagliato le gambe alla
squadra olandese (sulle corde anche fisicamente, nonostante la
quinta partita stagionale). Nella ripresa sono stati però i viola ad
accusare un calo; al 60’ Italiano toglieva Sottil e Duncan per
Mandragora ed Ikonè. Al
ventesimo
arriva l'improvvisa
doccia fredda: il
numero 5 s'inventa un bel lancio "a tagliare"; Biraghi non chiude su
Cerny e questi arrivato in area batte Terracciano con un rasoterra. Non
essendoci var, le proteste dei giocatori (e Italiano) servono a poco; la
bandiera del guardalinee rimasta abbassata è garanzia per l'arbitro.
Dalle immagini sembra che il giocatore avversario sia partito da dietro
la linea dei difensori; peccato davvero. Nella restante mezz'ora la
Fiorentina non ha creato particolari occasioni da gol;
Gonzalez si è
guadagnato un paio di punizioni, di cui una battuta da Biraghi al 92’
(palla sopra la barriera, ma il portiere poi la blocca).
Gli innesti di Venuti e Kouame sono arrivati solo all'ottantasettesimo... Riguardo Ikonè sarebbe l'ora che si svegliasse perchè un giocatore che
passeggia in campo non si può vedere; tanto più se costato 16
milioni! Per Maleh si evidenzia come giochi una partita bene, e quella
di tre giorni dopo maluccio; il centrocampista 23enne può fare
molto meglio, sicuro.
Prossime gare,
ancora una volta coppiola campionato-Coppa; s'inizia con il ‘derby dell'Arno’:
Empoli(0)—F.(3)║0-0║hgl.│link│ilvc│alle 18:30,
turno 2.
Poi ci sarà la trasferta in Olanda:
"P.S." La "guerra del gas", con i prezzi al TTF passati da 49 a 396 [MWh] in un anno, irrompe anche nella campagna elettorale; il ‘Bomba’ — bontà sua — aveva comunque già iniziato («senza il gassificatore l'Italia batte i denti»). Il suo corpulento sodale, l'ex attore, ha proposto d'interrompere la campagna elettorale! Anche il presidente di ‘Confindastria’ ha detto qualcosa di simile: <<non possiamo permetterci di perdere due mesi di campagna elettorale>>!! Per certa gentaglia senza disprezzo per il ridicolo si dovrebbe LASCIARE IL PREMIER AL SUO POSTO!!! Dopotutto c'è un "governo in carica per gli affari correnti"; quindi dove sta il problema? Verrebbe cambiata solo la squadra di ministri/e; magari si potrebbe arrivare a due vicepremier, tipo Letta e Meloni... E' scritto nero su bianco qui, a cura del “primo quotidiano digitale dal 1996”; la data è domenica 7 agosto. Un paio di settimane dopo al Meeting di Rimini è stata ripresa l'immagine di un'ammucchiata" sotto l'ombrellone (mancava Conte che non stato invitato alla kermesse). Ufficialmente i cosiddetti leader dovevano definire le modalità del dibattito; mmm marameo.
P.S.
Il
premier auto-dimissionario nel suo
discorso ha ricevuto
tantissimi
applausi, e dei
<<bis>>.