domenica 21.05.'23, 14:30
Salve;
anche quest'ultima settimana è stata densa di "eventi". Riguardo ciò che è
accaduto in Emilia Romagna preferisco passare oltre. Non lo faccio certo per
cinismo; piuttosto sono stufo delle ‘lacrime di coccodrillo’ di chi amministra
quella regione, praticamente da sempre... L'ambientalista-intelletuale, e
Politico (con la pi maiuscola) della
Sinistra indipendente,
Antonio Cederna scriveva su
“un'Italia fragile senza rispetto per il territorio”
[archivio].
Fu ignorato anche dopo la sua morte, avvenuta nel 1996. Paolo Pilero in un
articolo del 4
maggio per
altreconomia
(L’alluvione
in Emilia-Romagna: le lacrime di coccodrillo sopra un consumo di suolo senza
argine)
ricorda il profeta inascoltato che scriveva — oltre 50
anni fa — di
vandali in casa. Passando ad un altro tema della settimana, oggi si chiude a Hiroshima
il G7. Ad essere
precisi, è un G6 poichè Giorgia Meloni ha
preferito rientrare in Italia. Comunque ha fatto in tempo ad essere importunata
dal primo ministro canadese; ricordo che costui ha dato il via libera all'utero
in affitto... Questa "edizione" è stata caratterizzata dalla presenza — a chissà
quale titolo — del presidente ex attore/comico/ballerino! Dalla scorsa domenica
ha fatto praticamente il giro del mondo; infine si è imbucato, anzi
intrufolato come una blatta. Sono pronto a scommetterci che Ursula c'entri
qualcosa; farebbe di tutto per il suo "protetto" eheheh. Costui in questa ‘città
simbolo’ — vedi
Memoriale — ha parlato di pace!! Immagino che
le sue intenzioni fossero le migliori, tipo ottenere i tanto agognati F16...
Incredibilmente è stato accontentato!!! La figura più meschina l'ha fatta Biden
che aveva giurato e spergiurato di no; poi ha dato il via libera sulle
pressioni in primis del Regno Unito e dell'Ue (sul posto con l'accoppiata
armaiolo & la contessa vendicativa). Oggi i cosiddetti "leader" sbaraccano con
una dichiarazione finale, ma anche belle intenzioni e promesse da marinaio
[leggi].
Comunque sia, aerei da combattimento in Ucraina farebbe superare quella
fatidica
linea. A
proposito, eccoci
alla
guerra di Putin contro l'Ucraina
¦live tgsky24¦.
Stavolta sembra la volta buona:
il ministero
della Difesa [russo e cattivo] ha annunciato che Bakhmut sarebbe per così
dire liberata. Ovviamente Kiev nega; però le forze terrestri [nazionaliste ma
buono] potrebbero anche ritirarsi... L'ammette il comandante Oleksandr
Syrsky: <<controlliamo solo una parte insignificante di Bakhmut>>; quindi cosa
pensare dei chilometri quadrati guadagnati? L'ho sentito nel corso di diversi
gr/‘bollettini di guerra’ della Rai: oggi conquistati 10-20-30 km²; alè.
Intanto
il Papa ha dato affidato al cardinal Zuppi una "missione di pace". Tempi e modi
sono allo studio, secondo quanto riferito dal portavoce del Vaticano. Sempre
oggi, giorno dell'Ascensione, si è tenuta la ‘Marcia
per la pace’
¦sito∙pagina Fb¦.
Come di consueto la partenza è stata nei Giardini del Frontone, a Perugia.
L'arrivo dopo circa sei ore sarà alle 15 alla Rocca Maggiore di Assisi. Adesso
passerei alle
notizie
di
vario
tenore: oggi in Grecia si tengono l'elezioni parlamentari per
rinnovare i 300 seggi del
Parlamento ellenico. Come accade anche in
Italia, il
capo dello Stato sceglie il
primo ministro; la
Costituzione prevede una rigida procedura: in
primis, l'incarico deve essere affidato al leader del partito che ha la
maggioranza assoluta [151 su 300]. Altrimenti viene dato un mandato
esplorativo per formare il governo a chi guida il partito di
maggioranza relativa. In caso di "fallimento"
si passa al secondo partito,e poi al terzo. Ogni "mandato" dura tre giorni; se
tutti questi tentativi non vanno a buon fine, sarà un governo ad interim a
guidare il paese vero l'elezioni anticipate. Queste però prevedono un
premio di maggioranza così che venga
formato un governo di maggioranza. Tornando alla consultazioni di oggi,
il grande favorito è il premier uscente
Mitsotakis (alla guida del partito conservatore
NΔ).☼Stavolta
Recep Tayyip
Erdoğan
non ce l'ha fatta ad ottenere la maggioranza
dei voti. Inizialmente sembrava aver superato la fatidica soglia del 50%; ma poi
i voti arrivati via posta hanno invertito il trend... Comunque sia, questi sono
i risultati: 49,52% per il
‘Sultano’; 44,88% per il
leader dell'opposizione. In Parlamento le due
coalizioni contrapposte, “Alleanza
del Popolo” e “Alleanza
della Nazione”, hanno ottenuto
rispettivamente 323 e 212 seggi. Inoltre è doveroso segnalare che il
YSGP ha superato la soglia di sbarramento del 7%; al suo interno c'è
la
principale formazione politica curda. Anche
stavolta l'affluenza è stata bulgara: 91%! La maggioranza conservatrice
ha perso un po' di seggi, e voti (circa tre milioni) rispetto all'elezioni
del 2018. Alcuni danno per fattibile il poter battere Erdogan
[leggi],
ma
sembra difficile che il kemalista Kemal Kilicdaroglu possa vincere nel turno di
ballottaggio del 28 maggio. Infatti, il ‘terzo incomodo’ Ogan — leader del
partito ultranazionalista
MHP — darà il suo appoggio ad Erdogan.
►
La Fiorentina nell'ultime due gare, anzi accoppiata campionato-Coppa, ha
ottenuto due vittorie:
2-0
a Firenze, ma sopratutto
2-3
in quel di Basilea! Quindi i gigliati sono in finale di Conference!!
Iniziando dalla partita di campionato, quella di
domenica 14,
i gol della vittoria sono stati segnati da
Castrovilli
al 7’ e
Bonaventura
al novantesimo. L'unica nota stonata è stata l'espulsione di
quest'ultimo dopo il triplice fischio finale. Fortuna per lui che il
giudice sportivo gli ha dato una sola giornata...
Giovedì 18
si è giocata la semifinale di ritorno per la Conference; i viola
dovevano vincere con due gol di scarto se volevano andare a Praga. Così è stato:
González
34’│Amdouni
10’st,
González
27'st⸽Barák
129°! Nota: il secondo tempo supplementare è stato sospeso al 107° poichè
un tifoso viola ha accusato un malore nel settore ospiti. Quando mancavano un
paio di minuti al triplice fischio d'inizio il centrocampista polacco
realizzava sottoporta!! Nel pochissimo tempo restante Jovic ha fatto in
tempo a far incocciare il pallone dell'1-4 sul palo; roba da pazzi. L'attaccante
serbo entrato ad inizio primo tempo supplementare per un acciaccato Cabral; si
era mangiato due gol: uno al 4° del primo extratime (riflesso del portiere sulla
sua capocciata) e tiro altissimo in area piccola dopo la ripresa del secondo
extratime. Queste sono solo alcune dell'emozioni di questa partita da
cardiopalma. Tanto per dirne una, qualche minuto dopo l'occasionissima di Jovic
un difensore viola ribatteva il pallone a Terracciano battuto. Sarebbe stata una
beffa atroce; ma anche andare ai rigori e perdere... I gigliati hanno meritato
la qualificazione per l'occasioni create, il gioco espresso e la superiorità
tecnica; solo nel primo tempo sono stati sottotono nonostante il vantaggio
realizzato da Gonzalez (finalmente all'altezza). La Fiorentina ha comunque
ottenuto un primato: unica squadra europea ad aver disputato le finali di
tutte le competizioni continentali. Il
30.05.1957,
alla
prima partecipazione in
Coppa Campioni, finì
2-0
a Madrid
contro il
Real.
La prima
Coppa delle Coppe se la disputarono Fiorentina e Rangers:
mercoledì 17 maggio 1961
0-2 a
Glasgow;
2-1
dieci giorni dopo
a
Firenze
[clicca]. Particolare curioso: la
"doppia finale" fu adottata solo allora; nella seconda edizione si passò alla
finale in campo neutro. Fu altresì deciso che — se fosse finita X dopo i
supplementari — si doveva disputare
la ripetizione... Anche nel 1961-1962 la
Fiorentina arrivò in
finale di Coppa
delle Coppe
1-1 a
Glasgow con l'Atletico
Madrid
il
10 maggio.
La ripetizione si giocò a
Stoccarda il 5 settembre:
3-0 per gli iberici.
Per la Coppa Uefa ricordo la
doppia finale
con
la Juventus
del
1990;
non importa che scriva altro, a parte i risultati (3-1
a Torino; 0-0
ad Avellino). Tornando al presente, c'è da fare turnover per preservarsi
sopratutto dagli infortuni. Sperando che il mister lo faccia,
indico le prossime due partite; prima c'è l'impegno
di campionato:
Torino(49,8°*)—F.(49,10ª*)║1-1║hgl.│NPV│15:00,
36ª.
Poi ci sarà la
finalissima di Coppa Italia: Inter—F.║1-2║hgl.│ilvc║persa║☹║h21•24.05.
Infine di nuovo in campionato: F.(50,11ª**)—Roma(60,IVª)║2-1║hgl.│NPV│h18•21.05,
37ª.☹Della serie
<<Buongiorno,
una sega>>,
PucciViola.
Poi a seguire:
MisterViola, P3L096,
ViolaFun.
*insieme a Torino e Monza;
"terza" nell'avulsa.
**insieme a Torino e
Bologna;
"terza" nell'avulsa.
◄►
Come volevasi dimostrare, la
Pistoiese è stata buttata fuori dai playoff.
Anche se si sapeva che il ripescaggio sarebbe stato praticamente
impossibile, era doveroso provarci; se non altro per eliminare la
squadra che aveva deciso la corsa alla vetta (il Corticella). Infatti la
squadra bolognese vinse in campionato;
quel 2-1 fu decisivo: gli arancioni passarono da +1 a -2 sulla Giana! Si
trattava della quint'ultima
giornata; il distacco aumentò a -4 per il pareggio con la Sammaurese e
la vittoria della capolista con il Fanfulla. Nella terzultima la
Pistoiese vinse a Scandicci e la Giana pareggiò in trasferta; infine la
squadra lombarda ottenne la promozione matematica con il 4-0 casalingo
sul Corticella, e il contemporaneo 1-1 degli arancioni con il Ravenna.
Tornando alla gara di playoff, il primo tempo è stato abbastanza vivace;
i locali (finalmente in
maglia)
hanno avuto diverse occasioni per passare in vantaggio: Di Biase (tiro
che sfiora il palo) e Andreoli (conclusione murata da Mambelli). Gli
ospiti comunque hanno avuto le loro buone occasioni con Campagna e
Chmangui. La ripresa invece è stato un monologo del Corticella:
l'estremo difensore arancione sventa un bolide di Valentini ed
un'incornata di Trombetta. Al
55’ arriva il vantaggio dei bolognesi
con Ercolani, su assist di Farinelli. Dopo solo tre minuti ecco il
raddoppio:
Trombetta stacca sugli sviluppi di un corner. Al 65’ Macri — in pessima
giornata — rimedia il secondo
cartellino.
Nei restanti minuti il Corticella va vicino al terzo gol sia prima che dopo
l'1-2 di Boccardi (77’). Al triplice fischio finale il pubblico del “Melani” ha
comunque applaudito i giocatori. Nota: Consonni ha dovuto seguire la partita
sulla gradinata laterale poichè squalificato. Ha
fatto la spola passeggiando da solo in
quella parte del tribuna, inutilizzata da ormai tanti anni. Anche se il computo
dei punti conquistati è minore solo a due allenatori che hanno vinto i
rispettivi gironi di serie D, l'amarezza resta
¦pistoiasport¦.
Infine — dulcis in fundo — l'amministratore
unico Gammieri
ha fatto il punto;
alè.
◄
Rubriche
di chiusura;
prima quella dei giorni:
lun. 15◙foto,
mar. 16◙foto,
mer. 17◙foto,
gio. 18◙foto,
ven. 19◙foto,
sab. 20◙foto,
dom. 21◙foto
{50k.it}.
Poi nell'ordine:
nds
{la rai e Fazio… che strazio!•url};
‘IL MONDO OGGI’‘il
mondo questa settimana’;
‘Il
podio’;
‘Photos of the Week’
[mercoledì 10-giovedì 18].
Delle solite trentacinque foto,
ho prima scelto/poi "descritto"
queste:
I◊persone
in una discarica d'immondizia; Gulmarg, ad est di Srinagar. In questa località
della regione del
Kashmir — amministrata dall'India — nel 1987 fu
istituito una
riserva naturale. Nonostante questo la
cosiddetta "industria del turismo" produce tonnellate di rifiuti il
mese. Nel 2016
le
strutture ricettive ne facevano 150 tonnellate
¦fonte¦!
Succedeva, e succede, che la
spazzatura viene gettata nei boschi e
prati in fiore [Gulmarg
per l'appunto]. Ormai c'è turismo di massa: nella stagione fredda
per sciare sulla neve ancora abbondante; d'estate per sfuggire all'inquinamento ed al
caldo. Purtroppo lasciano rifiuti che sono una minaccia per l'ambiente e per gli
abitanti dei villaggi che traggono l'acqua potabile dalle sorgenti glaciali.
II◊"pulcino"
di
falco pellegrino che viene misurato e pesato;
cattedrale di Salisbury. Dal 1864 al 1953
furono registrate nidificazioni di questo rapace nella torre Sud. Da una decina
d'anni sono state predisposte delle telecamere che inquadrano il nido
[clicca].
III◊maiali
— rosa nell'acqua fangosa — che nuotano dove prima c'era un allevamento; Lugo di
Romagna, 18 maggio.
Trattasi dell'azienda agricola Benfenati. Alla
fine, nonostante le difficoltà,
tutti gli animali sono stati salvati
[leggi/vedi]. IV◊bambina
che cammina nel
campo rifugiati Basara (di Sittwe) dopo il passaggio del
ciclone Mocha (a nel Myanmar. Migliaia
di persone hanno dovuto lasciare le loro abitazioni; i
morti sono almeno 145. Come "speciale",
ecco
quello sull'alluvioni in Emilia Romagna.
Ω Direi di chiudere
con il consueto buon inizio e proseguo di settimana da
‘Br73’ Raffaele.
"P.S." Tirare in ballo, strattonare se non strumentalizzare, personaggi del passato sembra un "vezzo" tipicamente italico. Per il 150° anniversario della morte di Manzoni, il rieletto capo dello Stato sembra aver dato il meglio di sé: «l’Italia gli sia debitrice, in termini di pensiero, di produzione letteraria, di esempio morale, di evoluzione della lingua»; «sterminato territorio che separa l’universo valoriale di fra’ Cristoforo da quello, turpe, di don Rodrigo»; «forze più vive e dinamiche della cultura italiana ed europea, pervase dall’aspirazione alla libertà, all’indipendenza, all’autodeterminazione. Un’aspirazione che non può essere disgiunta dall’opposizione e dalla ripugnanza nei confronti della tirannide, dell’abuso di potere, della violenza, dell’ingiustizia, specialmente contro i poveri, gli umili, gli indifesi». Fino a questo potrei anche essere d'accordo... Ma eccoci al dunque: «si cita spesso la triade Dio, Patria, Famiglia, quasi in contrapposizione alla triade della Rivoluzione Francese, Libertà, Eguaglianza, Fraternità. È una cesura eccessivamente schematica». Chissà questa fantomatica “interruzione”/“spezzatura” [significato figurativo di c.] a quale triade si riferisce... Ma attenzione: «Non c’è alcun quietismo, alcuna rassegnazione: Manzoni sostiene i moti di indipendenza nazionale, incoraggia i venti di libertà che spirano in Italia e in tante altre parti del mondo»; bah. Il capo dello Stato ha poi deciso di confondersi con il ministro Lollobrigida, cognato della premier: «la persona, in quanto figlia di Dio, e non la stirpe, l’appartenenza a un gruppo etnico o a una comunità nazionale, a essere destinataria di diritti universali, di tutela e protezione». Poi parte ancora una volta per la tangente: «Manzoni si spinge anche oltre, prefigurando la illiceità di accordi internazionali ratificati sulla testa dei popoli e degli Stati»! Passando al presente (<<tempi incommensurabilmente distanti>>), bisogna riflettere: «sui pericoli che oggi corrono le società democratiche di fronte alla diffusione del distorto e aggressivo uso dei social media, dell’accentramento dei mezzi di comunicazione nelle mani di pochi, della disinformazione organizzata e dei tentativi di sistematica manipolazione della realtà». Interpretando queste parole, minacciose come certe Centurie di Nostradamus, viene da pensare che siamo sotto il gioco di oscure trame ordite da persone/organizzazioni che vogliono solo l'infelicità umana; brrr. Scusandomi per il sarcasmo, ecco un altro strambo "accostamento":«La “Storia della Colonna infame” … ci ammonisce di quanto siano perniciosi gli umori delle folle anonime, i pregiudizi, gli stereotipi; e di quali rischi si corrano quando i detentori del potere - politico, legislativo, giudiziario - si adoperino per compiacerli a ogni costo, cercando soltanto un consenso effimero. Un combinato micidiale, che invece di produrre giustizia, ordine e prosperità - che è il compito precipuo di chi è chiamato a dirigere - produce tragedie, lutti e rovine»; alè. Ma chi saranno queste <<folle anonime>> con i loro umori perniciosi? Davvero i <<detentori del potere>> si adoperano a compiacerle? Lo fanno per pura malvagità visto che cercano <<soltanto un consenso effimero>>; tanto più che questo <<combinato micidiale>> crea <<tragedie, lutti e rovine>>. Segnalo infine che mi sono permesso di mettere in grassetto quelle della serie "ma parla come mangi" .