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sabato 20 Maggio 2017, ore 20:00

28.05.'17 ─►

Rieccomi all'indomani dal decreto Lorenzin che reintroduce l'obbligo di essere vaccinati per frequentare le scuole dell'obbligo; si può essere d'accordo sulla necessità che bambini/e siano immuni da malattie come morbillo piuttosto che pertosse, ma il metodo è davvero allucinante: multe spropositate per i genitori inadempienti fino alla sospensione della patria podestà! Questa maggioranza, al governo ormai dal 2013, dimostra di affrontare le questioni con pugno di ferro tanto per cavalcare l'onda emotiva. La "ministra" della Salute se l'era come legata al dito riguardo la questione dei vaccini; a suo dire i motivi per applicare norme draconiane sono: le cosiddette fake news degli antivax (tipo i M5S), la presunta epidemia di morbillo (che in alcuni paesi europei non è considerata bisognosa di vaccinazione obbligatoria), i rischi che corrono bambini/e immunodepressi/e (per definizione anche a malattia senza vaccino come il raffreddore), ecc. ecc. Farei altresì notare che le vaccinazioni sono di competenza regionale e quindi c'è il rischio che la legge di conversione venga poi impugnata davanti alla Consulta. Intanto Moige, Codacons si preparano ad una battaglia di principio: perchè 12 vaccinazioni contro le finora quattro, più le due raccomandate? perchè rintrodurre dopo 18 anni quell'obbligo che è solo in Germania? Ben 14 di 29 paesi europei non prevedono vaccinazione obbligatoria; l'Italia ne aveva quattro e poi da un giorno all'altro, si triplica questo numero... I vaccini non sono proprio come le medicine che vengono testati secondo un rigoroso iter; infatti, dopo che i test di laboratorio/vivisezione danno l'OK, allora può iniziare la somministrazione sugli esseri umani... La vicenda dell'infermiera di Treviso che non avrebbe somministrato migliaia di dosi vaccinali è una dimostrazione della presunta efficacia con il "metodo del placebo". Sembra che solo metà dei piccoli pazienti ricevesse la dose, l'altra invece non avrebbe nemmeno pianto... Sapete in quanti si sono nel frattempo ammalati di morbillo? Zero. Comunque l'autorità sanitarie per il principio di massima prudenza hanno fatto richiamato 7000 bambini/e. Piuttosto, perchè non avete comunicato in quanti si sono ammalati di quelle malattie non coperte dal vaccino? Un numero superiore a zero certificherebbe che il vaccino alla malattia x funziona... Come ben sapete, oppure no, un placebo è una sostanza/terapia senza principi attivi; nelle sperimentazioni cliniche è tipico studiare l'effetto placebo: a Tizio si dà il farmaco-x, a Caio una mentina uguale come aspetto al farmaco-x. Ovviamente né Tizio né Caio devono sapere a chi è toccato il farmaco; se dopo il periodo di studio, Tizio o Caio dice di stare meglio allora sarà il caso di non utilizzare tale farmaco... Per analogia, solo i/le bambini/e non vaccinati/e dovrebbero ammalarsi in maniera conclamata, e non attenuata. Chissà perchè nessuno - finora - abbia fatto presente questa "circostanza"; curioso vero? Intanto su Facebook ho avuto modo di scambiare dei commenti con la RIV, una non onlus che promuove la pratica vaccinale. A parte il non sapere un accidente di ciò che era stato appena approvato in cdm, costoro (che si definiscono <<rete di informazione>>) hanno dato numeri a caso, buoni forse per giocarli al Lotto. Piuttosto di ammettere la loro ignoranza e dabbenaggine, mettevano in dubbio notizie ormai ufficiali. Dopotutto, se fossero dei medici, non potrebbero contestare i vaccini sennò sarebbero radiati. Quindi la loro opinione è per definizione di parte... Faccio altresì notare un'altra palese contraddizione: un medico se contesta l'efficacia della vaccinazione rischia la radiazione, ma dal 21.03.1992 una legge dello Stato stabilisce un Indennizzo a favore dei soggetti danneggiati da complicanze di tipo irreversibile a causa di vaccinazioni obbligatorie, trasfusioni e somministrazione di emoderivati. Infatti da oltre 25 anni è in vigore la legge 25.02.1992, n. 210 ¦portale specifico¦, modificate svariate volte dalla Consulta e altra legislazione.  P.S. del 21.05.2017  ecco il testo della risposta che una dottoressa svizzera ha scritto all'ineffabile Mieli, autore di questo articolo dell'Ottobre 2015. È vero che non sarebbe recentissimo, ma i concetti mica cambiano.Passando ad altro, vi propongo due frasi pronunciate nell'arco di 24 mesi dallo stesso "personaggio": «La nuova legge elettorale rispetta la Costituzione e questa è un'opinione condivisa dall'intero Pd … approvazione definitiva di una buona, nuova legge elettorale per il Paese; che garantirà al Paese rappresentatività e governabilità»; «Noi vogliamo dare al Paese una buona legge elettorale che garantisca governabilità e rappresentatività … » [vedere, e ascoltare, per credere]. Dopo il monito dal ‘Colle’ lor signori/e hanno voluto accelerare: via il relatore ed il suo testo ormai putrescente, quel personaggio si è impegnato a nome del PdR nel portare in Aula un disegno di legge elettorale. Auguri. Per non smentirsi, dopo l'ennesima bagarre in area è stato deciso che la discussione inizierà il 5 Giugno; faccio altresì presente che il neo-rieletto segretario aveva pomposamente sparato di volerla fare approvare nei primi giorni di Giugno eheheh. Ma chi l'ha sciolto? e sopratutto come avete fatto a rieleggerlo? Sperando di non essere querelato quanto prima, chiudo con la solita rassegna di foto atlantiche. Lo scorso sabato, il 13, la Fiorentina ha giocato al “Franchi” contro la Lazio; il pubblico ormai non è più oceanico, ammesso che lo sia mai stato in questa stagione del menga. Le due curve gigliate si sono battibeccate: una faceva slogan contro i Della Valle e l'altra li fischiava; intanto da Roma c'erano un migliaio di tifosi sbandieranti. Il primo tempo si è chiuso sullo 0-0 di partenza; i locali (schierati ancora una volta in maniera bislacca da Sousa) hanno fatto davvero poco; gli ospiti (a cui Simone Inzaghi ha applicato un robusto turnover) invece sono andati più volte vicino al gol. Prima un tiro scheggiava la parte alta della traversa, poi ‘Tata’ salvava con una parata miracolosa. La ripresa è stata molto più vivace: al 10’ Keita, in sospetto fuorigioco, scattava velocissimo ed arrivato in area piegava le mani al portiere con un rasoterra magistrale; la reazione dei viola è stata immediata: tiro a girare di Babcar, ma Strakosha dice di no con una super parata. Finalmente Sousa al 20’ si è deciso con tre cambi insieme: Kalinic, Tello e Sanchez. Le sorti della gara si sono subito riequilibrate con l'incornata poderosa di Babacar, sulla quale però il portiere albanese (ma di cittadinanza greca) non parava in maniera impeccabile... La ‘Viola’ è andata all'arrembaggio ed al 28’ arrivava il 2-1: tiro a giro di Tello, il portiere ospite respinge, palla sui piedi Radu e poi a Kalinic, lesto a realizzare sottomisura! Ma mica è finita: dopo due minuti Nikola tira in diagonale, palo pieno con la palla che però rimbalza sui piedi di Lombardi e poi in fondo al sacco!! Per la Lazio piove sul bagnato perchè Parolo si fa male con le tre sostituzioni già avvenute; gli ospiti pur in dieci realizzano il 3-2 con Murgia al 36°. Ma è solo un gol che vale per le statistiche visto che i gigliati riusciranno a portare in fondo il risultato. Considerando che l'Inter e Milan hanno perso, la Fiorentina si pone al settimo posto appena un punto sotto i rossoneri; ricordo però che gli scontri diretti sono a favore del ‘Diavolo’ e quindi i punti di distacco sarebbero due. Lo so che "dei sé e dei ma sono piene le fosse", ma come sarebbe stata la classifica con una vittoria a Palermo? Non volendo scrivere altro, ecco la prossima trasferta più che ostica: Napoli(80,terzo)Fiorentina(59,settima)4-1"pagelle"│fra mezz'ora, trentasettesima g./penultima di ritorno. Infine riporto la gara della sesta in classifica: Milan(59)–Bologna(41) 2-0. Passate un buon fine settimana anche se il tempo non dovrebbe essere clemente, almeno in Alt'Italia e forse Centr'Italia; buon prosieguo di serata da ‘Br73 talvolta utilizzatore di parole desuete’ Raffaele.

 P.S.  Quando lo scorso 30 Ottobre un sisma disastrò Pieve Torina, come altri borghi delle Marche, le titolari del ristorante “Il Vecchio Mulino” decisero di non chiudere. Fortunatamente i locali da 40 posti erano/sono ancora agibili, ma ciò che ha spinto Silvia Fronzi a rimanere sul posto è stata la necessità di dare da mangiare ai soccorritori. Così lei, la sorella e la madre tutti i santi giorni hanno garantito centinaia di pasti il giorno; con il Centro Operativo di Macerata hanno una convenzione. Fino a Dicembre le spettanze sono state onorate dallo Stato, anche se la trafila burocratica imposta dal commissario Errani faceva venir la voglia di lasciamo-fare. Nel 2017 i rimborsi a singhiozzo sono diventati dei pagherò; ovviamente fornitori e banca non hanno fatto altrettanto verso la famiglia Fronzi; sia mai. Ad inizio Maggio le tre donne, immagino stanche e arrabbiate per dover affrontare tutto con le loro forze e soldi di tasca propria, hanno lanciato un ultimo appello: o lo Stato caccia i 150.000 d'euri di chiodo oppure si chiude... Possibile che il Viminale, da cui dipendono vigili del Fuoco e Protezione Civile, si voglia far portare per bocca? Caro Domenico Luca Marco più che le belle parole, dimostri di essere riconoscente con chi a spese proprie, ed immani difficoltà, fa un servizio che spetterebbe allo Stato. Mica vorrai essere apostrofato con questa frase?

{legenda frecce e colori}

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