sabato 19 settembre 2020, ore 17:20 |
Salve, dopo
un po' di tempo le news escono di sabato; il motivo? semplice: inizia il
campionato di serie A eheheh. Ci sarebbe però poco da ridere difronte
all'aumento dei casi di coronavirus in Italia: quasi duemila ieri con un numero
di malati come a marzo. Oggi è andata meglio con una leggera diminuzione, ma il
numero dei decessi ha visto un picco che non si registrava da inizio luglio: 24
[bollettino]!
Comunque sia, è la settima settimana consecutiva che i casi
aumentano; nelle terapie intensive il tasso di occupazione dei posti disponibili
è raddoppiato toccando in alcune regioni il +5%. A Cagliari,
unico presidio covid della Sardegna, si dovrà
aprire un altro reparto perchè
non c'è più posto in terapia intensiva. Le
regioni con un indice
Rₜ — maggiore di uno sono — ben sei: Calabria, Friuli
Venezia Giulia, Liguria, provincia autonoma di Trento, Puglia e Sicilia. I
focolai invece oltre duemila [vedi mappa in questa
pagina]; a
Corleone il sindaco ha dovuto introdurre misure
restrittive. È ancora presto per quantificare quanto la riapertura
delle scuole abbia inciso sull'aumento; se volete avere un'idea, anzi la mappa
con puntini rossi, dei plessi scolastici coinvolti dal contagio cliccate
qui. Il Piemonte ha stabilito che la temperatura vada registrata
all'ingresso nei plessi scolastici; il Governo ha impugnato tale ordinanza per
poi
prenderlo
in saccoccia.
È un momentaccio per il ‘Conte Tacchia’: farnetica di <<migliorare il
rapporto docenti-discenti>> (il suo linguaggio ampolloso suona irritante,
a me fa uggia); promette di <<raddoppiare il Pil/crescita economica>>
(ammesso che siano la stessa cosa, come lo vuole fare? tramite dpcm?); riferirà
quanto prima sul recovery fund (che ha così tante "proposte" da impegnare il
doppio della cifra che ci sarebbe concessa). Magari anche lui, nella torre
d'avorio di Palazzo Chigi, guarda all'esito dell'elezioni. Puglia e Toscana sono
date in bilico; nella prima Emiliano potrebbe cedere il posto al ritorno
dell'eterno ex dc Fitto, l'altra la Toscana se andasse a destra scombussolerebbe
il Pd. L'attuale segretario ‘Duffy Duck’ sta sudando freddo; starnazza di un
<<voto utile>> contro la Destra e considera così il "popolo della sinistra"
utile solo in queste occasioni per poi essere ripreso per i fondelli.
Ricordo all'odontotecnico che il
Pcd'I, il più grande partito comunista
dell'Europa occidentale, nacque a Livorno quasi cento anni fa.
Proprio in Toscana si potrebbe mettere la pietra tombale dell'ex Pci (che
sopravvive oggi in vestigia con percentuali da prefisso telefonico).
Personalmente manderei a processo, per crimini contro il partito comunista,
quasi tutti i segretari che si sono avvicendati da Occhetto in poi: ‘Baffino’,
‘Topo Gigio’, ‘il Bomba’ e ‘Duffy Duck’. Epifani e Franceschini non li considero
perchè eterei come, per l'appunto, fantasmi. Non dico che la Toscana
debba andare a destra come è accaduto per diversi suoi capoluoghi; però ci vuole
una "rottura", poco ma sicuro. Prima di chiudere questa parentesi per così dire
elettorale, che oggi dovrebbe osservare il
silenzio, vi fornisco la
pagina del Corriere dove è spiegato tutto. Solo
la Toscana prevede un eventuale turno di ballottaggio fra due settimane; ricordo
che
in Val d'Aosta si eleggono solo i 35 consiglieri,
poi questi eleggono il governatore/presidente di Regione. Oltre due elezioni
suppletive per senatori passati a miglior vita, ci sono anche diciotto
capoluoghi di provincia che eleggono il sindaco: Agrigento, Andria, Aosta,
Arezzo, Bolzano, Chieti, Crotone, Enna, Fermo, Lecco, Macerata, Mantova, Matera,
Nuoro, Reggio Calabria, Trani, Trento e Venezia. Invece per i comuni non
capoluogo di Sardegna e Sicilia il voto è ad ottobre
[leggi]. Infine c'è il
referendum sul numero dei parlamentari; non c'è
quorum e basta il 50% (più uno) per quasi dimezzare i parlamentari: da 630 a 400
i deputati, da 315 a 200 i senatori. Fosse stato per me avrei tenuto prima l'election
day e poi riaperto le scuole; invece hanno fatto l'esatto opposto, complimenti
davvero... Infine una annotazione di folclore: stamani in una cattedrale
semivuota si è ripetuto il "miracolo" della
liquefazione del sangue di san Gennaro. Ricordo
che la Chiesa — con la riforma liturgica iniziata dal
Concilio — decise di cambiare radicalmente il
Martirologio. Ovviamente lo fece il papa per
motu
proprio; il 14.02.1969 Paolo IV pubblicò la lettera apostolica “Mysterii
Paschalis”.
Così a decorrere dal 10 gennaio dell'anno successivo, anche il culto del
santo partenopeo venne "declassato". Nota: l'ultima
volta di San Gennaro in calendario fu il 19 settembre 1969.
Tornando a quel ‘miracolo del sangue’, la Chiesa non obbliga a crederci come atto di fede; è un fatto
prodigioso sì, ma non un
“intervento
divino”/miracolo...
La cerimonia è stata officiata dal cardinale Sepe; ovviamente c'erano il sindaco di Napoli e ‘Don Vincenzo’. Costui ha chiesto <<sicurezza e lavoro>>; la
riconferma no visto che sembra già essere cosa fatta, anzi cosa sua
.
Dopo quest'ennesima punta di sarcasmo, passerei alla situazione del coronavirus nel mondo (30,7 milioni di casi;
957mila morti), gli Stati Uniti sono con quasi 7 milioni di persone ammalate;
poi segue l'India con 5,312 milioni ed ormai staccato il Brasile con quasi 4,5
milioni. Il paese asiatico viaggia forte con oltre novantamila contagi e
1000-1200 morti al giorno. Il suo premier-maestro di yoga è stato insignito — al
pari dei suoi "colleghi" Bolsonaro e Trump (ma anche Erdogan e Putin)
— al poco
invidiato
"premio" IgNobel. Tale masnada di
populisti-dittatori-retrivi è stata premiata nella categoria
"educazione medica"
per
“Aver
usato la pandemia di Covid-19 per insegnare al mondo che i politici possono
avere un effetto più immediato sulla vita e sulla morte di quello di scienziati
e dottori”.
Costoro hanno diverse caratteristiche che li accomuna: aver negato la potenza del coronavirus,
ed i suoi effetti; minimizzato e cambiato continuamente l'approccio per portare i propri Paesi ad
essere i più colpiti; complimenti vivissimi. Il bifolco alla
Casa
questa settimana si è sdato: prima voleva negare i tamponi agli
asintomatici per poi fare dietro front; dulcis in fundo, ha promesso che ci sarà
un vaccino già da ottobre; mah. Intanto proseguono gli incendi in California, il
cui fumo è arrivati fino in Europa! Il
parco nazionale di Yomosite, situato nella
Sierra Nevada, è stato chiuso ai turisti; così gli orsi (come Yogi) faranno
festa come quando c'era il lockdown eheheh.
Purtroppo non c'è da ridere difronte alla dipartita di uno dei ‘Supremi’,
liberal per giunta:
Ruth Bader Ginsburg. Il suo corpo minuto 87enne
si è dovuto arrendere al cancro, quello brutto metastizzato dal pancreas. Nel
1999 aveva iniziato la battaglia contro un ‘big killer’:
CRC; dieci anni dopo si era ammalata di tumore
al pancreas, preso allora in fase iniziale; nel 2018 gli avevano trovato due
noduli ad un polmone ed infine nel 2019 c'è stata una recidiva al pancreas. Solo
negli ultimi tempi ha dovuto mancare ai suoi impegni di lavoro; ma è stata
sempre attiva, e lucidissima. Era una vera e propria icona per la lotta
all'uguaglianza di genere; lei lo sapeva quando difficile fosse per una donna,
specie se di una "minoranza" (era ebrea) e con prole. Clinton nel 1993 la
nominò giudice alla Corte Suprema e sarà la seconda donna ad esserlo; era
fieramente liberal e chissà quanti proverbiali <<io dissento>> avrà opposto
all'amico-collega Scalia che aveva posizioni diametralmente opposte. A suo
tempo, Obama chiese a Ruth di dimettersi in maniera da sostituirla con uno/a
collega più giovane; ma lei rifiutò perchè non diceva che non c'era un'altra
al suo pari. Anche se la Corte è da decenni a maggioranza conservatrice
[vedi questo
schema,
pagina Wikipedia], praticamente dal 1969 con
Nixon e le contemporanee dimissioni del giudice capo Warren, fino al 2018 c'era
il giudice Kennedy. Questi, un "centrista" nominato da Reagan nel 1988, evitava
il 4-4 (che necessitava del voto risolutivo del Presidente della tribunale
costituzionale); insomma fungeva da ago della bilancia. Il suo ruolo era
ancora più importante da quando fu necessario sostituire l'ultrareazionario
Scalia, deceduto improvvisamente nel febbraio 2016. Obama nominò un giudice con
posizioni non troppo diverse da quelle del trapassato italoamericano; ma i
repubblicani fecero ostruzionismo duro. A detta di costoro, il Presidente non
poteva nominare un sostituto perchè era a fine mandato; avendo i numeri,
impedirono che in Senato si arrivasse ad un accordo
¦approfondimento¦.
Fino ad inizio anni Duemila, il Senato ratificava queste nomine presidenziali
anche a larghissima maggioranza (96-3 per RBG, 99-0 per la
prima donna fra i ‘Supremi’ nel 1981); con
Trump appena insediato accade l'impensabile: il
giovane conservatore — che aveva
nominato — fu bocciato dal Senato (a maggioranza repubblicano)! Servivano almeno
60 voti, ma ne furono raccolti solo 55; così fu utilizzata per la prima volta la
cosiddetta
nuclear option: cioè maggioranza semplice (51) invece che i
canonici tre quinti. Tale "opzione" era stata introdotta nel 2013 dai
democratici quando controllavano di stretta misura il Senato. Fu però scritto
chiaro e tondo che questa extrema ratio andava utilizzata solo per
l'ostruzionismo verso le nomine presidenziali, eccetto quelle di giudici alla
Corte Suprema. Fatto sta che il
GOP, sfruttando la sua maggioranza al Senato,
nell'Aprile 2017 fece modificare il regolamento; così per la prima volta nella storia
americana è stato eletto un Supreme con un minimo scarto. Nel 2018, quando
il giudice Kennedy si dimise, al suo posto ‘Donaldo’ nominò
Brett Kavanaugh che non è certo un "centrista"; il Senato approvò con
50-48. Senza Kennedy, la Corte si è sbilanciata
ancora più su delle posizioni conservatrici; ultimamente però il giudice-capo
Roberts ha votato con i liberal e ciò
ha fatto arrabbiare Trump & company. Tornando
alla ‘famosa RBG’, il suo timore più grande era quello di essere sostituita
prima dell'elezioni presidenziali. I democratici hanno già messo le
mani avanti, come qualcuno fra i repubblicani: la nomina va fatta dopo anche
perchè il Senato si rinnova per un terzo. C'è da scommettere, che in barba
alla prassi di una
SCOTUS più "rappresentante" possibile, venga
nominato/a qualcuno/a retrivo/a su posizioni
originaliste. Magari verrà nominata una
WASP, ovviamente giovane per rimanerci diversi
decenni. Attualmente ci sono tre "liberal" (Stephen Breyer, Elena Kagan,
Sonia Sotomayor) contro cinque; fra questi si possono annoverare ben quattro
cattolici: il giudice capo Roberts ed i giudici associati Clarence Thomas,
Samuel Alito e Kavanaugh. Quindi con una Corte così sbilanciata, anche in "senso
religioso", la
storica sentenza sull'aborto del 1973
potrebbero essere rivista o annullata. Chiudendo con la situazione del coronavirus
nel Vecchio continente, il Regno Unito è pronto al lockdown duro (come in
Israele) . La Francia continua ad aver un
alto numero di contagi giornalieri; mezzo territorio è
zona, ma per ora non vuole rendere più stringenti
le misure (nemmeno riportare la quarantena a due settimane come invece
consigliato caldamente dall'Oms). Numeri preoccupanti si registrano anche in
Germania e Spagna dove Madrid è prossima ad un lockdown per così dire selettivo
¦notizia¦;
curiosamente la serrata riguarda solo i quartieri più poveri della capitale
iberica, ma guarda te. Infine qualche
aggiornamento su Zanardi, ricoverato nell'Unità Operativa Neurochirurgica
dell’ospedale San Raffaele. Si parla di
“miglioramenti
clinici significati”
anche se per ora rimane a Milano. Se volete saperne di più con notizie sempre
aggiornate cliccate
qui. Direi che è tutto; quindi posso iniziare a
chiudere con gli
url a tema:
pagina worldometers.info
[situazione per ogni paese del mondo];
bollettini dal 29 febbraio.
Poi di seguito, le consuete rassegne; prima quella ‘dei giorni’:
dom.
13,
lun.
14,
mar.
15,
mer.
16,
gio.
17, ven.
18,
sab.
19.
Poi quella delle
foto atlantiche settimanali
(venerdì 11-giovedì 17).
Ecco quelle che ho scelto/"descritto":
I◊vista
aerea delle abitazioni distrutte dal cosiddetto ‘Almeda
fire’; Talent in Oregon.
II◊settore
del cimitero di Pondok Ranggon, a Jakarta, per le vittime di covid. Un
governatore locale non scherza con chi non porta la mascherina: infatti ha disposto che
la punizione sia quella di scavare le tombe!
III◊strada
più che affollata nel quartiere vecchio di Delhi. Il premier Modi continua ad
allentare le misure restrittive nonostante il dilagare del contagio abbia fatto
diventare l'India il secondo paese più colpito al mondo. L'economia, crollata
del 24% nel secondo trimestre, deve ripartire; così è stato riaperto il
Tāj
Mahal dopo una chiusura di sei mesi (mai stata così lunga).
IV◊moto
ed auto "alluvionate" dall'uragano
Sally di categoria due (su cinque nella
SSHS); Pensacola, Florida.
V◊un
bracciante che spegne un incendio in un ranch situato nelle zone paludose più
grandi del mondo: Pantanal in Brasile. Vi segnalo che l'improvvisato pompiere si
sta fumando una sigaretta...
VI◊sempre
nella regione di Pantanal,
precisamente nel parco di Encontro das Aguas a Picone, un giaguaro è accucciato
sul terreno. Volontari, esercito, vigili del fuoco hanno fatto il possibile per
trovare e salvare gli animali selvatici. I venti forti ed una siccità — come non
accadeva dal 1973 — hanno contribuito ad alimentare le fiamme.
VII◊l'insegna
sciolta
dell'incenerito
Oak Park Motel; Gates, a sud di Salem nell'Oregon. Come
speciale raccolta di foto,
vi indico
questo su
Ruth Bader Ginsburg (che era, anzi è, un mito per le
ragazze che studiano legge tanto che è il tatuaggio più richiesto fra
studentesse, ma anche studenti).
►
Oggi riparte un nuovo campionato di serie A dopo appena un mese e mezzo;
rimangono le cinque sostituzioni, ma ci sono diverse
regole che cambiano: il limite del cosiddetto braccio è il punto inferiore dell'ascella [vedi
qui],
i falli di mano saranno "meno punibili" con il rigore,
un difensore se tocca (volontariamente) di mano tiene/rimette in gioco un
avversario,
i falli
“se
hanno una valutazione oggettiva”
devono essere riguardati al var ecc. ecc. Riguardo ai falli di mani, per cui
sono stati affibbiati rigori a dir poco scandalosi, l'ex arbitro di serie A e B
Luca Marelli ha dedicato una
pagina del suo blog. Vi riporto una frase
secondo me importante:
“il
tocco di mano dovrà essere valutato come non punibile nel caso in cui lo stesso
giocatore devi il pallone sul braccio in modo casuale dopo averlo colpito con
un altra parte del corpo”.
Anche Rizzoli, designatore arbitrali per la serie A e B, è stato chiaro: basta
con i rigori "leggeri" (tipo quelli fischiati in Juventus–Atalanta);
se il braccio non si può ritirare («L’obiettivo
è permettere ai difensori di non giocare come i pinguini»), niente
fischio dell'arbitro e quindi niente rigore... Infine dovrebbero tornare gli spettatori allo stadio; per ora saranno mille su
autorizzazione della Regione. Parlando adesso della Fiorentina, l'ultima gara (Spal–F.
del 2 agosto) finì con una
vittoria in extremis che la piazzò al decimo posto.
Da allora si è registrato un solo tesseramento,
ma di peso:
Bonaventura
svincolatosi dal Milan. Inoltre
Borja Valero
è tornato dopo tre stagioni all'Inter!
A proposito del club nerazzurro, per Biraghi e Dalbert c'è stato un reciproco
reso al mittente: il primo ritorna a Firenze, il secondo a Milano. La questione Chiesa
riman immutata: la proprietà lo
valuta 55 milioni, avrebbe detto no ad un'offerta dall'estero e ovviamente non
ha firmato il rinnovo. Invece Milenkovic è ufficialmente sul mercato: 40
milioni, non un euro di meno. Commisso è nuovamente in Italia dopo ben sette mesi;
a quanto ha fatto capire dovrebbe rimanere per un bel po'. A questa
pagina potete vedere elenchi delle cessioni/acquisti, e trattative.
Infine segnalo che dopo quattro anni è cambiata la tenuta da gioco; non più il
nero, insieme al canonico viola, in quella casalinga e fine delle quattro
monture da trasferta (bianca, rossa, verde, blu come i colori dei quattro
quartieri del calcio storico). Personalmente avrei tenuto la rotazione in
trasferta con queste maglie; era anche un modo
per far conoscere altri colori di Firenze.
Cliccando
qui potete vedere le nuove tenute, indossate da
giocatori e
giocatrici della Fiorentina: viola con
pantaloncini bianchi (prima maglia), bianca con pantaloncini viola (seconda
maglia).
Ma adesso, dopo tanto
scrivere, ecco indicata la prima gara stagionale:
Fiorentina▀—Torino▀║1-0║sintesi│"pagelle"│fra 40’,
prima giornata
[in diretta, ed esclusiva regionale, su
Radio Bruno Toscana a queste
frequenze•streaming].
◄► La
Pistoiese ha finalmente una
rosa
da sostenere una gara di calcio, ad undici
eheheh. Non è poco visto che a metà agosto i giocatori a disposizione del tecnico Frustalupi (figlio di Mario, al debutto assoluto come allenatore) erano:
Camilleri, Cerretelli, Llamas,
Spinozzi, Tempesti e Valiani. Il capitano è rimasto, come aveva promesso; però
quarantenne ad Ottobre. Dei vari giocatori tesserati nel frattempo segnalo solo
Alessandro Cesarini che si può considerare l'unico "acquisto di peso"; il
trequartista, classe 1989, arriva dal Siena dove ha giocato 23 gare segnando 6
gol. La sua
lunga carriera l'ha visto quasi sempre in serie
C (eccetto un anno in C2 allo Spezia, e quattro alla Sarzanese dal 2006 al
2010). Di gol ne ha realizzati 94 in 345 gare; la miglior stagione fu al Pavia
nel 2015-2016 con 13 realizzazioni. Avrà un contratto biennale che immagino non
sia superiore ai 325mila euro che gli offrivano a Siena... Nel reparto avanzato,
oltre a lui, ci sono un unico centravanti (il riconfermato Gucci) ed una seconda
punta (C.
Spadoni, al debutto fra i Professionisti). Ovviamente il talentuoso
Stijepovic è
tornato alla Samp senza che la società arancione potesse, o volesse, fare
qualcosa per tenerlo un altro anno. Sia mai che un buono rimanga a Pistoia; nemmeno se ha un contratto in scadenza, ed ha mostrato ottime
prestazioni. Un chiaro esempio dell'incompetenza dirigenziale è Pisseri; il
portiere che ha parato vari rigori, ed evitato chissà quante sconfitte, è stato lasciato andare via!
Un'altra perla potrebbe essere l'ingaggio di
Francesco Renzi, figlio dell'ex premier. È un ala sinistra classe 2001
che ha realizzato ben una rete, in 26 presenze nella squadra
Primavera/under 19 dell'Udinese. Curiosamente in rosa c'è ancora Viviano Minardi
anche se il suo contratto è scaduto lo scorso 30 giugno. Ricordo che il
centrocampista classe 1998 fu ceduto dal Genova nel 2017-2018 dopo una stagione
di prestito. Purtroppo il 16.067.2018, alla prima di campionato, in Pro Patria-Pistoiese
subì una botta che si rivelò una frattura al piede. Fu operato, a gennaio, ma
saltò tutta la stagione; idem per quella scorsa, dal 25.08.2019 all'ultima
giornata disputata (23.02.2020). Ancora mi chiedo per quale motivo sia ancora in
rosa visto che non gioca da due anni tondi... La stagione (quella
“del
centenario”)
è iniziata venerdì 4; la preparazione verrà fatta al campo “Turchi”, non lontano
dallo stadio comunale i cui lavori dovrebbero essere terminati. L'amichevoli
sono state ben tre: con la Fiorentina Primavera a Caldine, Primavera Empoli a
Limite e Capraia e Spezia (neopromossa in serie A). Doveva esserci l'
amichevole, niente-poco-di-meno-che, con la Fiorentina; poi non se ne è fatto
nulla. Come ripiego, gli arancioni hanno giocato contro la
Primavera
(1-0).
Segnalo infine un terrificante
Spezia–Pistoiese 5-0 alè. Intanto la Lega
di serie C, presieduta dall'ineffabile Ghirelli,
dopo un primo dietro front ha finalmente
comunicato i calendari dei tre gironi. La
Pistoiese è ancora nel raggruppamento A con: Albinoleffe, Alessandria,
Carrarese, Como, Giana Erminio, Grosseto, Juventus U23, Lecco, Livorno, Lucchese,
Novara, Olbia, Pergolettese, Piacenza, Pontedera, Pro Patria, Pro Sesto,
Pro Vercelli, Renate. Le soste saranno due (27.12.2020 e 03.01.2021); mentre i
turni infrasettimanali ben otto: 7 e 21 ottobre, 11 novembre; 3 e 17 febbraio, 3
e 17 marzo, 14 aprile. Verranno tutti disputati di mercoledì, compreso quello
del 23 dicembre. Frustalupi — in vista dell'esordio in campionato — ha ammesso
che <<Il
calendario e la partenza sono in salita. L’Alessandria è la super favorita del
girone a detta di tutti … Noi invece siamo ancora in fase di costruzione, ci
vorrà del tempo per vedere la vera Pistoiese>>.
La proprietà, Ferrari senior & junior, si è convinta che la stagione del
centenario dovrà essere automaticamente positiva. Non importa che il miglior
portiere della serie C sia stato lasciare andare; nemmeno che a metà agosto ci
fossero sei giocatori in rosa. L'attacco è segato, cioè ha (di numero): un trequartista un centravanti ed una seconda punta. Ma tutti nell'entourage
si sono convinti; come non esserlo con un
nuovo logo ed un programma sostanzioso
di "iniziative" fino all'aprile 2021? Ricordo che allora l'Olandesina
avrà compiuto un secolo esatto.
◄►
L'Aglianese ha chiuso ieri il programma dell'amichevoli precampionato:
2-1 al Ghiviborgo; il "bilancio" è di due
sconfitte (1-2 al “Barontini” contro il Badesse, squadra di serie D e 0-1 in
casa del Vardarno, compagine di Eccellenza) con vittorie rotonde su Sestese,
Monsummano, Larcianese e Tau Calcio. Alla
presentazione allo stadio erano presenti anche
gli ultimi tesserati: il terzino classe 2000 Federico Casanova e l'esperto
attaccante
Daniel Kouko. Tutta la rosa comunque è
qui consultabile. In settimana sono stati
definiti sia i gironi che i calendari; in questa stagione mi raggruppamenti sono
a 18 squadre ed è stato deciso che le toscane siano separate. L'Aglianese
è nel girone D con:
Bagnolese [Bagnolo in Piano•RE],
Correggese [Correggio•RE], Corticella [quartiere
di Bologna], Fiorenzuola, Forlì, Ghiviborgo, Lentigione [frazione di
Brescello•RE], Marignanese [San Giovanni in Marignano•RN], Mezzolara, Prato,
Pro Livorno Sorgenti,
Progresso
[Castel Maggiore•BO], Real Forte Querceta [Forte dei Marmi•LU], Rimini,
Sammaurese [San Mauro Pascoli•FC], Sasso Marconi, Seravezza.
Era da inizio anni Duemila che i neroverdi non affrontavano squadre emiliane e
romagnole. Gli addetti ai lavori danno l'Aglianese fra le favorite insieme al
Prato, beffato la scorsa stagione — per un punto — dalla Lucchese; ma ci sono
anche il neoretrocesso Rimini, il Forlì e anche il Fiorenzuola (che sfiorò la
serie B nel 1995, battuto ai rigori dalla Pistoiese. Le date della stagione
prevedono tre soste: 27 dicembre, 3 gennaio e 14 marzo; i turni infrasettimanali
saranno quattro: 02.12.2020, 23.12.2020, 06.01.2021, 01.04.2021. Ieri sono stati
resi noti i calendari: l'Aglianese esordirà domenica 27 in casa della Marignanese;
il debutto casalingo ci sarà una settimana dopo contro la Bagnolese
¦pistoiasport¦.
Ricordo che quest'anno non verrà disputata la Coppa Italia di serie D.
◄
Vi
lascio con una
raccomandazione: almeno al primo turno, quando ci sarà anche il quesito
referendario, andate a votare. Gli "strumenti" a nostra disposizione sono
questi, e quindi perchè non usarli?
"P.S."
Negli ultimi
anni di presidenza Cossiga ebbe delle uscite, a dir poco infelici, tanto da far
temere per la sua sanità mentale. Il 10.05.1991, parlando a braccio durante la
festa della Polizia, ebbe delle frasi senza ritegno
verso un giudice ucciso otto mesi prima: «Possiamo
continuare con questo tabù, che poi significa che ogni ragazzino che ha vinto
il concorso ritiene di dover esercitare l'azione penale a diritto e a rovescio,
come gli pare e gli piace, senza rispondere a nessuno? … Non è possibile che si
creda che un ragazzino, solo perché ha fatto il concorso di diritto romano, sia
in grado di condurre indagini complesse contro la mafia e il traffico di droga.
Questa è un'autentica sciocchezza! A questo ragazzino io non gli affiderei
nemmeno l'amministrazione di una casa terrena, come si dice in Sardegna, una
casa a un piano con una sola finestra, che è anche la porta»
[clicca per credere]. Nando Della Chiesa scrisse un
libro dal titolo “Il giudice ragazzino”; nel 1993 uscì anche un film dove Giulio
Scarpati interpretò magistralmente la figura di Rosario Livatino. Nel
trentennale dell'uccisione
certi personaggi l'hanno sì ricordato,
ma facendo passare l'espressione <<giudice ragazzino>> quasi fosse un
complimento! Uno è stato il premier che
derubrica quell'insulto ad una
"definizione" data da altri quasi per sfizio (“l'hanno
definito giudice ragazzino”).
No caro il mio premier smemorato e confuso: fu Cossiga a definirlo così, otto
mesi dopo l'uccisione. L'attuale
Presidente — nel
decennale della dipartita di Cossiga — ha declamato lodi
sperticate: « … fronteggiò
l'attacco alla Repubblica e difese le istituzioni democratiche con il consenso
del Parlamento, nel rispetto dello Stato di diritto e cercando di preservare,
come bene indispensabile, l'unità delle forze democratiche nella lotta al
terrore e all'eversione»;
«Il
ricorso a norme e strumenti nuovi restò sempre iscritto nel solco della difesa
dei valori e dell'ordine costituzionale. E il contrasto alle vulgate
insurrezionaliste, così come alla inaccettabile predicazione equidistante di
fautori del 'né con lo Stato, né con le Br', fu da parte di Cossiga sempre netto
e scevro da ipocrisie e opportunismi»;
«Per
Cossiga lo sviluppo non si traduce in speranza civile se non si unisce alla
capacità di risolvere i due grandi problemi della nostra vita nazionale: la
disoccupazione e l'arretratezza delle aree meridionali. Parole lungimiranti di
un italiano che ha servito il Paese con tutta la forza di cui è stato capace e
del quale oggi, a dieci anni dalla scomparsa, onoriamo la memoria>>.
No Presidente; manco per il caxxo che onoro la memoria del ‘picconatore’
sardegnolo. Sarebbe stato d'offrire da bere quando si levò di torno.
Speriamo che sia nel
girone degli iracondi;
sicuramente farà dannare anche li
eheheh.