sabato 26 settembre 2020, ore 19:45 |
Siamo in autunno, la stagione del raccolto specie per il Pd (ed in misura minore Lega e Fdi). Invece il M5S non ha nemmeno un pugno di mosche in mano; praticamente è scomparso al Nord dove i consiglieri passano da 25 a 3. La vittoria del SÌ, però sostenuto da quasi tutte le forze politiche, è l'unica loro consolazione. Dicono che devono fare gli "stati generali", ma intanto la coppia Crimi & ‘Giggino’ potrebbe essere rimpiazzata dal ritorno del redivivo Di Battista. Il Pd — grazie all'affermazioni in Toscana e Puglia — ha ripreso vigore e potrebbe anche dettare la linea... Il ‘bonzo con la zeppola’ vuole che i "decreti sicurezza" siano cambiati al più presto; inoltre il Mes deve essere preso. ‘Giuseppi’ ha messo le mani avanti: i decreti di Salvini saranno cassati, ma per l'altra richiesta i M5S nicchiano... Renzi si è auto-convinto di aver fatto vincere Giani in Toscana; ormai si trova in una situazione da sganciato dalla realtà («decisivi non numericamente ma politicamente»). Ivixi solo in Toscana ha superato la soglia di sbarramento, eleggendo dieci consiglieri; ma nell'altre regioni è stato un disastro, vedi l'Ivan (fucsia) con l'1,6%. Il ‘
cazzaro’ ha dovuto ingoiare un altro rospo, dopo la batosta di gennaio in Emilia; la sua ‘leonessa’ ha preso le paghe, pure nella sua Cascina. Andare nell'Europarlamento, e mettere al suo posto il vice, sono stati errori pagati carissimo. Infine sono andati sul velluto, con percentuali bulgare, il Doge ed il Mammasantissima; sono dei maestri nel tessere le relazioni e coltivare il territorio eheheh. Passando adesso al premio "figura di palta della settimana"; se lo aggiudica l'ineffabile Tridico, anzi ‘Triplico’ per aver visto quasi triplicare il suo compenso annuo. Può essere tanto, o poco, ma comunque sia stona difronte alle centinaia di migliaia che aspettano ancora la cassa integrazione. ‘Giggino’ — che è stato un suo sponsor — l'ha scaricato senza troppi complimenti; invece ‘Giuseppi’ si è "giustificato" dicendo di non saperne nulla; va 'ia, va 'ia. Ormai è palese che il M5S, ma anche l'esecutivo, cercano solo di arrivare al 2023; è un loro diritto vivacchiare, ma non certo pretendere di rappresentare il Paese. Nel 2018 potevano farlo visto che Lega e M5S avevano vinto l'elezioni; con il Conte-bis è accaduto l'assurdo: il partito (che aveva perso) governava insieme ai due che l'avevano vinte! Scusandomi per l'esclamativo, passo alla situazione del coronavirus in Italia; i dati dell'ultima settimana sono ancora in crescita; ieri si sono sfiorati i duemila contagi in più in un giorno; i decessi sono stabilmente fra 15 e 20. Il numero dei positivi è ormai prossimo a cinquantamila come non accadeva da marzo; le regioni più coinvolte sono Campania, Lombardia, Lazio e Veneto ¦fonte¦. Inevitabilmente anche le scuole registrano contagi, e quindi chiusure: 75 ad oggi; se volete avere una visione d'insieme cliccate qui dove ogni punto è una scuola chiusa. Intanto negli ospedali romani ci sono ricoverate 312 persone per covid (di cui 30 in terapia intensiva). In varie città è stato disposto l'uso delle mascherine anche all'aperto, quindi 24 ore su 24. Fra i governatori più decisionisti "spiccano" quelli di Calabria e Campania. Quest'ultimo — con quel suo modo sprezzante e paternalista — ha minacciato il lockdown! Il ‘Mammasantissima’ sembra poter far il cazzo che vuole; ma è bene che sappia: LA CHIUSURA GENERALE DI UNA REGIONE LA DISPONE SOLO LO STATO. Ad oggi, nel mondo si registrano quasi 33 milioni di casi e 996mila decessi; la progressione giornaliera nell'ultima settimana è di 300mila contagiati. Gli Stati Uniti rimangono primi con 7,2 milioni e oltre 200mila morti; l'India con 70-100mila positivi il giorno potrebbe fra qualche tempo scalzare il "primato" agli States. ‘Donaldo’ ha altre beghe oltre il coronavirus: due senatrici repubblicane vorrebbero che la sostituzione di Ruth Ginsburg avvenisse dopo le presidenziali, che ricordo sono occasione anche per il rinnovo di un terzo dei senatori. Il partito repubblicano ha una maggioranza non molto amplia: 53 a 47; potrebbe comunque bastare un 50-50 poichè in quel caso sarebbe determinante il voto del vicepresidente. L'ostruzionismo dei democratici non potrebbe durare all'infinito perchè c'è un'arma per sbloccarlo: l'“option nuclear” (ironicamente introdotta nel 2013 dai democratici...). Ma intanto in settimana ci sarà il primo dei tre confronti fra i due candidati alle presidenziali; giusto 60 anni fa andò in onda il primo dibattito televisivo fra sfidanti per la Casa. Negli studi Cbs di Chicago Nixon fu letteralmente stracciato da Kennedy; fra loro c'erano 4 anni di differenza d'età, ma sembrano molti di più (ovviamente a favore di JfK). Questi era sorridente, abbronzato per i mesi di comizi all'aperto; lo sguardo era rivolto alla telecamera come se dovesse parlare ad ogni cittadino americano. Invece Nixon si presentò pallido, vestito di grigio, sudato per la febbre; inoltre distoglieva lo sguardo dalla telecamera... Sicuramente la stragrande maggioranza del pubblico (70 milioni davanti alla tv) si immedesimò in Kennedy. Per la cronaca, quell'elezioni furono vinte con un margine davvero ridotto: 49,7% contro 49,5%! Tornando a ‘Donaldo’, costui ha affermato — con una certa nonchalance — che non ci potrebbe essere una <<transizione pacifica>> in caso di sconfitta! Speriamo solo che il suprematismo non sia così compenetrato nell'istituzioni; sennò veramente si potrebbero vedere gli squadristi trumpiani. Già me l'immagino: convinti assertori dell'QAnon (i poteri forti contro Trump & company); panzoni, berretto sulla testa, Bibbia (ma senza Nuovo testamento) sul comodino, la bandiera confederata in giardino e la pistola nella fondina. Queste peculiarità vanno declinate anche al femminile, seppure le bifolche siano meno dei bifolchi. Biden dovrà convincere John, ma anche la Jane, ‘Polpetta’ — insomma l'americano/a "medio/a" — di non rivotare quel buzzurro. Quattro anni fa la fecero perchè proprio non sopportavano l'idea di una persona della famiglia Clinton nuovamente alla Casa; errare è umano, ma perseverare anche no. Tornando a parlare di coronavirus, si è arrivati al doloroso annullamento dell'Oktoberfest (chiamato così anche la maggior parte della sua durata è nell'ultime due settimane di settembre). Dal 1810, prima edizione, gli annullamenti avvennero solo per la Prima e Seconda guerra mondiale. In Brasile si è deciso di sospendere il Carnevale di Rio; inizialmente il rinvio era fissato all'Ottobre 2021, poi si è deciso la sospensione a tempo indeterminato. L'ultimo annullamento fu nel 1912 quando morì il ministro degli esteri Jose Maria da Silva Paranhos Junior; comunque sia, la manifestazione fu rinviata di due mesi. Infine l'Onu è stata costretta a rivedere le modalità del "meeting" per l'apertura della 75ª sessione. Quest'anno i leader delle nazioni non potranno essere presenti; così hanno lasciato un intervento registrato o al limite parlato in videoconferenza. È la prima volta dal 1948, quando venne inaugurato il ‘Palazzo di vetro’, che non si tiene una plenaria in presenza. Dal 1955 è consuetudine che Brasile sia il primo stato ad intervenire; seguito dagli Usa. Conte ha potuto parlare nella sessione di ieri; se volete sentirlo, e vederlo, cliccate qui. Rasato di fresco, con la capigliatura impeccabile (anche se ormai tendente al grigio sulle tempie), ha parlato per 20 minuti regalando vere e proprie perle: «La pandemia sia una nuova opportunità» (tipo il terremoto di Amatrice che doveva <<portare ricchezza>>?); «Un impegno che oggi sentiamo di condividere in un sistema multilaterale rinvigorito, con le Nazioni Unite al suo centro, per rendere quanto più concreta l'idea di un mondo all'altezza delle sfide poste dalla pandemia» (<<sistema multilaterale rinvigorito>> suona come una specie di Gerovital eheheh). Bisognerebbe chiedere al premier-Napoleone come si faccia ad essere così illusi, e non realisti; l'Onu è un gigante dai piedi d'argilla senza ormai capacità e autorità. Solo per cambiare una virgola al suo regolamento ci vogliono i 2/3 dell'Assemblea Generale, ed almeno nove (su 13) membri del Consiglio di Sicurezza! Direi che è tutto; quindi chiudo iniziando dai link a tema: pagina worldometers.info [situazione per ogni paese del mondo]; bollettini dal 29 febbraio. A seguire, le due rassegne; prima quella ‘dei giorni’: dom. 20 , lun. 21, mar. 22, mer. 23, gio. 24, ven. 25, sab. 26. Poi questa delle foto atlantiche (mercoledì 16-giovedì 24). Come al solito, ecco quelle che ho scelto/"descritto": I◊una bambina, vestita da Supergirl, che "saluta" il feretro di Ruth Bader Ginsburg sotto il portico del Palazzo della Corte Suprema. Successivamente si è tenuta una cerimonia funebre alla alla rotonda del Campidoglio; si è trattata della prima volta nella storia statunitense. II◊l'ambientalista 18enne Mya-Rose Craig/‘BirdGirl’ seduta su una lastra di ghiaccio con un cartello ( sciopero giovanile contro il riscaldamento climatico ) nel mezzo all'oceano Artico. Lei stessa a bordo di una nave ha potuto vedere a che punto sia lo scioglimento dei ghiacci al Polo Nord; lo scorso 15 settembre l'estensione ha toccato il valore minimo di 3,74 milioni di km² come riferito dal NSIDC [leggi qui], È la seconda volta che accade di scendere sotto i 4 milioni di chilometri quadri (la prima volta accadde nel 2012). III◊donna che rema con la pagaia in un canale di Amsterdam. IV◊giovanissimo sostenitore di ‘Donaldo’, ovviamente non abbronzato, a Toledo nell'Ohio. V◊poliziotti in azione a Louisville nel Kentucky dove ci sono state manifestazioni per la decisione del grand jury sull'uccisione di Breonna Taylor. La 26enne afroamericana fu uccisa lo scorso marzo da poliziotti entrati in casa sua. A detta della polizia metropolitana nell'appartamento c'era della droga; il fidanzato è stato ferito e lei sforacchiata con otto colpi! Alla fine non è risultato esserci nessuna sostanza illegale... VI◊un giaguaro adulto di nome Ousado in cura per essersi ustionato le zampe nell'incendio di Pantanal, stato brasiliano di Goias. VII◊gufetto allattato con una siringa da Grecia Marquis, veterinaria della fondazione "Feathers and Tails in Freedom"; Caracas. Il rapace notturno fu trovato ferito ad un'ala; sottoposto ad operazione, si sta riprendendo. ► Queste news gigliate iniziano con una "novità": il resoconto di una gara, vinta dalla Fiorentina, sarà per così dire ridotto. Già in passato avevo adottato questa linea di condotta, ma solo per l'ultime partite di stagioni diciamo grigie. Magari porta bene eheheh. Rimanendo in tema di bischerate, l'1-0 sul Torino (Castrovilli 33’ st) ha proiettato per meno di un giorno la ‘Viola’ in testa alla classifica [immagine]. È stata una gara ricca di emozioni, ben giocata da entrambe le squadre; forse ai punti i granata non meritavano di perdere. Il calciomercato in casa non ha visto novità: a detta di Pradè è chiuso, ma la sensazione (e speranza) e che venga piazzato un colpo, specie in attacco. Adesso apro una parentesi per così dire minacciosa: se"P.S." La NaDef (Nota di aggiornamento del DEF) dovrebbe essere presentata alle Camere entro il 27 settembre; ma non è nemmeno stata discussa nel Consiglio dei ministri. Questo ritardo dipende sicuramente dai tanti "aggiustamenti" da apportare. L'Istat ha già riferito che il rapporto deficit pil è del -10,3%! Faccio altresì notare che non dovrebbe superare il 3%. Il ministro dell'Economia, discettando fra loans e grants (rispettivamente prestiti e sovvenzioni), ha comunicato questo valore sconcertante come se nulla fosse. Costui ha tenuto ad assicurare che nel 2021, tale rapporto s'attesterà sul -7%; qual è il problema? Per abbassarlo, ci sarebbero due opzioni diciamo di "semplice aritmetica": aumentare il valore sotto oppure diminuire quello sopra, magari tagliando il bilancio della Difesa alla voce ‘armi’ . Ma ciò non si può fare e così sono nel mirino — tanto per cambiare — sanità scuola o welfare. A proposito, la Corte dei Conti ha già messo le mani avanti: ‘quota 100’ deve essere sospesa perchè non è più sostenibile. Difatti il premier ha deciso di terminarla il 31.12.2021; ma è solo un pannicello: il malato ha un febbrone da cavallo, ci vogliono i punturoni sennò rischia di tirare le cuoia eheheh.