◄─ 05.12.'21 |
domenica 12 dicembre 2021, ore 13:00 |
19.12.'21 ─► |
Le
festività natalizie si avvicinano sempre più; per l'Immacolata si usa
allestire l'albero e presepe, rigorosamente senza Gesù Bambino. Nel
Cretaceo, cioè decenni fa, ricordo che i miei comprarono una capannuccia fra le varie in vendita
alla Coop di Pistoia. Allora la spesa si faceva una volta a settimana;
inutile aggiungere che con 50-100mila lire si faceva uno spesone (oggi
basterebbero forse per una pizza in tre eheheh). Comunque sia, quella
capanna aveva il bambinello incastonato nella mangiatoia... A parte queste
reminescenze dell'infanzia, debbo riferirvi dell'aumentare dei contagi (specie verso i più piccoli.
Fino a qualche mese sembrava che
fossero immuni, ma poi è toccata anche a loro... Quindi dovrà iniziare
la corsa per la vaccinazione nella fascia 6-11 anni; probabilmente si
scenderà anche sotto fino ad arrivare al greenpass per i neonati e
mascherine adatte a loro. La cosiddetta
“dose booster”
(orrido accostamento fra una parola
italiana ed una inglese) è diventata un dogma: potenzia le difese
immunitarie contro il covid in tutte le sue varianti, pure l'Omicron; è
necessaria perchè secondo l'Iss — dove dilaga l'incurabile ‘sindrome di Cassandra’ — scende dal 74% al 39% [leggi]!
Il Fq che non leggo da inizio pandemia visto che diede spago ad
una
scappata dalla piena ha fatto meglio: ecco la
notizia dove si ipotizza il calo fino
al 20%!! E' una ricerca proveniente dal Qatar, paese saudita noto per i
prossimi mondiali di calcio ed il rispetto delle persone eheheh. Ci
sarebbe ben poco da ridere, ma adesso voglio sdrammatizzare con il mio
solito sarcasmo: <<booster>> mi fa venire in mente l'aggeggio che tengo
in auto nel caso la batteria scenda sotto i limiti. Purtroppo la mia
Twingo del 2009, diesel che quindi dovrà essere portata alla pressa
entro un decennio, non ha la chiave della bauliera dove tengo il booster.
Così mi devo adattare nel tenerlo sotto i sedili posteriori; inoltre
devo ricaricarlo ogni tot mesi perchè come l'immunità dei vaccini cala
nel tempo... I
numeri del covid
sono preoccupanti: toccati i 20mila contagi e
sfiorato il 4% nel tasso di positività; l'incidenza
è ancora in aumento, da 125 a 176. Invece l'Rₜ
è diminuito fino a 1,18 (anche se ho sentito gr affermare il contrario,
ma come già ripetuto la
sdC è contagiosa con un
R₀
molto superiore a quello del morbillo,
stimato intorno 15). Nota: da oggi
riporterò l'erre-con-t come erre maiuscola in corsivo e t in pedice. Dopo questa doverosa precisazione, mi trovo costretto ad
alzare
bandiera
riguardo il numero di regioni/province autonome che
passeranno in zona gialla; avvicinandosi il giovedì, giorno in cui si
riunisce la cosiddetta "cabina di regia", fioccano i numeri: quattro,
sei, otto, tombola! Dovete sapere, che i valori della "pressione
ospedaliera" (in area medica e Rianimazioni) vengono acquisiti dall'Agenas
il martedì;
poi nei giorni seguenti passano all'Iss e per chissà quali meandri
subendo delle variazioni della serie la matematica è un'opinione
eheheh. Un punto percentuale può fare la differenza visto che 10,4%
viene approssimato a 10, mentre con un punto in più si salta a 11; così
può accadere che la provincia autonoma di Trento si salvi per il rotto
della cuffia ma non la Calabria con numeri ben oltre le soglie [leggi/vedi].
Tornando alla parossistica conta delle regioni/Rₜ che passeranno in giallo, propongo di utilizzare un
generatore di numeri casuali (nell'intervallo 1
numero-delle-regioni/pa-ancora-in-bianco). Questo "metodo" casuale avrebbe
sicuramente più senso di quanto riferito dai cosiddetti mass media
eheheh. Adesso passerei all'impasto di <<sangue e merda>>
che sarebbe la politica secondo
Rino Formica. La luna di miele del
‘governo dei migliori’ sembra già passata: il favoloso PNRR sembra arrancare; due sindacati
confederali, su tre, si sono "ribellati" proclamando uno sciopero
generale per giovedì 16; inoltre l'andazzo di bypassare il Parlamento
inizia a far girare le scatole a certi partiti nell'ampia maggioranza.
La data in cui si voterà per il nuovo capo dello Stato è sempre più
vicina; di nomi se ne vanno diversi, ma una certezza sembra esserci:
«il
pallino del gioco l'ha il centrodestra» (by mastino-Rosato).
Il leader di Iv, invitato ad
“Atreju”,
fra le
varie frasi ha detto: «sia
per un fatto istituzionale di regole sia per un fatto politico, dopo di
che dipende. Per la prima volta il centrodestra ha dei numeri in
maggioranza, da Fdi a Fi, il 45% dei grandi elettori. Il punto è se il
centrodestra prenderà l'iniziativa insieme o no. Stavolta il ruolo di
king maker tocca a voi»;
viva l'onestà eheheh. Dovete sapere che nel 1998 l'allora coordinatrice
di Azione Giovani, Giorgia Meloni, creò questa
kermesse (chiamata come uno dei
protagonisti de “La Storia Infinita”); nel 2001 diventò festa nazionale della destra.
La "nemesi"
di G. M. ha
voluto dire la sua; indubbiamente è una
"versione di parte" visto che andrà a processo per gli diede
della <<bastarda>>> (e
provò a giustificarsi!). Lo scorso 5
novembre quando ne fu stabilito il rinvio a giudizio, R. S. si lanciò
con una minaccia tipo boss della camorra: «Non
vi mollo!». Probabilmente a forza di descrivere le
"persone" che poi l'hanno costretto alla scorta, si è così immedesimato
da imitarli... Direi adesso di passare ai
numeri
covid nel mondo
[milioni]: 270,07 casi e 5,320 decessi. Gli Stati Uniti sono ormai
prossimi a superare due soglie: 50 milioni di contagi e 800mila morti!
Da domani le mascherine saranno obbligatorie all'aperto a New York,
ovviamente anche nel territorio statale. In India i contagi sono
contenuti, ma non i morti giornalieri (624 il 9 dicembre); il Brasile,
terzo paese al mondo per casi, vede proseguire il trend discendente sia
per numero di infezioni che decessi. Come si può notare dalla "mappa"
in questa
pagina, i paesi più vicini ai loro
picchi sono in Europa: Germania (al 90%), Francia (al 92%), Regno
Unito (82%). Nel ‘paese orfano della Merkel’ lo scorso mercoledì si sono
registrati quasi 68mila casi e 571 morti; il lockdown potrebbe scattare
anche prima di Natale. Il governo di Boris Johnson ha dovuto introdurre
il greenpass anche per arginare l'espandersi della variante Omicron: 633
casi! Chissà perchè questa mutazione colpisce forte la Danimarca dove i
casi raddoppiano ogni due giorni! La diffusione in Europa è
qui consultabile. Inoltre segnalo che
da oggi termina il lockdown nazionale in Austria; continuerò solo per i
novax. nella vicina Germania invece la serrata potrebbe scattare da un
giorno all'altro. Infine una nota ottimistica: secondo quanto
qui riportato,
l'ondata dovrebbe diminuire in quasi tutti paesi europei,
eccetto Francia Portogallo Svezia ¦schermata¦.
Speriamo che sia più di una speranza [non il
ministro midriatico laureato in scienze politiche]; magari verrà un travaso di bile all'ex primario indagato dell'ospedale
“Sacco”, la testa monda sessantottina — a cui la pensione sta dando già
alla testa — si è
lanciato in una fosca profezia da portamerda.
Il male non dovrebbe essere augurato, per vari motivi (tipo
l'accidente che poi torna indietro); ma un imbarazzante, e non
fatale,
priapismo ischemico perchè no? Dopo
quest'ennesima punta di sarcasmo,
passo alle
notizie
di vario tenore
dal mondo: Patrick
Zaki è stato scarcerato, ma il suo processo continua visto che dovrà
comparire in aula il 1° febbraio. Ha passato 688 giorni, fra rinvii
snervanti in una
situazione kafkiana; ovviamente ha
avuto parole di ringraziamento verso l'Italia che spera di rivedere
[studia all'Università di Bologna]. Non per essere polemiche, ma trovo
stridente accostare la sua vicenda di cittadino egiziano arrestato in
Egitto e
Giulio Regeni, un 28enne italiano che
fu rapito, torturato ed ucciso dai servizi segreti. Il corpo — nudo e
orrendamente mutilato — fu trovato in un fosso lungo la strada nel
deserto fra Il Cairo e Alessandria. Nel gennaio 2022 saranno passati sei anni, e da allora pochissimo è stato fatto per
assicurare gli assassini alla giustizia italiana. Il "ministro" degli
Esteri ha ribadito che la strada intrapresa (quella di non ritirare
l'ambasciatore) è giusta; dopotutto con Zaki ha funzionato... Il
Belpaese fa fuoco e fiamme per un cittadino egiziano, arrestato e
detenuto, in Egitto ed invece traccheggia per un italiano massacrato e
poi gettato come spazzatura in un fosso; forse dovrebbe smuoversi anche
per ‘Chico’ Forti oppure
Ahmed Samir Santawy,
studente-ricercatore arrestato lo scorso 1° febbraio e condannato a
quattro anni per
“notizie
false”.
Le differenze con Zaki sembrano davvero poche eccetto che non studia in
un'università italiana; così l'anime belle de sinistra se ne fregano,
anche perchè manco sanno la sua storia.☼Un
cosiddetto
tornado outbreak ha colpito il
Midwest provocando almeno 78 vittime
[leggi/vedi].
La quasi totalità si è registrata nel Kentucky, particolarmente a
Bowling Green. Novantasei anni fa
accadde un
evento simile: 12 tornando che
imperversano per 352 km in tre Stati uccidendo 752 persone! L'outbreak
del 10-11 dicembre potrebbe aver percorso 400 km, radendo al suolo ogni
costruzione visto i venti avevano una velocità oltre 300 km/h. Un
magazzino Amazon, ad Edwardsville nello stato dell'Illinois, è crollato;
6 dipendenti (su 45) sono morti. La società-non onlus aveva reintrodotto
l'obbligo di lasciare il cellulare negli armadietti; così nessuno ha
potuto ricevere l'avviso lanciato una mezz'ora prima dal servizio
meteorologico nazionale... [leggi].
Il fondatore e presidente di Amazon nel frattempo
si faceva un selfie con sei "astronauti";
bella figura di palta, Jeff. La causa di questi scangei è lo scontro fra
correnti d'aria calda e fredda; le condizioni che possono provocare i
tornando nel Midwest si verificano fra marzo e aprile. L'ultimo che fece
danni & morti a dicembre fu il
‘Mississipi tornado di Vicksburg’.
►
La ‘Viola’ nell'ultime due gare ha inanellato altrettante vittorie, una di
misura in trasferta e l'altra più rotonda in trasferta. Eccole per così
dire riassunte: Bologna–Fiorentina
2-3
di
domenica 5
con questa sequenza di reti (Maleh
33’,
Barrow
42’│Biraghi
12’st,
Vlahović
rigore
67’,
Hickey
83’); F.-Salernitana
4-0
di
domenica 12
(Bonaventura
31’│Vlahović
6’st,
Vlahović
84’,
Maleh
90°). Iniziando dal derby dell'Appennino, l'equilibro è durato fino alla
mezz'ora quando Maleh incorna su assist di Gonzalez; improvvisamente a
tre minuti dal riposo Barrow pareggiava impattando la volo un pallone
servitogli da Svanberg. La difesa gigliata si è fatta imbucare lasciando
via libera al gambiano, scattato sul filo del fuorigioco. La ripresa ha
visto Nicolás ‘Nico’ González vero mattatore: prima procura una
punizione defilata ai venti metri che Biraghi realizza di mancino con la
palla che sorvola la barriera e finisce a fil di palo! Poi l'attaccante
argentina, approfittando di un liscio difensivo, scatta in area;
Skorupski in uscita scellerata lo stende, e protesta anche; il rigore
più che solare è trasformato da Dušan. Al 38’ i felsinei riducono le
distanze con
Hickey, ben servito da Orsolini; comunque il tiro dello scozzese viene
deviato in maniera determinante da Odriozola. Mister Italiano attua
subito un triplo cambio: Terzic, Amrabat, Saponara rispettivamente per
Biraghi, Torreira, Maleh. L'ex mister gigliato
(con baffo & coppola) avrà accarezzato la possibilità di
pareggiare, come accaduto negli ultimi due precedenti; ma non accade...
Adesso, come se niente fosse, passerei alla partita contro il fanalino di coda.
La squadra campana, dove Ribery è
sceso in campo da titolare, ha chiuso il primo tempo sotto di uno
(l'eurogol quello segnato da Bonaventura). Il 2-0 di Vlahović, ad inizio ripresa, ha fatto
calare inevitabilmente l'attenzione; infatti gli ospiti sono andati
vicini a dimezzare le distanze con Delli Carri [figlio dell'ex giocatore
Daniele] e Ribery. Simi aveva segnato;
ma gli è stato annullato per fuorigioco; poi beffardamente arriva il 3-0 di Vlahović.
Infine al 90° Maleh segna il 4-0, un risultato
troppo severo per i campani. Segnalo l'abbraccio di
Dušan
a
FR7, un bellissimo gesto; peccato per
la situazione societaria della squadra granata... I numeri della ‘Viola’ sono
sorprendenti: dieci vittorie (di cui l'ultime tre consecutive)
e zero pareggi; Vlahović è ad un passo dal record di Cristiano
Ronaldo che nel 2020 realizzò 34 reti. Lo score dell'attaccante serbo è
superlativo: 15 gol in 17 gare di campionato; dal dischetto ne ha
trasformati 13 su 13
¦fonte¦!
Per scaramanzia, riporto solo questo
link senza scrivere altro. Prossima
gara, un turno secco di Coppa|“curiosità”:
Fiorentina▀—Benevento▀║2-1║sintesi│commento P3LO96│ilvc│“pagelle”║qualificata║alle 21 di mercoledì 15,
sedicesimi di
Coppa Italia
[diretta
Italia1•"racconto" di David Guetta e Christian Riganò dagli studi di
RBT].
Regolamento:
con il pareggio, a conclusione dei
90’, si va ai
supplementari. Se tutti gli slot sono stati utilizzati, è possibile
effettuare un'ulteriore sostituzione. Infine — se dovesse permanere la parità —
si procede alla battuta dei calci di rigore. C'è il var, ma non la "tecnologia
di porta".
◄►
La cosiddetta zona Cesarini, cioè dall'85° fino al termine dei minuti di
recupero, per la Pistoiese è stata ancora fatale:
2-3
al 95°!
Ma partiamo dall'inizio dello strazio:
Sassarini ha
deciso di affidarsi all'esperienza di capitan Valiani, schierandolo in
attacco accanto a Pinzauti; purtroppo Vano doveva scontare un turno di
squalifica (magari
se
collezionasse meno gialli...). In porta Crespi ha rilevato Pozzi; per il resto era più
o meno la stessa squadra annichilita a Modena della serie "squadra
perdente non si cambia" eheheh. Scusandomi per la battuta, riferisco che la gara
casalinga con il Gubbiosi era messa in discesa: gol di
Mezzoni
al 10’
su assist di Pinzauti (a suo volta servito da Valiani, chirurgico nel lancione dal
centrocampo). Purtroppo gli arancioni di questi tempi
non reggono nemmeno il semolino
perchè al 14’ Bulevardi ribatte in rete un pallone respinto
maldestramente da Crespi... Al 34‘
arriva un'altra frittata rovente:
Spalluto — lasciato libero in area — sfiora di testa un lancio
proveniente dalla fascia opposta; la palla rimbalza sul terreno e
finisce a fil di palo con Crespi che poteva fare di più;
e due.
Il primo tempo è finito con la contestazione verso giocatori, allenatori
e dirigenti; dice che Crespi abbia evitato l'1-3, ma non avendo visto
l'azione come faccio a giudicare? La ripresa è un monologo ospite anche
perchè gli arancioni non si rendono quasi mai pericolosi nonostante
l'innesto di Stijepovic per
Mal
[4
nel ‘pagellone’
con questo giudizio:
“Quarantacinque
minuti in campo per battere un calcio di punizione. Che poi lo batte
pure male. E' come quando, durante il primo lockdown, hai tuo fratello
che, alle sette di mattina, si cimenta nei suoi esercizi ginnici con un
bilanciere di 120 kg nella stanza irrimediabilmente sotto camera tua.
Fastidiosamente desolante.”].
Gli ospiti sfiorano il tris con lo scatenato Spalluto che mette a lato;
infine all'87° arriva l'inaspettato pari con
Ricci
su azione susseguente un calcio d'angolo: batte e ribatti in area,
"torre" di un arancione, Sabotic tira in diagonale ed il compagno
sospinge la sfera quasi sulla linea di porta! L'arbitro però decreta un
recupero-mostre di otto minuti!! Sembra quasi fatta, ma al 95°
ecco il patatrac:
Arena entra in area e mette un traversone che Ricci toglie dalla braccia
di Crespi già pronto ad intervenire; purtroppo la palla diventa un
assist al bacio per Formiconi che realizza al volo!!! Sono ancora così
incazzato per aver visto l'ennesima sconfitta in pieno recupero che mi
verrebbe voglia... Vi invito a dare una lettura ai giudizi di Lorenzo
Vannucci nel suo ‘pagellone arancione’. Ho deciso che sostituiranno le
“pagelle”
di pistoiasport; tale sostituzione è decorsa da
quelle di Modena-Pistoiese 6-1 eheheh.
Il gol di Mezzoni, primo con la Pistoiese e secondo nei Professionisti
(2-3 in
Pro Patria-Carrarese del 27.10.2019).
Allora fu decisivo, ma stavolta non altrettanto; peccato per il terzino
la cui
carriera è stata ostacolata da un brutto infortunio.
Luca Ricci aveva giocato una gara mediocre; poi all'87° è andato a
referto sospingendo il diagonale di Sabotic che era quasi sulla linea.
Sarebbe stata una prestazione appena sufficiente; ma poi al 95° ha
anticipato Crespi, in verità non molto deciso se uscire o no tanto che è
rimasto a mezza strada. Doveva spararla in fallo laterale o anche verso
la linea di fondo; invece ha rimesso nel mezzo con una maldestra
scivolata. E' un errore davvero grave per il 32enne difensore centrale
nato a Bibbiena; sei stagioni fa, quando arrivò a Pistoia, giocò
sicuramente meglio... Il Gubbio mai finora aveva vinto a Pistoia; i
precedenti erano
cinque spalmati
dal 1948-49 al 2014-15. L'unico volta che gli umbri uscirono indenni fu
nel 1970-71: serie D, 1-1. Tornando al mesto presente, i numeri sono
sempre più orripilanti: nona sconfitta stagionale (di cui quattro fra le
"mura amiche"); le vittorie sono solo tre e quattro i pareggi. La
differenza reti è -13 con appena undici marcature nelle porte
avversarie! Fortunatamente le due squadre sotto, Grosseto e Viterbese,
hanno perso; idem per la Fermana a 18 punti. La sestultima posizione che
permette di evitare i playout è occupata da Imolese e Teramo a 19. Direi
di aver scritto anche troppo; quindi chiudo indicando la prossima gara,
una trasferta sull'Adriatico in casa dell'ex capolista|"anteprima": Pescara▀(25,quinto*)—Pistoiese▀(14,terzultima)║2-0║servizio Rete8│‘pagellone’│alle 17:30,
diciottesima giornata/penultima
d'andata·classifica [Sky
Sport, canale 253 sat; canale 284
dtt•cronaca
Radio
California].
* insieme
all'Ancona, ma in vantaggio nello scontro diretto.
◄►
L'Aglianese
ha steccato ancora una volta:
andata avanti sul 2-0 si è fatta poi rimontare; inoltre ha
rischiato la sconfitta per il calcio di rigore, fallito dagli ospiti.
Mister Venturi ha preferito tenere il neotesserato Di Blasio in panca
insieme a Kouko, Kouassi, Bianchi, Giordani. Fra i pali è andato
Gagliardi poichè Ricco resta infortunato (ha saltato l'ultime quattro
gare); un altro Jacopo [Gelli] è tornato titolare dopo due mesi e mezzo!
Comunque nella gara con il Ghiviborgo, a Bagni di Lucca, era subentrato
nella ripresa. Il dominio dei neroverdi si è concretizzato al 12’ con il
gol di
Gemmi
su
punizione di seconda, "toccatagli" da Artioli al limite
dell'area.
Al 18’ Meucci coglie il palo di testa; poi il rimpallo su un difensore
finisce sul fondo! Al 22’ arriva il beffardo raddoppio:
Brega libera Artioli sulla fascia, questi entra in area mette nel mezzo
dove
Montemugnoli, anticipa tutti e anche il proprio portiere,
realizzando il più classico dell'autogol.
Al 34’ Gagliardi, compie la prima vaccata: Sivilla scatta contrastato da
un avversario; da posizione defilata sulla sinistra tira sul portiere
che respinge in maniera maldestra; la palla prosegue in porta, sbatte
sulla traversa e forse supera la
linea.
Ghizzardi, lì vicino,la sospinge dentro; forse il gol non è suo, ma
l'"assist" è di Gagliardi: 2-1 grrr.
La ripresa inizia con Walker che impegna
in una respinta, stavolta efficacie dell'estremo difensore in maglia
neroverde; ma il monologo degli emiliani continua finchè Villanova trova
il pari con un eurogol da venticinque metri di sinistro. Solo un minuto
prima la
30enne ala di Conegliano aveva spedito
a lato dall'interno dell'area piccola. La reazione dei locali è
immediata: Brega serve Meucci che incrocia il tiro mandando la palla a
sfiorare il palo opposto! Al 23’ st/68’ altra vaccata difensiva di Gagliardi:
su un pallone a spiovere, prova una
maldestra presa stile
bagher; ovviamente non
trattiene, l'azione prosegue con Shehu che liscia il rinvio
clamorosamente. Un avversario recupera e viene poi strattonato dal
difensore in
magia
e risvolti neroverdi. L'arbitro vicinissimo all'azione indica
il dischetto! I giocatori dovevano piuttosto incazzarsi con il
compagno che ha compiuto due errori ingenui da prenderlo a nocchini. Sul
dischetto è andato Raffini che conclude radente e FUORI!!! Infine al
primo minuto di recupero, Kouassi (subentrato al 38’ st per Romeo)
crossa nel mezzo dove Artioli di testa svetta, e a lato di pochissimo!
Sarebbe stata davvero una punizione beffarda per i carpigiani; purtroppo
la zona Cesarini continua ad essere sfortunata per i neroverdi. Il
vantaggio di un punto sul Carpi continua ad essere mantenuto, ma il
Ravenna scappa a +6 sulla scia del Lentigione (1-1 a Mezzolara). La
quinta posizione va difesa anche dall'assalto della Sammaurese (3-1 al
Forlì) che arriva a quota 21. Tre giorni dopo, mercoledì 8, si è
disputato un turno infrasettimanale; ma a Sorbolo — come buona parte
della pianura Padana — è nevicato copiosamente. La ricognizione
dell'arbitro, e dei capitani delle due squadre, è servita solo per
certificare il rinvio ¦foto¦.
Intanto è stato tesserato il centrocampista classe 2000
Lorenzo Lombardi; la maggior parte
delle presenze in D l'ha avute con la Sammaurese (quattro reti e due
assist). In questa prima parte di stagione è sceso in campo nove volte,
di cui due da titolare segnando anche nella prima giornata contro il
Fanfulla. La sua posizione ideale è quella di mediano, ma ha giocato
anche ala destra. Passando ad altro, segnalo che la sessione
invernale del calciomercato è iniziata mercoledì 1° e durerà fino a
giovedì 30. Anche quest'anno pistoiasport gli dedica un "liveblog"
con aggiornamenti dalla serie D alla Terza categoria provinciale. Infine
segnalo che la gara con il Carpi non è stata omologata per un
presunto errore arbitrale
[leggi]!
Il direttore di gara avrebbe ammonito due volte il numero 2 Shehu senza
poi espellerlo; la prima ammonizione è arrivata con il fallo in
occasione del calcio di rigore; cinque minuti dopo avrebbe rimediato un
altro giallo per proteste con la panchina del Carpi. Saggiamente Venturi
l'ha sostituito dopo nemmeno un minuto... Se il giudice sportivo
accogliesse il ricorso, la gara verrebbe rigiocata; intanto è stato
definita la data in cui recuperare Lentigione–Aglianese: giovedì 30
dicembre. Prossime gare, prima un altro derby casalingo: Aglianese*▀(23,settima)—Seravezza pozzi▀(19)║2-2║sintesi Tvp│fra
un'ora e mezzo,
sedicesima giornata·classifica.
Poi in neroverdi andranno in trasferta sul basso Appennino bolognese:
Sasso Marconi▀(19)—Aglianese*▀(24,quinta**)║1-1║alle 14:30 di sabato 18,
anticipo della
diciassettesima giornata·classifica.
* una gara in meno;
**
a pari punti con la Sammaurese, ma in vantaggio nello scontro diretto.
◄►
Stavolta la zona Cesarini è stata fatale alla Ferruccia; a metà recupero
è arrivato il pareggio degli ospiti che ha reso un po' amaro l'esordio
allo stadio “Nelli” di Montemurlo. La gara era iniziata in un pomeriggio
radioso e freddo; il "terreno di gioco" si presentava in ottime
condizioni: fresco di rifacimento con dimensioni leggermente ridotte. I
locali (in maglia arancione e pantaloncini blu) hanno un po'
stentato come se dovessero prendere le misure;
comunque la prima occasione è stata loro al 10’. Però sono stati gli
ospiti a passare in vantaggio al 29’ con Zarrini su schema da calcio
d'angolo. Poteva scapparci anche il raddoppio, ma un giocatore in maglia
nera ha lisciato il pallone in area piccola; l'arbitro — forse coperto —
non ha poi visto un evidente fallo di mano in area ferrucciana. Fatto
sta che quasi alla chiusura di frazione, una veloce ripartenza ha messo
Accardo
davanti al portiere: diagonale radente, parata, palla sul palo interno e
GOL! Nella ripresa è arrivato il sorpasso: Jakai mette un traversone al
centro e
Dei Innocenti Livi
[Matteo]
realizza! Al 58’ Sozzi scatta in contropiede, e pur contrastato da
posizione defilata, batte De Marcus. La gara sul 2-2 si è innervosita
con vari
cartellini
sventolati a casaccio dal "direttor di gara" Andrei di Prato; inoltre
questi ha fatto qualcosa d'inaudito: HA RISPOSTO VERSO IL PUBBLICO. La
prima cosa che s'insegna alla sezione dell'Aia è quella di ignorare gli
spettatori a prescindere da offese, proteste e improperi... Mister
Stefanini ha apportato dei cambi determinanti per il gioco, diventato
più tecnico; al 78’ Gariboldi viene segato in area e l'arbitro indica il
dischetto!! Della trasformazione se ne occupa
Dei Innocenti Livi
[M.]:
tiro angolato, il portiere quasi sfiora e gol!! I giocatori ferrucciani
commettono però l'errore di farsi schiacciare, e concedere troppo
punizioni dal limite. Così gli ospiti mancano il pareggio su un pallone
che passa parallelo accanto alla linea di porta; poi al terzo (dei sei)
minuti di recupero arriva il pari: ancora un altro fallo commesso alla
trequarti, palla in mezzo e Sozzi spizza di testa battendo de Marcus!!!
E' il secondo pareggio consecutivo dopo lo 0-0 con il Prato Social Club;
inoltre la Ferruccia — per la prima volta in stagione — è andata sotto.
La difesa non è sembrata così impenetrabile, specie nell'azione del 2-2
quando un avversario (nonostante fosse contrastato) ha potuto battere De
Marcus. Su un campo in erba sintetica si sono sì visti piedi buoni, ma
gli avversari vanno fermati prima; fare fallo vicino l'area è troppo
rischioso. Questi due punti persi si sono rivelati beffardi per l'1-2
fra Casini e PSC. La capolista vede il vantaggio ridursi ad un solo
punto, poi c'è la Ferruccia e due lunghezze sotto la compagine pratese;
una vittoria avrebbe portato i neroarancio in testa mannaggia... Prossima
gara, ininfluente per la classifica: Settimello▀(fuori classifica)—Ferruccia▀(18,seconda•8)║1-2║alle 14:45 di sabato 18,
decima giornata¹
¦"resoconto"¦⚽campo
sportivo “Il Neto”;
Settimello di Calenzano. Note:
il numero dopo
‘•’
si riferisce alle partite disputate, escluse quelle con il Settimello;
¹riposa
l'Olimpia Quarrata.
◄ La "sequenza di chiusura" inizia come al solito dai link sul covid:
pagina
worldometers.info;
“statistiche
coronavirus in Italia”
[con report dal
24.02.2020];
“focus
vaccini”;
notizie live sul coronavirus in Italia e nel mondo.
Poi ci sono le
rubriche
di chiusura;
la prima è quella dei giorni:
dom. 5,
lun. 6,
mar. 7,
mer. 8,
gio. 9, ven. 10,
sab. 11,
dom. 12
{cinquantamila.it}.
Infine,
a seguire,
gli
"speciali" sul 2021 (a cura della
sezione fotografica di The Atlantic).
Buona
domenica nella quale i sacerdoti, in
tutte le diocesi, usano la
casula
¦spiegazione¦;
inoltre sempre nella III domenica d'Avvento,
ma solo per la
diocesi di Roma, usa portare a benedire
i ‘bambinelli’
[leggi].
Come spesso ripeto, la
forma è sostanza (ma anche tradizione).
"P.S." Anche ‘Supermario’ si è fatto trascinare nell'agone politico che s'infiamma avvicinandosi l'elezione del presidente della Repubblica. Se vale l'adagio “chi tace acconsente”, lui potrebbe anche ambire al Colle; invece l'attuale inquilino l'ha detto, e ridetto, che non farà il bis (come gli avevano chiesto alla Scala...). L'Unione Europea non nasconde il volerlo rimanere a Palazzo Chigi come garanzia per il Pnrr. Qualcosa l'avrà conturbato i due sindacati confederali che indicono uno sciopero per la manovra? l'essere tenuto alla cavezza da Bruxelles? il fatto che il suo esecutivo può essere sfiduciato in ogni momento dal centrodestra? Ufficialmente la variante Omicron l'ha fatto decidere senza indugi: stato d'emergenza fino al 31.03.2022; controlli alla frontiere per chi viene dall'Ue, anche se vaccinato! La risposta da Bruxelles è stata di stupore, per non dire altro. Il premier in Parlamento si è limitato a porre il fatto compiuto; la scusa è il dilagare della variante Omicron [27 casi in Italia]! Camera e Senato dovranno ancora una volta limitarsi a fare da passacarte... Del suo sproloquio riporto solo due parole ed una frase: <<bussola strategica>> e «se si fa bene questi migranti diventano delle risorse»!! L'ultimo eurosummit dell'anno è servito per ricucire lo strappo; nel documento comune si ribadisce che le le restrizioni … devono essere basate su criteri oggettivi, non devono danneggiare il funzionamento del mercato unico e non ostacolare in maniera sproporzionata la libertà di circolazione tra gli Stati membri o di viaggiare in Ue. ¦sole24ore¦. Vorrei chiudere con le parole di Paolo Ferrero per un articolo sul Fq del 15 novembre: ‘Beato il paese che non ha bisogno di eroi. E di banchieri’.
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