domenica 28 novembre 2021, ore 13:30 |
Salve, se ben ricordate, nemmeno una settimana nel Belpaese si è
imbastita una stretta sul greenpass per inseguire il virus. Ciò è
avvenuto nell'arco di pochi giorni seguendo il solito schema: più persone/portamerda
(afflitte dalla ‘sindrome di Cassandra‘) propongono un
giro-di-vite-stile-garrota; la buttano lì, e vedono l'effetto che fa. Se chi ci
"governa" [virgolette d'obbligo] abbocca, è fatta eheheh. In verità non ci
sarebbe molto da ridere quando si legge di "governatori" che credono d'essere
cancellieri di uno stato federale tipo l'Austria o la Germania; costoro hanno
presentato delle "proposte" dal bislacco al draconiano (tipo imporre le
mascherine all'aperto anche in
zona). Poi tocca al
Consiglio dei ministri far diventare il
guazzabuglio in un decreto legge,
ovviamente firmato dal capo dello Stato. Il Parlamento dovrà poi convertirlo in
legge entro sessanta giorni, magari aggiungendoci cose che non c'entrano
nulla... Ho scritto tutto questo prorogo, in vista di un altro possibile
scenario: immaginate che in Monculonia venga identificata una
variante del coronavirus con tot mutazioni alla
famigerata proteina Spike/spinula;
se è una
“variante di
preoccupazione”
— tipo n volte più contagiosa e m volte più letale — l'Oms può dargli un
"nome" con una lettera dell'alfabeto greco. Affibbiargli l'aggettivo da dove è
provenuta venne ritenuto dannoso per quel paese; così
da quella ‘indiana‘ si è deciso di usare solo
la lettera greca [clicca].
Così si è passati dalla Delta all'Omicron
[spiegazione]!
Non tutti sanno, nemmeno io lo sapevo che su queste minuzie ci sto dietro, del
salto di ben nove lettere; questo perchè le otto
VOC, dalla epsilon alla mi, sono state
considerate solo
varianti d'interesse
meno pericolose.
‘Ni’
è troppo simile alla parola inglese <<new>>,
‘csi/xi’
[Ξ/ξ] al cognome del premier cinese... Insomma è accaduto, chissà per
come e perchè, al Sudafrica solo due giorni fa! Da allora è in atto uno "tsunami
di psicosi": borse mondiali a picco, chiusura dei collegamenti con quel paese
(poi esteso all'Africa australe), fino ad arrivare a paventare il lockdown! Chi
l'avrà proposto se non ‘Crisantemi’
[leggi]?
Intanto vari paesi membri dell'Ue stanno chiudendo le frontiere e quindi la
cosiddetta ‘area Schengen’ potrebbe essere sospesa entro sera... Tutto questo
delirio cerca giustificazione su una presunta maggiore pericolosità contagiosità
resistenza al vaccino dell'Omicron. Insomma ci stiamo fasciando la testa prima
d'essersi rotto la testa, però malata eheheh. Scusate il sarcasmo,
in Italia la diffusione del covid
è ancora in
aumento; l'incidenza
da 98 a 125
e
Rₜ
praticamente stabile
[leggi].
Il FVG sarà ‘in giallo’ da domani; idem per la provincia autonoma di Bolzano,
dove il Landeshauptmann Südtirols si era già messo avanti con
coprifuoco lockdown verso i comuni con più contagi.
Ricordo che ogni "decisore", a livello regionale/provinciale, può inasprire le
misure; intanto molti sindaci hanno deciso l'obbligo delle mascherine
all'aperto, ma limitandolo nello spazio e nel tempo... Così a Milano vige nel
centro storico prevedendo
multe da 400 euro; a Varese vale solo nei weekend;
ecc. ecc. La "spiegazione", quanto meno
risibile, è che si vuole salvare il Natale; ma va 'ia, va 'ia.
Intanto la variante
Omicron è arrivata anche in Italia:
il ‘paziente zero’ era atterrato a Fiumicino l'11 novembre, quattro giorni dopo
rientrò nell'abitazione di Caserta e poi partì per lavoro verso Milano. Lì fece
i test di rito e poi s'avviò in auto verso Caserta; il 15 gli è stato dato il
responso. Quindi appena tornato a casa sono scattati altri controlli: cinque membri della famiglia
(moglie, suocera, suocero e i due figli piccoli) già contagiati! La
vicenda è riassunta in questa
pagina (a cura del Corriere che spero l'abbia
reso leggibile a tutti). Per ora il ‘Mammasantissima’-governatore si è
limitato ad un paternalistico invito/ordine a «completare
tutti il ciclo vaccinale e ad avere comportamenti ispirati alla massima
prudenza, a cominciare dall’uso della mascherina».
La speranza (non intesa
come l'omonimo "ministro" midriatico) è che veramente si tratti di una
variante meno letale, anche se più contagiosa della Delta. Altrimenti si rischia
davvero di finire come in questo
film dove nel 2024 imperversa una variante del
SARS-CoV-2. Si chiama ‘covid-23’
per cui non esiste vaccino; chi s'ammala deve essere portato in "campi di
quarantena" dove non potrà più uscire. La mortalità è del 50%; in quattro anni
ha fatto 110 milioni di morti; solo
lo 0,1% della popolazione mondiale è immune. Queste persone sono le uniche che
possono uscire; tutte hanno un
braccialetto
al polso e lavorano come corrieri in bici per portare cibo, ed altro.
Nessuno può uscire poichè nemmeno la mascherina serve ad evitare il contagio;
chi proprio vuole uscire, deve farlo bardato con un equipaggiamento da ‘biorischio 4’.
Ma a proprio rischio perchè essere pizzicati durante il coprifuoco comporta
l'arresto, o l'esecuzione sul posto... Gli
unici mezzi che girano sono quelli dell'esercito e polizia, ovviamente in tuta
con respiratore.
Ogni
mattina tutte le persone in lockdown devono farsi il test con il cellulare; chi
fugge da positivo/a può essere passato per le armi, altrimenti deve attendere
l'arrivo della polizia in assetto antisommossa (con ariete per sfondare la
porta). Anche in questo futuro si sentono le frasi di oggi: <<lo facciamo per il
vostro bene>>; <<distanziatevi>>; <<rispettate le restrizioni>>, ecc. ecc. Direi di passare
ai "numeri"
del
covid nel mondo
[milioni]: 261,47 casi e 5,215 decessi. Ovviamente l'Europa è in piena
onda pandemica [mappa];
non c'è nemmeno una zona verde. I paesi più colpiti sono: Irlanda, repubbliche
baltiche, Grecia, Repubblica Ceca, quelli balcanici (un po' meno la Romania),
metà della Germania, tutta la Danimarca, Paesi Bassi e Belgio. Anche stavolta
non vi elencherò le misure restrittive, in atto o
previste, perchè ci sarebbe da perderci il capo; quindi vi indico questa
pagina di approfondimento.
Ormai sembra valere la ‘regola 2G’: se non sei guarito/a oppure
vaccinato/a diventi
paria ¦loro
situazione nell'India del covid¦. Comunque sia
dove vige il lockdown tutti — comprese le persone guarite o vaccinate — dovranno
stare a casa. Ciò vale anche in Italia dove un presidente di regione/pa,
ma anche un sindaco, può imporre la
zona
se ritiene che ci siano rischi per la salute pubblica. Adesso
passerei a
notizie
di vario tenore, da me "scelte": il
tribunale di Kenosha, città fra Milwaukee e Chicago (nel
Wisconsin—‘Bifolcolandia’), ha emesso una sentenza choc:
il 18enne
Kyle Rittenhouse
è stato assolto per legittima difesa nonostante abbia
sparato contro un gruppo di manifestanti
di Black Lives Matter.
Il bilancio di quella
sparatoria fu di due morti ed un
feritoo. La pubblica accusa difficilmente potrà chiedere un
secondo processo d'appello; la sentenza è stata emessa secondo il metodo
per gli amici la legge s'interpreta, ma per i nemici si applica; alè.
Potete leggere
qui il riassunto della vicenda dove
emergono anche altri aspetti: come il bicipite reciso dall'ex imputato
ad un tizio bianco con il cappellino
‘PARAMEDIC’,
ma la pistola in mano. Sono pronto a scommettere che
la
giuria abbia potuto decidere in piena libertà & coscienza
considerando che all'esterno del tribunale c'erano militanti d'estrema destra con
armi in vista...☼l'elezioni
regionali in Venezuela hanno avuto un esito quasi bulgaro: in 20,
dei 23
Stati, ha vinto un candidato del
partito di Maduro [leggi].
L'astensione è stata però da record: ha votato il 42% degli aventi
diritto; solo 8,1 milioni di votanti si sono recati all'urne.
L'oppositore Henrique Capriles, due volte secondo alle presidenziali, ha
ipotizzato frodi visto che i seggi sono stati chiusi in ritardo.
Comunque sia, l'Ue ha mandato dopo 15 anni una "missione di osservatori"
che immagino non accolta a braccia aperte dal successore di Chavez
eheheh. Chiudo con un'amara constatazione: solo un esigua minoranza, dei
cosiddetti media italiani, ha dato notizie di quanto accaduto.☼il
dominio britannico sulle
Barbados cesserà martedì 30 novembre, a 55 anni esatti
dall'indipendenza. Infatti l'attuale forma di governo, monarchia
parlamentare, sarà sostituita;
Sandra Mason (governatrice generale
dall'08.01.2018) diventerà la prima presidente della nuova repubblica.
Così la Regina perde un trono del suo
reame, un altro lascito del
colonialismo se ne va; i Paesi dove è ancora capo di Stato sono 15:
ovviamente Regno Unito e poi Australia, Nuova Zelanda, Canada, Giamaica,
ecc.
►
Di
positizie
italiane
non ne avrei
da segnalare; comunque vi ricordo il
“portale
delle buone notizie”.
◄►
Ancora una volta, la Fiorentina — in due partite — ha raccolto tre
punti. Però c'è davvero da mangiarsi le mani poichè il successo è
arrivato contro una delle due capolista; poi la sconfitta in trasferta
contro la dodicesima è stata una vittoria sfumata in due
minuti quasi al novantesimo! Iniziando da
F.–Milan, giocata a Firenze
sabato 20,
mister Italiano ha dovuto schierare una formazione senza i centrali
difensivi titolari; Venuti ed Igor li hanno sostituiti in maniera
davvero egregia. Duncan è stato messo in mediana, Saponara in tandem con
Vlahović;
fortunatamente Gonzalez c'è l'ha fatta a recuperare per poter essere
messo in campo dalla panchina. Mi sembra arduo raccontare l'occasioni di
questa gara, spettacolare con ben sette gol! Ecco l'elenco:
Duncan
15’,
Saponata
46’│Vlahović
59’, Ibrahimovic 61’ e 66’,
Vlahović
85°, autorete di Venuti 96°. Alcuni di questi sono stati una
"gentile concessione"/frutto di una vaccata: il vantaggio è nato
da una palla che sembrava presa dall'ex portiere viola Tătărușanu; fatto
sta che a Ciprian sfugge incredibilmente la sfera dove Duncan può
metterla in rete. Il 2-0 di Saponara è stato un vero e proprio
capolavoro di precisione balistica; il primo gol di Ibra è arrivato su
"assist" di Bonaventura che voleva appoggiare ad un compagno, ma il
passaggio è stato corto... Il 3-2, ancora segnato da Ibra due minuti
dopo, è nato da Theo Hernandez che si beve Odriozola, finito per le
terre. Il 4-2 è da ascrive alla vaccata di Theo Hernandez che si fa
soffiare la sfera al limite da Nico Gonzalez; poi irrompe l'attaccante
serbo che batte il portiere con un preciso rasoterra. Peccato che la
rete del definitivo
4-3
sia arrivata su carambola involontaria di un pallone spedito sulla
traversa da un'inzuccata di Ibra; per me è autorete di Venuti, niente
tripletta per l'eterno Zlatan... Subito dopo è arrivato il triplice
fischio per la gioia di giocatori, dirigenza e oltre 30mila tifosi.
Tutta la squadra ha giocato a notevoli livelli; solo Callejon è stato in
ombra, sostituito a metà ripresa dal preziosissimo Gonzales; la difesa,
guidata da Venuti e compagni, è riuscita a mettere sistematicamente gli
avversari in fuorigioco; ‘roccia’ Duncan si è mostrato anche
uomo-assist, forse la più bella gara della stagione.
Vlahović ha bagnato la novantesima presenza in serie A con una
doppietta (dieci gol totali finora). E' lo stesso bottino che il bomber
svedese classe 1981 ha conseguito segnando alla Fiorentina; nella
massima serie — con maglie di Juve Inter e Milan — è oltre quota 150
gol! Secondo quanto riferito
qui è il quarto marcatore più anziano.
Curiosamente le due capoliste non perdevano nella stessa giornata di
serie A dal 31.10.1993 [leggi];
Napoli e Milan erano l'ultime due squadre ancora imbattute nei cinque
massimi campionati europei. Rimanendo in tema di ricorsi storici, Fiorentina-Milan non finiva
1 dal 23.08.2015. Tornando al
presente, la ‘Viola’ continua ad essere "scevra dall'ics";
ben quattordici gare senza pareggi! Quest'anno la Turris in serie C si è
fermato a 15; negli altri campionati europei alcune squadre hanno
superato quota 20 (Borussia Dortmund è a 21). Il record assoluto,
in serie A, è di 38 non pareggi consecutivi: Juventus
dal 28.02.2016 al 25.02.2017
¦fonte¦.
Il record precedente era del Como con 32, fra il 1950 e 1951. Adesso
tornerei a parlare di numeri viola del presente; le finora sette
vittorie — che superano le sei sconfitte — pongono i gigliati a
sinistra della classifica; la zona Champions è lontana appena
quattro punti. Purtroppo quello che ho scritto cozza con l'esito del
derby giocato
ieri
alle 15... Italiano ha potuto recuperare la coppia titolare al centro
della difesa; Duncan è rimasto in mediana relegando così Castrovilli fra
le riserve (come Amrabat, Igor, Venuti, ecc. ecc.). Anche Nico Gonzalez
era in panchina, ma per poi farlo sicuramente scendere in campo. Il
primo tempo è stato a senso unico: il portiere degli azzurri ha dovuto
fare gli straordinari; ci si è messa anche la fortuna dalla sua parte,
vedi l'auto-traversa di Parisi grrr. Fra i più "ispirati" segnalo l'ex biancoazzurro ‘Ricky’ Saponara; i suoi compagni invece non sembravano
voler cambiare i ritmi. Nel finale di frazione è cambiato solo il
tempo: un violento temporale che sembrava il giorno del castigo
eheheh. Italiano negli spogliatoi ha deciso di sfruttare lo "slot
supplementare" che non viene computato fra i tre a disposizione
[leggi];
così Castrovilli ha preso il posto di Duncan, ma già dopo pochi minuti
si è visto che Tano era in un'altra giornata no... Comunque sia,
al 56’ è arrivato il meritato vantaggio: Vlahović recupera al centrocampo e cross arcuato per Callejon; questi
dall'out serve un pallone radente che l'attaccante
serbo
deposita in rete! I gigliati cercano il raddoppio, prima su
staffilata di Bonaventura
alzata in angolo dal portiere; poi ci prova Milenković con colpo di
testa sottomisura. All'86° la prima frittata è servita: cross di
Bajrami dalla fascia verso l'area; Terracciano attende qualche secondo
di troppo e poi tenta goffamente la respinta su un pallone conteso fra
La Mantia. Fatto sta che Bandinelli si trova un comodo assist, girato in
rete prima dell'intervento di un difensore viola (in
maglia)!
Passano 125 secondi, ed ecco la seconda frittata fumante:
rapida azione in contropiede, La Mantia serve Bajrami sulla fascia
destra; il centrocampista albanese supera Quarta e dalla trequarti
crossa radente in area, dove c'è Pinamonti. Purtroppo Odriozola, fino
allora perfetto, sbaglia maldestramente lo stop; così la palla finisce
sui piedi dell'attaccante trentino che poi infila Terracciano!! Pur
frastornata, la Fiorentina ha l'occasione per pareggiare al 94°: angolo
battuto da Biraghi, Milenković sfiora il pallone su quale
Vlahović
irrompe di coscia mettendolo sul fondo!!! I tifosi locali possono
così festeggiare, mentre gli ospiti devono tornare a casa con le pive
nel sacco. All'uscita dallo stadio è accaduto un qualcosa
d'inqualificabile: un tizio con un cappellino viola ha toccato il
sedere ad una
giornalista che stava facendo il suo lavoro; lei ha
reagito in maniera educata verso il vigliacco-maiale che si era già
allontanato. Chiaramente era stata mandata allo sbaraglio fra
energumeni
(uno l'ha sfiorata sulle parti intime); rattrista sia vedere
l'indifferenza di tutti che sentire frasi volgari. Ma il "meglio" doveva
ancora venire: dallo studio di “A tutto gol”, il conduttore tale
Giorgio
Micheletti,
l'ha "rincuorata" con «non te la prendere»!
Costui ha poi tentato un'autodifesa imbarazzante, insomma quando la toppa è
peggio del buco... Sarebbe il caso che venga sollevato dall'incarico aggiungendo
di non prendersela eheheh. Gentaglia come lui rendono
questo mondo non adatto al sesso femminile; si vergogni.
P.S.
G. M. (che non merita nemmeno di essere
nominato)
è stato sospeso.◄Fossi
una donna, me
ne sbatterei l'ovaie del
25 novembre o della
usare lo
schwa; datemi i gli stessi diritti, ed opportunità
dei maschi; fandomo queste masturbazioni mentali. Dopo questa
intemerata,
segnalerei i pochi aspetti positivi della gara: Vlahović è arrivato a quota 11, Callejon gli ha fornito un altro assist,
Torreira e Bonaventura si sono mostrati complementari. Fossi stato in
Italiano li avrei tenuti in campo anche azzoppati; Maleh al 78’, e
sopratutto Amrabat all'82’, forse hanno cambiato qualcosa nell'assetto
della squadra. E' uno stop beffardo, e doloroso; un altro schiaffo in zona Cesarini
[16 i gol incassati nella ripresa!]. La squadra si è mostrata
fragile avendo subìto l'ennesima rimonta; inoltre realizza meno di
quanto crea: un gol su enne tiri... Il tempo per digerire la sconfitta
non è molto poichè fra pochi giorni si torna a giocare:
Fiorentina▀(18,ottava*)—Sampdoria▀(15,sestultima*)║3-1║sintesi│commento│ilvc│“pagelle”│alle
18:30 di martedì 30, anticipo della
quindicesima
giornata·classifica
alla quattordicesima
["racconto" di David Guetta e Christian Riganò dagli studi di
RBT; Duccio Zoccolini e Saverio Pestuggia dallo
stadio].
*insieme ad altre due squadre.
◄►
La Pistoiese
ai punti avrebbe meritato la vittoria,
ma è arrivato comunque un pareggio a
reti
con la quinta forza del campionato. Mister Sassarini ha dovuto fare a
meno di Stijepovic e Pozzi infortunati, più Sabotic fermato dal giudice
sportivo. Undici iniziale [3-5-2]: Crespi; Gennari, Ricci e Sottini in
difesa; Romano, Santoro e Castellano con Moretti e Martina sulle fasce;
D’Antoni, Pinzauti in attacco. A disposizione fra gli altri: Valiani,
Vano, Pertica, Mal, Ubaldi, Minardi. Prima del fischio d'inizio è stato
osservato un minuti di raccoglimento per la
“Giornata mondiale in memoria delle vittime della strada”. La prima vera
occasione è per Pinzauti che al 19’ si gira in un fazzoletto è costringe
l'estremo difensore ligure a togliere la palla dall'incrocio! Gli ospiti
si fanno pericolosi al 38’ quando Crespi non trattiene un tiro radente;
la palla finisce sui piedi del numero 32 biancoazzurro che però viene
pescato in fuorigioco.
La ripresa è un monologo della Pistoia: prima Romano fuori di testa, poi
Sottini costringe Borra alla deviazione sottomisura in angolo; al 67’
Castellano spara un bolide dalla distanza che lo straordinario numero
uno devia con un balzo felino. Al 79’ Vano, appena entrato, devia al
volo un cross dalla sinistra di Martina: fuori di pochissimo. All'87°
una bella ripartenza ospite lancia Mercalli verso l'area arancione;
l'attaccante, forse perchè contrastato, riesce a tirare forte (ma
radente); Crespi para a terra. I giocatori hanno poi salutato i tifosi,
ovviamente quelli arancioni [571 il totale, compresi quelli liguri].
Questo pareggio, quinto stagionale e secondo fra le mura amiche, fa
guadagnare un punto sulla Fermana (sconfitta 4-0 a Cesena) e mantiene le
distanze con il Teramo (2-2 ad Olbia). Intanto la Viterbese battendo il
Gubbio ha affiancato il Grosseto all'ultimo posto; comunque i torelli,
avendo vinto lo scontro diretto, sarebbero penultimi. Questa coppia
fanalino di coda è quattro punti dietro agli arancioni e sette dalla
salvezza diretta. Prossima gara, un'ostica trasferta emiliana|probabili formazioni:
Modena▀(33,secondo)—Pistoiese▀(14,terzultima)║6-1║servizio Tvl│"pagelline"│‘pagellone’│alle 14:30 di oggi,
sedicesima giornata·classifica
[cronaca di Stefano Chini,
“Tutto
il calcio toscano minuto per minuto”
sui 100.2¦copertura•streaming].
◄►
L'Aglianese, dopo la batosta di Rimini, è tornata alla vittoria;
Giordani
è stato ancora decisivo segnando all'88°! Della gara, giocata davanti a
150 spettatori, c'è davvero poco da segnalare: Brega in panca; arbitro
l'umbra Valentina Finzi della sezione di Foligno [scheda].
Gli ospiti in tenuta arancione si sono resi subito pericolosi; poi hanno
mantenuto il pallino del gioco. Idem nella ripresa, almeno fino a quando
sono entrati Nieri e Brega (per gli spenti Bianchi e Brega). Il ‘cobra’
ha colpito in zona Cesarini mettendo la palla all'incrocio! Peccato che
il giovane Nieri nel recupero si facesse respingere il 2-0 da un piede
del portiere... Questo successo, dopo due sconfitte ed un pari, è oro
per classifica & morale. Sembra ormai palese che l'obbiettivo
stagionale sia stare in zona playoff;
il Seravezza fermato sull'1-1 nel derby con il Real Forte Querceta è
sesto a quota 19. Due punti sopra ci sono Aglianese e Mezzolara, anzi i
neroverdi sono quarti poichè hanno vinto lo scontro diretto. La scalata
alla vetta sembra un'impresa ardua anche perchè il Rimini vince
sistematicamente (1-2 in rimonta a Fanfulla). Prossima gara, in
trasferta nella Garfagnana:
Ghiviborgo*▀(6,ultimo)—Aglianese▀(21,quinta*)║1-1║highlights│fra un'ora,
tredicesima giornata·classifica
alla dodicesima⚽stadio
delle Terme; Bagni di Lucca.
*insieme al Mezzolara.
◄►
La Ferruccia non è potuta scendere in campo allo
stadio “Nelli” di Montemurlo poiché manca l'omologazione. Sembra che ci
sia una data per l'esordio: il 12 dicembre; sarà certo solo quando lo
vedrò scritto sul comunicato ufficiale della Delegazione provinciale di
Pistoia... Così la società del presidente Coppini ha dovuto trovare un
campo; la scelta è caduta sul “Carlo Caramelli” ad 1,5 km dalla
Ferruccia [di Quarrata]. Curiosamente l'impianto è quello usato dagli
avversari; quindi l'Olmi è come se giocava in casa (dove il sabato prima
aveva battuto l'Hitachi lasciando i pistoiesi a quota zero).
Considerando che alle 15 c'era Empoli–Fiorentina, ho dato precedenza
alla gara dei gigliati: primo tempo in un circolo ad Agliana e poi la
ripresa della nero-grigio-arancio. Così mi sono perso il vantaggio di
Accardo
al 15’ ed il raddoppio segnato da
Rodouane
due minuti dopo! Secondo quanto riferito dall'inviato di Calciopiù, gli
ospiti hanno impensierito un paio di volte la retroguardia della
capolista (a pari punti con il Casini). La ripresa è stata condizionata
dal campo pesante che comunque aveva assorbito la pioggia in maniera
discreta (ricordo delle gare dove sembrava di giocare in un pantano
eheheh). Anche stavolta la formazione era rimaneggiata:
enne infortunati fuori e cinque riserve in panca
(escludendo il portiere di riserva); quindi non ci sono state esclusioni
fra chi far subentrare.
Invece gli ospiti avevano una panchina "lunga": otto giocatori, più
portiere! Sembra che da sabato 4 dicembre potranno
scendere in campo i quattro giocatori provenienti dal Montale Pol.90 Antares.
La classifica del girone A continua ad essere guidata dalla coppia
Casini e Ferruccia; in terza posizione, quattro punti dietro, c'è il
PSC. Infine a quota 9 si trova il
terzetto Virtus Bottegone [che riposava], il San Piero e l'Olimpia Quarrata
alla terza vittoria consecutiva. Non avendo altro da scrivere, indico la
prossima gara; sarà un'altra trasferta nel pratese:
Prato Social Club(12,terzo•5)—F.(16,PRIMA*•6)║0-0║alle 14:30 di sabato
4 dicembre,
ottava
giornata¹
¦"resoconto"¦⚽campo
sportivo “Luca Conti”; Galciana, Prato. Note:
il numero dopo
‘•’
si riferisce alle partite disputate, escluse quelle con il "fuori
classifica" Settimello.
*insieme allo Sporting Casini; ¹riposa il
Valenzatico.
◄
La
"sequenza di chiusura" inizia con i consueti
url a tema:
pagina
worldometers.info
[situazione per ogni
paese del mondo];
“statistiche
coronavirus in Italia” [con report dal
24.02.2020].
A seguire, la rubrica dei giorni:
dom. 21,
lun. 22,
mar. 23,
mer. 24,
gio. 25, ven. 26,
sab. 27
"P.S." Il palpeggiamento, ma anche un bacio estorto, sono considerati atti di violenza sessuale. Però come vuole la Costituzione deve essere rispettato il principio della proporzionalità. Va punito, ma non certo come lo stupro; poco ma sicuro. Altrimenti si rischia di accomunare una persona, in quel momento sì maleducata, con chi stupra o picchia un'altra. Come notate ho usato la parola ‘persona’ perchè neutra, cioè sia al femminile e maschile. Però si sappia che se fossi una donna m'arrabbierei come non-so-cosa difronte a vere e proprie assurdità tipo disquisire di genere nella grammatica tipo quell'istituto che vuole usare l'‘*’ nelle comunicazioni; va 'ia, va 'ia.
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