◄─ 31.01.'10 |
mercoledì 10 Febbraio 2010, ore 13:30 |
21.02.'10 ─► |
Anche oggi
non ci sono novità di rilievo riguardanti le enne pagine del sito;
dopotutto mica tutte le volte ci possono essere delle rivoluzioni "copernicane"
eheheh. Quindi passo — non senza una certa soddisfazione — alla prossima
sezione.
◄►
Dopo le coppie di buchi neri, pulsar, nane di vario colore è stata scoperta una
coppia ravvicinata di
quasar. Il telescopio orbitale
Chandra ha ottenuto un'immagine dettagliata dei due quasar
all'interno di una struttura
galattica formatasi dallo scontro e fusione di due galassie. Questo oggetto,
denominato ‘SDSS J1254+0846’, alimenta un buco nero super massiccio.
La coppia, anzi il tris, è davvero remoto: 4,6 miliardi di anni luce! però fra i
due quasar la distanza è in confronto minima: "solo" 70 milioni di km. Se date
un'occhiata a questa
immagine potete notare
le code mareali di materia strappate alle galassie vicine; i gas si raccolgono
in un disco di accrescimento e riscaldandosi fanno radiazione X. Mai finora
erano stati ripresi due oggetti di questo tipo così vicino.
| La missione di
Cassini ha ottenuto una nuova estensione fino al
2017. In questo modo la navicella Nasa-Esa potrà osservare il suggestivo sistema
saturniano fino al prossimo solstizio. Questa estensione costerà circa 60
milioni di dollari all'anno e garantirà altre 155 orbite intorno a Saturno e 54
fly-by del suo più grande satellite,
Titano. Se la
“Cassini Solstice mission”
verrà
portata a termine sarà possibile seguire un ciclo completo da solstizio a
solstizio del gigante gassoso, dei suoi anelli e della sua sterminata schiera di
lune. Finora l'orbiter ha percorso 4,15 miliardi di km, inviato almeno 210.000
immagini e compiuto 125 orbite di Saturno,
67 fly-by di Titano ed 8 di
Encelado. Rimanendo in tema di lune saturniane,
il prossimo 2 Marzo Cassini sorvolerà
Rea a soli 101 km di distanza.
| Come vi avevo preannunciato ho rimesso mani sulle schede delle sonde
spaziali, che erano
intonse da mesi e mesi. Così dopo un po' di
smanettamenti è tornata online la
scheda di Luna-16. Il prossimo obiettivo è la scheda successiva,
cioè quella di Luna-17;
quanto tempo ci vorrà? Non lo so, lo faccio per diletto, mica per soldi eheheh.
◄►
Cagliari – Fiorentina di domenica 31 Gennaio è stata la prima gara
della ‘Viola’ orfana di Mutu
e rifiutata da Cassano. Comunque all'ottavo Marchionni ha convertito in moneta sonante un assist di
Jovetić. Poi gli isolani si sono compattati pareggiando a fine frazione e
raddoppiando ad inizio ripresa con Astori, talentuoso difensore che con questa
rete entra nel club “giocatori che hanno realizzato la loro prima rete in
serie A grazie alla Fiorentina”.
P.S. del 04.03.2018
Davide Astori è morto nella notte per insufficienza cardiaca in un albergo di
Udine; la squadra era in trasferta per giocare con l'Udinese.
Nell'estate del 2015 era passato dalla Roma alla Fiorentina.
Nella squadra gigliata giocherà 109 partite, segnando 3 reti.
◄
L'espulsione di Cossu ha agevolato il compito ai
gigliati che 18’ st hanno pareggiato con Jo-Jo su assist di Marchionni. Questo
2-2
[cronaca
testuale│formazioni│tabellino, "numeri" e confronto fra i giocatori│"pagelle"] interrompe la striscia negativa di due sconfitte consecutive; inoltre è il
terzo pareggio in trasferta dopo l'1-1 a Bologna e Torino. L'unico pari in casa
rimane lo 0-0 con la Lazio ma ricordo che Gilardino aveva marcato con un tiro
liftato dei suoi, però l'arbitro e il guardalinee non video un accidente... Il
"digiuno" del Gila intanto continua ad aumentare e sfiora i 380’ (in
campionato), cioè dal pirotecnico 5-1 di Siena a Befana. Jovetić è alla quarta
rete stagionale in serie A: due in casa e due in trasferta; anche Marchionni è
alla quarta marcatura.
Parlando adesso della sessione invernale del calciomercato, chiusasi alle 19 di
lunedì 1° Febbraio, in
casa
c'è da registrare una partenza (inattesa) e un arrivo (già prevista).
Martin Jørgensen ha chiesto ed ottenuto di essere ceduto in una
squadra danese e così è tornato all'Aarhus,
dove debuttò nel 1993 e giocò le successive quattro stagioni. ‘Martino′
nell'ultime due stagioni aveva subìto infortuni e l'infezione di un virus che
l'hanno fatto giocare pochissimo; ma quando è stato chiamato in causa ha sempre
dato il massimo e onorato la maglia. A Liverpool nell'ultima gara di
qualificazione di Champions contribuì anche con un gol alla storica vittoria
gigliata. Però per andare ai Mondiali in Sudafrica gli servivano più partite e
così ha chiesto la cessione; spero solo che i dirigenti della Fiorentina non si
pentano di aver rinunciato ad un non più giovanissimo, e un po' acciaccato,
centrocampista che comunque in cinque stagioni aveva disputato 151 gare e
marcato 14 volte. Sinceramente ci sono rimasto male nel vedere i due "capitani",
Dainelli e
Jørgensen,
lasciare la Fiorentina;
giocatori di indubbia esperienza non si cedono a metà stagione tanto più che la
rosa mica è sterminata come quella dell'Inter... Infine come ultima notizia di
calciomercato è arrivata la conferma dell'acquisto di
Keirrison. Dando un giudizio a questa sessione invernale di
trattative non posso che essere scettico. Spero che le varie cessioni non pesino da qui a
metà Maggio, quando si fanno i conti definitivi; sarò banale e monotono, ma la rosa
mi sembra di vederla tanto stretta... Ma adesso arriviamo a
Internazionale – Fiorentina di mercoledì 3, semifinale di andata della Coppa Italia. I gigliati sono
apparsi un po' più reattivi rispetto a quelli di campionato, un punto in tre
partite. Purtroppo hanno pagato pesantemente una vaccata di Natali e lo 0% al
tiro nelle poche occasioni avute. Ancora adesso non comprendo cosa chiedeva il
difensore gigliato, in vantaggio rispetto all'avversario; sì ‘Super Mario′ con la sua
irruenza avrà un po' spinto, ma non si può sempre chiedere l'intervento dell'arbitro sennò è meglio cambiare gioco. L'errore di Santana ad inizio ripresa meriterebbe l'esclusione
immediata: non è possibile impattare la palla, in area piccola, e dargli
un effetto così assurdo tale da farla ricadere inoffensiva fra le braccia di
Toldo. A cose regolari, l'ex portiere viola doveva solo raccattarla da dentro la
rete e rizzati. L'Inter ha fatto la
sua onesta partita; la Fiorentina non avrebbe demeritato e
con più coraggio/mira... Ma nel calcio conta solo il risultato
finale:
1-0
[cronaca
testuale│formazioni│tabellino│highlights│"pagelle"].
Chiuderei fornendo qualche nota statistica; 1) la Fiorentina non segna un gol
all'Inter da tre anni [21.01.2007,
I.-F. 3-1; Toni al 5’]; 2) l'Ambrosiana aveva vinto la sua prima ed
unica volta in Coppa Italia con la ‘Viola’ quasi 42 anni fa. Era il 04.06.1967
ed il quarto di finale "secco" a San Sirò finì 1-0 con gol di Mazzola. Infine eccoci a
Fiorentina (31)– Roma (41) di domenica 7, posticipo della quarta
giornata di ritorno. Io e quel mio amico romanista abbiamo visto la gara
nella sede della
torcida,
cioè il circolo MCL di Valenzatico eheheh. Diciamo subito che se nel calcio facessero
come nella boxe, la Fiorentina avrebbe vinto per superiorità: è stato
un dominio al centrocampo ed un assalto in attacco. Purtroppo è mancato il più...
il gol. Vargas l'avrebbe anche realizzato nel primo tempo, ma è stato annullato
dall'arbitro per un chiaro fuorigioco. Ogni tanto i giallorossi si facevano vivi
dalle parte di Frey, ma Totti è solo una bandiera perchè ha le gambe assassinate
e più di un tempo non ce la fa. Contando le n occasioni da rete non
sfruttate, avevo il presagio del "contrappasso calcistico": gol sbagliati, gol
subìto. Difatti all'82’ Vucinic, per cui quel mio
coetaneo
non nutre una grande stima, è riuscito a liberarsi in area piccola e battere
Frey con una terrificante sventola sotto la traversa.
I minuti restanti sono stati un assalto disperato che però non ha portato a
particolari pericoli alla porta difesa da Julio Sergio. Così il risultato finale
è stato: 0-1
[cronaca
testuale│formazioni│tabellino, "numeri" e confronto fra i giocatori│"pagelle"]. Prima di passare ai numeri, mi duole scrivere
degli scontri e tafferugli intorno al “Franchi”. Prima del fischio d'inizio
circa duecento "tifosi"
hanno cercato di raggiungere un gruppo di ultrà giallorossi all'ingresso del
settore ospiti. Un plauso va al responsabile del servizio d'ordine Sergio Vannini
che ha deciso di non far sparare i lacrimogeni. È stata una decisione saggia
perchè i Cs
sono vere e proprie armi chimiche che ricordo possono essere utilizzate
praticamente sempre; la guerra è l'unica eccezione! Tornando agli incidenti del
pre-gara, alcuni tifosi romanisti sono
stati accompagnati in questura perchè avevano tentato di entrare nello stadio
senza biglietto; altri avevano fumogeni o artifici pirotecnici vietati. Purtroppo gli
autori dei danni (oltre 20mila euro) a nove autobus-navetta dell'Ataf non sono
stati identificati. Il presidente dell'azienda municipale di trasporto ha
annunciato che sarà sporta denuncia verso i singoli tifosi e forse sarà chiesto
risarcimento alla Roma per responsabilità oggettiva. Chiudendo questa brutta parentesi,
le sconfitte casalinghe della
Fiorentina sono ben quattro e finora mai Prandelli aveva perso più di tre
partite fra le mura amiche. Lo score dell'ultimo mese è quantomeno
orribile: un punto in quattro giornate; la vittoria manca dal 10 Gennaio, il 2-1
al Bari. L'attacco gigliato rimane anemico e Gilardino non segna dal 6 Gennaio
(5-1 a Siena). Chiudendo con i ricorsi storici, la Roma è tornata a sbancare il
“Franchi” dopo cinque anni:
23.01.2005, 1-2.
Vi segnalo che la Fiorentina
[Primavera] negli ottavi della
Coppa Carnevale ha superato per 7-6 ai calci di rigore [tabellino]
il Club National. Nei quarti di finale i giovani gigliati se la vedranno con
l'Empoli (giovedì 11, ore 17, “Marcello Melani” di Pistoia); per la cronaca la
semifinale è in programma sabato 13 sempre a Pistoia e la finalissima il 15,
naturalmente a Viareggio. Nota "televisiva": le gare di Pistoia saranno
trasmesse in diretta sul canale satellitare Rai Sport Più. Adesso posso chiudere
indicandovi le prossime gare di campionato e Coppa:
Sampdoria (36,sesta)— Fiorentina (31,undicesima)║2-0║alle 20:45 di sabato 13, secondo anticipo della
24ª giornata;
Bayer Monaco —
Fiorentina ║2-1║alle 20:45 di martedì 17, andata degli ottavi di finale della Champions League.
◄►
Domenica 31 Gennaio al “Marcello
Melani” davanti a circa 800 spettatori si è giocato
Us Pistoiese 1921 – Baldaccio Bruni , gara valida per la
settima giornata di ritorno. Di Stefano ha dovuto rinunciare a Innocenti perchè
squalificato però ha lasciato volutamente in panca Bencistà e Pifferi nel nome
di un turnover francamente poco comprensibile; al loro posto fin dal 1’ largo a
Giunta e Fedi. La squadra ospite ha dato subito l'impressione di correre di più;
la Pistoiese pareva pagare la stanchezza di otto gare disputate a Gennaio.
Difatti la difesa "ballava" pericolosamente, Carfora e Semboloni in mediana non
erano nella giornata migliore e Rojas e Fedi restavano isolati in attacco. Fino
allo scadere della prima frazione non ci sono state particolari occasioni da
rete, solo tiri dalla distanza che hanno scaldato i guantoni dei due portieri.
Improvvisamente al 45’ ecco un doppio lampo, per così dire decisivo: prima
Breschi crossa nel mezzo e Fedi devia di testa costringendo Conti alla
deviazione in angolo; poi dalla battuta dello stesso sempre Breschi da destra
pennella nell'area piccola dove
Fedi insacca con una girata al
volo: 1-0! Strufaldi è stato lasciato negli spogliatoi perchè aveva subito un
lieve malore dopo una pallonata al volto e così al suo posto è entrato Paolicchi;
Breschi è arretrato terzino ed il neoentrato si è posizionato sulla fascia
destra del centrocampo, infine Olivieri è passato al centro della difesa accanto
a Calanchi. All'ottavo Rojas in un'azione di percussione è riuscito a marcare,
ma l'arbitro annullava per una dubbia posizione dell'attaccante argentino. Al
10’ il trequartista ospite Fejoo
batte una punizione dai 20 metri, traiettoria imprendibile "alla Corsi" e Flauto
si deve arrendere: 1-1. Naturalmente gli aretini si sono chiusi a riccio non
disdegnando però veloci azioni di rimessa. Al 17’ Giunta viene sostituito da
Elia e così Breschi torna al centrocampo e Paolicchi arretra in difesa; la
Pistoiese finalmente cerca le fasce del centrocampo e iniziano i pericoli per la
porta di Conti. Al 28’ su cross di Breschi si sviluppa una mischia in area
ospite e Rojas becca una traversa clamorosa con un bolide da distanza
ravvicinata. Quando ho sentito l'azione alla radio mi sono sfuggite varie
imprecazioni; lo so che nel calcio ci sono anche "legni", e non fanno punti, ma
non li sopporto eheheh. Al 29’ Di Stefano ha lanciato in attacco Pifferi al
posto di Rojas, al 35’ Carfora serve in mezzo all'area Elia il cui tiro a botta
sicura viene ribattuto dalla schiena di un difensore! Nei restanti minuti non è
successo altro e così il Baldaccio Bruni si è portato via da Pistoia un punto di
platino. Questo
1-1
[tabellino│risultati della 24ª giornata e classifica│servizio filmato] è stato considerato
da Di Stefano <<un punto recuperato e
non due punti persi [rispetto alla Pianese]>>; sono quasi 15 anni che la
vittoria vale tre punti e si può ribadire che un pareggio, specie casalingo, è
una mezza sconfitta. Mister, quando la capolista una volta tanto non vince
bisogna approfittarne: punto e basta. Inoltre l'ha presa con filosofia (<<Non
si può sempre vincere>>) e ribadita la sua professionalità (<<Schiero
sempre il miglior undici possibile>>). Così dopo ben sei vittorie
consecutive (tre in casa e tre in trasferta) è arrivato il pareggio, terzo
casalingo e quinto stagionale. Il precedente pari casalingo, uno 0-0, risaliva
alla sesta giornata con il Soci; non per fare il puntiglioso, ma in quella gara Banchelli sbagliò un calcio di rigore. Ma tornando al presente, la Pianese ha
perso e così i punti di distacco sono sei in attesa dello scontro diretto a
Piancastagnaio. Intanto già qualche ora dalla fine della gara era circolata la
voce di una posizione irregolare di Fejoo; sembra che la Castelnuovese abbia già
presentato ricorso. Il motivo? Per regolamento un giocatore straniero può venire
a giocare in Italia a livelli semi-dilettantistici soltanto se nel paese in cui
proviene militava in una squadra ugualmente dilettantistica. Fejoo risulta
essere stato tesserato nella stagione 2009-10 con il Mineros de Guayana,
compagine che disputa la serie A del Venezuela. Tale torneo sarà modesto ma non
è paragonabile al campionato di Eccellenza, che dite? Mercoledì 3 al comunale di
Piancastagnaio si è giocato
Pianese (59)– Us Pistoiese 1921 (53), secondo turno infrasettimanale per l'ottava
giornata di ritorno. Nello stadio della città amiatina si registrava il tutto
esaurito: 700 spettatori, di cui 200-250 provenienti da Pistoia. Il "comitato di
accoglienza" locale ha esposto due striscioni:
LA FAVOLA SIAMO NOI, NO COLLODI
e
OBBIETTIVO: SCONFIGGERE L'ARMATA
ARANCIONE E CONQUISTARE LA
D
,ma
sopratutto è stato "autore" di cori poco carini come <<Tornate in gabbia allo
zoo>>... complimenti. Di Stefano per motivi tecnici ha lasciato Rojas in panca
insieme a Elia, Giunta, Carfora, Benedetti, Paolicchi. La linea difensiva era la
solita (Olivieri, Calanchi, Innocenti, Strufaldi) mentre al centrocampo Mennini
Righini occupava la fascia sinistra; in attacco largo alla coppia Pifferi-Fedi.
Essendo a lavorare a Firenze non potevo captare Radio Diffusione Pistoia, che
già da Prato tende a confondersi con altre radio più potenti; però ho avuto il lampo di genio e supportato da ‘Kappa′ l'ho reso realtà. Se RDP
si sente in
streaming, allora per definizione usa un
IP e una
porta specifica. L'IP usato da RDP è 91.121.91.115 e come
"porta"
viene usata la 8010; così ho potuto
ascoltare la radiocronaca a 192
kbps. Il flusso è decente anche se ogni due
minuti c'era una breve interruzione; ma sempre meglio che nulla. L'inizio è stato di marca arancione, infatti Fedi
dal limite si è girato tirando un rasoterra che è passato vicinissimo al palo
opposto con Tommei proteso in tuffo. Ma la prima vera occasione da rete è
capitata sui piedi di Cubillos che con un diagonale costringeva Flauto a deviare
con i piedi; poi la palla è stata liberata da un
difensore.
Al 26’ è arrivato improvviso il vantaggio ospite: De
Rosa pesca Giomarelli sulla sinistra, questi crossa subito nel mezzo ma
Innocenti — complice il terreno scivoloso o forse un rimbalzo fasullo — "buca"
l'intervento permettendo a Borrelli di toccare di
faccia e spedire il pallone nel sette! Rivedendo l'azione nel servizio filmato
si può notare in che stato pietoso fosse il terreno di gioco; secondo me
Innocenti è scivolato in quell'immondo motaio, poi Borrelli ha incornato
di zigomo per completare la concatenazione di eventi fortunati eheheh.
Immaginate le n imprecazioni che mi sono scappate quando ho sentito dello
svantaggio; mannaggia quanto mi fa
"P.S."
P.P.S.
incazzare prendere certi gol
a bischero... Al 35’ Fedi si libera in area e pur contrastato spara un sinistro
a lato di poco; al 39’, su errato disimpegno difensivo di Rosi, sempre Fedi da
buona distanza tira ma il pallone si spegne fra i guantoni di Tommei. Infine al
46’, su angolo battuto da De Rosa, Cubillos davanti alla porta svetta e compie
un pregevole intervento... da difensore: infatti devia oltre la traversa un
pallone che bastava solo appoggiare in rete. Di Stefano ha lasciato negli
spogliatoi l'acciaccato Mennini Righini e dovendo rispettare l'obbligo di tre
under 21 sempre in campo ha inserito Benedetti. Al 2’ altrettanto
improvvisamente è arrivato il pari della Pistoiese: il neoentrato B. scende
sulla sinistra, serve Fedi che appoggia in area all'accorrente
Bencistà; il mediano tira,
De Rosa devia la traiettoria
che diventa una palombella così precisa e beffarda da terminare sul sette dove
Tommei non può fare nulla! Anche l'azione del pareggio me la sono persa, vuoi
per gli impegni di lavoro vuoi per le perdite di collegamento; solo
rivedendo il servizio filmato mi sento di dare il gol a De Rosa poichè senza la
sua deviazione certo il tiro di Bencistà non sarebbe finito in fondo al sacco.
Però dopo il gol è successo davvero poco: la Pianese si è giustamente coperta
e
alla Pistoiese
il pari sembrava andare bene... Al 33’ pure Fedi non ce la faceva
più a proseguire per i crampi e così dentro un under 21, Paolicchi per la
precisione. Solo al 38’ Di Stefano ha potuto fare una scelta tecnica non
obbligata, ma ha deciso per Carfora al posto di Breschi; indi Rojas si è visto
tutta la partita dalla panchina. In tutto il secondo tempo la Pianese non ha
quasi mai impensierito Flauto e solo in un'occasione Breschi ha potuto tirare da
posizione defilata, ma un difensore si è opposto con il corpo. Infine al 92’ su
un errato disimpegno di un arancione si è sviluppato un contropiede che ha
portato Del Giusto a tirare dal limite e Flauto nel deviare in tuffo con le
punta delle dita; sarebbe stata una beffa atroce. Ma proprio negli ultimi
secondi agli arancioni è stata concessa una punizione dai venticinque metri, io
intanto ascoltavo, lavoravo e speravo che uno fra Innocenti e Carfora compisse
il miracolo; il pallone è stato appoggiato a Duccio che però sparava altissimo.
Questo
1-1
[cronaca│tabellino│"pagelle"│servizio filmato] tiene invariato il
distacco dalla Pianese, ma adesso le gare da giocare fino al termine della
stagione regolare sono nove. Per recuperare sette punti in 540’ gli arancioni
dovranno tenere una media promozione, e nel contempo sperare, in passi falsi
della capolista. Rammento che in caso di arrivo a pari punti
alla testa
della classifica sarà necessaria una gara di spareggio in campo neutro.
Adesso mi troverei a dover
scrivere di tafferugli, e feriti, ad opera di alcuni esagitati "tifosi":
sembra che a fine partita 30-40 pistoiesi siano entrati nel settore dei locali;
ne è nata una rissa con pugni, calci, aste delle bandiere, le bacchette usate
per suonare i tamburi, cinture usate a mo' di frusta. Alcuni carabinieri sul
posto e dirigenti delle due squadre sono
intervenuti per riportare la calma e dopo un quarto d'ora sembrava tutto a
posto, a parte quattro tifosi senesi rimasti leggermente feriti. I pistoiesi
coinvolti nella rissa sono ripartiti a bordo di un pulmino come se niente fosse;
ma i carabinieri di Piancastagnaio avevano avvertito i colleghi sull'A1... Così
questi con un "auto civetta" hanno intercettato all'altezza della Certosa il
mini-bus dei pistoiesi. Quando il mezzo è uscito a Prato Ovest ha trovato i
carabinieri di Pistoia; da lì è stato scortato al comando provinciale dove tutti
e trenta gli occupanti sono stati identificati. Dopo i riscontri dei filmati e
delle foto otto sono stati posti in stato di arresto domiciliare fino
all'udienza di convalida che si è tenuta nella successiva mattinata. Il giudice,
anzi la giudice monocratica Antonella Frizilio, del tribunale di Pistoia dopo
due ore di camera di consiglio non ha convalidato gli arresti. Così gli otto
indagati sono stati rimessi in libertà ma dovranno affrontare un processo per
via ordinaria presso il tribunale di Montepulciano, competente territorialmente.
Questi "tifosi" quando sono stati interrogati hanno sostenuto la
propria innocenza: sì sono entrati nel settore dei locali, ma
solo per vedere che stava succedendo. Quasi sicuramente il questore di Siena
emetterà a loro carico dei
daspo, speriamo decennali perchè provocare
tafferugli in uno stadio, anche se in una serie semi-dilettante, è un
comportamento che non si può giustificare nemmeno nell'ottica del "vivere
all'ultrà". Il presidente della Pistoiese Fabio Fondatori — senza voler
difendere gli arrestati — ha detto che <<i nostri che sono stati
provocati per tutta la partita e hanno reagito>>. Insomma il clima era davvero
ostile, già nella gara di Coppa Toscana della settimana prima si erano avute
dell'avvisaglie; difatti Fondatori aveva già avvertito il sindaco e il
presidente della Pianese: sarebbero arrivati tanti tifosi e quindi sarebbe
servito un minimo servizio d'ordine. Io resto dell'idea che negli stadi, dall'Olimpico a
quello vicino casa ad Agliana, non ci dovrebbe essere forze dell'ordine.
Servirebbe il "modello Inghilterra": niente barriere, celerini, fossati e cavoli
vari; solo personale autorizzato, i cosiddetti steward. Chi reca danni o
minaccia l'incolumità dei presenti viene accompagnato in una specie di cella e
poi il giorno dopo è subito in tribunale davanti al giudice che gli farà passare
la voglia di fare il bischero... Volendo passare ad altro, eccovi qualche
notizia in ambito "calcistico": Mennini Righini è stato sottoposto ad
un'ecografia per stabilire l'entità dell'infortunio alla coscia destra:
contrattura; quindi niente di grave anche se non sarebbe il caso di rischiarlo.
Marrani che è out da una quindicina di giorni si è ristabilito e dovrebbe
tornare nel gruppo quanto prima; naturalmente per la prossima al massimo può
stare in panca. Così arriviamo a domenica 7 quando davanti a circa 900
spettatori si è giocato Us Pistoiese 1921 (54)– Marino
Mercato
Subbiano (26), nona giornata di ritorno. Davide Carfora
è stato premiato per le sue cento presenze in
maglia;
ad essere precisi, sono sette sette in questa stagione e
novantatre con la fu Pistoiese da P.-Varese 2-1 del 15.09.2002 a P.-Novara
1-2 del 15.05.2005. I tifosi di curva hanno "scioperato" per i primi 45’ esponendo uno
striscione di solidarietà (
VICINI•AI•NOSTRI•AMICI
) in riferimento agli arresti successivi ai disordini di Pianese-P. Rispetto alla gara del mercoledì Di Stefano ha cambiato
mezza squadra: fin dal 1’ dentro Carfora per Semboloni, Rojas per Fedi, Giunta
per Breschi, Benedetti per Olivieri e Paolicchi per Mennini Righini. Davanti
alla difesa a quattro, Carfora e Bencistà hanno diretto la cabina di regia del
centrocampo; in avanti fiducia alla coppia Pifferi-Rojas. Gli avversari (ben sei
ventenni) erano disposti con un abbonatissimo 4-4-1-1. Ancora una volta l'inizio
di gara è stato di marca:
al 3’ Carfora lancia Giunta che entra in area e fa partire un gran tiro respinto
da Palazzini, Rojas però sulla ribattuta spara al fuori; al 6’ Benedetti
dall'out sinistro s'aggiusta al palla e la piazza nel mezzo dove
Pifferi
incorna alla perfezione e segna a fil di palo: 1-0! Al 9’ su calcio d'angolo
Rojas irrompe di testa, ma l'unica cosa che riesce a mettere in rete è se
stesso; infatti ci finisce dentro eheheh. Il Marino Mercato Subbiano reagisce e
al 21’ crea un'occasionissima: su azione da calcio d'angolo Secchi gira in area
piccola un cross da sinistra, la palla prima colpisce il palo e poi sfila sulla
linea di porta finchè viene liberata in angolo da un difensore. Credetemi: è
stata una carambola incredibile al limite della fisica... Ancora una volta la
legge "gol sbagliato, gol subito" è stata rispettata: 23’, ragnatela
magistrale di passaggi di prima, Pifferi appoggia ai venti metri per
Giunta
che spara un bolide imparabile all'incrocio! Il resto del primo tempo è poi
trascorso senza particolari emozioni. Al 7’ Rojas svirgola di destro una "torre"
di Pifferi, al 12’ Giannoni tira improvvisamente a fil di palo;
al 16’ l'argentino — molto nervoso — viene sostituito e si avvia subito
negli spogliatoi senza salutare il mister e il subentrante Semboloni. Al 17’
Palazzini respinge un tiro a botta sicura di Innocenti, al 32’ Carfora batte una
punizione che supera la barriera ma viene deviata in angolo da un balzo
dell'estremo difensore aretino. Al 37’ Innocenti quasi dalla linea di fondo
s'inventa un tiro-cross di sinistro che P. è costretto ad alzare in angolo: se
quella palla fosse entrata il difensore empolese avrebbe meritato dieci minuti
di
standing ovation... Infine al 39’ e 43’ gli
ospiti per poco non inquadrano il bersaglio grosso. Nel dopo gara Di Stefano si
è scusato per il suo gesto di stizza verso il pubblico che lo invitava a
sedersi; in suo difesa è sceso in campo il presidente Fondatori che ha definito
<<fuori luogo>> i mugugni e le frasi del pubblico. A suo dire in questa fase
della stagione <<sarebbe il momento
che tutti ci stringessimo attorno al nostro allenatore e ai nostri giocatori per
aiutarli a ottenere quel che tutti desideriamo>>. Inoltre ha voluto
sottolineare che <<siamo stati troppo
morbidi, a volte leziosi, ci piacciamo>>; insomma non ha visto quella
determinazione, la grinta, la fisicità che specie in Eccellenza fanno la
differenza. Questa vittoria all'inglese
[tabellino│risultati della 26ª giornata e classifica│servizio filmato]
quantomeno tiene il passo alla Pianese, vincente
con molto fortuna e qualche polemica a Chiusi. Pifferi sale a quota quattro
gol in maglia arancione, anche se ne avrebbe segnati due quando militava nel San
Piero a Sieve; Giunta allunga a cinque, però ancora molto lontano da Rojas primo
con 11 centri.
Adesso ecco i prossimi impegni di campionato e coppa:
Tuttocuoio — Us Pistoiese 1921 ║2-1║fra cinque ore, andata della finale di Coppa Toscana d'Eccellenza;
Grassina (20,ultimo)— Us Pistoiese 1921 (57,seconda)║1-0║alle 15 di domenica 14, decima giornata di ritorno;
Us Pistoiese 1921 — Tuttocuoio ║2-3║PERSA
LA COPPA TOSCANA║alle
18:30 di mercoledì 18, ritorno della finale di Coppa Toscana d'Eccellenza
{radiocronaca,
anche on-air, su
RDP}.
Note: la P. per aggiudicarsi la coppa deve vincere 1-0; oppure,
se ne subisce gol, ne deve realizzare altri due. Il 2-1 al 90° porterebbe ai tempi
supplementari e poi eventualmente ai calci di rigore.
Prossima partita della capolista: mercoledì 24, il
recupero della gara non giocata lo scorso Dicembre
causa neve, Pianese(63)–Barberino Mugello(22,penultimo) 1-0.
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Aglianese(22)–Poggioseano(30) di domenica 31 è finita con un pirotecnico
3-3. I primi ad
andare in vantaggio sono stati i locali all'ottavo con Capecchi, ma al 34’ Careri siglava il vantaggio da pochi passi; al 42’ i pratesi del Poggio hanno
"sorpassato" con Melani (dice di tacco e in mischia). Nella ripresa al 32’
Fagotti trovava il 2-2, ma al 41’ di nuovo Careri firmava il vantaggio ospite;
comunque un minuto dopo il sig. Santiccioli concedeva la massima punizione che
Capecchi realizzava per il 3-3 finale. Formazione neroverde: Barni, Lepori,
Sanchini, Perna, Bartolini, Gorgeri, Bellini/Fagotti 1’ st, Capecchi, Costa/Rinaldini
34’ st, Perondi/Coveri 1’ st, Ferrara. Domenica 7 al campo Parrocchiale di
Castelnuovo, frazione di Prato, si è giocato
Castelnuovo(21)–Aglianese(23).
Dice che la gara sia stata poco emozionante con le due squadre schiacciate al
centrocampo e i portieri in vacanza. Quindi lo
0-0 di partenza è il risultato più giusto di una partita che non sarà
certo rammentata negli anni a venire. Undici neroverde sceso in campo: Fanti,
Lepori, Sanchini, Fantacci, Bartolini, Ferri, Perna/Rinaldini
35’ st, Capecchi, Girasoli, Fagotti/Baldi
12’ st, Ferrara/Perondi 24’ st. Con questo
ennesimo pareggio, nono stagionale e quinto in trasferta, la quinta posizione che
garantisce l'ultimo posto nei playoff è ormai lontana dieci punti. Restano dieci
giornate da giocare e tre squadre sono davanti: Maliseti 26, settima; Tavola
27, sesta; Poggioseano 34, quinta. Considerando che gli scontri diretti con quest'ultima
sono finiti 2-0 a Poggio a Caiano e 3-3 ad Agliana, i punti di distacco sono in
realtà undici. Infine ecco la prossima gara dei neroverdi: Aglianese(24)—Prato 2000(16,terzultimo)║1-0║alle 15 di domenica 14 Febbraio.
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Adesso è ora di salutarsi e aggiornarsi alle prossime news, e mi
raccomando: cari piccioncini, non fatevi spennare troppo eheheh; ciao da ‘Br73
"in festa" per san Faustino′ Raffaele.
cazzo è
stato fatto e strombazzato a fare questo test; però degli indizi ci sono... Il
sottosegretario alla famiglia — che tanto picchia sui non parlamentari
"alcolizzati" con 0,51 d'alcolemia — ha parlato di un <<lungo capello>>, quindi
presumibilmente appartenente ad una donna. Venticinque parlamentari
hanno rifiutato la pubblicazione dei risultati e del proprio nome, invece 155
hanno dato il loro consenso; la lista di chi si è sottoposto al testa è su
questa
pagina curata dal Dipartimento politiche
antidroghe. Davvero complimenti a chi ha rifiutato la pubblicazione dei
risultati e del proprio nome, ma complimenti vivissimi a chi non si è nemmeno
sottoposto a questo test pro forma... paura di essere beccati? L'uso personale
di droga non è punito dalla legge, ma quantomeno chi a nostre spese sta in
Parlamento e si droga deve essere estromesso seduta stante. Prima di chiudere,
ecco una provocazione: quando vi faranno un test alcolemico magari ponete una
semplice domanda all'operatore: perchè un parlamentare può rifiutarsi mentre io
no?