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domenica 05.05.'24, 12:00
Salve;
anche stavolta farei la "stessa domanda": come avete passato il 1° Maggio?
Probabilmente con l'ombrello e coperti visto le condizioni meteo [vedi ‘mappa’].
Fra i vari concertoni segnalo quello di Foggia dove tale ‘Gennarone’ ha
farneticato frasi come questa: «L’italia
sta vivendo l’ombra del fascismo grazie a quella bocchinara
di Giorgia Meloni».
«L’italia
sta vivendo l’ombra del fascismo grazie a quella bocchinara
di Giorgia Meloni».
Avete letto bene: ha usato quell'aggettivo verso la prima donna
presidente del Consiglio. Costui si è poi scusato («Chiedo
scusa se ho urtato la sensibilità di qualcuno»),
ma non troppo: all'Ansa ha aggiunto: «Mi sembra
una cosa anormale quella che sta succedendo in Italia, soprattutto da parte di
una presidente del Consiglio, che non si dichiara apertamente antifascista e
vara leggi che mettono il bavaglio alla stampa».
Riguardo quanto avrebbe scritto su Fb (“una
provocazione artistica”)
preferisco passare oltre poiché non ci sono riscontri cercando in Rete. Ma su l'ex twitter ha scritto
una sequela di banalità fra errori ortografici/orrori lessicali, e antifà (“un'esortazione
all'antifascismo”);
alè. Comunque sia, è stato
denunciato da Daria Cascarano — responsabile
del dipartimento legalità e sicurezza di FdI della provincia di Foggia. Vorrei
altresì ribadire che dalla cosiddetta sinistra si è avuto solo un silenzio
assordante. La segretaria ‘fluida & armocromica’ si è limitata a
confermare che il faccia a faccia
<<ci sarà e io non ho mai cambiato idea su
questo, dove e come vogliono>>. Poi sul
suo profilo
Instagram ha scritto:
Noi siamo per l'Europa che difende i diritti
delle donne, non per l'Europa che fa entrare gli antiabortisti nei consultori.
Tralasciando l'esternazioni di questa ‘abortista’, fortunatamente le
manifestazioni per il Primo Maggio non hanno visto episodi d'odio
del 25 Aprile. Ancora mi chiedo cosa c'entri l'anniversario della Liberazione
con la Palestina... Dopo questa domanda — a cui non avrò risposta — passo alla ‘sezione dei conflitti’; prima
quello fra Gaza e Israele:
‘live’
[oggi,
a cura Skytg24];
"pagina riassuntiva"
[ultimi giorni, Rainews].
Gli ultimi aggiornamenti danno come
difficile la possibilità di
raggiungere un accordo;
infatti un ‘alto
funzionario di Hamas’
ha ribadito — chiaro e tondo — che pretende
‘la
fine completa dell'offensiva sulla Striscia’.
Il segretario di Stato ha poi cercato di mettere
Ḥarakat
al-Muqāwama al-Islāmiyya
davanti ad un fatto compiuto: accettare la
proposta israeliana e quindi «basta con i
rinvii, basta con le scuse». Qualche giorno dopo sembrava che lor signori — nei
loro rifugi dorati qatarioti — avessero accettato. Trattasi della prima
"fase":
prevede il rilascio di 33 ostaggi, 3 al
giorno, e Israele ritirerebbe l'esercito dai grandi centri abitati, fermerebbe
il sorvolo sulla Striscia e libererebbe centinaia di prigionieri palestinesi
¦rainews¦.
Ma come già scritto, sembra più probabile l'attacco a Rafah (dove si
troverebbero gli
ultimi battaglioni dei tagliagole). Martedì 7
una-diciamo-delegazione
tornerà in Egitto per i negoziati; secondo me è un modo per guadagnare tempo
.
Scusandomi per il sarcasmo, passo al
conflitto
russo-ucraino
con il
‘‘live’
e la "pagina riassuntiva".
Partendo da qualche notizia odierna, il presidente ex ballerino-comico-attore ha voluto scrivere un messaggio per la Pasqua ortodossa
(che si celebra anche in Russia). Eccone alcuni stralci:
“Dio
è vicino all'Ucraina e con un simile alleato la vita vincerà sulla morte”;
“Quando
siamo diventati tutti vicini di casa. E il nostro vecchio vicino, che cercava
sempre di essere nostro fratello, è lontano da noi per sempre. Ha infranto tutti
i comandamenti, ha preteso la nostra casa ed è venuto a ucciderci. Il mondo lo
vede. Dio lo sa. E noi crediamo che Dio abbia un gallone con la bandiera ucraina
sulla spalla. Quindi, con un tale alleato, la vita sconfiggerà sicuramente la
morte. Buona Pasqua a tutti voi, cari ucraini! Cristo è risorto! È veramente
risorto!”.
A proposito di deliri, eccone uno del ’galletto d'Oltralpe’: «Se
i russi dovessero sfondare le linee del fronte, se ci fosse una richiesta
ucraina — cosa che oggi non avviene — dovremmo legittimamente porci la domanda»
¦rainews¦.
Non volendo aggiungere altro, passo alle
notizie
di
vario
tenore. La prima:
il premier spagnolo Sanchez
ha deciso di non dimettersi.
Della sua "spiegazione", ecco uno stralcia direi cristallino: «Esigere
una resistenza incondizionata significa focalizzare l'attenzione sulle vittime e
non sugli aggressori. Questa campagna diffamatoria non si fermerà».
Se volete saperne di più sulla vicenda cliccate
qui.☼L'elezioni
amministrative nel Regno Unito hanno visto il
partito del premier Rishi Sunak perdere: 500
consiglieri, 12 consigli municipali ed una suppletiva
¦rainews¦.
A Liverpool, Manchester — ma sopratutto Londra — non c'è stata storia: il
sindaco laburista rieletto per la terza volta consecutiva! Ricordo che dal 2017
una
legge ha esteso l'elezione diretta del primo
cittadino anche ad altre aree cittadine.☼Alle
10 esatte di domani tutte le sirene daranno inizio alla commemorazione della
Shoah. Chiunque si ferma e sta in silenzio per due minuti. Trattasi del
culmine suggestivo dello
Yom HaShoah [yom ha-sho'āh in ebraico].
Ufficialmente inizia al tramonto e dura fino al crepuscolo serale del giorno
dopo. Questa commemorazione si tiene dal 1960 in seguito ad una
legge della anno prima. Tuttavia già il 28
dicembre 1949 si tenne una "cerimonia" che avrebbe avuto cadenza annuale. Il 3
maggio 1951 si commemorò sul monte Sion il primo "Holocaust
Remembrance Day". Adottando come data il
27° giorno del mese di
Nisan,
è sicuro che non sarà mai di sabato. Nota: la popolazione ebraica nel mondo è
ancora minore di quella del 1939
¦fonte¦.
►
La ‘Viola’ ha
vinto
le
ultime due gare giocate al “Franchi”!
La prima era di campionato,
domenica 28 aprile
contro la Salernitana. E' finita
5-1!
Sequenza delle marcature:
Sottil
17’│Martínez
Quarta
9’st,
Thorstvedt
11’st,
González
13’st,
Barák
18’st,
González
21’st. Ben più complicata è stata la semifinale d'andata di Conference,
giovedì 2
contro il Bruges.
Sottil
— davvero in un momento strepitoso — trovava subito il vantaggio con uno
splendido tiro a girare. Peccato che un quarto d'ora dopo una disattenzione
della difesa permette al temibile Thiago di concludere verso Terracciano. Questi
respinge la palla, ma poi nella successiva mischia Biraghi tocca di braccio/avanbraccio.
L'arbitro lascia proseguire, ma poi i colleghi al var gli suggeriscono di andare
al monitor di bordo campo... La sua decisione è quella giusta:
rigore.
Dal dischetto realizza
Vanaken.
I viola macinano gioco ed al 37’ si riportano avanti con una stupenda
girata di
Belotti!
Al
quarto d'ora della ripresa Onyedika viene espulso per doppia ammonizione.
Ma questo "vantaggio" non sembra tale perchè al 63’
Thiago
realizza in contropiede: 2-2. L'azione è davvero beffarda perchè un
attimo dopo che Belotti sfiora il 3-1, i belgi rilanciano dall'area di rigore in
avanti; il centravanti ospite è bravo ad incunearsi fra Martínez
Quarta, ma sopratutto Ranieri. Questi viene superato e permette il diagonale da
posizione defilata; forse Terracciano poteva fare di più... Mister Italiano al
minuto 88 si gioca gli ultimi cambi: Barák e Nzola per Bonaventura e
Belotti. Il centravanti dell'Angola — non convocato nell'ultime gare —
s'inserisce in un'azione da calcio d'angola. Tira, ma la palla incoccia il palo;
poi carambola in area piccola dove la mette in rete di piatto! Immaginate
l'esultanza di
NZOLA
per l'incredibile
3-2! Fra
le poche note stonate c'è il
grave
infortunio
occorso a
Sottil:
campionato
finito.
Sarà dura difendere questo risultato a Bruges; anche loro dovranno fare a meno
di un titolare,
Onyedika. Chiudo per ora indicando le prossime gare; prima quella di
campionato: H. Verona(31,15°)—F.*(50,VIII***)║2-1║hgl.│ilvc│NPV│15:00,
35ª; * una gara in meno.
Poi ci sarà il ritorno di Coppa: Club Bruges—F.║1-1║hgl.│ilvc║finale║mer. 818:45,
semifinale Conference.
Nota: all'andata finì 3-2.
◄►
L'Aglianese
ha perso una gara a Certaldo nemmeno il maiale. I neroverdi erano
andati sullo 0-2 ad inizio ripresa nonostante l'inferiorità numerica;
poi una un'uscita scellerata del portiere ha permesso ai locali di
dimezzare le distanze. Ma negli
ultimi venti minuti
è successo l'incredibile: prima il
pareggio su autorete;
poi
in zona Cesarini il 3-2!
Per ora non indico né formazione iniziale e né azioni salienti; mi
limito alla
mera successione delle marcature:
Mascari
27’│Mascari
14’st,
Gozzerini
29′st, Iacoponi
autorete
86°,
Di
Leo
93°. Prossima gara, l'ultima del campionato che vale solo per
la statistica: A.(41⁻³,10ª)—Forlì(52⁻⁶,6°)║0-4║Tvl│15:00,
34ª.
N.B. l'esclusione della Pistoiese dal campionato
comporta, fra le varie conseguenze, quella di vedere
annullare l'esito delle gare
fino alla 29ª giornata.
Perciò
tutte le altre squadre perdono i punti conquistati con gli arancioni.
Chi doveva ancora giocarci osserverà un turno di riposo. Ovviamente la
Pistoiese è retrocessa,
quindi occupa l'ultimo posto. Altre note sulla classifica:
l'Imolese ha due
punti di penalizzazione, la Pistoiese ne aveva uno.
◄
Rubriche
di chiusura;
prima quella dei giorni:
lun. 29¦
"P.S." Dal 2012 le risoluzioni dell'Onu sono rivolte anche la Palestina. Questo perchè ebbe lo status di “osservatore permanente” [risoluzione 67/19]. Perciò ha diritto a ‘partecipare a tutti i procedimenti dell’Organizzazione, ad eccezione del voto sulle bozze di risoluzione e sulle decisioni nei suoi organi e organismi principali, dal Consiglio di Sicurezza all’Assemblea Generale e ai suoi sei comitati principali’ ¦unric.org¦. L'Onu può invitare chi vuole ad essere “osservatore”; non serve nemmeno l'approvazione dell'USNC. Ma ciò che è stato "adottato" il 10 maggio va ben oltre: la Palestina deve essere considerato de facto uno Stato membro dell'Onu! L'ambasciatore israeliano ha protestato mettendo la ‘Carta’ in un mini tritadocumenti ¦Yt¦ . Dovrebbe però sapere che le Nazioni Unite è come se fosse la madre d'Israele (vedi ‘risoluzione 181’). Distruggendo letteralmente quel documento, ha dato lena a chi farnetica di “76 anni di occupazione” e reclama uno “Stato palestinese dal fiume Giordano al mare Mediterraneo”. Tornando a ciò che è stato deliberato qualche giorno fa, sembra difficile che il Consiglio di Sicurezza possa “riconsiderare favorevolmente la questione” (come raccomandato nella risoluzione). I contrari sono stati nove: Stati Uniti, Israele, Argentina, Repubblica Ceca, Micronesia, Nauru, Palau, Papua Nuova Guinea. Fra i 25 astenuti — definiti campioni di viltà da Travaglio — ci sono con l'Italia anche Germania, Gran Bretagna, Canada, Ucraina, Georgia, Olanda, Austria, Svezia, Finlandia, Lettonia e Lituania; alè. Invece fra i 143 favorevoli, segnalerei: Francia, Spagna, Belgio, Danimarca, Grecia, Norvegia, Portogallo, ecc. ecc. Sicuramente gli Stati Uniti, uno dei cinque con diritto di veto, si opporrà. Però nel contempo dovrebbe far rispettare la legge 101-246 del 1990: “nessun fondo autorizzato ad essere stanziato da questo atto o da qualsiasi altro atto sarà disponibile per le Nazioni Unite o per qualsiasi agenzia specializzata delle stesse che conceda all’Organizzazione per la Liberazione della Palestina lo stesso status degli Stati membri” (sezione 414). Obama tagliò i fondi all'Unesco perchè la sua assemblea approvò l'adesione della Palestina ¦unimondo.it¦. In seguito gli Stati Uniti persero il diritto di voto; poi ci fu l'abbandono il 31.12.2018. Infine Biden decise il rientro nel 2023. Sembra difficile che possa attuare un stop ai fondi che valgono il 25% del bilancio Onu. Ma potrebbe accadere con il ‘cignale’ alla Casa .