domenica 3 maggio 2020, ore 20:40 |
Eccoci al
giorno prima della cosiddetta fase-due, illustrata dal premier nella sera della
scorsa domenica. Se questa che si sta chiudendo era la fase 1, quella che
inizierà domani è l'1.1 visto che non cambierà molto: rimane
l'autocertificazione per muoversi da casa eccetto una motivazione in più:
incontrare i congiunti. ‘Giuseppi’ fra i vari <<noi disponiamo, noi
concediamo ecc>> (un vero e proprio uso smodato di plurale maiestatico) non ha
spiegato chiaramente cosa s'intendeva per congiunti. A casa mia, e secondo il Treccani, congiunti sono familiari stretti: padre, madre, figlio, sorella,
fratello, zio, nonno, nipote, cugino. Anche se mancavano otto giorni la gente si
è sbizzarrita su cosa intendesse per <<congiunto>> visto che sembrava essere
escluso/a il/la partner etero o omosessuale che sia. Alla fine, cioè oggi, è
stato comunicato che si potrà incontrare famigliari fino al quarto/sesto grado e
pure il/la partner [“I
coniugi, i partner conviventi, i partner delle unioni civili, le persone che
sono legate da uno stabile legame affettivo, nonché i parenti fino al sesto
grado (come, per esempio, i figli dei cugini tra loro) e gli affini fino al
quarto grado (come, per esempio, i cugini del coniuge)”].
Costoro si potranno incontrare, ma non abbracciare, sempre con mascherine
addosso; non voglio aggiungere altro per chi in quasi due mesi, tipo fidanzato/a
e fidanzata/o, sono stati lontani e quindi potranno adesso congiungersi...
Tralasciando questo aspetto boccaccesco, il premier ha concesso il ritorno al
lavoro di circa 4,5 milioni di persone (in larga parte uomini di mezz'età del
Nord); i negozi al dettaglio potranno riaprire dal lunedì 18, ma con una serie
di prescrizioni da perderci il capo. Infine bar, ristoranti, parrucchieri,
barbieri, centri estetici lo potranno fare dal 1° giugno! I barbieri sono quelli più imbufaliti e
hanno fra l'altro ricordato che il 1° giugno è lunedì, giorno festivo per loro.
‘Giuseppi’ però ha messo le mani avanti: nessuno sarà lasciato indietro, tutti
avranno i bonus mensili previsti (anche i cosiddetti stagionali lasciati fuori
dal decreto ‘incula cura Italia’). Pure badanti e colf saranno
aiutate; i genitori disporranno dei buoni per il babysitting/accudire i
bambini e tante belle promesse che dovranno diventare realtà nel ‘decreto Aprile’;
ma ormai si può tranquillamente chiamare ‘d. Maggio’ eheheh. La Chiesa non l'ha presa bene nel sapere
che si potranno celebrare solo i funerali, ma con massimo 15 familiari. Solo in
Messico anticlericale di
Plutarco Elías Calles era riuscito a fermare le
messe; allora i cattolici reagirono con le armi (guerra
cristera). Tornando al presente, quali sono i permessi elargiti dal Sire? La corsetta/sgambata/passeggiata — che fino a qualche settimana fa era
un'empia
mania dei runner bollati come untori — è concessa. Però non si può oltrepassare il confine regionale;
bisogna evitare gli
assembramenti e quindi tenere le distanze. Ricapitolando: a piedi posso andare
anche all'Abetone, ma se voglio prendere una pizza (da asporto) alla pizzeria
vicino casa serve l'autocertificazione. Quindi per girare in auto, o altri mezzi che non siano bici o piedi,
serve un valido motivo; sennò scatta la multa che con il nuovo decreto legge è
davvero salata. Queste misure valgono in tutto il territorio: da Milano (ancora
zona)
ad Aosta, dove il tasso di contagiosità è quasi zero! Secondo il
premier, il ministro midriatico (laureato in scienze politiche) alla Salute ed
il "responsabile" di un
dicastero-che-conta-una-mazza fino lunedì 18 il lockdown rimane; punto
e basta. Lo
spauracchio, condiviso dal ministro della Salute
nomen omen,
è quello che la curva torni a crescere. I fresconi del CTS/“comitato
di Salute pubblica” hanno consegnato al
premier un rapporto da farsela sotto: con l'apertura di tutto si arriverebbe a
151.000 ricoveri in terapia intensiva nel giro di un mese! Avete letto bene:
centocinquantunmila, quasi 38 volte il "picco" (4068)
registrato il 3 aprile!! Uno di questi dinosauri, che
fortunatamente non vedremo più alle conferenze della Protezione Civile,
ha difeso quanto scritto. È davvero una fortuna che quella pantomima alle sei
la sera sia terminata; non ci mancheranno le facce funebri della sfinge Borrelli
e di tutta la compagnia cantanti. Consiglio a costoro di farsi assumere alle
pompe funebri, ma solo come becchini perchè la loro totale mancanza d'umanità
(specie il dottore commercialista a capo del Dipartimento) non gli permette di
stare al pubblico. Mi hanno fatto uggia fin dall'inizio
snocciolando numeri a caso e contraddicendosi a vicenda. Loro si sentono i
padroni del vapore, onnipotenti come divinità; sono sicuro che ci godono a
vederci pendere dalle loro labbra: pesano le parole e ci blandiscono con il loro
paternalismo, passando da notizie ottimistiche a
congetture terrificanti. Loro hanno motivo di esistere finchè c'è
bisogno; un po' come il
CQ, che se non ci fossero più problemi,
potrebbe anche chiudere eheheh. Alla faccia di questi
tromboni,
i numeri parlano chiaro: l'erre-con-zero (R₀)
medio al 1° maggio è di 0,82; in questa
pagina potete vedere come le regioni "in
verde", cioè con
R₀
minore di 1, sono dodici (compresa l'Emilia Romagna adesso verde speranza).
Ormai il numero giornaliero dei casi è in discesa, seppure altalenante; il
numero dei guariti sta per raggiungere quello dei malati; l'incremento
giornaliero dei decessi [174] non era così basso dal 14 marzo. Indubbiamente il
virus trova sempre più ostacoli e anche la sua virulenza, scusate il gioco di
parole, sembra attenuarsi. Da test sierologici, fatti sulla popolazione adulta
di Vipiteno, è risultato che almeno la metà aveva gli anticorpi; solo un terzo
ha dichiarato di aver accusato sintomi; quindi la stragrande maggioranza ha
avuto la malattia senza accorgersene! Inoltre chi guarisce sviluppa un'immunità,
di mesi o anche anni; questo è un grandissimo passo in avanti. Forse non sarà
necessario attendere un vaccino; basterebbe la cosiddetta immunità di gregge,
stimata nel 50-60%. L'Italia potrebbe essere ad un decimo della popolazione
contagiata; servirebbe un tracciamento sistematico come in Corea del Sud, ma
task force & CTS non hanno ancora deciso l'app
adottare. Per ora è nel limbo; se mai dovesse essere disponibile, potrebbe
essere inadeguata visto che non si avvale né della geolocalizzazione né
dell'accesso ai database regionali. Intanto gli Stati Uniti sono saldamente primi nella "classifica" dei
casi con oltre un milione di casi. Non sono nemmeno all'1% degli abitanti; ma
comunque si attenua la mortalità. Così ‘Donaldo’ ha disposto la fine della
quarantena; sarà poi ogni governatore a decidere il da farsi. La Spagna ci ha
superato per i casi; la pandemia picchia forte in Gran Bretagna e Russia.
L'India registra aumenti giornalieri di contagi a tre cifre; così Modi ha prolungato la quarantena
fino al 18 maggio. Tornando al covid nel Belpaese, adesso si dovrà considerare
il cosiddetto erre-con-t (Rₜ)
che è l'indice di contagiosità di una malattia infettiva, dopo che
sono state attuate misure di contenimento. Intanto il <<senatore
di Scandicci>>, "leader" di Ivixi,
ha minacciato di togliere l'appoggio all'esecutivo. La buona stella di ‘Giuseppi’
sembra offuscarsi; gli rimproverano quel suo paternalismo ossequioso; l'avere
dei collaboratori improbabili come Casalino, certi suo discorsi contorti da
Azzeccagarbugli, ecc. ecc. Si vede che questo
voler comandare, disporre, ammonire, blandire gli sta dando alla testa; ma non
ai capelli, visto che appare sempre fresco di parrucchiere eheheh. Lui può
farseli tagliare i capelli, ma noi popolo bue bisogna stare zitti ed a cuccia.
Sono quasi due mesi che ci tiene così; lo può fare per il famoso motivo di
sanità pubblica, ma adesso sta passando la parte. Infatti il Parlamento vuole
far diventare il suo famigerato
dpcm un decreto legge che quindi
verrà discusso e eventualmente approvato ogni due mesi. Il capo dello Stato, ma
anche la presidente della Corte Costituzionale hanno fatto trapelare che
quest'andazzo di non applicare articoli della Costituzione non può andare avanti
prologo, dopo proroga... Ufficialmente il premier continuerà a stare a Palazzo
Chigi, ma intanto si potrebbe profilare un cambio tipo quello accaduto a Letta
nel 2014; come l'ex premier, anche ‘Giuseppi’ tornerebbe nel dimenticatoio
magari fino a scordarsi chi era. Mi viene in mente la
Città degli imperatori▀
nella “Storia infinita”: una moltitudine di persone che avevano regnato su Fantàsia, ma poi cadute in disgrazia; tutti loro erano impazziti e rinchiusi in
quella città senza poter uscire perchè non ricordavano nemmeno il loro nome. Ma
adesso l'abbozzo e quindi chiudo iniziando dai
link a tema:
pagina worldometers.info sull'Italia;
bollettini dal 29 febbraio.
A seguire, quella che definisco la ‘rubrica
dei giorni’:
dom. 26
aprile,
lun. 27, mar.
28,
mer.
29,
gio. 30
aprile,
ven. 1°
Maggio,
sab.
2.
Infine ecco la
rassegna
di
foto atlantiche
(giovedì 23-giovedì
30 aprile).
Anche stavolta ne ho scelte/"descritte" cinque:
I◊onde
luminescenti nella notte californiana a Manhattan Beach, una delle ‘beach
city’ di Los Angeles. La luminescenza bluastra dell'acqua marina è
data da un
tipo di phytoplankton in associazione alla
cosiddetta
marea rossa.
II◊un
tizio travestito da
Yama, il dio hindu della morte; l'aspetto
particolare è avere addosso palloncini a forma di coronavirus...
III◊bifolco
texano che s'arrende alla polizia dopo essere andato a fare surf su una spiaggia
di Galveston.
IV◊poliziotto
che cammina fra i letti [vuoti] in un centro di isolamento a Mumbai;
vedendo una ventola per ogni letto si può immaginare l'aria viziata eheheh.
V◊monte
Fiji al tramonto, visto da
Gotemba (prefettura di Shizuoka).
Infine ecco degli speciali: “il
Radam prima della pandemia” (dal Novecento ad oggi); “Giove
e le lune galileiane” (riprese da
Juno, in orbita al gigante gassoso dal luglio
2016). Ω Anche il ponte del
Primo è trascorso, serrati in casa. Resta quello del 2 Giugno che si potrebbbe
passare nello stesso modo. Scusatemi se faccio la
Cassandra/‘portamerda’; ma tutto può accadere
con laureato in scienze politiche alla Sanità...
"P.S." Albino Ruberti, capo gabinetto di Zingaretti (governatore del Lazio), è stato beccato a pranzo nell'appartamento di Andrea Pacella, consigliere politico della ministra dei Trasporti; c'era anche Sara Battisti, consigliera regionale del Pd. Sembra che il "signor" Ruberti abbia detto alle forze dell'ordine: «Le normative le scrivo io… tu non sai chi sono io», emulando quindi il marchese del Grillo nel film omonimo. Comunque sia, per costoro è scattata la multa da 400 euro. Tanto per dirne una, la stessa sanzione se la sono beccata i venti ristoratori che hanno osato — reato gravissimo — manifestare all'Arco della Pace [leggi]. L'ineffabile primo cittadino meneghino ha voluto far sapere che il Comune non c'entra, visto che le multe sono state fatte dalla polizia; va 'ia, va 'ia.