◄─ 26.10.'19 |
sabato 2 Novembre 2019, ore 13:00 |
─► |
Salve;
eccomi nel giorno che la Chiesa cattolica riserva alla commemorazione dei
defunti per cui è previsto il cosiddetto
Ottavario. Ma solo oggi, ed il 25 Dicembre, i
sacerdoti cattolici dovranno dire tre messe
[leggi
qui], di cui una proprio per tutti i fedeli
defunti. Come spesso ripeto, la forma è sostanza... Ma che dire di ciò
che è accaduto nel corso degli ultimi giorni? Ne sono successe tante e provo a
riassumerle: gli incendi nel sud California, specie nell'area di Los Angeles,
hanno "innescato" una situazione d'allarme come non
accadeva dal 2007 (quando l'allora governatore
Schwarzenegger ordinò che i carcerati fossero fatti uscire per dare il loro
aiuto nel contrasto alle fiamme);
cvd il Regno Unito ha chiesto un'ulteriore
rinvio sulla Brexit; la tiritera sul caso di Luca Sacchi che non era proprio
quello stinco di santo che sembrava inizialmente; la débâcle del M5S
nell'elezioni in Umbria che potrebbe mettere in discussione la guida politica Di
Maio. Partendo dall'inizio, il governatore della California prima e il sindaco
di Los Angeles poi hanno firmato ordini d'evacuazione per migliaia di residenti;
praticamente un terzo dello Stato è minacciato dagli incendi. Per la prima
volta, martedì 29 è stato dichiarato il cosiddetto “extreme
red flag warking”
(il massimo fra i
RFW); ciò è stato necessario perchè il ‘Getty
fire’ sembra fuori controllo. Tutto è iniziato verso le 01:30 di
lunedì 28, all'altezza della
I-405, quando un traliccio dell'alta tensione
cadeva per il forte vento. Le fiamme sono così divampate sulle colline di
Brentwood, dove si trova per l'appunto il
Getty Center. Fra i molti sfollati, ci sono
anche attori con le loro megaville;
Arnold Schwarzenegger è uno di questi. Anche se gli fosse bruciata la sua
dimora, non se ne farà un cruccio... Oltre a questo incendio losangelino, c'è
anche
‘Easy’ però
localizzato nella contea di Ventura. Sembra che minacci il
RRPL, struttura dove sono sepolte le buon'anime
di Reagen e sua moglie; sempre a Ventura, fra Santa Paula e Camarillo, divampa ‘Maria’
che sarei davvero curioso di sapere perchè l'hanno chiamato così eheheh. Infine
a 90 km dalla metropoli californiana, nella contea di San Bernardino, incombe ‘Hillside’.
Fra tutti questi roghi, alimentati dai forti venti, il più pericoloso è
sicuramente quello "femminile" di Ventura che ha costretto la società elettrica
a imporre blackout. Ma anche l'incendio in atto a
Sonoma [il ‘Kincade’]
non scherza: anche se contenuto al 68%, ha lasciato
al buio milioni di persone. Comunque sia di morti ne fanno più le sparatorie:
ben sette nella notte di Halloween fra le contee californiane di Orinda e Long
Beach
[leggi
qui]... A proposito di morti ammazzati, ci sono
novità per l'omicidio di Luca Sacchi (ferito la sera del 23 Ottobre e morto la
mattina dopo in ospedale); l'autopsia ha stabilito che è stato picchiato con una
mazza da baseball e poi ferito mortalmente alla nuca da un colpo di pistola;
inoltre il 24enne, personal trainer e appassionato d'arti marziali, non si
drogava. La fidanzata ha evidentemente mentito quando ha detto fra le lacrime di
essere stata picchiata con la mazza mentre passeggiava con il fidanzato. Lei non
ha riportato alcun graffio e sopratutto era sull'altro marciapiede; inoltre
nello zaino aveva quasi 2000 euro in mazzette da 20 e 50... Gli inquirenti
sospettano che i due volessero comprare dell'hashish/‘erba’/"droga
merda leggera"; fatto sta che i venditori non avevano la merce e quindi volevano
solo rapinare gli incauti avventori. Per una volta tanto sono d'accordo con il
capo della Polizia che ha aggiunto: «Roma
non è Gotham City»
eheheh.
Come ben sapete, Londra ha ottenuto l'ennesimo rinvio dell'uscita dall'Ue; quasi
sicuramente il premier ‘Boris il furioso’ non contratterà con Bruxelles il
prossimo rinvio perchè con l'elezioni anticipate verrà disarcionato. Vorrà dire
che al
numero
10 di Downing
Street
metteranno qualcun'altro/a; per costui/costei sarà davvero una bella bega, nata
per l'assurdo capriccio di un ex premier che volle quel famigerato
referendum. Anche un nostro ex premier proprio
quell'anno [2016] s'incaponì con un specie di plebiscito personale
e andò come doveva andare...
Infine che dire della bacchiata presa dal M5S in Umbria? Sicuramente una larga
parte di chi l'aveva votati ha optato per l'astensione; comunque sia quei
tantissimi voti alla Lega mica sono arrivati da elettori/ici del Pd... Il
cosiddetto patto civico di Narni non ha funzionato e forse non potrà
essere applicato alle prossime tornate elettorali; i renziani di
Iv
si preparano all'elezioni regionali in Emilia dove potrebbero sostenere il
governatore uscente Bonaccini. Invece in un'altra
roccaforte
[Toscana], una delle poche rimaste, regna il caos più completo per quanto
riguarda il candidato della cosiddetta Sinistra: Rossi è ufficiosamente
disarcionato per ovvi motivi (tipo aver lasciato il Pd e poi ritornarci); il
candidato che potrebbe andar bene anche ai renziani sarebbe Giani, attuale
presidente della Giunta comunale di Firenze. Pur fedele al Pd, e anche al
sindaco Nardella, l'eterno Eugenio raccoglierebbe i consensi del partito di
Renzi che in Toscana fa la differenza. Proprio costui ha attaccato l'esecutivo
sul
ddl della
legge di bilancio che sarà in Parlamento dalla prossima settimana. Il
Pd difende a spada tratta Conte anche per smarcarsi dal suo ex segretario; ma
alla fine si dovrà raggiungere una quadra perchè tale legge va approvata entro
il 31 Dicembre... Avendo scritto anche troppo, specie di politica, chiudo adesso
con le consuete rubriche:
“I
PIÙ LETTI”
dell'ultima
settimana,
ma anche di oggi e del mese;
sette giorni
a cura di
Giorgio dell'Arti (domenica
20,
lunedì 28,
martedì 29,
mercoledì 30,
giovedì 31 Ottobre,
venerdì 1° Novembre,
oggi); foto atlantiche settimanali (venerdì 25-giovedì 31). Come al solito, ecco una mia rassegna
personale:
I◊capretti
messi in salvo da un ranch nella
RRPL, struttura/tomba dei coniugi Reagan minacciata dalle fiamme. Notate
le macchine pronte alla fuga che
saranno almeno 5000 di cilindrata e berranno come Ferrari...
II◊il
"fiume"-fogna
Mekong nel tratto della provincia tailandese di
Loei. Questo corso d'acqua, il dodicesimo per lunghezza nel mondo, è ridotto ad
un fiumiciattolo per una
grave siccità che va avanti da mesi; ovviamente ciò aggrava il
suo inquinamento che lo classificano fra i
dieci fiumi più inquinati del mondo. Pur
merdoso, il fiume che
bagna ben sei paesi asiatici, non può certo contrastare il record del
Citarum
che impesta Giacarta con le sue acque contenenti
mercurio cento volte oltre il limite!
III◊tre
ragazze californiane che fanno surf vestite da Marachi nel corso della 16ª
edizione del “Blackies
Halloween Surf”, Newport Beach.
VI◊scheletrone
fatto di cartone, ed incastonato fra le crepe di una strada, a Città del
Messico. Per i popoli
mesoamericani il
1° Novembre è una specie di festa nazionale, a
mo' di Carnevale.
V◊supporter
di
Maulana Fazlur Rehman, capo
del
JUI-F (partito fondamentalista islamico), che a
bordo di un variopinto autobus vanno a
Peshawar; lì parteciperanno, con le altre forze d'opposizione, alla cosiddetta
“marcia
per la libertà”
per chiedere le dimissioni del
primo ministro. Ieri
Rehman
ha testualmente detto: «Questa
folla mastodontica ha la forza di prelevare il primo ministro dalla sua stessa
casa se non si dimetterà entro due giorni»
[leggi].
P.S.
ovviamente il premier non si è dimesso,
e ne è stato prelevato a
forza dalla folla...◄Dopo questo doverosa
precisazione postuma, chiudo indicando
due "speciali"/“In
Focus”:
uno sugli incendi nel sud della California e l'altro
sul
Día de Muertos
in Messico.
►
La Fiorentina nell'ultime due gare ha raccolto tre punti, frutto dunque di una
sconfitta ed una vittoria. Partendo dalla prima partita, quella giocata
domenica 27
al “Franchi” con la Lazio, il pubblico non era quello delle grandi occasioni:
33.281 spettatori, meno di quelli che avevano visto Fiorentina-Udinese
¦fonte¦.
Commisso era in tribuna sperando di vedere vincere i viola a Firenze...
Finalmente al quarto do'ora si è vista la prima azione d'attacco con i viola in
avanti;
Chiesa ha scaldato i guantoni al portiere laziale con una staffilata dal
limite. Al 22’ Immobile verticalizza per Correa, abile a scattare sul filo del
fuorigioco; così si trova davanti a
Dragowski, lo
scarta e
mette in
rete.
L'arbitro vedendo la bandierina alzata del guardalinee annulla il gol, ma
l'unico frescone al var — sua onnipotenza/sciagura Mazzoleni — non è dello
stesso avviso. Il direttore di gara (senza
‘sig.’
perchè non lo merita)
Guida di Torre Annunziata, invece di andare al monitor di servizio
per non sconfessare l'operato del suo collaboratore, CONVALIDA IL GOL! Subito
dopo
Dragowski,
che per motivi oscuri viene pronunciato come <<Dungoski>>, salva in maniera
miracolosa su tiro ravvicinato di Correa. Scampato lo 0-2, arriva il pareggio
viola: Ribery mette nel mezzo all'area un pallone, che
Chiesa
a mo' di centravanti, devia al volo dandogli una forza che batte Strakosha sul
suo palo!! Il tempo si chiude senza altre occasioni; purtroppo Cáceres ha dovuto
chiede il cambio per un infortunio e così entra Ranieri. Anche la ripresa
prosegue con lo stesso andazzo (eccetto una sassata di Lulic respinta in angolo)
fino alla mezz'ora quando Montella decide di togliere Ribery per Boateng. Il
giocatore francese non la prende affatto bene: esce scuro in volto, si sistema
in panchina imprecando e chiedendo lumi a Caccia (un collaboratore di Montella).
Intanto Boateng recupera un pallone al centrocampo, serve Pulgar che innesca
Castrovilli; questi entra in area da posizione defilata e tira, ma non forte
permettendo così a Strakosha di bloccare la sfera. All'89° è arrivata la doccia
fredda condita dall'ennesima cantonata Guida-Mazzoleni: Lukaku spinge
Sottil a terra in maniera rude, l'arbitro non ravvisa fallo e quindi l'azione
della Lazio può proseguire; Bob Marley-Lukaku riceve palla dalla fascia e la
mette in mezzo dove Immobile, fino allora inoperoso, incorna alla perfezione per
l'1-2!
Dopo qualche minuto di
confabulazione Mazzoleni al var fa sapere che
Sottil non ha subito fallo e quindi il gol è regolare... Dulcis in fundo, Guida
assegna rigore per una respinta di Ranieri su tiro di Lukaku; in effetti il
braccio del gigliato sembra un po' allargato, ma non ci giurerei. Guida però è
inflessibile: ammonizione, e dato che ne aveva già ricevuta una, arriva anche
l'inevitabile rosso. Sul dischetto va Caicedo, tira radente e Dragowski para!!!
Gli ultimi minuti, dei sette di recupero, vedono un corner ed una
punizione che però non mettono a rischio la porta di Strakosha. Al triplice
fischio finale il pubblico ha giustamente riversato la sua amarezza
sull'arbitro; Ribery ha cercato di fermare il guardalinee che si avviava negli
spogliatoi; sicuramente voleva dirgli qualcosa, ma quello non gli dava la
soddisfazione di rispondere e così il giocatore francese l'ha strattonato.
Questo suo comportamento sconsiderato è ovviamente finito a referto come
Montella per una presunta frase offensiva nel concitato dopo gara. Il giudice
sportivo gli darà tre giornate, e non è andata male... Adesso salterei
direttamente alla successiva gara, quella di Reggio Emilia con il Sassuolo nel
turno infrasettimanale di
mercoledì 30.
L'assenze nelle file gigliate erano molte: Lirola (uscito per infortunio) e
Cáceres; più ovviamente gli squalificati Pezzella, Ribery, Ranieri. Montella è
dovuto dunque rimanere in tribuna, al suo posto c'era il mio coetaneo
Daniele Russo,
ex
nel girone d'andata 1996 con 12 gare ed un gol. Parlando adesso della gara, il
primo affondo è stato dei viola: Boateng coglieva il palo su cross di Dalbert,
bravo a rubare palla al centrocampo. Rischiato di subire il vantaggio,
ovviamente il Sassuolo poi ha marcato:
Boga
s'invola verso la porta, si barcamena fra un nugolo di avversari in
maglia
e batte Dragowski con una staffilata.
La reazione dei gigliati arriva solo al 36’ quando Ranieri dall'out sinistro
mette in area, Boateng vince un rimpallo e tira in maniera così precisa che la
palla passa fra i piedi del portiere e sfila vicinissima alla linea! Tre minuti
dopo Benassi, fino allora impalpabile, segna con una staffilata ma Pulgar era in
fuorigioco. Segnalo che il gioco è stato interrotto per vari minuti causa frasi
offensive rivolte a Duncan. Sembra che sia stata solo una persona a urlare degli
insulti; spero che l'abbiano buttata fuori senza troppi complimenti. La prima
parte della ripresa è proseguita al piccolo trotto per la gioia del Sassuolo; il
primo cambio, quello al 17’ di Ghezzal per Sottil, ha sboccato la situazione:
Boateng dall'out, serve Venuti che con un preciso cross in area mette la palla
sulla testa di
Castrovilli
che svetta altissimo e gol! Il giocatore ha mimato il numero sette come dedica
per Ribery in tribuna. Chissà perchè è riportato che Castrovilli sarebbe alla
prima rete in serie A; per caso quella segnata a San Siro è stata assegnata a
qualcun'altro? I viola si sono riversati in avanti: prima
Milenkovic
vede la sua incornata respinta miracolosamente dal portiere, ma poi realizza su
preciso cross radente di Castrovilli!! Il Sassuolo ha reagito alla beffa subita
ed al 90° Marlon tirava fuori da posizione più che vantaggiosa; praticamente si
trovava solo a pochi passi dalla linea... Sarebbe stata un'altra vittoria
svanita in zona Cesarini, ma stavolta è andata diversamente. Questi tre punti
pongono la ‘Viola’ in ottava posizione; il trenino Lazio-Napoli-Cagliari si
trova appena tre lunghezze sopra. Avendo scritto anche troppo, ecco la prossima
gara|probabili formazioni ed ultime notizie:
Fiorentina▀(15,ottava)—Parma▀(13*)║1-1║sintesi│"pagelle"│alle
18 di domani,
undicesima
giornata. *
con un'altra squadra.
◄► La
Pistoiese è tornata da Novara con un pareggio "a occhiali" che poteva anche
essere un bottino pieno. Comunque sia, è stato protagonista il portiere Pisseri
che dopo un minuto respingeva il tiro a botta sicura di Nardi su bel cross
dell'ex Piscitella. Al 14’ in area arancione Cassandro cade forse toccato; un
altro arbitro poteva anche decretare la massima punizione, ma non per il signor
Maggio di Lodi fiuu... Al 27’ il direttore di gara ravvisa un fallo di mano da
parte del giocatore che aveva messo in rete; rivedendo l'immagini ad una qualità
maggiore rispetto a quelle dei servizi di Tvl, sembra che Bortolussi non usi
parti per così dire proibite eheheh. Sull'azione susseguente c'è una grande
occasione da gol per la Pistoiese: Pisseri rinvia lungo, Spinozzi stoppa la
palla e di prima intenzione la lancia profonda per Gucci; peccato che
l'attaccante tiri in diagonale sul piede di Marchegiani [figlio d'arte]! Il
primo tempo si chiude così sullo 0-0. Nemmeno l'inizio della ripresa vede altre
occasioni; al 13’ il neoentrata Capanni impegna Pisseri con un forte calcio di
punizione. Poi sono seguite un'azione per parte e la girandola dei cambi; il
recupero prima ha visto l'arbitro negare un rigore ai locali per un fallo di
Camilleri su Pinzauti (che secondo me c'era) e poi è stato annullato un gol a
Bartoletti, ma la palla al momento del cross aveva superato — seppure di poco — la
linea
di fondo area. La gara si è chiusa con gli arancioni in avanti con Ferrarini
fermato fallosamente prima del suo ingresso in area. Questo pari è un punto che
fa classifica, e anche morale, visto che è il secondo raccolto in trasferta su
campi ostici (prima Alessandria e poi Novara). Comunque sia, serve una zampata
in casa per avvicinare ancora di più la zona playoff che è tre punti/squadre
avanti. L'uniche due vittorie, una in trasferta alla seconda con il Pergolettese
ed l'altra casalinga sull'Olbia, è davvero poco; rimanendo in tema di pochezza,
dopo 12 giornate — quindi ben oltre la metà del girone d'andata — la media punti
rimane modesta: 1,08 a giornata... Prossima gara, un derby contro una matricola
di tutto rispetto|precedenti ed ex|“focus”|probabili formazioni:
Pistoiese▀(13,quattordicesima)—Pianese▀(13,quindicesima)║1-0║servizio Tvl│tabellino│fotogallery│"pagelle"│alle
17:30 di domani,
tredicesima giornata.
◄►
L'Aglianese ha perso in casa della matricola terribile Grassina in cui milita
l'ex bomber neroverde Marzierli. È stata una gara ricca di gol sopratutto nel
primo tempo quando in appena 3’ se ne sono visti tre: l'1-0 di Baccini, il
pareggio di
Vangi
ed il nuovo allungo di Calosi. Dopo un gol annullato a Vangi, l'arbitro ha
assegnato un rigore assai generoso che
Rosati
non realizzava spiazzando il portiere: 2-2. Ma i locali con lo scatenato Baccini
fra le loro file si sono resi subito pericolosi con Niccolò Bigica (figlio di
Emiliano B. e giustiziere con il suo 4-3 ad Agliana nella gara di
Coppa Italia del 17.08 che non ho ancora rivisto tanta l'arrabbiatura dal 3-2
al 3-4 in meno di dieci minuti, dal 37’ al 49’ st!). Fatto sta che
al 43’ Di Vito viene messo giù senza tanti complimenti; la palla arriva a Bigica
che serve profondo Giannini; questi avanza e poco prima dell'area serve Baccini.
Il giocatore s'inventa un pallonetto di sinistro che vale il 3-2,
e anche di più perchè realizzato a pochissimo dall'intervallo. La ripresa si è
aperta con un tiro di Vangi che il portiere locale respinge di piede; sul
proseguimento dell'azione Nieri cade forse toccato da un avversario. L'arbitro è
lì vicino e non ravvisa nulla e quindi mi fido anche se "a velocità normale" mi
sembra rigore grande come un casa... I locali sfiorano il gol con Privitera che
vede il suo tiro respinto da Cipriani, bravo a chiudergli lo specchio. Ma è solo
un rinvio: all'ottavo l'incontenibile numero nove Baccini si porta diversi
avversari sul fondo e taglia una palla radente che Calosi poi mette in fondo al
sacco il
4-2.
Baccini poco dopo va vicinissimo alla clamorosa tripletta, fortuna per l'Aglianese
il pallone sfila sul fondo ad una spanna dal palo. I neroverdi
rimangono vivi
e vanno più vicini al gol; comunque sia, le speranze di una rimonta svaniscono
quando il portiere Cipriani esce dall'area su Marzierli contrastato dal numero
cinque neroverde. Il suo intervento, immotivato, è da karate e quindi rimedia un
sacrosanto
cartellino.
Infine Marzierli ha l'occasione per marcare, ma tocca in maniera così maldestra
che dall'area piccola il pallone finisce a lato spiazzando così anche il
compagno di squadra Leporatti. Questa battuta d'arresto, meritata per i tanti
errori individuali, inchioda l'Aglianese a metà strada fra i playoff ed i
playout. La situazione degli infortunati è luci ed
ombre: Zellini finalmente in panca, ma Ghidotti rimane out come forse
Castellani. Prossima gara, una sfida casalinga contro una squadra in salute:
Aglianese▀(12,settima*)—Flaminia▀(11**)║2-1║servizio Tvl│highlights│tabellino e breve cronaca│alle
14:30 di domani,
decima
giornata.
* insieme altre due
squadre;
** a pari punti con
altre tre.
◄
Passate un buon fine settimana che è stato più lungo per la festività di
Ognissanti. Il prossimo "ponte", esclusi Natale & Sento Stefano, sarà
lunedì 6 Gennaio 2020...
P.S. Si dice che per certi lavori serva una donna, uno di questi è quello del ‘tagliare le teste’ (cioè licenziare in maniera selettiva). Una ‘tagliatrice di teste’ con cv lunghi un metro è la signora Lucia Morselli, laureata in matematica la Normale con 110 scl. A Terni arrivò nel 2014 [leggi qui], e se la ricordano ancora... Qualche settimana fa la manager classe 1956 è diventata la nuova ad di ArcelorMittal Italia. Immagino che l'email con cui l'azienda comunicava di lasciare l'ex Ilva di Taranto l'ha spedita senza battere ciglio; questo è il testo: “Siete tutti al corrente della questione relativa alle protezioni legali necessarie nell’esecuzione del piano ambientale. Tali protezioni legali sono state definitivamente rimosse ieri con la mancata conversione in legge del relativo decreto. Non è possibile gestire lo Stabilimento senza queste protezioni, e non è possibile esporre dipendenti e collaboratori a potenziali azioni penali, pertanto Am InvestCo e le società controllate hanno inviato una comunicazione richiedendo ai Commissari di Ilva Spa in A.S. di riassumersi entro 30 giorni la responsabilità della gestione delle attività del Gruppo Ilva attualmente cedute in affitto”. Curiosamente la signora Morselli era la numero uno della cordata che perse la battaglia proprio contro ArcelorMittal; inoltre era una fautrice della decarbonizzazione. Solo gli scemi non cambiano idea, ma una certa coerenza bisogna mantenerla o no? Magari lei fa solo il suo lavoro senza guardare in faccia a nessuno; però sappia che le "negatività dirette/indirette" possono essere determinanti nel proprio destino. Spero che il cosiddetto karma non la porti in una situazione dove sia lei ad essere depennata senza poter fare nulla...