domenica 01.09.'24, 12:30
Salve, eccoci
al primo giorno dell'autunno
meteorologico; quasi sicuramente Copernicus — fra qualche giorno — ribadirà
il concetto dello scorso anno (‘Estate
2023: la più calda mai registrata’).
Questa specie di "andazzo" va avanti dal 2022; infatti nel
report del 2021 fu scritto:
‘L’estate
più calda in Europa con un margine minimo’.
Invece nel
2020 finì
‘ … pari
al 2016 come l’anno con temperature da record’.
Parlando d'altro, vorrei segnalare la frase di circostanza che la sindaca
fiorentina Sara Funaro ha usato verso l'aggressione ad 91enne. Ma prima faccio
un preambolo: due romeni l'hanno picchiato e spintonato per derubarlo; prima di
cadere in coma, l'anziano ha avuto al forza di indicare una 25enne senzatetto
del posto. Purtroppo le possibilità che possa raccontarla sono minime,
quasi come quelle della Fiorentina scudettata. Quest'ultima battuta non è così
infelice, Ezio era andato a vedere l'amata
squadra
in un pub; immagino che abbia imprecato quando è arrivato il pareggio (con
espulsione) al 95°. Così la partita non è terminata alle 22:45 circa; si sono
giocati due tempi supplementari e poi battuti i calci di rigore. Ezio è tornato
verso mezzanotte al suo appartamento in via Maso Finiguerra; lì ha trovato la
senza tetto, insieme ad un altro. Chissà «Quante
volte Ezio e la ragazza si sono incrociati per strada e lui sempre ha avuto
parole di comprensione per quella giovane dalla vita sbandata. Cercava di
aiutarla e cercava di farle capire che non poteva stare sotto quella pensilina,
dove divideva le sue giornate con i suoi amici»
[una persona del comitato Palomar]. Ecco un estratto di cosa
ha detto la sindaca-strizzacervelli: «Ho
parlato con la prefetta Francesca Ferrandino e abbiamo concordato che
la settimana prossima convocherà il Cosp e affronteremo i temi
dell'aggressione della sicurezza in città, partendo dalle zone definite
sensibili all’ultimo Comitato al quale erano presenti anche l’assessore Giorgio
e i rappresentanti dei quartieri».
Va 'ia, va 'ia. P.S.
Ezio Clemente è uscito dal coma; ha anche
riconosciuto la moglie stringedole la mano.◄Adesso passerei alla ‘sezione dei conflitti’; come al solito,
inizio con
Gaza-Hamas vs
Israele:
‘live’
e
"pagina riassuntiva"
[archive.org];
"mappa
visiva"
[oggi].
La rassegna di titoli odierna l'inizierei con l'avvio
della campagna di vaccinazione antipolio. Purtroppo c'è ricordare che
ieri sono stati
trovati i corpi di sei ostaggi, già
uccisi. Intanto <<Hamas
chiede l'escalation in Cisgiordania>>; alè. I ‘tagliagole’ hanno
letteralmente elogiato l'attacco ad un checkpoint, costato la vita a tre
poliziotti. Ecco alcune frasi farneticanti: “l’eroica
operazione di resistenza”
e “risposta
naturale alla guerra genocida”;
inoltre tutti i residenti della Cisgiordania di sparare conto gli
“occupanti”/coloni
israeliani. Prendendo spunto dalla "rassegna" di rainews, riporto alcune notizie
relative ai sei giorni da lunedì a ieri: ➀ cvd,
niente tregua
da 72 ore; ➁ Farhan al-Qadi è stato liberato dopo 11 mesi! All'anagrafe risulta essere nato
52 anni fa; ma dall'esperienza vissuta sembra che
ne abbia trenta in più. ➂ Il 29 agosto
i familiari
degli ostaggi
hanno
tentato di entrare a Gaza
della serie
"O
li riportate a casa o lo faremo noi".
Sarebbe stata una beffa visto
quanto accaduto in quei giorni...
Scusandomi per gli ennesimi puntini di sospensione, passo alla
guerra
russo-ucraina:
‘live’
e "pagina riassuntiva"
[archive.org];
"mappa
visiva"
[oggi].
Sulle 12 ore e mezza di oggi, avrei solo da riferire un
attacco di droni che potrebbe essere la
‘risposta’ (tardiva) ad un bombardamento su larga scala avvenuto vari giorni
prima. Ecco il ‘riepilogo personale’ su quando accaduto dalle 12:30 di domenica 25 agosto. Nota: le
scorse news sono state pubblicate, per l'appunto, alle 12:30.
Curiosamente nella mattina di quel giorno, nel giro
di pochi minuti, si sono succedute queste notizie:
Russia, '5 morti e 13 feriti in attacco Kiev a Belgorod'
e
Kiev, 'almeno 11 morti in attacchi russi
nel Donetsk e Sumy'.
Volendo fare del sarcasmo — della serie
"chi
picchia per primo, picchia due volte"
— l'Ucraina ne ha uccisi dieci, ma uno in meno di quanti morti nel Donetsk e
Sumy
.
Nel proseguo del pomeriggio di domenica, l'ex comico (che
suonava il
pianoforte con
l'attrezzo) ha avuto il coraggio di dire: «Non sarà il nonno
malato della Piazza Rossa, che minaccia tutti con un bottone rosso, a dettarci
le sue linee rosse. Solo l'Ucraina e gli ucraini stabiliranno da soli come
vivere». Infine due altre perle, una di ‘Rimbanbiden’ («La guerra finirà con
l'Ucraina libera, sovrana, indipendente») e l'altra del segretario-a-termine
(«Finché armi russe non taceranno, noi non taceremo»). Putin in serata ha
riferito che gli ucraini avrebbero
provato a
bombardare la
centrale nucleare di Kursk! Lunedì 26 la Russia
ha attaccato in maniera massiccia
[leggi/vedi];
il presidente sciamannato ha piagnucolato: «Lasciateci
colpire Mosca in profondità». Dobbiamo capirlo, povera stella;
un F-16 della Nato si è schiantato per dabbenaggine del
pilota. Una prece.
Sezione delle
notizie
di
vario
tenore:
oggi l'elezioni si terranno in due land della Germania:
‘2024
Thuringian state election’
e ‘2024
Saxony state election’.
Iniziando da quest'ultime, i
sondaggi danno per favorito il
CDU del
ministro presidente
Michael Kretschmer, dal 13.12.2017 capo del
Land. A ruota, sembra seguire/sopravanzare il
partito d'estrema destra
Afd. Infine il BSW — scettico
‘rispetto
alle politiche ecologiste, all'immigrazione di massae al sostegno all'Ucraina
nel conflitto russo-ucraino’
ed ‘avverso
alla Nato’
— è dato in ascesa. Riguardo l'elezioni in Turingia, i
sondaggi danno l'AFd in netto vantaggio sul
partito
che aveva vinto l'elezioni
del 2019. Infine sembra improbabile che la CDU possa mantenere i 21
seggi su 90 di cinque anni fa (appena uno in più dei destrorsi).☼Le
"consultazioni" da parte di Macron non sono ancora bastate per dare un nome al
nuovo premier. La sinistra ha ribadito che c'è già: la 37enne economista e
funzionaria pubblica Lucie Castets. Però il
PRF ha rifiutato di nominarla adducendo queste
motivazioni: «Un governo sulla base del solo programma e dei soli partiti [che
compongono la coalizione] sarebbe immediatamente sfiduciato da tutti gli altri
gruppi rappresentati nell'Assemblée Nazionale». Poi ha chiuso/sbattuto la
porta: «La stabilità istituzionale del nostro Paese impone di non accettare
questa opzione». Dulcis in fundo, ha implicitamente escluso dal nuovo giro di
consultazioni sia La France Insoumise che Rassemblement National. Infatti a suo
dire, ci sarà dialogo «soltanto con chi vuole agire nell'interesse del Paese»;
alè.
►
Il terzo ‘resoconto stagionale’ poteva essere amarissimo, fra campionato
e Coppa; fortuna che la lotteria dei calci di rigore ha premiato una
squadra praticamente allo sbando, ed in nove! Iniziando dalla partita di
domenica 25,
Fiorentina–Venezia, il clima non era dei migliori: sia per il caldo che
parte della tifoseria, delusa/arrabbiata causa cessione di Nico alla
Juve. Il
risultato sul campo è stato
0-0;
diciamo che "ai punti" ci può stare. Nel primo tempo l'occasioni
migliori l'ha avute la Fiorentina: vedi la
rovesciata
di Kouamé
respinta
sulla linea
da Joronen, ed il tiro di Parisi deviato in angolo. Nella ripresa invece i
lagunari hanno messo sotto i gigliati; Terracciano si è guadagnato la
pagnotta respingendo — quasi d'istinto — una deviazione di Raimondo. Poco
prima ‘San Pietro’ aveva respinto un tiro dell'intraprendente, e barbuto,
Zampano. Nota: se potessi tesserare giocatori farei un pensiero per Joronen,
magistrale nel togliere il pallone a
Kouamé (che era pronto ad avventarsi su una palla respinta da Joronen).
Visto che non
ci sono stati gol subiti, ricordo una ‘nota cromatica’:
chi
marca alla Viola è in marrone, lo stesso "colore"
dell'imprecazione «Merda!».
Dopo questa doverosa precisazione, eccoci al
playoff di
ritorno
fra Puskás Akadémia e F. (giovedì
29 agosto).
Mister Palladino — per chissà quale motivo — ha deciso di schierare fin
dal 1’
Ikoné;
. E' bene scriverlo subito:
senza
gli interventi miracolosi di de Gea,
già dopo il primo tempo
sarebbe stata proprio una disfatta.
Almeno nella ripresa, pur giocando male, la squadra è riuscita a
portarsi in vantaggio grazie ad un guizzo di
Kean.
Purtroppo in zona Cesarini [95°] è arrivata la frittata,
come all'andata: Ranieri (già ammonito, per proteste) stende Colley. La
doppia decisione dell'arbitro di assegnare il penalty, ed espellere il
difensore gigliato, viene confermata dal var. Dal
dischetto
Nagy
pareggia
e porta i suoi agli overtime. Dopo pochi minuti Comuzzo (entrato al 55’
per Pongracic) viene ammonito per un fallo ad un passo dall'area di
rigore. Aveva già ricevuto un giusto
cartellino;
l'arbitro forse è stato troppo severo, ma ancora una volta la colpa è
del giocatore che si era fatto ammonire a bischero
.
Quindi i viola hanno dovuto giocare più di venti minuti in nove
contro undici! Il tempo sembrava non passare mai; gli attacchi alla
porta difesa dallo spagnolo sono stati innumerevoli. Fortuna che de
Gea
era in serata di grazia;
mister Palladino ha usato la sostituzione supplementare per
togliere un esausto Kean; al suo posto dentro Mandragora. L'intento era
quello di rafforzare il centrocampo per arrivare ai calci di rigore.
Questi sono stati battuti in maniera magistrale da: Komáromi,
Mandragora,
Favorov,
Kouame,
Golla,
Colpani.
Al quarto turno di battuta, de Gea parava la battuta del
capitano, Szolnoki! Successivamente Nagy realizzava, ma poi un
glaciale Biraghi realizzava il rigore che valeva la qualificazione alla
fase "a campionato" della Conference! Nota: nel
sorteggio del giorno dopo l'urna è
stata benevola; delle cosiddette
‘testa di serie’ sono state evitate Chelsea e Real Beatis;
è toccato il
LASK. Poi sono seguite: Apoel Nicosia,
Vitória Guimarães, The New Saints, San Gallo,
Pafos. Il calendario dei sei incontri, tre in casa e altrettanti fuori,
non è stato ancora pubblicato. Infine due parole sul calciomercato:
Amrabat — che ha giocato sapendo di essere già stato ceduto — l'avrei
tenuto. Proprio il centrocampo, è il reparto con più arrivi:
Cataldi,
Bove,
Gosens e
Adli. A mio modesto parere, rimangono
dei "vuoti" in difesa (che ha subìto gol ed espulsioni a raffica).
Comunque è possibile fare trasferimenti con altri campionati
[leggi].
Perciò riporto questi tre link:
ROSA,
Rumor
in entrata,
Rumor
in USCITA.
Adesso chiudo
indicando la gara prima della sosta di campionato: F.(2)—Monza(2)║2-2║hgl.│ilvc│NPV│18:30,
3ª g.
◄►
La ‘sezione
arancione’
— quella sull'Olandesina —
torna
dopo oltre quattro mesi.
Avrei voluto scrivere, almeno qualcosa, da fine aprile; allora la
Pistoiese era stata esclusa dal campionato e s'apprestava ad essere
dichiarata fallita. Sergio Iorio si è fatto avanti; ha
promesso quanto basta, e l'ha mantenuto. Grazie alla collaborazione
di Fabio Fossati (patron dell'Aglianese) è stato possibile iscrivere
una nuova
società
alla serie D. Il titolo sportivo è stato trasferito da Agliana a
Pistoia, esattamente all'Fc Pistoiese. Qualche mese dopo si
sono presentati presidente e staff; ovviamente lo sponsor è
ancora la “Vannucci Piante”. La scelta del
tecnico, e poi dei giocatori, sono
state fatte dal ds
Massino Taibi insieme a Giampalo
Pazzini ["responsabile dell'area
tecnica e consulente di mercato"].
Il
nuovo logo invece è stato svelato ad inizio luglio.
I ‘passi’ successivi ve l'elenco: iscrizione alla serie D;
presentazione della maglia e della campagna
abbonamenti; il ritiro precampionato a Castelmartini, l'inserimento
nel gruppo D;
il calendario (compreso l'abbinamento di
Coppa). Nota sugli under: il
loro numero scende da quattro a tre (un ‘classe’ 2004, un 2005 e un 2006). Le
sostituzioni possibili rimangono cinque, comunque effettuabili in un numero non
definito di slot. Dopo questa novità-non-da-poco, segnalo che giovedì 5 ci
sarà la presentazione della squadra in piazza San Francesco
¦ptsport¦.
Per
completezza, ecco la
rosa a disposizione del tecnico
Domenico Giacomarro.
Infine fatemi segnalare questa
lettera di Sergio Iorio:
Te l’ho promesso da bambino …
che sempre ti starò vicino . Dopo aver scritto nemmeno troppo; ecco il primo impegno ufficiale della
nuova Olandesina:
San Donato Tavarnelle—
"P.S." Certi particolari sulla tragedia di Paderno Dugnano vanno oltre la semplice cronaca. Si sta dando "sovrapposizione mediatica" ad un minorenne che ha compiuto una strage da film dell'orrore. Ci vorrebbe solo l'oblio, letteralmente nessuno dovrebbe toccare Caino. Ormai costui si è messo fuori dalla comunità civile. Il percorso — che forse lo porterà a pagare il ‘debito’ (con la società) — è solo suo. Perciò sarebbe il caso che trapeli il meno possibile; almeno lo si faccia come rispetto per la famiglia che ha ucciso.