Salve, come è andata la settimana? Un po' d'inquietudine per come si sta mettendo in Ucraina? Un missile ipersonico che può colpire fino ad una distanza di 5500 km induce una certa preoccupazione... Ecco il cerchio con al centro il cosmodromo di Kapustin Jar. Quasi sicuramente da lì è stato sparato un missile Oreshnik verso Dnipro [leggi]. Dalla gittata, trattasi di un missile a raggio intermedio ¦schema¦. Comunque sia, tutto ciò che all'interno di quel "cerchio" può essere colpito entro pochi minuti. Inoltre — particolare non da poco — è impossibile abbatterlo. Pensate: viaggiando ad oltre diecimila km/h può arrivare su Parigi, o Londra, in venti minuti ¦schema¦! La cosiddetta "Unione Europea" [virgolette d'obbligo] non può far altro che balbettare; alè. La responsabilità di questa escalation è anche di ‘Rimbabiden’; costui — a due mesi dall'insediamento di Trump — ha deciso quello che gli veniva chiesto da Zelensky: usare i missili ATACMS per colpire le truppe russe (e nordcoreane) nel Kursk! Praticamente è un attacco alla Russia, poco ma sicuro. Già colpire le zone occupate dell'Ucraina sarebbe stato tale. Putin aveva — come dire fatto finta di nulla — finchè venivano colpite la Crimea o il Donbass con missili della Nato (americani ed inglesi in primis). La "reazione" si è avuta con il lancio verso un sito industriale all'interno della città di Dnipro. Chi era intorno ha sentito il botto prima del sibilo... Vorrei scrivere altro, ma direi che per ora basta così. Perciò passo ai link sui conflitti: prima quello Hamas ‘post Sinwar’-Hezbollah/Gaza-Palestina-Libano-Iran vs Israele: ‘live’ e "pagina riassuntiva" [archive.org]; "mappa visiva" [oggi]. Come al solito, ecco dei titoli odierni a cura di skytg24; ne segnalo un paio: 09:36●‘Idf, raffica di 25 razzi lanciata dal Libano verso Alta Galilea’; 10:28●‘Idf, colpite infrastrutture di Hezbollah a confine Siria-Libano’. Segue la rassegna di notizie, dalle 13 della scorsa domenica a ieri: ‘Unifil, ieri bersagliati da 40 colpi da attori non-statali’ ¦ansa¦; ‘Idf: un leader di Hezbollah obiettivo dell'attacco a Beirut’; ‘Razzi di Hezbollah su Unifil in Libano: colpita base italiana, feriti 4 peacekeeper ghanesi’ ¦it.euronews¦; ‘Guerra a Gaza: mandato di arresto internazionale per Netanyahu, Gallant e leader di Hamas’ ¦it.euronews¦; ‘Il rabbino Zvi Kogan ritrovato morto vicino Abu Dhabi, l'ipotesi della pista uzbeka-iraniana’ ¦rainews¦. Scritto tutto questo, passo alle cosiddette, da me, ‘guerre congiunte’: Nato-Ue vs Russia (per procura) e Ucraina vs Russia-Corea del Nord (de facto). Solamente di quest'ultima riporto i soliti tre collegamenti ipertestuali: ‘live’ e "pagina riassuntiva" [archive.org]; "mappa visiva" [oggi]. Un paio di titoli, scelti dal sottoscritto: 07:32●‘Abbattuti 2 missili e 27 droni ucraini in regione Kursk’; 09:26●‘Kiev, abbattuti 50 droni russi su 73 durante la notte’. Al netto delle stupidaggini — di Volodymyr, Ursula, premier polacco, omonimo canadese & company — preferisco passare oltre. Notizie di vario tenore: l'Italia ha raggiunto la finalissima di Coppa Davis! Ai quarti l'Argentina si è dimostrata un avversario ostico: Musetti-Cerúndolo 46 16; Sinner-Báez 62 61; Berrettini/Jannik Sinner-González/Molteni 64 75. Poi con Australia è andata ancora meglio: Berrettini-Kokkinakis 6⁶7 63 75; Sinner-de Minaur 63 64. Senza ulteriori indugi, ecco indicati i match in programma dalle 16 ¦live¦.Sinner battendo Griekspoor 76² 62 ha conquistato il punto del due a zero. In precedenza Berrettini aveva superato Botic van de Zandschulp 64 62. L'ITALIA HA VINTO LA COPPA DAVIS (seconda consecutiva, e terza in totale)☼Oggi in Romania si vota per l'elezioni presidenziali, appena una settimana prima delle parlamentari. Il Președintele României non è come il capo dello Stato italiano che ‘si configura come un potere «neutro», ovvero posto al di fuori della tripartizione dei poteri (legislativo, esecutivo o giudiziario)’. Per la Costituzione romena detiene — insieme al Governo — il potere esecutivo. Dal 21 dicembre 20114 l'inquilino di Palazzo Cotroceni è Klaus Iohannis. Avendo ricoperto già due mandati, non ricandidarsi. Quindi non è fra i 14 candidati ufficiali sono 14. Nei sondaggi è dato per favorito l'attuale premier, il socialdemocratico Marcel Ciolacu. Questi è/era a capo del PSD (che quasi sicuramente lascerà questa carica). Comunque sia, l'esecutivo che guida dal giugno 2023 è sostenuto dal PNL. Proprio il presidente di questo partito di centro-destra, Nicolae Ciucă, è un altro dato per favorito; oltre ad essere un ex premier (dal 2021 al 2023) è anche Președintele Senatului României, alè. Seguono altri due candidati: il sovranista Călin Georgescu; la liberale Elena Lasconi (sindaco di Câmpulung e leader/presidente di USR). Chiudo con un cenno al sistema elettorale; per esseri eletti serve il 50%+1; altrimenti i primi due candidati con più voti andranno al ballottaggio l'8 dicembre. Nota: dal 1992 mai un candidato è stato eletto al primo turno; ci andò vicinissimo Ion Iliescu con il 47%.☼Alle 23:40 di ieri Mukhtar Babayev, presidente di COP-29, ha chiuso per l'appunto la ventinovesima COP. La chiusura era fissata 35 ore prima; ma l'esigenza di trovare un "accordo" ha allungato i tempi della discussione. La cosiddetta ‘dichiarazione finale’ è qui riassunta per punti. Donato Barone ha così intitolato (‘COP29: un fallimento, ma non troppo’) il suo articolo per Climatemonitor. Infine solo uno stralcio, quello finale per l'appunto: ‘Volendo esprimere in due parole un giudizio sulla COP 29 mi sento di dire che è stata effettivamente una COP di transizione: ha fatto transitare in Brasile [sede della prossima COP] i problemi che esistevano prima che essa si svolgesse. Due settimane di inutili trattative. Un dialogo tra sordi ed un mondo sempre più polarizzato tra Nord e Sud che appaiono sempre meno in grado di dialogare’. ► Domenica 3 si è giocato Fiorentina–Hellas Verona per la dodicesima giornata. Risultato finale: 3-1 [Kean 4’, Serdar 18’│Kean 13’st, Kean 93°]. Giudicando dalla sequenza delle marcature, si potrebbe pensare ad una partita sul velluto. Invece no: gli ospiti sono andati vicini al gol ad inizio ripresa, quindi sull'1-1; inoltre hanno mancato il pari con Coppola al 76’. Il grande protagonista è stato ovviamente Moise K.; dopo aver realizzato una doppietta, ha mancato il 3-1 a porta vuota. Comunque sia, in pieno recupero è stato de Gea a fornire un assist calciando lunghissimo; Kean ha controllato, superato il diretto marcatore e battuto Montipò! Il suo bottino in 11 gare è il seguente: otto gol ed un assist. Inoltre ha realizzato la prima doppietta da quando è in Italia. Passando ad altri ‘numeri’, erano sei anni e mezzo che la Fiorentina non vinceva sei gare consecutive in serie A. Era la stagione 2017-18; quella in cui morì Davide Astori. I ragazzi guidati da Stefano Pioli ne vinsero cinque di fila (sei contando l'1-0 con il Chievo della domenica precedente alla sua scomparsa). Nota: il record in serie A — per la ‘Viola’ — sono gli otto successi consecutivi nel 1959-60. Prima di chiudere, qualche parola su Kean in maglia; ha giocato le due gare del 14 e 17 subentrando dalla panchina. In Belgio, Spalletti l'ha messo al 69’ per Retegui; idem con la Francia a Milano. Infine una notizia dall'infermeria: Gudmundsson è rientrato in gruppo; ma è probabile che vada in panchina. Prossime gare, prima una trasferta in riva al lago dopo un sacco di tempo|"statistiche"|"bilancio"|"vigilia": Como▀(10,quindicesimo*)—Fiorentina▀(25,quarta**)║0-2║highlights│ilvc│NPV│15:00, tredicesima giornata [David Guetta e Lorenzo Amoruso, “Pentasport – La Partita”, RBT; Giovanni Sardelli⚽stadio “Giuseppe Sinigaglia”]. *con Cagliari e Genoa; **Atalanta e Lazio. Poi nuovamente in casa per la ‘Fase campionato’ della coppa del nonno|"vigilia": Fiorentina▀(6,ottava)—Pafos▀(6,nono)║3-2║highlights│ilvc│NPV│alle 21 di giovedì 28, quarta giornata [non in chiaro•cronaca Giovanni Sardelli, ’spalla’ Duccio Zoccolini; RBT]. Nota: entrambe le squadre hanno anche la stessa differenza reti, +3; però hanno fatto più gol, 7 contro 5 ¦"criteri"¦. ◄► Purtroppo l'Fc Pistoiese non riesce ad avere continuità. Dopo l'1-0 casalingo con il Piacenza, ha ceduto 2-1 a Riccione (anzi sul campo sintetico di Cattolica). Sequenza delle marcature: Maldonado 26", Barsotti 15’│Likaxhiu 62’. Pensare che gli arancioni sono passati in vantaggio dopo appena 26 secondi con un bolide di Maldonado! Ma il problema rimane il non sfruttare l'occasioni; vedi quella dello 0-2. Puntualmente poi è arrivato beffardo il pareggio, anche questo realizzato con un tiro dalla distanza. Il primo tempo è proseguito con diverse azioni d'attacco, specie da parte degli arancioni. Maldonado al 38’ ha quasi sorpreso il portiere con un pallonetto da distanza siderale... Anche la ripresa è iniziata con la Pistoiese in attacco; però gli avanti non sono riusciti a piazzare il colpo. I locali invece sono passati in vantaggio al 62’:  Likaxhiu è avanzato dal centrocampo palla al piede; arrivato al limite ha fatto secco Cecchini con un rasoterra di destro. L'unica vera occasione è capitata sui piedi di Pinzauti, ma questi ha sparato di poco altro. Infine all'89° l'arbitro ha punito una stecca forse sulla linea con un calcio di punizione. Invece ci doveva scappare minimo un cartellino, e poi anche il penalty . La battuta del numero 95 è stata respinta dal corpo di un avversario (che non aveva rispettato la distanza...). Il triplice fischio finale ha fatto esultare i circa 200 tifosi arrivati da Riccione; invece la qualche decina di fede arancione hanno dovuto mandare giù l'ennesima delusione. Stavolta passo oltre, sia riguardo il ‘ruolino di marcia’, che i numeri lontano da Pistoia. Recriminare su certi episodi non serve , poco ma sicuro. Villa non può fare miracoli con i giocatori in rosa. Forse la proprietà non ha fatto le miglior scelte . Il direttore sportivo Taibi continua a promettere che i rinforza arriveranno presto, ma intanto Lagonigro e Lauria hanno rescisso i loro contratti. Il ‘pupillo’ di Giacomarro dovrebbe accasarsi al Savoia, squadra che sarà guidata proprio dall'ex allenatore arancione. Contento lui... Scusandomi del sarcasmo, chiudo indicando il prossimo impegno|"focus"|"vigilia": Fc Pistoiese▀(16,sesta*)—San Marino▀(11,terzultimo**)║1-0║servizio Tvl│Magazine│‘pagelle’│fra due ore, tredicesima giornata. Note: *con il Sasso Marconi; **tre squadre. ◄► Domenica 17 l'Am Aglianese ha impattato 0-0 in casa della penultima, il Maliseti Seano . Arrivando ad inizio ripresa, mi è stato "scontato" il prezzo del biglietto dal bigliettaio-dirigente dei locali. Già che c'ero ho chiesto la ‘distinta’; grazie a questo ecco l'undici sceso in campo: Nigro, Lici?, Bellini, Raimondo, Dinoto, Agnorelli, Poggiani, Baldi, Bastogi, Cutini. A disposizione di mister Matteoni: portiere di riserva Allori, Fagli, Cola, Agostiniani, Giuntoli, Morini, Vannucci, Suppressa. Nota: l'unico under-21 è Morini; gli ultrantrenni sono Cutini, Bastogi, Fagli, Suppressa, Raimondo, Agnorelli, Baldi. Dopo quest'elencazione, segue un "resoconto" di quello che ho visto; il campo della serie "merda & mota" ha condizionato il gioco. Ovviamente chi si stava sulla difensiva era avvantaggiato; inoltre l'arbitro, sig. Improda Carmine, ha fischiato un po' a richiesta tollerando perdite di tempo e botte (dei locali). Purtroppo i neroverdi sono in una "fase di confusione" che li attanaglia da diverse giornate. Uno dei problemi maggiori è quello di segnalare con il contagocce. Ci può stare se crei poche occasioni... In una di queste un tiro a botta sicura è stato murato ad un passo dalla porta grrr. Qualche minuto prima del novantesimo sono andato via, così per scaramanzia. Sull'app tuttocampo il parziale della gara è rimasto sullo 0-0 "lampeggiante" ben oltre l'orario. Verso le 17:30 il risultato è diventato ufficiale. Trattasi del secondo ‘pareggio ad occhiali consecutivo’. Sicuramente lascia più l'amaro in bocca rispetto a quello con il Settimello della domenica precedente. La vittoria ormai manca da quasi un mese: 1-2 a Galliano, il 20 ottobre. Poi sono seguiti la batosta [0-3] casalinga con lo Jolo, la sconfitta [2-1] a Casale e due 0-0 consecutivi. Il bottino è davvero misero: due punti in quattro gare; un gol fatto e cinque subiti. La vetta della classifica dista ben dieci punti; la zona playoff invece è appena una lunghezza sopra. Sperando di non averla gufata, indico il prossimo impegno: Am Aglianese▀(15,sesta)—Novoli▀(14,settimo)║0-1║14:30, undicesima giornata. ◄ Rubriche di chiusura; la prima è quella dei giorni: lun. 18¦◙foto¦, mar. 19¦◙foto¦, mer. 20¦◙foto¦, gio. 21¦◙foto¦, ven. 22¦◙foto¦, sab. 23¦◙foto¦, dom. 24¦◙foto¦ {cinquantamila.it}. Poi l'altre rubriche, nell'ordine: "fatti più importanti dei giorni passati" (da alcuni quotidiani) {Netanyahu come Putin, mandato di arresto anche per lui•url}M. Ferrarini; ‘IL MONDO OGGI’‘IL MONDO QUESTA SETTIMANA’; ‘Il podio’ (dei peggiori); ‘Photos of the Week’“The Atlantic” [giovedì 14-giovedì 21]. Foto da me scelte & descritte: I◊edifici in fiamme appena colpiti da un attacco israeliano; quartiere di Haret Hreik, periferia meridionale di Beirut. II◊bambini spingono una motocicletta in una strada allagata; villaggio di Bojongasih - Bandung, Giava occidentale. Nota: il livello dell'acqua è di circa un metro; ma la gente passeggia come niente fosse... L'alluvioni sono state causate dal ciclone ‘Robyn’, il primo della ‘2024–25 Australian region cyclone season’. Formatosi lo scorso 18 novembre, è ancora attivo; ha causato almeno 41 morti e 4 dispersi. III◊devoti musulmani del Tablighi Jamaat in preghiera (per il venerdì) all'aperto; Dacca. IV◊un falco tiene fra gli artigli un topo che ha catturato; Central Park di New York. V◊operai installano uno dei tanti ponti galleggianti sul Gange in vista di un festival religioso. Trattasi del Maha Kumbh Mela che si svolgerà nella città di  Prayagraj, dal 13 gennaio al 26 febbraio 2025. La cadenza di questo "Kumbha Melā" è dodicennale; il ritrovo per milioni di fedeli è al Triveni Sangam, dove lo Yamuna confluisce fisicamente nel Gange (insieme all'etereo Sarasvati). Quest'ultimo è invisibile; o per meglio dire, sotterraneo. Quindi si unirebbe agli altri [visibili] due dal basso. Comunque sia, ognuno di questi fiumi sacri viene incarnato da una dea: rispettivamente ‘Gaṅgā’ ‘Yamuna’ ‘Sarasvatī’. Ω Le rubriche del meteo; prima i dati delle stazioni di LineaMeteo in questi giorni [17, 18, 19, 20, 21, 22, 23]. Poi i due link dell'Aeronautica Militare: "mappa zoomabile" dell'Italia (anche Spagna-Francia-regione balcanica); "previsioni testuali" [oggi/domani/cinque giorni]. Grazie a meteo.it, ecco la ‘Tendenza’ [da martedì 26]. La "sintesi" è questa, della serie "un'immagine vale più di mille parole". Infine chiudo con Climatemonitor, fondato da Guido Guidi. Il motto è “Un modo nuovo di leggere l'informazione meteorologica e climatologica”. Ricordo che ogni settimana, da lunedì a domenica, ‘Fabio’ riporta una ‘Analisi sinottica’ dell'Europa e le ‘Previsioni’ [dal 18 al 24 P.S. dal 25.11 al 01.12◄]. Anche i suoi "consigli" al RT (Rescue Team del Climate Change: la Squadra di Soccorso che salva la narrativa del riscaldamento globale dalla minacciosa realtà dei fatti) sono relativi ai sette giorni che vanno dallo lunedì ad oggi. Ecco quello che ha scritto a lor signori: <<Pochi spunti interessanti per il Rescue Team in questa settimana, anche se qualche “fenomeno estremo” può essere sempre dietro l’angolo. L’attenzione dei nostri eroi è però rivolta al lungo termine perché le carte cominciano a delineare una situazione favorevole alla formazione del “Pallone di Natale”, la figura sinottica mitologica fantozziana che accompagna da diversi anni gli incubi degli sciatori italiani e degli operatori del turismo invernale, che puntualmente si forma agli inizi di dicembre per trincerarsi sul Mediterraneo e regalare gran secco, calma atmosferica, nebbie e aria pestilenziale. E naturalmente “caldo record” in montagna. Gli amanti della neve facciano gli scongiuri: la macumba invernale del Rescue Team è ufficialmente iniziata..>>. Ancora una volta, passate quel che resta del weekend. Senza ulteriori indugi ecco la parola ‘pace’ declinata nella lingua lappone: «ráfi» o «máššu» ¦fonte¦.

 "P.S."  Le banlieue — successive alla tragica morte di quel 18enne egiziano — non sono per così dire sconfinate. Ma un'eurodeputata, ex galeotta (indovinate chi è), ha soffiato sul fuoco: la rivolta è l’ultima e la prima arma di chi non ha nulla: né privilegi, né status, né mezzi economici o politici. Forse la parola <<rivolta>> l'ha presa in prestito da Landini («rivolta sociale»). A detta dell'ineffabile sindaco meneghino, Corvetto è «quartiere più difficile di altri» perchè «Mancano processi di aggregazione» mah. Comunque sia, il primo cittadino ‘arcobaleno’ è sicuro: «Non c’è un effetto banlieue a Milano» che «resta una città accogliente»; inoltre «alla destra piaccia fomentare queste situazioni». Dopotutto «Noi facciamo un bagno di realismo e nel realismo le migrazioni ci sono sempre state e sempre ci saranno». Costui quindi parla a nome di tutti, pure per chi non l'ha votato; inoltre dà un'idea di ineluttabilità che va solo accettata. Quindi ci può stare che due ragazzi su una moto sfreccino per chilometri inseguiti da pattuglie di Cc. Avevano preso contromano una strada alle 4 di mattina! Infine sono caduti sull'asfalto ed il minorenne si è schiantato contro un palo del semaforo morendo quasi sul colpo. Chi guidava la pattuglia è stato praticamente messo sullo stesso piano del guidatore che aveva forzato un posto di blocco; mah. La giustizia dovrà fare il suo corso, come dice la fidanzata del ragazzo morto. Intanto segnalo questa raccolta; (‘www.gofundme.com/f/vice-brigadiere-indagato-per-aver-assolto-al-suo-dovere’).

{legenda frecce e colori}

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