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sabato 20 Aprile 2019, ore 13:00 |
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Salve; eccoci
alla vigilia della Pasqua cattolica che è giorno festivo per tutti,
giusto? Quest'anno la
Pesach [Pasqua ebraica] quasi coincide con
quella cattolica che ricordo
varia sempre fra il 22 Marzo e 25 Aprile.
Tornando alla Pasqua dei ‘fratelli minori’/non più “perfidi ebrei”,
è iniziata
ieri sera e durerà fino al tramonto di venerdì 26.
Comunque il giorno "topico" — iniziato stanotte con
il
Sedar — è fissato per oggi sabato,
Shabbat.
Da quando è stato introdotto il calendario gregoriano,
la coincidenza fra primo giorno di Pesah e domenica di
Pasqua è un evento rarissimo: quattro volte fino al 1903! Di queste
date ce ne saranno sei al 2500, di cui la più prossima sarà l'11 Aprile
2123... Rimanendo in tema, Israele ha negato i permessi di viaggio a centinaia
di cristiani palestinesi di Gaza che volevano far visita a Gerusalemme e
Betlemme per la Pasqua, sia ebraica che cristiana. Purtroppo anche nello stato
ebraico l'elezioni hanno virato a destra; ‘Bibi’
è interrottamente
premier dal 31.03.2009; già lo era stato dal
1996 al 1999 e così s'avvia a superare il record di Ben Gurion, primo ministro
per 14 anni (1948-1954; 1955-1963). Ci vorrebbe un esame per votare pure in
Israele visto che il
Likud/Likud
Beitenu, partito che sostiene Netanyahu, strizza l'occhio agli
haredi.
Costoro sono così ultraortodossi/fanatici da aggredire le donne che lo scorso 8
Marzo avevano "osato" pregare presso il
Muro del Pianto. Alcune di loro, le cosiddette ‘donne
del Muro’, sono state accoltellate! Aggiungo che il neo-premier è
pure ministro degli Esteri e ha promesso di <<estendere la sovranità>> a parte
dei territori occupati nel 1967, fra cui la Cisgiordania. Riguardo l'Italia, che
scrivere?
Cvd, la governatrice filo-massone dell'Umbria
si è dimessa; inizialmente aveva ribadito che con il cavolo avrebbe dato le
dimissioni, era serena eheheh. Fatto sta che il segretario del Pd, alla luce
dell'intercettazioni sui mercimoni in cui sarebbe impelagata la ‘zarina’,
ha preferito sfilarsi e così... Ancora una volta voglio ricordare che questo
verminaio non sarebbe venuto fuori se fosse entrata in vigore la "riforma"
voluta dal precedente governo. Invece questo esecutivo,
incompetente quanto si vuole, l'ha bloccata con la speranza che venga riscritta
da capo. Intanto la situazione del governo non è delle più rosee per vari motivi: l'ennesima
grana della giunta Raggi; l'avviso di garanzia al sottosegretario Siri; la
presunta invasione di migranti dalla Libia. A tale proposito, Haftar sta avendo la meglio su
Sarraj e questi lancia il al lupo a lupo...
Chiaramente lo fa per pararsi il culo; è una mossa per
mèro interesse personale
come quella di
‘micron’
che ha fatto suo il rogo a Notre Dame per riguadagnare consenso, ai minimi
storici. Ma ho scritto anche troppo e quindi chiudo con le consuete rubriche:
lo
storytelling di questa settimana a cura di
Giorgio dell'Arti (domenica
14,
lunedì 15,
martedì 16,
mercoledì 17,
giovedì 18,
ieri,
oggi); la
fotogallery atlantica quasi settimanale
(sabato
13-giovedì 18).
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La Fiorentina dell'era Montella-bis ha continuato dove aveva finito Pioli:
pareggio, tanto per cambiare eheheh. Comunque i gigliati si sono mostrati più
vivi che nelle precedenti gare; lo
0-0
poteva essere schiodato se il palo non si fosse opposto alla palombella di
Muriel grrr. Ma adesso è tempo di giocarsi tutta la stagione in una gara di
Coppa, anticipata da quella di campionato contro la ‘Giuventus’ a cui manca un
punto per l'ottavo scudetto consecutivo:
Juventus▀(84,PRIMA)—Fiorentina▀(40,decima)║2-1║servizio filmato│"pagelle" alle 18 di oggi,
trentatreesima giornata; Atalanta▀—F.║2-1║sintesi│"pagelle"║eliminata║ alle 20:45 di giovedì 25,
semifinale di ritorno Coppa Italia
[Rai1].
Note per la gara di Coppa: i gigliati, per accedere alla finale di Roma, devono
vincere oppure pareggiare almeno 4-4. Solo nel caso venisse replicato, nei 90’
regolamentari, il risultato dell'andata (3-3), sarebbero necessari i tempi
supplementari ed gli eventuali calci di rigore.
È permessa
una sostituzione nei tempi supplementari; inoltre sono previste sia
var
che ‘tecnologia
di porta’.
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La Ferruccia ha vinto agevolmente contro la
Polisportiva Hitachi, penultima forza del campionato. Segnalo, particolare non
da poco, che nella squadra dell'ex Breda non c'era Corrado Colombo (ex
giocatore della Pistoiese, Atalanta, Samp con presenze in serie A e B). Già
nella prima frazione gli arancioneri si sono portati sul 3-0; il poker è arrivato nella
ripresa. Ma l'attenzione dei sempre più numerosi tifosi della Ferruccia era per
Giovani Via Nuova-Alta Valdinievole. Un'ipotetica sconfitta
avrebbe significato la promozione matematica in Seconda categoria, comunque un
pareggio andava bene lo stesso (sarebbe stato +6 a due giornate dal termine). Invece i valdinievolini
hanno vinto 2-1 rischiando anche la doppia rimonta degli ospiti. In settimana
avevano giocato l'ultima gara per il loro girone della fase
regionale della Coppa di Terza categoria Toscana. Sono andati a vincere in trasferta,
chiudendo così a punteggio pieno; inoltre hanno guadagnato anche il diritto di disputare in casa la semifinale contro il Palazzo del Pero. Se vincono si
giocheranno il trofeo allo
stadio “Bozzi” di Firenze. Riguardo il
campionato, ormai agli sgoccioli, oggi osserva un turno di riposo; riprenderà
sabato 27 con la penultima giornata che potrebbe essere decisiva per la Ferruccia...
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Buona Pasqua & Pasquetta con la gitarella d'ordinanza. In settimana c'è anche un
altro ‘giorno’: il 25 Aprile. Questa festività ormai sta perdendo i suoi
protagonisti d'allora per l'inesorabile trascorrere del tempo; loro moriranno
come tutti noi, ma gli ideali di quell'Italia — finalmente libera e democratica
— vivranno in chi verrà. Ma intanto vanno tenuti vivi con altri ideali, tipo
quelli che ci ricorda dallo scorso agosto una 16enne svedese con lo sguardo
ruvido ed il sorriso timido. Per ogni miliardo di persone ce ne vorrebbero mille
come Greta...
"P.S." Non
per fare polemiche, ma perchè il capo dello Stato ha voluto festeggiare il 25
Aprile a Vittorio Veneto? Non sarebbe stato meglio farlo a Marzabotto, Sant'Anna
di Stazzema, Vinca, Farneta? Insomma in una di quelle località dove furono compiute
stragi nazifasciste; circa 15mila vittime. Tornando alla città veneta, è simbolo
della "vittoria" nella ‘Guerra del '15-18’; ma sarebbe il caso di ricordare che
nell'Agosto 1914, quando scoppiò l'<<inutile strage>>, l'allora Regno d'Italia
era alleato di Germania e Austria. Preferì rimanere neutrale fino al 24 Maggio
1915, giorno aprì l'ostilità proprio contro l'Austria, e anche alla Germania...
Quel carnaio, costato 656mila vite sui campi di battaglia dal Trentino al
Friuli, è ricordato in ogni paese (pure di poche case) con cippi, lapidi, ecc.
ecc. A Roma c'è il
Vittoriano/‘Altare della Patria’ con il
sacrario del
milite ignoto. Dal 1977, il 4 Novembre non è
più un giorno festivo;
le fanfare, deposizioni di corone —
annessi & connessi
— sono spostati alla successiva domenica. Tornando alla Festa della
Liberazione, sarebbe il caso di non strumentalizzarlo anche per rispetto delle
poche persone ancora vive che combatterono nella Resistenza, e poterono
festeggiare quel 25.04.1945...