10.09.'23

domenica 17 settembre 2023, ore 12:30

24.09.'23

Anche questa settimana che si chiude oggi ha visto un altro tragico cataclisma: la tempesta ‘Daniel’ ¦wikipedia¦. Tecnicamente sarebbe un medicane, che sta per ‘‘ciclone tropicale mediterraneo’’. Affermare che si tratta di un uragano è come una bestemmia; lo voglio ripetere — riportando quanto scritto da Giuliacci (non uno scappato di casa come certa gentaglia incompetente ed ignorante): ‘DANIEL’ NON E' UN URAGANO. Comunque sia, i suoi effetti sono stati catastrofici: almeno 11.500 morti! Considerando che i dispersi sono diecimila, il bilancio stimato potrebbero essere 18.000-20.000! La Libia ha subìto tutta la forza distruttrice del ciclone dopo che questi aveva investito Turchia e Grecia. La città di Derna è stata praticamente rasa al suolo. Il crollo di due dighe ha avuto quell'effetto: oltre 33 milioni di litri d'acqua sono piombati nel letto di un fiume che sbocca sul mare. Dice la manutenzione non si faceva più dal 2002. Le precipitazioni più forti negli ultimi 40 anni hanno allagato zone desertiche [vedi]. Su questa catastrofe vi indico un video di Geopop dove ci sono anche ricostruzioni in 3D. Ovviamente l'allarmismo sul clima è balzato alle stelle; malati/e inguaribili della sdC hanno vaticinato esodi biblici verso l'Italia. Fatto sta che costoro — infelici e portamerda — ci hanno beccato perchè Lampedusa è stata invasa come non accadeva dal 2011. Sull'isola, ampia 20 km², sono stati stimati esserci quasi 7mila migranti! Immaginatevi i conseguenti problemi di ordine pubblico; ognuna di queste persone vuole tre pasti il giorno, acqua, servizi igienici, ecc. ecc. Ieri il questore di Agrigento ¦foto¦ al telefono con un isolano, portavoce dell'istanze di tutti, ha perso le staffe. Urlando come un ossesso ha minacciato di farli sgomberare («Vengo e succede un casino»). Poi si è accordato per un incontro alle 9; così «Ci pigliamo un caffè che offrirò io a chiunque lo voglia». Giacomo Sferlazzo, uno degli esponenti del comitato cittadino, gli ha ribattuto che sarebbe <<meglio una camomilla>>. Il questore, simpatico-come-una-sassata-nel-capo, ha testualmente detto: «Oltre che una camomilla ppi tutti, pilu ppi tutti» ¦Fq¦! Sferlazzo ha mostrato aplomb difronte a questa battuta alla Cetto La Qualunque. Infine ha chiuso con un <<Arrivederci signor questore, altrimenti degeneriamo>>; tiè. La mattina dopo, cioè poche ore fa, il questore-cabarettista è stato accolto con delle buste di camomilla ¦Fq¦. Sicuramente non sarebbero servite per la gente che ha sbarrato la strada al corteo d'auto con la premier, e la signora Ursula von der Leyen. Giorgia Meloni ha parlato con cittadini/e (giustamente su tutte le furie): «Ce la stiamo mettendo tutta, come sempre io ci metto la faccia» ¦skytg24¦. Chissà che l'altera presidente non abbia avuto la strizza eheheh. Sul conflitto russo-ucraino vi rammento il consueto link al live odierno (a cura di skytg24). Non potendo/volendo riassumere i fatti accaduti nell'ultima settimana, riferisco brevemente sull'ormai conclusa visita/summit di ‘Cicciobomba. Oggi l'obeso leader supremo della Corea del Nord dal 2011 ha lasciato la Russia con il suo treno blindato. Intanto il globetrotter a capo dell'Ucraina sarà per la prima volta al ‘Palazzo di vetro’. Parlerà la mattina di martedì, primo giorno della "assemblea". Poi da New York sarà di scena alla Casa; magari farà il viaggio proprio insieme a Biden. Questi — fra i leader dei cinque membri permanenti — sarà l'unico a fare il consueto discorso. Stavolta Macron, Sunak e Xi Jinping hanno preferito delegare ai loro omologhi. Nota: Putin intervenne solo nel 2005 e 2015. Tornando ai due compari che parleranno martedì prossimo, questi si erano visti al G7 di Hiroshima dello scorso maggio. Chissà che si diranno i due CoC... Ad essere precisi, il presidente dell'Ucraina è il ‘‘Supremo Comandante-in-Capo’’ della ZsU (da non confondere con il Головнокомандувач Збройних сил України; Holovnokomanduvach Zbroynykh syl Ukrayiny). Tale "posizione" fu creata dallo stesso Volodymyr il 28.03.2020; prima c'era il ‘‘Capo dello Staff generale delle Forze armate’’/Начальник Генерального штабу. Nota: se il ministro della difesa era un civile, allora il NHs [Nachalnyk Heneralnoho shtabu] era pure HZsU. Dal 01.01.2019 — con il controllo civile del comparto militare — il ministro della Difesa [Ministry oborony Ukrainy] deve essere un civile. In ogni caso, tutte queste "figure" rispondono al Presidente che può rimuoverle a suo piacimento. E' accaduto proprio di recente: Oleksij Reznikov è stato trombato ad inizio mese. Zelensky ha nominato Rustem Umjerov; ma c'è voluta l'approvazione a maggioranza del Parlamento monocamerale. Ultima nota: l'SN ha 254 seggi su 450, quindi 29 oltre il quorum. Se poi dovesse servire l'appoggio esterno, ci sono 81 seggi. La cosiddetta "opposizione" ne conta 71! Se ci fosse un ‘ribaltone’; quei 81 seggi, sommati a 71 (ed ipoteticamente anche ai 32 vacanti), darebbero un totale di 184. Quindi si può scrivere che Zelensky può fare il cazzo che vuole, tipo dittatura; alè. Dopo questo lungo excursus sulle massime autorità militari in Ucraina, eccoci alle notizie di vario tenore. Una volta tanto, non scrivo di elezioni o simili; piuttosto segnalo la "vendetta sportiva" della Polonia sull'Italia nel volley. Un anno fa ai Mondiali gli azzurri vinsero sulla Polonia a Katowice: 1-3 (1-0¦25-22, 1-1¦21-25, 1-2¦18-25, 1-3¦20-25). Ieri nella finale dell'Europeo, disputata al PalaEur, i polacchi ci hanno stracciato: 20-25, 21-25, 23-25. In tribuna d'onore c'era il "tifoso" Sergio Mattarella. Accanto a LVI altri personaggi come il ministro dello Sport, il ministro dell'Agricoltura [chissà a quale titolo], ‘Megalò’, presidente della FIPAV ecc. ecc ¦federvolley.it¦. Ho saputo nella telecronaca che il capo dello Stato fosse <<grande tifoso di volley>>; mah, proprio non mi risultava. Lo scorso anno non era presente alla Spodek di Katowice... Scusandomi per questa mia bassa insinuazione, vorrei altresì riferire che per il Presidente c'è stata una vera e propria adulazione, pardon ovazione. Max Del Papa ha scritto un articolo che dovreste leggere. Volendo essere politicamente scorretto, stavolta ‘Fefè’ De Giorgi non ha saputo utilizzare al meglio i concetti appresi all'italica scuola di Palo Alto (che a sua volta s'ispira alla corrente psicologica, e al MRI). Subito dopo la scoppola, ha testualmente detto: « … l’argento arriva quando perdi, lasciandoti un’amarezza, una sensazione immediata dolorosa. L’argento va valorizzato perché è l’unica medaglia assegnata perdendo» (banale, ma vero della serie "sono soddisfazioni"]. Inoltre: «Noi invece dovremo creare gli anticorpi mentali per essere più efficienti»; alè. Poi ha concluso con due frasi diciamo sponsorizzanti: «Nel mio libro [“Egoisti di squadra”] parlo della necessità di inserire la parte egoista in una squadra senza perdere il talento» e «È evidente che ci sono giocatori che hanno una parte non di egoismo, che è sano, ma di egocentrismo, sembra che tutto debba ruotare intorno a loro». A chi si riferirà? Indizio: è <<nera, immigrata, donna e sessualmente fluida>>; inoltre ha definito — seppure implicitamente — l'Italia un paese di merda ¦fonte¦. Nota: costei ha deciso di non partecipare al torneo di qualificazione all'Olimpiadi .Il bilancio del disastroso terremoto in Marocco è di quasi tremila vittime (e 5530 feriti, di cui la metà in maniera grave). Non sembrano più esserci possibilità di trovare persone superstiti. Secondo quanto prescritto dalla religione islamica, le persone morte devono essere sepolte al più presto. Quindi vengono utilizzate anche fosse comuni. L'Oms ribadisce che un corpo in decomposizione non può innescare epidemie; piuttosto è la contaminazione di acque stagnanti. Comunque sia, dovrebbe valere il principio del marchese di Pombal difronte al terremoto del 1755: <<Seppellire i morti e nutrire i vivi>>.Il ‘dibattito generale’ — nel corso dell'UNGA — vede gli interventi di tutti i paesi membri dell'Onu. Per farlo ci sono almeno nove giorni, a partire dal terzo martedì di settembre (risoluzione 57/301). L'ordine d'intervento dal 1955 è sempre lo stesso: prima il Brasile e poi gli Stati Uniti. Se volete sapere quali sono state l'eccezioni, e l'ordine d'intervento dei primi due paesi cliccate qui. La sede, eccetto nel 1988, è sempre nella General Assembly Hall del ‘Palazzo di vetro’ [inaugurato il 14.10.1952]. Oltre i paesi membri possono parlare anche i rappresentanti della Santa Sede, Palestina ed Unione Europea (dal 1974 come allora CEE). Ogni rappresentante dovrebbe rispettare un limite di 15 minuti; ma può anche sforare visto che è solo una raccomandazione su base volontaria. Essendo un "dibattito", non sono previste votazioni. Questo è l'ordine d'intervento nella 78ª sessione. Il premier italiano interverrà nella sessione serale del 20 settembre, quando in Italia saranno l'una del mattino. Nelle gare della Nazionale, l'1-1 in Macedonia del Nord e 2-1 a Milano sull'Ucraina, Biraghi ha giocato 40’ ¦fonte¦. In entrambe le volte è subentrato nella ripresa; non ha riportato infortuni a differenza di Yerry Mina, che si è stirato in Cile-Colombia. Il difensore classe 1994 è dovuto uscire al 23’ causa infortunio muscolare; la partita, valida per le qualificazione ai Mondiali 2026, è finita 0-0. I tempi di recupero sono quantificati in almeno un mese Purtroppo questo giocatore ha subito una miriade d'infortuni [clicca]; all'Everton dal 2019 al 2022 è dovuto rimanere fermo per 54 giornate! Di gare nella squadra inglese ne ha giocate 99, con anche 9 reti. Però negli ultimi due anni è sceso in campo solo 21 volte. Forse sarebbe stato il caso di valutare l'ingaggio di un giocatore così fragile, e non più giovanissimo [29 anni fra pochi giorni]. La sua "avventura a Firenze" praticamente non è mai iniziata: solo una volta in panchina a San Siro; dice che accusava un ritardo di condizione; mah. La rosa per le prossime gare ravvicinate non sembra poi così amplia, specie nel reparto difensivo. Volendo si può tesserare massimo altri due giocatori, diversi dal portiere ¦violanews¦. Già si fanno alcuni nomi; però la soluzione potrebbe essere trovata all'interno con due giocatori della Primavera ¦fiorentina.it¦. L'allenatore dovrà far quindi le sue scelte, tanto più che la difesa è la peggiore del campionato. L'allenatore dovrà far quindi le sue scelte, tanto più che la difesa è la peggiore del campionato. Inoltre, particolare davvero curioso, i due centravanti in rosa [Nzola e Beltrán] non hanno segnato reti, e finora mai giocato insieme. Prossime gare; prima, in campionato, ospitando gli orobici|"vigilia": Fiorentina(4)Atalanta(6)3-2sintesiilvcNPValle 18, quarta giornata [David Guetta e Christian Riganò, Pentasport – La Partita, RBT; Duccio Zoccolini dallo stadio]. Poi in settimana i viola saranno impegnati nella trasferta di Conference|"vigilia": GenkFiorentina2-2highlightsilvcNPValle 18:45 di giovedì 21, prima giornatagruppo F [non in chiarocronaca di Giovanni Sardelli, RBTLuminus Arena]. Sulla gara persa a Ravenna, esordio in campionato, c'è poco da scrivere. Se non tiri quasi mai in porta, difficilmente riesci a fare gol e magari vincere (mi scuso per il sarcasmo). Mister Consonni ha dovuto fare a meno di Marquez e Davì che avevano da scontare un turno di squalifica. Il neoarrivato La Monica si è accomodato in panca insieme a Di Mino, Pertica, Silvestro, Beconcini, Nardella, Costa, Scartabelli. Questo l'undici iniziale [4-3-3]: Ricco; Goffredi, Chiesa, Salto, Chrysovergis; Lordkipanidze, Tanasa, Diodato; Oubakent, Ferrandino, Piscitella. La prima vera occasione è capitata agli arancioni; il talentuoso numero 93/Piscitella al decimo si è accentrato, poi dalla linea d'area ha scoccato un tiro di destro a girare che un super Rossi riusciva a togliere dal sette! Beffardamente cinque minuti dopo i locali (in maglia nera con strisce) trovano il vantaggio; su azione da calcio d'angolo, la palla viene toccata verso il limite; Marino non ci pensa due volte ed insacca con un micidiale sinistro in controbalzo. Nella restante mezz'ora del primo tempo, gli orange costruiscono qualche bella azione; Piscitella sforna cross in area, ma gli ‘avanti’ non li sfruttano. Mister Consonni finalmente si decide per un cambio, anzi due. Dal campo toglie Lordkipanidze e Diodato per La Monica e Costa. Guardando a spezzoni la diretta sull'app di TVL, mi sono mangiato le mani/incazzato per l'occasioni fallite da La Monica. Bastava stoppare il pallone ed era fatta grrrr. Infine allo scadere del 5° di recupero accade un "episodio da var": un giocatore crossa dall'out destro, quasi sulla linea laterale; la palla rimbalza al limite dove c'è Mancini. Questi, un difensore 19enne belga, liscia lo stop; così il pallone gli finisce sul braccio. Subito dopo lo rilancia via... L'arbitro (sig. Marra di Mantova) è lì vicino che osserva; poi si volta fischiando la fine! Le proteste dei giocatori, e della panchina, sono vibranti; ma serve solo a rendere più amara la sconfitta. Nel servizio di Giada Benesperi per TVL si può vedere l'azione a rallentatore; il tocco, seppure involontario, c'è. Si vede che il direttore di gara non è della "scuola Sivori": cioè punire ogni tocco di mano/braccio con la massima punizione. Personalmente sarei per dare rigore solo in area piccola; al di fuori di questa applicherei una punizione di prima. A norma di regolamento, un arbitro potrebbe farlo; ma succede rarissimamente. Prima di passare oltre, un paio di notizie in casa: la rivale nei 32esimi di finale della Coppa Italia di serie D sarà il Poggibonsi. La partita secca si giocherà alle 15 di mercoledì 18 ottobre. Infine la sessione estiva del calciomercato si è chiusa con le cessioni di Diop e Marco Rossi. Prossima gara, esordio casalingo di campionato|"focus"|"vigilia": Pistoiese(0)Victor San Marino(1)2-1servizio Tvlalle 15, seconda giornata. L'Aglianese al debutto in campionato ha vinto 3-2. Ecco la sequenza delle reti: Vecchi autorete 2’Rossi rigore 9’st, Marino 15’st, Simonetti 29’st, Bingo 34’st. L'episodio che rompe l'equilibro dopo solo due minuti è una clamorosa autorete. Ufficialmente è stata attribuita a Vecchi, ma piena responsabilità è del portiere. Infatti questi manca completamente lo stop di una palla che gli era stata passata dal compagno! La squadra parmense si è fatta sotto; tanto da sfiorare il pareggio. Un plauso va a Viscomi che in scivolata neutralizza Bingo davanti alla porta. L'arbitro in un'azione successive prende la prima cantonata concedendo il vantaggio agli ospiti invece di dare una punizione alla trequarti. Un neroverde entra a piedi uniti su un avversario, pochissimo prima che palla venisse tirata verso la porta (finendo fuori di poco). Nel finale Viscomi s'inventa un passaggio dal centrocampo verso la seconda punta Poli; questi s'aggiunta la palla e realizza! Purtroppo viene segnalato un fuorigioco che al 99% non c'è grrrr. La ripresa inizia con un'occasione per parte; all'ottavo Perugi commette sì un ingenuo fallo su Rossi, ma è almeno un metro fuori dall'area di rigore! Ovviamente il guardalinee lì a due passi rimane inerte; va 'ia, va 'ia. Lo stesso giocatore del Borgo San Donnino pareggia. Maraia decide di mettere in campo Santarpia e D'Ancona al posto di Perugi e D'Amico. Al 61’ proprio l'ex Monterosi salta l'uomo sulla fascia e crossa radente nel mezzo dove Marino realizza: 2 a 1!! Ancora Santarpia per poco non riesce a realizzare il terzo gol che arriva comunque al 73’: azione da calcio d'angolo, spizzata del numero 99 e Simonetti realizza in scivolata!!! Però sei minuti dopo il talentuoso Bingo riduce ancora le distanze [3-2]. Quando sono arrivato allo stadio, dopo una girata in quel di Bacchereto, ho potuto intravedere il gol mancato dagli ospiti. Invece quello mancato nei minuti di recupero l'ho visto bene, seppure dal cancello della tribuna degli ospiti. Faccio una premessa: lì c'è la biglietteria quasi sempre chiusa, come quella tribuna. C'è un drappo di copertura, ma quasi del tutto strappato... Ho potuto vedere Lika servire Santarpia che invece di avanzare prova il tiro a girare, fuori di pochissimo. Al triplice fischio finale squadra staff e tifosi hanno potuto festeggiare tre punti meritati, anche se sudati. Prima di chiudere, un paio di notizie: la rivale nei 32esimi di finale della Coppa Italia di serie D sarà il Sansepolcro. La sessione estiva del calciomercato si è chiusa con la cessione di Agostinone al Siena (che riparte dall'Eccellenza). Infine il giornalista Maurizio Zini è il nuovo addetto stampa; mentre Filippo Tarabusi farà il team manager. Prossima gara, una trasferta in Emilia contro una squadra retrocessa dalla serie C: Imolese(0)Aglianese(3)1-0servizio filmatoalle 15, seconda giornata. Rubriche di chiusura; la prima è quella dei giorni: lun. 11foto, mar. 12foto, mer. 13foto, gio. 14foto, ven. 15foto, sab. 16foto, dom. 17foto {cinquantamila.it}. Nota: la settimana va da sabato 9 a venerdì 15. Poi l'altre rubriche, nell'ordine: "fatti più importanti dei giorni passati" (da alcuni quotidiani) {TASSI SU, LAGARDE GLACIALE. IL RITORNO DI SUPER MARIO NELLA UEurlMassimo Ferrarini; Il podio (dei peggiori); Photos of the WeekThe Atlantic [venerdì 8-giovedì 14]. Delle solite trentacinque, ne ho scelte alcune — che come ormai ben sapete — provo a "descrivere": Imezzi parcheggiati sulla strada vicino alla massicciata della ferrovia; villaggio greco di Flamouli. Tutt'intorno è allagato dopo le piogge incessanti della tempesta ‘Daniel’. In quella parte della strada, essendo sopraelevata rispetto al circondario, è stato possibile salvare i mezzi. IIvista aerea della città libica di Derna, praticamente rasa al suolo dall'inondazioni nella notte fra il 10 e 11. In questo pdf sono evidenziate l'aeree con maggiori precipitazioni nel paese; inoltre c'è un approfondimento riguardo la cittadina costiera. Le dighe collassate sono state due: una più all'interno sul "fiume" Derna, l'altra vicina alla foce [vedi al centro sinistra in questa foto]. Entrambi gli sbarramenti furono costruiti ad inizio anni Settanta dalla Jugoslavia di Tito. Quando il primo [45 metri in altezza; 130 di larghezza; ~ un milione m³] è collassato; l'ondata si è fatta 11 km verso il mare. La seconda diga [75 metri in altezza; 300 di larghezza; ~ diciotto milioni m³] ovviamente non ha retto. Così uno tsunami ha investito la parte della città lungo il letto in secca del Wadi Derna. E' stato stimato che la potenza distruttiva sia stata pari a dieci volte il Vajont! IIISônia Guajajara mentre parla a persone indigene. Sonia G. è nata nella foresta amazzonica di Maranhão in una famiglia Guajajara. A 15 anni lasciò casa su invito del FUNAI; si trasferì così a Minas Gerais dove completò la sua istruzione in un collegio agricolo. Poi divenne leader di un'organizzazione che rappresenta oggi oltre 300 gruppi etnici. Nel 2000 aderì al PT, partito di sinistra cofondato da Lula. Ma lo lasciò undici anni dopo poichè era entrato nella coalizione in sostegno di Roseana Sarney. Costei — conservatrice come il padre — era subentrata a Jackson Lago (del PDT), dimessosi per impeachment nell'aprile 2009. Nota: all'elezioni partecipò anche l'ex governatore; R. S. la spuntò con 50,08%! Tornando a Sônia Guajajara, nel 2011 aderì al partito di sinistra radicale PSOL. Nell'elezioni del 2022 è stata eletta, con 157mila voti, alla Câmara dos Deputados. Quando Lula entrò ufficialmente in carica come 39° "Presidente da República Federativa do Brasil" mantenne quanto promesso: Roseana Sarney avrebbe guidato il nuovo ministero. IVmanifestante in black, e flambé, durante i disordini accaduti per il 50° anniversario del golpe di Pinochet. Nota: è parzialmente avviluppato dalle fiamme... E' probabile che abbia maneggiato una delle bombe incendiarie che sono state lanciate verso il Palazzo presidenziale. Il bilancio finale è stato di tre arresti e tre feriti ¦fanpage¦. Chissà se costui figura in entrambi gli elenchi . Prima di passare oltre, ecco uno "speciale" sulle devastanti inondazioni in LibiaΩ Infine i link sul meteo: "mappa zoomabile" dell'Italia (anche Spagna-Francia-regione balcanica); "previsioni testuali" [oggi/domani/cinque giorni]; "tempo weekend". Ci si ribecca quando sarà l'autunno astronomico che cade convenzionalmente il 23 settembre. Però sappiate che tale data può variare dal 21 al 24. Questo perchè trattasi di un equinozio che "subisce" la differenza fra il calendario gregoriano [365 giorni] ed il periodo orbitale della Terra [365,256366 giorni]. Indicativamente ogni equinozio a settembre avviene circa 6 ore prima del precedente. Dopo questa doverosa precisazione, ecco al dunque: tutte le date dell'autunno dal 1583 al 2999! Un equinozio il 21 settembre non si è mai visto da quando è stato introdotto il calendario gregoriano, il 04.10.1582. Sappiate che verranno a coppiola: nel 2092 e 2096; poi saranno abbastanza frequenti a partire dal XXV secolo... Invece il giorno 22, ma anche il canonico 23, s'alternano: il primo equinozio settembrino fu per l'appunto il 23.09.1583. Infine l'equinozio il 24 è un discorso a parte: due volte nell'Ottocento (1803 e 1807); otto nel Novecento (l'ultima nel 1931); una nel 2303; alè! Ultimissima nota: la durata del cosiddetto autunno astronomico è sempre di 93 giorni, punto. Per completezza, ricordo che l'autunno meteorologico va dal 1° settembre al 30 novembre; invece per i celtici tale stagione andava dal 1° agosto al 31 ottobre... Scusatemi se ho davvero divagato; buon inizio di settimana, l'ultima d'estate, da ‘Br73’ Raffaele.

 "P.S."  Qualche settimana fa alla famiglia di Davide Pavan, morto l'08.05.2022 per un incidente stradale, ha ricevuto una fattura di 183 euri. Trattasi dei costi sostenuti per la bonifica dell’area con smaltimento dei rifiuti e assorbente per sversamento liquidi. Il Comune di Paese ha una convenzione con una ditta di pulizie delle strade; ma è prassi far pagare il conto ai proprietari dei veicoli coinvolti (se la "bonifica" è fatta da altre ditte specializzate). Nota: la sera dell'incidente il carroattrezzi fu incaricato solo di rimuovere i mezzi... La famiglia Pavan si è vista arrivare un'altra beffarda ingiunzione: ritirare lo scooter ormai dissequestrato dal deposito, altrimenti tot euro per ogni giorno in più! Quella sera d'inizio maggio Davide, un 17enne del posto, stava tornando a casa dopo trascorso la giornata con la fidanzatina. Fu falciato da un'auto che aveva invaso la corsia: alla guida c'era un 28enne poliziotto in servizio alla questura di Treviso. Costui tornava da un allenamento di rugby, dove nel cosiddetto ‘terzo tempo’ avevano alzato il gomito... Il responso dell'etilometro fu 1,5 grammi/litro [tre volte il limite]! La velocità sostenuta, e le modalità dell'impatto, causarono la morte istantanea. Il poliziotto fu posto ai domiciliari; poi dopo una sospensione è potuto tornare al lavoro in ufficio... Il processo per l'omicidio stradale si è chiuso con il patteggiamento, a tre anni e sei mesi ¦trevisotoday¦. Se gli verrà concessa una misura sostitutiva del carcere, potrà anche evitare di essere licenziato. Infatti l'applicazione della pena, non è una condanna. Quindi potrebbe anche evitare il licenziamento; alè. Il sig. Luigi Altamura — componente del tavolo nazionale di coordinamento delle polizie locali — ammette sconsolato che si tratta di <<pura sciatteria amministrativa>>; <<Chiedere alla famiglia di pagare è un’ingiustizia>>. Giustissimo, ma sappia che l'ancora-poliziotto sorpassò in curva prendendolo in pieno, e facendolo volare a decine di metri! Aggiungo che mister ‘tolleranza zero nel cds’ saprà dell'eccezione riguardante il cellulare alla guida: le forze dell'ordine possono usarlo cellulare in servizio, a prescindere che sia un'emergenza o meno. Ultimissima nota: la fidanzatina di Davide che arrivò sul luogo, abbracciandolo ormai morto, non si è potuta costituire parte civile. Motivo? Solo i famigliari possono farlo. Complimenti a chi ha pensato così quella legge.

{legenda frecce e colori}

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