domenica 17 settembre 2023, ore 12:30 |
Anche questa settimana che si chiude oggi ha visto
un altro tragico cataclisma: la tempesta ‘Daniel’ ¦wikipedia¦.
Tecnicamente sarebbe un
medicane, che sta per ‘‘ciclone tropicale
mediterraneo’’. Affermare che si tratta di un uragano è come una bestemmia;
lo voglio ripetere — riportando
quanto scritto da Giuliacci (non uno scappato
di casa come certa gentaglia incompetente ed ignorante): ‘DANIEL’ NON E' UN
URAGANO. Comunque sia, i suoi effetti sono stati catastrofici:
almeno 11.500 morti!
Considerando che i
dispersi sono diecimila,
il bilancio stimato potrebbero essere
18.000-20.000! La Libia ha subìto tutta la forza distruttrice del ciclone dopo
che questi aveva investito Turchia e Grecia. La città di Derna è stata
praticamente rasa al suolo. Il
crollo di due dighe ha avuto quell'effetto: oltre 33 milioni di litri d'acqua
sono piombati nel letto di un fiume che sbocca sul mare. Dice la manutenzione non si
faceva più dal 2002. Le precipitazioni più forti negli
ultimi 40 anni hanno allagato zone desertiche [vedi].
Su questa catastrofe vi indico un
video di Geopop dove ci sono anche ricostruzioni in 3D. Ovviamente l'allarmismo
sul clima è balzato alle stelle; malati/e inguaribili della
sdC hanno
vaticinato esodi biblici verso l'Italia. Fatto sta che costoro —
infelici e portamerda — ci hanno beccato perchè
Lampedusa è stata
invasa come non accadeva dal 2011. Sull'isola,
ampia 20 km², sono
stati stimati esserci quasi 7mila migranti! Immaginatevi i conseguenti problemi
di ordine pubblico; ognuna di queste persone vuole tre pasti il giorno, acqua,
servizi igienici, ecc. ecc.
Ieri il
questore di Agrigento
¦foto¦
al telefono con un
isolano, portavoce dell'istanze di tutti,
ha perso le staffe. Urlando come un ossesso ha minacciato di farli sgomberare («Vengo
e succede un casino»).
Poi si è accordato per un incontro alle 9; così «Ci
pigliamo un caffè che offrirò io a chiunque lo voglia».
Giacomo Sferlazzo, uno degli esponenti del
comitato cittadino, gli ha ribattuto che sarebbe <<meglio una camomilla>>. Il
questore, simpatico-come-una-sassata-nel-capo, ha testualmente detto:
«Oltre
che una camomilla ppi tutti, pilu ppi tutti» ¦Fq¦!
Sferlazzo ha mostrato
aplomb difronte a questa battuta alla Cetto La
Qualunque. Infine ha chiuso con un <<Arrivederci
signor questore, altrimenti degeneriamo>>;
tiè. La mattina dopo, cioè poche ore fa, il
questore-cabarettista è stato accolto con delle buste di
camomilla
¦Fq¦.
Sicuramente non sarebbero servite per la gente che ha
sbarrato la strada al corteo d'auto
con la premier, e la
signora Ursula von der Leyen.
Giorgia Meloni ha parlato con cittadini/e (giustamente su tutte le furie): «Ce
la stiamo mettendo tutta, come sempre io ci metto la faccia»
¦skytg24¦.
Chissà che l'altera
presidente
non abbia avuto la strizza eheheh. Sul
conflitto russo-ucraino
vi rammento il consueto link al
live odierno
(a cura di skytg24).
Non potendo/volendo riassumere i fatti accaduti nell'ultima settimana,
riferisco brevemente sull'ormai conclusa
visita/summit
di ‘Cicciobomba’.
Oggi l'obeso
‘leader
supremo della Corea del Nord dal 2011’
ha lasciato la Russia con il suo
treno
blindato.
Intanto il globetrotter a capo dell'Ucraina sarà per la prima volta al ‘Palazzo
di vetro’. Parlerà la mattina di martedì, primo giorno della "assemblea".
Poi da New York sarà di scena alla
Casa; magari farà il viaggio
proprio insieme a Biden. Questi — fra i leader dei
cinque membri permanenti — sarà l'unico a
fare il consueto discorso. Stavolta Macron, Sunak e Xi Jinping hanno preferito
delegare ai loro omologhi. Nota:
Putin intervenne solo nel 2005 e
2015. Tornando
ai due compari che parleranno martedì prossimo, questi si erano visti al G7 di
Hiroshima dello scorso maggio. Chissà che si diranno i due
CoC... Ad essere precisi, il presidente dell'Ucraina è il ‘‘Supremo Comandante-in-Capo’’ della
ZsU (da non confondere con il
Головнокомандувач Збройних сил України;
Holovnokomanduvach Zbroynykh syl Ukrayiny). Tale "posizione"
fu creata dallo stesso Volodymyr il 28.03.2020; prima c'era il ‘‘Capo dello
Staff generale delle Forze armate’’/Начальник Генерального штабу. Nota: se il
ministro della difesa era un civile, allora il NHs [Nachalnyk Heneralnoho shtabu]
era pure HZsU. Dal 01.01.2019 — con il controllo civile del comparto militare —
il
ministro della Difesa [Ministry oborony Ukrainy]
deve essere un civile. In ogni caso,
tutte queste "figure" rispondono al Presidente che può rimuoverle a suo
piacimento. E' accaduto
proprio di recente:
Oleksij Reznikov è stato trombato ad
inizio mese. Zelensky ha nominato
Rustem Umjerov; ma c'è voluta l'approvazione a maggioranza del
Parlamento monocamerale. Ultima nota: l'SN
ha 254 seggi su 450, quindi 29 oltre il quorum.
Se poi dovesse servire l'appoggio esterno, ci sono 81 seggi. La
cosiddetta "opposizione" ne conta 71! Se ci fosse un ‘ribaltone’; quei 81 seggi,
sommati a 71 (ed ipoteticamente anche ai 32 vacanti), darebbero un totale di
184. Quindi si può scrivere che Zelensky
può fare il cazzo che vuole, tipo
dittatura; alè. Dopo questo
lungo excursus sulle massime autorità militari in Ucraina, eccoci alle
notizie
di
vario
tenore. Una volta tanto, non scrivo di elezioni o simili;
piuttosto segnalo la "vendetta sportiva" della Polonia sull'Italia nel volley.
Un anno fa ai
Mondiali gli azzurri vinsero sulla Polonia a
Katowice: 1-3 (1-0¦25-22, 1-1¦21-25, 1-2¦18-25, 1-3¦20-25). Ieri nella finale
dell'Europeo,
disputata al PalaEur, i polacchi ci hanno stracciato: 20-25, 21-25,
23-25. In tribuna d'onore c'era il "tifoso" Sergio Mattarella. Accanto a
LVI
altri personaggi come il ministro dello Sport, il ministro dell'Agricoltura
[chissà a quale titolo], ‘Megalò’,
presidente
della FIPAV ecc. ecc
¦federvolley.it¦.
Ho saputo nella telecronaca che il capo dello Stato fosse <<grande tifoso di
volley>>; mah, proprio non mi risultava. Lo scorso anno non era presente alla
Spodek
di
Katowice... Scusandomi per questa mia bassa insinuazione, vorrei altresì
riferire che per il Presidente c'è stata una vera e propria adulazione,
pardon ovazione.
Max Del Papa ha scritto un articolo che
dovreste leggere. Volendo essere politicamente scorretto, stavolta ‘Fefè’ De Giorgi non ha saputo utilizzare al meglio i concetti appresi all'italica
scuola di Palo Alto (che a sua volta s'ispira alla
corrente psicologica, e al
MRI). Subito dopo la scoppola, ha testualmente
detto: « … l’argento arriva quando perdi, lasciandoti un’amarezza, una
sensazione immediata dolorosa. L’argento va valorizzato perché è l’unica
medaglia assegnata perdendo» (banale, ma vero della serie "sono
soddisfazioni"]. Inoltre: «Noi
invece dovremo creare gli anticorpi mentali per essere più efficienti»;
alè. Poi ha concluso con due frasi diciamo sponsorizzanti: «Nel
mio libro
[“Egoisti di squadra”]
parlo della necessità di inserire la parte egoista in una squadra senza perdere
il talento» e «È
evidente che ci sono giocatori che hanno una parte non di egoismo, che è sano,
ma di egocentrismo, sembra che tutto debba ruotare intorno a loro».
A chi si riferirà? Indizio: è
<<nera,
immigrata, donna e sessualmente fluida>>;
inoltre ha definito — seppure implicitamente — l'Italia un paese di
merda ¦fonte¦.
Nota: costei ha deciso di non partecipare al torneo di qualificazione
all'Olimpiadi
.☼Il
bilancio del disastroso terremoto in Marocco è
di quasi tremila vittime (e 5530 feriti, di cui la metà in maniera grave). Non
sembrano più esserci possibilità di trovare persone superstiti. Secondo quanto
prescritto dalla religione islamica, le persone morte devono essere sepolte al
più presto. Quindi vengono utilizzate anche fosse comuni. L'Oms
ribadisce che un corpo in decomposizione non può innescare epidemie;
piuttosto è la contaminazione di acque stagnanti. Comunque sia, dovrebbe valere
il principio del marchese di Pombal difronte al
terremoto del 1755: <<Seppellire i morti e
nutrire i vivi>>.☼Il
‘dibattito generale’ — nel corso dell'UNGA
— vede gli interventi di tutti i paesi membri dell'Onu. Per farlo ci sono almeno
nove giorni, a partire dal terzo martedì di settembre (risoluzione
57/301). L'ordine d'intervento dal 1955 è sempre lo stesso: prima il
Brasile e poi gli Stati Uniti. Se volete sapere quali sono state l'eccezioni, e
l'ordine d'intervento dei primi due paesi cliccate
qui. La
sede, eccetto nel 1988, è sempre nella
General Assembly Hall del ‘Palazzo di vetro’
[inaugurato il 14.10.1952]. Oltre i paesi membri possono parlare anche i
rappresentanti della Santa Sede, Palestina ed Unione Europea (dal 1974 come
allora CEE). Ogni rappresentante dovrebbe rispettare un limite di 15 minuti; ma
può anche sforare visto che è solo una raccomandazione su base
volontaria. Essendo un "dibattito", non sono previste votazioni. Questo è l'ordine
d'intervento nella 78ª sessione. Il premier italiano interverrà nella
sessione serale del 20 settembre, quando in Italia saranno l'una del mattino.
►
Nelle gare della Nazionale, l'1-1 in Macedonia del Nord e 2-1 a Milano
sull'Ucraina, Biraghi ha giocato 40’ ¦fonte¦.
In entrambe le volte è subentrato nella ripresa; non ha riportato infortuni a
differenza di
Yerry Mina, che si
è stirato in Cile-Colombia. Il difensore classe 1994 è dovuto uscire al 23’ causa
infortunio muscolare; la partita, valida per le qualificazione ai Mondiali 2026,
è finita 0-0. I
tempi di recupero sono
quantificati in almeno un mese
Purtroppo questo giocatore ha subito una miriade d'infortuni
[clicca];
all'Everton dal 2019 al 2022 è dovuto rimanere fermo per 54 giornate! Di gare
nella squadra inglese ne ha giocate 99, con anche 9 reti. Però negli ultimi due
anni è sceso in campo solo 21 volte. Forse sarebbe stato il caso di valutare
l'ingaggio di un giocatore così fragile, e non più giovanissimo [29 anni fra
pochi giorni]. La sua "avventura a Firenze" praticamente non è mai iniziata:
solo una volta in panchina a San Siro; dice che accusava un ritardo di
condizione; mah. La rosa per le prossime gare ravvicinate non sembra poi
così amplia, specie nel reparto difensivo. Volendo si può tesserare massimo
altri due giocatori, diversi dal portiere
¦violanews¦.
Già
si fanno alcuni nomi; però la soluzione
potrebbe essere trovata all'interno con due giocatori della Primavera
¦fiorentina.it¦.
L'allenatore dovrà far quindi le sue scelte, tanto più che la
difesa è la peggiore del
campionato.
L'allenatore dovrà far quindi le sue scelte, tanto più che la
difesa è la peggiore del
campionato. Inoltre, particolare davvero curioso, i
due centravanti in rosa [Nzola e Beltrán] non hanno segnato reti, e finora mai giocato insieme. Prossime gare; prima, in campionato, ospitando gli orobici|"vigilia": Fiorentina▀(4)—Atalanta▀(6)║3-2║sintesi│ilvc│NPV│alle 18,
quarta giornata [David Guetta
e
Christian
Riganò, “Pentasport
– La Partita”,
RBT;
Duccio Zoccolini dallo stadio]. Poi in
settimana i viola saranno impegnati
nella trasferta di
Conference|"vigilia": Genk▀—Fiorentina▀║2-2║highlights│ilvc│NPV│alle
18:45 di giovedì 21,
prima giornata□gruppo F [non
in chiaro•cronaca
di Giovanni Sardelli,
RBT⚽Luminus
Arena].
◄►
Sulla gara persa a Ravenna, esordio in campionato, c'è poco
da scrivere. Se non tiri quasi mai in porta, difficilmente riesci a fare
gol e magari vincere (mi scuso per il sarcasmo). Mister Consonni ha dovuto fare
a meno di
Marquez e Davì che avevano da scontare un turno di squalifica. Il
neoarrivato
La Monica
si è accomodato in panca insieme a
Di Mino, Pertica, Silvestro, Beconcini, Nardella, Costa,
Scartabelli. Questo l'undici iniziale [4-3-3]: Ricco; Goffredi, Chiesa, Salto,
Chrysovergis; Lordkipanidze, Tanasa, Diodato; Oubakent, Ferrandino, Piscitella.
La prima vera occasione è capitata agli arancioni; il
talentuoso numero 93/Piscitella
al decimo si è accentrato, poi dalla linea
d'area ha scoccato un tiro di destro a girare che un
super Rossi riusciva
a togliere dal sette!
Beffardamente cinque minuti dopo i locali
(in maglia nera con
strisce) trovano il vantaggio; su azione da calcio
d'angolo, la palla viene toccata verso il limite;
Marino
non ci pensa due volte ed
insacca con un micidiale sinistro in controbalzo.
Nella restante mezz'ora del primo tempo, gli orange costruiscono qualche bella
azione; Piscitella sforna cross in area, ma gli ‘avanti’ non li sfruttano.
Mister Consonni finalmente si decide per un cambio, anzi due. Dal campo toglie
Lordkipanidze e Diodato per La Monica e Costa. Guardando a spezzoni la diretta
sull'app di TVL, mi sono mangiato le mani/incazzato per l'occasioni fallite da
La Monica. Bastava stoppare il pallone ed era fatta grrrr. Infine allo scadere
del
5° di recupero accade
un "episodio da var":
un
giocatore
crossa dall'out destro, quasi sulla linea laterale; la palla rimbalza al limite
dove c'è Mancini. Questi, un difensore 19enne belga, liscia lo stop; così il
pallone gli finisce sul braccio. Subito dopo lo rilancia via... L'arbitro (sig.
Marra di Mantova) è lì vicino che osserva; poi
si volta fischiando la fine! Le
proteste dei giocatori, e della panchina, sono vibranti; ma serve solo a rendere
più amara la sconfitta. Nel servizio di Giada Benesperi per TVL si può vedere
l'azione a rallentatore; il tocco, seppure involontario, c'è. Si vede che il
direttore di gara non è della "scuola Sivori": cioè punire ogni tocco di
mano/braccio con la massima punizione. Personalmente
sarei per dare rigore solo in area piccola;
al di fuori di questa applicherei una punizione di prima. A norma di
regolamento, un arbitro potrebbe farlo; ma succede rarissimamente. Prima di
passare oltre, un paio di notizie in
casa:
la rivale nei 32esimi di finale della Coppa Italia di serie D sarà il
Poggibonsi. La partita secca si giocherà alle 15 di mercoledì 18 ottobre. Infine
la sessione estiva del calciomercato si è chiusa con le
cessioni di Diop e Marco Rossi. Prossima gara,
esordio casalingo di campionato|"focus"|"vigilia": Pistoiese▀(0)—Victor San Marino▀(1)║2-1║servizio Tvl│alle 15,
seconda giornata.
◄►
L'Aglianese al debutto in campionato ha vinto
3-2.
Ecco la sequenza delle reti: Vecchi
autorete
2’│Rossi
rigore
9’st,
Marino
15’st,
Simonetti
29’st,
Bingo
34’st. L'episodio che rompe l'equilibro dopo solo due minuti è una clamorosa
autorete. Ufficialmente è stata attribuita a Vecchi, ma piena responsabilità è del
portiere. Infatti questi
manca completamente lo stop
di una palla che gli era stata passata dal compagno! La squadra parmense si è
fatta sotto; tanto da sfiorare il pareggio. Un plauso va a Viscomi che in
scivolata neutralizza Bingo davanti alla porta. L'arbitro in un'azione
successive prende la prima cantonata concedendo il vantaggio agli ospiti invece
di dare una punizione alla trequarti. Un neroverde entra a piedi uniti su un
avversario, pochissimo prima che palla venisse tirata verso la porta (finendo
fuori di poco). Nel finale Viscomi s'inventa un passaggio dal centrocampo verso
la seconda punta Poli; questi s'aggiunta la palla e realizza! Purtroppo viene
segnalato un fuorigioco che al 99% non c'è grrrr. La ripresa inizia con
un'occasione per parte; all'ottavo Perugi commette sì un ingenuo fallo su Rossi,
ma è almeno un metro fuori dall'area di rigore! Ovviamente il guardalinee lì a
due passi rimane inerte; va 'ia, va 'ia. Lo stesso giocatore del Borgo San Donnino
pareggia. Maraia decide di mettere in campo Santarpia e D'Ancona al posto di
Perugi e D'Amico. Al 61’ proprio l'ex Monterosi salta l'uomo sulla fascia e
crossa radente nel mezzo dove
Marino
realizza: 2 a 1!!
Ancora Santarpia per poco non riesce a realizzare il terzo gol che arriva
comunque al 73’: azione da calcio d'angolo, spizzata del numero 99 e
Simonetti
realizza in scivolata!!!
Però sei minuti dopo il talentuoso Bingo riduce ancora le distanze [3-2]. Quando
sono arrivato allo stadio, dopo una girata in quel di Bacchereto, ho potuto
intravedere il gol mancato dagli ospiti. Invece quello mancato nei minuti di
recupero l'ho visto bene, seppure dal cancello della tribuna degli ospiti.
Faccio una premessa: lì c'è la biglietteria quasi sempre chiusa, come quella
tribuna. C'è un drappo di copertura, ma quasi del tutto strappato... Ho potuto
vedere Lika servire Santarpia che invece di avanzare prova il tiro a girare,
fuori di pochissimo. Al triplice fischio finale squadra staff e tifosi hanno
potuto festeggiare tre punti meritati, anche se sudati. Prima di chiudere, un
paio di notizie:
la rivale nei 32esimi di finale della Coppa Italia di serie D sarà il
Sansepolcro. La sessione estiva del calciomercato si è chiusa con la cessione di
Agostinone al Siena (che riparte dall'Eccellenza). Infine
il giornalista Maurizio Zini è il nuovo addetto stampa;
mentre Filippo Tarabusi farà il team manager. Prossima gara, una trasferta in
Emilia
contro una squadra retrocessa dalla serie C:
Imolese▀(0)—Aglianese▀(3)║1-0║servizio filmato│alle 15,
seconda giornata.
◄
Rubriche
di chiusura;
la
prima è quella dei giorni:
lun. 11◙foto,
mar. 12◙foto,
mer. 13◙foto,
gio. 14◙foto,
ven. 15◙foto,
sab. 16◙foto,
dom. 17◙foto
{cinquantamila.it}.
Nota:
la
settimana
va da
sabato 9 a
venerdì 15.
Poi l'altre rubriche,
nell'ordine:
"fatti più importanti dei giorni passati"
(da alcuni quotidiani)
{TASSI SU, LAGARDE GLACIALE. IL RITORNO DI SUPER MARIO NELLA UE•urlMassimo Ferrarini;
‘Il
podio’
(dei
peggiori);
‘Photos of the Week’“The
Atlantic” [venerdì 8-giovedì 14].
Delle solite trentacinque, ne ho scelte alcune — che come ormai ben
sapete — provo a "descrivere":
I◊mezzi
parcheggiati sulla strada vicino alla massicciata della ferrovia; villaggio
greco di Flamouli. Tutt'intorno è allagato dopo le piogge incessanti della
tempesta ‘Daniel’. In quella parte della strada, essendo sopraelevata
rispetto al circondario, è stato possibile salvare i mezzi.
II◊vista
aerea della città libica di Derna, praticamente rasa al suolo dall'inondazioni
nella notte fra il 10 e 11. In questo
pdf sono evidenziate l'aeree con maggiori
precipitazioni nel paese; inoltre c'è un approfondimento riguardo la cittadina
costiera. Le dighe collassate sono state due: una più all'interno sul "fiume"
Derna, l'altra vicina alla foce [vedi al centro sinistra in questa
foto]. Entrambi gli sbarramenti furono
costruiti ad inizio anni Settanta dalla Jugoslavia di Tito. Quando il primo
[45 metri in altezza; 130 di larghezza; ~ un milione m³]
è collassato; l'ondata si è fatta 11 km verso il mare. La seconda diga
[75 metri in altezza; 300 di larghezza; ~ diciotto milioni m³]
ovviamente non ha retto. Così uno tsunami ha investito la parte della città
lungo il letto in secca del
Wadi Derna. E' stato stimato che la
potenza distruttiva sia stata pari a dieci volte il Vajont!
III◊Sônia
Guajajara mentre parla a
persone indigene. Sonia G. è nata
nella foresta amazzonica di
Maranhão
in una famiglia
Guajajara. A 15 anni lasciò casa su invito del
FUNAI; si trasferì così a Minas Gerais dove
completò la sua istruzione in un collegio agricolo. Poi divenne leader di un'organizzazione
che rappresenta oggi oltre 300 gruppi etnici. Nel 2000 aderì al
PT, partito di sinistra cofondato da
Lula. Ma lo lasciò undici anni dopo poichè era
entrato nella coalizione in sostegno di
Roseana Sarney. Costei — conservatrice come il
padre
— era subentrata a Jackson Lago (del
PDT), dimessosi per impeachment nell'aprile
2009. Nota: all'elezioni
partecipò anche l'ex governatore; R. S. la spuntò con 50,08%! Tornando a Sônia
Guajajara, nel 2011 aderì al
partito di sinistra radicale
PSOL. Nell'elezioni del 2022 è stata eletta,
con 157mila voti, alla
Câmara dos Deputados. Quando Lula entrò
ufficialmente in carica come 39° "Presidente
da República Federativa do Brasil"
mantenne quanto promesso: Roseana Sarney avrebbe
guidato il nuovo ministero.
IV◊manifestante
in black, e flambé, durante i disordini accaduti per il
50° anniversario del golpe di Pinochet.
Nota: è parzialmente avviluppato dalle fiamme... E' probabile che abbia
maneggiato una delle bombe incendiarie che sono state lanciate verso il Palazzo presidenziale. Il bilancio
finale è stato di tre arresti e tre feriti
¦fanpage¦.
Chissà se costui figura in entrambi gli elenchi
.
Prima di
passare oltre, ecco uno
"speciale" sulle devastanti inondazioni in Libia. Ω Infine i link
sul meteo:
"mappa
zoomabile"
dell'Italia
(anche Spagna-Francia-regione balcanica); "previsioni
testuali"
[oggi/domani/cinque giorni]; "tempo weekend".
Ci si ribecca quando sarà l'autunno
astronomico che cade convenzionalmente il 23 settembre. Però
sappiate che tale data può variare dal 21 al 24. Questo perchè trattasi di un
equinozio che "subisce" la differenza fra il calendario gregoriano [365 giorni]
ed il periodo orbitale della Terra [365,256366 giorni]. Indicativamente ogni
equinozio a settembre avviene circa 6 ore prima del precedente. Dopo questa
doverosa precisazione, ecco al dunque:
tutte le date dell'autunno dal 1583 al 2999! Un
equinozio il 21 settembre non si è
mai visto da quando è stato
introdotto il calendario gregoriano, il 04.10.1582. Sappiate che verranno a
coppiola: nel 2092 e 2096; poi saranno abbastanza frequenti a partire dal XXV
secolo... Invece il giorno 22, ma anche il canonico 23, s'alternano: il primo
equinozio settembrino fu per l'appunto il 23.09.1583. Infine l'equinozio
il 24 è un discorso a parte:
due volte nell'Ottocento (1803 e 1807); otto nel Novecento (l'ultima
nel 1931);
una nel 2303;
alè! Ultimissima nota: la durata del cosiddetto autunno astronomico è sempre di
93 giorni, punto. Per completezza, ricordo che l'autunno meteorologico va dal 1°
settembre al 30 novembre; invece per i celtici tale stagione andava dal 1°
agosto al 31 ottobre... Scusatemi se ho davvero divagato; buon inizio di
settimana, l'ultima d'estate, da ‘Br73’ Raffaele.
"P.S."
Qualche settimana fa alla famiglia di Davide Pavan, morto l'08.05.2022
per un incidente stradale, ha ricevuto una fattura di 183 euri. Trattasi
dei costi sostenuti per la “bonifica
dell’area con smaltimento dei rifiuti e assorbente per sversamento liquidi”.
Il Comune di Paese ha una convenzione con una ditta di pulizie delle strade; ma
è
prassi far pagare il conto ai proprietari dei veicoli coinvolti
(se la "bonifica" è fatta da altre ditte specializzate). Nota: la sera
dell'incidente il carroattrezzi fu incaricato solo di rimuovere i mezzi... La
famiglia Pavan si è vista arrivare un'altra beffarda ingiunzione:
ritirare lo scooter ormai dissequestrato dal deposito, altrimenti tot euro per
ogni giorno in più! Quella sera d'inizio maggio Davide, un 17enne del posto,
stava tornando a casa dopo trascorso la giornata con la fidanzatina. Fu falciato
da un'auto che aveva invaso la corsia: alla guida c'era un 28enne poliziotto
in servizio alla questura di Treviso. Costui tornava da un allenamento di rugby,
dove nel cosiddetto ‘terzo tempo’ avevano alzato il gomito... Il responso
dell'etilometro fu
1,5 grammi/litro
[tre volte il limite]! La velocità sostenuta, e le modalità
dell'impatto, causarono la morte istantanea. Il poliziotto fu posto ai
domiciliari; poi dopo una sospensione è potuto tornare al lavoro in ufficio...
Il
processo per l'omicidio stradale si è chiuso con il patteggiamento, a
tre anni e sei mesi
¦trevisotoday¦.
Se gli verrà concessa una misura sostitutiva del carcere, potrà anche evitare di
essere licenziato. Infatti l'applicazione della pena, non è una condanna. Quindi
potrebbe anche evitare il licenziamento; alè. Il sig. Luigi Altamura —
componente del tavolo nazionale di coordinamento delle polizie locali — ammette
sconsolato che si tratta di <<pura sciatteria amministrativa>>; <<Chiedere alla
famiglia di pagare è un’ingiustizia>>. Giustissimo, ma sappia che
l'ancora-poliziotto sorpassò in curva prendendolo in pieno, e facendolo volare a
decine di metri!
Aggiungo che mister ‘tolleranza zero nel
cds’ saprà dell'eccezione
riguardante il cellulare alla guida: le forze dell'ordine possono usarlo cellulare in servizio, a prescindere che
sia un'emergenza o meno. Ultimissima nota: la fidanzatina di Davide che
arrivò sul luogo, abbracciandolo ormai morto, non si è potuta costituire parte
civile. Motivo? Solo i famigliari possono farlo. Complimenti a chi ha pensato
così quella
legge.