domenica 6 novembre 2022, ore 14:15 |
Salve, come avete passato il ponte di
Ognissanti? Io forzatamente a casa: infatti sono risultato positivo lunedì 31
ottobre! Avevo già qualche sintomo dalla domenica, poi mi sono fatto il test
prima di andare al lavoro; mica volevo
appestare il
CS... Quindi sono rimasto a casa
cinque giorni; sabato 5 novembre/ieri ho ricevuto il responso: NEGATIVO! La
forma di covid che gira di questi tempi dice non sia paragonabile a quella del
2020. Comunque sia, è giusto proseguire nella convivenza con il virus
anche perchè è in arrivo l'influenza... Dopo i primi puntini di sospensione
(chissà quante ne metterò), qualche parola sulle prime azioni del governo: il
presidente del Consigli Meloni [Giorgia] sembra aver avuto degli incontri
positivi a Bruxelles. Secondo una certa "vulgata" l'ex militante del
FdG doveva piombare in quelle ‘torri d'avorio’
sbattendo i pugni sul tavolo (magari con Orban Le Pen a seguito). Semplicemente
è stato affermato che l'Italia <<difenderà i suoi interessi>>. Riguardo i
cosiddetti migranti, non certo naufraghi, la linea è quella di accettare donne bambini e
"persone fragili". Poi alla fine saranno sbarcati tutti; ma intanto
equipaggio dell'ong, ed i sani, si godranno diversi giorni in mare...
Ovviamente l'anime belle
de sinistra protestano; quando c'erano loro al governo sì che sapevano come
fare, ma va 'ia, va 'ia. Questa frase — che forse prende spunto dall'accidentare
in latino (con annesso
gesto) andrebbe rivolta anche ad un segretario dimissionario. Costui ha
farneticato, mentre "partecipava" ad una marcia per la
pace, che bisogna continuare ad inviare armi! Intanto Biden ha già
messo le mani avanti con l'Ucraina, invitandola ad abbozzarla. ‘Sleepy Joe’ & dem
temono l'elezioni di midterm, in programma martedì. L'ipotesi peggiore è un
"Congresso tutto repubblicano" come nel
2015-2017; la Camera dei Rappresentanti
dovrebbe passare ai
rossi, invece il Senato sarebbe in bilico. Se
J. R. B. Jr. dovesse diventare una ‘anatra
zoppa’ allora gli States dovrebbero rivedere l'approccio
verso
«la guerra russa contro
l'Ucraina». Questa "definizione", con
varianti tipo <<aggressione>> o <<invasione>>, è di
Roberta Giordano. Costei sarebbe
giornalista di Radio24; fra le sue peculiarità/fisime
c'è quella, davvero unica, di voler specificare il genere del campionato!
Non scherzo: quando dà la linea all'inviato su campo di calcio, tiene a
precisare che è un <<campionato maschile>>;
ma va 'ia, va 'ia. Tornando al conflitto che va avanti da 255 giorni, se volete
saperne di più — anche visivamente — cliccate
qui.
Monitoraggio
covid, 28
ottobre-3
novembre: l'incidenza
diminuisce
ancora, da 374 a
283. L'Rₜ
è tornato sotto la fascia epidemica: da 1,11 a
0,95! Ricordo che
questo "indice di infettività" viene calcolato sui casi sintomatici in un
periodo quindicinale (12-25 ottobre). La
"pressione ospedaliera" — cioè la percentuale di malati covid che
occupano posti letto — è del 2,4 e 10,4 per cento (rispettivamente in
t.i. e “area
medica”). Nessuna regione/pp.aa
ha un rischio alto
[era una, vedi
report 28 ottobre]. Quattro ce l'hanno
moderato
[erano sette]; infine 17 regioni/pp.aa
sono a
rischio basso.
Come volevasi dimostrare, le mascherine rimangono negli ospedali (e strutture
sanitarie in genere) fino al 31 dicembre. Il personale medico ed infermieristico
che non si era vaccinato potrà tornare al lavoro; sarà poi l'azienda a disporre
dove e come. Riguardo l'ex bollettino giornaliero, ci sarebbe da scrivere un
trattato sulle forme d'astinenza per certi "soggetti": il senatore Crisanti
l'avrebbe voluto addirittura, due volte il giorno (tipo quei giornali che
uscivano in due edizione)! Ma si può comprendere da lui irriducibile bastian
contrario che però ha saputo sfruttare queste sue fisime: è entrato in
Parlamento... Un altro soggetto a rota è il ‘budellaro’ che invece di
dedicarsi all'interiora s'ostina a presiedere una "fondazione", sovvenzionata da
case farmaceutiche. Costui strepita che non può più accedere ai dati; è una
censura, uno scandalo che i <<dati grezzi>> non siano più disponibili sul
repository. Si vede che GIMBE non è fra le
“autorità competenti”
che possono
“acquisire in qualsiasi
momento le informazioni necessarie al controllo della situazione e all’adozione
dei provvedimenti del caso”
(vedi
comunicato n. 2 del 28 ottobre). Il
gastroenterologo, prestato alla virologia, si è "distinto" fra gli sciamani (ma
anche fattucchiere-sciamane) nel trafficare con i dati. Ogni settimana,
dall'inizio della pandemia, GIMBE emette questi bollettini tipo il
Comando Supremo Militare nella guerra del
15-18. Mi meraviglio di come si possa continuare a riportare quelle
"comunicazioni"; quindi s'ignori, e buona notte. Riguardo le "persone in
astinenza" da <<dati grezzi>> se li introducano stile Johnny Mnemonic [vedi
scena]; magari potrebbero ficcarsi una flash
per per via rettale eheheh. Mi scuso per il sarcasmo; prima di passare oltre,
qualche parola sul
primo bollettino settimanale. Come al solito,
in tema di bollettini e numeri, mi affido a quotidianosanità.it (articolo).
Questa è la frase più importante:
“Rispetto a 7 giorni prima i
casi in meno sono stati 54.602 (-24,7%). Per quanto riguarda i decessi sono
stati 85 in meno (-14,6%). Anche il tasso di positività settimanale è in
discesa: 14,9% rispetto al 16,1%”.
Avendo scritto anche troppo, passerei ai "numeri"
del covid
nel
mondo: 637,67M casi e 6,605M
decessi
¦fonte¦.
I nudi numeri sembrano smentire gli allarmi lanciati da Oms, e la sua
succursale europea, riguardo le
cosiddette
“figlie
di Omicron”.
Infatti il trend dei casi giornalieri e "casi attivi" continua a calare;
idem per i decessi. Le famigerate varianti Cerberus Centaurus, ma pure Gryphon,
faranno come le precedenti: una prevarrà su tutte, e così via. Non
essendoci altro da aggiungere, passerei al paese che sta implodendo per voler
assurdamente azzerare i contagi; quale sarà mai?
In Cina è difficile tenere conto delle città/megalopoli serrate, lockdown imposti all'improvviso
(pure in un
resort Disney),
morti a causa di mancanza di cure o ritardi nei soccorsi [leggi].
Ma potrebbe esserci
una svolta nella politica del "covid-zero", criticata anche dall'Oms: infatti le
non-onlus
Foxconn e Apple vogliono aumentare fino al 50%
la produzione di melafonini, in India. Ovviamente a queste multinazionali non
interessa la salute fisica, e mentale, delle milioni di persone che lavorano in
quelle città-fabbriche-prigioni. Adesso passerei alla
"rassegna"
di
notizie,
che riguardano elezioni (già tenute o che si
terranno): le
presidenziali del Brasile hanno visto l'affermazioni di ‘Lula’. La vittoria è
arrivata sul filo di lana: 50,9% contro 49,1%; il presidente ormai uscente ha
fatto sapere che non contesterà l'esito. Da bifolco quale è non ha chiamato lo
sfidante per riconoscere di aver perso; ricordo che l'insediamento avverrà il 1°
gennaio 2023. Comunque sia, il Brasile si conferma un paese profondamente diviso
¦ispionline¦.☼In
Israele l'ennesime elezioni (le quinte in due anni), stavolta sono
storicamente nette: una coalizione ha preso 64 seggi su 120! Il
partito
di ‘Bibi’
ha ottenuto un buon risultato [32 seggi], leggermente migliore del 2021 [30] ma
peggiore rispetto al 2020 [36]. Il record rimane quello dell'elezioni 1981 con
41 seggi; allora alla guida c'era
Menachem Begin che aveva fondato il partito nazionalista e liberale
nel 1973. Tornando al presente, il vero vincitore è Itamar Ben Gvir numero due
dell''HaTzionut
HaDatit (partito d'estrema destra). Il leader sarebbe
Bezalel Smotrich, un avvocato ultraortodosso che vive in un
insediamento abusivo. Ma I. B. G. lo batte in quanto ad incitazione all'odio;
fosse per lui tutti i cittadini arabi andrebbero espulsi! Per le sue posizioni
estremiste, non fu accettato dall'esercito... La formazione del governo è
scontata;
sarà quello più a destra di sempre.☼Martedì
8 negli Stati Uniti si terranno le cosiddette
elezioni di midterm.
Anche
se sulle schede non ci sono i nomi di Biden e del suo predecessore Trump, si può definire un
"anticipo" delle prossime presidenziali. Entrambi hanno fatto campagna elettorale a
loro stile: votate per la democrazia il primo, altrimenti altri diritti (dopo quell'aborto)
saranno tolti; votate candidati/e dell'elefantino
in maniera che possa tornare alla
Casa
dal 21.01.2025...
Infatti l'ex
presidente ha avuto mandato pieno dal
GOP: ha scelto personalmente chi candidare alle
primarie; in molti l'hanno spuntata e sono così pronti ad invadere il Congresso.
Come al suo solito, si è giocato il tutto per tutto della serie "o me o il
diluvio"; pagherà questa sua scommessa? Dopotutto Trump non ha ruoli ufficiali
nel partito; la presidente
Ronna Romney McDaniel — ma sopratutto il
senatore McConnell — vedrebbero di buon d'occhio un'uscita dell'ex presidente
anche prima del 2024. Tornando al presente, queste elezioni cadono a metà del mandato presidenziale.
Vengono rinnovate la Camera dei Rappresentanti ed un "terzo" del Senato. Ad
essere precisi, tocca a
33 o 34 senatori/ici (su 100); stavolta sono 34
+ 1 "speciale". Infatti Kamala Harris, diventata vicepresidente, ha
dovuto dimettersi da senatrice della California. Al
suo posto il
governatore nominò
‘Alex’ Padilla, primo senatore ispanico [i genitori sono messicani]
fra
quelli del Golden State. Però Padilla dovrà
sostenere comunque l'elezioni poichè il mandato di K. H. [eletta nel 2016] scade
il prossimo gennaio. Ovviamente il 49enne senatore della San Fernando Valley ha vinto le
primarie. Tornando all'elezioni di metà
mandato, vengono eletti anche 36 governatori; inoltre ci saranno una serie di
referendum (ecco
i principali). I primi dati inizieranno ad
affluire dalla mezzanotte di mercoledì 9; ma per i risultati definitivi ci
potrebbero volere giorni! Questo perchè milioni di voti sono per posta; inoltre
in certi stati lo spoglio può subire rallentamenti (che tanto hanno fatto
arrabbiare il paranoico tycoon). I "duelli" più decisivi
Pennsylvania, Nevada, Ohio, Georgia [leggi].
Proprio questo stato del Sud ha una peculiarità: se un candidato non supera il
50%, bisogna fare il ballottaggio. L'unico posto in palio è quello acquisito dal
reverendo afroamericano Raphael Warnock nell'elezioni speciali del gennaio 2021.
Però il mandato di quel posto, lasciato da un senatore dimissionario, scade il
prossimo anno; così è necessario tornare al voto in Georgia dove il
partito libertario può impedire un'elezione al
primo turno...
La
maggioranza all'HoR
è di 221 a 212, per i dem; invece il
Senato si trova in perfetta parità (50 a 50),
come non accadeva dal
2001-2003. Perciò ad ogni "stallo", conta
il voto del vicepresidente che secondo la Costituzione presiede la ‘Camera Alta’. Non
avere la maggioranza ad uno dei due rami del
Congresso, renderebbe più difficile l'operato
del Presidente.Secondo
quanto
qui riportato, i repubblicani la spunterebbero
alla Camera; invece al Senato ci sarebbe un testa a testa.
SPECIALE SKY,
SPECIALE
CNN [‘Camera’•Senato].
☼Martedì
8 si terranno anche l'elezioni
municipali di Los Angeles. Il sindaco uscente,
Eric
Garcetti, non ha potuto ricandidarsi poichè i mandati consecutivi
sono al massimo due. Fu eletto il 01.07.2013, primo sindaco ebreo e secondo
consecutivo d'origini messicane. E' stata rieletto nel marzo 2017 al primo turno con l'81% dei voti, nonostante
un'affluenza al 20%. Curiosità: il suo secondo mandato è durato cinque anni e
mezzo, invece che i canonici quattro; questo perchè il 03.03.2015 passò una
modifica al "calendario elettorale", proposta dal
Los Angeles City Council. Si stabilì che nel
2017 sarebbero state l'ultime elezioni in anni dispari (come accadeva dal 1909).
Chi fosse diventato sindaco sarebbe stato rimasto fino al 2022; poi da allora la
durata di quattro anni avrebbe permesso di far coincidere la consultazione
elettorale con quella che elegge il governatore. Le
primarie, aperte a tutti, si sono
concluse
lo scorso giugno. L'hanno spuntata
Karen
Bass e Rick Caruso, due candidati d'estrazione democratica. Ricordo
che in California l'elezioni locali sono "partisan", e quindi può accadere che
al voto finale arrivino due democratici. L'ultima volta che partecipo un
candidato dichiaratamente repubblicano fu nel
2009 (prendendo l'1,91%!). Nota: l'ultimo ‘sindaco‘
alla
Getty House fu
Richard Riordan, in carica dal 01.07.1993 al 01.07.2001. Tornando
all'immediato presente, la favorita alla carica di sindaco
è una 69enne di colore che è stata all'Assemblea
Generale della California e poi alla Camera dei Rappresentanti (fino
al gennaio 2021 per potersi così candidare alle municipali). Lo sfidante è un
imprenditore edile d'origini italiane che costruisce shopping mall a tema,
tipo
questo. I sondaggi danno per favorita la
candidata d'estrema sinistra che vorrebbe
ripristinare il sistema assistenziale (depotenziato dall'amministrazione liberal
degli ultimi vent'anni). Sembra però che abbia perso vantaggio sul rivale,
sostenuto da Elon Musk.☼Lo
scorso 1° novembre si è votato in Danimarca
¦Wikipedia¦;
invece nell'isole Fær Øer hanno anticipato al 31 ottobre poichè Ognissanti è il loro
‘‘giorno delle vittime del mare’’, cioè lutto nazionale. Chissà se anche la
Grindadráp osservi una pausa... A parte questa mia battuta
sarcastica, e tornando all'argomento iniziale, il/la premier
Mette Frederiksen aveva dovuto anticipare l'elezioni — di sette mesi
— sennò l'RV
avrebbe promosso una mozione di sfiducia. L'esecutivo,
costituito dopo le
consultazioni elettorali del 2019, si reggeva
solo grazie all'appoggio dell'RV
(e altri partiti di sinistra). Si è trattato di un governo unico nel suo genere dal 1918, da
quando il capo del governo diventò
Statsminister. Nel 2019 l'allora 42enne signora
Frederiksen, divorziata con due figli, ha battuto diversi "primati": la più
giovane al governo in tutta la storia danese, la seconda donna, e sopratutto
euroscettica con idee rossobrune
. Nel contempo, ha sì aumentato i
sussidi rafforzato il welfare varato la pensione anticipata; però
sull'immigrazione si è comportata con durezza come un partito di destra
radicale. Esempio: i migranti espulsi vanno in Ruanda, mentre chi delinque
finisce nelle carceri del Kosovo
[leggi]!
Fatto sta che il cosiddetto
‘esperimento rosso-bruno’ è finito con la scusa dello
scandalo dei visoni. Così il 6 ottobre la premier è andata al
Palazzo Reale per informare la
regina. Secondo quanto previsto dalla
Costituzione, il sovrano ha fissato la data;
però le dimissioni hanno valore solo con l'istituzione di un nuovo governo.
Semplice no? Difatti il 2 novembre visti i
risultati, M. F. è stata confermata alla guida
della Danimarca. La coalizione sarà composta dai SD,
Vestre [seppure con 20 seggi in meno] e ‘‘Moderati’’.
Questo partito di centro, fondato dall'ex ministro Lars Løkke Rasmussen nel
2021, ha raccolto il 9% [16 seggi]. Stavolta non ci sarà l'appoggio esterno di
RV ed El; per superare la soglia della maggioranza, fissata a 90, basteranno i
tre eletti da Fær Øer e Groenlandia. Un'analisi, molto più approfondita e
competente della mia, è
qui consultabile.
►
La Fiorentina nell'ultime due partite ha ottenuto due vittorie, entrambe
in trasferta. La prima arrivata all'ultimo minuto è una toccasana per morale &
classifica; invece l'altra in Conference League non è servita a conquistare la
testa del girone. Iniziando dalla gara di La Spezia di
domenica 30 ottobre,
mister Italiano tiene Cabral in panca insieme a Terzic Saponara Venuti Duncan
Maleh Barak Igor. L'ex
Gyasi si fa subito notare con due conclusioni
che Terracciano deve sventare per evitare il gol; ma al 15’ sono i gigliati a
passare in vantaggio con uno stacco preciso di
Milenković
su corner battuto da Biraghi! Tre minuti dopo, alla seconda azione
d'attacco, viola vicinissimi al raddoppio: Jovic passa ad Ikoné, questi si gira
ed appoggi al limite dove l'attaccante
serbo conclude con un rasoterra...
sul palo!
Peccato che Kouamé sparacchia altissimo la palla respinta dal montante grrr. Gli
aquilotti replicano al 23’: Nzola incorna una palla che gli arriva da calcio di
punizione, ma Terracciano compie una difficile respinta sopra la traversa. Al
33’ l'indiavolato Agudelo danza sulla linea di fondo e conclude da
posizione assai defilata; però il 32enne di San Felice a Cancello non si fa
sorprendere. Al 35’ un doppio rimpallo smarca Nzola che segna; sembra offside
dell'attaccante angolano, ma poi il var ravvisa in un fermo immagine che Kouamé
tiene in gioco l'avversario... Mister Italiano saggiamente toglie l'ammonito
Amrabat; al suo posto mette Duncan. La ‘Viola’ prende le redini della gara: tre
azioni pericolose, fra cui un sinistro di Jovic che sfila sul fondo vicino al
palo. Al 76’ Strelec si gira e tira dal limite; ‘San Pietro’ Terracciano si
distende e mette in angolo. Italiano subito dopo toglie Dodô e Jovic; dentro
Terzic e Cabral. All'82° c'è la svolta: Nilolau stende Cabral quasi sul cerchio
di centrocampo con un'entrataccia assassina sulla gamba con piede a martello.
L'arbitro-sciagura Massa fa proseguire come se niente fosse! Fortuna che al var
gli fanno notare l'errore/orrore commesso; così va a sincerarsi allo schermo
mentre la povera ‘mucca’ si contorce a terra... Il difensore greco si becca
il
diretto
e Cabral riesce a continuare. Anche stavolta la zona Cesarini è
zona-viola: Ikonè serve Kouamé sulla fascia, traversane da destra a sinistra
dove Saponara scocca il tiro (nonostante l'opposizione di due avversari) ma l'ex
Drągowski respinge miracolosamente! L'azione prosegue con la palla recuperata da
Cabral;
il centravanti è abilissimo a girarsi e tirare verso la porta nel punto dove è
appostato Kiwior. Però il pallone calciato con forza passa fra le gambe del
giocatore, e finisce in fondo alla rete! La gara così finisce con l'esultanza di
giocatori & tifosi della Fiorentina; Italiano ha preferito glissare eheheh. In
sala stampa dirà che <<avrei preferito vincere altre gare>>; giusto così. La
regia ha inquadrato anche scorci del pubblico; mi è rimasto in mente un genitore
che consolava il figlioletto che piangeva. Non ricordo se era lo stesso dove la
mamma indicava l'evolversi la gara. Le famiglie allo stadio sono lo
spettacolo più bello nel contorno di una partita, poco ma sicuro.
La prima vittoria in trasferta del campionato, ottenuta al 90°, sembra valere
più di tre punti. E' una boccata d'ossigeno per la classifica, e anche per il
morale; ci voleva di tornare a vincere, non accadeva dal 18 settembre (2-0 all'Hellas).
Ricordo che finora la Fiorentina ha vinto solo tre volte: il 3-2 all'esordio con
la Cremonese dove il portiere avversario si è fatto autorete all'ultimo minuto,
il 2-0 alla settima giornata, ed infine l'1-2 alla dodicesima. Cabral è alla
seconda rete stagionale, peccato che non giochi quasi mai insieme a Jovic...
Adesso salterei velocemente a Rfs Riga–F. del
3 novembre,
ultima giornata della fase a gironi di Conference. Come volevasi dimostrare, i
gigliati hanno vinto
0-3:
Barak
7’,
Cabral
45’,
Saponara
47’pt. Ovviamente anche il
Başakşehir ha battuto gli Hearts.
Quindi la squadra viola dovrà disputare a febbraio 2023 un turno di spareggio
per accedere agli ottavi di finale.
P.S.
il sorteggio di Nyon ha deciso: Fiorentina-Braga il 16 febbraio, ritorno una
settimana dopo.◄Prima
di chiudere, un paio di parole sulla "questione
Gonzalez";
il giocatore non è stato convocato (a detta dello staff medico) per scrupolo. Finora ha
giocato sei gare, su 13; solo a Lecce è partito titolare, per poi giocare tutti
i 90’. Complessivamente i giri di lancette in campo sono 186 [serie A] e 100 [Conference
League]; le reti sono rispettivamente una e due. L'elenco
dei suoi infortuni è uno stillicidio; in quest'inizio di campionato,
comprese le gare di Conference, siamo già a 12 gare! Gli ultimi esami hanno chiarito che
non ci
sono problemi particolari; chiuderei un bah o boh. Prossime gare
prima del lungo stop; s'inizia con una trasferta a Genova|"vigilia":
Sampdoria▀(6,terzultima)—Fiorentina▀(13,tredicesima*)║0-2║highlights│mp4│ilvc│alle
15,
tredicesima giornata ["racconto"
di David Guetta
e Lorenzo Amoruso,
RBT;
Giovanni Sardelli
inviato⚽stadio
Marassi].
Poi la ‘Viola’ sarà di scena in casa, nell'ultimo turno infrasettimanale dell'anno|"vigilia":
Fiorentina▀(16,dodicesima*)—Salernitana▀(17,nona**)║2-1║highlights│mp4│ilvc│alle
20:45 di mercoledì 9,
quattordicesima giornata ["racconto"
di David Guetta
e Christian Riganò,
RBT; Duccio Zoccolini dallo stadio].
* insieme al
Bologna, ma in svantaggio nello scontro diretto.
**
a pari punti con il Torino; migliore differenza reti rispetto ai granata.
◄►
La Pistoiese con il nuovo
tecnico è tornata alla vittoria:
2-4
in trasferta! Però nella successiva gara di Coppa Italia [serie D] è
stata eliminata,
0-3
a Pistoia. Iniziando da Salsomaggiore-P. di
domenica 30 ottobre,
riporto la sequenza delle marcature:
Di Biase
5’,
Pertica
25’,
Macrì
47’│Citro
rigore
4’st,
Berti
13’st,
De Sagastizabal
25’st. Quindi gli arancioni hanno
chiuso la pratica già nel primo tempo, con uno 0-3 che non si ricordava
da anni. La ripresa, dopo la quarta marcatura, ha visto il ritorno
dei locali arrivati a dimezzare lo svantaggio. Da segnalare: il
17enne Di Biase che è il più giovane arancione ad aver realizzato una
rete negli ultimi ottant'anni; Barzotti che all'ottantesimo l'ha
rilevato tornando così in campo dopo molti mesi. Le
dichiarazioni post-gara sono state euforiche,
però poi hanno "cozzato" con disfatta nella successiva partita.
Mercoledì 2 novembre
a Pistoia si è giocato Seravezza–P.; gara dei trentaduesimi della Coppa
Italia Dilettanti. Per motivi che non sto a dirvi, la società lucchese
aveva chiesto l'inversione del campo. La squadra allenata da Vangioni è
nelle parte basse della classifica del girone E; solo una vittoria, alla
seconda giornata... Da allora sconfitte o pareggi, di cui tre
consecutivi (l'ultimo in casa con la terzultima). Immagino che la
squadra avesse ambizioni di passare il turno visto che Granaiola e
Benedetti erano nell'undici iniziale; altrettanto non si può dire per
mister Consonni che optava per i soli Benassi, Arcuri, Florentine dal
1’. Il resto erano riserve o giovani della formazione Juniores. La
partita è andata in onda sulla pagina Fb con la cronaca di Paolo
Petrucci con Giada Benesperi da spalla. Considerando la serata fredda e
piovosa, c'erano ben 265 tifosi paganti; gli abbonati non sono
computabili poiché la
società aveva rimborsato gli abbonamenti
sottoscritti eheheh. Purtroppo c'è poco ridere, ma
anche sorridere: il 19enne Andrea Magri ha difeso benissimo i pali,
nonostante gli attacchi (il primo dopo pochi minuti su pallone perso da
Arcuri). Gli "ospiti" sono andati in vantaggio a metà primo tempo con il
talentuoso Benedetti. La reazione si è vista solo verso dalla mezzora:
staffilata di Benassi messa in angolo dal portiere, idem per Sighinolfi.
Nel recupero Malpaganti viene toccato in area; l'arbitrò dà un vantaggio
che però non porta a nulla... Al decimo della ripresa, Consonni decide
di togliere Evangelista e Corado, il "bomber di Coppa" tornato titolare
dopo mesi. Al loro posto entrano Boccardi e Barzotti. Però il Seravezza
raddoppia al primo affondo: Podestà su assist di Benedetti (60’). Un
altro doppio cambio, Caponi e Macrì per Florentine e Sighinolfi, viene
deciso al 67’. Macrì è abile ad approfittare di un'indecisione
difensiva, ma poi mette incredibilmente a lato davanti alla porta!
All'86° Malpaganti tira all'incrocio, ma il portiere gli nega il gol.
Infine all'89° l'arbitro prende un'altra cantonata punendo con il rigore
un "tocco" di Mehic su Camarlinghi, birbante nel tuffarsi subito a
terra... Il rigore dello
0-3
viene realizzato dallo stesso numero 10, che meriterebbe proprio un
dieci per come si è tuffato; ma va 'ia 'ia. Peccato per l'eliminazione;
al turno successivo ci sarebbe stato il Prato, al “Melani”. Questa
competizione fino all'edizione 1998-1999 si chiamava
“Coppa
Italia Dilettanti”;
poi dal 1999-2000 si è divisa in
Coppa Italia serie D, e Coppa Italia
Dilettanti. Praticamente in questo torneo partecipano le squadre
vincitrici delle fasi regionali di Eccellenza. Nel 1957-1958, solo le
squadre dell'allora quarta serie, si giocarono la
Coppa “Ottorino Mattei”. La formula era
semplice: 128 compagini si sfidavano ad eliminazione diretta; il
sorteggio valeva per l'accoppiamento, inizialmente con un "criterio
geografico"; giocare in casa o trasferta lo decideva la monetina. Gli
arancioni parteciparono dal secondo turno (22.12.1957): P.-Viareggio
5-2; al terzo, 12.01.1959, giocarono a Carrara e vinsero 0-1 con gol
di
Pazzini senior al 23’. Il quarto
turno, 23.03.1958, vide gli arancioni ospitare il Solvay Rosignano; finì
5-0. Sulla
pagina Wikipedia della competizione
sembra che la Pistoiese non abbia disputato ottavi, quarti e semifinali;
al posto della ‘Squadra 2’ c'è un punto interrogativo. Invece giocò:
3-0 a Pistoia contro il Sassuolo (15 maggio), 1-2 a Cesena (25 maggio),
1-0 a Pistoia con l'Akragas (8 giugno). Note: la gara dei quarti con i
bianconeri si decise ai supplementari, il gol decisivo lo realizzò
Pazzini al 2’ del pts. Romano P., padre di Giampaolo e Patrizio, segnò
contro gli agrigentini. La finalissima si disputò allo stadio Ardenza di
Livorno il 29 giugno; finì 0-0 sia ai tempi regolamentari che
supplementari. A quanto c'è scritto sul libro di Athos Querci “100 anni
di Pistoiese”, l'arbitro Capodaglio di Ravenna annullò due gol agli
arancioni... L'ultimo atto fu far scegliere alla sorte chi dovesse
aggiudicarsi la Coppa d'oro; se l'aggiudicarono gli spezzini, e così
nella scarna bacheca della Pistoiese c'è la Coppa d'argento grrr. Quella
squadra in campionato arrivò seconda dietro il Pisa che così sali in
serie C. La promozione comunque arrivò la stagione successiva: prima con
51 punti, frutto di 22 vittorie e 7 pareggi; i gol fatti furono 77!
Inoltre per 21 partite consecutive non subì sconfitte; queste furono 7
in 34 turni di un campionato a diciotto. Tornando al presente, e
scusandomi per la divagazione sulle coppe nazionali nei dilettanti,
segnalo l'ennesima caduta di stile della
società:
una
compilation video d'errori arbitrali,
veri e presunti che siano... Il comunicato stampa s'intitola
“Basta
errori, la Pistoiese chiede rispetto”.
Per una volta tanto sono d'accordo con pistoiasport (con cui avrei
trovato un "accordo" per tornare a poter commentare sulla loro pagina).
Il direttore Federico Guidi ha scritto un commento che finisce così:
“Quello
del campo è l’unico verdetto che conta e alla lunga non mente. Lasciamo
la parola al pallone e ai novanta minuti, con l’auspicio che si possa
parlare soprattutto di gol, esultanze e traguardi raggiunti.”.
Prossima gara, il derby con i neroverdi che
torna dopo 18 anni|"vigilia":
Pistoiese▀(16,nona*)—Aglianese▀(22,terza**)║2-2║servizio Tvl│sintesi│tabellino│alle 14:30,
dodicesima
giornata3classifica
all'11ª.
*
a pari punti con altre due squadre; "seconda"
nell'avulsa.
**
insieme al Forlì, ma con una migliore differenza reti.
◄►
L'Aglianese è tornata alla vittoria, seppure con una certa fatica;
infatti i fiorentini dello Scandicci hanno avuto l'occasioni migliori
nella prima mezz'ora: incrocio dei pali di Bulgarello ed una deviazione
aerea che sfiora il palo alla destra di Spurio. I neroverdi hanno
replicato al 33’, quando Mariani serve Vassallo in area; il portiere
ospite Dainelli (in
maglia)
è uscito dalla porta chiudendo egregiamente lo specchio,
facendosi tirare addosso. Ma al 47’ arriva improvviso il vantaggio dei
locali: Vassallo approfitta di una palla che arriva da una mischia, si
porta sulla sinistra dell'area piccola e da lì scodella un cross dalla
parte opposta dove
Pantano
— saltando — realizza con un esterno destro al volo! Nella ripresa
passano una decina di minuti senza particolari occasioni; ma al 13‘st/58’
Mariani
realizza con una rasoiata a fil di palo!! La partita sfila con lo
Scandicci che prova a dimezzare lo svantaggio; ma per Spurio, &
compagni, si tratta di ordinaria amministrazione. Nota: al decimo della
ripresa ha esordito
Matteo Martini, ex Pistoiese che è
stato fermo per diversi mesi causa infortunio. L'esterno destro classe
2002 è cresciuto nell'Empoli; ha "esordito" in serie C con il Pontedera,
ma giocando solo 3’ nella gara persa con il Siena. Quindi il vero
debutto in carriera l'ha fatto domenica con l'Aglianese eheheh. Come
ruolo è terzino destro, ma nelle giovanili biancoazzurre ha giocato
quasi ala sinistra. Il
2-0
fa riassaporare la vittoria dopo due turni; i successi nelle prime
undici giornate sono sei: quattro al “Bellucci”, e due in trasferta.
Giordano Pantano, difensore classe 1992, nella sua lunga carriera ha
segnato quattro gol (ultimo in Altamura-Portici 4-1 del 03.02.2021,
serie D). Nelle quasi 200 gare giocate in Italia, reti ed assist, li ha
realizzati da difensore centrale. Comunque la maggior parte delle volte
ha giocato terzino sinistro. Ha esordito nel 2011-2012 alla Pro Patria,
ex C2; curiosamente nel 2016 e 2017 giocò nel
Selfoss, serie B islandese. La
squadra dell'omonima
città riuscì a raggiungere le semifinali della
Coppa nazionale [Borgunarbikar].
Il 27.07.2016 S.-Valur Reykjavík finì 1-2: 0-1, 0-2, 1-2; Pantano giocò
per tutti i 90’ in difesa. Per la cronaca, il Vadur vinse la Coppa e
così andò in Europa League. Infine segnalo che il
numero 77 è tornato al gol dopo un mese
e mezzo; ad oggi ha un discreto score: quattro reti e tre assist. L'unico
neo è stata l'espulsione per doppia ammonizione in A.-Crema del 28
settembre. Mister Baiano dovrebbe avere tutti a disposizione per la
prossima gara, il
derby a Pistoia:
Pistoiese▀(16,nona)—Aglianese▀(22,terza)║2-2║servizio Tvl│sintesi│tabellino│alle 14:30,
dodicesima
giornata3classifica
all'11ª.
◄
Rubriche
di chiusura;
la prima è quella dei giorni:
lun. 31 ottobre◙foto║mar. 1° novembre◙foto,
mer. 2◙foto,
gio. 3◙foto,
ven. 4◙foto,
sab. 5◙foto,
dom. 6◙foto
{cinquantamila.it}.
Di
seguito, le altre "rubriche":
nds
{LA MORATTI SPACCA LA DESTRA E LA SINISTRA•url}Massimo Ferrarini;
‘Photos of the Week’“The
Atlantic”
[venerdì 28 ottobre-giovedì 3 novembre].
Delle
trentacinque foto pubblicate, ho scelto e "descritto" queste:
I◊supporter
di ‘Lula‘ al suo discorso da neopresidente;
Avenida Paulista, uno dei viali di San Paolo.
II◊cane
che dorme sulla tomba del padrone nella ‘notte dei morti’ (1-2 novembre);
Janitzio, isola del
lago Pátzcuaro. Fra tutti i luoghi del Messico,
questo è senz'altro il fulcro della
Día de los muertos. Dopo la messa solenne,
i parenti omaggiano i propri morti con addobbi e veglie sulla tombe (anche tutta
la notte).
III◊decollo
di un
LM-5 con a bordo un
LCM [Mengtian];
Centro spaziale di Wenchang. Dopo
Wentian, lanciato a luglio, questo è il
secondo laboratorio da aggiungere alla stazione spaziale
Tiāngōng.
IV◊scarpe
delle vittime causate dalla calca in una festa a Seul per Halloween. La
tragedia è avvenuta la notte del 29 ottobre a
Itaewon, zona della capitale nota per la vita notturna. All'improvviso si è
scatenato il panico nella folla; almeno 157 persone sono morte, e quasi 200
ferite
[leggi]!
V◊due
ragazze — a capo scoperto — presso la
Torre
Azadi; Teheran.
VI◊un
ragazzo porta il suo cane sul sellino della bici in una strada allagata di Imus.
Il
ciclone tropicale
Nalgae ha colpito sopratutto le Filippine:
almeno 121 morti e 37 dispersi. Ω Buona domenica, ma anche buon proseguo di settimana, da ‘Br73’ Raffaele.
"P.S."
La
questione dei flussi migratori nel Mediterraneo è tornata improvvisamente in
auge. Si sappia che il precedente esecutivo non usava i guanti di velluto: a
luglio "cancellò" il concetto di trasparenza"
[leggi];
il precedente ministro degli Interni, l'ineffabile Lamorgese, ha lasciato in
mare l'ong per quasi 300 giorni! L'attesa di un porto sicuro (POS)
è stata di 157 giorni, divisa ovviamente in più navi
¦fonte¦.
Con il nuovo esecutivo,
ecco ripresentarsi il solito andazzo: persone lasciate in mare, quindi non
naufragate, che vengoo recuperate da navi di ong; queste si dirigono verso i
porti italiani e chiedono lo sbarco. I "partiti di sinistra" [virgolette
d'obbligo] adesso sono tornati alla carica; il più esagitato sembra essere
il ‘deputato con gli stivali’ ex Cobas. Infine si è arrivato allo sbarco di
tutti quanti; solo una ong si è indirizzata verso la Francia che ci ha
praticamente dichiarato guerra. Lo voglio ripetere: finché c'era il governo
Draghi, ma anche il Conte-II, era tutto apposto vero?