domenica 1° ottobre 2023, ore 12:30 |
La settimana che si conclude oggi ha visto —
come tema principale — lo "scontro" fra Italia e Germania sui migranti.
Ovviamente non farò cronaca o commento; sia mai. Però vorrei un particolare
curioso: lo spread... Questo famigerato differenziale è stato come rispolverato, specie da certi giornaloni’ (in particolare ’Stampubblica’). Certi
sciamannati/“Cavalieri GEDI”
— il ragionier Cerasa, Sambuca Molinari, il partigiano Johnny [by Travaglio] — ignorano che negli ultimi due mesi di Draghi tale valore rimase
sopra i 200 punti base. Allora quasi nessuno si stracciò le vesti, ancora meno ci fu chi obbiettò (eccetto, fra i pochi, questo
giornale). All'indomani di quando Giorgia
Meloni giurò al Quirinale, lo spread era 237. Poi è progressivamente diminuito, fino a raggiungere 160 a giugno. Fatto sta che sembra ripartita la rumba con
valori di appena sotto 200... Curiosamente ci sono altre
"avvisaglie": qualche settimana fa ‘Crudelia Demon’
ha affidata un
compito, anzi strapuntino, a
‘Supermario’. Che sia l'occasione per rispolverare la sua fantasmagorica agenda? Altro particolare: il suo valletto, un altro ex premier, dovrà presentare un "rapporto
di alto livello sul futuro del mercato interno dell’Ue";
alè. Scusandomi per la rima, vorrei anche abbozzarla; ma è bene ricordare ciò che accadde quasi 12 anni fa:
lo spread
iniziò a salire e diventò il pretesto per un
colpettino di Stato.
Praticamente andò così: il 9 novembre
Napolitano/‘Re Giorgio’ —
appena
morto & sepolto
— nominò Monti senatore. Poche ore prima il premier era stato a
colloquio dopo che il governo era "andato sotto". Ad essere precisi, il
rendiconto generale dello Stato passò grazie ai 323 voti di astensioni che
garantirono il numero legali. La coalizione che sosteneva l'esecutivo si era
ridotta a 308, meno della maggioranza assoluta di 308
¦live Repubblica¦.
Le dimissioni di Berlusconi, prima smentite, divennero inevitabili;
quattro giorni dopo salì sul Colle. Di tutto ciò che accadde in seguito, voglio
riportare solo questo "approfondimento".
Adesso passerei al
conflitto russo-ucraino.
Innanzitutto inizio con il
‘live’
[oggi, Skytg24].
Questa settimana ha visto una sequela di mazzate & figure cacine per Volodymyr Oleksandrovyč Zelens'kyj. Iniziando dalle prime, il
Congresso ha negato gli aiuti promessi da Biden.
La maggioranza
repubblicana alla
HoR è stata categorica: nella
“continuing
resolution”
— l'unica norma che può evitare lo
shutdown — non ci dovevano stare suddetti
aiuti. Così è stato dato il via libera con 335 voti a 91; idem al Senato (88-9).
La firma del Presidente doveva arrivare entro le 00:01
locali del 1° ottobre; e così è stato. Passando
alla "figura imbarazzante", Volodymyr non c'entra in maniera diretta; si è
trattato di una dichiarazione, davvero improvvida, dello
speaker del Parlamento canadese.
Tale babbeo ha testualmente definito
Yaroslav Hunka «un
veterano che ha combattuto per l'indipendenza dell'Ucraina contro i russi»
e «un
eroe ucraino e un eroe canadese»!
Il 98enne, cittadino canadese dal 1951, prestò servizio nella famigerata ‘‘14.
Waffen-Grenadier-Division der SS’’
[leggi].
Non ci sono prove che questo veterano nazista abbia compiuto crimini di guerra,
ma quella formazione (dove militò fra il 1943 e 1945) ne
commise... Fatto sta che la
Camera dei Comuni gli ha riservato una
standing ovation di quattro minuti! Il premier canadese, e pure l'ospite
d'eccezione, hanno applaudito. A differenza dei nostri politici, Anthony Rota si
è assunto le sue responsabilità; inoltre
si è dimesso. Prima di passare oltre, vi segnalo che qui ci sono le "cronache giornaliere" sul conflitto (a cura di notizie.virgilio.it). Ovviamente l'ordine è cronologico: le più recenti ad inizio pagina. Infine ecco l'ultima, ad oggi: la numero 43. Scritto questo passerei alle
notizie
di
vario
tenore; la prima è che l'esito dell'elezioni in Slovacchia hanno completamente ribaltato gli exit poll. A Bruxelles, e non solo, stavano già brindando per la vittoria del partito pro Ue (PS). Peccato che non erano ancora usciti i primi risultati di pietra, cioè quelli dallo spoglio. I più "pessimisti" si limitavano ad testa a testa fra PS e SMER-SD (i populisti di sinistra filorussi brrrr). Forse quei giornalai hanno mostrato un minimo di raziocinio visto che si trattava di semplici exit poll... Fatto sta che la mattina non ha portato l'oro in bocca a certi babbei eheheh. Ecco i risultati praticamente definitivi: SMER-SD 42 seggi, PS 32, HLAS-SD 27. L'ex premier Robert Fico riceverà l'incarico per formare un esecutivo. Nel Parlamento slovacco il quorum 76, visto che ha 150 seggi. Nei 30 giorni che gli verranno assegnati per l'incarico, Fico sicuramente si alleerà con HLAS-SD (il ‘partito pigliatutto’, populista e d'orientamento democratico). Resta ancora una manciata di seggi che dovrebbero arrivare dai nazionalisti di SNS. La "giovane" [50 anni]
Capo dello Stato Zuzana Caputova vuole che le divisioni si attenuano. Infatti l'impasse istituzionale aveva costretto alla fine anticipata della legislatura
[clicca]. Comunque sia, Fico ha ribadito che
bloccherà l'invio dell'armi all'Ucraina; poco ma sicuro.
► "Nota
di servizio": per qualche tempo le mie sezioni calcistiche dovranno essere
per così dire essere ridotte.
◄►
La Fiorentina nell'ultime due partite, entrambe in trasferta, ha ottenuto quattro punti. Domenica 24, Udinese–F.
0-2:
Quarta
32’│Bonaventura
92°. Giovedì 28
settembre, Frosinone–F.
1-1:
González
19’│Soulé 25’st.
Nota: anche la
ventenne ala destra argentina fa parte del club dei "giocatori al primo gol in serie A grazie alla Viola". Chiudo indicando le prossime gare; prima in posticipo contro il fanalino di coda|"vigilia": Fiorentina▀(11,sesta*)—Cagliari▀(2,ultimo)║3-0║sintesi│ilvc│NPV│alle 20:45 di domani,
settima giornata [David Guetta
e Christian Riganò, “Pentasport
– La Partita”,
RBT; Duccio Zoccolini dallo stadio].
*a pari punti con il Lecce.
Poi in settimana ci sarà partita di
Conference|"vigilia": Fiorentina▀(1)—Ferencvaros▀(3)║2-2║highlights│ilvc│NPV│alle 21 di giovedì
5, seconda
giornata
gruppo F [in chiaro•Giovanni Sardelli e Matteo Dovellini,
RBT]. ►
La Pistoiese ha vinto all'ultimo tuffo:
1-2
ad Agliana! Per scaramanzia, visto che la settimana scorsa ha portato
bene, riferisco solo la sequenza delle marcature:
Piscitella
42’│Bocalon
9’st,
Ferrandino
94°. Nota: l'Aglianese è rimasta in dieci dal 27’ per la doppia
ammonizione subita da Bifini.
Prossima gara degli arancioni; in casa contro un'altra
nobile decaduta emilio-romagnola|“precedenti”|"focus"|"vigilia": Pistoiese▀(6)—Carpi▀(6)║0-0║servizio Tvl│‘pagelle’│alle 15,
quarta giornata
[diretta su Radio
Modena 90].
◄►
Anche per l'Aglianese vale lo stesso:
niente trattazione della partita. Il motivo è "opposto" però: sono
rimasto così male per un pareggio quasi acquisito che... Sequenza delle marcature:
Piscitella
42’│Bocalon
9’st,
Ferrandino
94°. Nota: i neroverdi hanno giocato in dieci dal 28’ per l'espulsione di
Bifini. Prossima gara; sarà un altro derby,
più che
delicato, per entrambe le compagini|"focus": Prato▀(1)—Aglianese▀(3)║3-0║sintesi│‘pagelle’│alle 15,
quarta giornata.
◄
Alle consuete "rubriche" che chiudono le news, ho deciso di aggiungerne un paio.
Se volete consultare tutte le pagine precedenti, scorrere fino in fondo.
Rubriche
di chiusura;
la prima è quella dei giorni:
lun. 25¦◙foto,
mar. 26¦◙foto,
mer. 27¦◙foto,
gio. 28¦◙foto,
ven. 29¦◙foto,
sab. 30 settembre¦◙foto║dom. 1° ottobre¦◙foto
{cinquantamila.it}.
Nota:
la
settimana
va da
sabato 23 a
venerdì 29 settembre.
Poi l'altre rubriche, nell'ordine:
"fatti più importanti dei giorni passati"
(da alcuni quotidiani)
{esselunga e la pesca della discordia•url}Massimo Ferrarini;
‘la
settimana politica’‘la
settimana economica’;
‘rassegna
geopolitica della giornata’
[25│26│27│28]‘il
mondo questa settimana’;
‘Il
podio’
(dei peggiori);
‘Photos of the Week’“The
Atlantic”
[giovedì 21-giovedì 28].
Delle solite trentacinque
foto, ho scelto e "descritto" queste:
I◊gruppo di migranti che attraversa il Rio Grande, tenendosi per mano. L'acque del fiume, nella zona di Eagle Pass, arrivavano alla cintura (circa un metro) [idrometro•dati 30.09-05.10].
II◊fila chilometrica lungo una strada del cosiddetto ‘corridoio di Laçın’. Questo porzione di territorio "unisce" nel punto più stretto l'Armenia con l'ormai ex Repubblica dell'Artsakh. In quasi centomila sono fuggiti per evitare il rischio di pulizia etnica da parte degli azeri.
III◊miriade di persone sulla Macumba Beach, Rio de Janeiro. Ufficialmente questa spiaggia si chiama Praia do Pontal de Sernambetiba; è localizzata nel quartiere di Recreio, fra Pedra do Pontal e Canal de Sernambetiba. Intorno al 24 settembre nella metropoli brasiliana si sono sfiorati i 40 °C ¦fonte¦. IV◊Rio
Negro così in secca da vedere case galleggianti e barche ormai spiaggiate;
Iranduba, distretto del Cacau Pirera. Il
governatore dell'Amazonas
ha dichiarato lo stato di emergenza ambientale in 15 comuni per la siccità
¦ansa¦.
In particolare, fra tutti gli affluenti del Rio delle Amazzoni, quello messo
peggio sembra essere
il
Rio Negro. Dalla sua confluenza — a
Manuas — inizia la denominazione ufficiale del fiume più lungo del mondo. Forse si è superato anche il
record del 2010, considerato finora
insuperabile. Ω Come al solito, chiudo con
i link sul meteo:
"mappa
zoomabile"
dell'Italia
(anche Spagna-Francia-regione balcanica); "previsioni
testuali"
[oggi/domani/cinque giorni]; "tempo weekend".
Saluti di buon inizio, e proseguo, di settimana; auguri a nonni/e che domani è la loro festa.
"P.S."
marina, pardon salta, le lezioni basta riportare questo motivo valido:
‘partecipazione alla manifestazione’!!! Quanto "prescritto" da costei è ben oltre di quello che accade dal settembre 2019, quando un ministro-babbeo sdoganò la forca di venerdì con la scusa del clima. Faccio altresì presente che
fino a 16 anni c'è l'obbligo di andare a scuola; punto. Anzi da quando il cosiddetto ‘decreto Caivano’ è in vigore, sono previste multe salate per i genitori inadempienti (con pure il rischio di carcere). Trovo che sia sedizioso, e anche ideologico, voler istradare studenti/studentesse verso "iniziative di parte". Lo scelgano loro se voler diventare ‘gretini/e’; ma fuori dagli orari di lezione.