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sabato 31 Dicembre 2011, ore 18:15

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Queste ultime news dell'anno sono tornate dopo quasi due settimane dalle precedenti; adesso ditemi: avete forse intenzione di sparare dei bengala (il razzo non l'omonima razza di gatto) per festeggiare il 2012 che arriverà fra meno di sei ore? Magari nel negozietto/"Santabarbara sotto le feste" avete preso — sottobanco — un qualche artifizio pirotecnico cinese invece dei soliti raudi-fischioni... Male! perchè se avete chiesto il regolare scontrino domani la Finanza, l'Agenzia dell'entrate ed il suo ‘Serpico′ vi faranno un culo così eheheh. Non dico di evitare i festeggiamenti tipo andare a letto all'undici, però pensate alle poere bestie come cani e gatti che a sentire i botti vanno nei matti e possono rischiare la vita. Rimanendo a voi: mica appartenete, mannaggia al demonio, a quelli che <<mettono in pericolo la prova di compattezza che il Paese ha saputo offrire>>? Fareste piangere Mazzini, Cavour & company per più indisponendo l'inquilino del Colle′ eheheh. Sì, <<si discuta liberamente e con spirito critico>>; ma <<senza pregiudizi e non rifuggendo da spinose assunzioni di responsabilità>>. Quindi per mantenere il clima di sobrietà, responsabilità, unità — e chi ne ha più ne mette — <<si blocchi sul nascere ogni esasperazione polemica>> e ciccia. Infine vorrei farvi inalberare con queste frasi, di cui solo per la prima vi indicherò l'autore: «Non sono tenuto a dare risposta a chicchessia rispetto all'attività legata al mio incarico costituzionale» (Francesco Colucci · classe '32 · 9 legislature); «Ripartenza vuol dire invertire la scala delle priorità», «confronto senza tabù e senza totem», «tavoli di concertazione», «se [il tavolo di concertazione] è finalizzato a decidere funziona; se serve a neutralizzare la decisione è un guaio» (costui se ne intende perchè ha partecipato a decine di questi "tavoli") e dulcis in fundo «soluzioni sociali e valoriali». Dopo aver riportato queste frasi da ricovero immediato, cos'altro scrivere? Per stanotte indossate qualcosa di rosso e fate una cosa di bello con l'auspicio che venga ripetuta nei prossimi 12 mesi. Sì lo so, è folclore; ma perchè non crederci? Nell'ultime due settimane ho deciso di aggiungere pure l'Ungheria alla tabella dei rendimenti bond-spread-CDS. Come ben sapete il paese magiaro non se la sta passando benissimo; anzi sarebbe sull'orlo della bancarotta. Per ora ho inserito il valore del suo CDS a 5 anni; magari ci metterò anche il rendimento del suo bond decennale e quindi anche del famigerato spread... Passando ad altro, ho cambiato il colore delle parole "inesistenti" nell'archivio omonimo e nelle varie pagine dell'archivio della serie ma parla come mangi; da grigio scuro ho optato per un grigio più chiaro. Inoltre in tutte le pagine, una per iniziale, al posto del trattino (-) prima della parola ho messo questo carattere (). Questi cambiamenti sono stati fatti per migliorare la visibilità delle pagine. Infine, già che c'ero, ho inserito un bel po' di parole della serie “ma parla come mangi”. Ne avrei un visibilio annotate in n foglietti; vediamo se ne inforno almeno una decina a settimana. Devo aggiungere che i politici sono una miniera inesauribile di chicche come battage, seppellimento, sconfessione ecc. ecc. Ci costerete un casino, ma che soddisfazioni (e spunti) che mi date. Come ad ogni fine trimestre eccovi il resoconto sulle missioni delle sonde interplanetarie. | I controllori dell'ESOC hanno compiuto eccellenti progressi nella procedura che vuole riportare alla normale attività l'orbiter marziano dell'ESA, cioè Mars Express. A metà dello scorso Ottobre fu deciso di bloccare la ricognizione scientifica perchè un errore di lettura/scrittura alla SSMM [Solid-State Mass Memory, ‘‘memoria di massa a stato solido’’] provocava il reset della sonda. Faccio altresì notare che l'errore si presentò prima nel modulo di memoria primario e poi anche in quello di riserva! Questo problema era inatteso anche per gli stessi progettisti che costruirono a suo tempo la sonda. Mentre un workgroup si dedicava a questo anomalia, la più grave dal lancio nel 2003, dal 31 Ottobre è ripresa una parte delle attività scientifiche. Da metà Novembre il periodo di raccolta dati in ogni orbita è stato aumentato; però può avvenire solo uno strumento scientifico alla volta. Il team di controllo stima di tornare all'attività scientifiche combinata con tutti gli strumenti per le prime settimane nell'anno. Lo scopo della prossima soluzione a lungo termine è quello di arrivare quasi al 100% delle attività normalmente previste. | Per il rover marziano Opportunity ci sono novità: sabato 17 Dicembre/sol 2808, durante una manovra di rotazione, la ruota anteriore destra ha registrato un aumento della corrente. Il drive si è così bloccato; meno male che la telemetria ha indicato come causa l'orientamento delle ruote sul terreno piuttosto che un avaria. Martedì 20/sol 2810 sono stati compiuti dei test diagnostici che hanno confermato il funzionamento degli attuatori alle ruote. Giovedì 22/sol 2812 è stato compiuto un drive all'indietro di appena 3 cm in maniera da togliere eventuali ostacoli dalle ruote. Infine lunedì 26/sol 2816 è stato posto per avere un'inclinazione di 15° verso il Nord; ciò servirà ad acquisire abbastanza energia nel periodo invernale. La ricognizione scientifica sarà solo in-situ; quindi nessun drive per spostarsi. Martedì 27/sol 2817 i pannelli solari producevano 290 Wah; l'odometro segnava 34.361,37 metri. | Per la missione di New Horizons ci sono varie novità: dal 5 al 15 Novembre è stato eseguito un hibernation wakeup, cioè la sonda è stata risvegliata per compiere attività di manutenzione e riorientare l'antenna radio verso la Terra. Il prossimo risveglio sarà ad inizio Gennaio e durerà più di un mese. Intanto il team di controllo si sta interrogando sulla possibilità che il sistema di Plutone sia pericoloso per la navicella. Con la scoperta lo scorso Luglio della quarta luna plutoniana, P4′, la preoccupazione è che ci siano altri satelliti più piccoli intorno Plutone. Basti solo sapere che la collisione con una particella pesante meno di un milligrammo — alla velocità di 14 km/s (quella prevista nel fly-by del 2015) — può creare danni gravi danni. Così lo scorso 3-4 Novembre a Boulder venti esperti si sono incontrati in un ‘‘seminario’’ [workshop] per discutere ed esaminare ogni aspetto dei rischi derivanti dalla presenza di detriti o piccole lune intorno Plutone. Il rischio di un impatto-killer è stato definito come <<reale>> e quindi per ridurlo sono stati creati due gruppi di lavoro. Il primo si occuperà di individuare i corpi, anche estremamente piccoli, che orbitano intorno all'ex pianeta; per fare questo si appoggeranno a telescopi terrestri e all'Hubble. Se fosse evidenziata la presenza di questi oggetti sarebbe necessaria una traiettoria più sicura nel fly-by, che ricordo avverrà il 14 Luglio 2015 a 13.695 km da Plutone. Gli studi hanno indicato come SHBOT [Safe Haven Bailout Trajectory] quella che passerebbe a 10.000 km più lontano di quella prevista. In particolare sarebbe vicina all'orbita di Caronte, ma all'opposto — quindi a 180° — dalla grande luna; questo perchè la sua gravità pulisce l'orbita dai detriti e crea una specie di zona sicura. Comunque ci sarà tutto il prossimo anno per studiare la questione e decidere se cambiare il piano di sorvolo. Intanto da venerdì 2 New Horizons è il veicolo spaziale più vicino a Plutone. Il precedente primato era di Voyager-1 che il 29.01.1986 fissò una distanza minima di 1,51 miliardi di km/10,57 UA! Così tale distanza diminuirà di oltre un milione di km il giorno fino al 14.07.2015 quando la sonda passerà vicino al pianetoide. | A bordo di Juno tutto procede secondo quanto previsto; il test termico del trasmettitore sulla K-band è stato eseguito con successo: ha ricevuto segnali dalla Terra, amplificandoli e rispedendoli indietro in maniera che il movimento della sonda possa essere tracciato con precisione; da ciò potranno essere dedotte le proprietà gravitazionali di Giove. Intanto martedì 13 la navicella ha oltrepassato l'orbita di Marte ¦immagine di simulazione¦; è il primo dei tre "attraversamenti" previsti nell'orbite di Juno intorno al Sole. Lunedì 19 la distanza [milioni di km] dalla Terra era di 105, dal Sole 231 e da Giove ancora 550. La velocità relativa rispetto al nostro pianeta si attestava sui 73.845 km/h. | Dopo 108 giorni di viaggio, circa 3,5 milioni di km percorsi nello spazio e cinque manovre di correzione della traiettoria (le cui ultime due due compiute fra venerdì 9 e sabato 24), le navicelle GRAIL sono pronte all'inserimento in orbita lunare. Mercoledì 28 per entrambe è iniziata la phase Lunar Orbit Insertion quando GRAIL-A e GRAIL-B erano rispettivamente a 105.991 e 128.006 [km] di distanza. Il loro avvicinamento finale avverrà in un preciso ‘‘cammino’’ [in gergo path] che le porterà a transitare alla velocità di 7.081 km/h sopra il polo sud del nostro satellite ¦animazione¦. Alle 21:21 SCET/UT di stasera/22:21 italiane, verrà acceso il propulsore di G.-A e l'accensione dovrà durare 40 minuti; così la sua velocità relativa sarà diminuita fino a 688 km/h. Dopo circa 25 ore, alle 22:05 SCET di domani, sarà il turno di G.-B; la velocità rispetto alla Luna dovrà diventare 691 km/h. Ad inizio settimana i comandi necessari sono stati inviati ai computer di bordo; i controllori della missione "osserveranno" i dati provenienti dall'antenne DSN di Madrid e Goldstone. L'orbite iniziali sono molto ellittiche e hanno un periodo di 11,5 ore; nei prossimi due mesi sono previste sette manovre di correzione per ridurre il periodo orbitale fino a 113’. Se volete rimanere aggiornati vi invito a seguire il Mission Status Center su Spaceflightnow, dove c'è la cronaca testuale dei due LOI [Lunar Orbit Insertion].  Sabato 17 in un “Artemio Franchi” polare con appena 15.812 (13.024 abbonati e 2.788 paganti) si è giocato  Fiorentina  Atalanta . Prima del fischio d'inizio è stato osservato un minuto di silenzio per ricordare i due venditori senegalesi uccisi in settimana a Firenze da uno squilibrato che poi si è suicidato. Sul pannello dello stadio è andato in onda un toccante messaggio di Babacar, giocatore senegalese in rosa. Parlando della gara, non poteva iniziare meglio: al 9’ Vargas crossa in mezzo come ai bei tempi e Gilardino sfiora anticipando Lucchini mettendo alle spalle di Consigli! Per motivi poco comprensibili l'attaccante non ha esultato affatto; diavolo, era dalla prima di campionato che non marcava! Il primo tempo si è chiuso con poche emozioni da entrambe le parti. La ripresa ha visto gli ospiti farsi sempre più pericolosi tanto che il capocannoniere Denis al 58’ incornava alla perfezione da mandare la palla ad un nulla dal palo con Boruc immobile. Intanto Rossi ha operato due sostituzioni: Vargas (a corto di autonomia) per Romulo e Salifu per Kharja; chissà perchè Lazzari, un "uomo in meno" (non corre, non contrasta, non torna, non tira) è rimasto in campo... Al 73’ la fortuna ha nuovamente voltato faccia: Behrami dopo aver recuperato una bella palla al centrocampo, s'invola e dai venti metri spara un bolide che Consigli devia sull'incrocio dei pali! La palla è poi rimbalzata in area piccola e lanciata via appena prima che un gigliato s'avventasse. Come vuole la [dura] "legge del calcio" è arrivato il pari: su un calcio d'angolo un difensore respinge corto di testa e Masiello dal limite può battere Boruc con un bel tiro al volo. Immaginate quante imprecazioni sono volate nella sala di Valenzatico dove stavo guardando la partita... Ma all'85° è accaduto anche peggio: cross dalla destra dell'inesauribile Schelotto, Denis arriva in spaccata e mette dentro la palla dell'incredibile 1-2! Il sala è sceso lo sconforto, ma almeno è durato poco perchè all'88° Kharja serve De Silvestri in area, il difensore crossa al centro e Jovetic in acrobazia appoggia in rete! I successivi sei minuti potevano spingere i viola ad un'impresa; ma, a parte una punizione del montenegrino deviata dalla barriera ed un paio di corner, è finita 2-2 [articolo Repubblicatabellinorisultati dei precedenti e bilancio aggiornato]. Questo quinto pareggio stagionale, terzo fra le mura amiche, è un brodino per il morale visto che a pochi minuti dal termine si stava profilando una beffarda sconfitta. Gilardino dopo ben quattro mesi è tornato al gol; ricordo che sbloccò la gara d'esordio con il Bologna dello scorso 11 Settembre. Da allora un brutto infortunio (la settimana dopo a Udine), il recupero, il ritorno come al solito: solo contro la difesa avversaria. Con la 48ª realizzazione in serie A, il ‘Gila′ ha superato Toni piazzandosi all'ottavo posto in classifica. Invece per quanto riguarda le reti in serie A (142) ha raggiunto il quinto posto fra i bomber ancora in attività. Denis si conferma capocannoniere a quota 12; Jovetic segue con 7 reti, di cui due realizzate dal dischetto. Parlando adesso dei ricorsi storici, l'ultimo 2-2 risale a cinque anni fa (il 16.09.2007); proprio quel pari fu l'ultima volta che gli orobici imposero, stavolta loro in extremis, la spartizione dei punti. Invece la loro ultima vittoria (1-2 il 03.01.1993) coincise con l'improvviso esonero di Radice e l'inizio della parabola discendente verso la serie B; brr... ricordo ancora con orrore quella stagione. Chiudendo con il bilancio dei 49 incontri disputati a Firenze, l'Atalanta ha vinto solo 7 volte e pareggiate 12; invece la Fiorentina ne ha vinte ben 30. Per motivi oscuri Siena(14,quartultima) Fiorentina (17,sestultima) si è giocata alle 18 di martedì 20; invece le altre squadre hanno recuperato la prima giornata d'andata la sera dopo. Ma queste sono solo facezie e quindi passo subito al resoconto, anche personale, sulla partita. Sentendo la gara ho avuto l'impressione che i gigliati avevano giocato maluccio; ma poi mi sono ricreduto vedendo i riflessi filmati mi sembra. Certo il Siena è andato vicinissimo al vantaggio con la traversa clamorosa colpita su colpo di testa in anticipo di Calaiò al 28’; però la Fiorentina ha fatto quasi altrettanto con Behrami e Gamberini a tu per tu con il portiere locale — il serbo Brkić che è stato bravo a chiudere lo specchioh. Inoltre al 71’ Brienza ha respinto sulla linea un preciso colpo di testa da parte di Gamberini in un are affolla come la piazza del mercato. Anche Boruc è stato chiamato in causa all'83’ alzando in angolo un siluro su punizione dell'ex D'Agostino. Quattro minuti dopo il portiere polacco si è ripetuto con una prodigiosa parata sulla girata di Calaiò. Sicuramente nel primo tempo la Fiorentina quasi sempre in affanno e solo nel finale si è svegliata con una girata sottomisura di Jovetic, neutralizzata con un guizzo felino di Brkić. Il tecnico Delio Rossi ha optato per Cerci in campo e Gilardino in panchina; al 18’ ha deciso l'avvicinamento; ancora una volta il bomber di Biella è rimasto isolato in avanti. Il suo apporto al gioco è stato inferiore anche a quello di Cerci; sembra quasi che sia estraneo alla squadra, boh. Nel complesso il pareggio è il risultato più giusto; peccato che questo 0-0 [tabellinorisultati dei precedenti e bilancio aggiornato] certo non risolve i problemi in classifica delle due squadre. Dopo il pari casalingo con l'Atalanta, ecco un altro pareggio a occhiali (il terzo stagionale e secondo in trasferta). Proprio lontano dal “Franchi” di Firenze i numeri della Fiorentina sono raccapriccianti: tre pareggi e ben cinque sconfitte, di cui l'ultime quattro consecutive. Il primo, ed unico, gol corsaro resta quello di Jovetic al 13’ st in Juventus-Fiorentina dello scorso 25 Ottobre; fu il momentaneo 1-1 perchè sette minuti dopo Matri segnò la rete della vittoria. Infine voglio rammentare l'ultimo successo fuori casa della Fiorentina: Cagliari-F. 1-2 dello scorso 23 Aprile: 46’ pt Cerci, 1’ st Cossu ed al 5’ ancora Cerci. Spero che questi rimandi, a quasi otto mesi fa, portino — più prima che poi — a rompere questo tabù. Infine chiudo con i ricorsi storici: nei sette confronti giocati in serie A a Siena fra i locali bianconeri ed i viola, questo è il primo 0-0 e secondo pareggio (vedi l'1-1 il 28.11.2006). L'ultima vittoria del Siena è l'1-0 del 02.11.2008, mentre la Fiorentina non sbanca lo stadio senese dal quasi due anni (1-5 il 06.01.2010). Anche se la sessione invernale del calciomercato inizierà ufficialmente domani, c'è già stata una cessione eccellente; ma andiamo per gradi... Mercoledì 21 l'Inter veniva data vicinissima a Vargas; il trasferimento si poteva/può fare con meno di dieci milioni ed una contropartita tecnica (Muntari?). Giovedì 22 l'Ismaily, uno dei club egiziani più prestigiosi, ha comunicato di aver ceduto Ahmed Hegazy al club per 1,5 milioni; il suo trasferimento effettivo sarà a Giugno. Hegazy è un difensore centrale classe 1991 di cui si dice, almeno in patria, un gran bene tanto che è conosciuto come il ‘Nesta d'Egitto′. Essendo alto 193 centimetri, per 83 kg di peso, dovrebbe essere forte nel gioco aereo; è un destro e dice non disdegni puntate offensive. Ovviamente un conto è giocare nel campionato egiziano; comunque ha già disputato varie gare con l'Under-20 e la Nazionale "maggior"e. Sabato 24 a Taranto si è spento Sergio Buso, allenatore nell'assai travagliata stagione 2004-05. Buso aveva sostituito Mondonico il 26.10.'04 e fu a sua volta esonerato il 24.01.'05 per Zoff. Questi dopo un buon inizio pagò oltremodo lo 0-6 di Milano; poi steccò varie partite a Gennaio e così arrivò l'esonero. Dal 2008 ha collaborato con Donadoni; anche quest'estate ha continuato nonostante la malattia che l'ha stroncato a soli 61 anni. Mercoledì 28 da Genova è giunta una notizia praticamente ufficiale: Gilardino ceduto per 8 milioni. Così si è chiusa l'avventura del ‘Gila′ a Firenze; ricordo che già nella scorsa estate era praticamente del Genoa, poi l'affare sfumò per il niet della proprietà. In effetti una Fiorentina senza il suo bomber non sarebbe stata molto "appetibile" per chi si voleva abbonare... Dopo l'infortunio subìto a Udine, che fece temere un lungo stop, Gilardino è rientrato più "cupo" del solito: spesso era avulso, si faceva beccare in fuorigioco e mi sembra che tirasse in porta anche meno del solito. Questa sua involuzione malinconica è diventata palese quando i suoi festeggiamenti per il secondo gol stagionale, l'1-0 parziale con l'Atalanta, sono stati quasi nulli. Poi a Siena, chissà perchè chissà percome, è partito dalla panchina; entrato nella ripresa ha giocato i suoi ultimi, e anonimi, minuti in maglia gigliata. Che altro scrivere? Auguri e buon soggiorno alla corte di Preziosi. I possibili sostituti all'ex centravanti potrebbero essere Maxi Lopez o Pinilla; peccato che servono svariati milioni di euro per il cartellino... Zamparini ufficialmente li dichiara sì <<incedibili>>, ma ufficiosamente basta cacciare quanto richiesto. Non volendo svenarsi, tanto più che il bilancio cessioni-acquisti è negativo, Corvino potrebbe chiedere Amauri in prestito; peccato che il suo ingaggio sia stratosferico. Ieri alla ripresa degli allenamenti si sono registrati un po' di mugugni fra i tifosi: dopotutto come biasimarli? Gilardino è andato, Montolivo anche (visto che lo farà quasi sicuramente a Giugno), Vargas è l'unico che sembra avere mercato; intanto i vari Marchionni, Felipe, Kroldrup non giocano e rimangono così pesano sul benedetto monte-ingaggi. Ma i Della Valle che intenzioni hanno? mantenere la categoria? inseguire progetti al limite del favoloso come la ‘cittadella′? Qualche ora fa dal suo eremo in Puglia, Pantaleo ha ribadito le linee guida per la prossima stagione, ed il calciomercato: vari giovani della Primavera saranno aggregati alla prima squadra come inizio del progetto «la nuova Fiorentina Ye-Ye»>> [parole sua]. Peccato che <<bisogna rientrare di 20 milioni>> e quindi se la cessione di Gilardino è stata giusta servirà anche quella di Montolivo, e forse anche quella di Vargas. Alè. Domenica 18 allo stadio “E. Zatopek” di Campi Bisenzio si è giocato  Lanciotto Campi  Us Pistoiese , gara d'epilogo del girone d'andata. Nel pomeriggio cupo e freddo c'erano circa 500 spettatori, di cui una rappresentanza arancione con lo striscione MERITATELA![la maglia]. Indiani ha deciso di far debuttare dal 1’ i neoacquisti Macelloni e Mariotti; invece Varioli e Nencioli sono andati in panca insieme a Cantoni, Elmi e Lorenzi, Cortese e Bugelli. Chi si aspettava di vedere gli arancioni giocare un po' meglio, vuoi per i nuovi "innesti" vuoi per l'ultima gara dell'anno è rimasto deluso: infatti la prima (ed unica) occasione è stata creata al 26’ quando Ceciarini viene liberato davanti a Tommei; però l'attaccante tergiversa e l'azione sfuma. I locali invece giocano in maniera organizzata e sopratutto con il cuore tanto che sembrano correre il doppio degli arancioni. Fatto sta che al 35’ vanno meritatamente in vantaggio: Gori supera in velocità Macelloni e mette in mezzo all'area dove Carnevale non può sbagliare: botta secca e palla alle spalle di Gaffino. Intanto avevo avuto la "pazza idea" di vedere almeno il secondo tempo; quando ho sentito dell'ennesimo svantaggio in trasferta mi sono cadute le braccia (e non solo). Al ritorno dagli spogliatoi gli arancioni sono apparsi un po' più reattivi tanto da sfiorare il pari al 6: Mariotti devia al volo un traversone, ma lo fa troppo debolmente tanto da permette a Chiuchiolo di respingere quasi sulla linea! L'"altro" Babacar al 9’ spara lontano di un soffio la palla del 2-0, però è solo questione di quattro minuti: il senegalese si beve Calanchi e mette nel mezzo dove l'ex pratese Chiopris Gori può comodamente appoggiare di testa a fil di palo: 2-0! Sentito del raddoppio ho deciso di tornare verso casa; ma chi me lo faceva fare? Intanto fra il 62’ e 67’ Indiani ha sostituito Reccolani, Paolicchi e Arzeo — più o meno evanescenti — con Cortese, Bugelli (attaccante della squadra Juniores) e Nencioli. La giovanissima punta [classe '94] ha avuto il merito di creare un paio di azioni pericolose; poi al 37’ sfruttando un bel cross di Bischeri è riuscito a marcare di testa! Come già accaduto in altre occasioni, cioè in svantaggio di misura nel finale, la Pistoiese si è spenta; l'unica "occasione" è stata una punizione battuta da Bischeri che non trova lo specchio della porta. Pensare che gli ultimi 5’ di recupero gli arancioni li hanno giocati in undici contro dieci per l'espulsione certo affrettata di D. Babacar. Sig. Zingrillo di Seregno l'attaccante di colore, pur ammonito, aveva solo tirato in porta a gioco fermo. Il finale è stato così di 2-1 [servizio scrittotabellinoservizio filmato]; questa sconfitta (l'ottava stagionale e quarta in trasferta) sancisce il mediocre girone d'andata. Curiosamente tutti i rovesci lontano dal “Melani” hanno avuto il medesimo punteggio e quasi sempre la stessa successione: 0-1, 0-2, 1-2. Solo a Sesto Fiorentino, io c'ero, gli arancioni riuscirono a pareggiare per poi subire la rete dello svantaggio. Dato che il girone d'andata è terminato, vi elenco i modestissimi "numeri" (terzultima posizioneclassifica): 17 punti, 3 vittorie [2 in casa · 1 in trasferta], 8 pareggi [4 · 4], 8 sconfitte [4 · 4]. Vorrei rimarcare il numero striminzito delle vittorie e quello elevato delle sconfitte; sicuramente è uno dei gironi d'andata più raccapriccianti in quasi 91 anni di storia. Ricordo che ben tre allenatori si sono avvicendati sulla panchina della Pistoiese: Agostiniani [1 punto nelle prime tre gare], Birindelli dalla quarta all'undicesima [4 punti per una media di 0,57] ed infine Indiani dalla dodicesima [11 punti in 9 partite; media di 1,22...]. Vorrei scrivere qualcosa sulle presenze dei giocatori in rosa, ma fra quelli arrivati a campionato in corso e poi ceduti, se ne contano ben 29! Quindi preferisco elencare i "marcatori" — le virgolette sono d'obbligo: cinque Scandurra [16 presenze/14 da titolare] e Bigoni [13/10]; due Ceciarini [16/13] e Calanchi [15/14]; uno Reccolani [15/12], Cortese [16/8] e Bugelli [3]. Il giovanissimo (è un '94) attaccante gioca anche negli Juniores Nazionali; alla terza presenza, tutte da subentrato, ha realizzato la prima rete "ufficiale" in maglia. Note: I. non ho computato quattro giocatori che avevano segnato e poi sono stati ceduti (una rete Colombo e Pagani, tre Stamilla e De Gori); II. i rigori falliti sono stati due (uno da De Gori a Mezzolara e l'altro da Bigoni a Santa Croce sull'Arno). Gli arancioni hanno usufruito di quattro calci di rigore però ne hanno subiti cinque, di cui quello a Castelfranco Emilia costò due punti al 93’. Chiudendo con i ricorsi storici, farò molto presto perchè finora il Lanciotto e la Pistoiese non si erano mai incontrate eheheh. Passando adesso alle notizie in casa, mercoledì 28 la società ha comunicato l'ingaggio dell'attaccante Marino Taddeucci ¦scheda¦. È un classe 1984 dal fisico possente (190 cm x 85 kg) che fino a qualche settimana fa giocava nel Pisa Sc in Eccellenza. Leggendo sulla sua scheda risulta che la prima stagione da calciatore sia stata quella al Folgor Marlia nel 2007-08. La sua stagione migliore è stata quella successiva, al Calenzano in serie D, quando realizzò 13 gol in 34 partite. Vorrei segnalare che Taddeucci arrivò con il mercato di Dicembre e alla prima partita realizzò una tripletta. Poi disputò due campionati nella Lucchese, in Seconda divisione/ex C2 nel 2009-10 e in Prima divisione/ex C1 nel 2010-11; a Lucca giocò poco (27) e segnò ancora meno (4). Ma nel reparto avanzato rossonero c'era la coppia Biggi e Scandurra. Il primo è in prestito al Ghivizzano ed il secondo lo ritroverà a Pistoia. Speriamo che il nuovo centravanti aiuti a capitalizzare le n occasioni che puntualmente vengono sprecate dai compagni. Intanto ieri allo stadio “Idilio Cei” gli arancioni hanno disputato un'amichevole con i locali della Larcianese, squadra di Promozione. Il finale è stato di 6-1 e meno male nessuno si è infortunato perchè l'infermeria è alquanto affollata: Bischeri, Bugelli, Paolicchi, Scandurra e Strufaldi. Domenica 18 al “Bellucci” nell'ultima giornata d'andata si sono trovate di fronte l'Aglianese ed il fanalino di coda Grignanese, che aveva raccolto un punto in 15 gare. I neroverdi sono andati in vantaggio, ma poi nel finale — maledizione boia — gli ospiti hanno pareggiato. Adesso eccovi i numeri orribili dell'Aglianese: 8 punti, 1 vittoria (1 in casa · 0 in trasferta), 5 pareggi (2 · 3), 9 sconfitte (5 · 4). I gol fatti sono stati 14, mentre quelli subiti 24. L'importante sarà evitare la retrocessione diretta e poi sperare nei quasi inevitabili playout. Adesso è veramente tutto; ci si ribecca verso metà del prossimo mese; buona fine e sopratutto miglior principio da ‘Br73′ Raffaele.

 "P.S."  Pagare le tasse è un dovere e ognuno lo dovrebbe adempiere nel rispetto dei principi di equità e proporzionalità; ma se lo Stato si trova a dover rimborsare il cittadino spesso lo fa in tempi lunghi oppure a singhiozzo. Alla faccia della coerenza, pretende i pagamenti nei termini previsti da legge e se non l'ottiene utilizza la sua riscossione crediti Equitalia. Non voglio certo fomentare le recenti polemiche, ma forse sarebbe stato meglio chiamarla Disequitalia′. La battuta sarà banale, ma sig. Befera ci sono imprenditori che vantano crediti con la Pa di migliaia d'euro e sono sul lastrico perchè non li riscuotono. I debiti vanno pagati e quindi lo Stato dia il buon esempio.

 P.S.-2  Quando sento gli spot “Gioca sicuro, Legale e Responsabile” mi viene l'orticaria: lo Stato stile pubblicità progresso esorta i giocatori a rispettare la legge e poi li seduce in una miriade di giochi d'azzardo. È un controsenso, un conflitto d'identità: te Stato biscazziere, pardon governo dei Giochi, predichi la legalità e la responsabilità e poi chiudi un occhio ben sapendo che la stragrande maggioranza di quelle macchinette non è a norma. Ma basta! Quegli aggeggi infernali dovrebbero stare solo nei casinò come è stato per decenni. Ma sopratutto i concessionari paghino i 89 miliardi che debbono per aver sistematicamente violato la legge. Niente sconti, proroghe, "tarallucci e vino"; pagate e così riduciamo il debito pubblico. Tanto non sono soldi che vengono dal sudore del lavoro e quindi è bene spenderli subito.

 P.S.-3  Se chiedete un prestito in banca, per definizione, pretenderanno delle garanzie; sicuramente il tasso di interesse applicato non sarà certo del 1%, mica sono istituti di beneficenza... Le banche italiane, e non solo loro, hanno sfruttato un meccanismo che in teoria doveva superare la crisi dei mutui subprime: immettere moneta nell'economia "monetizzando" il debito pubblico. Non è difficile, provate a seguirmi: mercoledì 21 Dicembre quattordici banche italiane hanno ottenuto dalla Bce 116 miliardi di euro e come garanzia hanno emesso 38,4 miliardi di obbligazioni. Sì, loro s'impegnano a pagare; ma qui viene il bello: se non lo faranno sarà lo Stato a ripianare tale debiti! Inoltre le banche non devono nemmeno contabilizzare a bilancio il prestito ottenuto perchè — ufficialmente — collocano le miliardi di obbligazioni sul mercato. Pensate è come dare carta igienica (che ha almeno uno scopo) ed ottenere in cambio banconote da 500 euri, altro che il mago Silvan e Houdini. Ovviamente di quei soldi ci possono fare quello che vogliono: pagare bonus, distribuire dividendi, prestare ad altre banche, continuare a speculare, ecc. ecc. L'unico "costo" — in termini d'interesse applicato — è di qualche punto percentuale l'anno. Quanto durerà questa follia?

{legenda frecce e colori}

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