Rieccomi
all'ultimo giorno di questo mese che in Italia sarà ricordato per il maltempo: l'AA
di Venezia, i viadotti autostradali franati in Liguria, la
discreta piena del Po. Solo qualche vecchia mummia, tipo l'inquilino alla
Casa,
può negare che il riscaldamento climatico sia collegato alla nostra
presenza. All'indomani del cosiddetto “Venerdì per il futuro”, a cui hanno
partecipato in centinaia di migliaia, che dire delle farneticazioni di questo
trombone, fratello dell'ex premier? Costui laureatosi in fisica — ma
poi specializzatosi in meteorologia e fisica dell'atmosfera perchè aveva fatto
il militare nel Genio aeronautico — ha detto chiaro e tondo che «Non
è possibile con la conoscenza attuale del sistema clima quantificare quant’è l'effetto
antropico»!
L'unica sua utilità è avermi suggerito la parola <<antropico>> per la mia
rubrica
“ma parla come mangi”;
per il resto sono sparate di un
babbione che
ce l'ha con Greta e chi la segue. Inoltre, a
suo dire, noi dobbiamo fare tutti ammenda («L’umanità
sta andando dietro ai dettami dell’Ipc
e non è la strada della scienza»).
Ammettiamolo: questo ente — al pari della
SPECTRE o
del
NWO — ci
indottrina in maniera diretta e indiretta anche con
messaggi subliminali. Greta
è una
rettiliana inviata da un altro pianeta dove l'Ipc
schiera una miriade di astronavi tipo ‘Morte Nera’
per soggiogare il cosmo eheheh. Non ci sarebbe da ridere difronte all'elucubrazioni
di un quasi 80enne; erano sette fratelli, e due
sorelle,
tutti laureati/e con 110 e lode (ma guarda
te). Per loro, mi viene in mente la battuta di Montanelli: <<i Savoia sono come
le patate: la parte migliore è sottoterra>>; il primo è stato
Giorgio P. nel 1987, chissà quando si chiuderà il cerchio...
Cambiando discorso, e scusandomi per il sarcasmo, che dire di Anastasia K.?
Costei in foto bacia il fidanzato Luca, ma poi lo porta ignaro ad uno scambio a
mo' di narcotrafficanti. Voleva
comprare 15 chilogrammi di ‘erba’ per 75 testoni;
ma l'altro "acquirente" ha deciso di prendersi i soldi con la minaccia di una
pistola. Il ragazzo ha reagito prendendosi così un colpo in testa! La
25enne ucraina ha fatto la parte della vittima,
giurando e spergiurando, che <<la droga non c'entrava nulla>>... Inizialmente
gli inquirenti stavano per crederci; poi ulteriori indagini, suffragate da
intercettazioni (che
costui voleva limitare) hanno chiarito la
vicenda. Lei ovviamente non risponde agli inquirenti, dopotutto è un suo
diritto; ma sappia che in Australia non vanno per il sottile: una nostra
connazionale è stata beccata con una valigia contenente 5 kg di cocaina ed un
milione di dollari; dovrà scontare almeno sei anni in una carcere di massima
sicurezza; se poi non gli daranno la libertà condizionata si farà gli altri
quattro
[leggi].
Anche in altri paesi dell'Ue mica scherzano: sei piantine per 6,5 grammi di
"principio attivo" sono costati 6 mesi e 700 euro di multa a Malta
[leggi];
due fratelli tedeschi sono all'ergastolo nel carcere di Petrasso per quasi 100
kg di ‘erba’
¦fonte¦.
Curiosamente la Grecia depenalizza le piccole quantità, anche di droghe pesanti,
ma sul traffico è implacabile: minimo dieci anni di galera. A mio modesto
parere, il proibizionismo non è la soluzione; anzi crea più problemi di quanto
dovrebbe risolverne. Le cosiddette
droghe leggere, come la marijuana & simili, dovrebbero essere
liberalizzate come fanno in diversi stati degli Usa e dell'Europa [Olanda in
primis]. Chiaramente servirebbe stabilire una soglia come quantità massima ed i
"motivi" per il cosiddetto
uso terapeutico.
Nota di servizio:
fino a 0,5 grammi di
THC non è reato
[uno
spinello medio ne contiene 0,32]; comunque sia, la
Cassazione in quella sentenza a Sezione Unite
ha stabilito che tali sostanze
“siano
in concreto privi di efficacia drogante”.
Quindi le guardie potrebbero farvi delle storie eheheh. Direi che è tutto per
oggi; ho spaziato da quel vecchio rimbambito che ce l'ha con Greta, al proibizionismo che crea più problemi di quanti ne risolva; quindi posso
chiudere con le consuete rubriche:
i
sette giorni a cura di
Giorgio dell'Arti(domenica
24,
lunedì 25,
martedì 26,
mercoledì 27, giovedì
28,
ieri,
oggi);
foto atlantiche settimanali (venerdì 22-giovedì 28).
Come al
solito, ecco
la cinquina di foto:
I◊blindato
della polizia "bersagliato" dai laser degli esagitati, ma anche esagitate, che
protestano da diverse settimane. II◊turbine
d'aria che si sposta in ciò che il ‘Cave
fire’ ha appena incenerito; l'incendio, contenuto per solo il 10% ha
colpito la foresta nazionale di
Los Padres
intorno
Santa Monica III◊fionda-mortaio
di due dimostranti "alla
MacGyver"
duranti gli scontri con le forze di sicurezza a Bagdad.
IV◊un
manifestante cileno flambé causa uso maldestro di una molotov...
V◊il
principe babbione Carlo davanti ad un guerriero maori che gli dà il benvenuto al
Takanhanga Marae di Kaikoura, Nuova Zelanda.
►
La Fiorentina ha ri-steccato in trasferta perdendo una gara dove praticamente
non ha mai tirato in porta! Montella ha preferito non far giocare Chiesa fin dal
1’ per motivi che poi spiegherà in maniera maldestra, e contorta, nel dopo gara.
Mancando due pedine al centrocampo, ha fatto delle scelte obbligate ma
bislacche: tipo Badelj mezz'ala... Dopo qualche minuto di gioco l'ex Di Carmine
per prendere una palla di testa si è "avventato" sul Pezzella con il gomito
alzato. Sicuramente non voleva fargli del male; ma quel gomito l'ha tenuto a
mezz'altezza della serie <<o dente o ganascia>>
[vedi
azione].
Il
sig. Giuia di Sassari, su segnalazione del collega-frescone Nasca al
var, ha poi sventolato il
cartellino; ma vedendo che il
giocatore doveva essere sostituito, il giovane arbitro avrebbe fatto bene anche
a sincerarsi al monitor. Sicuramente in dieci dopo pochi minuti, l'Hellas
avrebbe giocato tutt'altra gara... Dopo mezz'ora di noia,
Dragowski è
stato impegnato da un siluro di Lazovic; la "replica" della Fiorentina si è
avuto con un tiro di Vlahović su
Silvestri. Ma la vera occasione da rete è capitata sul piede di Faraoni, che
servito da Salsedo, batteva a botta sicura in area piccola; fortuna, e bravura,
del barbuto portiere gigliato (in
maglia)
che a mo' di portiere da pallamano respinge! Nella ripresa il ritmo cala
ancora; Ribery — che deve fare tutti i ruoli fra centrocampo e attacco — non è
molto aiutato dai compagni; al 60’ Salcedo vede la sua incornata respinta in
maniera miracolosa da
Dragowski! Ma
il super-portiere da 9 in pagella non può niente al 66’ sull'ex Di Carmine [che
doveva essere espulso]. Comunque sia, l'azione degli scaligeri è una bellezza:
pochi tocchi, gioco di prima e meritato 1-0. Nei restanti minuti i viola, in
maglia,
hanno creato una sola azione degna di nota, ma Vlahović
concludeva a lato. Quando nel dopo gara è stato chiesto a Montella del perchè
Chiesa fosse rimasto in panca, questi ha risposto: «Non
era in grado di giocare, né fisicamente né mentalmente»;
ma va 'ia, va 'ia. Il direttore sportivo Pradè ha accennato ad <<un problema al pube>>, leggesi
pubalgia. È una sconfitta meritata, poco ma sicuro; l'ultima vittoria in
trasferta è il 2-1 con il Sassuolo del 30 Ottobre; invece al “Franchi” manca dal
6 Ottobre [1-0 sull'Udinese]. La settimana è stata rovente per la sconfitta, ma
anche sul cosiddetto caso-Chiesa; comunque dice che sia stato contattato per il
rinnovo del contratto. La sua situazione fisica non è migliorata e così resta
fuori dalla prossima gara. Il presidente Commisso vuole vedere per la prima
volta vincere la Fiorentina al “Franchi”; in settimana, dove fra l'altro ha
compiuto gli anni, era alla presentazione del progetto per il nuovo Centro
sportivo. Ricordo che verrà costruito a Bagno a Ripoli; l'inaugurazione è
fissata per Settembre 2021, per lo stadio invece ci vorrà molto di più. Al
sindaco Nardella, il
patron
ha fatto capire che sarebbe il caso di muoversi; sono già passati diversi mesi
senza particolari novità sull'area
Mercafir. Rocco ha pazienza, ma non
all'infinito... I discorsi stanno a zero; serve la vittoria per riagguantare la
zona Europa League distante sei punti. Sperando di non averla gufata, indico le
prossime gare; prima ci sarà un anticipo casalingo|precedenti+statistiche:
Fiorentina▀(16,decima)—Lecce▀(11,quartultimo)║0-1║"pagelle"│alle 20:45 di stasera,
quattordicesima giornata.
Infine in settimana ci sarà la gara secca di Coppa Italia:
Fiorentina▀—Cittadella▀║2-0║"pagelle"║qualificata║alle 21 di martedì 3
dicembre,
quarto turno
[diretta
Rai Sport•radiocronaca
su
RBT].
Note: se il risultato fosse
in parità dopo i 90’ regolamentari, verranno disputati due tempi supplementari.
Se permane la parità, si procederà alla battuta dei calci di rigore. Non c'è
var.
◄► La
Pistoiese ha conquistato un prezioso pareggio in quel di Busto
Arsizio contro i
locali.
Mister Pancaro ancora una volta ha dovuto rinunciare agli infortunati Falcone e
Minardi che chissà quando rientreranno. Pisseri sembrava non dovesse farcela per
la febbre, ma poi è ha recuperato. Proprio il portiere arancione è stato
chiamato in causa al 10’ da un tiro da distanza siderale di Masetti; la
Pistoiese risponde con un cross di
Llamas, che
deviato maldestramente da un difensore bustocco, per poco non beffa il portiere
dei locali Tornaghi. Il primo tempo si chiude con un'altra occasione per la
Pro Patria che comunque va in vantaggio ad inizio ripresa: calcio d'angolo,
Pietta tocca di testa nell'area e prolunga la palla per Mastroianni che realizza
il suo quinto gol stagionale. La reazione della Pistoiese è sui piedi di
Stijepovic: prima sfiora il palo con un bolide e poi coglie il montante con un
preciso rasoterra in diagonale! Al 65’ arriva il pari: ancora Stijepovic serve
profondo per Cappelluzzo che — in probabile posizione di fuorigioco — batte
Tornaghi! I padroni di casa non ci stanno e con Kolaj vanno vicini al nuovo
vantaggio (palla alta di poco sulla traversa). Comunque gli arancioni avrebbero
anche l'occasione per fare bottino pieno: Cerretelli si trova la palla fra i
piedi dopo un rinvio maldestro del portiere su un compagno; il giocatore può
solo tirare in porta e lo fa con una girata che sfila di pochissimo a lato... La
classifica rimane interessante con gli arancioni ad un solo punto dal decimo
posto, occupato da Como e Arezzo. Il 23enne
Cappelluzzo, prestato dall'Hellas Verona, è al
primo gol in serie C; invece ne ha realizzati due in serie B con Siena e
Pescara. In settimana Valiani ha accusato un fastidio alla schiena ed è in
dubbio; Bordin sicuramente mancherà perchè infortunato. Prossima gara, un derby
casalingo|precedenti+ex|probabili formazioni:
Pistoiese▀(20,dodicesima*)—Arezzo▀(19,undicesimo**)║1-1║servizio Tvl│"pagelle"│alle
17:30 di domani,
diciassettesima giornata. *insieme ad altre due squadre;
**a pari punti con
il Como.
◄►
L'Aglianese ha perso una gara che si era messa subito bene; poi gli ospiti sono
cresciuti ribaltando lo svantaggio già nel primo tempo. Nella ripresa è poi arrivato l'allungo e addio mare.
Le due squadre hanno iniziato subito a battagliarsi con un'occasione per parte:
prima i maremmani [tiro sul portiere Cipriani] e poi i neroverdi [punizione
alzata in angolo]. Al 23' arriva il gol per l'Aglianese: Malotti batte un calcio
d'angolo nel mezzo dove
Castellani
devia in rete di testa! Gli ospiti però pareggiano dieci minuti dopo con
Boccardi al termine di una bella azione corale. Ma i maremmani mostrano di avere
una marcia in più: prima Galligani tira a lato di un soffio e poi al 47’ vanno
in vantaggio con l'ex Moscati. Nell'occasione i difensori neroverdi si sono
fatti anticipare dagli avversari per ben due volte... Intanto i giocatori
ospiti, in maglia rossa e pantaloncini neri, sono andati ad esultare sotto la
curva dei loro tifosi (quella all'opposto della tribuna coperta). La ripresa è
iniziata con un'occasione per gli ospiti che due minuti dopo hanno ottenuto un
rigore dal sig. Abdoulaye di Treviglio. Riguardando l'azione non mi sembra che
lo strattonamento di Fedi sia meritevole della massima punizione, anche perchè
l'avversario [Moscati] fa altrettanto; però
l'arbitro di colore decide così e ammonisce il neroverde. Della trasformazione
se ne è occupato Cretella che batte Cipriani con un "cucchiaio"! Nel proseguo i
torelli vanno più volte vicino all'1-4, mentre i neroverdi si rendono pericolosi
una sola volta dalle parte del portiere ospite Barosi. Infine al 46’ Fedi perde
maldestramente palla in area; Fratini ne approfitta e realizza il poker. Il
giocatore 95’ viene espulso per un veniale fallo di mano al centrocampo;
sicuramente dice anche una parola di troppo all'arbitro visto che beccherà tre
giornate dal giudice sportivo! Peccato davvero per questa tegola, a cui si somma
l'infortunio occorso a Gianneschi; per la cronaca, il tecnico Cioffi è stato
squalificato per aver detto ai suoi giocatori di non stringere la mano alla
terna arbitrale a fine gara... L'Aglianese deve ridimensionare il suo obbiettivo
stagionale [i playoff]; il rendimento dell'ultime tre gare è modesto: due
pareggi ed una sconfitta. Le vittorie sono solo quattro: una in trasferta [il
5-1 all'esordio a Bastia] e per l'appunto tre al “Bellucci” dove i neroverdi non
vincono dal 3 Novembre [il sofferto 1-0 al Flaminia]. Il punto debole della
squadra sembra essere il carattere;
la stangata a Fedi ne è la dimostrazione. La
società ha già anticipato il "calciomercato di riparazione": infatti è stato
tesserato il difensore classe 1998
Antonio Tartaglione dalla Pistoiese. Il
giocatore arrivò nell'estate 2017 a Pistoia; esordì in maglia
il 13 Agosto a Modena in Coppa Italia serie C fin dal 1’. In campionato, dove
esordì il 3 Settembre nella gara interna vinta con il Monza, realizzò un gol
alla nona giornata con la Lucchese [l'1-0 momentaneo al 25’]. A fine di quel
campionato collezionò dieci presenze, in quello successivo ben 19. Invece questa
stagione, chiuso da Bordin e Vitiello, è stata giocata pochissimo: 45’
nell'esordio casalingo con l'Albinoleffe e tante panchine. Così è arrivata la
rescissione del contratto e l'accasamento alla vicina Agliana
¦pagina sito ufficiale¦.
Prima di chiudere, vi segnalo che
pistoiasport dedica una pagina alla sessione invernale di
calciomercato. Ricordo che questi si aprirà lunedì 2 a lunedì 23 per
tutte le società dilettanti, quindi dalla serie D alla Terza categoria. Prossima
gara per i neroverdi:
Aquila Montevarchi▀(14,quintultima)—Aglianese▀(17,nona)║3-0║servizio filmato│alle
14:30 di domani,
quattordicesima giornata.
P.S. del
02.12.2019
la società ha deciso di esonerare Matteo Cioffi.◄►La
Ferruccia ha ottenuto il secondo pareggio casalingo della stagione; comunque
sia, il risultato è "stretto" per i locali che ai punti avrebbero sicuramente
meritato il bottino pieno... Pensare che per la prima volta, in campionato, la
squadra arancionera è passata in vantaggio sugli avversari:
Burchietti
al 53’! Il pareggio è arrivato dopo circa un quarto d'ora; stavolta, lo
sbandamento è durato poco: anzi i ragazzi di mister Mari (assente e sostituito
da uno dei fratelli Coppini, presidente/direttore sportivo) sono cresciuti
mettendo alle corde gli avversari. La vittoria è stata solo sfiorata, sopratutto
negli ultimi minuti. Sarebbe stata una grande boccata d'ossigeno per la
classifica che vede il pareggio in extremis del Pistoia Calcio e la vittoria del
Cecina 2000 a Chiesina Uzzanese. Comunque sia, il distacco fra la penultima
posizione occupata dalla Ferruccia e la quintultima [Pietà 2004] è di cinque
punti, la metà della "forbice". Ricordo che con almeno dieci lunghezze fra penultima-quintultima, penultima-terzultima, terzultima-quartultima non si
disputano i playout. Prossima gara, un "testacoda" da brivido sull'Oppio, fra i
lupi, in casa dei montanini:
Montagna Pistoiese▀(22,seconda*)—Ferruccia▀(6,penultima)║3-3║tabellino▀│alle
14:30 di domani,
dodicesima giornata⚽campo
sportivo “La Ramoscina”;
Gavinana,
San Marcello Pistoiese.
*a pari punti con lo
Spedalino LeQuerci. ◄Passate un
buon fine settimana che stavolta non dovrebbe vedere fenomeni intensi di
maltempo
della serie non può sempre piovere,
specie nel weekend eheheh.
"P.S." Giovanni
Toti,viareggino per caso ma cresciuto a Massa, deve avere indubbie qualità: da
semplice stagista a Mediaset nel 1996 [allora 29enne], diventò conduttore di
Studio Aperto nel 2010. Poi subentrò nel 2012 ad ‘Umilio’ (trombato dopo
vent'anni) anche alla conduzione del suo Tg4. Intanto era entrato nelle grazie di
Lui
che lo nominò suo "delfino", e consigliere politico, per l'europee del 2014.
In quell'elezioni fu eletto europarlamentare e poté così imporsi ancora di più
nel cosiddetto ‘cerchio magico’. Essendo residente in Liguria poté candidarsi
all'elezioni regionali del 2015; vinse con il 32% e la sua coalizione prese 16
seggi su 31. Costui, sei giorni dopo il
crollo del famigerato viadotto, fu nominato
commissario delegato all'emergenza. Solo allora il governatore si è accorto delle malefatte di Aspi.
Meglio tardi che mai; ma va 'ia, va 'ia.