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sabato 30 Novembre 2019, ore 13:00

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07.12.'19 ─►

Rieccomi all'ultimo giorno di questo mese che in Italia sarà ricordato per il maltempo: l'AA di Venezia, i viadotti autostradali franati in Liguria, la discreta piena del Po. Solo qualche vecchia mummia, tipo l'inquilino alla Casa, può negare che il riscaldamento climatico sia collegato alla nostra presenza. All'indomani del cosiddetto “Venerdì per il futuro”, a cui hanno partecipato in centinaia di migliaia, che dire delle farneticazioni di questo trombone, fratello dell'ex premier? Costui laureatosi in fisica — ma poi specializzatosi in meteorologia e fisica dell'atmosfera perchè aveva fatto il militare nel Genio aeronautico — ha detto chiaro e tondo che «Non è possibile con la conoscenza attuale del sistema clima quantificare quant’è l'effetto antropico»! L'unica sua utilità è avermi suggerito la parola <<antropico>> per la mia rubrica ma parla come mangi; per il resto sono sparate di un babbione che ce l'ha con Greta e chi la segue. Inoltre, a suo dire, noi dobbiamo fare tutti ammenda («L’umanità sta andando dietro ai dettami dell’Ipc e non è la strada della scienza»). Ammettiamolo: questo ente — al pari della SPECTRE o del NWO — ci indottrina in maniera diretta e indiretta anche con messaggi subliminali. Greta è una rettiliana inviata da un altro pianeta dove l'Ipc schiera una miriade di astronavi tipo ‘Morte Nera’ per soggiogare il cosmo eheheh. Non ci sarebbe da ridere difronte all'elucubrazioni di un quasi 80enne; erano sette fratelli, e due sorelle, tutti laureati/e con 110 e lode (ma guarda te). Per loro, mi viene in mente la battuta di Montanelli: <<i Savoia sono come le patate: la parte migliore è sottoterra>>; il primo è stato Giorgio P. nel 1987, chissà quando si chiuderà il cerchio... Cambiando discorso, e scusandomi per il sarcasmo, che dire di Anastasia K.? Costei in foto bacia il fidanzato Luca, ma poi lo porta ignaro ad uno scambio a mo' di narcotrafficanti. Voleva comprare 15 chilogrammi di ‘erba’ per 75 testoni; ma l'altro "acquirente" ha deciso di prendersi i soldi con la minaccia di una pistola. Il ragazzo ha reagito prendendosi così un colpo in testa! La 25enne ucraina ha fatto la parte della vittima, giurando e spergiurando, che <<la droga non c'entrava nulla>>... Inizialmente gli inquirenti stavano per crederci; poi ulteriori indagini, suffragate da intercettazioni (che costui voleva limitare) hanno chiarito la vicenda. Lei ovviamente non risponde agli inquirenti, dopotutto è un suo diritto; ma sappia che in Australia non vanno per il sottile: una nostra connazionale è stata beccata con una valigia contenente 5 kg di cocaina ed un milione di dollari; dovrà scontare almeno sei anni in una carcere di massima sicurezza; se poi non gli daranno la libertà condizionata si farà gli altri quattro [leggi]. Anche in altri paesi dell'Ue mica scherzano: sei piantine per 6,5 grammi di "principio attivo" sono costati 6 mesi e 700 euro di multa a Malta [leggi]; due fratelli tedeschi sono all'ergastolo nel carcere di Petrasso per quasi 100 kg di ‘erba’ ¦fonte¦. Curiosamente la Grecia depenalizza le piccole quantità, anche di droghe pesanti, ma sul traffico è implacabile: minimo dieci anni di galera. A mio modesto parere, il proibizionismo non è la soluzione; anzi crea più problemi di quanto dovrebbe risolverne. Le cosiddette droghe leggere, come la marijuana & simili, dovrebbero essere liberalizzate come fanno in diversi stati degli Usa e dell'Europa [Olanda in primis]. Chiaramente servirebbe stabilire una soglia come quantità massima ed i "motivi" per il cosiddetto uso terapeutico. Nota di servizio: fino a 0,5 grammi di THC non è reato [uno spinello medio ne contiene 0,32]; comunque sia, la Cassazione in quella sentenza a Sezione Unite ha stabilito che tali sostanze siano in concreto privi di efficacia drogante. Quindi le guardie potrebbero farvi delle storie eheheh. Direi che è tutto per oggi; ho spaziato da quel vecchio rimbambito che ce l'ha con Greta, al proibizionismo che crea più problemi di quanti ne risolva; quindi posso chiudere con le consuete rubriche: i sette giorni a cura di Giorgio dell'Arti (domenica 24, lunedì 25, martedì 26, mercoledì 27giovedì 28, ieri, oggi); foto atlantiche settimanali (venerdì 22-giovedì 28). Come al solito, ecco la cinquina di foto: Iblindato della polizia "bersagliato" dai laser degli esagitati, ma anche esagitate, che protestano da diverse settimane. IIturbine d'aria che si sposta in ciò che il ‘Cave fire’ ha appena incenerito; l'incendio, contenuto per solo il 10% ha colpito la foresta nazionale di Los Padres intorno Santa Monica IIIfionda-mortaio di due dimostranti "alla MacGyver" duranti gli scontri con le forze di sicurezza a Bagdad. IVun manifestante cileno flambé causa uso maldestro di una molotov... Vil principe babbione Carlo davanti ad un guerriero maori che gli dà il benvenuto al Takanhanga Marae di Kaikoura, Nuova Zelanda. La Fiorentina ha ri-steccato in trasferta perdendo una gara dove praticamente non ha mai tirato in porta! Montella ha preferito non far giocare Chiesa fin dal 1’ per motivi che poi spiegherà in maniera maldestra, e contorta, nel dopo gara. Mancando due pedine al centrocampo, ha fatto delle scelte obbligate ma bislacche: tipo Badelj mezz'ala... Dopo qualche minuto di gioco l'ex Di Carmine per prendere una palla di testa si è "avventato" sul Pezzella con il gomito alzato. Sicuramente non voleva fargli del male; ma quel gomito l'ha tenuto a mezz'altezza della serie <<o dente o ganascia>> [vedi azione]. Il sig. Giuia di Sassari, su segnalazione del collega-frescone Nasca al var, ha poi sventolato il cartellino; ma vedendo che il giocatore doveva essere sostituito, il giovane arbitro avrebbe fatto bene anche a sincerarsi al monitor. Sicuramente in dieci dopo pochi minuti, l'Hellas avrebbe giocato tutt'altra gara... Dopo mezz'ora di noia, Dragowski è stato impegnato da un siluro di Lazovic; la "replica" della Fiorentina si è avuto con un tiro di Vlahović su Silvestri. Ma la vera occasione da rete è capitata sul piede di Faraoni, che servito da Salsedo, batteva a botta sicura in area piccola; fortuna, e bravura, del barbuto portiere gigliato (in maglia) che a mo' di portiere da pallamano respinge! Nella ripresa il ritmo cala ancora; Ribery — che deve fare tutti i ruoli fra centrocampo e attacco — non è molto aiutato dai compagni; al 60’ Salcedo vede la sua incornata respinta in maniera miracolosa da Dragowski! Ma il super-portiere da 9 in pagella non può niente al 66’ sull'ex Di Carmine [che doveva essere espulso]. Comunque sia, l'azione degli scaligeri è una bellezza: pochi tocchi, gioco di prima e meritato 1-0. Nei restanti minuti i viola, in maglia, hanno creato una sola azione degna di nota, ma Vlahović concludeva a lato. Quando nel dopo gara è stato chiesto a Montella del perchè Chiesa fosse rimasto in panca, questi ha risposto: «Non era in grado di giocare, né fisicamente né mentalmente»; ma va 'ia, va 'ia. Il direttore sportivo Pradè ha accennato ad <<un problema al pube>>, leggesi pubalgia. È una sconfitta meritata, poco ma sicuro; l'ultima vittoria in trasferta è il 2-1 con il Sassuolo del 30 Ottobre; invece al “Franchi” manca dal 6 Ottobre [1-0 sull'Udinese]. La settimana è stata rovente per la sconfitta, ma anche sul cosiddetto caso-Chiesa; comunque dice che sia stato contattato per il rinnovo del contratto. La sua situazione fisica non è migliorata e così resta fuori dalla prossima gara. Il presidente Commisso vuole vedere per la prima volta vincere la Fiorentina al “Franchi”; in settimana, dove fra l'altro ha compiuto gli anni, era alla presentazione del progetto per il nuovo Centro sportivo. Ricordo che verrà costruito a Bagno a Ripoli; l'inaugurazione è fissata per Settembre 2021, per lo stadio invece ci vorrà molto di più. Al sindaco Nardella, il patron ha fatto capire che sarebbe il caso di muoversi; sono già passati diversi mesi senza particolari novità sull'area Mercafir. Rocco ha pazienza, ma non all'infinito... I discorsi stanno a zero; serve la vittoria per riagguantare la zona Europa League distante sei punti. Sperando di non averla gufata, indico le prossime gare; prima ci sarà un anticipo casalingo|precedenti+statistiche: Fiorentina(16,decima)Lecce(11,quartultimo)0-1"pagelle"alle 20:45 di stasera, quattordicesima giornata. Infine in settimana ci sarà la gara secca di Coppa Italia: FiorentinaCittadella2-0"pagelle"qualificataalle 21 di martedì 3 dicembre, quarto turno [diretta Rai Sport•radiocronaca su RBT]. Note: se il risultato fosse in parità dopo i 90’ regolamentari, verranno disputati due tempi supplementari. Se permane la parità, si procederà alla battuta dei calci di rigore. Non c'è var.  La Pistoiese ha conquistato un prezioso pareggio in quel di Busto Arsizio contro i locali. Mister Pancaro ancora una volta ha dovuto rinunciare agli infortunati Falcone e Minardi che chissà quando rientreranno. Pisseri sembrava non dovesse farcela per la febbre, ma poi è ha recuperato. Proprio il portiere arancione è stato chiamato in causa al 10’ da un tiro da distanza siderale di Masetti; la Pistoiese risponde con un cross di Llamas, che deviato maldestramente da un difensore bustocco, per poco non beffa il portiere dei locali Tornaghi. Il primo tempo si chiude con un'altra occasione per la Pro Patria che comunque va in vantaggio ad inizio ripresa: calcio d'angolo, Pietta tocca di testa nell'area e prolunga la palla per Mastroianni che realizza il suo quinto gol stagionale. La reazione della Pistoiese è sui piedi di Stijepovic: prima sfiora il palo con un bolide e poi coglie il montante con un preciso rasoterra in diagonale! Al 65’ arriva il pari: ancora Stijepovic serve profondo per Cappelluzzo che — in probabile posizione di fuorigioco — batte Tornaghi! I padroni di casa non ci stanno e con Kolaj vanno vicini al nuovo vantaggio (palla alta di poco sulla traversa). Comunque gli arancioni avrebbero anche l'occasione per fare bottino pieno: Cerretelli si trova la palla fra i piedi dopo un rinvio maldestro del portiere su un compagno; il giocatore può solo tirare in porta e lo fa con una girata che sfila di pochissimo a lato... La classifica rimane interessante con gli arancioni ad un solo punto dal decimo posto, occupato da Como e Arezzo. Il 23enne Cappelluzzo, prestato dall'Hellas Verona, è al primo gol in serie C; invece ne ha realizzati due in serie B con Siena e Pescara. In settimana Valiani ha accusato un fastidio alla schiena ed è in dubbio; Bordin sicuramente mancherà perchè infortunato. Prossima gara, un derby casalingo|precedenti+ex|probabili formazioni: Pistoiese(20,dodicesima*)Arezzo(19,undicesimo**)1-1servizio Tvl"pagelle"│alle 17:30 di domani, diciassettesima giornata. *insieme ad altre due squadre; **a pari punti con il Como. L'Aglianese ha perso una gara che si era messa subito bene; poi gli ospiti sono cresciuti ribaltando lo svantaggio già nel primo tempo. Nella ripresa è poi arrivato l'allungo e addio mare. Le due squadre hanno iniziato subito a battagliarsi con un'occasione per parte: prima i maremmani [tiro sul portiere Cipriani] e poi i neroverdi [punizione alzata in angolo]. Al 23' arriva il gol per l'Aglianese: Malotti batte un calcio d'angolo nel mezzo dove Castellani devia in rete di testa! Gli ospiti però pareggiano dieci minuti dopo con Boccardi al termine di una bella azione corale. Ma i maremmani mostrano di avere una marcia in più: prima Galligani tira a lato di un soffio e poi al 47’ vanno in vantaggio con l'ex Moscati. Nell'occasione i difensori neroverdi si sono fatti anticipare dagli avversari per ben due volte... Intanto i giocatori ospiti, in maglia rossa e pantaloncini neri, sono andati ad esultare sotto la curva dei loro tifosi (quella all'opposto della tribuna coperta). La ripresa è iniziata con un'occasione per gli ospiti che due minuti dopo hanno ottenuto un rigore dal sig. Abdoulaye di Treviglio. Riguardando l'azione non mi sembra che lo strattonamento di Fedi sia meritevole della massima punizione, anche perchè l'avversario [Moscati] fa altrettanto; però l'arbitro di colore decide così e ammonisce il neroverde. Della trasformazione se ne è occupato Cretella che batte Cipriani con un "cucchiaio"! Nel proseguo i torelli vanno più volte vicino all'1-4, mentre i neroverdi si rendono pericolosi una sola volta dalle parte del portiere ospite Barosi. Infine al 46’ Fedi perde maldestramente palla in area; Fratini ne approfitta e realizza il poker. Il giocatore 95’ viene espulso per un veniale fallo di mano al centrocampo; sicuramente dice anche una parola di troppo all'arbitro visto che beccherà tre giornate dal giudice sportivo! Peccato davvero per questa tegola, a cui si somma l'infortunio occorso a Gianneschi; per la cronaca, il tecnico Cioffi è stato squalificato per aver detto ai suoi giocatori di non stringere la mano alla terna arbitrale a fine gara... L'Aglianese deve ridimensionare il suo obbiettivo stagionale [i playoff]; il rendimento dell'ultime tre gare è modesto: due pareggi ed una sconfitta. Le vittorie sono solo quattro: una in trasferta [il 5-1 all'esordio a Bastia] e per l'appunto tre al “Bellucci” dove i neroverdi non vincono dal 3 Novembre [il sofferto 1-0 al Flaminia]. Il punto debole della squadra sembra essere il carattere; la stangata a Fedi ne è la dimostrazione. La società ha già anticipato il "calciomercato di riparazione": infatti è stato tesserato il difensore classe 1998 Antonio Tartaglione dalla Pistoiese. Il giocatore arrivò nell'estate 2017 a Pistoia; esordì in maglia il 13 Agosto a Modena in Coppa Italia serie C fin dal 1’. In campionato, dove esordì il 3 Settembre nella gara interna vinta con il Monza, realizzò un gol alla nona giornata con la Lucchese [l'1-0 momentaneo al 25’]. A fine di quel campionato collezionò dieci presenze, in quello successivo ben 19. Invece questa stagione, chiuso da Bordin e Vitiello, è stata giocata pochissimo: 45’ nell'esordio casalingo con l'Albinoleffe e tante panchine. Così è arrivata la rescissione del contratto e l'accasamento alla vicina Agliana ¦pagina sito ufficiale¦. Prima di chiudere, vi segnalo che pistoiasport dedica una pagina alla sessione invernale di calciomercato. Ricordo che questi si aprirà lunedì 2 a lunedì 23 per tutte le società dilettanti, quindi dalla serie D alla Terza categoria. Prossima gara per i neroverdi: Aquila Montevarchi(14,quintultima)Aglianese(17,nona)3-0servizio filmatoalle 14:30 di domani, quattordicesima giornata.  P.S. del 02.12.2019  la società ha deciso di esonerare Matteo Cioffi. La Ferruccia ha ottenuto il secondo pareggio casalingo della stagione; comunque sia, il risultato è "stretto" per i locali che ai punti avrebbero sicuramente meritato il bottino pieno... Pensare che per la prima volta, in campionato, la squadra arancionera è passata in vantaggio sugli avversari: Burchietti al 53’! Il pareggio è arrivato dopo circa un quarto d'ora; stavolta, lo sbandamento è durato poco: anzi i ragazzi di mister Mari (assente e sostituito da uno dei fratelli Coppini, presidente/direttore sportivo) sono cresciuti mettendo alle corde gli avversari. La vittoria è stata solo sfiorata, sopratutto negli ultimi minuti. Sarebbe stata una grande boccata d'ossigeno per la classifica che vede il pareggio in extremis del Pistoia Calcio e la vittoria del Cecina 2000 a Chiesina Uzzanese. Comunque sia, il distacco fra la penultima posizione occupata dalla Ferruccia e la quintultima [Pietà 2004] è di cinque punti, la metà della "forbice". Ricordo che con almeno dieci lunghezze fra penultima-quintultima, penultima-terzultima, terzultima-quartultima non si disputano i playout. Prossima gara, un "testacoda" da brivido sull'Oppio, fra i lupi, in casa dei montanini: Montagna Pistoiese(22,seconda*)Ferruccia(6,penultima)3-3tabellinoalle 14:30 di domani, dodicesima giornatacampo sportivo “La Ramoscina”; Gavinana, San Marcello Pistoiese. *a pari punti con lo Spedalino LeQuerci.  Passate un buon fine settimana che stavolta non dovrebbe vedere fenomeni intensi di maltempo della serie non può sempre piovere, specie nel weekend eheheh.

 "P.S."  Giovanni Toti, viareggino per caso ma cresciuto a Massa, deve avere indubbie qualità: da semplice stagista a Mediaset nel 1996 [allora 29enne], diventò conduttore di Studio Aperto nel 2010. Poi subentrò nel 2012 ad ‘Umilio’ (trombato dopo vent'anni) anche alla conduzione del suo Tg4. Intanto era entrato nelle grazie di Lui che lo nominò suo "delfino", e consigliere politico, per l'europee del 2014. In quell'elezioni fu eletto europarlamentare e poté così imporsi ancora di più nel cosiddetto ‘cerchio magico’. Essendo residente in Liguria poté candidarsi all'elezioni regionali del 2015; vinse con il 32% e la sua coalizione prese 16 seggi su 31. Costui, sei giorni dopo il crollo del famigerato viadotto, fu nominato commissario delegato all'emergenza. Solo allora il governatore si è accorto delle malefatte di Aspi. Meglio tardi che mai; ma va 'ia, va 'ia. 

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