23.10

06.11

domenica 30.10.'22, 13:00

Salve, avete rimesso l'ora? Da quando i dispositivi elettronici lo fanno in automatico, questa "bisogna bi-annuale" è davvero ridotta. Ho usato quel neologismo poichè la cadenza non è semestrale: da fine ottobre a fine marzo sono cinque mesi, mentre da fine marzo a fine ottobre sono sette... Scusatemi se sono così pignolo su certi aspetti; mi perdonate vero? Altrettanta "indulgenza" non so se può essere concessa a chi, in quel di Predappio, ha festeggiato un centenario. Stavolta l'occasione era particolare, per ovvi motivi; comunque non è accaduto niente di particolare. Immagino che le "cerimonie" siano iniziate con la traslazione della salma di LVI nel 1957. La ‘Cripta Mussolini’ era già esistente poichè realizzata nel complesso di Predappio Nuova. Tornando all'avvenimento di un secolo fa, vorrei fare un'importante precisazione: l'allora deputato (eletto l'11.06.1921) — e fondatore/‘Duce’ dei Fidc arrivò nella capitale solo il 30 ottobre. Perchè attese ben due giorni? Semplice: temeva che il Re facesse spazzare via la masnada di accoliti con l'intervento dell'esercito. Se ciò fosse avvenuto, sicuramente se la sarebbe svignata in Svizzera eheheh. Aspettò così che le 15mila camerate, fra cui un centinaio di fassiste, arrivassero a Roma senza incontrare "opposizione" da parte dello Stato. Solo allora lo scaltro B. M. lasciò Milano; presenziò le squadracce ¦foto¦ e poi ricevette l'incarico da ‘Sciaboletta’; alè. Tornando al presente, il neoministro dell'Interno, a differenza della sua lassista predecessora, non lascia che tali "manifestazioni musicali" si svolgano occupando proprietà private. Così ha ordinato al prefetto di Modena di fare in modo che domani sia tutto pulito come un dente di bocca. Occupare la proprietà altrui, in uno mille o centomila è reato; idem per chi fa il saluto romano, anche se il termine di "paragone" è alquanto forzato. Ma vallo a spiegare alle ‘anime belle de sinistra‘ che sembrano quelli Ennio Flaiano sbeffeggiava così: Vogliono la rivoluzione ma preferiscono fare le barricate con i mobili degli altri. Tralasciando costoro, segnalo che domani si terrà il primo Consiglio dei ministri; verranno decise le nomine dei viceministri e sottosegretari (dice 56); inoltre saranno decisi provvedimenti riguardanti il covid, la giustizia ed i rave. Come volevasi dimostrare, l'esecutivo ha ottenuto la fiducia del Parlamento. Nota: l'unico infelice ad indossare la mascherina era/è l'ex ministro della Salute; una prece per lui, ma anche per chi l'ha votato. Infine chiudo con l'<<aggressione russa in Ucraina>>; la situazione rimane delicata anche se Putin ha voluto stemperare la tensione affermando che l'"opzione nucleare" è solo un'extrema ratio. L'Ucraina prosegue con "azioni" poco assimilabili alla guerra di difesa. Infatti qualche giorno fa è stato attaccato con droni, aerei e subacquei, il porto di Sebastopoli in Crimea [leggi/vedi]! La conseguenza è che nessuna nave con il grano potrà avventurarsi nel Mar Nero... Sarebbe il caso di ricordare al cosiddetto aggredito di non passare dalla ragione al torto. Un conto è controbattere agli attacchi o difendersi; però attaccare un obbiettivo militare in terra nemica, è tutt'altra questione. La nostra Costituzione può ammettere l'aiuto militare, ma solo come "semplice difesa"; dubito che il prossimo 5 novembre si terrà conto di questo aspetto che sta assumendo la guerra fra Russia e Ucraina. All'inizio era un'aggressione della prima sulla seconda; ma da qualche tempo anche l'"aggredito" attacca per riprendersi un territorio, ormai perso dal 2014. Lo voglio ripetere: la Crimea è sempre stata russa, anche dopo la cessione decisa da Kruscev. I paesi che sostengono — praticamente a loro spese — l'Ucraina dovrebbe mettere in guardia l'ex attore; forse allo ‘zar’ interessa di più chiudere la stretta sul Mar Nero. Da questa mappa di cinque giorni sembra profilarsi un'occupazione di Odessa; sarà davvero così? Monitoraggio covid, 10-26 ottobre: l'incidenza diminuisce ancora, da 448 a 374. Anche l'R è diminuito: da 1,27 a 1,11. Ricordo che questo indice di trasmissibilità medio viene calcolato sui soli casi sintomatici nell'arco di due settimane, 5-18 ottobre nella fattispecie. La "pressione ospedaliera", cioè la percentuale di malati covid fra i ricoverati, è del 2,2 e 10,8 per cento (rispettivamente in t.i. ed area medica). Questi valori sono medie nazionali calcolate in un periodo di sette giorni. Solo una regione/pp.aa viene classificata a rischio alto [erano tre]; quelle a rischio basso sono 13. Fra le novità del nuovo esecutivo in campo sanitario sul covid, segnalo il superamento del famigerato bollettino giornaliero. D'ora in poi uscirà il venerdì; sia lode. A proposito di "numeri", ecco quelli sulla pandemia nel mondo: 635,37M casi e 6,593M decessi ¦fonte¦. Il trend si conferma in calo; solo l'Ema (l'Oms europea) per bocca di M. C., "responsabile della strategia per le minacce sanitarie e i vaccini", lancia l'allarme. Costui — chiaramente malato della sdC — ha detto: «la pandemia non è ancora finita e una nuova ondata è attesa nelle prossime settimane, guidata dalle nuove sottovarianti di Omicron» [leggi]. Sembra un disco rotto perchè è ormai evidente che il covid ha sì queste "ondate", ma di durata e virulenza sempre minore. La pandemia, anche spesso epidemia, si sta adeguando alla convivenza con l'essere umano. Anche i flagelli del passato, tipo la peste, hanno fatto lo stesso... Anche stavolta chiudo con la Cina ed il covid, dove è in atto una <<guerra popolare per fermare la diffusione del virus>>. Il presidente riconfermato ha usato questa frase; il popolo deve solo adeguarsi. Cosi sono scattati lockdown a Zhengzhou (dove si fabbricano gli iPhone); nel distretto di Wuhan dove fu registrato il primo caso nel 2019; Shanghai, precisamente nel distretto di Yangpu. Fra le 28 città serrate c'è anche Lhasa, "capitale" del Tibet/Xīzàng; lì la chiusura sta durando più di quella applicata a Shanghai. Nessuno può lasciare la regione, nemmeno chi è dell'etnia dominante possono tornare in Cina! C'è chi protesta, ma anche chi s'uccide gettandosi dalle finestre dei centri per la quarantena o dagli edifici chiusi per il lockdown (vedi rapporto dell'International Campaign for Tibet). Come al solito, passo alle notizie di vario tenore: oggi si tiene il ballottaggio dell'elezioni generali del Brasile. Due settimane fa nel primo turno, oltre ad eleggere il presidente ed il vicepresidente, si è eletto parte del Congresso nazionale (27 degli 81 seggi del Senato Federale e tutti i 513 seggi della Camera dei Deputati). Anche stavolta nessun candidato ha superato il 50% dei voti; l'ultima volta che accadde — da 1989 quando queste elezioni sono in due turni — fu nel 1998. Curiosamente il candidato di sinistra ‘Lula’, dato per favorito su Bolsonaro, rimbalzò per due volte al primo turno: 1994 contro FHC [27& ν. 54,2%] e quattro anni dopo sempre contro FHC [53% v. 31,7%]. L'ex sindacalista è un habitué nell'elezioni presidenziali: sei, di cinque consecutive dal 1989 al 2006! Le vittorie — ad oggi — sono state due: 2002 e 2006. L'ultimo duello televisivo è stato durissimo: sono volate parole grosse, ed accuse anche pesanti [leggi]. Comunque sia, le votazioni per il Congresso hanno dato come risultato un Brasile profondamente diviso.Martedì 1° novembre, dalle 7 alle 22 locali, si terranno l'ennesime elezioni in Israele. Dal 1996 lo Stato ebraico è primo nella classifica dei paesi con più elezioni: ogni due anni e quattro mesi! Quelle che si svolgeranno in settimana sono le quinte dall'aprile 2019; ricordo che il mandato dei 120 membri della Knesset è quattro anni; l'ultima volta è accaduto con la ventesima ‘assemblea’ che giurò il 31.03.2015 e si dissolse per l'elezioni il 29.04.2019. Date un'occhiata qui e vedrete che dal 1949 poche volte la durata è stata di quattro anni... Tornando al presente, il corpo elettorale è 6,2 milioni con 200mila nuovi votanti/18enni (il popolo israeliano ha un'età media di 28 anni!). Secondo il CBS, il 77% di chi voterà è "autoctono" mentre il 17% è arabo. Le liste sono ben 40, ma solo un terzo ha la possibilità di entrare nella Knesset. Dal 2014 la "soglia" è del 3,25% corrispondenti a circa 4 seggi. Si prevede un equilibrio fra il blocco delle destre di Netanyahu ed gli avversari da Yair Lapid. Ovviamente ‘Bibi’ cerca la rivincita, ed un posto da primo ministro come lo è stato dal 2009 al 2020! Le incognite potrebbero essere arabi, ultraortodossi e l'astensionismo. Il clima nel paese è ancora più teso dopo l'uccisione di una soldatessa 18enne, lo scorso 9 ottobre. I valichi con la Cisgiordania sono chiusi; ben 18mila soldati (un terzo donne?) vigileranno sull'ordine pubblico. I primi exit poll arriveranno subito dopo la chiusura delle urne alle 22 locali, le 21 italiane.Fino al 20 ottobre sono state "giustiziate" dodici persone; tutte hanno subito la puntura, tre erano neri afroamericani, uno era ispanico, un altro asiatico e ben sei bianchi. Lo stato che ne ha mandati più al patibolo è l'Oklahoma [4]; il Texas solo tre... Quando mancano circa due mesi al 2023, ricordo lo "schedule" per quest'anno; sono previste sette esecuzioni, di cui ben sei a novembre. Anche stavolta tutti uomini, sempre con l'iniezione letale. Nota: ad oggi, fino al 2026, non è stata fissata l'esecuzione di una donna. Tornando a chi verrà tolto il diritto di respirare, il giorno 9 in Texas toccherà a tale Tracy Lane Beatty che è un bianco 61enne. Il suo compleanno sarebbe il 23 novembre quando avrà raggiunto l'età della sua mamma, da lui strangolata nel 2003. Il mese della mattanza sarà chiuso da Kevin Johnson Jr. che s'incamminerà lungo il ‘miglio’ dell'ERDCC di Bonne Terre, in Missouri. Il 05.07.2005 la polizia entrò in casa della famiglia di Kevin con un regolare mandato; fatto sta che il fratello più piccolo ebbe un collasso. I soccorsi furono chiamati in ritardo; e così il 12enne morì. ‘KJ’ additò William McEntee ai colleghi; poi gli sparò. Nota: il ragazzo di allora, oggi 38enne, è afroamericano. A questo link si può firmare una petizione per ottenere clemenza, cioè "ergastolo senza possibilità di uscire sulla parola". La Fiorentina, dopo la batosta casalinga subita dall'Inter, ha reagito con una vittoria sulla capolista del girone di Conference. Per ambire la primo posto, serviva vincere con tre gol di scarto; purtroppo l'assurdo gol preso al 15’ ha tagliato le gambe: lancione del portiere, Aleksic sfugge alla marcatura di Mandragora e s'avvia verso la porta; non c'è fuorigioco perchè Milenkovic ha fatto male la diagonale grrrr. Ma il vero arrosto lo fa Gollini che esce sciaguratamente dalla porta, e dall'area; così può solo frapporsi fisicamente senza usare le mani; l'avversario lo beffa con un tiro che finisce nella porta sguarnita: 0-1. Il pari arriva al 26’ grazie a Kouamé che mette da destra un pallone in area piccola; Jovic segna in spaccata! Il giocatore "festeggia" con il suo gesto all'orecchio; dal pubblico qualcuno fischia... Al 35’ Saponara mette un bel traversone nel mezzo; peccato che Jovic colpisca la palla malissimo tanto da mandarla sulle stelle! Al 53’ sempre Jovic fallisce di un nulla la deviazione sottomisura di testa; forse pensava d'essere in fuorigioco? Comunque sia, al 61’ l'attaccante balcanico realizza: Saponara imposta una bell'azione nel mezzo, Kouamé colpisce d'esterno a volo, il portiere Sengezer riesce a respingere ma non può nulla sulla ribattuta di testa dal parte del serbo (che esulta con le mani all'orecchie). Al 73’ — quando l'ex Real esce per Cabral — si becca dei fischi... Al 78’ il centravanti brasiliano mette nel mezzo un rigore in movimento che però Kouamé sbuccia da-prenderlo-a nocchini. L'azione prosegue e Bonaventura conclude a fil di palo. L'ultima occasione per il 3-1 capita sui piedi di Cabral, ma il portiere in uscita gli respinge il tiro. A fine gara il pubblico non ha particolarmente festeggiato il passaggio al turno successivo. Ma ormai il primato del girone è una chimera: servirà vincere in Lettonia e sperare che il Başakşehir non facci altrettanto... Prossime gare, l'ultima coppiola campionato & Coppa; prima in Liguria: Spezia(9,16°)F.(10,14ª)1-2hgl.ilvc15:00, g. 12. L'altra partita sarà l'ultima della fase a gironi di Conference: RFS Riga(2,)F.(10,II*)0-3hgl.ilvcseconda03.1116:30, gruppo A. L'altra gara: Başakşehir-Hearts3-1. * a pari punti con il Başakşehir, ma in svantaggio negli scontri diretti. Con la prima sconfitta stagionale si è chiusa l'avventura di Cascione sulla panchina arancione. Come al suo solito, la squadra ha sprecato una serie impressionante di gol, e poi si via via spenta. Ne ha approfittato il Forlì: rigore al 43’ di Ballardini e raddoppio di Tascini al 57’. L'azione della massima punizione è però contestata poiché si vede l'arbitro ammonire chiaramente l'autore del fallo Biagioni, però sul tabellino c'è Arcuri (distante dall'azione)! A metà ripresa ecco il fattaccio: Arcuri stende un avversario, venendo quindi espulso... La società ha preannunciato reclamo per errore tecnico; il giudice sportivo non ha omologato il risultato. Dice che non ci sia prova televisiva in serie D; quindi l'arbitro dovrà chiarire chi ha davvero ammonito. Magari scriverà di aver ammonito Arcuri per proteste; ma come mai Biagioni non compare visto che è evidente il cartellino mostratogli contro? Con lo 0-2 sul groppone, contestazione compresa, la società ha imposto il silenzio stampa; all'indomani Cascione è stato sollevato dall'incarico. Tralascerei l'orribile score ottenuto dall'ex allenatore su una squadra dove "tutti ci hanno messo del suo": il fu direttore sportivo Davide Carfora (depennato dall'organigramma), l'ex dt (poi tornato ds) Rosati, i preparatori (sollevati dall'incarico a suo tempo). L'ingaggio di Cascione fu voluto sopratutto da direttore tecnico; curiosamente l'allora ds [Carfora] è poi diventato un collaboratore del nuovo ds eheheh. Ci sarebbe poco da ridire in questi rigirii... Tornando all'avvicendamento in panchina, Rosati ha scelto un altro ex giocatore: Luigi Consonni. Il 45enne nato a Seregno è cresciuto calcisticamente nella Juventus; la sua prima esperienza in carriera è stata quella del Fiorenzuola. Nel 2001-2002, sempre Rosati,  lo volle a Pistoia; peccato che quella stagione a differenza delle precedente, finì in un'amara retrocessione [leggi]. Dopo due anni alla Spal, Consonni ne trascorse cinque a Grosseto; infine chiuse in squadre del grossetano. Il primo anno sulla panchina fece il vice dei ‘torelli’ (2012); poi tornò come tecnico nel 2017-2018, ma fu esonerato. Infine dopo aver allenato varie formazioni giovanili del Grosseto, è stato chiamato a guidare la squadra Juniores [in serie D non c'è la Primavera]. Riporto solo le dichiarazioni del neoallenatore. Ultima nota-da-Clv?: il presidente della “Holding Arancione srl”, cioè Stefan Lehmann, risulta ormai sparito ¦ptsport¦. Prossime gare, una di campionato e l'altra di Coppa; la prima in casa del fanalino di coda: Salsomaggiore(5,20°)P.(13,12ª)2-4Tvl14:30, g. 11. Infine a metà settimana si giocherà una gara secca di Coppa: P.Seravezza Pozzi0-3Tvleliminata02.1120:30, fase finale. I neroverdi dopo la batosta casalinga con la Sammaurese, hanno pareggiato 1-1 in trasferta. Affidandomi a ciò che ha scritto Giacomo Mazzanti per pistoiasport, riferisco i marcatori o poco più. Il titolo dell'articolo è un gioco di parole che dice tutto: L’Aglianese Remedi(a) un pareggio sul campo della Correggese. Comunque sia, ecco chi ha marcato: Villanova 29’, Remedi 35’. Questo 1-1 permette ai neroverdi di stare nei cosiddetti quartieri alti: Giana 24, Carpi, 20, Aglianese 19, Sammaurese 18, Ravenna 17. Nota: Forlì e Pistoiese (16 e 13 punti) hanno una gara in meno poichè P.-Forlì 0-2 non è stato "omologato". Riportate le prime cinque posizioni della classifica, indico il prossimo impegno: A.(19,III)Scandicci(6,18°*)2-0Tvl14:30, g. 11. * con Bagnolese e Correggese. Rubriche di chiusura; prima quella dei giorni: lun. 24foto, mar. 25foto, mer.26foto, gio. 27foto, ven. 28foto, sab. 29foto, dom. 30foto {50k.it}. Poi seguono le altre due: nds {IO IN TASCA HO 5MILA EURO E TU?url}M. Ferrarini; Photos of the WeekThe Atlantic [giovedì 20-giovedì 27]. Delle trentacinque foto, ne ho scelte/descritte queste: Ivolpe volante malese appesa ad un albero; zoo di Singapore. IIbambino che guarda una zucca gigante di Halloween, fatta in cartapesta; la Valletta, Malta. IIItreno a vapore che passa per boschi di alberi spogli, e distrutti, da infestazione di scarabeo della corteccia. Anche la catena montuosa dello Harz, in Germania occidentale, è invasa da questo coleottero; normalmente rimarrebbe incollato alla resina, ma il caldo ne fa produrre meno alla pianta [leggi]. IVmonastero ortodosso ridotto in rovina; Slovyansk, regione di Donetsk. Dovrebbe trattarsi della Svjatohirs'ka Lavra. Vdrone che sparge pesticidi su una piantagione di tè; Kipkebe Tea Estate, Kenia. Ω Una buona domenica, e anche ‘ponte d'Ognissanti’) dal sottoscritto che oggi ha un raffreddore-sinusite. Vi lascio con una raccomandazione: non combattete l'acrofobia al cinema. A me non ha funzionato: tachicardia sinusoidale per mezza giornata eheheh. Vi assicuro che non è stato divertente sentire il cuore che tiene il ritmo di questo film eheheh.

 "P.S."  Il G20 comprende le 19 nazioni più industrializzate, più l'Ue. Fino al 2008 partecipavano i ministri delle Finanze e i banchieri centrali (della banca centrale mondiale) dei Paesi membri ¦Wikipedia¦. Con la ‘grande recessione’ fu deciso di organizzare un vertice fra i premier/presidenti dei 19 paesi; il primo si tenne nella capitale statunitense nel novembre 2008. Nei successivi due anni ne sono stati organizzati quattro; poi nel 2011 fu deciso che questi "incontri! avessero cadenza annuale. Il paese che ha la presidenza di turno può invitarne uno o due a sua scelta. Invece Spagna, Unione Africana, Banca Mondiale, FMI sono invitati per così dire permanenti. Nel 2021 toccò all'Italia presiedere la kermesse, nel 2022 è turno dell'Indonesia; nel 2023 toccherà all'India. Nota: sono già state fissate le presidenze per 2024 e 2025, ma mancano ancora date e sedi. La Russia fece gli onori di casa nel 2013; probabilmente salterà diversi giri... Proprio quest'anno diversi paesi, fra cui l'Italia dell'ormai ex premier autodimissionario, fu chiesto di non invitare la Russia! Giustamente il paese euroasiatico fece notare che un'eventuale decisione, mai presa, spettava a chi presiedeva: cioè all'Indonesia. La risposta ovvia fu che la Russia ci sarebbe stata, punto e accapo. Il vertice conclusivo si terrà il 15 e 16 novembre a Balì. Qualche giorno fa è stato invitato Zelensky; ma il presidente dell'Ucraina si è comportato come all'asilo Mariuccia: <<se c'è Putin, non partecipo>>! Sarebbe auspicabile che l'Ue, gli Stati Uniti, il Regno Unito comincino a definire un "percorso comune" verso una conclusione del conflitto. Ormai è evidente che l'ex attore vorrebbe combattere all'infinito, ovviamente grazie all'armi fornite dagli altri... Le trattative di cessate il fuoco non possono nemmeno iniziare poiché l'Ucraina ha espressamente vietato d'iniziarle! Magari dovrebbe essere il popolo ucraino a decidere se vuole continuare a combattere. Oppure si arrivi ad un armistizio come nella guerra in Corea. Dopotutto i "muri" si sono alzati da parte di Finlandia, Polonia, Estonia (che curiosamente fanno parte dell'Ue).

{legenda frecce e colori}

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