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sabato 30 Aprile 2016, ore 13:00 |
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Eccomi qua;
visto che
bell'infornata di nomine fra papaveri? Fra le varie segnalo che il nuovo Comandante
della Finanza, abruzzese di nascita ma toscano d'azione, aveva il "vezzo" di
“possedere
moneta cartacea nuova di zecca”;
ma solo un
“un
bisogno soggettivo dell’interessato scambiatore”
e così il pm
archiviò. Vi invito a dare una lettura a
questo articolo di Travaglio nel quale sono
riferite le gesta di altri promossi e qualche trombato. Infatti l'ammiraglio De
Giorgi è stato sostituito come capo di Stato maggiore della Marina Militare da
Valter Girardelli. Il figlio d'arte, anche suo padre fu capo di Stato maggiore,
è rimasto invischiato in una pozza di merda, pardon petrolio
lucano. Succede anche nelle migliori famiglie eheheh. Intanto il presidente di
Firenze Aeroporti è stato chiamato a Palazzo Chigi per dare una mano nel
<<settore dei big data>>. L'amico
di amici preferiva un ruolo da 007, ma
dovrebbe accontentarsi.., Magari potrebbe dare ripetizioni di informatica al
premier che confonde i Mbit con il MB. Infatti il primo è un'unità di misura
della velocità di trasmissione e sta per ‘‘milione di bit per secondo’’. Invece
il MB sarebbe un'unità di misura della memoria; il suo valore è di 1024 x 1024
byte. Il piano europeo vorrebbe portare nelle case una ‘banda larga’ da 30 Mbit;
la scadenza sarebbe il 2020. Immagino che in tutti i paesi Ue, eccetto l'Italia,
verrà fatto senz'altro; il dubbio mi viene sentendo il premier dire certe
bischerate come quella di prima oppure uno straniante <<bando sulla banda>>.
Queste frasi ad effetto le dice soddisfatto e forse ci crede anche lui della
serie "sparo a numeri a caso fino a beccare quello giusto". Intanto c'è un
candidato come direttore dell'UCAS [Ufficio Complicazioni Affari Semplici];
ovviamente non riporto le sue generalità, sia mai. Però gustatevi delle sue
frasi da mettere mano alla scacciacani:
“Il
partito sommatoria di interessi va dunque smontato,
al fine di innovare realmente la macchina dello Stato arcaica e
autoreferenziale, controllata di fatto da una élite estrattiva ed i partiti
Stato centrici, che ne costituiscono i fratelli siamesi”;
“L’azione
pubblica dello Stato è limitata, oltre che dal rischio di cattura da parte di
interessi particolari e dalla tensione che spesso esiste fra diversi principi,
da un deficit cognitivo, dal momento che la conoscenza necessaria è dispersa fra
una moltitudine di soggetti. La qualità e il grado di giustizia dell’azione
pubblica vanno perseguite promuovendo la partecipazione dei produttori e
beneficiari di quell’azione attraverso un metodo di “sperimentalismo
democratico” che, fissando indirizzi consapevolmente incompleti, presidi poi
l’attuazione con un processo ricorsivo e partecipato di valutazione pubblica
informata, accesa, imparziale e aperta che attivi apprendimento collettivo”.
Mancherebbe proprio un comandante del genere alla barca del partito di maggioranza; lo
schianto sull'iceberg sarebbe diretto e definitivo da non aver tempo di gettare
le scialuppe. Anzi i passeggeri — piuttosto che sentire questi discorsi — si
butterebbero fuoribordo eheheh.
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La Fiorentina ha perso in maniera rocambolesca
"P.S." Il quartiere “Parco Verde” di Caivano è una specie di ossimoro; di verde ha solo il colore. E' quello dei casermoni, costruiti dopo il terremoto del 1980, appoggiati su uno spiazzo all'uscita della superstrada Nola-Villa Literno. Per chi crede/pratica, c'è la chiesa di San Pietro guidata da don Maurizio Patriciello. Questi lotta contro la camorra, la disperazione, il degrado; tanto più che è nella cosiddetta ‘terra dei fuochi’. L'unico presidio di democrazia è il distaccamento della scuola elementare dell'IC “Viviani” che qualche genio — al MIUR — vuole chiudere per risparmiare! Fortuna Loffredo frequentò questa scuola prima di morire in maniera tragica. Dall'autopsia si scoprì che aveva subìto abusi; inoltre era stata gettata viva nel vuoto! Sua mamma lo disse subito che era stata uccisa, ma dovette scontrarsi con l'omertà. Sono passati due anni perchè si arrivasse ai primi arresti. Purtroppo il magistrato che iniziò l'indagini morì in un incidente stradale; si dice che a Caivano festeggiarono sparando fuochi d'artificio . Ovviamente il presunto violentatore-assassino si difende, sia mai: <<Non ho ucciso Fortuna, non ero lì quando lei è caduta, né ho mai commesso abusi sessuali>>; «Sono un buon padre»! Ma leggete cosa ha detto una persona di quei luoghi ai microfoni di Fanpage: «È innocente. Erano cose fatte a livello di dita, davanti e dietro». Sono frasi inqualificabili al pari di quella pronunciata dal ‘padre nobile della tv’ Augias, ospite nell'ennesimo approfondimento: «Guardi com'è atteggiata. Questa è una bambina che a 5/6 anni si atteggia come una di 16/18. Questo stridore mi fa capire che si erano un po' persi i punti di riferimento» [clicca]. Forse a 81 anni si possono perdere altre cose, tipo stare zitti piuttosto che dire bestialità oppure — più semplicemente — perdere il cervello. Mi meraviglio di costui che ha scritto libri religiosi, anche sulla vita di Gesù. Gli consiglio di chiedere perdono a Dio, e anche Fortuna, per quanto detto per non morire con queste empietà sull'anima. Infine voglio ribadire che CHI GIUSTIFICA, IN MANIERA DIRETTA/INDIRETTA, LA PEDOFILIA, È MERDA.
P.S. del 10.05.2016 Difronte alla notizia della querela della famiglia Loffredo, ha detto: «Spero sia solo un annuncio. Mi addolora il gesto, il fatto che si sia potuto pensare che possa aver detto quelle cose in malafede»!