domenica 26.12.'21, 13:25
Avevo promesso che queste news sarebbero
tornate a Natale, ma poi ho deciso di mantenere la cadenza settimanale
alla domenica. Io ve l'avevo scritto, quindi non v'incazzate eheheh. A
parte le bischerate, come sono andati questi primi giorni di festività?
Immagino che per chi lavora nel "settore"
SILB sia stata una vera e propria
mazzata: mercoledì 22 ‘Supermario’ (?) nella consueta conferenza stampa
di fine anno aveva assicurato che «Dobbiamo difendere la normalità
raggiunta e questo significa niente chiusure»; inoltre non aveva
smentito che ci sarebbe voluto il tampone per accedere a locali da
ballo, discoteche & simili. L'associazione che rappresenta queste
attività qualche giorno prima aveva
inviato una lettera al premier. Questi
fra le enne mezze frasi, tipo quella di essere a disposizione da
nonno, aveva chiosato di <<socialità
soddisfacente>>
proprio perchè era stata raggiunta una <<normalità>>;
ma va 'ia, va 'ia. Il giorno dopo si sono
decise le misure per l'ennesimo decreto legge che il Parlamento potrà
esaminare chissà quando: infatti entro venerdì 31 deve chiudere con la
legge di bilancio. A gennaio ci sarà da votare il capo dello Stato e poi
forse dare la fiducia ad un altro esecutivo... Giovedì 23 è stata una nuova giornata campale con un rincorrersi di
voci, smentite e contro-smentite su ciò che si discuteva nelle segrete
stanze. Protagonisti sono stati: il
‘comitato di salute
pubblica’/Cts, presidenti di regione/pp.aa ed immagino (anche
loro in videoconferenza) sindaci
esagitati ed esperti-in-materia. Fra
questi segnalerei Ricci, vicepresidente dell'Anci,
che spesso propone l'idee più bislacche; curiosamente viene spalleggiato da
pidioti tipo Sala, Nardella, Emiliano, ecc. ecc. La fase finale è
stata la riunione del
cdm che scriverò in minuscolo; forse
sarebbe più giusto definirlo come GCD [Gran Consiglio del FascisDraghismo].
Nella discussione ogni "forza politica" che sostiene questa "maggioranza"
— virgolette d'obbligo — ci mette del suo; ma tanto è solo il Duce del
Draghistan che decide eheheh. Come volevasi dimostrare,i
ministri della Lega, specie
Giorgetti, hanno taciuto; quindi tutto ciò che è legato al SILB dovrà stare chiuso fino al
prossimo 31 gennaio!
Ormai si poteva fare ben poco per le feste di San Silvestro: sono state
annullate in molte città; imporre il tampone per parteciparvi non
sarebbe servito a fare partecipare più gente (anche vaccinati). Riguardo
questi è stato deciso che in alcune circostanze dove c'è "troppa
aggregazione" sarà necessario la famigerata mascherina Ffp2, quella
usata da chi toglie l'amianto. Inizialmente c'è chi voleva il tampone
negativo, poi l'idea è stata — per il momento — accantonata... Infine
chi non vaccinato/guarito, cioè un novax e quindi no-supergreenpass,
dovrà rinunciare a consumare al tavolo di bar e ristoranti! Alla faccia
della
<<socialità soddisfacente>>; complimenti davvero. La selva di
questi disposizioni, alcune bislacche o draconiane, ha una precisa
sequenza temporale: vi indico
questa (a cura del Corriere). Tutto
potrebbe cambiare dalla mattina alla sera, se il livello dei contagi o
pressione ospedaliera dovesse superare una certa soglia. Indicativamente
100mila contagi giornalieri ed un'occupazione nazionale in
t.i. al 30% farebbero scattare la serrata: tutta l'Italia in
rosso, e addio mare. Questa ipotesi apocalittica è stata
prospettata da
‘Ernesto
Spara-cazzate-lesto‘
[leggi].
Costui — insieme ad altri due "colleghi" — si è fatto infinocchiare in
una vera e propria
pantomima, una performance canora alla
radio! L'ideazione di tale imbarazzante esibizione era a cura del "simpatico"
(come una sassata nel capo) e la sardegnola sua
sodale. Ricordo che costoro conducono una
trasmissione sull'onde della radio pubblica; quindi con i soldi
nostri... Il "trio canterino" — come ha scritto Nicola Porro — sembra un assortimento
fra un deportato [da
laogai], una guardia di frontiera ed un
tuttofare con il physique du rôle da pornoattore. Fate voi
l'associazione fra i tre
figuri eheheh. Costoro hanno
orribilmente storpiato “Jingle
Bells” con il
risibile intento di far vaccinare i
novax! Solo
una mente contorta, da andare-subito-dal-mattaio, può aver escogitato
ciò; inoltre bisogna usare violenza a se stessi per sentire
quella
nefandezza. L'aggravante è aver
utilizzato un "mezzo pubblico" quale è un canale radio della
Rai (i cui costi, diretti o
indiretti, li paghiamo sulla bolletta). A lor signori/e dell'ex EIAR,
coniglieria di Stato, va bene in ogni caso:
non rischiano le chiappe e hanno la mesata sicura. Segnalo che un'eventuale
disdetta deve essere rinnovata tutti gli anni...
Tornando brevemente all'infelice con la faccia cavallina, questi suggerisce
<<un lockdown duro e
puro, pesante>> [come
le sostanze psicotrope che forse assume]? Dopotutto è specializzato in
tossicologia eheheh. Tralasciando certe sue farneticazioni (<<ogni contatto interumano continua a essere a rischio>>
e
<<extrema
ratio>>),
questi si rivela come malato inguaribile della
sdC: chiusura generalizzata
per tutti, anche oltre il "modello austriaco"! Cioè serrata &
coprifuoco pure chi è vaccinato!! I
numeri
del
covid sono ancora in
aumento: incidenza da 241 a 351; oltre 500mila persone sono positive;
due regioni (Lombardia e Valle d'Aosta) a rischio alto, solo una
(provincia autonoma di Bolzano) lo ha basso. La variante Omicron
s'appresta a diventare prevalente con un'elevata contagiosità, specie
fra le fasce d'età più giovani. Fortunatamente la virulenza risulta
minore rispetto alla variante Delta che è responsabile di quasi tutti i
ricoveri in
“area medica”
e terapia intensiva, rispettivamente al 13,9% e 10,7%. Comunque il
contagio di questa variante
implica un proporzionale aumento, seppur ridotto, di
chi poi s'aggrava e deve andare in ospedale.
Da tre giorni si registrano record di contagi: 54.762 ieri, 50.624
venerdì 24, 44.586 giovedì 23. Il massimo numero di casi giornalieri fu
registrato il 13.11.2020 con 40.902; ma allora c'erano 550 morti! Un
anno dopo si è arrivati a 144 ieri, un quarto; in terapia intensiva
siamo a mille letti occupati, 12 mesi fa erano 3.230
¦fonte¦!
Voglio altresì ricordare i
dati di un anno fa: 10.407 casi, su
81.285 tamponi; questi — nei giorni feriali — hanno superato il mezzo
milione; un confronto grafico fra le due pandemie è
qui visibile. Intanto un altro malato
inguaribile di
sdC (curabile solo con la
decapitazione), l'ex
attore Ricciardi, assicura che <<con
la terza dose siamo al sicuro>>.
Invece bisognerebbe rovesciare certi
paradigmi come quello diffuso da Draghi lo scorso luglio; fra
tutti i suoi titoli, comprese le
lauree honoris causa, non mi sembra che
ci sia qualcosa inerente virus o epidemie... Comunque sia, riporto quel
suo inquietante
sillogismo: «Non
ti vaccini, ti ammali, muori. Oppure fai morire: non ti vaccini, ti
ammali, contagi, qualcuno muore» [clicca]! L'ultima
perla dell'esimio virologo è quella detta nella conferenza stampa del 22
dicembre: «Dei
decessi, tre quarti non sono vaccinati»!! Il Codacons — sulla base dei dati pubblicati dall'Iss — ha
chiesto un'immediata rettifica. Non
volendo sapere se sia stata poi fatta, riporto uno stralcio di quanto pubblicato
dal coordinamento delle associazioni:
“dal
22 ottobre al 21 novembre i morti per Covid-19 in Italia sono stati
1.755: tra loro 722 non erano vaccinati, mentre 1.033 avevano ricevuto
almeno la prima dose del vaccino. Il 58,9% dei morti, quindi, aveva
ricevuto almeno una dose e il 41,1% non era vaccinato”.
Quindi per affermare ciò deve fornire le fonti, altrimenti rischia di
essere denunciato per procurato allarme. Tornando a chi non è vaccinato,
il numero viene stimato essere sui sei milioni; ma dubito che corrano a
farsi una dose dopo queste frasi o l'evidenze:
chi è vaccinato può beccare il covid
seppure in forma meno grave, ma contagia ugualmente; invece chi si fa i
tamponi ogni 48 ore evita di diffonderlo, a patto che poi si metta in
quarantena (a differenza di chi ha il supergreen pass che si tampona
solo con sintomi della malattia). Poi la variante Omicron ha sparigliato le carte:
buca anche due dosi, e quindi tutti siamo a rischio contagio;
inoltre chi è senza-vaccino sembra essere per così dire più "protetto",
di un fattore 4.8 [leggi].
Se questa nuova versione di covid, sembra essere come un'influenza o un
forte raffreddore, sarebbe il caso di cambiare l'approccio; o no? Adesso
passerei ai
numeri
del
covid
nel
mondo
[milioni]: 279,88 casi e 5,414. Omicron raddoppiando l'infezioni ogni 48
ore presto soppianterà la
Delta e
Delta-plus; in Italia è al 28%, ma
probabilmente i dati sono sottostimati per i ritardi nel sequenziamento.
Con così tanti contagi, è inevitabile che ci siano persone che
sviluppino sintomatologie gravi da doverle ricoverare; purtroppo si
registrano altri decessi per questa variante: negli Stati Uniti,
Germania, Israele. Il Regno Unito è particolarmente colpito:
129 ricoveri e 13 morti; negli ultimi
giorni i contagi sono oltre 100mila, fortunatamente gli ospedali
reggono. Anche la Francia ha superato la soglia dei 100mila il
giorno; tre settimane fa erano 60mila; il contagio sembra diminuire in
Germania, Austria, Russia. Ancora una volta indico un "riassunto"
della situazione delle misure restrittive in Europa; sennò ci sarebbe
da perderci il capo eheheh.
Israele ha stoppato la quarta dose;
intanto si è fatta sotto con le pillole-anticovid: ne ha
ordinate 100mila. Omicron è arrivata
anche in Australia: il
primo caso ad inizio mese e poi dal 13
è stato un crescendo (1823 venerdì 13, 2012 il 14, 2797 il 15, … , 5710
il 22, 8625 il 23, 9047 il 24, 9947 ieri e 8744 oggi). Il numero dei
morti si è contato su due mani, eccetto gli undici dello scorso
venerdì. La prevalenza dell'Omicron è sul 70%; nota: nel Nuovo Galles
del Sud non viene fatto il test sul genoma per identificare la variante.
Nel secondo Stato più popoloso, quello di Victoria, oltre 30mila persone
hanno passato il Natale in isolamento perchè positivi; la metà si è
contagiata nei giorni precedenti. Al momento l'Australia non ha deciso
misure restrittive; così si godono le feste natalizie al caldo dell'estate.
In Cina, per la precisione nella città di
Xi’an, capoluogo della provincia dello Shaanxi, 13 milioni di
persone sono in lockdown
¦skytg24¦!
Alcune decine di positività hanno fatto decidere per la serrata che là
viene fatta rispettare in maniera rigorosa; ad esempio, ogni famiglia
designa un proprio componente per fare la spesa un giorno sì ed uno no.
L'Olimpiadi
invernali non sono in discussione anche se... Adesso passerei
alle
notizie
di vario tenore
dal mondo: l'elezioni
presidenziali in Cile sembrava che dovessero essere decise all'ultimo
voto; invece si è imposto con il 55,87%
Gabriel Boric, leader del
CS. Il
suo rivale, nostalgico di Pinochet
e quindi estremista destrorso, ha preso quasi un milioni di voti in
meno. Forse è stato decisivo pure il ‘bacio della morte’ di Salvini —
che con un
videomessaggio — si è augurato che
vincesse... A parte gli scherzi, quando Boric s'insedierà alla
Moneda l'11 marzo 2022 avrà compiuto 36
anni da giusto un mese. Sarà il più giovane presidente della storia del
Cile. Contestualmente alle presidenziali, si sono tenute anche
quelle per
“Convenzione
costituzionale”
ed
Congresso nazionale. L'affluenza è
stata bassa, ma è stato comunque un trionfo per sinistra e radicali; la
destra dell'attuale presidente
Pinera ha ottenuto solo un quinto dei
seggi alla "Costituente" che dovrà redigere il nuovo testo
costituzionale
[leggi].☼a
proposito di elezioni, quelle del
Consiglio legislativo di Hong Kong,
hanno visto affermarsi candidati/e vicini/e al regime cinese. Dei 90
seggi, solo 20 sono stati eletti a scrutinio universale; il 30,2%
dell'affluenza ha fatto il resto... Con la ‘la legge per la sicurezza
nazionale’, il parlamento monocamerale dell'isola (ex colonia inglese
fino al 1997) è diventato praticamente "succube" del
Congresso nazionale del popolo. Questi
ha cambiato la legge legge elettorale, annullato gran parte dei diritti
politici, arrestato/costretto alla fuga centinaia di persone! Così l'elezioni
di domenica 19 sono state una farsa. Dei 90 parlamentari
ce ne è solo uno, non perfettamente pro establishment: Tik
Chi-yuen; sette sono andati a politici di per così dire "ignota
estrazione politica"
[leggi].☼dopo
tre anni sono riprese l'esecuzioni
capitali in Giappone [leggi].
Il ministro della Giustizia ha firmato l'ordine da eseguire entro cinque
giorni lavorativi (eccetto feste nazionali, 31 dicembre-2 gennaio). Il
condannato — quasi tutti uomini a parte quest'eccezione
— viene informato la mattina stessa; può consumare un ultimo pasto e
scrivere una lettera d'addio. Tanto la sua sorte sarà nota alla
famiglia, e all'avvocato, solo dopo l'avvenuta esecuzione... Fino al
07.12.2007 non venivano comunicati né i nomi né i reati compiuti; quasi
sempre si viene impiccati per omicidio plurimo. Anche i minorenni
possono essere condannati alla pena capitale; ovviamente saranno
"giustiziati" dopo essere diventati maggiorenni, cioè maggiori di 20
anni. L'attesa può durare decenni;
Sakae Menda ne passò 34 (dal 1949 al
1983) nel braccio della morte!
Questi fu poi liberato quando era
58enne;
Iwao Hakamada c'è rimasto 46 anni! La
maggioranza del popolo giapponese è favorevole, e quindi la pena di
morte rimane; al massimo ci possono essere delle moratorie di qualche
anno.☺Purtroppo si ferma il
portale delle
positizie!
Sembra comunque trattarsi di una "pausa", almeno da quanto è scritto
qui. Ovviamente quando riprincipierà,
sarò ben lieto di ripresentare questa sezione. Speriamo che sia presto;
ce ne è davvero bisogno di positizie.☺Link sul covid:
pagina
worldometers.info;
“statistiche
coronavirus in Italia”
[con report dal
24.02.2020];
“focus
vaccini”.
Rubriche
di chiusura;
prima quella dei giorni:
dom. 19,
lun. 20,
mar. 21,
mer. 22,
gio. 23, ven. 24,
sab. 25
"P.S."
Come volevasi dimostrare, la discussione parlamentare della
legge di bilancio — anche stavolta — è
durata pochi giorni: approvazione al Senato e poi passaggio alla Camera
che l'ha dovuta voltare,
sulla fiducia,
entro il 31 dicembre. Lo "spauracchio" è il cosiddetto
esercizio provvisorio che dal 1948
al 1968 è stata la regola, piuttosto che l'eccezione
[leggi].
L'ultima volta fu usato nel 1988 con il
Governo Goria per un trimestre; ma c'è
chi lo rimpiange come ‘Belzebù’ («L’esercizio
provvisorio mica è lo stato d’assedio. Può essere vantaggioso perché si può
risparmiare un po’»);
dopotutto come primo ministro ne firmò tre... L'ultima volta che
fu possibile "discuterne" fra Camera e Senato, e viceversa, fu nel 2016
¦iter¦:
un mese circa. Il ‘governo dei migliori‘ ha preferito far arrivare —
nell'ultima settimana dell'anno — un testo che solo il Senato ha potuto
esaminare, e poi modificare con il solito mercimonio fra mance &
marchette alè!