18.09

 

03.10

domenica 26.09.'21, 12:00

Salve, innanzitutto vi segnalo che queste "news" — dopo chissà quanto tempo — escono di domenica. Quindi stavolta la cadenza non è settimanale visto che solitamente le news uscivano di sabato, anche pochissimo prima della mezzanotte. Tutto è iniziato con il covid; allora decisi che avrei fatto uscire le news ogni sette giorni. Non vi spiego i motivi di questa variazione alla routine; spero che non vi faccia sclerare come Raymond eheheh. Dopo questa battuta (magari da evitare nel rispetto di chi è autistico in forma severa), passerei al consueto "prorogo"; i numeri del covid sono ancora in miglioramento: R a 0,82 ed incidenza finalmente sotto 50 casi settimanali ogni 100mila abitanti. Nessuna regione è a rischio alto, la pressione ospedaliera registra un'ulteriore flessione; insomma l'ondata sembra davvero attenuarsi. Il target dell'80% della popolazione vaccinabile [quella over 12] sembra ormai alla portata: quasi il 78% ha completato il ciclo ¦fonte¦; con una media di circa 200mila somministrazioni il giorno, si supererà l'80% entro settembre. Fra le persone immunizzate con una dose ci sono il 2,43% della popolazione residente che si era ammalata da non oltre 12 mesi. Rimane comunque uno "zoccolo duro" di non ha nemmeno una dose: il 21% dei 40-49enni; 16% 50-59; 11% 60-69. Le regioni/pp.aa si registrano almeno un quinto della popolazione senza vaccini sono Sicilia, p.a. di Bolzano, Calabria, Valle d'Aosta, Friuli Venezia Giulia. Ricordo a lor signori/e che manca meno di un mese al greenpass obbligatorio in tutti i luoghi di lavoro. Non ci sarà distinzione fra pubblico e privato: già dal primo giorno, se non si ha il ‘certificato’, scatta l'assenza ingiustificata. Non ci sarà sospensione, ma solo la non retribuzione. I controlli dovrebbero essere a campione a cura del datore di lavoro. Chi vuole può usufruire dei tamponi a costi calmierati; saranno gratuiti per chi non può vaccinarsi per motivi ovviamente validi. La Consulta ha bocciato la questione di costituzionalità sui dpcm; finora i tribunali amministrativi hanno bocciato i ricorsi dei cosiddetti novax. Solo a Firenze hanno ottenuto un esito per così dire diverso: il giudizio è rinviato al 02.02.2022, ma intanto le spese legali le devono pagare i ricorrenti [leggi]. Rimanendo in tema di covid, un ordine del giorno è stato accolto dall'esecutivo, quello di imporre ai virologhi il permesso dall'azienda sanitaria per disquisire, in qualsiasi luogo e mezzo, sull'epidemia. L'ho voluto scrivere in grassetto perchè sarebbe una decisione sacrosanta; lor signori, ma anche qualche signora, hanno blaterato di bavaglio censura fascista ecc. ecc. Manco per il cazzo: la pacchia deve finire; ci vuole l'autorizzazione dell'azienda sanitaria, chi credono d'essere? una casta? Ogni altro/a lavoratore/ice che se si assenta, senza all'autorizzazione dell'azienda, ne deve poi rispondere. Voglio proprio vedere come farà F. E. P . Costui — spesso e volentieri — è intervistato alla radio, presente in trasmissioni tv, prodigo di dichiarazioni sul web ecc. ecc. Quindi, per definizione non avendo il dono dell'ubiquità, difficilmente può essere presente sui luoghi di lavoro per cui è pagato dalla collettività: l'università di Milano come ricercatore e l'istituto ortopedico “Galeazzi” come direttore sanitario. Aggiungo che ha altri enne incarichi che per ricoprirli ci vorrebbe un giorno venusiano (circa 7,5 mesi). Segnalo solo questi: presidente Anpas, componente Cts lombardo, consigliere Cnel; congratulazioni davvero. Tralasciando questo tristo individuo, passerei velocemente alla politica/<<sangue e merda>>. Fra una settimana precisa si terranno l'elezioni amministrative dove sono in palio ben 20 comuni capoluoghi, 6 di regione e 14 di provincia. Visto l'evidente "candidato debole" della dx, sembra profilarsi un ritorno della sx al Campidoglio; a Bologna truppe cammellate/"utili idioti", leggesi ‘sardine’, dovrebbero favorire il candidato Pd-M5S; anche a Milano sembra non esserci partita. Il sindaco uscente avrà fatto carte false per una coppiola di eventi a tema: il Youth4Climate e la Pre-Cop26. Nella prima kermesse parteciperà anche Greta T., l'ormai 18enne con lo sguardo torvo; lo slogan sarà: “Milano città green con 400 giovani e un documento per i grandi di COP26”. Sono pronto a scommettere che G. S. coglierà l'occasione per fare campagna elettorale; a lui, immagino, interessi solo farsi rieleggere. Un secondo dopo la vittoria, elettori/ici possono anche passare a miglior vita; dopotutto cinque anni sul seggiolone sono assicurati eheheh. Scusandomi del sarcasmo, passerei all'apoteosi della questione di fiducia. L'esecutivo l'ha posta cinque volte in 48 ore! Così il Parlamento ha approvato la riforma del processo (penale e civile) più la legge sul greenpass obbligatorio. Segnalo che il premier è intervenuto all'Assemblea generale delle Nazioni Unite che quest'anno si svolge anche in "presenza" [65ª sessione]. E' stato un intervento praticamente "divino" visto che nessuno ha avuto da ridire eheheh. A parte gli scherzi, ‘il Drago’ ha chiesto il ripristino delle libertà individuali — specie per le donne — nell'Afghanistan Emirato Islamico dell'Afghanistan . Adesso passerei ai "numeri" del covid nel mondo: 232,29M casi e 4,757 decessi. Il trend della pandemia è in diminuzione dopo il "picco" dello scorso mese; infatti siamo passati da 746mila infezioni il 19 agosto a 382mila di ieri; il giorno 26 ci furono quasi 12mila morti, ieri poco più di seimila. Gli Stati Uniti vedono una flessione nei contagi giornalieri (da 196mila del 27 agosto a 131mila del 24 settembre); invece per i morti siamo ad almeno duemila al giorno da inizio mese! Finalmente s'iniziano a vedere cadere le restrizioni, specie in Europa; sembrano fare eccezioni alcune paesi dell'Est come la Romania dove a Timișoara è stato imposto il coprifuoco; alè. Adesso passerei ai "numeri" del covid nel mondo: 232,29M casi e 4,757 decessi. Il trend della pandemia è in diminuzione dopo il "picco" dello scorso mese; infatti siamo passati da 746mila infezioni il 19 agosto a 382mila di ieri; il giorno 26 ci furono quasi 12mila morti, ieri poco più di seimila. Gli Stati Uniti vedono una flessione nei contagi giornalieri (da 196mila del 27 agosto a 131mila del 24 settembre); invece per i morti siamo ad almeno duemila al giorno da inizio mese! Finalmente s'iniziano a vedere cadere le restrizioni, specie in Europa; sembrano fare eccezioni alcune paesi dell'Est come la Romania dove a Timișoara è stato imposto il coprifuoco. Se date un'occhiata a questa mappa, potrete notare il ritorno delle zone; ben quattro sono in Italia! Adesso passerei alle notizie di vario tenore provenienti dal mondo, quindi eccetto l'Italia: oggi in Germania si rinnova il parlamento federale che ricordo è ben diverso dal Bundesrat (un ‘‘Consiglio Federale’’ composto dai delegati dei governi dei vari Länder). La ‘‘Dieta federale’’ [traduzione in italiano di Bundestag) poi eleggerà il/la Cancelliere/a secondo un'articolata procedura. Come ben sapete, ‘la mammina’ ha deciso di lasciare l'incarico che ricopriva dal 22.11.2005! I motivi di questa scelta, mai fatta dai precedenti sette Cancellieri, sono ben noti ¦sole24ore¦. Era dal 1953, quando ci tennero le seconde elezioni federali, che mancherà un candidato che tenti di essere rieletto. Ricordo che per essere Bundeskanzler/Bundeskanzlerin non è necessario che sia membro di un partito. Deve avere i requisiti richiesti per l'elettorato passivo ¦Wikipedia¦. Solitamente è il/la leader del partito più "rappresentativo", o meglio chi riesce ad aggregare una coalizione maggioritaria. Il suo mandato di 4 anni può essere rinnovato più volte, ma solo il Bundestag può revocarglielo con la cosiddetta sfiducia costruttiva (strumento utilizzato nel 1982 con Kohl). Proprio questi ha il record di permanenza al Bundeskanzleramt: 5870 giorni, dal 01.10.1982 al 27.10.1998. Angela Dorothea Kasner [cognome da nubile] ne ha circa cento in meno, ma non è detto che non possa superarlo; infatti il mandato, e l'esecutivo, durano finché non c'è un cancelliere. Semplice no? Dopo l'elezioni del 2017 ci vollero sette mesi per formare un governo!Oggi San Marino deciderà se essere uno degli ultimi stati europei a considerare l'aborto come reato e senza eccezioni (insieme a Malta, Andorra, Liechtenstein e Vaticano) ¦Wikipedia¦. Trattasi di un referendum propositivo dove conterà la maggioranza semplice senza quorum come accadeva fino al 2016. Il quesito su quale 16.084 elettori maschi — e 19.327 elettrici femmine dovranno esprimersi è questo. Sul Monte Titano la condizione delle donne era ferma al medioevo fino a qualche decennio fa: le prime elezioni dove poterono partecipare fu nel 1964; la legge sul divorzio è del 1986; infine — dulcis in fundo — l'omosessualità non è più reato dal 2004! Una donna sanmarinese che vuole abortire deve farlo in Italia, ed a pago.L'isola La Palma, una delle Canarie, è minacciata dal Cumbre Vieja. Questo vulcano si è per così dire risvegliato dopo quasi 50 anni; l'ultima eruzione, quella che creò il Teneguía, durò dal 26 ottobre al 18 novembre 1971. Precedentemente c'era stata un'altra eruzione nel 1949, e 1712! Tornando a quella del presente, tutto è iniziato domenica 19; a ieri sono stati distrutti 21 km di strade e 589 edifici ¦Sky¦. Il timore è che sia necessario evacuare i quasi 90mila abitanti; se la lava raggiunge l'acque dell'Atlantico si potrebbero produrre nubi di gas tossici, tipo acido cloridico... Un altro rischio, remoto ma potenzialmente devastante, è quello di un mega tsunami nel caso collassi la struttura vulcanica ¦Wikipedia¦. Oltre ad un'eruzione di tipo esplosivo, ci vorrebbe anche un fortissimo terremoto. Adesso chiuderei con le solite note "di servizio" per chi sta nell'Emirato Islamico dell'Afghanistan; i talebani hanno comunicato di aver punito con la morte dei "rapinatori", i loro cadaveri sono rimasti esposti come monito. Presto potrebbero essere reintrodotta la ‘legge del taglione’! Il divieto di radersi la barba, e tagliarsi i capelli, si può ritenere in vigore. Per rendere l'idea, questo è il testo apparso su un avviso scritto:  Nessuno ha il diritto di lamentarsiDopo diverse settimane torno a segnalare una positizia italiana, tratta dal portale delle belle notizie: Una gattina per i nonni, così la casa di riposo ha adottato Dolly ¦link¦. La ‘Viola’ nell'ultime tre gare ha raccolto sei punti, e quindi i conti sono presto fatti eheheh. Partendo da Atalanta–Fiorentina di sabato 11, è stata per così dire una vittoria di rigore: 1-2! Della formazione decisa da Italiano segnalo Terracciano titolare al posto di Drągowski; Castrovilli, Amrabat e Nico Gonzales in panca. Se non ci fosse stato il var, i locali sarebbero passati già in vantaggio al 10’; però l'arbitro è stato "richiamato" a guardare meglio l'azione, così ha annullato la rete per una posizione irregolare di Zapata. Però il sig. Marini di Roma ha sulla coscienza un ‘cartellino’ non sventolato a Pasalic per un fallo su Venuti che cadendo male a terra si è infortunato di brutto. I tre rigori decretati ci stavano tutti: quindi la doppietta di Vlahović [33’ pt e 4’ st] più il dimezzamento delle distanze di Zapata al 65’. Mister-simpatia Gasperini sul primo penalty ha fatto una pantomima davvero stucchevole; immagino che stia ancora protestando sbuffando chiedendo di rivedere l'azione eheheh. Sull'1-2, mancando quasi mezz'ora di gioco, ha davvero temuto il pari; meno male che Terracciano si è distinto in super parate. Inoltre l'innesto di Amrabat, al posto di Torreira, ha permesso di reggere meglio la forza d'urto dell'attacco orobico. Dušan è alla prima doppietta su rigore; lo score è di 57 reti su 41 gare ¦fonte¦! Come se niente fosse, passerei a Genoa–F. di sabato 18; Vincenzo Italiano ancora una volta ha deciso di "stupire" nell'undici iniziale: Martinez Quarta-Igor in difesa, Milenkovic a panca con Torreira, Duncan e Terracciano. Odriozola è partito titolare sulla fascia destra; idem per Castrovilli Gonzalez e Pulgar trequartista. Il primo tempo, forse a causa la pioggia copiosa, ha visto poche occasioni da rete; Birarghi ha scaldato i guantoni Sirigu su punizione; poi il portiere genoano dice no ad un tiro (deviato) di Bonaventura. I locali si sono visti solo una volta, e grazie ad un mezzo arrosto difensivo: Pulgar perde palla, Badelj serve Destro che tira su Dragowski in uscita. Nell'intervallo Italiano fa di necessità virtù; dovendo sostituire l'infortunatosi Gonzales, getta Saponara nella mischia... Questa scelta "coraggiosa" — che avrà fatto storcere la bocca non a pochi — è stata ripagata con uno stupendo gol dello stesso Saponara! Il trequartista-ala classe 1991 s'inventa un assist al bacio per Bonaventura: 0-2!! L'arbitro Mariani si è distinto per decisioni altalenanti: i suoi colleghi-fresconi Chiffi e Cecconi lo istigano ad andare allo schermo per un fallo in area viola che non c'è (Pulgar subisce il fallo); meno male che il fischietto romano non si fa infinocchiare... Poi vuole bene a Kokorin per un fallaccio su Behrami, ed infine s'inventa un clamoroso non-rigore al 96°! Igor sembra toccare l'ex compagno di squadra Badel che entrato in area stramazza a terra come colpito da un pistolettata eheheh. Mi meraviglio degli invertebrati al var che hanno fatto fitta di nulla; il giocatore viola proprio non tocca l'avversario. Forse a "velocità normale" si può essere tratti in inganno; ma il replay evidenzia la topica; consiglio a quei due di fare una visita approfondita agli occhi... Meno male che la gara è terminata un attimo dopo la realizzazione di Criscito. La terza vittoria consecutiva, curiosamente sempre con il risultato di 2-1, proietta i gigliati decisamente a sinistra della classifica; solo per poche ore, prima che scendesse in campo il Napoli, erano addirittura al primo posto! Tralasciando questi voli pindarici, Italiano è riuscito ad ottenere tre successi di fila come non accadeva dal settebre-ottobre 2019 [leggi]. Martedì 21, per l'anticipo del primo turno infrasettimanale, si è giocato F.–Inter. I campioni d'Italia venivano dal 6-1 sul Bologna, e dalla sconfitta in Champions con il Real nei minuti finale; Italiano ha scelto di fare turnover: Nastasic, Benassi (nel ruolo di terzino), Nico Gonzalez e Sottil dal primo primo minuto. Venuti e Castrovilli non sono andati nemmeno in panca dove invece si sono accomodati fra gli altri, Igor Callejon Amrabat. Il primo tempo dei gigliati è stato giocato a ritmi vertiginosi con due azioni pericolose nel giro di pochi minuti. Comunque sia, Gonzales propizia il meritato vantaggio mettendo nel mezzo una palla che Sottil deve solo appoggiare in rete! Drągowski, preferito a Terracciano, poi s'oppone ad una punizione di Calhanoglu. Nella ripresa l'Inter ha approfittato del calo della Fiorentina e così nel giro di pochi minuti hanno piazzato un tremendo uno-due con Darmian (52’) e Dzeko (55’)! Italiano ha provato con due cambi: Amrabat per uno spento Torreira ed il match-winner di Marassi Saponara per Sottil. Però l'inerzia della gara era ormai ad appannaggio dei nerazzurri; i gigliati avevano accusato il colpo. Le probabilità di pareggiare si sono azzerate con l'espulsione di Gonzales che ha protestato vivacemente verso l'arbitro. Questi, il sig. Fabbri, non aveva ammonito Bastoni (reo di avergli quasi strappato la maglia); l'argentino l'ha applaudito e così si è beccato due gialli in mezzo minuto! Drągowski evita l'1-3 su Brozovic; ma non può nulla, pochi minuti dopo, quando Perisic realizza al termine di un micidiale contropiede. Curiosamente la seconda sconfitta stagionale, prima in casa, è per 1-3; un altro particolare — non da poco — è che in cinque gare sia stato subito almeno un gol. Dopo tanto scrivere, ecco indicata la prossima gara: Udinese(7)F.(9)0-1sintesifra due ore, turno 6.  La Pistoiese nell'ultime tre gare ha raccolto altrettanti punti: 2-0 a Pontedera, 0-2 al “Melani” con la Reggiana ed infine 0-2 a Pesaro ieri. La prima sconfitta, quella di domenica 11 al “Mannucci”, è stata davvero beffarda perchè Vano ha sprecato un'occasione d'oro davanti al portiere nel primo tempo; credetemi: sarebbe stato da prenderlo a nocchini eheheh. Ovviamente, per una famosa "legge del gol", i granata locali sono andati in vantaggio al 2’ della ripresa con un'azione personale di Barba. La dea bendata ha sorriso agli arancioni quando il palo fermava un colpo alla testa di Perretta, libero in area come non mai... Al 65’ Vano si conquista un calcio di rigore, ma tira teso sul portiere che respinge con una mano seppure in ginocchio! Dopo due minuti arriva puntuale la beffa: Magnaghi s'accentra e batte Crespi con da destro da fuori area. Infine super-Crespi ipnotizza Magnaghi evitando il 3-0, e la sua doppietta. Del dopogara eviterò di riportare le solite frasi di circostanza di Sassarini; segnalo solo che che Francesco Renzi è andato in panca, rimanendoci. La successiva partita, quella di domenica 18, ha visto gli arancioni subire gli avversari; purtroppo un grave errore arbitrale ha poi condizionato il risultato... Mister Sassarini ha deciso di schierare Valiani fin dal 1’; il portiere Crespi, pur non a meglio della condizione, è andato fra i pali. L'estremo difensore ha sì evitato lo svantaggio; ma il gol di Rosafio (un tiro-cross a girare) è sulla sua coscienza, e dei compagni della difesa). Adesso farei una premessa: Giada Benesperi nel suo "servizio" [per modo di dire] ha ignorato: un salvataggio sulla linea di Vano al 40‘/tre minuti dopo il gol; ma sopratutto non c'è traccia della probabile fallo da ultimo uomo sul centravanti. Della prima azione non posso pronunciarmi perchè non l'ho vista, invece dell'altra direi che ci stava il cartellino giallo... Curiosamente nel servizio per Tvl, la Benesperi ha accennato all'episodio; però l'immagini si sono concentrate su una sostituzione. Considerando che né il salvataggio sulla linea e né il presunto fallo da ultimo uomo sono presenti negli highlights di Elevensports, mi viene da pensare che... Nella ripresa Pozzi ha rilevato Cresci esordendo così in campionato; Romano sostituiva un nullo Pinzauti, Sabotic veniva riesumato dalla panchina per Gennari. Sassarini — bontà sua — ha deciso di non far giocare Stijepovic preferendo inserire all'89° Basani e Mal... Ovviamente Francesco Renzi era in panca, e c'è rimasto eheheh. A parte questa nota sarcastica, la ripresa è stata avara d'emozioni: gli ospiti per poco non raddoppiavano su un'incertezza della serie "la prendi te o io?"; un giocatore in maglia anticipava un arancione e metteva alto di poco verso la porta sguarnita perchè Pozzi era uscito... All'81° Valiani batte dal limite una palla ribattuta dalla difesa; ma Venturi para! Faccio presente che questa occasione importante è ignorata nel "servizio" della Benesperi, forse perchè deve rispettare la durata massima di due minuti eheheh. Scusandomi per la battuta, e non me ne voglia la giornalista di Tvl, segnalo l'ennesima beffa della serie "gol sbagliato, gol subito": all'82° i granata s'inventano un'azione in profondità stile Real Madrid; la palla arriva a Lanini (un ex) che corre sulla fascia sinistra, entra in area, s'aggiusta la palla sul destro e batte Pozzi. Il portiere di riserva nell'occasione si è fatto passare la palla sotto i piedi; al 92’ stava per fare peggio quando ha sì parato un tiro teso dalla distanza, ma il pallone gli è sfuggito di mano sfiorando il palo. Ma al 93° si rifà parando in maniera miracolosa una capocciata ravvicinata di un avversario! Sassarini ha chiosato: «non dobbiamo farci prendere da ansie e dobbiamo continuare a crescere»; capitan Valiani mi è caduto un po' di sentimento con queste sue frasi («Abbiamo un po' di ritardo rispetto alle altre … » e «Siamo partiti con l'idea di limitare i danni nelle prime cinque o sei partite … »). Ma secondo me, Castellano ha battuto i record: «Quando affronti giocatori di una o due categorie superiori te lo aspetti»! La squadra granata ¦rosa¦, retrocessa dalla serie B, non mi sembra il Real Madrid; i bookmakers la danno dietro al Pescara, Entella e Modena. La Reggiana non viene battuta a Pistoia dal 2003-2004! Era il 16 novembre del 2003; allora fu 3-0: doppietta di Villa e gol di Collacchioni [pag. 118 pdf]; la Pistoiese terminò al decimo posto ed invece la Reggiana al quindicesimo ad un punto dalla salvezza. Nel playout con il Varese contò il piazzamento nella regular season: 1-0 a Varese, 1-2 a Reggio Emilia; con la "regola del gol in trasferta" sarebbe stata retrocessione, ed invece i granata si salvarono poichè piazzatosi quartultimi invece che terzultimi. Tralasciando il campionato di quasi 18 anni fa, ed i ricorsi storici fra Reggiana e Pistoiese, segnalo che che ci sarebbero delle cordate interessate all'acquisto della società. Ormai è chiaro che solo un addio de ‘I Ferraris‘ riporterebbe la gente allo stadio, dove domenica c'erano 493 spettatori locali e 217 ospiti; di questo passo s'arriverà all'inversione eheheh. In settimana l'avventura di Renzi junior alla Pistoiese è terminata: rescissione consensuale del contratto; sia lode. Così il "centravanti" [zero gol anche in 26 gare nella Primavera dell'Udinese] lascia il calcio professionistico; era arrivato la scorsa estate in prestito dalla società friulana, proprietaria del cartellino. Nonostante una deludente stagione a Pistoia, con 175’ spalmati in dodici presenze (di cui solo una da titolare), è stato riconfermato dopo il ripescaggio in serie C... Però non è mai sceso in campo: quattro gare in panca, dove del resto era rimasto negli ultimi cinque turni dello straziante campionato 2020-21. L'ultimo volta che scese in campo con la maglia arancione fu il 3 aprile nella trasferta di Livorno, persa 5-0. Per la cronaca, ha firmato fino al 30.06.2022 con il Prato [squadra di serie D]... Avendo "chiuso", spero definitivamente con Renzi junior, passerei alla gara di ieri sabato 25 a Pesaro contro i locali della Vis P. Erano quasi 30 anni che le due squadre non si affrontavano! Il 06.10.1991 alla quinta giornata della serie C i locali sconfissero gli arancioni per 1-0. Il gemellaggio, praticamente l'unico per le due tifoserie, nacque durante la gara di ritorno a Pistoia dell'08.03.1992 [leggi]. Finì 2-2 con doppietta di Tentoni per gli ospiti; alla fine di quel campionato la Vis Pesaro si piazzò prima, dietro la Carrarese; gli arancioni in quinta posizione a 47 punti (tre in meno degli apuani). Tornando alla gara dell'immediato presente, come già scritto di ieri, Sottini al 4’ realizzava con un rasoterra su assist di Vano (abile a difendere palla, spalle alla porta)! Alla mezz'ora il difensore però fa un arrosto: spinge Saccani che stava per accentrarsi verso l'area piccola. L'arbitro ha indicato il dischetto, ammonendolo; Cannavò s'incarica del tiro, rincorsa a passetti, destro radente e POZZI PARA!! Al 47’ arriva il raddoppio: punizione di Romano sulla barriera, la palla resta lì dove Pinzauti è il più lesto a girare in rete con un rasoterra chirurgico!!! Meno male che il guardalinee non segnala la posizione di Vano dietro la linea difensiva locale; il pallone quasi lo sfiora e il portiere protesta. Tante volte ho visto gol annullati per molto meno... La ripresa ha visto gli arancioni (in maglia nera) tenere botta, anche se si sono resi quasi mai pericolosi; Sassarini stavolta ha "indovinato" i cambi, tutti puntuali e azzeccati. Il portiere Pozzi ha visto un paio di palloni sfiorare il bersaglio grosso; fortuna che all'87° la traversa si è opposta ad una bordata al volo di Coppola. Nei minuti di recupero i biancorossi locali hanno colto un palo pieno, ma era fuorigioco; poi è arrivato il triplice fischio finale per la gioia degli arancioni (e chissà quanti tifosi sugli spalti del “Tonino Benelli” a tifare insieme ai locali). La prima vittoria stagionale, di nuovo fuori casa dopo quasi dieci mesi [0-2 a Grosseto lo scorso 10 gennaio], è oro colato per morale & classifica. Questa rimane comunque delicata; ma adesso il fanalino di coda è solo la Fermana a quota 1. La porta degli arancioni è rimasta finalmente inviolata; l'attacco è tornato a segnare con Pinzauti al secondo gol stagionali. Edoardo Sottini, classe 2002 cresciuto nell'Inter ¦scheda¦, ha bagnato la quarta gara da titolare con un gol; nella Primavera nerazzurra la scorsa stagione disputò 22 gare segnando due reti. Comunque tutta la squadra ha giocato bene dimostrando finalmente una condizione fisica apprezzabile; stavolta niente "cali di tensione" eheheh. Sperando di non averla gufata; quindi indicato ratto la prossima gara: P.(4,17ª*)Ancona(10,IV)0-4servizio21:00 28.09, g. 6. *insieme al Grosseto. Poi ci sarà un altro anticipo del sabato: Siena(11,IV**)P.(4,17ª**)0-0servizio02.10 17:30, g. 7. **con altre due squadre. L'Aglianese ha esordito con una vittoria rotonda (4-0); ma sicuramente l'inferiorità numerica degli avversari ha messo la gara discesa. Per la prima gara del campionato, domenica 19, c'erano 300 spettatori di cui alcuni provenenti dalla Lombardia ¦fonte¦; il terreno di gioco pesante per la pioggia caduta in mattinata non ha agevolato l'azioni di gioco. L'episodio determinante, come già ricordato, si è avuto al 25’ quando Motta rimedia il secondo cartellino. Ma solo al 35’ l'Aglianese concretizza la superiorità: Romeo crossa da posizione defilata e Zanon la piazza di testa alle spalle del portiere! Cinque minuti dopo, Romeo segna di rapina in un'azione con Brega protagonista. Anche la ripresa è stata dominata dei neroverdi: enne occasioni tramutate in gol da Artioli al 63’ e Brega (sottomisura) all'85°. Sia Zanon che Romeo sono alla loro prima rete in carriera, escluse le formazioni giovanili. Il primo classe 1996, mai aveva giocato in serie D; anzi avrebbe disputato 14 gare fra i ‘Cadetti’... Federico Romeo è alla seconda stagione fra i Dilettanti, dopo le 35 gare a Casale (12° posto finale). Il 23enne Artioli, anche lui difensore centrale come Romeo, è al quarto gol in carriera, escluse le formazioni giovanili. La scorsa stagione al Mezzolara ha collezionato 29 gettoni di presenza, 3 gol e 3 assist ¦fonte¦. Per Brega parla il suo score ad oggi: 89 reti in 75 gare (di cui 43 in serie C)! Mercoledì 22 si è giocato il primo turno di Coppa Italia serie D, competizione tornata dopo un anno; al “Germano Bellucci” si sono affrontate Aglianese e Scandicci. Mister Venturi ha giustamente optato per il turnover lasciando alcuni titolari in panca (Colombini, Giordani, Kouassi); molti altri invece non sono stati convocati. Immagino che gli ospiti fossero in formazione tipo, oppure molto più interessati alla Coppa, visto che si sono resi pericolosi fin da subito. La prima frazione si è comunque chiusa sullo 0-0; il meritato vantaggio dei blues è arrivato al 6’ della ripresa con Imbrenda; poi sono seguiti lo 0-2 di Santeramo al 71’ e lo 0-3 di Pierangioli al 79’. Così i neroverdi dovranno pensare solo al campionato; la Coppa Italia di serie D non è mai stata un'ambizione: l'ultima volta che l'Aglianese superò il primo turno fu nel 2018: A.–Prato 2-0. Infine vorrei segnalare la grana dei campi da gioco aglianesi visto che alla squadra è stato impedito l'ingresso al “Bellucci” per l'allenamento! E' servito l'intervento del sindaco, chiamato dai dirigenti o forse dallo stesso presidente Gabriele Giusti. Questi ha poi rilasciato una dichiarazione spazientita; il primo cittadino ha risposto per le rime. Non volendo scrivere altro, indico la prossima gara; una trasferta nub Romagna: Forlì(3)A.(3)1-1servizio15:00, g. 2. Essendoci un turno infrasettimanale, i neroverdi anticipano per avere un giorno in più di riposo: A.(4)Progresso(1)2-1sintesi02.10 15:00, g. 3. Come al solito, inizio la "chiusura" con gli url sul covid; prima di elencarli segnalo che un paio di questi è stato tolto visto che la pressione ospedaliera si è notevolmente ridotta. Sequela di url sul covid: pagina worldometers.info [situazione per ogni paese del mondo]; statistiche coronavirus in Italia [con report dal 24.02.2020]. La ‘rubrica dei giorni’: dom. 19, lun. 20, mar. 21, mer. 22, gio. 23, ven. 24, sab. 25, dom. 26. A seguire, la rassegna d'istantanee settimanali ed atlantiche [giovedì 16-giovedì 23]. Eccone alcune, da me scelte e per così dire descritte: Ila replica di ‘Gaiasospesa fra gli alberi del Moors Valley Country Park and Forest in Ashley Heath; villaggio del Dorset, Inghilterra. IIlava eruttata dal Cumbre Vieja che ricopre il paese, ormai sgomberato, di Los Llanos de Aridane; isola La Palma delle Canarie. IIILonh Vannsith, studente del quarto anno al National Polytechnic Institute of Cambodia, che si libra in aria sul drone costruito con il suo team. IVfiamme e fumo che s'alzano dal Sequoia National Forest; vicino Johnsondale, in California. Nel 2020 il ‘Castle Fire’ distrusse il 14% delle sequoie! Vun uomo in bici sullo sfondo del cielo, offuscato da una colonna di fumo, proveniente dalla centrale termoelettrica “Ernesto Guevara”; Santa Cruz del Norte, provincia cubana di MayabequeΩ Buona domenica, e anche inizio di settimana, da ‘Br73’ Raffaele che mercoledì prossimo farà l'onomastico come Gabriele e Michele (più le tante variazioni anche femminili ovviamente). 

 P.S.  Dopo la sentenza di primo grado a carico di ‘Mimmo’ Lucano si sono levate certe reazioni sdegnate da parte di "politici" [virgolette d'obbligo] de sinistra. Le motivazioni saranno rese comunicato solo a tempo debito; intanto c'è il cosiddetto dispositivo ¦pdf¦. Ovviamente bisognerebbe avere nozioni di giurisprudenza che però sembrano mancare pure a chi è laureato/a in materia. Due plastici esempi sono l'avvocato Maria Elena Boschi [dichiarazioni] e Laura Boldrini — laurea in giurisprudenza — [clicca]. Veniamo al punto: come è stata calcolata la pena di 13 anni e 2 mesi? Riporto un approfondimento a cura di Skytg24; faccio altresì notare che la maggior parte della condanna è ascrivibile al reato di peculato. Ma essendo stato ripetuto per 16 volte, e considerato quello più grave, viene considerato fino al triplo della pena prevista [4 anni]. Ultima nota: l'ex sindaco Domenico Lucano non ha commesso né il reato di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina né quello di concussione. Quindi, lor signori/e, di che caxxo state blaterando?

{legenda frecce e colori}

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