sabato 24 ottobre 2020, ore 18:15 |
Salve, siete pronti per la serrata-coprifuoco? Giusto una settimana fa sembrava inevitabile, poi l'esecutivo ha deciso per una linea per così dire morbida, ed attendista: chiusura alle 24 dei locali pubblici senza però il blocco della mobilità come disposto in Francia. Il premier ha ancora una volta agito di testa sua bypassando l'eterea, e consunta, figura del responsabile al dicastero della Salute; così sono state ascoltate le ragioni delle regioni, scusate il gioco di parole. Nonostante che ci sia bisogno di almeno 7-10 giorni per avere dei risultati, l'esecutivo è pronto ad una nuova stretta! Stavolta il "ministro" (virgolette d'obbligo), affetto da midriasi e pierbaldismo, è partito lancia in resta: chiudere già dalle 18 le cosiddette attività "non essenziali", e non far spostare la gente tipo il coprifuoco a tempo di guerra. È spalleggiato dal CTS, ma anche da esponenti del Pd (come il segretario Bonzo ed barbuto ministro baciapile). Il premier — che voleva tenere in piedi sia l'economia del pil che la salute dei cittadini — è ormai deciso per la linea dura; l'escalation dei contagi giornalieri, da mercoledì 21 a venerdì 23, è impressionante: +15.199, +16.078, +19.143! Oggi invece si è per così dire stabilizzata: 19.644. Il numero delle vittime invece è variato in maniera altalenante: 127, 136, 91 e 151 oggi. L'aspetto più preoccupante di questa seconda ondata è l'aumento sia dei ricoveri in ospedale che, sopratutto, nelle terapie intensive: da 921 del 21 a 1049 del 23. La soglia di allerta è del 30% di posti occupati da pazienti covid, anche perchè ci sarebbero anche chi necessità di ti per altri motivi... Ad oggi sono 6.628 ¦fonte¦; quindi la soglia è fissata a 2.300. Secondo l'ultimo report, i posti letto occupati per covid sono il 15%; in una regione, l'Umbria, si è già arrivati al 30% [grafico]. Faccio altresì notare che la regione ex Pd (dall'Ottobre 2019 Lega-Fdi-Fi) ha 8,5 posti/100mila abitanti quando dovrebbero essere 14; quindi mi chiedo che abbiano fatto in tutto questo tempo, compresi i mesi dell'emergenza covid; ci sia da rimpiangere la ‘zarina’? Le altre regioni con le terapie intensive intasate sono Campania e Piemonte con il 22-23%. Proprio la regione governata da Don Vincenzo ha un media di 7,4 contro 10,7 nazionale... Il ‘Mammasantissima’ in diretta-monologo ha annunciato che avrebbe <<chiuso tutto>> il suo regno. Inoltre, tanto per gradire, ha chiesto al Governo un generale lockdown/“misura di cieca disperazione” [by Ricciardi•fonte]! Comunque sia, ogni governatori/presidente di regione può emanare misure più restrittive del dpcm; così il coprifuoco, con obbligo dell'autocertificazione, vale in Lombardia, Lazio, Calabria e ovviamente Campania. Gli orari sono leggermente diversi fra regione e regione; qui c'è un riassunto. Il ‘visconte-dimezzato’ (nei consensi) considera il lockdown nazionale, l'extrema ratio: ferma sì il contagio, ma nel contempo affossa l'economia, azzera la crescita del pil e può innescare disordini. Basta vedere le gazzarre accadute ieri notte a Napoli in certi quartieri, come quello di Santa Lucia. Così il ‘Lukashenko’ di Ruvo del Monte se l'è fatta sotto: niente chiusura regionale, ma solo l'istituzione della zona nell'area metropolitana di Napoli. L'associazioni di categoria hanno messo le mani avanti: se si dovrà chiudere, che almeno ci sia un immediato "ristoro" (come accaduto in altri paesi europei); sennò tanto vale non stare nemmeno aperti. L'ultime anticipazioni sul dpcm — il diciottesimo — sono di una chiusura totale di cinema, teatri, palestre, piscine, sale bingo e/o scommesse, ecc. ecc. Invece bar, ristoranti, pub, gelaterie dovranno terminare il servizio ai clienti alle 18; poi solo asporto. Infine saranno vietate le feste in locali chiusi, e tanto meno all'aperto.
P.S. del 25.10.'20 stamani il premier ha firmato il dpcm: chiusura alle 18 di tutti i locali pubblici; vietato consumare cibi all'aperto, su strada, dalle 21; la conferenza stampa è fissata per le 13:30. Tali misure varranno fino al 24 novembre, compreso.◄Preferisco non scrivere altro sull'emergenza coronavirus in Italia; eviterò anche di riportare le profezie di sventura delle varie Cassandre (che purtroppo si sono avverate, e quindi faccio ammenda). Prima di passare alla situazione mondiale della pandemia, apro una parentesi di tutt'altro tenore: domani alle 3 si dovrà rimettere l'ora: lancette indietro di sessanta minuti. Forse sarà l'ultima volta in cui si adotta la cosiddetta ora solare; il Parlamento europeo ha lasciato ad ogni paese membro libertà di scelta entro aprile 2021: quelli del sud vorrebbero tenerle l'ora legale tutto l'anno, mentre quelli del nord preferirebbero quella solare. L'Italia opterebbe per mantenere la consueta alternanza; comunque sia, l'ora legale tornerà nel Belpaese il 28.03.2021. Chissà allora come sarà il contagio; intanto ad oggi nel mondo si registrano 42,6 milioni di casi e 1,15M decessi; gli Stati Uniti sono ancora più primi visto che il numero dei contagi giornalieri ha visto ieri un nuovo record: 81.210! Il "distacco" dall'India, secondo paese per casi, è aumentato quasi a 900mila unità. Tale trend prosegue da metà settembre, quando il numero dei contagi giornalieri ha iniziato a diminuire; negli ultimi giorni si registrano "solo" 50mila casi e 500-600 morti. Tornando agli Stati Uniti, quando mancano undici giorni all'elezioni, ben in 56 milioni si sono avvalsi del cosiddetto voto anticipato ¦fonte¦. È il 21% sugli aventi diritto (239 milioni) ed il 37% sui 136 milioni che parteciparono alle presidenziali del 2016. Un professore universitario della Florida ha già fatto i conti, su dati ufficiali; questo perchè in 19 stati i registri sono pubblici (perciò si può conoscere l'affiliazione politica di ogni elettore/ice). A suo dire, su 25,7 milioni di "voti anticipati", quasi la metà sarebbe di fede democratica! ‘Donaldo’ ha votato oggi in un seggio di West Palm Beach in Florida, non lontano dalla sua villa di Mar-a-Lago. Il tycoon, nonostante la maggior parte dei voti anticipati sia stato fatto per posta, ha sconsigliato questa modalità... La sua spavalderia («Ho votato per un tizio di nome T.») nasconde un'altra settimana quasi da dimenticare: Melania ancora ammalata e una figura barbina rimediata nel terzo ed ultimo confronto tv. L'unica "consolazione" è stata la nomina ormai certa della giudice Amy Coney Barrett alla Corte Suprema. L'ostruzionismo dei democratici è stato bypassato grazie ad una norma da loro introdotta nel 2013: basta la maggioranza semplice [metà più uno], ed è fatta per la nomina di un/una ‘Supremo/a’. La 48enne avvocato della Louisiana, cattolica e madre di sette figli (di cui due adottati), segue la dottrina del suo ex capo e mentore Scalia: quella originalista. La Costituzione va applicata alla lettera, senza interpretarla; punto. Con costei alla Corte Suprema, al posto della buonanima di RBG, i conservatori sono in netto vantaggio: 6 a 3. Essendo ancora giovani, il timore è che tale "assetto" rimanga così per decenni... Tornando all'ultimo duello televisivo fra Trump e Bidem, anche grazie ad una moderatrice imparziale, non è stato una gazzarra. I due contendenti hanno mostrato di avere idee divergenti sull'America che prospettano al loro elettorato. Se volete vedere gli ultimi sondaggi cliccate qui. Nel Vecchio Continente si farebbe prima ad elencare chi non ha attuato misure più restrittive causa boom di contagi; la situazione — a ieri — è qui riassunta. Anche la Svezia sta affrontando la ‘seconda ondata’, ma lo fa con un lockdown virtuale. In pratica il popolo svedese si è chiuso in casa [leggi]. Solo il tempo dirà se la strategia del paese scandinavo sia quello giusto. Direi che è tutto; chiudo con i link a tema: pagina worldometers.info [situazione per ogni paese del mondo]; bollettini dal 29 febbraio. A seguire, le due rassegne; prima quella ‘dei giorni’: dom. 18, lun. 19, mar. 20, mer. 21, gio. 15, ven. 23, sab. 24. Poi questa delle atlantiche settimanali (venerdì 16-giovedì 22). Ecco quelle da me scelte/"descritte": I◊una scimmia che chiede cibo montando su una macchina; provincia cinese dello Sichuan. II◊stormi di storni; Gretna, Scozia. III◊la famosa isola di Mont Saint-Michel in Normandia con la strada parzialmente sommersa dall'onda di alta marea. IV◊Tom Cruise sul set di “Mission: Impossible 7” a Venezia. Le riprese doveva iniziare proprio nella città sulla laguna il 20 febbraio. Per l'emergenza covid sono state posticipate a settembre, prima a Roma (dove tutta la troupe si è sottoposta ai tamponi) e poi Venezia dove si è registrato un caso positivo nella produzione. Il film dovrebbe uscire il 19.11.2021; la data in Italia non è ancora nota. V◊protestanti pro democrazia che s'oppongono al cordone di polizia nonostante gli idranti; Bangkok. Intanto il Re rimane asserragliato nel grande palazzo reale; il governo ha deciso di convocare il Parlamento. VI◊una statua di donna fatta da un artista libanese con i rottami lasciati dall'esplosione del 4 agosto al porto di Beirut. VII◊murales gigante di un'infermiera inglese; Manchester. ► Dell'incredibile 2-2 fra Spezia e Fiorentina avrei voglia di non scrivere altro; è stata una delusione, e beffa, da non dormirci la notte. Il doppio vantaggio — di Pezzella e Biraghi nei primi quattro minuti — ha probabilmente illuso i gigliati [in montura stile Danimarca] che sarebbe finita in una goleada. Ero già pronto a lasciare il circolo di Valenzatico, dove vedo solitamente le gare, ed andare allo stadio di Agliana per la gara dei neroverdi... Fatto sta che nel proseguo la Fiorentina, pur dominando, non ha più tirato in porta; così al 39’ è arrivato improvviso il gol dello Spezia: Terzi fa un lancio lungo che Caceres svirgola "regolarizzando" la posizione di Verde, in netto fuorigioco. Il centrocampista-attaccante napoletano scatta in area e batte Dragowski con un rasoterra: 1-2. Nella ripresa un abulico Castrovilli fallisce il colpo del KO e poco dopo Nzola, dopo aver vinto un contrasto con Pezzella, lancia Farias che tutto solo davanti alla porta tira sbaglia clamorosamente. Al 26’ Pezzella deve lasciare per infortunio; è il primo cambio per Iachini che forse avrebbe aspettato ancora un po'... Lo Spezie arriva infine al meritato pareggio: azione da calcio d'angolo, batti e ribatti in area; Duncan rinvia maldestro sull'out dell'area dove Farias si riscatta facendo secco Dragowski con una puntata: 2-2! Così dal 75’ sono saltati gli schermi: locali in cerca dell'incredibile vittoria ed ospiti in difesa; Iachini ha fatto gli quattro a sua disposizione: Callejon, Pulgar, Cutrone e Kouamé. Quindi ha debuttato il trequartista ex Napoli, inoltre Pulgar & Lirola hanno giocato insieme da chissà quanto tempo non accadeva. Cutrone ha dato un po' più di brio all'attacco che fino allora era "presidiato" da Dušan della serie come giocare con uno in meno. Infine al 93’ lo Spezia ha avuto anche l'occasione di vincere: azione corale dei giocatori in maglia, ma anche di Amrabat e Duncan, che con i loro svarioni-assist hanno fatto arrivare Nzola ad un passo dall'area piccola; il barbuto attaccante francese così può toccare il pallone, che sfortuna sua/fortuna della Fiorentina, passa vicinissimo al palo! Sarebbe stata una beffa di nulla... Faccio altresì notare che Amrabat da trequartista rende il 90% in meno; inoltre Duncan terzino proprio non si può vedere. Per Iachini questa "mezza sconfitta" non è un problema (<< … stiamo lavorando bene>>); invece l'ambiente in casa si è surriscaldato eheheh. Sono così ritornati a girare i nomi della quaderna di tecnici toscani: Spalletti, Mazzarri, Allegri e Sarri. Proprio quest'ultimo sarebbe il favorito visto che sta — curiosamente — rescindendo il contratto che lo lega ancora alla Juve. Comunque sia, Rocco Commisso ha chiuso la questione: fiducia rinnovata, ma però <<[Iachini] deve fare di più>> e quindi chi ha orecchi intenda. Intanto un membro dello staff è risultato positivo; così la squadra è entrata nella cosiddetta "bolla". Borja Valero è ancora acciaccato, Ribery pur convocato al 99% non scenderà in campo; quindi il mister dovrà inventarsi qualcosa, e magari ad iniziare a schierare i giocatori nei suoi ruoli e dare fiato a chi è in difficoltà (tipo Castrovilli). Forse sarà anche il caso di affidarsi a certi elementi lasciati per chissà quale motivo in panchina, vedi Igor. Riguardo gli altri "nuovi", Barreca e Quarta, faccia lui; però presto perchè anche un pareggio nella prossima gara potrebbe essere per così dire fatale. Dopo questa "gufata" direi che posso anche chiudere indicando il primo dei prossimi impegni|probabili formazioni: Fiorentina▀(4)—Udinese▀(3)║3-2║highlights│sintesi│“pagelle”│alle 18 di domani, quinta giornata {massimo mille spettatori}. Poi a metà settimana ci sarà la gara di Coppa nazionale: Fiorentina▀—Padova▀║2-1║highlights│“pagelle”║qualificata║alle 17 di mercoledì 28, terzo turno di Coppa Italia [diretta Raiplay•diretta, ed esclusiva regionale, Radio Bruno Toscana Sport] {a porte chiuse}. Note regolamentari: in caso di parità dopo i 90’ regolamentari, si procederà alla disputa di due tempi supplementari da 15’ ciascuno. Se la parità nel risultato permane, verranno battuti i calci di rigore. Le sostituzioni a disposizione sono tre, un'ulteriore è possibile nei tempi supplementari. Fino agli ottavi non c'è l'ausilio della var. ◄► La Pistoiese è riuscita finalmente a vincere una gara: domenica 18, 2-1 al Piacenza! Le marcature le ha aperte capitan Valiani con un gran destro dal limite; permettetemi di descrivere l'azione: lancio dalle retrovie di Solerio, Gucci fa da torre spizzando la palla al limite e botta imprendibile per il portiere ospite. Il primo tempo prosegue con gli orange (ancora in maglia blu notte con i soli risvolti arancioni) più volte vicini al raddoppio. Ad inizio ripresa, l'estremo difensore Vivoli (schierato al posto di Perrucchini infortunato) compie un miracolo su un colpo di testa ravvicinato. Al 66’ Gucci, prova sontuosa la sua, serve un assist al bacio all'accorrente Cesarini che con un bolide coglie il palo! Purtroppo all'85° il direttore di gara ha smazzato alla grande concedendo un rigore ridicolo: Simonetti fa un tiro-cross che incoccia sul braccio di Simonti che già si era girato... Ovviamente il penalty è stato confermato, senza alcun intervento del guardalinee che era in linea; Miceli ha poi trasformato per l'1-1. Mister Frustalupi all'87° mette in campo Spinozzi e Chinellato; proprio lui al secondo minuto di recupero incorna alla perfezione una palla calciata dall'out destro, su punizione, da Spinozzi: 2 a 1!!! La vittoria è stata una vera e propria liberazione; mancava al “Marcello Melani” da davvero troppo tempo: 03.11.2019, Pistoiese-Pianese 1-0 (oltre 11 mesi). Invece l'ultima in trasferta è più "recente": 2-1 a Como lo scorso 2 febbraio. Purtroppo questo tabù è proseguito visto che Carrarese-P. di mercoledì 21 è finita 2-0. Gli orange (per l'ultima volta in maglia blu notte con i soli risvolti arancioni) hanno subito quasi sempre il gioco degli avversari, creando pochissime occasioni; la più importante è stata al 22’ con il palo esterno colto da Tempesti al termine di un'azione personale in area. Anche nella ripresa è continuata la pressione dei locali, in maglia giallo fosforescente; Vivoli (ancora in porta al posto di Perrucchini infortunato) ha rischiato più volte di capitolare. Al 78’ è arrivato il vantaggio dei locali con un calcio di punizione da oltre 20 metri di Schirò (prima rete nei Professionisti per il ventenne italo-guadalupense in prestito dall'Inter). Stoppa dovrebbe farsi un esame di coscienza per aver compiuto un ingenuo, ed inutile, fallo con l'avversario spalle alla porta... Poco dopo la Carrarese è rimasta in dieci per l'espulsione di Pasciuti per un fallaccio su Cerretelli. La reazione della Pistoiese si è vista solo all'88° quando il neoentrato Simonetti spara un bolide da fuori area che sfila vicinissimo al palo della porta difesa da Mazzini. Al 46’ i marmiferi, pur in inferiorità numerica, scattano in contropiede; Infantino quando sta per raccogliere palla, ma è contrastato da un "arancione", viene steso maldestramente da Vivoli, poi la palla finisce su un giocatore in maglia gialla che tira sul compagno a terra. L'arbitro però aveva già decretato la massima punizione, poi trasformata dallo stesso Infantino. Questa sconfitta è davvero amara perchè arrivata da due calci piazzati; peccato per l'ingenuità di Vivoli, costata davvero cara. Ancora una volta si è visto come gli arancioni non riescono a dare continuità quando devono affrontare due gare ravvicinate. Forse Frustalupi deve lavorare sul piano atletico e farlo alla svelta visto che in questo campionato ci saranno molti turni infrasettimanali... Prima di chiudere, una "nota di colore": è stata finalmente presentata la maglia ufficiale della stagione ¦pagina pistoiasport¦. La potete vedere indossata da capitan Valiani: è arancione con sul cuore il logo del centenario; lo stile è ispirato alla maglia della Pistoiese che giocò in serie A nel 1980-1981 ¦foto¦. Il colore arancione è più chiaro, mentre il blu dei risvolti e dei pantaloncini è quasi nero. Oltre la montura da trasferta, quella vista finora, è stata presentata una polo bianca con banda arancione orizzontale e Micco blu all'altezza del cuore. Questo simbolo "pistoiese" è presente di colore arancio sulla seconda maglia; invece in quella ufficiale non c'è, a quanto mi sembra di vedere. Dopo aver scritto anche troppo, chiudo indicando la prossima gara|“focus”|precedenti|ultime: Pistoiese▀(6)—Pro Sesto▀(7)║1-2║servizio Tvl│tabellino│"pagelle"│alle 15 di domani, settima giornata [solo stavolta, diretta in chiaro su elevensport.it] {320 posti disponibili}. ◄ Passate un buon fine settimana, forse l'ultimo senza coprifuoco; magari i locali potrebbero organizzare un funerale all'irlandese eheheh. Comunque sia, saluti da ‘Br73’ il-cui-onomastico-fino-1969-era-oggi.
"P.S."
Con l'ennesimo dpcm, il
governo
(minuscolo d'obbligo) ha deciso di predisporre i
"ristori" per chi sarà penalizzato,
direttamente o indirettamente.
Non entro nel merito perchè la normativa è complessa, però mi preme segnalare
che il 400% di quanto preso ad aprile toccherà anche ai nighclub! Infatti
questi
puttanai,
pardon moderni
postriboli, sono stati equiparati alle
discoteche e locali da ballo che almeno rivestano un qualche tipo di "utilità".
Invece lapdance &
privé hanno un unico scopo: spennare i cosiddetti clienti, punto. Sono pronto a
scommettere che se fossero ancora aperti i bordelli, li
avrebbero ristorati
senz'altro eheheh.