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domenica 24 Settembre 2017, ore 13:00

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Rieccomi nel giorno in cui Angela Dorothea  verrà quasi sicuramente rieletta alla guida della Germania per il quarto mandato consecutivo; la figlia di un pastore luterano ne ha fatta di strada da Templin (allora Germania Est) dove i genitori si trasferirono; studiò chimica specializzandosi nel ramo della c. quantistica. Anche lei da giovane era un po' scavezzacollo; leggete: nel 1977 si sposò a Lipsia con Ulrich Merkel, ma i due dovettero lasciare l'università locale, anzi furono fatti sloggiare per motivi non chiari (rifiuto di fare le spie la Stasi?). Così si trasferirono nella capitale dell'allora Germania Est; poi nel 1981 i due si separarono. L'allora 27enne doveva trovare un tetto e fece quello che facevano tutte le persone disoccupate: occupare un appartamento sfitto. Dovete sapere che nel socialismo reale, valeva un sorta di Comma 22 riguardo l'occupazione e la residenza; l’ufficio statale che assegnava una sistemazione poteva garantirla solo alle persone occupate. Praticamente valeva questo principio/paradosso: "a chi ha un lavoro si dà un casa, ma si dà una casa solo a chi ha un lavoro"... Tornando ad Angela, neo-arrivata a Berlino Est, qualcuno gli suggerì alla che in Templiner Strasse c'era un appartamento sfitto; così lei ci entrò semplicemente rompendo la serratura eheheh. Insomma si comportò da squatter, <<okkupante>>, paracula no? A proposito di paraculi, che scrivere sui nostri governanti e della loro mania di trattare i numeri sull'economia in maniera cabalistica, quasi esoterica? Questa gentaglia li considera come dei dogmi per cui l'economia reale, quella della nostra vita, si dovrebbe adeguare. Costoro sembrano comportarsi come Don Ferrante difronte all'epidemia di peste: lui non ci voleva credere, sia per certe sue bislacche idee filosofiche che per particolari allineamenti astrali. Inutile aggiungere che l'erudito studioso muore di peste, maledicendo le stelle eheheh. Tornando al presente, il famigerato pil è stato quantificato dall'Istat in 1.680,523 miliardi (al 31.12.'16); nell'altrettanto famigerato DEF — anzi Nota di Aggiornamento del DEF [NaDEF] — c'è scritto che a fine anno il pil nominale sarà 1.716,5 miliardi. Secondo me, più che calcoli da sfera armillare, costoro usano sostanze psicotrope o allucinogene; scherzo: semplicemente Bce & Germania impongono e gli invertebrati di casa nostra obbediscono. Sempre riguardo il pil, la stima per il terzo trimestre è ancora segreto di Stato; l'ultima variazione comunicata dall'Istat è quella del secondo trimestre, cioè +0,4%.  P.S. del 03.10.'17  secondo il CER, nel terzo trimestre il pil crescerà dello 0,35%.Quando mancano ancora tre mesi abbondanti al 31 Dicembre, loro hanno già dato — letteralmente — i numeri di fine anno eheheh. Ma sono esperti: nella già citata NaDEF ci sono una sequela di cifre da perderci il capo: -2,1% (deficit/pil) e 131,6% (debito/pil). Costoro, alchimisti dei numeri, garantiscono il pareggio di bilancio nel... 2020! O bravi: per l'ennesima volta, l'imposizione richiesta dal fiscal compact, è stata spostata avanti di un anno. Dovevamo "pareggiare i conti" già nel 2014; allora, come obbiettivo di medio termine (3 anni) ci venne richiesto dall'Ecofin di ridurre il deficit strutturale a colpi di 0,5% del pil [nominale] l'anno. L'ex premier riuscì ad ottenere il rinvio di tale pareggio dal 2015 al 2017; poi, tanto per gradire, aumentò pure il deficit ¦fonte¦! Immagino che l'accigliato ministro si sarà dovuto raccomandare come una puttana con i tecnocrati di Bruxelles eheheh. Ma tornando al presente, l'unica nota positiva è che questi ‘scemi di guerra in tempo di pace’ si sono finalmente accorti che basta stare entro lo 0,5% nel rapporto deficit strutturale/pil; quindi non importa che tale pareggio strutturale sia esattamente zero. L'articolo 81, a riguardo prescrive: Lo Stato assicura l’equilibrio tra le entrate e le spese del proprio bilancio, tenendo conto delle fasi avverse e delle fasi favorevoli del ciclo economico; ma finora i cialtroni che tengono i conti, invece di prendersi il margine del mezzo punto percentuale, hanno seguito l'OMT del pareggio assoluto! Insomma hanno agito come se indebitamento netto e deficit strutturale fossero la stessa cosa, invece ce ne sono di differenze... Segnalo che questa scelta tafazziana [il pareggio assoluto] è stata sancita, e "rafforzata", dalla legge 243 del 2012. Così, i successivi esecutivi hanno seguito alla lettera quell'OMT; ma non potendo rispettarlo, l'hanno sempre posticipato eheheh. Finalmente quest'anno, è stato previsto che il deficit strutturale potrà essere lo 0,2% del pil [nel 2020]; alleluia, ci voleva tanto? Ieri il conte Silverj di Passiflora, e l'accigliato ministro dagli occhi, hanno magnificato la NaDef. Ovviamente non ve lo posso spiegare, comunque date un'occhiata a questi due schemi: uno e due (ove Quadro programmatico si riferisce alla situazione post legge di bilancio che verrà). Costoro hanno poche idee, e parecchio confuse: vi basti sapere che il deficit aumenterà di 0,4 punti per poi rimandare il favoloso pareggio di bilancio dal 2019 al 2020. Tanto mica ci saranno loro... Infine chiudo con due frasi da prendere a nocchini chi l'ha dette, anzi farneticate: «non pecchiamo di ottimismo» e «manovra non depressiva». Costoro pensano di controllare tutto con numeri, formule e percentuali; ma se lo mettano in testa: lo stato sociale, il livello d'istruzione, l'aspettativa di vita, ecc. ecc. sono molto di più. Non vorrei avvelenarmi il sangue come purtroppo succede a migliaia di veneti da decenni; l'inquinamento da pfos era già stato segnalato nel 1990, ma allora non si fece nulla finchè la questione è esplosa nell'ultimi giorni. I livelli di queste schifezze nel sangue di chi è nato dal 2000 è enormemente più alto rispetto ai livelli di guardia; fatto sta che l'Iss, la ministra, il Ministero hanno rassicurato: gli effetti negativi sulla salute sono tutti da dimostrare, la bonifica delle falde procede e presto saranno introdotti limiti più stringenti. Non vorrei fare il guastafeste, ma: le malattie/disturbi/sindromi sono endemiche specie fra i giovani; tali ‘‘composti chimici fluorurati di origine sintetica’’ non si possono togliere dall'acqua con i carboni attivi (ed altri procedimenti); mica si tratta di residui fognari eheheh, anzi chi riuscirà a farlo dovrebbe avere il Nobel per la chimica... Infine, i nuovi limiti, non hanno effetto taumaturgico cioè sanano il tutto come per magia. Magari sarebbe il caso di fare la plasmaferesi a chi è pesantemente contaminato visto che il mitridatismo è solo un mito eheheh. Lo so che non sarebbe il caso di scherzare; quindi chiudo con le foto atlantiche [sabato 16 ÷ venerdì 22]. Nell'ultime due gare di campionato, la Fiorentina ha raccolto quattro punti: un 2-1 sofferto sul Bologna e poi 1-0 in casa della Giuventus. La partita di sabato 16 al “Franchi” nel primo tempo ha visto poco: un'occasione per Palacio davanti al portiere e Simeone che non vede la porta. Al 52‘ Chiesa junior segna e nemmeno un minuto dopo — della serie non reggere nemmeno il semolino — Palacio pareggia! A metà frazione ci pensa Pezzella a raddoppiare con un'incornata su calcio d'angolo di Biraghi! I venti minuti restanti non hanno visto molte emozioni, eccetto il palo preso dallo scatenato attaccante argentino con il codino a mo' di catena da gabinetto eheheh. La Fiorentina può così festeggiare la seconda vittoria consecutiva; German P. inoltre è stato convocato per la prima volta nella Celeste. Adesso passerei alla partita di mercoledì 20 a Torino contro i campioni d'Italia. Il primo tempo si è chiuso sullo 0-0 con zero tiri in porta da ambo le parti. Anche la ripresa sembra proseguire sulla falsa riga dei primi 45’, ma stavolta Pioli sbaglia facendo entrare in campo Bruno Gaspar al posto di Laurini. Infatti un minuto dopo l'ex Cuadrado mette nel mezzo e Mandzukic, sfilando alle spalle del suo marcatore [Gaspar], realizza l'1-0! La reazione della ‘Viola’ è più di cuore che di testa; verso metà ripresa potrebbe arrivare anche il tracollo quando l'arbitro concede il rigore per un fallo su un bianconero, iniziato pochissimo oltre la linea dell'area e poi proseguito oltre con un tuffo plateale. Sinceramente "a velocità normale" poteva anche starci il penalty; ma il var è intervenuto dall'alto e così il sig. Doveri di Roma ha cambiato idea dopo aver visto l'immagini dell'azione. Invece che calcio di rigore, ha deciso per una punizione quasi sulla linea e l'ammonizione a Badelj Questi essendo al secondo, è stato espulso. Anche se in dieci, la Fiorentina ha cercato di pareggiare i conti esponendosi inevitabilmente al contropiede che in due occasioni poteva costare il raddoppio. Nel finale, Simeone è andato vicino al bersaglio grosso con un bel colpo di testa; Allegri dalla panchina ha recitato tutto il rosario eheheh. Direi di non scrivere altro; prossima gara, a Firenze: Fiorentina(6)Atalanta(7)1-1sintesi│"pagelle"│alle 20:45 di stasera, sesta giornata.  La sera di domenica 17 la Pistoiese ha ospitato il Pro Piacenza. È stata una gara condizionata dagli episodi: rigore al 4’ che Ferrari spediva sulla traversa e poi beffardo vantaggio ospite al 12’. Una super parata di Zaccagno evita il raddoppio nel primo tempo. Nei secondi quarantacinque di gioco le due squadre s'allungano; quindi ci sono occasioni per ambo le parti. Al 52’ e 64’ Ferrari non viene servito nonostante sia davanti alla porta grrrr. Al 67’ Indiani mette in campo Vrioni che pareggia pochi minuti dopo, su assit si Surraco. Stavolta la dea bendata non ha sorriso agli arancioni visto che il tiro, dalla distanza di Luperini, incocciava la parte alta della traversa! Comunque al triplice fischio finale i giocatori sono stati applauditi da molti spettatori accorsi al “Melani”. Non avendo altro da scrivere, passo ad indicare la prossima gara: livorno(10)Pistoiese(7)2-0servizio Tvl"pagelle"│alle 20:30, quinta giornata¹ [cronaca di Franco Giorgi su Radio Diffusione Pistoia, anche streaming]. ¹riposa il Pro Piacenza.  Domenica 17 l'Aglianese ha debuttato in casa ospitando la Bucinese, squadra arrivata quinta la scorsa stagione ma reduce da uno 0-3 casalingo con la Sestese. Il primo tempo dice abbia visto un paio d'occasioni ad opera di Marzierli; gli ospiti si sono invece limitati a collezionare angoli su angoli. Del secondo tempo posso dirvi qualcosa perchè sono andato allo stadio; al 50' De Gori dalla tre--quarti batte una punizione, Guarisa svetta fra i difensori e 1-0! Due minuti dopo i due s'invertono i ruoli: il talentuoso giocatore, su un'incursione da sinistra, libera De Gori sul secondo palo; purtroppo ‘Pippo’ manca il raddoppio da un metro! L'Aglianese non avrà altre occasioni anche se difende con carattere il minimo vantaggio; a dire il vero la Bucinese avrebbe anche pareggiato, peccato [per loro] che il gol viene annullato. A me sembrava "buono", forse il direttore di gara ha annullato per un fallo di confusione eheheh. Gli ospiti comunque si sono resi nuovamente pericolosi con una capocciata di uno dei vari giocatori di colore; infine al 90° sono rimasti in dieci perchè il guardalinee ha segnalato all'arbitro Foglia, reo forse di una parola di troppo. I tre minuti di recupero si sono chiusi con l'ennesimo calcio d'angolo battuto dagli ospiti. Sinceramente ai punti sarebbe stato più giusto il pari, ma come gioco i neroverdi hanno meritato la vittoria; fra questi segnalerei l'inossidabile Guarisa, il talentuoso De Gori, la coppia difensiva Zuccarelli-capitan Cappelli ed il "lavoro oscuro" di Fioravanti al centrocampo. Adesso si profila una settimana con un doppio impegno campionato-Coppa; saranno  entrambe in casa: Aglianese(4)Sestese(6)1-0sintesitabellinocommento+cronacafra due ore, seconda giornata; Zenith AudaxAglianese2-0tabellino+cronacaeliminataalle 15:30 di mercoledì 27, ottavi di finale Coppa Toscana di Eccellenzacampo sportivo “Bruno Chiavacci”; via del Purgatorio, Prato. Regolamento: se al termine dei 90 il punteggio fosse in parità, allora verrebbero disputati due tempi supplementari da 15’ ciascuno. Nel caso permanga il pareggio allora sarebbe l'Aglianese a qualificarsi. Ci si ribecca l'utimo del mese; buon onomastico a tutte le persone con questi nomi (Gabriele, Raffaele, Michele — anche al femminile e in tutte le sue varianti), compreso me.

 P.S.  La sfrontatezza di certi "prenditori", pardon imprenditori, è davvero stupefacente: la Mitenidopo aver inquinato un'area vastissima per decenni — rassicura e promette della serie "abbiamo sbagliato sì, ma da anni noi bonifichiamo ciò che abbiamo inquinato a differenza di altri che continuano ad inquinare" [vedi qui]. Stiamo parlando di Pfas/Pfos, non acquaragia o altre sostanze che possono essere depurate con filtri, carboni attivi o altro ancora. Semplicemente non si può bonificare un qualcosa contaminato da Pfos; se ci riuscisse meriterebbe anche il premio Nobel per la chimica eheheh. A parte gli scherzi, una falda d'acqua impestata di Pfas non può essere più utilizzata per qualsiasi fine. Purtroppo le quantità accumulate nell'organismo, specie delle persone più giovani, possono essere solo ridotte ma non tolte. Il comitato “Zero PFAS” da anni cerca di sensibilizzare il problema; a Luglio le mamme hanno "sfoggiato" t-shirt con il valore di PFOA nel sangue dei/delle figli/e con sotto la scritta STATE AVVELENANDO MIO FIGLIO/A ¦immagine¦. Piuttosto che blaterale di limiti minimi entro il 2017, sarebbe il caso che da subito si metta 0 come limite, punto e basta. Addirittura si mette in dubbio che i PFAS siano realmente pericolosi per la salute; si vede che gli organismi animali su cui provano la tossicità ha dato risultati non certi. La Lorenzin forse pensa che una direttiva sui limiti elimini il problema per magia; tanto vale far mitridatizzare milioni di abitanti della famigerato ‘triangolo’ Treviso-Vicenza-Rovigo ¦schema¦. Scusatemi per il sarcasmo; ma quando ci vuole ci vuole.

{legenda frecce e colori}

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