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domenica 24 Gennaio 2016, ore 12:00

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Eccomi qua: e per rimanere in rima, come va? avete avuto la strizza per il tracollo in Borsa di certe banche? avete cercato di vendere bond, specie subordinati, in profondo? Immagino che mercoledì 20 quella merda, pardon titoli in sofferenza, sia stato difficile sbolognarli. Curiosamente dopo la tempesta, si sono palesati rialzi spropositati ed una sporta di guadagni. Dopotutto la «turbolenza è un'opportunità» ed infatti questo signore, amico del premier, ne ha approfittato: prima compra, abbassa il titolo fino a renderlo simile alla carta igienica e poi vende. I guadagni sono suoi, le perdite sono dei risparmiatori; facile no? Lui da Davos, dove erano c'era la riunione annuale degli Illuminati, ha investito sul debito. La sua azienda ne compra a iosa: però solo quello "garantito" [in gergo senior]. La montagna di escrementi, non buoni nemmeno come concime, li lascia alle banche. Tanto valgono 0, a differenza di quello senior che può essere valutato almeno 17. Magari lui lo paga 20 e ci recupera 25; quindi il guadagno è 5. Intanto le banche devono far comparire nel bilancio una perdita di 80. Ma chi li paga questi debiti? Semplice: i risparmiatori. Intanto chi ha guidato i vari istituti verso la disfatta non dovrà, per legge, risponderne in qualsiasi sede (civile o penale). Meno male che il ‘drago’ della Bce con le sue parole, ma sopratutto con la promessa di denaro fresco, sembra aver "guarito" il mercato. È stato come Re taumaturghi. Fino al Settecento, si pensava che i regnanti francesi ed inglesi come un semplice tocco delle mani potessero guarire, tipicamente la scrofola. Ma fra tutte le malattie niente, nemmeno questi Re, poteva fare qualcosa per la "peggiore": il paraculismo. Sembra che un'epidemia abbia colpito i nostri parlamentari che da settimane discettano di <<stepchild adoption>>, <<affido rafforzato>>, <<genitorialità>>, ecc. ecc. Tutto quello che accadrà al Senato saranno solo azioni di distrazione di massa per il solito mercimonio. Sempre a Palazzo Madama la ‘schiforma’ costituzionale è passata grazie ad Ala ed un certo ‘soccorso‘. Immagino che andrà in scena la solita pantomima: la "minoranza della maggioranza" minaccia fuoco e fiamme e poi s'adegua; il ‘partito della Nazione‘ serra le file e acchiappa, come nel mercato delle vacche, gente ripudiata fino al mese prima; e così via fino alla prossima occasione... di prostituirsi. Ritengo che abbia più onore, ed onestà, chi batte sulla provinciale piuttosto di certi ‘tartuficattodem. Intanto il premier ha pomposamente presentato le norme "anti furbetti del cartellino"; la ministra botticelliana e la Befana facevano da comparse anche perchè ne sapevano/sanno quanto un pescatore della Papuasia. Il Consiglio dei Ministri, terminato oltre mezzanotte come nelle riunione fra carbonari, aveva dato solo un esame preliminare ai decreti legislativi. Questi mica entrano subito in vigore; credevate che si potessero licenziare gente come questa dall'oggi al domani? Altro che «cogente e stringente»; ma va 'ia 'ia. L'unico "provvedimento reale" è il DPR per il megaconcorso che dovrà mettere in ruolo 63mila insegnanti. Comunque sia, è una Buona Sòla: infatti molte materie saranno accorpate; può accadere che un docente debba insegnare materie che non hanno mai preparato. Inoltre è richiesta una preparazione alla lingua straniera praticamente da madrelingua. Preparare un concorso del genere in un paio di mesi, mentre si continua a fare l'insegnante, sarà come scalare l'Everest in ciabatte... Ma adesso ecco una notizia di pubblica utilità: anche se non è la ‘macchina nera’, attenzione a questa Audi.  P.S.  la famigerata station wagon è stata trovata bruciata poco nella notte di martedì 26. Il luogo dell'abbandono/incendio è vicino al fiume Muson in località Onè, comune di Fonte (TV). L'ultima segnalazione era stata la sera prima a Casale sul Sile. Ovviamente i tre fuggitivi non sono stati ancora rintracciati.Il guidatore non dovrebbe essere Satana come nel film del 1977; comunque è un diavolo al volante: se ne frega del Codice della Strada e delle pesanti conseguenze sulla sua patente (ammesso che ce l'abbia). Nel film la "protagonista" era una Lincoln Continental Mark III del 1971; praticamente un trombone da 7536 cm³, pesante 2210 kg e lunga 5 metri. Le sue performance erano molto più modeste (212 cavalli e 10,4 secondi da 0 a 100) rispetto al bolide che sfreccia per il Nord-est. Quell'Audi serie RS4] ha 381 cv; "decolla" da 0 a 100 in 4,9 secondi e può raggiungere 150 km/h in retromarcia! L'ultima volta che è stata sicuramente "vista", sfrecciava contromano sul passante di Mestre a cavallo della linea della corsia d'emergenza [vedi]. Finora le segnalazioni vanno da Trieste in giù, come nella famosa canzone della Carrà. C'è chi l'avrebbe addirittura tallonata (ad una velocità ovviamente sostenuta). Immagino che i nuovi "proprietari", dice tre stranieri (tanto per cambiare), abbiano compreso che quel bolide — rubato a Malpensa lo scorso 26 Dicembre — ormai scotta... Tutte le pattuglie di Veneto e Friuli lo stanno cercando; per due volte i poliziotti, pensando di bloccarli, hanno puntato la pistola sull'abitacolo. Invece il guidatore se l'è svignata in maniera rocambolesca. Sicuramente in altri posti, come negli Usa, la macchina sarebbe stata sforacchiata; che ci volete fare? Dopotutto hanno compiuto dei furti, forzato posti di blocco, sfondato sbarre ai caselli, ecc. ecc.; mica gli si può sparare addosso. Le forze dell'ordine negli inseguimenti hanno preso letteralmente le paghe. Non poteva essere altrimenti visto che le macchine in dotazione sono le Stilo... Adesso che ho fatto la mia brava segnalazione di servizio, posso passare senz'altro alle sezioni calcistiche. La Fiorentina, seguita da Andra della Valle in trasferta, non ha avuto la medesima fortuna dello scorso 27 settembre. Allora a San Siro i gigliati schiantarono 4-1 l'Inter... Ma se in casa del Milan non tiri mai in porta, è assai improbabile che il risultato finale sia migliore dello 0-0. Infatti la Fiorentina non ha mai, e scrivo mai, messo in pericolo la porta difesa da Donnarumma. Fatto sta che l'attacco gigliato, a segno — con almeno 2,12 gol a partita — da 25 turni, si è mestamente inceppato. Forse la scelta di Paulo Sousa nello schierare un'unica punta (Kalinic), supportata dal solo Iličić, non è stata la migliore, Ancora non comprendo perchè Rossi, Babacar, Mati Fernandez fossero in panca... L'avvio è stato un incubo: Bonaventura verticalizza per Bacca; il colombiano entra in area, salta Tomovic ed infila Tatarusanu nel palo più lontano (4’). La "reazione" dei gigliati è nel chiudere i rossoneri nella loro metà campo. Idem per la ripresa dove però il Milan ha sprecato il raddoppio con Antonelli; finalmente al 66’ entra Giuseppe Rossi, ma non cambierà molto. Invece Kavin Prince Boateng (entrato al 79’) è decisivo: raccoglie un lancio di 40 metri di Kucka, s'invola verso il portiere romeno, lo salta e mette nella porta sguarnita. Il 2-0 viene coronato anche dal ritorno di Balotelli in campo dopo mesi d'infortunio. Le recriminazioni in casa viola cominciano ad affastellarsi; forse i giocatori arrivati alla corte di Sousa non sono quelli richiesti... Comunque sia, l'elenco: Zarate [attaccante classe 1987], ‘Tino’ Costa [centrocampista '85] e Tello [altro attaccante, '91]. Speriamo che entro la chiusura della sessione invernale del calciomercato arrivi almeno un difensore, specie "un 2" che manca dai tempi di Prandelli. Ci si fa a trovare un terzino destro in Italia, Europa o nel globo? Intanto il signor Giuseppe Rossi, per i tifosi ‘Pepito‘, ha fatto le valigie verso il Levante. Non che sia andato verso i luoghi dove sorge il sole; è andato alla seconda squadra di Valencia. Si vede che vuole ripartire nel campionato spagnolo dal basso visto che la squadra valenciana è ultima con 14 punti, a tre dalla quota salvezza. Lo score delle vittorie è come quello del Como: appena 3. I pareggi sono invece 5 e ben 12 le sconfitte. Complimenti vivissimi a ‘Pepito‘ per questa sua "scelta di vita". Per essere convocato da ‘bei capelli‘ agli Europei vuole giocare. Così avrebbe scelto la prima società che si è fatta avanti, immagino pagandogli l'ingaggio. Già che c'è potrebbe anche rimanere, non si sa mai... Dopo questo mio inciso polemico eccoci alla prossima gara della ‘Viola‘; un impegno casalingo da giocare, e magari vincere, al bislacco orario postmeridiano: Fiorentina(38,quarta)Torino(26,undicesimo)2-0"pagelle"fra mezz'ora, ventunesima giornata/seconda di ritorno. La Pistoiese ha iniziato il girone di ritorno con una convincente, e finalmente larga, vittoria casalinga. La presenza in campo di Corrado Colombo si è fatta sentire: dà indicazioni ai compagni, "media" lui solo con l'arbitro perchè capitano, detta il gioco, ecc. ecc. Alvini ha deciso per Priola al posto dello squalificato Di Bari; Sinigaglia e Mungo si sono accomodati in panchina. Il primo tempo ha visto un inizio timoroso degli arancioni che hanno rischiato grosso su un'incursione ospite; meno male che Iannarilli è stato bravo a chiudere lo specchio, e respingere. La squadra ha cominciato a macinare gioco ed al 42’ è arrivato il meritato gol, anzi gollonzo: discesa sulla sinistra di non-so-chi, cross nel mezzo, respinta di un difensore, Colombo cicca la sfera con una rovesciata. Poi si è sviluppata una mischia furibonda in area piccola che sembrava una tonnara. L'arbitro ha osservato l'azione caotica dove la palla ha danzato fra una selva di gambe, infine è arrivata a Colombo che con una girata ha impegnato Scotti. La parata è stata miracolosa, quanto sfortunata: infatti il pallone ha preso un giro beffardo che lo faceva terminare a piccoli rimbalzi in porta! Per il capitano, ed immagino tutti quanti, è stata una vera e propria liberazione. Non vorrei scrivere una bischerata, ma saranno stati almeno un paio di mesi che gli arancioni non segnavano un gol su azione. Speriamo che certi tifosi abbiano finalmente "fatto pace" con l'ex attaccante del Tuttocuoio. Quando giocò da avversario, alla seconda d'andata, fu preso un po' di mira da una frangia in curva Nord. Avrebbe portato anche in vantaggio i neroverdi, ma il suo gol fu annullato per motivi misteriosi. Poi a Dicembre — quando si svincolò ed iniziò ad allenarsi con gli arancioni — qualcuno non la prese bene. Rimanendo in tema di ex del Tuttocuoio, anche Gargiulo ha fatto una buona prestazione. Inoltre ha segnato il momentaneo 2 a 0 su una bell'azione personale. Peccato per la distrazione della difesa, che presa d'infilata dopo un paio di minuti, ha permesso a Perna di marcare letteralmente di pube eheheh. È passata una decina di minuti e Rovini segnava il 3 a 1 con un bel sinistro. Nella restante mezz'ora c'è stato tempo per vedere un palo di Gargiulo e sentire gli applausi per Colombo, uscito a favore di ‘samurai‘ Sinigaglia. Questa vittoria è davvero corroborante, anche per il gioco espresso. Tre gol su azione era molto tempo che non si vedeva allo stadio di Pistoia. Nella scorsa stagione il successo più largo è stato il 2 a 1 in trasferta con la Lupa Roma. Le due vittorie casalinghe sono arrivate con il minimo scarto, anche se con la Lucchese fu sbagliato il rigore del 2-0; mentre con il Savona, Iannarilli parò un penalty agli ospiti. Curiosamente l'ultima vittoria casalinga con due gol di scarto fu Pistoiese-Aquila con il medesimo risultato; ma guarda te il caso. Debbo segnalare che i tifosi, almeno una buona parte di quelli in Curva Nord, ha fischiato l'allenatore Alvini. Magari cambieranno idea dopo una filotto di vittorie, forse eheheh. Intanto nel corso della settimana è arrivato il difensore D'Orazio dal Teramo; Falasco sembrava che dovesse rimanere, ma invece sarà ceduto. Inoltre segnalo l'ufficialità di due giocatori che hanno lasciato l'allegra famigliola: Taddei è tornato al Savona da dove era stato prelevato in estate; Lo Sicco, che invece ha un contratto biennale, è stato ceduto in prestito al Lecce. Il ds Ricci cercherà di piazzare due colpi: un attaccante ed immagino un sostituto di Falasco che io non cederei perchè uno dei pezzi pregiati. Non comprendo come si possa passare in pochissimo tempo dal rinnovo del contratto alla cessione. Speriamo che non sia nulla... La situazione nella coda della classifica dopo le cinque partite di ieri è la seguente: Santarcangelo e Teramo 22; Prato 20; PISTOIESE 18, Rimini 17, Lupa Roma 11, Savona 5. Il Teramo ha sorprendentemente sbancato Pisa, il Santarcangelo superato in casa la Carrarese, il Prato è caduto ad Ancona, mentre il Rimini ha ceduto a Ferrara con la capolista Spal. Per chiudere, ecco il prossimo impegno di campionato degli arancioni, una trasferta contro un'ex gemellata: Robur Siena(26,settima)Pistoiese(18,quartultima)1-1servizio Tvl"pagelle"alle 17:30 odierne, 19° turno/seconda di ritorno {radiocronaca di non-so-chi "a sprazzi" su RDP}. Stavolta l'Aglianese non è riuscita a fare bottino pieno, cioè ha pareggiato. Comunque non è andata poiché la seconda in classifica ha perso. Parlando brevemente della gara giocata a Iolo c'è da segnalare l'1-0 dei locali nel primo tempo; dice che per poco non segnavano anche il raddoppio. Nella ripresa i neroverdi hanno iniziato a macinare gioco; dopo varie occasioni, è arrivato l'1-1 ad opera del neo entrato Lucchesi. Nel proseguo non è accaduto molto forse perchè anche i 21 in campo [un locale è stato espulso] soffrivano il freddo puttano della Piana. Come già scritto, il vantaggio della capolista è salito ad otto punti. Dietro l'Audace G. a quota 33 (sconfitta a Fucecchio), si sta "facendo sotto" il Viaccia a 32 (1-1 a Capostrada). La capolista adesso avrà un impegno casalingo contro un'altra ‘mina vagante‘/matricola fiorentina: Aglianese(41,PRIMA)Centro Storico Lebowsky(26,settimo)3-0tabellinocronaca e commentoradiocronacafra due ore e mezza, 18° turno/terza giornata di ritorno {"cronaca" diretta su Radio Shout}. Ci si becca sabato prossimo, penultimo giorno di questo primo mese dell'anno; saluti da ‘Br73’ Raffaele.

 P.S.  Qualche tempo fa il rubicondo ministro suggerì di superare il concetto di tempo per quantificare la paga di un lavoratore. Dovete capirlo: per decenni ha guidato le cooperative e lì spesso si praticava ancora il cottimo. Ma che dire di quei lavoratori, anzi schiavi, che venivano pagati 1 euro l'ora per raccogliere la frutta in Calabria? Ovviamente era tutto a nero; senza controlli, diritti e regole. Con l'abuso dei cosiddetti voucher si sta arrivando ad un modello di lavoro, e retribuzione, non dissimile da chi costruisce gli stadi per il Mondiale 2022 in Qatar. I voucher, pensati dalla buon'anima di Biagi per prestazioni occasionali di tipo accessorio, divennero realtà nel 2008. Dovevano servire per mettere in regola dei "lavori occasionali" tipo la vendemmia, ma anche le ripetizioni (su cui ci sarebbe tanto da discutere...). Nel 2012 la ‘legge Fornero’, votata anche dal Pd, ha cambiato il campo di applicazione: attività lavorative di natura meramente occasionale che non danno luogo a compensi complessivamente percepiti dal prestatore superiori a [5000] euro nel corso di un anno solare. Quindi ancora una volta "l'eccezione divenne regola"; immagino che pure allora fu l'Europa a chiedercelo... Ma veniamo al dunque: il valore nominale di un "buono" è 10 euro, di cui sette e mezzo vanno al lavoratore /ice occasionale. Un'ora di lavoro non può essere pagata meno di un buono; tale cifra fu fissata nel 2004, ed ovviamente mai aggiornata. Con il ‘Jobs crack’ un lavoro saltuario — quello che non garantisce diritti come ferie, malattia, maternità, ecc. — si può pagare a buoni fino a 7.000 euro netti, che per l'Inps sono 9.333 lordi. L'unico limite rimasto è che il datore di lavoro/‘prenditore’/caporale non può pagare più di 2mila euro l'anno alla stessa persona. Nel 2015 di questi buoni ne sono stati emessi ben 114,9 milioni! Nel 1997 il ‘pacchetto Treu‘ doveva servire per regolamentare un'esigua tipologia di lavori per determinate classi di popolazione. Quella precarietà — da regolarizzare — prima è diventata prassi, e poi con il famigerato ‘Jobs Act‘ legge!  Avendo una conoscenza, direi satanica, della selva di leggi, decreti legislativi, circolari è stato possibile dare meno di 5 euro l'ora per lavorare all'Expo ¦fonte¦. Nota: un caruso nel 1883 come paga media oraria prendeva 80 centesimi; oggi sarebbero 3,6 euro ¦fonte¦. Le zolfare le riaprirei per tutta la gentaglia che ha reso il lavoro una forma di schiavitù. Sono troppo cattivo?

 P.S. del 17.03.2017  Oggi è entrato in vigore il decreto legge n. 25 che cancella l'uso di nuovi voucher. Quelli restanti potranno essere utilizzati entro il 31.12.2017.

{legenda frecce e colori}

news 2016 - I trimestre

 

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