15.01

29.01

domenica 22.01.'23, 12:30

Ovviamente la notizia della settimana è la cattura di MMD; era "latitante" solo dall'estate 1993... La parola latitante l'ho messa fra virgolette poichè costui ha fatto — tranquillamente — i cazzi sua. Nel suo paese natale, a Castelvetrano, viveva come se niente fosse; idem per Campobello di Mazara dove ha abitato negli ultimi anni. Ammalatosi di tumore si curava in clinica privata di Palermo; lì è stato arrestato dai Cc. Personalmente non credo che ci sia stata una "trattativa", però il boss ormai era posato. Magari sarà stato lui stesso a passare le redini del potere a qualcun'altro. Così ha continuato la sua vita di lusso & piacere: rolex da migliaia d'euro, vestiti firmati, profumi costosi e ‘pasticche’ eheheh. Nel carcere de L'Aquila continuerà a "curarsi" (per modo di dire); il suo cancro al colon è in metastasi, quindi può solo essere cronicizzato. Intanto ha già fatto capire che non si pente, e non canta [guarda]... Adesso passerei alla <<guerra di Putin contro l'Ucraina>> che riserva sempre nuove sorprese: a detta del presidente ex attore-comico-ballerino il dittatore russo sarebbe morto! Tale farneticazione è stata detta vertice di Ramstein, base militare Usa in Germania; lì si è svolto l'ottavo incontro del Gruppo di contatto per l’Ucraina. Ovviamente gli Stati Uniti fanno da capofila, guidando così una "coalizione" composta da una cinquantina di paesi. Fra questi, la Germania è sottopressione per la vicenda dei carri armati Leopard. Ci vuole l'assenso del Bundestag poichè l'accordo con la Polonia, dove sono i tank, rimane quello stipulato in passato: quegli aggeggi d'assalto non possono essere dati a paesi in guerra. Volodymyr Oleksandrovyč Z. sembra un invasato giocatore di Risiko: vuole i carri armati, poi li colora di giallo e blu ed infine li usa contro il Donbass; ma poi, già che c'è, potrebbe anche attaccare Crimea e Russia; alè! L'Italia darà il suo contributo con altri blindati Lince; uno di questi sarebbe stato distrutto dai russi. L'impressione è che la Nato cerchi l'escalation; i presupposti ci sono: vedi l'elicottero precipitato con a bordo tutto lo staff del ministero degli Interni. L'incendio dell'asilo (su cui si è schiantato il velivolo) bruciava ancora, e già si parlava di sabotaggio... Con tutto il rispetto per l'Ucraina, paese invaso, ne varrebbe di iniziare la Terza guerra mondiale? Sperando che la mia sia solo una "provocazione", passo al monitoraggio dell'Iss (13-19 gennaio): l'incidenza ha registrato un'altra decisa flessione, da 143 a 88. Anche l'R diminuisce, ma di poco: 0,91 -> 0,89 (28 dicembre-10 gennaio). La "pressione ospedaliera" è così ripartita: 3,1% nei reparti di terapia intensiva e 7,9% in area medica. La diminuzione per questo ultimo valore è netta, rispetto a sette giorni prima: oltre due punti percentuali. Ricordo che queste sono medie nazionali dei valori rilevati ogni giorno, fino al 19 gennaio compreso. Quindi il periodo di rilevazione va da venerdì 13 allo scorso giovedì, il 19 per l'appunto. Adesso passo al "livello di rischio" nelle regioni/pp.aa: nessuna l'ha alto [idem come nel report precedente]; in diciassette l'hanno basso [erano quattordici]. Il bollettino settimanale conferma un altro deciso calo, specie per i contagi: 51.897 nuovi casi (-38,3%) e 495 decessi (-14,1%). Il tasso di positività è al 7,9%; infine i casi di reinfezione dal 24.08.2022 allo scorso 11 gennaio: 1.722.610 casi (8,2%). Riguardo la famigerata sottovariante ‘Kraken’, è arrivata in Italia: ben 12 casi; brrrr. Anche ‘Orthrus’ è data come presente nel nostro Paese. Infine uno studio spiega che la cosiddetta immunità ibrida infezione-vaccinazione è la migliore [leggi]. Quindi sotto con il mix; chi ormai si è vaccinato/a mesi fa, becchi il covid e poi a ruota si vaccini; alè. Dopo il mio solito sarcasmo, passerei alla pandemia nel mondo: 673,26M casi e 6,745M decessi ¦fonte¦. Lo scrivo subito, a scanso d'equivoci: gli andamenti delle ‘‘medie mobili a sette giorni’’ per questi grafici (Daily Cases e Daily Deaths) sono in diminuzione. Idem anche per gli Stati Uniti, da dove doveva/dovrebbe dilagare la sottovarianteKraken’. Intanto, dal Regno Unito arriva ‘Orthrus’; alè. Un'idea della pazzia imperante — sull'annuncite dell'ultima, e magari più virulenta, sottovariante — è il titolo di “Repubblica”: Covid: dall'Inghilterra arriva Orthrus, la variante che minaccia Kraken; ma va 'ia, va 'ia. Secondo quanto riportato da skytg-ansia-24, sembra andare molto più veloce della variante Kraken. Che faccia la fine di ‘Gryphon’? Questa fu annunciata a fine 2022, quindi appena tre settimane fa; sembrava essere un'apocalisse; e invece... Nel report settimanale dell'Oms (9-15 gennaio) viene confermata la diminuzione dei casi. Invece per i morti ci sarebbe un aumento; mah. Rimanendo nel dubbio, passo alla "rassegna" di notizie a vario tenore: la premier neozelandese ha annunciato che si dimetterà essendo ormai <<esausta>>. A suo dire gli mancano <<energie psico-fisiche per svolgere al meglio il proprio incarico>>; inoltre vuole stare più vicino alla famiglia, il suo compagno e la piccola Neve Te Aroha di quasi cinque anni. Il passaggio di consegne non attenderà il 7 febbraio, quando le dimissioni saranno effettive. Infatti il NZLP ha già nominato il successore: Chris Hipkins, ex ministro dell'Istruzione, dei Servizi Pubblici e ‘‘per la risposta al covid’’.La decana dell'umanità è morta a quasi 119 anni; Lucile Randon, conosciuta anche come sœur André, si è spenta a Tolone in una casa di riposo. Diventò suora nel 1944 quando era già quarantenne. Poi prestò servizio in un ospedale di Vichy fino al 1973. L'aver smesso di "lavorare", all'età di 108 anni, è stato uno dei suoi più grandi dispiaceri («dicono che il lavoro uccide, per me è stato il lavoro a farmi vivere». Ormai era cieca e relegata su sedia a rotelle. Ma la mente l'aveva lucidissima [leggi]. Lo scettro passa alla spagnola Maria Branyas Morera. E' del 1907; quindi non ci sono più esseri umani nati nel 1904, 1905 e 1906. La ‘cometa’ passerà al perigeo nella notte fra l'1 e 2 febbraio. La magnitudine del corpo raggiungerà quella "minima ad occhio nudo", cioè 6. Forse potrebbe arrivare anche a +5.6; comunque sia, serve un cielo assolutamente privo di inquinamento luminoso (e almeno un binocolo). Infine segnalo la scheda a cura di questo portale; particolarmente interessante è il grafico della "visibilità" (quasi 5 a fine mese). Ecco i risultati della Fiorentina nell'ultime due gare: 2-0 a Roma contro i giallorossi; 0-1 in casa con il Torino. Ovviamente inizio dalla prima partita, giocata la sera di domenica 15. Mister Italiano ancora una volta si è sdato: Gonzalez in panca, Kouamé unica punta e Amrabat mediano, ma anche trequartista; va 'ia, va 'ia. Dopo appena tre minuti Dodô si è beccato il giallo per un'inutile trattenute su Zalewski... Al 24’ il brasiliano, forse frastornato e frustato dall'italo-polacco, lo butta giù con un intervento a piedi uniti. L'arbitro non può fare altro che riammonirlo e quindi espellerlo [Dodô]. Italiano toglie Duncan per Venuti; forse non sarebbe stato meglio togliere Jovic, a passeggio nel campo? La squadra in dieci sembra reggere, ma al 40’ arriva improvviso il vantaggio locale con Dybala che realizza su sponda di Abraham. Sembra gol dell'attaccante argentino; ma è Milenkovic che — girandosi di schiena — devia la palla, spiazzando Terracciano (a cui passa sotto il corpo). Nell'intervallo Italiano toglie Ikonè e Jovic, uno più nullo dell'altro; al loro posto Gonzalez e Barak. I viola conquistano calci d'angolo, fiducia ma non la continuità: al 50’ Dybala, grazie allo scivolone di Biraghi s'invola verso la porta; poi serve Celik che tira defilato e Terracciano respinge. Al 61’ Bonaventura fa un retropassaggio scellerato verso il portiere; Abraham raccoglie la sfera, cade si rialza e poi girandosi tira su Terracciano. Fortuna che la palla gli picchia addosso e sfila in angolo... All'82’ la Roma chiude la gara: azione tutta di prima fra Cristante e Abraham; questi entra in area da destra e mette sul secondo palo dove Dybala appoggia in rete. All'ottantaseiesimo Castrovilli rileva Bonaventura; in zona Cesarini prima Milenkovic e poi Kouamé sfiorano il 2-1. Ancora una volta la ‘Viola’ esce sconfitta dall'Olimpico sulle note di “Grazie Roma” (canzone suonata per le vittorie dei giallorossi). Ormai sono cinque anni che Roma-F. non finisce con il due; l'ultima volta fu il 07.04.2018, 0-2. Nei sei giorni fra domenica 15 e sabato 21 si sono rincorse le voci che volevano Nico Gonzalez ceduto al Leicester; fortuna che erano solo voci... Però in arrivo ancora nulla: dice Italiano sia contento così; bontà sua. Così la Fiorentina — senza Cabral Sottil infortunati e Dodô squalificato — ieri sera ospitava il Torino. Nonostante il freddo glaciale, c'erano quasi trentamila spettatori! Il primo break è stato viola, ma Biraghi concludeva altissimo invece che passare verso i compagni smarcati in area grrr. Poi ci sono state solo azioni dei granata: gol annullato a Seck per un fuorigioco millimetrico; sempre centravanti senegalese, scattato in progressione, conclude con una bordata sulla traversa; Singo calcia forte e centrale, Terracciano respinge. Finalmente i gigliati reagiscono: Biraghi crossa basso da sinistra e Kouamè devia sotto porta; ma Vanja Milinković-Savić salva d'istinto! Al 32’ Torino in vantaggio: Miranchuk servito corto, entra nell'area e s'inventa un tiro che finisce nel sette! Vorrei fare i complimenti prima a Amrabat che ha perso palla al centrocampo e poi a Biraghi che si è opposto con una goffa giravolta... Italiano negli spogliatoi decide per il cambio Terzic, al posto di Biraghi; Gonzalez e Jovic entrano al 55’, rilevano Amrabat e Saponara. L'unico che prova a fare qualcosa sembra essere Bonaventura, peccato che il portiere ospite non si fa sorprendere dalla bordata fuori area. A metà frazione Italiano getta nella mischia anche Barak, al posto di Duncan; la squadra viene così ancora più sbilanciata... Difatti all'82’ il Torino quasi raddoppia: Sanabria vince un rimpallo nel cuore della difesa, trovatasi scoperta per un errore. Fortuna che Venuti ricaccia il pallone quando sta per superare la linea fiuuu. Il mister, sempre più imbacuccato, mette anche Bianco (al posto di Bonaventura, boh). Il finale è comunque viola: Jovic prima gira altissimo, poi al 90° gli capita una palla respinta dal portiere sul contrasto con Kouamè. Riesce a vincere un rimpallo con un difensore avversario; ma da ottima posizione, prova il tiro piuttosto che darla (a sinistra c'è il numero 22 solo come un baco). Così l'attaccante serbo "traccheggia" quell'attimo in più che permette a Buongiorno un prodigioso recupero. Infine il barbuto portiere granata si supera su una girata di Barak. Al triplice fischio dell'arbitro, ne è arrivata una selva dagli spalti; giocatori tecnico staff, ma anche dirigente, se li sono meritati. La "nota statistica" più rilevante è la vittoria del Torino a Firenze dopo oltre 46 anni! Fu Graziani a segnare l'unico gol in Fiorentina-T. del 31.10.1976. Ma tornando al presente, il girone d'andata per i viola si chiude con nove punti in meno rispetto a quello della scorsa stagione (23 contro 32); anche i gol segnati sono meno, ben 13. La Pistoiese continua a vincere, 2-1 sul Mezzolara; ma pure la capolista Giana ha vinto grrrr. Quindi il distacco dalla vetta rimane a -11. Marcature di questa vittoria, abbastanza sofferta: Dall'Osso 21’, Caponi 27’Barzotti 30’st. Il portiere Urbietis ha "sulla coscienza" lo svantaggio uscendo a mentula canis/cazzo di cane eheheh. Caponi poi pareggiava i conti direttamente da calcio di punizione; Boccardi, quasi sfiorando di testa, ha forse ingannato il portiere ospite. La ripresa è subito iniziata con un'occasionissima per Di Biase; peccato che il 17enne tiri il pallone sui ginocchi di Malagoli... Un paio di minuti dopo il suo "collega" Urbietis ha dimostrato di essere in pessima giornata: cross arcuato e palla smanacciata maldestramente. Meno male che poi Davì si frapponeva ad un tiro a botta sicura di un avversario; sarebbe stata una beffa tremenda. Al 63’ entra dalla panchina Barzotti (che era stato recuperato in extremis). E' sua la capocciata vincente su calcio d'angolo! Nel finale un'indecisione difensiva poteva costare carissima; ma anche mannaggia per il gol fallito da Macrì, solo davanti al portiere. Adesso alcune notizie in casa: è stato presentato il ricorso per rigiocare Pistoiese-Forlì. Ricordo che la gara finì 0-2 per gli ospiti; ma un errore dell'arbitro nell'ammonire un giocatore piuttosto che un altro, portò alla decisione del giudice sportivo di rigiocarla. Fatto sta che la società romagnola presentò ricorso; il suo accoglimento ha portato all'omologazione del risultato. Un'altra notizia viene dal "calciomercato di riparazione" (blog a cura di ptsport): Gianmarco Di Biase è ufficialmente ceduto alla Juventus. Comunque sia, il trasferimento avverrà al termine della stagione. Infine Sottili junior, figlio dell'ex tecnico Stefano, è stato deceduto a titolo definitivo. Il 19enne difensore scuola Empoli non è mai sceso in campo... Dopo aver lasciato per l'ennesima volta i puntini di sospensione; passo alle prossime partite degli arancioni. Prima c'è una trasferta lumbard: Crema(27,13ª)P.(39,3ª*)0-1Tvl14:30, gior. 22. Poi a metà settimana, fra le mura amiche contro un'altra squadra lombarda: P.(42,)Sant'Angelo(24,16°)2-2Tvl14:30 del 25, gior. 23. * a pari punti con il Forlì, ma in svantaggio nello scontro diretto. L'Aglianese nell'ultime due gare ha raccolto un punto: 2-1 a Corticella, 0-0 casalingo con il Lentigione. Iniziando dalla gara di domenica 15, mister Baiano ha dovuto rinunciare a Veneroso, Prati, Montuori e Pantano (non ancora pienamente recuperato dall'infortunio). Spurio è andato in panca avendo saltato diversi allenamenti, causa influenza; così fra i pali è andato Tommaso Luci. Proprio il neo 20enne si fa sorprendere da un tiro di Menarini dai venti metri; la palla (centrale) forse gli sbuca all'improvviso, ma si fa piegare le mani... Comunque sia, al 42’ Mattiolo gira sottomisura ad un passo dal portiere; se c'era il var mi sa che il pari veniva annullato eheheh. La ripresa s'accende solo dopo diversi minuti; al 72’ Cudini appoggia di testa un bel pallone scodellato in area su punizione dalla trequarti sinistra. Baiano prova due cambi a distanza di tre minuti, ma senza ottenere grandi cambiamenti: Baggiani per Pardera e poi Baldeh per Bigica. All'88° con un scontro di gioco s'accende una gigantesca rissa fra giocatori, dirigenti, ecc. ecc. L'arbitro — dopo aver sentito il guardalinee — espelle Larhrib ed ammonisce Mirval. Proprio l'attaccante, fallisce due titaniche occasioni per pareggiare grrrr. Dal 3-1 a Salsomaggiore del 13 novembre, i neroverdi hanno vinto solo una volta (2-1 sul Prato ad Agliana); fanno otto turni con ben quattro sconfitte. Inevitabilmente la squadra ha perso posizioni, uscendo per la prima volta dalla zona playoff. La partita di ieri si è chiusa con l'ennesimo pareggio casalingo. Il campo al limite della praticabilità ha reso il gioco a terra difficoltoso; quindi le due squadre si sono affidate ai lancioni. Mister Baiano ha potuto recuperare solo Veneroso; Pantano è andato in panca. Ai vari assenti si è aggiunto Perugi, mancanza davvero importante... L'unica vera occasione per passare in vantaggio è stata creata al 17’: Mariani s'invola verso la porta; entra in area e decide di passare radente a Mirval. Ma questi è troppo arretrato, rispetto alla palla. Dall'immagini sembra tentare la deviazione; un vero peccato vista la posizione: sulla linea dell'area piccola! Nella ripresa sono gli ospiti a rendersi più pericolosi; Spurio si fa comunque trovare pronto. Il 2023 non ha ancora visto una vittoria dell'Aglianese; comunque sia questo ‘pareggio ad occhiali’, il primo stagionale, permette di muovere la classifica. Prossima gara, un'altra trasferta romagnola: Ravenna(33,)A.(33,)2-2hgl.14:30 del 25, gior. 23. Rubriche di chiusura; prima quella dei giorni: lun. 16foto, mar. 17foto, mer. 18foto, gio. 19foto, ven. 20foto, sab. 21foto, dom. 22foto {50k.it}. Nota: la settimana va da sabato 14 a venerdì 20. Di seguito, tutte le altre rubriche: nds {successo dello Stato, ma rispuntano i complottistiurl}; IL MONDO OGGIil mondo questa settimana; Il podio; Photos of the Week [giovedì 12-giovedì 19]. Delle trentacinque foto, ne ho prima scelto/poi descritto queste: Ipoliziotti che cercano di fermare un toro durante il Jallikattu; Palamedu, dintorni di Madurai. Si tratta di "corse taurine" che fanno parte del Pongal, il festival di quattro giorni che celebra la fine dell’inverno nel sud dell’India. Nella città del Tamil Nadu un 25enne è stato incornato a morte; una sessantina di persone sono rimaste ferite, di cui venti in condizioni gravi ¦fonte¦. IIun sacerdote benedice un gregge di pecore; Muro, isola di Maiorca — 17 gennaio (sant'Antonio abate, protettore degli animali domestici). IIIil surfista Kainehe Hunt alle prese con un'onda durante il “Da Hui Backdoor Shootout”; costa nord di Oahu, Hawaii. L'importante gara a squadre di surfisti locali torna dopo due anni, causa pandemia. E' alla memoria di Duke Kahanamoku, campione olimpico ed inventore del surf moderno. IVvista dell'Old Pack Horse Bridge innevato; Carrbridge, Scozia. Vfedeli ortodossi/e che fanno il ‘bagno di mezzanotte’ in un lago ghiacciato. Vilnius, 19 gennaio (Epifania ortodossa). Ω Direi che è tutto; buon inizio/proseguo settimana da ‘Br73 cinquantenne-fra-31-giorni’ Raffaele.

 "P.S."  La famigerata TGM è stata definita <<a pezzi>> da Papa Francesco. Era il 18.08.2014 ¦fonte¦ con diversi conflitti in corso: guerra civile siriana, crisi della Crimea, guerra nel Donbass, guerra degli estremisti islamici in Iraq ed Africa, ecc. Dal 24.02.2022 la minaccia di una guerra su larga scala fra paesi Nato e Russia non è più ipotetica. Il presidente ex ballerino-comico-attore vuole sempre di più dall'Alleanza atlantica: armi pesanti, artiglieria, missili per la difesa aerea tipo Patriot, ma anche carri armati. Infine — dulcis in fundo — pure caccia F16! Immaginatevi un attacco su territorio russo da parte di un aereo da guerra occidentale... Le armi atomiche di oggi mica sono paragonabili a quelle usate sul Giappone nell'asgoto 1945; l'unico termine di paragone potrebbe essere l'esplosione di Chernobyl: 500 volte Hiroshima! In questi giorni si commemora la liberazione di Auschwitz che non vede, per la prima volta, invitate le delegazioni russe. Anzi si è voluto fare una precisazione al limite del revisionismo: il lager fu liberato da un reparto dell'Armata composto al 90% di ucraini. Invece è una falsità: la Centesima Divisione Fucilieri era composta da soldati provenienti dalle varie repubbliche socialiste sovietiche; quindi c'erano anche ucraini (come lo erano la maggior parte dei famigerati Trawnikimänner, reclutati dai nazisti perchè odiavano sia russi che ebrei). Comunque sia, è un'imbarazzante tentativo di riscrivere la storia sull'onda di quanto accaduto [leggi]. Chiudo con una provocazione: se in un prossimo 27 Gennaio fosse impossibile commemorare lì, o in altri ex lager polacchi, perchè quei posti siano diventati radioattivi come il ‘piede d'elefante’?

{legenda frecce e colori}

HOME