domenica 22.01.'23, 12:30
Ovviamente la notizia della settimana è la
cattura
di
MMD; era
"latitante" solo dall'estate 1993...
La parola
latitante
l'ho messa fra virgolette poichè costui ha fatto —
tranquillamente — i cazzi sua. Nel suo paese natale, a Castelvetrano,
viveva come se niente fosse; idem per Campobello di Mazara dove ha abitato negli
ultimi anni. Ammalatosi di tumore si curava in clinica privata di Palermo; lì è
stato arrestato dai Cc. Personalmente non credo che ci sia stata una
"trattativa", però il boss ormai era posato. Magari sarà stato lui stesso
a passare le redini del potere a qualcun'altro. Così ha continuato la sua vita
di lusso & piacere: rolex da migliaia d'euro, vestiti firmati, profumi costosi e
‘pasticche’
eheheh. Nel carcere de L'Aquila continuerà a "curarsi" (per modo di dire); il
suo cancro al colon è in metastasi, quindi può solo essere cronicizzato. Intanto
ha già fatto capire che
non si pente, e non canta [guarda]...
Adesso passerei alla
<<guerra di Putin contro l'Ucraina>>
che riserva sempre nuove sorprese: a detta del presidente ex attore-comico-ballerino il dittatore russo sarebbe morto! Tale farneticazione è
stata detta vertice di
Ramstein,
base militare Usa in Germania; lì si è svolto l'ottavo incontro del “Gruppo
di contatto per l’Ucraina”. Ovviamente gli
Stati Uniti fanno da capofila, guidando così una "coalizione" composta da una
cinquantina di paesi. Fra questi, la
Germania è sottopressione
per la vicenda dei carri armati Leopard. Ci vuole l'assenso del Bundestag poichè
l'accordo con la Polonia, dove sono i tank, rimane quello stipulato in passato:
quegli aggeggi d'assalto non possono essere dati a paesi in guerra. Volodymyr
Oleksandrovyč Z. sembra un invasato giocatore di Risiko: vuole i carri armati,
poi li colora di giallo e blu ed infine li usa contro il Donbass; ma poi, già
che c'è, potrebbe anche attaccare Crimea e Russia; alè! L'Italia darà il suo
contributo con altri blindati Lince; uno di questi
sarebbe stato distrutto dai russi.
L'impressione è che la
Nato cerchi l'escalation; i presupposti ci
sono: vedi l'elicottero precipitato con a bordo tutto lo staff del ministero
degli Interni. L'incendio dell'asilo (su cui si è schiantato il velivolo)
bruciava ancora, e già si parlava di sabotaggio... Con tutto il rispetto
per l'Ucraina, paese invaso, ne varrebbe di iniziare la Terza guerra mondiale?
Sperando che la mia sia solo una "provocazione", passo al
monitoraggio
dell'Iss
(13-19 gennaio): l'incidenza
ha registrato un'altra decisa flessione, da 143 a
88.
Anche l'Rₜ
diminuisce, ma di poco: 0,91 ->
0,89 (28 dicembre-10 gennaio).
La "pressione ospedaliera" è così
ripartita: 3,1% nei reparti di terapia intensiva e 7,9% in
“area
medica”.
La diminuzione per questo ultimo valore è netta, rispetto a sette giorni prima:
oltre due punti percentuali. Ricordo che queste sono medie nazionali dei valori
rilevati ogni giorno, fino al 19 gennaio compreso. Quindi il periodo di
rilevazione va da venerdì 13 allo scorso giovedì, il 19 per l'appunto. Adesso
passo al "livello
di rischio" nelle
regioni/pp.aa:
nessuna l'ha alto
[idem come nel report precedente]; in diciassette l'hanno basso [erano quattordici].
Il
bollettino settimanale
conferma un altro deciso calo, specie per i contagi: 51.897 nuovi casi (-38,3%)
e 495 decessi (-14,1%). Il tasso di positività è al 7,9%; infine i casi
di reinfezione
dal 24.08.2022 allo scorso 11 gennaio: 1.722.610 casi (8,2%). Riguardo la famigerata
sottovariante ‘Kraken’,
è
arrivata in Italia:
ben 12 casi; brrrr. Anche ‘Orthrus’
è data come presente nel nostro Paese. Infine uno studio spiega che
la cosiddetta immunità ibrida infezione-vaccinazione è la migliore
[leggi].
Quindi sotto con il mix; chi ormai si è vaccinato/a mesi fa, becchi il
covid e poi a ruota si vaccini; alè. Dopo il mio solito sarcasmo, passerei alla pandemia
nel
mondo:
673,26M casi e 6,745M decessi
¦fonte¦.
Lo scrivo subito, a scanso d'equivoci: gli andamenti delle ‘‘medie
mobili a sette giorni’’ per questi grafici (‘Daily
Cases’
e
‘Daily
Deaths’)
sono in diminuzione.
Idem anche per gli Stati Uniti, da dove
doveva/dovrebbe dilagare la
sottovariante ‘Kraken’.
Intanto, dal
Regno Unito arriva ‘Orthrus’; alè.
Un'idea della pazzia
imperante — sull'annuncite
dell'ultima, e magari più virulenta, sottovariante — è
il titolo di “Repubblica”:
Covid:
dall'Inghilterra arriva Orthrus, la variante che minaccia Kraken;
ma va 'ia, va 'ia. Secondo quanto
riportato da skytg-ansia-24,
‘sembra
andare molto più veloce della variante Kraken’.
Che faccia la fine di ‘Gryphon’?
Questa fu annunciata a fine 2022, quindi appena tre settimane fa; sembrava
essere un'apocalisse; e invece... Nel
report settimanale dell'Oms (9-15
gennaio) viene confermata la diminuzione dei casi. Invece per i morti ci
sarebbe un aumento; mah.
Rimanendo nel dubbio, passo alla
"rassegna"
di
notizie
a
vario
tenore: la
premier neozelandese ha annunciato che si
dimetterà essendo ormai <<esausta>>. A suo dire gli mancano
<<energie
psico-fisiche per svolgere al meglio il proprio incarico>>; inoltre vuole stare
più vicino alla famiglia, il suo compagno e la piccola Neve Te Aroha di quasi cinque
anni. Il passaggio di consegne non attenderà il 7 febbraio, quando le
dimissioni saranno effettive. Infatti il
NZLP ha già nominato il successore:
Chris Hipkins, ex ministro dell'Istruzione, dei Servizi Pubblici e
‘‘per la risposta al covid’’.☼La
decana
dell'umanità è morta a quasi 119 anni;
Lucile Randon, conosciuta anche come sœur André, si è spenta a Tolone in una casa di
riposo. Diventò suora nel 1944 quando era già quarantenne. Poi prestò servizio in un ospedale di Vichy fino al 1973.
L'aver smesso di "lavorare", all'età di 108 anni, è stato uno dei suoi più grandi
dispiaceri («dicono che il lavoro uccide, per me è stato il lavoro a farmi vivere». Ormai era cieca e relegata su sedia a rotelle. Ma la
mente l'aveva lucidissima [leggi]. Lo scettro passa alla spagnola
Maria Branyas Morera. E' del 1907; quindi non ci sono più
esseri umani nati nel 1904, 1905 e 1906.
►
La ‘cometa’
passerà al perigeo nella notte fra l'1 e 2 febbraio. La
magnitudine del
corpo
raggiungerà quella
"minima ad occhio nudo",
cioè 6. Forse potrebbe arrivare anche a +5.6; comunque sia, serve un cielo assolutamente
privo di inquinamento luminoso (e almeno un binocolo). Infine segnalo la
scheda a cura di questo
portale;
particolarmente interessante è il grafico della "visibilità"
(quasi
5 a fine mese).
◄►
Ecco i risultati della Fiorentina nell'ultime due gare:
2-0
a Roma contro i giallorossi;
0-1
in casa con il Torino. Ovviamente inizio dalla prima partita, giocata la sera di
domenica 15.
Mister Italiano ancora una volta si è sdato: Gonzalez in panca, Kouamé
unica punta e Amrabat mediano, ma anche trequartista; va 'ia, va 'ia. Dopo
appena tre minuti Dodô si è beccato il giallo per un'inutile trattenute su
Zalewski... Al 24’ il brasiliano, forse frastornato e frustato
dall'italo-polacco, lo butta giù con un intervento a piedi uniti. L'arbitro non
può fare altro che riammonirlo e quindi espellerlo [Dodô].
Italiano toglie Duncan per Venuti; forse non sarebbe stato meglio togliere Jovic,
a passeggio nel campo? La squadra in dieci sembra reggere, ma al 40’ arriva
improvviso il vantaggio locale con
Dybala che realizza su sponda di Abraham.
Sembra gol dell'attaccante argentino; ma è Milenkovic che — girandosi di schiena
— devia la palla, spiazzando Terracciano (a cui passa sotto il corpo).
Nell'intervallo Italiano toglie Ikonè e Jovic, uno più nullo dell'altro; al loro
posto Gonzalez e Barak. I viola conquistano calci d'angolo, fiducia ma non la
continuità: al 50’ Dybala, grazie allo scivolone di Biraghi s'invola verso la
porta; poi serve Celik che tira defilato e Terracciano respinge. Al 61’
Bonaventura fa un retropassaggio scellerato verso il portiere; Abraham raccoglie
la sfera, cade si rialza e poi girandosi tira su Terracciano. Fortuna che la
palla gli picchia addosso e sfila in angolo... All'82’
la Roma chiude la gara:
azione tutta di prima fra Cristante e Abraham; questi entra in area da destra e
mette sul secondo palo dove Dybala appoggia in rete. All'ottantaseiesimo
Castrovilli rileva Bonaventura; in zona Cesarini prima Milenkovic e poi Kouamé
sfiorano il 2-1. Ancora una volta la ‘Viola’ esce sconfitta dall'Olimpico sulle
note di “Grazie Roma” (canzone suonata per le vittorie dei giallorossi). Ormai
sono cinque anni che Roma-F. non finisce con il due; l'ultima volta fu il
07.04.2018, 0-2. Nei sei giorni fra domenica 15 e sabato 21 si sono rincorse le
voci che volevano Nico Gonzalez ceduto al Leicester; fortuna che erano solo
voci... Però in arrivo ancora nulla: dice Italiano sia contento così; bontà sua.
Così la Fiorentina — senza Cabral Sottil infortunati e Dodô squalificato —
ieri sera
ospitava il Torino. Nonostante il freddo glaciale, c'erano quasi trentamila
spettatori! Il primo break è stato viola, ma Biraghi concludeva altissimo
invece che passare verso i compagni smarcati in area grrr. Poi ci sono state
solo azioni dei granata: gol annullato a Seck per un fuorigioco millimetrico;
sempre centravanti senegalese, scattato in progressione, conclude con una
bordata sulla traversa; Singo calcia forte e centrale, Terracciano respinge.
Finalmente i gigliati reagiscono: Biraghi crossa basso da sinistra e
Kouamè
devia sotto porta; ma Vanja Milinković-Savić salva d'istinto! Al 32’ Torino in
vantaggio: Miranchuk servito corto, entra nell'area e s'inventa un tiro che
finisce nel sette! Vorrei fare i complimenti prima a Amrabat che ha perso palla
al centrocampo e poi a Biraghi che si è opposto con una goffa giravolta...
Italiano negli spogliatoi decide per il cambio Terzic, al posto di Biraghi;
Gonzalez e Jovic entrano al 55’, rilevano Amrabat e Saponara. L'unico che prova
a fare qualcosa sembra essere Bonaventura, peccato che il portiere ospite non si
fa sorprendere dalla bordata fuori area. A metà frazione Italiano getta nella
mischia anche Barak, al posto di Duncan; la squadra viene così ancora più
sbilanciata... Difatti all'82’ il Torino quasi raddoppia: Sanabria vince un
rimpallo nel cuore della difesa, trovatasi scoperta per un errore. Fortuna che
Venuti ricaccia il pallone quando sta per superare la
linea
fiuuu. Il mister, sempre più imbacuccato, mette anche Bianco (al posto di
Bonaventura, boh). Il finale è comunque viola: Jovic prima gira
altissimo, poi al 90° gli capita una palla respinta dal portiere sul contrasto
con Kouamè. Riesce a vincere un rimpallo con un difensore avversario; ma da
ottima posizione, prova il tiro piuttosto che darla (a sinistra c'è il numero 22
solo come un baco). Così l'attaccante serbo "traccheggia" quell'attimo in
più che permette a Buongiorno un prodigioso recupero. Infine il barbuto portiere
granata si supera su una girata di Barak. Al triplice fischio dell'arbitro, ne è
arrivata una selva dagli spalti; giocatori tecnico staff, ma anche dirigente, se
li sono meritati. La "nota statistica" più rilevante è la vittoria del Torino
a Firenze dopo oltre 46 anni! Fu Graziani a segnare l'unico gol in
Fiorentina-T. del 31.10.1976. Ma tornando al presente, il girone d'andata per i
viola si chiude con nove punti in meno rispetto a quello della scorsa stagione
(23 contro 32); anche i gol segnati sono meno, ben 13.
◄►
La Pistoiese continua a vincere,
2-1
sul Mezzolara; ma pure la capolista Giana ha vinto grrrr. Quindi il
distacco dalla vetta rimane a -11. Marcature di questa
vittoria, abbastanza sofferta:
Dall'Osso
21’,
Caponi
27’│Barzotti
30’st. Il portiere Urbietis ha
"sulla coscienza" il gol subìto: la sua
uscita è stata proprio
a mentula canis/cazzo di cane
.
Caponi poi pareggiava i conti direttamente da calcio di punizione; Boccardi,
quasi sfiorando di testa, ha forse ingannato il portiere ospite. La ripresa è
subito iniziata con un'occasionissima per Di Biase; peccato che il 17enne tiri
il pallone sui ginocchi di Malagoli... Un paio di minuti dopo il suo "collega"
Urbietis ha dimostrato di essere in pessima giornata: cross arcuato e palla
smanacciata maldestramente.
Meno male che poi Davì si frapponeva ad un tiro a botta
sicura di un avversario; sarebbe stata una beffa tremenda. Al 63’ entra dalla
panchina Barzotti (che era stato recuperato in extremis). E' sua la capocciata
vincente su calcio d'angolo! Nel finale un'indecisione difensiva poteva costare
carissima; ma anche mannaggia per il gol fallito da Macrì, solo davanti al
portiere. Adesso alcune
notizie in
casa:
è stato presentato il ricorso per rigiocare Pistoiese-Forlì. Ricordo che
la gara finì 0-2 per gli ospiti; ma un errore dell'arbitro nell'ammonire
un giocatore piuttosto che un altro, portò alla decisione del giudice
sportivo di rigiocarla. Fatto sta che la società romagnola presentò
ricorso; il suo accoglimento ha portato all'omologazione del risultato.
Un'altra notizia viene dal
"calciomercato di riparazione" (blog
a cura di ptsport):
Gianmarco Di Biase è ufficialmente ceduto alla
Juventus. Comunque sia, il trasferimento avverrà al termine della
stagione. Infine
Sottili junior, figlio dell'ex
tecnico
Stefano, è stato deceduto a titolo definitivo. Il 19enne difensore
scuola Empoli non è mai sceso in campo... Dopo aver lasciato per l'ennesima
volta i puntini di sospensione; passo alle
prossime partite degli arancioni. Prima c'è
una
trasferta lumbard: Crema(27,13ª)—P.(39,III*)║0-1║Tvl│14:30,
22ª.
Poi a metà settimana, fra le mura amiche contro un'altra squadra lombarda: P.(42,II)—Sant'Angelo(24,16°)║2-2║Tvl│mer. 2514:30,
23ª.
Nota: *a pari punti con il
Forlì.
◄►
L'Aglianese nell'ultime due gare ha raccolto un punto:
2-1
a Corticella,
0-0
casalingo con il Lentigione. Iniziando dalla gara di
domenica 15,
mister Baiano ha dovuto rinunciare a Veneroso, Prati, Montuori e Pantano (non
ancora pienamente recuperato dall'infortunio). Spurio è andato in panca avendo
saltato diversi allenamenti, causa influenza; così fra i pali è andato Tommaso
Luci. Proprio il neo 20enne si fa sorprendere da un tiro di Menarini dai venti
metri; la palla (centrale) forse gli sbuca all'improvviso, ma si fa piegare le
mani... Comunque sia, al 42’ Mattiolo gira sottomisura ad un passo dal portiere;
se c'era il var mi sa che il pari veniva annullato eheheh. La ripresa s'accende
solo dopo diversi minuti; al 72’ Cudini appoggia di testa un bel pallone
scodellato in area su punizione dalla trequarti sinistra. Baiano prova due cambi
a distanza di tre minuti, ma senza ottenere grandi cambiamenti: Baggiani per
Pardera e poi Baldeh per Bigica. All'88° con un scontro di gioco s'accende una
gigantesca rissa fra giocatori, dirigenti, ecc. ecc. L'arbitro — dopo aver
sentito il guardalinee — espelle Larhrib ed ammonisce Mirval. Proprio
l'attaccante, fallisce due titaniche occasioni per pareggiare grrrr. Dal
3-1 a Salsomaggiore del 13 novembre, i neroverdi hanno vinto solo una volta (2-1
sul Prato ad Agliana); fanno otto turni con ben quattro sconfitte.
Inevitabilmente la squadra ha perso posizioni, uscendo per la prima volta dalla
zona playoff. La partita di
ieri
si è chiusa con l'ennesimo pareggio casalingo. Il campo al limite
della praticabilità ha reso il gioco a terra difficoltoso; quindi le
due squadre si sono affidate ai lancioni. Mister Baiano ha potuto recuperare
solo Veneroso; Pantano è andato in panca. Ai vari assenti si è aggiunto Perugi,
mancanza davvero importante... L'unica vera occasione per passare in vantaggio è
stata creata al 17’: Mariani s'invola verso la porta; entra in area e decide di
passare radente a Mirval. Ma questi è troppo arretrato, rispetto alla palla.
Dall'immagini sembra tentare la deviazione; un vero peccato vista la posizione:
sulla linea dell'area piccola! Nella ripresa sono gli ospiti a rendersi più
pericolosi; Spurio si fa comunque trovare pronto. Il 2023 non ha ancora visto
una vittoria dell'Aglianese; comunque sia questo ‘pareggio ad occhiali’, il primo
stagionale, permette di
muovere la classifica. Prossima gara, un'altra trasferta romagnola:
Ravenna(33,8ª)—A.(33,7ª)║2-2║hgl.│mer. 2514:30,
23ª.
◄
Rubriche
di chiusura;
prima quella dei giorni:
lun. 16◙foto,
mar. 17◙foto,
mer. 18◙foto,
gio. 19◙foto, ven. 20◙foto,
sab. 21◙foto,
dom. 22◙foto
{50k.it}. Nota:
la settimana
va da
sabato 14 a
venerdì 20.
Di seguito, tutte le altre rubriche:
nds {successo dello Stato, ma rispuntano i complottisti•url};
‘IL MONDO OGGI’‘il
mondo questa settimana’;
‘Il
podio’; ‘Photos of the Week’
[giovedì 12-giovedì 19].
Delle trentacinque foto,
ne ho prima scelto/poi descritto
queste:
I◊poliziotti
che cercano di fermare un toro durante il Jallikattu; Palamedu, dintorni di
Madurai. Si tratta di "corse taurine" che fanno parte del Pongal, il festival di
quattro giorni che celebra la fine dell’inverno nel sud dell’India. Nella città
del Tamil Nadu un 25enne è stato incornato a morte; una sessantina di persone
sono rimaste ferite, di cui venti in condizioni gravi
¦fonte¦.
II◊un
sacerdote benedice un gregge di pecore; Muro, isola di Maiorca —
17 gennaio
(sant'Antonio
abate,
protettore degli animali
domestici).
III◊il
surfista Kainehe Hunt alle prese con un'onda durante il “Da
Hui Backdoor Shootout”; costa nord di Oahu, Hawaii. L'importante gara a squadre
di surfisti locali torna dopo due anni, causa pandemia. E' alla memoria di
Duke Kahanamoku, campione olimpico ed inventore del surf moderno.
IV◊vista
dell'Old
Pack Horse Bridge innevato;
Carrbridge, Scozia.
V◊fedeli
ortodossi/e che fanno il ‘bagno di mezzanotte’ in un lago ghiacciato. Vilnius,
19 gennaio (Epifania ortodossa). Ω Direi che è tutto; buon inizio/proseguo settimana da ‘Br73
cinquantenne-fra-31-giorni’ Raffaele.
"P.S." La famigerata TGM è stata definita <<a pezzi>> da Papa Francesco. Era il 18.08.2014 ¦fonte¦ con diversi conflitti in corso: guerra civile siriana, crisi della Crimea, guerra nel Donbass, guerra degli estremisti islamici in Iraq ed Africa, ecc. Dal 24.02.2022 la minaccia di una guerra su larga scala fra paesi Nato e Russia non è più ipotetica. Il presidente ex ballerino-comico-attore vuole sempre di più dall'Alleanza atlantica: armi pesanti, artiglieria, missili per la difesa aerea tipo Patriot, ma anche carri armati. Infine — dulcis in fundo — pure caccia F16! Immaginatevi un attacco su territorio russo da parte di un aereo da guerra occidentale... Le armi atomiche di oggi mica sono paragonabili a quelle usate sul Giappone nell'asgoto 1945; l'unico termine di paragone potrebbe essere l'esplosione di Chernobyl: 500 volte Hiroshima! In questi giorni si commemora la liberazione di Auschwitz che non vede, per la prima volta, invitate le delegazioni russe. Anzi si è voluto fare una precisazione al limite del revisionismo: il lager fu liberato da un reparto dell'Armata composto al 90% di ucraini. Invece è una falsità: la Centesima Divisione Fucilieri era composta da soldati provenienti dalle varie repubbliche socialiste sovietiche; quindi c'erano anche ucraini (come lo erano la maggior parte dei famigerati Trawnikimänner, reclutati dai nazisti perchè odiavano sia russi che ebrei). Comunque sia, è un'imbarazzante tentativo di riscrivere la storia sull'onda di quanto accaduto [leggi]. Chiudo con una provocazione: se in un prossimo 27 Gennaio fosse impossibile commemorare lì, o in altri ex lager polacchi, perchè quei posti siano diventati radioattivi come il ‘piede d'elefante’?