domenica 20 febbraio 2022, ore 12:00 |
Prima di procedere con il mio solito "prologo",
vorrei riferire modifiche/aggiornamenti al sito.
►
Inizierei dalla pagina
'MAME32_e_ROMs' dove la stragrande maggioranza dei link è stata cambiata. Il
motivo? semplice: "progetto
Emma"
non esiste più. Cliccando su
www.progettoemma.net
viene fuori una
schermata
con varie scritte centrate:
‘Sito in manutenzione’,
‘Sito Web in
mantenimento’,
‘Manutenzione’.
Così ho dovuto sostituire gli url delle schede degli arcade [126]; ho utilizzato
portali simili:
DVG o
ABD. Mettendomi di buona lena, sono quasi
riuscito ad aggiornare tutte le schede (di cui ho anche rivisto la descrizione).
Adesso passerei all'ottimizzazione visuale per dispositivi mobili. Come
ben sapete, oppure no, dal 01.01.2021 ogni pagina delle news ha il suo
"corrispettivo" per cellulare dove chiaramente la visualizzazione non può essere
come sul desktop di un pc. Per adattarla ancora meglio ho deciso alcune
modifiche: i nomi in
maiuscoletto di Fiorentina, Pistoiese, Aglianese e
Ferruccia verranno sostituiti con
‘F.’,
‘P.’,
‘A.’,
‘F.’.
Inoltre le posizioni in classifica saranno espresse come numeri (‘PRIMA/O’,
‘seconda/o’,
‘terzo/a’ … ‘decima/o’,
‘undicesima’ …
-> ‘1ª/°’,
‘2ª/°’,
‘3ª/°’ … ‘10ª/°’,
‘11ª/°’ ...
Le giornate da ‘esima
giornata’
diventeranno ‘turno
n’.
Così nelle "pagine per cellulare" si dovrebbe evitare che le parole vengano
troppo distanziate o messe accapo.
◄
Adesso passerei alle notizie ex
sĭtŭs che riguardano ancora una volta la crisi
fra Ucraina e Russia, o meglio il
conflitto
russo-ucraino.
La settimana trascorsa è stata campale: mercoledì 16 era stato indicato come
giorno d'inizio dell'invasione, le truppe russe sembravano essersi ritirate
anche dal confine bielorusso dove era stato
costruito un ponte sul fiume Pripyat; poi è
stata organizzata un'altra conferenza di Monaco con il G7 in collegamento
virtuale
¦ispionline¦.
Spero che questa "conferenza" non finisca come nel 1938; ovviamente non voglio
fare accostamenti, ma
qualcuno l'ha già fatto... Ricordo che la
MSC in cui si discuterà di sicurezza e
difesa) si tiene ogni anno dal 2003, solitamente a febbraio. Alla ‘Davos for defence’ la Russia non invierà delegazione,
quindi nemmeno
il ministro degli esteri che partecipava da 12
anni. Gli Stati Uniti
hanno inviato la vicepresidente; l'Italia ufficialmente il ministro della
difesa, ma ufficiosamente c'è anche il premier (che ha telefonato a Biden in
vista di un viaggio/sorvolo del ‘Drago’ a Mosca). A Monaco è intervenuto — in
presenza — anche il 44enne presidente dell'Ucraina
Zelenskyy. Gli era stato consigliato di non
viaggiare, ma lui ha voluto dirne quattro: <<Non dovete fare concessioni
alla Russia>>; <<Proteggeremo il nostro Paese, con o senza l'aiuto dei nostri
partner>> ecc. ecc. La guerra con il Donbass si è riacutizzata anche per le
molteplici violazioni della "tregua",
siglata nel settembre 2014. Il timore è che la
crisi, iniziata lo scorso anno, possa diventare
una guerra fra la Russia, l'Ucraina & paesi della Nato.L'invasione
delle truppe russe è iniziata la mattina del 24 febbraio
[clicca¦pagina Wikipedia]Adesso passerei
ai
numeri del
covid
per l'Italia: incidenza da 962 a 672 casi settimanali ogni centomila;
Rₜ
è sceso a 0,77 come non accadeva dal giugno 2021. La "pressione ospedaliera" è
del
10,4%
in terapia intensiva e 22,2% in
anc. Sette giorni fa queste percentuali erano
rispettivamente 13,4 e 26,5 per cento. Ricordo che si trattano di medie
settimanali per tutti gli ospedali. Solo il Friuli Venezia
Giulia rimane in
fascia; Abruzzo, Marche,
Piemonte e VAlle d'Aosta tornano in giallo
¦skytg24¦.
La pantomima del "sistema a colori" sembra rimanere; era stato proposto di
lasciare solo il colore di massimo rischio, ma poi con l'attenuarsi dei contagi
si è lasciato fare... Immagino che rimarrà fino al 31 marzo quando dovrebbe
finire lo stato di emergenza; fino allora il ‘ministro
nomen
omen’ potrà baloccarsi con il suo giocattolo, anzi feticcio eheheh.
Situazione del
covid
nel
globo terracqueo:
424,04M casi e 5,902M. Il trend in diminuzione è evidente: 13 milioni
d'infezioni in sette giorni, poco più di due ieri. Con l'avvicinarsi del cambio
di stagione il contagio sembra stringere la morsa in alcuni paesi: Giappone,
Filippine, Corea del Sud, Hong Kong. Proprio il paese del Sol Levante registra
un'impennata; oltre 90mila casi negli ultimi giorni; 244 morti ieri, 84mila
nuovi ricoveri! Anche l'ex isola-stato di Hong Kong è in pieno contagio; la
quinta ondata sta mandando in tilt gli ospedali. Il governo cinese ovviamente
anche lì utilizzerà il metodo "covid zero"; così tutti i 7,5 milioni di abitanti
saranno testati
[leggi]!
Intanto a Wellington sono continuate le proteste per le restrizioni, apertamente
ispirate alla mobilitazione dei camionisti canadesi. La folla davanti alla sede
del Parlamento neozelandese non si è fatta intimidire da appelli, idranti &
arresti; così l'autorità hanno deciso di
utilizzare un altro "metodo di dissuasione": diffondere a rotazione per tutto il
giorno canzoni di Barry Manilow, la “Macarena” dei Los del Río, una versione
stonata di “My Heart Will Go On” di Céline Dion più messaggi promozionali in
favore della vaccinazione. A quanto è dato sapersi, la
playlist si compone delle 25 canzoni più detestate
in Nuova Zelanda eheheh. James Blunt aveva
scherzosamente proposto di utilizzare le sue hit nel caso non avessero
funzionato quelle di Manilow; detto fatto: il presidente (speaker) del
Parlamento, tale
Trevor Mallard, ha comunicato a Blunt che l'avrebbero preso in parola
[leggi].
I manifestanti hanno accolto le canzoni con fischi; alcuni hanno "risposto"
facendo sentire a palla “We’re
Not Gonna Take It”, il cui titolo sta per <<non l'accetteremo>>.
Quando è stata diffusa “Macarena”,
in molti hanno ballato eheheh. Infine segnalo
che sempre più paesi europei stanno abbandonando greenpass & mascherine: la
Svizzera l'ha fatto in settimana, il Regno
Unito da giovedì 24. Chissà quando si deciderà altrettanto nel Belpaese;
pure Crisanti è d'accordo!
Consueta rassegna di
notizie
dal mondo da me
scelte: l'Olimpiadi
invernali si sono chiuse con un
lusinghiero bilancio per l'Italia (17 medaglie,
una in meno di Lillehammer 1994). Però quella fu un'edizione disputata dopo due
anni invece che dei canonici quattro. Le medaglie più "pregiate" sono state due:
Arianna Fontana nello short track 500 metri; la coppia Stefania Constantini e
Amos Mosaner, doppio misto curling. La 32enne, nativa di Sondrio, è l'atleta
più medagliata ai Giochi invernali: due ori (2022 e 2018); quattro
argenti (di cui due nel 2022); cinque bronzi (il primo all'esordio nel 2006).
Nella cerimonia di chiusura è stata designata dai
Coe come portabandiera d'Europa; il
vessillo olimpico è così passato all'Italia in vista dei Giochi 2026.
Nel
curling,
disciplina olimpica dal 1998, la coppia
italiana ha ottenuto il record di undici vittorie in altrettante gare! La
Nazionale debuttò nel 2008 con una sconfitta
3-14 contro il Giappone; ai
mondiali annuali il miglior risultato è stato
il quinto posto lo scorso anno. Infine la sciatrice Sofia Goggia ha
conquistato un argento che vale oro; il
23 gennaio si era infortunata al ginocchio in
una caduta,
ventitre giorni dopo ha mancato il bis di Pyeongchang
per 16 centesimi!☼Il
ciclone tropicale
Batsirai ha colpito il Madagascar provocando morti e danni come non
accadeva dal 2017. Il bilancio per il paese africano, uno dei più poveri e meno
industrializzati del mondo, è di
almeno 92 morti e 62mila sfollati. Solo un paio
di settimane prima si era abbattuta la tempesta Ana. Il Madagascar, la quarta
isola più grande del mondo, è climaticamente diviso a metà: il nord-est è
alluvionato, mentre il sud sperimenta la più grave siccità degli ultimi 40 anni.
In quelle zone i bambini muoiono di fame, tanto che giocano a cucinare con la
sabbia (e la mangiano per sentirsi sazi!).☼Qualche
giorno fa si è spento a 103 anni Gail Halvorsen che durante il ‘Blocco
di Berlino’ lasciava cadere, da C-47 a C-45 che pilotava, dolciumi
paracadutati! Per farsi riconoscere fra i velivoli che atterravano ogni 90
secondi oscillava le ali; era perciò conosciuto come zio Wiggly Wings/bombardiere
di caramelle. Oltre a queste, gettava cioccolata e gomme da masticare con
una cadenza di una o due volte a settimana Altri piloti fecero lo stesso secondo
quanto previsto dall'operazione
“Piccole vivande” (22.09.1948-13.05.1949). In quasi otto mesi si
stima che furono paracadutati 23 tonnellate di dolciumi, in 250mila paracaduti!
►
La Fiorentina è tornata alla vittoria esterna dopo ben otto turni!
Inoltre l'1-2,
ancora in zona Cesarini, è stato segnato niente-poco-di-meno-che da
Amrabat!!
Mister Italiano,
accolto malissimo dal suo ex pubblico,
doveva fare a meno degli squalificati Torreira e Bonaventura; così ha schierato
al loro posto
Amrabat e
Maleh (nonostante l'impegno in settimana di Coppa con l'Atalanta). Sicuramente
Pulgar avrebbe fatto comodo,ma è stato ceduto in prestito al Galatasaray...
I gigliati dopo 13’ hanno ottenuto un rigore per un fallaccio di Reca su
Gonzalez. L'arbitro ha indicato sicuro il dischetto, ma i suoi colleghi confusi
al var Nasca e Fiore hanno discusso non si sa cosa. Dopo un lungo conciliabolo,
i due hanno dato l'ok; però l'attesa deve aver innervosito Piatek: destro
"troppo chiuso", e palo pieno! L'attaccante polacco al trentesimo vedeva
murare il suo tiro a botta sicura. Al 41’ è arrivato il meritato
vantaggio: Odriozola recupera palla al centrocampo, passaggio a Castrovilli che
serve Maleh sull'out sinistro; questi entra in area, sfera nel mezzo — velo di
Odriozola — e
Piatek, stoppa con
piede e segna con l'altro! L'attaccante 26enne non segnava nel campionato
italiano dall'08.12.2019
quando il Milan batté al “Dall'Ara” il Bologna. Il tempo si chiude
con Terracciano che è costretto a smanacciare in angolo un pallone, con
traiettoria ad effetto di Verde, direttamente dal corner. La ripresa s'accende
al 68’ quando Biraghi dalla banderina inventa una traiettoria che manda la palla
a sbattere sulla traversa! Al 72’ super-Odriozola
recupera un altro pallone; passaggio a Gonzalez che prova il tiro con il giro,
ma Provedel respinge. Subito dopo al 73’ arriva il
pari:
Maggiore rilancia dalla propria area,
Amrabat è in
vantaggio e tenta maldestro di difendere il pallone; Agudelo glielo soffia corre
velocissimo e batte Terracciano in diagonale! Roba da pazzi: sia per l'errore
clamoroso da parte del mediano magrebino, ma anche per
Duncan che rimane in area piccola invece che chiudere sull'avversario...
La ‘Viola’ sbanda tanto che al 79’ rischia la rimonta beffarda stile Empoli:
Nikolaou sradica la palla dai piedi di Gonzalez, arriva sulla linea dell'area di
rigore e mette strisciolino dall'altra parte; Colley stoppa di sinistro e poi
conclude con il destro a fil di palo! All'88° i viola (in
maglia)
tornano in vantaggio: Cabral — entrato due minuti prima per Castrovilli — passa
un pallone a
Amrabat;
questi avanza e dai 20 metri s'inventa un rasoterra che passa sotto le gambe di
un avversario e termina nell'angolino!!! La gara si chiude con i viola
quattro contro due; Ikonè viene servito in ottima posizione, seppure
defilata; purtroppo lui è solo sinistro: la stoppa di destra, e tira
sballatissimo fuori. La vittoria, con il dolce sapore della vendetta,
avrà certamente fatto piacere ad Italiano; questi comunque ha voluto
togliersi i sassolini dalle scarpe
in sala stampa... Un altro motivo di soddisfazione per l'ex tecnico
dello Spazia, è Amrabat che sembrava dato per partente. Invece Sofyan è rimasto,
tornando anche titolare; ha ringraziato Italiano per questo, e per il gol [primo
su azione, l'altro lo fece su rigore]. La prima vittoria in trasferta del 2022,
rilancia la ‘Viola’ verso il
settimo posto.
Un punto sopra, ma con una gara in più. c'è la Roma; il quinto e sesto posto
(che dovrebbero dare l'altro posto in
EL,
leggi) sono rispettivamente a quota 44 e 42.
Sognare un posto in Europa è lecito, anche perchè il cammino in Coppa Italia è
ancora aperto. Spero davvero di non averla gufata, ma tanto ormai l'ho scritto eheheh. A parte le bischerate, ecco indicate le prossime gare; prima in casa
contro la ‘Dea’:
Fiorentina▀*(39,ottava)—Atalanta*▀(44,quinta)║1-0║highlights Dazn│commento P3LO96│ilvc│fra mezz'ora,
ventiseiesima giornata·classifica ["racconto" di David Guetta e Christian Riganò,
RBT; Alessandro Guetta
dallo stadio]
{capienza
al 75%}.
Infine in anticipo:
Sassuolo▀(33,undicesimo**)—Fiorentina▀(42,settima)║2-1║highlights│commento│ilvc│alle
20:50 di sabato 26,
ventisettesima giornata·classifica
["racconto" di David Guetta
e Christian Riganò,
RBT; Giovanni Sardelli con
Rocio Rodriguez⚽Mapei
Stadium]
{capienza
al 75%, quasi esaurito}. Note:
*una partita in meno.
**a pari punti con il Torino, ma in svantaggio negli scontri diretti.
Il
fischio
d'inizio è posticipato di 5‘ come "protesta" per l'invasione russa in Ucraina.
◄►
La Pistoiese nell'ultime due partite ha ottenuto due punti;
quindi i conti sono presto fatti
eheheh. Iniziando da P.–Siena di
domenica 13,
finalmente
un certo pubblico
è tornato al “Melani” per sostenere la squadra; dei 817 paganti, 181
erano ospiti e quindi quelli di locali erano 644. I bianconeri sono andati in
vantaggio al 7’: Disanto calcia una punizione dalla fascia, Paloschi
spizza nel mezzo e
Bianchi
batte al volo Seculin. Poco dopo Caccavallo con un bolide sfiora il raddoppio.
Al 17’ Di Massimo, su cross di Suciu, mette a lato; ma il pareggio è solo
rimandato:
Pertica
raccoglie un pallone respinto dalla difesa e segna con un forte
rasoterra dal limite! Nel primo tempo non accade altro, a parte il fiscalissimo
direttore di gara che allo scoccare del 45’ nega agli arancioni la battuta di un
calcio d'angolo... La ripresa è molto più emozionante: al 50’ Di Massimo lancia
Bočić in contropiede; questi arriva fino all'area concludendo sul portiere che
sventa in angolo! Dalla battuta dello stesso, Marcucci si vede murare un tiro a
botta sicura dal portiere. Purtroppo l'azione è solo raccontata da Giada
Benesperi che forse ha l'obbligo di non far durare il suo servizio filmato non
più di due minuti eheheh. A parte questo, Pertica al 61’ sfiora la clamorosa
doppietta con un colpo di testa terminato non molto lontano dal palo. Nel finale
fioccano l'occasioni: all'87° Seculin salva su una spiazzata di Ardemagni; la
palla rimane lì, e meno male, che né Bianchi nè Terzi
segnano da zero metri...
Al 91° cross da sinistra di Castellano, e Valiani manca di pochissimo la
deviazione in porta; Al 92° un arancione impegna il portiere; pallone ribattuto
che finisce a Stijepovic in area piccola; peccato che questi svirgola
clamorosamente il tiro! Infine al 95’ l'ex Terigi svetta su calcio d'angolo;
Seculin s'accartoccia sulla sfera quasi sulla linea tipo
Zoff in Brasile-Italia. Al triplice fischio
finale gli arancioni sono stati applauditi; pur non vincendo ci hanno messo
cuore & grinta. Il migliore è ancora una volta Seculin con superparate
salva-risultato; chissà come sarebbe la classifica con lui fra i pali fin
dall'inizio del campionato. Dopotutto faceva il numero 12 a Pisa, ma Stefanelli
ha preferito puntare su Crespi,
consigliato da mastrolindo che lo spacciava come "usato sicuro"
da un paio d'anni... Nota a margine: sia Pozzi che Crespi erano in panca, e
credo che ci rimarranno basta-così-che-è-meglio. Infine segnalo che Gianvito Pertica,
21enne barese di Sannicandro, è alla prima rete nei Professionisti; nelle
precedenti stagioni aveva militato in squadre di serie D.
Mercoledì 16, altro
turno infrasettimanale, si è giocato Teramo–P.; mister Alessandrini ha dovuto
rinunciare agli infortunati Bocic, Minardi, Paolini, Toselli e Tramacere (più lo
squalificato Pinzauti). Ancora una volta, gli arancioni sono andati sotto dopo
pochi minuti dall'inizio: al quinto, Rosso mette nel mezzo dalla fascia sinistra
e Soprano marca con un torsione di testa/nuca? La reazione della Pistoiese è
arrivata a metà frazione, ma il tiro di Vano sul palo è stato reso vano
da un dubbio fuorigioco. Al 41’ sant'Andrea Seculin para una deviazione
(di tacco) tentata da Iacopini in area piccola! L'ex neroverde Malotti vede il
suo tiro respinto,
ma un suo compagno era già in offside. Nella ripresa il portiere arancione
— in
maglia —
continua a ripetersi: al 53’ (due volte) su D'Andrea e al 58’ quando
toglie dal sette un palla incornata, quasi alla perfezione, da
Hadziosmanovic! Al 75’ quando sembra profilarsi una sconfitta; arriva il pari:
Di Massimo crossa nel mezzo e ‘Cavallo
Selvaggio’
Vano
mette in rete di testa! Nel restante quarto d'ora gli arancioni si sono spinti
all'attacco senza remore; comunque il risultato più giusto è il pareggio.
Lorenzo Vannucci, nelle
suo "pagellone" per pistoiasette.net, ha dato
7½ a Vano e Seculin (rispettivamente il ‘cavallo’ ed il ‘gatto’ eheheh).
In
classifica, la Viterbese — vincendo prima a Pesaro e poi Grosseto — è balzata
dall'ultimo al quartultimo posto. La "salvezza diretta", cioè senza passare dai
playoff, è occupata dalla Fermana a quota 25. La squadra marchigiana, guidata
dall'ex tecnico Riolfo non vince da ben dieci turni; il Montevarchi a quota 23,
invece è
a secco di vittorie da undici. Infine il Grosseto ha un ruolino
terrificante: unica vittoria in casa il 6-1 sulla Pistoiese e due vittorie
esterne. L'ultima piazza è condivisa proprio fra Pistoiese e Grosseto; ma i
maremmani (avendo il vantaggio negli scontri diretti) sono penultimi. L'Imolese
sarebbe a 24, ma attende l'esito del ricorso contro i due punti di
penalizzazione. Direi di aver scritto anche troppo; l'occasione per tirarsi
fuori potrebbe essere quella che prospetta il calendario: ben tre gare
consecutive in casa! S'inizia con uno vari derby|"anteprima":
Pistoiese▀(21,ultima*)—Carrarese▀(32,decima)║3-0║servizio Tvl│com.&tab.│"pagelle"│‘pagellone’│alle 17:30,
ventottesima giornata·classifica
[radiocronaca Omar Bonelli,
“Tutto
il calcio toscano minuto per minuto”
sui 100.2¦copertura•streaming].
Poi in settimana ci sarà per l'appunto il turno infrasettimanale che recupera la
22ª giornata|"anteprima":
Pistoiese▀(24,terzultima**)—Pontedera▀(33,decimo)║0-1║sintesi│com.&tab.│"pagelle"│‘pagellone’│alle
18 di mercoledì
23.
Note: *insieme al Grosseto, ma in svantaggio negli scontri diretti.
**a pari punti con la
Viterbese.
◄►
Il "tabù trasferta" prosegue per i neroverdi: hanno rimediato uno
3-0,
come con il Lentigione. Però stavolta possono recriminare con la sfortuna grrr.
Infatti al 3’ Brega gira di destro un rasoterra; purtroppo nel calciare
ha rimediato un
infortunio che dice lo terrà lontano per
diverso tempo. Al suo posto Venturi manda in campo Nieri; comunque l'Aglianese
ha una buona occasione su calcio d'angolo al 20’, quando Colombini devia al
volo, in area piccola, ma la palla finisce altissima. Al 38’ arriva l'improvviso
vantaggio dei locali: lancione dalle retrovie, Pegollo si porta abilmente avanti
il pallone, entra in area e batte Ricco. Al 45’ la sfiga ci rimette lo zampina:
Michelotto crossa da destra, azione manovrata per Nieri che in rovesciata
manda la palla ad incocciare il palo! Nella ripresa Cicali subentra a
Lombardi; solo al 69’ i neroverdi costruiscono un'azione pericolosa: Michelotto,
dopo una sgroppata di Zanon, raccoglie la sfera per calciarla forte verso la
porta; Adorni respinge sui piedi di Nieri che però perde l'attimo... Al
72’ il Forte Querceta raddoppia: calcio d'angolo, una traiettoria arcuata manda
la palla sull'altro lato dove Di Paolo l'appoggia nel mezzo di petto?;
Islamaj incorna cogliendo la traversa! Ma l'azione prosegue: batti e ribatti
finchè l'attaccante albanese, scuola Empoli, non realizza. Al 79’ Michelotto —
al termine di una bell'azione in progressione — batte al volo verso la porta;
purtroppo il pallone sfila sul fondo, vicinissima al palo. Ovviamente, avendo
mancato l'1-2, l'Aglianese subisce lo 0-3: è Di Paolo a deviare di testa su
calcio d'angolo. Quindi gioco, set e partita come ha detto il
commentatore in questo
servizio filmato. Il bilancio del 2022 è
modesto: tre pareggi consecutivi, due vittorie e due sconfitte; la Sammaurese
vincendo ha ripreso la quinta posizione, il Mezzolara (battuto in casa dal
Fanfulla) rimane quarto a due punti di distanza.
La vittoria del campionato è ormai una questione fra Rimini e Ravenna; i
giallorossi inseguono a soli tre punti di distacco: loro hanno vinto 3-1 sulla
Correggese; mentre la capolista non è andata oltre lo 0-0 in casa della
penultima, il Progresso. In settimana è arrivato l'esito degli esami per l'infortunio subito da Brega:
rottura del legamento crociato, stagione finita. Se i
neroverdi vogliono davvero stabilirsi nei playoff devono fare punti con
l'esime, magari piazzando anche un colpaccio in trasferta. Ricordo che dallo
scorso 24 ottobre, ottava giornata d'andata, non ottengono un 2... Altra
annotazione, non da poco: la Sammaurese, quinta a 35 punti, ha giocato due turni
in meno. Prossime gare, le prime
senza Brega:
Aglianese*▀(36,sesta)—Borgo San Donnino▀(20,terzultimo)║1-1║sintesi Tvp│alle 14:30,
venticinquesima giornata·classifica.
Poi ci sarà l'anticipo in trasferta:
Correggese▀(35,settima)—Aglianese*▀(37,quinta)║3-0║sintesi Tvp│alle
14:35 di sabato 26,
ventiseiesima giornata·classifica.
Note:
*una partita in meno.
Il
fischio
d'inizio è posticipato di 5‘ come "protesta" per l'invasione russa in Ucraina.
◄►
La Ferruccia ha perso per la prima volta in campionato! Tecnicamente la
squadra del presidente Coppini
era in casa;
ma essendo indisponibile l'“Ado Nelli” di Oste, si è giocato proprio sul
campo dell'Olimpia Quarrata.
Curiosamente i "locali"
indossavano una montura verdolino chiaro, la stessa dell'arbitro...
Questi è stato invitato
— dopo vari minuti di gioco — ad
indossare una maglia rosso fuoco. A parte questa sottigliezza cromatica, mi sono
perso il
palo di Jakaj per essere arrivato al campo con un attimo di ritardo;
maledizione boia!
La
prima frazione si è chiusa con gli aranciogrigioscuro padroni del gioco;
purtroppo nei 18 metri è mancata la precisione
. L'occasione
più nitida è capitata sui piedi di Costa D. al 50’; da lì in poi sono saliti in
cattedra gli ospiti, per niente stanchi dell'aver fatto pressing.
Al 77’ l'arbitro ha fischiato un giusto fallo da rigore, trasformato da Buonomo;
quattro minuti dopo lo stesso giocatore segnava lo
0-2
su punizione da distanza siderale. Il direttore di gara
— che aveva ammonito a casaccio — si è fatto
gabbare da una pantomima: un giocatore ospite, dolorante a bordo campo, è
rotolato all'interno! Così è iniziata la trafila: gioco fermo,
entra il massaggiatore a passo lento, un minuto buono, tutti e due fuori, ed
infine l'ex giocatore dolorante che chiede di rientrare.
Il presidente dell'Olimpa sembrava compiaciuto; inoltre ha pure
apostrofato
tifosi e dirigenti neroarancioscuro senza essere interpellato. Le risposte
— verso l'arterioscleròtico soggetto — sono state anche troppo educate («Chetati, memente!»)
.
Al triplice fischio finale i "locali" hanno esultato come se avessero già vinto
il campionato alè. Per la cronaca, dopo un inizio terrificante di quattro
sconfitte nei primi quattro turni, hanno inanellato ben sette vittorie
consecutive! Comunque sia,
il difficile non è vincere, ma rivincere;
dio non voglia che con il prossimo avversario, la vicecapolista, cadano nel
cosiddetto ‘errore
della mano calda’. Quasi quasi glielo augurerei, ma una sconfitta dei
Casini (proprio contro l'Olimpia) darebbe la possibilità del sorpasso alla
Ferruccia... Come ben sapete, oppure no, in testa c'era la coppia
Prato Social Club e Casini; quest'ultimi vincevano 2-0 contro il Valenzatico e
poi si sono fatti rimontare, rischiando anche il clamoroso 2-3. Il PSC ha vinto
"all'inglese" in casa dell'Olmi staccando così di due punti il Casini. I ragazzi di mister Stefanini devono meditare sul
primo rovescio
in campionato
che potrebbe essere per così dire salutare. Ma adesso, dopo la
prima gara del girone di ritorno, non si può più sbagliare: restano infatti solo
otto partite (una da saltare per il turno di riposo ed un'altra contro il fuori
classifica Settimello).
Prossimo impegno, una trasferta nel capoluogo di provincia: Pca Hitachi▀(1,ultima•9)—Ferruccia▀(21,terza•10)║0-2║tabellino▀│cronaca▀│alle
14:35 di sabato 26,
tredicesima giornata¹
¦"resoconto"¦⚽campo
sportivo
Cral Breda Hitachi; Pistoia.
Note:
il numero dopo
‘•’
si riferisce alle partite disputate, escluse quelle con il Settimello.
Note:
¹riposa il
PSC, capolista.
Il
fischio
d'inizio è posticipato di 5‘ come "protesta" per l'invasione russa in Ucraina.
◄
Elenco
dei link sul covid:
pagina
worldometers.info;
“statistiche
coronavirus in Italia”
[con report dal
24.02.2020];
“focus
vaccini”;
notizie live sul coronavirus in Italia e nel mondo.
Rubriche
di chiusura;
la prima è quella dei giorni:
dom. 13◙foto,
lun. 14◙foto,
mar. 15◙foto,
mer. 16◙foto,
gio. 17◙foto,
ven. 18◙foto,
sab. 19◙foto,
dom. 20
{cinquantamila.it}.
A seguire,
‘Photos of the Week’
[mercoledì 9-giovedì 17].
Delle
trentacinque foto pubblicate, ho scelto e "descritto" queste:
I◊una
‘Luna
di neve’ che sorge sul cielo di New York, vista dall'Edge.
II◊paracadutisti/e
dell'82ª
Aviotrasportata pronti/e a partire per l'Europa da
Fort Bragg.
III◊persone
che giacciono su letti/barelle fuori dal Caritas Medical Center di Hong Kong.
L'ondata di covid sembra essere peggiore da quando è iniziata la pandemia: i
parcheggi degli ospedali sono diventate sale d'attesa! La governatrice Carrie
Lam ha disposto che dal 1° Marzo tutti i residenti dell'isola siano testati,
almeno tre volte [leggi]. Ω Saluti da ‘Br73
praticamente 49enne’
Raffaele.
"P.S." La guerra/l'invasione della Russia in Ucraina ci riporta indietro di oltre 80 anni, quando la Germania invase uno dopo l'altro stati dell'Europa. Allora l'Ucraina faceva parte dell'Urss che prima di essere invasa, sulle basi di un patto scellerato, fece altrettanto alla Polonia. Quando finì la Seconda guerra mondiale pretese d'annettersi la Moldavia, sottraendola alla Romania che si era alleata all'Asse. Lo "scontro fra due blocchi contrapposti" ha garantito una specie di pace; da una parte l'Occidente sotto la Nato e dall'altra l'Est unito dal patto di Varsavia. Sicuri di fare una pazzia, seguendo per l'appunto la MAD, Usa e Urss hanno accresciuto comunque i loro arsenale nucleare perchè fungesse da deterrenza. Con la caduta del Muro, e dissolvimento dell'Urss, il Patto Atlantico è stato per così dire rivisto; ciò ha permesso l'ingresso di paesi dell'ex ‘cortina di ferro’. Putin, ormai al comando della Russia dal 1999, ha palesato il suo "sogno": riunire tutti sotto un'unica bandiera, quella della grande Madre Russia. Dopo l'Ucraina, potrebbe toccare ai paesi baltici; Moldavia e Bielorussia sono già praticamente russe. L'Ue può solo stare a guardare, come ha fatto finora del resto. Intanto sulle frontiere dei paesi a confine, tipo Romania e Ungheria, sono state ammassate truppe della Nato. Con una guerra del genere ci si perde e basta; quindi ai guerrafondai nostrani non venga in mente di partecipare, mica è risiko.
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