11.09

 

25.09

domenica 18.09.'22, 13:00

Salve, come va? siete pronti — ma ovviamente anche pronte — al piano di razionamento predisposto dall'Ue? Si dovrà tagliare il 10% dei consumi, di cui il 5% nelle cosiddette ore di punta! Indicativamente gli elettrodomestici più energivori sono: frigorifero, lavatrice, lavastoviglie, forno elettrico/microonde, ferro da stiro, asciugacapelli. Considerando che non si può fare a meno del frigorifero, le scelte sono per così dire obbligate... E' stimato che un milione di famiglie rischia di rimanere al freddo poichè usa le cosiddette pompe di calore; oltre il danno, la beffa [leggi]. Rimanendo per così dire in tema, il nuovo esecutivo (anche se fosse di un diverso "colore politico") non potrebbe fare molto in sede europea. Le misure che verranno prese, al massimo potranno essere concordate ma non disattese. Mica puoi fare come l'Ungheria che se ne sbatte dell'Ue; il taglio dei fondi comunitari hanno poco peso su nemmeno dieci milioni di magiari. Dice che la Francia sia intenzionata a ridurre la corrente fornita ad altri paesi, fra cui l'Italia [leggi]. Uno dei motivi è lo spegnimento per manutenzione di 32, su 56, reattori nucleari; loro possono permetterselo, noi no... L'idea che doveva risolvere tanti problemi, il ‘price cap’ al gas, è stata accantonata da Ursula. Così la figura di Draghi, venerata al limite dell'idolatria, si è "auto-ridimensionata"; infatti lo stesso premier ha detto di non essere disponibile per un bis. Ma l'ex attore pariolino ha farneticato che può sempre ripensarci; dopotutto Mattarella non l'ha già fatto? Solo dei babbei possono impiccarsi alla famigerata agenda eheheh. Volendo essere serio, ma non troppo, la prossima settimana è l'ultima di campagna elettorale; questa si chiuderà ufficialmente alle 00:00 di sabato 24. Infatti dalla vigilia vige il ‘silenzio elettorale’; ricordo che si vota dalle 7 alle 23, solo di domenica. Cliccando qui troverete un vademecum a cura di today.it. Personalmente so per chi non voterò; comunque sia il mio orientamento politico sarà per vince, cioè chi potrà garantire in "esecutivo da cinque anni". Chiaro? Mica tanto direte voi eheheh; ma voglio ripeterlo a lettere cubitali: SE VINCE TIZIO/A NON DEVE ANDARE A GOVERNARE CAIO (tantomeno Sempronio che magari non è nemmeno candidato/a all'elezioni). Chiaro? Adesso passerei brevemente all'<<aggressione russa in Ucraina>>; il ritiro dell'esercito russo è stato confermato dall'autorità militari. Putin — che ha presieduto il vertice di Samarcanda — sembra aver fatto finto di nulla, ma ha visto tutto [leggi]. Il presidente-ex attore vuole armi più potenti per battere il ferro finchè è caldo, ma Biden nicchia. Infatti ‘Sleepy Joe’ sa che, fornendo armi a lunga gittata, scatenerebbe l'escalation da parte russa; mica vuole la guerra mondiale! Domani, come ben sapete, si terranno i funerali di Elisabetta (II); fra le miriade d'invitati non ci sarà alcuno proveniente dalla Russia, con grave scorno di Putin & company. Nella black list ci sono anche: Afghanistan, Bielorussia, Myanmar, Siria, Venezuela. Adesso passerei ai "numeri" sul covid dal 9 al 15 settembre: incidenza da 197 a 186; l'R è praticamente stabile (da 0,92 a 0,91). Forse questi valori saranno influenzati dall'apertura delle scuole, iniziata lunedì 5 in Trentino Alto Adige; la stragrande maggioranza è ripartita fra lunedì 12 e mercoledì 15. Comunque sia, il minimo comune denominatore è il ritorno senza mascherine limitazioni dad ecc. ecc. Fatto sta che la "fondazione" (sovvenzionata da case farmaceutiche) non è dello stesso avviso. Il suo presidente-budellaro boccia il piano del rientro a scuola. Sarebbe il caso che i cosiddetti mass media ignorino i report settimanali che costoro fanno uscire il giovedì. Inoltre le farneticazioni del gastroenterologo, prestato alla virologia, siano considerati come tali... Covid nel mondo: 617,06M casi e 6,530M decessi ¦fonte¦. I numeri sono così in ribasso che l'Oms si è dichiarata ottimista sulla fine della pandemia! Nella settimana dal 5 all'11 settembre i contagi si sono ridotti del 28% rispetto a sette giorni prima. Ma è il numero dei decessi che ha avuto il maggior calo: 15mila, il più basso registrato nei report settimanali dal marzo 2020. Riguardo l'unico paese al mondo che non vuole convivere con il virus sembra non esserci novità; nell'aree cinesi dove si applica la famigerata ‘strategia del covid-zero’ mancano cibo e medicine ¦fonte¦! Indicativamente sono coinvolte decine di milioni in circa 30 regioni, specie nello Xinjiang e Sichuan. L'impressione è che si voglia debellare il contagio, costi quel che costi, in vista del ventesimo congresso del PCC. E' assai probabile che a Xi Jinping venga conferito un altro mandato quinquennale; dopotutto dal marzo 2018 un emendamento (da lui proposto) è stato votato in maniera bulgara: 2958 SI', 2 NO, 3 ASTENUTI ¦ispionline¦. Tecnicamente potrebbe farsi rieleggere a vita, come accadeva fino al 1982 quando venne varata un nuova Costituzione. Tornando a Xi Jinping, forse potrebbe accadere che — ottenuta la nomina — sia accettata convivenza con il virus? Il popolo cinese può solo attendere, e nel frattempo ubbidire. Adesso passerei al monkeypox; due giorni fa i casi nel mondo erano 62.251 ¦"schermata"•fonte¦. L'incidenza settimanale ogni milione di persone è 581 (16 settembre); due giorni prima era 562. L'allarme generato da questa malattia infettiva, scoperta nel 1958, si è molto ridimensionato; in Italia se ne parla ormai poco. Curiosamente l'NBST [Network Bibliotecario Sanitario Toscano] tiene una rassegna aggiornata; l'ultimo aggiornamento è del 15 settembre: Virus Monkeypox e gli istituti detentivi. Eccomi, ed eccoci, alla "rassegna" notizie di vario tenore: l'elezioni politiche in Svezia ha visto un exploit dei nazionalisti dell'SD, passati da 62 seggi del 2018 a 73; la loro presenza nel Riksdag è aumentata inesorabilmente: 20 nel 2010 (dopo sei tornate elettorali con zero seggi), 49 nel 2014. Così dopo 22 anni da extraparlamentari, e dodici all'opposizione, il 43enne Jimmie Åkesson (leader dal 2005) guiderà i suoi al governo. Ne faranno parte i Moderati di Ulf Kristersson [68] ed i conservatori del Kristdemokraterna [19]. Era più di un secolo che la destra non tornava alla guida della Svezia; l'ultima volta fu nel 1917-1920 con Nils Edén. La premier Magdalena Andersson ha ammesso la "sconfitta" (173 a 176 seggi); le sue inevitabili dimissioni sono arrivate il 14 settembre. L'esecutivo rimarrà in carica per "dispiego degli affari correnti"; il 26 ci sarà l'insediamento del parlamento, poi si dovrà eleggere il presidente del Riksdag che infine nominerà il primo ministro.Con la scomparsa di Elisabetta II sono state rese note alcune particolarità: nel 1986 scrisse una lettera al sindaco di Sidney, quando visitò il Queen Victoria Building (edificio costruito per il Giubileo di Diamante della regina Vittoria). Ella dispose che il contenuto della missiva, conservata in una reca di vetro al QVB, sia reso noto solo dopo 99 anni [leggi]! Quindi ci sono ancora da attendere 63 anni... Le cause del decesso non sono note; forse è dipeso da malattia vascolare periferica che può provocare delle cadute, letali per un'ultranovantenne. Il luogo dell'ultima dimora sarà la cappella di San Giorgio nel castello di Windsor; dal 1820 — tutti i sovrani passati a miglior vita — sono lì. La Fiorentina è praticamente in crisi: 2-1 a Bologna nella gara di campionato e 3-0 ad Istanbul per la fase a gironi di Conference. Iniziando dal ‘derby dell'Appennino’, giocato nel pomeriggio di domenica 11, i viola sono scesi in campo con una formazione rimaneggiata; per giunta Italiano ci ha messo del suo con delle scelte alquanto discutibili... Del primo tempo ci sarebbe poco da segnalare, a parte l'infortunio occorso a Dodô pochissimo prima dell'intervallo. Improvvisamente, e con bella scelta di tempo, Martinez Quarta realizzava il vantaggio al 56’! Purtroppo una vaccata di Igor, dopo solo sei minuti, spianava la strada a Barrow: 1-1. Ancora tramortita la Fiorentina subisce un altro gol: Kasius forse fa fallo su Martinez Quarta, e gli soffia così la palla; questa viene poi passata a Arnautovic che realizza da due passi. Il var non interviene sul possibile fallo subito dal difensore gigliato (una gomitata sul collo), ma piuttosto su un fuorigioco dei felsinei. Passano tre minuti in cui l'ineffabile Orsato attende lumi dal collega — che non ha avuto le palle di contraddirlo sul probabile fallo in attacco. La questione dell'offside è solo un modo per svicolare; come volevasi dimostrare, il sig. Maggioni non ravvisa alcunchè anche perchè non c'era nessuno in fuorigioco... Subita la rimonta nel giro di tre minuti, la Fiorentina si è sciolta; gli innesti di Ikonè e Cabral rendono il reparto d'attacco ancora più inoffensivo eheheh. Ci sarebbe poco da ridere difronte alle prestazioni particolarmente strazianti di Jović, Bonaventura, Koumé ed Igor che viene espulso al 92°!  Ma il peggio doveva ancora arrivare: la trasferta ad Istanbul di giovedì 14 per la seconda giornata della ‘Coppa del nonno’. Oltre a Dodô, out minimo 30 giorni, è rimasto a Firenze pure Sottil (uscito malconcio da Bologna); nel riscaldamento Martinez Quarta si è bloccato! Così in difesa si sono schierati: Mandragora e Igor al centro, Venuti e Terzic terzini; Amrabat ha ricoperto il ruolo di mediano, ultimo baluardo prima del reparto difensivo. L'attacco era ancora una volta a tre: Saponara trequartista per Cabral ed Ikonè. La prima frazione si è chiusa, tanto per cambiare, sullo 0-0; i viola si sono mostrati più intraprendenti senza però creare particolari occasioni. Mister Italiano ha voluto seguitare nel suo credo di non avere due attaccanti in avanti; Jović ha sostituito Cabral negli spogliatoi... Il vantaggio dei locali è stato improvviso: angolo regalato da Gollini, e battuta dalla lunetta; Igor e Terzic pasticciano su un palla che Gürler mette in porta da posizione defilata (56’). L'innesto di Barak e Biraghi, per Maleh e Terzic, sembra essere "peggiorativo": infatti la squadra si fa schiacciare. Al 71‘ Venuti decide per un retropassaggio dal centrocampo; l'estremo difensore cerca il palleggio, invece di sparare la palla sulla Luna. Doveva farlo visto che un avversario era in pressing... Questi gli soffia il pallone, lo mette nel mezzo dove Gürler appoggia nella porta sguarnita! L'incredibile 2-0 è sulla coscienza di Venuti, ma sopratutto Golllini grrrr. Al 76’ Ikoné, già ammonito, compie un fallaccio su un avversario; così si guadagna una meritata espulsione. Solo in inferiorità numerica Italiano si decide a cambiare: Kouamé e Duncan per Saponara e Bonaventura. All'ottantacinquesimo il primo tiro verso la porta, un mancino dalla distanza di Venuti, fa venire i brividi al portiere Sengezer. Due minuti dopo Kouamé serve Jović davanti alla porta, ma il tiro che potrebbe dimezzare le distanze finisce alto sulla traversa... Infine all'89° arriva il 3-0 in contropiede di Traoré! I circa sessanta tifosi viola allo stadio “Terim” hanno fischiato i giocatori che erano andati sotto di loro per scusarsi. La crisi di gioco, condizione fisica (ma anche altro) è conclamata; sarebbe importante dare una svolta ora che si profila l'ultima sosta del campionato, prima di quella "definitiva" a novembre. La Nazionale disputerà le restanti due partite per il gruppo 3 Lega ANL. Aggiungo che nessun giocatore viola è convocato... Prossima gara: F.(6)Hellas Verona(5)2-0hgl.ilvc15:00, g. 7. La Pistoiese ha ripareggiato 0-0 in casa del Mezzolara. Cliccando su - sarete indirizzati all'articolo+tabellino, a cura dell'inviato Gianmarco Cherubini per pistoiasette.net. La diretta in streaming non si è vista per buona parte del secondo tempo; poco male: gli arancioni manco hanno tirato in porta... Avevo promesso di scrivere il minimo, però le "eccezioni alla regola" devono essere ben motivate eheheh. A parte gli scherzi, in testa alla classifica del girone D ci sono Prato e Forlì a punteggio pieno. Prossime gare, forse decisive per il tecnico Cascione; prima in casa contro l'ex Pergocrema: P.(2)Crema(1)1-1Tvl15:00, g. 3. Poi a metà settimana in trasferta in Lombardia: Sant'Angelo(3)P.(3)0-1hgl.15:00 del 21, g. 4. L'Aglianese nell'ultime due gare ha conquistato quattro punti: 4-2 in casa e 2-2 fuori. Iniziando dalla prima partita, quello d'esordio casalingo di domenica 11 con il Corticella, è stato un alternarsi d'emozioni occasioni ribaltamenti d'azione; davvero un bell'incontro. Eccovi la successioni delle marcature: Mariani 17’, Salvatori 25’, Oudini 45’│Mattiolo 10’st, Veneroso rigore 15’st, Mariani 85°. Alla fine della prima frazione gli ospiti erano passati meritatamente in vantaggio dopo aver subito il gol di Mariani. Nella ripresa Baiano indovina i cambim, ed arriva il pari con Mattiolo. Cinque minuti dopo il subentrato Veneroso trasforma un calcio di rigore, un po' dubbio... Il gol della sicurezza lo realizza Mariani con un pallonetto quasi da centrocampo (magistrale quasi quanto la rete del vantaggio). Per l'ala destra classe 1998 è la prima doppietta in serie D; nella gara d'esordio a Querceta aveva realizzato il gol del momentaneo 0-1. Ricordo che il giocatore aveva finora militato nei Dilettanti con l'Atletico Ascoli, dalla Promozione all'Eccellenza. Mattiolo invece è tornato a marcare dopo quasi sei mesi: Gladiator–Cynthialbalonga del 04.04.2022. Infine per Mauro Veneroso il primo gol risaliva allo 0-1 con cui lo Spoleto vinse in casa del Jolly Montemurlo il 07.12.2016 ¦fonte¦! Passando al match in casa del Lentigione, la società aveva chiesto l'anticipo poichè in settimana ci sarà un turno infrasettimanale. Quindi si è giocato ieri pomeriggio; ecco la successione delle reti: Mirval 11’, Mattiolo 31’, Formato 46’Cortesi rigore 1’st. L'arbitro — sig. D'Ambrosio di Collegno — ha ammonito quasi in maniera compulsiva, specie i neroverdi. Inoltre il penalty del 2-2 ad inizio ripresa è da ritenersi molto, ma molto, generoso... Il punto non è certo da disprezzare; poteva arrivare anche la vittoria, ma subire l'1-2 pochissimo prima dell'intervallo ha pesato molto. Prossima gara, in casa contro la vicecapolista della scorsa stagione: A.(5)Ravenna(4*)2-2sint.15:00 del 21, g. 4. *Ravenna-Salsomaggiore giocata alle 15 è terminata 2-2. Link sul covid: pagina worldometers.info; statistiche coronavirus in Italia [con report dal 24.02.2020]. Rubriche di chiusura; prima quella dei giorni: lun. 12foto, mar. 13foto, mer.14foto, gio. 15foto, ven. 16foto, sab. 17foto, dom. 18foto {50k.it}. Poi nell'ordine: nds {a scuola senza mascherine e senza insegnantiurl}M. Ferrarini; Photos of the WeekThe Atlantic [giovedì 8-giovedì 15]. Delle trentacinque foto pubblicate, ho scelto e "descritto" queste: Iconcorrenti/piloti su un "veicolo" nella Red Bull Soapbox Race, una competizione unica nel suo genere. I mezzi sono costruiti dagli stessi concorrenti; per muoversi si può utilizzare la spinta di chi è a bordo, più la gravità [leggi]. Le gare sono tornate a disputarsi dopo oltre due anni; De Moines negli Stati Uniti e San Marino a giugno; Almaty, Kazakhstan, l'11 settembre. IIpersone che scappano dal toro nel corso di una corrida dove è espressamente vietato fare del male all'animale. Dal 2016 c'è questo regolamento, però revocato nel 2022 dal comune di Tordesillas; fortunatamente il tribunale regionale della Castiglia-León ha imposto il rispetto rigoroso delle regole. IIIcubi di cemento che sporgono dal letto in secca del Fiume Azzurro; Chongqing, città-"provincia" dove il Jialing confluisce proprio nello Yangtze. Le temperature torride che non si vedevano dal 1961, insieme alle magre precipitazioni, stanno prosciugando uno dei più grande fiumi cinesi [leggi/vedi]. IVragazzi e bambini siriani, mancanti di almeno un arto a causa della guerra civile, imparano a nuotare (anche giocando); Hutva Education Center, Idlib. Ω Prima di chiudere, vi ricordo "dirette testuali" a cura di today.it. Ce ne è una per così dire imminente (sui funerali della regina); le altre sono queste sull'elezioni e sulla guerra in Ucraina. Buona domenica, ed inizio di settimana, da ‘Br73 non-freddoloso’ Raffaele.

 "P.S."  Una delle prime conseguenze della "coscrizione" di 300mila riservisti, è stato l'esodo verso Turchia Georgia Finlandia (anche Germania). Dice che una chiamata all'armi se la vista appioppare molti  dei ragazzi arrestati nelle manifestazioni anti-Putin. Probabilmente preferivano la Lubjanka eheheh. Purtroppo c'è poco da scherzare: quei territori del Donbass diventeranno Russia dopo i referendum; quindi altri attacchi dell'Ucraina potrebbe essere considerati un attacco a Mosca. Lo zar ‘Vladimiro’ ha fatto un discorso minaccioso, dove ha pure paventato l'uso di armi atomiche! Chi può scappare, lo sta facendo senza tanti indugi; presto le frontiere con i paesi confinanti potrebbero essere chiuse. Per ora, i collegamenti aerei ci sono (anche se costano migliaia di dollari); la successiva destinazione sembra essere in pochi paesi dell'Ue: Germania come già detto, e Italia?

{legenda frecce e colori}

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