Rieccomi dodici giorni dopo; ormai siamo prossimi alla primavera e al cambio
dell'ora, non vi sentite già rinfrancati? Ormai l'inverno e tutta quella neve di
appena un mese fa sembra una diceria... Che dite, ce la faranno a mettersi
d'accordo Governo e parti sociali per la riforma del lavoro? che tavolo
useranno? che posizioni assumeranno i vari "contendenti"? di dialogo? a
π/2?
Intanto il governatore di
Bankitalia ha detto che «la
riforma del lavoro
sia anche capace di essere comprensiva e includente dei gruppi che oggi soffrono
di esclusione»; ma sopratutto «che si lavori di più, in più e più a
lungo»!
Ma dove lo vede tutto questo lavoro? Mi riferisco a quello con la
“L”; perchè
guadagnare pochi euro l'ora — a nero e senza nessun diritto — è sfruttamento.
Punto e basta. Intanto politici, e politicanti, stanno dando il meglio con
dichiarazioni da mettere mano alla fondina: «servirà
pensare per gradualismi»,
«bisogna
entrare in una logica di sperimentazione»,
«ma
adesso
[l'articolo 18]
va deideologizzato». Rimanendo in tema, lo
vogliamo — maremma scannata ed impestata — «espungere l'art. 18 dal tavolo»?
A parte il sarcasmo, mica staremo a sentire la bella fica di
Passera che chiosa: <<una
manutenzione [dell'art. 18]
è verosimile e opportuna>>? Dopotutto l'aziende,
poverette, «rispondono sfruttando tutti gli altri
[lavoratori]
con un uso eccessivo e
distorto del lavoro atipico e di forme contrattuali che consentono di
sottopagarlo».
Quest'ultime frasi sono di
Stefano Colli-Lanzi, amministratore delegato di
Gi Group. Voglio altresì ricordare
che nel 1960 questo tipo di "lavoro" [virgolette d'obbligo] fu vietato dalla
legge n. 1369. Poi con il famigerato ’pacchetto
Treu’, durante il governo di sinistra Prodi-I, iniziò il cosiddetto
liberismo nel mondo del lavoro e buonanotte suonatori.
►
La novità più importante
riguarda la pagina 'tanto_paga_Pantalone';
qualche giorno fa per l'aggiornamento quindicinale mi sono accorto che non si
vedeva l'ultima slide inserita (quella sul ponte di Calatrava a Venezia).
A dire il vero, questa rassegna a scomparsa — modello
Almanaccodei bei tempi andati — ripartiva da capo (nella fattispecie con il ponte di
Messina) dopo 12 immagini. Nella sessione di cazzeggio del sabato ho
importunato Gabriele per cercare di capire i motivi arcani di questo
"gravissimo problema" che andava avanti da chissà quanti mesi. Dopo prove e
controprove il responso di
‘Kappa′ è stato il seguente: l'applet
Java usata (photoalbum.class) non può supportare più di 24 parametri.
Mi spiego meglio: per ogni immagine gli davo sia url d'origine che
quello a cui si
poteva accedere cliccando sul tasto destro del mouse. Purtroppo oltre quel limite l'applet
riparte inesorabilmente dalla prima anche se ne avevo inserite una ventina.
Gabriele mi ha proposto di usare un'altra applet; ma su questo sono stato
irremovibile: o quella che simulava l'Intervallo o niente eheheh. Infine ‘Kappa′ ha accettato di modificare
il
sorgente
Java in maniera che poi possa "accettare" n immagini e n
url. Non mi vergogno nel confessare che l'ho pregato-in-ginocchio-con-la-mano-sul-cuore eheheh. Ovviamente potrà metterci
tutto il tempo che vuole. Intanto l'applet fa vedere l'attuali 19 immagini con
in sottofondo l'arpe/archi/cembali, precisamente
“Le sonate di gravicembalo”di
Pietro Domenico Paradisi. La cadenza degli
inserimenti tornerà ad essere mensile e cadrà verso la metà.
◄►
Stavolta l'aggiornamento trimestrale sulle sonde interplanetarie non esce a fine
Marzo, ma qualche giorno prima. Come al solito procedo in ordine cronologico: il rover
MER-B/Opportunity
sta continuando con la sua attività scientifica in attesa della primavera
marziana. Il robottino analizza le rocce circostanti sul bordo del
cratere
Endeavour, conduce misurazioni
radio Doppler per l'investigazioni geodinamiche sul
pianeta
e riprende immagini panoramiche con la
PamCam. Nonostante che al solstizio invernale
manchino alcune settimane, è previsto che il livello energetico torni a salire.
Se ve la sentite, potete leggere gli update dal 9 Febbraio al 14 Marzo:
sol 2860-2865/9-14 F.,
sol 2866-2872/15-21 F.,
sol 2873-2879/22-28 F.,
sol 2880-2886/29 F.-7 Marzo,
sol 2887-2893/7-14 M.
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A bordo di
New Horizons non è accaduto niente di
rilevante; la navicella, decollata il 19.01.2006 verso Plutone (che raggiungerà
nel Luglio 2015), è ancora in
“ibernazione elettronica”. Gli operatori
dell'APL — dove c'è il centro di controllo della missione — risveglieranno la
sonda a fine Aprile. Infatti è in programma il chechout annuale che
durerà un paio di mesi. Intanto alle 04:55 dello scorso 11 Febbraio
N. H.
ha superato la soglia delle 10
UA da Plutone. Nel Novembre 2008 erano ben 20 e nell'Ottobre 2013
saranno appena 5.
|
La
vela
solare
IKAROS
è in una fase di "ibernazione" poiché l'energia raccolta dai pannelli è
insufficiente per tenere accesi i dispositivi di bordo. L'ultimo
contatto con il centro di controllo della
JAXA rimane quello dello scorso 24
Dicembre:
post sull'IKAROS
blog.
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Alle 01:15
SCET/UT di mercoledì 7
— 178,5° giorno nello spazio — le due
sonde
GRAIL
(Ebb
e
Flow)
hanno ufficialmente iniziato la
“Science
Data Acquisition Phase”. Un complesso
sistema di comunicazioni fra le navicelle e le stazioni terrestri durerà almeno
84 giorni.
GRAIL
saranno "tracciate" anche ogni minuto per misurare ogni minima variazione nella
distanza fra di loro. Quest'ultimo valore cambierà di pochissimo a seconda che
una navicella sorvoli una zona dove la gravità lunare è più grande/piccola. Poi
dall'interferometria
dei segnali trasmessi/ricevuti sarà possibile ottenere molteplici scientifici
¦fonte¦. Ogni giorno controllori della missione
grazie al
DSN comunicano con le sonde in due finestre
da otto ore ciascuna. L'immagini riprese della
MoonKam ed
i dati scientifici raccolti, più i comandi inviati da Terra, passano in ognuna
di queste sessioni. Ricordo che
Ebb
e Flow
si trovano in un'orbita polare, quasi circolare, ad un'altezza media di 54,5 km
dalla superficie lunare. Per motivi che non sto a spiegarvi, il "convoglio" è
guidato da
GRAIL-B
(Flow);
quindi
GRAIL-A
(Ebb)
sta sempre varie centinaia di chilometri dietro. Vi ricordo questa
sezione
di
Spaceflight101 dove potrete trovare gli ultimi
aggiornamenti, la gallery, vari timeline, ecc. ecc.
◄►
Nel tardo
pomeriggio di
mercoledì 7
al “Tardini” si è finalmente giocato
Parma – Fiorentina ,
gara rimandata per due volte a causa del maltempo.
Dopo un primo tempo orribile, i gigliati si sono svegliati: prima hanno
pareggiato, poi sono passati addirittura il vantaggio! Peccato che all'87° il
sig. Rizzoli abbia punito un mezzo fallo di Cassani su Giovinco con il rigore,
poi realizzato dalla
‘formica atomica′.
Poi
il fischietto bolognese è andato nei matti mostrando il
cartellino
e quello
rosso
a Beherami invece che a Nastasic.
La partita poteva finire con la seconda vittoria in trasferta se Lazzari non
avesse fallito davanti al portiere; così il finale è stato
2-2
[tabellino▀│risultati
e bilancio
dei precedenti in serie A/B].
Questo quinto pareggio in trasferta, primo del 2012, interrompe la serie delle
di sconfitte consecutive (tre). Finalmente sono stati segnati due gol corsari,
"evento" finora mai accaduto in questo travagliato campionato. Alessio Cerci
adesso è a quota 4 gol; l'attaccante romano era a digiuno da quasi cinque mesi
[vedi il suo 1-0 momentaneo in F.-Lazio 1-2 del 02.10.'11]. Intanto il giovane
difensore Nastasic ha segnato la seconda rete stagionale e consecutiva. Adesso
salterei a
Catania(35,ottavo)–Fiorentina (32) giocata domenica 11
in un pomeriggio plumbeo. Se i gigliati avessero chiuso il primo tempo sul 3-0
non avrebbero rubato nulla, peccato che Amauri si sia fatto respingere un tiro
dal portiere un pallone sulla linea da Lodi; nel mezzo Cerci ha provato
un assurdo "cucchiaio" preda dell'estremo difensore. La partita è stata così
decisa da un episodio: al 57’ Gamberini stende in scivolata su Bergessio
defilato in area piccola; l'arbitro giustamente concede il rigore, poi
magistralmente realizzato da Lodi.
La "reazione" della Fiorentina è stata confusa e discontinua e così è maturata
l'ennesima sconfitta per
1-0
[tabellino▀│risultati
e bilancio
dei precedenti in serie A/B].
Delle otto sconfitte in trasferta, ed undici stagionali, ben quattro sono state
per ‘1-0’; adesso la Fiorentina è a metà della "classifica di destra" a sette
punti dal Lecce terzultimo. In verità sarebbero sei perchè i salentino sono in
vantaggio negli scontri diretti avendo vinto all'andata a Firenze. C'è poco da
fare; quando manca Jovetic suona a morto:
appena tre pareggi in sei partite senza di lui. Infine eccoci alla ‘Partita dell'anno’
che per i
tifosi può riscattare una stagione mediocre:
Fiorentina (32)– Juventus (53,seconda). Nella prima serata di
ieri
allo stadio “Franchi” registrava il tutto esaurito con 34.559 spettatori,
fra paganti e abbonati. La coreografia è stata suggestiva; molti parrucchini indossati e vari
striscioni esposti avevano come soggetto il
tecnico bianconero: ANTONIO RENDIMI IL GATTO ,
CONTE IERI CREATINA OGGI CRESCINA ,
O CONTE LEATI IL CIUFFO DA A FRONTE .
Purtroppo la gara da parte dei gigliati non è stata degna di tanto entusiasmo e
calore dei tifosi. Complice l'assurda espulsione di Cerci al 20’ (calcetto al sedere di De Ceglie
che gli aveva prima dato una manata), la partita si è già chiusa al 27’ sullo 0-2.
Molti se ne sono andati nella ripresa al terzo gol dei bianconeri; lo stadio ha
così assunto un aspetto
irreale dove
si notavano i soli tifosi bianconeri
festanti nel loro settore. Ecco i riferimenti su questa umiliante sconfitta per
0-5
[tabellino▀│risultati
e bilancio
dei precedenti in serie A/B]. Non volendo scrivere altro, passerei al ruolino di marcia dall'inizio dell'anno.
È davvero modesto: tre vittorie (a
Novara e con il Cesena e Udinese in casa), un pareggio (a Parma), cinque
sconfitte (due casalinghe e tre in trasferta); fanno appena 10 punti in 9
gare... complimenti vivissimi. Passando adesso alle curiosità, i viola non
vincono una gara giocata alle 20:45 di sabato da ben 17 mesi: F.-Bari 2-1 del
23.10.2010; comunque le gare sotto i riflettori (quelle delle 18 e 20:45)
sembrano davvero "stregate": l'unica vittoria stagionale rimane il 3-0 casalingo
con il Parma di mercoledì 21.09.2011. Se date un'occhiata ai precedenti fra F.
e J. vi risalterà la striscia di non vittorie; infatti l'ultimo successo (1-0)
al “Franchi” è del 13.12.1998, ben 13 anni fa! Il bilancio dei 73
precedenti, comprese le gare di Torino, inizia a farsi equilibrato: sì 25
vittorie,
ma anche 28 pareggi e 20 sconfitte. Infine è bene segnalare che questo 0-5 è la
peggiore sconfitta interna nel girone unico di serie A; curiosamente la
precedente batosta casalinga (0-4) era ancora un F.-J. datato 10.02.1929.
C'è modo e modo di perdere, anche con i bianconeri in casa; però che la peggiore
sconfitta casalinga di sempre sia stata inflitta dalla Juventus, questo no! Giocatori, ma anche dirigenti,
vi rendete conto di cosa avete combinato? Nemmeno se vincete le F.-J. dei
prossimi dieci anni la rimediate...
Radio
ha predisposto una diretta-fiume fino all'una di notte, fra tutti c'era — e c'è —
tanta amarezza e incredulità.
Fortunatamente non ci sono stati gesti inconsulti di chi era nei dintorni dello
stadio; un gruppo di tifosi ha atteso i loro "beniamini" uscire a tarda ora e
ovviamente li ha contestati. Uno sconsolato Andrea Della Valle ha chiesto scusa
ai tifosi per la terrificante sconfitta. I giocatori andranno subito in ritiro e
forse qualche testa cadrà (vedi Corvino, assente da mesi per gravi problemi
familiari). Non volendo scrivere altro, vi indico la prossima gara:
Genoa 1893 (33,sestultimo)—Fiorentina (32,quintultima*)║2-2║alle 15 di domenica 25,
decima di ritorno.
*a pari punti con il Siena.
◄►
La sconfitta casalinga con il Mezzolara
mette la parola fine alla rincorsa verso i playoff. Il risultato di
2-3 [servizio
scritto│tabellino│servizio filmato]
non è stato bugiardo: gli ospiti hanno meritato la vittoria grazie ad uno
strepitoso primo tempo. Infatti sono riusciti a marcare tre reti su tre
occasioni. Gli arancioni, che hanno pagato
l'assenza di Reccolani e l'infortunio accorso a Cortese, non hanno tramutato in
rete l'occasioni capitate a Bischeri e Bigoni. Il primo mancava il gol del
pareggio ed il secondo sparava fuori la palla dell'1-3 a porta sguarnita.
Comunque il
centrocampista-attaccante di Lugo riesciva a
segnare in mischia al 14' st; ci potrebbe scappare anche il micidiale uno e due,
ma il portiere ospite sventava una deviazione sottomisura di Macelloni. Questi
però si è infortunato al 70’ e così al suo posto Indiani metteva Scandurra, al rientro dopo tre mesi. L'attaccante
romano, su angolo calciato da Bischeri, trovava di testa la
deviazione vincente per la rete del 2-3! Mancando cinque minuti al termine, gli
arancioni si sono gettati avanti e avrebbero trovato il pari all'89° con Scandurra, ma l'arbitro [sig. Rognoni di Arco Riva] annullava su segnalazione
del guardalinee [Patil di Trento o Lorenzi di Bolzano]! Come già scritto, il campionato della Pistoiese, anche se mancano ancora un paio di mesi,
si può ritenere concluso; avendo perso gli scontri diretti con il Mezzolara le
possibilità di raggiungere i playoff sono minime. Vi annuncio così che nelle
prossime sezioni
i resoconti saranno davvero essenziali: risultato, marcatori e rizzati. Prendetela come una forma di protesta verso
chi pure quest'anno ha
miseramente toppato. Prossime gare, ormai utili solo per le statistiche: Camaiore(34,quattordicesimo)— Us Pistoiese (42,nona)║0-0║alle 14:30 odierne, undicesima di ritorno
[cronaca di Guglielmo Funel
in “Radio
Bruno Sport”];
Us Pistoiese (43,nona)— Rosignano Sei Rose (37,undicesima)║1-1║alle
14:30 di mercoledì 21, turno infrasettimanale per la dodicesima di r.;
Forlì (61,primo*)— Us Pistoiese (44,nona)║2-1║alle 15 di domenica 25, tredicesima di r.
[collegamenti
in “Radio
Bruno Sport”].
*insieme all'Este.
◄►
L'Aglianese nella gara casalinga di domenica 11 ha vinto
4-1;
ancora una volta non posso darvi né la formazione, né i marcatori; mica mi
serberete rancore? A parti gli scherzi, ecco
le prossime gare dei neroverdi:
Galcianese(34,ottava)—Aglianese(19,terzultima)║1-1║fra due ore, nona di ritorno; Aglianese(20,terzultima)—Viaccia(52,primo)║2-1║alle 15:30 di domenica 25, decima di ritorno.
◄
Saluti
da ‘Br73′ Raffaele; auguri per i babbi
e “svegliatevi bambine” che fra
tre giorni è primavera.
P.S.
L'unica
industria italiana che in tempi di crisi sembrava cresceva era quella della
cosiddetta
green economy.
Purtroppo debbo usare i verbi al passato perchè con il ‘decreto
Romani′
(decreto
legislativo n. 28 del 2011)
niente è come prima. Sembra che il 50% degli occupati nel fotovoltaico è a
rischio; il totale potrebbe essere di 10mila unità, la metà solo in Veneto. Un
paese affamato d'energia non può limitare la produzione di quelle da fonti
rinnovabili; finchè dipenderemo dal petrolio saremo per così dire schiavi. Alla produzione,
un litro di
verde
costa meno di un litro di minerale; ma che siamo grulli?
P.P.S
Il
conduttore di una trasmissione radio — che seguo sia in diretta che
nella replica notturna — ha più volte ribadito che <<il lavoro non è un
diritto>>. Però devo aver letto da qualche parte l'esatto contrario, ma dove? Ci
ho pensato e alla fine ecco la risposta:
articolo 4
della
Costituzione
(“La
Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove
le condizioni che rendano effettivo questo diritto”).
Voglio riportare anche il secondo comma (“Ogni
cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la
propria scelta, un'attività o una funzione che concorra al progresso
materiale o spirituale della società”)
dove il lavoro viene definito anche come dovere. Possiamo certo ribadire che le
belle parole scritte nella ‘Carta′ rimangono purtroppo tali; ma per favore basta
bischerate: il lavoro è un diritto ed un dovere, punto e basta.
